Intervista ad Arturo Salerni sul Decreto legislativo sul terrorismo e sulla situazione delle carceri

Radio radicale siamo con l'avvocato Arturo Salerno ire del rappresentante dell'Associazione Antigone che è stato audito dalle Commissioni congiunte giustizia difesa in merito all'esame del TPL governativo
Ad hoc perché riguarda le misure urgenti per il contrasto del terrorismo allora che tipo di valutazioni avete fatto come associazione Antigone che tipo di di di valutazione che è stata chiesta
No noi abbiamo Peduzzi siamo riparte da alcune valutazioni che peraltro erano già state svolte dal professor Cavaliere che
Ordinario di diritto penale Università di di Napoli di tecnica legislativa cioè della
Assoluta indeterminatezza e della mancanza di tassatività di tante disposizioni che sono contenute nel decreto
Ma il rilievo fondamentale che noi abbiamo fatto e che diciamo che questo decreto cioè le norme che vengono inserite al decreto che deve essere convertito in legge si inseriscono su un corpus normativo
Che è stato quello costruito dal due mila uno in poi che assolutamente vago per cui noi abbiamo
Che coloro che combattono
Il terrorismo dell'ICI sul campo coloro che perdono la testa nel senso che vengono proprio decapitati
Le donne curda che combattono rientrano nelle organizzazioni che sono colpite dal duecentosettanta sexies noi abbiamo il paradosso per cui la coalizione internazionale sta sta senza dirlo
Parla di peshmerga curdi ma in realtà sta accanto alle forze del PKK il PKK combatte per noi è stato l'unico che ha battuto Lisi disse l'unico senza li ambiguità dei finanziamenti che vengono ritirati Walter ritirati ma l'unico che ha cubane abbattuto di fatto cattolicesimo e che invece in cui militanti nei nostri Paesi vengono sottoposti a procedimenti a rischi di estradizione a provvedimenti limitativi della libertà
Sulla base
Proprio di quelle disposizioni che oggi i sinti intenti incrementare quindi pure essendo ottimo la fila ottima la finalità del legislatore di voler creare ulteriori strumenti di contrasto sul decreto in ordine al
Al contrasto di tutti questo fenomeno terroristico gravissimo e terribile che si sta determinando che colpisce tutti noi
Noi riteniamo che questo di fatto si inserisce su una situazione precedente che invece
E pericolosamente estensibile a chiunque
Combattuta in alcune situazioni contro magari lo stesso fondamentalismo contro l'autoritarismo di alcuni Paesi ecco lei immagino sia molto garantista in merito a queste
Materia ma come ha trovato diciamo alla reattività del Governo di fronte a quelli che erano annunciati come provvedimenti immediati nel senso che oggi siamo ancora a discutere su misure che dovevano essere prese sul terrorismo
Finora si è visto ben poco anzi sono a rischio tante contraddizioni come che lei tra l'altro faceva emergere Sirma spesso questo tipo di provvedimenti con i bis i ter
I bis numero uno il bis numero due e così via
Nascono non dall'esigenza di dare una sistemazione organica una situazione complessa e urgente sicuramente
Ma nascono dalla risposta così anche emozionale all'opinione pubblica perché
Detta entro questo decreto in realtà salvo questi rischi che non ve non ho assolutamente considerati molto è una risposta che si vuole dare all'opinione pubblica
Nell'immediatezza o quasi dei fatti perché poi i tempi alla conversione non ci pongono la stessa
Così nell'inverno e l'immediata botta e risposta che invece il messaggio mediatico governativo vorrebbe far passare ne che ne pensa della Procura antiterrorismo
Ma io l'estensione a un unico ad un'unica procura di tutti i poteri e non debbo dire non la vedo favorevolmente non è uno dei punti che abbiamo approfondito oggi
Questa audizione però io io che non vedo favorevolmente il rapportarsi il concentrare poteri amplissimi in favore delle immunità procura questo mese
Avvocato lei è un
Giurista conosce bene sia del diritto costituzionale che il diritto penale e civile mi volevo chiedere uno un'opinione sulla battaglia che stanno conducendo i radicali di Pannella
Sostiene che il messaggio del Presidente della Repubblica Napolitano del due mila e tredici
Abbia lo stesso valore anche con questo con questa diciamo Presidenza con la Presidenza Mattarella che il Quirinale
Mantenga la stessa posizione su quel messaggio anche anche oggi lei ritiene che
Diciamo no Presidente della Repubblica si batterà con la stessa tenacia
Su come ha fatto Napolitano né negli anni scorsi sollevando la questione in un messaggio inviato alle camere
La
Cioè a noi auspichiamo che questo succede che a questo suo determinino
Si determinano provvedimenti conseguenti e risultati ed efficacia di questi interventi normativi
Vadano incontro alle esigenze che giustamente i radicali e non solo i radicali hanno posto ecco lei ritiene che
La situazione delle carceri oggi sia migliorata nel nostro Paese sia per gli italiani che per gli stranieri
In termini alla luce dei provvedimenti numerosi provvedimenti che sono in termini in termini numerici del sovraffollamento sicuramente abbiamo avuto delle
Intimidazioni molto determinate dalla pronuncia la Corte europea o dalle pronunce della Corte europea
Per valutare in termini più ampi la portata effettiva il
L'al tentato imporranno di questi di questa contrazione
Del sovraffollamento dobbiamo aspettare io credo
Per in un poco poco più lungo per capire
Ho capito l'ultima non so se sono poche però perché le mi pare agli italiani che stranieri le possibilità di risocializzazione e così via
Dentro ci vuole un grande investimento poche
Il Governo le forze politiche il Paese fa
Per dire
Adesso abbiamo sicuramente dare una prima risposta a Strasburgo ma noi dobbiamo lavorare per l'attuazione della del principio contenuto l'articolo ventisette la Costituzione che finalizzata alla risocializzazione del condannato
L'ultima domanda il ci sono dei provvedimenti che attendono il varo in Parlamento quello sul disegno di legge sulla tortura
Che in Commissione giustizia che non vedere la luce è finito in un labirinto anche la convenzione sulla sparizione forzata delle
Delle persone lei perché come interpreta tutte queste queste difficoltà del nostro ordinamento ha recepito e delle norme fondamentali come queste
Credo
Come il terzo interrogo la debolezza dello stesso asse politiche non si vuole andare a fondo il problema è sì si evitano i problemi qui dentro siamo un ritardo talmente grave e intollerabile anche sotto il profilo dei nostri obblighi internazionali
Che
Interamente ingiustificato ingiustificabile se non con una debolezza complessiva del nostro sistema politico bene la ringrazio molto ringrazio l'avvocato Arturo Salerno il rappresentante dell'Associazione Antigone