Intervista a Renato Brunetta sulle dimissioni di Ignazio Marino da Sindaco di Roma

Radio radicale con il capogruppo di Forza Italia Montecitorio Renato Brunetta per commentare le dimissioni di Ignazio Marino al Sindaco di di Roma oggi parlare male di di Marino criticarla come sparare sulla Croce Rossa
Che cosa possiamo dire oltre quello che abbiamo sentito in queste ore al di là della della facile demagogia per attaccare un personaggio che data da messi sotto nello nell'occhio del ciclone
Ma io l'ho detto ieri in una mia intervista e anche la mia dichiarazione io non ce l'ho
Tanto con Marino
Ma ce l'ho con la sinistra con la sinistra romana con il PD Roman o meglio con il PC PDS DS Pd romano e con la sinistra tutte
Che ha prodotto
Il caso Marina che ha prodotto il personaggio ma
Che ha prodotto il Sindaco Masini
Bettini
E con questo
Sinistro une
Romano
Che ha prodotto
Il marziano Marina
Questa è la mia riflessione di base io non da Romano
Ancorché civico
A Roma da ormai vent'anni
Ho visto il clima
Ho visto le prassi di procedure
Della politica romana
Che ha sempre avuto
Nel PC PDS DS Pd
Urna fulcro fondanti
Bene della che dico politica
Di che ti di appalti
La cattiva amministrazione dei cattivi affari delle cattive municipalizzati
Della cattiva gestione
Della cosa pubblica
E Marinò se vuoi se volete se vogliamo
E colui che con la sua insipienza con la sua
Marzi Anita
Se si può dire
Ah disvelato questo marciume
Qui non è esente neanche ovviamente
Il centrodestra
Ma oggi stiamo parlando di Marino del centro-sinistra
Per questo
Io vedo come gravissimo
La decisione di Renzi che di questo non era
Colpevole cioè del marciume romano a sinistra non era colpevole
Ma lo è diventato coprendolo
Ho volendolo coprire in maniera opportunistica
Adesso non ci conviene aspettiamo rinviamo di un anno facciamo Giubileo attendiamo un a bagno Maria mettiamoci lì vicino a una badante mettiamogli un commissario
Orsini
Come controllore politico al Commissario del popolo
Intendiamo sotto traccia lo scandalo
Ecco io questa la vedo
Come la cosa più immorale inaccettabili
Fatte
Questi suoi diciassette diciotto mesi
Non commendevoli
Certamente
Pieni di oscurità di Renzi come forse la cosa peggiore
Vale a dire totale opportuni
La totale assenza di città
La totale
Amoralità
Del nostro Presidente del Consiglio
Che condiziona ovviamente con la sua moral suasion brevettato indiretta le risultanze
Dell'inchiesta su base capitale
Non porta le risultanze dell'inchiesta mafie capitale alle estreme conseguenze avvalendosi
Del suo ministro degli interni in questa operazione avvalendosi degli apparati dello Stato
Dal prefetto
Dico moral suasion
E questo è inaccettabile immorale
E per lei ritiene che ora quella di Roma diventi la madre di tutte le battaglie o magari sempre considerato un teste
Ritiene che da qui diciamo possa cambiare qualche cosa per il Partito Democratico o ritiene ininfluente questa situazione per la sorte delle
Negli equilibri politici nazionali no intanto una prima considerazione di carattere preliminare
Le primarie del PD si sono rivelate la tomba del PD
Di questo Pd
Pensiamo
A Milano
Fallimento
Pensiamo a Genova
Liguria fallimento
Pensiamo Palermo pensiamo a Napoli
Pensiamo alla Campania
Cioè le primarie del PD primarie come metodo
Del PD come applicazione si sono rivelate una sorta di
Metodo preposto alla selezione del contrario
Deve dire
Si sono selezionati peggiore
E questo è un primo dato
E secondo dato i piedi Nesci distrutto
Non è il PD romano il PD nazionale ne esce distrutto PD di Renzi messo distrutto
Da questa vicenda
La diversità del PD invece distrutta da questa vicenda
La diversità berlingueriana
Noi siamo diversi
Ma si potrebbe dire romanesco mi scuso ma de che
E i
E la fine del PD
La fine di Marino e la fine del PD altro che
Orsini chissà
Attacca gli specchi chiesti
Che essi
Arrabatta per dare una giustificazione
Ridicole velleitario
è la fine del PD
E dal punto di vista prospettico
Per le altre forze
Parlo del centrodestra
L'occasione di Roma ma non solo di Roma io direi di Milano di Bologna
Dirà poli
Delle prossime amministrative si può rivelare come un'occasione straordinarie strategica e cioè di cambiare metodo cambiare modo
Io più volte faccio riferimento a tre modelli
Al modello Brugnaro a Venezia
Al modello Totti a Genova
E al modello Arezzo
Dove il centrodestra unito con tre
Chiavi diverse Brugnaro l'imprenditore
Fuori dalla politica Totti bravo
Giornalista professionista prestato alla politica dentro il centro destra unito ad Arezzo un sindaco competente
Il centrodestra con il centrodestra unità Lodi
Beh io vorrei che questi segnali che son venuti dalle recenti elezioni amministrative
Si riproducessero anche per le prossime elezioni amministrative con candidature altrettanto
Come dire
Innovative nei confronti delle prassi
Del del passato cioè a Milano come a Torino
Come a Bologna come a Roma
Come Napoli
Se il centrodestra fantasia ma anche continuità
A
Tradizione ma anche la moglie a di spiazzare
Beh il centrodestra vince
Ma non solo dice il centrodestra che sarebbe la cosa importante ma tutto sommato
Ma vince una nuova politica nuovo modo di fare politica prossime edizioni amministrative vincerà chi sarà più in sintonia con la gente potremmo della gente non in senso populisti
L'antipolitica
Alla green way
Ma con i bisogni profondi delle città
Il PD
La sinistra
Il PC PDS DS Pd
Con le sue
Interazioni con il mondo delle cooperative rosse come abbiamo visto scoperchiare dall'inchiesta mafia capitali è finito
E direi con Marino
è finito Renzo
E la ringrazio e ringrazio il capogruppo di Forza Italia e la Camera Renato Brunetta