Sono intervenuti: Nino Cristofori (SOTTOSEGRETARIO), Massimo Scalia (VERDI).
Tra gli argomenti discussi: Golfo Persico, Governo, Iraq, Kuwait, Medio Oriente, Pace, Saddam Hussein.
Rubrica
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SOTTOSEGRETARIO
VERDI
Paura
Pronto sì buongiorno al Circle rimetteva diversi punti all'ordine del giorno che sono stati illustrati da Cristofori alcune nomine recitazione i decreti la liberalizzazione delle tariffe aeree che è stata sancita oggi nel consiglio dei ministri
Una questione importante il provvedimento contro le e scarcerazioni in corso di procedimento giudiziario che però che doveva essere varata nella giornata di oggi ma che in realtà è stata rinviata ad un ulteriore esame probabilmente sono sorti problemi di costituzionalità sull'ipotesi che si era fatta di rendere retroattive le norme che vorrebbero porre rimedio alle scarcerazioni clamorose di questi giorni in Consiglio dei ministri è stato preso anche in esame un delicato problema istituzionale il cosiddetto in Go urgono che si avrebbe l'anno prossimo con la sovrapposizione dell'ultimo semestre di Presidenza della Repubblica il cosiddetto semestre bianco durante il quale inibito il Po chiede di scioglimento delle Camere e Presidente della Repubblica e e la contemporanea scadenza della legislatura su questo tema
Il sottosegretario alla Presidenza ha annunciato che il consigliere venite espresso una valutazione positiva delle Progetto di legge costituzionale già depositato alla Camera e presenta atto fra gli altri da democristiani socialisti sinistri nettamente altri gruppi parlamentari e più primo firmatario è il vicesegretario socialista Giuliano Amato
Il governo ha annunciato Cristofori appoggerà questo provvedimento nel corso dell'esame parlamentare provvedimento che risolve il problema del semestre bianco modificando l'articolo ottantotto della Costituzione
E prevedendo che il presidente della repubblica posso sciogliere le Camere quando gli ultimi sei mesi del suo mandato coincidano in tutto o in parte con l'ultimo tratto della legislatura siete durante il semestre bianco può avvenire una lo scioglimento delle Camere ma solo se non anticipato solo se previsto dallo scadere della legislatura
Il consiglio ha poi affrontato anche l'evoluzione della situazione nel Golfo dopo il cessate il fuoco vi facciamo ascoltare quanto ha detto Nino Cristofori su questo argomento
Il Consiglio dei ministri subito dopo che anche il Consiglio di gabinetto a fatto alcune valutazioni le bonifiche a lei perché
In sostanza non c'è stato nulla di diverso tranne un particolare che poi ti porterò sulla
Su consiglio di gabinetto del preconsiglio dei ministri
C'è stata una relazione del ministro De Michelis che con soddisfazione a sottolineato qui la l'azione terrestre si è fortunatamente risolta senza un bagno di di sangue che quindi siamo siamo rimasti in questo tipo di operazione
Con una soluzione che può essere considerata nella cantina drammatica dicendo che c'è stata soddisfacente
E anche se la vita è una preoccupazione che era emerso in qualche ambiente che ci potesse andare oltre le risoluzioni dell'ONU e bottiglie viola ed emotivo salvarla che ero dimensionato anche rispetto agli occhi dei Paesi arabi naturalmente è stato confermato
Questo gli impegni che sono stati assunti dal River compreso quello di pagare i danni che ha fatto neppure e si è ritenuto che tutta l'operazione complessiva è andata a sviluppare ha ha rafforzato le linee di politica estera complessiva del nostro Paese tesi a mantenere
Gli attuali equilibri accordi sono tra i Paesi teniamo a liberare anarco dell'Unione Sovietica che ha dato una valutazione positiva dell'azione compiuta dalle dalle Nazioni dalle Nazioni Unite nonostante e Verona alcune fasi sono rese necessarie quali si è cercato durante questi casi di utilizzare tutti gli spiragli di utili per corporative questa possibilità di mai stato certamente l'esito del giudizio è uscito dal Consiglio dei ministri da Consiglio di gabinetto è stata questa forza alleata che ha consentito di fare precipitare la situazione naturalmente ora si deve lavora aree per i problemi del blocco e ci sono problemi e anche lo stesso Presidente del Consiglio ritiene molto complessa
Molto complessi e sulle quali pensavo la bozza distratti
Ieri era stata preparata dal ministro degli Esteri Interni dopo considera una si considera una buona a base di lavoro naturalmente noi siamo inattesa sollecita dei diritti alcuni
Il venti inquisiti sono stati sottolineati dall'Unione e cioè il Lazio
Dei prigionieri in relazione
Individuazione che un altro impegno che loro hanno assunto delle aree inquinate
Soltanto sono iniziate una serie di incontri tra una delegazione militare alleata e irachena terra
Consentire una rapida verbalizzazione della situazione bene questo quanto ha comunicato al termine del consiglio dei ministri Nino Cristofori ma volevo rimanere sulla tema sull'argomento è stato affrontato anche dal governo questa mattina quello Bella evoluzione della situazione del Golfo dopo il cessate il fuoco e qui in studio come il presidente dei deputati verdi di Scalia Massimo Scalia
Neo presidente solo da qualche settimana e e con lui volevo affrontare questo argomento il gruppo verde come si sa si è schierato compattamente salvo una significativa dissociazione quella di Rosa Filippini
Contro l'intervento italiano nella guerra del Golfo e e in ogni caso sul fronte pacifista
Come
Valuti l'evoluzione della situazione e il cessate il fuoco proclamato poche ore fa poca decine di ore fa
Innanzitutto con sollievo perché l'angoscia da guerra credo che sia stata per tutti interventisti non una un'angoscia grande
Certo adesso restano aperti grandi problemi io non credo che questa guerra una guerra per l'altro non dichiarata almeno dall'Italia
Abbia fatto fare dei passi avanti certo sia messo in ginocchio la potenza militare di un dittatore ma io non so se cento mila morti di questo si parla che chiede di il ministro De Michelis almeno da quanto leggiamo sulle agenzie cento mila morti non so se sono un prezzo per ripristinare il diritto internazionale per riavere delle condizioni di pace possibile adesso che questi spiragli di pace si sono aperti ci sono certo molte cose da fare ecco ci sono enormi problemi di che che tuttora sopravvivono in quell'area dopo la pace e ed è soprattutto un problema in tragico clamoroso che probabilmente in queste ore è uno tra i più preoccupanti di quelle che si stanno veri andò in quella zona e soprattutto non alzare il Kuwait stanno bruciando cinquecentottanta pozzi petroliferi e e addirittura si parla di un'alterazione delle condizioni climatiche dell'intera area ecco che cosa sta succedendo ed è una un danno irreparabile a quello che si è verificato
Ma consentimi questo grande consonanza voi con le grandi associazioni ambientaliste noi abbiamo anteposto le vittime civili la questione della Siria che occupa il Libano la questione di sapere dall'occupare il problema dei curdi dobbiamo sempre ricordare abbiamo anteposto devo dire concordemente alle questioni ambientale ambientali aperte dalla guerra voglio ricordare solo pochi giorni fa per citarne una delle più dimenticate rispetto a quello che tu stai adesso ricordando in un convegno che abbiamo organizzato al residence Ripetta uno dei massimi in esponenti del archeologia mesopotamica professor Mattie ci ricordava non soltanto la cosa a tutti nota che quella è una delle culture delle culle della civiltà cui anche occidentale
L'enorme ricchezza di reperti in gran parte ancora
Saggiamente venuti
Diciamo sotto terra dalle autorità irachene preposte ai monumenti alla Belle arti e e cosa allora ecco che fine hanno fatto tutte queste cose
Per quello che riguarda i pozzi incendiati o la marea di petrolio nel Golfo Persico i danni sono certo gravissimi forse per dirla alla romana ci siamo giocati il Golfo Persico per quanto concerne invece gli aspetti inquinamento atmosferico dovuto all'incendio dei pozzi qui l'episodio anche se grave molto più circostanziata delimitato abbiamo sentito che cinquecento tecnici sono stati Giangande ingaggiati per affrontare questo problema
Rispetto alle dimensioni del problema sarà una cosa che qui si tratta poi di fare di sé proroghe sapere ma se sono stati incendiati addirittura poi con delle mine
All'interno professione impegno di molti mesi se invece è stato parla addirittura di quattro anni prima di riuscire a spegnere gli incendi certo dipende appunto dal
Tipo di
Esplosioni e di minamento che è stato fatto di questi pozzi se un fatto che riguarda solo le teste dei polsi un fatto come dire facilmente superabile se invece avvenuto a maggior profondità le valutazioni che facevo gli esperti anche qui con grandi forbici diciamo tra uno e dieci anni
E di dal punto di vista lo dico ventotto lo scarico questo è un problema che in qualche modo non la preoccupa più di tanto molte delle previsioni erano state fatte era cosa fatta con una certa superficialità sicuramente una grave danno ambientale ma per alcuni aspetti confina bile localmente per altri può favoritissimi una forte diluizione atmosferica delle gite ed eventi che adesso è presente in quella zona la questione Golfo Persico invece con grande lo Stato come se non è stata affrontata seriamente o almeno non ci risulta che sia stata
Molto di quel petrolio che ha una componente la diciamo la componente leggera già logorata e quindi rimasta la componente più pesante grosso modo il cinquanta sessanta per cento una parte di questa componente pesante si sarà già inabissata creando danni irreversibili dell'ecosistema persona microflora l'amico fa alla microfauna e poi la flora e la fauna marine e e ci sarebbe ancora il tempo bisognerebbe essere per davvero molto solleciti non per sciogliere non si può sciogliere con la da Obama usare delle cariche abbiamo delle forti pompe per aspirare vero e lo spessore di petrolio ma mi sembra che nessuno stia facendo niente qui ci sarebbe ad esempio spazio per il governo italiano per intervenire e improprio o come minimo in sede internazionale
Va in prendere delle iniziative su questo tema della Limitless nostra forse non può far altro che quello che abbiamo già fatto e che continua a fare cioè a richiamare l'attenzione su questa Betti che insisto non abbiamo per davvero dichiarati prioritari c'è per esempio oggi l'enorme problema dei rifugiati dei soccorsi ai rifugiati e quindi punteremo sia sugli aspetti di vittima vitali sia sugli aspetti ambientali abbiamo già sollecitato questa attenzione a livello anche internazionale abbia avuto rapporti con l'alto commissario Nazioni Unite di rifugiati per problema rifugiati abbiamo sollecitato il Governo e continua a farlo perché
Di persona come dire e nelle sedi internazionali venga affrontata questa questione di un immediato soccorso alle acque del Golfo Persico Helene grazie a Massimo Scalia per questo questa intervista e restituire la linea allo studio il notiziario
Quindi
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