Il Centro Pannunzio e un maestro di libera cultura. Testimonianze su Pier Franco Quaglieni

Grazie mandarlo avanti
Questa sera
Presentiamo
Il libero il Centro Pannunzio è un maestro di leader la cultura testimonianze supera Franco quali enti questo libro esce Fini concomitanza anche quel quarantacinque anni dalla fondazione del Centro Pannunzio
Per prima cosa
Mi corre l'obbligo di ringraziare
Il Consiglio regionale del Piemonte che
Persona ovviamente deve
Presidente
Onorevole Valeria Carpaneto ancora una volta sia ospitato c'è data la sua disponibilità per poter effettuare queste non nostra iniziativa
Dato che il tempo è tiranno vorrei iniziare però a questo incontro mi pare opportuno e doveroso
Con le parole che il Capo dello Stato ci aveva indirizzato quando proprio il giorno in cui il centro ha compiuto i quarantacinque anni
E abbiamo ricordato quell'evento come manifestazione in Sala Rossa in Consiglio comunale dicendo il Capo dello Stato indirizzata non so Presidente un telegramma che in qualche modo riassume tutta l'attività del nostro centro do lettura
In questo lungo periodo di vita il centro si è sempre distinto per aver perseguite promosso un'attività di ricerca ispirata ad un ampio scambio di esperienze e dite
Nell'ambito di una visione aperta e pluralistica della conoscenza
Figura centrale nel lungo ed intenso percorso del centro è stata quella di Pier Franco quali etniche da quarantacinque anni ne segue la vita
Con immutato impegno e rigore intellettuale condividendo nell'identità culturale ed il rispetto della pluralità delle opinioni che sono alla base dei documenti degli usi ieri risultati raggiunti
Con questo spirito formulo i migliori auguri per il pieno successo dell'iniziativa e per l'ulteriore sviluppo delle attività del prestigioso eccezione Giorgio Napolitano
Mi pareva opportuno iniziare con le parole del nostro Presidente
Per non perdere tempo volevo dare la parola al Presidente Cattaneo per un saluto
Grazie
Buonasera a tutti desidero rivolgere
Le autorità
Relatori
Ringrazio
Gentili ospiti a nome di Consiglio regionale il più caloroso benvenuto qui a Palazzo lascaris la nostra sede
La sede della nostra sede legislativa mi piace definirla anche
Palazzo lascaris la casa di tutti i piemontesi
Perché oltre sono lieto di questo che succede costa finale
Molte delle persone che sono attente basta
Belli ed importanti iniziative fornirci del centro all'istituto in cui loro realmente di essere
E dicevo pensiamo anche sempre terrestri abbiamo
Sito
Molto interattivo quindi volevo sempre esserci una casa di vetro casa
Veramente dei piemontesi ci fa piacere però
Ora
Come questa sera incontrare tante persone farlo
Cose al pre-CIPE
Onorano con la loro presenza ringrazio anche il vicepresidente del Consiglio regionale compatto il proposta l'assessore
Michele Coppola al collega Giampiero
Ed è proprio l'occasione come questa
Che la nostra stupenda seriamente esecutiva così pronti ad aprile certo parlate della
Il giornale tecnica al meglio il proprio ruolo di ospitalità
Verso il vecchio iniziative di particolare di particolare rilievo di particolare importanza per la nostra comunità regionale
Oggi apprestiamo celebrare il quarantacinquesimo anniversario della nascita del centro
Tributando conto economico un doveroso omaggio alcuni l'anima il punto Maida parecchi decente il professor Pier Franco quali che
Saluto
Con
Fin qua
Ed amici
Nell'arco di quasi mezzo secolo il Centro Pannunzio grazie soprattutto
Dall'opera dal professor quartieri
Anche ovviamente dei suoi validi collaboratori ho avuto modo di conoscere e apprezzare ha mantenuto viva la fiamma nella cultura liberale portando sicuramente
Una testimonianza culturale anche in periodi in cui
Rimanevano dobbiamo ricordarlo ben altre tendenze sia sul piano politico che sul piano filosofico
E grazie a questa presenza costante
Del resto è un'annotazione caratteristica
Professore rinunciamo anche duecento nel suo complesso con scritti fondamenti con iniziative di ogni genere
Che si contrasta la tendenza a una omologazione del pensiero
Che spesso riemerge
Quindi si ripropone dalla nostra società
è giusto quindi votarlo anche oggi
Che l'aggettivo liberale sembra essere tornati vuole
Presidente appropriano accolte sapete che io
Un po'questo vizio di parla chiaro
Forse anche senza grande merito anche solo che in passato e l'anno contrastato
Addirittura qualcuno che magari in passato Seneca di lettura veloce
Sono dunque ben lieto di poter aggiungere la mia voce la nostra voce della nostra istituzione quella delle molte personalità cominciare ho ascoltato prima
Nel saggio dal nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che hanno voluto salutare il quarantacinque
Direzione del Centro Pannunzio da parte del progresso
L'attività culturale
Condotto in questi decenni quarantacinque anni
Lungo Parma il Vangelo doppio fronte arrossiva
Un certa data l'impegno continuo ovviamente
Per la vicenda ha contribuito a far conoscere non solo partoriente molto incerto in un arco di un periodo questo bene però
Ormai
Centro da tantissimo tempo e conosciuto in tutta Italia
E all'estero con
L'obiettivo di far conoscere le verità Mario Pannunzio come una delle più alte
Espressione della cultura liberale nazionale
Il suo è stato un impegno non soltanto di grande livello educativo ma anche
Un impegno complesso e difficile per gli aspetti organizzativi in cui si è fatto carico di questo lungo e proficuo periodo
A questo proposito desidero ricordare in questa sede regionale del Piemonte
Avviato da tempo una significativa collaborazione con il centro parlo
Per ospitare nella propria sede momenti di grande respiro culturale e politico e così è stato ad esempio la significativo suggestioni obiezione sul liberalismo tenuto da mostrava un articolo siamo oggi da Piero Ostellino
Anche di questa collaborazione sono più integrato grato
Fa per qualunque viene con l'augurio che voglio continuare come ho detto prima per lungo lunghissimo tempo la sua testimonianza come ho avuto scrivere
Sul libro poco colore pagina
Di liberale puro e duro degno sicuramente
Del pensiero di collegio grazie professore grazie
Prestazione un
Un'incombenza mi era stata suggerisce
La consegna di una targa
Si
La ringrazio Bonanno incombenza un piacere
Ovviamente
Protetto prima delle parole ve ne sono pensiero personale
Fortemente negato
Del gruppo collegato introdotte già raggiunto
Condiviso da molti da molti colleghi e quindi
Importante cerimonia come pensa di dare un segno non più serva ovviamente perché
è del tutto evidente il valore dell'attività del Centro lotti emarginazione e la passione
La capacità del con suo padre però volevamo mai
Audizione poi realmente come dicevo prima perché la casa la come parte offesa non la nostra comunità regionale
Segnalata al centro solo Abruzzo insieme ai colleghi
Consegnarle
Una targa non tanto allo sport guidata aggiornato avremo modo anche per bombardato prima di rivederci ancora tante volte
Ma suggellare l'importanza di questa tornata
Ad esplicitare da parte di tutta la Giunta regionale la propria gratitudine per quello che ha fatto ma soprattutto per quello che fa l'Abruzzo
Grazie
Il professor
Devono fare una valutazione la scaletta
Grana previsto il dottor del Celio che redattore capo del TG due RAI
Ha un impegno assolutamente indagate questa sera in Lombardia e grazie anche alla comprensione delle
E l'assessore Coppola
Faremo parlare dottor Vecelio invertendo diciamo l'ordine e poi riprendiamo con i saluti dei rappresentanti delle istituzioni grazie ancora dottor Coppola
Grazie a tutti voi che siete qui è grazie naturalmente per avermi consentito di passare
Davanti in maniera un po'concetti che mi è scappata a parte le chiedo scusa avevo preso prima di questo appuntamento precedenti impegni a Brescia e in questo modo mi escono radio entrambi
Ma confessò Palmieri e diritto io ho avuto le poste con i vari interventi ma lo confesso sono ancora di antico Vito e quelli quando mi sono arrivati del computer io non riesco a leggere più di mezza pagina
Dello schermo e non me la sono sentita di stampare trecento euro cartello poi il cartaceo ma è arrivato questa mattina
Però le quattro ore di treno che gli hanno consentito di venire qui a Roma qui a Torino sono state sufficienti per poterla leggere e per un certo comodo e allodole di essere qui si somma adesso non lo eletti
Per far parte delle persone illustri e molto più titolate di me che sono intervenute mi è venuto con un senso di vertigine nel vedere la quantità di persone che hanno rivolto un pensiero di gratitudine
E di riconoscenza per tutto quello che ha fatto e fa il professor Palmieri
Sono come dire scrissi testimonianze interventi da cui emerge limitato di una persona con una quantità di pregi e di qualità
Quel pareggio e quelle qualità che che purtroppo si stanno svanendo e che sono da una parte l'eleganza la cultura che non è il vuoto e sciocco nozionismo ma il punto
Di letture ben meditate bene assimilate
La disponibilità al dialogo la capacità di mettersi in discussione il saper ascoltare che alla qualità estremamente rara le ragioni degli altri
E il rispetto
In una parola penso che si possa dire che il professor quartieri europeo liberale nel senso più autentico dei vero del termine e anche lui figlio
E quell'atto i buchi
Che è destinata forse a non essere mai seduti in varie occasioni era il momento in maggioranza ma che costituisce il sale di ogni società e tanto ha dato a questo Paese nonostante il Paese
è una persona
Come si può dire ecco Gaetano Salvemini il definiva
Definiva lui stesso passi Marin codici in un suo celebre articolo o sul modo la Bellizzi Greenaway il titolo di questo articolo del ventuno febbraio del mille novecentocinquantatré
E Salvemini quell'articolo
Facciamo un ritratto rispetta la libertà altrui e rivendica la propria e anticlericale vago per un
Sciocco lo spirito anticristiano anticattolico ma perché i clericali minacciano e soffocano la sua libertà e quella di tutti
Ma mai si sarebbe sognato immettere
Di vietare
Alla clericale di poter praticare la sua dottrina magari questo passo malinconico è anche moderati che conservatori mai esigente nel rivendicare il sacrosanto diritto di potersi esprimere anche dei repubblicani degli anarchici
Ed è un liberalismo
Che affonda le sue radici a tanti padri nobili anche se molto sconosciuti vanno da John Stuart Mill a Kabul liberale
Come se per esserlo conduzione e che si forma con Davigo Benedetti a quella straordinaria scuola di giornalismo che è stato Leo Longanesi e ci sono degli ottimi spunti per i beni librari che mettono
Bene a fuoco questo aspetto e ed è grazie anche a quella scuola che poi valutazione
Dà vita dice un bel giornale di cui si è smarrita la memoria il Risorgimento liberale che possiamo poi i conti considerare
Il padre
Di quello che sarà il voto io per ragioni anagrafiche non l'ho potuto frequentare quel quell'ambiente però conosciuto diversi a
L'ICI
Che
Che quell'ambiente hanno potuto frequentando conoscerlo da Marco Pannella Giovanni non soltanto lo Bandinelli e mi raccontano
Di nell'atmosfera di quel cenacolo lo Costanzo la stanza di Mario Pannunzio la sua scrivania alle spalle azioni tratto di Cavour
Poi lo stanzone dove nel pomeriggio venivano a fare da salotto market fior di salotto
I vari collaboratori che potevano essere Ca'de Feo Ennio Flaiano a Cardini Libonati Pilla Polo una
E la stanza dove rintanato tra migliaia di carte documenti lavorava Ernesto Rossi
E date il ritratto di Patrizio
Con una sorta di merito in passato redatto dal conto che
E ripeto sempre a misurare a scegliere a tagliare le fotografie più belle
Per il suo per il suo giornale ecco io credo che
Il professor poiché vi sia
Figlio legittimo di quel mondo che si ispirava allo scopo di suoi cimento che coltivava ideali e teneva alte delle bandiere
Di cui personalmente ho grande lo sta già cento grande mancanza e professor Palmieri ha svolto e svolge una best preziosa ed essenziale operative recupero della memoria
Si dice che chi si dimentica il passato e le pagine Antonucci del passato e poi inevitabilmente condannato a livello e a patire uno ad esserne vittima
Io mi permetto di aggiungere che chi ignora le sue radici finisce poi Collino condurli ignorare
E smarrire anche se stesso
Perché se signora quello che si è stati non si comprende poi quello che si
E perché accade quello che accade e io temo credo che siamo a questo punto tanto dello smaltimento di oggi è il risultato ottenuto un sapere chi siamo da dove veniamo e perché
E
Credo che ci sia anche una volta perché tutto ciò accada adatterò da qualunque libreria voi troverete qualunque tipo di inciampare editoriale ma farete una certa fatica a trovare dei libri
Io voterei operativa di Benedetto con cioè sono state recentemente c'è stato riscoperto da Adelphi dopo andiamo di Panfilo Gentile di usarli ovvero di tanti altri
Semmai dovete fare una ricerca di repertorio delle librerie antiquarie
Si avete poi futura essi avete disponibilità economica perché quelli per i doveri regalano
Ecco quali vieni con la sua infaticabile opera e un po'come quel personaggi il Ray Bradbury in Fahrenheit ottocentocinquantuno e poi diciamo dei libri dei loculi imparava da memoria per impedire che andasse smarrito il ricordo di quelle opere
Lui opera e lavora perché grossi sbagli schede ricordo la memoria la conoscenza
Di quel filone culturale e politico che è stato così essenziale per tutti noi per la storia di questo Paese
Ma adesso non vorrei fare quello che in gergo giornalistico stiamo un coccodrillo quindi la finisco subito e mi pare di capire e di vedere intuire degli dell'espressione di quello che dice basta avvistate
Debbo
Un po'dando fastidio
Voglio solo dirvi grazie per tutto quello che fate per quello che ha fatto e
Questo libro ecco leggo dell'introduzione e chiudo che lo si vede all'impegno
Dell'editore da una parte e di un gruppo di amici
Che si sono tassati e che hanno voluto restare Antonini affare ettari a questo contributo appunto al professore
Bene solo amici preziosi professore e però perseguitati tutti e credo che anche loro siano come dire o dorati
Di avere per amico una persona competente
Ti chiedo scusa stanno ancora qui qualche minuto con scopi ovvia
Grazie dottor trenta con il suo contributo e adesso la parola all'assessore Michele Coppola Assessore alla cultura della Regione Piemonte
Io
Sono
Contento di essere riuscito ad essere qui quest'oggi perché in realtà
Scelgo questa occasione
I incontro se vogliamo per certi versi di
Festa o di riflessione
Per ammettere una colpa però mettere una responsabilità non è facile oggi in un momento così difficile
Fare tutto quanto si vuole non è facile oggi colmare le tante lacune e le tante esigenze vederle soddisfatto e che chi ha la mia responsabilità pro tempore è chiamato ad osservare
è chiamato a
Vedere risolti
In realtà se c'è una riflessione che faccio sovente quando ragiono sulle difficoltà a ragionare sulle cose che dobbiamo fare ragiono sulla incongruenza del del nostro tempo
Ebbene lo faccia pensando al lavoro che il centro Pannunzio professor quali vieni quotidianamente nonostante il nostro scarsissimo conto il punto stante il nostro scarsissimo aiuto riescono a realizzare
Ebbene noi viviamo in un in una città andiamo in una
Regione in cui non è facile non dirsi d'accordo con i più
Non è facile
Dire segni in sintonia con alcuni luoghi con alcune istituzioni viviamo in un luogo dove non è facile molte volte avere la forza il coraggio non è stato le proprie dei propri comportamenti
Evitiamo soprattutto in un del momento storico nel quale si cerca sempre di scegliere
Qualcosa qualche iniziativa qualche evento che sia capace di generare clamore che sia capace di generare attenzione mediatica sia capace
Di vedere salvaguardata la forza del grande evento muscolare commessi tutto fosse obbligato a ridursi in una piazza straordinariamente piena straordinariamente affollata come se quella fosse
La testimonianza dell'identità che un popolo una comunità hanno
E poi al lato abbiamo invece i testimoni dei campioni di un lavoro che dura da anni dei testimoni dei campioni di un lavoro che è fatto più chiaramente con il sacrificio di continuare a raccontare alcune cose
Con il sacrificio di continuare a testimoniare l'importanza di alcuni principi di alcune libertà
Di una tolleranza realmente scritta o della capacità di dirsi non d'accordo o della capacità dire che la si pensa in un modo ben preciso nonostante altri magari più fortunati come alcuni scrivono alcuni salotti
Invece fanno fanno con consuetudine
Ebbene la politica anziché avere la forza di tendere la mano di premiare chi
Invece quel lavoro quotidianamente lo compie con stretta Popper comodità è costretto a un po'per forza mediatica a rincorrere quei momenti e quelle iniziative muscolare in quel momento in cui ricettive
Capace di catturare l'attenzione dei media e non l'attenzione per la verità
E credo che questa ammissione di responsabilità di debolezza se vuole professore io credo che della
Si debba in questa circostanza perché vede
Noi stiamo cercando di imporre alcuni rimedi parlo a lei in maniera atipica in maniera se alcuni vorranno anche forse non rigorosa e rispettosa dell'Aula
Però sento questa esigenza
E stiamo cercando di porre alcuni rilievi stiamo cercando di rimettere in ordine alcuni principi alcune norme alcune regole
Che possano mentre si tutelano i grandi momenti mentre si tutelano
Di grandissimo imponibile mentre si affermano o riaffermano le grandi calamite di attenzioni e di risorse si possa trovare uno strumento che consenta alle realtà come il
Centro Pannunzio
La possibilità di programmare con calma la propria attività di non essere costretti ad attendere sine die la certezza di un contributo
O
La
Determinazione in uno spazio di un'occasione
Noi abbiamo terribilmente bisogno e fate bene
A dirlo parlando almeno di non dimenticare ciò che siamo stati non dimenticare
Quali sono stati momenti che ci hanno portato a vivere questa situazione perché ciò che oggi noi viviamo ciò che oggi noi
Siamo costretti ad affrontare
Essendo prego e
Inevitabilmente il frutto di una cosa che abbiamo prima il frutto di scelte il frutto di disattenzioni se vogliamo anche il frutto di
Alcune
Comode disattenzione
E allora credo che sia importante dirle in questa circostanza di fronte a così tanti testimoni
Che non c'è soltanto la consegna di una targa in quella fotografia che abbiamo scattato poco fa ma sincero manca ringraziamento al quale evidentemente la Giunta regionale con il Consiglio con il Presidente il vice Presidente della Commissione cultura gli altri colleghi Consiglieri
Ha voluto significarle questa sera ma c'è la richiesta di non smettere nonostante noi di continuare a fare quello che sta facendo
Io sono sicuro che nel due mila tredici ma in modo particolare il prossimo anno riusciremo a testimoniare congiuntamente alle parole in maniera concreta il sincero ringraziamento per quello che avete fatto e mi fa piacere che nella
Copertina del libro
Ci sia un'immagine firmata dal
Presidente Nespolo chiamo Presidente perché
Augusto chiesto di
Dirigere se vogliamo il Museo Nazionale del Cinema
A dimostrazione di come in alcuni momenti della vita ognuno di noi è chiamato a restituire qualcosa io credo in questo momento però probabilmente se debba restituire invece a lei attenzione rispetto e collaborazione
Grazie molte
L'assessore Coppola per il suo intervento e adesso il vice Presidente del consiglio regionale ritocco grazie
Vorrei ringraziare e
Si finisce il mio ringraziamento anche il presidente federale che ci ha raggiunto in questo momento
Che ringrazio
Per condividere con noi in questo momento così importante il insomma quelli docente giornalista
Ma soprattutto colonna portante delle attività che negli anni come ha ricordato il presidente Cattaneo
Sono state intraprese dal Centro Pannunzio
Questa pubblicazione
Che
Ho avuto modo di apprezzare raccoglie
Tante numerose testimonianze
Di coloro che hanno conosciuto il professore
Virtualmente di coloro che hanno avuto l'onore e il privilegio di potersi confrontare professore di dialogare di portare avanti
Percorsi culturali
E
Letterarie di grande rilievo devo dire
Come ha ricordato prima il presidente Cattaneo il
Fil rouge che ha sempre contraddistinto l'operato del Centro Pannunzio
In tutti questi anni è il mantenimento e la diffusione di quel pensiero e di quella cultura liberale
Una cultura che si è fatta portatrice di iniziative che hanno avuto delle grande pregio di far conoscere
Le tradizioni e la storia
Del Piemonte anche a fuori del nostro Paese
Mi sono convinto che proprio le tradizioni siano
Un elemento fondamentale del nostro vivere moderno
E sono soprattutto per le giovani generazioni una testimonianza dell'impegno della condivisione del pensiero che abbiamo ereditato dal passato io non
Vorrei aggiungere nient'altro a quello che
Ha già detto
Confermato il Presidente
Cattaneo
Se non
Il mio personale augurio
Al professor quegli eventi portare avanti ancora per molto tempo la sua preziosa e importante fattività grazie professore
Grazie molte
Incompleta adesso il consigliere regionale Giampiero Leo
Per ragioni anagrafiche una grafico politiche
Ma anche
Viali e provvidenziali
Io sono dei treni le avuto la fortuna
Di trovare sulla sua strada e dirò perché la grande fortuna il professor quelli
Allora la testimonianza accesso il libro
E inadeguata rispetto come tutte le nostre rispetto alla grande storia ma messe tutte insieme d'insieme le nostre riescono quasi a riempire la clemenza
Poliedrica di questo grande personaggio
Per cui voglio soltanto sottolineare
Partito di cose fra le tante delle importanti quelle che per certi versi mi sembrano più divertenti più significative più liberatorie
Prendo la copertina ragione Michielli si è ritenuto incredibile esperto da nominare Nespolo Presidente del museo
Del cinema
Ciò che
Leggo solo due frasi dell'avvertire il Preside Centro Pannunzio un'associazione delibera cultura indipendente laica ed anticonformista che il nostro un Paese in cui c'è grande conformismo
E la cultura che dovrebbe essere la parte più libera AN come tutti sappiamo di il mondo della cultura come dimostra anche la storia
Italiano non solo e molto conformista
Allora essere anticonformisti questo fronte Belgiardino invio insomma
L'altro passaggio questo libro il cibo inserisco propositivo Vesco ha avuto non amato dai salotti buoni
Ecco queste due cose
Ci sono chiederanno ribatterà altri non sarebbero
Una medaglia
Per riprende nella
Chi Bertani la democrazia
Già nel ruolo dell'intellettuale però sono più che una medaglia sono una vera cronaca
E quindi queste due cose dicevo sono già significative
Voglio aggiungere altre due sottolineature
Che ricorrono
Diversi articoli in diversi testimonianze in diversi passaggi
E sono felice o comunque non abbiano dato il suo credito non sono mica un fenomeno soprattutto il professor quelli veri e così chiaro uno Lecce connotazione di essere un vero laico
Un vero laico
E quindi ovviamente ha detto bene privato altrove attorno clericale questo è ovvio ma è anche regista
Il mio collega amico di storia politica e culturale Mario Gherardi ha scritto infatti non ci siamo parlati cose analoghe a quelle che ho scritto io uomo del dialogo
Fra mondo laico e mondo cattolico
Del dialogo oggi sempre
Ma soprattutto l'ho ricordato dico quanto ricordo troppe cose del passato per fortuna alcuni amici
Ma hanno ribadito l'importanza voi
Io vorrei salvato o del passato non ricordiamo niente e perché guardiamo avanti
Ho ricordiamo tutto non soltanto quello che fa comodo a qualcuno alcuni bensì del passato vanno ricordati alta rimossi ho tolto niente mettiamoci d'accordo come fa il Presidente Catania che le buone regole da rispettare per
Da tutti non solo da alcuni quindi se decidiamo ma se invece decidiamo che la memoria vale vale per tutti e io dico di guardare che negli anni settanta quando essere cattolico non
Come dire cattolico sul serio ecco non
Proprio alle ideologie dominanti vuol dire essere discriminato rating
Ma l'Enasarco emargina in università nelle scuole nelle fabbriche dappertutto professor quel vedi fui il primo grande intellettuale laico poi ce ne furono grazie più altri anche di sinistra con i tanti altri ma tendere la mano
Come non ricordare queste cose e comodo farlo adesso
Che in fin dei conti si io antiberlusconismo Berlusconi il clima è sempre non piacevole per certi versi ma non c'è più quello schiacciamento totale violento di chi non è all'immigrato
Non c'è perché alcune persone hanno resistito dei momenti difficili
L'altro passaggio l'abbiamo già detto che AN non è gradito ancora a un certo establishment perché
Come si dice Benedetto grandi problemi scevro da
Dalle Cormio ed alcun dato tutto raggio professor cogliendo ma il ventitré il potere non ha mai attaccato chiamarci la barca
Perché se non ci fosse cioè se fossimo obiettivi
Per almeno parzialmente utile
Una Regione che fa una cosa bellissima come la Biennale Democrazia
Dovrebbe chiamare ad inaugurarlo una persona
Il professor Quaglia ENI perché non ha senso fare una cosa desidero Biennale della democrazia
Con
Dati per carità tanti nomi torinesi famosi nazione consulenza
Senza Professore poiché veramente non ha senso io lo condivido nuova giovedì dalla brillantezza
Di anche lo sport
Michele questo ente le idee fondamentali io gli sono poco peraltro poco le condividiamo
Come il comparto degli ormeggi entrarvi siamo sempre stati presenti Fabrizio primo fatto il venticinque aprile eccetera
Quindi questo lo voglio dire con forza un Paese civile dovrebbe essere dunque ad aprire queste manifestazioni
Allora visto che ciò non è
Saremmo veramente democratici
Gli obiettivi quando avverrà non posso che ringraziare
Presidente il vice Presidente l'Ufficio di Presidenza deciderà
Di grande TG cartelle compra degli altri colleghi
Il collega Bettoni eccetera
Che
Almeno
Si è ritenuto di insieme di tributare questo riconoscimento cioè un importante riconoscimento anche se ripeto noi sappiamo
Che come dire ce ne corre in più per
Per rendere giustizia però e come dire cammin facendo l'hanno detto che i colleghi che parte
Infine un ringraziamento personale chiudo ringraziamento personale sito già fatto
Ma voglio aggiungere un dato tante volte così sebbene un po'con spunti prendo perché mi dicono che parlo tanto intervengo su tante questioni poi quelli di democrazia libertà nonviolenza diritti umani sempre beh insomma adesso che lo conoscete bene ma
Ideologie tredici troverete in alcuni miei interventi si è fatto e l'assessore
Con deroghe sull'ansia adesso dal vicepresidente della Commissione cultura il Presidente
Dell'associazione dei giornali ebbene sì del maestro e se potete in qualche senza e quindi anche un po'il colpevole
Per lui dato questa ispirazione questa specie che si può battere per
Battersi
Coerentemente democrazia laica la democrazia dibattiti anche i valori Eccher Franco quelli
Con questo mi fermo ma vi ringrazio tutti perché la sua ricchezza e avere amici come voi grazie
Grazie Consigliere alla
Volevo approfittare questi minuti prima di cedere la parola agli altri relatori
Per ringraziare che il dottor Pietro Ostellino che non ha potuto essere qui stasera per impegni familiari e che ha curato la prefazione del libro che potete leggere
Oltre Ostellino ci corre l'obbligo di ringraziare l'ha già detto anche l'assessore Coppola il maestro Ugo Nespolo che ha voluto veramente
Ad impreziosire il testo con la copertina
E poi e assolutamente obbligatorio
Sana ringraziamento autentico alla Casa Editrice Edizioni gli anni di Santeramo che ha curato la pubblicazione del testo
La casa editrice che è presente sul territorio da tanti decenni con molto merito e che va anche ringraziata perché ha supportato l'iniziativa di questa sera per la presentazione del libro
Voglio poi ringraziare anche il professor Miceli che non ha potuto essere presente che era stato il primo promotore di questa iniziativa editoriale
Che poi mi corre l'obbligo e il piacere
Di
Rivolgere un saluto affettuoso alla contessa colonna preti diva secca che amica da sempre del nostro centro fin dalla fondazione
E che questa sera rappresenta ufficialmente da famiglia Pannunzio
Per cui
Veramente un saluto affettuoso contesta
Ovvero
Ancora aggiungere che il testo degli libero e inganna omaggio per tutti gli intervenuti per cui chi non avesse
Magari disguidi nostri non avesse ancora ricevuto al termine del nostro incontro può chiedere copia del libro che viene dato maggio tutti
Mi premeva fare una considerazione
Sull'attività organizzativa del nostro centro in questi anni epicentro come è già stato detto e un centro che torinese tutti lo percepiscono Colognesi ma hanno detto anche Presidente Cattaneo i nostri confini sono andate adesso ben oltre
Dal
Diciamo nato nel sessantotto a Torino ma già negli anni Novanta a costituito delle sezioni in Piemonte ad Alessandria Tortona Biella Cuneo Vercelli Novara
E dal Piemonte negli ultimi anni a
Diciamo
Rivolto il suo sguardo alla sua attività in tutta Italia
Nel due mila dieci con il mi ricordo del centenario di Mario parte la nascita e Mario Pannunzio abbiamo avuto l'attività del nostro centro in tantissime città italiane così pure l'anno scorso che credo che ormai sia un'attività assolutamente non più temporanea ma duratura
Tra le varie sezioni italiane vogliamo salutare ricordare quella ligure che ormai opera da diversi anni quella toscana quella Triveneta quella romana quella napoletana tanto per citare le più importanti
E poi la sezioni di Roma corsetto che raccoglie gli esuli istriani dalmati
E
Di tutta Italia
Queste Sezioni hanno una pagina su Facebook e gruppo Centro Pannunzio italiana su Facebook ha ormai oltre tre mila cinquecento iscritti questo a testimonianza di una valenza e l'importanza del nostro centro
In tutta Italia anche sei ci teniamo che resti sempre come realtà torinese quanto meno come cervello e come direzione
Ci tenevo a dire queste cose perché ne quarantacinquesimo è importante che tutte le realtà del centro siano valutate appieno
Adesso
La parola annullato dottoressa Antonella Mariotti giornalista della strada
Grazie Yours mi sento sinceramente un po'in imbarazzo a
Parlare di per Franco perché
Comunque mi sono sempre considerata un'operaia nella scrittura come dire un passaggio da persone più gran viene
A diciamo alla comunità quindi non voglio
Tutti il valore di Pier Franco lo conoscete tutti
Ho letto questo libro la cosa che mi ha colpito moltissimo di queste testimonianze
E che sia è scritta una biografia attraverso il ricordo degli altri questo libro di storia io per mia passione amo leggerle biografia perché secondo me attraverso l'impegno che l'ecografia dei grandi uomini si capisce la storia si capisce
Il percorso che abbiamo fatto perché come diceva un cantautore lasciatemelo citare la storia siamo noi che siamo tutti noi la facciamo spesso non sono i grandi eventi ma sono i grandi uomini e anche i piccoli uomini
In queste pagine mi hanno colpito moltissimo sicuramente le testimonianze ma le foto che Franco attraversato mezzo secolo di storia conoscendo le persone più importanti della nostra storia da Spadolini a Indro Montanelli oggetto
Assolutamente alcuni giornalisti perché ovviamente fanno parte della mia vita
E sono rimaste veramente impressionata da frasi da ricordi da
E io ho pensato che un ultimo libro di questo genere legato anche con soprattutto con le fotografie con l'ironia anche di alcune vignette
Dove c'è per esempio Biasca Braschi e Pierfranco cogliere che fanno crescere la cultura in un vaso
Molto carina Grignetta mi ha colpito
Io credo che
Tutte queste questi tasselli del nostro mondo la nostra cultura devono dovrebbero trovare spazio nelle scuole
Prima stock citato Facebook io ovviamente alla pagina di Facebook da molti seguaci da pagina del Centro Pannunzio sicuramente però purtroppo ormai ci stiamo legando troppo a questo tipo di comunicazione e stiamo perdendo un po'di vista i libri i racconti le testimonianze
E allora perché non pensare di portare qualcosa di queste testimonianze anche nelle scuole
Perché secondo me i nostri ragazzi nostri studenti hanno fame di racconti queste sono veramente storiche potrebbero attrarre coinvolgere i nostri ragazzi
Perché di queste storie questa storia purtroppo non gliela racconta più nessuno sono pochissimi insegnanti si dedica una questione invece la storia di le storie di vita sono quelle che spesso
Ha chiesto ma coinvolge di più i nostri ragazzi quindi non lo so questa è una proposta però non sono sicura che se portassimo un po'di queste storie nelle scuole
Rischieremmo di non perdere la
Soprattutto la nostra storia soprattutto come piemontesi ricordandoci che comunque questa storia di questo grande piemontese anche una storia della nostra grande il nostro grande Paese nostre d'Italia
Grazie dottoressa
La Iotti
Adesso la parola al dottor Mario venerdì è stato Presidente per ben quattro legislature dell'ordine dei giornalisti del Piemonte oltreché alto dirigente RAI
A lei
La
L'amico Ciampi rullio
A proposto il professor Baldini alla Biennale della democrazia
L'acquisto dei risultati riequilibrare il peso che la Biennale della democrazia forti madre avvengono candidato
Rotto tant'è che il Presidente
E
Prodi è invece è stato eletto secondo me positivamente Giorgio Napolitano ordini
Pregherei di mantenere il professor Merafina come sempre è stato
Sul versante
E vorrei proprio partire dal Presidente Napolitano che con parole molto precise inquadra in modo luminoso l'attività del valutazione
Ispirata ad un ampio scambio di esperienze ed idee nell'ambito
Ci fu una decisione pluralistica della conoscenza
E sottolinea il rispetto della pluralità delle opinioni che sono alla base dei Consiglieri traguardi raggiunti credo
Che il valore del professor Gualdi nel Verbano Nunzio e di essere riuscito in questi quarantacinque anni ad essere sempre
Strumento di dialogo
Tra le tre grandi culture presenti nell'area Subalpina alla cultura liberaldemocratica quella cattolicodemocratica quella socialista perché lì non ci fosse egemonia
In questo senso ferito che quello di oggi non è in una cerimonia di commiato mai innalzato ad un processo di sviluppo
Penso anch'io come il collega
Decennio che le radici siano essenziali
Citato dall'altro Salvemini
Vorrei citare il padre dell'archeologia politica tedesco mezzo
Che dice ai giovani guardi al Paese che non ha radici guai se a monte dei rischi dimenticassimo a questo buon lavoro del Pannunzio sulle radici è molto importante
La recente di pubblicazione della grande opera di vanto sul principio di rocce all'architetto distribuito nelle scuole è una grande lezione di civiltà
Perché anche in Piemonte c'è stata la caccia agli ebrei
Anche il Piemonte Cechia personalizzate la libertà Novus fortificare noblesse o possiamo pensare
Che la cultura possa essere solo la mobilità
Oggi spettacoli pure importanti della questo senso delle merci
Ma insieme
Anche l'originalità della scelta del sessantotto del giorno dei quattrini contenti grande Mario Soldati e con articoli venti
I sessantotto e sessantanove sono comunque un cambio epocale nella vita del nostro Paese ritorni
Da Torino parte alla contestazione studentesca
La prima università occupate fatta da Torino Bartolini non parte l'altro locale degli operai della figlia
Di Centro Pannunzio si inserisce in quel contesto Tolotti
Di rappresentare il sedime punto
Degli autori di confronto senza accendere maldestri
Ricordo in quegli anni Scienze Politiche due grandi intellettuali cui spesso il professor Batini fa riferimento
L'altro di radici socialista Norberto Bobbio ci ha insegnato piante organiche pensa
Nel cattolicoliberale Alessandro Pansa detentore
Vengono dibattiti nelle loro lezioni di colloquio che erano le secondo me di milioni dell'Ateneo
Emergevano alcune esigenze il Congo fondate
Proprio l'esigenza del progresso
Ma conto assente sempre l'esigenza che il progresso
Non cancellasse nessuna persona ed era un tema di particolare attualità perché nel sessantotto c'era stata la repressione di trarre anche lo scontro tra agricoli studenti Pannunzio riuscito a mantenere questa linea questa formazione
E quando sessantotto e sessantanove che hanno
Chiedo scusa ma questi strumenti sono terribili medio lordo negativamente spento
Chiedo scusa
Quando il movimento
Sessantotto e sessantanove gli ha portato molti elementi conoscitivi gas sospesi farmene progressivamente all'esame
Cioè
Vengano
C'è un portato molti elementi positivi autobomba peccato
Né
Terrorismo
Pannunzio è stato uno degli elementi ricordare il crollo dell'istituzione elefanti identificate
Alla discussione sugli effetti nefasti del terrorismo sono molto importanti c'è anche un contributo di Giovanni Berardi che qui già avuto il Papa assassinato dalle Brigate Rosse cioè
L'avevano persa i famosi ferito perché farcela
Politica di una società democratica anche questo esempio oggi questo collegamento insultato negativo del ricorso alla violenza credo
Sia un elemento molto importante ancora
Nello scorrimento in questi anni
La capacità del Pannunzio il non essere legato al potere
Di non essere strumento del botteghino
Un potere alcune bozze sia pure con colori diversi
O si è accontentato circenses penso grande spazio sia indotte della Bresso al Grinzane Cavour perché c'era la TV ma poi c'erano anche altre cose come abbiamo visto
Ma penso anche ad una certa concezione
Dirigistica
Dell'assessore Tibaldi intendeva l'assessorato per la cultura alcuno se sulla della cultura che dovesse dare indirizzi specialmente continuo delle vale Nunzio ha rappresentato con altre associazioni principio che l'ente pubblico deve sostenere
Ma sempre in modo pluralistico non avendo il compito di determinare una società democratica le linee
Le linee culturali vedo che in questo questo contributo sia essenziale però potrebbe anche dire
Nel momento in cui si
Ricordi Pannunzio professor Quadrini questo è stato anche il possibile per voi che siete qui che avete aderito all'associazione so che siete in duecentocinquanta che avete pagato di persona
Si discute oggi c'è il finanziamento pubblico dei per
Credo che associazioni come queste in cui i cittadini si sacrificano perché la battaglia dei criteri consente insomma associazioni fondamentale credo che oggi ma
Festa sia di quelli
Pannunzio siano festa in questi cittadini che sono
Un esempio di dozzina
Credo quindi che
Oggi
Ribadisco
Debbano essere certamente sono un da perché
Di problemi che abbiamo oggi
Sono diversi ma nella sostanza non molto spento alla nascita del problema della democrazia della crisi dei partiti
Per il senso della partecipazione ma anche i problemi sociali economici
Anzi io vorrei
Permettermi un suggerimento al Pannunzio al professor Vantini proprio per la
Radice liberale dell'associazione
Oggi a Torino si parla molto della mobilità ma si tratta della figlia
Sono cresciuto in un periodo
Ma mi dicono permessa di fare cui
Poi il raffreddore della FIAT erano dibattiti i dati
Oggi noi non sappiamo se l'anno prossimo alla FIAT Chrysler sarà ancora a Torino non sarà Petroli
Abbiamo uno stabilimento quello di Mirafiori fermo da otto anni praticamente a Torino fatica italiano automobili Torino non esce più una virtù
Non voglio fare demagogo di turno sarebbe un brutto mestiere
Ma penso che i centri merci discutibili Torino Poletto
E non si
Hanno fatto un appello la famiglia Agnelli ricordando le loro radici penso che se Pannunzio il professor quanti potessero aprire
Di fatto con tutte le voci inserendo spaccato sul futuro Vittorino credo sarebbe molto importante perché io penso che se in questa città ci sono oggi centomila persone che fanno fatica ad arrivare ventisette del mese e anche perché la fabbrica italiano automobili durino de passata dagli ottanta mila dipendenti dall'ottanta
B cinque lire in cassa integrazione di oggi mi permetto
Di dare del quesito suggerimenti soprattutto con la insistere
Sul grande contributo che il D'Annunzio in dialogo con gli altri può
Tardare in dialogo
Perché la cosa peggiore in oggetto la chiusura la sensazione ognuno di possedere tutte le verità di mia realtà non è
Così quindi io credo che altri traguardi siano
A prospettare certamente Pannunzio
Riuscirà a raggiungere quindi direi molti documenti al Pannunzio al professor Vantini impianti gli amici aggiunte i soci detto all'inizio all'urto status
E adesso cederei la parola
Al professor qua vieni
Ma io ringrazio
Certamente sentendo tutto quello che è stato tetto fin qui
Ha ragione decennio a parlare di
Coccodrillo
E debbo dire che
Io qui non sono riuscito a trovare un qualcosa di metallico
Alcuni aggrappare lui quando per esempio
Diceva appunto pronunciava allora la parola coccodrillo
Per altri versi l'amica Antonella
Ha detto che è una biografia io non ho avuto
Garantire la possibilità di vedere
Il Libano perché l'ho visto oggi provvisto oggi perché
Ho partecipato
Quello straordinario evento in Liguria che la festa dell'inquietudine
E quindi
Non ho avuto la possibilità timidi vederlo io so che il libro uscito stessa venerdì prima non era in condizioni dia
Di averne
Ma
Sfogliandolo oggi
Ho notato
Almeno mi aspetto che voglio evidenziare
Cioè che da un lato non è tanto una biografia come dice
Antonella
Mariotti ma tende alla geografia e anche qua non porta molto bene
Discorso
Perché la sua grafia si scrive interessante io e per essere santi si vuole addirittura martirizzati in alcuni casi Bindi
E una via
Che da laico io non amo ma anche da un uomo
Indipendentemente
Da ogni decisione di quel genere
La seconda questione vedendo
Debbano
Ovviamente io ringrazio tutti coloro i quali
Hanno scritto tutti coloro i quali lo hanno ideato
Non è stato accennato Amato ha detto il professore evaso Ponticelli
Non vecchie modenese e Sicilia
E l'idea del Libano il lavoro di relazione liberò è stato fatto dagli amici soci del centro dell'assunto della Sicilia
Dove io
Solo un dato spessissimo e andrò l'approssimarsi settimana per un giro di conferenza
Dicevo ringrazio ovviamente ringrazio moltissimo ma io ho notato subito che il Libano
Non mette in evidenza anzi Lignola completamente a meno che
Leggendo con attenzione venga fuori qualche particolare ma
Viene ignorato
La parte relativa ai miei errori
Io gli errori ne ho fatti tantissimo
E ve lo assicuro io
Che gli errori li ho fatti e quindi sono più di ogni altro di averli commessi
Errori è grande e piccoli
Alcuni dei quali
Gli sono stati anche rinforzati in epoche
Molto remote
Ma io gli errori li ho fatti e quindi
Nel libro se non ho visto vale
Si parla solo delle cose positive che io ho fatto
In compenso però ho già visto
Irrimediabile questo e mia moglie mi ha aiutato
All'interno subito alcuni errori Stato
Lei è vissuta tra il Libano
Pertanto in tanti anni
Quindi subito appena preso il libro in mano detto qui c'è un errore
E io poi ho sfogliato e mi sono accorto di Alghero per cui i miei errori non ci sono nel libro ma ci sono degli errori nel libro
Io credo che
Guarda evidenziato
Come
Giustamente
La Biennale
Della democrazia
Non potrà mai averne neppure come un relatore
Non perché io aspirava Presidente sia ben chiaro
Ma neppure come un relatore il servizio
Nessuno mi ha mai invitato e anzi io ho criticato fin dall'inizio la Biennale della democrazia perché è una democrazia Teresio naturalista
Se manca il pluralismo
Non c'è democrazia quindi
Che Fazzone alla Biennale alla Triennale d'acqua
Lana
Non ha importanza ed approdano grazie che perde di significato
Perché se non c'è un vero confronto di opinioni contrastanti la democrazia non c'è
O comunque è una visione molto personale della democrazia
Legata a certi ambienti
Accerti salotti radical chic contro cui il Centro Pannunzio CSM
Battuto
Ci sempre battuto perché la cultura
Non assente in quegli ambiti
La cultura deve essere un qualcosa di Alberto a tutti
No i salotti chiusi
Che fanno pensare inconsciamente più acquisito cozzano
Al salotto di non e avanza e d'altra parte lane nel salotto di non la speranza l'azienda Loreto invariato qui ivi pappagalli non solo i rimpatriati
Sono ben vivi e ripeto non in modo pedissequo la solita vulgata che sappiamo
Ripetersi da tantissimi anni
Piano per i cattolici
Nell'ambito del Centro Pannunzio è stato qualcosa importante fino all'età all'inizio
Perché l'aver avuto tra i soci fondatori Valdo scusi non è un fatto casuale Baldo Susy ha portato
Contributo decisivo
Edificato dovremmo imporre naturalmente
Nel mille
Novecento settantacinque
Mai quegli anni fino al settantacinque Balducci
Scendeva dal suo studio di piazza Castello attraversava la strada e veniva nel sotterraneo
Di piazza Castello dove noi avevamo
La sede della nostra fase iniziale tutte le sere attraversava la strada dei derivati deficit tutela un gruppo di giovani
E ci insegnava senza voler insegnare nulla quelli sono i maestri per davvero
Io
Il maestro non lo sono
Non lo sono neppure perché non ho fatto le magistrali e quindi non solo maestro elementare
Credo
Di aver dato un contributo ma
Non chiamateli maestro perché noi non lo so non mi sento
Di esserlo
Se ho fatto qualcosa l'ho fatto così perché mi sentivo di doverlo fare
Per questa città per
Regione in cui
Rivolta sistema debole
Di cui sono originario
Ma
Fatto null'altro
Il cui possa vantaggi
E poi la targa che ho ricevuto
Il grande riconoscimento che il Consiglio regionale a vita questa sera
E un riconoscimento che io attribuisco a tutti i soci gli amici dal centro
Non è un riconoscimento alla mia persona io lo interpreto come un riconoscimento a tutti gli annessi e debbo dire che il mio amico Piero Ostellino perché ha scritto la prefazione alle però
Ha fatto
Ma grande attestazione di amicizia nei miei confronti
Noi siamo amici da tantissimi anni mia moglie frequentava centro Luigi Einaudi quando lui era in gioco
Un giovane laureata
Io l'ho conosciuto
In quegli anni
Poi ci siamo persi di vista perché Ostellino per poter fare il giornalista ha dovuto andare al Corriere a Torino
Longoni davano la possibilità allora come Ostellino di
Scrivere di avere un adeguato riconoscimento
Ostellino è andato in Unione Sovietica è andato in
Quindi ci siamo
Ero assente ci siamo persi ma quando ci siamo ritrovati
Anche in quest'Aula dove io l'ho invitato a parlare
Recentemente
La nostra amicizia si è RIA annotata
Come quella che avevamo
Più di quarant'anni fa
Ma lo stendino ha scritto una cosa che mi onora moltissimo ma non corrisponde alla realtà perché non è vero
Che il centro con un suo si identifica pressoché con quasi niente perché non è vero lo si vede qua
Tutte le persone che sono socie ambiente del centro
Che sono qua sono una parte
Soltanto
Stanno a testimoniare che il centro propulsore una realtà radicata profondamente radicata nella città nella regione
Quindi si sono amici che vengono da tutto il Piemonte e la situazione dell'ANDI Curia e adeguatamente rappresentante
Abbiamo ritenuto di far partecipare altri anche perché il ventuno enti immagino c'era già stato
Una manifestazione a cui sono intervenuti societas tutta Italia
Ma Centro Pannunzio è una realtà radicata profondamente radicale ed è una realtà anche molto particolare
Perché se io vedo i volti delle persone qua
Non possono dovrei buttarmi anche
Dalla parte opposta io vedo persone
Che forse senza il Centro Pannunzio non si sarebbero mai incontrato
Ecco il centro quando non sono ponte gettato
Cavazzo innovazioni di benessere ma anche tra persone molto diverse che vengono date esperienze professionali molto di far
Io non posso citare perché se le cito una persona dovrei citare
Un centinaio di persone
E non lo faccio ma qui ci sono
Militari docenti universitari impiegati
Studenti scrittori e scrittrici giornalisti liberi professionisti e via discorrendo
Casalinghe anche sì anche le casalinghe sono parte del centro poi
Ma
Nella realtà ecco del Centro Pannunzio noi non abbiamo dovuto aspettare le quote rossa perché i nostri Comuni tanti
I relativi sono un naturaliter da sempre formato da donne e dopo
Proprio perché la cultura la cultura quella autentica non può essere maschilista
Nel femminista non può essere classista deve essere
Un qualcosa di Alberto riaperto alta
Sì
Chi ha la fedina penale
Invita
Può entrare ben centottanta
Senza vincoli di fede religiosa di Filosofia
Anzi
Noi la diversità di opinioni è una ricchezza
Coppette diceva poi lo contraddiceva perché Gobetti era un grande intollerante
Era il cherubino della rivoluzione diceva Prezzolini
Che sarebbe stato pronto a tagliare la testa anche a Prezzolini ha un suo amico penso
Eppure
Coperti diceva una cosa
Condivisibili
Voi Louis Besson applicato
Ben venga la differenza di opinioni perché la differenza di opinioni fa arricchire le idee le idee si arricchiscono attraverso la differenza di tutti
Ci sarebbero tantissime altre
Altri aspetti che vorrei evidenziare
Ad esempio un aspetto pagare il tredici giugno permea rappresenta un atto importante difendere la mia vita personale
E quindi che questo libro sia stato presentato del tutto occasionalmente il trenta giugno
Mi ha dato una suggestione che mi ha fatto riandare indietro di tantissimi anni
L'amico
Per farvi ha detto che centro dovrebbe
Farsi propositore di
Qualche
Iniziativa
Ma
L'iniziativa in tempi recenti anche se non ho avuto nessuna impongono e l'abbiamo l'abbiamo buttata lì e credo che questa sia la sede per ripeterlo in modo
In modo
Ed evidente
Perché in queste ore quello che altro Bibione a cui io voglio rivolgere un pensiero
A quasi venticinque anni dalla sua scomparsa che è stato Presidente per due volte dal Consiglio regionale
è stato Presidente della della Regione
Ed è stato socio del dirigente del Centro Pannunzio ben altro di Lione quest'altra la definiva il Parlamento subalpino
E il presidente Catania L'Ufficio di Presidenza che ha scelto di mettere quel quadro nella
Nell'Aula del Consiglio regia regionale
A espresso molto bene questo concetto cioè questo è il Parlamento si può
Io ricordo che
Inizialmente
Nel mille novecentosettanta si pensava ad inaugurare la prima legislatura regionale proprio nell'al
Dal Parlamento subalpino poiché ritengo che era stato
Lo impedirlo Roma in affetti il quadro che noi troviamo vini
è
No
Primo
Noi in Parlamento subalpino
Ma
Primo Parlamento ed italiana che comunque sia prova
Ieri Palazzo Carignano sede del Parlamento fascicoli
Bene la proposta è questa
La città di
Bergamo
Ha messo
Questa audizione città avvenimenti quindi il
Perché i garibaldini inducono consistente venivano da quella città
Moncalieri per citare
Una piccola realtà piemontese
Ha ritenuto di richiamarsi a una pagina di storia del Risorgimento definendosi citate proclama
Ecco io lancio questa proposta che Torino invece
Di richiamarsi a una versione italianizzato è opposta
Diffusamente da un lato
Ma dall'altro lato l'audizione ci muoviamo sempre qualcosa di questo di tipo
Questo era lo slogan
Di Sindaco del
Tese al passato
Ci muoviamo sempre
Questo sì in effetti anche come ex muove davvero
Vediamo
Si vuole fare governo nella sede
Per fare o polemiche o altro ma preso alla alla lettera il volto della città si muove
Ebbene
Io propongo
Queste che Torino
Cerca di
Richiamarsi alla sua storia
E quindi Torino viventi Torino ha citato il Risorgimento oppure Torino prima capitale d'Italia
Credo che questa
Identificazione
Io al di là delle valutazioni estetiche che qualcuno anche che qui autorevolmente
Ha criticato ma il collar tricolore vuole io l'avrei lasciato il passo
Perché era l'identità italiana
Che andava oltre il primo la storia del Piemonte importante perché
Il Piemonte ha saputo rinunciare a se stessi sono suoi veri infinita perché reale evitando ed è stato alla storia del
Chiudo forse in maniera un po'strana non posso non farlo
Io oggi
Ho visto il Libano
Che è presente che viene presentato qui questa sera attorno alle quattordici
Ma poco troppo mi è arrivata questo libro
Questo libro
Di cui io ho curato io l'introduzione e che
Rappresenta una banda di storia del Piemonte e dell'Italia molto importanti
Lei le emorroidi Marcello Sovery
Che proprio cent'anni fa entrano nel Parlamento italiano dopo essere stato Sindaco di Cuneo nel mille novecento eletto dici
Marcello Soleri è una figura importante della storia italiana e della storia piemontese cito solo un esempio dice proprio
Anche il verbale del Consiglio dei Ministri del ventisette ottobre del ventidue
Quando Marcello sollevi visto che la guerra
Vuole lo stato d'assedio propone al plenum stato d'assedio per impedire la marcia su Roma balzello sono veri liberale autentico
Non va sull'Aventino ma resta nell'aula del Parlamento a combattere
Il fascismo
E dopo vent'anni
Che rimane che ritorna a fare l'avvocato al tempo pieno e nella clandestinità già dal quarantatré
E nella alla liberazione di Roma del quarantaquattro diventa ministro del
Se del Tesoro fino alla sua morte nel mille novecento e quarantacinque
Moria sessantuno
E quindi questo è il motivo per cui forse molti di voi
Non sanno chi sia stato a Marcello solo Torino gli ha dedicato un'aggiuntiva
Affianco dell'hotel Principe di Piemonte pochissimi sanno che esiste bene questo libro
Che il mio mezzo Antonio
Fatture
Ha ritenuto di ripubblicare era stato pubblicato dall'editore Einaudi quando solo Soleri era mancato
Idee una testimonianza storica di grande
Importi io ve lo segnalo
Perché credo che
Seria proprio piemontese
In questo libro abbia un grande significato noi dobbiamo essere orgogliosi
Istat viste come
Marcello solenne
Come fu Cavour come
Giolitti come furono pochissimi altri della nostra storia
Sono
Punti di riferimento importante io voglio segnalare lo perché
Penso che organizzeremo per la presentazione
Picei pronipote meglio che so che saluto l'unico che voglio salutare qua perché ha consentito la ripubblicazione del libero
Che rappresenta una fonte storica di grande significato e di grande
Importanza
Io mi sono segnato qua
Interventi di uno o dell'altra non vorrei tediarvi perché voi avete avuto ha avuto il merito grandissimo della concessione
Io sto vedendo che sto già
Andando andando oltre
Voglio ricordare soltanto che con l'assessore Coppola anzi gioco che Coppola abbiamo avuto un momento significativo di assoluta consonanza
Quando Norberto Bobbio nel novantaquattro altri del
Polemiche molto discutibili e lui dall'altro non stampa io dalle colonne di un altro quotidiano io di mandare i raccolti e non so se gli arrivò
Comunque abbiamo scritto le stesse identiche
Cose nei confronti di un maestro
Che sia segnato a dubitare
Ah ma anche la togliere certezze facili
Ma a dubitare e allora se vale suo magistero della Valle del Sacco
Non ci sono certezze in Occidente incenso o
Quello che diceva Giampiero Leo
Rivolgendosi al Presidente Cattaneo ok le regole valgono per
Ringrazio ovviamente il vicepresidente bomba ringrazio
Mario per errati che come sempre
In modo costosi
Ho avuto particolare
Ci conosciamo da tantissimi anni
Anzi è un'amicizia da tantissimi anni c'è una consonanza anche di
Idea è
Perché
Tu hai citato l'amico Notaristefano
Ma io vedo la
L'ex Sindaco diritto di Torino
L'architetto
Fisico
Che è rimasto anche lui vittima del terrorismo e vero da qualche parte dedicato alle ma
Ricordo Carlo
Di direi per me è un qualcosa di ineludibile perché il magistero che Carlo Casalegno sublime
Avuto un'impossibilità
Niente Sung elemento determinante
Ecco io ce l'ho fatto qualcosa di utile ammesso che lo abbia fatto io l'ho detto ad Arrigo divertivamo al consumo sia Casalegno
A Mario Soldati a Mario Soldati
Con cui
C'è stata una licenza profonda molto pesanti
Insomma un po'Mario sudario comunque
Passando a questo amicizia i testi
Io allora ero allora tanto più giovane di Dublino
Ma malgrado questo c'era un atto su un avanzo una vicinanza Eleonora passate attendano nel suo studio nella sua biblioteca a parlare
A leggere
Dei libri si è ad aprirli per rievocare
Può è alcuni versi sviluppo evitando allora
C'era internet per cui
Sì il sito verso idee sia tutto il resto contavamo va bene
Mario Soldati per me è stato maestro ferroviario ma anche non pochi altri io sento questa mancanza perché questi ancorarsi io oggi non vedo più
Non io
E quindi via via che essi
Che vanno avanti gli anni
Senza questi riferimenti
Io credo che si parla molto di più
Che come metodo molti due errori perché una telefonata a Mario Soldati un breve incontro combatto sfusi
E con pochi altri amici
Mi consentiva tira
Schiavi mi vede di non commettere no commettono errori di commettere lo stesso perché e nel mio DNA commettono errori però diciamo di commettono
In misura accettabile
Ecco io vi ringrazio il ribadisco che il premio che viene conferito stasera
Che il premio contraddetto al centro
A questo Centro Pannunzio che è in atto
Quarantacinque anni fa
Ma consentitemi di chiudere lo stavo dimenticando io stesso che
è fondato esposto
Sintomo più seguita
Non ci siamo tutti qua solo per un motivo
Che è esistito Mario
E quarantacinque anni fa volentieri dieci di febbraio moriva Mario Monti e noi nel maggio ci sostituiremo in centro
Io credo che abbia un senso chiudere
Ricordando brevemente Mario Borghezio
è già stato accennato
Grande giornalista
Il Rettore laico di coscienza e lo ha definito il suo amico arrivo della gente
Ma io vorrei
Citare
Tre fatti
Significativi della vita di conteggio che citando il ritratto di Mario Contu
Il primo e questo
Mario Pannunzio aveva un padre
Comunista
Nata verranno arresto grafica Lucchese
Erano Hristo galateo Lucchese ma il padre era un avvocato Abruzzese chili forti
Convincimenti marxisti erano alcuni clienti
E quando i fascisti costrinsero i Pannunzio a lasciare l'accettati Gaia lui si rifugiò lui da solo in Unione Sovietica
Rischio finirà davanti al plotone di esecuzione
Leone cantanti cita questa testimonianza
Rischio di finire davanti al plotone del dieci
Questa storia di Pannunzio spiega il suo anticomunista perché Pannunzio su fermamente anticomunista
Ad alcuni magari non piazzole ricordare questa parte del pensiero di Pannunzio ma è
Corrispondente al
Tenta
Dice leone Cattani che il suo amico e il suo collaboratore tutto all'esistenza di Mario Rossi caratterizzata dall'intransigente difesa della libertà con con i sistemi complessivi contro i facili dogmatismi contro i fanatismi contro le consorterie e le discipline cadaveri che
Che pretendono di soverchiare
La ragione ed altro Scienza delle persone
Da un lato c'era l'esperienza dei fascisti Lucchesi che avevano costretto alla famiglia lasciare
La città
Ma dall'altro c'era
L'esperienza di suo padre il carcerato dalla polizia sovietica
E arrivato quasi già
Davanti al plotone di esecuzione
Ma dall'altro lato Pannunzio spumante fermamente antifascista
E stati stima ogni anno il fatto che nell'inverno quarantaquattro annuncio su rinchiuso a Regina Coeli
è solo per un banale errore burocratico non finì davanti alle Fosse Ardeatine non finì all'articolo sette
Ma annuncio non si valuta di aver rischiato alle Fosse Ardeatine eccetera testimonianza di persone che lo hanno frequentato lungamente
E che
Quando qualcuno gli ricordava gli studenti antifascisti bloccata il discorso e l'ho cambiata immediatamente
La terza cosa che voglio ricordargli e che noi abbiamo considerato come un elemento importante
Della
Esperienza Annunziata e l'abbiamo fatta
Postuma
Parlo Nunzio chiamava
Civili
Solo in città erano raffinato lettore critico letterario
Si fece seppellire compromesso sporcizia Alessandro Benzi
Nell'anno della contestazione in cui il grande libro di Manzone volevano incendiario i giovani contestatori e non volevano più che venisse letto nella scuola
Bene Pannunzio
Gol come ultimo compagno
Della sua
Esiste
Qualche significato Alois questo episodio
Perché annuncio lucido fino
Alla fine ebbe ad una malattia
Di dieci giorni soltanto e disse alla moglie torrenti dedizione
Dei Promessi Sposi e porta allora perché io voglio essere sepolto o il promesso sposo spettanza
Questo era Pannunzio e noi abbiamo cercato di continuare modestamente sulla linea il Panucci certo commettendo tantissimi errori perché quando un suo era un grande
E non siamo soltanto
Grazie professor coglierei dopo l'intervento di uno dei due protagonisti recezione di sentire l'altro protagonista che il libro
Abbiamo scelto alcuni passi del libro cioè alcune testimonianze trattandosi appunto
Di un libro di testimonianza
Abbiamo scelto appunto qualche testimonianza
E
Le leggerà questo brevi testimonianze l'attrice elevazione
Devi Casalegno una lunga amicizia è una costante fedeltà
Mai come in questa circostanza ho desiderato trovare le parole giuste per dire quello che è nel profondo del mio cuore
Il professor Guarini è stato ed è per me un sempre caro e fedele amico amico mio ma in particolar modo amico Di Carlo
Ne conosceva ogni sfumatura intellettuale lo conosceva come storico avevano insieme un profondo senso di giustizia e di apertura a qualsivoglia anelito di libertà
Il professor poiché vi è stato lo è e non sarà sempre pronto nel ricordo più incisivo il più sincero
Ricordo come fosse ora il suo intervento alla stampa nel due mila sette quando ancora non si era subito il generale
Terrore disumano per le Brigate Rosse
Il professore parlo contare calda fermezza e fece un quadro intelligente e significativo del momento
Fu nuovamente vicino annoi con gesto di tenere un fratello quando nel due mila dodici ricordo Carlo proprio davanti al portone di Corso Re Umberto dove accade il tragico episodio
Fu una convenzione generale
Ci stanno Di Carlo come uomo di tutti i giorni come giornalista come idea lista ma in particolar modo con voce bene fermai vibrante come servitore dello Stato
Al professor quel bene dobbiamo anche la costituzione del Comitato Carlo Casalegno fondato nel mille novecentonovantotto contro in perdonismo eloquio delle vittime
Anche quella volta le sue parole furono incisive forti profonde da aggiungere al cuore di tutti
Vittorio Chiusano una visione laica
La figura di Pier Franco qua in pieni non necessita di alcuna enfasi retorica tanto i
Sai nota la vita di studio il percorso culturale di per Franco quel vieni si identificano con il pensiero e di ideologia liberale
Laica
Quale essa si è sviluppata nel contesto cittadino e nazionale e al cui approfondimento diffusione difesa e che ha arrecato un contributo essenziale io ormai
Definitivamente acquisito
Perciò la sua personalità in suo nome vengono naturalmente associati a quelle dei più illustri interpreti e difensori del pensiero liberale laico
Quali fra gli altri indimenticabili Arrigoni detti Nicolò Carandini Mario Bonfantini Mario Soldati e Giovanni Spadolini
I vari importanti premi giornalistici e di cultura nazionali e internazionali che gli ha conquistato
Assieme alle numerose e qualificatissime onorificenze ottenute fra cui mi piace segnalare la medaglia d'oro di benemerito della cultura e della scuola
Hanno contrassegnato il suo impegno di studioso e costituiscono la oggettiva attestazione del posto che ha conferito Pierfranco quel viene si è conquistato nella cultura storico-politica del nostro Paese
E fin troppo lungo e comunque noto l'elenco di tutti gli incarichi dalle rivestiti in molte fra le principali istituzioni culturali e di tutte le sue pubblicazioni soprattutto storiche per dovere essere ripetuto
Ma io ritengo che una particolare segnalazione meriti il servizio civico che costituisce l'altro principale aspetto della sua poliedrica personalità assolto da Pier Franco Baldini
è un servizio civico che ha avuto la sua più efficace l'espressione nell'organizzazione della grande mostra leonardesca da lui voluta e realizzata nel mille novecentosettantacinque fra mille difficoltà
Nonché delle mostre storiche dedicati a Cavour a Cesare Pavese e agli aspetti ambientali ed anche urbanistici di Torino
Credo che fra tutti i riconoscimenti al suo valore e alla sua personalità il più appropriato sia quello espresso da Giovanni Spadolini allorquando di lui scrisse
Che condizione e quasi con fedeltà e l'esercizio di una missione
Quali ENI contribuisce in modo determinante a difendere la lezione di Pannunzio tra mandandola alle generazioni più giovani
Sono certo che questo giudizio di Giovanni Spadolini persone hanno noiosa distribuire complimenti avanti Harari meritati
Rappresenta per il professor Pier Franco indenni in più esaltante e prezioso fra tutti i riconoscimenti da luglio ottenuti
D'altronde la missione a cui egli perseguire le parole di Spadolini si è indicato ha trovato suo riscontro tangibile nella creazione del Centro Pannunzio
Di cui al Franco quel bene è stato uno dei fondatori nonché fin dalle sue origini il suo autorevole e pressoché insostituibile il direttore
Tutti coloro che alla lezione morale e politica di Mario Pannunzio si richiamano come punto di ideale riferimento e di incontro
Non possono che
Augurarsi che la missione di Pier Franco quel viene continui ancora lungo e con immutata efficace
Alessandro passare ad altre artefice attività culturale e morale
Ho conosciuto Pierfranco quei temi come mio allievo all'università anche se già l'avevo conosciuto ed apprezzato presentato mi dai rigori detti nella sua bella ed ospitale Casa di Crea come direttore del Centro Pannunzio
Come è pieno lo ricordo per la sua offerti da intelligenza la sua cultura e suo vivo interesse verso la disciplinatamente segnata gli proposi di fare la tesi con me perché avrei sperato di averlo mio assistente
Quel bene scelse diversamente e quindi a quel molto
Molti anni dopo appena eletto vice presidente del Centro Pannunzio e il nostro rapporto riprese in modo continuativo in una parola di venimmo annunci
Qualche niente della sua generazione forse l'unico autentico organizzatore di cultura che con voce nuova con iniziative originali con interventi coraggiosi e con totale disinteresse
Abbia saputo davvero incidere nella realtà culturale
Nella mia giovinezza connubi simile a lui Piero Gobetti anche lui artefice milita morale e culturale come oggi è quali vieni
Alberto Sinigaglia come Enea porta sulle spalle
Il padre Pannunzio
Mario Pannunzio fu maestro di giornalismo inventore e direttori di giornali
Ne fece veicolo di informazione onesta di qualità il divario e palestra di talenti
L'aver pubblicato un articolo sul mondo era distintivo e garanzia deve restare stirato che almeno
Un po'condiviso una civile idea dell'Italia della democrazia della società della giustizia
Della cultura
Il Centro Pannunzio di Torino e tra le poche istituzioni italiane a portare il suo nome certo la più importante
E non si può dire che abbia avuto vita facile nicchie eppure intitolato a un grande giornalista abbia avuto adeguata attenzione neanche dai quotidiani dei periodici locali
Fin dalla fondazione Pierfranco quel bene se lo porta sulle spalle come ENEA col padre Anchise
La fatica fa sbuffare fa perdere la pazienza specie in salita e vi sarete qua viene Pannunzio ogni anno dovute affrontare un po'troppe impervie
Ma non smettono di reinventare promotori di un'ecologia culturale che salta memoria desumete
Visitano arte promuovono pensiero battono sentieri letterari
Racchetta no poesia nel secolo della Rete
Si vedrà sera impresa vana o scommessa vinta anemia pur sconfitto il fuggiasco da Troia distrutta toccò in sorte di fondare gestita
Giorgio Cavallo un cavaliere del duecento
Pier Franco quel bene è una figura di spicco della nostra Torino in campo culturale ed è diventato un elemento essenziale ed insostituibile
Le sue molte iniziative e lo stile con cui le attuali gli hanno assicurato un lusinghiero successo di stima
L'ammirazione che lo circonda dipende dalla puntate le iniziative dal coraggio con cui attua quelle più pericolose
Dalle sue preferenze per il nuoto controcorrente
Opponendosi all'usuale quieto vivere ed al fatto che i non è il monotono perché in tutte le sue azioni che sono moltissime Parma edotta come ditta dentro
Senza mai farsi condizionare dei preconcetti
Ne consegue che da molti è considerato un originale ma le maggioranze noto beccano spesso di superficialità
Io invece lo considero un uomo naturale
Manzi tutto un uomo ed uomo pensante un uomo che dispone di un preciso e severo codice morale e che non deflette dei suoi principi sempre difesi con coraggio e con coerenza
Si distingue dalla massa ma non per questo eccede in originalità all'attenta del combattente i la esprime in mille battaglie
Non è soltanto infatti
L'inventore promotore il direttore e l'organizzatore sagace del Centro Pannunzio
Neanche
Il difensore strenuo che difende con lo scudo e con la spada quanto ce n'è bisogno
E soprattutto lo fa con eleganza
E la spada anni ricordato blindati una ed eleganza della sua parola penso iscritti delle sue azioni riportano alla memoria i cavalieri medievali
Dei quali qualche ENI oltre lo spirito anche un po'le fattezze
Un cavaliere da duecento beninteso e non di quelli dell'epoca carolingia e questo perché anzitutto Orlando Oliviero e gli altri paladini Ubi divano a Carlo Magno mentre qualche ENI ubbidisce a nessuno
Meno che al suo cervello e agli impulsi del suo cuore
Poi perché i primi Cavalieri erano incolti forse anche analfabeti mentre quelli del duecento abbinavano alla forza e alla maestria di combattimento
La cultura erano maestri oltre che nei duelli anche
Nella musica nelle lingue nella scienza e finanche si dedicavano all'esercizio della poesia
Le sette perfezioni cavallereschi si concludevano con il verbo per significare che era messo all'infinito ma che aveva a valenza l'imperativo
Li avevano rispetto dei deboli e se ne facevano difensori erano sempre e dovunque i campioni del diritto che del bene contro ingiustizia e il male
Erano anche generosi serramenti quel vieni quando leggerà questo a mio giudizio
Dei
Mi perdoni
Grazie
Signor Zeynep lettura
A questo punto grazie a tutti gli intervenuti
Credo concorso il turco
Tutto verrà ricco e grazie a tutti voi per questa Commissione