Riforma della scuola. Intervista alla deputata Anna Ascani

Con l'onorevole Anna Ascani del Partito Democratico e vogliamo parlare degli aspetti più rilevanti su cui la Commissione si sta concentrando riguardo l'esame e della riforma della scuola e quali sono appunto le
Modifiche più importanti verso le quali si stanno
Ma innanzitutto il coinvolgimento pieno degli organi collegiali inadempiente nel piano dell'offerta formativa amo definendo un quadro per cui
Non solo questo non compete più al dirigente com'era una prima versione all'interno del disegno di legge ma verrà approvato in via definitiva dal Consiglio di istituto che è l'organo collegiale
Che raccoglie Nozzoli docenti eletti ma anche le famiglie e i ovviamente nelle scuole secondarie di secondo grado gli studenti quindi diciamo un pieno coinvolgimento la scuola
Realmente partecipata e poi un'altra modifica sostanziale riguarda diciamo la riorganizzazione dell'articolo due per cui al centro c'è il fabbisogno della scuola
è la scuola a comunicare quali docenti ha bisogno e sulla base di quel fabbisogno si costruiscono gli organici dirette che a questo punto sono veri organici dell'autonomia
E infine il tema del dirigente quello di più discussi
In queste ore e stiamo cercando di riequilibrare e quella che è il ruolo di responsabilità del dirigente che naturalmente non può essere un papà carte rispetto però a ruolo collegiale all'interno della scuola
Per cui esisterà un comitato di valutazione che insieme accompagna il dirigente anche nell'individuazione dei docenti qui della sua squadra
Ed è disperata una forma di valutazione del dirigente spesso
Quindi alcuni paletti che ci consentono di dire che seppure responsabile sicuramente derivante non è sciolto non è diciamo sciolto nel senso
Solutus latino del da a alcune da da alcuni legami con fornire il collegio dei docenti con la collegialità della scuola nel suo completo perché per me sono modifiche molto positiva poi ci sono correzioni invece che riguardano i precari ad esempio stiamo lavorando sugli emendamenti al di con dodici che è stato uno dei più discussi che riguarderebbe il fatto che i diamo più di trentasei membri supporti vacante disponibile non può più accedere ad un contratto quest'dopo un tema discusso perché ha creato grandi preoccupazioni noi lo stiamo modificando in modo da consentire invece a queste persone che hanno prestato servizio nella scuola e quindi hanno consentito alla scuola italiana di continuare
E di poter lavorare ancora e quindi questo ci sentiamo di poterlo dire di poterlo
Di di di poterlo dire appunto e degli emendamenti che stiamo appunto costruendo e poi ci sarà un emendamento sul concorso che riguarderà l'accesso alla scuola
Tutti coloro che non essendo in grado tre ad esaurimento dovranno però avere accesso al ruolo in un altro modo a partire già dal bando di concorso che verrà emanato appena questo provvedimento l'intera in vigore quest'ultimo caso si tratta sapranno degli idonei
In corso due mila dodici no no agli idonei con contiene dodici sono uno dei nodi che naturalmente abbiamo preso in considerazione con molti dei nostri emendamenti rispetto al quale che ha espresso anche il sottosegretario faraone
Dicendo che c'è grande attenzione io in quest'ultimo che mi riferisco in concorso giudico ma se fosse un corso che verrà bandito nel due mila quindici per
Circa sessanta mila posti e che noi stiamo dicendo avendo verificato la giurisprudenza diciamo che vale in questo caso
Farà un concorso per i soli abilitati questo toglie dal campo molti dei problemi che erano stati sollevati perché la platea dei partecipanti farà due volte diciamo i posti disponibili un po'più di due
Volti porti quelli quindi effettivamente la possibilità di entrare in ruolo farà vera non ci saranno milioni di partecipanti però è una norma coloro che hanno l'abilitazione mi scusi una domanda
Per chi magari ancora è un po'fuori dalle tecnicalità e ma perché fare nuovi concorsi e ci sono ancora gli idonei del concorso due mila dodici
Ma quello è un altro discorso pertanto che per noi la vicenda degli idonei deve essere risolta europee ci sono molti emendamenti del PD che vanno in questa direzione
Dopodiché noi dobbiamo comunque bandire un nuovo concorso anche perché i bandi di concorso del mille dodici per farlo fuori da eventuale assunzione sulla base di quello che oggi il tetto di DDL sono all'incirca quattro mila persone c'è chi dice che in lasciando i dati delle gare con quelli degli idonei del concorso siano ancora di meno quelli che noi dobbiamo assumere con il nuovo concorso invece sono sessanta mila quindi lei capisce che succede in ogni caso noi dobbiamo
Fare ad un nuovo con quindi quindi facendo un po'di conti vediamo se capiamo bene c'è il piano delle assunzioni dei precari attuali che dovrebbero essere se non sbaglio centocinquanta mila giusto
Meno centoquarantuno mila diciamo no no no i numeri poco più ma ci sono quelli che ha dato più di cento mila assunzioni a tempo indeterminato a settembre poco più di cento mila insomma sì fischiati gli atti poi ci sono i quattro mila idonei al concorso mille dodici poi nuovi sessantamila giusto poi ci sono i sessanta mila che verranno assunti naturalmente al termine della procedura concorsuale quindi realisticamente nel due mila felicità
Senta
Perché una volta assunti i poco più di cento mila precari e perché dovrebbe essere scongiurato il rischio che entro pochi anni si ritorni alla situazione di partenza in cui c'è sempre bisogno
I nuovi precari chiamati a a tappare un po'i buchi degli organici cosa cambia in maniera strutturale per evitare che questo accada tanto che buchi degli organici non esistano più perché si
Supera la distinzione tra organico di diritto e organico di fatto che quello che ha creato la vera precarietà nella scuola cioè il taglio
Operato dalla Gelmini di ottanta mila cattedre
Ha fatto ticket il tema vero gli insegnanti di ruolo e poi disperso un organico di fatto che veniva invece individuato di volta in volta anche per posti
Che farebbero fatica a chi chi dovrebbe trattare coperti diversamente non superiamo questa distinzione e costruiamo l'organico dell'autonomia in cui questo tipo di buchi non esiste più in più a regime fatto il concorso quell'organico dell'autonomia farà
E direttamente rispondente ai fabbisogni delle scuole cioè essendo i posti che noi bandiamo numericamente già stabiliti ma
A livello di classe di concorso basati sulle il vigente delle scuole non avremo più buchi
Che ci servono torti insegnanti di matematica noi manderemo un concorso baratti che ha Chicchirichì abbiano le assunzioni quelli insegnanti di quella
In concorso perché il problema
Che si era verificato con le graduatorie ad esaurimento era che proprio ho fatto l'esempio di matematica non a caso perché una delle classi di concorso che esaurita in molte
Molte graduatorie
E quindi capitava che non avendo disponibilità le graduatorie ad esaurimento non avendo bandito abbastanza posti nei concorsi compreso quello del due mila dodici si dovette andare a pescare altrove questo non accadrà più proprio perché al centro c'è il fabbisogno della scuola conoscendo quel fabbisogno che significa la richiesta che la scuola ci fa
Noi faremo in grado di dire che cosa ci serve insomma io
OP ci tengo a dire che questa dal mio punto di vista di parlamentare del Partito Democratico più che una riforma come si chiama anche in rubrica è in realtà una normalizzazione di un mondo che invece a causa di sovrapposizioni costanti ecco tutto tranne che in normale e normatore tanto che stando sopra normato in realtà è molto caotico dev'essere chiaro come chi entra a scuola deve essere chiaro che come in tutti i porti del mondo si assume
Quelli che servono alla scuola quindi
In questo senso avere l'organico dell'autonomia e il fabbisogno aiuta tutti a fare chiarezza inesatta perché le statistiche internazionali penso a quelli dell'OCSE
Ci dicono che in Italia non ci sono meno insegnanti degli altri Paesi paragonabili eppure c'è sempre si lamenta sempre una carenza di organico
Perché proprio per quello che le dicevo cioè il tema è stato che in Italia non sia mai veramente prodotta l'assunzione sulla base del fabbisogno delle scuole e cioè
Noi abbiamo proceduto ad assunzioni ecco il metodo del cinquanta e cinquanta cinquanta per cento operai il cinquanta per cento concorrenti tanta però realisticamente andare a vedere quali classi di concorso ci servivano nelle scuole se lei guarda quanti precari noi abbiamo fatto lavorare detto prima la classe di matematica ma ci sono altre classi di concorso esaurite questo testimonia chiaramente indica
Che che c'è stato un caos normativo immenso perché non
Non partendo da lì ci sono sempre e comunque i buchi negli organici quindi noi diciamo
Non rinunciamo a questo numero di insegnanti perché gli insegnanti servono per il potenziamento per la programmazione nella Rete serve che ci siano non solo gli insegnanti di cui si ha bisogno diciamo per l'altra lacca ed è una vera e propria ma ci sia un di più di squadra perché la scuola funzioni se non altro per far fino a qualche autonoma perché quelle scuole che sceglieranno il tempo prolungato o comunque gli insegnanti potranno farlo
Però dall'altra parte dobbiamo sapere che se serve l'insegnante di matematica banalmente impianti matematica e viste all'interno dell'organico dell'autonomia quindi non dobbiamo andarla pescare fuori all'interno di chissà quali altre graduatorie
Senta una delle idee uno dei punti della della riforma è anche quello del
Del premio agli insegnanti meritevoli su questo come come che meccanismo si è pensato
Anche qui c'è proprio grande dibattito perché è una prima formulazione del disegno di legge si prevedeva che questo premio fosse distribuito diciamo dal dirigente che compete dal dirigente individuare
Gli insegnanti della sua squadra meritevoli noi che abbiamo mitigato questa formula attraverso degli emendamenti che nei prossimi giorni discuteremo e mi auguro proveremo in Commissione che prevedono il coinvolgimento di quello che prima chiamiamo chiamavo un comitato di valutazione cioè ripristinava ora collegialità
Della valutazione quindi fanno sì che anche la distribuzione del marito sia un pochino più oggettive più discusse in più lo inseriamo il fatto che non solo si premia il singolo docente non si possono premi anche dei team una squadra perché spesso accade che nella scuola
Lavori insieme Cindy non è detto che il premio al merito debba essere destinato al singolo insegnante ma chi può destinare a quelli che hanno
Portato avanti un particolare Progetto che si sono spesi particolarmente quindi invece creare competizione ci aiuta la l'età Rita e la squadra sempre all'interno di criteri che non sono però decidi dal singolo dirigente ma che appunto competono a un Comitato su questo
Vuol dire che era stato chiesto da più parti e io credo che questa richiesta fosse del tutto ragionevole però in questo modo non c'è il rischio
Che ci sia poi alla fine una un'equa ripartizione delle risorse per il merito aggirando in sostanza poi l'obiettivo che era quello di premiare il merito
Ma che alla fine queste come azioni tali istituti che queste Commissioni interna istituti alla fine che tendano un po'
A dare un po'tutti
Secondo il principio questo rischio dispiego addirittura più prima perché avendo parlato con molti dirigenti scolastici quali appassionatamente con impegno fanno il proprio lavoro ma hanno detto ci mettete in difficoltà dicendo che siamo noi a doverci vivere da soli a chi dare un premio finirà che noi partiremo in maniera equa a tutti i nostri insegnanti per evitare questo tipo di famiglie
Distorsione siamo operato in questo modo proprio per far sì che
Io riconoscimento del marito poi guardi in questo
Caldo come molti altri non basta una lettera garantire che ci ha settori che il metodo con il territorio che lo Stato che è un metodo buono una buona via di mezzo tra la decisione di uno e la non decisione te sono previsti criteri oggettivi sulla quale gli sulle quali sulla base di quali appunto assegnare questi questi questi premi di merito
Imparano previsti fra la previsti se comunque frappè visto che
Questi criteri obiettivi vengano voi
Diciamo a chi
Dati da un comitato ad alzare singolo dirigente io ecco questi sono emendamenti che ancora noi dobbiamo discutere in concerto un'ultima cosa che devo chiedere riguarda
Un po'l'orario di lavoro degli insegnanti e noi siamo tra i pochi Paesi credo l'unico paese in cui non è previsto al di là delle diciotto ore settimanali che però sono di lezione frontale un orario complessivo degli di lavoro per l'insegnante che non riguardi solo le lezioni frontali mentre gli altri ma
Eh sì è previsto su questo guardi questo è tema di contratto nazionale schema di contratto nazionale sicuramente non può essere
Disciplinato e normato primaria da nemmeno da un Governo né tanto meno da una Commissione parlamentare lo quello che noi abbiamo detto è che
Il lavoro di potenziamento cioè tutto quello che non è direttamente lezione frontale e delle cinque ore o sei ore mattutine se facciamo riferimento qualche fondo grado e
In
E
Esistente depotenziamento e fa parte del della scuola nel suo complesso e della sua funzione educativa questo non lo possiamo dire abbiamo lasciato all'autonomia della scuola
Ieri l'organizzazione dei lavori poi è chiaro che in fase di rinnovo contrattuale di discussione sul contratto nazionale questo si dovrà discutere a mio modo di vedere più che definire le ore i decreti invece
Riconoscere il lavoro che gli insegnanti fanno perché io
Sono una di quelle che crede che di insegnanti italiano lavorano poco
Se lo fanno bene il proprio mestiere lavorano
Molto lavorano tutti i giorni molto stesso insomma
Quanto gli altri lavoratori italiani
Tuttavia ribadisco questa è una disciplina anche fa parte del contratto nazionale quindi è giusto che gli
Rimandi a quella fede un'eventuale Pisani in questo senso non credo che questo cambierebbe molto rispetto all'idea di scuola che qui si sta sviluppando perché comunque
L'idea di potenziamento dell'offerta formativa migliaia di in questa norma bene ringraziamo l'onorevole Ascani buon lavoro grazie grazie a voi tedeschi