L'intervista è stata registrata domenica 16 giugno 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Donna, Festa, I, Pari Opportunita', Pds.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 20 minuti.
Rubrica
Commissione
11:00 - Roma
15:42 - Roma
17:00 - Firenze
15:24 - Pescara
16:00 - Pescara
19:00 - Pescara
15:30 - Reggio Calabria
18:00 - Napoli
11:00 - Roma
PDS
giornalista
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PDS
PDS
Polari beh insomma mosse che sono interrati nella scena della politica e dell'agire sociale vuole mai c'era stato nella storia umana centinaia di milioni di milioni
Di persone
Quindi in grado di agire collettivo per però è stato colpito da questi processi e soprattutto sotto quello da come si sono sviluppati questo macellazione vengo alla domanda tua
è un rapporto quindi tra diciamo così tra
Tra mafia e politica
Va bene dobbiamo essere consapevoli di questo
E io cocciuto testardo comunista sono convinto che il sei
Chi è comunista
Non capisce e non afferra che ci sono state queste mutazioni quindi il discorso sul comunismo o su un socialismo ossia una democrazia sociale a partire da questi emotivo veri e propri terremoti
Io vedo che non ce la fa
E io quello che è uno dei punti su cui io non
Dicendo un Grisenti abbastanza profondo con Rifondazione Comunista al di là delle questioni anche i
Della tattica
Ed è una specie di fissazione su questa questione di come viene vista adesso la politica
Dell'Abi mia vita la politica ha preso tutta la vita
Per adesso Giorgio Amendola io polemizza don molto colui ma ha scritto un libro perché avevo un titolo straordinario una scelta di vita per Lupi per me per tanti altri
E visto la politica è stata una scelta di vita e badate che è stata una scelta di vita drammatica da questo punto di dal PSE non parlo di invece me la sono cavata con con pochi danni ma insomma pensiamo ai con una storia di una società come quella emiliana i momenti drammatici
Sotto il fascismo beh insomma ci sono state polemiche spezzate gente che è andato in carcere
La famiglia che faceva la fame eppure l'impressione noti dovevo parlare i giovani territorio parla recupero Lupi per luglio
Io ho l'impressione che giù seguendo anche il rione dentro la mia famiglia alle mie nipoti che non sono affatto indifferenti alla politica che sono anche molto appassionate
Beh però questa idea totalizzante della politica non accettano più
Perché perché sono meno o meno generose di me io non credo e vedo che qui contano molto certe cose disegnato due donne
Ci hanno portato a capire Temporin nella vita c'erano per esempio dei momenti che potevano essere estremamente significativi insomma il momento dell'affettività
L'ha detto anche dello svago ma inteso nel senso anche liberatorio
Il momento in qualche modo dello studio
Diverso da come abbiamo concepito noi come rapporto stretto tra studi e politica lo leggevamo i libri che ci servivano per la politica loro invece poi vogliono avere degli del del delle di altre cose il momento del viaggio
Il momento della conoscenza del mondo da questo punto di vista qui
Beh insomma io sento qui una diversità corso poco perché io sto per concludere dunque questo discorso anche questo discorso ma altre cose sento Chelli cioè un'idea della politica
Che contiene una sua ricchezza
E continua la sua ricchezza
E di una politica totalizzante c'è anche questa domanda di altri beni di altri sviluppi dell'individualità io credo che noi anche qui andiamo o una sconfitta è un fallimento è un fallimento
Dobbiamo allora fare questa grande operazione di innovazione rimotivare fortemente la politica
E però non presentarla più o non non pretendere più che sia il momento supremo e assoluto della vita lo dico io figurarsi un po'perché solo così
Solo così noi possiamo ricostruire un agire un agire un agire collettivo e questo vuol dire anche che dobbiamo cambiare le forme e i modi della politica questo vuol dire anche che allora dal per esempio tutto legge più gli apparati insomma allora non infatti tanti giovani romani gli apparati non ci vogliono andare perché perché sono sono di destra no perché loro vogliono partecipare alla politica elimini in un altro modo allora e concludo
Io sento fortemente questa crisi dell'agire collettivo e credo che se noi non riusciamo a trovare nuove forme di partecipazione del rapporto tra
Ma se politica ma io dico individualità e politica Nori non c'è un battute
Noi siamo battuti
Il nome del se ce la facciamo già veri come possiamo inventare queste cose
Possiamo ed obiettivo ma direi meglio comunitario
Ebbene dei legami comunitari io credo che noi andiamo a quella dispersione proprio della soggettività che che davvero barese sarebbe per me per la mia concezione la sconfitta più grave va bene però se noi vogliamo diciamo così riproporre un legame comunitario
Politico e non solo politico ma un legame comunitario
Be'noi ecco allora quindi già il comunismo lo dobbiamo concepire in un altro modo in un altro modo altrimenti vengono due risposte
Ognuno la risposta che viene non a caso infine dare da Celenza
Di un rapporto religioso e la Chiesa come istituzione e questo tramite io rispetto più quella religiosità diciamo così l'esperienza di fede perché c'è una distinzione anche in queste cose però questa è una risposta che è una risposta che che non taglia fuori i tanti che non e così via va bene oppure viene la risposta
Del ceto politico della delega
Allora quindi va bene
Avanti
Venite mettete un segno sulla scheda
Tanto meglio se potete metterlo
Si potrebbe metterlo con così con vota tre ventisette trentanove cinque tu dell'altezzosa cordata voti cinque ventinove sette civile trentacinque il controllo il controllo
E quindi poi la riduzione a tecnica della politica accetto politico e l'apatia delle masse e la facilitazione delle masse bene
Sam poniamo che questo non avvenga che non avvengono a nuova Bellegra i potenti a quelli che stanno in alto ed ammetto usati quando mi preme quelli che stanno in basso
Beh allora davvero dobbiamo fare un ripensamento molto profondo un po'della nostra battaglia della nostra storia
E anche del nostro modo di vedere
Insomma io ho un lupo i giudici spero e intanto ma insomma domenicali successo una cosa quell'altro domenica ci vediamo quello che succede questa domenica
La domanda è successa una cosa molto bella
Il c'era il referendum
E c'era un modo di intervenire su questo tipo di rapporto con la politica
Gli hanno detto ma no guarda istante
Andate al mare fa ad un bagno insomma
Gli italiani
Senza fare danno a Rimini quindi
In grande parte sono stati così intelligenti che sono andati al mare hanno fatto il bagno credo che siano di più a Rimini e poi hanno votato in quel modo impressionante che altolà diciamo anche senza nominare senza nominare
E che però ha detto beh che l'apatia e la possibilità ci va bene ma non si è ancora ancora non non non è realizzata quindi c'è un filo a cui aggrapparsi e adesso sto da vedere se noi abbiamo la forza la creatività di sviluppare questo filo e quindi appunto un un comunista comunitario testardo come me sapere capire anche e il rapporto con la politica non può esserlo striscio di quello che ha segnato la mia vita se voglio parlare
Alle nuove generazioni
E anche a quel nipotino che molto piccolo che sta crescendo adesso
Ma io non sono d'accordo impari
E con quello che diceva pietre nel senso che io credo che la politica sia diventata
Quella cosa lì che non mi piace per cui mi è molto difficile parteciparci in modo totale la partecipazione totale io per esempio ce l'ha alla politica che faccio con le donne
E c'è no alla politica che ha fatto in questi due anni di dibattito anche molto aspra dentro il Partito comunista ora PDS
E li come dire c'è stato un crinale che ora si va risolvendo e che mi preoccupa molto in cui veramente credo che molti di noi si sono ammassi
Difendendo ok
Allora questo potrebbe far chiedere a qualcuna ma allora la libertà femminile poiché questa è una festa delle donne
Non c'entra niente con un partito politico prima con il partito comunista e oggi forse con il PDS ecco io credo che per me il Partito Comunista è stato misura come dire è stata la mia visione e io ne sono stata la misura nei nei due sensi e mi ha fatto guadagnare in libertà sia dal punto di vista teorico sia dal punto di vista della pratica politica di quelli e soprattutto anzi in primo luogo di quelle che li ho incontrato allora in un partito basata su un formalismo giuridico
Sulla democrazia sugli istituti di rappresentanza Pietro
Da io credo che bisogna trovare un modo per cui gli istituti e dalla rappresentanza non siano l'unica cosa che c'è in un partito e in una società e nello Stato perché non è in quel modo lì
Che la politica essi vivificante che la politica di mamma diventa ricca e che si fa politica da dentro e non come ceto politico queste sono naturalmente affermazioni perché credo che ad essa sarà difficile discuterne io quella invece che ti volevo chiedere
Era un'altra questione che ha che fare con la nostra storia insieme di questi due anni ecco a noi abbiamo condiviso è un'idea di comunissima come difesa di quelli che sono senza potere
Al seminario dell'area comunista di arco voleva dire
Io resta nel PDS
No ancora e non si sapeva questo nome sì ha provocato il gioco si sente quel giorno
Ah sì di armena venne fuori quel giorno dalla stampa dunque prodotta molto sconcerto molto dolore molte assenze di abbandono o no
E ha provocato però anche che molti restassero dentro il PDS perché Ingrao lo diceva allora io che ti riconosco un setter parlare al sentire profondo della della gente
E che ti riconosco la vere dato parole appunto alla lì alle libertà come tu hai detto
Perché non sei andata via
Sì sì allora
Cosa volevo dire io quando dicevo
Ad Arcore
E già allora si aprirà la discussione molto chiaramente
Con ricordi benevole tutelino no
Che gli stia dire ma io già me ne ero accorto data da quel dal discorso che avevo fatto in sala
E dal modo con cui era stato accolto il discorso da quelli che erano presenti tutti carissimi compagni
Quasi sempre molto generosi verso di lei
E insomma proprio che si può vedeva che facevano fatica a fare così picchiare un po'una mano sull'altro ma piano chiamano piano piano più robusta
Perché beh insomma si capiva credo ad arco si capiva degli ultrà aprivo questa cosa qui
Io usai la parola curvo
Che è un'immagine un po'letterario un po'per questo vizio letterario quel più più buono ma anche perché poi belle cose bisogna anche dirle così ricevono mai plasticità in certi momenti io che sono uno un pacifista anzi
Ha detto granché si un po'ci puoi bere insomma
Però rapaci fogli sia esso un poi ci fu il velivoli così
Ma direi proprio Paci fogli di Paci foglie sono proprio
Beh ritengo però che insomma che manca che il pacifismo non significhi una drastici da anche di linguaggio
Anzi proprio perché è un mutamento profondo bisogna che abbia questa drastici da di linguaggio Elia fondovalle questo dissi gorgo borgo per dare l'immagine di di una cosa che era vorticosa
Tempestosa
E al tempo stesso fluttuante
Ma io ho un sospetto
Che in chi allora non accettò
Quel termine curvo
Forse non c'era ancora nel profondo
Una percezione che io mai c'è già allora c'era chiarissimo ammonisce non sconvolgeva trascinava tante cose
Creava un borgo e adesso non lo stiamo vedendo questo lo dobbiamo capire insomma questa cosa e gli albanesi è un episodio di di di di di Patti di terremoti che stanno venendo all'Est
Che non ci lasceranno intenti qui sono stupidi quelli del Governo e anche diciamo così
I moderati insomma
E e secondo me ai soldi dei propri io ho adoperato quell'aggettivo per loro gli stupidi parlo di altri
E anche anche i socialisti non non non hanno capito bene che sono terremoti che no non potranno essere recintati
Non è possibile o prescindo verso il sud del mondo non è possibile un recinto verso ma di questi grandi problemi dell'Oriente che si riverberano su di voi e che creeranno Burgo Porcu
Creeranno quindi anche passi insomma
Presente da quello che sta succedendo con gli albanesi
Quella Parisi sta succedendo una cosa che mi sembra molto significativa
Anche nel popolo nel popolo sincero un suo maschietto prima una grande simpatia è una grande generosità
Quando sembrava che fossero un mucchietto che poi dopo insomma ci mettiamo da un quando quando è diventato un'altra cosa beh ci sono delle reazioni questo dobbiamo dire insomma
Proprio perché il fatto è vorticoso e l'indice di un vortice a mio parere e avere la consapevolezza che si creava un elemento vorticoso questo non solo una valutazione negativa io sono convinto che come a dire
Questo creava anche delle masse fluttuanti
Delle fluttuazioni nelle masse
Cioè
I colpi terremoti erano stati profondi e c'è uno investito anche noi anche neanche il mio sentire ma scherziamo che stiamo a raccontarci delle balle su queste storie qui come no consuma
Però non è vero e c'era l'assestamento
Ma c'era fluttuazioni e così io lo vorrei dire molto qui alle compagne di questa festa
Alle donne ma anche agli uomini azione non c'è non hanno stabilizzato
E in fondo referendum domenica poi vedremo come dico come sa mai indicare che no Pecchia fluttuazione e c'è uscì l'azione e che trenta grandi masse di questo Paese ma non solo di questo Paese si sta cercando un po'una strada una strada e allora ma qui io vedevo sorgere
Letizia il grande problema
Dico un comunista
Sembra ero che la questione è quella di cui abbiamo parlato prima con con Rina
E cioè il rapporto masse politica e riforma della politica e e nuove soggettività comunitari
Non possiamo rinunzia errare ci in un recinto di puri
In un recinto di furto
Posso dire una cosa anche di lui mi riguarda un po'Rina Tusa e quando io amo il manifesto noi non siamo molto spuri però non siamo fuori
Siamo ben puri no vicino ma voglio dire un'altra cosa vuoi caso qui dobbiamo parlare un pochino fuori sì e no che significa allora voi mi porti me li prendo solo io insomma voi siete molto spurie vero
Però però
Però mettete troppi voti sulla pagella insomma
Capisce bene i voti che mette a rischio la pagella Gaetano fosse
E se voglio dire che ebbe insomma io me lo devo riconoscere non Laura in quel libro che tu hai citato insomma sarà per per proteggermi ma di autocritiche ne faccio parecchie insomma parecchie proprio parecchie
Beh insomma
Voi del Manifesto avete avuto ragione in tante cose e avete condotto dalle battaglie molto belle anche in quest'ultimo periodo avete capito l'affare Cossiga
E l'affare P due avete capito la grande questione della pace e via dicendo avete capito tutto alla portata della contrattazione delle di giugno
Quasi è come in tante cose però no
Perché voglio dire
Solo se noi mettiamo in discussione noi
In mezzo a questa preoccupazione vedi letizia e ci esponiamo ci esponiamo a un rischio insomma
A me non so come mi andrà in questo PDS non lo so insomma
Però
Cavolo sarei stato io comunista siamo momento in cui questa che è stata poi la Dini Paolo la grossa forza di opposizione con tutti i suoi errori ma insomma
Che è stato il PC e poi la Morte e trasfigurazione del PC vogliamo dirla così in questi termini
Poi dici se io non non nemico che secondo me poi ci stanno mettendo in movimento non solo in Italia ma su scala internazionale e lì è stata l'altra forte motivazione che io dato insomma
A me non è che l'internazionalizzazione del socialista mi piace molto non mi piace molto soprattutto perché l'ho visto completamente assente per esempio nell'enorme questione della pace che sono aperte oggi oggi a due passi da casa nostra insomma
Rispetto alla guerra grande avendo grande svolta
Dove solo branda parla e poi l'Internazionale socialista è stato Ferrazzi
E rispetto al dramma che sta esplodendo in questo dopoguerra
Perché oggi e questo dobbiamo dirlo la situazione grave che stiamo vivendo cortile ben dire giusta a una guerra
Pure il Papa non se la sente che una una guerra moderna può essere giudice
No
Poi però che risolveva i problemi
La cosa drammatica che noi stiamo vivendo e che si è stata una guerra
è il bilancio ancora non sarà affatto che forse non si farà mai di quella guerra perché qui pure versando la differenza tra Occidente subito del mondo i morti dell'Occidente in qualche modo si contano
I morti del sud del mondo quelli non c'è mai non si contano mai non sapremo mai né quello né quelli guasto che è stato ha portato a questo
Pallottoliere alle noi diciamo il pianeta ma la fotografia
Articoli che dicono no la pace è fallita la pace fallito
Quindi si è andati a quella strada e non c'è stata una risposta
Non c'è nemmeno l'inizio ad una soluzione equità però proprio dove beh io domando Internazionale socialista se ci sei batti un colpo
Europa se ci sei batti un colpo
Va bene picchia un molti motivi di Riserva verso l'Internazionale socialista
Proprio perché sta assenza per questa definizione su questi grandi eventi storici
Però io mi rendo conto anche che come faccio a vincere questa battaglia se io non cerco degli dei delle connessioni deleganti polemici semmai polemici
Va bene tesi ma o o anche compagno Napolitano
Chiedono ma ci fate entrare insomma no non non è questo
è vorrei vorrei che noi insomma entriamo non entriamo la porta sta chiuso non è chiusa ma abbiamo coscienza
Che insomma se all'Internazionale socialista resta bloccata termale muta come oggi beh anche ad entrarci significa un fico secco
Beh io accetto precisi si entri ma per fare casino dentro l'Internazionale socialista altrove fare casino avete capito con la nostra autonomia e con i nostri bisogni
Però penso che io questa dimensione internazionale
E beh viene fuori ai sullo vengo dalla Sicilia
A me non mi strappato antipatico Leoluca Orlando rinati ricordi quando ci fu la presentazione del libro di Leoluca Orlando a Roma
Insieme con Carmine confronti siano io mi ricordo che già allora gli fece una domanda
E l'universo e io quelli lo presentai con simpatia divisi io capisco quello che può in testa
Ma come fai ad affrontare questi problemi
Restando dentro questa Democrazia Cristiana
Lo ripeto lui ha detto Manolo è possibile voce visto che non era così
Adesso io dico mettiamo che lo tenga un risultato brillante semmai grattando qualche voto al Partito democratico della sinistra io ripeto cosa potete fare
Se la principale porta di opposizione di questo Paese che è il Partito democratico della sinistra subisce un colpo in Sicilia e con grande più ecco dove bisogna sapere vedere la propria la la la prospettiva ecco la dimensione che noi dobbiamo sapere dare alla nostra lotta ecco allora letizia per cui io dico polemiche politiche poi vedremo e poi de anzi via via vedremo vedremo
Dove se ce la facciamo
Se ce la facciamo bene
Però insomma
Se io voglio portarmi all'altezza del prurito ai problemi dico una cosa grossa se davvero c'ho in mente indico una società comunista ma un nuovo punto di vista comunista
Se resta chiuso in una piccola parte difesa è in guerra come è avvenuto ad Andria
Ridicola situazione
Quella di dire ma no guarda ho preso mezzo punto in più di voi
E avvilimento e intanto la Democrazia Cristiana
Il e il Partito socialista vincevano
Io all'alloro l'invasione
Che non siamo d'accordo sulla portata di quello che sta succedendo capisci
Sta e proprio se io credo ancora uno spazio per questa parola morta molto ardita comunismo
A diciamo che va bene è un sul Gia io l'operato anche questo termine e la nostalgia è un sentimento nobilissimo può darsi che non porti dentro tanta Nostalgia
Insomma
Ma vuol dire tanto legame forte col passato popolano stage io e anche l'urto io questo l'ho sostenuto
Non per caso ci sono i riti chiusa e con cui poi in un tono sono porterà Philip chissà per quanto tempo però poi dopo si deve riaccendere il tormento della vita e allora se io voglio diciamo così che riprenda la vita e rilanci la vita io devo sapere uscire anche dalla nostalgia e dal lutto
Semmai portarmi alla dentro di me sognare parola ma credo che era se no momento venga mamme esteso ad avere una però parola enorme comunismo
Rilancio di una prospettiva comunitaria
E poi come faccio i nel villaggio globale incluso il può impugnare combattiamo
E poi l'ultima cosa
Io qui ne abbiamo parlato prima se il problema come dicevamo prima Letizia
è il problema
Di un nuovo rapporto
Fra masse politica
Fra donne politica
Fra individuo e politica
Beh allora vuol dire che ne dobbiamo essere anche molto arditi
Nel nel nel capire che bisogna situazione delle masse si fa imparando anche da cose che sono parecchio lontane da noi imparando anche da quelli abbia vari
Come vedi
Beh proprio da testardo comunista
Io
Io proprio sono più ancora di ieri convinto che questa speranza forse può resistere solo cioè mi butto nel curvo e ci ci provo nel gruppo
Io voglio dire di nuovo che mi sento in imbarazzo perché quando si e quindi ci sono grappoli di parole di di problemi ne mia testa poiché è difficile ricondurre lì a una piccola domanda allora e magari adesso dico delle cose che poi magari diventeranno una domanda alla fine
Però dice la tutte queste cose
Preferisco rivolgermi al Pietro Ingrao o postmoderno del pensiero debole e a me riebbe sedersi in un caffè chissà magari vorrà esserci M a Parigi o anche elimini anche a Rimini
A guardare la gente che passa che scrivere poesie che dice
Che l'irriducibilità dell'individualità per lui è una cosa fondamentale se ci fosse una dispersione della soggettività sarebbe una sconfitta
E che cita a Charley Charley emiciclo Manzi e spesso intervista sfuggire anche il pugile anche anche poesie reagirono anche timidamente Restivo anche non scritte presso la guerra del Golfo dalla parte spero della pace
Comunque allora mi è capitato per esempio io mi occupo abbastanza di letteratura inglese proprio per il mio giornale
E molto spesso amo degli scrittori e più ancora delle scrittrici perché poi mi rivedo il loro mi sembra di essere loro sorella eccetera
Tra l'altro subisco delle terribili docce fredde perché loro non vedo non mi commesso nella loro cioè una cosa del genere mi è capitata con Doris Lessing una grande scrittrice inglese candidata al Nobel da molti anni
Che se è stata fondamentale nella lotta anticolonialista della RAI e che è stata comunista
E che ha scritto dei libri bellissimi sulla è quella che noi chiamiamo condizione femminile invece lei dice sono solo storie uno di questi famosissimo in Italia il taccuino d'ora pubblicato da Feltrinelli ma poi lei ha scritto
Cose molto belle per esempio anche sull'invecchiare c'è un libro che si chiama il diario di Jane Somers che io consiglio a tutte le donne che hanno più di quarantacinque anni anche gli uomini magari perché insomma si può imparare dai allora io intervistata più d'una volta e a un certo momento le ho detto va be'ma insomma i comunisti italiani sono diversi allora c'erano ancora si dice ancora tutto e lei mi ha detto non è questione di italiani a dei non italiani perché quello un miraggio è un sogno
Tutti quelli che ne fanno parte si ritengono degli angeli mal molti di loro poiché c'è in giro in questi giorni che si chiama il signore delle mosche
Io questo film non l'ho visto però ho letto il romanzo che è scritto anche questo da un inglese che si chiama quegli angoli né che qualche anno fa proprio per questo romanzo appeso il premio Nobel per la letteratura
Signore delle mosche molto in Breve è la storia di una un aereo pieno di Bandini vestì per Dini delle scuole inglesi tutti i colleghi giacche blu con la cosa qua come i calzettoni la riga da una parte eccetera
Queste aereo accade su un'isola deserta indi gli adulti muoiono i bambini sono costretti a fare una loro ad amministrarsi in qualche modo a fare è una è una Repubblica una una cosa politica perché se no non possono vivere se ne accorgono rapidamente
Adesso non non racconto tutto però la faccenda
Tutti si riuniscono e però poi ce n'è un altro che non solo non vuole suonare il corno da caccia ma vuole comandare Luís ed è descritto nel libro in maniera molto realistica e anche piuttosto terribile
Le proprio cattivo arriva perfino a un certo punto mentre i bambini si scontrano a ammazzare un bambino
Tutti vivono aspettando l'aereo che li porti in salvo l'aereo non arriva mai ma finalmente poi arriva prega passa e il libro finisce e naturalmente una favola allegorica piena di cose
Ma quello che c'è dentro probabilmente è questa
Timoria che il cuore umano non è sempre controllabile etica di tanti cuori buoni magari ce n'è qualcuno basta uno che non sia buono che manda tutto all'aria e qui arrivo alla domanda
Come possiamo contro il quale il posto del del dell'utopia nella realtà
E Nini fatti che sono così non dico quelli che sono in senso riduttivo però non sono assolutamente tutti uguali perché non siamo tutti uguali parlo intimamente non sul piano del voto della rappresentatività o di queste cose qui
Gli è questo basta finito da questo Pietro Ingrao ha capito benissimo qual è la mia domanda
Ma scusa Pietro siccome è molto tagliare avviare io procederei così adesso ti faccio un'ultima domanda e poi con tu fai una conclusione va bene e anche letizia se vuole fare tumulti elegantino scarcerazione stride un no siccome molto tardi io naturalmente saprei parecchie cose da dire non le dico con la morte nel cuore me le risparmio delle cose che volevo dire non le dico le considero delegate nella risposta che darà i alla sua domanda
Però c'è qualcosa e con il tuo ultimo intervento che non mi convince che io vorrei dirti appunto anche in una forma di domanda
A parte gli scherzi e le battute su sul manifesto che io spero interpreto come affettuose ma insomma questo passò speriamo ha dei dubbi su cui no no non ho dei dubbi però vi è un mito Pietro a proposito di due cd mi è venuto vicino a loro un piccolo sospetto in questo tuo intervento di un sospetto molto curioso di una tua inedita vocazione integralisti che hanno se posso così esprimermi
In qualche modo insomma come se tutti quelli che hai dato a letizia
E questo francamente è un discorso voglio dire si può anche ragionare io non so se questo era consapevole da parte tua ma in qualche modo lo si induce da una serie di giudizi faccio un esempio
Che mi riguarda io non non solo sono fuori dalla contesa attuale della sinistra fra PDS e Rifondazione
Penso però che il manifesto che tutto sommato dal pc continua ad esserci è bene che ci sia stato
E soprattutto che è bene che abbia praticato la politica in una forma diversa da quella partitica penso che questo sia stato il suo principale contributo alla storia di questi anni ben al di là di di dire di un sacco di cose sbagliate che possiamo avere detto io
Sì posso anche condividerlo per per alcuni aspetti però non è vero però che solo Nostalgia o solo lucchetto per esempio io ho visto che ci sono molti giovani e comunque è una realtà
E lo stesso in termini del tutto diversi si può fare per la per il tentativo di Orlando dal quale sono evidentemente ma io non non entro nel merito di questo ecco tutto questo per dire che cosa a me parrebbe da non sottovalutare forse sarò troppo ecumenica in questo momento ma che ci sia un grande problema sotto i nostri occhi di rischio di frammentazione anche elettorale
Delle delle forze della sinistra
Dei comunisti delle forze di opposizione grandi più grandi o tragico è che e sarebbe insomma e e questo andamento complessivo
La vera situazione quindi la domanda è questa allora tono cosa pensi della della possibilità dell'ipotesi che più o meno è stata affacciata di di riavviare un discorso dentro queste diverse forze quello che si è chiamato costituente
Mi pare che ne ha parlato anche Giuseppe Chiarante in parecchie articolare sembra una posizione interessante ma no non credo che debba essere un discorso ecco come i come io te lo propongo come a me mi pare interessante limitato ad alcune parrocchie proprio parlo per la per la situazione nella sua gravità nella sua portata per come si presenta ecco non è necessario che tutti tutte le forze donino alla questa in qualche modo pretesa di di di di e di essere le di essere la forza principale la forza esaustiva
Perché non è non è arrivato il momento insomma di riavviare questo discorso di costituente di di di riannoda mento di un discorso di di un filo di un discorso che poi non so dove può parare ma che pare a comunque
All'idea che insomma siamo il rischio alla fine che davvero al termine di una di questa partita non ci siano più né vincitori né vinti ma che siamo tutti vinti i più grandi e i più piccoli
Può rispondere notturne
Signor presidente RAI tempo per rispondere a queste due questioni anche perché è una domanda Pietro non era però l'orologio no non ci mio nonno e centra no no questo non lo devi fare io ho una domanda no ha una tesi
Cala il suo sorvegliata da questi punto di vista prima di tutto le cose che tu hai detto a difesa del Manifesto quali sono fuori luogo
Perché tu sai il rispetto l'attenzione l'interesse Erodoto prima all'importanza chiodo alla battaglia del Manifesto
Questo lo sai
Però se vogliamo discutere francamente su di noi dobbiamo discutere sulle cose che sono chiare
E dobbiamo avere come del resto voi giustamente avete avuto nei miei riguardi tu adesso
E avverto io aiuto primario ed accecato dalle grandi battaglie che siete una funzione è importante che i guai se scomparisse
Che devo fare dovettero un altarino sopra il manifesto del poi Imoco risotto così rinomato Santo il vero ma queste cose qui sai cosa non va avanti il discorso Cherokee o bloccati
è questo il va bene
Secondo
Integralista Jump
Ma io credo
Lascia Chirurgia oppure che tu incontri io ancora tanti integralisti voi mi riguarda proprio
E io vedo
E io
Io la parlata di generosità di esposizioni in prima persona
Che si sono unite alla estrema fedeltà
Di Ingrao al partita nel quale a scelta di militare queste e nota dentro al partito comunista nel sessanta tant'e queste la tiene oggi nel PDS
D'altronde la sua autorità si è rivelata Prati in quest'ultima vicenda nel nella battaglia nello scontro che c'è stata
Dentro al PC PDS giacché molti stanno nel PPE atteggiamento a profetico come spessa si è detta
I ladri in cui Ingrao assai l'eccitata esserle lecita un'assunzione di responsabilità da parte di questa partita per esempio a oggi
Sulla trattativa sul costate lavoro io credo che in grado pone molti di noi non vogliamo che passi un Patanè occorre parecchi Ivan tra governo imprenditori e sindacati ampie taglierebbe fuori il discorso alla lingua le parole i bisogni e gli interessi dei lavoratori
Intanto tarla però per i lavoratori come nana parlata per la pantera per il movimento studentesco
Però in grado ci ha insegnato cognizioni spetta con la sua attenzione con la sua cura ad ascoltare e ad assumere quelle capito questa capacità di farne elementi a di lettura a terra parta tra sapere e potere
E che è un elemento come dire di che segnerà partano possibile per la liberazione umana attentato Pera delle difficoltà quando si è trattata di mettere in campo le necessarie mediazioni con io dico con me con me con il mio gruppo con una parte del movimento e delle donne
In grado è intrinsecamente un uomo che si è interrogata fin dalla giovinezza sopra parta tra democrazia e comunismo e d'altra parte insomma c'entra c'entra di riforma della stata Stati ma stare no
E se ora però le due cose insieme l'essere profondamente democratico e profonde lo scontro il conflitto
è stata tuttavia un livello molto alta almeno io penso di poter giudicare così
Perché Pietro Ingrao essa e conosce il limite delle regole noi abbiamo fatto un convegno alcuni mesi fa che si chiamava dove nasce la politica e queste ha detto che prenderà
E sa tutto quello che le regole lasciano fuori quindi forse Halloween è mancato qualche Walter fiducia nel movimento autonoma delle galline
E ammette parlo per me naturalmente fiducia e
Senza della necessaria mediazione vaglia e dire che spesso io creda io non ho saputo a spiegare il Conte nel contesto che abbiano condiviso quello che ecco io per ora mi fermerei ma L a lei la parola a Laurelli li giornalista di Repubblica e poi a Rina Gagliardi giornalista del Manifesto e io mi metterò per ultima estenda
Un giornalista finanza accadrà nei kata menzione giornalista dell'Unità
Perché cominciano a questa
Ha intervistato sulla libertà conti e prenderà
Ma io io penso che in un'intervista poi parleremo o non proprio sentì una volta sempre io una volta sempre Gagliardi cioè parleremo un po'prima delle domande Pietro Ingrao risponderà forse anche lui
Dunque io non è certa soggezione di fronte a che Pietro Ingrao sia per quello che lui rappresenta nel PDS sia in generale se Sina commenti alle sessuale insomma considero un grande momento questo e anche penso che e non so vorrei avere da lui delle vorrei cogliere le domande di carattere molto generale e vedere se lui ci può dare delle risposte
Riferendomi questo libro molto bello le cose impossibili una intervista che lui ha pubblicato due anni fa intervista Nicola Tranfaglia pubblicata dal dalla terza
Ci sono molte cose che mi colpiscono ma una in particolare affascinata duecentododici lui dice
La lite molto di in che è molto difficile conciliare eguaglianza e libertà dei cittadini il che dice Hutter fatica devi concedere meno e tuttora un problema teorico e pratico non risolto
Io sono molto d'accordo anche se a me compete non piuttosto far domande che dare risposte e la prima domanda che vorrei porre a Pietro Ingrao è questa qua libertà dunque si sente meglio non ha molta voce ma la libertà fino a pochi anni fa era considerata una cosa di destra si diceva che insomma la libertà non aveva molto a che fare con cosa c'è lì diciamo che tra i due sostantivi libertà giustizia oppure uguaglianza variabile arrestava
Un po'così sospeso a mezz'aria ora io vorrei chiedere la libertà può non essere di destra può diventare di sinistra come fa cioè e poi su questa parola si può elaborare
Sì moltissimo credo che basti per Pietro Ingrao il quale anzi ne occupata tanto
Ma prima di tutto c'è il metrò suggestione vorrei dire al lavoro normale sul proprio
Nel senso che se metto soggezione allora già sono
Insomma
Gli ha messo in un
E io spero di no peruviano
Vengo alla questione del
Guardare a cosa di destra
Beh io se penso alla mia vita la mia storia
Non direi una cosa che fece
Capisco che è stata intesa in il liberalismo è stato considerato di interesse
Ma la libertà è stato un'altra cosa io per esempio ho cominciato la mia attività politica questo è raccontato in quel libro
Assolutamente e lo dico anche in modo molto esplicito assolutamente su una motivazione di libertà
Nel senso che io la cosa che mi ha spinto alla politica io non avevo nessuna insomma ero preso altre cose tra l'altro un giovane mi interessava molto la letteratura mi sono interessato anche dopo e poi invece mi sono un trovata assolutamente questo lo dico con molta chiarezza su un'esigenza di libertà
Cioè in quel crocevia della storia mondiale che è stata la lotta contro Hitler
E il nazismo il fascismo e la situazione di allora noi abbiamo avuto che io ho avuto che in gioco fosse prima di tutto o fu un bisogno una necessità di libertà
La cosa che a me allora ma anche al tie Giovanni
Cominciarono a praticare il comunismo questo gruppo di giovani romani di cui io parlo intellettuale Romani ci spinge
Ci trasferite agli studi o alla politica e alla lotta politica voi così piena assorbente è stata è stata era il nome di un bisogno di libertà
La sensazione quindi dare o di un potere che annullasse ogni possibilità di di di di di
Di pensiero autonomo insomma
La poi c'erano i simboli lì questo esprimevano cosa fu il razzismo cosa furono poi le camere a gas e così via
Quindi ecco io non so di giungere chiusi la mia scelta comunista da questo punto di partenza che è stato un punto di partenza del
Devo anche dire che poi dopo poi mi ci metto anche gli sbagli cercherò di Rambaldi dove dove sorge il problema no
Solo io stesso poi certe cose non l'ho visto e cercherò anche di rispondere su quella questione libertà ma anche nel in quello che succede in Italia
Immediatamente dopo il quasi immediatamente dopo il crollo del fascismo beh noi ci siamo trovati proiettati nel mille novecento quarantasette quarantotto di nuovo di fronte a un bisogno estremo di libertà un altro passo un altro laccio ce lo vogliamo chiamare così no che mi ha stretto a questa storia del Partito Comunista assestata la convinzione è stato quello che noi abbiamo sentito
Con l'insorgere del potere democristiano in particolare dell'uscì
Cioè il bisogno io non non dico che la democrazia che non non penso minimamente la Democrazia cristiana fosse fascismo opporsi autoritarismo era una cosa molto più complessa anche un problema di libertà elementare uno di libertà il proprietario della cultura va bene
L'attacco al culturale l'attacco proprio alla intellettualità progressiva del nostro paese insomma l'attacco per esempio al cinema neorealista tanto per fare un mese bene e l'altro la tacco diciamo così che diventò addirittura sanguinoso non è non è insomma del suo retorica lire
Che insomma io voglio ricordare che stiamo in una terra in una regione dodici erano stati del due episodi in epoche diverse
Ma anche insomma hanno avuto un enorme impatto emotivo sulla mia esistenza sulle mie convinzioni anche sulle convinzioni fu
Uno Modena i morti di Montiglio mi ricordo che allora ecco noi insomma siamo stati alla testa di di di di un movimento anche lì perché era un volo la paura che calasse una tappa
Vada libiche queste cose che non ci racconta le storie di adesso ma effettivamente questa storia anche dei poteri oppure
Di è qualche cosa che ci ha pesato sulla destra per molto tempo non per molto tempo siamo vissuti forse sbaglia avevamo con la paura del colpo di Stato con la paura del colpo di mano voglio dire un particolare curioso io
No partecipato come direttore dell'Unità alle riunioni della direzione del partito prima ancora di entrare nella direzione del partito
Può sembrare strano che se non forse non è stato mai detto
Era sospetto
Chi durante le riunioni d'essai
L'attacco del nemico
Lo consideravamo Allo allora così e si impadronisce utilizzarsi una qualsiasi carta io volevo c'è una cosa che vedo il cui dove dovrei insomma mordermi le mani adesso io ho avuto un rapporto con Togliatti molto molto intenso
Direi che sono stato per undici anni via lavorare all'unità L'Unità Togliatti ci occupavamo molto dell'unità
In un modo molto preciso e ogni mattina
Rocco o quasi ogni mattina ricevo questo bigliettino suo me lo ricordo L'inchiostro verde in cui lui faceva delle annotazioni con un solo politico non politiche e giornalistiche che oggi sarebbero preziosi anche per ricostruire
Io non ho conservato uno solo di quei bigliettini
Ma non l'ho conservato non per io evadono legazione del feto per dire quando abbiamo sentito questo problema della libertà quindi dire che noi abbiamo sentito la libertà come una cosa di destra ci io penso a quella che va dalla mia esperienza dire di no
Hai ragione tu come a dire
Su due cose
E dove insomma c'è molto da ragionare vuol forse in questa discussione vedremo ancora
Uno che certo questo ci ha sposato molto a a un grande problema che noi ritenevamo però non solo dalla tradizione comunista ma da un attore molto più larghe
Che era quella dell'eguaglianza
Cioè di quali per
E delle differenti
Venti forse comuni un punto di vista mio punto di vista che trovo una certa fa difficoltà a parlare bella libertà perché mediamente avviene fatto di dire la libertà di chi chi bene e cioè va be poi il
La libertà o le libertà sono legate molto a una determinata
Condizione sociale Lilli questo però non è un'invenzione nostra
Tutta la prima parte della costituzione repubblicana
Che ha un grande valore insomma
Lo possiamo dire o lì sul colle del Quirinale sul più bello e poi aveva da raccontare per carità se no ro-ro veniamo qui la festa assunto Larry tumultuose no
Lottando va bene
In ogni modo ecco dicevo questo
Per dire che
Io credo molto a un discorso sulle libertà
Che insomma
La prima parte della Costituzione repubblicana ci all'articolo tre che tutti considerano di grande innovazione e pone chiaramente il problema del rapporto fra
Libertà
E mondo del lavoro e condizione dei lavoratori e quindi un problema di idee Quaglia bene
Di guaglione
Io ritengo che che che che lì ci sia un problema reale
Perché ecco che diciamo così
Abbiamo
Questa parola e la libertà del
DC punti beh questo io denuncia
Così come io non credo che credo che
C'è una differenza tra la libertà dei suoi emittenza Berlusconi della libertà anche turbata anche mia e poi gitanti che stanno qui
Come dire quindi c'è questo problema poi del resto beh insomma
Ci state voi non mi avete insegnato a me e a dire no un discorso sulla democrazia sulla astrazione della cittadinanza e sull'astrazione della democrazia si scorda questo piccolo particolare poi dentro questa democrazia ci stanno nomi e le donne va bene
Enti qui è sorto tutto quando un problema che io ritengo che esista ancora oggi riconosco no ma che però restano imperiosamente attuali come a dire non c'è dubbio
Che noi come comunisti e anch'io come comunista
Come a dire
Non abbiamo visto in tempo
Che
Diciamo così
La questione della differenza sociale della disuguaglianza sociale
Poteva dare forward forme di potere dispotico
Che cancellavano anche quelle forme di libertà diciamo così astratta che io son d'accordo pur con letizia che non esaurisce che però è quello del suffragio universale un grande
E questo
E l'avessimo fatto in tempo l'avessi fatto in tempo io credo che sarebbe stato meglio per tutti insomma voglio dire che anche avremmo un capito prima certe cose
Quindi come a dire in questa dialettica fra lei libertà e i processi di eguaglia amento
Come a dire noi proprio perché venivamo dalla parte di degli ultimi su quello d'operare un termine
Un po'di matrice cristiana siamo stati indubbiamente
Non abbastanza attenti
Al problema sia delle della libertà del cittadino della libertà astratta
E io dico anche a un altro problema su cui ci potremo tornare voi dopo se voi vivo non c'è dubbio che tutto al del nostro movimento de e voglio dire anche la mia formazione cosa devo dire la verità
Ha sentito mo'del resto gli ho scritto un libro nuovo Rina masse il potere Massi questa storia delle masse nel rapporto di massa è qualcosa che ha inciso profondamente
Nella mia ricerca nella mia
Tensione nelle scelte che io facevo questa questione poi ci possiamo tornare dell'agire collettivo del vincolo comunitario indubbiamente ha portato almeno nella mia battaglia per in certi momenti a un impallidire mento
Della questione della soggettività individuale nutro
Poi dato un po'quel libretto diversi insomma e beh quel libretto divertiti io ho scritto buonismo sumo
Morì quando valgono colpiti
Si chiude il benessere
Persino i preti domani sera ieri sera a Pesaro ma speriamo che per ora però son quattro parte non è con lui io mi pare che cerco di ragionare su un processo collettivo infatti quel libretto ci chiama il dubbio di vincitori l'indicibile dei vinti però io dentro anche già quelle parole c'è una cosa di cui io congiunto convincendo sempre più cioè che poi c'è anche un elemento di Hillary poi possiamo tornare sul di irriducibilità dell'individualità
Ci sono le classi adesso Bush dovrà giocare su questo conclude forse non ma dentro il gruppo sociale poi qui c'è una storia anche personale individuale di ciascuno di voi
Cioè il fatto che avesse poi anche difficile da conquistare che poi io sono io insomma e quindi importo oceanico di portare dentro di me qualcosa che in qualche modo irriducibile
Che anche AN nel gruppo anche nella socialità dell'agire collettivo poi è la mia storia è la mia storia e qui io riconosco che insomma sul scoperte vi sono vedo però e concludo sono convinto che oggi però in questo gli uscendo anche
Che in questa vicenda che questo tema della irriducibilità dell'individuo
Beh messo molto in crisi dalla società in cui stiamo vivendo
Dove come a dire intanto la libertà resta anche sempre un questo carattere di astrazione tutto il tema sollevato da voi dalle donne ma in cui mi pare anche che ci muoviamo in una società in cui il processo omologante
Va bene a dei modelli sta diventando estremamente stringente
Insomma il simbolo di tutto questo e non solo certi modelli di consumo ma per esempio che cosa è incerto emani oggi lo strumento potentissimo del mezzo televisivo insomma
Nel mondo della produzione e nel prodotto più alto di questa civiltà e poi ma chimismo
La macchina portata all'estremo assumono e la grande questione violando una grande appunto una grande assemblea dei questione anche molto dell'individualità c'è un certo momento quel stalle che sta dinanzi alla macchina a quella macchina informatizzata
E solo per dire così una protesi della macchina un'aggiunta alla macchina oppure mantiene anche di fronte diciamo così all'estremo rigore della macchina
La libertà come una cosa di destra sì io penso a quella linea dalla mia esperienza direi di no
Hai ragione tu come a dire
Su due cose
E dove insomma c'è molto da ragionare vuol forse in questa discussione vedremo ancora
Uno che certo questo ci ha sposato molto a a un grande problema che noi ritenevamo però non solo dalla tradizione comunista ma da un attore molto più larga
Che era quella dell'eguaglianza
Cioè di quali
E delle differenti
Venti forse come mio punto di vista mio punto di vista che però una certa fa difficoltà a parlare bella libertà l'emendamento viene fatto di dire la libertà di chi chi bene e cioè va be'poi di
La libertà ore le libertà sono legate molte una determinata
Condizione sociale Lilli questo però non è un'invenzione nostra
Tutta la prima parte della costituzione repubblicana
Che ha un grande valore insomma
Lo possiamo dire o lì sul colle del Quirinale sul piede e noi aveva da raccontare per carità se no ro-ro veniamo qui la festa
Son tornati Lelli tumultuose no
La tante altre va bene
In ogni modo ecco
Dicevo questo
Per dire che
Io credo molto a un discorso sulle libertà
Che insomma
La prima parte della Costituzione repubblicana ci all'articolo tre che tutti considerano di grande innovazione e pone chiaramente il problema del rapporto fra
Libertà
E mondo del lavoro e condizione dei lavoratori e quindi un problema di idee Quaglia bene
Di guaglione
Io ritengo che che che che lì ci sia un problema reale
Perché ecco che diciamo così
Abbiamo
Questa parola e la libertà del
Di Cipputi B questo io denuncia
Così come io non credo che credo che ne e c'è una differenza tra la libertà dei suoi emittenza Berlusconi e la libertà anche tu a bada bene anche mia e poi giganti che stanno qui come dire quindi
C'è questo problema poi del resto beh insomma
Si sta per voi non mi avete insegnato a me e a dire no un discorso sulla dimora sulla astrazione della cittadinanza e sull'astrazione della democrazia si scorda questo piccolo particolare poi dentro questa democrazia ci stanno no e le donne va bene
Enti qui è sorto tutto quando un problema che io ritengo che esista ancora oggi riconosco ma che però restano imperiosamente attuali come a dire non c'è dubbio
Che noi come comunisti e anch'io come comunista
Come a dire
Non abbiamo visto in tempo
Che
Diciamo così
La questione della differenza sociale della disuguaglianza sociale
Poteva dare Fornovo a forme di potere dispotico
E cancellavano anche quelle forme di libertà diciamo così astratta e io sono d'accordo con letizia che non esaurisce e però è quello del suffragio universale è stato un grande grande bacino
E questo
E l'avessimo fatto in tempo l'avessi fatto in tempo io credo che sarebbe stato meglio per tutti insomma voglio dire che anche avremmo uno capito prima certe cose
Quindi come a dire in questa dialettica fra lei libertà e i processi di eguaglia amento
Come a dire noi proprio perché venivamo dalla parte di degli ultimi ai super ed operare un termine
Un po'di matrice cristiana siamo stati indubbiamente
Non abbastanza attenti
Al problema sia delle liberal liberista
Del cittadino della libertà astratta
E io dico anche a un altro problema su cui ci potremo tornare voi dopo si può vivo non c'è dubbio che tutto al del nostro movimento e e voglio dire anche la mia formazione cosa devo dire la verità
Assentito mo'terrestre io ho scritto un libro nuovo Rina masse potere nastri questa storia delle masse nel rapporto di massa è qualcosa che ha inciso profondamente nella mia ricerca nella mia
Tensione nelle scelte che io facevo questa questione poi ci possiamo tornare dell'agire collettivo del vincolo comunitario indubbiamente ha portato
Almeno nella mia battaglia
Per in certi momenti a un impallidire mento
Della questione della soggettività individuale nutro
Tu hai dato un po'quel libretto Diversi insomma e beh quel libretto divertiti io ho scritto con un suo uomo sommo
Voli quanto valgono
Colpiti
Sì collega verso persino eletti domani sera ieri sera pensiero ma speriamo che per ora però son quattro parte
Non è con lui io
Mi pare che cerco di ragionare su un processo collettivo infatti quel libretto ci chiama il dubbio di vincitori l'indicibile dei vinti
Però io dentro anche già quelle parole c'è una cosa di cui io ho pochi giorni dopo convincendo sempre più cioè che poi c'è anche un elemento di il poi possiamo tornare sul
Di irriducibilità dell'individualità
Ci sono le classi
Adesso voi ci sarebbe da ragionare su questo conclude forse non ma dentro il gruppo sociale poi c'è una storia anche personale individuale di ciascuno di voi
Che è il patto che avesse poiché anche difficile da conquistare che poi io sono io insomma e quindi porto cerco di portare dentro di me qualcosa che in qualche modo e irriducibile
Che anche AN nel gruppo anche nella socialità dell'agire collettivo poi è la mia storia è la mia storia e qui io riconosco che insomma su scoperte vi sono venute dopo
Però e concludo sono convinto che oggi
Però in questo che io sento anche
Che in questa vicenda che questo tema della irriducibilità dell'individuo
Si è messo molto in crisi dalla società in cui stiamo vivendo
Dove come a dire intatta la libertà resta anche sempre con questo carattere di astrazione tutto il tema sollevato da voi dalle donne ma in cui mi pare anche che ci muoviamo in una società in cui il processo omologa va bene a dei modelli sta diventando estremamente stringente
E insomma il simbolo di tutto questo e non solo certi modelli di consumo ma per esempio che cosa ed in certe mani oggi lo strumento potentissimo del mezzo televisivo insomma
Nel mondo della produzione e nel prodotto più alto di questa civiltà
E poiché ma chimismo
è la macchina portata all'estremo insomma no
E la grande questione violando una grande appunto una grande assillante questioni anche molto dell'individualità se a un certo momento quel stalle che sta dinanzi alla macchina a quella macchina informatizzata
E solo per dire così
Una protesi della macchina un'aggiunta alla macchina
Oppure mantiene anche di fronte diciamo così all'estremo rigore della macchina come dicono i filosofi autoreferenziale cioè che si e poi una cosa che i che è propria del tant'è vero che non chiede solo
Obbedienza chiede con un senso d'altra parte guarda ci sono tutta una serie di ricerche
Oramai proprio in un campo di tutto una psicologica che ha studiato questo nuovo ma chimismo
E dice anche e c'è beh insomma che di farvi fronte al sistema informatizzato più avanzato
Però o l'essere umano
Io direi il la sua emotività ci avete spiegato voi molto le donne non è mai assimilabile al ritmo della macchina
E allora c'è c'è un conflitto c'è un conflitto per cui la macchina vorrebbe che nonché quello non tre ma sì o che non si stufa asse o perché
Conte reca con sé un elemento gli emotività
Che nel calcolo o razionale che vige oggi i come a dire non viene ma insomma in conto di grande emblema procedure su Repubblica però ma non trovino pari Canicattì è il PIL
Il PIL voi lo sapete è il calcolo del prodotto interno lordo dove misurano tutto in quanto di una serie di cose della vita nazionale
E lo metto lo quantificano tutto quanto in cifre quello che non sta nel gli lei che non verrà mai misurato e qualcosa di non misurabile quantitativamente ma che appunto l'emozione l'affettività
Questa peculiarità del dell'individualità finisco io mi eterno no mi ricordo quel tema esempio bellissimo del film Tempi moderni una cosa impressionante perché nel trentaquattro lui aveva già capito tante cose di questo ma chimismo
E l'episodio forse più bello dei del del di quando Charlotte stanco e la in quella fabbrica era il fordismo non è ancora l'automatismo ancora beh non esportando quando lui stando alla catena di montaggio poi gira sempre quella cosa per cui poi impazzisce
E va persino sulle tette devo sui bottoni delle donne cerca di stringere così sino alla coda di un parlante quello che succede quando
Lo portano dinanzi alla macchina automatica del mangiare che anche lì c'è una previsione norme librerie ma chimismo e si trasferisce dal luogo di produzione ai tempi di vita
E a questo a questa
Era tanto essenziale del mangiare
è arrivata e ce la panchina che sin truppa ma la cosa secondo me profondamente a allusiva
Perché la macchina si vede che ha dei ritmi che non corrispondono al fatto che noi anche quando mangiamo in fretta correndo come ci fanno mangiare adesso
Beh insomma sorseggiando un podio bicchiere di vino beh è un momento di pausa ce lo vogliamo mettere perché berlo tutto insieme non si può oppure se prendiamo un cucchiaio di minestra poi forse e ci fermiamo un momento perché ritengo al momento ci furono una cosa nella testa semmai girato ci ci ricordiamo in quel momento non so della dell'innamorata quali che siano
Beh
No anche nel previa adeguarti a ritmo del mattino ISMU allora io tante cose nel passato non l'ho capito
L'aura vita cosa qui però adesso c'è c'ero molto chiara in testa
Certo nei regimi dell'arte non hanno combinato di cotte e di crude e non hanno dato risposta né a questo né ad altri problemi
Per Perosi io devo pensare ancora una motivazione da comunista
A oggi per me parte molto da questa convinzione che gli esseri umani io poi dicono che la natura
Non sono hanno una irriducibilità emotiva per fortuna nostra che non non quadra
Con la logica del ma chimismo e in questo c'è un bisogno ma io dico anche
Eppure proviamo a chiederlo al pubblico perché c'è molta gente che rimane o nei cinema italiani stranieri mai ai disegni fanno anche a Caldonazzo apre tutta la parte no e diteci voi che è casa che abbiano rapidamente magari no no io ho paura di una cosa c'è poi il bonifico un arrabbiato noi arriviamo lì ci manda giù uno scroscio di acqua insomma oppure non lo so vecchio che sul
Ecco
Del secondo
Certo che è un divertente questo dibattito itinerante
Soprattutto quando Laura Lilli ha chiesto se la libertà era un contenuto di destra hanno mi ha molto turbato questa domanda
E mentre Pietro parlava mi è venuto in mente che il fondo una vecchia canzone molto antica diceva evviva il comunismo e la libertà
Insomma in questo forse voleva dire che il contenuto non era così di destra neanche allora
Comunque arrestiamo io vorrei restare sul tema adesso sono un po'in difficoltà anche perché è già stato detto quasi tutto delle domande ed è soprattutto nella risposta precedente
RSI sulla questione della potatura specifichiamo un attimo la libertà e la politica la libertà politica la libertà di voto le questioni della democrazia
è di che appunto che cos'è la libertà politica i qual è il suo contenuto positivo
Un tempo negli anni Settanta questo discorso era abbastanza chiaro no c'era anche perfino una canzone di Giorgio Gaber che diceva che la libertà è partecipazione a parte la canzone era un concetto
Abbastanza serio credo perché la partecipazione era in sé già un meccanismo che correggeva i limiti della democrazia rappresentativa de della della libertà intesa come pura libertà di voto
Che pure io ovviamente nessuno di noi disprezza quindi la partecipazione e la la politica che si diffondeva nella società fra molta gente nei movimenti nelle persone nei gruppi
Ecco oggi anche non solo dal linguaggio ma dalla realtà
E io ti chiedo Pietro oggi ancora un senso questo concetto al di là della della parola che vogliamo usare e perché c'è stata questa caduta della partecipazione della politica come come cosa diffusa eccome eccome al ma in mano a tanta gente non solo a un ceto professionale che si occupa di politica di di di di di di politica ecco tu come la vedi su questo ma
Vigente
Sicuro che ci si dicendogli
Ma io la visione e la partecipazione a me che molto care Aldo questo Rosai fino in fondo né ho accennato già prima
In che senso non molto care a quindi così posso dire così e che riguarda poi una cosa su cui potremo tornare insomma
Il rapporto diciamo così con quello che chiamiamo l'uomo semplice insomma
L'uomo della strada come vogliamo dire insomma
Io ecco
A me è un mestiere della politica non mi è mai piaciuto
Essere ceto politico forse si capisce da come mi sono mosso
Ma non mi faccio manco nessun merito non non mi piace non mi piace
Dentro i palazzi ci sono stato sempre un pochino a disagio insomma squarci un pochino un alter della Camera tre anni ho detto no va be voglio lasciare odo anche uno scontro duro col partito perché m'hanno detto no tu che stai combinando insomma richiamo la disciplina però io un po'indisciplinato lo sono stato sempre insomma poi perché sentivo altri bisogni
E ogni modo per quello che riguarda me
Anche tutto il discorso che facevamo prima al comunismo adesso poi con tutti i difetti o o o le difficoltà che a questa parola
Ebbe dice insomma io ho sentito sempre un disco la questione di un discorso comunitario
E credo che si capisce anche l'ho anche scritto che questo io lo vedo molto non come un regalo agli altri l'ho sempre inteso non puoi ho sentito sempre molto un bisogno degli altri altrimenti mi sentivo auto limitato io sono sempre molto curioso dall'agenda ma sono molto molto scorbutico
Ma da ho detto già che ho una vocazione conventuale insomma no ieri e mi mi piacciono molto data Rovatti sono stato sempre molto attratto dalla gente dalla gente comune
In quel libro che citava Laura è scritto che una cosa è piacerebbe molto invece di stare a chiacchierare pista si erano aperte anche molto bello
Eh sedermi in un angolo di caffè e vedere passare la gente del proprio passare la gente chissà come la pensano ero considerato un grande scocciatura i tempi della mia gioventù righe appena conoscevo uno nuovo io gli facevo subito la domanda
Ma chi sei
O sono stato sempre convinto che questa era qualche cosa
Privato insomma e se non erro privato me la passavo male io stesso Rava somali Justice
Ed è qui io voto sempre questo assillo di come pazzi anche perché a me il l'uomo comune per dirla così mi ha sempre fatto molta suggestione non so se si capisce insomma no si capisce sì
Proprio l'uomo uomo così in non
Io ho avuto per un periodo in testa
Vedi Laura
Certe pagine di un certo legni in lei mi listato rivoluzione dove si parla addirittura del potere diretto va bene c'è una tesi di etilene che poi si è rivelata le rivoluzioni di legno in dove si parla di uno Stato che deperisce in modo tale che è anche una cuoca può amministrarlo
C'ho messo un po'di tempo a capirlo voi ho visto che nelle grandi società complessa del nostro tempo questo non era possibile non era possibile
Ma questa spinta a dire quanto conta che va con me e alla pari
Non lo specialista della politica ma l'uomo semplice l'uomo della strada io me la sono portata dentro molto forte
Ho dopo imparato riflettendo su questo
Che beh
L'occidente l'Europa anche anche l'America avevano prodotto
E che significa
E come si fa ai tempi degli ateniesi
Ci si riuniva nella piazza e lì si decidevano le cose della politica ovaiole decidevano alcuni voce erano gli schiavi che non c'entravano per nulla no ma adesso come lo fa in una piazza
Manca una piazza del mio paese insomma figurarsi arrivino figurarsi in una grande metropoli come Roma insomma no
E quindi il potere diretto non sta in piedi c'è bisogno di questa istinti questi istituti della rappresentanza e della delega
Però io qui sento molto
Il Pacino e l'importanza di quel passo di Gramsci che ha fatto molta impressione a me è stato proprio un po'costitutivo della mia formazione sa fra i governanti e governati
Il punto dice a Gramsci è se costruiamo un sistema per diminuisca più questa distanza e quindi il grande compito poi di una nuova politica e quella di ridurre la distanza tra governanti e governati
Quindi non il ceto politico ma i governati che via via cercano di partecipare partecipare al potere ecco la ragione per cui per esempio io da una parte sono o assolutamente contro
No un contro un astratto presidenzialismo ma contro questo presidenzialismo che viene presentato lanciata oggi in Italia e in cui vedo proprio l'emblema di una struttura polivalente
E svuotano quelle forme di rappresentanza che invece possono permetterà alla gente
Di arricchire la loro partecipazione possono sviluppare il momento del confronto del dialogo del controllo al e a me questo Parlamento non non mi piace molto voi se volete potremmo anche discutere di come però potrebbe essere riformato però mi spavento il giorno che scompare il Parlamento cioè il parlare
Il dialogare e quindi confrontarsi e quindi poi la possibilità anche per chi sta passando qui adesso quella strada di potere in qualche modo atterrare
Di oggi
I ponti almeno più forti delle cose che sono in discussione della divisione politica che viene che viene che viene che dice
E vengo alla parte alla tua domanda fatta questa lunga premessa no
Beh perché Sandra sta entrando in crisi
Io vedo che ci sono due ragioni poi su cui ci possiamo ritornare dopo
Uno secondo me perché ci sono stati dei processi di trasformazione dell'organizzazione sociale e io direi anche proprio dei modi di produzione
Che hanno dei segreti disaggregato delle grandi realtà collettiva e che si erano formate nel corso di questo sì curata
L'emblema di queste aggregazioni e insomma la l'abbiamo visto negli anni Sessanta è stata la fabbrica fordista l'operaio di massa
Il gruppo di base il gruppo omogeneo Tel o no però adesso senso il polo centrale Intino parla di libero e raccontare la massima io anche rimasti senza palestra ex dobbiamo vedere un po'poi insomma Rina era Venezia spesso ai giornalisti che gli USA non è per operai sistema io ho fiducia in ambito Eugenio tu c'hai un po'Petrolini vere operai sta Cristo insomma io invece è un po'insomma
In ogni modo adesso poi dopo una dobbiamo cercare di di cogliere certe correnti di di di fondo insomma poi dopo analiticamente tu e Valentino Parlato mi spiegherete meglio tutto questo e di Rete appunto che io sono un somma
Una specie di cosa di va be diciamo di no smonta erano postmoderno ecco pensiero debole no no no non entrerò nel bel mezzo di regole è un po'difficile dirlo prima però è vero
Tanto e reso flessibile il lavoro la flessibilità l'impresa rete l'impresa flessibile come dire
E lì è avvenuto un mutamento sociale oltre a tanti altri fenomeni qual è il rapporto tra grandi doti e piccola industria cos'è il peso dei servizi e soprattutto ai processi di mondializzazione
è per cui e poi dopo oggi il produrre molto il cervello informatizzato che entra in contatto diretto col mercato mettiamolo dell'India o perciò io no
Questo qui insomma ha cambiato qualche ha rotto delle forme di aggregazione che hanno avuto un grande peso nella vita politica italiana e secondo me adesso qui appunto discutiamo con te
E insomma non prendere atto di secondo me non serve dobbiamo capire Chelli c'è stare chiesto c'è stato un modo di essere e di un'esperienza collettiva perlomeno che è entrato in crisi
Poi ci sono stati due altre cose va bene e o uno è stato quello che è avvenuto a livello dello stato in cui potrei citare le cose che ha ha studiato molto bene il mio amico Pietro Barcellona anche qui due Valentino Parlato non siete completamente d'accordo però insomma no
Lunga studiato voi le culture e le tecniche su due essere messe insieme con Valentino nel nome del manifesto sette o il manifesto un pochino insomma in una piccola setta lo siete va bene cosa è uno scherzo perché animati da scrivere settimane se non avessi nel manifesto qui insieme
No va be'ma questo lei lo sa piantumato e neutralizzato
Il rapporto tra cittadini e Stato
E hanno disaggregato tutta una serie di rapporti a mio parere e anche questo anche su questo ci sono volumi di volo volumi Intrieri a mio parere e poi insieme a questo
Terza cosa ci sono state le culture che appunto forse tu UE attribuisci
Est vero insomma qualcuno può attribuire falsamente a me
Ma che invece non sono le mie macchie o registro che è stato tutto il grande pensiero che appunto è il pensiero postmoderno il pensiero debole
Non c'è una totalità
Non c'è un insieme
Non c'è nemmeno un rapporto nella dolce fluttuazione del presente va bene e quindi in questo c'è stato un un profondo processo socio
Politico-culturale che ha messo in crisi io dico le forme classiche dell'agire collettivo che hanno dominato questo secco
Che ha visto da questo punto di vista e qui invece dell'aggregazione dei movimenti di massa straordinari e anche un rapporto fra masse politica
Le siamo
Nell'apertura nell'attenzione
Poi ci sono delle
Che bisogna anche fare con chiarezza e assumendocene le responsabilità questo è quello che io ho fatto Hadar
E può darsi che abbia sbagliato profondamente e può darsi che si misura risulti un errore grave
Però io ritengo io un uomo del dubbio che ci sono dei momenti in cui uno deve prendersi la responsabilità dell'ICI
Offri
E anche è uno come me
Proprio perché insomma è anche un uomo del dubbio e del dissenso
Si fa così
Possono essere anche molto più chiaro
Io c'ho un grande regalo dalla gente
Ed avere una cosa che insomma mi mi tocca molto
Effettivamente c'ho tanti segni di affetto che mi vengono
Da tanti di voi
The compresa secondo diciamo no
E quindi questo è un sovrappiù che mi dà la vita
è un sovrappiù
Però proprio uno che ha questo regalo
Dalle compagnie e dai compagni
In certi momenti prendersi le sue
Secondo certe cose
Ce ne sarebbero ma proprio
Tanti e tanti dappertutto
La cosa non è vera mai che dimostra poi dopo che IVA per insomma
Cioè
C'è un legame c'è un affetto
Non si possono mettere sulle vede adesso parlo faccio un discorso un po'di vita no spero che i compagni mi capiscono
Non si possono mettere sulle mie spalle
Tante domande
Tante speranze
è poi vero
Ingrao che
Appunto
Si apre
E problematico eccetera eccetera
Possono servire a certe cose
Però
Ma è proprio quando si mettono sulle spalle queste cose sulle spalle di uno
E poi bisogna capire perché quell'uno proprio perché c'ha sulle spalle queste cose deve operare
Con il rischio di sbagliare
E quello
E quello che ho fatto ad arco
Era questo
Tra queste
E si è dimostrato che non era non era un problema inventato
Che se l'avessimo affrontato veramente
Cosa voglio dire con questo che la crudezza del discorso
Che io ho fatto qui stasera
Tu non lo puoi preparare l'arresto
Io non sono un
Ecco per una parte
Come dire
è aperto
E poi dopo
è integralisti
No no no
La crudezza del discorso che io faccio e proprio legato diciamo così
Alla cute
Dei problemi che io sento se vogliamo
Affrontare bene questo curvo che se vogliamo aprire
Un nuovo orizzonte
C'è una
Drammaticità in tutto questo
E io non lo nego e c'è anche un problema
I tempi
E io
Proprio per per quello che ma hanno dato certi compagni
Di Rifondazione
Sento la responsabilità di dire certe cose
E di portarne il peso quasi poi sbagli
Ma
Queste cose bisogna
Bisogna farle
E quando tu dici che nonché gli ho detto che Rifondazione Comunista il solo volto al Gia il solo lutto
Così non ci capiamo
Sta in mezzo ai compagni è una parte dei compagni che sta pure dentro di me ho detto Padalino detto che sta pure dentro di me perché certe cose io pure me le sogno la notte
Va bene
Beh però
Come a dire
Io non ho parlato di questo io ho parlato una strategia
Io ho parlato di un modo con cui affrontare le cose
Lo vogliamo fare questo discorso no
Vogliamo affrontare con la drammaticità che ha Onno
Dobbiamo dircele in tempo queste cose e dobbiamo dirle in tempo anche a Leoluca Orlando o no io ritengo di sì
Io ritengo di sì
Perché tale è il momento a mio carico
Dice che c'è un rischio di frammentazione
Va bene
Chiarendo ascritto un articolo interessante
Io dico però che se vogliamo pensare a dei momenti costitutivi
Non dobbiamo ripetere l'errore che è stato compiuto nel partito dei nel PC
E dalla maggioranza cioè di parlare pong molto parecchio di costituente e di non andare a un confronto
Di analisi e
Io preferirei parlare meno di costituente edipico dicendo il mio dire no tu fai un'analisi sbagliata e l'analisi invece è questa
La strada invece da percorrere questo qui
E che mi venisse spiega mesi del Merisi ha dato una risposta a quella
Perché questo è il discorso che mi preme
Se non facciamo questo discorso anche la storia della Costituente rischia di restare una frase come purtroppo è rimasto una frase nella vicenda del PGT fino allo sbocco del del del del PDS
E allora veniamo a questo
Però non mi dice no guarda che tu sbagli l'analisi che fai non è vero che ci sono questi processi di internazionalizzazione non è vero che c'è questa fluttuazione di masse come io dico non è vero che c'è un problema di di di
Non di ma sì proprio di Rifondazione di un pensiero comunista in quel senso in cui abbiamo ho cercato di parlarne qui insomma capendo profondo che sono proprio trarre tra masse politica di questo stiamo parlando
è su questo e io cerco una risposta e sono marito una risposta su questo allora tutte le raccomandazioni che mi dicono ma teniamo conto di Rifondazione teniamo conto di Leoluca Orlando non essere settario integralista nomi fanno fare un passo in avanti io voglio voglio che andiamo al confronto su queste cose come dice no questa è sbagliato
E invece le cose vanno fatte in questa altra maniera e questo non significa affatto chiudere gli occhi sui grandi drammatici problemi Peccia il Partito democratico della sinistra
Perché questo è un discorso che non faccio soltanto verso Rifondazione Comunista
Ma mutatis mutandis io lo faccio anche a sta ma poi per esempio noi rilanciamo
In un certo modo tutta la battaglia sulla grande questione della pace e di come s'affronta la questione del Medioriente litigano e andiamo a un atto al discernimento oppure oppure di oppure di sconfitta
Ecco allora come dire questo è il discorso su cui voglio vedere siamo d'accordo oppure no ma allora voglio capire da una parte bene come ne tiene conto il compagno Fassino e voglio però capire anche come il compagno Garavini o Leoluca Orlando
Harrier realizzava oggi una prospettiva che io non posso rimandare al domani di una dimensione internazionale della lotta per favore Conti
Per favore con me perché a questo punto b va be'io dico che allora noi insomma esitiamo ancora ad affrontare i tutta la portata dei terremoti che sono avvenuti e dei compiti grandi
Che ci stanno dinanzi giuro su questo che ce la farà il partito democratico della sinistra ma mi pare si capisce molto chiaro che insomma
E insomma io non ci giova affatto ma non giura fatto nemmeno su me stesso
Però dico così ci dobbiamo misurare
Anche anche scontando voglio dire l'azzardo di una previsione e l'azzardo di un'analisi
Ma se non facciamo questo e se non cerchiamo di capire che queste la dimensione a cui è arrivata la crisi dell'esperienza comunista lo dico io
Nel mio comunismo Cristo perché io di questo parlo altro che integralismo e proprio essendo consapevole che devo fare questa revisione profonda di me stesso che io però diritto e ho bisogno di chiedere agli altri anche che mi aiutino e che la facciamo insieme tutto questo perché se questo operazione non viene fatta così no non ce la faccio almeno io nel loro non ce la facciamo sì non tocchiamo la contezza di questo
Di questo di questo problema
Tregua risposta a Laura
Tu hai citato
Questa risposta che tardato la scritti
Si vedano Angelina postcomunista legge allo schema di ragionamento non mi piace perché io non credo che questo mondo sto mondo ci siano gli angeli diavoli
Credo che ci sia una realtà molto
Più Proclo riversa comprende i Laura
Ad opera un aggettivo che può essere anche poco capito più ambigua
Ci sono tante persone non so se esiste un ordine
Un po'sono angeli
Un possono demoni poi a me queste
Questi
Sì categoria dell'Angelo e del demonio
Non mi persuade o non non mi convincono
Ad ogni modo
E io certo non sono un angelo
Proprio questo plessi curvo
Conosco i miei peccati mi pare un po'difficile però anche che io sia sia un demonio mi manca la coda rimanda la coda
Solo uno che sono uno che sbaglio e che cerco
Tra l'altro Laura
L'angelo
è una sostanza curioso no consuma Toussaint
Dante hanno ragionato molto su era una metafora così sì sì no no Malpensa Hegarty mio pensiero no ma non attribuisco atti
Io sono sono molto corporeo proprio di fronte a un'idea persino fisica un po'della vita molto poco angelica quindi io esco fuori da questa da questa categoria
La preoccupazione che dici tu però dette lasciato da parte
Non esiste io rispondo in due modi uno ove dalle cose che tu mai sentito dire dalle cose che vado di fretta vado dicendo
Forse tu sai che io c'ho molto in testa questo problema si
Comunista della alienazione
Però non solo dell'equa retribuzione e quindi dell'equa distribuzione della quantità
Ma un problema di di di
Di autonomia
Di autonomia
E la cosa che proprio non mi persuade nel capitalismo
Non è tanto che poi non tristi Buscè qua Mende il pane perché forse queste cose qui in certe parti le fa in certe barche perché se guardiamo all'insieme del mondo manco quello cioè nell'uovo della produzione fuori della produzione
Quindi come a dire
Questo vuol dire che se c'è una cosa che io temo di più quindi qui siamo molto vicini non è vero non avere preoccupazione non siamo lontani
è proprio dei ci sia chi vuole comandare
Ma a me questo non mi piace
E non per una ragione di libertà
Ma perché e non per una ragione ma un po'cercavo da c'è nanne prima perché
Se c'è uno che comanda e l'altro alienato che subisce manca la comunicazione
E io ho un grande bisogno per quel poco che essendo prima
Quando vedo uno che vuole comandare
Proprio perché comandi
Sento bisogno per me
E insomma invece che
Parliamo
Possiamo discutere e parlare tu lo sai
Significa Sam
Si parla raramente e CED dialogo quando si parla da pari a pari
Anche dentro la scuola
Perché le cose non vanno presenti all'università per c'è quello che parla ma sta in alto e gli altri sotto che essendo no
E a me per questo questa scuola non mi piace perché parlare e dialogare secondo me significa riconoscersi l'uno con l'altro
Questa è la ragione per cui appunto quando io penso al comunismo penso a un processo lungo faticoso processo che dia voce
Ai diversi
E soprattutto che permetta
Dialogare insomma
Noi ci siamo un po'contrastati stasera no
AN
Però
Come facciamo se se sì sì siamo che cosa dipenda
Questo il dialogo l'ascolto
Beh io ho avuto
Ci sono tante cose che di questa vita che non mi piacciono parecchie cose che non mi piacciono forse troppe cose che non mi piacciono
Ci stop perché bisogna starci
Ma ogni tanto
Sento come la definisco così una Sottil
Che significa
Liga destò dentro questa città
Della merce della mercificazione della quantità
Ma in fondo capisco che c'è uno straniero questa roba ci sto dentro
Però
Non sono nato qui ci sto bene qui
Non ci sto bene proprio perché
Quando entra in campo solo la quantità
Il gioco per aria
E invece io sono comunista proprio perché sento molto il bisogno
Molto per me della parola speriamo questa sera ci abbiamo provato
Rinviamo il perché
Scusi ama di quest'nel foyer che abbiano a fare
Insomma questa disco
L'ultimo sciopero
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