La non democrazia italiana, il caso degli 8 senatori ai quali nel 2006 venne negata l'elezione, la Rosa nel Pugno, la partitocrazia, i radicali

L'odierno programma realizzato con né documenti d'archivio questa volta di fare a riascoltare innanzitutto una registrazione del diciannove giugno
Due mila e sei quando a Roma la Rosa nel pugno e del soggetto politico costituito da socialisti radicali liberali in occasione delle elezioni di quel periodo
Organizzare un convegno intitolato per la legalità costituzionale per la democrazia incentrato sulla questione degli otto senatori di maggioranza di opposizione quattro
Della Rosa nel Pugno uno dei Comunisti italiani uno dell'Italia dei Valori uno dell'UDC è uno dal nuovo PSI la correzione venne alla fine
Negata per una palesemente errata interpretazione della legge elettorale che aveva portato ad applicare una soglia di sbarramento del tre per cento anche Regioni dove questo non era prevista avendo la coalizione
Vincente usufruito del premio di maggioranza
Questione dunque è che nonostante tutto non venne risolta lasciando fuori dal Parlamento senatori che avrebbero
Dovuto siete rei Palazzo Madama posso di altri che non avevano diritto
E che avrebbero potuto fornire maggiore sostegno
Al Governo presieduto da Prodi che invece come è noto Fini la sua avventura anche per i fatti
Di corruzione di parlamentari confermati da un'ennesima sentenza di un tribunale e dirette dunque il termine dalla questione attraverso le parole pronunciate in quella sede
Da giuristi e costituzionalisti e dei diretti interessati convegno
Moderato tra Rita Bernardini ha concluso da Marco Pannella al termine ricorderemo invece Santo Della voterà presidente della Federazione nazionale della stampa il giornalista del TG tre scomparso
In queste ore lo faremo attraverso due interviste concesse a Radio radicale nel maggio scorso quando venne intervistato da Franco Palazzolo sulla condizione dei giornalisti dell'Unità durante la chiusura di questo consigliando
Chiamati a rispondere direttamente a per delle querele e attraverso l'intervista dell'estate due mila otto
Quando veniva intervistato invece da Giovanna Reanda durante una manifestazione a sostegno della causa tibetana organizzata
Ad Assisi durante il periodo delle Olimpiadi cinesi
Roma al diciannove giugno due mila sei buongiorno a tutti diamo inizio a questo nostro convegno che intitolato per la legalità costituzionale e per la democrazia
E il caso che trattiamo e quello riguardante gli otto seggi contestati al Senato della Repubblica
Dopo subito la parola in apertura per un'introduzione a Ugo Intini
Grazie poche parole per introdurre l'argomento della giornata
C'è una grande questione di giustizia e di legalità che oggi viene sottoposta all'attenzione dell'opinione pubblica
Una questione di giustizia perché
Centinaia di migliaia
Di voti
Non sono rappresentati al Senato
E questo
Certamente
Non giova alla rappresentatività del Senato e del corpo elettorale
Ad esempio la Rosa nel pugno ha preso quasi un milione di voti e tuttavia a zero seggi al Senato non è rappresentata al Senato
Se ciò fosse
Imposto dalla legge dovremmo chinare il capo invece ciò avviene nella illegalità
Perché la legge non è stata rispettata
è stata imposta una soglia di sbarramento del tre per cento in regioni dove questo sbarramento non è
Previsto dalla legge poco
E quindi
In modo artificioso in modo illegale
Sono stati distribuiti
Scorrettamente
Otto seggi al Senato
Sei
All'interno della coalizione di maggioranza e due all'interno di una coalizione di minoranza
Sei seggi fossero attribuiti correttamente quattro seggi in più andrebbero la Rosa nel pugno uno dei Comunisti Italiani
Uno all'Italia dei Valori e
Nell'opposizione uno all'UDC e uno al nuovo sì
La ripartizione dei seggi
Secondo legge non sarebbe tale da cambiare l'equilibrio tra le due coalizioni perché la ripartizione avviene all'interno delle coalizioni stesse
E tuttavia si tratta come avete ben chiaro di una grande questione
Una questione di legalità così importante
Non può essere ignorata dall'opinione pubblica e invece accade che ci sia una grande disinformazione sull'argomento
Per portare all'opinione pubblica per sottolineare l'importanza di questa vicenda è in corso una clamorosa protesta
Uno sciopero dalla fame un Satyagraha da parte di Pannella ed altre mille quattrocento settantasette persone Pannella Capezzone militanti che in questo momento portano avanti la protesta
Questa iniziativa di oggi di chiarificazione avuto l'appoggio di molti intellettuali professori
Giuristi alcuni sono qui presenti interverranno tra poco
Altri interverranno nel corso del giornata altri interverranno telefonicamente Giuliano Vassalli l'ex Presidente della Corte costituzionale
Ha mandato una lunga lettera in cui
Condivido le nostre ragioni e ci ha pregato di leggerla perché non sta bene o non ha potuto essere presente
Io credo che
Sarà un'occasione questa oggi
Di
Chiarimento di fronte all'opinione pubblica
Ritorno la Presidenza a Rita Bernardini e iniziamo senza altri lavori
Grazie a Ugo Intini io volevo dare come informazione anche quella della composizione dell'attuale Giunta per
Le elezioni del Senato della Repubblica perché ci sono stati così diciamo così due piccoli scandali
Voi sapete che la Giunta per le elezioni è nominata dal presidente del Senato e già nella prima occasione di nomina
Sono stati chiamati a far parte della Commissione
Due senatori che sarebbero entrati in conflitto di interessi nel momento in cui
Avessero dovuto giudicare i ricorsi presentati gli otto ricorsi presentati
Si trattava dei senatori
Sinisi e Zanda che sono stati poi
Non diciamo espulsi dalla Commissione ma comunque c'è stato un ulteriore nominarmi possiamo definirlo anche rimpasto
Ma dalla nuova Commissione e questo è il secondo scandalo perché riteniamo che perseverare è diabolico
Troviamo che fra i membri c'è un senatore Cosimo Izzo detto Mino
Che per Forza Italia che è entrato a far parte della Giunta per le lezioni quindi c'è un altro caso di conflitto di interessi
Ritengo che anche questo sia un segnale purtroppo non e possa
Positivo di come procedono le cose
Adesso
Il il primo relatore è il professor Fulco lanchester
Al quale do la parola ricordo che è ordinario di diritto costituzionale italiano e comparato presso l'Università di Roma la Sapienza
E Preside della Facoltà di Scienze Politiche
Allora signori
Durante questo vasto pubblico i nomi soffermerò o non su o
L'argomento specifico di questa riunione l'attribuzione
Dei seggi del Senato attraverso la corretta applicazione del decreto legislativo venti dicembre novantatré numero cinque cinquecentotrentatré cioè il testo unico
Del legge ripeto il Senato così come modificato dall'articolo quattro della legge ventuno dodici del l'anno scorso perché la mio avviso la questione è chiara
Mi è stato chiesto ma tu sei veramente sicuro
Della interpretazione della corretta interpretazione della legge che sostenuto nel tuo referee e io dico sì non ho interessi politici
Che mi attanagliano su questo
Mi sono riletto la legge me la sono letta e riletta e cioè una sulla possibilità di applicazione
In relazione all'articolo diciassette
Del testo unico così come innovato dalla legge brutta dell'anno scorso
Ci sono due si possono anche essere sbagliati ma quelle l'unica interpretazione il l'unica interpretazione
Né che si può dare
Di una legge elettorale una legge speciale non si può utilizzare l'analogia quindi è un problema
Che secondo me e è risolto il piano evidente che ci sono dei problemi politici
Per questo però vi posso anche dire che
La mia prognosi e una prognosi negativa
Non soltanto per il clima
Ma perché in effetti ai sensi dell'articolo sessantasei della Costituzione la verifica dei poteri viene fatto non da un giudice terzo ma viene fatta dalle singole Camere e quindi il questi problemi che sono stati
Evidenziati anche dal Presidente rinascono rinascono non soltanto se dispongo se sono risolte apparentemente
Gli i conflitti di interesse ma da e per la politicità della questione il problema può essere quello di una
Regolazione differente della
Verifica dei poteri del nostro ordinamento ma qui siamo
Nel de iure condendo quindi il problema è la legge molto chiara la disposizione deve essere letta
In maniera a letterale non vi possono essere a
Interpretazioni di tipo analogico la
Le corti di appello
E l'Ufficio elettorale centrale non l'hanno fatto che cosa succederà nella
Giunta per le delle elezioni e delle immunità parlamentari e con questo
Nel secondo punto ronda su cui mi vorrei soffermare io penso
è che l'unica soluzione sia quella di utilizzare
In via preliminare
Prima che
I relatori incomincino una ai sensi dell'articolo nove
A da analizzare in ragione dell'età e seguendo l'ordine alfabetico delle Regioni i verbali per i prospetti delle elezioni per riferirmi alla Giunta che ai sensi dell'articolo dodici
La Commissione su suggerimento del Presidente evidenzi la necessità di analizzare
La legge elettorale l'articolo diciassette dando
Un'interpretazione univoca
Da questo può scattare
Né la soluzione o meno del problema
L'articolo dodici al primo comma del Regolamento parlamentare per la verifica dei poteri
Evidenzia che all'inizio di ogni legislatura la Giunta approva i criteri in base ai quali dovrà essere accertata la validità delle schede elettorale di cui la Giunta lì
Disponga eventualmente
La revisione ora in questa fase
Che vi deve essere
La decisione da parte della Giunta altrimenti ci potrebbero essere delle difformità anche
Nei suoi lavori
Ma detto questo
Non e dando una prognosi negativa sui successivi sviluppi io trovo che la cosa più interessante e
Non tanto la parte alta del questa iniziativa la vicenda degli otto seggi contestati al Senato ma per la legalità costituzionale per la democrazia tutto il nostro procedimento elettorale
Né da alcuni anni Nesta
Peggiorando e né direi che gli stand arti democraticità del nostro ordinamento per quanto riguarda
Nel quella base di legittimazione de un ordinamento vedi democrazia pluralista siti stanno facendo sempre né più sottili e né le elezioni che sono l'elemento fondamentale di un ordinamento
Democratico né stanno risentendo in maniera
Eccezionale questo e un
Che elemento che affligge molte democrazie pensate semplicemente
Né alle caso Bush contro Gore pensate semplicemente a cosa è successo in Gran Bretagna per quanto riguarda il voto per corrispondenza ma nel nostro ordinamento pare essere di particolare
Rilevanza
E nel sotto questo punto di vista nei io inviterei tutti e gli ascoltatori né e i partecipanti a questo convegno di leggersi
Il rapporto offre che è stato pubblicato
Il nove enti giugno di quest'anno proprio sul le elezioni italiani di aprire ed è nel piuttosto preoccupante per le criticità che sono state
Sottolineata e d'altra
Se
La scomparsa dei ripartiti strutturati che caratterizzava nel nostro ordinamento che hanno caratterizzato il nostro ordinamento per il primo quarantennio
Non a indebolito anche i controlli Inter partitici all'interno dei seggi e quindi il sistema è divenuto sempre
Meno
Di una garantista io vi vorrei assegni sottolineare
Alcuni elementi di criticità nella fase preparatoria
Della contesa elettorale beh né la fase della selezione infra partitica che addirittura scandalosa basta pensare che questa legge elettorale
Che ai introdotto in sostanza il la lista bloccata a a dato la stura a quello perché un passaggio fondamentale dalla
Elezione alla nomina
IRAP nostri rappresenta
Dalla nomina alla nomina attraverso il
La indicazione delle liste o per la Camera da parte del Segretario
Rio del partito nazionale o da parte del responsabile regionale per il Senato
E quindi questo è uno degli elementi
Che se trova
Davanti a sé poi
Nella retorica delle primarie
Né che divenuto una retorica di primarie di coalizione né per l'indicazione del leader ma non per quanto riguarda i rappresentanti
E quindi questo e uno dei dei primi elementi ma poi il secondo elemento sottolineato
Metto anche dall'OSCE gliel'abbiamo fatto dire in tutte le salse perché l'ha visto e il problema della propaganda dei mezzi di comunicazione di massa che non sono sicura The regolate secondo lo schema dell'eguaglianza delle opportunità fra i concorrenti e ed infine il tema classico su cui è crollato il
Sì sì l'ordinamento della cosiddetta Prima Repubblica è quello del finanziamento della politica
Che ancora adesso schizzi di fango li distribuisce ma per quanto riguarda la fase elettorale della scelta
Il problema della voto all'estero mi sembra che debba essere sottolineato ancora una volta perché
E sicuramente uno degli elementi di maggiore irregolarità
Né che attraverso il il voto per corrispondenza si riflette sulla stessa democraticità dell'elezione il fatto che
Il
Deputati delle circoscrizioni estere in ed è siano di un colore di un altro non ha molto interesse in questo momento sei giusto il per la legalità costituzionale e per la democrazia quello è un problema è un problema che considero un buco nero che anche l'offre
Solo questo sottolinea
D'altra parte vi è nella fase
Del conteggio per quanto riguarda
I seggi né quindi il problema ad esempio del voto elettronico e il problema mantella lo stesso a un punto dei voti de Comerio che stiamo celebrando che dice qualcosa non ha funzionato e che quindi e assolutamente necessario intervenire
Quindi l'elemento essenziale prendere l'abbrivio da questo problema della vicenda degli otto seggi contestati al Senato né per
Qui
Proporrei il tema della legalità e della trasparenza del procedimento
Di selezione delle rappresentanze parlamentari ma non soltanto delle rappresentanze parlamentari delle rappresentanze a tutti i livelli perché altrimenti né la democrazia diventa semplicemente vuota retorica
E io ho la leggera impressione che il caso ha sottolineato dai promotori di questo convegno sia una caso esemplare di come
Pericolosamente gli standards di democraticità del nostro ordinamento
Si siano abbassati a livello siti di una democrazia difficile di una democrazia che non riesce a funzionare correttamente ma con il rischio addirittura di
Essere a addirittura inferiore a quelli che sono gli standards minimi di democraticità che lo stesso offre è chiamato dal Presidente del Consiglio
Della scorsa legislatura per motivi
Direi funzionali ad una polemica
Né è che né può essere considerata partigiana
Non
Non considereranno di ottimo livello sostanza signori il mio parere lo dico
A chi mi sta vicino e che voi abbiate ragione
Ma che non ve la daranno
Non per la riconosceranno
Piro grazie
Grazie professore mi è capitato altre volte
Nella storia di questo Paese
Non sappiamo se l'OSCE abbia rilevato altre stranezze nella fase anche prima del
Dell'espressione del voto come l'aver costretto la Rosa nel pugno a raccogliere le firme
Oppure una cosa che però si trascina da anni in Italia e non c'è il diritto di voto per e con loro che sono malati in trasportabili
C'è stato su questo un intervento da parte del Ministro dell'interno ma praticamente hanno accesso al voto a domicilio infatti credo che in tutti Italia ne abbiano usufruito circa duecento persone
Solamente coloro che dipendono in modo continuativo e di tali da apparecchiature elettromedicali tutti gli altri sono evidentemente esclusi dal voto
Bene dopo questa prima interessantissima relazione e do la parola a Mario Patrono che è ordinario di diritto costituzionale all'Università di Roma la Sapienza
Benissimo
Ecco perché ho ascoltato con estremo interesse
Le riflessioni fatte dal collega Fulco lanchester
E ne condivido direi fino in fondo
E compiutamente per quanto riguarda gli elementi di attrito che lui ha segnalato
Tra la nostra democrazia il sistema elettorale in vigore
E se noi volessimo parlare degli elementi di attrito che la nostra democrazia presente al momento attuale potremmo andare anche molto al di là
Del sistema elettorale vigente parlare di tanti altri aspetti
Ma naturalmente questo non è consentito nel corso di questa nostri questo nostro convegno
Laddove io invece mi sento
Di aderire un'opinione diversa dal collega Fulco lanchester e sul fatto
Che la vicenda sulla quale che forma oggetto del
Dell'odierno convegno su questa vicenda noi
Abbiamo ragione ma invece
Ci daranno torto io credo invece che questa vicenda si concluderà alla fine
Con il riconoscimento pieno della nostra Regione
Un riconoscimento pieno che io non credo ma lo spero me lo auguro avverrà già
In sede politica e già in sede di Giunta per le elezioni del Senato
Me lo auguro ma non credo
Ma io sono certo che noi riusciremmo a individuare
Anche sulla base della normativa
Vigente
Vi è di accesso alla Corte Costituzionale in sede di conflitto di attribuzioni
E dove una tale via di accesso sarà
Trovata e io credo che si possa trovare sulla base della stessa giurisprudenza costituzionale al punto in cui la giurisprudenza costituzionale è ormai arrivata
E quindi noi riuscissimo
A far pronunciare nel merito la Corte costituzionale io non dubito
Che la Corte costituzionale ci darà
Eccidi darà
Faranno moltissimo
Ha ragione
Io allora vorrei brevemente
Fare un quattro di quello che è il problema specifico e anche accennare
A possibili vie di accesso alla Corte costituzionale che ripeto la giurisprudenza costituzionale già ora ci addita
La questione relativa al riparto dei seggi al Senato
Va affrontata
Avendo davanti il testo di riferimento
Che è la legge numero duecentosettanta del due mila e cinque
La quale è andata a modificare il decreto legislativo numero cinque tre tre del mille novecentonovantatré
Il sistema che risulta che ne risulta stabilisce una regola generale
è un'eccezione
La regola generale dettata dall'articolo sedici comma uno lettera b prescrive che il riparto dei seggi tra le liste collegate
Debba effettuarsi in ragione proporzionale all'interno di qualsiasi maggiore coalizione maggioritaria non
Che abbia conseguito sul piano regionale
Almeno il venti per cento dei voti
E che contenga almeno una lista che abbia conseguito sempre sul piano regionale almeno il tre per cento dei voti
A questa regola generale che non contempla alcuna soglia di sbarramento per l'ammissione di una lista collegata al riparto dei seggi assegnati alla coalizione
Fa eccezione il solo caso previsto dal comma tre dell'articolo diciassette
Il quale non ammette al riparto dei seggi
Le liste che all'interno di una coalizione che abbia conseguito almeno il cinquantacinque per cento dei voti
Non abbiano individualmente raggiunto almeno il tre per cento
Le discipline come si vede sono due
E si riferiscono una a un caso particolare e un'altra alla generalità dei casi rispetto alla generalità dei casi non è stabilita alcuna soglia di sbarramento
Il professor c'è Stefano Ceccanti collega che io stimo molto sostiene una tesi diametralmente opposto
E cioè che lo sbarramento del tre per cento vale riguardo a tutte le coalizioni maggioritarie e non
Perché ragiona Ceccanti quando il testo al comma sei dell'articolo diciassette
Discorre di liste ammesse al riparto fare riferimento alle sole liste che hanno raggiunto almeno il tre per cento dei voti validi Professor Ceccanti Ceccanti si riferisce a
Alla
Alla frase ammesse a riparto
Sembrerebbe
Un argomento solido
Ma lo è
Solo all'apparenza
Le parole liste annesse al riparto che compaiono al comma sei dell'articolo diciassette
Sono accompagnate da altre parole
Sicché la frase nella sua interezza suona così
Liste ammesse al riparto
Ai sensi dell'articolo sedici comma uno lettera b
Numero uno
Di quale articolo sedici definendo la consistenza minima che è una coalizione deve avvenire per ottenere seggi
Stabilisce due requisiti
Almeno il venti per cento dei voti
E al suo interno almeno una lista che abbia conseguito il tre per cento dei voti su base regionale
Questo significa che le altre liste della coalizione possono avvenire seggi anche se hanno conseguito meno del tre per cento
Diversamente
Si deve ammettere che nel caso in cui all'interno di una coalizione
Che abbia conseguito poniamo il ventuno o il ventitré per cento del voti quindi si dà maggiori minorità una sola lista raggiunge il tre per cento
Quella sola lista si accaparra il totale dei seggi attribuiti alla coalizione di cui fa
Questa evenienza e di fatto impossibile nel caso di una coalizione coalizione che consegua almeno il cinquantacinque per cento dei voti
Per le altre coalizioni invece
La probabilità che ciò si verifichi cresce a mano a mano che diminuisce l'acqua la consistenza della coalizione
E diventa apprezzabile con riferimento alle coalizioni minori
è questa la ragione è una delle ragioni per cui il legislatore detta una disciplina per l'ipotesi di una che una quali Simone raggiunga il cinquantacinque per cento dei voti e una diversa disciplina riguardo alle altre coalizioni
Non importa se grandi o piccole se maggioritarie o no nel prima opera la soglia di sbarramento nel secondo nono
Vi è un'unica obiezione
La quale può far riflettere
Nel quadro del complessivo sistema delineato dalla legge duecentosettanta del due mila e cinque
Che la previsione di una soglia di sbarramento al tre per cento stabilità testualmente nella sola ipotesi qui dibattuta
Può non essere derogatoria
Allo stesso modo che il criterio della proporzionalità barra nessuna soglia di sbarramento per l'ammissione al riparto dei seggi di una lista collegata
Può non essere la regola generale per il sistema di elezione al Senato
Questa obiezione può nascere dal rilievo che l'articolo ottantatré del DPR trenta marzo mille novecentocinquantasette numero trecentosessantuno
Che detta la normativa per l'elezione della Camera dei deputati
Per come novellato dall'articolo dodici della legge duecentosettanta del due mila e cinque
Prevede una soglia di sbarramento qui fermata al due per cento due per cento sia nel caso che la coalizione di liste abbia conseguito ex se
Almeno trecentoquaranta seggi sia indipendentemente dal premio di maggioranza
Poiché queste due ipotesi previste per elezione della Camera dei deputati sembrano corrispondere
O meglio corrispondono esattamente quanto alla loro funzione alle due ipotesi che la stessa legge duecentosettanta del due mila e cinque configura per l'elezione del Senato
Potrebbe sorgere il dubbio se la previsione testuale di una soglia di sbarramento nella sola ipotesi qui dibattuta
E cioè quando una coalizione sia venuta a conseguire ex se
Il cinquantacinque per cento dei seggi sia davvero derogatoria rispetto ad un criterio generale
O non piuttosto che sia vero il contrario cioè che la cosiddetta eccezione in realtà a segnalare
E la cosiddetta regola l'eccezione
Sta però il fatto che non può assumersi a termine di confronto una norma irrazionale
La quale può essere razionalizzata solo a condizione di capovolgere nella struttura sintattica
Il citato articolo ottantatré comma sette stabilisce infatti
Che quando la coalizione ha raggiunto di per sé i trecentoquaranta seggi si debba procedere all'attribuzione di essi nel modo seguente e corretto
Aggiungo io
In un primo momento dal totale dei voti conseguiti dalla coalizione si sottrae la somma dei voti ottenuti dalle liste inferiori al due per cento
Quindi si divide la differenza per il numero dei seggi ottenuti dalla coalizione
E si ottiene in tal modo il quoziente elettorale infine
Si attribuisce a ciascuna luce lista il numero dei seggi
Che risulta dalla divisione dei voti conseguiti a livello nazionale siamo per le
Nel caso dell'elezione della casa
Dalla lista stessa
Per il quoziente elettorale e i conti qui tornano
Invece quando la coalizione maggioritaria non ha conseguito ex se
Non ha conseguito ex se
Almeno trecentoquaranta seggi l'attribuzione dei seggi avviene secondo il disposto dell'articolo ottantatré comma nove punti due e quattro in modo diverso
Si divide il totale delle cifre elettorali nazionali di tutte le liste della coalizione
Per trecentoquaranta
Dove ne trecentoquaranta e compreso il premio di coalizione
Ottenendo così il quoziente elettorale nazionali di maggioranza determinato in tal modo il quoziente elettorale si ammettono al riparto dei seggi le sole liste che abbiano ottenuto almeno il due per cento dei voti
Diviso a questo punto il numero dei voti conseguiti da ciascuna lista ammessa al riparto per i quoziente elettorale ne deriva un numero di seggi che nel loro complesso è inferiore a trecentoquaranta cioè i conti non tornano
Quello previsto dal combinato disposto dei punti due e quattro del citato articolo ottantatré e dunque un calcolo impossibile
Che si fonda su un madornale
Errore di matematica
Al fine di
Razionalizzare un sistema dei di riparto dei seggi che insegna appare irrazionale all'Ufficio elettorale nazionale occorso leggere i punti due e quattro commesse
Fossero fusi in una sola disposizione la quale dicesse
Si divide quindi il totale delle cifre elettorale nazionali delle liste ammessi al riparto per trecentoquaranta ottenendo così quoziente elettorale di maggioranza
L'errore suindicato mette in luce un fatto difficilmente confutabile
E cioè che il disegno originario relativo all'elezione delle Camere
Per l'ammissione al riparto dei seggi che nel disegno originario relativo armi all'elezione della Camera l'ammissione al riparto dei seggi fosse aperta solo alle liste minori
Anche alle liste minori
E ciò in perfetta simmetria con il sistema di elezione del Senato
E che lo stesso legislatore solo all'ultimo momento si sia determinato a ripetere al punto quattro per imitazione
Quanto già disposto ai commi sei e sette nell'altra ipotesi e cioè la previsione di una soglia di sbarramento al
Al due per cento previsione peraltro decontestualizzata rispetto al capo al calcolo delineato al punto due
Dunque l'accostamento del sistema di riparto dei seggi all'interno della coalizione maggioritaria prevista per l'elezione del Senato al sistema di riparto previsto per la Camera dei deputati confermarla forza
Piuttosto che smentire l'evenienza del carattere derogatorio della soglia di sbarramento al tre per cento nel caso di coalizione che abbia ottenuto ex se almeno il cinquantacinque per cento dei seggi
Allora voi mi direte ma come si spiega
Che sia il Ministero dell'interno
Sia gli uffici elettorale era già regionali abbiano dato un'interpretazione diverso la stessa che oggi è al centro della battaglia di legalità costituzionale che conduce al riguardo la Rosa nel pugno
Il Ministero dell'interno in un primo momento e in seguito anche gli uffici elettorali regionali hanno fatto un ragionamento assai esplicativo
Se lo sbarramento al tre per cento è previsto in un caso ma non negli altri ciò va interpretato nel senso che vi sarebbe qui una lacuna da colmare
Applicando per analogia la clausola di sbarramento del tre per cento anche laddove il legislatore non la prevista
Forse per una banale dimenticanza
Questo ragionamento contiene un errore
Il ricorso hanno alla all'analogia non è ammesso tra l'altro quando si tratti di norme che fanno eccezione a regole generali
Se è un caso non è testualmente previsto come eccezione e necessario si applichi adesso una regola generale
Ora non vi è dubbio repetita iuvant che la soglia di sbarramento del tre per cento per l'ammissione di una lista riparto dei seggi assegnati alla coalizione di cui fa parte
Assume il carattere di una requisito derogatorio rispetto al principio proporzionale
E come tale da ritenersi necessariamente tassativo ed esplicito
Del resto quando si tratta di limiti posti dalla legge all'esercizio dei diritti politici come in questo caso qualsiasi interpretazione analogica e costituzionalmente proibita
In breve evidente che nessuno può individuare ed applicare soglie di rappresentanza elettorali ulteriori rispetto a quelle espressamente previste dalla legge
Tanto meno in sede di applicazione obiettiva del diritto come quella effettuata da uffici pubblici costituiti da soggetti tratti dagli organi giurisdizionali
Ho parlato di errore interpretativo già da giurista posso dire che in ciò non vi è nulla di strano
Il sistema delle impugnazioni nei riguardi di atti amministrativi e di giurisdizionali ha come premessa appunto il fatto che vi sia stato nell'atto impugnato un errore di valutazione o di interpretazione
E si prefigge lo scopo di eliminare l'errore se così non fosse non vi sarebbero giudici né corti di appello Consiglio di Stato e Corte dei conti non la Cassazione né vi sarebbe la Corte costituzionale
Le probabilità di sbagliare aumentano naturalmente allorquando l'autorità competente a decidere opera in condizioni caotiche e di stress
E sulla base di un testo legislativo di comune di riferimento confuso è scritto male
Come in effetti si sono trovati a fare nell'urgenza di decidere in poche ore
Gli uffici elettorali regionali in sede di applicazione di una legge la duecentosettanta del due mila cinque la quale ha tutta l'apparenza di un provvedimento scritto di notte tra i fumi del vino
Qui si pone un'ultima domanda e ho finito
Vi è la possibilità di un ricorso giurisdizionale da parte degli interessati
Nel caso che la Giunta e per le elezioni del Senato o il Senato stesso nel suo plenum desse loro porto
Vi è
A mio padre
Gli interessati possono seguire davanti alla Corte Costituzionale in sede di conflitto tra poteri
Diverso è strategica corrispondenti ad una serie di ricorsi che è possibile proporre
Il primo come azione di accertamento per la mancata proclamazione nei confronti delle corti di appello che Ricci e che verificano risultati elettorali e programmano gliele
Il secondo contro la Giunta per le elezioni o il Senato nel caso che la Giunta non ritenga di dover ascoltare gli interessati
Il terzo contro il Senato che si trova a dover convalidare o che si trovi a dover convalidare l'elezione dei propri membri sulla base di una proclamazione del tutto aberranti
Del resto la circostanza che gli eventuali ricorrenti non si trovano nel possesso delle attribuzioni difese con il ricorso
è un fatto che non preclude la legittimazione a difendermi come la Corte stessa ritenuto sia nel campo specifico del conflitto di poteri con la sentenza numero sette del novantasei
Le faccio una sentenza centocinquantaquattro del due mila e quattro sia in generale in tema di legittimazione ad agire con la sentenza numero quattrocentoventinove del novantuno
L'accesso alla Corte
Come ha detto anche il collega Fulco lanchester diverrebbe chiaramente assai più agevole qualora le Camere approvassero una modifica del testo costituzionale
A cui si sta peraltro lavorando mirata a consentire una sorte
Tarati appello alla Corte stessa in materia di lesione dei diritti di elettorato passivo
Sta di fatto che conflitto tra potere risponde all'esigenza di spoglio ITC Zare certe controversie tra soggetti politici
Affidandole al giudizio della Corte costituzionale che opera in posizione arbitrale
Questa esigenza si è ormai affermata nella prassi anche riguardo all'interna corporis del Parlamento così ad esempio la Corte è andata a verificare in sede di conflitto tra poteri
La correttezza di una pronuncia con cui la Camera aveva dichiarato insindacabile l'opinione espressa da un parlamentare con la sentenza numero dieci del due mila
Vero è che ciò non è mai accaduto finora nei confronti del giudizio con cui ciascuna Camera controlla i titoli di ammissione dei propri membri
è altrettanto vero però che un tale giudizio ormai appare ormai troppo politicizzato come di fatto affermato lo stesso Fulco lanchester per sottrarlo ad un esame al di sopra delle parti
Della Corte costi
Personale
La temperatura della politica si abbassa anche così concludo le legge elettorale elettorali sono il tramite tra la volontà popolare e l'Assemblea parlamentare
Le legge elettorale e sono dunque il cuore pulsante di una democrazia
L'interpretazione è scorretta o errata della legge elettorale in vigore
Da duecentosettanta del due mila cinque rischia di pregiudicare il buon funzionamento della democrazia del no nel nostro Paese
Noi vogliamo un'interpretazione
E un'applicazione corretta e di tale legge
Si tratta
Di una battaglia di legalità costituzionale
Che vuole difendere al tempo stesso la legalità democratica si tratta di una battaglia in cui la Rosa del Pugno non è disposta accedere grazie
Grazie al professor Mario Patrono adesso dopo la parola al professor Giorgio Rebuffa che è ordinario di filosofia del diritto presso la Facoltà di giurisprudenza dell'università di Genova
Io vi ringrazio innanzitutto dalla possibilità di dare questa che a questo punto non può essere altro che una testimonianza perché le cose che hanno detto gli amici lanchester le e quattro uno e i pareri che sono stati formulati per iscritto mi esimono
Da mise interno da molte valutazioni specifiche che lì sono contenute
In modo assolutamente condivisibile
Io credo che si possa fare però qualche considerazione ulteriori
La prima è una considerazione molto generale sull'uso dell'Andalusia come è stata fatta utilizzata strumentalmente
Questo caso specifico
Io non ho mai avuto dubbi e Patrono oggi mi ha confermato che questo uso dalla Norvegia è vietato costituzionalmente
In generale analogica occorrono strumenti dispotismo diciamoci la verità tanto è vero
Che alla base degli ordinamenti giuridici moderni c'è proprio una limitazione
Dell'uso dell'analogia la base di tutto sta negli articoli quattro e cinque Codice napoleonico riprodotti nell'articolo dodici delle disposizioni sulla legge valigie daranno esigibile
Cioè l'uso della demagogia da una discrezionalità chi la usa tale
Da rasentare spesso la anzi quasi sempre la creazione
Di una nuova norma
C'è
è uno strumento necessario ma in questo caso è uno strumento proibito c'è un altro caso dove l'analogico uno strumento proibito ed è
Nel diritto penale quando l'estensione della de di questo strumento determinare beh
Una
Sanzione eccessiva non prevista dalla legge lo stesso è avvenuto in questo caso questo dal punto di vista
Esterno
Non voglio dire dal punto di vista formale perché sarebbe un preciso ma certo dal punto di vista di quello che appare
Sotto quello che appare ci sono due fenomeni che sono estremamente pesanti da vivere e primo è quello in cui ha parlato Fulco lanchester
è che il passaggio da un Parlamento eletto a un Parlamento nominato
Questo è un fenomeno che non si verifica oggi non si verifica soltanto con la legge elettorale vigente si verificava anche a causa di distorsione interno e con la precedente legge elettorale
Sta di fatto
Che la il il Parlamento ha nominato ore una realizza un antico sogno
Quindi di tutti
E i l'orzo dei sistemi politici che e gli ho detto l'orzo perché l'idea di un Parlamento non menato era già avvenuto al tempo del
Sistema elettorale
Britannico prima del mille ottocentotrentadue quando è alla Camera dei Lords a determinare
La configurazione dalla Camera dei Comuni questo è un vecchio problema delle democrazie è il problema con cui ci dobbiamo guardare di più perché era anche il problema dell'Italia liberale
Quindi
In questo caso è avvenuto un fatto politico
Evidentissimo e Gioè che una forza politica chiesto voti al di là della degli Iblei na
Catenaccio di coalizione questa al collocamento
E quella forza politica che ha chiesto voti
Della al di là della visibilmente coalizione doveva essere in qualche modo conferma su questo non ci sono dubbi altrimenti non riuscirei a spiegare
Perché nelle Corti d'appello c'è stata una orientamento che si è ripetuto e lì c'è una cosa che non è codificato dalla
Sapienza giuridica ma che vorrei
Codificare col termine di telefonata di indirizzo
Evidentemente ci sono delle telefonate indirizzo che fa il provocano forza Castano interpretazione ma l'inganno malevole malizioso maligna ma io sono molto
In grado di sopportare anche l'onere di essere considerato mali
Quindi questo è il primo problema quello su cui Pisa a intervenire
Naturalmente qui c'è una violazione la legalità e no vorrei ricordare che però questa legale violazione dalla legalità norme è andata avanti per tutta la precedenza legislatura o un altro tipo di vittime
E quella casa alle vittime hanno le istituzioni stesse perché il Parlamento
Perché la Giunta per le autorizzazioni per l'elezione della Camera dei deputati
Non volle mai prendere in considerazione
Le ipotesi di riempire i vuoti che si erano determinate a casa degli orrori fatte dalla composizione delle liste
Per raggirare alcune
Questo fatto mi avvenuti per tutta la scorsa legislatura c'è anche qualcuno che aveva tentato
Di muoversi in questa direzione e qui c'è il secondo punto
Il secondo punto è quello
Che dicevano anche gli amici che mi avevano preceduto
Almeno accennando ed è l'eliminazione almeno ma non credo che questa sarà una cosa facile di vista l'aria che tira delle modificazioni costituzionale
E penso che sia giusto che a questo punto tiri un'aria di questo genere dopo tanta retorica sulle riforme che non ha portato nulla
O quasi o anche a qualcosa di peggio
La
Eliminazione la costruzione e l'attribuzione a un soggetto esterno
Della verifica dei titoli
Di e le eleggibilità perché è di elezione perché se no alleviare il fine di torniamo dentro questo mondo che diventa un buco nero dalla legalità istituzionale cioè la Giunta per
La verifica
La verità Giunta elettorale è uno strumento che viola la legalità costituzionale un buco nero in cui tutto finisce
Perciò punto conclusivo come vedete il mio intervento pubblico di una testimonianza io
Non no prognosi
Per tendenza perché anche molto meglio io sono sempre più grosso sull'ottimisti
Come battaglia perduta
Come dice Lanzetta o battaglia principi come dice Patrono io ritengo che sia una delle poche cose che valga la pena di fare senza che se non difendiamo lo stato di diritto che è già
Attaccato in tutti i giorni
In piazza Campo dei Fiori e sui giornali italiani vi sia una scrittrice tedesca Giordano Bruno viene bruciato tutti i giorni abbia in piazza Campo dei Fiori dal mille seicento
A oggi
E sui giornali italiani credo che una delle poche cose per cui varrebbe la pena se abilissimo
Il temperamento di andare sulla barricate sarebbe arduo questa della difesa di questo punto dello stato di diritto io credo di non avere altro da dire perché mi ritrovo come un clone
Nei barelle dell'anzi essere di Patrone anche di quelli che ho semplicemente letto vi ringrazio
Grazie al professor Rebuffa adesso do la parola al professor Giovanni Guzzetta che ordinario di istituzioni di diritto pubblico all'Università di Roma Tor Vergata
Io vi ringrazio per l'invito che
è dovuto alla circostanza che
è stato chiesto almeno al collega Marini un non parere professionale su questo tema che abbiamo dato e
Oggi ci è stato chiesto di intervenire collega si scusa per non poter essere presente di intervenire per lui illustrarlo un po'
Data la natura ostica della materia del fatto che già ci sono stati gli interventi
Tecnicamente autorevoli di
Colleghi io mi vorrei soffermare solo su qualche aspetto
Che spero non sia stato del tutto trattato essendo io arrivato ahimè in ritardo e me ne scuso
è gli aspetti come evidente la questione che abbiamo di fronte riguarda due profili
Un profilo di tipo sostanziale cioè
La diciamo questioni di merito è un profilo di tipo processuale cioè quali rimedi possibili di fronte alla eventuale soluzione della Giunta per le elezioni che non soddisfi
Diciamo i interessato
Sul piano del del merito a me pare sia stato già detto
Quasi tutto e aggiungerei sono due cose uno con riferimento a una logica uno con riferimento al valore dei lavori preparatori
Con riferimento all'ecologia
Sottoscrivo in quanto è già stato detto aggiungerei scusami appunto se se fosse già stato detto che la logica è comunque un criterio che nell'ordinamento a carattere suppletivo
Cioè
Agisce interviene solo nel momento in cui vi sia una lacuna cioè non vi sia una espressa disciplina della materia
Il che nella fattispecie che ci occupa non si dà perché
La a disposizione in grado di avere un significato compiuto del tutto autosufficiente senza necessità di ricorrere
A ad altre diciamo integrazioni interpretativo quindi al di là dell'ammissibilità della analogia dal punto di vista della legittimità
Costituzionale c'è da dire che non c'è proprio spazio sul piano strettamente tecnico interpretativo
Il secondo tema riguarda i lavori preparatori anche in questo se è stato già detto me ne scuso
Il tema dei lavori preparatori un tema doppio taglio perché
Anche particolari viva nella fattispecie
Che ci occupa diciamo possono essere interpretate ugualmente in un senso o nell'altro ed è anche questo il motivo per il quale
L'argomento dei lavori preparatori non riscuotendo grande successo
Anche la giurisprudenza costituzionale nel senso che sempre utilizzato diciamo più che altro ad adiuvandum ma non in termini decisivi
E nel nostro caso abbiamo una situazione in cui
Peraltro il Parlamento non ha utilizzato nessuno dei
Degli strumenti canonici che ordinariamente vengono utilizzati per
Indurre
O imporre una certa interpretazione perché non c'è ovviamente una legge di interpretazione autentica che sarebbe l'unico atto in grado di vincolare
L'interprete ma non c'è stato nemmeno il ricorso a quanto mi pare a quegli strumenti di ordine parla parlamentare come gli ordini del giorno eccetera che seppure
Discutibili sul piano dell'efficacia nei confronti dell'Inter proprio valgono in genere
Ha come dire orientare una certa interpretazione nella fattispecie che c'è riguarda mancano entrambe queste soluzione siamo in presenza solo di due eventi cioè una
Un evento che riguarda la bocciatura di un emendamento è un'altra evento che riguarda l'interpretazione offerta dalla
Relatore se non ricordo
Per quanto riguarda gli strumenti e quindi su questo punto diciamo mi mi fermerei perché corridori mente al merito mi pare sia stato detto un po'tutti o tutto quello che si può argomentare
Sul piano degli strumenti io credo che il vero problema sia
Cioè
Sul piano gli strumenti abbiano ciò ci sono due problemi è un problema è
Diciamo la tra virgolette sindacabilità delle decisioni della Giunta
Per le elezioni che s'secondo un'interpretazione diciamo abbastanza
Diffusa
Non è suscettibile di alcun tipo di sindacato e il secondo problema riguarda
La legittimazione individuazione dei soggetti legittimati a
Elevare un eventuale ricorso alla Corte costituzionale
Sul problema della sindacabilità dei lavori della Giunta effettivamente siamo in presenza anzi
In assenza di alcun tipo di precedente
In senso favorevole però ciò che a mio parere posso costituire un elemento di riflessione il fatto che la Corte costituzionale in situazioni diverso e penso per esempio alle delibere di insindacabilità dei parlamentari da parte delle Camere non ha disegnato anzi
Tutt'altro un controllo sulla operato delle Camere che non mira ovviamente a sostituirsi alle Camere ma verificarne diciamo
La correttezza dell'operato
E questa potrebbe essere
La strada per
Argomentare che
Anche in questo caso la Giunta delle elezioni che interpretarsi in modo palesemente irragionevole la legge
Esorbita avrebbe come dire dal corretto esercizio dei propri poteri causando così una indiretta lesione di interessi altrove
Il secondo profilo riguarda viceversa la soggettività cioè la l'individuazione dei soggetti legittimati è stato già proposto
Un'ipotesi che riguarda interessati seppur non
Titolari delle funzioni ovviamente perché delle funzioni si discute io mi permetto di suggerire altre due strade alla
Diciamo alla riflessione
La prima strada è quella della frazione del corpo elettorale
Che
Ha sostenuto
Le candidature di questi soggetti
Applicando in modo analogica ma analogico diciamo un po'il ragionamento che la Corte fa con riferimento al Comitato promotore
E sulla quale la Corte non si è esplicitamente nemmeno nella recente sentenza due mila sei pronunciata perché lì si è occupata più che altro da legittimazione del partito politico a sollevare il conflitto
La
Ma io penso che scrissi a che sia più lineare il riferimento al Senato
Però
Anche questo si può dire perché lì mi pare in riferimento alla Giunta
Insomma dice tutto da
Da
Natura due insomma che
La seconda
Soluzione e quella di immaginare il
La legittimazione del conflitto del gruppo parlamentare
Che siede nell'altra Camera
Detto così la la questione fa Coppo suscitare ovviamente qualche perplessità a che titolo ha che interessa il gruppo parlamentare dell'altra Camera
Se non interesse meramente politico in realtà guardar bene non è vero che il gruppo parlamentare nell'altra Camera un interesse meramente politico
Intanto perché
Il gruppo parlamentare all'altra Camera e anche soggetto di un altro organo che il Parlamento in seduta comune
E rispetto al quale la presenza o meno di alcuni parlamentari è e determinante per l'esercizio delle funzioni
In secondo luogo la esistenza di un bicameralismo di tipo paritario e quindi l'esigenza per ogni forza politica di
Riuscirà a sostenere le proprie ragioni in entrambi i rami del Parlamento per ottenere un qualche risultato
Secondo me giustificarla interesse costituzionalmente rilevante per un gruppo parlamentare di avere
Una
Rappresentanza corrispondente nell'altro ramo del Parlamento
E il è che si tratti di un diciamo di un principe in qualche misura
Presente nel nel sistema
Si può ricavare anche tra l'altro dalla legislazione ordinaria laddove la legge elettorale attuale prevede assunto una citazione sono velocità memoria prevede che
Un regime diverso in ordine alla presentazione delle liste alle elezioni
A seconda che la lista che si presenta possa vantare o meno una rappresentanza in entrambe le Camere nella legislatura precedente
Quindi il fatto di essere rappresentanti in entrambe le Carra presentato in entrambe le Camere così di un gruppo parlamentare è un interesse
Che si può spendere a livello di elezioni secondo quanto previsto dalla legge e quindi ciascun gruppo parlamentare ha un interesse legislativamente e normativamente rilevante
Ad ottenere una rappresentanza ovviamente purché ce ne sia nei presupposti legali ad una rappresentanza nell'altro ramo del Parlamento
Si tratta ovviamente di soluzioni che
Mary avesse fondi e che hanno in qualche misura dell'avventuroso nella misura in cui come sappiamo la giurisprudenza costituzionale e estremamente
Ritiro prescrittiva in questa materia un minimo di speranza
Può forse derivare per chi appunto
Abbia a cuore questa questa
Questa soluzione questa battaglia dal fatto che di recente c'è cito una sentenza Cassese di qualche tempo fa la Corte Costituzionale ha cominciato a utilizzare in modo del tutto indiretto eccetera come argomento
Verso sistemi rafforza la posizione anche le tradizioni
Dell'ordine del diciamo che si riscontri le tradizioni comuni che si riscontrano negli ordinamenti europei
Cioè io dimentica partendo
E
Da questo punto di vista non c'è dubbio che
La soluzione italiana di escludere qualsiasi cosa possibile sindacato sull'operato delle giunte per le elezioni si colloca diciamo in modo estremo
Forse derogatoria ma insomma estremo rispetto
Alle alle
Diciamo soluzioni costituzionali più più praticate che in genere prevede una possibilità di ricorso avverso le decisioni della Giunta vi ringrazio
Bene grazie al professor Giovanni Guzzetta adesso do la parola all'avvocato Giuseppe Rossodivita grazie
La scrittura della legge
Premetto che ho preparato una realtà un intervento scritto
La scrittura della legge appunto quale concretizzazione dell'esigenza vitale per una comunità di dotarsi di regole certe hanno già deciso a una genesi antica antichissima
Il Codice e via murari del diciottesimo secolo avanti Cristo duecentoventotto proposizioni normative allineati su tre mila cinquecento libri di testo
Le successive e più recenti tavole di Mosè con la tradizione storica delle dodici tavole della romantica ne sono una testimonianza
Con la posizione dell'altro della scrittura avviene il distacco dall'oralità anche nel campo dell'esperienza giuridica
Con due conseguenze immediate la chiara parola della legge rimane ferma acquista certezza conoscitiva e diventa oggetto destinato ad essere interpretato
Sembrerà lapalissiano ma la legge viene scritta per esser letta viene letta per essere capita cioè interpretata viene interpretata per essere applicata in tal modo la parola diventa un fatto il fatto giuridico
E gli interpreti del diritto amministratori giudici avvocati sin dalla loro genesi quale categoria di tecnici sono stati i depositari di poteri a volte anche analoghi a quelli del legislatore
Il termine interpreti infatti deriva dalla preposizione latina intere dal vocabolo indù europeo Pretto parlare
Indica la funzione di chi sta fra due parlanti e li mette in relazione tra loro
E l'interpretazione delle norme momento che precede l'applicazione delle stesse nell'ambito dell'itinerario legislativo
Avuto le sue origini più remote proprio nell'arte divinatorie dei sacerdoti etruschi arte che serviva a tradurre il misterioso linguaggio degli Dei
Espresso con singoli naturalistici come i fulmini o il volo degli uccelli nel linguaggio degli uomini che era quello in cui si esprimevano i capi politici o militari dell'epoca
Questa tecnica vivi notoria o augurale di interpretazione dei segni che la Roma arcaica apporre circuiti o dalla cultura etrusca Uto ben presto la sua funzione originaria non più quella di predire il futuro com'era presso gli etruschi
Ma quella di consulenti giuridici deputati a stabilire la legittimità sotto forma religiose rituale delle decisioni collettive ove il momento conoscitivo della norma si convertiva in quello operativo come poi avvenne con l'attività dei Giureconsulti
Ma appunto da qui l'esigenza di regole scritte in forma chiara e intellegibile non solo per i chierici regole di certa applicazione
Nel corso della storia e vi sono stati molti tentativi di limitare l'attività di MIUR Gica degli interpreti
Di limitare c'è quell'attività creativa del diritto volta determinare le conseguenze che la norma ha rispetto al caso concreto volta determinare cioè la modificazione del mondo esterno attraverso l'applicazione della norma
San Francesco con riferimento alle sue regole del mille duecentoventuno del mille duecentoventitré scrisse nel suo testamento del mille duecentoventisei
A tutti i miei Frati chierici e laici comando fermamente per obbedienza che non aggiungano spiegazioni alla regola o a queste parole dicendo così si devono intendere
Ma così semplicemente senza commento dovete comprenderle e Santa mente osservarle sino alla fine
Queste frasi di San Francesco diedero vita poi ad una delle più complesse drammatiche controversi religiose e giuridiche della storia del Medioevo
E poi Montesquieu molto tempo dopo secondo cui il giudice privatamente l'interprete è semplicemente la busta della nuova
L'esigenza di limitare l'interpretazione creativa del diritto è stata per lo più legata all'esperienza delle monarchie assolute
Ove il sovrano si preoccupava di limitare politicamente il potere giudiziario nella
Momento interpretativo e successivamente nel momento applicativo della legge
E però io penso che proprio in nome di quella certezza del diritto che ha spinto l'umanità non appena è stata tra virgolette scoperta la scrittura
A dotarsi di regole scritte proprie nome di quella chiarezza del diritto e della legge che ad un certo punto della storia della nostra civiltà europea si imposta con le migliori codificazioni
Penso al Codice civile promulgato da Napoleone mille ottocentoquattro ultimo frutto dell'illuminismo giuridico
Che ha provocato appunto la sostituzione di quelli in Quaggio intricato x critico riservato agli iniziati con un linguaggio comune da Berto comprensibile a tutti i cittadini
Proprio in nome di questi postulati certezza e chiarezza del diritto
Pur non volendo genericamente cedere all'illusione contenuta nel noto brocardo in claris non fit interpretarsi otto
Penso che vicende come quelle oggi sottoposto alla nostra attenzione debbano far riflettere sui limiti che pure debbono essere cercati
Ad un'attività interpretativa che finisce per svuotare la stessa legge la norma positiva proprio dal carattere della certezza
Non sarò certo io modesto tecniche ed operatori del diritto al cospetto degli scienziati del diritto che oggi hanno parlato
A spiegare
Quelle che tuttavia mi sembrano semplici ragioni di carattere letterale ma anche logico e sistematico che noi a sostegno della tesi rivendicata con forza da la Rosa nel pugno
E non nel suo solo ed esclusivo interesse
E d'altra parte la stessa tecnica legislativa adottato dal legislatore per la redazione degli articoli sedici e diciassette del DPR cinquecentotrentatré del mille novecentonovantatré così come di recente modificati dalla duecentosettantadue mila e cinque
Non è certo tra le peggiori in fondo si tratta di un legislatore
Che ci ha abituati a leggi finanziarie di migliaia di commi che rinviano a commi di altri articoli di altre leggi che a loro volta rinviano ad altri commi di altri articoli di altre leggi per un numero di volte impressionante
Il fondo questo stesso legislatore nel caso di specie
Si è limitato al comma sei dell'articolo diciassette ad un solo rinvio e precisamente al comma uno lettera b numero uno del precedente articolo sedici
Insomma per effetto di questo semplice rinvio l'assegnazione dei seggi nell'ipotesi in cui una lista o coalizione non abbia raggiunto il cinquantacinque per cento dei seggi non è cosa molto complicata
L'articolo diciassette prevede in tal caso il comma quattro l'attribuzione di un premio di maggioranza con l'Ufficio elettorale regionale che assegna alla coalizione di liste o alla singola lista che abbia tenuto il maggior numero di voti
Un numero di seggi ulteriore necessario per raggiungere il cinquantacinque per cento dei seggi assegnati alla Regione
Al comma cinque successivo prevede che i restanti seggi sono ripartiti tra le altre coalizioni di liste singole liste
E al comma sei per quanto riguarda l'assegnazione dei seggi nelle coalizioni quindi nell'ambito della coalizione stabilisce che l'Ufficio elettorale regionale per ciascuna coalizione di liste divide il totale delle cifre elettorali circoscrizionali
Delle liste ammessa riparto ai sensi dell'articolo sedici il rinvio comma uno lettera b numero uno per il numero dei seggi ad esse spettanti e queste liste ammessi al riparto sono quelle che per l'appunto ai sensi dell'articolo sedici comma uno lettera b numero uno
Fanno parte di coalizioni che hanno raggiunto almeno il venti per cento dei voti
E al cui interno vi sia almeno una lista collegata che abbia conseguito sul piano regionale almeno il tre per cento dei voti validi
Tanto chiaro e direi intuitivo e il testo della legge quindi la sua interpretazione e le conseguenze della sua applicazione che durante i lavori parlamentari
Proprio in ragioni di questa intuizione furono fatti dei tentativi per introdurre lo sbarramento del tre per cento anche nel caso in discussione ma tali tentativi di modificare il testo legislativo non ebbero esito positivo
Per motivi che si possono collegare la scelta di non rallentare l'iter di approvazione del testo complessivo che però a quel punto venne licenziato in questo modo
Cioè legislatore ha scelto ha bilanciato due contrapposti interessi quello di accelerare l'iter legislativo avendo poco tempo a disposizione e quello di assicurare uno sbarramento del tre per cento per le singole liste anche nel caso di attribuzione del premio di maggioranza
E di risultato di questo bilanciamento di interessi
è stato quello comunque di assicurare una riforma proporzionale essendo invece quello dello sbarramento un caso particolare un correttivo una deroga un'eccezione a questo punto sacrificata al complessive prioritario intento di riforma
Una considerazione
La voglio fare nel corso degli ultimi anni con Marco Pannella
Abbiamo affrontato tante battaglie per la legalità tutte caratterizzate dalla mancanza di interessi diretti tra virgolette per i radicali della Rosa nel Pugno ancora non esisteva
Tutte invece caratterizzate dal comune denominatore di rivendicare l'applicazione della legge della regola contro prassi che si vantavano imponendo di legalità tecnica in senso stretto cioè di violazione della regola data
E così è stato per la vicenda del plenum della Corte costituzionale per la vicenda del plenum della Camera dei deputati
Per la vicenda relativa alle titolarità del potere di grazia in capo al Presidente della Repubblica per la vicenda delle
Io mi false per la presentazione delle liste elettorali tutti i casi nei quali le norme dalle norme costituzionali fino a quelle contenute in leggi ordinarie
Venivano violate dagli stessi depositari del potere legislativo e del potere esecutivo o come nel caso delle firme false
Dagli stessi partiti politici nel momento iniziale di un procedimento elettorale volto poi ad esprimere in modo diretto o indiretto quei poteri
Per questo ritengo che l'ennesima battaglia di legalità sia una battaglia difficilissima perché l'attività creativa del diritto cui ha dato luogo la prima ufficiosa ed errata interpretazione della legge elettorale da parte del Ministero dell'interno all'indomani del voto
Alla quale è seguita quella poi ufficiale degli uffici elettorali regionali
Dovrebbe essere ribaltata proprio da quel Parlamento nella specie la Giunta per le elezioni del Senato che nell'arco di pochi anni è stato destinatario di ben due delle iniziative che ho prima citato
E quale sarà la cifra della legalità della decisione al momento salvo fatti nuovi possiamo già leggerlo nella composizione della Giunta
Dove ad oggi in erano tre siede comunque un membro di opposizione uno degli otto senatori che dovrebbe lasciare il posto do agli otto illegittimamente non proclamati eletti se sono le disposizioni della legge fossero state correttamente lette ed applicate
Quindi giudice del proprio futuro personale politico e patrimoniale
In un sistema che nessun'altra sede tra virgolette processuale ammette tale incredibile conflitto di interessi
Ma infatti un principio generale nell'ordinamento che impone l'obbligo di astensione del giudice chiamato a giudicare su una questione nella quale abbiamo interesse diretto
Principio cristallizzato sia del Codice di procedura penale all'articolo trentasei comma uno lettera
Il quale poi al successivo articolo trentasette contempla il diritto delle parti di ricusare il giudice che non si sia spontaneamente astenuto
Sia nel codice di procedura civile e parliamo dell'articolo cinquantuno e il successivo articolo cinquantadue
Il l'articolo che invece consente la parte sempre di esercitare il diritto alla ricusazione
è evidente comunque che la situazione del conflitto di interessi in qualsiasi ramo del diritto
è stata sempre tenuto in considerazione dal legislatore quale situazione ad alto rischio tant'è che anche nel diritto privato vi sono norme che pacificamente esprimono principi generali
Penso agli articoli mille trecentonovantaquattro mila trecentonovantacinque del Codice civile che comporta
L'annullabilità del negozio giuridico concluso in posizione di conflitto da parte del rappresentante
Ma pare invece che regolamento della Giunta per le elezioni del Senato non preveda nulla situazioni del genere
E questa dunque è la situazione che band presenta la cifra della legalità della decisione che andrà ad assumere questa Giunta per le elezioni del Senato
Concludo con un pensiero ed una citazione il pensiero è che l'Italia di oggi così come l'Italia di ieri è un Paese che ha bisogno di legalità assente disperata di legalità a tutti i livelli e proprio le più alte istituzioni dello Stato
Lasciando da parte interessi particolari debbono iniziare come invece sino ad oggi non è stato fatto
A dar prova di saper rispettare le proprie leggi
Le regole di cui le stesse si sono fornite altrimenti tutte le riforme di questo mondo e che tutti dicono di voler compiere rimarranno solo sulla carta magari la carta di un ecologico compianti vittime dei loro stessi padri
La citazione chiamo ripetere in ogni occasione di questo tipo è di Piero Calamandrei nel discorso che ebbe a fare NAS nell'Assemblea costituente nel corso della seduta del quattro marzo
Del mille novecentoquarantasette
Guardate disse Calamandrei una delle più gravi malattie una delle più gravi eredità patologiche lasciate dal fascismo all'Italia è stata quella del discredito delle leggi
Gli italiani hanno sempre avuto assai scarso ma lo hanno quasi assolutamente perduto dopo il fascismo il senso della legalità quel senso che ogni cittadino dovrebbe avere del suo dovere morale
Indipendente dalle sanzioni giuridiche di rispettare la legge di prenderla sul serio
E questa perdita del senso della legalità è stata determinata dalla slealtà del legislatore fascista che faceva leggi fittizie truccate meramente figurativa e con le quali si industriale di far apparire come è vero
Attraverso l'autorità del legislatore ciò che in realtà tutti sapevano non esser vero grazie
Grazie a Giuseppe Rossodivita ricordo siamo ancora in attesa della presenza qui dei professori Angelo Piazza e Tommaso Edoardo Frosini
Intanto voglio ricordare che anche in questa sede sono presenti alcuni alcune sono presenti in alcune delle persone
Che stanno dando vita all'è grande Satyagraha che è stato ricordato in apertura di questo convegno da Ugo Intini in particolare presente Marco Pannella
Che oltre allo sciopero della fame da quindici giorni sta facendo l'autorizzazione dei farmaci
Eccessi Sergio D'Elia c'è Elisabetta Zamparutti e ed è qui vicino a me Dante nel Ronghi che non ha un radicale ma appartiene
All'Italia dei Valori ed è uno dei senatori niente buttati fuori
Dal Senato nonostante l'elezione
Poi nel corso di questi lavori prenderà la parola anche noi ed io volevo dare adesso la parola a ad Antonio Landolfi che fa parte della direzione della Rosa nel pugno
Quindi un intervento politico dopo dopo quell'iter
Dirò
Qualcosa che
Che mi riguarda più che come
Il membro della direzione della Rosa nel Pugno insomma
Come lecco avvocato
Per esempio iscritto da oltre cinquant'anni all'Albo degli avvocati e quindi
E anche come diciamo
Senatore in cassa integrazione insomma nel senso che non sono stato espulso dirlo
I senatori poi reca come
Come anche i deputati vanno in cassa integrazione successivamente godono del privilegio della pensione anticipata ieri
Eppure i privilegi che che vanno grazie c'è concesso di cui tutti facciamo
Facciamo poi chiuso
E anche come
Per la mia esperienza di qualche anno di membro
Del
Giunta
Per le elezioni
Anche per le autorizzazioni
Che è un organo
è stato ricordato pocanzi
L'organo paragiurisdizionale atipico
In cui
Il conflitto di interesse
Come dire
Sul quale il conflitto insigni interesse serpeggia
Costantemente perché
I membri di questa questa Giunta sono
Indicati dai gruppi parlamentari qui e quindi poi guardando sempre questioni che interessano
Questo o quel gruppo parlamentare
In realtà finiscono per
Esserne condizionati dal punto di vista politico ma soprattutto è lavoro funzione che paragiurisdizionale come dicevo
Ed è conflitti in senso opposto a cui si cerca di ovviare con la lealtà dei membri che costituiscono la Giunta
Cioè nel senso che se c'è una questione che riguarda
Un senatore di Forza Italia i membri dovrebbero come dire astenerci un tempo almeno era così adesso credo che le cose siano cambiate
E non perché abbiamo in questo senso l'eredità nel periodo fascista che ormai lontanissimo nel tempo ma abbiamo
Le riserve eredità e l'attualità i comportamenti che sono spesso imbevuti da quella
Da quel senso di violazione del principio di legalità che abbatte che ricorrente consultiva alcuni quali opere per il quale noi
Facciamo anche queste analisi queste prognosi
Perché io ricordo questo che quando
E poi
Suo Salinger agli accertarne anche successivamente che quando si in seria
La Giunta per le elezioni
C'è un'informativa del Presidente designato ed eletto
Sui criteri
Generale
Da seguire
Nei casi
Che poi sono specificamente
Sul tavolo della Giunta
E questa discussione che sempre abbastanza complesse ed animata porta a delle conclusioni o delle quali è sempre stata quella di escludere
Il criterio di alloggi
Sia
Che il ricorso che si fa appunto al principio di legalità che presuppone
L'osservanza delle leggi generali ed astratte prima dell'applicazione del caso concreto
E sia perché come è stato ricordato poc'anzi
Dai relatori che hanno parlato
Perché il principio di analogia
Non
E applicabile o non dovrebbe
Essere applicabile
A materia compiti che riguardano appunto la giurisdizione di natura pubblica
Che è tipica poi proprio per
Del lavoro e delle
Delle decisioni della Giunta della Giunta
Per le elezioni
Il caso
Non c'è bisogno di ripetere l'analisi perfetta e ho sentito fare da Patruno poc'anzi degli interventi
Di dire buffa interventi dall'avvocato Rossi di vita
Il caso specifico
Credo che bisognerebbe riportarsi appunto a quello che il criterio e con il tempo del giusto alle elezioni hanno aderito al seguivano
Esplicitando lo
Il criterio non della
Analogia ma un criterio ispirato a una
Visione situazioni significa
Chessa minare le situazioni non solo di fatto ma le situazioni che si costituiscono giuridicamente a seguito di una Annals di una decisione
Per verificare la
Giustizia dell'interpretazione
Anche l'interpretazione in sede amministrativa o in sede giurisdizionale che va dissero preceduta
E qui il che è il caso estremamente chiaro
Perché come è stato ricordato
Mentre il
Comma tre
Sostiene
Specificamente in modo esplicito che nel caso si determini una determinata
Situazione giuridica
Che data di fatto dal raggiungimento del cinquantacinque per cento da parte della coalizione vincente allora scatta lo sbarramento
La situazione che viene invece esaminata dal comma quarto lascia il Como sud al comma successivo successivo
è una situazione
Giuridica che costituisce la posizione giuridica completamente diversa del tutto diversa che quel
Io nel caso in cui la coalizione pur raggiungendo il cinquantacinque per cento c'è pur vincendo non raggiunge il cinquantacinque per cento
E siccome non è specificata nessuno indicazione di sbarramento evidentemente si tratta di una situazione giuridica del tutto diversa e non può essere quindi considerata analoga a quella precedente
Qui serve probabilmente un ragionamento da commuovo cioè che sentenze del diritto anglosassone sarebbe pacifica non ci sarebbe bene bisogna niente di discuterla
Non si riesce a capire perché poi intervenuto questa interpretazione interpretazione analogica
E io ritengo che sia come dire non sia nemmeno giusto dire che
E chi ha scritto queste norme ecco che specificano
A mio giudizio benissimo la situazione diversi tale situazione si vengono a verificare
Si sia l'abbia fatto per dimenticanza euro o magari come diceva scherzosamente Patruno
Perché a volte un i fumi dell'alcol l'outcome spessore in vino veritas dico l'alto spesso fra
Fa giudicare
In maniera molto più corretta alle cose insomma quindi abbiamo uno dei grandi alcolisti politica come Churchill o commi e anzi insomma dico
Normalmente Eltsin
è stato molto più saggio
Del sobrio Gorbaciov fumus giudicare le questioni lo Stato dello Stato sovietico uno Stato sovietico
E quindi non credo siano stati i fumi dell'alcol né che si tratta di una dimenticanza io interpello
Mi permetto di farlo
Questa specifica diversità anche nel
Testo delle due norme
Come
Una specificità voluto e quindi applicato nel senso di dare atto comma terzo da Sanzio alla sanzione del dello sbarramento al comma quarto invece di escluso assunzione uno sbarramento questure perse a mio giudizio pacifica
L'ultima considerazione volevo fare quale
A me colpisce sempre nei ragionamenti che senso fare a Radio Radicale
In particolar modo da Marco Pannella
Quando introduce
Un concetto che spesso viene oscurato o
Obiter obliterare obrobri obbligo Briatore
Che per
Obbligato nel corso dei ragionamenti su questi tipi di materia
Il concetto di flagranza
Che è un concetto giuridico prima che politico e fattuale
La flagranza
E qualche cosa
Perché
Vere anche dal punto di vista del Codice un profilo dal punto di vista normativo che richiama sempre il link con l'omissione
E quindi da questo carattere di
Urgenza
Immediatezza
Di contestualità a un intervento per interrompere cancellare gli F Seedorf nella flagranza
E questa ambiguità colpisce oggi rosse
Come dire nel silenzio
La non accettazione dei termini di questo problema che viene sollevate viene sollevata
In termini pubblicistici aperta con un ricorso in sede giurisdizionale con una
Un'attività di campagna elettorale persino con questo grande evento giusta si andrà
L'indifferenza l'insensibilità la pattizia
L'anoressia delle reazioni delle azioni del mondo politico a cominciare
Diciamo ceduta
Dall'Unione
L'unione
Viene immensi immediatamente io
Unionista abbiamo sostenuto l'Unione abbiamo votato
In modo da
Da far vincere l'Unione evitando ricordiamoci che da Rosa nel pugno è stato determinante per la vittoria del centrosinistra
E la si paga con la
Con indifferenza con insensibilità con la fuga dalle responsabilità
Questo è un problema giuridico politico esistenziali etico
Non c'è
Di chiesta mi scambio c'è richiesta di legalità e di giustizia che dovrebbe essere poi la ragione per cui l'Unione sulla
Succede alla situazione politica
E istituzionale di Governo precedente proprio per marcare
Qualitativamente la differenza fra
La legislatura precedente dal legislatura che si è iniziale del tutto questo non avviene
E viene immensa
Purtroppo come dire la sensazione
Che è il il calcolo che si faccia e basato sull'idea che
Se viene applicato il principio di legalità e agli otto senatori che sono stati indicati
Come partecipi del
Del complesso del Senato
Barbieri vengono sostituiti gli otto senatori che invece in base al criterio di legalità sono i senatori che hanno effettivamente diritto a sedere né al Senato
Praticamente sarebbero otto dove uscirebbero otto dell'Unione in sarebbero sei dell'Unione due invece presumibilmente non dell'Unione
E che quindi questo potrebbe in qualche modo
Alterare quel rapporto di forza minimo che si è costituito un senso se la vicenda elette la vicenda elettorale oppure gli stessi
Cassese
Sei dell'Unione subentrato sede
Adesso
Arriverà il resto convinto avversari
Allora comunque sempre il c'è questo
Interviene questo su questo questa questa e questa è una considerazione che ci sia
Una ragione politica
La ragione politica che determini
Un
Principio ed un comportamento omissivo
Che
In quei casi di flagranza uno viene sanzionato con forza come
Comportamento anche il suo decisivo del principio di legalità
Da questo punto di vista io credo che la campagna
Che la Rosa nel Pugno
Hanno iniziato
Non soltanto per proprio interesse ma perché l'interesse generale della vigenza dello Stato di diritto e della necessità della difesa dello Stato di diritto
Vada ad fette che debba
Essa intensificate un punto saldamente
Della visione che
I garantisti autentici debbono dire la vita pubblica e dei rapporti fra i cittadini dello Stato è un punto estremamente qualificante
Alcuni non si può
Né debordare nel demordere da cui soprattutto non si può
Abbandonare la campagna e la battaglia che si sta conducente
Io mi auguro che questa campagna ampia infetto e credo che dobbiamo sempre di più intensificare questa nostra azione e questo nostro questa nostra richiesta di legalità grazie
Do la parola ad Angelo piazza che è professore di diritto civile all'università di Bologna
è infatti cercherei di
Ragionare sul nostro tema da giurista più creda uomo di parte militante politico però se il pubblico cioè cercherei di vedere come
La grande iniziativa politica che la Rosa nel Pugno sta spiegando
Io penso dovrà continuare con l'energia
Anche nei prossimi giorni le prossime settimane fino a che non c'è la decisione
Si fondi su una
Ragione in diritto pressoché assoluta normalmente si fanno le iniziative politico per cambiare le norme o per difendere norme che altri vorrebbero modificare
E qui le l'eccezionalità del caso sta nel fatto che una grande iniziativa politica serve semplicemente a chiedere che una norma che esiste venga applicata in modo corretto
è abbastanza singolare
Ma è la realtà
Una norma
Chiarissima
Che è stata fino ad ora provvisoriamente applicata
Malamente dico provvisoriamente perché sino ad ora abbiamo soltanto non abbiamo una decisione
Abbiamo una
Proclamazione degli eletti che fa parte di un procedimento di carattere provvisorio che richiede una conferma
Ad opera del Senato
Finora quindi noi non chiediamo di
Sostituire senatori eletti ma chiediamo che vengano proclamati eletti
Legittimamente e correttamente senatori che per responso elettorale devono sedere sui seggi del Senato
Quindi la
L'il grosso equivoco nel quale signore si è caduti e che noi non vogliamo mandare a casa nessuno
Vogliamo semplicemente che sia ripristinato il risultato come emerge dalla volontà del corpo elettorale
Io ricordo come è nata tutta la vicenda
Quando si cominciarono avevano vagliare i risultati delle elezioni risultati nostri al Senato cominciamo a porci il problema
Della di cosa significavano quelle norme che riguardava il procedimento di elezione dei senatori
E nella sorpresa di molti
Emerse
Come la norma nel modo più chiaro e lineare possibile ma questo è stato già detto da tutti coloro che mi precedevano non conteneva nessun ostacolo
Per le liste ammesse a partecipare al riparto dei seggi naturalmente in proporzione dei voti ricevuti
Nessuna soglia di sbarramento noi ci trovammo una sera mi ricordo Rosa nel Pugno e cominciamo a stendere insieme
Il primo ricorso il primo esposto che non volevamo presentare alle Corti d'appello perché le Commissioni regionali circoscrizionali presso
Elettorale presso le Corti d'Appello dovevano ancora riunirsi quindi
Il
La via per un'applicazione legittima della norma elettorale era tracciata non avevamo indicato in modo molto chiaro
In modo sintetico ma chiarissimo sintetico perché in questi primi esposti a noi pareva
Che il problema fosse così
Semplice che noi da non richiedere
Argomentazioni particolare
E quindi avevo scritto la norma dice questo applicate la e quindi proclamate lessi eletti nostri quattro sull'altro
Arrivarono le prime pronunce delle commissioni regionali e vedremo che questa nostra
Tesi e non era stata accolta e non era stata accolta in noi
E questo è un dato anche in tutta la vicenda appare molto problematico e sul quale bisogna che approfondiamo
Non era stata accolta la nostra tesi sulla base
Ci dissero di una
Circolare del Ministero dell'interno
Circolare del Ministero interno degli uffici elettorali che
Sulla base di una lettura della norma
Che sicuramente non può definirsi particolarmente approfondita
Meccanicamente in modo del tutto apodittica o indicava come in ogni caso necessarie per la partecipazione al riparto dei seggi in Senato
Il raggiungimento da parte delle liste di tutte le richieste della soglia di sbarramento che invece nella norma non c'è
Ora pensare che sia una circolare ministeriale cioè una circolare degli uffici del Governo
A determinare l'esito di un risultato elettorale è un elemento molto molto preoccupante
Perché la legge è sovrana ma la legge elettorale ancora più sovrana di tutte le altre perché la norma che regola forse uno dei punti più delicati il momento in cui si esprime
Al massimo grado la sovranità popolare con l'elezione dei rappresentanti dei cittadini alla Camera al Senato e negli altri organi elettivi
Quindi il dato il passaggio lì incidenza che ha avuto questo atto amministrativo in tutta la vicenda incidenza del dobbiamo valutare
E attentamente perché da lì sono nati primi problemi interpretativi e applicativi che hanno poi gli condotto le Commissioni regionali presso la Corte d'appello
Hanno un proclamare letti i nostri senatori ma
No nostre non soltanto dove Rosa nel Pugno ma nostri anche gli altri delle altre liste che parimenti sono stati illegittimamente esclusa
Lo dico perché da un lato il l'intervento di una circolare amministrative legittima
è un dato inquietante perché la nessuna amministrazione può sostituirsi alla legge nessun ufficio del Governo può modificare la volontà normativa espressa dal legislatore lo dico anche perché se un errore è stato fatto
Si potrebbe anche dire che l'errore si può rimediare
Ora
Questo elemento va valutato anche nella fase in cui ci accingiamo ad esporre lo stralcio davanti
Alla Giunta per le elezioni per le immunità del Senato credo che sia importante chiedere a quest'organo
E poi all'Aula
Se come siamo certi dalla Commissione arriverà un parere
Favorevole quindi l'Aula si pronuncerà che la questione venga decisa sulla base della norma di legge non di
Alchimie e meccanismi e interpretazioni e ragioni esigenze politiche perché se sarà
Guardata la norma nella sua oggettività
La tesi della Rosa nel Pugno degli altri li delle altre liste che sono state escluse dalla l'attribuzione del seggio del Senato sarà una tesi pienamente accolta
Se si guarderà in diritto se si valuteranno le ragioni
Normative
Abbiamo già detto chi mi ha preceduto che qui la questione dal punto di vista giuridico e complessa ma anche molto semplice la differenza è tra l'applicativo la norma che
Dice chiarissimamente che cosa si deve fare in un certo caso
E invece internet nel suo contenuto ben oltre quello che la norma dice o in difformità di quello che la norma dice introducendo degli elementi
Che non ci sono con analogie operazioni come diciamo giuristi ermeneutica insomma interpretative applicative che su palesemente palesemente e gravemente illegittimo
è molto chiedere ad un organo politico come la Giunta per le immunità del Senato e quindi l'aula
Di decidere secondo diritto perché quando giudico questo molti obiettano era quello è un organo
Politico ma
Per perché per l'organo politico la legge non è il vincolo assoluto come lo è per i cittadini per i magistrati per tutti in primis
Per il Parlamento
La legge il vincolo assoluto quando il Parlamento la deve applicare
Pola potrà modificare con il con i procedimenti previsti per la
Approvazione delle leggi quando la vuole modificare ma quando la legge cioè si applica e questo vale
In sede nella vita di tutti i giorni per la vita di tutti i cittadini e nelle aule di tribunali deve valere anche nelle aule del Parlamento
Se noi chiedessimo proviamo ad invertire i termini cioè di fronte a una norma
Che chiarissimamente ci dà torto noi chiedessimo con un'interpretazione di applicarlo a nostro favore ecco io mi sentirei in quel caso altrettanto imbarazzo così come si dovrebbero sentire coloro che invece vorrebbero magari per ragioni politiche dal sito
Una norma chiara si applica soprattutto in materia elettorale se in quel delicatissimo passaggio che riguarda ripeto le le in momenti in cui massimamente si esprime la sovranità del popolo
Si introducono gli elementi di incertezza affidando ad un interprete il come applicarle quindici
Come decidere il risultato elettorale ecco qui penso che francamente siamo non soltanto più a preoccuparci dell'applicazione corretta di una norma ma siamo di fronte a un serissimo problema di tenuta democratica delle istituzioni
Cioè la legge elettorale
Viene applicata
In sede amministrativa
Introducendo delle varianti delle
Applicazioni analogiche modificando con questo risultato come risulterebbe dell'espressione di volontà degli elettori
Mi pare che sia una cosa che
Sì appaia inammissibile
Anche al di là di un'analisi e raffinata del testo ma l'analisi raffinata il testo è venuto l'abbiamo fatta rifatta c'abbiamo riflettuto abbiamo chiesto pareri autorevolissimi chi mi ha preceduto che costituto ad il costituzionalista
Anzi abbia avuto più duro tra i massimi d'Italia in tre abbiamo avuto hanno parlato alcuni tra i massimi esperti in particolare di legislazione elettorale ci hanno fornito dei pareri in nelle settimane scorse
Con i quali si sono assunti
Una responsabilità evidente ora giuristi di questo calibro quando si esprimono in modo così netto credo sappiano quello che dicono e non si tratta di militanti politici ma si tratta di
Alcuni dei massimi accademici del Paese che si sono esposti
In modo così netto perché pienamente convinti dell'assoluta fondatezza della nostra tesi fondatezza che è stata ribadita più volte
Anche nei vari incontri che abbiamo avuto da moltissimi esponenti politici
Pure dell'attuale sia dell'attuale maggioranza sia dell'attuale opposizione a tutti loro chiediamo
Che quanto in coscienza ci hanno detto magari al telefono magari nelle nei corridoi delle aule parlamentari conversazioni
In in nel nelle nostre richieste di dissentire dall'opinione ecco tutto quanto hanno espresso favorevolmente a nostro favore
In queste settimane diventi poi un voto una posizione politica molto chiara quando il Senato è chiamato a decidere
Io penso che in in più noi dovremmo
Ribadire
Un principio molto chiaro anche alla Giunta per l'immunità
Quanto eventualmente contenuto in una circolare amministrativa è assolutamente per voi
Componenti della Giunta senatori che dovrete decidere la questione che dovete applicare la legge è un dato irrilevante
E bisogna anche vedere se il Ministero dell'interno ritiene in questa fase di conservare ti mantenere quella posizione perché
E francamente ripeto
Le leggi si applicano le applicano tutti ma le deve applicare anche l'amministrazione anzi l'Amministrazione il primo dei soggetti che la legge La devono applicare
Ora poi che nel nostro caso è stata applicata malamente io credo che sarebbe opportuno che si valutasse la possibilità se un errore c'è stato di rimediare
La nostra battaglia politica quindi come battaglia di legalità
Muovendo da una
Assoluta certezza delle nostre ragioni
Diventa una battaglia che va al di là che la conquista di quattro posti in Senato non omettere abbiamo dei nostri compagni che sono stati eletti che noi vogliamo vedere senatori ma credo che qui il tema vada ben oltre
Qui si tratta di difendere principi fondamentali la sovranità assoluta della legge
La necessità che chi la applica la applichi in modo assolutamente corretta e non la stravolga la volontà della
Popolo sovrano degli elettori che va rispettata nella maniera più assoluta perché è sacra
Ogni operazione che magari nelle aule del Senato per ragioni politiche Minas questi principi a mio avviso è un'operazione che non vada hanno della Rosa nel pugno
Rosa nel Pugno sono certo che è un movimento politico destinato a crescere e a svolge le sue iniziative anche al di là della conquista di porgere Senato dei seggi al Senato
Un'operazione di questo genere sarebbe non contro la Rosa nel Pugno sarebbe un'operazione contro la democrazia contro il rispetto della volontà sovrano del popolo contro il rispetto degli elettori
Minerebbe credito gravemente i principi democratici noi contiamo che il Senato non si esponga
Ad una così grave decisione
Contiamo sul fatto che
Prevalgano le ragioni della legge sulle valutazioni di opportunità
O sui giochi
Che pure sono comprensibili nei rapporti tra le diverse forze politiche è uno sforzo probabilmente che chiediamo perché qualcuno dovrà rinunciare per applicare la legge ha qualche vantaggio che ha conseguito me realtà non sono posti che sono stati assegnati
Sono valutazioni provvisorie che spetta solo al Senato
Definire nella maniera più completa quando noi vedremo i nostri quattro senatori al loro posto
In Senato e gli altri quattro senatori che per ora illegittimamente sono stato esclusi ai loro posti in Senato potremo dire
Con soddisfazione di aver vinto una battaglia politica ma credo anche potremo dire di avere contribuito l'affermazione della democrazia nel nostro Paese
Ringrazio e del professor Angelo Piazza adesso dopo la parola a Dante Mer lunghi ricordo dell'Italia dei valori
Ricordo che Dante per lunghi sta partecipando alla grande Satyagraha e chi è giunto oggi al tredicesimo giorno dello sciopero della fame
Io intanto
Ringrazio voi
Ringrazio
Allora nel pugno ringrazio Marco Pannella per quello che sta facendo Ugo Intini Rita Bernardini tutti voi
Perché nonostante
Il fatto
Che io appartenga ad un partito l'Italia dei Valori
Che di legalità fatto la sua storia
Oggi mi trovo insieme a voi
A dover sostenere le ragioni
Per cui l'Italia dei Valori è nata dieci anni fa quelli della giustizia quelli della legalità
Quelli
Della mancata assegnazione di otto seggi al Senato
Di otto senatori che ingiustamente si trovano ancora fuori dalle porte del Senato
E devo dire che
Questa battaglia grazie anche a Marco Pannella ancora più dura per me
Dura
Perché
Come dire oltre
Alle ingiustizie
Che in questi giorni si stanno subendo io sto conducendo insieme a lui uno sciopero della fame che mi pesa mi pesa enormemente perché non avevo mai fatto
Devo dire che
è una grande prova
Neve
Totale silenzio
Dell'Unione quante battaglie abbiamo fatto per l'Unione quanti girotondi
Quante battaglie di legalità
Quante giornate
Abbiamo perso
Per il riconoscimento della legalità
Quante volte
Ci siamo trovati intorno a un tavolo a scrivere documenti sulla legalità
Dove l'Unione in questo momento
Dove Prodi in questo momento
Io
Chiedo veramente
Con forza giustizia perché questa battaglia la porteremo avanti fino in fondo
Costi quel che costi non è un
Battute
Prodi ci devi essere in questa battaglia perché è qui che si gioca anche il destino del Paese ci sono molti troppi cittadini che credono nella legalità
E in questo momento non dobbiamo far finta di niente esistono otto senatori che sono ingiustamente fuori
Dalla porta del Palazzo Madama bisogna che in qualche maniera questo discorso venga
Come dire
Affrontato c'è questa quelle paura di fissarla questa data ma un mese fa Marini non aveva per caso ho fatto un blitz facendo immediatamente
La Commissione per la Giunta per le elezioni
E allora bisogna che su questo
Gli organi competenti immediatamente si riuniscono proprio che
Chiamo il mio partito in prima persona rispondere
Perché se non si facesse certo anche Antonio Di Pietro
Se non si facesse
In questo momento vivo il mio partito probabilmente crollano dieci anni
Di dure battaglie sulla carità poteva essere
Come dire una finzione ma vedete che anche in questo momento di
Come dire di
Non tranquillità mia personale perché
Diventa difficile scoprire
Per un momento
Che le battaglie che si sono condotte per dieci anni fa per dieci anni poi non trovano come dire
La rete la verità la luce la realtà nel momento in cui
Si occupano i posti di potere io mi auguro che i nostri venti parlamentari i nostri
Cinque più uno senatori
In questo senso nei prossimi giorni si facciano
Sentire perché la battaglia vostra la battaglia della Rosa nel Pugno non deve esserlo
Una battaglia limitata esclusivamente
Al vostro partito se una battaglia allargata a tutti i partiti dell'Unione
Da un po'di giorni
Tra l'altro mi era
Stato anche detto dice
Dal guarda che
Sicuramente
Diventerà i senatori perché
C'è Pannella
Che fa Conte questa battaglia quando Pannella fa questa battaglia quando Marco fra queste abbattere sicuramente le battaglie si vincono
Da qualche giorno caro Marco mi dicono
Che l'ostacolo se tu
Che l'ostacolo
Perché
Glielo dico che mi dicono quelli dell'Unione
Che lo Stato lo perché democraticamente
La Rosa nel Pugno a assegnati quei seggi il vero ostacolo perché c'è la
Come dire
Questa
Numero
Dei senatori
Molto risicato Rallo sta ma qual è la Rosa nel pugno a tutti rispondo non
Non è intanto l'ostacolo anche perché la Rosa nel Pugno eletto i quattro senatori ma se l'avesse letto in prima battuta qual era il problema
Era veramente Marco Pannella o siete voi all'interno dell'Unione
Che non avete in qualche maniera concepito capito
Qual è il discorso politico sulla legalità che sta portando avanti anche Marco Pannella è questo il vero problema allora
Marco io sarò contento
In questa battaglia Masala contenere battaglie successive nel riconoscimento vero reale della legalità in questo Paese grazie grazie a voi grazie la Rosa nel Pugno
Grazie veramente abitante per lunghi stamattina aprendo i nostri lavori Ugo Intini ci aveva preannunciato un messaggio
Del Presidente emerito della Corte Costituzionale Giuliano Vassalli che adesso credo ci legge
Ugo Intini
Ho
Sì grazie questa mattina non parlo io
Ma dopo c'è uno che pesa molto di più
Il professor Giuliano Vassalli
Non è venuto perché alla sua età
Non sta molto bene
Alla società ma è
Un grandissimo giurista
Il Presidente emerito della Corte costituzionale un padre della Repubblica per la sua storia e per la sua statura morale e quindi il suo parere ha una importanza direi decisiva per la fonte dalla quale viene per la chiarezza con la quale vede espresso
Per la sicurezza con la quale senza il minimo dubbio Vassalli esprime il suo parere
Vi leggo dunque la lettera
Che ha inviato
Carugo le mie condizioni fisiche non mi consentono di intervenire al convegno che oggi luogo a residenze ripeto sulla questione relativa al riparto dei seggi al Senato
Portata davanti alla Giunta per l'elezione del Senato della Repubblica pertanto ringraziando sempre gentile invito mi permetto di affidare al presente scritto l'opinione che avrei voluto poter esprimere a voce
La mia e d'altra parte una osservazione molto semplice
Fondata sulla considerazione di principi elementari propri del nostro ordinamento giuridico e attinenti a diritti fondamentali quali sono quelli relativi alla materia elettorale
Mi pare che detti principi siano stati del tutto trascurati dalla decisione adottata in sede di proclamazione degli eletti dall'ufficio elettorale regionale e cioè dalla Corte d'appello quando ha creduto di poter ragionare sulla
Case di frasi o di proposte di emendamento contenute nei lavori parlamentari relativi alla legge ventuno dicembre due mila cinque numero duecentosettanta o di altri elementi estranei alla lettura del testo della legge
Tutto il problema infatti
Mi pare che si riduca al confronto tra il comma tre e il comma quattro dell'articolo diciassette del decreto legislativo numero cinquecentotrentatré del mille novecentonovantatré come sostituito dalla citata legge numero duecentosettanta del ventuno dicembre due mila cinque
Nel comma tre si disciplina il caso in cui la verifica compiuta dall'Ufficio elettorale regionale ai sensi del comma due di detto articolo diciassette
Abbia dato esito positivo nel senso che abbia constatato il raggiungimento superamento del cinquantacinque per cento dei seggi assegnati alla Regione da parte della coalizione di liste o delle singole liste
Che ha ottenuto il maggior numero di voti validi espressi nell'ambito delle circoscrizioni
Nel comma quattro si disciplini invece il caso in cui la verifica abbia dato esito negativo nel senso cioè che il cinquantacinque per cento dei voti assegnati alla Regione non sia stato dalle suddette liste raggiunto
Nel primo caso quello disciplinato dal comma tre
L'ufficio elettorale regionale individua
Nell'ambito di ciascuna coalizione di liste collegate le liste che abbiano conseguito sul piano circoscrizionale almeno il tre per cento dei voti validi espressi
E procede quindi per ciascuna coalizione veliste al riparto tre dette liste ammesse dei seggi attribuiti
Nel secondo caso
Quello disciplinato dalla comma quattro l'ufficio elettorale regionale assegna alla coalizione di liste o alle singole liste
Che abbia ottenuto il maggior numero di voti un numero di seggi necessario per raggiungere il cinquantacinque per cento dei seggi assegnati alla Regione e il cosiddetto premio di ma
Cioè previsto come unica eventuale deroga al principio proporzionale dell'articolo uno comma due della parte della legge numero duecentosettantadue mila cinque
Dedicata alle elezioni del Senato da la Repubblica
La legge non fa quindi alcuna menzione di una limitazione dell'assegnazione dei seggi soltanto le liste che abbiano conseguito sul piano circoscrizionale almeno il tre per cento dei voti validi espressi
Così che e chiaro che mancando questo sbarramento infra coalizione alé
Vale in questa ipotesi che quella verificatasi a seguito delle elezioni del nove dieci aprile solo lo sbarramento di cui l'articolo sedici lettera b numero uno della legge e cioè
L'appartenenza ha una qualità io di liste che abbia conseguito sul piano regionale almeno il venti per cento dei voti validi espressi e che contenga almeno una lista collegata che abbia conseguito sul piano regionale almeno il tre per cento dei voti validi espressi
Condizione quest'ultima che si è pienamente realizzata per la coalizione di centrosinistra
E altro non occorre
In particolare non occorre che per essere ammessi alla ripartizione dei seggi all'interno alla coalizione si debba appartenere a una lista che abbia conseguito sul piano circoscrizionale almeno il tre per cento dei voti validi espressi
Questo
Il testo della legge contro cui non vale né il ricorso ai lavori parlamentari né quello a pretese razionalità che autorizzino un'applicazione analogica della legge
Nella specie l'applicazione di un criterio indicato per il solo numero tre
Al caso previsto nel numero quattro
Nel caso in questione infatti ogni ricorso all'analogia e categoricamente da escludersi perché nell'articolo diciassette comma tre
Si tratta manifestamente di una restrizione del diritto di elettorato passivo
Diritto fondamentale al quale solo la legge può in ipotesi usare eccezione
Inoltre trattasi sempre per la previsione di cui all'articolo diciassette comma tre
Di una disposizione eccezionale
E dunque sottratta anche nell'ambito di leggi ordinarie all'applicazione analogica articolo quattordici delle disposizioni sulla legge generale premesse al Codice civile
Qui
Con il richiedere almeno il tre per cento dei voti addirittura si pretenderebbe di estendere una disposizione prevista per il caso opposto che quello dell'avvenuto conseguimento del cinquantacinque per cento di voti validi espressi
Conseguimento che nel caso di specie coalizione di liste del centrosinistra per il Senato notoriamente non si è verificato
A questo punto a me non sembra neanche necessario andare a ricercare la ratio voi della disposizione eccezionale del comma tre
Dell'articolo diciassette
Che secondo un autorevole opinione sarebbe rinvenibile nell'opportunità di ammettere al riparto dei seggi nel caso del conseguimento del cinquantacinque per cento dei voti le sole liste che abbiano dato un consistente contributo al successo elettorale
Voi ancor meno
Del diverso trattamento stabilito nell'articolo diciassette comma quarto con la disposizione che ci riporta alla regola di quell'articolo sedici uno numero uno della legge
La si potrebbe probabilmente rinvenire nel non aver voluto gravare con soglie di sbarramento aggiuntive in una ipotesi per la quale già era prevista l'eccezione del premio di maggioranza o in altre spiegazioni ancora
Di fronte i vincoli imposti dal nostro ordinamento
Alle leggi restrittive di diritti qual è indubbiamente la disposizione che prevede lo sbarramento infra coalizzi Arale
Oltre che eccezionalmente rispetto al principio proporzionale tanti voti tanti seggi stabilito dal citato articolo uno comma due
Non vedo bisogno di andare alla ricerca di una ratio che permetta di convalidare la bontà della scelta fatta dal legislatore
Dicevano i nostri giuristi medievali e i nostri giuristi del Seicento che per le norme eccezionali o derogatorie
Il termine latino era odiose
Così come per quelle penali
Non sette estensione del caso ad caso e sia e ci siamo ex identità atte del ma io ritagliate rationes
Questo principio si è sempre mantenuto attraverso i secoli nella nostra civiltà giuridica
Esso
Sia pure con parole parzialmente diverse sicura tanto nell'articolo quattro delle disposizioni sulla pubblicazione interpretazione e applicazione delle leggi generale premesse al Codice civile del mille ottocentosessantacinque
Le leggi penali o quelle che respingono il libero esercizio dei diritti o formano eccezione alle regole generali o ad altre leggi non si estendono oltre i casi e i tempi in esse espresse
Quanto all'articolo quattordici delle disposizioni sulla legge generale premesse al Codice civile del mille novecentoquarantadue tuttora vigente le leggi penali e quelle che fanno eccezione a regole generali o ad altre leggi
Non si applicano oltre i casi e i tempi in esse considerati
L'ufficio elettorale regionale ha violato con la sua interpretazione le regole supreme dell'ordinamento italiano sicché la sua decisione dovrebbe essere rimossa al di fuori di ogni altra considerazione dal Senato della Repubblica
Organo chiamato a convalidare o meno sulla base di criteri rigorosamente giuridici
L'assegnazione dei seggi
Ecco questa e la lettera di Vassalli
Che tecnicamente chiara esplicita
E penso non solo per l'autorevolezza della fonte ma per il suo contenuto preciso non ammette
Discussione perché le cose così stanno dal punto di vista giuridico
La parola ad Antonio Marotta e poi conclude Marco Pannella grazie io sottrarrò solo alcuni minuti all'intervento
Di Marco Pannella che per le sue battaglie
Un'occasione permette di poterlo ringraziare da cittadino
Per le sue battaglie che ormai rappresentano anche un po'la storia del nostro Paese
E qui oggi ci vede proprio con riferimento un argomento serio come
Il rispetto della legalità io intervengo solamente da questo punto di vista perché poi
Sarebbe antipatico io rispetto anche un aspetto di conflitto di per essi essendo
O potendo essere interessato non verrei qui a parlare di una cosa che mi riguarda io parlo del principio
Del rispetto della legalità
E all'usura se il tema
E quello che è importante
Non è
Ci dobbiamo porre chi ci guadagna dobbiamo forse un altro problema che il rispetto della legge
Poi chi ci guadagna un problema che viene un secondo tempo e che non dovrebbe riguardarci perché l'unico l'argomento che dovrebbe riguardarci è quello se in questo aspetto
In questo fatto che riguarda questa vicenda ci sia stato o meno il rispetto della legge queste il principio che dovremmo qui sancite
E allora io dico che e questa questione
Mai vista da un duplice aspetto un aspetto che quello
Giuridico del rispetto della legge vero e proprio è un aspetto che è quello dell'aspetto politico che a anche la sua importanza
Per quanto riguarda il primo aspetto l'aspetto
Diciamo giuridico del richiamo alla legge
Al comma sesto quinto e terzo dell'articolo quattro che ha modificato nel due mila e cinque la legge elettorale mi pare che non ci siano dubbi
Questo lo dico perché Ettore mai ce ne fossero stati mi pare che il l'intervento io ho letto la lettera spedita è fatta aveva all'onorevole Intini da parte di Giuliano Vassalli il quale ripropone ed i
Percorre tutto l'iter giuridico che ci riguarda possa togliere ogni e qualsiasi dubbio all'aspetto giuridico
Questo lo dico perché se continuiamo a volerci discutere anche di quello che è la lettura della legge veramente allora questa diventa uno strano Paese
Rispetto al quale
Ci fermiamo e troviamo o abbiamo delle perplessità anche rispetta un dettato della legge chiarissimo lo diceva e lo confermava questa mattina Giuliano Vassalli il professore nasale questo mi tranquillizza ancor di più rispetto a questo che era stata una mia originaria interpretazione della legge
Voglio però dire
Che trattandosi di legge elettorale qualsiasi interpretazione sarà stato detto però è giusto che ce lo ripetiamo sul piano analogico sul piano interpretativo sul piano della possibilità
Di approvare anche qui un problema sistematico di richiama a normativo comma precedente è fuori da qualsiasi ragionamento perché in materia elettorale deve esserci rispetto testo
Del testo letterale della norma questo ormai è giurisprudenza consolidata se non siamo d'accordo Mango su questo allora è inutile che discutiamo di legalità nel nostro Paese stabilito questo
è stabilito che la lettura della norma e chiarissima
Ma io dico non deve essere chiarissima Bernoni
La la norma indirizzata ai cittadini nel caso di dispetti trattandosi di legge elettorale agli elettori i quali nel momento in cui affrontano un tornata elettorale sanno che c'è quella legge sono ancora che alla lettura di quella legge e si allora l'interpretazione non viene data alla legge sic et simpliciter ma viene data a un
Orientamento del Ministero o di qualche prefetto capo di un
Dipartimento del ministero allora veramente noi viviamo la volontà del cittadino e l'affidiamo in mano a un burocrate e queste l'aspetto drammatico di questa situazione perché io mi chiederei
E vorrei che si chiudessero anche gli autorevoli rappresentanti ecco potenti della Giunta per le elezioni come è arrivato l'Ufficio centrale regionale di tutte queste regioni ad assegnare i disagi nel modo in cui gli assegnate queste la domanda che ci dovremmo porre tutti quanti questa è la domanda che si dovrebbe porre la Giunta delle elezioni e che è un suo compito precipuo sappiamo benissimo che la Giunta per l'elezione esiste proprio per
Affrontare i ricorsi d'altronde
Per salvaguardare quello che sono gli interessi di tutti c'è esiste poi un organismo che poi deve decidere sull'oggetto la situazione siccome la Giunta la Commissione regionale elettorale ha deciso in un modo è chiaro che la Giunta per le elezioni nel caso di specie del Senato che deve porre un momento di chiarezza su questa situazione gli allora io dico qual è la risposta che si dava giunto preso come si è arrivati a quelli del pedaggio
Allora molto probabilmente si è arrivato sulla interpretazione chiede di quella legge ha fatto il Ministero
E cosa che non poteva fare perché dove esiste la legge
Non ci può essere interpretazione da parte di un un
Ministero se esiste la legge ma applicata la legge e allora primo punto la Giunta per le elezioni si porrà il problema di capire
Com'è che sono stati assegnati i seggi visto che la legge ormai lo dicono tutto dice cosa diversa
E allora si arriverà come io penso a stabilire che quell'assegnazione è stata fatta sulla base di una conteggio dei molti per raggiungere il quoziente elettorale qui vengo a quello che diceva cui la Giunta del regolamento e non c'entra perché la Giunta per l'elezione che li deve fare il conteggio
E stabilire un quoziente elettorale diverso dividerlo per
Determinate forze politiche che fanno parte della coalizione quindi è solamente un
Diciamo rideterminazione di quello che sono i voti degli elettori di quelli che sono do le cifre elettorali di quella che era la determinazione del quoziente elettorale e quindi alla fine di quello che è
La divisione e la possibilità di far partecipare alla divisione dei seggi tutte le forze politiche che compongono una determinata coalizione questo è il principio quindi si tra
Tali rideterminare la strada all'interno attraverso la quale sia l'indicazione
Poi di quei seggi attribuiti a quei partiti così come prevede la legge
E allora due sono le strade se questa è la strada giuridica allora noi sappiamo di avere ragione che il rispetto della legge ci dice che la determinazione e l'assegnazione dei seggi deve essere fatto in un determinato modo
Se poi il problema è politico
E consentitemi di dire pure questo se poi il problema
E politico non già in nel Giunta delle elezioni dei Giunta del Regolamento perché ce lo dobbiamo dire
Così con la massima onestà queste cose senza nasconderci dietro l'arbitro
Non c'è stata in Giunta del Regolamento è un altro sistema che possa
Porre del diversi risultati rispetto a questo problema
Perché il problema eventualmente sul piano politico è stato già affrontato è stato già risolto politicamente e allora qualsiasi discussione e qualsiasi principio di là di legalità viene travolto da quella che è una decisione politica io però mi auguro ecco questa è la battaglia e perciò io ringraziando ora
Marco Pannella questa è la battaglia di parco per per far sì che
A un certo punto la politica segni passo
Rispetto a quello che è proprio il rispetto della legge ed il principio del rispetto della normativa così come
Individuata dagli elettori perché guardate io mettiamo il caso
Nel caso in cui riguarda una regione in cui non si è raggiunto il cinquantacinque per cento io elettore faccio la mia scelta di voto perché penso che con il mio voto posso contribuire a qualche cosa
Quindi io scelgo anche un partito che so all'inizio che non può raggiungere il tre per cento perché siamo che in base alla legge che esiste che ho letto ed è quella che io a cui io mi rifaccio quello il mio voto possibile anche a raggiungere una determinata percentuale che consentirà
Alla forza politica de io ho votato di avere una rappresentanza nel caso in ispecie al Senato che altrimenti non potrebbe avere e se fosse in vita un diverso sistemi elettorali potrei scegliere more di non votare quella forza politica ma di votare una di quelle che mi assicura che col mio ma otto posso determinare una scelta un seggio un elezione al al Senato ecco perché dico qui si travolge del caso e è stato fatto addirittura quella che è
Il la pienezza del voto degli elettori la sua autonomia e la sua determinazione in base a quello che la legge vigente ecco perché io
Al di là di tutto quello
Che si dice e che sento molto in questi giorni su questo aspetto e su questo problema
Al di là del problema del rispetto della legge e mi pare che sia ormai un dato di fatto per tutti pure quei costituzionalisti sì che all'inizio avevano qualche perplessità alla fine ha dovuto dire la lettura della legge testuale è quella non c'è possibilità diversa
Il problema diventa di natura politica questo allora io penso che è sempre un fatto negativo perché comporta una serie di situazioni
E sono al di fuori della legge e rispetto alle quali nomi ma tutti quanti voglio dire anche chi ha scelto di votare in quel modo alle elezioni disco è un problema che non potrà affrontare che dovrà essere superato io mi auguro che con questa battaglia si riesca a stabilire e affermare ancora in maniera forte univoca e precisa e lì dove c'è la legge bisogna rispettarlo
Ma
Tanto è vero spero che
Mi darete atto come dire sono di bell'aspetto
Credo che c'è un nostro compagno da Terni
Che ci verrà subito giungere
Una documentazione quanto a Gandhi tenersi a cuore
Che non vi fossero esibizioni di sofferenze
Durante nell'ottica di speranza e di dialogo perché quindi occorreva comportarsi
Io per la verità non me lo ricordavo averlo letto ragazzi però signor Primo giorno
Facevo la barba due volte perché mi pareva una forma di cure a dire degli altri
Comunque al quattordicesimo giorno tredici chili sono dimagrito
Qualcosa del genere
Anticipo quello che domani dopodomani dovranno credo
Confermare salvo della Giunta importanti
Il collegio medico i miei organi
Presi uno per uno eccetera stanno molto bene
Per il momento
Questa
Sciagurato tranne che sta dietro di fa bene per il momento e non sappiamo cosa accadrà
Ma io ho un colloquio con il mio corpo oltre con i miei medici le quali sto APPA apprendendo molto mano a mano che gli anni e le prove passino
è come se questi organi
Non avessero più panico dinanzi ad aggressioni l'uno l'altro eccetera e corrispondano
Alle ragioni interne all'integrità corrispondono anche loro rispondendo
Consigliere Mita
Io spero attrezzandosi punto meglio attrezzando né andare meglio avanti
E
Con queste digressione lo faccio perché
Lo devo anche
Ai compagni le compagne
Che sono Satyagraha che partecipano anche per scongiurare
Lo dicevo corridoio alcuni rischi
Compagni perché ora non sono diabetico
Abolisco no per carità qui abbiamo parlato di auto Horri di uccisione
Fatti appunto
Nel modo più serio responsabile noi lottiamo per vivere
Non scateniamo una lotta
Mettendo
Sul piatto della bilancia come i violenti
Io non posso più continuare ad ammazzarli voi del potere
E allora le foto perché vi ammazzo buttando addosso il mio corpo morto
Questa è la differenza
Se no ripeto in questa occasione tanto è vero che Roberto non c'è quindi non lo onero inutilmente
Le digressioni non politiche secondo l'ultimo anno di Roberto Villetti ma credo che serva pure qualcosa nel senso che
Comprendere queste forme
Di lotta che vengono sempre di più
Mi pare il praticante si cerca di comprenderlo
Eccetera un patrimonio che dobbiamo avere un patrimonio pienamente umano pienamente politico
Di estrema
Brevemente dico di estrema ragionevolezza costruttiva
Come
In tutte le imprese
Uno la
Vita una impresa
Le vittime che ritengono di poter cresce senza avere coscienza del rischio di impresa
Che ciascuno ci vede affidato difficilmente a mio avviso riusciranno
Come dire ad essere di qualità e di quantità
Più ampio più lungo
Ciò premesso quindi
Ho sentito
Momento fa che c'era il problema di fare dell'interpretazione
Un legge di interpretazioni dico se c'è devo dire francamente
Prima Roberto Villetti diceva
Io non amo le battaglie perse
Voglio non l'ho mai messo in dubbio
Ma tre parlare poi di battaglie devo dirlo io ho avuto occasione
Di aderire dissentire
Delle mire le nostre battaglie non posizioni è una cosa diversa
Confesso purché non ho rimorsi non ho mai avuto l'occasione
Di sostenere o non sostenere
Una battaglia
Di Roberto
E parliamo in genere dei nostri ambienti no dopodiché in modo diverso concorriamo
Tutti a formare
Ma
C'è la
Essendo affluenti
Tutti in questo modo loro del podio per la verità per me
Invece qualcosa che il super
Le mie
Famigerate battaglie
Quelle che conosco meno di Roberto
Per cui quando sentivo anche il riconoscimento di Carmelo diceva il sano realismo io ricordo quante
Dal settantasei
Ma anche quando eravamo fuori perché hanno
Credo sono centinaia di battaglie sui il Regolamento a partire dai regolarmente
Hanno votato giurisprudenza
Parlamentare
La giurisdizione
Uno dopo l'altro
E a questo punto dico che
Essere attenti e fare queste proposte sbattere il Cologno contro l'albero e
Ignorando agli occhi della foresta però se questi dati che noi dobbiamo ne abbiamo presi tutti insieme siamo sente riguardare questa cosa comune
Che l'oligarchia dominante in tutte e due le sue articolazioni
La nostra
Di maggioranza che l'altra
Di minoranza
Non hanno differenze sull'argomento nodi passa manco quella cappa
Di interferire
Con la logica delle cose
La logica delle cose che per una serie di fatti
Il ministero fa
Quella lettera
La fa magari pure
Senza andare
Accertarsi che il collaboratore
Non abbiamo scritto ragazza
Non conosceva degli studi già fatti dall'Ufficio legislativo della Margherita
Pure ha già a settembre ottobre
Dell'anno scorso
Che l'Europa l'ha mandata
Non si trattiene grossi orale
Quando dall'Arco riuscì che il proprio mandato
In quel ci adesso
L'ammasso politico amministrativo italiano e subito ha trovato quattro magistrature perché a Rita e Corte d'appello che ha quella funzione
Che hanno letto è una cosa del ministro
Pacifico così
Hanno sentito
Che non c'erano obiezioni
Né
Dall'Unione
Né dall'altra parte
E si sono comportati di conseguenza
Cioè qui dovremmo capovolte
Dovremmo dire
La somma
Insomma
Offesa
è
Di e in Italia diventa la estrema la più importante e giustizia
Così che possiamo
Rovescia
Ed accade su tutte le cose sempre di più
Io
Non è che mi trova sia molto più armato
Eravamo assenti totalmente dal Parlamento italiano
Assenti da Vespa io già altre volte ho detto il mio onore costosissimo ma il fatto di essere stato sei volte da Vespa nel tempo in cui Fausto Bertinotti e c'è stato ottanta volte Mastella settanta e via dicendo
Ma l'ho detto c'è una fierezza
Perché dimostra
Con quali da quanti decenni questa alternativa socialista pienamente socialista
Liberale
Pienamente
L'altra veramente liberale
Comporta
Dalla regimi italiani successivi
Fino al quarantacinque nulla quaestio non indubbio
E dopo avere rapidamente liquidato idee rientri prescelti
Bisogna amo con la liquidazione idea
Cinquantatré cinquantaquattro apparente ci si è chiusa delusione
Andava combattuta in quanto tale
Iniziata un procedimento di degrado della giustizia
Di degrado al della legislatura dico fino forse direi quasi
Che De Gasperi è morto anche per questo
Ne sono certo io posso ricordare
Quello che di nel nostro Paese allora adesso questa è
La semplice
Realtà
Io ritengo che sia illusoria
Da battaglia per la quale dopo
Scavati
Io ho chiesto qualcosa di Giuliano Vassalli
è stata confermata che era battuto a macchina tutte quelle
Ovvero proprio c'era
Una assistente un collaboratore
Bensì faceva oggi
Per computer mentre invece Giuliano Vassalli sappiamo che essere combatte a macchine siccome stanno male già sappiamo abbattere Golia macchine
Cioè sappiamo e siamo felici ed è uno studio
Non è che ha scritto fiction Padova due o tre cosette è scritto un qualcosa che sta alla
Mettiamo a verbale per il resto io aggiungerei una sola Russo piccola osservazione
Che può servire termine anche un po'di convenzioni di convincimento
Non ne abbiamo parlato che giustamente a mio avviso andare a inseguire c'è la volontà del legislatore in proprio ma comunque una cosa è certa
Che
Il Senato in seduta plenaria richiamando dalla Commissione il proprio di vento
A respinto due emendamenti che tendevano a realizzare questa come funzionava oggi
Allora
Vediamo questo è indubbio l'Aula del Senato in un casinò immensa
Queste volte su questo no
No a questo punto per un momento
Perdiamo tempo
Loro dicono di fatto per essere in buona coscienza a buon mercato con se stessi
E non credo che tutti i loro ci riescano vengono fuori con la decima se no rischiavamo di far cadere la legge
Non eravamo più in templi ritornava laica no questo era l'argomento nei confronti
Di Mancino
E di Galan
Galattico richiama l'altro senatore l'altro con la
Che aveva
Presentata nel caos benissimo quand'anche fosse questo vuol dire che il Senato della Repubblica
Taccini sua andavo dicevo
Un'altra cosa che il Senato la Repubblica in quella occasione ho fatto un ragionamento noi
La vorremmo con quell'unico regime qua ci sta un doppio regime
E
Preferisco il doppio regime quello con le maggioranze del cinquantacinque per cento in quelle altre prevenirlo dopo
Piuttosto
Che non fare
Quella per me malaugurata infame legge
Questo è quello che è successo allora anche su queste pienamente consapevoli
Poiché il mio
Collega senatore
Abruzzese Pastore è venuta fuori avviato può e ha dato come facciamo
La dichiarazione divenuto scritta dopo nessuno quindi dal sentite è stata allegata io non so se
Con un'ora dopo un giorno no potrebbero anche queste cose da pochade
E in cui
In queste magari ventiquattro ore che con cui cercava di integrare
Era venuto fuori con la grande scoperte c'è l'analogia no non servono ce lo spiegano all'università che insomma in crema elettorale no
E allora ammessa cosa sistemica mi pare sbaglio
Dice per ragioni sistemiche cioè diciamo noi a
Teramo Pescara e Vasto ormai dieci Ceschi va fatto fa
Perché veramente infatti non la sento più difendere
No questa cosa anche se vi appare una parte e dall'altro
Allora il nostro problema è la nostra lotta
Di integrità politica civile
Diego mi pare sia espresso in modo molto chiaro
Noi credo che offriamo in modo molto chiaro
Io spero perché Erika siccome credo che quello può essere un lavoro molto serio che lavoro
Compiuto che compio Roberto Villetti e mi auguro solo che la nostra il nostro apporto come dire non
Voglio di nuovo c'è ma non credo
Se no se me ne convinco se me lo spiega smetto subito e vada a occupare per dodici ore un po'di Regolamento cioè io personalmente mi sento
Direi
Disse
Onera alto non disonorato Addison errato
Nel dare una responsabilità io so che negli ultimi quattro anni opposto un mucchio di problemi di legalità
Sempre di grande e quindi rischiosa
Puntualità
Una volta
Ho detto che l'atto permette conclusivo della costituzione della Camera dei deputati significava programmare il suo plenum per quella legislatore
Sembra la strada
è stato quello che entrata vincente credo che un precedente
è chiaro che
La Camera s'intende costituita
Nel momento in cui compie l'atto costitutivo la sua proclamazione
Degli eletti del plenum questo nulla toglie
Che poi sono le istanze di appello interni ad altro che possono giocare
E
Venne proprio
Si era
Soro fu molto bravo
Certo vigeva querce niente da fare un disastro non si può trenta ottuso aperti qua la
E abbiamo
è stata un'altra cosa che spero faccia precedente non c'è voluto sciopero della sete
Non credo ecco il Presidente della Repubblica un giorno alla fine
Una domenica mi pare parco eccetera sale sopra l'ha raccontato lui
Non c'era
Collaboratori presenti era di domenica pomeriggio c'era una questione con
Fossero Maurizio Costanzo
Si stava parlando di queste cose io chiedevo né sulla cosa
Che il Parlamento e il Presidente del Parlamento lì dove la Costituzione
Dice che hanno il compito di una legge
Per esempio non solo quello
Di giudici così toglieva incostituzionale Rocco quando manca
I Presidenti legge esce
La costituzione
Con il senso e si deve intendere la Camera viene convocata
Per riportare fino a voto utile per l'adempimento della prescrizione
Costituzionale per la quale
Abbiamo questo compito del ci riuniamo in Parlamento
Sì ho messo otto mezzi all'interno dei due anni
Poi questo è divenuta notare una cosa semplice non avete convocato il votificio per bene è stato sono state battaglie incredibili ma all'anche allora io ho avuto una solidarietà
Spessa
Di
Molte molte centinaia di ore in quel caso anche quasi un paio di migliaia di detenuti non è che i profitti
Tra
E gli dicevo guardate io poi sono sicuro che se quando questi
Regolari giudice alla Corte costituzionale
Inorridire è molto utile o sono già preparati
Devo dire già immaginavo il peggiore confesso che non furono proprio i più peggiori insomma
Queste la battaglia equestre il guaio qual è stamattina vedete abbiamo fatto con Radio Radicale
In ogni modo possibile
Questa manifestazione
In trenta quaranta e ci siamo stati più o meno quarantasei alternativamente
C'è anche un costo di queste manifestazioni
Io penso agli iscritti diciamo dell'area radicale a Roma
Mille saranno Roma e Lazio
Pure più mille eccetera
Poi vogliamo aggiungere
Anche magari quelli delle aree verdi io non so
Presso diecimila quindicimila ma volle limitiamoci
A quelli di casa dell'appartamento radicale
Siamo stati
Dobbiamo interrogarci
Anche perché in dubbio che fino a oggi
Nessuno
Quotidiano tranne quello che la spesa ospitò Ceccanti
Presidente non è vero che che siano ragioni di spavento
Trovare non solo lui lo fece in quel modo ma da allora abbiamo cercato inutilmente allora voglio dire ma perché
Gli istituti di facoltà universitarie
Di queste cose non hanno pensato loro magari a invitare i loro docenti
Penso al piegare
Il Corpo dei Vigili in campo no dobbiamo reca riduzione che conosciamo
Però
Ecco però io sono felice
Io credo di essere quasi bello spalmati
In quanto mi alimenta
Sia
Cirielli mentre
Lavorerò perché le cose per degli obiettivi speranze
Ed è un alimento
Evidentemente buono dobbiamo impararlo anche su dentro noi stessi
E all'esterno
All'Unione noi viene flotte
U anzi
All'Unione in realtà importa è che questa ingiustizia anche queste anzi ha compiuto
Dall'altra parte c'erano un po'più di mobilità sono più incasinate diciamo così
Masin ma forse il Marlin manca poi
Siccome è vero che i giudici ma guarda che il problema
Il problema Pannella
Che problema c'è a Pannella solo di lì dove sono responsabile coi compagni della Rosa nel pugno di averli fatti vincere invece di essere messi
Sepoltura da quell'altro
No ma
Anni continuerà andare così e non c'è nulla
Più ce ne farà
Più lotteremo
E più voglio interrompere c'è
Perché arriverà un momento nel quale
La censura
L'unica che vale quello per cui voglio bene Vespa
Progetto né quegli altri figurarsi
è che le censure giochi rispetto al popolo di sinistra
Gli altri al popolo del
Anna per loro
Perché non ho nessun dubbio
Che il motivo per il quale preferiscono che si compia la messa a morte politica si riescono a farla solo politico se no
Voglio dire per me lo dico tante volte con
Che so io ma anche con Andrea
Ma con altri celebre Coccaro ecco Carnevale
Il conticino che insomma nel frattempo questi tornei con il Ministro Zanone del disturbo era fatto si continua a farlo
Nega
Eppure
Credo che dobbiamo trovare un onere forse
Per appellarci
Alla buona coscienza
Di quello che
In realtà
Qualcosa che credo
Credo che insolita chic la nostra storia meriti almeno una cosa
Che quei dodici professori su due tre mila quante ce ne stavano allora nel trentadue d'università ma come votare
Che rifiutarono di giurare ma per
Rifiutare giornale dichiarare
Rifiutava
Faticava fecero
Io ritengo che qui nel nostro Paese dobbiamo costruirli se facciamo tempo prima di crepare
L'equivalente dei dolci oggi sarebbe centoventi
Francamente Giuliano tra le costa ma Giuliano Vassalli lo ringrazio Giuliano
Ringrazio se ci sta ascoltando moltissimo e Giuseppe un affetto
Che per entrambi
E nutro retta
Di episodi feroci fra di noi a
La Jervolino Vassalle dalla frase di cose dottor eccetera ma sono proprio felice
Di avere ricevuto questo testo
Che il testo
Il Giuliano Vassalli quello del quale vi riconosco è il Circolo ora
Anche le peregrinazioni diverso e che ciascuno di noi ha fatto
Bene
Grazie
Avanti Satyagraha
Vedremo in quali modi io credo
Che davvero è un errore stare a discutere dopo le conferme distanti
Di interpretazioni giuridiche chiesti figurarsi col potere i soldi che tenga e via dicendo a parte Stefano Ceccanti
Non sono riusciti a vedersi muovere manco che è una cosa incredibile è quello di tributi Elia
Leopoldo Elia quando ci siamo noi immediatamente a una legge
Se visione giuridica contrari
è la prima volta che manca all'appello eppure il cappello e dei contro no alle nostre tesi le nostre
Cioè
Tarda
Vedremo chi ha calcheranno
Ma
Non risolveranno nessun problema
E questo significa semplicemente che saremmo
Sconfitti anche noi che dicendo per convinzione qui dicono che con una particolare delle storie costitutive
Della Rosa nel pugno
Anche noi che ormai da decenni
Indichiamo
Diventa
Un errore grave
Di continuare a parlare di democrazie e di stato di diritto nel nostro Paese
Noi abbiamo chiarissimamente individuati
L'insorgere dei tumori
Poi l'insorgere delle metastasi
E allora
è chiaro che invece vogliamo avendo detto l'anno scorso nel nostro Paese diritti civili fondamentale sono sequestrati e non appartengono
Cittadini come in una democrazia chiediamo ospitalità a una delle due articolazioni
Delle forze politiche che hanno il privilegio
Di esercitare quei diritti
E per perché non ci interessa fare testimonianza che la cifra individuale
A questo punto andiamo con una delle valutiamo
Qual è
L'articolazione
Oligarchica
Merita di più che si faccia fiducia del potere
Torno a farla
Di venire
Alternativa democratica
Allora
Stato non di diritto della non democrazia nella quale
E cosa devo fare allora sempre peggio però la cosa più importante a mio avviso era che quello
Che era capace davvero di tutto
Pericoloso
Capace per il tutto e dall'altra ricevono un gruppo di buoni e niente
Perché così dicevo
Ufficialmente le tesi politiche e a questo punto non c'è un'oncia di dubbio
Che
Allora
Stavano formando
No maceratese ovvio che la posizione dei radicali e accorre fra i buoni e niente perché diventino buoni a qualche cosa
La Rosa nel Pugno col suo milione
Di volti
No
Che ha portato
All'Unione
Credo che ha fatto anche un altro miracolo non solo
Ha dato un milione e ci sono ventiquattro mila solo ed
Ma riuscite a fare il miracolo di non fare dilapidare subito appena arrivato
Tutto il milione devoti
Dall'Unione
Perché se l'altro il secolo breve se non ramo frutto di completamente era inutile ma è andata bene
Che sappiamo noi siamo qui lo confermiamo alternanza
L'alternativa
Io credo che
Si siano motivi per i quali coloro che ci ascoltano la radio radicale
Non si rassegna e non come sempre più spesso accade
Ad essere il consumatore
Dell'energia di Radio Radicale
E basta
Penso che sia il solo consumatori mi pare difficile
Che si riesca anche a fare i propri cavalli personale grazie davvero
Era il diciannove giugno due mila sei è così dunque Marco Pannella conclude Vella convegno da la Rosa nel pugno partito per la legalità costituzionale la democrazia incentrato sulla questione degli otto seggi
Contestati non assegnati al Senato a chi ne aveva diritto
Con le prossime registrazione ricorderemo invece Santo Della voto il giornalista del TG tre presidente della Federazione nazionale della stampa scomparso in queste ore vi ascoltiamo ma innanzitutto
Intervistato da Lanfranco Palazzolo il cinque maggio scorso reti radicale si è tenuta a Montecitorio una conferenza stampa della Federazione nazionale della
Della stampa italiana era presente il presidente santo
Della a volte per parlare della situazione in cui
E si trovano i giornalisti del del dell'unità che non è più in edicola dal due mila e quattordici ricordiamo che dopo la la fine della del della testata di riferimento del Partito Democratico
Molti dei giornalisti
Di questo quotidiano si sono trovati a far fronte alle spese legali a seguito delle delle delle querele delle cause civili intentate
Da da personaggi politici o del mondo degli affari che sono stati toccati dalle da data ad articoli che sono stati pubblicati dai giornalisti del del quotidiano od unità
Si tratta di una spesa enorme si tratta di quattrocento mila euro per risarcire senza che che vi sia un editore che possa far fronte
Al
A queste spese
Ricordiamo che le sospensioni la sospensione della testata avvenuta il trentuno luglio del due mila e quattordici quindici o da quello quotidiano l'Unità non pubblica più
Nulla
Tra
Coloro che devono far fronte a queste spese soprattutto Concita De Gregorio ex
Direttrice delle del quotidiano dal due mila otto Murdoch Avital al due mila i undici lanni la la società la nuova iniziativa editoriale S.p.A. che ha editato il quotidiano
Dal due mila e uno sino alla chiusura dopo che è stata messa in liquidazione ha dovuto far fronte
Ha un debito complessivo di trentadue milioni di euro Illy l'editore non può quindi
Più far fronte alle richieste dei criteri che comprendono anche chi avvinto cause lunga legali contro il quotidiano una situazione controversa quello che si è tenuta a creare
Perché la legge sulla diffamazione prevede che l'editore direttore responsabile giornalista che ha firmato l'articolo siano responsabili rispettivamente all'ottanta per cento il primo e al dieci per cento
Gli altri due ma la responsabilità e anche
In insolito su questo abbiamo ascoltato il presidente della FNSI santo della molte
Il il tifosi chiese delle l'amministratore del Partito Democratico Francesco Bonifazi e la giornalista del quotidiano l'unità all'ex giornalista Natalia Lombardi ascoltiamo che cosa ci hanno detto
Praticare con il presidente della FNSI Santo della volte per parlare della situazione dei giornalisti del dell'Unità
Che sono stati oggetto di
Cause civili e penali per quello che avevano scritto quando il quotidiano era aperto
Questa situazione ha creato parecchi problemi anche economici a molti giornalisti dopo la chiusura della testata
Così come N sei come
Proponete di intervenire in questa delicata vicenda
Con due provvedimenti uno apre ed è uno un po'più lunga scadenza
Quello a più lunga scadenza è un intervento normativo perché manca c'è un
C'è un vuoto normativo che ha dato la possibilità
Di creare purtroppo questa situazione
Un vuoto normativo che deve essere
Colmato attraverso una legge attraverso
Una legge come quella ad esempio che può essere in discussione
In tempi brevi anche alla Camera dei deputati per la riforma del Codice civile se non è pessima intervenire su quello sulla diffamazione
Il punto è
Quando chiedere cosa chiedete
Cosa chiediamo che ci sia una norma per rispondere a questa domanda
Nel momento in cui non c'è più l'editore il giornalista esposto singolarmente
è il giornalista che diventa il punto di riferimento a anche di tutte le querele o ci deve essere una norma che dica
Che può essere salvaguardato il giornalista va
Introdotta introdotta
La responsabilità in questo caso dell'editore due pensiamo di sì
Che debba essere introdotta la responsabilità
In dell'editore e che quindi dall'editore debba partire anche
Una forma di solidarietà nei confronti del genere si chiama leva
No questa qui questa la valeva una volta era data per scontata
Oggi non lo è più e né vogliamo che sia reintrodotta
Per quanto riguarda invece la situazione attuale quella più immediata noi chiediamo che si fonda che si formi
Dell'iniziativa
Nostra spinta ma per iniziativa degli editori nella passata
Per quanto riguarda l'unità ma vale o il
Per altri giornali
La passata gestione
La nuova gestione dell'unità e l'editore di riferimento politico in questo caso il Partito Democratico
Un fondo per la libertà di stampa
Che raccolga dei fondi materiali per venire incontro alle spesi
E alle se pensi esecutive dei colleghi
Dell'unità perché
Vere se la città e di cinquecento seicento mila euro in totale parliamo poi di un ammontare di questo genere oggi o ad oggi
Diciamo che per i fondi editore è una circa a
Dopo la virgola
è una cittadino per un giornalista
Ebbene significa perdere la casa perdere la propria sicurezza la possibilità di lavorare di lavorare per quello che ne parliamo di libertà di informazione ecco quante case sono state mirate
E soprattutto le volevo chiedere come ultima cosa il Partito Democratico come si è comportato nei confronti di questa situazione anche in vista della di apertura del
Dell'unità se mai ci sarà
Bella che perdura dell'unità ci sarà
Perché comunque c'è un editore abbiamo visto anche le sue interviste oggi eccetera
Separiamo comunque il percorso per la riapertura dell'unità da questo
Che è un percorso paga lei lo aveva affrontato parallelamente
Per quanta e quale a Partito Democratico e sono venuti oggi in conferenza stampa dirci che c'è una disponibilità per me questo non solo una notizia ma è un valore aggiunto di questa giornata
C'è la disponibilità a parlar ne ad aprire un percorso
Noi siamo felici di questo perché
Noi come Federazione stampa facciamo sindacato sono gli editori che devono fare gli editori fino in fondo
E lo devono fare e lo ribadisco
Sia agli editori materiali cioè quelli che mettono i soldi per uscire giornalini di volontaria sul web
Sia agli editori di riferimento
E nel caso dell'Unità non può che essere parte democratico la disponibilità del PAI del quindi oggi ci sembra un successo
Ecco vado bene basta così la ringrazio e ringrazio Sandro alla volume presidiate la comunità di lavoro che fate grazie
Questi dunque Santoro della volta intervistato da Radio radicale da Franco Palazzolo il cinque maggio
Scorso
La discutiamo adesso invece in questa breve intervista realizzata da Giovanna Reanda all'otto agosto
Due mila e otto ad Assisi durante una delle manifestazioni radicali e non a sostegno
Della causa tibetana e per i diritti umani in Cina per essere nel quale in quel momento si svolgevano
Delle Olimpiadi
Santa della volta articolo ventuno
Si occupa di libertà di informazione
E spesso si è trovata in animato in coincidenza ancora
Insieme all'Italia Tarantini
Natalia sull'informazione e la libertà negata e non soltanto la libertà di stampa
Per quanto riguarda anche il Tibet e i limiti legati in Cina trovai una opinione
Una quindi particolare
Ma io penso che
Si debba attenere sempre il riflettore acceso sulla città dal punto di vista dell'informazione
Non solo sulla Cina acquazzoni posto del mondo dove questo diritto
Premesso in discussione
Come vedete aprendo anche una parentesi anche da noi c'è molto da fare
Del nostro Paese
Alcune attacchi apre esempio a sulla rete internet alla rete stessa
Risarcimento di danni da parte dei grossi colossi dell'informazione
Per aiuti
Do
Sono tanti piccoli esempi di
Di quanto ci sia ancora da fare da noi
Pensiamo solo la piccola stampa la legge sull'editoria
Che deve essere
Modificata per dare più libertà di stampa i piccoli e dove invece concentrare i fondi e sui grandi no
Quindi
Questi noi siamo sempre impegnati un po'su tutte queste campagne
Sulla Cina e sulla
Diciamo politica tra azionario penso una cosa fondamentalmente questo sono
Che noi abbiamo come i giornalisti ma come mondo politico occidentale
Necessità di
Andare in questi posti dove sicuramente ad esempio in Cina dopo le Olimpiadi non sembra tutto come prima
Perché qualcosa cambia nel confronto quando ci sono migliaia di persone che si incontrano i giovani che si scambio di idee
Quando anche internet si vede e non si può chiudere più di tanto perché poi un certo punto si dovrà aprire la rete
A quel punto a cosa ci si mette dentro questa rete in questa internet e quali sono gli scambi messaggi di democrazia di libertà di ampiezza di confronto
E anche di sconto o di diversità no fra
Tra culture ebbene questo è il nostro impegno credo
Impegno
Come giornalisti aprire sempre di più il confronto
Ritenere riflettori accesi su questo e parte del mondo
Dove i diritti sono negati poi ce l'impegno da parte della politica io devo dire una cosa
In questi giorni
Su questi temi
Ho visto nel nostro Paese una assenza
Soprattutto da parte mi si permetta di veneti ci governa su questi temi
Perché questi sono temi portante in cui non beve esserci soltanto con un ministro o sottosegretario impegnato
Ma l'intero Governo del Paese
E si deve impegnare per queste libertà
Deve scendere in campo
Oggi avrei preferito ci fossero perlomeno più messaggi visto Beretta questa manifestazione
Guardando anche al futuro verrà non lasciamo i propri atleti italiani da soli
A scaricare su di loro proprietà
Stabilità
Che un ragazzo di vent'anni non può avere perché penso soltanto
Giustamente alla sua festa
Al suo
Alla sua gara
Senti santo la richiesta che i radicali
Hanno e che peggiori e che a nome di articolo ventuno appoggiato e di cui si è fatto promotore
Non è che la RAI in quanto servizio pubblico dedichi degli spazi esclusivi Stato ha parlato di un format
Ai diritti mani e questo perché l'informazione e poi alla fine
La Cenerentola
Devono nel nel panorama più vasto che come giustamente sottolinea ritenuto anche la copertura mediatica che avvenimenti come quelli dovrebbe
Non hanno seppur ma io penso che questa sia un'iniziativa molto importante
Cioè lei ci avviamo
Verso una
Onera di digitalizzazione dei segnali televisivi radiofonici
Degli ascoltatori un segnale digitale può contenere
Da otto a nove canali attuali segnale avvantaggerà saranno tanti
Si può pensare quanto sia
Aperta la possibilità di far rientrare nuovi messaggi per cui
Noi chiediamo che ci sia un canale dedicato per esempio sul lavoro così come ci deve essere un canale dedicato sui diritti umani
Io le ho citato anche dal palco questa frase qui tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti ed è la dichiarazione dei diritti umani dell'ONU del Veneto dieci di dicembre del mille novecentoquarantotto io vorrei che questo fosse l'appuntamento anche per questo canale digitale che può mettere in sé tutto ciò che oggi è negato tutto ciò che oggi è da conquistare per rispettare uomo questa frase in tutte le parti del mondo dall'Occidente invito all'Estremo Oriente noi speriamo che si possa fare
In quanto come dipendente
E dirigente anche della RAI mi auguro che sia proprio la RAI a fare questo canale in futuro e credo che si possa fare una battaglia
Anche con la RAI perché questo possa avvenire
E con questo breve ricordo Di Santo della volta giornalista del TG tre Presidente della Federazione nazionale della stampa scomparso in queste ore concludiamo qui questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio