Festa Popolare - Verso gli Stati Uniti d'Europa: un'opportunità per i cittadini

Siamo forti
Carichi di entusiasmo e di voglia di fare grazie
è un grazie che viene dal cuore perché questa volta non era così scontato
Quando abbiamo deciso di fare questa festa
Un per un momento al tutti noi abbiamo avuto una preoccupazione del cuore e ci siamo posti la domanda ma il nostro popolo verrà il nostro popolo ci segue ancora
Il fatto che oggi
Il primo giorno questo popolo sia qui così numeroso più numeroso ancora che nell'ultima
Occasioni in cui ci siamo trovati
Dice qualcosa
Dice che
Nonostante i nostri debiti i nostri difetti nonostante i nostri egoismi le nostre grettezza quello che ci ha tenuto assieme era qualcosa più grande di noi
Qualcosa per cui vale la pena anche di stringere i denti di soffrire qualcosa che è importante nella vita del Paese grazie a tutti voi per la vostra presenza
Mi viene in mente
Una frase di un grande romanziere americano Mark Twain
Una volta apparve sui giornali la notizia della sua morte
E lui mando una lettera al giornale
Dicendo la notizia della mia morte e lievemente esagerata e alquanto prematura
La stessa lettera vorrei mandare io da qui a tutti quelli che hanno pianto più ovvero ipocritamente sulla figlia dell'UDC
Dodici deriva
L'UDC c'è
L'UDC continua della storia
Le acque e di questo fiume non si disperde Aranno
Potranno
Ricevere l'apporto di altri lo Scelli
Potranno incontrarsi con altri fiumi ma le acque di questo fiume non si disperdere hanno perché portano qualcosa
Perché è essenziale per la crescita democratica e civile per il futuro e per il bene dell'Italia e voi siete qui a testimoniare queste
Grazie
E ringrazio gli organizzatori per aver voluto iniziare
I nostri lavori sul tema della Europa l'Italia soffre di un test di civiltà e di cultura europea
Ci lamentiamo che non ROPPA non contiamo nulla è vero perché non ci andiamo salvo naturalmente le debite eccezioni che sono però purtroppo quasi tutte presenti su questo tavolo molti altri non ce ne sono
Invece la politica si fa con un piede in Italia un piede in Europa
Se non c'è la capacità di dire le nostre ragioni in Europa non c'è la capacità neanche di fare le cose giuste in d'Italia
E
Vorrei
Chiudere questa
Prima parole introduttive
Richiamando
Le parole di grande insegnamento di Papa Francesco
Oggi Papa Francesco ha una grandissima opportunità una grandissima popolarità questa popolarità copre però anche
Un deficit di politica in Italia
Fare politica significa indicare grandi orizzonti
Fare politica significa avere la capacità di chiedere
Sacrificio solidarietà a favore dei più deboli
Fare politica significa avere credibilità perché la gente i sacrifici che la politica vera e pronta sardi se crede in colui che ripropone sia fiducia che si saranno produttivi di bene per tutti questa fiducia la classe politica la perduta
Parlo Francesco parla anche a nome di orizzonti che la politica dovrebbe sapere incarnare
Io non voglio iscrivere Papa Francesco del nostro partito bassi vorrei che l'UDC fosse dentro il grande filone di speranza anche politica che Papa Francesco a iniziato
Quei valori quegli orizzonti quella speranza quella sede e anche la nostra speranza era nostra sede su quel sentiero vogliamo camminare
E veniamo
Al tema di questa tavola rotonda non mi ripresento i nostri
Interlocutori
Onorevole Gargani
La guida del nostro Gruppo alla Unione europea
è il nostro gruppo l'Unione europea conta più che il numero di quelli che ci stanno per
La grande capacità di essere presenti di non mancare le occasioni di lavorare di far sentire la propria voce grazie
è insomma vero milanesi e il nostro Ministro per le politiche comunitarie
Forse il ministro più importante di questo Governo perché tutta la politica economica abbiamo fatto abbiamo potuto farla perché abbiamo riconquistato una fiducia
Se non credono alla tua parola
Non puoi fare nulla
Io vorrei ricordare due grandi risultati che dobbiamo soprattutto I insomma vero milanesi
Uno la possibilità di pagare i tetti delle pubbliche amministrazioni che non ci venga considerato come l'infrazione
Il fatto di pagare i debiti delle pubbliche amministrazioni governi precedenti e non solo uno
E non solo uno hanno accumulato un debito nascosto
Che però il debito non ed efficienti
Noi adesso lo stiamo pagando
Lo stiamo pagando perché abbiamo spiegato ai nostri interlocutori che non era deficit che accumulavamo che non era il segnale del fatto che l'Italia stava andando in rovina era semplicemente qualcosa che c'era e che doveva essere risolta
Questo abbia potuto farlo per il grande impegno di Enzo ma anche
Per il grande impegno del commissario italiano nella Commissione europea e il vicepresidente della Commissione
Su questo
E su di un altro tema al di là di differenze di partito si è lavorato in tanti anche io ho ascoltato un piccolo contributo nell'interesse del Paese e quando gli italiani sono uniti ottengono i risultati
Il secondo punto è la possibilità di
Ottenere un
Limitato extra deficit per finanziare
La competitività delle imprese italiane cioè per creare lavoro in Italia anche questa è una grande operazione politica ha qui hanno collaborato sia insomma vero che e il nostro vicepresidente Tajani voglio ringraziare
E naturalmente
Naturalmente
Non li ho notati per nulla vi voglio ringraziare perché
Ancora di più e molto di più ha fatto del futuro ma di questo parleremo fra breve parlando tra Partito Popolare europea e abbiamo con noi el mar pro
E al bar Rocca è
La coscienza critica il pilastro il punto dei riferimento dei Democratici Cristiani nel Parlamento europeo
E non solo del Parlamento europeo
è stato
Vicino a noi
Tante battaglie che impossibile ricordarle tutte
E se ne abbiamo riguadagnato credibilità e anche per
Di impegno che lui ha profuso per dire fidate delle vale la pena di fidarsi di questi italiani
Grazie
Di questo e di tante altre cose che
Tu sai che io non posso ricordare adesso
Vediamo al tema
Il nostro tema sono le elezioni
Non elezioni italiane che non ci saranno
Perché gli italiani cominciano a vedere che il lavoro sta tornando
Non vogliono le pensioni e chi le cercherà pagherà
Le perderà
E per questo penso che alla fine non le avremo la dobbiamo Conte aiutare sostenere consolidare la ripreso
E io credo che sarebbe un grande gesto di generosità da parte di Silvio Berlusconi il separare la sua questione personale dalla questione politica che riguarda il bene del Paese
Sarebbe un modo
Di
Mostrare quella generosità di cuore e quella libertà che caratterizzano un grande uomo di Stato
E sono convinto che anche dall'altra parte bisogna fare ogni sforzo per evitare di politicizzare questa vicenda
Se mandassero tutte le carte alla Corte costituzionale in modo da evitare che ci fosse un giudizio tutto politico forse sarebbe meglio ma non mi permetto di entrare nell'autonomia
Della della Giunta
Noi parliamo di Partito Popolare e parliamo di euro
Noi amiamo l'Europa abbiamo preparato un manifesto che voi trovate scritto qui attorno
A a questa a questa Sava e anche altrove noi ecco questo manifesto comincia dicendo che noi andiamo all'Europa
E crediamo nel grande progetto europeo
L'Europa ci appartiene
Nasce dalla nostra storia
Questa Europa quella che c'è adesso però
Non ci piace
Troppa burocrazia
Troppe decisioni prese da funzionari che non sono responsabili davanti ai popoli
Da un lato e dall'altro troppi egoismi nazionali
Troppa mancanza di decisione ed iniziativa politica
Vogliamo un'altra Europa vogliamo una nuova Europa
Nelle prossime elezioni europee noi vogliamo andare
Chiedendo una nuova Europa
Nel dibattito che in corso sulla formazione del partito del programma del Partito popolare europeo per le elezioni europee
Noi insisteremo perché parli dopo la Rolo però si metta alla testa di un movimento per rifare l'Europa
Per
Un'altra Europa una nuova euro
De Gasperi
Adenauer Schuman hanno iniziato la costruzione di un'Europa fondata sulla libertà
E su di una comune assunzione di responsabilità per il benessere e la crescita civica dei popoli
Essi hanno ricostruito un continente distrutto lo hanno fatto con una chiara visione politica mai più la guerra mai più la guerra in Europa mai più la guerra fra i popoli europei
E la garanzia contro la guerra e la crescita economica e lo sviluppo civile insieme
Insieme
Abbiamo costruito il Mercato comune europeo
L'Italia chi era un Paese povero è diventato un Paese ricco con l'Europa
La nostra generazione
Quella di
Di quelli che hanno la mia età
Ha visto una seconda tappa entusiasmante del percorso europeo
Davanti alla grande testimonianza culturale e morale dei popoli dell'Europa centrale e orientale guidata idealmente da Giovanni Paolo secondo il comunismo
Crollato
I popoli si sono di per ribellati il nome della libertà e di nome dell'Europa
Il Partito Popolare Europeo seguendo la iniziativa politica di Helmut Kohl probabilmente il più grande statista nella seconda metà del secolo ventesimo
Ha creato le strutture politiche della nuova Europa
Abbiamo realizzato l'allargamento dell'Unione la riunificazione tedesca
La moneta comune un nuovo ordine geopolitico che ha contenuto le tensioni che avrebbero potuto i sanguinari ancora una volta il nostro continente
E abbiamo garantito una nuova fase di crescita e sviluppo
Quando è crollato il comunismo potevano scoppiare mille guerre civili e forse una guerra mondiale poteva succedere in tutta Europa quello che è successo in Jugoslavia
Se non è successo e perché c'è stata una grande forte iniziativa politica e il primo protagonista di questa iniziativa politica è stato il Partito Popolare europeo
Questo progetto però non abbiamo potuto portarlo a compimento
Non siamo riusciti a dare alla nuova Europa le strutture necessarie per affrontare le sfide della globalizzazione
La nuova Costituzione
Non ha voluto riconoscere le radici cristiane della nostra cultura
E poi è stata bocciata dai referendum in Italia ed in Olanda
Il programma per fare dell'Europa la economia della conoscenza più grande del mondo lo abbiamo enunciato nel marzo del due mila Lisbona
Ma poi non lo abbiamo realizzato se lo avessimo realizzato questa crisi non sarebbe arrivata
Questa crisi e il risultato
Del fallimento nel nostro progetto europeo
Stiamo faticosamente riusciti ad evitare il peggio
Ma non siamo riusciti a coinvolgere in un progetto comune di popoli nelle Nazioni
Non siamo riusciti a darci una disciplina finanziaria comune
Che costringesse i Governi a investire le risorse dello sviluppo per diventare più efficienti e più competitivi e molti Governi e queste risorse ne hanno disperse in spesa clientelare e improduttiva
Quando è arrivato il tempo della crisi i Paesi in difficoltà non hanno fatto tempestivamente le riforme necessarie
E di Paesi più ricchi sono stati lenti e riluttanti nel dare il loro aiuto
Fino a quando la crisi non è diventata così grave da minacciare anche loro
La forza delle circostanze ci ha costretti a creare strutture di solidarietà per venirne fuori tutti insieme
Quello che abbiamo fatto con grandi sacrifici è importante ma non basta
Dobbiamo tornare al grande progetto che abbiamo lasciato a metà
Vogliamo l'Europa in cui tutti quelli che cercano un lavoro lo possano trovare e che sia un buon lavoro un lavoro creativo capace di pagare un po'il salario
Per questo abbiamo bisogno di più ricerca scientifica di un'università di eccellenza di una scuola migliore la formazione professionale di qualità abbiamo bisogno di costruire le infrastrutture materiali e immateriali dell'economia della conoscenza
Qualcuno deve dire a chi cerca lavoro quali sono i lavori di cui c'è veramente bisogno e come di può imparare e il disoccupato va accompagnato da un posto di lavoro all'altro garantendo l'inno frattempo un reddito sufficiente un reddito di cittadinanza
Si impara sui banchi di scuola e si impara lavorando anche lavoro ecco il sistema scolastico duale di scuola e formazione professionale e quello che funziona meglio e sconfiggere la piaga della disoccupazione giovanile
Dobbiamo aiutare chi vuole costruire un'impresa permettendogli di concentrarsi sul compito di produrre lavoro e benessere liberando la da un mare di adempimenti inutili e costosi
Dobbiamo ricondurre le banche a loro compito originario di sostenere e finanziare le imprese le famiglie per produrre lavoro e benessere riportando sotto controllo una finanza speculativa che è stata causata non secondaria della crisi
Dobbiamo contenere la spesa pubblica per poter ridurre le tasse che sono salite a un livello insostenibile e per dare certezza alle altre nazioni dell'Unione che l'Italia è un Paese affidabile e serio
Dobbiamo riformare lo Stato sociale tanto più forse più peso alle famiglie e al terzo settore tagliando gli sprechi le burocrazie inutili le spese clientelari
Dobbiamo garantire i nostri anziani pensioni decenti pagati in una moneta forte il cui valore non diminuisce nel tempo questo si chiama produttività totale dei fattori
La sfida della globalizzazione che ci sta davanti è una sfida di produttività
Possiamo affrontarla e vincerla solo insieme in parte con politiche comuni e in parte con politiche più strettamente coordinate
Il mondo in gravido di minacce di pericoli per la democrazia e per i valori dell'uomo che ci stanno a cuore l'Europa deve avere una politica estera comune ed una politica comune di difesa
La nostra sicurezza si protegge difendendo la causa della democrazia e della pace del mondo possiamo farlo solo lavorando insieme
è cresciuto in Europa in questi anni un anti europeismo che noi dobbiamo combattere ma dobbiamo anche comprendere
Il vuoto del grande progetto europeista è stato riempito da un attacco i valori tradizionali
Da un superficiale cosmopolitismo dalla rinuncia a difendere l'identità culturale cristiana delle aggressioni che provengono dall'interno ed alle sfide che la immigrazioni inevitabilmente propone
Non dobbiamo vergognarci dell'identità cristiana dell'Europa e dobbiamo tornare a proporla senza complessi senza timori
Solo un'Europa assicura i fiera della propria identità
Proprio può aprirsi ad un dialogo secondo con altre identità è solo un'Europa consapevole dei propri valori cristiani può trovare essere Energia della solidarietà necessarie per riprendere il cammino verso un destino comune
Il Partito Popolare Europeo e il partito tre identità questione dell'euro
Noi speriamo la nostra azione politica la immagine cristiana della persona umana
Lo abbiamo scritto il nostro programma di Bucarest lo ridiciamo oggi con più forza incoraggiati dalla parola semplice commovente di Papa Francesco a questo patrimonio di valori dobbiamo attingere per portare l'Europa fuori dalla crisi materiale e morale nella quale ci troviamo
Se saremo capaci di mostrare il volto dello d'Europa cominceremo a molti che non si ritrovano più in questa Europa così come
Questo è il nostro manifesto per l'Europa queste la nostra proposta per il Partito Popolare Europeo su questa proposta vogliamo lanciare il dialogo con quanti in Italia sono del Partito Popolare Europeo speriamo che nelle prossime elezioni non si faccia
Un referendum ancora una volta sulle questioni interne
Ma che si parli di Europa e quindi veramente
D'Italia di questa Europa nuova che dobbiamo
Costruire e su questo io cedo la parola
Ha il mal proprio
Chiedendogli
Di prendere posizione
E di portarci la parola il messaggio i valori e la speranza del Partito Popolare Europeo e del partito tedesco che tra una settimana
Poco più di una settimana fa a nuove elezioni e cogliamo l'occasione per fare i migliori auguri di una grande vittoria ad Angela Merkel anzi al Partito democratico cristiano della Germania a Telma
Il raccordo de France
A me per capire proprie Budget
Contabili
Ha chiesto di
Del file intuibili immaginabili
Caro caro Rocco cari amici ringrazio ludici per essere stato invitato oggi qui a questo
Guida flat forse
Da qui che manca ma oltre a fare il senso
La De Bellis
Le conoscono offerto o l'ottanta il SIS
Per firmare che il sessanta
Santa
Decrescita va calibrato Dio spray Rollo
Due svolse Bessie risalto dopo
Tu prendi il ruolo
Però se il presunto laddove il peso del gas risorse non solo dalla legge
Ed è la prima un disfa il seguente
Berto Siliberto ed attività teso a Como rispondo Belletti
Lettere ma entravo al sax
Olena io andai dieci euro esploso dopo la dice lunga ossequioso Enzo andava Pipola rifiuti
Volevo ricordare che i valori del centro destra che era dunque fatto menzione anche Rocco Buttiglione sono i valori
Sono i valori che sono usciti fuori dopo la guerra mondiale dopo la Seconda guerra mondiale si intendono quindi valori di pace sul e da Rita e responsabilità e che questi sono valori che sono importanti per i cittadini il ricordare cittadini questi valori europei
Freschi Tugurlan senza
Varie scarcerazione atroce andando Casini Marlon francese
L'esproprio votazione Antonio Enzo Giuseppe Gargani
Ha indotto afflittiva
Intermedi flash bis vi è un vanno premiati al bandito
Le cifre
Io lo
Proprio Friedman
Insorgano responsibility l'evenienza fissi Alba Close perché
Volevo ricordare anche che nelle maggiori questioni che ci sono state poste negli ultimi anni abbiamo le stesse opinioni noi il Partito Popolare Europeo e quindi in questo senso siamo ci riuniamo e ci troviamo della stessa opinione
Qui apro per il fondo di offrire all'accesso
Andasse in
Testuali gli utenze trasmise fissare
Questo è il mio pur Urso SOGEI che offre sconti
Uno perché non presiedo più il PIL chilometri
Rischia di ownership che si vogliono Menis lo davo avranno di non sta scritto che
D'fossili dove alleanze scandito poc'anzi svolto
Vede se andasse ad arrivare
Santoro al PIP
Torio nanetti tu nell'ex Risi ora
Verres tronchesi Democratic Party strong PPI principali
Sviluppi Palma
Organizza e dopo aver più gioco proprio
Vorrei ricordare che ci stiamo preparando per le elezioni europee del prossimo anno
Che i cittadini dovranno essere pronti a vedere l'Europa e le elezioni come un punto di riferimento ci saranno ci sarà l'elezione anche del Presidente della Commissione europea
Il nostro partito sarà molto forte in questa decisione il ricordiamo ai cittadini che devono partecipare partecipare a questo dibattito e ricordiamo che anche l'elezione del nostro candidato sarà una cosa fondamentale per le elezioni europee
Andò Portrait tra Unione
L'altro giorno chance ma anche la macchina
Si steste Balaban questo lotto osservazioni
Ad assente chiusura dei tempi copyright arricchirlo solidi urbani scocca
Già vicino ma apprezzo in più imporre proprio per
Aldo Faggi un'opinione
Vorrei ricordare anche che durante nei colloqui con il cancelliere tedesco Angela Merkel Angela Merkel è sempre stata convinta della costruzione europea e vede nell'Europa
Vede l'Europa con grande simpatia e quindi speriamo anche
Che come dire anche i cittadini vedano l'Europa in questo senso
France
Viva un gettito stufa esiste che non veniva esteso a Priolo per la Sicilia
Vado in prospettiva of Force
Wow Bozzo Clos subito che a sua
Due bis pare
Tutti i servizi igienici in forma ENI o forse trascorso
Il vero
File pensasse assurdi credo di Angelo presso il MOSE compact disc place de svolto voglia antidroga perciò
Qui emerge l'asilo flussi riscontrate piemontese compagni solo sul trasmessa Chansons sfogliando riprodotto il lavoro noto occupa Campa avrà
Cammin fosse
Fuori pomeriggi afflizione
Villoso per virtù due giudicato
Sono le Cervantes
Può sulla cassa in quattro anni nel settore
E non s'
Peggior pres Moro
Piccanti
Parlo che in fondo per il centro o Washington olio Luppi intanto insomma assumo
Di cioè il soggiorno usando in Francia
ASAS
Insomma che si ricordi sottotraccia attuando sta
Qui a
O unirsi uccisa
Esercenti globulo organo
E il figlio gruppi il rispetto che aveva
O Rizzelli piena fiducia ricordato so quali
Doccia specchio nove chili
Posso fare in corso o a calcetto piglio Ping esplicito in Berlioz rischia l'IACP insiste relativo holding che avrà
Interno aspiravo responsibility tu fai coperto
Fukuda electro l'altra le cifre
Vorrei dirvi
Che riconosco che siamo in una crisi molto profonda
Che dobbiamo quindi lavorare insieme lavorare insieme per un'Europa più unita per un'ora fa più competitiva per una Europa che sia anche un futuro per i nostri giovani
Qualcuno ricordava nel bar barocca detto in questo senso ricordava la citazione del premier lussemburghese
Che tutti gli europei hanno un posto nel mondo ma che
è convinto che solo stando insieme quindi lottando insieme l'Europa può avere un futuro sia per noi che per le future generazioni
Petrobras ricrescita emerse
Bis perché prescindano appresso
Poi c'è
Rispondo in
Auto disastroso dopo Alcide De Gasperi Robert Schuman Ancona Carlo
Ed attento altre se stessi si chiedesse dirigenti era un uomo effetti utilissimo e non Lomonte of penso
Lui cresce l'avvocatessa terzo responsi imperfetti tutte dal Governo fa è tempo di smaltimento Franz von
Spettava Pipolo redatte in
Tesi consulenza
Del Piero schiaffo qua
Leccisi svolgo forse lavora risponde Belletti vecchio
Noi siamo stati noi la famiglia dei Cristiano democratici Alcide De Gasperi Konrad Adenauer a ricostruire l'Europa dopo la guerra
E
Anche oggi in un momento di crisi dobbiamo ricostruire quindi lavorava con più fiducia una fiducia che ci deve tenere insieme ci fa deve far vedere l'Europa come un punto d'arrivo
Quindi spero che questo sia un buon messaggio a tutti voi anche per l'elezione
Grazie varo
Mi permetto risentiti giustiziare il messaggio spero correttamente in una frase che mi ha detto una volta Helmut Kohl
Democristiani hanno costruito l'Europa e non l'hanno costruita per consegnarla nelle mani dei socialisti
Vediamo adesso
Al nostro
Vicepresidente del commissario Antonio in Italia
I nostri partiti
Hanno avuto baruffe sia stato con l'uno contro l'altro armati
In Europa abbiamo sempre lavorato insieme
Con grande spirito nati fraternità
è possibile partire dal dialogo sull'Europa per cominciare a immaginare
Un'altra politica italiana una politica italiana più omogenea alle grandi questioni che agitano la vita dell'euro
Certamente
Nella famiglia del Partito Popolare
Europeo di cui ho l'onore di essere anche vice Presidente
I partiti italiani che poi
Hanno governato assieme poi non sono sempre stati insieme ora lo sono dello stesso Governo che fanno parte la famiglia del Partito Popolare Europeo
Hanno
Lavorato più intensamente insieme a Bruxelles
Perché ci sono state grandi battaglie sui valori
E sugli obiettivi
Io credo che non ci sia
Nessuna differenza
Tracciò
Che è stato detto
Oggi pomeriggio negli interventi discesa
E nell'intervento detentivi Rocco Buttiglione
Con quello
Che dice l'altra famiglia italiana che sta nel Partito popolare europea
Entrambe le
Le famiglie chiedono
Che questa euro paga
Questo Europa così come
Non va bene
Per rispondere alle esigenze dei cittadini perché l'obiettivo è quello
Dobbiamo a vere più
Europa non meno euro
Abbiamo raggiunto degli obiettivi importanti ma siamo in mezzo agguato
Dobbiamo
Fare importanti passi in avanti
Io quando sento al Mar Broch direi dobbiamo aprire un candidato del Partito Popolare Europeo
Alla guida la Commissione europea
Quando
Anche le altre famiglie politiche pensionata vere un
Candidato
Chi sia espressione diretta dei cittadini
Vuol dire
Che stiamo andando verso un'Europa più politica un'Europa dove
Le scelte dei vertici sono scelte fatte a livello europeo
Insomma abbiamo bisogno di un governo sempre più europeo perché è impossibile oggi affrontare la sfida globale come tedeschi come italiani come francesi perché altrimenti
Cioè se fare il se non faremo la pardon giocheremo la partita tutti insieme siamo destinati ad essere perdenti siamo destinati a non dare risposte soddisfacenti
Ai nostri concittadini non saremo ingrato neanche di uscire dalla crisi
Ecco perché serve più Europa
Dobbiamo anche avere il coraggio di superare gli egoismi nazionali abbiamo ognuno dei fardelli positivi che però non devono rappresentare un fardello devono rappresentare
Un'eredità importante certi noi italiani siamo orgogliosi Yesser degli eredi dell'impero romano siamo orgogliosi di essere i fili del Rinascimento siamo orgogliosi di avere
La sede del papato gli spagnoli per non possono dimenticare Carlo quinto i francesi non possono dimenticare
Napoleone i tedeschi non possono di me in ti care quanto hanno dato alla cultura
Musicale quanto hanno dato alla filosofia quanto hanno dato la difesa e alla crescita del diritto Romano spesso
Quello che hanno fatto e stanno facendo per l'economia europea
Ma
Quello che abbiamo dietro le spalle non è sufficiente per far cesserà otto
Tutte queste cose sono patrimonio comune e allora dobbiamo compiere passi in avanti per un'Europa più politica un'Europa più politica significa una politica estera comune e quando affrontiamo la vicenda come quella che stiamo affrontando della Siria dobbiamo
Essere riuniti e parlare con una sola voci mi pare che qualche passo importante sia stato fatto quando diciamo bene deve essere condannata fermamente
L'uso delle armi chimiche ma siamo tutti noi europei contrari ad un'azione militare per risolvere il problema dobbiamo fare di tutto perché il problema sia risolto a livello politico
E mi pare che i fatti si stiano dando ragione i segnali che arrivano da Damasco da Washington e da Mosca sono segnali che vanno fortunatamente nella direzione auspicata da noi europei
Dobbiamo avere una politica di difesa comune anche perché
Non serve a vere in tutta Europa forze armate che fanno in ogni Paese la stessa cosa
Quando fortunatamente
Del nostro presente il nostro futuro non ci sono guerre
Tra europei dobbiamo svolgere azioni di sicurezza azioni di pace
E non c'è bisogno che tutti quanti
Facciano le stesse cose c'è bisogno di farle pene come europei avere una politica di difesa comune avere un'industria della difesa europea coordinata significa ridurre di tanto le spese avevi invece sistemi più efficaci
Di difesa e di sicurezza e utilizzare i soldi che si risparmiano per creare crescita e occupazione
Io credo anche che si debba aprire un dibattito so che è il mare non so credo che sia tanto favorevole alla cosa che sto per dire
Però si debba aprire un dibattito sul ruolo della Banca centrale europea
Se noi vogliamo un euro che sia veramente la moneta europea che sia non un obiettivo ma sia uno strumento per la crescita abbiamo bisogno una banca centrale che non faccia non si occupi soltanto di stabilità ma si occupi anche di crescita come fa la Federal Reserve negli Stati Uniti
Come fa la banca cinese come la fa la banca giapponese
Come fa la Banca d'Inghilterra
Questo spiega volere più
Europa
Certo bisogna prima un privato abbiamo discutere io capisco le il testo dalla Costituzione tedesca capisco resistenze ma ma ne parliamo ma risolveremo i problemi
Serve quindi continuare ad andare avanti e la risposta e oggi in questo momento parlo anche come commissario responsabile dell'industria
Che noi dobbiamo dare per uscire dalla crisi e nostri concittadini come Europa e quella di affiancare
Al fiscal Compart sul momento necessario per rimettere apposto i nostri conti pubblici sgangherati
Un Industrial compatto vale a dire una governance della politica industriale una politica industriale a favore delle piccole e media impresa
Per lo sviluppo del mercato interno che sia veramente europea è finita la stagione durante la quale SIP parlava di Europa post-industriale la reindustrializzazione dell'Europa moderna e competitiva deve essere un nostro obiettivo e non è un caso che nel manifesto del Partito Popolare europeo per il Congresso del prossimo anno insisto sia inserito un capitolo dedicato proprio alla politica industriale alla politica a sostegno delle piccole e medie imprese e a me fa grande piacere che il Partito popolare europeo abbia ripreso l'obiettivo dalla Commissione europea di a vere entro fine del due mila e venti l'obiettivo del venti per cento del prodotto interno lordo proveniente dal manifatturiero
Questo significa cominciare a lavorare per la crescita significa cominciare a creare posti di lavoro attraverso l'industria che ha tra le le piccole e medie imprese senza economia reale non si crea occupazione senza economia reale non c'è crescita questo lo dobbiamo dire in maniera molto chiara e il partito può parlo però fa benissimo farne un oggetto della campagna elettorale perché di questi temi si dovrà parlare in tutta Europa perché sono
I temi cari ai cittadini
D'altronde
Chi più del Partito Popolare Europeo attivi
A sollevare questo iter
Noi
Tizio ci siamo sempre ispirati
All'economia sociale di mercato
E fortunatamente il Trattato fondativo
Era meglio che fosse stata una Costituzione
Ha recepito la proposta del Partito Popolare europeo e l'economia sociale di mercato e
Una stella polare
Delle intera Unione europeo non soltanto
Della nostra famiglia
Che ha
Insistito su questo tema
Però per fare politica
A sostegno delle economie reale
Dobbiamo affrontare
Tre temi a mio parere
Importantissimo
Primo tema
è quello
Del costo dell'energia
Il prezzo eccessivo
Delle energie in Europa rappresenta una palla al piede che impedisce alla nostra industria di essere competitiva del mondo quindi serve anche una politica energetica europea un vero mercato l'interno europea dell'energia e il nostro compagno di partito Conte erotiche ma sta lavorando benissimo in questa direzione in qualità di commissario europea torni regia secondo punto fondamentale e quello
Legato a ruolo dalla Banca centrale noi
Oggi e la mia opinione non quello dalla Commissione europea abbiamo un euro troppo forte
Che non riesce a garantire uno sviluppo delle esportazioni fuori l'Unione europea e quindi non garantisce a sufficienza la competitività del nostro sistema industriale
Altro punto fondamentale e non voglio essere frainteso
Io credo
In un sistema industriale non inquinanti
Credo in un sistema industriale
Mode
No competitivo
Che punti sulla qualità perché non possiamo vincere
La sfida con la Cina con la Russia con gli Stati Uniti sulla quantità
Quindi credo
In un'economia più verde
Credo allo strumento della green economy però
Senza un accordo a livello globale
Della lotta contro il cambiamento climatico
Non possiamo fissare obiettivi
Poco ambiziosi oltre il venti per cento perché questo significa mettere in seria difficoltà ancora una volta il nostro sistema e industriale
Dobbiamo essere capaci di far coincidere la politica ambientale
Con la politica e industriale
A volte
Ci sono all'interno delle nostre istituzioni anche delle posizioni che a mio giudizio sono
Giusto da un punto di vista teorico ma pressoché irraggiungibili per il nostro sistema imprenditoriale ecco su questi tre punti o credo che si debba aprire un dibattito su questi tre punti che sono ponti di politica economica europea
Dove
Come per quanto riguarda la politica di bilancio serve una governance europea senza
Ridurre naturalmente i poteri degli Stati membri però
Una governance a questo livello serve
Altrimenti non si Remo competitivi altrimenti non saremmo in grado
Di condurre mezzo miliardo di persone fuori dalla crisi
Questo è un ruolo che deve giocare certamente la Commissione europea ma questo è anche un ruolo fondamentale
Trasformare la nostra economia in una vera economia sociale di mercato che il Partito Popolare Europeo al Parlamento europeo
Nelle
Sedi nazionali
E all'interno della Commissione europea e all'interno del Consiglio deve svolgerà da protagonista e deve farne oggetto
Della campagna elettorale vi pare che il manifesto che stiamo
Elaborando raccolto anche tanti contributi da parte dell'UDC vada
In questa direzione sono cose concrete sulle quali noi dobbiamo discutere
E su questi temi su questi argomenti
Credo che tutte le forze
Che fanno riferimento al Partito Popolare Europeo che sono parte integrante del Partito Popolare europeo la pensino della stessa maniera e questo certamente è utile
è stato utile per dar vita a questo Governo dove
Berlusconi
La sinistra
L'UDC e i suoi alleati hanno anteposto all'interesse di partito l'interesse
Nazionale
E il fatto che ci si sia ritrovata sullo stesso fronte
Per quanto mi riguarda e per quanto credo vi riguardino significhi anche
Aver scelto la tutela di alcuni valori
Io credo
Da Commissario europeo
Che sia importante garantire la stabilità a questo Paese è importante per l'Europa
Ma tutti dico tutti
Devono giocare la loro parti tutti devono compiere degli sforzi per raggiungere l'obiettivo per disinnescare le mine che ci sono
Lungo il percorso anche in questi giorni se tutti ripeto tutti faranno il massimo sforzo per raggiungerlo
Ivo l'Europa avrà un'Italia più stabili ne trarranno vantaggio i cittadini e ne trarrà vantaggio intera unione europea
Grazie Antonio
Più Europa politica
Per essere competitivi nel mondo mi sembra di
Cogliere questo messaggio
Signor ministro
Credo si del giugno del due mila dodici il Governo italiano propose sostanzialmente di riprendere il cammino di Lisbona
Un
Grande piano europeo per lo sviluppo la competitività e lo sviluppo austerità va bene abbiamo scritto per intero con lacrime di sangue in parte quella pagina ma dopo che abbiamo pagina eccetera politica europea per lo sviluppo
A che punto siamo quali obiettivi possiamo proporci in sede di discussione di programma del Partito Popolare Europeo quali traguardi possiamo
Realisticamente perseguire
Ma per la
Per la precisione per la
Conoscenza reciproca come come italiani
Bisogna ricordarsi
Quello che è accaduto il corso dei mesi che hanno preceduto l'adozione da parte del Consiglio europeo del giugno due mila e dodici
Di questo piano poi definito Compact per creare l'analogia con il più famoso fiscal compatta
Per la crescita e per l'occupazione che è una vera e propria
Mappa di percorso industriale e occupazionale per per l'Europa
Noi
Siamo alla fine del due mila undici che è stato l'anno più difficile della crisi economica per il nostro Paese e anche per l'Europa
E agli inizi del due mila dodici proprio su iniziativa
Italiana su iniziativa del Governo italiano
Con un'inedita vicinanza con due Paesi con cui non eravamo troppo abituati a lavorare insieme l'Olanda e il Regno Unito
Proponiamo agli altri Governi una lettera
Poi indirizzata al Presidente del Consiglio europeo al Presidente della Commissione
Proprio per individuare una serie di iniziative per la crescita e l'occupazione lettera poi sottoscritta da dodici Primi Ministri e inviata effettivamente nel febbraio del due mila dodici da questa iniziativa
Che
Posso testimoniare essere stata
Ideata e programmata il sospinta dalla iniziativa italiana scaturisce poi il documento a cui faceva riferimento Rocco Buttiglione che una decisione formale
Del Consiglio europeo di conseguenza vincola gli Stati
Di che cosa si parlava si parlava di
Economia digitale
Da
Completare nel corso del due mila e quattordici e noi abbiamo il prossimo Consiglio europeo ottobre di quest'anno
Dedicato per l'appunto alle iniziative dell'Europa digitale
Si parlava di sinergie industriali legate
All'industria della difesa e il Consiglio europeo di dicembre si occuperà proprio di questo settore si parlava di Energia e ne abbiamo parlato al Consiglio europeo
Del giugno dello scorso anno si parlava di mobilitare
Per la prima volta questo strumento detto dei progetti Bondo cioè di obbligazioni finalizzate alla realizzazione di progetti per raccoglierne i fondi e la fase Pilota è stata messa in opera si parlava di un aumento di capitale per la Banca europea degli investimenti che è stato effettuato purtroppo qui c'è un ritardo della Banca europea
Nel mettere a disposizione investimenti parliamo di Banca europea di investimenti quindi di Bay e non di Banca centrale europea
Per chi conosce se poco la BEI è utile ricordare che movimenta capitali più della Banca mondiale che di solito più nota e che era più senta la più grossa banca di investimenti pubblici mai realizzata nella storia del mondo quindi può essere un polmone finanziario estremamente importante
Questo per dire che c'è un'Europa dell'oggi
Che sta funzionando
Quello che io temo quando sento parlare un po'troppo e un po'unicamente dell'Europa di domani e che a furia di parlare dell'Europa domani noi ci dimentichiamo dell'Europa dell'oggi e della necessità di far funzionare ciò che oggi rappresenta l'Unione europea
Per tutti noi l'Unione europea non è solo ciò che è stato o ciò che sarà
E anche ciò che senza dubbio nel ciò che è stato ci ha dato sessant'anni di pace e quando vediamo la guerra in del paesi intorno all'area mediterranea ci possiamo rendere conto di quanto la pace sia un valore
Tuttora di grande attualità certamente nel nostro futuro proiettiamo il Progetto di un'Unione europea più coesa di un'unione o
Ho appena che possa svolgere ulteriori funzioni al servizio dei cittadini però dobbiamo anche tenere presente partecipare all'Europa dell'oggi
E rispetto all'Europa dell'oggi poi che io tendo a rifugiare
Da allora tentazioni un po'inevitabili di blandire gli auditori e meglio che ci parliamo chiaro guardandoci negli occhi come Italia noi siamo piuttosto distratti sull'Europa dell'oggi allora una distrazione tanto di
Governo che è poi può sempre anche lui migliorare il modo di essere ma è una distrazione di sistema Paese
Non si spiega se no come mai noi siamo il Paese con il maggior numero di infrazioni alle regole europee
E nonostante lo sforzo estremamente importante che stiamo
Sviluppando oramai da un paio d'anni a questa parte per ridurle ne riusciamo a produrre continuamente di nuove quindi c'è un problema di adeguamento complessivo
A quelle normative europee che noi stessi approviamo noi stessi come
Rappresentanti del Governo nei Consigli dell'Unione europea noi stessi come deputati al Parlamento europeo
Per eletti in Italia voti favorevoli entusiasti e poi dopo grandi ritardi nella messa in opera delle normative
Abbiamo
Purtroppo il maggior numero di fondi europei non utilizzati
E questo francamente sconcertante perché significa rinunciare o non essere capaci di fruire appieno delle opportunità che ci dall'unione europea possiamo però tradurre questo difetto in virtù
E qua io credo che si è importante dirci ancora una volta in questa
In questa sala e ricordare anche e soprattutto alle nostre impresa i nostri imprenditori
Che nel giro dei prossimi sette otto anni scarsi ci saranno a disposizione all'incirca tra gli ottantacinque e i novanta miliardi di euro
Da fondi europei e dai fondi di cofinanziamento nazionale
Ci sono circa sedici miliardi di fondi strutturali europei non utilizzati del programma due mila sette due mila tredici il polpo finanziamento nazionale
Fanno all'incirca trenta miliardi
E ne abbiamo un po'più di ventinove nel programma due mila quattordici due mila e denti che poi il cofinanziamento nazionale ci portano più o meno cinquantotto il che fa la cifra che davo prima
Questo è fondamentale è una sfida fondamentale per
Naturalmente per il Governo e per lo Stato centrale valore per le Regioni come per gli enti lo tali lo è per il mondo dell'impresa e dobbiamo imparare a concentrare queste risorse su grandi opere che possano realmente definirsi strutturali
Delle verifiche che abbiamo fatto abbiamo scoperto che in certe scoperto realizzato abbiamo avuto conferma che in certe Regioni vengano dati contributo capitolo dei fondi europei a livello di mille mille cinquecento euro a piccole imprese ma a cosa servono noi dobbiamo operare su
Grandi interventi i suoi interventi realmente strutturante
Che possano permettere al Paese di fare quel salto di qualità che è necessario ero ieri in audizioni ieri l'altro in audizione alla Camera alla Commissione ambiente col Ministro dell'ambiente
E nell'identificare il numero sconcertante di inadempienze rispetto alle direttive sull'ambiente europee di cui soffre il nostro Paese
Io traggo due elementi di conseguenza
Il primo che effettivamente noi stiamo
Mantenendo nel nostro Paese condizioni di ambiente degradato non interveniamo nella dovuta maniera mettendo a repentaglio alla fine l'ambiente che ci circonda l'habitat la salute dei cittadini di
E delle
Generazioni a venire e in secondo luogo per mettersi in regola con queste disposizioni oltre evitarci sanzioni onerose dell'ordine di qualche centinaio di milioni che potrebbero arrivare se
A lungo andare continuiamo a essere inadempienti noi potremmo far scaturire un numero
Considerevole di attività di iniziative imprenditoriali di messe a norma fatte da piccole e medie e micro imprese locali sul territorio che creerebbero più l'azione e occasioni di lavoro e di sviluppo di crescita per il Paese un grande tagliando di modernizzazione al Paese già nel settore ambientale che potremmo finanziare anche con il faut gli europei e rispetto al quale
Io credo che dobbiamo tutti mobilitarci certamente a livello di Governo ma anche a livello di governi locali di regioni e di enti locali e questo è solo un esempio
L'altro esempio e dato dagli adempimenti di pagamento dei debiti all'impresa e le ricordava Rocco ma è chiaro che questo è stato un elemento fondamentale di messa in regola
Perché è impensabile che gli organismi
Pubblici siano essi locali regionali
Ok oltre lo Stato centrale paghino con un ritardo medio di centottanta giorni che vuol dire secondo il famoso apologo del pollo di Trilussa che c'è anche chi è pagato ben più a lungo andare
E nobile riceve
Quanto gli dovuto quindi la messa in opera che ci viene stimolata dalla direttiva europea ma in realtà rappresenta un dovere
Tipo rappresenta un altro salto di qualità di modernizzazione del Paese che è assolutamente imprescindibile io penso quindi in sostanza
Che noi dobbiamo essere come
Italia come italiani assolutamente può uscenti
Dell'importanza che rappresenta per noi oggi il punto di riferimento dell'Unione europea non solo nella versione severa del rigore della norma della regola
Anche se francamente forse qui parler giurista che in me le regole sono garanzia reciproca le regole sono anche
Armonia del vivere insieme quindi nel condominio europeo avere delle regole che ci danno la sicurezza che al piano di sopra o al piano di sotto o nell'appartamento accanto sullo stesso piano e ho Trovo non succedano cose strane non sono poi così negative ma non vediamo l'Europa solo sotto l'aspetto
Delle regole delle norme vediamo l'Europa sotto l'aspetto delle pratiche migliori sotto l'aspetto dell'esempio sotto l'aspetto di quello stimolo a migliorare con fino a mente di cui tanto abbiamo bisogno è una novità di oggi non è una novità di oggi il miracolo economico degli anni Cinquanta e Sessanta non sarebbe stato di quella portata in Italia se non si fosse nel frattempo aperto il vecchio quel me Capo comune europeo che è stato l'inizio del processo di integrazione non avremmo avuto quegli anni di buona crescita negli anni Novanta se non si fosse completato il mercato interno europeo e la stessa euro di cui si sente dire un gioco non si un giorno no ma forse dovremmo fare a meno tornare indietro quanto ci costa ma cosa ci costa ma vogliamo renderci conto di che cosa sarebbe sta alla vicenda dell'Italia con la sua lira
E si svaluta va due cifre per oltre un decennio se noi stavamo ancora con quella moneta
Balìa della crisi economica e finanziaria mondiale
Cioè
Prego cerchiamo di vedere le cose nella loro reale prospettive allora guardiamo al domani domani che cos'è
Il domani è anzitutto lavorare insieme nel corso di questi mezzi evidente che quanto accade anche in questi giorni che riscontriamo
Le dichiarazioni di oggi quello che è stato detto ieri a livello della BCE della Banca centrale c'è una preoccupazione per la stabilità
Nel nostro Paese stabilità politica stabilità di governo perché la stabilità di governo è diventato un valore altrettanto forte della stabilità dei Co ti pubblici è una garanzia reciproca ma non guardavamo noi stessi con una certa preoccupazione apprensione a come sarebbe andato il voto in Grecia
Non siamo noi interessati a come andrà tra pochi giorni il voto in Germania ebbene è normale che chi condivide così tanto il chi ha compreso proprio durante la crisi
Che il livello di interdipendenza estremamente avanzato non possa non seguire con attenzione senza alcuna forma francamente di ingerenza le vicende politiche negli altri Paesi la stabilità di governo no nel nostro Paese è un valore in questa fase fondamentale perché l'elemento che garantisce ai nostri partner e hanno gli stessi dovrebbe garantirlo i cittadini che quelle riforme di cui il Paese ha bisogno saranno portate avanti
In una in un guardare avanti leggermente più lontano
Noi abbiamo le elezioni al Parlamento europeo fa parte anche del tema di oggi lo abbiamo sentito evocare sono elezioni estremamente importanti sono elezioni spese
Veramente importanti del loro significato politico e nel loro significato di risultato perché perché per la prima volta le famiglie politiche
E voteranno in una maniera di un'altra che si dovrà definire chi potrà poi occupare la posizione di Presidente della Commissione europea cioè di quell'organismo esecutivo che permette Pogliani meccanismi Europa di funzionare al meglio quindi c'è un significato politico preciso
C'è poi un significato politico non nuovo ma sempre bene da ricordare ed è che in settori come l'industria
Il sessanta sessantacinque per cento delle norme a derivazione europea in settori come l'economia siamo oltre il settanta per cento nel settore ambientale siamo praticamente al cento per cento così come per la salute non parliamo dell'agricoltura e di altri settori ci viene eletto al Parlamento europeo è un legislatore ed è un legislatore fondamentale essendo importante che il legislatore giornale segua la vicenda della normativa europea laddove si forma e qui con la nuova legge che ordine i rapporti con l'Unione europea
Del dicembre due mila e dodici approvata da un ammirevole unanimità del Senato e del Parlamento ed eravamo a fine dicembre quindi eravamo già al dopo crisi di Governo e Cespa
All'unanimità sia alla Camera che al Senato per il voto su questa nuova legge il Parlamento italiano acquista una Presa nettamente maggiore sulla fase ascendente di formazione delle norme in Europa
Ma non basta occorre leggere al Parlamento europeo persone in grado di essere legislatore europeo perché è un punto fondamentale di osservatorio così come è importante che i Ministri dei nostri Governi siano piena ente in grado pienamente motivati impegnati a farsi valere come legislatore nel ramo consiglio a livello di Unione europea quindi siamo effettivamente di fronte a delle elezioni estremamente importanti e poi questa fase di nuova legislatura potrà forse aprire a una riflessione complessiva sull'equilibrio dei trattati europei su un loro eventuale ammodernamento o anche semplicemente come però
Lo si è fatto per trent'anni Hulea lavoro di
Ampliamento delle possibilità di applicazione delle regole europee senza entrare nella lotteria della riforma dei trattati veri e propri
Non dimenticatevi mai
Che il Trattato di Roma istitutivo della Comunità economica europea e del mille novecento ci quanta sette
La prima riforma dei trattati arriva trent'anni dopo nel mille novecentottantasette per trent'anni non siamo stati fermi per trent'anni abbiamo lavorato a trattati costanti come dicono i giuristi interpretando le norme in maniera espansiva grazie anche al lavoro
Della Corte di giustizia poi si è iniziato a cambiare i trattati ogni cinque anni in una sorta di frenesia
Che il cittadino non ha compreso tant'è vero che in vari referendum in vari Paesi si è espresso in senso contrario
Ecco
Teniamo presente questo passato recente teniamo soprattutto bene a mente l'attualità del presente e della necessità impegno e guardiamo con la fiducia di chi crede nell'Europa
Come chi si riconosce nel popolarismo europeo crede
Gli anni che verranno
Grazie signor ministro
Guardiamo
All'Europa futura ma intanto facciamo funzionare al meglio l'Europa che c'è
Che già può fare tanto
E poi attenti a non tornare indietro Colli stabilità politica
L'ultima parola la diamo
Nostro capogruppo del Parlamento europeo
Che messaggio ci porti dal Parlamento più visione politica dentro il Partito Popolare Europeo ma con le accentuazioni che noi insieme abbiamo cercato di portare anche nella discussione del Partito Popolare Europeo e della formulazione del nuovo programma
Peppino Gargani sì
Io
Esprimo la mia soddisfazione perché credo che sia molto significativo
Che
Dopo il discorso di Lorenzo
Chianciano ha cominciato con una tavola rotonda che
Parla dell'Europa la prospettiva per l'euro altra parta disegni portano lo scudo crociato ronde un milione democratiche e cristiane dell'Unione di centro verso una prospettiva di io credo che questo sia molto importante
Perché
Io ho sempre meditato in tutti questi mesi dalle elezioni in poi sul documento che fu fatto dal partito
Non parlerò del partito parlo del partito un po'più in maniera più significativa perché il primo documento fatto fu detto nella riunione dei segretari regionali che bisognava fare un soggetto ancorato fortemente dell'Europa
E che
Questo doveva essere la prospettiva dell'Unione dice
Io credo che
E da una riflessione che io faccio da parecchio che un partito non piovere più una dimensione nazionale
Deve avere una dimensione europea
La dimensione nazionale era legate alle grandi biologia e grandi contrasti che c'erano
E la Democrazia Cristiana era caratterizzata
Tappe dalla sua storia dalla sua tradizione ma aveva una sua ragione per poter contrapporre una ideologia diverso
Oggi c'è bisogno
Di una dimensione diversa e una dimensione diversa state attenti io questa prima
Questo primo messaggio ma voglio dare l'Europa sia pure in maniera contraddittoria
Ma c'è un grande interesse negativo positivo i giovani hanno un orizzonte pensano che l'Europa debba essere il futuro ma al tempo stesso
C'è una difficoltà nel dover recepire questo che
E l'Europa
Allora io correggo non Antonio Tajani perché so bene che voleva dire io mi ribello allo solo quando più Europa
E non lo usiamo in campagna elettorale lo dico a tutti gli amici perché così come si dice più Europa significa
Più queste Europa un'Europa di più di questo tipo di euro
Noi dobbiamo avere un'Europa diversa una nuova Europa e come dirò di qui a poco ROI sappiamo come si devono realizzare che dovesse che deve essere l'Europa
Proprio per questa ragione io voglio dirlo perché
Io considero Lorenzo per
Chianciano una specie di precompresso
Se facciamo l'altro con presso questo allora dire una parola al progresso e che io
Avendo avuto l'onore di guidare
Questa truppa di deputati europeisti
Parallelamente all'altro filone del PdL rappresenta l'Italia io insieme agli altri colleghi abbiamo definito il Gruppo Popolari per l'Europa per anticipare non per oscurare undici
Ma per allargarci e per dare una caratterizzazione e una identità anche perché venivano altri personaggi domani vedremo se Mario Mauro e Gabriele Albertini
C'era chi hanno scelto hanno scelto questo mio Gruppo allora perché non volevano entrarono nel lutto e ci
Continuano a essere popolare professano lei prospettive le ragioni che vive devono caratterizzati al loro interno
Ho risvegliato per aiutare l'UDC una mia associazione che era popolare italiani per l'Europa devo dire che se lo Stato non capito avversato all'interno del partito e a livello provinciale a livello nazionale
Ma oggi mi pare che su questo siamo tutti d'accordo
Oggi riteniamo
Che la vostra prospettiva deve essere europea perché Lorenzo voglio integrarsi non voglio correggerti non è che la nostra storia e lì
E la nostra storia che
Ha recepito il Partito Popolare Europeo
Tra le dobbiamo avere un'umiltà che forse come democrazia cristiana non abbiamo avuto e forse siamo stati uguali a un po'i tedeschi su questo piano siccome abbiamo una tradizione
In Europa molto più forte più caratterizzata fra poche un secolo che Sturzo ha lanciato il suo messaggio e suo partito e certe casarecce Moro c'è una significazione di popolarismo
Che molto più forte di quello che non c'è in Europa e quindi siamo noi che dobbiamo portare in Europa
Dei nostri valori le nostre prospettive plasmare il partito come tanti
Ora
Siamo su questa posizione
Siccome io ho l'ossessione
Del partito personale per vent'anni criticato questa ragione o di qua per me fa molto piacere che ad Avellino ricorda il mio
Ha detto che i partiti personali sono finiti anzi che c'è stato forse anche un errore io credo che non ci possono essere i prestiti personali allora se noi dobbiamo caratterizzare oggi la nostra identità
è evidente che la identità non può essere che quello del popolarismo vi posso fare una profezia e poi lo vedremo nei prossimi anni si arrende si ritiene che oggi sta sulla cresta dell'onda ritiene di fare un partito personale fallirà
Perché oggi la gente vuol sapere da dove veniamo e
Dove andiamo ai partiti personali diciamo sono stati sconfitti alle elezioni Totti
Tant'è vero e proprio lo sistema romano sempre più anomalo anch'io dico al di là di quello che si dice
Tutti i candidati Presidente del Consiglio
Sono stati sconfitti e nessuno ha fatto il Presidente del Consiglio ha fatto un altro questo è l'anomalia accentuata iperboliche avrebbe al nostro sistema elettorale allora
Però dobbiamo avere un'identità
Questa identità deve portarci e poi dobbiamo chiarirci su questo Lorenzo per dobbiamo avere
Effettivamente una caratterizzazione europea con una correzione che faccio però non è che dobbiamo fare in Italia il Partito Popolare Europeo
Noi dobbiamo fare un partito che si ispiri che si complotti e che quindi di
Sia pure con un po'di presunzioni quindi il processo che in Europa deve essere determinante prioritario
In Europa non c'è bisogno di socialismo il socialismo ante
C'è bisogno di una nuova primavera del popolarismo e noi credo che siamo abilitati
Come
Anche all'interno del Parlamento europeo mi sforzo di fare
Pubblico ad Antonio parole avendo colto un altro gruppo ma per dare una caratterizzazione e lo caratterizzazione significativa di quello che volesse noi dobbiamo correggere l'Europa il popolarismo
Noi che abbiamo prediletto ma persone che abbiamo messo la persona al centro dell'attenzione politica
E seguire una cosa
Che ha detto De Gasperi vi dico una chicca che forse non conoscete perché non è nei libri di De Gasperi
Io
Questo è stato letto una lettera Aldo lo dico anche nel mare
La lettera di Degasperi ricorro Degasperi del mille novecentocinquantatré
Fate attenzione una cosa molto bella
Mille novecentocinquantatré avete capito bandi che sono presenti non erano nati
Ha detto il diciotto gennaio in un discorso
Che
Se si fosse fatto un giorno Biber una profezia
L'unione monetaria senza Lubita politica sarebbe stato un disastro
Viviamo questa realtà Antonio ve l'ha spiegato io credo che con era perfettamente d'accordo su questa cosa De Gasperi
Forse Merkel non è d'accordo fino in fondo perché quando è venuto in Europa già spiegato che i mercati e la finanza purtroppo hanno messo sott'acqua la politica e noi dobbiamo risvegliare una politica e per questa ragione che noi
Dobbiamo fare in modo che attraverso i nostri valori la nostra azione
Complessivamente non intergovernativa BA federale assumiamo l'Europa rispetto all'unità politica se non c'è l'unità politica non risolviamo i problemi dell'economia
E i problemi
Del della unità politica si sono aggravati perché lo devo perché noi dobbiamo fare un'analisi capire
I quindici paesi che hanno portato avanti in Europa in tutti i primi anni fino a dieci anni fa otto anni fa anche meno
Sia essa Monate recando politicamente
Io credo che Prodi abbia fatto abbia avuto un abbaglio incredibili ritenendo che facendo la polenta uniche aggregando dodici Paesi la moneta unica portava
All'unità politica dell'Europa errore errore mortale
Perché la polizza unica non ha mai fatto lo Stato
Lo Stato ha fatto la buoni tre abbattuto monito è una cosa risaputa banale ma che serve per dire quale primato deve avere alla politica e quindi quale primato possono avere ripartite se si collocano in questa dimensione
E si corre in una dimensione che non è vecchio
Perché sarebbero quel discorso di norma lo faccio ma il socialismo non solo il comunismo che
è superato ed è stato criminale ma
Il socialismo e
Vecchio Donati risposte adeguate per il luogo per ritrovamento per quello che è la società a quale va trovando una nuova solidarietà
In questa Europa noi dobbiamo trovare questa solidarietà e solo i partiti e sono la politica ci posso fare allora
Se questo solo i presupposti Pier
E se questo è quello che lo dobbiamo spiegare in questi giorni e in tutto questo periodo per arrivare
Ad una lista che tenga conto di un'aggregazione io non dico antisocialista una aggregazione di
Collocazione
L'identità questa parola credo non può essere sostituito non abbiamo bisogno di una maggiore
Identità unità di centro correva un il centro
E ha esaurito quella funzione non è che deve scomparire ha esaurito per la funzione dell'iniziare un'altra forse
Se fossimo stati un po'più avveduti rispetto ad una prospettiva europea
Avremmo potuto aggregare anche di più
Noi dobbiamo aggregare i moderati sapendo non per presunzione che i nostri valori sono determinanti che i nostri valori derivano da una lunga tradizione culturale
E Loris operando il partito personale
Dobbiamo e possiamo fare un partito ispirazione culturale rispetto vacante tradizione culturale e politica che abbiamo fare
Della politica il presupposto di una azione politica
Per la cultura il presupposto di un'azione politica dobbiamo portare avanti sono così oggi si può qualificare un partito e torno a dire
La sua dimensione nazionale trova difficoltà
Leggero o pesante non mi interessa interessa che abbia questi valori di prospettiva e che costruisca questa collocazione nostra in un'Europa che
E un orizzonte astratto che deve diventare concreto
Noi siamo
Europei ed europea d'Europa l'amiamo come diceva Rocco
Perché la globalizzazione tra l'altro ci costringe
Abbiamo una comune tradizione
Di tutti questi Paesi e più difficile come ho detto prima aggregarli
Sul piano dell'autorità politica perché oggi sono ventotto possono diventare anche trenta con quindici forse era più facile ma un'azione che il popolarismo può fare e che queste elezioni possono determinare stato attende e concludo
Noi siamo stati sempre a dire che le lezioni che stanno per farsi sono decisive importante lo diciamo se glielo dico da cinquant'anni essendo uno molto datato
Di lungo corso però estivo
Però questa volta
Le elezioni europee sono lo snodo
O si risolve il profano l'Europa va male perché questa Europa burocratica questa Europa che prima aveva
Individuato questo slogan la stabilità e sviluppo erano volentieri erano due cose contemporaneamente prospettiche oggi c'è solo
Certo non mi consente ministro cioè solo
La il patto di stabilità come se fosse un principio declinabile i principi sono validi quando sono strumentali per raggiungere un risultato
Il fiscal compatta non la stabilità il pareggio di bilancio
è un dato importante ma se legato ad una prospettiva di sviluppo altrimenti finisce per essere qui dopo
Se posso usare una parola di
Di di di vi ricordo che lo sono un'isola e quindi
Non fa pene
Alla società non fa bene al paese
Allora
Se noi dobbiamo su questo articolare tutto il nostro discorso diventare nuove e moderne rispetto a questa prospettiva
Noi dobbiamo avere la consapevolezza
Che solo attraverso questa approfondimento culturale quindi ad un'azione
Politica diversa non personale ma identitaria rispetto alle grandi identità per fare dell'Europa protagonista nel mondo
Noi siamo
Costretti
E dobbiamo fare se siamo classe dirigente a far diventare quell'orizzonte astratto un orizzonte concreto per i nostri giovani
I giovani mio figlio è molto più europeo di me
Non foss'altro perché sanno le lingue perché vivono in una realtà diversa noi non lo siamo addirittura il computer almeno tutti i rapporti hanno come me Tolosa RAI perché se il più giovane
I giovani sono più europeo
Allora siccome questa Europa però deve valere per tanti anni deve competere
Con Paesi che si sono sviluppate anche negli ultimi anni l'India la Cina e tutto il resto
Ebbene ha bisogno di una strategia politica non ha bisogno di un pareggio di bilancio ragionieristico
Quindi superare la burocrazia in Europa
Per dare una linfa politica vitale credo che sia
L'impegno il programma che dobbiamo portare avanti
E a queste condizioni solo a queste condizioni signori dirigenti caro Presidente
Mi rivolgo al Segretario il Presidente nato dal Presidente del Consiglio nazionale
Possiamo ritenere fiere ci allarghiamo che tutti ci seguono e che l'UDC ha una ragione per inverarsi per inverarsi nulla realtà diverso più complesso
Grazie onorevole Gargani
Il Partito popolare europeo è il cammino dell'UDC in questo cammino portiamo la grande novità della dottrina sociale cristiana che è venuta crescendo in questi ultimi anni e di cui il Papa Francesco
Da una testimonianza così appassionante grazie a tutti
Ci rivediamo per i prossimi appuntamenti