Sinodo delle chiese metodiste e valdesi a Torre Pellice: intervista a Eugenio Bernardini

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi ventiquattro agosto tre pellicce dove comincia Hilla sino ad hoc delle chiese valdesi e metodista e abbiamo al microfono
E la moderatore della Tavola Valdese Eugenio Melgrati nel quale chiediamo un bilancio di questo hanno di Governo della chi essa valdese I Espresso gratitudine ma anche preoccupazione per quello che è successo quest'anno e per la situazione delle chiese
Naturalmente stiamo parlando di chiese di chiese cristiane
Le nostre metodista gallesi fanno parte
Del chiese che hanno alle loro spalle una lunga storia in Italia in Europa
E quello che sta succedendo in Italia l'Europa è un
Cambiamento epocale
Che mette in difficoltà
Per il cambiamento epocale che sta accadendo
Tutte le chiese che hanno radici antiche perché cambiano i linguaggi
Cambiano gli scenari cambiano le prospettive e anche le attese delle persone che sono le destinatarie del messaggio della missione
Di tutte le Chiese cristiane cito soltanto
Due esempi il primo la crisi economica che in Europa sto facendo cambiare radicalmente
Modalità di vita e prospettive di vita delle persone più giovani ma in realtà di tutte le famiglie
Non saremo più protagonisti come loro pay degli scenari mondiali perché ormai le grandi economie dell'Estremo Oriente del Medioriente
Petrolifero stanno entrando da protagoniste nella nostra economia e non più semplicemente con
Delle azioni
è un po'folcloristiche come accade per esempio negli anni Settanta quando Gheddafi comprò delle quote di FIAT ma insomma il protagonismo economico cene non saremo più al centro
Della scena e il secondo aspetto è che i i poveri delle i Paesi del terzo mondo non si accontentano più di soffrire morire
Nel loro continenti ma si presentano in numeri massicci sulla scena del Primo Mondo le frontiere meridionali negli Stati Uniti
E la frontiera meridionale dell'Europa sono del tutto simili qui c'è il Mediterraneo lì c'è un muro metallico che non riesce
Nel Mediterraneo né quel muro metallico non riesce a impedire che folle
Di persone impoverite vittime di guerre di sciagure varie si presentino fisicamente nelle nostre città nei nostri territori chiedendo
Un equilibrio mondiale diverso questo scenario così nuovo ovviamente mette in crisi tutti i nostri lingua francese
E mette in crisi anche la struttura delle stesse chiese non solo quella valdese perché c'è una carenza di preti c'è una carenza di pastori
E rispetto a questa che è una crisi esterna ma anche una crisi interna
Delle maggiori chiese ma anche di quelle piccole come la vostra
Voi già nel Sinodo dell'agosto dell'anno scorso avete richiamato l'idea di un nuovo sguardo sei perché è necessario
Rendersi conto di questo cambiamento e quindi immettersi in una prospettiva nuova
Le le chiese cristiane che hanno profonde radici nell'Europa devono rendersi appunto conto che
Non è più così abbiamo religione diverso e abbiamo organizzazioni
Religiose diverso e anche gli italiani ieri italiana ormai aderiscono a questo mondo molti religiose quindi noi stiamo
Sul mercato cioè una crisi
Di vocazione di posizionamento del mondo cattolico assolutamente evidente noi non l'abbiamo crisi di vocazioni ma tutti hanno per esempio un problema di reperire
Risorse economiche
Tutto ciò che è necessario per svolgere concretamente la missione della Chiesa ma soprattutto c'è questa sfida
Di sapere che non ci sono più
Situazioni così privilegiate come nel passato nulla è dato per scontato ma bisogna convincere
L'azione dei papà Francesco da questo punto di vista è un segno evidente di un nuovo registro un registro di comunicazione di prospettive ma anche di proposta
La Chiesa le Chiese cristiane non possono più aspettare dica ricevere le persone sono loro che si devono muovere in modo molto
Chiaro e molto plastico ma è anche un po'ruvido
Proprio Francesco allo allo stacco chiarendo all'interno della Chiesa cattolica
Veniamo i temi della sinodo di quest'anno quali saranno
Oltre quelli che ho già citato che sono quelli naturalmente al centro della riflessione dei organizzazione ecclesiale aste cacciare la responsabilità della missione cristiana nell'Italia in Europa
Che stanno vivendo questo grande cambiamento quindi con la necessità di cercare linguaggi nuovi di continuare
Nell'azione di
Appoggio la quella che noi chiamiamo di economia e che il mondo cattolico chiama carità cioè l'azione di sostegno
Tra le persone più fragili nella società e più in difficoltà
Noi e naturalmente affrontiamolo in questo sinodo anche le tematiche gravissime che purtroppo in queste ultime settimane si sono
Presentate sul sulla scena dell'opinione pubblica del nostro Paese come per esempio la tragedia la vera tragedia che sta accadendo
Alle porte della nostra Europa nel vicino Oriente in Iraq e in Siria ma anche nella guerra a casa
Con queste
Tragedie immani sud sotto apparentemente sopite che poi rispuntano fuori di nuovo con una virulenza tremenda e soprattutto soprattutto questo ci preoccupa
Richiamando la necessità insomma la la
La necessità della guerra santa e facendo appello a un Dio che starebbe
Da una certa parte pretendendo la conquista con la spada e l'adesione a a un credo con la violenza
Questo interrogato la mente le nostre conoscenze il nostro compito è quello di
Disarmare linguaggio resi credo religioso e dichiarare con con una chiarezza inequivocabile
Che nessuno può pretendere di operare in nome di Dio non di qualsiasi Dio men che meno con la violenza e non è possibile coartare le coscienze di nessuno
Pretendendo cupi di Enza e uniformità religiosa questo è un compito specifico che hanno sicuramente le organizzazione religiosa in particolare quelle cristiane
C'è poi il tema dell'ecumenismo e in particolare il tema della rapporto con alla Chiesa cattolica e quindi il fatto nuovo il pontificato di Papa Francesco
Pontificato che alcuni hanno giudicato anche sul settimanale delle chiese metodista e valdesi contraddittorio qui possiamo citare a titolo di esempio
Due fatti da una parte la pubblicazione
Di un libretto nel maggio di quest'anno chi sono i gesuiti
Un libretto introdotto da Antonio Spadaro giudizio recita cattolica nel quale veniva pesantemente attaccato riprendendo una conferenza del mille novecentottantacinque da allora Cesco Bergoglio Calvino
Dall'altra parte lo stesso Papa questo qualche settimana fa che in un'intervista contestata ma non su questo punto con Eugenio Scalfari
Città i valdesi con parole fraterno
Ecco qual è il rapporto oggi
Come vede la chiesa valdese il nuovo Pontificato il Papa Francesco c'è più una dichiarazione di Marco Pannella che dice mi auguro profondissima mente che la Tavola Valdese
Si liberi un po'da un fatto che appare evidente che c'è un po'di gelosia per questo Papa
Di diffidenza dicono no ma sai
Poi sembra Vaticano ecco
Io spero che l'Unità laica dello litigiosità possa verificarsi perché è indubbio che per esempio nel calvinismo illusionismo è già stato all'inizio una posizione anticlericale perché era di concorrenza interna allo stesso mondo
E poi come aiuto Pannella ricorda
Che è una componente cristiana quell'appunto calvinista nella quale parte farsi dettare c'era il sottolineare che gli alberi il denaro dovevano essere considerati non necessariamente sterco del diavolo ma potevano anche essere considerati un bene da onorare
Per le quali essere responsabile anche degli alberi non solo dell'essere questo per dire che alcuni accenti che possono
Apparire un po'di teologia della liberazione secondo Pannella non lo sarebbero da parte di Papa Francesco
Ecco a conclusione di questa lunga domanda
Qual è il rapporto tra
I valdesi la Chiesa cattolica allora è chiaro che noi abbiamo salutato fin dall'inizio fin
Dalla scelta del nome dei papà Bergoglio Francesco porta la scelta questo nome
Così significativo che nessuno aveva mai osato nessun Papa aveva mai osato utilizzare nel passato noi abbiamo subito visto un segno di grande interesse perché c'è una ovvia parentela con l'esperienza
Di conversione di Francesco d'Assisi con colui che è stato l'iniziatore del movimento valdese pochi
Decenni prima di Francesco d'Assisi cioè Baldo dal Desio di Lionello non ne ha una storia molto simile e questo già a subito attirato la nostra attenzione così come
Nell'interesse del di Papa Francesco per
Le persone le persone fisiche le persone fuori dalle chiese fuori dalle
Dalle parrocchie delle personalità più fragile questo suo andare in modo superando ogni convenienza e ogni cerimoniale
Vaticano verso gli altri ne subito abbiamo valutato con interesse e devo dire anche con simpatia continua
Quest'opera che noi apprezziamo di Francesco che ci sembra che mette un po'da parte le le liti cammini tradizionali del confronto sulle basi teologiche dogmatiche
Che fanno parte della storia o delle polemiche e delle divisioni delle sofferenze delle chiese sembra che ritenga
Forse anche a ragione che su questo piano non c'è da aspettarsi
Grandi cambiamenti grandi avanzamenti mentre sul piano della responsabilità sociale della collaborazione dell'amicizia da Fernetti fraternità possa nascere quella che definisce
Che Pannella definisce mi pare che non ha dall'espressione L'Unità laica
Per delle religioni essenzialmente
Della religiosità e anche del cristianesimo c'è l'unità la il che significa
Convergere sulle responsabilità che si hanno nella società in modo laico mi sembra
Con una prospettiva che noi che noi apprezziamo oltre tutto ogni tanto c'è qualche accenno di Papa Francesco della rispetto delle diversità che è la nostra
Costante preoccupazione in tutti i campi e da quello religioso prima di tutto ma anche in quello politico
E culturale ogni tanto c'è qualche caduta se qualche passo falso alla pubblicazione di un vecchio libero e una nave che conferenze proprio Francesco
Che assolutamente fra intende l'opera di Calvino ed era il calvinismo del del mille cinquecento e come se noi cominciassimo
A ritenere ad analizzare la Chiesa cattolica di oggi pensando alla Chiesa della mille cinquecento alla Chiesa imperiale
Degli anni peggiori del Medioevo bisogna parlare invece delle cose di oggi e quindi da questo punto di vista
Neuilly riteniamo che
Qualcosa di importante stia accadendo con questo papato
E siamo su una strada di piena sostegni e collaborazione per qualsiasi tipo di
Convergenza che ci possa essere
Tra alle chiese che operano in Italia perché per noi la scelta ecumenica non è con la scelta
Che abbiamo fatto
Nel passato in modo casuale o per convenienze diciamo di di politica ecclesiastica male ma è una scelta di identità profonda quindi ben venga qualsiasi possibilità di deporre
Nello strumentario delle antiche polemiche pur sapendo che prima o poi le diversità
Religiose teologica cioè dovremmo affrontare il ruolo dalla donna nella chiesa il Ministero per tutto Uto il matrimonio
Anche per i sacerdoti una comprensione non prevede già aria del rapporti con lo Stato solo tutte tematiche che ancora ci ci vedono naturalmente in modo su su posizioni distanti ciò non può impedire come nostra impedendo in molte situazione
Collaborazione e fraternità rispetto reale
Grazie grazie al genio Bernardini moderatore della Tavola Valdese