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Buonasera bentornati all'ascolto di Radio Radicale Enrico Salvatore in studio per questa raccontato di ho conosciuto il nostro spazio
Di approfondimento sui temi dell'ambiente e del territorio oggi giovedì nove aprile
Del due mila quindici inversione rassegna stampa
Andiamo a dare una chiave quindi Allen pagine dei giornali da settimane appena trascorsa che si occupano di ambiente di territorio gli argomenti sono diversi in primo piano
Sicuramente l'aquila né il terremoto la ricostruzione che non c'è stata
Scrive anni dopo il terremoto del sei aprile del due mila nove infatti come ricorderete
La vita nel capoluogo della Regione Abruzzo è rimasta sospesa tra il dolore del lutto ricordiamo i trecentonove morti e mille e cinquecento feriti
E quella che è l'incertezza del futuro senza più il calore dei luoghi conosciuti delle mura della propria casa dei percorsi né a quotidiani sessanta mila sfollati e circa dieci miliardi
Dida e se ne occupano la Stampa di Torino ma con un reportage firmato da Maria Corbi ne parla poi Gianantonio Stella sul Corriere della Sera e Alessia guerrieri inviata all'Aquila Ancona per l'avvenire
Per restare in Italia la nostra penisola andarli segnaleremo infine due interventi pubblicati sul manifesto un botta e risposta tram Alberto Asor Rosa e il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi
Sul tema dell'Under recentissima approvazione di cui
Abbiamo già parlato a questi stessi microfoni approvazione dicevamo da parte del Consiglio regionale della Toscana del piano paesaggistico quindi
Questo per quanto riguarda il fronte italiano sul fronte
Globale invece abbiamo qualche segnalazioni importante
Sempre rispetto ai temi dell'Ambiente del territorio in primo piano sicuramente un intervento di John podestà potestà è stato il capo di Gabinetto della Casa Bianca durante la presidenza di Bill Clinton
E ora è consigliere del Presidente Obama per l'energia e i cambiamenti climatici
E questo intervento di Podestà tradotto dal Colle della sera ci offre delle indicazioni su che cosa possiamo fare per salvare il clima che cosa possiamo fare per salvare il clima
è il titolo di questo intervento che appunto prende spunto dall'appuntamento di dicembre due mila quindici quando
Parigi sarà candidata con il summit a fare da sfondo a questa storica intesa a questo nuovo protocollo globale per il clima dopo quello del mille novecentonovantasette che ricorderete a Kyoto
Dall'intervento del consigliere di Obama per l'energia e i cambiamenti climatici faremo attenzione ancora come
I giornali italiani si occupano dei temi dell'ambiente del territorio con un intervento di Stefano Agnoli sulla congiuntura sarà il clima la crescita economica
Il pezzo di Agnoli è pubblicato sul Corriere la sera dello scorso sette aprile fa notare come il cambiamento climatico e la crescita della popolazione a quota nove miliardi nel due mila quaranta
Di solito si prende in considerazione il due mila cinquantanove va bene lo stesso il cambiamento climatico e la crescita della popolazione questa congiuntura questa relazione
Metteranno a dura prova il sistema energetico che ha
Da solo emette i due terzi della anni dritte carbonica mondiale
Questo recita appunto il sommario di questo pezzo di Agnoli di cui vedremo i dettagli e di che si tratta fino a concluderei con le nostre segnalazioni con una vicenda ancora americana ma californiana
Raccontata in Italia da Giuseppe Sarcina per il Corriere della Sera sulla grande sete della California la grande sete perché
Sembra infatti che la California abbia subito un intervento un inverno scusate catastrofico senza neve e senza piogge questo stato del sud della UE scosta americana
E infatti sta subendo la più grave di una siccità della sua storia
Adesso però torniamo alla copertina di questa nostra rassegna stampa dedicata ai temi dell'ambiente del territorio
E lo faremo come preannunciato dedicando l'apertura di questo nostro spazio di racconto e di commento
All'anniversario il sei aprile del terremoto aquilano che da ai giornali alla stampa italiana l'occasione per riflettere su come in questi lunghissimi
Sei anni appena trascorsi
Si siano organizzate o più realisticamente non organizzate delle politiche per ricostruire L'Aquila ma per ricostruire il patrimonio edilizio italiano spazzatura edilizia costantemente minacciata e come ben sapete del rischio sismico e idrogeologico e vulcanico il pezzo che abbiamo scelto un reportage di Maria Corbin inviata a L'Aquila per la stampa pubblicato il cinque aprile scorso
Centro deserto new town in rovina e L'Aquila resta una città fantasma questo è il titolo sei anni dopo il terremoto la ricostruzione non si è vista tra fondi bloccati e inchieste
Sei anni fa dalle tre e trentadue del sei aprile la vita alla guida e rimasta sospesa tra il dolore del lutto e l'incertezza del futuro
Senza più il calore dei luoghi conosciuti delle mura della propria casa dei percorsi quotidiani
Sessanta mila sfollati e dieci miliardi di danni
Il cuore della città ferito a morte solo una cinquantina di persone che sono tornate ad abitarlo
Una manciata di fortunati che hanno visto le loro abitazioni palazzi rinascimentali medievali risorgere dalle macerie grazie alla Sovrintendenza
Una ricostruzione partita in ritardo di anni
Fondi bloccati burocrazia lumache che ha privilegiato le periferie poche strade del centro quelle intorno a corso Vittorio Emanuele II la via dello struscio creando così un confine di diseguaglianza e di scontento
Bambini cresciuti senza conoscere la loro città e la vita di prima è quella normale quando si andava a piedi in centro e ci si vedeva in piazza o alla villa mentre adesso ci si sposta in auto e luogo di aggregazione sono diventati i centri commerciali
Tranne che per i ragazzi che hanno fatto delle strade diroccate un luogo di movida
Ed è strano vedere una città fantasma tranne qualche bar locali per aperitivi birrerie concentrate vicino a piazza Regina Margherita
Qui due tra i pochissimi palazzi restaurati Palazzo K e Palazzo Pavone dove abitano solo tre persone
Ha riaperto la pasticceria Manieri la pasta all'uovo di via Garibaldi e poco distante la macelleria nulla più
Ci sono le persone anziane che sono volute rimanere qui che non possono fare la spesa d'inverno se non facendo una Scarpinato ai supermercati dalla città bassa dice Tullio maniere
E l'Amministrazione non fa niente per far tornare in centro almeno i servizi essenziali alla sopravvivenza come una bottega di alimentare
Non è una città per anziani
Ma neanche per i bambini convinti che casa siano le new town in cui sono costretti a vivere dalla nascita
Diciannove quartieri dormitorio voluti da Berlusconi e Bertolaso annunciati dal salotto di Porta a Porta la sera stessa di quel maledetto sei aprile che cadono a pezzi
E che ammette il sindaco potrebbero anche dover essere abbattute se la manutenzione risultasse antieconomica
Le hanno chiamate case complessi antisismici sostenibili ecocompatibili ma non hanno nulla che ricordi il calore la sicurezza di quella parola
Sedici mila Aquilani sfollati devono fare i conti tutti i giorni Combal con inagibili
Ma anche con infiltrazioni negli appartamenti nei garage allagamenti pavimenti che si scolano fogne che si intasano
Sono costate quasi un miliardo di euro per il crollo di Cesio adesso c'è un'inchiesta aperta per difetti di costruzione e fornitura di materiali scadenti con trentanove indagati
Ma c'è anche l'inchiesta sull'isola tori sismici delle case installati sotto le piastre delle new town né che durante alcune prove di laboratorio in California si sono spezzate durante un terremoto simulato poi ci sono i ma
Moduli abitativi provvisori
Altra sigla sinistra le casette di legno delle frazioni e dei Comuni ma anche lì non se la passano bene oggi ancora sei mila bambini sono né in mostra
I moduli ad uso scolastico provvisorio nati nel settembre del due mila nove per ritorno sui banchi
Le scuole provvisorie nessun istituto è stato ancora ricostruito nonostante i soldi per farlo quarantaquattro milioni sono le casse comunali da metà del due mila tredici
L'Aquila piange lacrime che si specchiano nelle risate di imprenditori sciacalli che contavano i soldi possibili prima che fossero contatti i morti
Nelle risate della mafia che ha gettato sul territorio una rete insidiosa su cui adesso vigila un gruppo di lavoro della Procura ispirato al modello della direzione nazionale antimafia e questo era
L'inviato della Stampa Maria Corbi in un articolo del cinque aprile scorso pubblicato
Sul giornale di Torino punto che prendeva il nome di centro deserto new town in rovina e L'Aquila resta una città
Fantasma
Ma adesso ascoltiamo un intervento del nostro al dolori su Rossi architetto urbanista del trenta maggio del due mila nove quando con Marco Pannella
Subito dopo la devastazione del terremoto si spreco all'Aquila per partecipare al convegno dal titolo
La nuova L'Aquila e la sfida della ricostruzione a cui prese parte con un intervento dal titolo idee per una ricostruzione
Aldo Loris Rossi L'Aquila maggio due mila nove e poi torniamo indiretta controverso per parlare di ambiente e territorio Aldo Loris usi
Allora una vicina da anni fa abbiamo fatto una grande battaglia in Italia l'ordine degli architetti l'ordine degli ingegneri e anche altre
A ordini professionali per lanciare ed idea
Del fascicolo del fabbricato
E in che consisteva l'idea della ricerca significava
Che come ognuno di voi periodicamente fra un check-up per capire in che condizioni fisiche sta ciechi azzurri Emilia chi glicemia che colesterolo c'era
Bisogna fare la stessa cosa però nel caso in cui abitiamo noi proiettiamo sulla casa
Un'idea mitologica di eternità di sicurezza anzi psicologiche direi un'idea di di tranquillità di Bozzolo di sicuro
E invece maiali abitiamo in una casa che vulnerabili stima
La patologia consiste in questione non sappiamo curare la cassa con la stesse interesse con cui noi curiamo l'automobile
Ogni
Ogni periodicamente ne facciamo il tagliando alle automobili però non sappiamo in che condizione e la nostra casa
Il fascicolo di fabbricato e chiedeva non solo le caratteristiche di vulnerabilità idoneità eccetera della delle di delle edificio ma anche
Il rapporto tra inciso e i suoi sottosuolo perché il perché
C'è un vizio maiali dei tecnici più architetti ingegneri pensare
Che aumentando il ferro si riescono a risolvere i problemi della stabilità dell'edificio non è così c'è un rapporto come ha detto il professore di medici poco fa tra l'edificio il sottosuolo
Che va considerato nella giusta misura le analisi che
Si faranno per capire le cause delle demolizioni o dei crolli qui a
All'Aquila evidenzieranno
Perché è un edificio a distanza di cento metri cade l'altro magari rimane in piedi perché emerge evidentemente c'è la natura del sottosuolo che interviene in maniera è una concausa di grande importanza e per vivificare queste responsabilità
Se noi avessimo avuto il fascicolo di fabbricato
Dieci anni fa noi avremmo avuto anche la microzonazione
Chiariglione quando si vanno a fare indagini estese su un intero quartiere bisogna capire il sottosuolo in gergo milizia vista quindi e invece e sorprendente è una zona ad alto rischio permanente come per esempio L'Aquila non abbia la microzonazione è una cosa di una gravità enorme
Se dieci anni saranno e avessimo vinto la battaglia pervenuta
Il fascicolo di fabbricato a quest'ora ci sarebbe una carta presso il comune affisse tutti saprebbero gli abitanti se la zona in cui c'è la mia casa è una zona che dà garanzie di sicurezza o meno
Allora noi scontiamo con i morti dei terremoti il ritardo di conoscenza rispetto al territorio io vorrei ricordare le proposte dei radicali negli anni passati veri
Per le predette i per gli appelli estendere le analisi geologica tutto il territorio nazionale sarà proposte concrete e che darete
Sono state non sono state ignorate o soltanto parzialmente accettate allo noi scontiamo con il i periodici
Terremoti e
Le corti e drammatiche io penso di ieri siamo sarà fra una casa dello studente
Un edificio disavanzi rimaste entra si vede pure a occhio
Dieci ragazzi morti in quelle condizioni la situazione disperate perché stanno edificio su un territorio scoscesa immessi una condizione
Di civiltà costruttiva sarebbe stato legittimo costruire un un edificio di quel genere allora
E che cosa noi dobbiamo invocare alla Regione Campania a ieri però non prima
Approvando in linea di massima il decreto sulla casa del Governo in carica a arrivo sul nostro a revisione a richiesta approvato l'urgenza di realizzare il fascicolo del fabbricato finalmente siamo riusciti
A inserire in questa legge
Regionale riguarda l'approvazione del del decreto casa l'obbligo del fascicolo di fabbricato allora noi abbiamo finalmente all'armadio grafia dell'edificio in cui siamo chi è che si è opposto al facile Fabio
Non tanto alle amministrazioni ma i proprietari delle case il giro sesso chiedemmo fa il fascicolo fabbricati c'è la casa comune labile
Il per il valore la casa diminuisce e quindi io ignoro il fascicolo del fabbricato e Fitto una casa un prezzo altissimo quando l'edificio non è degno di essere ficcato allora ci vuole una legislazione adatta chi fitta la ragazza
Deve presentare il fascicolo e fabbrica de deve dimostrare che la casa e stabile e che il sottosuolo e garantito e quindi se succede qualche cosa
E Luisa degli imbrogli nel dimostrare che la casa e sa bene invece non sta bene paga lui non paga lo Stato
Noi dobbiamo come dire restituire ai cittadini il senso della responsabilità
E poi vengo a un altro punto importante mi fa specie di propedeutica generale dell'obbligo e noi abbiamo di analizzare il patrimonio edilizi italiana perché noi siamo in condizioni
Dall'Amati dal quaranta dal quarantacinque ad oggi non l'abbiamo realizzata anche in Italia la più grande espansione edilizia e della storia d'Italia
Nel mille ottocentosessantasette sessantuno all'Unità d'Italia
Esistevano diciassette milioni di Vanni abitativi in
Meno di un secolo nel mille novecentoquarantacinque i rivali sono stati raddoppiati a trentacinque milioni
La mia generazione ha visto costruire sotto i propri occhi quadruplicare le aree urbanizzate da sé da trentacinque milioni di danni ne abbiamo calcolato idee da allora ad oggi valevoli dei cinque
Sei milioni di questo che noi chiamiamo ormai Vanin storici seduta di Consiglio novanta milioni di danni cioè il patrimonio edilizio sia il quadruplicato di questi novanta milioni di italiani
E insomma la meta esatta di edilizia posso bellica
Priva di qualità e non antisismica a qui e sono abbia visto casi in cui c'era un fabbricato vecchio antico in piedi e dire a fianco alla casa postbellica caduta
Si dimostra che non era antisismica le prime leggi serie antisismiche risalgono al alla otto al settantaquattro settantacinque settantotto allora noi abbiamo bisogno di guardare in faccia
Questo patrimonio come lo possiamo fare attraverso il fascicolo del fabbricato se la l'analisi è fatta bene risulterà Grillini stessa
Tanto otto di vulnerabilità tolto di idonei idoneità eccetera NARS abbiamo individuato alla bradisismo di Pozzuoli
Sette parametri per capire la la lo stato di consistenza dell'edificio allora diciamo noi oggi abbiamo un grosso problema quello di fare i conti
Subito questo lascito del fabbricato per l'edilizia dal quarantacinque al settantacinque settantadue i primi trent'anni non sono antisismici
Io ho assistito alla demolizione dei fabbricati da Roma dove noi da dentro al cemento armato non abbiamo levato più il ferro
C'è uno buchi di ruggine c'erano deve c'è il cemento era disarmato aveva più armato al possibile che noi dobbiamo abitare in edifici che improvvisamente ci cadono addosso
Allora questa è una premessa indispensabile per
Costituire poi una strategia per affrontare tragedie come queste a proposito e torno al problema
Io negli anni Sessanta e la prima variante frequentava molto
La appunto L'Aquila perché rimasi sorpreso da un fenomeno urbanistico deve unico in Italia e pochi paragoni in Europa innanzitutto
Comune dell'Aquila e quattro volte il Comune di Napoli Napoli passa per un Comune
La polizia
Un centodiciassette chilometri quadrati di estensione il Comune di Ragusa quattrocentosessantasette di nove riguarda c'è un'area quattro volte il Comune di Milano avevano spaventosa tremila chilometri quasi di strade
Gli amministratori veramente fanno miracoli ad amministrare un territorio così grande
E
Naturalmente un fenomeno poi queste era il la estensione che il singolare visiva e il decimo comuni italiano per estensione territoriale erano un fatto unico miracoloso
C'è
E non certo nella storia
Una ottantina di nuclei sparsi c'è una città diffusa decide di mettersi insieme espletare una scia fondare una città da sempre
L'urbanistica cioè aule il fenomeno contrario sono le metropoli che generano per gemmazione le città e piccole
La più grande metropoli etrusca assurdo di troverà Capua che ingenera una dote Caponi cioè praticamente dodici città per
Appunto filiazione
La più grande metropoli della Magna Grecia era alcun ma
Che partorì una serie di città lungo la costa
Qui invece un freno a mano esattamente cosa per me in evoluzione a Riccione
Piccoli centri si mettono insieme e decide una federazione
C'è anticentralisti co un fenomeno che parte dal basso con una dignità di autonomia e decisione straordinari e una come dire un federalismo regionale un fenomeno inaudito che
Sì vecchia e poi cosa succede nel sud posto e seri di lotta che fasulle sulla in una curva dell'alterno Pescara
Si insedia questo e ogni frazione fare cosa a mio
Modo di vedere che sono come dire uno dei tende all'anarchia autogestita Energia
Senza bombe però come si diceva perché se no
Da anarchico non violento si dovrebbe vive che cosa fanno ognuno
Realizza un pezzo del suo villaggio e lo gestisce e la somma di questi pezzi
Di individualità creano pratica ed un'armonia che era che la città di Pescara di di de L'Aquila quindi
Era così due mila uno milione e otto trovata in un modello esemplare in Europa con una forse non è esattamente l'opposto della città di fondazione
è una città che insorge dalla Unione dialogante
Cioè di appunto fedele di democrazia urbana io direi
Allora è questo principio Cristani del DNA
Di questa zona non può essere
Come dire misconosciuto voi avete tutte le carte in regola per pretendere un'autonomia di decisione
La rende nessuno vuole creare conflitti tra il la da la previsioni civile
E e le comunità locale però voi non potete essere assolutamente espropriata che
Dei da questa da diceva volontà decisionale perché dovete caratterizzare col vostro linguaggio
Il il gli inserimenti i nuovi inserimenti e se mi fanno vedere
Cado lacci e prefabbricate che non valgono nullo e vigila dati chiese Saspi ad alterare i porti perché a noi questa scatola non va io per rinnovo e dell'emergenza e non mi faccio massacrare
Invece Censimento subito vagamente attivazione pure dovrò subire il fascicolo di fabbricato periodici deve fare per necessità ieri i poveri vigili quando circola ramo ci chiedevano ma sul fabbricato essa impiegato sei vede
E ed
Voi dovete rivolgendo la storia il fabbricato cioè doveva il fascicolo di fabbricato
Per l'appello per la qui è l'occasione per far decollare subito
Nell'analisi dei singoli fabbricati tutti i fascicoli fabbrica
Ed è la storia e che possa cominciare da ora noi pretendevamo di farlo dieci anni fa e il sottosuolo è sorprendente è una città Anghessa sullo sull'Appennino non abbia una microzonazione
Amici miei e noi dobbiamo ha letto i professori leggi convivere con con il terreno
L'Italia sette milioni di anni fa non esisteva eravamo tutti quanti in un
In un lago piatto poi la l'Africa fortunatamente per lui spinge
Verso l'Europa e ha fatto crescere questa crescita che ogni anno sale di due tre quattro centimetri Italia sale
Allora niente con continuità se fanno lacerazione trasversali ortogonali ora si sa reale si è realizzata la frattura qui
Fra poco battaglia pago dato che armi Rizzardi torna nel sud quindi noi dobbiamo convivere e siccome lo viviamo se non lo facciamo una radiografia del nostro patrimonio edilizio
Cioè gli governante si prende una responsabilità enorme si fanno naufragare per l'ennesima volta il problema del fascicolo del fabbricato
E un'ultima cosa per carità mo'che si varare la regolare io sono per la
Conservazione integrale dei centri storici preso una memoria
Della identità italiana e sono beni unici egli riproducibili dobbiamo fare in tutto per evitare demolizioni inutili solo viceversa per la rottamazione
No anche nei centri storici dell'edilizia e posso bellica priva di qualità e non antisismica che in quella doveva all'Aquila è quella che è caduta piuttosto edifici di interesse storico rotta amiamo questa spazzatura edilizia
Crediamo in queste zone verde attrezzature e servizi riequilibriamo anche alla città quindi si avrà la prospettiva di lavoro
Straordinario torniamo in studio qui su Radio radicale con aver sciolto il nostro spazio di approfondimento sull'ambiente il territorio
Avete ascoltato riconosciuto all'intervento e le proposte del professore Aldo Loris rosse architetto urbanista sue proposte del Partito radicale del trenta maggio del due mila nove quando
Con Marco Pannella subito dopo la devastazione del terremoto si recò all'Aquila per partecipare a questo convegno che prendeva
Il nome di la nuova L'Aquila e la sfida della ricostruzione cui prese parte
Con
Quest'intervento dal titolo idee per una ricostruzione L'Aquila maggio due mila nove certo inutile dire che
L'intervento appena ascoltato rimane ancora attualissimo non foss'altro perché a distanza di sei anni la situazione L'Aquila come testimoniato reportage dagli articoli di cui
Ne abbiamo tenuto conto all'inizio di questa trasmissione a distanza di sei anni all'Aquila dicevamo la situazione ancora la stessa se non addirittura
Peggiore
Ma adesso veniamo velocemente e alle segnalazioni sul fronte globale della geopolitica dell'ambiente delle risorse
Segnaliamo l'intervento di John podestà come preannunciato già a capo di
Gabinetto di Clinton e consigliere di Obama per l'Energia i cambiamenti climatici un intervento che potete trovare pubblicato sul Corriere della Sera
Del nove aprile scorso il titolo è cosa possiamo fare per salvare il clima leggiamo dei brevissimi estratti si aiuteranno a comprendere di che cosa
Si tratta che cosa possiamo fare per salvare il clima di John Podestà
Il summit di Parigi sul clima è ormai all'orizzonte
E la necessità di un'ambiziosa azione globale finalizzata a contrastare efficacemente il cambiamento climatico si fa sempre più evidente questa situazione critica però finalmente ha spronato l'emisfero occidentale
Recentemente Messico e Stati Uniti hanno presentato all'ONU gli obiettivi adeguati
Ambiziosi e trasparenti che intendono perseguire in relazione al cambiamento climatico
Dunque è arrivato il momento per le economie più importanti e quelli emergenti di seguire questo esempio sappiamo quale strada percorrere per affrontare e risolvere il cambiamento climatico
Cioè adottare tecnologie e soluzioni politiche
Per un maggiore utilizzo di energia pulita che per uno spreco notevolmente inferiore di
Energia in generale sostanzialmente John potestà invita le economie più importanti a fare che cosa seguire gli esempi degli Stati Uniti e del Messico che si sarebbero impegnate secondo potestà ad adottare tecnologie soluzioni politiche per un maggiore utilizzo di Energia pulita
E per uno spreco appunto notevolmente inferiore di Energia in generale John potestà ve lo ricordiamo stato capo di gabinetto dalla Casa Bianca durante la presidenza di Clinton e ora e consigliere di Obama
Per l'energia i cambiamenti climatici ancora l'ultima segnalazione che meriterà
Da parte nostra un approfondimento nelle prossime settimane sicuramente la cosiddetta grande sete della California che diventa un caso politico sembra infatti che la California si
Vivendo la siccità più grave della sua storia AMNI parla ancora il Corriere in un pezzo dell'inviato Giuseppe Sarcina leggiamo solo il primo capoverso
Una sede così non si era mai vista la californiane irriconoscibile brutta Marroni Rugo USA è stato un inverno catastrofico
Niente neve niente pioggia gli scienziati scrutano i grafici delle precipitazioni e concludono
Ecco difetti del cambiamento
Climatico e con quest'ultima segnalazione del Corriere sulla siccità nello Stato
Più a sud della West Coast
Americana noi di salutiamo vi ringraziamo con ovvero Sciuto lo spazio di Radio Radicale dedicato all'analisi al commento dei temi sull'ambiente sul territorio
Ci trovate su Twitter cercando Salvatori Enrico che vi saluta vi do appuntamento alla settimana prossima e vi augura naturalmente un buon ascolto con i programmi di
Radio radicale