Polemica per il discorso di Martelli sul neotemporalismo cattolico

Tre Scalfaro segni più Marletta marittimi sono scesi oggi in campo con una lettera al presidente del Consiglio Andreotti stigmatizzando duramente lo dice il socialista Claudio Martelli
Per aver suonato l'allarme contro il mio tempo realismo e l'interventismo politico dove chiede di cui prima
Secondo i centocinquanta un membro del governo non avrebbe neppure in sede di congresso di partito il diritto di esprimere opinioni e anche critiche alle convinzioni religiose di quella che Martelli definisce la minoranza cattolica organizzata e all'operato del Papa
Manca poco alla richiesta di dimissioni radio radicale è andata ad ascoltare le voci di alcuni di degli esponenti democristiani peraltro alcuni di coloro che non hanno firmato la lettera con alla Lethal presentato in Consiglio scriverlo perché vengo dal
Sicuro sicuro ridicolo ma con l'arrivo degli attori ieri
In luogo di
Da solo dopo Bonomo su di essa
Perché ormai di sul testo cultura anche
Tarcisio Gitti vicepresidente del gruppo democristiano ritiene invece utile la precisazione fornita da Martelli nella lettera pubblica a Pierre Carniti e nega che la Democrazia Cristiana ma ben presto la testa
Non esiste alcuna richiesta di dimissioni acuto che è il problema verso un certo fondamento tant'è che martedì ha scritto proprietario che su accorge
Sì insomma c'è ritorno
E il presidente dei deputati democristiani Gava rivendica la laicità e aconfessionalità del partito di maggioranza relativa
Condivide la lettera di centocinquanta deputati democristiani sul marciapiede io condivido che non si può trattare in via dare consigli
La Chiesa cattolica che ha operato il doppio ora nei campi di propria competenza non si è mai vista dalla confusione soprattutto noi democratici cristiani che abbiamo sempre sostenuto la laicità Hill aconfessionalità del nostro partito
Vi è una
Questa conosce
Va bene
Sentiamo ora dalla fronte e cosiddetto laico cosa ne pensa il professor Giuseppe Galasso deputato repubblicano ritengo che
Ventenne pensieri importante sia stata un po'sciupato
Per la occasione in cui era stato apposto
Trattato il tema di polemica politica anche il contingente
Chi ha assunto
Retro riflettere sul fatto che
Il proprio
Lo sta seriamente discutendo
Tanto che in sede politica
Lo si sia percepito in tutta l'articolo anzi Assofin tutti la sua ricorrenza soltanto adesso
Ma Martelli rimprovera un ritardo
Dal punto di vista dei tempi della discussione culturale si ciò premesso sono
Direi che
Una volta fatta la tara
Alla quale ho accennato dell'occasione dei tempi
Non l'ulteriore Tara
Diva comprensibile asprezza della risposta
Da parte cattolica
Tipici di una giustifica momento dette compensi ce l'ho fatta la tara eccetera eccetera visione laica
E una visione fideistica
Nel mondo e della storia
Non è in contrasto
Amabile
Con GTT parole
Poco sforzi di buona volontà
Si tratta di un contrasto di principi i
I cui certo deplorare soltanto
Che non si per
Tutta la profondità ideale e concettuale
Opera un momento dette
C'è pure da deplorare che esso venga trasformato
E
I
Immediatamente politica
Il che Sperone
Ai rischi
Meeting più
A quegli storici steccati
La
La
E
Nessuno sente il bisogno
Va bene con cui
Che su questo piano
C'è tanto bisogno
Di tolleranza
Politica e civile
Sito
Che i bimbi
Chiarezza concettuale
Vorrei discutere i termini del problema va bene
Così il repubblicano Galasso per Marco Pannella il vicepresidente del Consiglio è tornato a parlare come ai tempi della sua vice segreteria del PSI quando promosse con i radicali iniziative come quelle delle liste laiche al Senato e dei referendum
Per Pannella oggi occorre rivitalizzare la speranza di una ripresa della difesa del civile sul confessionale e Martelli ha parlato in difesa della laicità contro tutte le chiavi cattura
Pannella ricorda che in questa direzione va anche la lettera che oggi con la bomba demografica il Terzo Mondo sostiene Pannella paga al fanatismo o all'intolleranza il prezzo di centinaia di milioni di sterminati per fame e miseria oppressioni e cataclismi
Per quanto riguarda le responsabilità della Chiesa cattolica dice Pannella
Forse sarà sufficiente rispondere in Polonia come facemmo nella cattolicissima Italia battendo nelle pretese fanatiche temporali sette con l'ottanta per cento dei voti in liberi referendum popolari
Comunque rileva Pannella differenza del passato nell'odierno revival cattolico c'è però anche una componente cattolico liberali che ha caratteristiche sensibilità divergenti da quella prevalente cattolico populista
In casa socialista mentre il ministro Ruffolo ci ha dichiarato di aver condiviso pienamente quella parte del
Io credo che forse l'occasione propizia per fare un discorso un po'di lungo periodo un po'pacato perché per esempio questo fa un grande applauso che la salutata dal palo di Martelli io lo interpreto come un applauso liberatorio perché molta parte del partito aveva sofferto e non condiviso questa grande apertura Comunione e Liberazione a Formigoni questo schierarsi sulla di religione su posizioni più oltranziste di quello democrazia cristiana nei confronti dei non cattolici chiude non ha parenti
Sì dell'ora di religione da tempo un po'la pentola bolliva e naturalmente questo schieramento così chiaro ha fatto venire fuori un applauso molto preciso da parte del Congresso ma come dicevo prima credo che qui ci sono grandi per CPP tramite la fede e la politica sono veramente dei grandi principi su cui occorre nona vere un andavi nei confronti di questo tema non viva questa sorta di scambio di posizioni che è avvenuta negli ultimi tempi una volta il PSI che e più vicino alla chiesa il PDS più le loro pc più lontano ora che il PSI fa l'attacco al Papa adesso il PDS che invece cerca di avvicinarsi io credo che vi sono alcuni principi base che vanno sottolineano il principio certamente che la politica un fatto laico in quindi il primo principio dell'autonomia della sfera del politico rispetto alla sfera religiosa esiste un modo cristiano di fare politica cioè a dire un modo di far politica che è orientato a una coscienza cristiana
Non esiste una politica cristiana c'è una politica dettata dalla Chiesa non c'è dubbio che da questo punto di vista il nuovo pontefice sia per le sue encicliche si per la sua prassi sia per il suo attivismo in varie direzioni intesa di tematiche attinenti alla vita sociale e quindi anche un a volte uno scavalcamento degli stessi partiti tradizionalmente cattolici come la Democrazia Cristiana quella fermare questi valori questo è bene che sia colto perché nel passato qualche volta si è pensato che di potesse essere una qualche tattica ti democristiana da parte della Chiesa delusa dalla democrazia che sta sotto certi aspetti e quindi capace di potere pardon un ponte verso il partito socialista che magari appunto come sull'ora di religione certa dava delle cose in cambio ecco quest'atteggiamento secondo me deve finire non è questo l'atteggiamento giusto l'atteggiamento giusto rivendicare la laicità dello Stato la laicità della politica rivendicare quindi dà libertà di coscienza in politica e in questa direzione certamente della dire molto sull'attuale insieme alle nascite se si guarda ai grandi fenomeni la popolazione che caratterizzano il mondo contemporaneo ed in particolare il mondo degli anni due mila due mila venti sì un atteggiamento assolutamente non con visibile mi sembra non prende atto e non prende in considerazione quello che è lo squilibrio probabilmente più forte e più drammatico il più grosso che c'è
Nella futura del nostro pianeta perché come è noto oggi la la proporzione è che siamo due miliardi di persone che viviamo nel mondo che ai benefici lo sviluppo economico e quattro miliardi di persone che vivono se al di sotto di questa soglia di
Diciamo così di benessere economico però come è noto andiamo verso una situazione in cui il la questo rapporto di fili questo rapporto sarà sempre in progressione geometrica sempre più sfavorevole
E sei match però se questo problema da parte della Chiesa cattolica a me sembra oggettivamente sbagliato
Non ti voglio interrompere perché è una cosa nelle scelte nelle grandi scelte politiche ed etiche anche in realtà i cattolici sono sempre stati in minoranza in Italia ricordiamo dall'apporto al divorzio alla guerra stesa su cui il Papa è sceso in campo pesantemente negli scorsi mesi
Intervenuta è una tendenza che va mutando o è un dato di fatto da cui bisogna partire per costruire per una cultura laica che ha cantato nacque a mancare come organizzazione politica io penso che sia tutto vero di fatto però c'è una cosa indubbiamente il mutamento ed è questa
Prima sì consigli diciamo così si contrapponevano alle fedi religiose si contrapponevano l'ideologia in particolare ideologia comunista che ideologia più forte l'elemento della politica su posizioni pragmatiche del giorno per giorno dell'otto di interessi ecco
Silvia rispetto alla a questa decadenza della politica certamente le la fede religiosa in particolare la Chiesa cattolica che nel momento in cui volontaria Società da quel ruolo più aggressivo
Questo proprio per questo motivo anche nel mio intervento congressuale io ho detto che se l'ideologia erano morte non erano morti i valori e la politica deve sapersi animare Fazzi compenetrare la i valori e se fa questo e allora anche capace di mantenere questa situazione se invece la politica si ripiega su se stesse invece la predicazione temporale della chiesa che assume problemi etici e problemi di valori allora per la politica e anche per i
Partiti di sinistra può andar male ecco perché non mi stanco di dire Calisto ecco quindi questo è un punto di mutamento a cui credo convenga stare molto attenti basta pensare anche un'altra cosa oggi i partiti sono più vuoti di giovani un tempo mentre per esempio volontariato cattolico il volontariato religioso
Estremamente e pieno di adesioni estremamente per i giovani che con molto slancio si dedicano a tanti problemi meritoriamente io ricordo per questo ma questa
Una spia un segnale che la politica sia proprio dei valori oppure si può trovare a volte in condizione di vantaggio rispetto a questa azione temporale della chiesa
Ecco allora quali sono i valori che fanno contrapposte al vuoto lasciato dal comunismo e al pieno della rappresentato dalla Chiesa e dalla cultura cattolica
Naturalmente poi nella cultura Della Chiesa cattolica c'è un aspetto gerarchico c'è un aspetto anche se si vuole paternalistico mentre diciamo così i valori di una politica socialista moderna sono poi di un socialismo delle libertà a qualificazione personale un miglioramento individuale anche economico però sapendo unire sempre ad un forte senso di assunzione delle responsabilità collettive
Quindi una rivoluzione delle coscienze così parlava Carlo Rosselli Carlo Rosselli diceva che il socialismo ancor prima che rivoluzione materiale rivoluzione morale nelle coscienza dei partiti del sindacato della cultura mi sembrano parole molto preveggenti tuttora oggi estremamente valido
In altre parole direi socialismo delle libertà è un riformismo eticamente orientato non è semplicemente il riformismo del giorno per giorno del cercare col buonsenso di fare il meglio possibile perché questo evidentemente in qualche modo scontato ma deve appunto Muti sì di questi valori che sono appunto quelli di petardi solidarietà e di fraternità contempli partiti perseguiva una fortemente anche azione di solidarietà anche attività ripensare allora usciamo dal tatticismo cerchiamo di misurarsi sul lungo periodo Nico tutti questi grandi fenomeni nuovi che agitano la società contemporanea Garritano la cultura che ne agitano la politica e credo che allora dica dei ma anche di avere delle delusioni perché tutto sommato è l'atteggiamento dell'attuale ponte si finisce e l'atteggiamento teologico ideologico era un atteggiamento nota che qualche tempo fa non sarà una vita del momento quello che magari una novità del momento è questa crollo del regimi comunisti che a cui fa riscontro una riaffermazione del fenomeno religioso in questi Paesi che noi in Italia vediamo tutto come fenomeno cattolico ma per essere oggettivi onesti non è soltanto fermavano cattolico alla ripresa dell'ortodossia ripresa delle Chiese protestanti
Diciamo così che la nostra ottica a mio parere fede deve anche significare tolleranza rispetto reciproco capacità di comprendere le ragioni degli altri dettare anche la grande sfida di una capacità di convivenza nell'Europa di oggi mediterranei domani
Ecco spegni Partito Socialista porta la responsabilità della firma del nuovo Concordato e di una campagna bastato etico come quella sulla sulla legge sulla droga Simonetta sono errori su cui ripensare io sul Concordato devo ricordare
Che sono intervenuto alla Camera per caldeggiare nell'approvazione volendo dare con questo proprio anche che non essendo cattolico un segnale di attenzione nei confronti di un nuovo modo di porsi della Chiesa cattolica rispetta concordato precedente quello di cui mi pento saper poi successivamente il modo in cui è stato attuato dall'intesa Falcon Cipolletti in poi si è cercato di di vista certamente mancata in quegli anni da parte del Partito socialista una difesa coerente mi ricordo che sul tema dell'ora di religione io più volte mi ho trovato di sentire anche a dover uscire dalla Camera per non votare posizioni che non condividevo del mio partito descrive anche pubblicamente il mio dissenso per quanto riguarda il problema della legge sulla droga io credo che non ci siano altre e due alternative dal punto di vista di questa legge non si pensa di poter avere una legalizzazione del consumo della droga attraverso la sua vendita distribuzione in farmacie drogherie ma questo onestamente non è avvenuto in nessuna parte del mondo e mi sembrerebbe mestamente difficilmente praticabile se questo non è occorre effettivamente battersi nei confronti del traffico del consumo che sta con devastando socialmente anche dal punto di vista praticabile oppure il traffico e consuma la droga va combattuto
Concludere Spini Martelli si è guadagnato non solo critiche anche da sinistra di chi ha detto magari dice cose giuste ma tatticamente sbagliato dirle
Ma persino la scesa in campo di centocinquanta deputati democristiani che chiedono ad Andreotti in pratica le sue dimissioni se non la sua scomunica in seguito alle sue affermazioni al congresso socialista
Ecco come intendete rispondere tutto questo a queste sono cose risibili consideri dimissionario il vicepresidente del Consiglio sono cose lamenta visibili io credo che vi sia piena libertà da parte del vicepresidente del Consiglio io le cose che ha detto
Ecco io quello che osservo appunto che vanno collegate non ad un fatto momentaneo momento politico ma la piena di acquisizione da parte del Partito Socialista di Prevalle dopo quanto è esso vediamo se riesco a spiegarmi bene cioè questo attacco che forse così dura perché un attacco anche dietro il quale c'è una certa delusione per esempio nel caso mio padre l'uso denunciare perché
Ho sempre ritenuto che andasse preso con molta cautela il tema della ingresso la Chiesa cattolica diretto nella politica e quindi in questa situazione probabilmente non non non avrà avuto necessità di fare un attacco così duro tre accetto questa reazione
La mente una reazione democristiana improntata ha un passato pericolo Adc avuto Pericle avuto paura che finisse il vecchio collateralismo oggi c'è una per lo meno a patto di Cito lo vuole assolutamente ripristinare e quindi sono reazioni isteriche che vanno assolutamente combattute