Intervista a Giorgio Tonini sulle consultazioni del Presidente del Consiglio incaricato Enrico Letta

Radio Radicale abbiamo le nostre microfoni Giorgio Tonini delle PD senatore Tonini Governo hanno intermedio di incarico di governo a Enrico letta la sua opinione qual è
Ma una scelta mi sembra molto azzeccata da parte del Presidente della Repubblica soprattutto per le motivazioni che ho dato
Quella di una persona
Giovane quindi bisognava dare anche questo segnale di rinnovamento anche generazionale nella
Leadership politica però a una
Esperienze però non è che ha un gran Carire in carisma particolarmente eccezione avevo senatore Tonini anche se la persona relativamente giovane
L'Enrico Letta non ha diciamo non è una personalità carismatica però è un grande tessitore un grande mediatore
Forse in questo momento c'è bisogno della sua pazienza
La sua abilitati di mediazione senta ma ora come spiegherete vostri elettori i vostri militanti leggo per disse mo'con il PdL dopo che per tanto tempo avevate escluso di fronte ai plotoni di esecuzione pure un governissimo col PdL
Ma penso che non ci sono parole migliori di quelle che ha pronunciato il Presidente della Repubblica
Diciamo di fronte ad uno stato di necessità da diverse città creato dal voto il voto non ha determinato vincitore quindi è chiaro che
La proposta
Che il PD aveva fatto in campagna elettorale quella di un Governo
Di centrosinistra non ha i numeri in Parlamento
Il fronte a questa situazione le strade sono due una tornare a votare con questa legge elettorale con questo quadro politico e quindi presumibilmente
Tornare relative condizioni magari con forti forse gerarchi
Per per il centrosinistra oppure invece tentare la difficilissima naturalmente strada di un accordo
Il larga intesa che se di quasi larghe intese perché prese larghe intese dovrebbe comprendere anche cinque stelle diciamo di similari d'intesa larga non vuol dire unanimi
Da
Trasmettere un politico il per come si è visto con chiarezza in questi due mesi dichiarate indisponibili a qualunque forma di alleanza di governo quindi
Senta senatore Tonini ma vuole spiegare un po'i nostri ascoltatori quale sarà l'agenda economica delle governa perché sono già me ammettere d'accordo PIT il PdL insomma forse non è così facile Brunetta e Fassino apposite ci mettiamo in mezzo anche l'agenda Monti diventa una cosa un po'complicata
Sì però come come lei sa come i nostri ascoltatori fanno molto bene in gran parte la politica economica
In questa fase storica è
Concertato e concordato a livello europeo ora a livello europeo
è in corso una revisione o quantomeno una correzione di rotta rispetto
Alla linea assolutamente accidente dalla Germania dei mesi scorsi
Che ha prodotto anche un
Pesante recessione a livello
A livello europeo Italia fatto la sua parte risanamento naturalmente
Questo è una una leva che non va
Allentata cioè è chiaro che
Il risanamento va proseguito noi dobbiamo
Liberarci dal fratello del debito così pesante però dobbiamo contemporaneamente adesso affrontare l'emergenza del
Della recessione quindi
Dare un po'di fiato alle imprese e un una politica che
Aiuti l'occupazione questo vuol dire un alleggerimento della pressione fiscale io credo bambole sarà
Il Presidente del Consiglio a trovare il punto di equilibrio credo più
Sulle impresa sul lavoro che non sul patrimonio quindi l'IdV certamente va ristrutturata
Però la vera emergenza e la pressione fiscale abnorme
Sulla prese sul lavoro quella vera anomalia italiana ancora c'è una parte anche dell'IMU che insiste sull'impresa impari immobili che fanno attività produttive che pesa parecchio sulle tre quello naturalmente accolto
Pressione fiscale sulla
Sempre sull'impresa quindi dobbiamo avere questo al centro credo che la nostra attenzione
Come aiutare la ripresa o quantomeno invertire il ciclo oggi negativo aiutando appunto imprese lavoro quell'a me pare la questione fondamentale quanto durerà il Governo secondo lei
Io penso che il Governo debba durare il tempo strettamente necessario per tornare a votare con ordine ma cambiato
Secondo me non solo sistema elettorale ma anche il sistema
Istituzione
E per quello ci vuole un bel po'di tempo poiché in pensa che queste forze politiche che per vent'anni non se non sono riuscite a mettersi d'accordo sulle modifiche costituzionali se ci si mettano d'accordo in premesse
Io credo che siamo molto vicini a un possibile compromesso sul modello francese
Quindi periferie pianismo e monocamerale il modo con cinquecento deputati eletti col doppio turno di collegio
E invece il gelato trasformato nel Bundesrat tedesco su questo in realtà io vedo molto possibile molto vicino a un accordo a perché anche le resistenze che continua a esserci
Ma il centrosinistra sull'ipotesi semipresidenziale sono state molto incrinati deve
Dalla pessima esperienza del elezione parlamentare del Presidente della Repubblica
Gli italiani credo giustamente non sopportano più l'idea che il Presidente sceglie il frutto di franchi tiratori coltelli pugnali nei corridoi di Montecitorio
Credo che vogliano ormai dire la loro
Attraverso l'elezione diretta del Presidente e l'elezione diretta del Presidente che è diventata ormai la carica davvero più importante della Repubblica
E anche l'unica via per mettere le istituzioni al riparo dalla crisi dei partiti
Credo che questo si possa fare in un anno più il Governo lavora in modo compatto e in modo serrato
E quindi dando dissenso al Paese che davvero questa è un'alleanza
Per l'emergenza e per tornare presto a votare in modo utile e più possono essere superate le resistenze anche comprensibili e ci sono in capo all'altro bene ringraziamo ringraziamo come sempre Giorgio Tonini del PD come sempre un saluto da Radio Radicale