Decreto pensioni: intervista ad Andrea Saccucci

Queste radio radicale siamo
Nei nostri studi abbiamo ospite l'avvocato Andrea Saccuti ci che salutiamo buongiorno avvocato buongiorno a voi avvocato note nostri agli ascoltatori anche per evocazioni che della sua iniziativa della sua azione
Fanno spesso i dirigenti radicali l'avvocato inglese uccide animatori di questo parleremo in questa intervista di una
Iniziativa che riguarda un provvedimento che è all'esame della Camera deputati un decreto che il Parlamento
Dovrà convertire entro il prossimo ventuno luglio e che nasce da una sentenza della Corte costituzionale quella
Della fine di di maggio quando la Consulta
Dichiarò illegittima la
La riforma introdotta dal Governo Monti nel decreto salva Italia poi in qualche modo attribuita nella pubblicistica negli articoli di stampa che seguirono quella
Notizia al ministro fornello prevalentemente invece anche una scelta dove sotto al Ministero dell'economia
Che di fatto
Blocco la rivalutazione delle pensioni superiore a tre volte
La minima
Quella parte di quella riforma è stata dichiarata incostituzionale il Governo è corso ai ripari e corso ai ripari con un provvedimento che l'avvocato sa Cucci insieme ad altri suoi colleghi
Porterà all'attenzione di giurisdizioni internazionali perché ritenuto
Non in linea con
Evidentemente quello che ha detto la Corte ma non solo allora avvocato sa Ucci siamo ancora nelle more della conversione di questo decreto che però
Insomma sembra abbastanza blindato e per motivi di contabilità si pensi anche al dibattito che
Accompagnato l'attesa di un'altra sentenza proprio sull'onda della prima
Quella sul pubblico impiego e il sulla
Insomma il richiamo alla Corte l'uno spirito di responsabilità enti praticabilità contabili delle proprie scelte
E poi c'è
Ovviamente in questo suo un momento anche una una ragion di Stato tanto per usare termini carino si degli ascoltatori conosciuti
E perché la situazione contabile il paese si dice non consente
Non consente di che cosa le chiediamo di rispettare la legge
Pezzi di rispettare anzitutto le sentenze della Corte costituzionale che supremo giudice delle leggi
E le quindi cui cui pronunce dovrebbero essere attuate dal
Governo dal Parlamento senza riserve senza condizioni
Come lei ha ricordato la Corte costituzionale con una sua sentenza numero settanta dell'aprile due mila e quindici ha sancito l'illegittimità costituzionale
Di una norma contenuta nel decreto salva Italia
Che aveva stabilito il blocco dei totale delle perequazioni su pensionistiche per importi superiori a tre bottiglie il minimo
Questa norma è stata giudicata dalla Corte costituzionale contraria ai principi fondamentali della nostra Costituzione quindi non a norme secondario di dettaglio ma valori fondanti del nostro Stato di diritto
In quanto viola dice la Corte costituzionale i limiti di ragionevole sardi ragionevolezza e proporzionalità
Con irrimediabile vanificazione delle aspettative legittime nutrite dal lavoratore per il tempo successivo alla cessazione
Della propria attività
E avendo dichiarato questa norma incostituzionale a automaticamente riconosciuto il diritto di tutti i pensionati che si sono visti tratte nere
I maggiori importi dovuti a titolo di perequazione ad ottenere appunto la restituzione di questi importi anche se a me devo dire il termine restituzione non piace
Ma forse ma forse rende l'idea per qui è stato preso un qualcosa illegittimamente quindi questo qualcosa evidentemente va
Va restituito ma stiamo parlando di un diritto riconosciuto dalla dalla legge e quindi una componente del trattamento pensionistico
Dovuto a ai lavoratori
Rispetto al quale tutti i discorsi che pure sono stati hanno animato il dibattito successivo alla sentenza e cioè
è il discorso per esempio concernente i criteri di calcolo delle pensioni il fatto che ancora il nostro sistema soffre
Diciamo un
Modalità di calcolo piuttosto vantaggiosa favori certi pensionati piuttosto che a
Una diciamo nessuna attinenza nessuna congruenza perché qui il tema è diverso qui lo Stato ha preso un qualcosa
Sulla base di una legge una norma dichiarata incostituzionale e questo qualcosa deve quindi ora restituire integralmente agli aventi diritto cos'è che nel nel decreto in discussione
Alla Camera secondo lei non coincide non è conforme con la decisione della Corte costituzionale
Ma anzitutto direi siamo però in un decreto legge quindi che già pienamente efficace e produttivo di effetti tant'è che a breve i pensionati si attengono almeno alcune categorie di pensionati
Di ricevere questa integrazione dovuta per gli anni passati
Si tratta di un decreto legge che si propone apertamente la finalità di dare attuazione alla sentenza la Corte costituzionale ma lo fa con quella che io ritengo una vera e propria acrobazia normativa
Perché in sostanza e per semplificare al massimo neanche in qualche modo facilitare la comprensione degli ascoltatori perché in sostanza con questo decreto legge
Si è modificato il decreto salva Italia del due mila undici
Introducendo una nuova disciplina del blocco delle perequazioni modulate informazione in funzione degli importi delle pensioni
Una disciplina che viene introdotta ora per allora e che destinata quindi a ridisciplinare una situazione che in realtà già interamente prodotto i suoi effetti giuridici
Perché e evidentemente nulla impedisce al Governo per il futuro di disciplinare in modo diverso il blocco della perequazione anche alla luce dei principi che si evincono da questa sentenza la Corte costituzionale
E da altre pronunce
Della della Consulta nulla impedisce al Governo di farlo per il futuro il problema è che qui si va a disciplinare una situazione un rapporto che si è già interamente realizzato
Pretendendo quindi di applicare ora per allora una nuova normativa del blocco perequativo che tra l'altro come magari potremmo spiegare meglio
Fra poco
Che esclude totalmente dal diritto alla perequazione
I beneficiari di pensioni superiori a sei volte il miglior riduce la portata dei fiduciari disciplina quel blocco non è più un blocco totale come quello inizialmente piste dichiarato incostituzionale ma è un blocco parziale modulare
E il problema ripeto non è tanto per il futuro almeno non è il problema che noi di cui noi ci stiamo occupando
Ma il problema e per il passato ciò che è dovuto per per il venire dice attenzione non sosteniamo che se il Governo facesse oggi un blocco della
Delle pensioni sei volte la minima
Non ecco non è incostituzionale e incostituzionale il fatto che abbia scritto una disciplina
Con valore retroattivo inseguire in accoglimento di una sentenza della decisione della Corte Costituzionale questo che noi ma assolutamente assolutamente sì quella norma che bloccava la perequazione è stata dichiarata incostituzionale con effetti si dice
Ex tunc cioè tradotto con effetti a partire dal momento della sua introduzione quella norma non esiste più nel nostro ordinamento non da dall'aprile due mila quindici ma dal dicembre due mila undici non è mai esistita
Per il nostro ordinamento Genova gestore la non posso io oggi introdurre una nuova norma che sostituisce quella dichiarata incostituzionale anche per il periodo
Anteriore a all'attuale né voi quindi vi rivolgete però alla giurisdizione
Europea la coltura per i diritti dell'uomo noi stiamo perché non di nuovo la Corte costituzionale allora per un motivo molto semplice
Però forse prima il caso di dare qualche maggiore dettaglio per l'iniziativa che stiamo promuovendo anche la Corte una perizia come poi ovviamente veniamo al tema che lei ha posto
Noi stiamo per ma raccogliendo adesioni
Per un ricorso collettivo la cultura come modello che l'assegnatario un modello classe sono perché si tratta ovviamente in una situazione che colpisce migliaia decine di migliaia di milioni probabilmente di allora diamo le coordinate per eventuali cittadini
Un interessati è interessato può facilmente trovare i nostri contatti sul nostro sito internet lo studioso Arcucci fare sa
E noi siamo uno degli studi che si sta occupando della questione non escludo che anche altri lo facciano ma comunque chi è interessato può
Prendere direttamente contatto con il nostro studio per avere tutti
I dettagli e le informazioni necessarie noi promuoveremmo questa azione
Ma dopo naturalmente che avremmo anche visto l'esito del procedimento di conversione alla Camera
E che che però come lei accennava esatto non non ci lascia intravedere grandi grandi aspettative di cambiamento
Proporremo questo ricorso diretto alla Corte o per il secondo lamentando essenzialmente la mancata esecuzione della sentenza della Corte Costituzionale gli effetti lesivi
Per i diritti patrimoniali dei pensionati che si sono prodotti a seguito di questo provvedimento normativo e per le ragioni che che abbiamo già che abbiamo già detto
Perché non a dire nuovamente la Corte costituzionale ma semplicemente perché i pensionati non hanno tutti gli individui nel nostro ordinamento non hanno un diritto di accesso
Diretto alla Corte costituzionale
Per poter tornare alla Corte Costituzionale è necessario instaurare un nuovo giudizio davanti a un tribunale
E sperare che il giudice ritenga non manifestamente infondata la questione di costituzionalità anche delle nuove norme introdotte da questo decreto legge rinvii nuovamente signora cessa
Tattica diciamo di tattica d'accesso alla tattica e anche anche tecnico-giuridica perché secondo la Corte Europea diritti dell'uomo l'incidente di costituzionalità non è un rimedio che deve essere esperito
Prima di rivolgere la doglianza alla Corte stessa in quanto trattasi di un rimedio non accessibile non direttamente accessibile da parte dell'individuo e quindi fermo restando la possibilità di instaurare giudizi interni e magari
Anche disperare e in un nuovo rinvio alla Corte costituzionale
Deriva questione e nel frattempo noi andiamo avanti con la nostra battaglia che è una battaglia ripete essenzialmente per rivendicare i diritti dei pensionati per il passato
A fronte di un provvedimento normativo che si pone a mio modestissimo avviso completamente al di fuori dei principi basilari del nostro ordinamento
Quando ci fu la sentenza che riguarda appunto a fine aprile appeal questa questa vicenda questa situazione
Insomma furono diverse le stime del quantum
Rispetto ai costi di quella sentenza se arrivano a stimare anche otto miliardi allora la domanda che le faccio a lume di naso ovviamente
Rispetto al al alla cifra individuata nel decreto attualmente all'esame delle Camere quanto manca
Qua di questi sei quantificabile grosso modo mi attenderei più che altro l'idea dell'ordine di grandezza
Del quale parliamo e delle scelte del Governo fatte in un modo null'altro perché stime e sono molto incerte devo dire i dati che sono stati diffusi
Non sono facilmente diciamo così leggibili e chiaro che si tratta di una
Importo molto rilevante ecco questo
Indubbio però il problema di fondo che si pone in casi come questo
A fronte
Attenzione di una sentenza della Corte costituzionale la quale non apposto paletti
Temporali in ordine agli effetti della sua pronuncia come invece è accaduto più recentemente per la sentenza
Relativa al blocco della contrattazione collettiva dove espressamente la Corte costituzionale ha ritenuto di dover limitata nel tempo
Come legittimo fare gli effetti della sua pronuncia nel nostro caso non c'è stata questa limitazione temporale per cui ha fatto bene ha fatto male è un dato di fatto
C'è una sentenza della Corte Costituzionale italiana che deve essere eseguita la mancata esecuzione di una sentenza la Corte costituzionale
è una lesione ante uno dei principi cardine di uno Stato di diritto per cui le sentenze vanno rispettate come spesso si dice a maggior ragione le sentenze supremo giudice e superano giudice delle leggi e
Il discorso sulla
Importanza dell'impatto finanziario economico del questa di questa azione cioè di questa decisione
è in realtà un discorso che a mio avviso come accennavo prima
Viene da molti male impostato mani impostato perché e vero che c'è una situazione
Di
Crisi diciamo così economica
Dalla quale speriamo di uscire a breve e un'esigenza forte di contenimento della spesa pubblica qui però ripeto il tema e un altro il tema è si è preso qualcosa
Illegittimamente e adesso si pretende di non restituire integralmente accampando Hrant accampando diciamo giustificazioni
Fondate sul
Diciamo così sulla circostanza che magari qualche pensionato prende già più di quello che meriterebbe molto in corridoio ecco eccome lì per fare un esempio banale come se lei avesse cinque automobili a un certo punto lo Stato gliene prende una
Ha poi si capisce che quella misura
In realtà è costituzionalmente illegittima la l'autore deve essere restituite e poi si dice va beh ma lei ce ne ha già quattro abbiamo perso perché restituire anche la quinta diamola a chi ne ha soltanto due perché questa non è la prima volta che
Questo
Che viene fatto tutti comunque c'è una un approccio di questo tipo le chiedo secondo le quante volte si fa una scelta sulla base di questo ragionamento il ragionamento veramente politico
Dovremmo dare
Intanto però possiamo anche provare intanto a limitare la portata del
Il danno parliamo così in termini volgari da uno è la strada e poi vediamo come va intanto il Governo o che io sono al Governo adesso
Quando prima che arriverà credo estetica che arrivi la Corte costituzionale la CEDU
Chissà che ci sarà
A
Dicevo verrà cioè c'era anche questo calcolo pragmatico un po'cinico se vogliamo
Però
A occhio e croce non è la prima volta che succede assolutamente assolutamente sì e aggiungo una considerazione più generale cioè che negli ultimi anni
Le operazioni di contenimento della spesa pubblica sono state spesso realizzato attraverso l'utilizzo di questi strumenti cioè strumenti che bloccano il diritto a percepire qualcosa
E che vengono quindi passati non per veri e propri prelievi tributari Parma per misure che limitano la spesa pubblica complessiva
Ricordo a questo proposito che quando la Corte costituzionale per la prima volta si occupò della misura di di una delle misure di blocco introdotte dal decreto Tremonti in particolare di quel blocco che colpiva la categoria dei magistrati
La Corte Costituzionale disse che quel blocco aveva natura tributaria
Chi dovesse aveva le caratteristiche per essere considerata quindi una norma tributaria come tale è sottoposta ai principi generali di ordine costituzionale che regolano il prelievo tributario
E ha dichiarato quella norma incostituzionale quando si è capito l'impatto
Che questo approccio avrebbe potuto avvenire sul piano più generale sistemico essendo il blocco esteso tutta la categoria del pubblico impiego contro pranzato non contrattualizzato la Corte Costituzionale ha modificato un po'
Il tiro nelle pronunce successive relative al personale diplomatico ai professori universitari e militari
Dicendo che in realtà il blocco non è un prelievo
Ma semplicemente diciamo per
Impedisce che venga riconosciuto un qualcosa a cui altrimenti si avrebbe diritto in base alla legge non può essere equiparato a un prelievo così facendo però si legittima una prassi purtroppo molto diffusa dei nostri governi recenti che è quella di
Fa passare il messaggio che non si mettono più le mani in tasca agli italiani non è quindi che non si aggiungono nuove tasse che non si aumenta il prelievo fiscale generale in realtà con queste misure del blocco si vanno a colpire
Specifiche categorie di lavoratori tra l'altro con effetti sperequati lì devastanti perché in effettui queste misure di blocco ricordiamo nonna riguardano soltanto il momento della retribuzione
Immediato quindi e in termini di riduzione ovviamente Uddin un aumento della retribuzione ma riguardano poi hanno dei riflessi poi sulla vita sulla carriera lavorativa del del dipendente
E soprattutto quindi sulle sue poi anche sulla sua pensione già smarrita di carriera
Momenti successivi c'è una disparità di di retribuzione anche a parità di di di di avanzamento ma con differimento dei tempi assolutamente perché i Bleus
Dopo che peraltro è anche Dida quattro anni ricordiamo un attestato un blocco successivamente prorogato che soltanto in parte revocato con la l'ultima legge di stabilità
Questo blocco è senza recupero quindi chiesta senza che fossero più di quattro anni fa ruota è stato promosso siano andate il primo gennaio due mila e undici
Guadagna molto di più il magistrato Agnola sempre di più guadagnerà sempre di più prenderà più di pensione eccetera eccetera parigrado pari pari grado pari funzioni per le responsabilità
Quindi questo è un altro elemento
Questo è un altro tema che siamo anche noi come come legali affrontando già da diversi anni con anche ricorsi proposti
Alla cultura per nell'interesse dei varie categorie di pubblici dipendenti in particolare
Ufficiali della Guardia di Finanza ufficiale dell'esercito professori universitari vice prefetti polizia eccetera eccetera che si trovano tutti in questa situazione
Piuttosto kafkiana diciamo così in cui ecco non ci sono stati aumenti neanche a a fronte di promozioni quindi bisogna poi naturalmente vedere come sono costruite le singole carriere io conosco bene quella dei docenti universitari facendone parte
E e le dico che dal due mila e undici ancora oggi neve attribuzioni docenti universitari sono completamente congelate cioè non c'è nessuna forma di avanzamento in carriera nessun aumento nei Istat né di altro genere
E questo ovviamente produce né affetto dannoso per tutti ma soprattutto per le categorie più giovani
Perché essendo un blocco senza recupero chi è già fase finale della carriera perderà qualcosa ma poi andrà in pensione portandosi dietro tutta la contribuzione
Chi invece giovane oggi e quindi perde cinque anni ha un buco di cinque anni quel buco di cinque anzi la porta avanti per aver venti-trenta quanto sarà
Chiarissimo la materia non è facile ma professor si accuccia intese cucire avvocato Andreescu ce l'ha resa molto comprensibile lo ribadiamo decreto che all'esame delle Camere
Varato per
Ovviare alla sentenza della Corte sulla incostituzionalità del decreto salva Italia che bloccava la rivalutazione delle pensioni
Tre volte superiore la minima non è giudicato da laboriosa Cucci da altri suoi colleghi e dai tanti cittadini che stanno con loro promovendo una class action davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo
E quindi per chi
Avesse lamentele che si sentisse in qualche modo colpito da questo provvedimento lo strumento e questo diritti si sentisse defraudato del dovuto
In base alla sentenza della Consulta chi dopo aver letto quella
Quella sentenza sperava di aver avuto giustizia invece voi
Alla luce del provvedimento tra virgolette di accoglimento della decisione non si ritiene
Adeguatamente trattato la via è quella che appunto ci ha raccontato il professor Sarkouh ciclista percorrendo proprio verso la Corte lo paesi dell'uomo grazie davvero proprio grazie a voi grazie a voi arrivederci buongiorno