L'intervista è stata registrata giovedì 6 giugno 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Editoria, Garante Editoria, Informazione, Stampa.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
17:00
9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei deputati
14:00 - Camera dei deputati
GARANTE EDITORIA
Abbiamo il professor Giuseppe Santaniello
Il garante per l'editoria ora garante per l'intero sistema informativo Lucullo vogliamo parlare appunto della situazione alzare un po'il quadro della situazione del nostro sistema informativo da poche settimane è stata presentata anziché nata ha presentato la sua relazione annuale ma innanzitutto ecco la prima domanda qual è il quadro attuale nel mondo dell'informazione delle concentrazioni
In una situazione pericolosa per la democrazia
L'associazione non drammatica però vi è una situazione e direi di allarme questo non è bisogna dirlo fenomeno soltanto italiano un fenomeno che investe tanti Paesi
Soltanto che in Italia e più accentuato questo pericolo proprio per la nota il noto intreccio definito da un economista che poi è anche un parlamentare forte un intreccio tridimensionale cioè potere industriale finanziario potere di controllo sui meriti e sui mezzi di informazione
Questo per il colore indubbiamente generalizzato tant'è vero che la comunità europea per nel
Nella primavera dello scorso anno
Ha dato luogo a una risoluzione con la quale auspica che la comunità provveda rapidamente a emanare delle norme
Dirette a limitare e ad arginare le concentrazioni proprio nel settore dei media per tutto ciò che attiene all'area della Europa come è noto la comunità europea ha emanato un regolamento anti concentrazione però soltanto
Per il campo vere e proprie di carattere industriale di carattere economico finanziario
Manca invece un un atto normativo l'abito per tutta l'area comunitaria
Ed è da auspicare che intervenga quanto prima
Ecco ma secondo lei e attualmente la legge dagli i necessari strumenti sufficienti per intervenire per eventualmente per colpire sciogliere o comunque persuadere eventuali concentrazioni eccessive
Io ritengo che nella legge duecentoventitré che porta com'è noto nome di legge Mammì ha configurato un numero sufficiente di strumenti
Anche se confrontandoli con altri ordinamenti come quello francese sono strumenti non troppo coordinati tra di loro e soprattutto non troppo riguardati in un legame di omogeneità
Né tanto per dimenticare un punto fondamentale il problema anticoncentrativo nell'ordinamento francese risolto molto bene
Per quale ragione perché nella medesima autorità molto importante il consiglio superiore dell'audiovisivo contemporaneamente governo le frequenze
E il governo ha le modalità di ingresso nel sistema radiotelevisivo mediante i quaderni I quaderni di carico
In una oneri non solo di carattere generale ma di volta in volta mirati e tutto ciò naturalmente consente di di concentrare ovviamente nel senso buono della parola cioè di unificare in una medesima autorità di governo i poteri anticoncentrativo
Ecco ma con la legge Mammì sono aumentate anche le vostre funzione con le vostre attribuzioni come vi state organizzando
L'organico io approdato già conto nella relazione tutta l'attività organizzativa per esempio un settore che ormai a buon punto
E quello del settore bilanci
Che rappresentano solo serbatoio ma un modo di intervento per il potere controllare la trasparenza e il pluralismo
Siamo
Toccando anche d'ufficio il settore antitrust e di mezzi personali e materiali opportuno
Ecco lei come giudica come valuta il fatto che negli ultimi tempi con le diverse leggi ci sono ci sono state il nostro ordinamento in cera e non solo nel per quel che riguarda l'informazione creare tutta una serie di nuove autorità
L'Autorità Antitrust garante per l'editoria cui sono stati dati vari poteri ecco come mai si stanno creando tutte queste autorità non c'è ma che magari il rischio che si sovrappongono nulla l'altro ci siano delle confusioni
No io ritengo che ancora il numero italiano di queste nuove istituzioni autori e un numero limitato teniamo conto che in Inghilterra gli addirittura una proliferazione
Di organismi di vigilanza o comunque io arginamento e qualcuno perfino settorializzato come ieri in Inghilterra un Bourdais che si occupa proprio di intervenire nelle televisioni dal contenuto violento a contenuto immorale topi uno specifico Burgio
No no ritengo che ancora il numerose voci acute l'ultima questione un'evoluzione positiva purché però non cada come tante volte capita in un in una pluralità non coordinata tra i vari centri
Rapporti tra i poteri economico finanziari e il la libertà di stampa secondo lei attualmente nel nostro Paese la libertà di stampa e polvere e in pericolo perché poteri economico finanziari c'hanno troppa
Hanno controllo di una vasto settore e dell'informazione cosa ne pensa delle rivendicazioni dei giornalisti circa nel contratto giornalistico circa appunto pericoloso aveva detto essa
Torna denunciate in maniera così anche autorevole dalla Comunità europea ed è un pericolo che incombe su tutti fissati della comunità
Anche se è più accentuato da noi in Italia
Quanto alle
Istanze in autonomia da dei corpi redazionali intendendo che accorpi redazionali non solo quelli della carta stampata ma anche quelli della radiofonia della televisione lo ritrovo
Massima fondati
Accordati
Perché sempre paragonando
Del sistema italiano a quello di altri Paesi non vediamo e altrove il condizionamento del potere economico finanziario e sempre vi è in qualche misura però e molto più attenuata rispetto ai condizionamenti che noi riscontriamo nel sistema italiana
Quindi mi pare che questa esigenza poi venne affrontata addirittura in Parlamento alla Commissione cultura con le varie proposte cioè quella di dare luogo a uno Statuto dell'impresa di informazione
Ha una carta dei diritti e dei doveri addirittura da assumere in sede legislativa e la retroguardia queste prospettive di maggiore autonomia di maggiori garanzie sono prospettive che vanno apportate
Servizio pubblico radiotelevisivo non ci sono state numerose polemiche in questi giorni sul fatto che il servizio pubblico radiotelevisivo non a fatto il suo compito non ha svolto il suo dovere appieno riguardo l'informazione per le consultazioni referendarie ecco secondo lei
E come si può potrebbe essere organizzate come come potrebbe mentre il servizio pubblico radiotelevisivo informare i cittadini quando ci sono consultazioni referendarie consultazione elettorale l'attuale meccanismo funzionavano
Ma io ritengo che
Determinati limiti in qualche misura del servizio pubblico non se sia sottratto globalmente al dovete informare
Anzi noi interventi proprio pelletteria dopo transito della guerra del Golfo quando da qualcuno Sydney critico il
All'apporto dato valuta del giornalismo italiano ripeto radiotelevisive di carta stampata nell'informare il pubblico in cui il grande dramma collettivo e per la verità vi fu l'impegno e il sacrificio di tanti giornalisti del servizio pubblico e privato
Che naturalmente invece vi siano delle vorrei dire delle crete mille nell'edificio informativo che vi siano bisogno di restauri siano i sogni gli adeguamenti saudita
Dipende da tanti fattori primo fattore perché come hanno denunciato i vertici della RAI
Del servizio pubblico ha bisogno di ritrovare un momento strutturale moderno privo anche qui di condizionamenti privo di scoordinamento in e questo nella premessa per poterlo risolvere gli altri problemi
Ma secondo lei vi è un po'troppo un po'eccessiva influenza partitocratica nel servizio pubblico insieme nel sistema radiotelevisivo vi è troppa influenza partitocratica nel sistema radiotelevisivo devo dire che questa interferenza dovuta
Direi ad eccessi partitocratiche non tanto partiva fenomeni partitocratiche
Quanto eccesso di partitocrazia sono stati denunciati proprio delle audizioni parlamentari dei vertici della RAI del Tigri nonché da tanti parlamentari non vi è dubbio che il servizio pubblico ha bisogno
Trovare una linea di guida
Che faccia capo ovviamente alle istituzioni pubbliche le quali però non sempre coincidono con esasperazioni partitocratica
Vicenda Mondadori Lepido pure la vicenda Mondadori assicura un po'di pace di stabilità al nostro sistema informativo ritengo che la vicenda Mondadori
Abbiamo dato un contributo finalmente superando una conflittualità durata troppo a lungo e facendo poi di trovare due gruppi finalmente una base di omogeneità
La porta dorica ritorna soprattutto alla votazione di pratica e l'altro gruppo territoriale Espresso che ritrova invece una valutazione di quotidiani quindi di
Settimanali
Si parlava una tra l'altro è stato c'è stato moltissime polemiche nella formazione del governo per l'attribuzione del ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni ecco qual è
Oro del garante nella Mendes nell'assegnazione delle frequenze nella designazione del meccanismo del piano delle frequenze nel meccanismo del piano delle frequenze qual è e quale potrebbe essere
Ma in verità la legge al garante non andato attesi in materia di pianificazione
Appunto perché la vecchia il partito la funzione pianifica Trichet che il governo delle frequenze al ministero
E al garante invece un potere di vigilanza ma
Particolare degli atti concesso
I quali discendono dal piano delle frequenze ma non mi abbia potere in materia
E quel materiale di concessioni invece quale potrebbe secondo qual è il ruolo del grande posizione
In materia di concessioni controllo dell'organo di garanzia un controllo successivo non è preventivo
Quindi dovrà valutare al momento in cui verranno attribuite o non attribuite le concessioni valutarlo in maniera conforme alle norme antitrust
Possiamo
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