La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 23 minuti.
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17:30 - Camera dei Deputati
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora oggi cioè veramente parecchio suoi quotidiani perché da un lato
Arrestare la
Con una corposa documentazione di articoli nella questione
Della OPA di di di media sette sulle torri RAI
E d'altro canto la questione inevitabilmente si intrecci al colon la riforma della della RAI che il il Governo propone
E questa è la prima la prima tre litri una prima traccia di continuità con le notizie che già ieri erano sul sui giornali e che caratterizzano la fine di questa settimana naturalmente hanno
Dei riverberi sulla politica non non c'è dubbio
Però noi cominceremo e lo vedremo fra un attimo sulla prima pagina di stampe regime
Dedicata ai radicali oggi sui giornali vi segnaliamo subito un intervento della Segreteria di radicali italiani Rita Bernardini sul tema della legge sulla responsabilità civile dei magistrati
Vi ricordiamo con l'occasione anche che poi alle dieci questa mattina come tutti sanno tutto ci sarà la
Rita Bernardini
Radio Radicale presumibilmente si
Parlerà anche di questo e e e quindi c'è ancora il dibattito sulla
Riforma sulla nuova legge sulla responsabilità civile ed è un motivo cioè perché le reazioni sono sfalsata di un giorno rispetto al voto che è avvenuto l'altro ieri
Abbastanza tardi quindi i giornali hanno fatto in tempo no solo a dare lì
Le prime notizie poi
Ieri ci sono stati i primi commenti
E oggi e ci sono le reazioni ai commenti ma anche a una conferenza stampa della Associazione nazionale magistrati che si è appunto tenuta ieri
Non è però la l'unico tema politico oltre alle questioni sulla comunicazione l'informazione televisiva
Perché domani c'è la manifestazione della lega a Roma e a questo tema per esempio dedicato l'editoriale del Corriere della Sera firmato da Aldo Cazzullo
E sul fronte del centrodestra c'è il tema del rapporto molto
Molto un punto molto molto critico fra il
Sempre più grasse dato e anche gonfiato dall'informazione della carta stampata e soprattutto televisiva leader della lega Matteo Salvini e il
Partito che fino ad oggi
Ma non è detto lo resti è stato il primo partito del centrodestra cioè ovviamente Forza Italia
A proposito di Forza Italia poi anche se i suoi problemi è oggi Repubblica intervista l'oppositore attuale di Berlusconi il pugliese Fitto
D'altro canto
Anche il Movimento cinque Stelle ieri si è fatto notare perché c'è stata la delegazione al dal presidente al nuovo Presidente della Repubblica e al contrario del rapporto
Che si era
Creato con Giorgio Napolitano invece rose e fiori con Sergio Mattarella almeno qui dopo questo primo incontro ma forse per quel che riguarda i partiti anzi sicuramente
Quello che più nuove
Le pagine della politica interna è il Partito Democratico perché ieri sono successe due cose
Uno esploso lo scontro fra
La sinistra chiamiamo sì da sinistra del partito e in una sua principale corrente quella che fa capo a Pier Luigi Bersani e il Segretario
Renzi e di questo è forse Repubblica il quotidiano che più
Che più si occupa però
Anche la stampa con un articolo di Marcello Sorgi e il Corriere della Sera coloro di Maria Teresa Meli pure ne parlano diffusamente
E poi c'è un'altra questione ancora che riguarda il PD le primarie campani che sarebbe stata una via crucis si sapeva già
Forse per questo che vogliono evitarla intanto come dieci piccoli indiani i candidati si ritirano ieri è stata la volta di Gennaro Migliore che si è
Sfilato dalla
Doveva essere il candidato unitario che metteva d'accordo tutti ma in realtà non non va così
Sull'altro fronte su quello del centrodestra invece il mattino intervista il governatore uscente Caldoro che pure non è in una situazione eccellente nel centrodestra ma fra va anche detto che
è è stato forse io e il governatore di quelli dello schieramento berlusconiano che
Più esce con un loro iter
Dalla dalla sua dal suo mandato a proposito però poi di centrodestra invece
Scajola un'ennesima a un'ennesima grana giudiziaria è una storia vecchia per la verità per la quale è già stato indagato il mancato
Sostegno e
Inviarla mancata protezione la mancata scorta
Alla al professore Marco Biagi di nuovo un'indagine che coinvolge anche l'allora capo della polizia Gianni De Gennaro
A a schierarsi e ATI difesa dell'ex Ministro di Forza Italia e il crollo anche nel garantire stagionali Piero Sansonetti
Titolo forte quando accuseranno Scajola di pedofilia è in effetti Scajola però ha questa caratteristica a una formidabile abilità nel cacciarsi le guardie eguaglia solo con una serie di
Gaffe memorabili
Però poi al momento dell'inchiesta giudiziaria in real Time la
Raccolto indiziario probatorio dei magistrati si rivela abbastanza abbastanza debole perfino almeno nella sentenza di primo grado nella famosa storia della casa del Colosseo
E così Scajola e abbiamo finito anche il sommario della politica interna poi ci sono diverse al treno Tizio per la politica estera ancora
Il sedicente califfato al centro dell'attenzione e Jihad John il Puglia ai miei il tagliagole
Perché si scopre con grande sorpresa dei giornali ma basterebbe sfogliare proprio le loro collezioni per scoprire che è una sorpresa non è girata I tempi degli attentati di Londra
Di il fatto che questo signore chiamiamolo così
Non è certo un profugo un
Nato dove è nato in qualche video vidi una capitale mediorientale noi nato a Londra affatto buoni studi
è dunque un figlio di della integrazione e malgrado questo però poi sceglie la Jihad in quel modo voi
Ecco questo è più o meno più o meno tutto
Poi ci sono naturalmente molte altre notizie cercheremo di dare delle un poco poco tutte
Adesso cominciamo subito con la prima pagina di stampa ed regime cominciando con la questione della responsabilità civile dei magistrati sulla quale fra l'altro
Lo stavo dimenticando ci sono poi molti articoli fra essi due interviste oggi dava al da parte del ministro di Giustizia Orlando intervistato su
Repubblica e sul Messaggero poi andiamo a vedere subito
Intanto però cominciamo proprio con questo tema nella prima pagina di stampa e regime con l'articolo di Rita Bernardini ricordandovi ancora l'appuntamento alle dieci e questa mattina su Radio Radicale titolo della pagina quattro del tempo piangono e strillano così i magistrati hanno ottenuto il massimo il pianto frutta nessuno meglio dei magistrati se li ha visti a mettere in pratica questo antico modo di dire della saggezza popolare
Frignano per poi piangere fino a singhiozzo varie perché con la legge appena approvata sulla responsabilità civile
Le toghe lo strane ritengono di non essere più indipendenti di essere sottoposte a continui ricatti e costrette ad auto contenersi per il timore di essere chiamate in causa
La verità e che hanno ottenuto il massimo che potevano dopo ventotto anni di tradimento del voto popolare espresso a larghissima maggioranza del referendum promosso dei radicali
E dopo che nel due mila undici la Corte di giustizia europea aveva condannato l'Italia per i limiti posti alla responsabilità civile nell'applicazione del diritto europeo
Oggi al Governo in Parlamento sono tutti protesi a rassicurare i magistrati che strillano e battono i piedi minacciando sfracelli da una parte il Parlamento è arrivato ad appiccare ad appiccicare alla legge una relazione di accompagnamento in cui spiega che
Per negligenza inescusabile si intende un travisamento macroscopico ed evidente dei fatti
Dall'altra il Governo che con il Ministro della giustizia si inventa il tagliando affermato di essere pronto a cambiare la legge entro sei mesi se ci saranno abusi
Ma quali abusi si possono temere se saranno i giudici a giudicare altri giudici
In realtà già quando fu promosso quelle fare già quando fu promosso quel referendum insieme al compianto Enzo Tortora i radicali avevano ammonito che occorreva urgentemente affrontare le questioni della separazione delle carriere degli incarichi extragiudiziari
Dei distacchi dei magistrati dell'amministrazione pubblica dell'automotrici Ca'delle carriere del principio falso perché impossibile da attuare
Dell'obbligatorietà dell'azione penale della corretto grazie del C.S.M. insomma una riforma organica della giustizia che affermasse concretamente la separazione dei poteri legislativo esecutivo e giudiziario
Oggi con oltre cento magistrati distaccati presso gli uffici legislativi dei ministeri c'è poco da stare tranquilli c'è sempre una manina pronta appeal sedare alle leggi e via
L'interpretazione autentica oppure un'intimidazione per la quale l'Esecutivo si ritiene costretto a promettere revisioni nel caso in cui
Gli effetti delle leggi non assicurino come è stato fino ad oggi l'impunità delle toghe i loro privilegi e le loro carriere
Più avanti poi
Eritrea bene di scrive noi che la lotta per la responsabilità civile dei magistrati che abbiamo per anni vissuta e vinta assieme ed Enzo Tortora e con il calvario che quest'uomo perbene ha dovuto subire
Siamo ruggenti da un'infinita tristezza e quando vediamo che pensi Twitter soltanto è la foto di tortura e tutti i media lo ritmi terrore agenti
Quando nell'ottantatré abbiamo sposato la causa di Tortora l'abbiamo fatto contro tutto e tutti perché era unanime il coro che definiva Enzo un camorrista cinico mercante di morte
Come lo definì il pubblico ministero dei il primo grado non c'è da meravigliarsi dunque se oggi pressoché isolati Marco Pannella i radicali fanno proprio nell'impegno politico quotidiano il messaggio che il Presidente emerito Napolitano
Ha inviato al Parlamento nell'ottobre due mila e tredici sulle infami carceri e sulla débâcle della giustizia italiana
Non siamo bizzarri oggi come non lo eravamo più di trent'anni fa al fianco di Enzo Tortora
Mi auguro conclude Bernardini che questa volta ci si aiuti ad aiutare il Paese e coloro che abitano il nostro territorio non subire per troppo tempo ancora le conseguenze di una democrazia perennemente tramite nei suoi connotati costituzionali così sul tempo
La posizione di radicali italiani sulla legge
Di di riforma della responsabilità civile
Dei magistrati varata dal Governo Renzi levarla anche una voce gli ascari questa agli ascoltatori di radio radicale la conoscono bene quella dell'avvocato Giandomenico Caiazza sentito da Marcovalerio Lo Prete sul foglio in prima pagina
Caiazza la vede così trovo positivo bello che il Presidente del Consiglio Renzi citi su Twitter Enzo Tortora per celebrare l'approvazione della legge sulla responsabilità civile dei magistrati
Ma allo stesso tempo quanto è successo dal mille novecentottantasette ad oggi non mi consente di essere così ottimista sul futuro di questa svolta
Così l'avvocato che insieme al collega Vincenzo zero azzecco vice ebbe nel mille novecentottantotto il mandato da Tortora che in quell'anno poi scomparve per citare in giudizio i magistrati napoletani che allora ingiustamente condannato il presentatore
La vicenda di allora e contiene insegnamenti per l'oggi sostiene che Ajax i referendum radical socialista dell'ottantasette aveva abrogato il sistema che anestetizzato alla possibilità di rivalersi sui magistrati fallaci
Il Parlamento poi approvò la legge Vassalli senza tenere troppo conto dell'esito referendario reintroducendo pro futuro un severo filtro di ammissibilità
Così Caiazza Zen cominci nel vuoto legislativo citarlo direttamente i giudici magistrati
Ma la Corte costituzionale intervenne con vigore sostenendo che il filtro era un principio costituzionale doveva valere anche retroattivamente Dio giustizia postuma per Enzo Tortora
Ieri l'Anm ha messo in guardia dal tentativo del Governo di normalizzare la magistratura stessa una polemica pretestuosa replica Caiazza non sono stati creati tribunali popolari
Saranno sempre i magistrati a giudicare altri magistrati e non si fidano di loro stessi forse
E come dargli torto ripeto di messa così sembra che non sia cambiato nulla perché è a Salice è un tentativo però c'è
Il Governo si adegua la denuncia della Corte europea dei diritti umani che aveva giudicato inaccettabile che la possibile responsabilità di un funzionario pubblico si configurasse solo nei casi di dolo e colpa grave
Per un giurista non italiano osserva che a Yasser inconcepibile che il giudice non sia responsabile pure quando interpreta leggi e fatti
E quella la sua attività principale perciò l'esecutivo ha introdotto la responsabilità anche in caso di travisamento del fatto delle prove
Qui torna però la lesione del caso Tortora così come allora la Cassazione reintroduce creativamente retroattivamente il filtro di ammissibilità
Negli anni successivi la stessa giurisprudenza ristretto sempre più la nozione di colpa grave del giudice
In Italia per invocare la responsabilità del giudice non bastava più dimostrare la violazione manifesta del diritto vigente ha fatto notare la Commissione europea
Era necessario
Provare un'interpretazione manifestamente aberrante dette in altre parole il giudice ideali responsabile solo i casi abnormi ecco spiegate le sole cinque condanne per responsabilità dall'ottantanove al due mila e dodici
La magistratura italiana ha un potere ermeneutico incontrollabile senza paragoni in Europa dice l'avvocato Caiazza tutto iniziò con i magistrati del lavoro che sul materiale politico sindacalisti insensibile
Passarono la volontà storica del legislatore via anteposto il loro potere di interpreti attuali
Poi a macchia d'olio
Su tutto il resto l'interpretazione corporativa mente auto protettiva della legge Vassalli che è stato un sottoprodotto diciotto
Nulla impedisce che oggi il travisamento del fatto delle prove sia annullato da una giurisprudenza simile dice Caiazza
Non sembra esserci via di uscita visto che ovviamente saranno sempre dei magistrati a giudicare da avvocato riconosco di essere affetto da una robusta dose di cinismo sul punto non esiste la soluzione
Nella situazione unica in cui si trova il nostro Paese si dovrebbe intervenire in maniera più dettagliata e prescrittiva per definire meglio i termini travisamento per colpa grave
Al dal suo pessimismo replica Lo Prete dovrebbe opporsi un certo ottimismo della magistratura organizzata
Ottimismo che non si registra in poco tempo dice crea serie usciranno riusciranno a troncare sopire gli effetti della nuova norma
Senza dimenticare che il Governo avendo abolito il filtro di ammissibilità presta effettivamente il fianco alle eccezioni di incostituzionalità
Proprio alla luce dello sfortunato precedente Tortora dice Caiazza su questo d'accordo con i critici tout-court della riforma come il magistrato Marcello Maddalena sul fatto ore sapere cos'è che più di tutto infastidisce i magistrati
Il Governo introduce l'obbligo per lo stato di rivalersi sui magistrati in caso di loro responsabilità per il cinquanta per cento del loro stipendio prima la rivalsa Rovere obbligatoria e pesava meno nei prossimi trent'anni
Potranno pure essere solo cinque casi ma costeranno di più ai responsabili
Così dunque così dunque che hai arselle stiamo un attimo ancora sulla prima pagina su questo tema per citare un altro articolo più in chiave storica di Francesco D'Amato che è stato l'ho vista politico del giornale direttore del giorno
Che ricorda come il ministro socialista Vassalli sterilizza solo il referendum
Il successo dell'iniziativa referendaria di Marco Pannella sostenuto anche dai partiti liberale e socialista era talmente scontato specie sotto l'effetto dell'autentico supplizio giudiziario inferto al povero Enzo Tortora
Che gli stessi magistrati Cerchiaro il defilarsi dallo scontro elettorale la loro associazione si riservano riuscendovi pienamente ostilità e astutamente di rifarsi con la legge destinata a disciplinare l'attuazione del responso del referendum
Una legge proposta formalmente dall'allora Guardasigilli Vassalli e approvata in Parlamento a tamburo quasi battente
Approvate ai LEA quattro mesi soltanto di distanza dal referendum proprio dei giorni in cui si insediava alla guida del Governo l'allora segretario della DC Ciriaco De Mita
Pannella fu praticamente il solo con i radicali a protestare contro quello che definisce tradimento del voto referendario si era preso in particolare con i socialisti dai quali si aspettava un comportamento parlamentare coerente col forte appoggio
Fornito al referendum qualche anno dopo visti gli effetti della nuova legge l'ancora segretario socialista Bettino Craxi
Gli diede onestamente ragione spiegando l'errore compiuto nell'ottantotto con la fiducia reverenziale Rivoli riposta del compagno di partito giurista Vassalli
Di cui le settantotto gli aveva anche sostenuto la candidatura a Presidente della Repubblica Giuliano mi disse Craxi parlandomi della legge Vassalli dopo essersi ritirato in Tunisia
Si fece prendere purtroppo l'amaro dei magistrati che affollavano il Ministero della giustizia e intendevano proteggersi dagli effetti del referendum un referendum tuttavia preciso Craxi che Vassalli era stato fra i pochi del partito a non condividere
I risultati della legge Vassalli caratterizzata dal filtro preventivo della Corte d'Appello imposto alle iniziative risarcitorie
E
Che poi ha mostrato con i numeri di non aver funzionato
Il filtro che fra le abituali proteste delle toghe sostenute degli villini e con la sorprendente astensione di deputati di Forza Italia
De la Destra e della lega si è finalmente deciso di eliminare insieme con limite del terzo portato alla metà dell'annualità di stipendio
Tutto ciò peraltro infelice coincidenza con richiamo del nuovo Presidente della Repubblica Mattarella giudici e pubblici ministeri e non essere dei burocrati né protagonisti
Anche gli elettori superstiti di quell'ormai lontano referendum dell'ottantasette possono né sentirsi in qualche modo vendicati del tradimento gridato a loro nome nell'ottantotto dal solito e solitario pannelli
Un tradimento d'altronde analogo ad altri a cominciare dal finanziamento pubblico dei partiti che fu abolito nel novantatré con un referendum appunto ma subito e a lungo ripristinato con tanto di legge
Sotto le mentite spoglie di ben più onerosi estesi ai rimborsi elettorali
Ecco questo opportuno richiamo un altro referendum tradito
Su cui per la verità anche qui e ha cercato di metter mano per riforme Lorenzi
Con la sua abolizione del finanziamento pubblico di cui però come fa notare proprio oggi il fatto nelle pagine interne e mancano ancora le norme attuative e quindi anche lì
La cosa in sostanza resta ancora un po'in un limbo comunque questa un po'la storia della questione referendaria e la posizione sull'attuale legge Espresso e da Rita Bernardini sul tempo e poi l'interessante intervistati Marcovalerio lo prese a Giandomenico Caiazza
Alle altre segnalazioni che facciamo rapidamente però a questo punto sull'Espresso si dà conto della
Il
Della laurea ad honorem conferite all'Università di Teramo l'abruzzese Marco Pannella
E una proposta di Carlo Troilo figlio direttore e fondatore il comandante della brigata Maiello che Maiella
Che propone in occasione del settantesimo anniversario della Liberazione una medaglia d'oro al popolo abruzzese per il suo ruolo eroismo duramente
La occupazione nazista perché l'abbinamento perché la proposta
Di di trovino e
è venuta proprio nel corso della
Cerimonia della laurea prende la laurea ad honorem a Pannella
Mentre Filomena Gallo Marco Cappato a proposito del del tema della fecondazione assistita e della dotazione dei gameti rispondono ad un articolo
Di
Giovanni Belardelli pubblicato dal Corriere della Sera e nella pagina delle lettere c'è questo
Questo intervento dei due massimi dirigenti dell'Associazione Luca Coscioni ecco questa era la prima pagina del suo riprendiamo
La questione riprendendo un po'il filo prima della rete della questione della responsabilità civile dei magistrati e partiamo diciamo dall'istituzione quindi dal ministro
Troviamo la sua intervista
Sono due oggi quella
A Repubbliche alla
Dunque dove stare a depurare ecco avanti affascina ventitré poi vedremo perché ci sono altre cose prima ormai seguiamo questo filone è un'intera pagina affida a firmarla Eliana Milella
Orlando e deluso dalle toghe assicura il Governo non è contro la magistratura rimbrotta chi critica la legge perché non è stato compreso pienamente il meccanismo le toghe sono furibonde contro di lei se l'aspettava
Francamente non risponde il ministro mi è dispiaciuto per gli argomenti usati
Quel bar quel parlare di volontà punitiva anche perché loro conoscono bene
L'iter del testo hanno visto l'intervento del Governo per correggere il disegno di legge Buemi al Senato e la legge comunitaria alla Camera dove c'erano forme di responsabilità invasiva e lesive dell'autonomia e indipendenza della magistratura dunque non me l'aspettavo
Perché il testo è passato con una larghissima maggioranza certo lo Nazareno Ikea
Visto che Forza Italia e nel criticare il Movimento cinque Stelle a favore
Ho incontrato tutte le componenti della L. M. ci hanno segnalato i punti critici ho speso l'impegno del Governo per garantire nella relazione una nota chiarificatrice sul travisamento del fatto delle prove
Ma dica la verità c'era un patto con l'Anm ritagli andare il testo in cambio del no allo sciopero
Non c'è alcun accordo risponde il ministro ma ho garantito il monitoraggio a tutte le componenti comprese quelle prossimo però ma non si poteva fare prima il monitoraggio
No volte non ci si chiede
La domanda è fantasia cioè il monitoraggio deve essere sugli affetti della leggi come si fa a monitorare gli effetti di una legge prima di approvarla eppure non si poteva fare prima
E infine infetti il povero ministro risponde eccome che si faceva non sappiamo quanti ricorsi ci saranno negli errori contestati e che ci sarebbe voluto Nostradamus ma faccio io una domanda preso coraggio
Perché i magistrati perché i magistrati hanno cominciato a gridare solo dopo il voto all'apertura dell'anno giudiziario hanno parlato di ferie non certo della responsabilità civile
Uno a zero forse pensavamo che forse pensavamo che vi come pensavamo diceva che lo è o è un errore stampa e allora vale
La nota teoria di borghi esso è ripresa da Sciascia che gli errori di stampa non sono mai casuali perché qui c'è scritto forse pensavamo
Che vi sareste fermenti invece avete tagliato il filtro sui ricorsi strumentali
E questo pensavamo eh include Liana Milella lei settori della ma è del Milan di addirittura dell'ordine giudiziario pensava
Va beh è sicuramente un errore di stampa non è che però appunto borghese
Quel filtro e qui la questione è delicata ebreo effettivamente quel filtro si era trasformata trasformato in una muraglia al punto da scoraggiare i ricorsi era una barriera insormontabile
Domanda successiva coscienza tranquilla
Ho difeso il giudice non meno applicatori sillogismo in un autonomo interpreti della legge ne ha parlato con Mattarella lo aggiornato sui passi avanti però Legnini teme l'escalation dei ricorsi
E questo timore c'è l'amore per la passati ma i ricorsi sono via via scemati
E se la legge finisce alla Consulta e si pronuncerà come su qualsiasi legge ma non è incostituzionale togliere il filtro nel processo civile ci sono gli strumenti per disincentivare
Le liti temerarie ma il travisamento dei fatti delle prove la frase che allarma le toghe
Lei l'ha minimizzato perché
E sono due profili distinti lo Stato e condannato a pagare quando c'è un dolore colpa grave o un travisamento dei fatti e prove il giudice è chiamato a rispondere
Solo
Quando c'è una negligenza inescusabile molti di quelli che come interno
La nella legge non hanno colto la differenza voglio ricordare che parliamo sempre di fatti macroscopici tutte le toghe non hanno capito interpretano male il segnale politico sarà un boomerang per Renzi
Però chi si aspetta che i giudici siano condannati ogni tre per due resterà deluso chi pensa che si possano rimettere in discussione dei giudicanti e c'è un critico resterà deluso
E ha ragione il ministro a fare questa nota perché ieri
Il Presidente dell'Anm è un certo punto probabilmente anche lui preso dalla foga però non si può qui parlare di un errore di stampa
Ha detto perché qua adesso si arriverà al quarto al quinto al sesto grado di giudizio come se la responsabilità civile potesse rivedere le sentenze definitive ovviamente non è così
Valutiamo se utile creare una corsia preferenziale dice il ministro per i ricorsi palesemente infondati nel civili un'ipotesi già prevista nella legge Berruti
E la pagina a pagamento sui giornali per ringraziarvi della legge il tema si è caricato di una valenza fortemente ideologica questa legge equilibrata
Chiude una guerra ventennale a danno dei magistrati
Assolutamente no il segnale più forte stanno il dar loro poteri più stringenti come l'autoriciclaggio le norme contro la corruzione portate avanti con determinazione assoluta e qui il ministro si riesce in un guaio da solo è infatti
Anticorruzione ma siamo a caro amico che passerebbe carissimo amico ma non
Detto Romano avvertire siamo ancora
All'inizio la settimana prossima andrà in Aula al Senato a metà marzo tocca alla prescrizione alla Camera ha finito di litigare con una quindi sul falso in bilancio
Il movimento dirmi immersi chi Ministero per lo sviluppo era preoccupato per una norma che penalizza sempre in sede per dimensione e struttura possono commettere errori ne terremo conto ma senza ricorrere alle soglie
Berlusconi considerava i magistrati dei nemici potenti e faceva leggi contro di loro voi li sminuita e come una casta di fannulloni che deve pagare quando sbaglia non è una delegittimazione più subdola
Perché quando uno sbaglia specie se riguarda la libertà di della gente mi nemica deve pagare questa
Cosa che viene e sottese
E
Il ministro risponde che la sua è una lettura forzata
Siamo molto attenti alla vita dei magistrati affrontiamo i loro problemi Cancellieri compresi
I nuovi strumenti ci saranno dall'anticorruzione alla legge sugli ecco reati alla Procura antiterrorismo
Sono segnali di fiducia verso la magistratura comunque io non ho mai detto che lavorano poco che il taglio delle ferie risolve i problemi della giustizia
Ma se si chiede al Paese di fare sacrifici l'invito va raccolto pur riconoscendo la specificità del lavoro dei giudici si farà il tagliando il viceministro costa già dice di no ho preso un impegno
Per il Governo non mio personale il C.S.M. si candida a Vichy a vigilare Legnini Commissario per la responsabilità civile ma non ha detto
Questo
Il CSM l'organo giusto
E il Ministro Sirchia finalmente si libera e però a questo punto giovane
Poteri di capire come
E
Come insomma non sia solo stante Virginia delle notato
Il singolare metodo interviste dichiararmi lei
Oggi se ne accorge anche Maurizio critica sul collo al foglio nella sua rubrica in prima pagina il titolo già divertente le faccio domande non risponda metodo Mirella
Forse non gli ha dato mandato proprio così
Ti domandi speranzoso invece sì
Dice Di Pietro che se ci fosse stata quando era pm avrebbe passato più tempo a difendersi gli affari richieste questa esigenza
Forse non l'ha posta proprio così riflette mentre leggi fiducioso invece tanti magistrati sostengono la cosa stessa cosa c'è una grande paura che da domani piove non ricorsi a raffica non è che succede Ischia
Consigliera indipendenza non assume il punto di vista di nessuno in particolare lo capisce bene che tre avvisare i fatti e prove sia un problema serio
Pelillo An MD Milano il Governo Cascia le dita negli occhi dei magistrati lei pensa del travisamento del fatto e delle prove causa di ricorso non pone domande al mista si rende conto l'intento i magistrati rischiano di dover lasciare i processi
Sì fasti sfiorare cauta da un dubbio garbatamente lo pone all'interlocutore come mai centrodestra il giorno dopo entusiasta non tralascia la domanda di storia italiana sezione referendum che non ci sono stati la legge era necessaria
Infine il cui zone perché si approva la responsabilità mentre braccio di ferro sul falso in bilancio
Le interviste di era Milella scuola le chiamano testa risposta bloccata in Corea del Nord non lo so comunque come doveva rispondere il
Vice del C.S.M. Legnini potendo scegliere si è espresso
Va beh insomma in effetti queste interviste stanno diventando
Un uno strumento di intrattenimento però
In realtà è un po'inevitabile oggi invece segnaliamo sullo stesso tema il
Lì vediamo anche qualche altra voce
Ecco il il fatto Quotidiano oggi intervista Davigo il magistrato milanese che naturalmente critico può la legge sulla responsabilità con questa legge Addio indipendenza
E Davico parla di una riforma pericolosa e dannosa non ci sono governi amici dei giudici
Dura domani a Roma nasce la nostra corrente autonomia e indipendenza esito
Perché Davigo viene intervistato con bello risalto dal fatto Quotidiano
Perché in realtà sì certo è giusto sentire la sua voce sulla legge sulla responsabilità civile alla quale alla quale lui è contrario alla legge ma forse anche responsabile civile
E e però è anche un'intervista di lancio di una cosa di cui francamente non è che si sentisse molto l'esigenza cioè di una nuova al corrente della magistratura associata che fra l'altro cambia gli equilibri di nuovo nel Consiglio Superiore della Magistratura perché
Davigo insieme ad altri magistrati rotto la corrente di Magistratura Indipendente
ASL BA alla cui Segreteria si era candidato dopo essere stato sconfitto cioè come capita dei partiti politici insomma là c'è stata una scissione quindi tenere conto che questa intervista
E anche
Cura intervista di lancio di una nuova al corrente della magistratura associata
Travaglio ribello avrebbe preferito vedere impegnato in politica anzi aveva già trovato una collocazione per lui insieme a Cofferati anche lui non precisamente vincitore delle primarie
Per il governatore il periplo Lacchiarella candidatura a governatore ligure
è e vedeva già una formazione guidata dall'ex segretario generale del
Della CGIL e dalla magistrato dell'accusa Davigo ma
Poi non si è fatto nulla perché
Entrambi si sono prudentemente defilati ora Travaglio ha cercato di incastrare Landini questa settimana vediamo la prossima cosa si inventa
Così dunque Davigo poi sul fatto quotidiano sul garantista naturalmente a c'è un'altra
Posizione ancora un clamoroso errore della cassazione le argomentazioni di ricorso erano inoppugnabili non ne hanno ascoltate
E il caso viene citato però da un avvocato cassazionista Armando Veneto avvocato Calabrese
Che
è stato anche parlamentare della Margherita
Armando Veneto e sì sì e e dunque c'è questo intervento e poi
C'è anche
Un altro
Articolo quello di Pier del direttore Piero Sansonetti la riforma è solo uno sberleffo ma gli dèi non accettano oltraggi l'Anm furiosa per le nuove norme sulla responsabilità civile carbone Sabelli
Dicono nella normalizzazione della magistratura la conferenza stampa ieri
Dell'Anm infine
Un non è una revisione vere e proprie però insomma
Preciso è un po'il suo giudizio che poteva apparire liquidatorio anche per un titolo che per la verità ammontava conto completamente dell'articolo Filippo Facci su un libero
Il suo articolo inizia come sempre in prima pagina i giudici piangono noi meno sereni ma lo scopo è quello all'articolo poi a pagina dodici
E il titolo e i giudici si sentono condizionati forse la riforma serve a qualcosa nella
Che la puntata precedente diciamo così
L'articolo precedente aveva un titolo in cui c'era scritto la riforma non serve a nulla
La norma perché ribadisce facile blanda sulla responsabilità civile osteggiata dalle toghe
Da oggi la casta più potente in punibile a un po'di timore magari sarà più prudente
E sessione terzo e questo risultato
Prudente non più corriva con i potenti o quant'altro no basta però un po'di prudenza nei confronti delle persone basta
Valutare forse il più ragionevolmente la
L'uso della carcerazione preventiva
Basta tenere conto dei
Della realtà processuale in tutte le sue sfaccettature c'è un bellissimo articolo
Del Codice di procedura che pone al pubblico ministero il problema della ricerca delle prove anche per fare l'imputato nelle innocenza dell'imputato ma
è una
è un articolo di IBM citiamo sempre nella requisitoria ma poi dicono di non averlo mai trovato
E allora dalla responsabilità civile passiamo invece alla questione delle
Delle Torri
Ho naturalmente poteva
Scazzi sfuggire
Lasciarsi sfuggire in
Calembour più il calembour più sconti più scontato però di sicuro impatto giornalistico non c'è dubbio indovinate come
Sia andato oggi editoriale di Marco Travaglio
Sul fatto quotidiano le torri gemelle e l'altro denaro non ci aveva pensato nessuno ieri voci si si ricorre allora
Iniziamo proprio da Travaglio oggi
Che inizia a sua volta con al classico grido di battaglia dell'imbonitore
Signori mi voglio rovinare continua a pensare che il patto del Nazareno non sia mai morto semplicemente come scriveva ieri Daniela D'Alema Nieri e come dimostra la fare delle torri RAI che finiranno tutte o in parte a Mediaset
Prosegue con altri mezzi appunto il patto stesso
I mezzi di bandi bis che dopo aver incassato l'esclusione di Prodi del Quirinale pensa giustamente agli affari suoi e c'era bisogno di Berlusconi nel non far votare al PD Prodi al Quirinale Marrazza
Molto più interessanti degli tali comune del nuovo Senato
Lei TV le antenne e l'editoria e naturalmente i processi che peraltro saranno ancor più difficili dopo la porcata della responsabilità civile dei giudici un giudizio come vedete in punta di penna
Che corona un altro punto cardine del piano di rinascita democratica di Gelli viva vedrà che
Mancava l'attivazione di Gelli ecco
Però
Ha detto che si vuole rovinare vediamo però sono disposto a rimangiarmi tutto colpa col capo cosparso di cenere
Addirittura ad affermare pubblicamente non solo che il patto del Nazareno è morto e sepolto Marone proprio ma insistito ce lo siamo inventato nuovi eppure metterci sopra un bell'applauso alla riforma densi era della RAI per decreto
Ma una condizione che il decreto contenga un paio di virgolette semplici semplici per risolvere dopo vent'anni una serie di problemi Ucci inevasi nel far-west dell'etere dire come fare si fuori i partiti dalla RAI e una figlia da pazzesca
Ma troppo ambigua
Di che partito è Antonio Campo Dall'Orto rischiano Leopold Dino della prima ora che sta raccogliendo pareri e proposte per conto del premier
E anche poco originale l'avevano già detto prima di lui Craxi Andreotti Forlani De Mita Amato Ciampi Berlusconi Dini Prodi Ribera Rusconi di Prodi Liber Luz CONI molti è letta
Col contorno di Quirinale Consulta Agcom Antitrust forse anche Arcicaccia esercito della salvezza risultato i partiti sempre padroni della RAI e fa bene
E allora
Ecco
Come si fa a farli uscire
Un gruppo di artisti intellettuali nel due mila e cinque di uniti da Tana De Zulueta e Sabina Guzzanti era
Proposero una legge di iniziativa popolare per un'altra TV che coglieva il meglio dell'esperienza dei emittenti pubbliche europee raccolse le firme di sessanta mila cittadini
Raccolte e consegnate il due mila sei al ministro Gentiloni
In sintesi proponeva una Fondazione cui conferire le azioni della RAI un Consiglio per le comunicazioni audiovisive di ventun'membri di cui undici nominati dalla società civile
Hai quello c'è un problema eletti la società civile nomine agli undici ma di nomine alla società civile
A c'è però una parentesi dunque la società civile è composta da artistica
Produttori personale giornalistica peggio ancora autori imprenditori utenti e sindacalisti nel ramo grossi problemi più esponenti delle accademie e delle università
I geometri sono esclusi
Poi dagli enti locali e sette dal Parlamento un cd adesso nominato con figure esperte scelte in un pubblico concorso
Aperto a chiunque esibisca il curriculum on line perché ciascuno possa verificarne la competenza dell'indipendenza in genere però quando uno è un giornalista
Diciamo così lavora a contatto col pubblico se uno non lo conosce nessuno potrà avere anche un curriculum formidabile
Forse non è italiano per il mestiere
Insomma ovunque fu un buco nell'acqua Tremaglia non è un organo non è contento il Parlamento si guardo bene dal discutere la legge popolare e questo non fu giusto
Ora che ha proposte migliori lì presenti possibilmente in un dibattito pubblico e trasparente non nelle segrete stanze di Palazzo Chigi del Nazareno e a un Frattini limitrofi
Il decreto Renzi deve contenere rigorosi divieti contro i conflitti di interessi nel mondo dei media chi fa politica non può possedere nemmeno un'azione di concessionarie dello Stato
Neppure tramite parenti o prestanome dunque chi glielo dice a Travaglio che il regime delle concessioni è stato abolito dal dall'Unione europea da lungo tempo e non si chiamano più concessioni quelle per rimettere
Ma
Comunque va bene fino ai parenti e amici non non si può se invece
Come con tutte le nomine fatte fin qui la sua hanno momento
Le condizioni e poi
Oltre lì le le le cosiddette concessioni poi le concentrazioni sui relativi mercati tetti antitrust calcolati sulle singole voci e non sulla gran calderone
Del così detto siti il sistema della comunicazione e qua c'è la con la legge Gasparri e non a torto
Quote azionarie affollamenti pubblicitari eccetera se è questo che vuole fare Renzi si spera non da solo merito tutto l'appoggio che gli serve e nessuno
Potrà contestare i requisiti di necessità e urgenza al su eventuale decreto tanto meno travaglio che se ne fa auspicio
Anziché lo auspica va bene in sé in parole povere non è che poi ci voglia rovinare così tanto perché
In realtà propone
Propone di alla Presidente del Consiglio di approvare la legge di iniziativa popolare
Di di Sabina Guzzanti e Tana De Zulueta
Forse improba però non si può mai dire insomma ecco nel frattempo però adesso la nuova vestale della
Del servizio pubblico diventa Milena Gabanelli che
Ieri aveva una grande pagina sul Corriere della Sera con cui collabora oggi viene intervistata da Antonello Caporale nomine RAI non è il Governo che deve scegliere i migliori siamo ci risiamo con la società civile
Tutori i produttori eccetera
Se poi Giorgio ed sarebbe divertente perché allora voi questa società civile poi scendi gli autori i produttori ci sarà da temere che forse i fratelli Vanzina non verranno inseriti e sarebbe un peccato
Così come De Laurentis è difficile che giace tanto da fare però De Laurentis forse un bene che non venga inserito bene Berruti
Però insomma poi questi autori questi produttori la società civile si sa
E selettiva però comunque il Governo o no il Governo non deve scegliere i migliori del Governo ci mette i soldi che sono i nostri
E ne risponde politicamente poi
Il
Nel nomine le fa ad Aqaba lei e la società civile perfetto
Va beh magari magari stavolta funziona attenti vero perché Gabanelli già sul e sul Corriere della Sera fosse stato il fatto Quotidiano cade insomma è un giornale battaglie ero giovane
Ma lei ebbe reggia impegno il Corriere della Sera a fare una battaglia che conduceva solo lei per la verità però sulle pagine dell'austero Corriere
Per una candidatura alla Presidenza delle ed era pure quella sbagliata fra l'altro è quella che in un vizio e non so magari sarebbe stato meglio vincesse il candidato della Gabanelli bere un vizio va beh
Auguri per
La riforma della RAI intanto però sulla questione
Delle Torri ci sono diversi altri articoli vediamo
Vediamo intanto ecco abbiamo vediamo visto il fatto Quotidiano abbiamo iniziato un travaglio adesso vediamo cose cosa dice cosa dice
L'altra parte il il giornale dunque il giornale falla fino ad agire sul De Benedetti
Debenedetti fallito e salvato
Direi che e che ci tre i giudici danno il via libera il buco da un miliardo e ottocento milioni di Sorgenia verrà rive rilevato dalle banche una vecchia questione
Che il giornale ha denunciato più volte non
E poi l'articolo e infine a pagina sette De Benedetti fallite salvato le banche acquistano Sorgenia dal Tribunale via libera al piano di riassetto del gruppo energetico che aveva accumulato quasi due miliardi di debiti il Governo Renzi
Dire che ha l'altri centocinquanta milioni di incentivi dunque
Il messaggio che arriva
Alle Torri del giornale e vedete
Berlusconi che vuole dare soldi per fare un investimento adesso gli dirlo rifiutano il suo investimento invece
I soldi li danno per ripianare i debiti di di Lilli tirano fuori i loro che sono sempre i nostri per ripianare i debiti di De Benedetti e poi parlano pure di conflitto di interessi questa in sostanza la
Campagna del giornale non si può dire proprio subliminale insomma perché
L'intento è chiaro
Però
E
E Sallustri proprio partito a livello editoriale il quotidiano La Repubblica editore Carlo De Benedetti e in prima linea a difendere la magistratura dalla riforma vista come fumo negli occhi dalle toghe
Diciamo che quanto meno la simpatia ricambiata ieri il Tribunale di Milano ha infatti dato il via libera al salvataggio di Sorgenia
Il grande imprenditore aggiunge un altro anello alla sua già lunga catena di fallimenti ma ancora una volta non pagherà darsi o nel silenzio assoluto di quella classe politica di quei tromboni del giornalismo che in queste ore si stanno stracciando le vesti
Perché un altro imprenditore Silvio Berlusconi uno virgola due miliardi suoi vuole immetterli e non sottrarli nel sistema Paese come l'offerta per acquisire RAI Way
Volta la come vuoi questo Paese pesantemente condizionato e manipolato da questa sinistra resta profondamente statalista neppure Renzi che a parole file moderno
Riesce a togliersi di dosso quella patina di socialismo che condanna l'Italia alla sua arretratezze alla sua inefficienza
E statalista Renzi che con uno schiocco di dita potrebbe far confluire nelle casse pubbliche i soldi di Berlusconi e rilanciare le infrastrutture delle telecomunicazioni
Sono statalisti giorno Alloni che si affidano a casse dello Stato per i magistrati per proteggere i loro editori sono statalisti pure i presunti capitalisti alla De Benedetti che come fecero dagli Agnelli e la FIAT prima che onde
Scaricano su di noi debiti e portano in Svizzera gli utili
A chi è figlio dovesse i vostri risparmi il vostro futuro I Berlusconi vai De Benedetti a chi investe denaro vero o a chi non paga i debiti e la fa franca questa è la differenza fra destra e sinistra
Purtroppo offuscata dalle baggianate dalle litiga pollaio dei partiti che le rappresentano
E così dunque abbiamo visto diciamo allora i due poli della della questione e in mezzo naturalmente ci sono dei ci sono tante altre cose dobbiamo però procedere a questo punto assai rapidamente e allora facciamo una cosa spostiamoci su un giornale che sicuramente non è di un editore puro però gli investimenti di Caltagirone del mondo televisivo sono più nell'ambito locale quindi non dovrebbero esserci
Cioè c'è un conflitto di interessi abbastanza contenuto ecco
Tant'è vero che sul Messaggero si capiscono una serie di cose è meglio che altrove allora intanto l'articolo
Con la posizione di Renzi che peraltro già ieri era sui giornali ma che ieri il Presidente del Consiglio ha ribadito
L'offerta è ora un'offerta è un'offerta di mercato ma il cinquantun per cento è pubblico
Intanto il consiglio di amministrazione RAI approva il piano sull'ITEA sull'informazione sui telegiornali
Però
Attenzione perché ci sono due cose significative sul Messaggero intanto la questione della offerta per come è stata formulata perché
C'è stata un'offerta di vendita di titoli di RAI Way
E poi però c'è questo decreto del Presidente del Consiglio che parla
Per di più in una premesso
Della necessità autorizza la RAI a mettere in vendita a quote della Società RAI Way
Però nella premessa inserisce la clausola del cinquantun per cento il che a un effettuo sulla e deve essere
Beh proposto I eventuali acquirenti di azioni perché debbono sapere prima secondo
Le norme della trasparenza del mercato borsistico che acquistano azioni di una società che comunque non potranno scalare perché
Già e decisori non verrà messo in vendita
Un pacchetto di azioni che possa essere decisivo fino al quarantanove non oltre poi c'è qualcuno descrive anche cinquantasei più che cinquantuno però che cosa quindi c'è un articolo di Osvaldo De Paolini molto il più
Il più documentato fra quelli di oggi mi pare sul Messaggero a proposito di questo aspetto tecnico che però
Non è non è da sottovalutare
Poi cioè ci sono le intenzioni di Berlusconi ma insomma che vuole a dover puntare nella per acquisire
Per i perché per il sistema di acquisire queste torri
Il retroscena è firmato da Marco Conti
La battaglia delle torri si intreccia quella della banda larga
Uno scontro fra network dell'informazione della telefonia
Dove l'OPA di Mediaset su dai due dei rappresenta solo uno dei tavoli sui quali si discute e si deciderà come avverrà ai chi gestirà quella complessa infrastruttura nazionale
Che consentirà il passaggio sempre più veloce di contenuti e dati essenziali per lo sviluppo dei principali network
Uno scontro che l'apertura di Grillo alla riforma della governance della RAI
Voluta dal PD Renzi armi rischia di accendere mandando ulteriormente in frantumi ciò che resta del patto del Nazareno
E come vedete quindi oggi nella giornata delle aperture c'è stata l'apertura di Grillo segue l'apertura di Travaglio GE però ovviamente sono aperture finalizzate a un punto di caduta abbiamo visto
Marco volti prosegue così il suo articolo per capire la posta in gioco occorre riavvolgere il nastro di qualche settimana
Tornare alle parole che lei si disse a metà gennaio credo che un Paese moderno abbia bisogno di opere infrastrutturali all'altezza
Oggi la grande opera infrastrutturale di cui si ha bisogno come il pane è la banda larga per accelerare lo sviluppo della banda larga infatti il Governo ha messo al lavoro i suoi consulenti migliori
Dal sottosegretario lotti all'ex amministratore delegato di Luxottica Andrea Guerra da Yoram good di è lite a Raffaele Tiscali
E ha varato la strategia italiana per la banda ultralarga che contiene l'obiettivo di garantire entro il due mila e venti una connettività a banda ultra larga ad almeno l'ottantacinque per cento della popolazione rispetto e per rispettare il cinquanta per cento di Obiettivo definito da Bruxelles
E tutto ciò si trova nel decreto milleproroghe
Palazzo Chigi intende guidare il piano di digitalizzazione del Paese che può contare su due miliardi quattrocento milioni di fondi comunitari quattro miliardi di fondi di coesione del Governo due miliardi di investimenti dei privati
La società Metroweb controllata dalla Cassa depositi e prestiti di Franco Bassanini no guidata da Franco Bassanini
Dovrebbe entrare dovrebbe essere il vettore nel quale dovrebbe entrare Telecom ma il braccio di ferro su chi dovrà avere il cinquantuno per cento non è ancora risolto
Al punto che Telecom ha di recente annunciato che farà da sola investendo capitali propri
Il Progetto ricreare una joint venture pubblico-privato che coinvolga Telecom e quindi congelato al punto che l'amministratore delegato Paduano
è convinto di poter fare a meno anche negli incentivi messi a disposizione Verezzi
Su questa rottura prova inserirsi Berlusconi
Che dall'estate scorsa e grazie al cambio di azionariato avvenuto in Telecom è riuscito a farsi aprire la porta dall'ex monopolista telefonico interessato alla distribuzione di contenuti premium sulla banda larga cioè cinema e musica
L'offerta che Berlusconi fa Renzi si legge dal verbale del CDA con il quale media sette esaminato e approvato i termini e le condizioni dell'offerta sulla in quei
Per costruire un'aggregazione nazionale dell'infrastruttura di trasmissione televisiva puntando alla creazione di un grande unico operatore nazionale nel settore delle infrastrutture
Destinato all'ospitalità degli apparati televisivi e radiofonici in grado di svolge un ruolo rilevante nel settore delle telecomunicazioni
Se l'on demand e l'orizzonte di sviluppo della tv come conferma come confermano le ultime scelte di Sky e Mediaset della stessa Telecom
La creazione di infrastrutture nazionali in grado di supportare i campioni nazionali RAI in chirurgia inclusa e frenare l'avanzata di colossi come detto FICS
Rischia di essere per il gruppo del Biscione una questione decisiva un argomento questo che da solo scongiura il presunto ritiro a vita privata del Cavaliere
E così una nuova battaglia però questa sul fronte diciamo imprenditoriale che inevitabilmente in finisce per intrecciarsi con
La politica
Ho naturalmente c'è anche vediamo adesso di completare ci sono tante altre cose ma è completiamo con un'intervista e un commento
Il commento è quello della al direttore del quotidiano nazionale Andrea Cangini è intitolato il pendolo della furbizia
Puntuale prevedibile come un pendolo dopo la fregatura destra ecco spuntare la fregatura sinistra il fiorentino agisce così convinto di avere la forza
Perché gli hanno scusate scusate questo lo lo lo prendiamo dopo
Cominciare allora l'ultima segnalazione riguarda invece
Un'intervista che troviamo sul manifesto poi Cangini lo usiamo per
Fare da ponte con un altro tema sul manifesto invece viene intervistato uno che di queste cose si intende abbiamo visto l'articolo di Marco Ponti sulla
Diffusione dei contenuti la nuova televisione sono l'innovazione termini che poi ritorna oggi sul manifesto e vedremo dopo
E l'intervistato naturalmente Carlo Freccero l'intervista la trovate a pagina quattro del manifesto la firma da anni era preziosi piccola RAI Mediaset sfiderà Murdoch
Renzi vuole una TV pubblica come la Treccani il Biscione punta lontano mai come adesso dice Freccero Mediaset stava vivendo come un pachiderma come una televisione che riprende programmi da un catalogo
Di tv commerciale ormai vecchio antico per nostalgici degli anni ottanta L'isola dei famosi il karaoke che andrà in onda più in là invece con questa OPA diventa un nuovo competitore del mercato
E Mediaset si scrolla di dosso l'immobilità per muoversi con sicurezza sul mercato
Da tempo ha perso la battaglia dei contenuti perché i nostri prodotti non possono competere con i colossi americani oggi prodotto vince sulla tv generalista
Ora quindi si muove su altri fronti
Se davvero il patto del Nazareno è rotto Berlusconi lascia la politica e torna il protagonista della tv l'OPA sulla struttura quelle che io chiamo le autostrade della comunicazione è un modo per dire almeno controllerò il pedaggio i nuovi che arrivano
Di più io cioè Mediaset mi aggiorno su un fatto cruciale la convergenza la nuova tv lavora sulla convergenza fra telefoni fra tv telefonia e internet e questo
Lo lo saltiamo da Freccero per primo ma o sentiamo da un po'di tempo
Però la tv generalista denota ancora forte dice
La giornalista e viviamo in un paese dominato dall'Auditel che è fatto in quota proprio come le torri ma ormai nel nuovo scenario il prodotto vince sulla
Linea editoriale e quindi chi non ha la possibilità di aggiornarsi
Cerca una presenza massiccia sulle autostrade guadagna un SerT
O di soldi e poi c'è anche il piano B credo che Mediaset abbia in testa un patto coltelli comma anche Telecom ha messo in vendita e sui siti e le sue Turri
E intere come c'è il gruppo Bolloré
Che a sua volta è azionista di Havas colosso della comunicazione che a sua volta è azionista di Canal Plus che si occupa di contenuti ecco la furbizia farà concorrenza Murdoch
Il vero nemico di Pier Silvio Berlusconi anche perché Murdoch sta per scendere dal satellite sul free perché l'Italia ha un tetto di abbonati oltre il quale non si può andare
Lo ha già fatto con l'informazione e la RAI per Berlusconi non è un avversario neanche un alleato ha un'audience vecchia Berlusconi deve trovarci un alleato Canal Plus è il nemico acerrimo di Murdoch
Media esempio
Mediaset dunque punta a fare concorrenza Murdoch che la RAI
Da tutto questo il servizio
Esce completamente rimedio ridimensionato vede nel capitalismo le crisi periodiche
Hanno la funzione specifica di ripulire il mercato dei cantieri dalla rendita parassitaria e riportare tutte le risorse sul mercato degli investimenti
Oggi la crisi ha un compito diverso privatizzare tagliare ogni risorse al pubblico per riversare tutte le risorse sul mercato non a caso e i Paesi in crisi si offrono finanziamenti in cambio di privatizzazioni vedi la Grecia
Il modello europeo del secolo scorso aveva come valori lo stato sociale il servizio pubblico anche radio TV la scuola pubblica oggi invece il pubblico è diventato sinonimo di spreco casta abuso della politica
Quindi anche i Governi che si proclamano di sinistra vogliono privatizzare tagliare
Il piano per la RAI e tagliare ITG cioè il pluralismo
Ma il pluralismo l'elemento creativo era l'unica cosa che rimaneva la RAI la verità è che la RAI viene dimensionata la politica di Venezia e la privatizzazione e allora il modello BBC di cui si parla oggi pluralista ma anche senza sprechi
Ho letto che Milena Gabanelli Gabanelli propone di fare come la BBC ma trucioli ed i giornalisti entrati perché in tela che si trasformano in giornalisti inglesi previo un corso di inglese fa la BBC mi sembra un'utopia
E come si dovrebbero nominare i vertici RAI è inutile dia suggerimenti Ardenzi so che manda sms i suoi amici e solo quelli di legge è geloso vedo che vuole trasformare la RAI dell'Istituto Treccani una RAI che c'era un colta niente vedrà ancora ridotta
Ma scusi
E l'ultima domanda proprio lei che è stato allontanato dalle reti RAI sostiene l'attuale RAI pluralista
Se dovessero dare anni la riforma della RAI inizierei potenziando il pluralismo la di voci condizione ci plasma molte ricerche rigorosi e chi è esposto di più a certi programmi tv cronaca nera e più esposto alla paura e all'insicurezza
Questa tv spinge a destra il successo di Salvini e il tipico prodotto della nostra tv localistiche generalista invece oggi più che mai serve una tv critica
E difenda lo spettatore dalla manipolazione che il vero tema della comunicazione
In internet il vero il falso sono lo stesso e la manipolazione bassa per gli algoritmi di internet
Serve un attimo che crei spettatori avvertiti quindi intelligenti e infatti la fiction dei grandi colossi americani e fiction di critica
Che ti fa vedere per esempio che la giustizia è uno strumento in mano al più forti cosa vuol fare Renzi della RAI dice parole vaghi e la bellezza l'arte puttanate vuole solo privatizzare
L'intervista di Freccero è formidabile poi naturalmente si può non essere d'accordo
Siamo fra l'altro
Quest'uomo ha il dono della chiarezza nello spiegare cose complicati poiché tredici metri la sua interpretazione
Che però è anche affascinante perché la prima parte del suo discorso e quasi apologetica del capitalismo come sistema che poi
Lui pensiamo a Borra ma
Poi fino a un certo punto ma dal punto di vista teorico voi non
Non altro
E allora da Freccero passiamo al PD che M e meno appassionante fra fa meno lavorare la fantasia e cervello però siamo allo scontro Bersani Lenzi questo offre
E allora andiamo sul Corriere della Sera Maria Teresa Meli e vediamo
Una chiave di lettura e poi passeremo su Repubblica folli e già si è fatto tardissimo
Allora a pagina otto
C'è
Neanche per idea
Pagina dodici
Così il premier controllerà il PD in Aula ma ora Bersani gli dà l'ultimatum Renzi si prepara l'ultimo scontro nel PD quello definitivo
In cui toglierà per sempre le chiavi della ditta insolita espressione con cui gli ex PC chiamano il partito qualsiasi esso sia
Dalle mani di chi le ha conservate religiosamente pensando di prima o poi il PD sarebbe tornato ai veri proprietari cioè loro
Vinte le primarie vinte le europee al premier ma anche sull'ultimo importantissimo tassello per mandare in porto i provvedimenti all'esame del Parlamento i suoi progetti futuri e continuare la navigazione fino al due mila e diciotto
Per questa ragione ha deciso che ha maggiori organizzerà i gruppi parlamentari e le Commissioni perché proprio alla Camera e al Senato che i parlamentari Bersani ani eletti grazie al porcellum dell'allora segretario gli danno del filo da torcere
Come è noto a metà legislatura vengono votati nuovamente per decidere la riconferma o meno i Presidenti delle Commissioni e i capigruppo bene il disegno direi sia proprio quello di agire su questo piano cambiando alcuni esponenti della minoranza interna che occupano dei posti chiave
Del resto ho vinto le primarie con il sessantotto per cento dice Renzi
Ed è questo il motivo per cui la minoranza è entrato in ebollizione ufficialmente l'oggetto del contendere Joss Akihito la troppo frettolosa convocazione di oggi dei parlamentari in realtà l'opposizione interna
Capito che il leader sta giocando la sua ultima vera battaglia ecco perché Bersani denuncia l'avvenire che non andrà a cui a quell'appuntamento non ci sto a fare il figurante e ancora il job SAC si pone fuori dall'ordinamento costituzionale
Infine non voterò mai la legge elettorale peccato che non siano questi i veri i terreni di scontro ma è solo l'ultima rendite di posizione rimasta alla ditta che viene difesa
In modo molto agguerrito basta sentire di costumi poco se uno decide di fare il Califfo poi deve essere pronto a vedersi rispondere con le armi del califfato va beh speriamo che si fa
Che sia così un'espressione figurati lei non si taglino le teste una vera e propria dichiarazione di guerra e non c'è dubbio di quelle pesanti certo alla quale aderiscono tutti quelli che oggi non parteciperanno alla riunione da Cuper nuova Zoggia
Non è un problema se non vengono e la reazione a botta calda di Renzi che però si dice sconcertato per le pesantissime dichiarazioni di Bersani
E ha i suoi dice è chiaro che questi vogliono lo scontro ma se penso che se pensano che io abbia paura si sbagliano di grosso
Il clima incandescente anche perché la sera prima c'è stato il battesimo di spazio democratico la non corrente dei veneziani che non fanno parte del cosiddetto Giglio magico che ha iniziato da Richetti e Rughetti sono
Ire insiemi dialoganti quelli che stanno attirando pezzi della minoranza all'inizio dall'iniziativa presenziava nome anche del mio Guerini e lotti come a dire che c'era il bollo ufficiale del campo
La qual cosa innervosito vie più la minoranza interna sanno capendo che ci stiamo muovendo per portarmi via un po'di gente in vista di una migliore articolazione della vita del gruppo parlamentare alla Camera
Spiega un esponente di spazio democratico il questo allora spiega anche lo speranza il Capogruppo
Attuale che dà mite diventa duro anche lui come Bersani non si sta battendo per il giorno sette ma per le posizioni che la ditta rischia di perdere inclusa quella del capogruppo
A sera quando resi si è calmato e non dice più ma questi invece di ringraziarmi per averli portati al quarantuno per cento non lo faccia tosta di attaccarmi
Arriva una dichiarazione più meditata non capisco la polemica per la riunione di domani c'è il quella di oggi è un momento di confronto perché nessuno vuole ricominciare con i caminetti ristretti vecchia maniera
Perciò stupisce chi gioca la carta della polemica interna il nostro popolo non se la merita
Abbiamo tante troppe cose da fare non possiamo sprecare nemmeno un minuto in polemiche sterili mettiamoci al lavoro per ridare speranza all'Italia
E non è più meditata e questo è ancora peggio perché quando il leader di partito usano
Quest'questo figlio ci sono cose da fare è inutile perdersi in polemiche sterili siamo alla vigilia di
E in effetti il clima il clima è un po'questo comunque vale la pena di vedere ancora
Sull'argomento oltre al Corriere della Sera che Repubblica che ha un'impostazione
Non perfettamente sovrapponibile ed è anche logico perché sono giornali concorrenti sugli alberi
Sarebbe triste e
Sì avessero la stessa posizione su tutto su alcune cose però sulla
L'ultima finestra per la ditta dopo lo schiaffo del John sax anche qui però appunto Follini può anche essere vorrebbe probabile anzi che l'interpretazione sia
Si è anche quella giusta e quindi perdiamo però un folli come la mette il fuoco del nel PD covava sotto la cenere da giorni ma l'attacco di Bersani apre del Segretario egualmente clamoroso
Non tanto per la mancata partecipazione del leader della minoranza la riunione di Renzi con i gruppi parlamentari quanto per l'annuncio
Che una fetta del partito con la testa lo stesso Bersani non voterà la riforma elettorale se non sarà modificato l'impianto della legge costituzionale
Che trasforma il Senato in una sorta di Camera delle autonomie
In pratica significa che il trenta per cento del PD ha scelto la strada dello scontro frontale
E l'offensiva riguarda entrambi i gioielli della corona le due riforme che sono essenziali nella logica di insieme
L'Italie gongola perversi e la pietra angolare di una strategia volta al pieno controllo del gruppo parlamentare il Senato deve cambiare pelle viene reso non elettivo
E destinato a compiti diversi dalla Camera soprattutto non voterà più la fiducia e i Governi
Una riforma non ha senso Sasso l'altra senza l'altra camminano insieme perciò quando l'ex segretario Bersani chiede in modo perentorio di riaprire il tavolo delle trattative sul Senato e mette in discussione il voto sull'italico
Accende un contenzioso molto pericoloso per il Presidente del Consiglio
Fino a qualche settimana fa il tatto del Nazareno metteva Renzi al riparo degli sgambetti che potevano venire gli italiani del suo partito lo si è visto quando l'Italie come passato a Palazzo Madama giusto alla vigilia dell'elezione del Capo dello Stato con i voti di Forza Italia
Che non furono decisivi sul piano dei numeri ma lo furono senz'altro sul piano politico
Poi nei giorni del Quirinale Renzi rovesciò lo schema tre figli salvaguardare l'unità del PD a scapito dell'intesa con Berlusconi
Si poteva immaginare che avesse sottoscritto un'intesa di legislatura con la minoranza interna non potendo più contare almeno in apparenza sul sostegno di Forza Italia ma neanche questa era tutta la verità
Sulla riforma del lavoro la tesi della sinistra del partito è rimasta inascoltata nessun compromesso nel frattempo si è andata delineando una riforma della RAI che potrebbe prendere forma nella cornice di un decreto legge
Nasce così l'attacco di Bersani
Se l'ex segretario mentre non tutto è chiaro sulla questione RAI Way nasce così l'attacco di Bersani se l'ex segretario si porterà dietro
Tutta la Minoranza un solo una parte lo vedremo presto quello che esce storiche Renzi non è in grado di fare approvare le due riforme così come sono
Sì alla rivolta dei Bersani ani si accompagna la persistente fronda di Berlusconi e allora o risorge il patto del Nazareno in qualche forma
Oppure prende forma un soccorso bianco formato da parlamentari dissidenti di Forza Italia il Movimento cinque Stelle
In mancanza di una di queste opzioni e Renzi resterebbe solo la terza strada aprire un tavolo conversari alla minoranza intende sia su leggi elettorali sia sul nodo del Senato sarebbe la smentita di una strategia politica lungo coltivata alla fine del mito
Del decisionista di sinistra il che porta a concludere che Bersani passa dall'offensiva non tanto su John SAC quarto perché ha capito che stava per chiudersi l'ultima finestra utile
Vale a dire l'ultima opportunità di impedire il consolidamento del potere evidenziano e la definitiva scomparsa del vecchio PD
La vita del buon tempo antico al centro come in periferia
Ho l'altra grana del PD in poi e va beh e poi arriviamo alla conclusione l'altra grana il PD invece riguarda le primarie oggi segnaliamo De Marco sul Corriere della Sera l'intervista
Sul fronte del centrodestra Caldoro sul Mattino ma
La notizia riguarda soprattutto il centrosinistra il ritiro di Gennaro Migliore è la situazione di cui si occupa anche Francesco Merlo su Repubblica della
Della
Difficoltà di affrontare una
Competizione interno al partito per le primarie come già successo d'altro canto per il sindaco di Napoli
Ancora
Mentre sul tema dei Bersani e Renzi anche Marcello Sorgi sulla stampa balletto dobbiamo però Ottavia dunque il Movimento cinque Stelle vi abbiamo detto
Della lega cioè Salvini oggi interviene l'intervista quotidiana leader della lega e sul Corriere
Della sera che la lancia in prima scintille fra Salvini e Berlusconi Salvini attaccare scontro con Forza Italia
Se alle urne ora correremo da soli
Toti però replica a Massenzio accordo sul Veneto si discuterà anche la Lombardia intanto domani preoccupazione per
La manifestazione romana della lega con un contro corteo dei centri sociali interessa imitato alta l'attenzione all'interno della lega bene del nel Veneto fra
Il candidato al governatore l'uscente Zaia e il Sindaco di Veronetta
Rossi
Nella capitale sfilano le paure Schena editoriale di Aldo Cazzullo sul Corriere la lega che sfila Roma come la CGIL una vedovi tale non banale
Finora la capitale per la lega era altrove in Emilia era l'altrove il nemico ma ora il nemico non è più lo Stato nazionale diventato un rifugio semmai è l'Europa la Germania la moneta unica la finanza internazionale
La lega non vuole più a battere Roma la vorrebbe amministrare insieme con la Meloni scalzando Marino
E intanto sceglie come fondale del corteo che apre la nuova stagione con il con l'orario di artisti indignati e neo fascisti scalpitante
Così la manifestazione ieri domani che nasce non precisamente all'insegna del moderatismo politico perché con Salvini ci sarà Casa Pound e con e contro se almeno in una contromanifestazione che peraltro reca
Era da attendersi i centri sociali
Tanti anche artisti e
E così ieri De Luca potrà tornare alla testa di una manifestazione
E invece sull'Unione europea ecco c'è qualcosa da dire il fatto che oggi la notizia sulla Grecia stia su Repubblica
L'approfondimento di mirabile mi per i non ci sia nemmeno un
Un richiamo in prima forse mi sfugge ma non lo vedo ma insomma la notizia sulla sulla Grecia e l'Unione europea oggi apre il settore economia di Repubblica a pagina
A pagina trentotto
Oggi il sitter riesco ad Atene isolati per ora i super falchi Sipra Ascom vincessi Nizza il Bundestag si prepara ad approvare il prolungamento del prestito
Intanto Bild pubblica un sondaggio anti Greco fra i tedeschi
Però e la notizia sul site riesco pensate come la gerarchia delle notizie diventi variabile
Dalle prime pagine gli approfondimenti due inviati eccetera pagina trentotto settore dell'economia parliamo di uno dei due più grandi giornali italiani
Per quel che rimaniamo se c'è qualche altra segnalazione si sull'eutanasia la Repubblica continua la sua quella che potremmo chiamare una campagna giornalistica Ascierto non non di prima pagina anche se ieri c'era in prima pagina
All'eutanasia
La necessità di una legge la rabbia dei medici fine vita subito la legge lo Stato ci lascia soli
L'ordine le associazioni sono in campo dopo l'intervista a Repubblica degli infermieri sull'eutanasia silenziosa negli ospedali italiani dunque servono regole nuove
Una battaglia di civiltà da vincere scrive Umberto Veronesi
E
Invece veniamo ritorniamo un momento sui radicali però ci avviciniamo al settore cultura
E
Senza dubbio va segnalato sul Mattino oggi
Per la nella sua rubrica Aldo Masullo il filosofo che proprio animato alcune delle scadenze
Di dibattito radicale con Marco Pannella livelli ultime settimane un lungo articolo sul Mattino Chiesa e politiche ai dissenso a due fasce
Nella società politica democratica il pluralismo non ha limiti se non la costituzione dello Stato
Che però è che essa stessa una legge come tale decisione ogni volta confermata dalla volontà dei cittadini
In democrazia nessuna indiscutibili ITA di mistero è opponibile alla critica sia pure la più radicale e minoritaria
Però la condizione necessaria e che comunque i cittadini conoscano sempre meglio senza veli lo stato delle cose pubbliche il suo rapporto con lo stato del mondo
Come non si stanca di ammonire Marco Pannella si deve conoscere per deliberare il motto di ne abbiano
La Società religiosa si nutre di pluralismo ma sopravvive grazie al mistero la democrazia costitutivamente pluralistica sopravvive grazie alla diffusa conoscenza critica così
L'articolo di Masullo sono temi teorici però assai affascinanti
E di Polibio il Machiavelli parla oggi sul manifesto Carlo Donolo nella supplemento sbilanciata Moshiri quello sull'Europa e Piero Bevilacqua sempre sul manifesto approdo sui temi radicali però visti al contrario in questo caso
Propone ripropone quella che chiama nel titolo dell'articolo di fondo di oggi del quotidiano
Direttore norma leggeri una battaglia dimenticata l'inserimento in Costituzione del pareggio di bilancio il manifesto è ebbe logico
E assolutamente contrario e propone un referendum abrogativo anzi una serie di
Associazioni lo avevano proposto ma la battaglia voi si è persa per strada lamenta Piero Bevilacqua
E dice in Europa dell'austerity e un cane morto e l'Italia con l'articolo ottantuno in Costituzione ha deciso il suo declino dunque occorre rilanciare i comitati per la legge di iniziativa popolare non per il referendum scusate
E dunque è un modo per cambiare rotta e così l'articolo ottantuno il pareggio di bilancio la contrarietà
Di diversi settori della sinistra
Ci sono altre cose rilevanti vi è da segnalare si vi ricordate di Stefano quel parlamentare che è ancora credo formalmente membro del Parlamento ha avuto però è latitante ha avuto diversi problemi ha avuto anche una
Un'indagine addirittura per omicidio in realtà si tratta di una persona scomparsa il suo segretario sbriga faccende
Una d'indagine più più precisa per invece dei problemi del su sulla sua gestione del denaro oggi
Lo intervista parla il deputato Marco Di Stefano lei Targetti le escort il PD perché viene dall'UDC ma poi era deputato del Partito Democratico adesso vi racconto tutto quindi questa intervista di Stefano
Che trovate
Sulla sul libero firmata da Giacomo Amadori l'ex assessore è stato assessore regionale e poi è diventato deputato quanto esploso lo scandalo la Regione
Il PD ha fatto di mettere una deputata eletta per far subentrare Di Stefano che poi
è sparito non ha soldi a Monaco squillo che ne so era un personaggio in vista cioè da cui sta
Comunque e e così l'intervista telefonica al
All'ex poliziotto Distefano diventato deputato del PD dopo un passaggio del partito di Baccini
Libero e allora alla fine le ultime segnalazioni
Sono sulla cultura ci sono tre cose
Marco Brescia Itta sul tema del innovazione sul garantista c'è mila religioso il foglio centrale su
Questo tema la differenza la nuova
Il il nuovo conio di un termine chiesta per modernità da città e autore di alleggerire il garantista oggi offre un inserto di qualità
Mirella Serri invece che sulla stampa parla di un diario di Giolitti e i tempi della Resistenza nel momento cruciale della Resistenza lui allora
Giovane che si avvicinava al Piccini che però fu impedito alla partecipazione alla partecipazione attiva da un incidente stradale quindi vede le cose da lontano e quindi anche forse per questo scrive Mirella Celli il suo diario interessante
E poi di una due articoli da mettere a confronto sul al filosofo Heidegger criticato per alle sue aperture a dir poco all'ideologia nazista
Di Heidegger si occupava Bandinelli Angiolo Bandinelli nell'inserto del foglio
E Marcello Veneziani sul giornale due articoli molto diverso i due approcci diversi all'autore naturalmente stampe regime fa il tifo per Bandinelli mancherebbe altro
Però veli segnaliamo tutte e due e e così possiamo anche concludere la puntata di oggi distratta eccetera
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