Intervista a Sergio Marini, presidente della Camera di Commercio Italo - Araba

Radio radicale siamo con Sergio Marini che il Presidente della Camera con me di commercio Italo araba con cui vogliamo parlare un po'di rapporti economici con questa
Parte importante del mondo da parte del nostro Paese e Marini intanto che cos'è la Camera di Commercio idolo
La Camera di commercio è un'associazione
Costituita nel mille novecentosettantadue da Lelio Basso con l'accordo della Lega negli Stati arabi degli ambasciatori arabi
Rappresenta in Italia ufficialmente il ventidue Paesi che aderiscono alla lega degli Stati arabi il suo scopo prevalentemente quello di favorire lo sviluppo di relazioni commerciali ma anche culturali
Di altro né di altro tipo
Quali sono i Paesi che ne fanno parte
Ma partendo diciamo da Occidente la Mauritania il Marocco l'Algeria
La Tunisia la Libia ed Egitto scendendo ancora per l'Africa Gibuti il Sudan alla Somalia elenco more i preti quattro Paesi del vicino Oriente cioè Giordania Libano Siria Palestina
I sei Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo Arabia Saudita Emirati Arabi Uniti cure scattare
Valenti
Coi iracheno Yemen lo diranno civile come è noto non è un Paese ancora un Paese arabo sì sente l'ENEL
Comunque panorama quindi molto variegato perché ci sono paesi molto diversi l'uno dall'altro anche come peso economico importanza che hanno non c'è alcun dubbio come come si sviluppano diciamo le relazioni commerciali con questi Paesi in particolare con i player più importanti tra questi Paesi
Dunque c'è una sensibile differenza però all'ultimo decennio dello scorso anno in cui l'export italiano cresceva in modo analogo a quello alla sua crescita complessiva rispetto agli ultimi dieci anni
In cui verso i Paesi arabi e il nostro export a valori costanti è cresciuto del centoventisei per cento mentre
Verso il mondo è cresciuto soltanto del ventisei del centoventitré per cento mi scusi
Mentre verso il mondo è cresciuto soltanto del ventisei per cento e questo ha diciamo a dimostrazione di quanto
Questi questi Paesi siano importanti per l'Italia
Noi andiamo verso di loro una specializzazione straordinaria che possiamo misurare nel rapporto fra l'export verso quest'area Everton complessivo dell'Italia siamo intorno a oggi all'otto per o oltre l'otto per cento
Cioè oltre l'otto per cento le nostre esportazioni va verso questi Paesi
Il che significa un quarto delle nostre esportazioni extracomunitaria quindi un valore valore elevatissima assai più alto di quello che non possa riguardare gli Stati Uniti alla Cina che sono molto indietro rispetto a questo dato
C'è poi anche
L'altro aspetto da considerare cioè quello della delle nostre importazioni perché noi importiamo dagli arabi la metà del nostro fabbisogno energetico sostanzialmente
E un quarto di quello che importa l'Europa
E quindi anche su questo fronte evidentemente l'interdipendenza molto forza cosa impostiamo una questi mezzi diciamo che importiamo prevalentemente petrolio gas derivati e questo riguarda quasi il novanta per cento delle nostre importazioni dall'area
Invece che cosa esportiamo
Esportiamo prevalentemente prodotti della meccanica della meccanica strumentale della
E poi classici prodotti del made in Italy vale a dire
Tessile abbigliamento
All'immigrato agroalimentare
E arredi comoda negli ultimi anni soprattutto questi ultimi settori chi erano indietro istruzione hanno avuto anch'essi un incremento un buon intervento
Con una variazione diciamo della gamma dei prodotti esportati che si sono rivolti a un
Un livello un poco più alto di quanto non accadesse in passato perché
Altri prodotti sono stati
In larga misura attaccati da alcune economie emergenti in particolare dalla Cina
Su questo siate qua insomma
Voi producete un interessante bollettino una sorta di giornale mensile che offre molte notizie utili interessanti proprio su questa area del mondo e anche per chi voglia investire perché si è interessato a questi Paesi ma anche per e conoscerli meglio dalla dalla stampa qualche mese fa invece fece discutere erano notizia significativa per il nostro Paese il fatto che
Anche dal mondo arabo in particolare da quello degli Emirati più importanti economicamente c'era una certa per più sita sulla possibilità di investire in Italia perché
L'Italia un Paese poco ospitare da un punto di vista di norme di regole di certezza del diritto di
Come dire di possibilità concreta per un investitore straniero dimettere i soldi sapendo dove vanno e ancora questa la percezione che sia dell'Italia anche questa parte greche vorrei proprio neanche peggiora
Nel senso che questi problemi che lei citava che permangono assai gravi evidentemente
Se raggiunta la crisi economica
Sa che è difficile che degli investimenti si rivolgano a un'area depressa in qualche misura declinante insomma
Purtroppo come accade anche per tutti gli altri Paesi anche i Paesi arabi hanno investito assai poco in Italia
Sette invece sulla sullo sul effetto della Locri si globale degli ultimi anni su questi Paesi perché qualche tempo fa mi colpì o perlomeno insomma era importante ricordare come alcuni dei Paesi del mondo arabo meno globalizzati penso alla Siria alla Giunta insomma meno coinvolti nell'economia internazionale in fondo avevano risentito meno della crisi economica globale di grandi paesi petroliferi invece diciamo hanno un rapporto più diretto e globalizzato con il mondo l'effetto della crisi sui vari Paesi quali è stato
Ma l'effetto della crisi sui vari Paesi è stato abbastanza diverso come lei diceva i Paesi del Nord Africa sono forse quelli che ne hanno subìto maggiormente le conseguenze
Ma questo dipende dal fatto che le loro relazioni sono prevalentemente con l'Europa ed Europa in questa fase non ha avuto certamente grande impulsi di sviluppo insomma
E quindi questi sono stati probabilmente i Paesi più penalizzati i paesi del Golfo assai di meno anche perché le loro economie dipendono prevalentemente diciamo dall'estrazione del petrolio della sua vendita
Oltre al gas per quanto riguarda il Qatar evidentemente
Per la Siria è chiaro che ci troviamo in una situazione di impasse assoluta
Le nostre il nostro interscambio con la Siria calato quasi a zero
Sì noleggia una crescita forte dell'Iraq per esempio soprattutto per la parte curda dell'Iraq che una volta rappresentava un partner importante dell'Italia
Continuo crescere a ritmi molto sostenuti
In particolare la parte curda diciamo l'articolo mentre è praticamente la parte quasi è autonomo insomma rispetto al resto dei greci in questa fase certamente
è quella dove si può anche più facilmente andare dove i nostri operatori sono abbastanza presenti la cui presenza sta aumentando
In un Paese come l'Iraq come funziona cioè se non
Se un imprenditore italiano vuole andare lì passando da da voi deve si rivolge a Baghdad o va direttamente nel in quel
O che di fatto nel Kurdistan iracheno diciamo che la maggior parte delle attività oggi riguarda riguarda il Kurdistan soprattutto per quanto riguarda le relazioni costruttore privato
Verso Baghdad le cose sono un po'più difficile anche perché i problemi della sicurezza in qualche misura permangono la nostra stessa Ambasciata non è molto favorevole insomma la presenza degli imprenditori italiani
In qualche misura ogni tanto anche la la scoraggiare comunque come lei come oggi forse alla stampa
Nottata in meno di quanto non cadesse nel Novecento più in un recente passato tuttavia
Permangono una serie di di problemi di attentati di
Ridotte che in qualche modo sono riconducibili almeno strumentalmente
Alla differenza tra sciiti e sunniti a finanziamenti esperto unica vengono Anna
Ai primi
Quindi fa ma la situazione è abbastanza ancora complicata da questo punto di vista
I Paesi della sponda nord mediterranea dell'Africa cioè quelli che hanno vissuto più direttamente anche le primavere o anche conflitti for penso alla Libia questi Paesi erano delle economie degli interlocutori fino all'inizio delle primavere arabe poi
La anche
Oggi invece è meno questo cioè nel G l'Egitto per esempio ha sofferto dunque
Se noi guardiamo se abbiamo la graduatoria nella graduatoria dei nostri club clienti e arriviamo al primo posto gli Emirati che che hanno circa il diciotto virgola sei per il nostro esportazioni verso il mondo arabo
Questo è un paese Carly esportare di qui anche
La differenza fra
La
La scarsa dimensione di popolazione che al Paese ed importante del nostro export seguono l'Arabia Saudita con il quindici
E poi il quattro principali paesi nordafricani sei l'Algeria che ha il tredici la Tunisia dieci d'Egitto e nove la Libia quasi nove
Anche in presenza delle primavere arabe delle sue conseguenze questi Paesi e mantengono un un rapporto si è molto significativo con l'Italia quindi diciamo che c'è stata
Una piccola diminuzione soprattutto negli ultimi due anni del poi ripreso da una crescita abbastanza sostenuto l'allora presidente Marini continuiamo questa ricognizione perché un'altra delle domande che voglio fare altre
Grazie alla Camera di Commercio Italo araba è come come l'atteggiamento di del Governo italiano e dell'Italia diciamo rispetto a questo cioè se nel corso di questi anni dal momento della fondazione di questa
Di questo strumento anni fa migliorata la situazione è più facile investire il Governo aiuta insomma i vari progetti validi portare gli investitori all'estero e portare gli investitori se in Italia funzionano oppure no che dice
Direi che le cose non funzionano molto bene tenuto conto anche dei risultati che che vediamo insomma da un lato per quanto
Guarda i nostri investimenti diretti all'estero gli strumenti disponibili per realizzarli sono assai modesti
è stata creata per finestra che da tanti anni insomma che dovrebbe investire nelle regioni invenzioni italiane all'estero
Oltre a gestire poi di tutti diciamo i benefici che erano previsti che erano assegnati in precedenza al Mediocredito centrale al Ministero degli esteri
Cioè in particolare quelli della tre nove quattro che danno una facilitazione insomma per l'insediamento all'estero
Tuttavia diciamo questo strumento in più molto modesto nel senso che non aiuta granché degli investitori italiani
Sul fronte
E le banche come come è noto in questa fase sono stati registi concedere crediti soprattutto alle aziende di piccola taglia come sono prevalentemente nel nostro
Per quanto riguarda gli investimenti esteri qualche operazione non troppo brillante è stata condotta in passato
Oggi c'è un tentativo che è stato in parte lanciato dal nostro Ministro degli esteri Emma Bonino anche dal Presidente del Consiglio che entrato intitolato destinazione Italia
Che a mio giudizio appare un poco un poco macchinoso insomma
Forse con qualche semplificazione potrebbe
Dare qualche risultato
Perché appare in che cosa pare macchinoso ma di ma tutto il meccanismo no mi sembri sembra abbastanza abbastanza complicato insomma
Ho l'impressione che gli investitori stranieri abbiano bisogno di regole molto molto chiare molto semplici
Sono abbastanza spaventati dall'eccesso di burocrazia dalla lentezza della giustizia evidentemente quindici
Occorrerebbero per attrarre realmente investimenti delle riforme
Molto significativa del nostro sistema questo è un punto abbastanza abbastanza essenziale sono perché
In assenza di queste modifiche che non sono per domani mattina viene ampiamente mai che richiedono
In un'attività prolungata e c'è molto seria insomma avevo ho il timore che non ci saranno grandi afflussi di capitali in Italia
Vorrei qualche
Caso invece di di virtuosità diciamo i rapporti da una parte e dall'altra cioè di italiani che vanno lì e di
Se Nieri che vengono in Italia ci sono in
Penso in particolare i paesi del Golfo che
Casi che in qualche modo negli ultimi mesi e negli ultimi anni ma qualche acquisizione è stata certamente fa perché riguarda alcune eccellenze insomma
Beh però non c'è un flusso normale insomma evidentemente oggi investire in Italia sarebbe abbastanza possibile per molte imprese che hanno bisogno di finanziamenti per
Per svilupparsi e mamma una politica di questo tipo
Una politica complessa difficile da mettere in campo richiederebbe
A parte una volontà generale anche una serie di strumenti operativi molto molto concreti molto pensa che c'è insomma
E su questo fronte mi pare che siamo poco organizzati poco attrezzate
Anche per le nostre imprese oggi è necessario per mantenere le posizioni o per accrescerne
Cambiare abbastanza registro e cioè trovare una presenza un poco più stabile in questi Paesi attraverso forse delle forme di riorganizzazione di accordo tra di loro so parlo di reti di impresa
Perché molte piccole aziende
Riescono effettivamente a internazionalizzarsi questo verso quest'area soprattutto perché consorzi hanno in qualche modo però
Beh poco direi per rifinanziare reso assai poco tuttavia riescono abbastanza internazionali a internazionalizzarsi verso quest'area perché è un'area DC
In che presenta dei corti promozionali inferiori a quelli a quelli di altre aree
Tenga poi conto che
Quasi tutti tutti direi senza eccezione per gli arabi sono ancora largamente tributari del dipendente porta perché quindi sono tutti orientati a creare
Al loro interno delle capacità produttive che oggi è ancora scarseggiano
E da questo punto di vista delle nostre piccole e medie imprese possono essere di grande di grande utilità però io ho l'impressione che sarebbe necessario
Ho una sarebbe necessaria un'azione un poco più determinata perché livello dei vari Ministeri si parla di coordinamento però io sento questa parola coordinamento
Ma non vedo poi delle azioni pratiche che lo determinino
Un'ultima domanda gliela faccio su un caso italiano di questi mesi che coinvolge direttamente anche l'ipotesi di un accordo con con il do arabo cioè la vicenda Alitalia perché è una delle compagnie aeree che potrebbero essere interessate a questo
A questa compare a questa nostra compagnia aerea in grave crisi Ittihad su questa possibilità visto che in qualche modo sembra quasi uno sbocco naturale cioè offrire
Ad Alitalia anche la possibilità di giocare un ruolo importante su un'area del mondo altrettanto importante ci sono non notizie che lei ci può dare oppure
Auspici che lei può esprimere su questo FAS se le sembra una strada possibile oppure è meglio che Alitalia pensi a player come i russi o cinesi come pure si è detto
Ma io credo che fallita via
Soprattutto
Con la scelta di un potenziamento diciamo della barocco romano potrebbe essere effettivamente
Un atto importantissimo per le relazioni con il Medioriente anche con Lalli è più lontana con il far East insomma
E un accordo con delle compagnie arabe potrebbe essere molto molto utile sia convenire secondo le linee del Qatar e ci sono diverso diverse possibilità insomma
Io non non solo da parte araba mi si dice che non c'è stata una grande disponibilità da parte italiana rispetto a questi accordi
Non so se sia esattamente così perché non ho seguito molto molto la questione insomma certi certamente
Questa
La vicenda del della creazione dell'ABI milanese ha creato l'Italia dei grossi problemi che ho l'impressione
Invece forse Roma poteva essere non perché io ci ha detto potrebbe essere forse un centro di comunicazioni con il Nord Africa il vicino Oriente tenuto conto anche
Del fatto che molte linee straniere possono farvi scalo insomma Maria ringraziamo molto il Presidente della Camera di Commercio interno araba risentirci avviamento di contorno