Inauguriamo la giustizia del futuro

Bene buongiorno
Buongiorno a tutti
Diamo inizio ai lavori di questa seconda giornata io voglio ringraziare ancora una volta la Camera penale di Palermo
Ringraziamo anche il tribunale di Palermo che ci ha oggi
Ospitato vogliamo anche salutare
Il
Il dottor Cesare vincenti che sappiamo da oggi essere reggente del Tribunale del tribunale di Palermo che ieri è stato nostro relatore che so essere
Presente anche in Aula e lo vogliamo ancora una volta ringraziare
Ringraziamo anche il viceministro Enrico Costa che oggi ci ha onorato della sua presenza al quale poi ovviamente immediatamente daremo la parola
Vogliamo anche portare a tutti i presenti
Il saluto dei tanti colleghi
Che non son potuti oggi essere qui come
Tanti colleghi anche ad esempio della Camera Penale di Bologna hanno atteso la partenza rivoli che
Per le sfortunate le condizioni meteorologiche non c'hanno quando gli hanno consentito di raggiungerci
Li ringraziamo comunque dell'adesione e lavoreremo anche con loro vogliamo ringraziare anche Nico da scuola
Per la sua presenza esse vorrà o non ARCI anche di un suo intervento quando vorrà gli daremo ovviamente la parola
Oggi con questa seconda giornata i lavori dell'inaugurazione
Del dell'Unione delle Camere penali entrano nel vivo della discussione
E della critica sui progetti sui progetti di riforma se ieri abbiamo iniziato affrontando una serie di
Argomenti apparentemente innocui abbiamo non solo visto la temperatura dei confronti e della discussione andare
Progressivamente ed inevitabilmente crescendo ma soprattutto abbiamo visto che forse
In questo contesto di crisi argomenti
Innocui forse non ve ne sono anche quelli che apparentemente toccano in maniera marginale la struttura del processo la struttura del diritto sostanziale
Le funzioni della difesa finiscono inevitabilmente con il toccare luoghi incandescenti della nostra visione del mondo e soprattutto della nostra visione
Del processo oggi i lavori
Dovevano iniziare con un intervento del professor Marcello Gallo che tutti
Inevitabilmente
Attendevamo conoscendo nelle straordinarie doti e le straordinaria capacità di approfondimento
Per ragioni personali e professionali il professor Gallo non è potuto venire non c'ha potuto
Raggiungere ci ha mandato però un suo scritto una lunga relazione che noi provvederemo ovviamente
A mettere a disposizione di tutti sul sito dell'Unione delle Camere penali perché costituisce un contributo davvero straordinario di riflessione
Su quelli che sono alcuni punti di straordinario interesse
Che riguardano proprio i rapporti tra la scienza del diritto e la politica
Un passaggio di riflessione ovviamente ineludibile in un momento come questo
Nel quale appunto la scienza del diritto e la politica si trovano ha stretto confronto e con risultati non sempre
Particolarmente positivi
Io cercherò perché credo perché sia di interesse per tutti
Ovviamente non di parafrasare perché sarebbe ovviamente inadeguata un'operazione di questo genere e non me la sentirei
Di porre mano ad uno scritto così denso e così profondo
Però cercherò di dare lettura di quelli che sono i passaggi ma a mio avviso diciamo così
Più immediatamente percepibili nella loro rilevanza e nella loro proferite profondità dello scritto del professor Gallo che mi scuserà per l'arbitrarietà direi inevitabile con la quale
Ho compiuto questa questa operazione
Cari colleghi avrei voluto e dovuto essere con voi ma sapete bene che il tempo di un avvocato e molto spesso scandito da fattori esterni tra questi particolarmente imperiosa sì i termini
Se mi vorrete sarà per un'altra volta con l'augurio di giornate ricche di risultati importanti un abbraccio a tutti così inizia e poi prosegue nello sviluppo dei suoi ragionamenti su questo difficile rapporto
E poi giunge a queste conclusioni
Per un verso o per l'altro
Bisogna riconoscere che c'è parecchia distanza tra la scienza cioè quella parte dell'esperienza giuridico penale che attiene alla conoscenza delle regole e il mondo dei protagonisti degli attori della politica
Tanto distanti l'una dall'altro che se guardiamo all'effettuato le dobbiamo dire che il compito del giurista il quale a questo punto diventa o ritorna cittadino
Carico di responsabilità per il modo di farsi del mondo esterno
è a mio avviso innanzitutto uno contribuire acché si creino regole di architettura esterna
Distillerie espositivo così precise così scabrose così dure da non permettere che il politico attraverso le ambiguità di lettura possa effettuare colpi di Stato più o meno sconvolgenti
Trincerandosi dietro ma noi non abbiamo violato alcuna delle regole esistenti
Il da fare degli studiosi delle leggi penali e in primo luogo questo lavorare per una legislazione che non consenta sotterfugi
Che non tolleri interpretazioni
Tali da condurre dall'assetto liberaldemocratico cui aspiriamo assoluzioni apparentemente innocenti ma sostanzialmente ispirate alla logica dell'autoritarismo con un'avvertenza
Spesso siamo richiamati al mondo dei fatti certo occorre guardare al mondo dei fatti anche perché i fatti oltre che argomenti assolutamente tenaci
Sono terribilmente passibili di manipolazioni
E qui colgo il perché dell'insoddisfazione che provo alla lettura di non poche delle norme in stress amente enunciate
Purtroppo è assai frequente la sensazione che c'è nel testo qualcosa di non detto quando apparirebbe necessaria invece una puntuale prescrizione
Ci incontreremo allora in una varietà di soluzioni senza un solido referente testuale quindi quali più quali meno private
Ed allora casi la cui soluzione incerta
Perché dipendente da premesse interpretative e sistematiche spesso contrastanti il che vuol dire non fatte proprie dalla giurisprudenza dominante o dal generalità degli studiosi
Convinto come sono che interpretare non significa ripetere quel che c'è nel testo ma porre in luce ciò che nel testo non espressamente detto mai fondamento e giustificazione del segno visibile
Ritengo che l'esegesi debba sfociare nell'ermeneutica cioè nella lettura del sistema
Ma il referente pubblico oggettivo è necessario altrimenti non resta che il vuoto romantico dell'adattabilità del sistema
C'è un fine un momento in cui senza e prassi cessano di figurare come linee destinate solo qualche volta di incrociare sì è il momento dei principi generali
Proposizioni che vogliono assolvere a bisogni essenziali della polis e della convivenza sociale
Lastrucci sia volta a fornire armi o almeno strumenti alla contrapposizione civile di qualifica come giuridici quasi la giuridicità fosse un dato ontologico del reale
Ma consideriamo questi cosiddetti principi giuridici se stesso non sono fatti di parole basta rappresentano la traduzione normativa a ciò è imperativa di idee politiche più precisamente
Il passaggio dall'ideologia al diritto ci si rivela frutto della scelta di un modo di normazione assunto come positivo di chiusura di ogni altro insieme di regole
Non mi permetto di interpretare ovviamente
Un testo ripeto così intenso così profondo che poi leggerete con la dovuta attenzione ma questo
Richiamo finale i principi generali
All'idea di regole fondanti e condivise che il come luogo nel quale la politica e la scienza del diritto si incontrano
Mi pare il dato essenziale sul quale
Porre un accento di riflessione e anche di speranza e di Urio per i destini del nostro processo penale
Vi ringrazio io avevo già anticipato che il viceministro costa avrebbe preso la parola il se desiderano l'invito
Ad accomodarsi al tavolo dei relatori
Lo so grazie ancora
Buongiorno buongiorno a tutti
E grazie davvero per
L'occasione
Di
Dibattito e l'occasione di confronto
E non vi è l'unica perché sono state fornite molto in passato
Di confronto su temi che sono molto attuali e che
Sono molto impattanti su quello che il
Processo penale
Un grazie anche
A quello che il ruolo delle Camere penali
Svolto
Come supporto
Del legislatore ma anche supporto dell'Esecutivo in termini tecnici e soprattutto
In termini di contributo di esperienza quotidiana
E lo dico non
Semplicemente come un richiamo formale ma lo dico perché
L'azione che viene svolta dalle Commissioni nell'ambito delle Commissioni parlamentari
Da parte
Del delle Camere penali e fondamentali e
Si riverbera in molte circostanze anche
Sulla sui provvedimenti che vengono approvarlo perché è evidente
Che
Molte criticità rispetto ai testi
Magari ancora non del tutto
Non del tutto completi presenti nelle Commissioni parlamentari
E chiaramente il contributo di esperienza che viene dato le criticità che possono essere
Che possono emergere magari essere occulte
Vengono evidenziate da quello che il vostro lavoro e devo dire che è molto interessante
E soprattutto costruttiva o
Il
Dialogo il confronto che nelle Commissioni parlamentari emerge
Tra le Camera cessione delle Camere penali e l'Associazione nazionale magistrati mi fa piacere anche
Che in questa circostanza sia presente il dottor Sapelli che saluto
Perché
Al di là di quelle che poi sono
Le comunicazioni esterne
Il lavoro nelle Commissioni parlamentari è un lavoro molto articolato
Abbiamo qua anche presente un amico carissimo senatore il senatore Nico da Scola che tra l'altro anche relatore
Di un provvedimento che il provvedimento sull'anti corruzione che in questi giorni e diciamo particolarmente attuale perché
Diciamo siamo nella fase
Di approvazione al Senato nell'ambito della Commissione giustizia ecco il confronto
Anche i dialetti quanti acceso su quelle che sono
Che la portata delle norme
Io penso che sia un elemento importantissimo di supporto non soltanto
Per il Parlamento ma anche per l'Esecutivo ecco di questo vi ringrazio moltissimo abbiamo
Ancora visto recentemente sul decreto legislativo relativo l'attività del fatto
Chiarirsi dipanarsi quella che
E una matassa normativa
In rapporto a quella che la legge delega proprio articolata attraverso gli interventi dell'Associazione nazionale magistrati e delle camere penali ecco devo dire che
Consiglio a tutti di recuperare i testi perché si parla si tratta dei testi che comunque vengono anche trascritti recuperare questi testi perché questi testi sono secondo me
Diciamo un patrimonio molto importante nello sviluppo di quello che il nostro diritto l'altro giorno
Mi sono andato a rileggere
Quelle che sono stati i testi delle audizioni in materia di prescrizione
E
Lo consiglio a tutti voi
Perché ha parlato Presidente Minucci ha parlato il dottor Sabelli hanno parlato il professor Giostra e il professor Padovani
E
Devo dire che ci sono degli spunti non soltanto tecnici ma anche di inquadramento di quello che questo istituto che ci consentono di radicare
Quelle che sono
Diciamo le scelte normative in un contesto più ampio di un contesto storico in un contesto anche
Culturale molto importante con lo spirito della norma non semplicemente
Decidere e scegliere di individuare una norma e di applicarla comunque francobollo su quello che il Codice su quello che è l'articolato ma andare a cercare veramente delle radici ecco io proprio di qua vorrei partire
Vorrei partire
Dalla capiterà do di cautela particolarmente elevato
Che dovremmo a vere
Tutte le volte che riteniamo
Giusto e opportuno individuare
Una nuova fattispecie penale
Purtroppo c'è un disordine normativo sotto questo profilo che è sotto gli occhi di tutto l'obiettivo
Quale dovrebbe essere l'obiettivo dovrebbe essere quello della riserva di codice l'obiettivo dovrebbe essere quello di trovare
Una collocazione sistematica di tutti gli interventi
Ebbene io penso che
Questo nuovo rapporto al quale
Diciamo penso che tutti debbano ambire tra la norma penale e la legislazione nel suo complesso sia un elemento essenziale sia per
Consentire all'interprete
Di
Lavorare
In modo più semplice sia per consentire anche
Al cittadino
Di avere un quadro più chiaro e più sistematico di quelli che sono
Le norme
Con le quali
Deve rapportarsi ecco quando parlo del cittadino io apprezzo moltissimo lo spirito non medio logico come il quale
Opera
Le camere penali e con la centralità dell'uomo io da liberare e devo dire che
Cerco della mia azione
Di ispirarmi a questo cercare
Di colpo di comprendere immediatamente quelli che sono le conseguenze
Per il cittadino di una norma di un comma di un emendamento
Kodori non dobbiamo interpretare il processo il procedimento semplicemente come un complesso meccanico di ingranaggi perché questi ingranaggi
Hanno
Un protagonista e protagonista e l'uomo
Io
Sono stato colpito quando
Quando sono entrato al Ministero
Da
Un particolare
Spero di riuscire a a trasmettervi
Questa sensazione
Ho chiesto relativamente al carcere alla tema del carcere
Ho chiesto di capire se c'era
Un diciamo uno studio
Sulla storica delle persone
L'uomo che entra contatto come la giustizia penale
Che magari entra in carcere con la custodia cautelare che magari o gli esce dal carcere
Quella che la sua diciamo
La sua sorte in termini processuali magari rientra in carcere se in carcere lavora sei in carcere
Chiedo una buona condotta e soprattutto
Quello che il suo destino fuori dal carcere
Se
C'è un tasso di recidiva se questa persona trova un nuovo lavoro quindi se ricade
Nel
Crimine oppure se trova un lavoro bene io vi devo dire che io questo non l'ho trovato
Ma non l'ho trovato perché probabilmente c'è un approccio statistico alle questioni io so quante persone sono state la percentuale
Quante persone sono state
Arrestate e hanno
Subito un provvedimento di custodia cautelare so quante persone sono state condannate so quante persone dopo la condanna sono chiaramente finite il carcere so quante persone
Hanno ottenuto delle misure alternative ciò quante persone hanno lavorato in carcere so quante persone
Hanno avuto una ricaduta del delitto so quante persone
Hanno trovato lavoro ma diciamo non di quelle che sono state in carcere ecco questo significa
Che noi non riusciamo a comprendere sistematicamente il percorso tutti comparti stagni sganciati fra di loro senza comprendere la storia dell'uomo la storia della persona senza comprendere se
Quelle persone che hanno
In carcere lavorato
Hanno avuto
Una loro ricaduta
Nel delitto tranne statistiche che sono assolutamente diciamo
Non non confermabile i
E soprattutto quante persone che hanno lavorato in carcere hanno poi avuto quella loro esperienza confermata successivamente
Bene io penso che l'approccio debba essere diverso
Non è in numero che ci interessa non è la percentuale che ci interessa quella che ci interessa e la storia dell'uomo certo che è molto complicato affrontarla però se noi comprendiamo la storia dell'uomo possiamo anche con una maggiore consapevolezza
Avvicinare ci alla norma e comprendere quello che lo spirito della norma quindi
Non dobbiamo affrontare il processo come una fase meccanica di ingranaggi e lo dico quando ci avviciniamo al tema della prescrizione
Ecco mi pare che in troppi casi ci si avvicini al processo
Ragionando in termini di prescrizione del processo e guardando il processo come la macchina degli ingranaggi indipendentemente da quello che
Dal punto di vista magari persona offesa o piuttosto che
L'imputato e comunque l'uomo che si trova al centro di questo meccanismo ecco quando mi trovo veramente io trovo in troppe circostanze
Affrontato il sistema e cercato e e magari
Si tenta di
Correggere il sistema
Come se ci avvicinassimo ad un motore ad un ingranaggio con un cacciavite senza pensare che nell'ambito del sistema c'è la persona c'è
L'uomo
Quindi quando
E chiaramente sento il riferimento anche giusto al rapporto tra l'oblio la memoria relativamente al tema della
Prescrizione
Bene a me viene in mente invece l'istituto il principio della rieducazione e mi perché io penso anche che questo sia
Essenziale questo sia un elemento fondamentale me che lo Stato
Decida di dimenticare o che lo Stato decida di recuperare quella che
La memoria
Uno certamente essere comprensibile ma per me è fondamentale anche capire quello che il percorso dell'uomo che entrata ad avere a che
Entra in quell'ingranaggio in quel meccanismo
E io penso allora che quell'uomo deve essere messo in condizione di difendersi provando
E a distanza di quanto tempo io posso essere messo in condizione di difendermi provando
Che quell'uomo debba ed essere
Rieducativo
E allora a questo punto entrano i in gioco degli interessi che non sono prettamente di funzionamento di questo ingranaggio ma sono degli interessi diverso
E sono assolutamente nobili e sono assolutamente tutelati dalla Costituzione
E allora cerchiamo di invertire l'approccio nei confronti di quell'ingranaggio
Cerchiamo di
Magari contenere quelli che sono i tempi morti nell'ambito dei processi prima di pensare di
Risolvere il problema in una chiave diversa in termini di
Aggiungere quel francobollo che dicevo prima praticamente
Praticamente
Termini suppletivi cioè aggiungere i tempi supplementari alla partita cerchiamo prima di
Aggiungere i tempi supplementari o di esporre il cartello di recupero come fanno
Nel campo sportivo dei quattro cinque minuti cerchiamo di fare in modo
Che il tempo sia effettivo ecco questo
E e e quello che
Io penso che sia assolutamente opportuno e poi andiamo a vedere
Quelli che sono i numeri in materia di
Prescrizioni centoventitré mila nel due mila e tredici ma circa settanta mila comunque nella fase
Delle indagini preliminari tesa senso veramente estensivo andiamo a verificare
Anche gli effetti di quelle che sono state le norme sentito chiaramente contestare in molte circostanze la Cirielli
L'ex Cirielli però qui i numeri sono quelli c'è una diminuzione pesantissima il numero delle prescrizioni è chiaro che
Ogni numero ha una chiave di lettura e una chiave critica
E mi viene in mente quando sì approfondita profondi secondo i numeri
Il ragionamento di quel Direttore generale di un'ASL che ha fatto un comunicato stampa entusiasta dicendo che era riuscito a tagliare le liste d'attesa
Poi si è scoperto che ha tagliato le liste d'attesa perché i medici più bravi sono andati via e nessuno andava più a farsi curare ecco quindi e devo dire a questi numeri vanno assolutamente vanno assolutamente visti
Con con le molle comuni interpretazione critica
E quindi chiaramente noi dobbiamo partire anche da un presupposto che noi abbiamo
Una domanda di giustizia che arriva nelle procure molto superiore rispetto a quella che
L'offerta
Offerti in termini umani ricoperta chiaramente in termini in termini strutturali
Il punto è che però
Il peso di questa
Carenza organizzativa non va scaricato sul cittadino bisogna individuare delle forme che consentano una soluzione equilibrata
Ci sono
Altri temi che sono emersi e che sono stati molto interessanti io sono venuto all'ultimo vostro all'ultimo vostro
Incontro si è parlato dell'appello e
Io vi dico che nei primi sei mesi del due mila e quattordici
Il quarantasette virgola due per cento delle sentenze di merito di appello sono di riforma
Anche qua
Devo dire che
Chi vuole cancellare con un tratto di penna quindi togliere quel francobollo dal Codice prima non si vuole applicare magari sulla petizione chi lo vuole togliere deve fare i conti
Cont la funzione e con gli effetti dell'appello quindi ragioniamo i termini
Costruttivi perché io penso che
Il nostro sistema
Sì è un sistema portato al autocorrezione
All'autocorrezione attraverso l'appello all'autocorrezione attraverso dei rimedi interni
E quindi questi rimedi interni devono essere
Guardati con la loro dignità nell'ambito
Del sistema e soprattutto con l'altra loro dignità nei confronti del cittadino
Se noi interveniamo sulla prescrizione con quel famoso francobollo o semplicemente con quel famoso francobollo dei tempi supplementari senza nel contempo andare ad intervenire
Su quelli che sono dei passaggi diversi
Per esempio la riduzione dei tempi morti noi rischiamo semplicemente di andare ad allungare quelli che sono i tempi dei processi
E noi dobbiamo pensare che oggi
Anche dal punto di vista mediatico un rinvio a giudizio o una sentenza di primo grado
Sono un timbro sono un marchio nei confronti dell'uomo
Che difficilmente se noi non accedere gli amori il provvedimento definitivo riesce a
Maria affermarsi
Nell'ambito del tessuto sociale come una persona presunta innocente perché così assolutamente non è
Allora noi dobbiamo
Fare in modo e considerare che il nostro sistema che è un sistema che punta all'autocorrezione che dà dignità all'autocorrezione non può vedere diciamo questi
Gian queste ipotesi di autocorrezione così dilatate nel tempo
Un'altra
Elemento che mi
Induce a ragionare in questi termini e
La statistica
Sulla riparazione per ingiusta detenzione
Mi ha colpito tantissimo questo mi ha colpito veramente tantissimo perché
Dal mille novecento e novantuno ad oggi
Il Ministero dell'economia e finanze ha liquidato ventiduemila ventitremila
Casi di ingiusta detenzione ventitré mila quasi seicento milioni di euro liquidati
Bene questo significa
Qualche cosa questo significa
Che
Il nostro sistema
Certo punta ad auto correggersi attraverso queste
Questi risarcimenti
Ma è anche evidente che il tempo sotto questo profilo e assolutamente fondamentale
Devo dire che mi lasciano un po'a desiderare quelle soluzioni sulla prescrizione che peraltro non sono state seguite dal Governo però hanno una loro dignità e sono state discusse
Nell'ambito delle Commissioni parlamentari che puntano semplicemente a risarcire
O comunque a offrire uno sconto di pena al soggetto che si trova ad a vere dei tempi dilatati o dei tempi diciamo superiori rispetto alla
Cosiddetta prescrizione processuale prevista dal dal Codice ecco sotto questo profilo io capisco l'autocorrezione del sistema ma l'uomo
Probabilmente avrebbe un ristoro economico ristoro in termini di pena ma certamente incompleto rispetto a quello che dovrebbe essere
Ecco io penso
Che ci sono altri temi da affrontare certamente quello della custodia
Cautelare adesso dovrebbe approdare dalla Commissione del Senato per la votazione
Degli emendamenti anche quando i co dalla scuola e relatore del provvedimento sulla custodia cautelare questo testo che probabilmente
E un
Testo
Forse anche in completo rispetto a molte di quelle che sono l'istante che sono pervenute da tutti i soggetti però penso che sia un primo passo importante nell'approccio al sistema e con una sensibilità
Del legislatore nei confronti di una criticità che c'è nel nel sistema
Il provvedimento sulla responsabilità civile dei magistrati lunedì sedici approderà in Parlamento io penso che sia un testo equilibrato
Ciò che l'Associazione nazionale magistrati ha delle riserve però io ritengo anche che il dialogo sotto questo profilo sia stato un dialogo intenso anche
Comma loro prima della chiaramente predisposizione di quelli che sono gli emendamenti e anche il confronto e un confronto sui temi sui contenuti e un confronto mai mai demagogico
Il pianeta carcere pianeta carcere è un
Diciamo
Un settore e un segmento fondamentale noi dovremmo ogni volta che poniamo in essere una
Siamo correzione di quello che il Codice penale il Codice di procedura penale pensare anche alla proiezione su quello che
Il carcere forse non l'abbiamo fatto non l'ha fatto legislatore nel corso degli anni questa sensibilità ci è giunta oggi
Ma ci è giunta dall'esterno
Ci è giunta con dei richiami che questo Governo ha voluto questo Governo ha voluto accogliere
E e chiaramente sotto questo profilo c'è una situazione anche di miglioramento del miglioramento della condizione evidente che
è necessario poi porre mano attraverso delle norme di di sistema
Vengo poi a quella che eco per concludere l'attualità specifica del provvedimento anticorruzione
Io penso che
Il Governo e la maggioranza abbiano fatto dei passi avanti importanti abbiano trovato un equilibrio partendo
Da punti diversi perché
La squadra di Governo e composta da persone che si sono presentate alle elezioni con dei programmi diversi ma con degli obiettivi comuni
L'obiettivo di
Combattere la corruzione di combattere i reati contro la pubblica amministrazione di combattere
I reati legati alla criminalità organizzata e io penso che il provvedimento il testo che
Vedrà la luce spero entro brevi
Troppo breve termine sia un momento di
Inquadramento del sistema di un approccio
Diverso e di una progressione anche
Equilibrata nel nel approcciare il tema poi immagino che dico da Scola potrà avrà l'occasione di
Specificare meglio quelli che sono questi questi punti e quindi penso che sia anche una prova di maturità varate io ho fatto parte
Del mi occupavo di giustizia nel
Popolo delle Libertà durante il Governo Monti Governo Monti era ovviamente sostenuto dal Popolo della Libertà e dal Partito Democratico c'era
Normalmente un reciproco potere di veto per cui c'era l'inerzia nel settore della giustizia oggi è l'opposto
Ciascuno cerca di avanzare e cerca il confronto per arrivare a quella che non una mediazione minima ma una mediazione avanzata io penso che questo sia un elemento importante è questo
Sia un elemento che caratterizza anche
L'approccio delle Camere penali
Nel rapporto per esempio con l'Associazione nazionale magistrati nell'approccio commi legislatore e nel rapporto congolese motivo
Quindi vi ringrazio molto per avermi dato questa occasione e soprattutto
Per il confronto quotidiana settimanale mensile
De mi consentite di avere con voi che siete veramente coloro che sul campo vivono l'esperienza del settore penale
Grazie
Grazie al vice
Al Vice Ministro costa un commento delle cose che sono state dette mi pare francamente impossibile
Perché il suo intervento ha toccato un punto una tale ampiezza di argomenti
Che direi che nessun commento convenga fare anche perché si tratta proprio di quei temi sui quali i moduli previsti si dovranno poi sviluppare
Però se il viceministro mi consente
Io vorrei sottolineare due-tre passaggi del suo intervento che mi son
Sembrati particolarmente interessanti
O un dato che è emerso dalle sue valutazioni è proprio
L'attenzione a quello che deve essere il rapporto proprio in considerazione delle riforme che si vanno pensando e coltivando e sulle quali noi andiamo di fretta e quando
Del rapporto che inevitabilmente deve esistere tra
La quantità del processo e la qualità della giurisdizione
Perché spesso questi due diversi modi di approccio quello quantitativo ed efficienti Istat non necessariamente aumenta
La qualità del processo la qualità della giurisdizione
Un altro tema che mi è sembrato molto interessante è quello relativo ai dati
è proprio quella quella attenzione che si è voluta dare alla necessità di operare una ricognizione in concreto di quelli che sono e gli elementi dinamici all'interno della realtà del processo
Senza la conoscenza dei dati diventa difficile o addirittura pericoloso o operare delle riforme delle trasformazioni delle modificazioni del processo
All'inizio vi è stata anche un'altra interessantissima riflessione
Che è quella relativa proprio all'idea che non vi può essere un processo se non vi sono degli elementi condivisi che Rabichi no anche nella coscienza della collettività i valori del processo
E questa è un'altra riflessione che io trovo molto importante perché questi due ultimi
Elementi quello relativo alla conoscenza dei dati e quello relativo
Ad un radicamento di valori del processo nella collettività
Vedono l'Unione delle Camere penali particolarmente attenti ed attivi tant'è vero che su queste due tematiche sono stati
Organizzati due nuovi osservatori uno che aggira all'interno delle scuole uno che agirà proprio nel tentativo di un di valorizzare i dati del processo
Dio ringrazio ancora il vice ministro
E credo che sia il momento di dare inizio ai I nostri che
Lavori alla seconda giornata che organizzata come dicevamo prima in una serie di moduli
Il titolo di questa giornata
è un titolo che
No pensavo di dargli se non
Sì sì sì no no ma non non avevamo assolutamente dimenticato ma pensavo che magari avesse interesse ad intervenire in un momento maturo della discussione quando vuole nemico da Scola melo me lo segnala
Come in qualche modo avevo già
Già detto introducendo questa mattina i lavori oggi entriamo un po'
Nella fase più calda della nostra inaugurazione
E il titolo che abbiamo voluto dare a questa seconda sessione mi pare piuttosto esplicito
Contro l'imbarbarimento del diritto e del processo penale
Già il termine imbarbarimento è in sé è un termine insomma piuttosto
Piuttosto forte perché ha un un certo impatto
Ma al di là diciamo dell'efficacia del termine perché è stato che è stato scelto vale la pena forse riflettere un attimo su quelli che si possono essere i significati
Di questo imbarbarimento perché spesso quando
Si pensa di imbarbarimento
Si pensa all'agire di un fattore esterno
Che porti ad un abbattimento di quelli che sono
I valori propri del processo penale del diritto sostanziale delle condizioni poi anche del carcere delle condizioni della funzione difensiva
In parte questo è vero
Ma in ogni caso l'imbarbarimento può essere anche dovuto a fattori esterni alla presenza di condizionamenti di e di influssi divisioni che non maturano all'interno della Cittadella del giusto processo
Che hanno una valenza sovranazionale
Sono anche le giurisprudenze europee
Sono
I tanti nuovi istituti di giustizia negoziata attraverso le quali si va costruendo quella
Fuga dal dal processo fuga dal contraddittorio
Ed è su questi temi che quindi inevitabilmente credo che si debba oggi riflettere
I moduli ovviamente sono quelli costruiti ciascuno intorno ad uno dei temi sui quali la riflessione si deve fermare
Da una parte il fatto il diritto sostanziale dall'altra ovviamente la pena il carcere come esito ultimo del processo
E in mezzo inevitabilmente il difensore la funzione difensiva ovviamente anche la custodia cautelare e il mezzo ovviamente il il processo
Cominceremo ovviamente dal fatto e quindi dal diritto penale sostanziale
Ed è per questa ragione che diamo inizio dei lavori le chiedo a Fausto Giunta e a Rodolfo Sabelli di accomodarsi al tavolo per iniziare
Con
Il primo confronto
Professor
Credo che non vi sia bisogno di particolari presentazioni il dottor Rodolfo Sabelli
Lo conosciamo tutti e presidente dell'Anm colui ci siamo più volte in molte occasioni istituzionali o convegnistica congressuali incontrati
Neppure mi pare che sia necessaria alcuna particolare presentazione per il professore avvocato Fausto Fausto Giunta ordinario di diritto penale
Della Facoltà di giurisprudenza di Firenze
Io non so chi dei due ruoli a cominciare il
Il dottor Sabelli
E qui in questo confronto sul diritto penale sostanziale sebbene riforme che lo coinvolgono
Anche in veste di pubblico ministero inevitabilmente che la funzione che attualmente ricopre presso la Procura della Tribunale di Roma
Ma anche ovviamente come primo rappresentante dell'Associazione nazionale magistrati perché credo che sia impossibile nelle sue valutazione disc giungere il ruolo e la funzione io darei la parola al professor rosso Giunta
Grazie
Dell'invito
E
Iniziamo
Dal diritto penale
Diritto penale il nome della nostra
Disciplinano pronunciamo
Quotidianamente e forse proprio per questa ragione poniamo
Scarsa attenzione alla sua analisi grammaticale alla circostanza che
Questa espressione
Si compone di un sostantivo e di un aggettivo
Qualificativo
La particolarità del diritto penale però sta nel fatto
Che l'aggettivo per l'appunto penale non indica un campo di materia come avviene con gli altri rami dell'ordinamento
Ma una tecnica di intervento sociale
Che fa leva sulla categoria della punizione
Il penale fa male per definizione e la sua funzione precipua quella di affliggere
E non fa male perché è giusto così da un punto di vista morale almeno questa impostazione è stata una mai abbandonata vino delle concezioni assolute
Retributiva assoluta della pena
Riteniamo comunemente che lo scopo
Della diritto penale di questa frizione ossia
La prevenzione quindi è un male noi riteniamo
A fin di bene
E il penale non ripara giunge tardivo rispetto al fatto da trattare come diceva affligge neutralizza e per dirla con Massimo Nobili una immoralità necessaria
Il bastone dell'ordinamento uno strumento rozzo ma indispensabile per corrispondere ai bisogni di pena
Ecco perché il braccio violento dell'ordinamento per l'appunto il penale la cui
Accettazione sia chiaro fuori discussione
Non deve rimanere scompaginato
Dal proprio dal provvidenziale sostantivo che lo precede diritto
Il baricentro del diritto penale stare al sostantivo
No nella gestivo il penale reclama efficienza ed efficace il diritto lo frena fissando le garanzie
Del colpevole il diritto penale RV centri con mentre il penale ed vittima o centri coma solo occasionalmente perché la vittima è una presenza eventuale mentre
Il reo ecco essenziale al diritto penale
In un ordinamento liberale l'efficienza l'efficacia del penale non sono valori assoluti
Prima viene la legittimazione del potere punitivo sia le condizioni della sua accettabilità e sopportabilità il penalista è un giurista non un fustigatore ed è
In tutti in questo che risiede la sua specificità rispetto
A quanti altri si occupano di penale il penalista bilancia la brutalità del mezzo punitivo con le garanzie indispensabili
Di razionalità umanità stretta necessità delimitazione democraticità della sua disciplina del suo esercizio
è vero che per dirla biblica mente in principio e la prevenzione perché traccia il confine il perimetro del diritto penale
Ma questo non significa che la prevenzione valga più delle garanzie individuali l'una e le altre stanno decadono insieme ed allora equilibrio che prende vita il diritto penale anticipo la mia tesi
L'attuale diritto penale si sta polarizzante eccessivamente sulla dimensione del penale
Che non a caso nell'uso linguistico è oramai diventato un aggettivo sostantivo atto
Indubbiamente
Viviamo in un'epoca di grandi trasformazioni dentro e fuori i confini del nostro Paese
Nell'ultimo quarto di secolo sono cambiate molte cose
Sono crollate le io due le ideologie e la loro proiezione geopolitica nella contrapposizione tra Est e Ovest lo sviluppo della tecnica e della tecnologia a globalizzato il mondo dai mercati alla comunicazione
Un divario sempre più accentuato divide piuttosto il sud e il nord del mondo il premo terno con la sua zavorra fondamentalista e il postmoderno nichilista disgregato ore
Anche nel campo del diritto penale il lascito della modernità si sta esaurendo
A negli anni ottanta del secolo scorso durante i quali il regrediva pressoché sconfitto
Il terrorismo eversivo e montava la criminalità mafiosa ha raggiunto l'apice culturale un modello di diritto penale saldamente ancorato a principi di garanzia largamente condivisi
Forte era la sensibilità per il principio di stretta legalità collegato a carattere assoluto
Della riserva di legge ossia alla fondamentale scaturigine politica democratica del penale assicurata dal monopolio della l'ex parlamentari a
Giovane e vigoroso era il principio di offensività con le sue ambizioni di revisione critica dell'esistente normativo e di guida
Delle future scelte politico criminali
Rinvigorita dalla famosa sentenza della Consulta sulla rilevanza del territorio scusabile la colpevolezza vinceva la sua battaglia
Contro la responsabilità oggettiva espresse e apriva un nuovo e non in e non meno impegnativo fronte di ostilità nei confronti di quella
Cosiddetto occulta
Si trattava di principi di garanzia non solo forti
E solidi ma al tempo stesso sinergici il fatto di reato doveva essere anzitutto tipico poi anche offensivo poi anche
Colpevole legalità e offensività assicuravano la laicità
Del reato la colpevolezza esprimeva una soggettività anche extra laica e inoltre selettiva perché operava all'interno di un fatto già ritenuto tipico è offensivo
Una componente di personalizzazione dell'illecito in termini di appartenenza e di evitabilità non certo l'occasione di un giudizio moralistico
Gli anni novanta registrano i primi importanti segnali di un cambiamento profondo che oggi decidiamo con maggiore consapevolezza
Mani pulite non è il solo una storica stagione giudiziaria
Segna la crisi della politica in generale e il suo riflesso sulla politica criminale intesa come confronto scelta tra modelli di prevenzione
La giustizia penale
Assume talvolta
Una
Posizione un atteggiamento una postura di contrapposizione alla politica
Come scordare il veto televisivo di quattro sostituti procuratori a un decreto legge che escludeva la custodia cautelare per i reati contro la pubblica amministrazione
La giustizia penale quindi inizia a porsi come prestigio
E come surrogato dell'etica pubblica con conseguente accentuazione
Di quella supplenza giudiziaria che per la verità ha radici molto più profonde perché a mio avviso risale al mille novecentosettantaquattro con l'ampliamento del potere discrezionale del giudice
Nella gestione di alcuni importanti istituti come il reato continuato il bilanciamento delle circostanze
La sospensione condizionale
è un ampliamento inteso come Arrigo come rimedio Arrigo gli sbocchi punitivo della parte speciale
Obiettivo quest'ultimo che il potere politico riconosceva di non riuscire a perseguire per l'incapacità di varare una riforma di sistema
La supplenza giudiziarie inizia per una crisi ancora una volta politica che consente il sistema sanzionatorio al giudice
La storia come si sa non è sempre lineare
Non deve meravigliare pertanto che nell'epoca della crisi del diritto penale
Come sistema compiuto e coerente
La codificazione incarnazione ancora un ideale normativo meritevole di essere perseguito così gli anni Novanta sono anche gli anni di in cui prendono avvio grandi progetti di riforma
Come noto tutti destinati a a rimanere sulla carta come quelli che seguiranno con l'inizio del nuovo millennio
Nessuna meraviglia
Il potere politico in crisi non può produrre riforme di sistema
Nondimeno i segnali della svolta sono molteplici e si svilupperanno fino ai nostri giorni e fermo restando l'unicità del fenomeno
Questi segnali di profondo cambiamento del sistema si possono esaminare sia dall'angolazione della parte generale del suo riflesso sulla teoria del reato sia dall'angolazione della parte speciale
Sarò veramente molto Rhapsody
Quanto alla prima cioè la parte generale i suoi riflessi sulla teoria del reato
Il
Riferimento
Nella sostanza e al processo di destrutturazione del modello garantistico di reato a cui ho fatto prima riferimento
Quel modello
Via via perde pezzi vediamo in che termini veramente in modo
Cursori
La garanzia della legalità che si riflette
Principalmente nella categoria del fatto tipico registra una flessione che va ben oltre la relativi esazione della riserva di legge
Perché con l'affermarsi dell'ordinamento multilivello sia del pluralismo delle fonti
Da quelle interne sotto ordinate integrati Ricci a quelle sovraordinate di matrice europea
Si giunge a marginalizzare proprio la legge penale con frequenti importazione della scelta politico criminale da poteri diversi da quello legislativo
Sul piano ermeneutico
Almeno a me pare di poter cogliere una intensificazione della interpretazione estensiva
Una interpretazione che valorizza il massimo significato del del testo
Testo il quale però all'occorrenza è agevolmente superato da applicazioni analogiche alcune delle quali sono veramente incontrovertibili per esempio faccio un esempio tra tanti
La sostituzione del team della creazione di campi elettromagnetici nell'ambito della contravvenzione di getto pericoloso di cose
Conseguentemente si attenua
La nota fondamentale del diritto penale moderno cioè
La frammentarietà in un recente scritto uno studioso tedesco molto autorevole Vahidi and immaginando il diritto penale di
Che verrà fra qualche decennio giunge
A dire che probabilmente quel diritto penale non avrà più non sarà più ancorato al principio del nulla un crisma n
Conseguentemente dicevo
Sì
Manifesta una sorta di Akros fobie ermeneutica una paura del vuoto di tutela che
è in contrasto con valore originariamente fisiologico della discontinuità del penale
La politica criminale sposta il suo baricentro dal momento genetico parlamentare a quello applicativo ma
Che diritto giurisprudenziale abbiamo oggi
è un diritto giurisprudenziale il più delle volte instabile notevole cioè non ci dà nemmeno la garanzia della certezza della continuità
E
Posso aggiungere talvolta è anche poco dialogante è un diritto giurisprudenziale poco dialogante basti dire
Dal basti ricordare per esempio la recente sentenza Sezioni unite in materia di
Tentativo di rapina impropria che giunge a conclusioni che la dottrina unanime a sostanzialmente scartato
E un diritto più simile a un prodotto autarchico perché è un diritto potremmo dire
Che talvolta appare estrema fisicamente giudiziario
Pochissime sono le questioni di indeterminatezza prontamente sanate dalla Corte costituzionale che richiama il diritto vivente non per la sua qualità ma per il fatto che vivente
Quindi un chiusura di tipo sostanzialmente formale esiste un'interpretazione stabile
Nulla si dice sulla qualità di questa interpretazione un diritto a volte buono a volte meno buono qualche volta malvivente
Insomma la garanzia della legalità si concentra sostanzialmente sull'ultimo presidio garantistico che effettivamente la il retroattività
Con un
Mutamento di significato complessivo della legalità che ce sta di essere il tradizionale limite invalicabile della giurisdizione per diventare
Il dovere essere della pena
Con un evidente messa in discussione
Della stessa separazione dei poteri
Con la crisi della tipicità come corrispondenza descrittiva muta anche la funzione della fattispecie gli operatori del diritto questo lo sanno
Che diventa semplicemente il luogo dove
Interprete può trovare interesse in bilanciamento
Fermo restando
Fermo restando che
Il fatto del scritto
Non ha funzione di incollate ma soltanto esemplificativa
Per non dire poi della tendenza della giurisdizione a
Contrastare alcune politiche criminali di delimitazione delle fattispecie incriminatrice con tempestive questioni di legittimità costituzionale che il più delle volte non vengono accolte dalla Corte
Per esempio tanto per non rimanere in astratto
Riforma del falso in bilancio
Decreto Balduzzi in materia di responsabilità del medico in entrambi i casi varata la scelta politico criminale da parte del legislatore è arrivata la questione di costituzionalità
Mi avvio rapidamente a esaminare
Veramente per flash
L'offensività Laurenzi vita non ha prodotto la sperata ragionevolezza sanzionatoria sono pochissime le sentenze della Consulta che in nome dell'offensività ridisegnano il tariffario di pena e lo modulo hanno verso il basso
C'è un nuovo clima di
Assuefazione devo dire ai alle risposte punitiva volte al furore punitivo
Per esempio la recente riforma dei maltrattamenti ma nell'ipotesi aggravata
Dalla morte e punita non so se avete notato con una pena massima di ventiquattro anni cioè la pena superiore al minimo edittale previsto per il l'omicidio
E nessuno dice nulla ma non perché manchi lo spirito critico per niente perché non ci si accorge più di queste cose
In fondo la politica criminale oggi non disegna di coltivare l'obiettivo
Non del minimo etico come voleva Bettiol la forza del massimo etico mi limito a ricordare la rilevanza penale della pedopornografia del tutto virtuale
Ed è noto il dibattito sull'introduzione del reato di negazionismo cioè
Un reato che punisce la carenza di etica dello storico
Quindi l'offensività su vapore diventa un valore che non è concorrente non è integrativo della tipicità mentre in bilanciamento con la tipicità e con la determinatezza per esempio per esempio tutto il settore ambientale
Sono è un sistema un segmento normativo importante che ha affidato a fattispecie contravvenzionali pressoché prive di offensività significativa
E questo a mio avviso e il prezzo
Che
L'ordinamento
Paga per assicurare in quel settore almeno la determinatezza della norma che peraltro non è garantita dall'enunciato normativo penale ma dalla normativa e integrati dice di natura regolamentare
Ma con la crisi dell'offensività muta la stessa funzione del diritto penale che cessa di essere uno strumento di conservazione sociale per assumere il ruolo
Di
Volano di una palingenesi morale della nostra società sia chiaro abbiamo bisogno di questa rigenerazione ma dubito che lo strumento possa essere il diritto penale
Ma non era finito
Credo
No no no era un finto penale va benissimo così grazie dell'attenzione
Va bene così
Buona la prima
Propongo
Va bene
Dottor Sabelli
è il professor Giunta ci ha fatto un quadro abbastanza
Abbastanza fosco del dei destini del diritto penale sostanziale
Lascito della modernità che si sta esaurendo e destrutturazione di tutte le garanzie poste a presidio
Del diritto penale siamo qui forse oltre l'ipotesi dell'imbarbarimento che avevamo modulato nel nostro titolo
In che misura le riforme che sono
In ebollizione possono contribuire a migliorare questa situazione o forse arrendere all'imbarbarimento del diritto penale
Un fatto ancora più grave e più drammatico
Ma il
Viceministro costa parlava prima di disorganicità del sistema penale
Ed è senz'altro così e forse uno una delle necessità sarebbe
Quella proprio di recuperare organicità al sistema
E io partirei da una delle ultime considerazioni del professor punta cioè il tema del principio di offensività perché il recupero
E del concetto di offensività sarebbe probabilmente
Uno una delle soluzioni alle quali il legislatore si dovrebbe ispirare
Nel momento in cui procede alla riforma del sistema che ancor più nel momento in cui procede a introdurre nel sistema nuove ipotesi di reato
Ora noi sappiamo che il principio di offensività e regola positiva accolta dal nostro ordinamento ma dicevo dovrebbe essere anche
Principio ispiratore del legislatore
Le scelte del legislatore anche quelle in materia di diritto penale sono ovviamente sempre scelte di natura politica
Ma non sono mai
Non possono essere scelte di carattere arbitrario direi che è una discrezionalità guidata
Ed è una discrezionalità guidata da alcuni principi
Principio di offensività ma quando parliamo di offensività non possiamo non guardare valori costituzionali perché nei valori costituzionali che noi dobbiamo riconoscere
I beni giuridici
Che devono essere protetti dal
Sistema dal sistema penale un sistema che
Tante volte rimette al magistrato
Il Governo di quei valori costituzionali loro bilanciamento penso al caso forse più evidente che quello in materia di diffamazione ma ve ne sono naturalmente molti altri
Ma per recuperare
Organicità ma anche efficacia al sistema penale bisogna considerare accanto al tema dell'offensività e del rispetto dei valori costituzionali secondo un
Criterio di successione
Dei va di questi valori anche quelle che sono le caratteristiche proprie dello strumento penale perché un tempo si diceva che il diritto penale
è una spada senza ERSA che ferisce chi le impugna è uno strumento il cui abuso lo rende inefficace
Bisognerebbe considerare
Anche la concreta efficacia dello strumento scelte in un sistema che sempre più complesso
La concreta efficacia dello strumento in relazione al fine che di volta in volta si vuole perseguire
Dalla scelta stessa di
Criminalità are una determinata condotta fino all'individuazione della sanzione più più utile concretamente più efficace
E poi bisogna considerare in concreto la situazione che in un dato col testo assumono i fenomeni
Che si tratti di fenomeni di criminalità organizzata di fenomeni corruttivi di criminalità finanziaria o di emergenza di criminalità Comune
Mi pare che la storia da diversi decenni a questa parte va nel senso di una ma
Va nel senso con in realtà molte incertezze molte contraddizioni nel senso di una
Aspirazione
Di una sorta di diritto penale minimo in fin dalla legge di depenalizzazione alla sei otto nove del mille novecentottantuno che come sappiamo trasformo
Illecito amministrativo tutti i reati che erano puliti soltanto con pena pecuniaria con eccezione dei reati finanziari certo è che quando poi
Io nel mille novecentonovantaquattro mi ritrovai
In una
Di quelle che erano all'epoca le procure presso la Pretura in una procura circondariale scoprì che era reato tanto per dire vendere
Accendini senza autorizzazione oppure
All'interno di un esercizio pubblico senza licenza attivare una una televisione
Anche queste ipotesi poi sono successivamente solo successivamente cadute ma ripeto il sistema procede non sempre con quella coerenza che sarebbe necessaria
Ma il sistema procede anche con una sempre maggiore complessità
Siamo abituati a pensare o forse sarebbe meglio dire eravamo abituati a pensare al diritto penale sotto il profilo sanzionatorio come diritto costruito sul carcere
Il carcere e
Evidentemente una
Uno strumento irrinunciabile ma sempre più si va verso l'individuazione di forme sanzionatorie diverse
Una valorizzazione dello strumento della sanzione pecuniaria una valorizzazione di altre soluzioni ad esempio quelle interdittive
Ma al di là della dello strumento tipico del reato oggi ci troviamo di fronte
Alla responsabilità nonché definiamo amministrativa delle persone giuridiche ma di fatto si tratta nella sostanza di strumento di carattere di carattere penale
Ci troviamo di fronte a una sempre maggior ruolo svolto dalla sistema della prevenzione misure di prevenzione patrimoniale svincolate dal
Dalla misura personale
La credibilità di significato e di applicazione dello strumento dell'articolo dodici sexies che si va sempre più
Pre manifestando come strumento in REM per usare una terminologie proprio di altre di altri ordinamenti di natura di natura anglosassone
E
Sarà il caso di
Riflettere che non sempre la stessa scelta di
Penalizzazione è una scelta che
è coerente
Con una soluzione di efficacia perché in molti casi probabilmente la scelta di una sanzione amministrativa risponde meglio e più alla scelta di contrasto di determinati di determinati fatti
Dicevo questo percorso è però un percorso
Non sempre
Che non sempre procede con quella coerenza che ci si attenderebbe
Ecco poco fa il
Professor Giunta usato un'espressione che mi ha
Colpito
E cioè la giustizia penale
Rischia
Di diventare in alcuni casi un surrogato dell'etica pubblica accerto c'è necessità si sente il bisogno di una maggiore etica pubblica lo strumento penale
Non è lustro il mezzo più appropriato
Per assicurare questo risultato e tuttavia
E io sottoscrivo in pieno naturalmente questa affermazione e tuttavia il legislatore deve stare ed io credo anche attento a
A quegli aspetti che segnalavo prima cioè di rispetto
E di
Realizzazione quando questo è utile e necessario anche con lo strumento penale dei valori costituzionali
Perché laddove questo riconoscimento non c'è dei valori costituzionali tra cui anche un
Principio di coerenza e di equità del sistema con riferimento soprattutto
Ai valori
Profondamente più diffusamente avvertiti dalla coscienza pubblica ecco allora che rischia di accentuarsi quella tentazione di recuperare lo strumento penale come
Appunto diceva il professore come surrogato dell'etica dell'etica pubblica
E
Penso anche a qualche altro
Esempio in in termini negativi penso ad esempio
A certi a certe critiche Fred Tolosa in tema per esempio di legislazione di legislazione penitenziaria che si lega
A una retorica della
Della della sicurezza il tema della sicurezza è un tema è un tema serio è un tema
Sul quale vi è una forte sensibilità della coscienza
Della coscienza pubblica ma attenzione perché la richiesta di sicurezza
Va ascoltata va gestita non va enfatizzata
Così come altro rischio è quello di un uso simbolico del
Del diritto del diritto penale poco più di un anno fa
Porterà ad esempio
Il tema della immigrazione clandestina fu accusato da qualcuno di voler fare politica ma ben
Lungi da me l'idea di fare politica di far politica peraltro sul tema anche così drammaticamente vivo erano purtroppo continuano
A ad esserci era non molta distanza da qui episodi drammatici
Proprio in materia di immigrazione clandestina
Io osservai che si trattava atta Cerda altro a tacere anche di questi altri aspetti dicevo drammaticamente umani di
Una di uno strumento totalmente inappropriato
Non si poteva pensare di affrontare quella materia con una sanzione pecuniaria
E uno strumento non solo in adeguato ma che anche creava problemi al all'organizzazione del
Del sistema giustizia
Sempre in tema di scelta non coerente con quei criteri guida che dovrebbero
Indirizzare le scelte legislative in materia di diritto penale eh la tendenza di fronte soprattutto a situazioni emergenziali o presunte tali
Aumento all'aumento delle pene e aumentare le sanzioni è una scelta che generalmente mi vede
Abbastanza freddo qualche volta forse
Ce n'è la necessità il più delle volte invece questa necessità non c'è la scelta più facile ma generalmente anche la meno la meno efficace
Di recente sono intervenuto non voglio qui assolutamente preparato bene dal rinnovare polemiche polemiche di ordine politico sono mi sono espresso in termini critici ad esempio
Su quella bozza di decreto fiscale che prevedeva l'introduzione
Generalizzata di una soglia di punibilità del tre per cento
Per tutti i reati
Fiscali ripeto non si trattava affatto di fare una polemica fiscale era erano delle osservazioni critiche che però si fondavano su alcune di quelle di euro argomentazioni che ricordavo
Al
Al principio un'esigenza di coerenza del sistema il riconoscimento di valori costituzionali in questo caso viene in gioco un
Principi un dovere di
Partecipazione che è poi la in questo caso si manifesta come solidarietà dovere di solidarietà e coerenza del sistema perché
Francamente trovo abbastanza incoerente considerare da un lato reato una truffa magari il cento Euro dall'altro lato
Sottrarre alla sanzione penale naturalmente Roma alla sanzione fiscale una frode fiscale magari
Di cento mila euro che in fondo altro non è che una forma speciale
Di di truffa una truffa particolarmente qualificata vanno invece nel senso
Di quell'uso accorto
Prudente dello strumento Perale alcune novità recenti penso ad esempio
Alla
Alla tenuità del fatto la non punibilità per temi Mita
Del fatto dico subito so che
Probabilmente esprimo un concetto
Non condiviso
Dalla dall'Unione delle Camere penali così come sono fortemente favorevole alla non punibilità perché tenuità del fatto non sarei affatto favorevole
Ad un indebolimento del principio costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale e si tratta di concetti completamente diverso evidentemente la tenuità del fatto si fonda su un principio
Di economia processuale e soprattutto di proporzione
Che ancorato
Nelle poi nelle scelte e credo anche nelle indicazioni che poi darà il Parlamento con riferimento alla bozza di decreto legislativo che è stato predisposto
è ancorato a dei presupposti oggettivi molto molto precisi l'indebolimento del principio di obbligatorietà dell'azione penale al di là di ogni altra considerazione anche di ordine costituzionale io temo che rischierebbe di
Non Farr
Diminuire ma di accrescere le tensioni perché trasferire rischierebbe di trasferire il tema dell'esercizio dell'azione penale in una dimensione di discrezionalità
Politica intendendo discrezionalità politica in senso evidentemente
Ampio quando
Anche il recente dibattito politico dimostra come
Questa attenzione rischia di aumentare nel momento in cui il dibattito si cala poi nel particolare di vicende specifiche
Altra soluzione senz'altro
Positiva che io leggo in termini assumente favorevoli
è il la scelta di introdurre l'istruzione per effetto del risarcimento che una delle previsioni del nuovo disegno di legge in materia penale che all'esame della Camera
Dei deputati peraltro in questo caso devo dire l'intervento del
Governo segna anche una certa timidezza perché il principio che è stato affermato eh
Quello di introdurre l'estinzione per effetto del risarcimento del danno in tutti i reati procedibile a querela di parte per i quali la querela possa essere
Rimessa francamente nella mia esperienza non mie praticamente mai capitato di vedere un risarcimento integrale del danno che non fosse accompagnato contestualmente da la remissione della querela l'unica
Il vi sono per la verità alcune ipotesi
O di reato che sono state
Aggiunta questa previsione di carattere generale alcune ipotesi di furto aggravato oltre ad altre ad altre fattispecie francamente
Rare o pressoché disapplicate io credo che qui si possa essere anche un po'più coraggiosi proprio in virtù di quei principi che indicavo all'inizio vorrei contenermi soltanto altre due battute veramente molto veloci uno una a proposito della della sanzione ma dicevo già
Sì ma in realtà
Come bisognerebbe uscire finalmente da questa visione carcere o centri CARA che vede nella detenzione
La sanzione
Pressoché privilegiata del sistema le sanzioni patrimoniali
Immagino anche riferite all'ambito delle degli enti delle persone giuridiche e le sanzioni interdittive possono essere soluzioni in molti casi assai più efficaci
Un'ultima battuta vorrei fare a proposito della prescrizione ho visto che se n'è già parlato
Se si è soffermato sul tema della prescrizione anche della viceministro
Il vice ministro Costa
Sappiamo tutti qual è la funzione del processo penale
E
Accertamento dei fatti accertamento delle responsabilità applicazione delle sanzioni nel rispetto delle garanzie dell'articolo centoundici
Della Costituzione è chiaro che la prescrizione gioca un ruolo centrale nella costruzione del sistema per alla che ne vogliamo realizzare e tuttavia
Anche per come
Se ne discute
La prescrizione a me pare rivelare poi in fondo tutta la sua ambiguità cioè come istituto di natura sostanziale
Chiamato però alla fine sostanzialmente a svolgeva un ruolo di carattere processuale come rimedio alle disfunzioni del processo
La prescrizione del reato non è ovviamente un diritto dell'imputato è un istituto che identifica momenti di patologia del sistema io credo che le disfunzioni e le inefficienze del processo
Andrebbero affrontate intervenendo sui meccanismi del processo
Non affidandosi al rimedio della prescrizione che insieme non può essere mai
Un rimedio e io credo allora che operando in questa direzione allora potremmo
Finire con l'attribuire alla prescrizione il ruolo che le è proprio e tuttavia e qui concludo mi chiedo se
Non sia possibile fare anche qualche passo in più
Interrogarsi ad esempio so che
Proprio le camere penali insistono molto ad esempio sul fatto
Che il non so se sessanta settanta per cento dei reati si prescrive nella fase delle indagini settantatré
Abbiamo verificato do per scontato che sia che sia così e tuttavia le statistiche andrebbero lette soprattutto disponendo di dati disaggregati perché poi bisognerebbe vedere per queste statistiche
Di volta in volta
Quando
La notizia di reato e Giunta alla Procura della Repubblica rispetto alla data di commissione del reato questo lo volevo sapere
Va beh presentabili ultimo
No no ma questo è un ottimo spunto per magari organizzare qualche altro convegno che si
No è questo così sono stati interrotti i picchetti duri
Siamo alla pari
Però io prima di di lasciarmi andare via la domanda me la devo rifare
E insomma data la situazione sulla quale mi pare che il dottor Sabelli
Da non abbia in non abbia in realtà avuto molto da obiettare riguardo lo scenario abbastanza critico dipinto dal professor Giunta ma queste riforme lo chiedo prima il professore e Pallotta Sabelli
Vi sembra che vadano effettivamente nella direzioni di poter rimediare all'imbarbarimento
Di fronte al quale noi ci troviamo
Ma molto rapidamente perché la domanda e veramente impegnativa io credo che
La crisi della legalità in particolare
E nell'immediato può dare l'impressione di favorire il giudice la giurisdizione che si libera dal vincolo da un vincolo ritenuto stringente in realtà non è così non è così il nostro giudice
Che peraltro ha reclutato per concorso per norma costituzionale e l'altra faccia della legalità e la legalità in crisi prima o poi travolgerà anche diciamo questa figura del giudice
Né d'altra parte si può ritenere
Che il sistema delle garanzie
Possa accettarsi nella sua più versione ridotta solo perché sol perché sì il nostro diritto penale un diritto penale di una società democratica
Quasi che le garanzie valgono soltanto per un diritto penale in assetti non democratici in realtà il diritto penale è un diritto autoritario
E ed ecco a questa matrice che si collegano le garanzie non al contesto democratico o meno del
Del sistema
E allora a me pare che
Non si possa uscire dalla
Da da questa situazione di crisi oggettiva io non credo di avere
Esagerato forse anche oggi edulcorato un po'
Ecco non si può uscire dicendo in fondo il sistema e garantito dalla terzietà del giudice
Quella è una precondizione fondamentale del giudicare
Ma ha perso l'abbiamo detto già in altre occasioni non basta
E allora perché sarebbe come appiattire il sistema penale su a livello del sistema delle misure di prevenzione dove l'unica garanzia e la riserva di giurisdizione
Ma quello è un capitolo eccezionale che poi sappiamo è molto problematico allora
Se non è qua come uscire
E certamente la ricetta non sono in grado di darla io ritengo che la strada da percorrere e la ricerca di equivalenti garantistici
Di equivalenti funzionali delle garanzie in crisi che traducano in formule nuove contenuti
Il rinunciabili e questo è un lavoro
Che dobbiamo fare tutti insieme cioè è un lavoro che interessa
Tutti i giuristi quale che sia poi il ruolo che nell'Aula del tribunale ciascuno di noi riveste
Ecco
Ultimo
Problema ma lo accenno soltanto
E nel frattempo che si fa
Dato che
La ricerca di equivalenti
Garantistici non è ancora iniziata io ritengo che siamo all'anno zero
Comincia ad albeggiare la consapevolezza del programma ma non
No non è così diffusa ecco io
Ritengo che siccome nelle aule dei tribunali quotidianamente ci sono persone che vengono assolti altre che vengono condannate
Intanto che si studia non si può prendere congedo troppo rapidamente dalle garanzie in crisi e quindi
Comprendo anche le resistenze dei conservatori
Grazie
Proprio
In
Pochissime in pochi in pochissime battute ma sulle riforme
Io adesso non voglio dire se sono fatte bene son fatte male
Quello che noto
E che ormai parlo del diritto penale sostanziale ma
Forse non solo quello le riforme vengono fatte più sulla sulla spinta dell'emergenza sulla base di esigenze di esigenze concrete e quindi quel che viene meno e la visione di insieme il la coerenza del del sistema al di là poi della qualità e delle Fiqiri delle delle dell'effettivo risultato
Grazie grazie
Grazie relatori grazie dottor Sapelli grazie professor Giunta
Penso di dover mantenere il ritorno
Della giornata anche perché abbiamo maturato un piccolo ritardo
Sì sì sì per cui io invito a raggiungermi al tavolo dei relatori
L'avvocato reste Dominioni
E il dottor
Cesare Petralia
Se potete
Rettore a Bernardo che
Vedete
Ecco l'avvocato professor Dominioni che ci Sarra aggiungendo
Beh dopo aver trattato come avevamo detto il fatto
E quindi il diritto penale
Adesso inevitabilmente affrontiamo il tema spinoso
Del processo della macchina che poi produce la penna
Io direi di non perder tempo in ulteriori presentazioni perché il dottor Bernardo Petralia procuratore
Aggiunto della Procura della Repubblica di Palermo è noto a tutto l'uditorio altrettanto ovviamente possiamo dire del professore avvocato Oreste Dominioni già presidente dell'Unione delle Camere
Penali che nell'anno due mila e sei al due mila e dieci
Io darei la parola subito al
Dottor Petralia
Funzione il microfono sì sì
Io ringrazio l'Unione delle Camere penali in questi casi si usa dire così ma io lo sento sul serio ringrazio anche per questa partecipazione che mi consente anche di rappresentare un po'l'ufficio che mi consente di anche di rappresentare le istanze e la presenza
E l'ufficio che qui
Al piano di sopra situato
Allora io proverei a sviluppare un ragionamento più che fare una relazione di tipo
Come dire frontale e quant'altro un ragionamento complesso ma anche semplice per certi aspetti perché parlare oggi del processo penale sotto un titolo che quale processo penale
Che per la verità avrebbe forse anche
Meritato un punto esclamativo oltre che un punto interrogativo in maniera tale da
Ecco ma in ogni caso per una questione anche di rispetto del contraddittorio un esclamativo è un interrogativo avrebbe consentito di esclamare ma anche di interrogarci sul processo penale
Sarebbero tante cose da dire però inevitabilmente questo incontro è calibrato un po'su ciò che per ora come dire arde intento la e quello
Di cui
Quotidianamente si parla si pensa si spera
E su quello che c'è
Allora quale processo penale quale processo penale ci troviamo ad avere senza intenti ovviamente storici ma con un breve excursus a quello che è stata di dell'istanza come dire la parabola del processo penale in questo
In queste decine di anni che ci separano dal vecchio rito quando sulle ceneri forse di un ufficio istruzione che era rappresentato un po'
Dall'ufficio istruzione di Palermo che ha istruito i grandi maxi processi si è passati ad un rito
Totalmente diverso un rito di parti un rito accusatorio
Ciò che si voleva era un processo agile e un processo che fosse effettivamente un processo di parti un processo moderno un processo assolutamente garantito l'articolo centoundici ha fatto il resto a formulato
Le giuste istanze che oggi sono costituzionali e forse anche più che costituzionali
Presenti e l'articolo centoundici non sono soltanto quelle relativo
Relative alla importanza del contraddittorio quanti invece soprattutto oggi perché di questo parlerò e questa accennerò sia pure brevemente alla ragionevole durata del processo
E allora si voleva questo processo il processo c'è stato e diciamo che centinaia di riforme dal debutto del mille novecentottantotto ad o oggi hanno stravolto radicalmente quel processo quindi oggi non possiamo parlare più di un processo ma di una risultante di una serie di riti di processi
Che ci complicano un po'la vita anche a riassumerli in qualcosa che possa servire a capire quale è stata l'evoluzione dall'ottantotto a oggi
Però una cosa è certa si voleva anche un processo che
Ascelle Rizza se i tempi e che rendesse o tendesse a rendere giustizia in tempi ragionevoli brevi
Quei tempi ragionevoli che sono stati poi come dire precipitati nell'articolo centoundici
E che oggi ci troviamo ampiamente a tradire ampiamente ha tradito
Avevamo i riti alternativi abbiamo i riti alternativi il patteggiamento l'abbreviato il monitor e quant'altro il patteggiamento ebbe
Noi abbiamo assistito ad un sì atteggiamenti in appello nota atteggiamenti in appello un patteggiamento che prima era ridotto questi esteso e che si è ulteriormente compresso con categorie di reati che
Per i quali è precluso
Abbiamo un patteggiamento che precluso anche per le gravi per le serie recidive in sostanza il patteggiamento che dovrà essere un po'la soluzione che dovrebbe essere la soluzione per rapidi Giare il processo e rendere una giustizia negoziata per carità ma celere e rapida
è fallito sostanzialmente il patteggiamento non serve a questo e allora subentra l'abbreviato non possiamo neanche a scrivere all'abbreviato qualcosa di veramente significativo perché l'ipertrofia dei poteri ufficiosi del giudice
La lunghezza dell'abbreviato la come dire impraticabilità ormai di un rito che ci si vergogna anche a definire abbreviato per quanto esso dura
Assegnato anche in questo caso la sconfitta di un rimedio che poteva essere ormai tradendo la sua definizione poteva essere il rimedio in assoluto per risolvere il problema della tempistica dei processi
Sotto quello slogan ma che non è uno slogan ma né un principio per cui il processo il processo se un processo breve sia un processo che ha tempi Brady ragionevolmente brevi
L'immediato
E non vi dico del patteggiamento perché questa
Garanzia assoluta del ricorso in Cassazione su tutto da parte di chi patteggia lo vedremo nelle riforme molto temperato molto compressa questa possibilità
Ha ridotto il rito totale del patteggiamento in un rito lunghi se lo vediamo anche proiettato verso la Cassazione
Il per il rito immediato beh quello forse poteva essere aveva qualcosa di più
Accattivante sotto questo aspetto ma
Contestiamo sostanzialmente poco praticato l'immediato si è tentato di farlo debuttare in maniera tale da aggiungersi un immediato cautelare quando c'è il cautelare ma anche lì ci sono delle
Delle delle strutture processuali che lo rendono ostico non facilmente accessibile
E le cronache ci hanno consegnato anche casi di immediato in cui la giurisprudenza la Cassazione ha virato e aggirato diventa mento in funzione del merito che si stava consumando
Forse Reggio un po'il monitorio sotto questo aspetto il monitoria effettivamente regge il decreto penale un sistema agile rapido di giustizia semplice di giustizia basse bazzica potremmo dire
E che chiama
Con grande risultato anche gli avvocati i vice procuratori onorari anche i giudici onorari in generale a contribuire a questa giustizia bassi cannoni minimale ma questa cosa giustizia di base che in certo qual senso
Concorre a dare una quota di risultato ma non a risolvere il problema
E allora oggi il processo secondo me che cosa e non secondo me che secondo noi che cos'è è un processo tendenzialmente patrimoniale
Oggi cerchiamo di rendere Pardi patrimonializzare il rito
Aggiungendo tutta la categoria per esempio del sequestro per equivalente tende a sedimentare fin dalle fasi iniziali delle indagini preliminari del processo una possibilità sottotraccia ma una possibilità di condotta riparativa
Compensativa acquisitiva al patrimonio dello Stato di una lesione
Che probabilmente esula dalla patrimonialità ma che si trasforma in patrimonialità e realizza una compensazione una compensazione di risultato
Che a paga lo Stato ma su questo il processo viaggia su binari che non sono soltanto sull'approva della responsabilità soggettiva
Maria già su binari o dovrebbe viaggiare su binari che tendono a provare la responsabilità patrimoniale anche nell'ambito del processo
Su questo l'abbinamento delle confisca allargata del dodici sexies che ormai il sempre più sta prendendo piede non è in fase esecutiva dove inizialmente partiva ci abbiamo tutti provato è riuscito anche con buoni risultati ma viaggiando in parallelo col processo
Rende questa quota questo parallelo patrimoniale del processo sempre più complicato
Ostico e che ci trova per certi aspetti impreparati voi avvocati né magistrati
Perché dobbiamo tendere approvare qualcosa altro qui non siamo abituati approvare ci sforziamo
Ma diventa lo sforzo molto più complicato perché viene abbinato alla prova della colpevolezza soggettiva
Questa è la situazione
E devo dirvi che è un'altra situazione che va annotata e va sottolineata e non può essere negata e quella di una tendenza ali alla negoziali vita del processo
Adesso io non voglio fare un discorso di valutativo quanto descrittivo questa è la situazione
Noi andiamo e se scorriamo tutte le riforme
Complicate queste riforme che si innestano si incrociano e poi si lasciano e che si trasformano in stralci che diventano emendamenti poi subemendamenti studiare le riforme quando nel corso delle riforme
è un'operazione molto complicata è molto difficile ci vuole un avvocato il magistrato non basta
Sotto questo aspetto quindi devo dirvi che questa tendenza alla negoziabilità è una tendenza che dà strisciante sta diventando reale realistica
E per certi aspetti anche frutto ossa e questa è un po'come dire l'anticamera del discorso della conclusione che poi
Sempre del mio ragionamento che vorrò fare
Un processo quindi tendenzialmente pattizio che non è pattizio nella prova soltanto perché questa debuttato insieme col Codice ma è pattizi o anche in certe soluzioni se pensiamo alla messa alla prova
La messa alla prova che doveva essere un toccasana la possibilità di ridurre comprimere risolvere quote di
Giustizia quote di contenzioso quote di criminalità attraverso la messa alla prova sostanzialmente sta non dico fallendo ma sta muovendo si complicati
Se non nella fase delle indagini preliminari quando invece col Pubblico Ministero il colloquio sulla messa alla prova e agile
E perché signori agire
Perché il pubblico ministero avendo il Governo dell'embrione di processo può muoversi in maniera tale da negoziare da concordare da verificare non concordare qualcosa di illegittimo ma di programmare insieme al Foro qualcosa che può portare ad una soluzione effettivamente patteggiato e condivisa
Noi abbiamo un giudice sempre più inconsapevole
Di ciò che accade
Tant'è che se noi ne vediamo scorgiamo nelle riforme qual è la una delle cifre fondamentali è quella di restituire o tentare di restituire al giudice
Con tutte le polemiche che ne verranno dopo sui il vulnus di consapevolezze eccessiva o di ipertrofia conoscitiva che avrà il giudice
Per esempio la relazione introduttiva ricordate al debutto del Codice la vecchia relazione introduttiva che si trasformava in una censura su un'arringa anticipata per l'avvocato e si trasformava in una
E come dire invito a ridurre la rappresentazione dei fatti per non inquinare lo stesso giudice che invitava nei confronti del pubblico ministero oggi la troviamo recuperata nel progetto del Co del nuova di di riforma
E la troviamo recuperata perché ci si rende conto che il giudice
Ho sa qualche cosa oggi uno dica negando tutto o ammettendo tutto e allora la soluzione di andare a scartata quella dell'impugnativa delle prove delle dell'incidente sulle prove che è comparsa in qualcuna delle riforme degli anni scorsi
E allora troviamo una soluzione rendiamo un giudice forse più consapevole ma un giudice che sia in grado anche di apprezzare se le parti sono d'accordo
Siamo tutti i penalisti
Sappiamo tutti che nei processi giudici tendono a catturare il consenso su tutto
Se c'è un problema di contenzioso su un documento la parte che pensa e d'accordo sia si accetta si acquisisce su consenso delle parti anche dopo il consenso non serve
E dove invece è chiamato in causa a giudicare il giudice non le parti a pronunciarsi
In questa rappresentazione sempre poco valutativa ma molto descrittiva questo eh
Lo Stato del processo un giudice che cerca PAC ti che cerca consensi che acquisisce documentazione d'accordo tra le parti
E si sente tacitato su questo in grado di potere decidere già con un consenso come dire preconfezionato con una decisione che comunque risponde ai criteri del giusto processo
In tutto questo però dobbiamo fare i conti con un tempo
E siccome il tempo è diranno
Come dice qualcuno i due grandi tiranni del mondo della storia sono il caso che il processo tende a rappresentare comunque a moderare e il tempo ma sul tempo non si sfugge il tempo passa
E allora sempre ragionando sul tempo che cosa possa servire a risolvere qualche cosa
Di come dire che a cosa può servire a ridurre a comprimere questa ipertrofia cronologica che purtroppo non rende più giustizia una condotta riparatoria una condotta
Che riesca a chiudere il contenzioso con lo Stato e con il crimine riparando il danno e allora concordo col collega Sabelli col Presidente Sabelli quando si dice lo sforzo va fatto un po'più in là
Sei ed è riparato il danno chiudiamo estinguerlo il reato e non se ne parla più
Non basta che sia un reato procedibile a querela non basta che sia il furto bagatellare bisogna spingersi un po'più in là
Con la felicità di tutti
E davanti ad una condotta riparatoria che poi è lo stesso senso signori e la stessa cifra della speciale tenuità del danno perché ci muoviamo sempre nella gamma della offensività se c'è un danno tenue
E allora lo Stato può anche chiudere un occhio se c'è un irrilevanza sostanzialmente del fatto l'abbiamo avuto abbiamo iniziato iniziata praticarlo col giudice di pace
Zero non ci sono statistiche sull'irrilevanza rarissime le archiviazioni veri rilevanza del fatto proveremo ora praticarla denso
Diciamo violentando anche un po'una cultura che non è facile combinare la col principio dell'irrilevanza del fatto però ci proveremo
Condotte riparatoria abbrevia nel tempo e rendono estinguono il reato o realizzano delle composizioni di interessi e in sostanza su questo una giustizia può dare un frutto un po'più celere
Nelle riforme e vado verso la fine si legge anche
Che
Scompare il patteggiamento allargato e si riduce un patteggiamento unitario all'incirca sui tre anni il
Si invitano i colpevoli possiamo dire a questo punto i colpevoli a come dire
Confessare a declinare la propria colpevolezza chiedendo la condanna
Si fa fatica a capire questo nodo istituto della richiesta di condanna non so se avete avuto modo di guardarlo e di
Verificarlo e non è una pena patteggiata ma è una resa
Del soggetto colpevole che sa di essere colpevole che chiede di essere condannato ad una pena congrua
Sulla congruità della pena e rimesso al giudice la decisione
Credo che sia difficile che un istituto del genere debutti in maniera massiccia ci si proverà e vedremo che cosa che frutti darà la particolarità di questa richiesta di condanna non è tanto
Il discorso della confessione dell'interrogatorio obbligatorio
Mai quanto piuttosto il fatto che se fallisce la richiesta di condanna si va all'abbreviato obbligato Dio con tutte le
Se
E questo è un problema ovviamente ma con tutte le conseguenze non di vulnus soggettive ed in cui come dire di contaminazione del giudicante
Ma anche con tutte le conseguenze dei della tempistica che riducono la richiesta di condanna ad una farsa scusate quasi ad una farsa
E allora
Che cosa si può fare
Pattizio renderlo più pattizio renderlo più riparatoria o le riforme si muovono su questo filone secondo me in modo positivo
Perfettibile ma propositivo
C'è un punto su cui ormai insisto ovviamente con me stesso con chi sta attorno a me purtroppo soffre la mia organizzazione e che quelli invece che si potrebbe ricondurre ad uno slogan ad un principio secondo cui il processo secondo me dovrebbe essere un processo
Primo ritardi
Cosa vuol dire prioritario forse l'aggettivo non è esatto
Finalmente è cercare di capire che i criteri di priorità siano dei principi che possono agevolare una tempistica più razionale più ragionevole del processo
I criteri di priorità signori non sono la rivoluzione che noi vogliamo mettere in campo per dire
Questo sì questo no questo sì questo no i criteri di priorità stanno esattamente nel Codice di procedura penale quando all'articolo trecentoquarantasette non volevo citare articoli ma questo mi sfugge
Questo un po'mi scappa
Trecentoquarantasette che ci si riferisce alla polizia giudiziaria che attenzione e una componente importante
Del processo perché quando parliamo di ragionevole durata noi ce la imponiamo la ragionevole durata la soffrono un po'di più i giudici noi del pubblico ministero ancora non abbiamo questo concetto della ragionevole durata delle indagini preliminari e dovremmo averlo e di questo parlerò da qui a breve
Comma in modo autocritico ma sereno
Ma la polizia giudiziaria ragionevole durata non è a e i tempi delle investigazioni della polizia giudiziaria sono
Di la tattica senza limiti e confini sotto questo aspetto però un trecentoquarantasette che dice che di come dire enumera la GAM ma
Delle comunicazioni di notizia di reato
Subito immediatamente entro quarantotto ore
Senza ritardo entro quarantotto ore immediatamente secondo una gamma parallela di gravità di coinvolgimento di interessi nei confronti dell'indagabile o dell'indagato
Cosa sono questi signori sono criteri di priorità che dovrebbero come dire precipitare a cascata sul pubblico ministero
E capire che se la polizia giudiziaria obbligata trasmettere prima subito il pubblico ministero deve essere parimenti obbligato ad agire prima subito
E qua c'è il problema
Grande problema dei tempi delle iscrizioni delle notizie di reato su cui però bisogna organizzare un convegno ad hoc ma ne possiamo parlare adesso così rapidamente anche se qualche cosa va detta è perché qualcosa va detta
Perché è sempre nelle riforme che si muovono su passi che possono anche condividersi abbiamo compare anche un mini ritocco al decreto legislativo centosei del due mila sei che è quello che governa inc sei articoli
Tutta la grande attività del pubblico ministero
Essendo stato al Consiglio Superiore della Magistratura mai due magistrature due Consigli fa ed essendomi occupato un po'del debutto di questi decreti legislativi che attuavano la legge-delega la centocinquanta
Bensì so cosa voglia dire stabilire dei principi quando principi non ci sono
E quindi i principi che vanno affidati ai capi degli uffici con l'unica importante obbligo per il Consiglio superiore di scegliere dei capi buoni quantomeno dei capi buoni che sappiano a inventarsi attuare dei principi che servano organizzare
è un'organizzazione che va al vertice che scende alla bassa
Se così è noi leggiamo nel progetto di riforma che vanno accentuati i poteri di controllo postumo e preventivo del procuratore della Repubblica eh
E qua il punto è discutibile del Procuratore generale
Circa il momento di iscrizione della notizia di reato i tempi di iscrizione della notizia di reato ormai lo spauracchio negli uffici di Procura quando arrivano gli ispettori non è quello
Non è temere una carenza di cassa o la
Mancata riscossione di alcuni diritti e temere le censure le reprimende sui tempi
All'interno delle indagini preliminari che non possono essere i tempi delle indagini perché i tempi delle indagini
Diciamocelo in una parola sono tempi castamente contingentati e che non hanno delle sanzioni significative sul piano se non quella disciplinare come ci dice la Cassazione ma siccome pratico anche giustizia disciplinare vi devo dire che finora
Non sono ma non ho mai succede non è mai successo di difendere un collega per avere sforato i tempi delle indagini preliminari quindi la Cassazione
Quando parla di sanzioni ipoteticamente disciplinari vuol dire che non ci sono sanzioni tranne casi eclatanti per carità quelli ci possono essere
Però noi giudici dovremmo noi quindi beh noi magistrati del pubblico ministero dovremmo
Come dire con uno sforzo anche di non di Autmare anche di autocritica ma di autocontrollo cominciare a gestire i tempi delle indagini preliminari perché sono tempi del processo quelli delle indagini preliminari
E quindi organizzarsi in maniera tale che i tempi morti
O i tempi invisibili
Della notizia di reato fino all'iscrizione del soggetto noto siano ridotti il più possibile e comunque siano ascritti a principi a condotte assolutamente trasparenti e possibilmente
Da lei lì e questo per una serie di garanzie perché lì si consumano
Simul narrano
Ossia o o no o o il contrario o non si pur nelle affatto le principali per anzi e dell'indagato ma questo è un problema
Su cui la magistratura FAS sempre dovrebbe fare sempre di più né accolta raggiungere sottoprodotti
è raggiungere il suo obiettivo che è quello di autocensurarsi ma di autorganizzarsi e di autoemendamento in senso etico e in senso organizzativo
Ma voglio concludere con questo come dire argomento collaterale
Il pubblico ministero non perché io lo rappresento perché ha fatto anche al lungo il giudice poi come dico sempre mia moglie fa il giudice e io faccio il pubblico ministero io faccio quando facevo io il giudice a mia moglie Pubblico Ministero quindi a casa mia le carriere non si separeranno mai
Questo è una cosa che dico sempre
E mi tranquillizza e così
Non essendoci stato ieri con una battuta dico anche qual è il mio pensiero ma questa è facilmente intuibile
è questo l'avventura
E allora sotto questo aspetto devo dirvi
Che quando
Non occorre soltanto aver fatto il giudice per fare il Presidente il Pubblico Ministero la preoccupazione vostre forse che quando si fa il Pubblico Ministero non bisognerebbe andare a fare il giudice le cose sono un po'più semplici di quelle che si complicano invece nella nostra normale dialettica
Però devo dirvi una cosa io sono sempre convinto e non per uno scatto d'orgoglio categoriale
Che il pubblico ministero il sempre più chiamato ad un ruolo giurisdizionale
E nel pubblico ministero e nella fase delle indagini preliminari che si possa sono stabilire e consumare i migliori negozi che possono portare poi le do un giudizio ascelle
Vi ho citato la messa alla prova vi dico tante cose che appartengono non solo all'oblazione a queste sciocchezzuola e processuali per per quella giustizia basica di cui si è detto ma per esempio il quattrocentoquindici bis
Quando ha debuttato il quattrocentoquindici bis con l'ostensione di tutti gli atti e con la conoscibilità in comune di tutto
Tranne che delle investigazioni difensive
Si è pensato che finanzino mente a quel punto si poteva concordare qualche cosa per risolvere tutto in tempi brevi e non concordare soltanto l'acquisizione agli atti del fascicolo dibattimentale di quella quota di atti che il che le parti concordano di volervi inserire ma qualche cosa di più
E lì secondo me che bisogna pensare al di là delle riforme ma in una nuova voglio dire non devo dobbiamo teologia professionale meno nuova cultura professionale
Di effettive parti di riuscire a parlarci di più
Pubblico Ministero e avvocati
Noto che questo colloquio che prima col vecchio codice era frequentissimo penso che molti di voi hanno frequentato il vecchio Codice come me
Lo vedo da chi ha pochi capelli da chi ce l'ha più bianchi e quindi mi posso permettere di dirvi questo io ricordo che avendo iniziato come sostituto procuratore come mie prime funzioni ricevevo gli avvocati da un punto
Decine e decine ogni giorno con cui finalmente al di là del trecentotrentacinque si concordava che qual erano le intenzioni poi ha fatto il giudice istruttore ancora di più dal giudice istruttore si andava in una situazione di pariteticità esemplare
In cui il giudice istruttore riusciva ai aggiungo io di investigare serenamente a prosciogliere
Serenamente a rinviare a giudizio era tutto scritto forse
Tutto sbagliato tutto ormai come dire
Negato e l'onde e non ci sono e tentazioni nostalgica in quello che dico mai il recupero del colloquio tra avvocato e pubblico ministero risolverebbe gran parte della tempistica negata dei processi
Detto ciò e proprio per concludere
Voglio dirvi che i criteri di periodi tante quelli su cui io mi sento di insistere e che esistono in embrione in quell'articolo trecentoquarantasette che vi ho detto inosservato
Esistono sulla carta informalmente nei progetti organizzativi delle procure della Repubblica del nostro Stato
E che sono sostanzialmente inattuati e inosservati perché sono soltanto enunciati e i criteri di priorità che la
Nel due mila sei
Di ricordate due bis e due ter in occasione di quella mini condono si stabilì che si potevano rinviare i processi alla si stabilì anche si modificò l'articolo se non sbaglio centotrentadue Beats mi pare che sia dove per la formazione dei ruoli di udienza
Cindy con catalogo non era soltanto prescrizione detenzione
Ma un catalogo di reati ragionato a cui c'era libera possibilità di aggiungerne altri come è stato fatto catalogo di reati che dovevano essere obbligatoriamente previsioni cari nella formazione dei ruoli
Non credo che questo abbia avuto tanto sfogo nei nostri tribunali questo catalogo prioritario che addirittura era accompagnato dalle indicazioni del Consiglio superiore di relazionare ogni sei mesi
Sull'organizzazione di queste priorità
Per non parlare delle
Priorità in appello
Il meccanismo in appello non è posto latori o come in primo grado per cui il PM chiede la data e la data si dà in appello è completamente diverso
In appello il meccanismo è
Anomalo sotto questo aspetto perché si chiude una fase che è quella di primo grado con la sentenza e dopodiché sarà il giudice dell'appello a fissare una data non viene chiesta la data non c'è un rapporto postula Torino
E i tempi morti dell'appello senza criteri di priorità che sopravviva no dalla fase delle indagini preliminari addirittura di polizia giudiziaria e corrano su questo crinale del rito fino ad arrivare in Cassazione non esistono
E soprattutto signori non esistono lo dico con la stessa formula che abbiamo utilizzato i criteri di priorità per il personale amministrativo i tempi morti che si impiegano
Tra per la notifica delle sentenze o per la
Ordinazione per l'per ordinare aperti una volta si diceva uscire materialmente le sentenze sono tempi
Lunghissimi parlando col collega Sabelli che adesso non vedo più mi diceva proprio questo ho firmato dei decreti di citazione per udienze che sono tre anni
O per meglio dire ho firmato i decreti citazione per dei quattrocentoquindici bis che erano danni e allora non funziona così
Allora diciamo sui tempi perché la ragionevole durata la durata vera effettiva può rendere quella giustizia che oggi viene negata e che dovrebbe fare evitare
Di ripetere tutti insieme quello che uno dei più grandi giuristi romanzieri Salvatore Satta che purtroppo non era un penalista ma si intendeva un po'di tutto
Diceva che bisogna evitare che per il colpevole l'unica speranza per sfuggire alla responsabilità sia quello del processo grazie
Grazie
Grazie al dottor Bernardo Petralia
Che mi pare abbia maneggiato con la disinvoltura di un artificiere materiali esplosivi
Io voglio
Detrarre da una frase che mi ha colpito del suo intervento siamo impreparati a coltivare certi terreni
Ma si tratta
Di terreni che siamo impreparati
A coltivare o sono terreni che i penalisti proprio non vogliono neppure attraversare
Io intanto
Io intanto
Vorrei partire
Affrontando
La questione del processo e di quale debba essere
Dal lato opposto
Da cui è partito con grande efficacia il dottor
Petralia
E cioè dal dibattimento
Quello che
Dall'ottantotto mille novecentottantotto adotti
E soprattutto modifica
è qualcosa che non è
Conseguito alle riforme
Ma ad una ricaduta culturale
Nel pre ottantotto
Da parte di tutti ma innanzitutto da parte
Del giudice del pubblico ministero e quinta anche da parte degli avvocati non si può
Che non si possono chiamare fuori cioè dire la perdita della DIA l'eticità del processo
Allora qui dobbiamo essere molto chiari
è un problema
Non tanto di riforma poche ma innanzitutto è un problema di cultura professionale
A è un problema di testa
Quando Chigi pubblica è convinto
Che la sua decisione
Tanto più sarà buona quantomeno dovrà subire le pastoie
Del confronto anche duro e serrato delle parti
Che sono inutili
Però c'è poco da fare
C'è poco da fare
Questo è
Oggi
Il problema fondamentale del nostro processo penale
Che scade
Nella sua qualità
Proprio con me macchina di conoscenza giudiziario
Allora io
Dico cose scontate a richiamare come
In tutti i campi della conoscenza
Chi frequenta un po'l'epistemologia voglio dire
Questa cosa la sa benissimo in tutti i campi della conoscenza e ormai acquisito
Che il metodo di ricerca migliore anzi indispensabile è quello della serrata dialetti
In tutti i campi della conoscenza tranne che nel campo della conoscenza giudiziaria
Nel quale il campo per assistere un'idea
Autoritaria
Della giustizia
Che porta a quello che dicevo pocanzi
Il pubblico ministero non vuole pastoie
Il giudice non vuole pastoie
E da qui
Quella giustizia
Pattizia
Che secondo me è uno
Dei punti di più grave caduta
Del processo
Cioè l'accordo all'acquisizione degli atti di indagine in blocco
Accordo che poi non è tanto accordo
Perché ci sono dei protocolli ad esempio che io abolirei domani mattina
E ci sono magistrati ci sono giudici o che lo dicono espressamente o che lo fanno intendere
E cioè che non sessi dall'accordo ha il conto da se esse non si dà il consenso all'acquisizione in blocco delle indagini preliminari la pena sarà maggiore
Io non so
Io non so cosa succeda a Palermo può darsi che questo non valga a Palermo
Da dove vengo succede in molte parti d'Italia che frequento succede
Si è arrivati anche a qualche procedimento disciplinare voglio dire no
Ma credo
Perché è solo quel caso è stato denunciato
Allora chi
Ci vogliamo rendere conto
Che in questo modo
Si emettono le decisioni
Sulla base di atti formanti unilateralmente dal pubblico ministero
E ci si rende conto che all'ora la prescrizione la
Dialetti città del processo si traduce
In una sempre
Meno buona
Produzione di sentenze
Perché
Voglio dire
Non è immaginabile
Che la regola della di all'eticità debba valere per tutte le altre forme di conoscenza tranne quella giudiziaria
Tranne appunto
Se
Salvo che si sia con venti cioè che l'esercizio dell'Autorità e quella
è quello
Che rende le sentenze migliori ma questo
Un passato
Non solo rispetto
Alla cultura delle garanzie ma rispetto alla cultura delle tecniche di conoscenza
E questa è la prima grande caduta
Che ripeto
Il cui curriculum rispetto alla quale il recupero
Non è affidato non può essere affidato a riforme ma
Ad un recupero di una cultura della giurisdizione chiamiamola così per un
Con una formula
Piuttosto brutta ma insomma che ci fa intendere nel bene
Che cosa si voglia dire
Che cosa si vuol dire
Qui viene subito da fare una un'annotazione
Perché loro cominciato non per capire quanto scatto d'orgoglio riducono
Gliene diamo ancora
No no
Scusa
La seconda dalla considerazione che a mio giudizio la fa
è che
Il processo penale è disciplinato
Non solo del Codice di procedura penale
Ma anche dall'ordinamento giudiziario dall'ordinamento forense queste o è un insegnamento che viene da tanto tempo addietro a cominciare
Che so io dal primo Carnelutti figli ed fino all'ultimo Carnelutti
Da quel
Gaetano Foschini che oggi
Addirittura c'è gente che va in cattedra di procedura penale senza averlo mai letto che tutti hanno dimenticato
E che desse che è stato uno
Dei più grandi pensatori processuali penalisti
Della seconda metà del secolo scorso
E mi dicevano attenzione
Non costruiamo la norma o le norme che disciplinano il processo penale soltanto sul codice di procedura penale
Ma quella disciplina a fonti composti
E intanto l'ordinamento giudiziario
Io su questo
Non sto a a insistere
Più di tanto anche perché c'è stata una tavola rotonda sulla separazione delle carriere
Ma
Non è che la separazione delle carriere
La voglia
L'Unione delle Camere penali separazione di carriere la vuole la Costituzione la vuole quella dialettici tra del processo di cui parlavo prima eccetera eccetera
Dico Mostosi ad insistere né su questo per che
Già c'è stato
Già sfida c'è stata un'una una tavola rotonda ma il punto fondamentale
è che
Possiamo approvare
Tutte le garanzie processuali che vogliamo
Tutte le regole di conoscenza giudiziaria dialettica che voglia
Se poi non abbiamo per ordinamento giudiziario un giudice garante
è un giudice
Che faccia del suo soprattutto professionale la DIA l'eticità
Tutto inutile
Tutto inutile
Scusate ma io mi trovo spesso a chiedere
Ma stavamo meglio
Ma stiamo meglio
O peggio oggi rispetto all'articolo centoundici della Costituzione
Il giusto processo la legge di attuazione
Anche se sto aspirante del centoundici
Stiamo meglio o peggio dovremmo star meglio ma costituzione
Ha introdotto il principio di tutto e del del giusto processo ma credo che tutti stiano siamo d'accordo nel dire che stiamo peggio
Che stiamo peggio
E perché stiamo peggio
Per perché
Esercizio vanno attrezzare il processo penale di garanzie se non c'è un giudice garante
Che vuol dire terzo e imparziale
Ultimo punto che voglio toccare
E che lega un po'tutte le cose obbligatorietà dell'azione penale io l'ho sentito parlare
Anche questa mattina
Faccio un'osservazione intanto
Da parte quasi di tutti
Da parte di tutti quasi
Si parla oggi dell'obbligatorietà dell'azione penale
Come disse
L'obbligatorietà dell'azione penale fosse ancora quella del mille novecentotrenta e non quella dell'articolo centododici della Costituzione che ha cambiato
Il concetto di obbligatorietà dell'azione penale
E invece oggi si parla ancora essi costo
Visco un ancora le riforme
Sul concetto di obbligatorietà dell'azione penale del mille novecentotrenta
Del
Del legislatore totalitario il quale voleva che ad ogni notizia di reato ci fosse
Automaticamente un processo perché in quello Stato totalitario tutto il potenziale
Di punizione previsto nelle norme penali sostanziali si doveva senza che nulla andasse sprecato doveva rovesciarsi sulla società
E quello allora l'obbligatorietà dell'azione penale era assoluto era un concetto assoluto era un valore assoluto è il primo
Guarda caso la Costituzione
Ha concepito l'obbligatorietà dell'azione penale
Non so se a dire queste cose sul sito Stuppo
Però mentre da parte di qualcuno sì
La Costituzione ha concepito l'obbligatorietà dell'azione penale primo
Come criterio di legalità dell'azione penale basta andare a leggere i lavori preparatori a cominciare dal la manderei
E si scopre che tutta una Sonata diversa
Della relazione Rocco al Codice del mille novecentotrenta
Secondo
Il valore alla persecuzione penale tutelato dall'articolo centododici della Costituzione è tutelato in un contesto paritetico
Con altri valori costituzionali
Il valore della libertà della persona il valore all'educazione il valore della famiglia il valore del lavoro
Il vo il lavoro del il il valore del lavoro dal tenuità che ebbe a guardar caso sono tutte le categorie citate
Per il giudice di pace a proposito della
Dalla il rilevanza sociale del fatto cioè dove non c'è statistica per il giudice di pace
Ma perché il gestire questa norma occorre alta professionalità e la la
L'acquisizione del del personale dell'ufficio del giudice di pace è un'acquisizione del tutto inadeguata a praticare queste materie
Ma consideriamo magari invece
I tribunali per i minorenni
Ripeto io non so qui come sia
Ma mi pare che per tutta Italia
I tribunali per i minorenni
Non hanno la crisi di ipertrofia dei tribunali ordinari
Perché
Perché hanno delle valvole di sfogo all'inizio
La particolare tenuità del fatto gestita con alta professionalità
No no no no fatto
No no non sono attribuiti a deciderlo magari sono un po'paternali le dice lei intende dire civili in senso che sono un po'paternalistico
Ma
Ma insomma
Io io ci vedo un alto tasso invece di consapevolezza del ruolo penale
Ma hanno queste valvole di sfogo ad origine e allora il problema
Problema non è quello della prescrizione
Io dico non tocchiamo la prescrizione per l'amor di Dio che è un istituto sacrosanto
Verrebbe da dire di diritto naturale
Insistiamo
Interveniamo invece a rimuovere le cause che portano ad un eccesso di applicazione di prescrizione
Ed è l'ingolfamento
Del carico giudiziario
Io
Non so Presidente Sabelli ma come no no ma come come come oggi la situazione voglio dire io
A
Fino a pochi anni fa parlando di obbligatorietà dell'azione penale con suoi predecessori
Si parlava e si diceva ma questo obbligatorietà dell'azione penale vada
Riparati ri al riconduce Peter i praticata secondo Costituzione e non secondo codice del mille
E novecentotrenta ma suoi predecessore mi dicevano noi dobbiamo mettere nel nostro programma
Elettorale
Lo obbligatorietà dell'azione penale perché se non lo facciamo scateniamo la paga tra i nostri colleghi
Perché praticare l'obbligatorietà dell'azione penale
Con quella discrezionalità vincolata anche qui bisogna aggiustare un po'le categorie voglio già dire noi no noi lavoriamo anche cioè lavoriamo per categorie
La discrezionalità
Non è la facoltatività
La discrezionalità è una categoria del dovere
Io ce l'hanno insegnato i tedeschi ce l'ha insegnato in Italia Franco Cordero lo andiamo ripetendo perché alla discrezionalità è una categoria di dovere che viene esercitata
Con alcuni criteri che il legislatore rimette al magistrato ma occorre appunto cultura professionale
E se noi non in incidiamo sul
Sulla quantità di accesso dei processi del numero di processi
Allora si dice beh allunghiamo la pace ab allunghiamo la prescrizione cioè a dire praticamente eliminiamo la in modo che
Si possa arrivare sempre
Abbattiamo le garanzie delle impugnazioni è perché sano pari queste
è è la catena che porta la data alle prescrizioni
Ripeto il problema che all'origine
Adesso
Ci sarà fra poco lo queste rilevanza sociale del fatto io
In questo credo
Di non essere del tutto d'accordo
Con gli amici dell'Unione ma
Questa legge
Delegata
I decreti delegati mi spiace ma
è tutta roba sbagliata
E secondo me anche incostituzionale
è incostituzionale
E tutta sbagliata perché è bene si costruisce questa materia sulla causa
Di di di non punibilità anziché sulla condizione di procedibilità e cose di questo genere perché non è basata su due il bilanciamento fra l'interesse
All'alla punizione altri interessi altri interessi due tutelati dalla Costituzione rispetto i quali
Il giudice chiamato ma vedremo poi pensiamo
Chiudo allora siamo d'accordo
No avevo magari
Gli ho finito grazie grazie al professor Petronio
Ringrazio non mi ha costretto a dirlo ad interromperlo grazie se
Se l'avvocato dico Castro la vuole approfittare
Viviamo diamo la parola all'avvocato senatore Nicola da Scola perché gli avevamo
Chiesto
Un breve intervento grazie relatori grazie dottor Petralia grazie davvero
E subito dopo inizieremo con il professor Fiandaca e con l'avvocato Armando Veneto
Dunque io o parlo con
Grande emozione anche starci citazione al pubblico dell'Unione delle Camere penali per avere trascorso tra l'altro dieci a anni all'interno dell'Unione delle Camere penali e sono tra coloro i quali ha lavorato a quell'articolo centoundici della Costituzione che costituisce pochi forse lo sanno
E la maggior contributo normativo che l'Unione delle Camere penali ha dato alla nostro diritto italiano bene io ho nella mia qualità sia pure provvisoria di persona impegnata in politica mi sento particolarmente chiamato in causa
Allorquando si dice ma qual è la caratteristica delle riforme alle quali il Parlamento si sta impegnando in questo
Lo diciamo periodo di tempo con la tanta vivacità ma direi soprattutto con una quantità di argomenti davvero straordinaria
Belle cose si dovesse in un certo senso indicare un minimo comune denominatore alle riforme che tengono maggiormente luogo in una materia di diritto e di processo penale sarebbe obiettivamente difficile
Tanta è la quantità degli argomenti con i quali noi ci siamo misurati e ci stiamo ancora misurando
Probabilmente questa non vuole essere una critica di natura politica il Parlamento oggi sente il bisogno di intervenire in maniera massiccia
Potrei dire a cagione della inattività che in questi ultimi venti anni ha contrassegnato l'agire della politica sulla settore difficile impervio del diritto del processo penale
Ma insomma io credo che se noi dovessimo trovare un ordine di priorità all'interno
Delle riforme alle quali noi stiamo lavorando ma soprattutto se dovessimo ma diciamo esprimere un giudizio preliminare sul carattere di queste riforme noi dovremmo inevitabilmente dire ancorché
Con dispiacere che esse non hanno allo Stato un carattere sistematico
Noi stiamo intervenendo in situazioni emergenziali principalmente quella carceraria io sono stato relatore in due decreti svuota carceri perché era necessario dare una risposta anche all'Europa ovviamente in un settore
Nel quale l'Italia rischiava all'ennesima condanna che non avrebbe giovato tra l'altro alla prestigio internazionale del nostro Paese e comunque era un intervento necessario
Perché è funzionale a dirimere una questione che era caratterizzata datemi fortemente umani carichi ovviamente di sofferenza
Che poi dovuto intervenire con una legge problematica difficile
Forse nonno del tutto condivisibile in materia di
Risarcimento sia pure in proprio nei confronti di coloro i quali sono stati costretti a vivere in carcere in condizioni disumane e questo per
Citare qualche d'uno dei temi che dimostrano la necessità di interventi legislativi e me Genziana lì perché dettati ovviamente dalla necessità di intervenire su situazioni che avrebbero dovuto essere risolte ovviamente allorquando avevano già manifestato
La loro presenza soprattutto in
Dimensioni tali da non poter essere ignorate
Ora io se dovessi tracciare una mia idea
Di ciò che si dovrebbe fare e intanto probabilmente anche per essere io un penalista è un professore di diritto penale direi che occorrerebbe intervenire principalmente prioritariamente sul diritto penale
Io sono sempre stato contrario ad interventi di natura processuale che ritenessero
La situazione drammatica della nostra della mondo della giustizia come effetto soltanto diciamo del
Nuovo Codice nuovo per usare un termine sicuramente improprio
Di diritto processuale penale sono stato persuaso della circostanza che se mai occorreva prioritariamente intervenire Bobo sulla fonte della diciamo del processo penale che inevitabilmente il diritto penale sostanziale
Ora qua noi registriamo una situazione che sostanzialmente rimane identica a quella che era qualche anno fa
Sulla versante perlomeno di alcuni temi che sono i temi che danno luogo alla crisi reale del sistema giustizia in Italia
Da un lato un eccesso di reati questo è un fatto assolutamente incontestabile
Quando noi parliamo da giuristi di appunto extrema ratio parliamo di un qualche cosa che non ha senso nella pratica legislativa attuale no è una termine che noi decano amiamo soltanto
Dentro le Università allorquando
Magari può fare piacere citare il principio ma chiaramente esso è tradito i maniera assolutamente evidente da una quantità di reati che poi determinano l'ingolfamento del processo
Noi non arriveremo mai alla soluzione della ingestibilità
Del processo e del carico pendente se continueremo ad avere un diritto penale alluvionale qual è il diritto penale attuale
La depenalizzazione intanto una scelta tradita sin dal mille novecentottantuno da quella storica legge che avrebbe dovuto rappresentare la numero seicentoventi ottantanove il l'inizio di un nuovo modo di immaginare
Il rapporto di proporzione tra diritto penale e diritto amministrativo punitivo che non ha mai avuto attuazione quindi è chiaro che il processo ingestibile perché ingestibile il carico del diritto penale ma non soltanto non si è data attuazione a quella necessaria legge della mille novecentottantanove
Si è introdotto una quantità davvero sproporzionata di reati in un contesto nel quale ciò che è uscito dal diritto penale andando verso l'illecito amministrativo e sia qualitativamente che quantitativamente una
Diciamo entità minima non in grado di certamente di bilanciare quell'incremento di diritto penale che è costante si registra
Non soltanto in termini quantitativi ma anche qualitativi
Perché è un altro principio fondamentale del nostro ordinamento quello di frammentarietà e tradito nella realizzazione dei fatti penalmente rilevanti non è non soltanto arriviamo ad da incriminazione
Per fattispecie che potrebbero essere gestite da altri settori punitivi del nostro ordinamento giuridico
Ma peggio cioè arriviamo con norme penali incriminatrici che non selezionano nonno scelgono
Frammentarietà significa un invito al legislatore penale a scegliere
Tra le diverse condotte che pur potrebbero rientrare nell'audio di interesse di un sistema punitivo quelle davvero
Meritevoli dell'intervento della sua azione penale quindi noi abbiamo non soltanto a monte ma anche a valle potremmo dire per utilizzare impropriamente questa terminologia
Due ragioni che determinano un incremento costante dei fatti di rilevanza penale anche con riferimento all'agire quotidiano dei pubblici ministeri e dei giudici non ci stiamo confrontando giusto
Per una banale ma comoda esemplificazione
In materia di reati ambientali con norme che
Prevedono più fattispecie costitutive equivalenti che sono addirittura diciotto là dove si mette assieme
Fattispecie rilevanti sul versante del tentativo con fattispecie invece costruite secondo le forme
Del reato consumato mettendo c'era dentro addentro fatti che denotano strutturalmente una differenziazione di gravità talmente evidente da rasentare l'irragionevolezza ossia quel parametro costituzionale che vuole che siano puniti con la stessa pena fatti quanto meno
Diciamo livelli labili dal punto di vista del disvalore noi evochiamo la offensività ma ci rendiamo conto che si tratta di parametri fin troppo fragili
Se si devono servire a funzionare da contro spinta ad un diritto penale che ripeto è
Indifferente te traggono alle esigenze di una deflazione già a monte ma addirittura di una deflazione che si dovrebbe verificare scegliendo soltanto quelle condotte che un legislatore prudente
Deve ritenere meritevole per l'appunto di
Espressa previsione nelle forme dell'illecito penale tanto che forse sarebbe il caso di pensare a forme rafforzate dal punto di vista dei meccanismi di approvazione parlamentare tutte le volte in cui
Si deve pensare che un fatto non sia un fatto rilevante come illecito con riferimento all'ordine alla
Diritto amministrativo al diritto disciplinare al diritto civile ma lo debba diventare con riferimento al diritto penale perché c'è scarsa
Considerazione in un contesto nel quale l'esigenza di un'etica pubblica vogliono che tutto sia punito attraverso il diritto penale che quindi poi tutto si scarichi all'interno
Del processo penale se noi non comprendiamo questa priorità tra diritto penale rispetto al processo penale ovviamente finiremo soltanto per gestire la emergenza il quotidiano il tentativo in qualche modo di velocizzare un processo Obiettivo certamente condivisibile nessuno lo lo nega ma in un contesto legislativo
Che riversa nel processo una quantità assolutamente ingestibile di reati
C'è poi un altro aspetto sul quale io mi permetto ovviamente questi sono interventi brevi si potrebbe parlare per ore ma nessuno si permette ovviamente nemmeno di pensarlo
Eccesso di reati povertà dell'arsenale sanzionatorio anche questo è un problema che ha determinato poi la gravità della condizione carceraria
Io ho fatto parte di una commissione legislativa di diverse ma in particolare di una che di riforma del Codice penale che invece proprio su questo versante aveva messo a punto un arsenale sanzionatorio ricchissimo di
Sanzioni punitive ma non detentive il problema e di selezionare con quella prudenza con quella intelligenza che il legislatore dovrebbe avere
Non soltanto ciò che deve essere reato quindi estrema ratio sul versante
Della previsione dei fatti come fatti di reato
Ma anche ciò che all'interno della denominazione reato deve condurre ad una reazione sanzionatoria del tipo delle reazioni sanzionatorie di natura carceraria
Anche qui è necessario fare una deflazione
Abbiamo tentato devo dir la verità forse con un eccesso di timidezza con questa legge delega
Numero sessantasette del due mila e quattordici di arricchire l'arsenale sanzionatorio d'altronde questa esigenza la si sarebbe dovuto avvertire
Da tempo perché è chiaro che quello è un arsenale sanzionatorio del mille novecentotrentuno ed è parametrato esclusivamente
Sull'unica forma di reazione punitiva penalistica che si conosceva e che era il carcere salvo le pene pecuniarie le quali ovviamente possono essere immaginati accanto alla pena
Detentiva per forme di aggressione che denotino risvolti rispetto ai quali la pena pecuniaria abbia un significato ma insomma quello era un arsenale sanzionatorio inevitabilmente
Diciamo orientato alla pena detentiva
Bene quella Progetto di Codice Penale soprattutto quel suo frammento di arsenale sanzionatorio non fu nemmeno consultato dal ministro dell'epoca testimonianza di questa incapacità poi
Di elaborare seriamente i progetti dei quali si si discute a voi si discute probabilmente per metterli in un cassetto per non farne nemmeno alcuni alcun uso fosse anche l'uso che vi dico di chi dice insomma questo progetto io non lo condivido e però o perlomeno la capacità di spiegare perché questo progetto io non lo condivido quindi accesso dei reati
Povertà dell'arsenale sanzionatorio altro tema al quale forse dal punto di vista perlomeno di una
Diciamo attuazione sistematica di principi che hanno un comune denominatore si dovrebbe pensare
E la rigidità sanzionatoria ora
Io non non sono d'accordo con coloro i quali vedono male la discrezionalità del giudice allorquando la discrezionalità riguarda l'adozione di provvedimenti favorevoli
Noi abbiamo registrato e io
Sono stato particolarmente avverso a queste iniziative legislative alcuni interventi datati due mila otto e due mila e nove
A chi hanno fortemente ridotto quelli che erano state delle soluzioni alle quali io invece mi ispiro insomma
Lì la riforma del settantaquattro
è stata voluta da Giuliano Vassalli da Marcello Gallo io sono stato allievo di entrambi posso dire di avere oggi mentre turbo leggeri insomma il documento di Marcello Gallo io ho rivisto il mio maestro il quale
Tra le tante cose diceva
Quando così valuta ecco un il tasso di liberalità di un sistema politico per quelle chiare connessioni che c'è tra politica e diritto penale che nessuno può ignorare
La consultazione del sistema penale sostanziale e processuale la cartina al tornasole attraverso la quale
Decifrare il reale tasso di liberalità di un sistema politico
Bene quella riforma del settantaquattro
Fu non soltanto ispirata da grandi maestri che oggi insomma
Ci onoriamo di ricordare ovviamente per la lucidità del ai loro diciamo del loro giudizio dei loro interventi della loro
E norme cultura non soltanto
Giuridica ma sostanzialmente costituirono l'attuazione della più geniale riforma del diritto penale che essi individua in quei decreti legge luogotenenziale del mille novecentoquarantaquattro il biglietto di presentazione dello Stato democratico
Reazione agli atti arbitrari del pubblico ufficiale
Non era l'introduzione banale di una scriminante era il biglietto da visita di uno Stato democratico il quale diceva che il cittadino
Andava tutelato anche nei confronti ovviamente del potere pubblico e che il potere pubblico non poteva diciamo affermare la sua preminenza in maniera
Pura e semplice sui diritti di libertà e comunque sui diritti in genere
Dei cittadini
Circostanze attenuanti generiche significava risolvere quello che era il vizio fondamentale del Codice Rocco la rigidità delle pene verso il basso perché
Il giudice in quei sistemi ma paradossalmente siamo tornati a quelle esperienze anche allorquando verificava l'esistenza di fatti minimi quelle pene minime non poteva nemmeno ridurle
Le attenuanti generiche significava discrezionalità significavano discrezionalità concessa al giudice per correggere un errore di determinazione dei minimi edittali da parte del legislatore
In senso favorevole la discrezionalità vuol porre problemi allorquando il sapore vuole non certo allorquando la discrezionalità è favorevole ora noi abbiamo un sistema
Che poi era stato questo della decretilegge luogotenenziale del quarantaquattro attuato in maniera piena dalla riforma penalistica del trentaquattro altro che
Una
Formato estremamente improvvida non soltanto in materia di reato continuato di concorso formale di reati ma soprattutto nel determinismo degli effetti sanzionatori
Soprattutto bilanciamento delle circostanze aggravanti quindi
Quella modifica dell'ultimo comma dell'articolo sessantanove che a cui ha consentito di dosare le pene in maniera più equilibrata e soprattutto un trattamento della recidiva purtroppo poi
Spetti questi favorevoli modificative decreti sicurezza del due mila otto del due mila nove bisognerebbe anche riflettere in questa direzione
Modifiche è quella del due mila e otto del due mila e nove che stanno alla radice di una rigidità sanzionatorie che ha incrementato la popolazione detenuta ecco queste sono delle
Linee di tendenza che io credo andrebbero seguite incrementate in un contesto nel quale io non parlo ovviamente per ragioni di rispetto dell'istituzione parlamentare
E non vorrei deludere
Nessuno dei presenti del decreto legge in materia di corruzione del quale sono relatore perché il mio interlocutore deve essere inevitabilmente
Il al Parlamento e poi ovviamente se ne potrà parlare liberamente ma insomma io dovrò avremo dichiarare le mie opinioni alle con la Commissione giustizia deliberare tante organizziamo moltissimo per le preziose
Osservazioni grazie all'avvocato Nicola
Prego
Giovanni Fiandaca il professor Giovanni Fiandaca di raggiungere il tavolo dei relatori
Vi daremo subito la parola Armando Veneto
Ora l'avvocato Alagna ecco
Anche a lui di raggiungerci perché
Dobbiamo a questo punto affrontare un tema se possibile ancor più incandescente doppio binario e reati associativi quello che sembrava un rimedio
La lettura di un fenomeno e
Un contrasto specifico ad una specifica forma di criminalità
Oggi invece diventa quasi la lente di lettura di qualsiasi fenomeno criminale
Più o meno organizzato di pregio su questo tema inevitabilmente sentiamo due Paesi esteri io se siete d'accordo direi
Di dare la parola subito al professor Giovanni Fiandaca grazie
Intanto
Si sente sì ringrazio di essere stato invitato a prendere parte ai lavori di questo importante convegno anche il suggestivamente
Intitolato come il pubblico sa io non faccio l'avvocato però
Sono da anni un attento osservatore vedo delle prassi giudiziario più o meno I vari ai vari livelli
Ora l'intitolazione suggestiva scritti controlli imbarbarimento del diritto del processo penale però bensì degli ulteriori sotto temi
Sono caratterizzati dalla presenza di un punto interrogativo
Quale diritto Barale quale processo penale eccetera neutri intitolare queste questa parte diciamo temo eticamente agli interventi punto interrogativo
Non c'è niente il che solleverebbe dico può sollevare potrebbe somme vale diverso le provocazioni non sia l'intitolazione importo all'imbarbarimento sia il fatto che
Nella sessione cena realtà associative doppio binario
Non sia
Posto il punto interrogativo allora
I reati associativi del doppio binario quando vorrei proprio dal mio punto di vista esplicitare che parlando di del doppio binario
O forse ormai di più binari e bicchieri nell'ordinamento per all'attuale non esistono diritto penale esistono diversi modelli
Direi di diritto penale abbiamo ascoltato anche la lucida in relazione disgiunta esistono
Più più binari non solo
Per allude la binari processuali ma più binari ebbe il diritto sostanziale
Non voglio fare il professore e non voglio fare lo storico del diritto penale ma mi pare che sia opportuno proprio per
Per dare manforte al alle nostre analisi
Ricordare come vi un doppio binario penalistico
Se ne parli
Nell'ambito unendo nella
Della dottrina penalistica si parli almeno a partire
Dal secondo ottocento
E lui vi invito a rileggere alcune pagine di alcuni grandi autori classici come per esempio Carmignani il maestro di Francesco Carrara non è solo una citazione adotta per quello che sto per dire
Dove nella teoria della legislazione e della sicurezza sociale di di metà Ottocento
Si metteva
In evidenza come in considerazione dei fenomeni di criminalità collettivi
Di criminalità organizzata
Presente il Sindaco sempre sin da prima dell'unificazione italiana nel nostro ordinamento la teorizzazione liberale del predetto però
Siamo sempre trovata in imbarazzo picchia dovuto da sempre fare i conti
Con le categorie potremmo dire del diritto penale normale che sono quelle dei tempi e delle figure di reato semplicistica
E poi c'è sempre stata questa imbarazzante presenza innanzitutto sul piano criminologico
Di quelle che Carmignani molto efficacemente dell'IVA
Le macchine rumorose delle associazioni criminali
Le macchine rumorose dell'osso che erano macchine da guerra con il diritto penale azione poneva in qualche modo reagire avrebbe dovuto anche adesso dotarsi
Degli strumenti di tipo belligerante che allora erano considerate i reati in realtà quanti come sappiamo i reati associativi nascono
Molto prima dell'autorizzazione del diritto bravi bravi per il reato associativo e di ascendenza romanisti che ha avuto una grande tortura nel
Nel Medioevo del è nel diritto intermedi opera con riferimento all'attività politica per colpire il Bersani politici
Di cui
I sovrani
Tendenzialmente autoritario Vittadi tolto dittatoriale delle varie epoche
Volevano contrastare con le realtà associative dei politici centrando le blocchiamo prima che ammazzasse li sovrane per evitare che il sovrano una volta
Assorto in giro morto e ammazzato potessero dire ora poniamo i sovversivi per un reato specifico di omicidio di tiranni
E come sappiamo sono allora latteria liberale si è sempre trovata in difficoltà
Con questo reato con questo reato sui generis che è stato sempre imposto potremmo dire dalla natura delle cose
E perché i vari sovrani politici lungo la storia
Con atteggiamento realistico sovrane che sono stati dal punto di vista politico perlomeno Conservatorio più o meno autoritari ma oggi i nostri sovrani e democratici e quando dico i nostri sono i democratici
Faccio riferimento a quelli europei quasi dell'intero mondo diciamo con consapevolezza realistica di fronte a certi fenomeni che voleva collettiva
Non si fanno certo prendere io li capisco
Dal polipi origine quali sono quelli dei dei professori con quali sono quell'ideologia grazie grazie si arrenda o no
E non soltanto questa macchina da guerra dei reati associativi Celli ligio luogo nell'ordinamento ma hanno anche una tendenza come sappiamo
A fu
A dilatare lì ad ASL ad espandermi
Il fenomeno
In Italia ha una lunga e storicamente molto risalente nel senso nel nostro ordinamento considerato nella diversità delle epoche storiche
Si può considerare uno specialista un grande creatore di reati associativi però come sappiamo da alcuni anni il Romano non è solo italiano ma in realtà associativi
In alternativa al modello della con spiegarsi risciò sono additati nei documenti sovranazionali europee come solo venti incisivi particolarmente
Poiché lo siano davvero è tutto un altro discorso molto complicato per il ritardo
Gli strumenti incisivi ricontrolli errori di retorica di poli determinato ufficiali sono considerate strumenti particolarmente incisivi di contrasto De Julio ordinamenti si debbono
Adottati come noi sappiamo
Però questa tendenza alla alla legittimazione OLO o all'Autority ma legittimazione politica dei reati associativi nonostante
Le tradizionali e persistenti e giustificate l'esistenza della
Dottrina liberale oggi potremmo dire dalla dottrina costituita dalle concezioni
Costituzionalmente orientate del diritto penale rettificato associabili sono trasgressivi grandemente trasgressivi rispetta i principi sa che in un delitto penale teorico almeno sotto tre punti di vista
Tassabilità offensiva il principio di responsabilità di personalità della responsabilità
Poi sappiamo anche che il reato associativo può essere
Al di là delle sue teoriche finalità preventive dal punto di vista del diritto sostanziale del reato associativo si presta a essere molto e dice strumentalizzato e dicendo strumentalizzato lo dico innanzitutto in termini descrittive non voluto
Si presta molto a essere strumentalizzato da
Per ragioni di ordine processuale di ordine probatorio alleggerisce in alcuni casi la la prova e dei cosiddetti reati scopo come sappiamo dell'associazione per esempio emblematico all'esperienza storica
Dei processi contro la mafia svoltisi proprio in Sicilia e li cito perché perché siamo a Palermo
Durante la la fase storica importante dell'antimafia pesci strappi in cui rinviata associabili contro l'Amati della vecchia associazione malfattori
Fu molto utilizzata proprio allo scopo di comunque attraverso un'applicazione molto disinvolte del reato associativo di evitare la difficile approva dei reati specifici però a quell'epoca del ricordo che ci fu anche
Uh una un altro importante doppio binario perché storicamente noi dobbiamo tenere conto che in un ordinamento come quello italiano
Il binario del diritto pare normale non c'è mai stato
Un'età del loro del diritto penale non c'è mai stata un diritto banale classico liberale al di là delle teorizzazione si trova più nei manuali e nelle teorizzazione di nove professori Carol nel diritto penale realmente applicate
Il per esempio in epoca fascista si scoprì e molto più efficace della condanna attraverso il reato associativo che all'epoca furono condanna molto basse
Era il confino di polizia a tempo indeterminato nelle isole che è per una maggiore efficacia diciamo nel contrastare
La mafia per cui quando pensiamo quando dicevo doppi binari doppi tripli circuito
Al di là delle delle etichette formali e al di là di quanto avviene diciamo e a me è andato venendo nel negli ultimi anni tutto questo tipo di problematica a un cuore antico
Lo stesso cardinale scoprì che la problematica dei reati associativi con grande lungimiranza si colloca a metà strada tra il diritto penale sostanziale la Provincia delle prove
Per cui intuì quale poteva essere Grumo Crusoe probatorio disinvolto
Già il dato associativo e diceva che diceva diceva di questa cosa strana dei reati associativi noi non ne possiamo
Fare teorizzazione sul piano delle categorie normale di diritto privato
Purtroppo ce ne occupiamo come problema di parte stralciata è forse la sua vera collocazione
Dovrebbe essere quella dirla regalarla nel diritto di polizia si ma questo però sul piano diciamo delle
Delle categorie concettuali e delle categorie legislativi
Ma lei ma non è che di fatto sul piano legale ancelle uno il penalista classico
Intendeva salvarsi l'anima di dicendo li togliamo dal diritto paranormale dei cittadini comuni ella vorrà vediamo nell'ambito del diritto di volersi
Però questa era un'operazione Platone cavo idealistica perché può rimaneva il problema vi è un delitto di polizia che dal punto di vista ovviamente delle garanzie era ancora meno garantito però quando noi guardiamo al sistema penale italiano
Non solo storicamente dobbiamo tenere presente
Che accanto alla dimensione della giustizia penale Ciari Coletta normale che poi per il reato associativo tanto normale non è è sempre esistita e continua ad esistere il sistema della prevenzione
Che come metteva in evidenza stamattina bene anche il il il professore è giunta la la logica della prevenzione per certi aspetti tende a espandersi anche nell'ambito
Del diritto penale ma in un duplice ha senso farlo
Non solo nel senso che a oggi alla prevenzione come logica meno garantistica
Invade
La il terremoto può anche accadere al contrario che
Alcune Standard e più garantisti del penale conta Gino oggi la prevenzione e quindi da questo punto di vista oggi si assista nell'ambito delle esperienza prevale
Ha dei mutamenti detta e e alle forme di travaso che sono particolarmente interessante e che andrebbero meglio analizzato
Di fronte a questo traendo sovranazionale internazionale di fronte
Alla ai trend di politica criminale che predominano per ora non solo al nostro Paese ma anche al livello
Europeo il trend e politica per criminale come sappiamo molto repressivi spesso anche conditi di
Di coefficienti più o meno più o meno più o meno intensi di populismo peraltro
Pensare
A future riforme che rimettono in gioco
Il diritto di legittimazione del reato associativo deviata accedervi nel nostro ordinamento me parrebbe una illusione da da anime belle almeno rispetto
A un futuro prevedibile però questo
Da studioso è poi il problema è ponendovi soprattutto anche nell'ottica del ceto forense dico questo però non è che deve comportare un un atteggiamento
Di di completa rassegnazione ed il resa all'esistente io credo che
Se la dottrina giuridica che l'avvocatura io penso sempre alla
Alla giustizia penale comune impresa collettiva nell'ambito della quale va
Ciascun soggetto protagonista dovrebbe svolgere bene il suo ruolo
E si è anche vero che storicamente ogni epoca storica avuto un suo tendenziale signore del diritto testato un'epoca storica in cui il signore diritto è stata la dottrina professorale
C'è stato un epoca storica in cui si ignora il diritto al
è stato ci si è illuso che forse il legislatore perché quell'attività interpretativa applicativa sempre
Beneficiato di amplissimi spazi c'è un'età dell'oro del principio di legalità legislativa anche questo è un'illusione teorica non c'è mai stata oggi ci troveremmo di fronte da qualche anno
Di fronte a un fenomeno che possiamo etichettare come della sovranità del giudice del signore del diritto no il signore al diritto dei giudici
Ma non soltanto perché il giudice cattiva invasivo Warhol è garantista per per ragioni storiche volto molto complicato
Però allora io Abetina sarebbe che
A questa ovviamente dici esprimendo ci così gli semplifichiamo però di fronte a questa tendenziale prevalenza della signoria giudiziale
Sul diritto io auspicherei proprio muovendo dal presupposto che è la giustizia penale non può non essere un'impresa collettiva
Al cui interno ciascun per una lista di avere il suo ruolo mi piacerebbe
Che il ceto forense che gli avvocati e il singolo avvocato riuscissero a esprimere un maggiore protagonismo culturale dal punto di Lula
In una prospettiva diciamo di contrappeso dialettico sempre più vecchio non lo dico perché è un convengo gli avvocati matti ci credo profondamente
Come giurista inutili intermedi contrappeso dialettico rispetto
Alla
Alla
Alla signoria del giudice anche questo ne parlo innanzitutto descrittiva mente e non voluti
Allora che cosa che cosa che cosa si può fare
Allora da da questo da questo punto di vista da questo punto di vista dovremmo nuovi
Forse a studiare ancora che per saperne di più nel
Nel controllare nel vigilare sulle prassi applicative
E sulle
Politiche penali giudiziarie e sulle politiche a parlare e giudiziaria in materia di reato associativo
In materia e che metà organizzata ma non soltanto però in particolare il materiale che metà organizzato alle procure della Repubblica come stato recentemente è scritto
Da un mio collega illustrare in insospettabile diciamo di di di garantismo peloso
Sì è un giurista che ha il senso la complessità come sempre metropolitano
A della gente ascritto
Le procure della Repubblica sono luoghi di autonoma elaborazione di politiche per l'altro dietro lo schermo di un'obbligatorietà dell'azione penale i cui presupposti però
Sono
Incerti e sottratti al controllo
A cominciare dal fatto che finora non si è sempre per un atto
Non
Siamo soli don prenderà mai Repetto anche il problema di che cosa significhi notitia criminis insomma il discorso è molto complicato
Allora di fronte al fatto che le procure della Repubblica ma non soltanto le procure pubblica non solo centri di produzione dei politiche criminali autonoma
Diciamo l'esigenza di vigilanza e controllo confronto dialettico e analisi critica molto rigorosa della giurisprudenza direi che
L'esigenza di tutto questo cresce moltissimo
Quanto innanzitutto che cosa se guardiamo alla prossima privativa attuale che diagnosi possiamo fare dei livelli di garanzia attinenti o atti indicibili su questo terreno
Quanto al reato reato associativo significa ovviamente anche per connessione fu il famoso e famigerato comunque famigerato però il Comune indispensabile peraltro comunque tormento orso tema del concorso
Cominciando innanzitutto Collor reato associativo è stato più volte osservato negli ultimi tempi e mi riferisco di recente anche per esempio qua ad un intervento del mio caro amico e collega Gaetano Insolera
è stato osservato come negli ultimi tempi si è assistito ad una dilatazione applicativa in sede giudiziale non solo delle fattispecie associative in generale ma
Si assiste a un revival anche della semplice associazione per delinquere assistiamo ad un n dei sistemi per fortuna della tradizionale fattispecie dell'associazione per delinquere scrive Insolera
Che viene contestata in margine alle più disparate però non regge criminosi
Più o meno se concorsuali delitti fiscale Crimi eletti criminalità economico amministrativa
E eccetera eh si scoprono le Grove alle grandi capacità di prestazione del reato associativo
Innanzitutto sul piano
Delle indagini e sul piano probatorio Corradi emergenti pendenze alla semplificazione probatoria rispetto alla ricerca della prova degli atti
Però io credo che questo revival del reato associativo abbia anche al di là del della della strumentalità processuale credo che abbia anche
Una una finalità di
E stigmatizzazione e etnica e tante che è molto in linea con le tendenze federali e collega un colgo con gli orientamenti dominanti oggi nell'ambito del Napoli da terminale anche nell'ambito
Nella cultura e nei media più in generale perché etichettare un colletto bianco come associato comode per la raddensato significa rappresentarlo anche come un delinquente davvero
Un delinquente Tribune delinquente pericoloso
E non un delinquente di un semplice e non l'autore di un semplice reato
Specifico compatibile col continuano a essere persona perbene io credo però che questa utilizzazione del reato associativo in chiave stigmatizzando in chiave etichetta
Guarda vado molto controllata e si presta a particolari
Obiezioni
C'è un ulteriore aspetto importante
Traete col treno Auteuil deficit bella del reato associativo come dicevo prima e
Urlando uno dei profili principali di trasgressivi età rispetta i principi di fondo di un diritto per la libera lo costituzionalmente orientato
Come sappiamo emerge innanzitutto al livello di tipicità per la indetta dal per la mancata definizione delle condotte di
Spazio
Non solo delle condotte di concorso stento
Come sappiamo
La Cassazione nel corso degli anni affatto grossissimi ISFOL presso aprire al deficit di tipizzazione legislativa mediante tentativi di tipizzazione per via giudiziaria della condotta associativo
è da questo punto di vista voglio citare formula una una sentenza ormai c'era prima a tutti nota
Che di solito si cita per il concorso esterno però è una sentenza importante
Anche per il tentativo che ha compiuto di tipizzazione giudiziale della condotta associativa piena famosa sentenza Mannino del dodici luglio due mila e cinque pre prima di tentare di definire il concorso esterno
Ha cercato anche aderendo ad alcune stanze dottrina
Di prospettare una una concezione diciamo più più garantista e poi congrua sto finendo della condotta associativa prospettando
Una concezione della partecipazione associativa orientata che io direi in senso
Organizzatorio è dinamico funzionale nel senso di richiedere
Ai fini della devianza penale alla condotta associativa non soltanto l'inserimento del soggetto
Nella realtà associativa ma
Richiedendo anche
La prova del compimento di atti esecutivi del ruolo di
Associato per evitare che la condotta associativa potesse essere identificata soltanto
Con l'adesione volontaria all'associazione
Quanto questo orientamento garantistico della Cassazione oggi unita
Almeno è riuscita
è riuscita a penetrare non solo diciamo nella successiva giurisprudenza di merito ma anche nell'ambito della stessa giurisprudenza della Cassazione
Siccome mi piace ancora studiare questa cosa di recente ho preso una sentenza recente della Cassazione la
La cinque giugno due mila tredici numero quarantanove sette nove tre in materia di
E associazione vaginosi
E mi sono fatto uno studio dell'ultimi anni di giurisprudenza dalla giurisprudenza successiva alla sentenza almeno pervenire ma l'orientamento garantistico in tema di condotta associativo è stato veramente recepito o no e in che misura
Ho notato che è stato recepito pochissimo per esempio c'è quella sentenza che ho commentato
Si propone un vecchio rientra vento in tema di che metà organizzata mafiosa che far ritenere sufficiente come presupposto di una condotta associativo punibile
L'adesione all'associazione da parte del soggetto il quale
Presta la propria disponibilità in qualità di uomo d'onore
E dove la la corposità di della della condotta associativa e che attenzione la la Cassazione rivolge
All'esigenza sottolineata dalla sentenza mandino
Ne la condotta partecipativa posti anche di concreti atti esecutivi del ruolo ho visto che questa sentenza non è una sentenza isolata ma buona parte delle sentenze loro l'hanno capito fanno finta di non avere capito
Sapete qual è l'aggravante che l'aggravante che queste che dà la motivazione di questa sentenza alla stazione si cerca di dimostrare che questa tesi
è compatibile con
Con gli arresti della sentenza Mannino tradendo lì assoluta
A maggior ragione direi che la agli arresti della sentenza tranne non relativi al modello del concorso esterno cosa può sentenza Mannino
A dedicato un modello molto rigorose forse troppo pretenzioso anche di concorso esterno punibile
E anche nella giustezza eccessiva la sentenza Mannino
Diciamo che la fedeltà ai principi la sentenza Vannino è più dichiaratamente Harold e di quanto non sia questa fedeltà poi realmente rispettata nei fatti la sentenza Mannino è stata
E l'uso quindi la giurisprudenza a mio avviso
In materia di reato associativo almeno con riferimento all'attività organizzata ma un motivo mafioso ma ho motivo di supporre che in altri settori le cose non siano direttamente la giurisprudenza non è riuscita del suo degli orientamenti dominante
A interiorizzare
Il garantismo fare di una sentenza come la sentenza va bene
E io sono contento che non assenteista sentenza ma almeno non venga rispettata
Prego tempo una parte dei giudici di merito ma anche alcuni giudici ricettività ritengono che vi siano e esigenze punitive che rimarrebbero frustrate le sedici osserva sono con rigore i principi espressi i principi espressi da una sentenza con la mando io però ho avuto modo di constatare però che
Anche tra gli stessi magistrati non
C'è Hucco
Un eccesso di pluralismo di orientamenti rispetto a ciò che si ritiene veramente meritevole di posizione sia sul versante la condotta associativa sia sul versante del concorso esterno
L'eccesso di pluralismo nelle diciamo nelle Precompressi ore dei magistrati ripropongono come problema decisivo quello della cultura penale diffusa della magistratura
Ormai sono un vecchio professore di diritto paragonabili sono andato convincendo sempre più e in questo sono d'accordo con Dominioni
Che spesso
Le riforme o l'esigenza o o il
Sono o richiedere riforme è un'alibi
è un alibi per responsabilizzare
Le norme non si applicano da soli
E nessuna riforma
Potrà eliminare gli spazi interpretativi
Oggi purtroppo con la complessità dei temi che ha diritto penale costretto ad affrontare e con la complessità dei modelli di diritto per altri l'intervento tra virgolette creativo del giudice tende inevitabilmente a
Cresce
Quindi io direi che prima ancora di parlare di riforma ci mettiamo sul tappeto la questione delle culture giudiziario grazie
Grazie al professor Giovanni Fiandaca per il suo bellissimo e direi apprezzatissimo intervento
Il professor Fiandaca faceva una annotazione mi pare in ordine proprio alla esigenza diciamo di indagare la fattualità del fenomeno né i suoi riscontri giudiziari
E allora qui colgo l'occasione per fare una piccola integrazione perché come prima non ho avuto bisogno di presentare il professor Fiandaca non ho avuto neppure ovviamente bisogno di presentare l'avvocato Armando Veneto ma mi sono dimenticato di dire una cosa che è importante proprio sotto questo profilo perché
L'avvocato Armando Veneto ci ha fatto l'onore di accettare l'incarico di essere responsabile di un nuovo Osservatorio che si occuperà proprio
Di questo aspetto l'osservatorio doppio binario e criminalità organizzata che ha proprio lo scopo di
Indagare nella fattualità gli sviluppi giudiziari del fenomeno e all'umido ovviamente la parola grazie
Grazie
E questa volta
Questa volta non facciamo non faremo soltanto parole
Ma recupereremo esempi fatti circostanze specifiche
Da pubblicato in un libro bianco in maniera che la finiamo una volta per tutti di confrontarci sottesi alla cui base non c'è la prova sarebbe veramente strano che i penalisti parlino senza avere la prova
Per quello che dicono e noi lo faremo
Alla fine del mandato di questa Giunta noi pubblicheremo questo libro bianco ecco perché siamo
Spazi dappertutto
Non dirò come agenti segreti ma sperando in una collaborazione dei magistrati che non hanno nulla da temere da questa informazione generalizzata
Per vera emozione di fatti e circostanze che aprono ulteriormente il divario tra
Il processo che è scritto nelle norme
E quello
Che si realizza sul campo
E ancor più
Tra il processo che va bene in tempi di magra per reati bagatellari e il processo che invece
Deve servire
Non solo per punire ma anche
Per assumerà la responsabilità appaltante della lotta alla criminalità organizzata
Siamo tutti d'accordo che la criminalità organizzata va combattuta fino in fondo
Siamo tutti convinti e noi meridionali più degli altri che la criminalità organizzata è un nodo scorci Soglio che non consente non permette
Che queste terre meravigliose decollino verso forme di autentica civiltà ci divide però il grande tema del metodo
Perché se il metodo è quello dell'appalto in esclusiva gli altri si sentiranno esclusi
E non si sentiranno chiamati ad una battaglia che invece deve essere corale basterebbe solo questo a parte le altre osservazioni per segnalare come
Non è possibile che
Rimaneva organizzata sia combattuta con il processo nel processo vai magistrati dalle forze dell'ordine con esclusione di ogni altro o quasi
Perché il posto che viene accordato agli altri lo dico in senso generale soltanto Ricci duale parziale e limitatissimo
E io lo parlo qui in una sede giudiziaria nella quale commosso tanti passi
Ma una cosa voglio ricordare nel mille novecentottantotto
Al congresso delle Camere penali delle Camere penali di Venezia
Si tenne a battesimo del nuovo Codice che era stato pochi giorni prima votato
Definitivamente e che nell'ottantanove sarebbe entrato
In funzione
E
Un tema di quel congresso era presente Pisapia
Il padre del codice ricordo il Presidente Carnevale
Moltissime Violante e così via di seguito
Bene ha trattato un tema specifico
Il nuovo modello processuale specifico perché il relativo I fatti dei quali parliamo oggi
Il nuovo modello processuale e la lotta alla criminalità organizzata
Relatore per la magistratura
E nel tempo mai quale
I magistrati partecipa ma nei nostri convegni noi qualche volta venivamo chiamati a partecipare al convegno dei magistrati
Adesso pare che non sia propriamente così se non nelle aveva snelle situazioni ufficiali
Nelle quali momento i vari momenti ufficiali compaiono i capi degli uffici ma non è che c'è una profuga vie i magistrati alle
Assiste degli avvocati ma
Relatore ora Giovanni Falcone
Per i magistrati
Le Camere Penali avevano scelto uno dei fondatori ero io ma questo è secondario
Conto proprio niente
Di sentimmo su tante cose
Ma in quell'ora di acceso dibattito su un punto fummo d'accordo
Che il processo penale non serve per reprimere
E per combattere la chimica ha organizzato serve per accertare i fatti e per attribuire pene
Per stabilire responsabilità
Quanto tempo è passato
Passa di ventisei anni ventisette anni
E qui è stata tracciata la storia
Dei processi molto spesso se ne è parlato stamani
Sono stati interventi splendidi
Non sono io dovrebbe rivolti ma devo dire soltanto le emozioni
Che mi ha suscitato l'intervento del dottor Petralia
Non sembrava lì che fosse un magistrato a parlare meno che mai un pubblico ministero
Mai però devo dire Calogero
Ma perché non è costruiscono uno per ogni sede giudiziaria
Voi ci mandate da quella parte altri eh no eh
Ecco
Bene
Il doppio binario che segnala due tipi diversi di processo
Ma segnala anche due momenti dello stesso processo che si diversificano misura di prevenzione che cammina in parallelo con il processo base
Confisca che spesso arriva prima di una possibile a soluzione
Anche perché
Arriva prima perché la Cassazione dice che
Credo che la percentuale dell'accoglimento dei ricorsi in materia di sequestro con misure di prevenzione già Barry allo zero virgola zero uno per cento è una cosa del genere e se perché soltanto la violazione di legge che consente il ricorso per Cassazione
Allora
Ma
Per quale motivo ecco e che significato a
Il doppio binario
Ma la e semplificazione metaforica
Del conflitto che c'è
Tra
Processo che serve per reprimere
E processo che serva invece per accertare i fatti
è l'emblema del conflitto eterno tra sicurezza sociale e rispetto dei diritti fondamentali questo e basta e la differenza su questo la nostra Commissione lavorerà
E poi c'è un'ulteriore binario che se il binario morto
Quello che c'è in tutte le stazioni
Che è quello che
Non riguarda più le norme la parte normativa affidata ai politici e noi sappiamo
Nico vascolare quanto lavoro sta facendo e farà per mantenere la barra del timone dritto su un minimo di
Adesione al modello di civiltà che il nostro Codice i nostri codici hanno segnalato
Ma noi parleremo anche della prassi applicativa e andiamo alla prassi applicativa quindici minuti forse di meno bisogna chiudere poi
Deve parlare del nostro Presidente
Dov'è finito
L'articolo trecentocinquantotto investiga anche nell'interesse
Bellini dell'indagato ICI imputato dell'indagato ma e e archeologia processuale non esiste che un
Noi abbiamo già raccolto
Esempi specifici di parti offese che non sono state mai ascoltate
E che sono state segnalate nel processo nella lista testimoniale del difensore perché
Beh posso citare una testimone
Una
Come testimone senza citare la fonte a mia conoscenza perché tanto è inutile sappiamo già che avrebbe detto una cosa diversa
Non solo
Ma il pubblico ministero oltre che scegliere
Quali prove va siano per investigare
E
Oltre che scegliere e sceglie sempre da investigare soltanto sulle prove a favore
Della sua tesi
Poi e anche
Responsabile della scelta strategica
Non solo delle prove da investigare
Ma
Come e quando investigare attraverso quelle proprio in relazione alla strategia
Che si pone davanti se ha deciso per esempio
Di chiedere un immediato un immediato carcerario al tempo sei mesi verrà
Che è convenienza il pubblico ministero
Di andare
A stoccare punti che aprirebbero nuovi spazi investigativi si ferma dove ha raggiunto il minimo indispensabile per l'immediato poi naturalmente sorge un problema la difesa non ha uno spazio nel giudizio immediato
Per chiedere che il giudice dell'indagine preliminare si renda conto che il procedimento ancora non è completamente istruito
Perché tra l'altro il termine la giurisprudenza dice
Il termine dei sei mesi
E quello connesso con la richiesta del Pubblico Ministero una volta avanzata la richiesta al limite dei sei mesi non c'è più spazio non c'è
Una fase
Delle davanti al giudice dell'indagine preliminare nella quale si possa far valere una propria richiesta ci si trova allora costretti
A prendere atto della circostanza che le prove non erano compiutamente assunte e pertanto non si può procedere a chiedere un giudizio abbreviato perché le prove non sono complete e si è dunque costretti ad andare a finire al dibattimento
D'altro canto
Anche
Le questioni del dibattimento
Domande su fatti specifici ma ne possiamo un giorno ante
A farci ripetere quello che è scritto nel rapporto di polizia giudiziaria altro che eliminato dal nuovo sistema processuale MO
Dal processo dal processo dell'ottantotto
Tant'è vero che adesso si tende a reintegrare questa che viene sembra essere una manchevolezza in maniera tale che il giudice del dibattimento sappia compiutamente di cosa si tratta sennonché
Mentre
Dovrebbe trattarsi soltanto
Di dare al giudice una informazione di massima sui fatti sui quali è chiamato a decidere sicuramente io
Ci scommetto
Accettiamo scommesse su questo punto sicuramente servirà la riforma ad introdurre al giudice e tutti gli elementi utili per l'accusa soprattutto nei processi e doppio binario
Perché sei consentito ed è tollerato non solo ma incentivato dai presidenti di Corte d'Assise e di tribunale
Ventotto le il materiale informativo che viene dagli organi di polizia giudiziaria
Che è parola per parola ripeto ripercorrono tutto il rapporto di polizia giudiziaria comprese le valutazioni che se ne fanno
Con la specie OSA motivazione
E che bisogna conoscere le ragioni degli snodi degli istituti attraverso i quali e passata l'indagine B io credo che ancor più e ancor meglio e la informazione previa
Dei fatti
Sarà portata la cognizione del giudice in maniera compiuta in maniera che il giudice sappia qual è il vinto il vento che tira Matteucci
E qui ce lo dobbiamo domandare non abbiamo utilizzato noi avvocati per prima
Lo spazio che invece
Era riservato alla indicazione dei fatti che si intendono provare nel momento dell'elencazione delle prove poi sentiamo dire continuamente
Chiediamo l'ammissione delle prove qualche volta addirittura si chiede di essere autorizzato a contrastarle come se fosse una
Perché una elargizione uno
Una copia andavamo a una una gentile concessione del sovrano al subito data
Perché non l'abbiamo utilizzato
Perché era lì che il Pubblico Ministero avrebbe dovuto indicare cosa intendeva provare
Ed era lì che l'avvocato doveva dire cosa intendesse provare contrariamente a quanto il pubblico ministero intende provare non lo abbiamo fatto abbiamo perso un'occasione straordinaria la cultura della giurisdizione alla cultura del processo accusatorio
è mancata anni noi oltre che i magistrati forse annoi prima che i magistrati noi siamo responsabili
Di non averlo
Di non avere testimoniato quale dovesse essere
Il nuovo sistema con le conseguenze che
Adesso appaiamo
E d'altro canto
Cosa dire
Per la funzione nomofilattica
Della corte di Cassazione
Io subito
Una sola occasione
Lì quindi vi chiedo e cari colleghi chiedo la cortesia di ricordare un solo persona la quale
Si sia fermati solo alla massima a meno che la marsicano un servizio
Naso non serva proprio a sostenere
Senza discussione il proprio punto di vista senza avere letto a quale caso pratico quella massima si riferisce cosa voglio dire che ogni e Massimo altro caso pratico altro che le massime assolute nella Corte di Cassazione
Anche questo
è un limite che noi scommettiamo perché non abbiamo fatto molto
Per ottenere
Che la uniformità nomofilattica fosse uno degli aspetti pretesi pretesi
Dai difensori nel contesto di un discorso che riguardava la tipizzazione dei reati e parlo ancora una volta di doppio binario
E la tipizzazione con riferimento ad una logica minima ma che senso
La giurisprudenza che
Richiede
Che concorso esterno ci sia la manifestazione concreta che quella disponibilità si è attuata sul campo
La giurisprudenza tiene per il quattrocentosedici ter
Vuole ed impone che ci sia
Non semplicemente la individuazione del momento sino alla immatricolano quali ci scambiamo le promesse
Ma anche l'accertamento del quelle promesse sono state mantenute
Con riferimento poi al quattrocentosedici bis sul quale basta andare due o tre volte al bar col medesimo soggetto attenzionato per mafia per passare
Per concorrenti nel reato di mafia che senso a
Un discorso del genere nel quale c'è spazio per poter dire tutto e il contrario di tutto
E anche questo e uno degli aspetti
E tocca a noi compete a noi
Individuare per essere sottolineato
E per valere in maniera forse inferma
A sostegno non solo sul fatto politico quel ruolo lo faranno i nostri dirigenti coloro che CDEC rappresentano ma noi nelle aule di giustizia quotidianamente parli ci battiamo
Contro la presenza del Presidente che interviene per sostenere la domanda del Pubblico Ministero
Per sostenere il teste d'accusa quando traballa è invece sistematicamente dice no alle nostre domande di approfondimento ulteriore
Dominioni
Un altro convegno ci ha detto e diceva bene
Che noi dobbiamo anzitutto chiedere al perito al consulente del Pubblico Ministero quali sono i figli o titoli accademici
Per stabilire
Se ciò che ha concluso ampia una rilevanza scientifica in maniera tale che il giudice ci ha portato a conoscere quali siano le linee i percorsi che sono stati eseguiti
Dal consulente di ufficio per giungere a una conclusione
Senza nutrirsi soltanto della conclusione utile all'accusa
Provate a fare una domanda davanti a una qualsiasi corte d'assise un pubblico ministero a un consulenza del Pubblico Ministero perché dica
Da che cosa derivato la sua specializzazione e quali sono state le sue competenze e vedete quante volte e sarà ammesso non a me sono domanda del genere sono tutte
Sono tutti i guasti
Di una cultura della giurisdizione visto che
Parliamo tutti alla stessa maniera dirò anch'io anche se anche a me non piace molto questa definizione di una giurisdizione che prevede sempre più
Che il processo penale altro che non essere strumento vi lotta contro la criminalità
E di
Unificazione
Morale della nazione di fronte all'incalzare della delinquenza politica
O o meno o o normali ma è diventato nella sua storia di ventisette anni
Nella interpretazione corrente che oggi alcuni
Portatore di toga subiscono ed altri portatori di toga gradiscono è diventato ma normale
Il processo penale
è anche utile
Perché costruisce carriere
Perché fa andare avanti determinate idee
Perché consente
Di combattere
E in campo riservato una battaglia tra i sostenitori
Dell'intero eccesso inquisitorio che non sono mai
Andati in sonno o forse insomma ma pronti a risvegliarsi perché la verità è questa
Il processo accusatorio ventisette anni fa è stato introdotto dopo le tante
Commissioni chiamano fallito il compito Gallo e così via di seguito e è andato in porto a furor di popolo
Perché c'è una ragione della storia che non può essere dimenticata ma
E più anziane ce lo ricordano
Questo
Questo questa voglia disperata
Di chi aveva commesso un reato di presentarsi in caserma la caserma dei carabinieri più vicina senza il difensore
Per confessare il suo reato era previsto da una dentro da un bis del vecchio codice procedura penale che se
Avesse il colui il quale aveva commesso un reato
Espresso la volontà di essere interrogato in assenza del difensore allora valeva quell'interrogatorio
La confessione contenuta e in quell'interrogatorio era alla base il fondamento per ritenere chiusa la questione naturalmente
Succedeva che
I vecchi evidentemente erano stati individuati per quel determinato episodio venivano portati in caserma senza avvocato venivano fatte bere l'acqua salata le botte eccetera e poi
Ad un certo punto non se ne poteva più
Ecco perché la storia si vende cara e ha voluto la storia nonno non altro la storia che si costruisce il processo accusatorio
Ma questa storia
Oggi
Vuole sempre di più
Che si risolleva i nove sorti di chi
Non ha mai finito di dire
O di pensare che il processo inquisitorio forse l'unico strumento
Per combattere la criminalità organizzata la criminalità politica alle Brigate Rosse la corruzione il traffico di droga cioè tutti
I reati più consistenti
Noi
Penalisti non siamo d'accordo soltanto su un punto non è quello lo strumento è sbagliato lo strumento perché lo Stato che si pone
Con gli strumenti nei quali sono abbattuti o ridotta al minimo le garanzie dei diritti del cittadino
Si pone lo Stato contro di fronte
Al cittadino e dovrebbe seria tanto
Dovrebbero stare insieme cittadino in tutte le sue espressioni è stato nel combattere questa piaga terribile della criminalità politico organizzata della corruzione e così via dicendo
E non solo un nuovo patto sociale
Ma è un patto sociale nuovo e diverso che deve trovare le sue ragioni di una cultura della democrazia diversa da quella che questo tipo di processo che un doppio binario manifesta ed evidenzia
Ecco allora
Egregi cari colleghi signori se mi ascoltate elevate questo onore
Che io posso concludere dicendo
Non vedo
Nessuna Alba
Radiosa
Nelle
Proposte normative di modifica eccetera
E concordo pienamente con quello che è stato detto ieri
Con quello che ha detto
Provinciale era
Professor Maiello ieri gli altri intervenuti professor Fiandaca oggi
E cioè che
è inutile stare a parlare di piccole cose
Di piccole cose
Se non riusciamo finalmente a comprendere
Che la nostra democrazia in discussione
Perché il processo così come il modo di vestire il modo di abitare il modo di convivere ne sono espressione è espressione della civiltà nostra ed è una civiltà in discesa
è una civiltà che ancora una volta momento trovato dentro di sé i germogli necessari per far crescere
La pianta della libertà si assenti si affida a qualcuno che abbia un po'Rita
Nella speranza che preservi la sua libertà e non quella di tutti noi
Allora pregherei con grande rapidità Andrea Mascherin
Di accomodarsi e anche il nostro Egidio Sardo di venire al tavolo dei relatori chiara perché dobbiamo tirate di consensi rapidissimi grazie
Pregandoli ovviamente di rimanere nei termini non meno meno temporali prescrittivi un quarto
Anche perché il tema che dovranno trattare tocca
Tocca da vicino tutti noi perché dovranno ovviamente occuparsi
Del tema quale avvocato io do la parola subito a dei Silvio ad Egidio Sardo ma prima di iniziare
Devo lasciare un attimo la parola al nostro Presidente Beniamino migliori ci che ci deve salutare
Io si sente io vi chiedo scusa
Si si sente o no si
Io vi chiedo scusa
Non posso concludere il queste interessante inaugurazione perché
Ci hanno chiamato a intervenire su queste riforme un dibattito
Televisivo e le distanze mi impongono
Di dovere andare via
Credo
D'altro canto che non ci siano conclusioni da fare perché le conclusioni spesso devono riassumere
Quello che hanno detto gli altri o tirare delle sintesi
Beh io credo che
Tutto quello che è stato detto non abbia bisogno di una conclusione perché le conclusioni erano
Nei discorsi nelle valutazioni nelle relazioni che sono state fatte
Credo che questa giornata sia stata
Queste due giornate sia lo Stato importantissime per noi e insieme con il titolo accolgo anche il suggerimento che il professore Fiandaca fatto ha detto
Mi auguro che l'avvocatura riesca esprimere un maggior peso culturale in termini di contrappeso alla dialettica
E lo spazio del giudice bene noi inaugurando la giustizia del futuro ci proveremo senz'altro grazie a tutti
Determina
Allora diminuzione
Diamo subito la parola come dicevo prima a decidere Sarno
Che anche il nostro responsabile
Delle scuole della formazione come delegato
Di Giunta
Cercherò di essere
Cercherò di essere abbastanza bene anche perché credo che l'uditorio si sta riducendo i documenti si vi preghiamo di accomodarsi ben poco
Mi rendo conto già lo sforzo e seria molto apprezzabili tutti quanti i colleghi gli amici presenti da stamattina per le essere attenti alle relazioni che ci sono state
Io vincoli agganciarmi subito uno al tema
Partendo dalla considerazione che ripeteva
L'avvocato Pinucci riprendendo lo spunto
Tedesco e l'indicazione del del
Quello che il ha detto il professor Fiandaca
Ci vuole certamente una avvocatura un'avvocatura e grado di far valere
Di far valere
Principi far valere i diritti
Quale avvocato credo che in questo momento
Ciascuno di noi
Sia in grado di inutili
Delineare una figura di avvocato che ci può
Una figura di professionisti da chi li abbiamo sempre definito
Attrezzato perché deve saper disporre degli strumenti deve conoscere gli strumenti e processo deve saperli utilizzare conoscerle strategie saper fare le scelte al momento
Turno
Nello stesso tempo un avvocato forte forte nel senso che vive la schiena dritta
Che non si debba spaventare perché
Ne abbiamo parlato anche ieri i tempi
Deep in cui viviamo sono tempi difficili rapporti con l'ufficio del pop come stile con la polizia giudiziaria sotto soprattutto
Quando si è coinvolti di attività difensive di un certo rilievo sono rapporti che possono diventare anche difficili e qualche volta in certe situazioni anche spaventati quindi un avvocato forte
Una avvocato quindi che abbia
Tutti visto le
Diciamo gli elementi per poteva essere attivo protagonista del processo
Per poter effettivamente rappresentare gli interessi e la parte ma queste Lidia ideale che abbiamo
Dell'avvocato io e l'avvocato penalista del
Del terzo millennio ma certamente
Non è la realtà in questo momento che noi viviamo ogni giorno nel
Dei nostri tribunali questo non succede abbiamo fatto riferimento prima alla pubblici sono del lo diceva il il del professor Dominioni all'abuso della
Dell'utilizzazione degli atti processuali l'abuso della questione dei fascicoli pubblico ministero ma questo
Perché avviene spesso anche per
Una
Male interpretato ruolo difensore d'ufficio che ritiene che in grazia sia disponibilità del giudice poi spesso può essere
Una
Occasione per acquisire sì ma il consenso maggiore una maggiore di con i big età quando tratterà la sua causa di fiducia o tutte queste prassi negative che certamente ormai sono diffuse e che certamente hanno dato un'immagine della difesa del difensore che non è una immagine luminosa
Trentatré anni fa quando
Quel quattordici febbraio del mille novecentottantadue a Salerno quattordici Presidenti di Camera penale costituirono l'Unione delle Camere penali
Probabilmente è una realtà certamente diverso
Allora la figura del
Dell'avvocato penalista è una figura prestigiosa decadali penali rappresentavano il meglio che l'avvocatura un'avvocatura indiscussa una potatura preparata che che veniva fuori da una grandissima tradizione a tradizioni ricavi ma resti presidi camere penali allora che noi principi del foro ovvero più o meno erano Picardi avvocati qua ma si guardiamo degli anni questa situazione certamente la situazione si è modificata
Da passare alla tradizioni al trapasso delle nozioni che avveniva negli studi i maestri grandi maestri che insegnava dagli allievi che poi da coglievano il testimone
Quando in quegli anni bastava in un tribunale paritetico per individuare i colleghi penalisti bastava fa riferimento agli studi provenienza I mi
Mi fu
Rimedio grandi faccio l'esempio del mio bastano cinque sei studi e di poter identificare tutti i colleghi che
Erano presenti giornalmente in udienza potevo di quello partirà lombardo Pijola quella de Pascale quella Gironda eccetera eccetera quei quattro cinque studi che erano Beggar di maestri da qui
E poi quei grandi maestri a loro volta venivano dagli ulteriori studi papali miglia rimarca ANCI cioè
Nomi che sono ormai che la storia e l'Avvocatura ma
Questo
Tutti fuori
Ma
Chi cosa è successo allora questo avvocato che era prestigioso
Che
Infatti non a caso le camere penali si posero
Non certamente il problema della formazione
Non esisteva
I programmi della Camera Penale lo stendardi ridurne il primo stadio erano si parlava di formazione l'avvocato non era uno degli scopi dello Statuto attuale delle Camere penali ne abbiamo è venuto fuori Toffoli quando quando è saltato
Questo rapporto è saltato questa formazione eh non c'è stata più la il trapasso nazioni non c'è stato più la possibilità per i giovani avvocati aderì maestri
E in i giovani avvocati ha incominciato a doversi arrangiare
E nello stesso tempo venuta meno una
Abbassamento generale
Formativo sia per quella che la preparazione del sicario
Che certamente ma nel corso degli anni ha presentato gli standards sempre più bassi di preparazione
Sia per quel che riguardava
Poi ci vuole la che tecnici informazioni non a caso in quegli anni siamo né dall'inizio degli anni Novanta che nascono le scuole forensi perché nascono le scuole forensi perché bisogna in qualche modo
Dare una risposta a tanti giovani che si avvicinò all'Avvocatura e che non avevano possibilità di fare pratiche adeguate
E quindi scuole forensi doverlo supplire in qualche modo
Era uno un tentativo da parte prima dell'avvocatura associata ma poi fatte proprie anche dall'Avvocatura e dallo stesso Consiglio nazionale forense per darvi una risposta per la risposta poi matita
E
E
Dire meno quindi questo capacità questa formazione e quindi si abbassa a un livello e questa è la realtà
E questa realtà che abbiamo vissuto che anche noi delle Camere penali un certo punto ci siamo intesi incominciate a porre il problema siamo già sull'anno due mila
Siamo
Quindi diciamo quasi vent'anni dopo ci siamo posti il problema che bisognava stare attenti alla formazione che probabilmente i bisognava in qualche modo Ipres ridere una un'attenzione
Al come si formava l'avvocato quella figura ideali rimaneva fatto utopico
Conoscono le nostre scuole in quegli anni le prime esplose scuole Mammano si vanno poi codificando candidiamo al due mila quattro la battaglia sulla specializzazione il convegno di Bari il congresso nazionale di Bari lascia la specializzazione perché la specializzazione perché ci vuole un avvocato che si è preparato allora perché si una l'avvocato preparato che
Che possa garantire ai cittadini la sua capacità allora l'unione dei capitali
Ritiene di doversi
Tirar fuori la battaglia sulla specializzazione battaglia vinta in parte perché certamente
Quella legge che ora di cui aspettiamo i regolamenti
è una legge che lascia
Ci lascia molto perplessi una specializzazione più con un taglio post universitario se pensate che stando a quella normativa
Cinque appena iscritto all'Albo può frequentare un corso di specializzazione una contraddizione in termini e come dire non ho ancora imparato guidare una macchina
Non ancora in
Presso la patente che già vado approvare a guidare la Ferrari cioè la stessa cosa si pretende che dove la sua specializzazione cioè
Procedo dovrebbe essere il meglio l'avvocatura in cui si impara e si insegna in questi nostri costume mi segnala strategia difensiva a chi a chi si è scritto
Appena all'albo che sta incominciando a fare i processi dighe strategia dobbiamo parlare questione contraddizioni ovviamente anche di questa norma ma adesso non voglio dilungarmi su questo
Il punto quindi quale
Il punto è quello di
Cercare adesso e qui è una grossa responsabilità che abbiamo Unione camere penali di trovare
Modotti lanciare sempre più una formazione che sia una formazione adeguata
Cercando di utilizzare gli strumenti che possiamo rilanciare l'attività delle scuole questa Giunta ha scelto una porta impegno per rilanciare sia l'attività delle scuole territoriali peraltro ora contro la nuova normativa sull'arte d'ufficio quindi chiede quell'accolto pienamente l'impegno diciamo condiviso con il Consiglio nazionale forense e ha risposto adeguatamente a quello rosso istanze cioè vogliamo un avvocato che sia difensore qualificato che ci sia
In qualche modo do con dei requisiti adeguati a un minimo e passati cinque anni minimi di
Iscrizione all'albo e passato una formazione attraverso dei corsi che devono essere inviati dura biennali non Min Ugo quindi intubata ore corsi che devono prevedere una verifica fiale addirittura tre si è codificato nella legge indolente vorrei
Sta per entrare in vigore del Regolamento perché pubblicato l'altro giorno Gazzetta Ufficiale
In cui effettivamente si richiede questa concreta capacità per svolgere questo ruolo
E
Credo che
Su questo la scommessa del che dobbiamo farci e questa qui
Per anche perché guardate io credo che nel passato degli col passare degli anni il
Il ruolo e le
Le richieste di capacità
Tecniche giuridiche
Dall'avvocato penalista sono certamente da
Nel mille novecentottantadue facciamo riferimento è andata in fondazioni nostra infatti semplice quel processo era molto più semplice
Era molto meno articolato
Era
Non venti da un presentava tutta quella serie di problematiche il ritorno era molto schematico e il ruolo della difesa certamente non è non arriva quegli spazi che certamente ci sono adesso ma proprio perché non c'ero era
Consentiva sponsor
Di concentrare il tutto
Nell'attività che pure era quella della discussione della causa cioè nel momento in cui si andava citava il demolire sulla base delle
Quelli che erano le negli atti che li ho messi a disposizione
Quello che era stato così in merito da parte del pubblico ministero ma soprattutto a parte il giudice sia ristruttura con sentenze di giudizio questo era l'attività quindi molto meno l'attività processuale
E la legge era concentrata in questo
Vito credenziale non esiste non esigua spedito praticamente si stira tempo quelle o agli inizi quindi un ruolo penitenziario
A materia di serie B disegnata dei grandi avvocati
Adesso soffrono di più adesso non certamente no Riccardo
Ma era quindi dicevo una
Anche dal punto di vista preparazione si richiedeva certamente molto meno rispetto a quello che richiesto adesso un difensore che
Tipi che vuole svolgere adeguatamente
Quindi io credo che
Il
Il punto importante è la scommessa questo credo che sia importante anche riconoscere
Considerazioni nazionale forense di aver condiviso noi questa battaglia questa
A avete figura di avvocato che comunque deve essere preparato
Sia proprio questa io credo che in questo vedo ci giochiamo tutto sulla capacità di
Formare di aggregare e di dare
Ai colleghi questa
Recupero dell'orgoglio della tutto
Io credo che sia questo il punto questo recupero di questo entusiasmo di questa professione vi ma
Di questa propensione
In cui sentirsi la responsabilità
Ti il peso di una difesa la battaglia sia credo una cosa entusiasmante e difficile ma questa credo che sia la cosa
Più più fantastica delle sue difensore recuperare proprio queste entusiasta questa voglia mi piace quel termine orgoglio della toga
Perché
E recuperare proprio l'assenso spesso della difesa
Non dimentichiamo difensore che comunque
Realizza leone il rispetto dei diritti
Ovunque in tutte le realtà compia che fa
Un difensore che ha la capacità di sollevare eccezioni di costituzionalità non ci dimentichiamo questo grande questa grande possibilità che nostro sistema ci consente leggiamo sempre di sentenze la Corte costituzionale spesso però non ci sono riportati anche nelle ordinanze di dimensioni ma dito quelle ordinanze di rimessione CE un impegno di avvocatura che ha sollevato delle questioni che le ha poste non le leggiamo le gliel'non li leggiamo i nomi di quei colleghi
Perché non hanno riportato i primi solo riportata l'ordinanza
Del giudice ritiene manifestamente infondata e poi il provvedimento della Corte costituzionale ma c'è
Dietro tout do questo un impegno una capacità fondamentale
Io direi eccezionale sotto questo profilo per darci il senso delle potenzialità che la difesa
Proprio riscoprire queste potenzialità nelle attività che possiamo svolgere credo che sia l'impegno da parte nostra alla scommessa per
Il per su mille io e la scommessa di veramente impegnarsi fino in fondo per la formazione io credo che ci giochiamo tutto ci giochiamo tutto ne abbiamo cento scuole di formazione
Nelle
Nostre centotrentaquattro camere penali abbiamo cento scuole di formazione
Cento scuole informazioni signor vi do io ogni due anni abbiamo ci rivolgiamo a circa duemila colleghi circa duemila colleghi
Forse anche di più a cui facciamo una proposta pensate che responsabilità che ne abbiamo nel cercare di
Trasferire attraverso queste scuole il nostro messaggio il nostro credo i nostri valori
è un impegno direi fondamentale è un impegno entusiasmanti m'impegno eccezionale anche difficile ma credo che sia questo lo ripeto la scommessa che dobbiamo portare avanti grazie
Grazie sia
Andrea mascherine al Segretario certezze siamo qui quale avocato sicuramente molto conciso
E pale di portarla via cinque minuti perché credo che essere qui in questo momento una sorta di misura alternativa al carcere per cui
Per questo ve ne do atto vi ringrazio ma lo intendo e a cui siamo contrari anche reato di tra la tortura pagamento reato di tortura quindi coerentemente non più di cinque minuti ce l'avete per dire è che forse il caso di recupero e poi parleremo in altra occasione evidentemente di recuperare forse un termine antico desueto che quello del gentiluomo quale avvocato allora probabilmente ha adesso l'alternativa tra l'avvocato Centi nuove l'avvocato mercante e qui noi ci giochiamo a si a me a tutto quello che ha detto correttamente il CTO non tanto il nostro futuro come professionisti ma il nostro futuro come ruolo e sociale
Belli gentiluomo dell'Ottocento ovviamente non può essere il gentiluomo delle terzo millennio Peugeot terzo millennio vi è un'altra realtà che è una realtà mediatica ed una realtà fatta da modifiche normative continue anzi io
Non c'è qui il dottor Sapelli però
Una proposta che ne potremmo fare pretendere dal legislatore quello del fermo biologico no tutta
La muffa una qualsiasi tipo di fa una a prevede un fermo biologico alla caccia e la pesca permea di qualche mese all'anno io credo che anche e l'Avvocatura gli operatori del diritto di magistratura potrebbero pretende un fermo biologico di otto nove mesi stiamo fermi per l'autonomia esito modifichiamo le normative e lasciateci vivere come come me come lasciate vivere la fauna protetta anche noi abbiamo diritto credo a una forma di protezione e viviamo in una fase in cui la magistratura non è più asse ente non è più estranea agli interessi terreni quindi se una volta la magistratura poteva essere questo riferimento per il e cittadinanza riferimento
Torniamo deragliato e tranquillizzante non è più così la magistratura interpreta il proprio ruolo anche con aspirazioni politica aspirazioni mediatiche
Aspirazione di invisibilità e e quindi
Abbiamo la possibilità di interpretare noi il ruolo di traghettatori di i soggetti di e quelli io tra una società che sicuramente priva di ieri ferimenti e un potere e guardate che è molto interessante con la farebbe il ministro per certi aspetti sconcertante
Ne abbiamo una politica che si vanta di introdurre delle forme da otto controlli vari garanti sulla corruzione tutele
Stalla citycar di cose che la politica deve farsi controllare e si va anche anche del fatto di doversi di trovare dei dei modem modalità per farsi controllare
Il ministro dice ha chiesto una cosa che interessantissime è rivoluzionaria estremamente inquietante tra l'altro punto di vista ha detto
Noi certe riforme non riusciamo a farle
Perché la opinione pubblica non vuole non solo sono impopolari
E all'interno del del Parlamento c'è chi si fa interprete di queste spinte populistiche e e quindi la politica vi sono dei controllori per poter essere attendibile capitolo degli avvocati per far passare al proprio interno delle misure impopolari
Quindi voi capite che al di là della bocciatura che è che ne deriva per la politica e capite qual è il il nostro ruolo di e soggetti portatori di cultura cultura di legalità ma anche di battaglie impopolari acquisiamo e sicuramente abituati allora in quest'fase proprio il recupero di questo ruolo delle dell'avvocato gentiluomo delle terzo millennio è la nostra sfida la nostra scommessa
Ugo l'ultimo dei sessanta secondi utilizzo per dirvi una cosa data grande scommessa è la capacità di creare una categoria
Quello che finora ci è mancato è essere categoria
La magistratura tra di loro al proprio interno si separarono se ne dicono di tutti i colori ma quando escono all'esterno sola categoria questo vale per i notai non vale per i tassisti vale per tutte le
Che leghi mestieri e le professioni dobbiamo recuperare queste sere categoria dei troppo spesso i nostri peggiori nemici non li troviamo all'esterno ma ritorniamo al nostro interno
Categoria è l'altra grande scommessa categoria vuol dire combattere tutte le battaglie per chi ti sta vicino per l'avvocato che chi sta vicino camere penali e associazioni così a fare forensi istituzione ordini perché chi sta vicino solamente così alla fine concluderemo una grande battaglia in si
E me fatta per chi ti sta a fianco e quindi per tutti noi e quindi per la democrazia
Quello che è bello di questo congresso quindi intuizioni non avete mai sentito il termine consumatore
No senta mi cittadino cittadino e del resto
Io credo che ne sulla nostra impiegata ci dica avvocato guardi che c'è di Laura consumatore senza appuntamento posso farlo passare ecco queste Rosasco pensa di ieri di e cittadini e avvocati categoria e il sicuramente priveremmo interno nonostante tutto nonostante tutti
Neanche la parola utente abbiamo fatto
Divenne grazie il carcere al centro delle nostre attenzioni ci dispiace che per una serie di sconvolgimenti
Dei piani congressuali
Invece sia trattata da ultimo
Ma insomma Riccardo
Polidoro
Ci farà una relazione tra l'altro omologante perché tali tanto non abbiamo pensato che avesse bisogno neppure di un interlocutore grazie
Grazie a tutti è chiaro che questa rappresentazione mette in difficoltà
Tra un'attesa
Nel mio discorso
Come diceva il collega mascherine piacerà misurata la revoca trovi il carcere quindi ora siete chiusi qui ad ascoltare
Detto questo voglio ringraziare la Camera penale di Palermo per l'ospitalità perché ha concesso l'Osservatorio carcere
Di potersi riunire nella uno affianco io sono reduce appunto da questo incontro avuto con i referenti territoriali del dell'Osservatorio carcere
E devo dire ho riscontrato un grande entusiasmo entusiasmo non Soloni membri dell'Osservatorio quindi proprio il direttivo che ho l'onore di
Rappresentare ma anche dei referenti territoriali questo ovviamente
Che cosa lascia intendere
Una cosa che sappiamo benissimo e cioè che l'Unione camere penali in un'unica associazione
Degli addetti ai lavori io non faccio riferimento solo gli avvocati ma soprattutto ai magistrati mi piace dirlo che si occupa concretamente danni e da tempo devo bene esecuzione del carcere
Io non ho mai assistito a una a un convegno o comunque a una presa di posizione per esempio l'Associazione nazionale magistrati sul tema del carcere
E quindi oso ho l'onore e mi fa piacere di aver assunto questo incarico gravoso dell'Osservatorio carcere dell'Unione Camere penali perché so che è stata sempre
Un elemento di punta dell'Unione e mi auguro di poter portare avanti questo lavoro di continuarlo e se possibile di migliorarlo
Detto questo l'Unione è una grande una grande forza perché ci sono le Camere Penali territoriale quindi abbiamo tutti i mezzi per poter per poter lavorare bene
Allora qual è il carcere che ne vogliamo perché
Nella mia relazione il punto interrogativo cioè non è come per il terzo esatto allora il carcere
Che noi vogliamo è un carcere di persone
E non di numeri
Perché troppo spesso anche il Ministro della Giustizia recentemente nella sua conferenza stampa sul carcere ha parlato soprattutto di numeri cioè ci tenevo a sottolineare che il sovraffollamento è quasi finito che
La situazione quasi risolta del resto è quello che poi è andato a dire alla Corte europea per ottenere il rinvio quindi non dobbiamo dimenticarci che
La nostra situazione di di esecuzione della pena ancora sub iudice né fra pochi mesi se arriva un'altra volta sotto esame
E credo che le cose non stanno andando proprio bene perché quello che il Ministro diceva per esempio ICI rispetto
Alla riforma del trentacinque terra che è stato introdotto un ordinamento penitenziario
Ne sappiamo che il dato nazionale spaventoso e lo screening fatto dall'Osservatorio carcere dall'Unione sulle singole Camere penali quindi cinque tribunale di sorveglianza uffici sorveglianza ha dato dei risultati spaventosi
Noi abbiamo una percentuale altissima di
Inammissibilità che sono a livello nazionale all'incirca ottantasette per cento di inammissibilità e solo uno virgola due per cento di istanze accolte quindi è chiaro che qui
Bisogna fare bisogna cambiare
Ma se vogliamo poi aprire una parentesi nuclei chiuderla subito perché mi piace parlare di carcere parlare di persone di quello che si fa per queste persone
Perché il siamo obbligati a farlo perché ce lo dice la Costituzione perché ce lo dice l'ordinamento penitenziario
E allora se vogliamo parlare di numeri dobbiamo pure dire che
Ci sono in attesa di giudizio ancora diciotto mila ottocento vinti persone qui si è dato al trentuno gennaio cioè a pochi giorni fa
Cioè sulla custodia cautelare non abbiamo una politica che non riesce a intervenire e ma non da oggi non da due anni da quando si parla di questo di questa riforma ma da tantissimi anni e questo perché
Perché i giudici
Sanno bene che oggi la custodia cautelare rappresenta la Pina anticipata
E qui leggo inutile sottolineare a voi questi concetti che sicuramente
Comprendete bene che conoscete già né oggi abbiamo una pena anticipata che la custodia cautelare che quella reale abbia una pena posticipata che arriva dopo anni anni dal fatto quando con la persona di più quella che ha commissionato quando ci sono altre situazioni eccetera
Allora questa situazione va cambiata
La politica da anni circa di intervenire non ci riesce
Sul punto mi piace segnalare però perché voi alcune cose vanno anche dette che quest'anno il primo Presidente alla Corte Cassazione al dottor Santacroce ha dato grande rilievo al problema dalla custodia cautelare
Non solo perché ne ha parlato quando ha parlato del carcere ma se voi avete fatto attenzione nella relazione tutto Santacroce quella scritta
Addirittura c'era un incipit in terza pagina c'è prima proprio della relazione totale c'è prima di parlare la giustizia civile che altri problemi da giudizi amministrativa in terza pagina c'era una frase
I Cesare Beccaria c'è una frase i duecentocinquanta anni fa che faceva proprio riferimento alla custodia cautelare
Quindi diciamo che ittica presente la Cassazione
Ha dato un segnale forte e lo ha dato anche nella relazione sul carcere perché ha detto cari giudici
L'applicazione della custodia cautelare oggi non è conforme alla legge tant'è vero che poi nella riforma vengono scritte cose che sono già scritte
Nel Codice di procedura penale
E ha detto chiaramente non applicate la legge perché la legge la custodia catarro estrema ratio questo concetto non c'è bisogno di scriverlo in nuove leggi perché è un concetto già già espresso
E poi c'è un altro problema per esempio anche rispetto al trentacinque al trenta cinque ter il legislatore non si rende conto che si butta lì sorveglianza assume ormai degli organi che non riescono più a lavorare
Perché per qualunque cosa si fa carico del tribunale di sorveglianza l'Ufficio di Sorveglianza
E oberato di lavoro addirittura poi ci sono Risorse umane ridotte ci sorge il Coordinamento nazionale dei magistrati sorveglianza si lamenta continuamente la situazione
E allora io credo che noi dobbiamo
Comprendere anche perché il sistema compri vivo delle misure alternative per quanto in questo periodo sono aumentate però
Le altre sale detenzione domiciliare semilibertà libertà controllata asini di tensione sono assolutamente diminuite rispetto agli altri anni
I librai sorveglianza o non riescono a lavorare allora io ritengo che vada rivista completamente alla figura del magistrato di sorveglianza
E vada rivista un attimo come diceva prima operatore sicuramente più più autorevole di me la penale delle delle pene va ampliato e soprattutto chi è che di ritenere questo arsenale il giudice di merito
Perché scusate ma quale giudice
Chiude il giudice di merito c'è quello che mette la condanna conosce il fatto conosce la persona conosce le modalità delle cose può sicuramente comminare una pena diversa dal carcere multa
Può fare sicuramente qualcosa di diverso il ceppo per esempio condannare l'imputato agli arresti domiciliari cosa che oggi non può fare
Può condannare una misura alternativa
Può condannare ad altri tipi di fine alla sinistra a tutto quello che oggi può farti by sorveglianza o da fare i giudici di merito e figurati sorveglianza che fa
Sì Buran sorveglianza fa quello che dice l'ordinamento penitenziario cioè sorveglia che la pena data qualunque tipo di pena data da giudici di merito
Venga rispettata e interviene se non viene rispettata cioè si riassume il ruolo effettivo dato ogni dal legislatore
E non ci sarebbe necessità del garante dei diritti dei detenuti perché grati tenuti non fa altro sostituire questa figura del magistrato di sorveglianza che che è venuta meno
Ora dicevamo noi cosa ci sono moltissime cose da fare non basterebbero giorni su quello che bisognerebbe fare sul carcere
Quarantuno bis cercassero la chiusura degli OPG rapporti con la famiglia l'affettività dissidi fatiscenti il trattamento
Che in realtà impossibile in queste condizioni le risorse che diminuiscono sono tutti temi che il l'Osservatorio carcere sta affrontando affronterà
Quello che oggi voglio dirvi concludendo io nel mio intervento e che noi teniamo molto a questo progetto che abbiamo varato abbiamo lasciato un documento non so chi ha avuto la possibilità di vederlo un Progetto dal titolo vale la pena la pena vale
è un progetto che accompagnerà l'Osservatorio in questi anni
Vale la pena perché vogliamo far comprendere che vale la pena occuparsi di carcere
La pena vale per far comprendere che il valore della pena è un valore nazionale chiedereste rispettato da tutti a cominciare dalle scuole a a finire nei tribunali perché questo concetto non è chiaro nessuno eccome
Ha detto il ministro Orlando io spero e mi auguro in buona fede è necessaria una regressione culturale perché altrimenti non andremo da nessuna parte
Perché il nostro nemico rispetto a quello che noi ci diciamo continuamente nei congressi nelle riunioni è l'opinione pubblica perché non è educata a fare questo
Allora il Progetto vale la pena la pena vale cosa prevede prevede tre
Un primo
Un un bando di concorso di idee per giovani creativi al di sotto dei trentacinque anni per una campagna di informazione televisiva radiofonica carta stampata che possa fare una
Tipo porci pubblicità progresso e portare nelle case degli italiani i principi per far comprendere che una pena certe scontate in maniera legale fa bene non solo al detenuto ma fa bene soprattutto le persone libere perché questo dice la Costituzione
Questo dice l'ordinamento
Penitenziario e le norme le norme in materia
Quindi questo bando di concorso per i giovani creativi quindi a dare anche la possibilità a questi giovani di policy sperimentare e quindi lancio di questo bando che è quasi pronto costituita già un momento pubblico per l'Unione camere penali per uscire su questo tema dell'informazione sulla rieducazione dell'opinione pubblica
Perché l'articolo ventisette dice che bisogna educare il detenuto Maiolo capoluogo e dicono dobbiamo rieducare l'opinione pubblica altrimenti non arriveremo mai all'applicazione dell'articolo ventisette la sua soluzione
Altro punto uno convegno nazionale a Roma ha fatto in una sede
Che stiamo trovando che probabilmente sarà una sede pubblica molto autorevole e che ci darà la possibilità di arrivare ai cittadini
Poi un format di convegno su questo che verrà portato in tutte le camere penali
Territoriali
E terzo step grazie al
Protocollo d'intesa già stipulato con il Ministero dell'istruzione
Poter entrare nelle scuole e nell'università noi avvocati col nostro contributo e far conoscere la la situazione delle carceri cercare di
Educare le coscienze prima dei ragazzi e politico
E poi l'ultimo
Il documento prevede altre iniziative ma quello a cui tengo molto sono due questionari che fa abbiamo già proposto e referenti e che saranno
Proposti dalle Camere itterizie editoriali prima negli istituti di pena e poi un altro questionario per i tribunali di sorveglianza
Se vedessimo che gli studi ogni istituti di pena ha una sua prassi alle sue regole
Fa delle cose che altri non fanno con questo questionario noi lanceremo il Progetto si può fare
C'è
Quello che noi sappiamo che si può fare a Regina Coeli per dire no ho scoperto grazie alle referente di Roma che per esempio nelle istituti di pena romani c'è una
Bellissima cosa che si chiama mai venire meno il
C'è il detenuto può dare la lettera a un rappresentante della cooperativa che viene mandata via Milano indirizzò che il ruolo i ceppi familiare il l'avvocato il magistrato Carla risposte da mille e gli viene data
Ora questo ad esempio perché non può essere fatto degli altri istituti viene fatto solo a Roma
E questo è uno dei tanti esempi per esempio stabile meglio di me che ci sono degli istituti che trasmettono la nomina di difensore di fiducia I consigli all'ordine altri istituti non lo fanno questa è stata una vecchia battaglia dell'Unione Camere penali però credo che la situazione sia di compromesso l'altra volta
Allora quando le avremo questi dati per esempio sappiamo che si fa una cosa in un istituto una problema è un'altra
Saremo le saranno le Camere inalterati territoriale di dire ma scusi tratto capitale regionale o scusi istituto perché a Milano questo è possibile a Caltanissetta hanno o viceversa
E quindi molto importante questo progetto si può fare
Altrettanto per i tribunali di sorveglianza che ognuno ha le sue regole i difensori poveri fascicolo logopedia e dopo un anno o due giorni eccetera parte quindi fatica soltanto
Mi sembra di sì ma l'ha preso due giorni prima non vorrei sbagliarmi due-tre giorni prima allora vedete c'è c'è cinque giorni mi suggerisce radio faccio pochissima sorveglianza anche se mi occupo molto però dei problemi dei detenuti già da quasi vent'anni purtroppo
Detto questo
Sono convinto che il radicamento territoriale delle Camere penali riuscirà
Mi auguro perché se non c'è questo entusiasmo inutile parlarne se lasciamo da questo Tribunale
Sapendo che abbiamo un'opinione pubblica contraria allora ritorniamo nei nostri studi pigliamoci dentro io credo che la gara le Camere Penali possono uscire all'esterno ancora più forti per i problemi del carcere mi auguro che questo impegno Cassuto sarà portata a termine la maniera possibile migliore grazie
Io ringrazio
Parto Polidoro perché uomo
è stato un intervento non solo ricco di entusiasmo come gli altri ma anche ricchissimo di progettualità e questa è una cosa straordinaria
Vi devo dare anche un'altra notizia davvero straordinaria perché per restare nella metafora dell'assorbe
Piazza di posso concedere la liberazione anticipata
Perché dovevamo concludere tra dieci minuti i nostri lavori e invece Rovelli
Ringrazierò dove noi abbiamo
Il percorso educativo oggi gli altri lo fanno
Grazie a tutti per la straordinaria partecipazione per il livello dell'evento
Che dobbiamo a tutti i popoli
Grazie
Tizio
Complimenti
Comprimere strano
Programmi
Grazie
Personale sul terreno
C'era
Se
Sia