Andreotti favorevole ad una ripresa della politica nucleare

Certe demonizzazione devono essere riconsiderate alla luce di un interesse globale e generale della nazione
Togliendo il discorso dell'energia nucleare dalle frasi positive e negative togliendolo per quanto è possibile in Italia
Da contrasti politici ricordiamoci che oggi ci sono più ampie garanzie scientifiche e su questa strada dobbiamo riportare il discorso queste affermazioni sono state fatte dal presidente del consiglio Giulio Andreotti intervenendo all'inaugurazione della rassegna Elettronica alla Fiera di Roma
Affermazione ancora una volta per una ripresa della politica a tutto spiano del nucleare da parte della Governo italiano abbiamo telefono Massimo Scalia deputato verde Massimo come commenti questa ennesima sortita però atomo
Mi sembra che il Presidente del Consiglio che ha molto insistito su alcuni termini evocativi demonizzazione anticipi anche scientificità riferendosi alla scelta del rifiuto del nucleare invece garanzie scientifiche che un nucleare sicuro possibile
Mi pare che non ci siamo nel senso che la questione nucleare in Italia non è stata una guerra di religione
Ma per lo più il oltre dieci anni il movimento ambientalista hanno detto antinucleare hanno fornito solide argomentazioni proprio di carattere scientifico contro il nucleare
Si parlava ad esempio di una economicità del nucleare e basta ricordare che proprio quest'anno il utile il dell'ENEL francese criteri lamentava che la politica nucleare evocata
All'ente francese cinquantuno mila miliardi di passivo oltre un passivo di oltre ottocentottanta miliardi che si va ad aggiungere ogni anno per sostenere le esportazioni del chilowattora elettrico francese che altro oltre il settanta per cento nucleare
Quindi dov'è l'economia che il nucleare
Ma potevamo sul piano ambientale per la salute questioni Grande importanza una contaminazione negativa il rischio legato alla funzionamento degli attori che sono purtroppo a tutt'oggi questioni risolte come risolta la questione di uno smaltimento delle scorie radioattive
Gestito a livello industriale quindi non credo anche scientifici dalle posizioni del movimento antinucleare al contrario freccia nobile in Italia abitato altri frutti altri paesi dimenticati come pubblicato a prendere e mobilitazione e duecento piani serve anche a Roma e questo non fu un caso ma frutto proprio al fatto di una informazione capillare a base di argomentazioni tecniche perché era ricoverata a tutti gli italiani del movimento antinucleare
Per quello che può riguardare
I passi in avanti che la scienza e la tecnica avrebbero fatto per il nucleare sicuro qui
Il presidente del consiglio ha contraddetto allora presidente per Elena Colombo del quale pochi giorni fa osservava che per parlare nucleare sicuro dovremmo aspettare forse una trentina d'anni valutazione che mi sembra ragionevole sui termini così
Lungo tutto il tempo e che in ogni caso oggi ci pone di fronte alla realtà che la seguente non esiste nessun sipario Progetto ma non dico neanche voglio correggerlo progetto non esiste nessun prototipo industriale il reattore nucleare sicuro
Ringrazio Massimo Vari sentirsi