Rassegna stampa estera

Buongiorno Lisco datori di Radio Radicale martedì dieci dicembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta due temi di politica interna se un anno e che tenteremo di approfondire quest'oggi innanzitutto
L'Ucraina la fine settimana sono proseguite le manifestazioni di protesta contro
Il presidente Viktor Yanukovich dopo il suo rifiuto di firmare un accordo di associazione con
L'unione europea tra l'altro
Ieri la polizia Ucraina preso d'assalto una sede di dell'opposizione eleggeremo un editoriale da Wall Street Journal alla posta in gioco in Ucraina gli Stati Uniti farebbero bene ad avvertire
Putin di non alimentare la violenza a
Sia l'altro tema l'Organizzazione mondiale del commercio WTO
E l'accordo che è stato raggiunto sabato
La balli su un pacchetto per
Tentare di liberalizzare o abbattere qualche barriera
Agli scambi internazionali e un accordo che permette all'Organizzazione mondiale del commercio di sopravvivere validi Borta da un po'di vita nel commercio globale il titolo dell'editoriale di ieri
Del Financial Times leggeremo anche il commento di le Monde oggi secondo il quale il multilateralismo è in pericolo
Ma prima di tutto questo vogliamo parlare evidentemente anche dell'Italia del vittoria di Matteo Renzi nelle
Primarie per alla segreteria del Partito Democratico un successo
Atteso che però viene guardato con un po'di scetticismo almeno da alcuni commentatori internazionali per esempio
Tony Barber del Financial Times perché Matteo Renzi deve dimostrare di essere un riformista il titolo
Di un commento uscito sua versione online del quotidiano della City iscrive Barber un ottimista vedrebbe in modo molto positivo convincente vittoria di Matteo Renzi nelle primarie per la leadership del Partito Democratico in Italia
Il successo del giovane sindaco di Firenze dimostrerebbe che una nuova generazione di politici vigorosi orientati le riforme sta finalmente
Sostituendo la vecchia classe dirigente italiana incompetente e spesso corrotta ca presieduto al declino del Paese negli ultimi vent'anni
Pessimista però
Sarebbe più cauto di fronte al significato del trionfo
Direi si spiegherebbe che il giovane sindaco di Firenze non è mai stato testato sulla scena politica nazionale deve ancora dimostrare di essere in grado di unire un PD profondamente
Diviso e di unico attorno a un programma coerente di rinnovamento nazionale in ogni caso agli occhi del pessimista
La cultura politica e istituzionale dell'Italia post mille novecentoquarantacinque il suo sistema legale la lotta mai terminata contro il crimine organizzato per non parlare dell'avversione
Alla concorrenza la trasparenza libero mercato in alcune imprese né i sindacati serviranno a sabotare qualsiasi tentativo di riforma
Renzi per toni Barbera senza dubbio colto
Il mondo dell'atmosfera politica nazionale è riuscito a sfruttare le debolezze dei suoi rivali dentro e fuori
Dalla Partito Democratico tutto questo grazie
A un intuito particolare intuito necessari in ogni democrazia per arrivare al vertice presentandosi come
Un outsider dinamico e brillante pronto a dare battaglia contro i poteri forti e gli interessi acquisiti nome del rinnovamento nazionale
Renzi ha toccato una corda analoga a quella usato da Silvio Berlusconi all'inizio della sua carriera politica al paragone però per Tony Barber non deve andare oltre a questo Berlusconi in fondo non è mai stato un outsider come imprenditore
Realizzò i suoi successi economici in particolare nel settore televisivo in parte coltivando i contatti con l'establishment politico degli anni Settanta
E ho tante correnti
è difficile dire quanto rappresenti qualcosa di nuovo soprattutto
Senza saperne molto su del suo pensiero economico finora secondo Barber Renzi si è accontentato di criticare il Governo di coalizione di Enrico Letta perché troppo lento sulle riforme strutturali
In realtà l'idea di letta sono almeno sulla carta abbastanza attrattive ma come Renzi sa bene il problema è un altro il vero problema del Governo letta è che si tratta di un matrimonio
Infelice tra sinistra e destra matrimoni infelice che manca di forze unità per lanciare serie riforme economiche
Renzi indubbiamente spera di poter sfruttare questo successo le primarie per prendere il controllo totale dell'apparato del partito democratico
E poi ottenere una schiacciante vittoria alle prossime elezioni politiche il problema è che se trascorrerà e i prossimi dodici mesi a sparare come un cecchino contro letta
E a rifiutare dimettere frecce nel suo programma economico allora le cose
Potrebbero finire male sia per lui sia per il PD anche perché l'opposizione politica oggi rappresentata da Berlusconi oltre a Beppe Grillo al suo movimento cinque stelle
Per il PD il più grande pericolo che se Renzi eletta si metteranno a farsi la guerra tra loro mentre l'economia continua stagnante
Alla fine forza Italia ritorni al potere entro il duemila e quindici così
Vede le cose Tony Barber dal Financial Times di Renzi parlava
Ieri anche Paul fa un cavo columnist del quotidiano della City nella sua
Abituale nel suo abituale articolo del del lunedì un momento pericoloso per riformare il sistema di voto in Italia
Monca o torna sulla sentenza della corte costituzionale che ha dichiarato incostituzionale buona parte del cosiddetto porcellum
Per
Columnist Viesti gli investimenti in Italia sono in calo il debito in crescita l'ultima cosa di cui ha bisogno il Paese è una lunga discussione sulla riforma elettorale che
Molo Polizzi l'attenzione e i dibattiti
Della della classe politica e dell'opinione pubblica per monca o la migliore speranza per l'Italia non è per l'appunto una nuova legge elettorale
La quarta della sua storia posta del dopoguerra ma un programma radicale di riforme di Matteo Renzi
Vedremo se sarà radicale nel senso anche di questa radio
Questo programma di Italia parla ma anche Simon ex Nieri in sul Wall Street Journal in un'analisi dal titolo ciò di cui l'Europa ha bisogno è un'unione della bancarotta titolo ad effettuo
Nixon però sostiene un'idea di fondo abbastanza interessante e cioè di creare dopo l'unione bancaria che si sta discutendo in queste
Ora a Bruxelles con qualche difficoltà
Una sorta di charter Eleven americano a livello europeo il Chapter Eleven né la legislazione che
Regola fallimenti negli Stati Uniti creando un ordine di creditori ma non solo spesso con successo riuscendo a mantenere invita le
Impresa e questo Chapter Eleven secondo saremmo Nixon
Servirebbe naturalmente a regolare le bancarotte ma soprattutto a incentivare le banche a prestare soldi alle impresa c'è un passaggio dedicato
All'Italia considerato un caso esemplare in senso negativo
Per la situazione del suo sistema della giustizia scrivere saremmo Nixon la crisi ha evidenziato l'importanza per le banche di essere in grado di fare applicare i contratti ottenere i loro soldi
Indietro anche in caso di fallimento di un'impresa questo è un problema specifico all'Europa del sud dove
Le regole sui fallimenti sono opache la macchina della giustizia è lentissima
La Banca d'Italia a così poca fiducia nel sistema della giustizia interno che non permette alle banche di contabilizzare il valore dei collaterali dei beni dati in garanzia
Quando calcolano i crediti in sofferenza inoltre in Italia molte imprese citano
Le in e dal in inadeguatezze del sistema giustizia come più grande ostacolo agli Investimenti così tra l'altro
Saremmo Nixon sul Wall Street Journal Europe di ieri su una delle questioni che sono al centro delle battaglie
Di Marco Pannella
E dei radicali ma vediamo hai temi internazionali l'Ucraina innanzitutto visto che nel fine settimana sono proseguite
Le norme manifestazioni a chi R. approvo europee ma soprattutto pro
Democrazie però Stato di diritto ruoli stringermi al vi dedica il suo editoriale dal titolo la posta in gioco in Ucraina
Gli Stati Uniti farebbero bene ad avvertire Putin di non alimentare la violenza a chi scrive il giorno alla per la seconda domenica consecutiva più di mezzo milione di persone
Hanno riempito le strade di TRL manifestazioni anti Governo sono un momento importante per il futuro dell'Ucraina e dell'Europa eppure avvengono nell'indifferenza dell'America
L'Ucraina ricordo al giornale a cavallo di una linea di frattura tra la Russia autocratica e l'Europa libera questo Paese di quarantasei milioni di abitanti diviso tra Ruffo russofone Adeste nazionalisti all'Ovest ma la maggioranza
Di loro vuole che il loro paese sia vicino ossia vicini all'Europa
Le proteste dimostrano che gli ucraini sono stanchi del loro sistema politico rapace corrotto e aspirano a vivere in uno stato di diritto
Il presidente Viktor Yanukovich originario dell'est dell'Ucraina ha sorpreso i suoi concittadini lo scorso mese rifiutando l'accordo di associazione di libero scambio con l'Unione europea
Che lui stesso aveva promesso di firmare il Presidente russo Vladimir Putin aveva imposto sanzioni commerciali altre misure economiche punitiva l'Ucraina per impedire l'accordo con l'Unione Europea e trascinare chi è vero
In un blocco politico commerciale guidato da Mosca nel tentativo di ricostituire l'impero Russo le proteste ricorda ancora al giorno alla
Sono esplose la scorsa settimana quando la polizia ha compiuto un raid contro un accampamento di manifestanti tra Unione europea a Kiev
Per quel momento le manifestazioni hanno superato la sola dimensione europea per includere nuove richieste come un nuovo Governo elezioni anticipate
E riforme costituzionali io non convince
A fatto esplodere ancora la rabbia popolare venerdì
Andando a incontrare tutina soci nel terzo tête à tête delle ultime settimane secondo alcune voci avrebbe segretamente promesso di portare l'Ucraina nell'unione doganale guidato da Mosca ma il Cremlino Yanukovich hanno smentito un accordo su questo
Qual è il problema di fondo è che l'offerta di accordo di associazione dell'Unione europea è un primo passo per attrarre l'Ucraina verso
L'Occidente ma è modesto il blocco europeo poi non ha né la vision né la capacità di offrire di più
Il ruolo di leadership dell'Occidente un tempo era esercitato dagli Stati Uniti le amministrazioni Clinton e Bush avevano aiutato l'Ucraina
A diventare uno Stato più forte ma ora gli Stati Uniti hanno perso interesse la scorsa settimana Segretario di Stato giunti abbia detto una serie di banalità sulle proteste per poi suggerire che legami dell'America con la Russia sono una priorità più importante
Solo nel fine settimana un alto funzionario americano criticato la giravolta di Yanukovich sull'Europa un compromesso pacifico non per forza dovrebbe portare alla rimozione di Yanukovich che
Fronteggiano a elezioni presidenziali nel due mila e quindici con un'economia che collassa alla stessa velocità della sua popolarità difficilmente
Io non convince salari eletto in caso di lezioni di bere corrette nuovo Governo modifiche costituzionali per indebolire la presidenza
Potrebbero bastare per soddisfare i manifestanti in strada e far resuscitare l'accordo di associazione con l'Unione europea ma questo non rientra nei piani di Putin Putin che è pronto a giocare pesante per tenere Kiev nella sua orbita
Si parla di provocatori russi nelle manifestazioni
Se finora la polveriera che in fondo e l'Ucraina non è mai esplosa un'erogazione di violenza oggi è possibile con potenziali costo conseguenze destabilizzanti sull'Europa le proteste per il giorno alla potrebbero invece indirizzare l'Ucraina verso un futuro migliore questo dovrebbe essere l'obiettivo degli Stati Uniti come minimo l'amministrazione Obama farebbe bene a dire con chiarezza puntine che pagherà un prezzo sa alimenterà
La violenza o promuoverà una repressione ma Obama dovrebbe per far questo dovrebbe ritrovare la sua voce a favore del Changes del cambiamento in nome della libertà e dell'Occidente così
Il quotidiano economico americano che non manca occasione per criticare la politica estera oltre quelle in Terna
Del Presidente
Obama vedremo come andranno le cose le notizie di ieri da Kiev non sono
Non sono buone visto che la polizia avrebbe fatto irruzione contro una sede dell'opposizione sembra
Esserci un gioco molto abile di Yanukovich forse orchestrato dal Cremlino per
Per uscire da questa crisi senza senza in qualche modo provocare danni maggiori a se stesso ma insomma vedremo
Organizzazione mondiale del commercio per chiudere la puntata di oggi e di l'accordo di Bali che riporta un po'di vita nel commercio globale questo il titolo cioè l'editoriale di ieri del faranno Sean Times
Che scriverlo usiamo anche per ricapitolare la questione più di un decennio di negoziati commerciali globali sul round di Doha
Hanno finalmente prodotto un accordo
Il pacchetto concordato
A Bali sabato è significativamente meno ambizioso di quello che si aveva in mente nel Qatar nel due mila uno ma il suo significato simbolico non deve essere sottovalutato
La speranza che questo successo riporti un nuovo soffio vitale negli accordi commerciali
Multilaterali che hanno portato enormi benefici all'economia mondiale dall'accordo generale sulle tariffe il commercio il cosiddetto Gatta del mille novecentoquarantasette
L'approccio dietro l'accordo di questo fine settimana e politicamente astuto nel momento in cui i Paesi in via di sviluppo e quelli ricchi sono in conflitto su questioni sensibili
Come i dazi agricoli l'Organizzazione mondiale del commercio proposto un pacchetto di misure di facilitazione del commercio che dunque poteva essere accettato con facilità
Meno
Meno barriere diciamo formali alla libera circolazione delle merci facilitare il passaggio di beni attraverso le frontiere darà una spinta al commercio
Globale cresciuto a un ritmo lentissimo da quando è scoppiata la crisi finanziaria
Secondo alcune stime l'accordo Disabato potrebbe generare un trilione di dollari con guadagni maggiori per i Paesi emergenti
La svolta di Bali però contribuisce soprattutto restaurare la reputazione dell'Organizzazione mondiale del commercio come organismo in grado di trovare compromessi
Un altro fallimento avrebbe anche indebolito l'autorità dello M. cinquantotto Gallo di mediazione delle dispute commerciali globali l'accordo inoltre da statura internazionale diplomatico brasiliano Roberto
Anzi vedo che è diventato direttore dell'ONC solo in settembre
Ora se ne dovrebbe spingere a favore di un'agenda di liberalizzazione più ampia senza però perseguire un irrealistico Gran Bar ed è in grande scambio ma proponendo accordi incrementali come quelli di Bali
La principale sfida per il WTO però vi emenda per l'OMC però viene dai patti regionali
Che
Economia ricche come Stati Uniti Unione Europea Giappone stanno negoziando questi patti regionali sono meno desiderabili di quelli globali visto che favoriscono i Paesi ricchi ma sono anche quelli che hanno più probabilità di produrre risultati positivi
Viste le profonde divisioni che persistono dentro lo e merci i mega regionali come vengono definiti sono la migliore speranza di rilanciare il commercio mondiale nel breve periodo
Ma i Paesi sviluppati non devono rinunciare allo M. C al multilateralismo i chiudersi in un club di ricchi
Come dimostra la sorpresa di Bali il multilateralismo ancora un enorme potenziale per rilanciare la prosperità globale così l'avete
Il faro Chon Times il multilateralismo in pericolo e anche il titolo dell'editoriale di oggi di le monde che scrive l'Organizzazione mondiale del commercio non ha risolto tutti i suoi problemi con l'accordo
Sull'agricoltura l'aiuto allo sviluppo e la facilitazione degli scambi concluso a Bali sabato se non ci fosse stato l'accordo
Sarebbe stata minata la capacità dell'ONC di elaborare le regole commerciali comuni suoi centocinquantanove membri dopo dodici anni di fallimenti nel ciclo di Doha destinato a fare approfittare
La liberalizzazione del commercio i Paesi in via di sviluppo ma l'accordo di Bali a per le monde ambizioni modeste nessuno dei suoi capitoli
E consacrato all'industria e servizi doveva porre fine alle sovvenzioni all'agricoltura e invece vengono prolungate per quattro anni se hanno come giustificazione
Quella di assicurare la sicurezza alimentare di un Paese a Bari si è parlato di
Mille miliardi di benefici paghiamo in dollari grazie a questo accordo ma secondo gli esperti la cifra reale non andrebbe oltre
I novantacinque miliardi il problema qual è per le monde che lo MCE concettualmente in panne come il suo predecessore il gas tra vive nella convinzione che libero scambio offra
Il buon modo per specializzare ogni economia in ciò che ha di meglio l'uscita dalla miseria di cento milioni di persone
Nell'ultimo ventennio ha convalidato questo assioma ma questa globalizzazione anche creato dei perdenti in particolare nei Paesi ricchi che hanno visto sparire le loro industrie di fronte
Alla concorrenza dei Paesi a basso costo
Di manodopera
Il successo della Cina sostanzialmente mandato all'aria il multilateralismo dello M. ci qual è rischio e di vede moltiplicare gli accordi parziali o regionali come quello tra Unione europea e Stati Uniti
Mentre il multilateralismo delle merci
Metterebbe tutti i suoi membri su un piano di uguaglianza sostenendo i Paesi meno armati per affrontare i grandi venti della concorrenza ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale