La cura proibita, le interviste e gli articoli. La puntata settimanale di Fai Notizia

Benvenuti all'appuntamento settimanale con fa notizia punto it il formati inchieste di Radio Radicale in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta e il lunedì alle sei del mattino
Richiamo questa puntata alla cannabis terapeutica
Come forse ricorderete lo abbiamo detto nelle scorse puntate su fai notizia abbiamo attivato tre nuove inchieste partecipative è una di queste dedicata appunto alla cannabis terapeutica e si intitola la cura proibita
La cannabis infatti è legale in Italia dal due mila e sette come terapia ma solo sulla carta i numeri infatti parlano chiaro sono solo poche decine i pazienti che riescono a fatte effettivamente uso
E parliamo di malati gravi affetti non solo da sclerosi multipla ma anche ad esempio da epilessia danni euro patti artrite reumatoide lesioni midollari e simili
Inoltre sono solo undici le regioni italiane che hanno approvato e di Statuti regionali necessari a regolamentare le procedure
Così il risultato è che in molte regioni il costo della cannabis rapiti Caretto talmente a carico del malato
E parliamo di un costo esorbitante di trentacinque euro al grammo che per un malato di esempi di sclerosi multipla corrisponda un costo di centinaia di euro al giorno
Insomma l'ennesimo paradosso italiano visto che i prezzi del mercato nero degli spacciatori sono nettamente inferiori e infatti così fanno molti malati vanno dagli spacciatori
Oppure c'è chi l'auto coltiva rischiando però in questo caso il carcere
In questa puntata vogliamo proporci innanzitutto un'intervista a Widmer Scajola di Scaglia lì è un mio urologo dell'istituto desta di Milano ed è uno dei medici più esperti in questa materia
Scaglia li racconta in particolare quanto sia complicato ottenere questi farmaci e quanto su questo argomento sia poco diffusa la conoscenza e la sensibilità tra i medici con l'ascolto quindi ci risentiamo in studio tra sei minuti
Il cannabinoidi richiesto è stato considerata lire tuttora giardini manuale la cannabis
Principalmente
Una copia
Che ha interessantissime proprietà terapeutiche
Perché
Questi
Prospettate era antiche possono e debbono essere utilizzate per fare conoscenza
Sviluppare la ricerca nel fornire risposte
Possibili
Altrettanto
Possono essere brevettare verso il suo rinviando per segmenti ingegneria genetica formulazioni cannabis
Che possono avvenire
Principalmente all'effetto terapeutico con il mille
Bertucci capirlo e questo sicuramente rende
La pianta molto più flessibile per l'uso terapeutico
Tant'è che ora come ora alcuni cannabinoidi
Possono essere utilizzati anche in ambito pediatrico
Per quale disturbi e in chi è con che modalità Dini assunta la cannabis terapeutica il prospettano della cannabis più nuovo nessuno
Storicamente quelli mantiene picche antidolorifiche ampi si vanti controllo dall'alto della
Finco sono emerse nuove più interessanti frutti per aperti che dal mercato
E fra queste abbiamo
Problematiche in ambito neurologico alla sclerosi multipla in particolare
Per il controllo del dolore dello Stato zitta canadesi quindi assunta
Nella forma
Sa testo muscolari sono stati precettati dei nebulizzatori i nebulizzatori solo dei dispositivi medico sanitarie
Quindi sono tre modalità orale mediante diffusione lo spunto
Quando può essere utile prescrivere la cannabis invece gli altri farmaci
La
Diventa un'alternativa nei casi in cui viene documentato una farmaco resistenza
Alternativamente può essere utilizzato anche come farmaco quindi una scelta il cannabinoidi avviene sempre spostato verso una scala attuata
Per impedirne
L'utilizzazione anche in fase precoce o anche in fasi
Non dico precoci come prima scelta laddove oggi si sa potrebbe essere la conosce ed è sempre considerato concreto tempi
Va bene semplice ITEA deciderà nonché qualcosa di
Potenzialmente pericoloso potenzialmente riguardarsi
Starci molto attenti a chi fa siccome nessuno
Quasi vent'anni conosce Ampère Domenico Segretario
Quella che era
L'assenza di cannabinoidi su di sé il meglio non cominciare a cui non ho sentito altre sarà conoscere
E
Cominciare a capire come questo fatto può essere utilizzato perché alla fine si detonanti
Qualche la sostanza che approfitta medicamento
E questo a causa dei paradossi come nel caso degli oppioidi
Gli oppioidi cosiddetti sintetici
Sono più accessibile ai pasti chi rispetta che nemmeno questo è
Sicuramente dei paradossi i cannabinoidi posso altrettante effetto positivo
Caratteristico ad un costo molto inferiore abbiate la possibilità di evitare il ricorso all'abuso
Molto utili
Fax nel senso che i pazienti
Che
Tendono ad usare
E gli oppioidi sintesi visti uno delle intossicazioni dall'uso cronico prolungato rispetto
Al fatto che
Oggi lo irrisolti qual è il grado di informazione tra i mitici la conoscenza sicuramente
Io
Ai pazienti che lui
Sì
Sì puntiamo con
Il fatto che non conosce
Perché ci è stato impedito di conoscere
Ne abbiamo quindi diffidenza e una diffidenza preconcetta non avvisi di alternanza sull'esperienza per cui notizie ma deve rilanciare
Costi-benefici qui si tratta proprio di una diffidenza per difetto di conoscenza
Finché si è limitato molto difficile che anche in ambito sanitario si possa sviluppare
Conoscenza appare quell'esperienza clinica di base
Che si nel tempo e capire quanto il quando una sostanza flessibilità nascondere
Come si ottiene la cannabis a scopo terapeutico
La procedura di importazione da parte dei passi
Anche sentire che richiede il preventiva preventiva autorizzazione del Ministero della sanità è comunque laboriosa
Indaginoso più oneroso in termini economici
Di fatto questo assonanza
Maggior parte dei pazienti a ricorrere a questo tipo di procedura e quindi coloro i quali
Ritengo
Combattente non minori
Posso rappresentare una sua una prospettiva di terapia ricorrono al mercato clandestino quindi ricorre verso
Questo organiche è un dato che io tutto salvo verificare
Il paziente muore
Bene questa era l'intervista abiti Mascali neurologo dell'Istituto Besta di Milano
Riproponiamo ora alla lettura di due articoli che Antonella soldo ha scritto per fare notizia il primo è proprio un'introduzione all'argomento alle leggi di riferimento e alle procedure per poter ottenere la cannabis terapeutica
Cannabis terapeutica le leggi che tutti ignorano
Che la marijuana sia un medicinale è un'informazione che ignorano persino gli addetti ai lavori medici e farmacisti in primis
Così le possibilità di cura cambino gli sono considerate con grande prudenza quando non con esplicita repulsione
Nel timore di dover somministrare una droga e di poter incorrere in sanzioni
Il più delle volte trovare un medico disponibile a prescrivere la cannabis è l'ostacolo che impedisce ai malati l'accesso ad una terapia che in molti casi e l'unica efficace per alleviare i dolori altrimenti insopportabili
Eppure in Italia tutti i medici possono prescrivere anche quelli di base e per qualsiasi indicazione terapeutica di cui vi sia almeno una qualche testimonianza in letteratura scientifica
Le leggi
A stabilirlo è un decreto del due mila e sette con cui il Ministro della salute Livia Turco ha riconosciuto l'efficacia terapeutica del THC il principale principio attivo della cannabis
E di altri due farmaci analoghe chiarissime sintetica
Queste tre sostanze sono state dunque inserite nella seconda tabella sezione di
Del decreto del Presidente di la Repubblica numero trecentonove del mille novecentonovanta oggi tabella dei medicinali ovvero quella che nella classificazione di tutte le sostanze psicotrope
Indica quelli che hanno attività farmacologica e sono pertanto utilizzabili in terapia
Nel febbraio del due mila e tredici un ulteriore decreto numero trentatré del due mila e tredici firmato dal Ministro della salute Renato Balduzzi ha riconosciuto la liceità dell'uso farmacologico dell'intera pianta della cannabis
Se il decreto Turco del due mila e sette aperto quindi la strada ai farmaci di origine sintetica il decreto Balduzzi ammesso anche quelli a base naturali
Il provvedimento ha ottenuto il parere favorevole dell'Istituto superiore di sanità del Consiglio superiore di sanità e del dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il divieto di coltivazione
Se da una parte però la legge italiana riconosce lo Statuto di farmaco alla cannabis dall'altro la possibilità di cura è ostacolata da altri divieti che interessano questa sostanza innanzitutto il divieto di coltivazione
Nonostante la nuova formulazione delle sostanze psicotrope emanata a marzo scorso dal Governo abbia sancito la separazione della cannabis delle droghe pesanti che si trovano in tabella uno
Di fatto queste continuano ad essere equiparate né i divieti a partire proprio dal divieto di coltivazione
In deroga tale divieto però il Ministero della salute secondo le disposizioni dell'articolo ventisette del Testo unico sulle droghe
Può rilasciare autorizzazioni sia per la coltivazione di cannabis per scopi scientifici e di ricerca come ha fatto ad esempio per il centro di ricerca per le culture industriali di Rovigo
Sia per l'impiego sia per un'eventuale trasformazione della materia prima cannabis in medicinale
L'importazione dall'estero
Nessuna azienda farmaceutica italiana ha tuttavia richiesto tale autorizzazione
Non essendo disponibili sul territorio nazionali dunque i medicinali di origine vegetale a base di cannabis devono essere importati dall'estero con un iter burocratico che prevede numerosi passaggi che risulta irto di ostacoli e di blocchi
Una coltivazione sul territorio nazionale renderebbe invece i farmaci cannabinoidi più facilmente reperibili ed a costi più contenuti
Le proposte in questo senso sulla rimase da più parti e c'è chi come i pazienti dell'associazione la piantiamo
Propone la possibilità di auto coltivazioni per i malati e chi come il Presidente la Commissione diritti umani Luigi Manconi indica la soluzione nell'avvio di una coltivazione controllato direttamente dal Ministero della salute
Come sarebbe possibile realizzare presso lo Stabilimento chimico farmaceutico militare differenze
Una proposta quest'ultima che ha già trovato il parere favorevole del Ministero della difesa da cui lo stabilimento dipende ma che per il momento attende l'input del Ministero della salute da cui dovrebbe arrivare l'autorizzazione
Ecco questo era il primo dei due articoli di Antonella soldo che introducono l'argomento
Il secondo articolo invece dedicato alle Regioni solo undici regioni su venti anni infatti approvato gli statuti regionali che regolamentano la cannabis terapeutica
Le Regioni e la cannabis terapeutica troppe leggi pochi pazienti
La legge italiana consente l'uso di medicinali a base di cannabis già dal due mila e sette con un decreto del Ministero della salute Livia Turco legittimità ribadita nel due mila tredici da un decreto firmato dal Ministro Balduzzi
A questi provvedimenti negli ultimi anni si sono affiancate delle specifiche norme regionali
Attualmente le Regioni che hanno introdotto dei provvedimenti che riguardano l'erogazione di medicinali a base di cannabis sono undici
Puglia Toscana Veneto Liguria Marche Friuli Abruzzo Sicilia Umbria Basilicata ed Emilia-Romagna
Le normative regionali convergono tutte disciplina nell'erogazione dei medicinali a carico di propri servizi sanitari e regionali ma sotto altri aspetti presentano una notevole disomogeneità
In alcuni casi provvedimenti si limitano semplicemente a recepire quanto già stabilito dalla normativa nazionale
Altrove sono previste specifiche campagne di informazione per il personale medico oppure sono previsti degli appositi capitoli di spesa nei bilanci regionali per garantire la disposizione dei testi
Mentre in altri casi ancora le Regioni hanno stabilito l'avvio di progetti pilota per la coltivazione a scopi terapeutici
Il rischio maggiore comunque è che tutte queste leggi restino dei provvedimenti bandiera visto che spesso l'approvazione delle delibere non segue l'attuazione
Basti pensare che lo scorso anno solo quaranta pazienti in tutta Italia si sono riusciti ad accedere a questa terapia
Insomma la strada da fare per la conoscenza e l'affermazione dei farmaci cannabinoidi e ancora tanta
Le pioniere Puglia e Toscana
La prima Regione ad intervenire è stata la Puglia nel due mila e dieci con una delibera di Giunta approvato su proposta di Andria Trifoglio storico attivista per la Camera di strappi etica e attualmente segretario dell'associazione la piantiamo
Il provvedimento è stato poi integrate sviluppate in una legge regionale e malata il dodici febbraio del mille quattordici e sancisce che i farmaci siano acquistati o preparati forniti dalla farmacia ospedaliera e possa
Carico del Servizio sanitario regionale anche dopo la dimissione del paziente nel caso in cui si ravvisa l'esigenza di continuità terapeutica analoghe disposizioni sono contenute nella legge regionale della Toscana approvata a maggio del due mila e dodici
Le leggi impugnate dal Governo Veneto e Liguria
Sempre nel due mila e dodici a settembre è stata varata una legge in merito che ha subito però un iter più travagliato
Inizialmente il testo prevedeva all'articolo cinque la possibilità per la Giunta regionale di avviare azioni sperimentali e specifici progetti pilota
Con il Centro per la ricerca per le colture industriali di Rovigo con lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze o con altri soggetti autorizzati secondo la normativa vigente a produrre medicinali cannabinoidi
Il Governo impugnò però la legge dice male innanzi alla Corte Costituzionale sostenendo che l'articolo in questione avrebbe costituito un'autorizzazione ex legge alla produzione delle sostanze cannabinoidi
La Consulta respinse il ricorso osservando come nella disposizione fosse già chiaro che qualsiasi iniziativa di avvio di sperimentazione o coltivazione da parte della Regione sarebbe avvenuta secondo la normativa vigente
E che il rilascio dell'autorizzazione alla produzione di principi attivi stupefacenti sia comunque competenze del Ministero della salute e non delle Regioni
Anche la legge varata in Liguria nell'agosto del due mila e dodici è stata impugnata dal Governo davanti alla Corte costituzionale che in questo caso ha dichiarato il provvedimento parzialmente illegittimo
Per recepire il pronunciamento della Consulta nell'agosto del due mila e tredici il Consiglio regionale ha approvato una nuova legge
Come in Veneto il testo prevede la possibilità per la Giunta regionale di stipulare convenzioni con centri istituti autorizzati ai sensi della normativa statale alla produzione o alla preparazione dei medicinali cannabinoidi
Il Friuli e la disinformazione dei medici
La legge della Regione Friuli approvata a febbraio due mila e tredici affronta uno dei problemi più gravi nell'affermazione della cura con cannabinoidi la disinformazione del personale sanitario
Al fine di favorire la conoscenza tra i medici degli ambiti e degli effetti della cura con farmaci cannabinoidi il testo dispone all'articolo cinque la promozione di iniziative di informazione dirette ai medici ai farmacisti operanti nella regione
E a tal fine è autorizzata la spesa di dieci mila euro per l'anno due mila e tredici a carico del bilancio regionale
Abruzzo il Governo prima impugna e poi ci ripensa
A gennaio del due mila quattordici ha fatto molto discutere la rinuncia all'impugnazione del Governo e della legge approvati in Abruzzo
Come in Veneto oggetto del ricorso era il fatto che il provvedimento aprisse la possibilità per la Giunta regionale di stipulare convenzioni con i centri gli istituti autorizzati ai sensi della normativa statale alla produzione o alla preparazione dei medicinali cannabinoidi
E ad avviare azioni sperimentali lo specifici progetti pilota con altri soggetti autorizzati secondo la normativa vigente a produrre medicinali cannabinoidi
Ma proprio perché il precedente Della sentenza sulla legge Mehmet aveva stabilito la liceità del provvedimento e chiesto non fosse in conflitto con la legge nazionale il Governo ha deciso di ritirare il ricorso
La legge abruzzese ma poi segnalata per un'altra peculiarità istituzione di un apposito capitolo di spesa nel bilancio regionale di cinquanta mila euro annui denominato fornitura farmaci cannabinoidi ad uso terapeutico
Al fine appunto di assicurare la copertura finanziaria
Sicilia i dati sui pazienti
L'unico provvedimento approvato su iniziativa di un assessore regionale alla sanità quell'approvati in Sicilia
Che facendo propria una nota dell'Assessore Lucia Borsellino emanato a marzo scorso una delibera la delibera prevede l'onere di pubblicare periodicamente
Sul sito istituzionale dell'assessorato alla salute i dati relativi al numero di pazienti trattati e alla spesa
Infine anche la Giunta siciliana si impegna a valutare la possibilità di contenimento dei costi attivando convenzioni a specifici progetti pilota con centri istituzioni nazionali autorizzati e senza che la normativa statale
Alla produzione alla preparazione dei medicinali cannabinoidi
Le altre Umbria Marche ed Emilia Romagna
Il Consiglio regionale dell'Umbria nel testo approvato il sette aprile scorso dispone l'istituzione di un Comitato tecnico scientifico
Tale organo oltre a definire protocolli attuativi della legge ha il compito di promuovere campagne informative rivolte pazienti umbri e corsi di attesa di aggiornamento e formazione per gli operatori sanitari
Il testo della Regione Marche e in tutto simile a quello della Regione Toscana e a parte per il riconoscimento della rimborsabilità dei farmaci a carico del Sistema sanitario regionale per il resto recepisce quanto già stabilito dalla legge nazionale
L'ultimo provvedimento in ordine di approvazione e quelle emanato dal Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna il quindici luglio scorso il testo non risulta ancora disponibile on line
Bene questo era il secondo dei due articoli di Antonella soldo per fare notizia ricordiamo che potete trovarli sul sito www punto fa notizia contente insieme ad un in fuga raffiche esplicativa sulle diverse leggi regionali
Per concludere di proponiamo oggi due testimonianze raccolte da Antonella soldo in Puglia a due malati
Il primo è Alfonso Ciampoli Alfonso a cinquantuno anni una moglie due figli è un lavoro al controllo qualità in una grande azienda specializzata nel settore aeronautico
E Alfonso sicura con la canapa però per comprarla non altro modo che rivolgersi agli spacciatori
Siamo al punto cinque ore cinquantuno anni sono lì forgiare mi sono ammalato dal due mila otto di
Due patologie principale
Che sarebbero ma s'intitola elaborino pattizia
Ho subito cinque interventi Edward Mani rientra diviso per riuscire a fermarlo dolori così forti una macchina immersa in una tutte e due ma locate mi fusione masticato dedita scatto
Investito varato dell'urgenza la mano destra Bellini dopo l'operazione che esige appuntamento per la mano sinistra nel frattempo fascino Termoli-San torni a Verona
Prendiamo il territorio nel territorio medicinali
Superata una certa soglia da mille duecento milligrammi autorizzare le
Iniziative riducendo tesa nei problemi
Niente a quel punto erroneamente entrarono nel panico perché non riuscivo a capire più la notte non riuscivo a dormire rientra anche in molti campi moltissimi problemi
Obiettivo Mantini delle persone in elastica e sulla lo stile di vita per cercare generale cauto
Per andare avanti leggendo sugli interventi sulla sclerosi multipla fu ritirato da un ragazzo
Che egli fece praticamente la perquisizione ma pugliesi con l'articolo lavandaia leggere e si trattava di Andreatta discendente
Lei si tutto l'articolo ligure siffatto immorale Callas così multipla quindi la stessa patologia collana cannabis
Parallelamente all'inizio non sapevo neanche conservi parlasse perché non sapevo neanche che la marijuana campus possano stessa cosa preso dall'Amministrazione non sanno più come fare eravate alti marciamo
Vi è riuscito ad utilizzare per forza
Quindi o no scesi in strada insieme chiedevo in giro per poter controllare salvo massivo veramente meravigliato che nomina
Così difficile trovare
Però
Certo paura perché oggi io venivo da una
Dando
Tutti quanti avevano detto che non è avvenuta prime volte l'incentivo terrorizzato
Perché poi potuto erano persone che stavano lì io penso che l'ENEL non abbiamo solamente gli non potevano essere anche riconosciute
Oppure possiamo poteva salvarli conoscevano spacciatore rileviamo che stanno insieme parlandoci quindi avrei potuto passare i guai quarantotto quando i figli a casa
A casa
Sarebbe successo il macello eccetera
E quindi piano piano continuato convinti fa
Ho continuato con la tisana e mamma
Mammano col passare del tempo
Mi sono accorto che stava migliorando
Quindi io sono andato in ospedale detto signori non opera più la mano sinistra perché hanno in funzione di nuove
Quindi penso pulita l'esperienza che ho fatto sono entrato un forum sono andato a leggere dappertutto perché ha fatto una una ricerca praticamente il punto sulla cannabis parlo ragazzi interna nello stile tantissimi Diego negoziale
Evidentemente ci Narduzzi una forte riduzione del sistema infiammatorio perché qua dentro quello che andava bene
Poi dopo comunque conosciuto Andrea Andrea
Persona nella legge cosa mi ha aiutato ad avere una dall'ospedale parlato come medicina presentato dottori
Voi praticamente era un accordo con me
Tradotto rende Montesin tiene insieme la decisione che era meglio proseguire visitatori toglierli dalla strada perché non ce la faccio più
Oltre i soldi fregature tutte le cose perché chiaramente sono andati facili con me ad una certa età
Certifica l'inesperienza
Passate veramente elicotteri
La seconda testimonianza sempre dalla Puglia è quella di Sabino venticinque anni i medici spiegata Savino stesso sostengono che LUISS sia uno dei più giovani malati di se la d'Italia
E sa di non vorrebbe curarsi con la cannabis ma si rifiuta di rivolgersi agli spacciatori per affermare quello che ritiene ed è un suo diritto
Mi chiamo sapeva
No attualmente da ventisette anni e sono da due anni affetto da sola
Un tipo di patologia
Evoluzione
Molto veloce io in pratica nell'arco di rimando comparso intervenire facoltà diciamo ettari dava invece mangiare da nessuno camminare da solo quindi non c'è dubbio insufficiente
Nell'arco alpino in questi due anni di patologia provato tanti farmaci tante sostanze che mi sono state prescritte
Anche in modo sperimentale e quindici
Attualmente sono venuti a conoscenza nel
Le qualità terapeutiche della marijuana
Che ho avuto l'opportunità di poterlo approvare grazie agli amici
Iniziamo io tra l'altro non posso nemmeno fumarlo perché la signora posso solo mangiarla
Problemi enormi
O no assunta allora una settimana in mezzo devo dire che abbiamo avuto assolutamente nessun tipo di effetto collaterale
Anzi sempre agli effetti collaterali infatti mi spieghi si rilassano
Si rilassano in modo naturale non parla non prendendo mio rilassanti farmaceutici pieni gli effetti collaterali
Quindi a questo punto vino referendum non dargli la possibilità
Mai così come in tanti come me
Io questa possibilità terapeutica ovviamente il problema oggi poter reperire
Questo prodotto difficoltà incredibile più rapida ad oggi dovrei rivolgendomi allo spacciatore
Metodo più immediate il problema della mancanza di informazione
Cioè non c'è una reale informazione che veicoli numerico
Verso la giusta la strana che ho avuto dei medici
L'assemblea del CIPE contrattare troppo gusto
Tutti quanti gli hanno respinto questa possibilità
Quello che sono a norma di coordinamento
Io son d'accordo con te
Quando non te la posso prescriva reo altrimenti la pagherà resti un sacco di soldi volanti consiglio di farla presiedere da uno specialista la possibilità nella vita come
Io
Se dovessi prendere la marijuana
In farmacia
La prenderei pagamenti a spendere quattro mila euro al mese più
Vero
Pongo
Lo Stato mi dovrebbe riconoscere settecentocinquanta euro pennarelli d'accompagnamento e quindi
Non non rientra nell'esperienza ecco perché secondo me servirebbe
Pongo
Un po'di riflessione da parte di tutti soprattutto da chi ci rappresenta politicamente
Infatti
Proprio alla politica al Governo le istituzioni che spero vada questo messaggio
Una riflessione
Andate a casa dei malati provano la marijuana guardateli ventisei comunista ascoltate le loro storie
Poiché fatemi sapere per quale motivo io dovrei andare allo spaccio preconcetta ridicola
Bene per questa puntata e tutto
In tema di cannabis terapeutica vi ricordiamo infine che a luglio Rita Bernardini segretaria di radicali italiani
Ha dato il via alla terza disobbedienza civile sulla cannabis terapeutica ha infatti piantato a casa sua diciotto piante di cannabis il cui raccolto in autunno sarà destinato ai malati dell'associazione pugliese la piantiamo
Limitiamo a visitare il nostro sito www punto fa notizia contraente comunque dove potete trovare i numerosi contributi all'inchiesta la cura proibita sulla cannabis terapeutica e partecipare appunto all'inchiesta stessa
Vi ricordiamo infine che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fare notizia ritorniamo mercoledì prossimo alle ventitré e trenta e il lunedì alle sei del mattino una buona settimana da Daniela sala