Consegna del Premio Norma Cossetto - Comitato 10 Febbraio a Jan Bernas e Simone Cristicchi

Di abbiamo chiesto di partecipare a questo incontro per noi particolarmente importante perché
Io sono il più mica degli uccisi o l'onore di presiedere i Comitato dieci febbraio che è un'associazione che come sapete si occupa di
Accompagnare l'attività degli ESU e di quanti hanno
Finché il fardello portano sulle spalle fardello della memoria di ciò che è successo nel in particolare nel Novecento
Nella nota vicino al nostro confine orientale e comitati febbraio un'associazione composta principalmente non da esuli da persone che però hanno ritengono di dover appunto
Portare una parte di questo fardello di portare una parte di questa
Memoria di fare di rendere la parte della memoria nazionale noi siamo convinti che questa
Questa pagina di storia non appartenga soltanto chi l'ha vissuta e discendenti ma
Al contrario appartenga a tutti noi appartenga alla storia d'Italia e sia fondamentale per cui restituirla alla storia d'Italia appunto alla storia ciascuno di noi
Per far questo punto e con i dodici febbraio lanciato non mi dilungo per niente perché i tempi son pochi è l'argomento è un altro soltanto come premessa domenica scorsa abbiamo fatto una riunione nazionale nella quale abbiamo rilanciato l'attività del nostro la nostra organizzazione e affinché fosse un'organizzazione
Quanto più possibile apolitica apartitica completamente estranea I giochi dei partiti perché riteniamo che la memoria non debba essere in alcun modo soggetta a questo tipo di dinamiche né da una parte né dall'altra
E allo stesso tempo che sia un'associazione
Quanto più che coinvolga quante più netta possibile abbiamo creato un comitato scientifico dico parlerà fra poco dottoressa in bene me sinistra abbiamo che che sarà presieduto dal professor Parlato abbiamo
Creato un una Direzione nazionale nella quale abbiamo cercato stiamo cercando di coinvolgere quante più personalità possibili del mondo della cultura del della comunicazione giornalisti persone che diano con la loro presenza e con la loro attività
Maggior visibilità a questa storia che anno è stata un tocco e una storia che
Non deve essere nella nostra visione soltanto la storia di della tragedie che hanno
Visto che hanno appunto macchiato di sangue la terra dell'Adriatico e in tale
Ma deve essere la storia in generale della deviati Corrent alla storia della bimillenaria presenza
Italiana nell'Adriatico rientrare da una presenza fatta di
Dialogo da sempre fatta di confronto con anche con con gli altri
Con gli altri abitanti di quelle terre è una presenza fatta di
Di cultura fatta di
Fatta di una serie portatrice di una serie di valori positivi che hanno una storia di due mila anni che non si possono riassumere soltanto nella tragedia appunto della
Della seconda aveva mondiale degli episodi o della prima dei visori comunque che hanno
Come dicevo macchiato di sangue quella tela né nel Novecento quindi quello che noi cerchiamo di fare
Restituire questa pagina di storia
Allora storia padre ama farlo appunto partendo dal riso elementi positivi partendo dalla
Darà conto di duemila anni di storia italiana in quelle terre
Nel far questo punto abbiamo deciso con questa oggi questa riunione dell'altro giorno di riorganizzare la struttura e di fare una prima iniziativa che questa cui ci avete onorato di partecipare
Cervato né partecipare questa iniziativa che ha lo scopo ne parleranno ma io persone pagano dopo di me allo scopo appunto di
Segnare un nuovo passo almeno la presunzione però è assegnata nuovo passo nel raccontare punto questa parte di storia nel premiare ogni anno le persone che rappresentano
Una visione secondo noi positiva di una
Di una di una pagina che non deve essere ridotta come dicevo soltanto ai suoi aspetti negativi non parlo oltre passo la parola al dottor Salimbeni
Che appunto e organizzatore comitato scientifico rinvii che ringrazio
Ringrazio il presidente del Comitato dieci febbraio al dottor Michele Pintucci come è stato appunto da lui accennato il il comitato scientifico di cui io faccio un po'il Segretario organizzativo
Si onora di avere come presidente il professor Giuseppe Parlato insegnante di storia contemporanea all'Università internazionale di Roma
Non che Presidente della Fondazione Ugo Spirito a Renzo De Felice ma soprattutto uno storico che in questi ultimi anni si occupato moltissimo di storia del confine orientale
Uno storico originario del Piemonte che ha svolto la sua carriera accademica Roma e che non aveva alcun contatto co diretto diciamo con questa con questa vicenda con la storia del confine orientale la complessa vicenda come lo definisce la legge istitutiva del Giorno del ricordo
Ed è proprio questo un po'il simbolo di quella che il nostro la nostra attività coinvolgerà appunto persone che anche nell'ambito accademico scientifico della ricerca storica e non solo
Siri riconoscano comunque in quanto italiani riconoscano la tragicità della vicenda e abbiano voglia di approfondirla e soprattutto conoscere anche gli antefatti
Andare a vedere quello che il passato quella che sono le radici e le tradizioni di italianità
Che nell'Adriatico orientale hanno Fiorito percorso dei secoli
E quindi questo nostro Comitato scientifico sarà senz'altro molto sfaccettato con vari sensibilità varie
Capacità appunto che metteremo a disposizione di quei giovani ricercatori che sempre più numerosi ci avvicinano nel corso d'del le nostre iniziative delle nostre conferenze c'è il Tronto organizzarmi sul territorio abbiamo una presenza ramificata in tutta Italia
E molto spesso appunto per svolgere tesi di laurea ricerche articoli per riviste divulgativo scientifiche abbiamo avuto quindi al possibilità di collaborare con molti di questi giovani quali vogliamo fornire questo prezioso strumento scientifico di tutorato e supervisione diciamo così
In questo momento abbiamo già avuto delle importanti adesioni innanzitutto voglio ricordare il professor quegli ENI direttore generale dell'Istituto Pannunzio ma anche
Il dottor Marco Cimmino storico militare esperto di Prima guerra mondiale un evento che noi riteniamo fondamentale nel per capire per comprendere le dinamiche del confine orientali
Agli hanno come momento epocale per non solo per il mondo ma per l'Italia visto anche come una quarta guerra d'indipendenza proprio per completare l'Unità d'Italia con le cosiddette terre irridente
Così come anche l'insegnante al nei licei e Damiano Colombo uno dei nostri militanti di Verbania una delle nostre Sezioni appare comitati territoriali che sia parto in tempi più recenti
E appunto dimostrare anche a l'interesse che sempre più anche nella scuola nell'istruzione
Si rivolge a questo tipo di attività che il Comitato dieci febbraio intende promuovere
Abbiamo Racco a coinvolto anche Emanuele Mastrangelo della rivista storia in retta la quale il prossimo febbraio dedicherà proprio ho uno speciale al Giorno del ricordo a tutti i temi collegati con una serie di approfondimenti interviste recensioni librari che serviranno a fare il punto della situazione
E quindi saremo ben lieti di collaborare anche con lui così come abbiamo anche la dottoressa dare anche Rabin ricercatrice dispari l'atto
E questo un po'anche il simbolo della nostra apertura nei confronti del mondo non solo delle associazioni degli esuli istriani fiumani e dalmati
Ma anche della comunità italiana è rimasta come si suol dire in territorio appunto oggi di Slovenia Croazia e Montenegro
A dimostrare la nostra la serietà dei progetti che intendiamo portare avanti anche con questi interlocutori
Alla riunione di domenica scorsa a Roma abbiamo avuto l'onore di avere anche Maurizio tre multe presidente della giunta esecutiva dell'Unione italiana
L'organismo che raccoglie appunto tutte le comunità italiane che si trovano nella ex Jugoslavia assieme al quale abbiamo già in cantiere progetti par pubblicare libri sulla storia della presenza italiana da libri non solo per il pubblico italiano ma anche e soprattutto
Terra studenti e ricercatori sloveni e croati
Che capiscano quindi finalmente perché c'è una regola di polla perché ci sono tutte quelle fortezze veneziana che punteggiano la costa dalmata
Grazie chiedo scusa dobbiamo andare molto veloce perché i tempi sono stretti
Dottoressa Gala cachet intanto presento anche dottore Emanuele Merlino sono lui responsabile attività culturali del Comitato di febbraio dottoressa Gala calce vice ci spiegherà bene dieta ICE del premier ci spiegherà un po'giochi
Bene io sono felicissima onorata di consegnare questo primo premio norma costretto Comitato dieci febbraio per tre motivazioni principalmente perché il nome già del premio norma costretto è significativo
Una ragazza di ventitré anni che è stata simbolo della barbarie e di questa pulizia etnica perpetrata ai danni di nostri connazionali racchiude in sé però in realtà
Degli degli elementi e dei simboli di rinascita perché lei è morta in una foibe la innocente senza
Senza colpa alcuna se non quella di essere italiana però lo ha fatto ed etica ed è e fortunatamente a settant'anni il fatto di ricordarla qui alla Camera dei deputati di intitolarlo e un premio significa che comunque la sua morte non è stata vana
E significa che comunque questo velo di silenzio di omertà su questa tragedia immane che ha colpito delle regioni che a pieno titolo erano regioni italiane
è a insomma avuto fortunatamente insomma un risvolto positivo
In seconda istanza perché sono orgogliosa di questo premio perché viene conferito all'arte e parlo di arte con la maiuscola gli alberghi NAS e Simone Cristicchi con il loro spettacolo il testo magazzino diciotto hanno compiuto una vera e propria rivoluzione culturale io sono e sulle di terza generazione quindi sono cresciuta all'interno delle associazioni
So cosa significa quali sono state le battaglie e nel corso di tanti anni e so che però
Questa tematica ha sempre
Ha avuto un po'il limite di essere ristretta comunque all'interno di queste realtà di queste associazioni e di quanti comunque l'appoggiavano da un punto di vista politico culturale
Con lo spettacolo magazzino diciotto si è compiuta veramente questa rivoluzione culturale perché il tema questo racconto è arrivato a tutti gli italiani
Quindi non potevamo non conferire questa prima edizione del premio a coloro i quali hanno saputo attraverso l'arte e ripeto un'arte con la maiuscola perché poi
L'arte significa arrivare all'anima al cuore delle persone
Portare avanti battaglie che noi insomma
Per cui non lo stavamo da tanti anni da tanti anni ma con esiti chiaramente diversi
Quindi
è in terza battuta perché
Perché appunto questo il comitato dieci febbraio ha deciso dopo dieci anni di attività di allargarsi
E ha deciso di farlo attraverso tutta questa serie di iniziative che sono iniziative propositive sono iniziative di superamento perché quello che noi vogliamo e far sì che una volta purtroppo scomparsi tutti testimoni diretti
Gli esuli di seconda generazione
Comunque i giovani di Italia abbiano una coscienza diversa perché io ricordo sempre legato a questo tema un'opera d'arte perché appunto io sempre lavoro muovendomi attraverso immagini e simboli
C'è un'opera di Francisco Goya che apparentemente non c'entra nulla si chiama il sonno della ragione genera mostri ed è un'acquaforte B sono stati generati tanti mostri effettivamente
Dal silenzio di questo su questo tema e comunque è doveroso che le nuove generazioni conoscano perché
Non sapere significa ricadere negli stessi errori quindi noi con tutto il cuore attraverso questo
Questo premio vogliamo ringraziare gli a Berna se Simone Cristicchi per aver potuto illuminare questo silenzio e quindi aver squarciato il velo
Arrivando dritti appunto all'anima il cuore delle persone
Grazie
In RAI la parola direttamente allora Ayhan Berna se Simone Cristicchi
Grazie a tutti grazie al Comitato dieci febbraio grazie alberi sempre di di Carla chiaramente grazie Simone per essere qui dopo
Tre anni incessanti di di grandi successi nel palco chi sono
Emozionato felice e orgoglioso sembrano sul Paroli banali ma ma sono veramente sentita
Non so perché per me questo un posto particolare ho lavorato tanti anni qui normalmente dall'altra parte del
Quindi ma mi sarei sognato e quindi essere da quest'altra parte del dello steccato
Ma perché ricevo un un premio intitolato a una donna innanzitutto una una giovane donna che appunto come esso associato a caso Carla suo malgrado è diventato il simbolo
Di una storia
E sono particolarmente felice e orgoglioso dell'opera che consumo ne abbiamo
Abbiamo fatto e Simone magistralmente riesce ogni volta a mettere in scena
Perché finalmente siamo riusciti sotto i tanti crimini non è uno scritto libri magari documentarie e tante altre opere ma
Forse grazie anche alla forza del teatro siamo usciti andare al di là degli steccati ideologici
Il valore
Su
Assoluto di magazzino diciotto e aver portato questa storia al di là dei confini della ghettizzazione politica e storiografica alla quale era stata ahi noi
Confinata questa questa pagina di storia io sono felice e contento che attraverso la nostra oltre attraverso
L'interpretazione di Simone attraverso il dottor Persichetti
Riusciamo in qualche modo a raccontare una pagina che per tanti anni era stata o Celata o male interpretata o sono solo parzialmente peccato ovviamente l'obiettivo è quello di di di
Diffondere questa storia sempre più e sempre meglio ne parlavamo prima con Simone prima della conferenza stampa cercare di arrivare soprattutto ai giovani quindi quindi nelle scuole
Dove
Chiaramente sì sì il nucleo del del futuro ed è importante ecco per noi
Che questa storia riesca in qualche modo andare avanti di generazioni e generazioni perché lecco in molti ci hanno accusato di essere il
Dei lidi sionisti bene ecco non lo so se siamo revisionisti certamente
Siamo persone che hanno voluto guardare in faccia la verità la realtà conoscendo anche le persone che non state direttamente coinvolte e abbiamo voluto in qualche modo cercare di regalare questa
Straordinaria e tragica storia a tutti quanti quindi un grazie speciale a Simone mica dieci febbraio mia Carla casi grazie
Buongiorno a tutti grazie mi unisco a alle parole che ha detto Ian
Per me stranissimo trovarmi qui
Vi ringrazio per questa occasione
Ricordo che a giugno l'anno scorso si verificò un altro evento straordinario per parlare della strage di Verga roll all'interno la Camera dei deputati non era mai successo credo in settant'anni
Quindi questo è il simbolo che segno che qualcosa forse sta cambiando la una consapevolezza che parlare di e del proprio passato dei propri
Rimossi possa in qualche modo
Servire quasi come una terapia per guardare
A un futuro diverso ecco perché secondo me l'Istria una metafora che può servire per i più giovani
Ai più giovani per comprendere quanto sia stato un esperimento fallito in realtà
L'esperimento bellissimo che poteva succedere poteva essere portato a compimento
Se non fossero intervenuti gli opposti nazionalismi probabilmente avremmo avuto una Regione dove le etnie si sarebbero potute in qualche modo incontrare come probabilmente sta succedendo oggi
E quindi ancora contare l'Istria così come una favola che poteva finire bene purtroppo è finita è un altro modo
Es parlare di esodo ovviamente ci porta al davanti agli occhi quello che sta avvenendo oggi nel mondo parlare di sradicamento in magazzino diciotto è servito soprattutto a questo
I ragazzi che hanno visto lo spettacolo probabilmente hanno trovato dei nessi molto importanti con la realtà di oggi con l'attualità
Questo serve secondo me la memoria
Il pericolo di del non parlare di questa storia che come diceva Carla si si ripresenti non poi le medesime situazioni in questo devo dire che il grosso scalino che bisogna
Superare è quello del corpo insegnanti il corpo insegnanti sono
Insegnanti in generale professori ancora vedono purtroppo di di cattivo con cattivo occhio questa storia non riescono ancora probabilmente per un problema appunto di
Di di letture di studi che ancora ancora impregnati di ideologia ancora non riescono
Ad accettarla e di conseguenza fanno un danno enorme ai quei ragazzi che invece vorrebbero conoscerla
Quindi quello che chiedo che mi auguro che il Comitato dieci febbraio ha comunque del dieci febbraio Contini a fare questo lavoro sul sulle giovani generazioni quindi riuscire a penetrare questo muro
Andare perché è inutile raccontarci la tra di noi in ovviamente è inutile raccontarci questa storia tra chi Jalal comprende già chi la sa
A questo serve il vostro lavoro che è la cosa più importante questo forse è servito in parte magazzino diciotto a riempire a incuriosire anche le scuole incuriosire persone
A venire a teatro la e a creare del teatro una
Come dire un luogo dove la società si la comunità si ritrova riflettere su un determinato argomento il teatro non può dare delle risposte però un efficientissimo
Mezzo per porre delle domande al pubblico
Questo era nella tragedia greca questore in Pirandello in Beckett in tutti i grandi autori noi nel nostro piccolo ovviamente non credo abbiamo voluto essere soltanto questo enorme punto interrogativo
Su cui la comunità si debba
Presentare con spirito libero privo di di pregiudizi soprattutto
Magazzino diciotto al momento ha raggiunto centonovantuno repliche si chiederà alla duecento un Nesima replica a Pordenone a marzo ci sarà l'ultima l'ultima replica di questa straordinaria avventura
Ha superato i cento mila spettatori è uno stato uno degli spettacoli più visti in assoluto degli ultimi anni soltanto a Trieste diciassette mila spettatori
è un record che che il Politeama Rossetti non non vedeva superato dagli anni Settanta
Questo insomma per noi fonte di grande gioia grande un orgoglio che credo che io Jannacci porteremo sempre nel cuore per lasciare una traccia ecco squeeze conclude una traccia di questo
Di questo straordinario
Spettacolo che comunque
Non pensavamo a potesse avere tutto questo riscontro
Per lasciare una traccia quando non verrà più rappresentato dal sottoscritto abbiamo registrato un DVD dello spettacolo a Trieste al Politeama Rossetti che
Ci auguriamo possa essere poi distribuito
Grazie anche magari al vostro supporto distribuito nelle nelle scuole che ne faranno richiesta grazie a tutti
Grazie a voi per aver accettato il nostro per il nostro premio per averci appunto aiutato in questa signor ma soprattutto per dato lustro a una battaglia che credo punto sia di tutti noi simboli noi portiamo qui è il fiocco tricolore per dimostrare al punto
Che è importante che non non c'è nessun colore se non i tre colori verde della nostra identità
E chiederei al dottor Marino quindi diverge la motivazione e a causa di procedere con la consegna dei tassi
Per aver raccolto da terra una pagina di storia strappata e con rigore talento e pregressi valida averla inserita nella storia comune della nostra nazione segnando un prima e un dopo per la storia del confine orientale
Per aver saputo informare e comunicare con leggerezza e profondità la storia dell'esodo delle foibe per la capacità di riempire le librerie di teatri di verità e di insegnamento di commozione voglia di giustizia di storia e di libertà
Per gli applausi agevolazioni i premi ricevuti per la capacità di smuovere le coscienze e le intelligenze senza mai cederà politicizzazione dal facili slogan
Per aver riavvicinato gli italiani delle due sponde l'Adriatico per averci insegnato che confrontarsi con onestà e passione chiusi faccia su carta sul palco di un teatro se l'unico modo per costruire un futuro più giusto e comune
Ed infine perché tutte le fotografie che ritraggono norma Busetto spendono il suo sorriso
Il sorriso di chiamare il sorriso di chi spera il sorriso di chi sa che c'è ancora tanto da fare ma che la strada per la giustizia che il popolo istriano più umano dalmata che il popolo italiano attenga settant'anni oggi è grazie ci chiamano fascisti Eramo italiani e magazzino diciotto
Più grande veloce e sicura
Per queste ragioni il Comitato dieci febbraio con tutti i suoi associati da Trieste a Cagliari da trenta Cavagna assegna all'unanimità il premio arma Rossetto agli Amber l'asse Simone Cristicchi
Bene abbiamo so cinque minuti se qualcuno
Vuole fare una domanda altrimenti ci possiamo salutare grazie allo
Perfetto grazie a tutti