L'ultimo spettacolo - cinema e teatro ai tempi della crisi

Buonasera da Gianfranco Cercone benvenuti all'ascolto di una nuova puntata della rubrica l'ultimo spettacolo dedicata come lei sa chi ci segue al cinema al teatro I tempi della crisi
Un aspetto della crisi del cinema di questa rubrica è stato spesso evocato riguarda il cinema d'autore
Ho letto recentemente una intervista al G il Giacobbo che è stato lungo direttore del Festival di Cannes e bene ha detto che si è anni fa i film di Fellini o di Bergman faceva lo penso possa uscire un po'disparate ottocento mila ingressi
Oggi ne farebbero cinquanta mila
Ecco per discutere di questo fenomeno anche per capire se
Fenomeno reale
Abbiamo oggi ospite in studio chi è stato del tutto ora uno degli artifici in Italia della distribuzione nelle sale di film d'autore cioè Valerio De Paolis vuol si era buona sera buonasera grazie di aver accettato il nostro invito Depaoli sia stato fondatori della bimba una società di distribuzione che ha portato nelle sale
I film di alcuni dei suoi importanti Autority tutto il mondo dai Micromega rara che il nocciolo
Da anche Lia Wonka guaina insomma l'elenco potrebbe essere lunghissimo dall'altra hanno abbandonato la bimba
E ha fondato una nuova società di distribuzione che si chiama cinema e che ha portato anzitutto nelle sale l'ultimo film di un grande regista italiano Jafar Panahi
Taxi che è un anno e che aveva vinto l'Orso d'oro al Festival di Berlino
Ehi fra l'altro in questi giorni io il film che ha vinto io vedo ora festival di Venezia e cioè
Veste alla il titolo italiano e ti guardo di un autore esordiente venezuelano via Lorenzo Vikas naturalmente ne parleremo però ecco vorrei chiedere subito a De Paolis
Sì è vero che il cinema in A uno da un tumore anche in Italia può contare su un numero di spettatori nelle sale ridotto per esempio rispetto agli anni Ottanta quando fu fondata la bimba
Beh no io non sono d'accordo nel senso che
Quando ha fondato la bimba il mercato del cinema d'autore quasi non esisteva era estremamente sotterraneo limitato parlo degli anni ottanta
Poi c'erano tre o quattro società all'epoca una che si chiamava accademiche era stata fondata prima di noi poi lo ha ben poi la Mikado beh queste due società hanno lavorato bene sono andati i fessi Vallan importato dei film in importanti
E piano piano si è creato un pubblico quindi direi che negli anni Novanta c'era un pubblico abbastanza consolidato
O ovviamente essendoci un pubblico interessato c'era un mercato delle sale che seguiva quel pubblico e quindi c'erano abbastanza sale e quindi penso che dal mille
Dal mille novecentonovanta al due mila dieci
Il mercato del cinema d'autore in Italia a Fiorito a poca ha fatto nascere anche non fatto nascerà riconvertito delle sale che non erano
Per il cinema d'autore e li ha fatti diventare
E delle sale più specializzate più attente ma ci fa cinema importante quello che io considero il cinema importante con l'autore
E poi dopo nel due mila e dieci poi ne possiamo parlare se se ne avete voglia fare tutta una serie di ragioni il cinema d'autore è diventato un po'più
A insomma un pochino più dimenticato un pochino ma insomma le ragioni sono molteplici rischi in questi vent'anni
C'è stata la rivoluzione nel mondo no so sui valori cioè l'evoluzione tecnologica oggetto la rivoluzione tecnologica dai telefonini sono
L'oggetto di lavoro seminario al web che è un oggetto di lavoro straordinario ma anche un po'
Un luogo dove si fugge dalla realtà il cinema è un luogo dove ci dovrebbe fuggire dalla realtà per entrare nel mondo dei sogni della fantasia
Anche anche di una realtà riprodotta ovviamente
Basta pensare a Rossellini però
Il cinema nel buio nel buio del cinema io penso che c'è il posto per sognare
E adesso si sogna molto davanti a una davanti a un
Lo schermo del del web
Quindi quello penso che abbia rivoluzionato le abitudini e soprattutto dei giovani io penso che ci sono cioè io penso io sono sicuro che ci sono dei giovani che hanno diciott'anni che non sono mai andati al cinema
Che hanno visto decine e decine di film se non centinaia
Sullo schermo del loro UE che li hanno pirata affinché non si rendono conto che quello è un
Oltre che un grande danno l'industria ma anche una cosa illegale e pensano che è una cosa permessa un gioco un divertimento espansione di fatto
No in italiano in Italia non c'è sanzione non si è riusciti a perché quello è un problema solo politico di governo non si è riusciti a
Convincere le autorità che
La libertà totale del web portava un danno fortissimo non solo al cinema ma anche altri settori
è valsa la regola che l'UE deve essere democratico libero di
Di di accesso libero a tutti che secondo me e anche
Da un certo punto di vista è anche giusto
Però il web è un po'una sì e come se lei stesse maneggiando un piatto di spaghetti
E io arrivo prendo una forchetta Mangione soppiatto vi porto via due-tre forchetta alte
Non so se questo è giusto però questo è quello che succede oggettivamente è un danno dell'industria degli autori produttori e l'ASI è un grande danno perché
Perché i quali però non si sono coalizzati contro questo fenomeno io no io di no a porsi annunci ma no mai
I produttori ma poi non è quello questo non è un fatto solamente italiano è un fatto mondiale quindi ci sono Paesi che hanno
Reagito in un modo presi che hanno un reddito in un altro in Italia il cinema adesso SCO dispiace dirlo io nemmeno però è così il cinema non è un
Su un settore che è una brutta parola diciamo che il cinema non è considerata un'attività artistica in Italia soprattutto ma non lo dico contro la destra adesso non mi interessa fare un discorso politico ma
Sino a che fino a che Berlusconi non ha preso po'al potere entra il potere e la la la gestione del Governo in Italia il cinema così era stato un po'soppiantato dalla televisione però esisteva ed era ben considerato
Credo di poter dire senza tema di smentite che i vari Governi Berlusconi la parte che hanno messo
Delle persone totalmente incapaci tassare i ministri della cultura anche di cultura si interessavano pump soprattutto non gli interessava non perché avrebbero potuto fare il Ministro della cultura realtà non gli interessa
Quindi all'interno della cultura il cinema è sempre stato considerato da loro appannaggio di una certa classe sociale di sinistra abitanti a Roma di
Persone poco facenti e approfitto tanti
E quindi cinema è un ex non è stato più co aiutato come avrebbe dovuto perlomeno un certo cinema il cinema d'autore
Che comunque ha bisogno di sostegni perché a sostegni in tutti i paesi civili dove morì feriti o questo prima della tecnologia cosa vota avrebbe dovuto fare cosa dovrebbe fare il proprio Governo rispetto al dal fenomeno dell'Api meglio appunto di
Co all'ora
Siamo partiti a quello se ITS i vari Governi avessero considerato il cinema un'attività importante divulgativa di cultura da mettere nelle scuole
Un'attività che avrebbe portato ebbe da tuo lustro fallita al Paese Italia
Avrebbero dovuto difenderlo un modo di difenderlo sarebbe stato quello di difenderlo da dall'improvvisa
Da quello che produce il web cioè avrebbero dovuto mettere delle non dico una legge perché fosse una legge troppo ma delle
Avrebbero dovuto inserire dei delle misure che impedissero alla gente di andare
Come io e lei prendiamo un caffè tutti i giorni a
A prendere dei film di scaricare impunemente visivamente dei film siccome ormai uso corrente sì assolutamente cioè così come ci sono le la c'è la legge per il la strada non la perché regola il traffico quindi non si può andare oltre una certa velocità poi magari qualcuno lo fa però se viene preso e punito ecco andava fatta una legge che tenesse conto del fatto che ci sono
Categorie di persone a me quello che veramente mi stupisce ma molto solo gli esercenti perché mentre i produttori
Sei fino a quando i film vanno al cinema non fanno un determinato risultato poi in un modo o nell'altro con le vendite televisive collo alcol DVD con le piattaforme adesso forse
Orientare bisogna averne patriarchi
Cioè e e decise lasciamolo hanno reagito agli agenti hanno la sala allora se la sala viene poi depauperata in maniera così violenta da quelle che sono le visioni chiamiamoli pirata rapina tazza un po'esagerato però un po'è anche vero
Ecco è strano che il loro sono Area corporazione sono tanti in Italia sono qualche migliaio ecco loro non hanno fatto un fronte comune violento via Lennon violento però insomma decisoria rischiamo ed incisivo
E quello mi ha stupito perché non ce l'hanno arrestato un acquiescenza
Ed è come le ore tredici queste noi Gatta forse più netto Weeks la Apple TV queste nuove forme di televisione secondo lei
Possono aiutare il cinema d'autore oppure un'offerta talmente enorme quella che presentano che
è difficile poi promuovere magari un film indipendenti attraverso questi canoni citerò il cinema d'autore un un fiume molto molto vasto è una specie di Rio delle Amazzoni perché
Parlavamo prima della trasmissione del film
Le ricette della signora tout-court qui quello fin d'autore sicuramente in giapponese molto belle stimati addivenuto alla da orale da una importante regista giapponese no mica rase che è già stata in vari festival
Però per esempio anche Caroleo fin d'autore allora tra i due film c'è una grande distanza dal punto di vista commerciale Caroleo un film
Non dico Likud Yanomami dicano di produzione indipendente importante con dei grandi attori matrice che ha vinto il premio Oscar
Mentre il fin giapponese per la sua tematica per la sua provenienza è un film più piccolino più rarefatto noi proprio per questo tipo di fibre dire quando escono nelle sale di escono recensioni sui giornali
Esclude Tyler anche su Facebook per cui c'è una promozione
Ma mettiamo ecco che non ci fosse più la possibilità di distribuirli nelle sale se la distribuzione avvenisse per l'attraverso queste piattaforme digitali vi sarebbe una promozione adeguata degli strumenti
Per farli conoscere ma io non lo so se
A oggi io non vedo la possibilità di fare uscire dei fin direttamente in nelle piattaforme in America lo fanno
In America fanno uscire un film in quindici venti città più importanti fanno una promozione poi lo stesso giorno vanno nelle piattaforme in Italia questo non è possibile perché se si faceva ove si facesse
A parte che non ci sono altre piattaforme e non sono seguite come in America in America le piattaforme hanno milioni e milioni di sottoscrittori un fenomeno
Niger Minale forse alcune
Ne in Italia ancora non si sono mai non si è manifestato una situazione di mercato dove le piattaforme hanno un vero potere contrattuale col pubblico non sono seguite ma poi soprattutto in Italia se io metto un film
In venti sale e poi lo stesso giorno vado sulla piattaforma le venti Salines molto nel film il giorno dopo
Perché gli esercenti su questo sono estremamente attenti non vogliono
Neanche che si pensi a un'ipotesi di questo genere quello significherebbe la chiusura dell'ESA se non la chiusura quasi la quasi chiusura di moltissime sale
Senta economia nuova proprio al tema degli esercenti ma esercenti naturalmente sono coloro che gestiscono i cinema ce ne sono
Ecco come reagiscono
Alla Curia distribuzione fin da un tumore cioè lei trova che ci sia un circuito di sale abbastanza come dire coraggioso poi bene apprezzate
Che tengono i film per un periodo adeguato oppure ci sono delle deficienze ecco della cioè circuito delle sale cinematografiche bene non ci sono delle deficienze generale le mancanze nel senso che
Le sale che ci sono alcune sono migliori alcune sono un po'più trasandato e dipende un po'anche dagli incassi che fanno
Dalle città dove dove sono ci sono alcune città ovviamente dove c'è un pubblico più numeroso ci sono le città di provincia dove c'è un pubblico minore ma
A il il vero guaio che non ci sono le sale cioè ci sono otto anche allora vi siano tutelati mantenendo le sale che fanno la qualità ormai ci saranno in Italia adesso
Io poi non voglio essere attaccato dalla né che che l'associazione Di esistenti se dico delle cose che non sono esatte ma
Io penso che
Di sale
Buone attrezzate compatibili corre ce ne saranno in Italia settanta ottanta poi ci sono tutte le sale più piccole tutte le sale parrocchiali tutti quei passaggi che seguono che vengono dopo
Che sono numerosi ma che dal punto di vista di ritorno economico sono estremamente piccole
E come mai non vengono che non viene creato un tessuto di sale in tutto il Paese anche
Ci vogliono dico siamo buoni per fare quello non è un'attività remunerativa
Siamo troppo rischioso allora guardi ci sono molti problemi intanto
Le sale di qualità dovrebbero di tradizione stanno nei centri storici
Nei centri storici se tu vuoi fare dei lavori devi fare una serie di permessi di lavori burocratici devastanti
Se vuoi aprire una sala in un posto che non era una sala ma che comunque ha
Una qualche attinenza col patrimonio pubblico con dei palazzi con delle costruzioni di un certo periodo
Bisogna aspettare forse di fare delle pratiche che durano anni
E quindi poi questo nessuno c'è voglia di fare perché si è scoraggiante anche perché noi non sappiamo dove va il cinema cioè nessuno secondo me oggi è in grado di dire se tra sei anni ci saranno ancora le sale di qualità
Io non lo so personalmente non ho non ho un'idea io penso che ce ne saranno sempre meno penso che chiuderanno UNCI tantissimi cinema
Penso che si andranno a vedere al cinema si andranno a vedere dei grandi film che saranno degli eventi
Spero che il Governo faccia la banda larga spero alla banda larga produca una produca una grande potenzialità per le piattaforme
E probabilmente in un certo tipo di cinema dove diremo sulle piattaforme quindi rimarcato sul televisore il suo sì anche perché molti hanno il televisore molti vogliono stare a casa
C'è il traffico non c'è il parcheggio molti anni bambini molti hanno un'età
Quelli che vanno al cinema dica vedere i fini quali danno almeno quaranta minimo quarant'anni ma
Foss'anche dei trentenni per carità
Ma sotto quell'età lì non vanno vedono cioè Nanni Moretti che aveva una sana di qualità a Roma si lamenta che ormai il suo pubblica oltre cinquant'anni fessi
Io ho impiegato tanto tempo formare un pubblico proposta lutti morti quest'anno l'ultimo aspetto sommando caustico e la sacche riaperto da
Da venticinque anni quindi certo venticinque anni sono tanti
Senta e questo fenomeno di cui si è tanto discusso del film di che cosa l'unica è stato distribuito contemporaneamente milleduecento schermi ieri ci ha tolto spazio ad altri film è colei come lo valuta
Ma guardi io sono un poco mi rendo conto che se io avessi prodotto quegli altri due o tre film italiani che sono usciti a Natale sarei molto urtato dall'uscita di Zalone per ovvie ragioni personali per ragioni economiche eccetera
Però io non sono di quelli è il mercato italiano mercato estremamente anarchico dove ognuno fa quello che vuole per nel mercato della distribuzione dell'esercizio
Non segue tanto le regole in Italia proprio c'è una forma di ognuno fa quello che vuole
E soprattutto più che ognuno fa quello che vuole io sono più forte che faccio quello che voglio
E in questo senso Zalone non è più forte fortissimo perché appunto in due settimane ha fatto cinquanta milioni di incassi
Allora è chiaro che tutto l'esercizio gli va appresso perché
Salone è una specie di Manna perché in due settimane e ti fa incassare quanto tu incassi normalmente in due tre quattro cinque mesi
Quindi chi è che si può forse non è di forse non è stato giusto ma non c'era nessuno non c'è nessuno che si può opporre
A una decisione di Medusa che distribuisce il film dei produttori
Di far di scegliere la miglior data per un film per fare uscire tanto è vero che loro sono usciti il primo di gennaio in due settimane hanno realizzato il più alto incasso
Mai fatto in Italia in due settimane siccome testo fin continuerà probabilmente farà ancora altri venti o trenta milioni
E ma anche voi a dire che hanno fatto male uscire il primo di gennaio non tutta
Cioè una legge del più forte insomma sì ma del più forte di una convenienza commerciale cioè c'è una una visione estetica della vita è una visione
Di comodità della vita centosedici se dovessimo
Rispettare l'estetica che dei comportamenti forse Zalone poteva scegliere riuscire sapendo
I.S. Confin così grande così forte poteva share però sfiderei qualunque produttore di Zalone a aveva è questa autorevoli grazie alla pregressa estetica della vita la la vedo difficile
Certo senta più Popa dal lavoro del distributore te come come avviene se lei prima ecco dove sceglie i film che gli segue quello che in effetti decide cosa noi vediamo in Italia
Ma i film che vengono prodotti vive nel mondo possono essere distribuiti nelle sale né dove li sceglieva dei manifesti vado pure no dunque
E in che modo soprattutto certo allora i festival ci si andava molto negli anni passati
Appunto poi da quando hanno inventato illecita quando cioè il web si viaggia molto meno perché si viaggia col web oggi ti possono mandare un fin con un link ventuno vedi ti mandano i trailer che mandano i manifesti io ci sono dei siti sui quali Tung vedi
Tutti i manifesti dello stesso film tutti quelli che hanno scelto tutti i distributori del mondo quindi tipo di fare un'idea poi vedere le varie scelte estetiche artistiche eccetera eccetera quindi
Diciamo che una volta si viaggiava per vedere il film oggi non si viaggia o perlomeno oggi si va a quei grandi appuntamenti che sono quei due tre quattro Festival importanti durante l'anno i festival importanti sono cambiate
Berlino Toronto e Venezia
Quindi uno uno che fa il mio mestiere va lì incontro alle persone che io conosco da anni e anni quindi c'è una relazione c'è una buona amicizia loro hanno interesse a vendere interesse a comprare quindi si trovano i film
E si comprano questo più o meno a quello che succede succede anche che se tu sei un distributore
Che ha un'identità forte
Quelli che sanno quello che tu predilige o quello che tu vuoi fare uscire in genere ti mandano i progetti prima che i progetti vengano messi sul mercato
Perché sanno che tu sei interessato a quegli autori a quei tipi di film e quindi anzi che mettere il film sul mercato cercano di vendetta l'ancora prima questo a me capita
E quelle come sceglie quello questo percorso edifici evito perché emerge che ci sia una questione di fiuto anche no siano e come ecco solo in base alla qualità di un film oppure ci sono delle
Ma guardi io una regia collega certo desidera la questo film che ha vinto io vedo la Venezia prima che vincesse le ore dodici esiterò devo essere onesto io non l'ho visto il film prima che vincesse gli hanno dato ragione stallo possa appunto
Per una serie di
Di coincidenze poi coincidenze gradatamente che mi stavo a Toronto e mi sono messa telefonare ossessivamente per sapere
Quale al finché aveva vinto lo sono riuscito a saperlo e la venditrice nel firmerà Toronto quindi ci sono andato lo ha comprato
Forse mezzora prima che vincesse il festival cremasca che cosa
In base a cosa cosa rimase cosa l'ha comprato se non sapeva neanche dirà lei non l'aveva visto ma un finché vince un festival per uno come me valide prima di averlo prima che vince sa io lo sapevo avrebbe vinto a
Io sono riuscito a sapere locale quindi quindi noi io ho giocato sul voto giocato in sicuro ecco
Però l'avviso spreco presi prigionieri di autoimposto tanti ove si recò faccio parte di un un club dello ristretto di persone che amano molto il cinema di andrete cd
Sì decine fu distribuito dalla bimba però da qualche tempo finite fino alle scuole più oppure un autore che lavora con di importanti francesi matti fenomeno perché per esempio con l'introduzione del cinema e il sangue
è un cinema secondo me ovviamente il mio burqa perenne personale piscine è un autore
Non lo so che fa dei fin stanchi fate finta nel pubblico francese usa sempre degli attori importanti per il cinema francese fa delle storie un po'intimista io di famiglia fa un cinema in Italia non va se non lo comprerebbero
Ex avvio domani per esempio sa io le scatole avendola ne è un analizzato lanciato con uomini
Perché ha vinto un premio che andrà fatto altri filmati c'è pure in Francia e USA distribuiti con un cerchio che non vi sono Daloiso finché non è che non io dico a titolo di esempio abbia bisogna mai confondere la Francia con l'Italia
La Francia è un Paese che investe tantissimo sul cinema di tutto il mondo sono sempre come tutte le sedi se lei guarda con attenzioni finché vanno a canna
A parte qualche film americano che varca agli altri fini di tutte le varie nazionalità c'hanno dentro uno zampino francese
Ho una coproduzione ore la società che vende il film è francese o c'è un finanziamento
Perché i francesi hanno molti soldi perché lo Stato gli ammendanti e sono molto bravi a gestire gli hanno gestito dallo Stato delle leggi molto molto tra enti molto a vantaggio del cinema cosa che appunto
Dicevo prima che in Italia non è stato fatto per una serie di ragioni
E quindi e quindi i francesi sono molto attenti a tutti i giovani autori di tutto il mondo cani in questo senso fa un lavoro e Greggio perché loro hanno la semente la critica
Hanno sette regalare e hanno la Cancer anche sono sezioni minuscolo che la sezione minori sono quelli che preparano i giovani
Al salto di qualità per quando diventeranno degli autori scelti per la per la competizione
Quindi lì i francesi pescano in quei in quelle in quelle sezioni ed Olanda è un regista canadese giovanissimo che aveva fatto evidentemente non mi ricordo quali erano i primi film
Poi appunto affatto deve aver fatto la che Zeno sette allegata poi ha fatto Momi che è un finto notevolissimo veramente importante dal punto di vista dello stile
Che è andato in competizione quindi è stato comprato anche in Italia quindi una politica più lungimirante anche anche dico rispetto alla promozione del talento dei giocatori francesi fanno un lavoro di investimento molto molto attento su su sul cinema e che sono i più bravi sono i migliori a fare questo
Ma lo potremo fare anche noi solo che noi non abbiamo i mezzi non abbiamo strutture non abbiamo cioè in Francia ci sono il doppio delle sale
Che ci sono in Italia cioè esattamente il doppio degli spettatori spesso stessa popolazione sessanta mila o forse c'è uno due milioni di più la Francia ma
Certo il territorio è diverso allora l'Italia è lunga cioè il sud e nord con abitudini riverse attitudini culturali diverse la Francia più compatta è un Paese dove
Forse a parte la prudenza che è un po'la PAC della Francia del sud che magari può avere dei costi diversi la Francia a e poi la Francia ha una grande città come Parigi
Che allora non so quanti milioni di abitanti che
Di per sé è un mercato cioè il mercato di Parigi promuove un film
Egli può far fare un buonissimo incasso noi non abbiamo una città come per legge quindi un po'il paese un po'le leggi ci penalizzano diciamo un po'la struttura sociale che penalizzano noi favoriscono loro
Capire
Senta e questo fino qui sa per uscire nelle sale punto volevo evocato più volte questo film di un esordiente venezuelano che
Ha vinto le ore d'ora Venezia aiuto perché esce questa una un curiosità perché esce il primo di i primi di gennaio cioè nella nella strategia di distribuzione il fatto che un film per esempio quello di Panahi
Si è uscito all'inizio della stagione cinematografica e quest'altro invece esce a metà gennaio ha una ragione Central collaborano sociale o sono assolutamente ci sono delle ragioni tecniche
Di preparazione il film di di Vikas questo
Riguardo è arrivato a Venezia all'ultimissimo minuto appena finito
E quindi per fare i materiali internazionali per preparare i materiali che servono all'uscita del film in un altro Paese ci sono voluti due o tre mesi stessa cosa per il film di Panahi Panahi era
Era pronto è andato a Berlino a a febbraio inizio febbraio noi eravamo pronti per uscire tra la fine di maggio
Poi abbiamo visto che c'erano degli altri finché ci venivano conto non abbiamo pensato che non ci conveniva e l'abbiamo spostato all'inizio di
Alla fine di agosto però abbiamo fatto una cosa secondo me non ecco lo voglio dire me lo dico a me stesso ma è oggettiva abbiamo fatto una cosa intelligente
Perché su su canna c'era una quinta appunto il finché Sorrentino e l'altro film italiano di
Che era in concorso arcano di Matteo Garrone o di Matteo Garrone che sono usciti e quindi è per quel quelle la ragione per cui noi non siamo usciti perché saremmo dovuti andare contro questi due film molto più importanti
Però noi abbiamo fatto la promozione a partire dalla fine di maggio in tutti i cinema che con i nostri trailer per tutta l'estate e quindi questo forse ha creato un momento favorevole sull'uscita di Panahi
C'è stata una lunga preparazione sempre in conclusione di questo film di Vikas che cosa vuole dirci come lo vuole presentare visto che i due evidente l'uscita dai Intelisano navigasse evidentemente a
Non lo so severo no comunque lui parla di una trilogia di film uno l'ha già fatto in fin piccolo di quindici minuti poi queste pene deve fare un altro sui rapporti col padre quindi c'è questo nella storia
C'è una figure c'è un cinquantenne che ha avuto dei
Non sappiamo cosa ma sicuramente è uno dei grossissimi problemi con suo padre quindi l'odiato
E c'è questo giovane con cui lui fa dei trascorsi di di qualche tipo di vent'anni il cui padre è in galera e che ha avuto dei grandi problemi col padre
Il Luigi di fatto per questo ragazzo e una figura paterna
Il ragazzo con l'altro che a cinquant'anni a un rapporto da figlio e quindi adesso quello delle meccaniche psicologiche non hanno molto a che vedere con quello che succede prima sono le ragioni cioè sono respinte in termine
Che fanno agire questi personaggi per cui hanno un rapporto estremamente complessa estremamente complicato
E che poi muove la storia verso un epilogo abbastanza un'implicazione omosessuale credevo Bistolfi mossi bene sì diciamo che il il PCI Intini diciamo che l'uomo adulto non va con le donne e non va neanche con i ragazzi a un appalto distorto consesso li vuole guardare
Cioè convertito l'italiano perché è fatto vivo a modifica del tiriamo le fila del titolo ti guardo
Il ragazzo giovane assolutamente non ha non ha nessuna voglia di diventare omosessuale però per tutta una serie di ragioni anche leggi anche secondo me leggi per l'interesse che a questo grande verso di lui
Luigi prova un senso di
Di affetto un senso di riconoscenza che è un po'un conto che lo porta a ad essere con un sentimento d'amore
Quindi il fine non è un vero capo non è un vero film sui rapporti di due omosessuali perché nessuno dei due lo è veramente
è vero ma in voi nel nel film c'è uno sviluppo sicché insomma che il che va in quella direzione
Va bene io ringrazio molto Valerio De Paolis ci ha spiegato un po'le dinamiche i problemi della distribuzione del cinema d'autore
Andremo certamente Bideri parleremo anche in radio questo film distribuito dalla sua società che si chiama cinema
Intitolato Di Guardo Di Lorenzo Vikas dunque lo ringrazio molto di essere venuto qui da noi Grazia Iva Radicev alla regia di questa trasmissione e buona serata Gianfranco Cercone grazie