L'Italia in crisi

Radio Radicale Italia in crisi anche stavolta però partiamo dalla Grecia dalla soluzione e della crisi del dossier della Grecia abbiamo i nostri microfoni una con o miste professore Paolo guerrieri professore del Guerrieri volendo fare delle previsioni lei in che cosa prevede si troverà una soluzione politica per la dossier della Grecia hanno
Ma le cose sono molto complicata perché ci sono stati degli errori chiamiamoli così di negoziali diplomatici soprattutto da parte
Del nuovo Governo greco
A cui hanno risposto le rigidità che conosciamo da parte
Dei paesi europei che vogliamo in qualche modo immaginare una uno scenario io darei al probabilità cinquanta per cento uno scenario positivo cioè dove poi
Chi raggiunge a livello politico un compromesso perché di questo si tratta
Che sia in grado di soddisfare quelle una forte richiesta da parte del Governo greco cioè mostrare una discontinuità mostrare un cambiamento rispetto al passato
Nei rapporti con i paesi dell'Euro ma in generale diciamo vedere delle politiche praticate e quella che è un attacco sacrosanta richiesta datata agli stessi temi dell'euro
Che quello di rispondere un insieme di regole che non possono essere
Piegata in qualche modo semplicemente perché un Paese
Ha cambiato governo e quindi fa delle richieste il compromesso è politico tecnicamente e in realtà raggiungibile le difficoltà maggiori vengono proprio da queste rigidità spedita
E in qualche modo come si dice
Rivendicazioni di di diarrea e di
E di territorio che abbiamo visto fino adesso che ne hanno complicato molto di più quello che sembrava invece è un negoziato che si potesse indirizzare verso
Spero che facile ecco lei dieci cinquanta Vercelli possibilità di uno scenario relativamente positivo e se lo scenario relativamente negativo il cinquanta per cento di possibilità le le da chi cosa succederebbe
Beh dice in arrivo possibili sono diversi non si raggiungesse un
Un compromesso quello peggiore naturalmente
Il fatto che il il Governo greco era che lasciano riesca onorare le sue obbligazioni sogni impegni quindi questa avrebbe naturalmente conseguente
Di un vero e proprio default fino alla
Diciamo
Che in qualche modo più eclatante delle delle delle possibili conclusioni che addirittura l'uscita dall'euro dalla Grecia e questo è
Una
Conseguenza porcela peggiore che potrebbe
Determinarsi una seconda conseguenza potrebbe essere anche
Quella un certo punto del il fallimento del Governo
Quindi la possibilità che i debba rimettere in qualche modo il mandato che si riapra un discorso elettorale in Grecia sono diverso se naturalmente sono tutte non positive per una cosa fondamentale che
La Grecia ma soprattutto l'area dell'euro in questo momento di fragilissima riprese avrebbe bisogno di certezze del bisogno di fiducia e quindi avrebbe bisogno di consolidare un quadro complessivo tutto questo lo complicherebbe e quindi
Il lei come si dice è risultato complessivo
Sarebbe negativo per tutti ecco lei ha detto fragilissima ripresa come sta andando l'evoluzione come si prevede che andrà presa alcuni dati abbastanza positivi sposi di cui sono venuti in questi giorni se non ho letto male dalla Germania ma insomma come sta andando l'evoluzione
L'euro zona sta ineleggibili inevitabilmente approfittando di quella che è una situazione indiscutibilmente favorevolissima perché non dimentichiamolo si stanno sommando
Diciamo tre andamenti
Che possono i King qualunque altra situazione avrebbero determinato già una ripresa rigorosa una discesa se non un vero crollo dei prezzi del petrolio
La forte rivalutazione dell'euro e
Che tutte già l'anticipazioni favorevoli che vengono
Dalla realizzazione a marzo del politica monetaria non convenzionale alla Banca centrale europea la somma di questi tre
Effettiva così se l'interrompo l'esclusione di cui due sono effetti della politica di Draghi la svalutazione quante divisi Ignazio una prova la politica di tale che l'altro un effetto dalla politica del Presidente della BCE ottenessero trentotto
Dopo anni che altri Paesi avevano varato questa politica anche l'Europa riuscita la Banca centrale europea un ben ultima vararla questo certamente è un fatto positivo
Questi tre trend si sommano in quello che
Età venendo a che questa ripresa ci sta lievemente consolidano nell'area dell'euro perché passiamo
Da uno qualche cosa uno virgola treni uno virgola quattro complessivamente soprattutto la Germania come era prevedibile sta approfittando di tutti
Questi andamenti quello che naturalmente sconcerta è che proprio queste condizioni così favorevoli come da anni non si
Realizzavano in realtà producono qualcosa che non si può
Definire come un rimbalzo congiuntura perché questo per debolezze strutturali di alcuni Paesi dell'euro oppure oltre questa anche per le condizioni di incertezza determinare insomma da una situazione generale
Dalla Russia al Medioriente che dire che è pericolosa e usare un sottile un familismo
Ma io in realtà guarderei molto di più a un fenomeno chiave che è quello di una domanda interna dell'area dell'euro e dell'Unione europea nel CRA nel suo complesso che resta in qualche modo
Una domanda interna inadeguata a sostenere
Il passaggio da una ripresa una vera crescita e la domanda interna
Il mercato interno europeo in realtà all'avanguardia anni perché manca una politica della domanda in Europa e soprattutto nell'area dell'euro
Mancano quindi una vera ripresa dei consumi e degli investimenti insomma Lehman e lei dice manca completamente quello che si potrebbe definire volgarmente il pilastro che iniziano a
Manca volgarmente quello che in tutti gli altri Paesi invece poiché c'è che è il pilastro della domanda
Che naturalmente si può attribuire poi come interesse precipuo alla teoria keynesiana e non dimentichiamo che anche la politica monetaria della Banca Centrale Europea ha bisogno di questo pilastro in assenza di questo pilastro produrrà effetti
Molto più contenuti come poi stiamo vedendo
Io temo purtroppo vedremo di quello che invece potrebbe
Generare nel momento in cui si appoggiata da una
Domanda interna a livello dell'Ara nella ratio compresso
Che potesse sostenerla in qualche modo porta insomma senza una politica dell'hard le a politica della domanda la ripresa sarà molto più stentata tanto per essere chiari
è condannata ad essere una ripresa diciamo condizionata dalla domanda mondiale come sappiamo oggi l'unico motore che agire quello americano ma ormai
Il motore americano da solo non ce la fa tenete in questa è una cosa ormai abbastanza nota disabili o non si può non possono essere pulirmi il motore per il motore principali motori rapido relatore promotore europeo ma spesso molto europeo manca di una fondamentale componente fino a oggi chiarissimo ringraziamo come sempre il professor Paolo guerriere come sempre un saluto da Radio Radicale Radio Radicale bene ora cerchiamo di capire quello che e potrebbe accadere che accadrà alla nostra piccolo Paese abbiamo i nostri microfoni il dottor Natale dammi ho già alto dirigente della Banca d'Italia dottor D'Amico da un lato ci sono fattori positivi per la ripresa il crollo dei prezzi del petrolio e la sua valutazione dell'euro dall'altra parte l'incertezza determinata sia dalla crisi greca sia dalla situazione della Russia sia sia dalla situazione con la Russia sia ora insomma da questa complicatissima vicenda chiamiamola così libica
Alla fine nei prossimi mesi come saranno i conti per l'Italia
Ma le previsioni ordo stanno volgendo al bello almeno all'abbastanza bello
Tanto che allo stato delle cose e alcune alcuni fattori esogeni diciamo indipendenti dalle scelte italiane colgo nella direzione di favorire la ripresa italiana lei ricordava diciamo sicuramente
Se la riduzione del prezzo del petrolio che ha un valore consistente per l'economia italiana
Come sappiamo l'Italia importa praticamente tutto vedevo quasi tutta l'energia che produce che consuma e quindi ha un grande Colombo al grande beneficio ricava l'economia italiana dalla riduzione del prezzo del petrolio in più
La debolezza dell'euro rispetto al dollaro incoraggia l'esportazione italiana
Questo pasticche e le previsioni diciamo noi veniamo da da alcuni anni in cui ogni previsione successiva sull'andamento dell'economia era peggiore di quella precedente
Primaria tanto che le cose andavano
Peggio di come si prevedeva poi le cose che si prevedeva andassero bene in realtà sono andata abbastanza male
Ora da qualche mese le previsioni degli vede dei centri di previsione in giro per il mondo sono per loro una ogni previsione successiva un po'migliore della precedente le attese per l'anno in corso copie finalmente l'Italia tornerebbe a variazione positiva del prodotto concludo riprenderebbe ad espandersi l'economia italiana e le previsioni per l'anno successivo trovo ancora miglioriamo sparsi in crescita che raggiungerebbero per l'anno prossimo valore dell'uno e mezzo per cento che non sono uomo libero felici
Ma per un'economia che
Viene da un lungo periodo di riduzione di contrazione dei volumi prodotti sarebbe un fatto assolutamente importante positivo
Dopodiché in questo scenario esistono alcuni elementi di incertezza
Ed è il primo elemento di incertezza riguarda la dinamica degli investimenti come reagiranno gli investimenti di fronte a queste opportunità e al fatto che presumibilmente
I tassi di interesse allunga saranno bassi resteranno bassi forse addirittura che abbasseranno e non credo che possa abbassare molto o potrebbero addirittura passasse per effetto del quattro di vitigno della Banca centrale europea
La dinamica degli investimenti in questi anni è stato alle alla componente come dire che è andata peggio della domanda interna non ci sono allo stato delle cose
Indicatori che dicono che gli investimenti si prenderanno ci sono previsioni come dire sul piano logico diciamo questa
Previsione di accelerazione delle comunità questa previsione di accelerazione del commercio globale questa previsione di tassi di interesse bassi creando le condizioni perché gli investimenti privati in Italia di comicità cresceremo ancora indicatori del fatto che stiano crescendo gli investimenti privati dove si hanno
L'amore per gli investimenti pubblici per carità di patria
L'Aula l'altra questione alcune alcune variabili internazionali come lei diceva noi siamo siamo fra i Paesi che soffrono di più per esempio le misure le misure di diritti TTP embargo nei confronti della Russia
L'abbiamo siamo fra i Paesi più esposti certo la crisi del Mediterraneo
E questo ovviare a sua volta determina incertezza sulla ecco come dire è un fattore di rischio per la ripresa in corso
Complessivamente a me pare di poter dire che oggi le come dire le variabili esogene positive sovrastano quelle negative per cui la probabilità che l'Italia ricomincia a crescere l'economia italiana seppure arricchire l'abbiamo interventi nel corso del due mila e quindi
Mi pare mi pare
Oggi
E qui però sorgono ovviamente due domande la prima è sì però i fattori in esterni negativi sono tali che
Le le previsioni sono un pomposo rischiano di essere un pro
Ballerine e la seconda questione ma
Se noi da una gravissima crisi come quella che stiamo che stiamo vivendo non ne usciamo con tassi di crescita più sostenuti vuol dire che le riforme di di efficienza di competitiva del nostro sistema sono state molto poco
Va un po'ovviamente gli effetti sulle riforme diciamo chi struttura sono effetti che hanno un po'che producono producono risultati nel lungo periodo
Poi in realtà molte di queste riforme di cui parliamo sono ancora in itinere la riforma sul mercato del lavoro del mercato del lavoro ancora ancora avviando aspettiamo ancora i decreti attuativi insomma ancora siamo nella fase in cui come dire gli aspetti economici ovviamente come ho detto
I ritardi la riforma della pubblica amministrazione di là da venire certo c'è un disegno di legge governativo all'esame del Parlamento ma insomma non c'è ancora alcuna misura e efficace la riforma la riforma della giustizia e di là da venire e quindi restiamo discutendo c'è il Parlamento il Governo stanno discutendo di alcune riforme ma insomma è difficile immaginare che gli effetti di quelle riforme ci ha però prima di quelle riforme siano concretamente non solo approvate ma attuate aggiungo anche per quello per l'aspetto proporre come dire sul funzionamento complessivo del sistema la stessa riforma istituzionale una riforma che è in corso in Parlamento di cui su cui ciascun opinioni diverse sull'efficacia dal punto di vista del mettere in condizione di funzionare meglio quello che uno che legge il tema della decisione pubblica
Però ancora che al di là da venire quindi non solo le riforme hanno un effetto le riforme
Queste regole di genere di riforme ai feti un per io quel non immediato viviamo ma per lo più la maggior parte di queste riforme sono ancora in itinere e se ne discute non è in corso di approvazione nella migliore delle ipotesi alcuno sono in corso di predisposizione ma insomma
E difficile da quelle aspettarsi un effetto sulla congiuntura immediato molto molto rilevante
Per la parte importante come entra in vigore per prima ripeto ancora siamo nella fase di approvazione dei provvedimenti attuativi e quella sul mercato del lavoro ma appunto ancora siamo nella fase in cui
Solo il procedimento legislativo e concluso non nel procedimento attuativo amministrativo dei decreti delegati la riforma della
La della cassa integrazione e così via quindi dobbiamo aspettare i prossimi mesi per vederle inazione e poi verificheremo quali voglio
Giammanco nei tempi lunghi e Prodi si limiti il prossimo
Poi queste riforme effettivamente sono state fatte per bene bene la ringraziamo ringraziamo come sempre il dottor Natale D'Amico e come sempre un saluto dalla nostra mittente da Radio Radicale