Radio Carcere: "La giustizia tardiva" - La storia di Gabriele che è stato portato in carcere 16 anni dopo aver commesso il reato.

Adesso anche il tema della aumentate autorizzate
Maggior in particolare qualcosa
A
Come è possibile che potete fare quello che fate così secondi
Secondi non esce fatica superiore
Una volta con l'italiano irregolare
Cinque il codice di procedura penale abbiamo accolto l'appello di Palermo seconda soluzione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena questa sera vi racconteremo la storia di un colpevole questa sera vi racconto Remo la storia di una persona che ha commesso un reato una persona che è stata giustamente condannata ma che per assurdo ma che per assurdo è stata vittima
Di un'ingiustizia
Ma ora abito manderete
Quale potrà essere mai l'ingiustizia subita da un colpevole quale potrà essere mai l'ingiustizia subito da una persona che
è stata invece giustamente condannata è la giustizia tardiva
Giustizia tardiva che sempre ingiusta
Ed infatti
Non ha alcun senso punire una persona a distanza di anni e anni dal fatto commesso quando ormai magari quella persona è una persona diversa da quella che ha commesso il reato come
Non ha alcun senso condannare un ragazzo di diciannove anni e poi fargli scontare la pena quando ne a trentasei e magari lavora onestamente è sposato e ha dei figli
è la giustizia tardiva che è sempre ingiusta un aspetto questo importante su cui insistere visto che l'eccessiva lentezza della nostra giustizia penale
Non solo è la più grave tra le patologie del processo penale ma determina anche un grave danno sia per chi è innocente sia per chi è vittima del reato
Sia per chi è colpevole è la giustizia
Per diva che è sempre ingiusta ora visto che la giustizia dovrebbe al di là dei tecnicismi dovrebbe sempre seguire la strada del buonsenso ditemi voi ditemi voi è sensato per esempio sgridare un bambino fu addirittura il proprio cane
Dopo tre anni da quando ha fatto qualcosa di sbagliato ovvio
Ovvio che non
A maggior ragione non ha alcun senso portare in carcere una persona dopo anni e anni da reato compiuto
Anzi non solo l'assenso ma è questa una giustizia tardiva che produce danni enormi visto che proprio causa della sua lentezza punisce chi si è ormai di fatto una vita in poche parole
Una giustizia tardiva non solo ingiusta ma è una giustizia da viva che spezza delle vite e massacra delle famiglie
Più sensato più sensato e soprattutto più giusto sarebbe riforma nel processo penale in modo che non duri sei o sette anni
Ma che duri quattro sei mesi più sensato e soprattutto più giusto sarebbe prevedere che la sentenza di primo grado sia esecutiva
Anche se magari non definitiva dando magari la possibilità al giudice di primo grado di infliggere pene diverse da quella detentiva comunque sia e inattesa che il Parlamento trovi il coraggio per predisporre una riforma system ma di che è seria del processo penale questa sera della conteremo una delle tante storie di chi è stato condannato e che poi è stato chiamato a scontare la pena dopo anni e anni dal reato commesso questa sera di racconteremo la storia di Gabriele che è stato portato in carcere per scontare la sua pena pensato un po'a distanza di quindici anni dal reato commesso
Gabriele infatti quando aveva diciotto diciannove anni e siamo all'incirca nel mille duecentonovantasei viveva a Scampia egli ha commesso una serie di reati ovvero alcuni episodi di spaccio di droga leggera ebbene
Dopo poco Gabriele mente però la testa a posto smette di delinquere trovo lavoro messo si sposa e ha dei figli
Passano quindici anni Gabriele ha ormai trentasei anni e tutto sembra andare bene se nonché se nonché una mattina bussò alla porta di casa di BL i carabinieri carabinieri che portano Gabriele in carcere per scontare una pena relativa dei reati commessi quindici anni prima
Questa è la voce di Gabriele queste la sua storia una delle tante questa e la giustizia tardiva che sempre ingiusta
Gabriele dunque anche Amia intenda nove
Ecco Gabriele a noi la tua storia la tua tragica storia giudiziaria ci interessa perché
è sintomatica del cattivo funzionamento della giustizia penale nel nostro Paese infatti tu se è stato chiamato a scontare la tua appena a distanza di quindici anni dal fatto commesso esatto
Infatti i due oggi c'hai trentanove anni però diciamo che i fatti per cui poi dopo se è stato portato in carcere a distanza di quindici anni ieri commessi fatti reato
Ieri commessi quando avevi diciannove anni e corretto diciotto diciannove anni diciotto diciannove anni ecco che abbiamo ben il contesto a diciotto e diciannove anni
Tutti trovi in quale zona di Napoli ampia Scampia Scampia che certo non brilla per
Per offrire ai giovani occasioni
Culturali o o formative no
Allora in quegli anni nel novantacinque novantasei quando vedi diciotto diciannove anni ti trovare Scampia due commesso in effetti diversi reati relativi
A piccolo spaccio piccolo spaccio di hashish di fumo
Ecco Gabriele questa attua stagione di piccolo spacciatore a Scampia dura circa un anno vero
Qui c'è un anno e mezzo un anno un anno e mezzo proprio tra i diciotto e diciannove anni che poi le dà più difficile delle a immagino voi a Scampia quanto sia difficile quell'età insomma qui
Allora dura un anno un anno e mezzo Padua un certo punto rimetti la testa a posto nello Wagner novantasette e non come ti più reato smettono di fare lo spacciatore perché
Perché scendono sposato sono andata ho trovato un lavoro o mio fratello perché i miei figli e mia moglie mi ha aperto la mia nuova vita
Ecco ti sposi fra i figli lavori conto fratello che lavoro faceva in un bar
C'è un bar bene rimette ad essa posso quindi ormai quegli anni e di piccolo spacciatore
Ti limiti alle spalle benché va dimenticato provvedere Fedi di questa brutta avendo un unico luogo di mendicanti come trovano ad essa possa temere ma vada a finire a province
è già però non era finita per la giustizia penale no
No un attimo o infatti dopo il novantasei novantasette mentre tutti si è rifatto una famiglia
Fra i figli i lavori i processi penali però per i fatti che commesso continuare ecco i fatti li conosco a ciò continuano e infatti si accumulando Mammano delle condanna delle condanne e qui si procede la giustizia una volta al giudizio penale una volta che inizia poi non si ferma mai no chiamo no no
Così subisci diverse condanne alcune delle quali però vengono anche indultabile vero ecco e altri invece non vengono indultabile giusto no
Sebbene tutti queste condanne eri a conoscenza del fatto che sì vero non è che ci pare più dando
Al non la non ci va giù dando guardate questo è un dato che alle diciotto diciannove Anna F. non eseguiti i processi sono anche un po'per ignoranza insomma tempi
Quindi per esempio non ci si è preoccupato di chiedere la continuazione dei reati cosa urgente non ho chiesto niente
Senti però ecco gli anni passano i procedimenti penali vanno avanti alcune condanne dicevamo vengono indultabile altre no sempre sempre di spaccio
All'improvviso quando tu ormai
Sei una persona un uomo favorita Belletti dicevo fecondare una gita mance indicare un attraverso con una rete quella persona ma ecco Askatasuna proprio
Tu a un certo punto ai trentasei anni se è sposato con tre figli siamo ormai arrivati al due mila e undici e
Quindi non ho commesso il più reati è non è come sul più reati al novantasei arriviamo dove le al due mila undici ed andare
E quindi ricerca e lo deve per hai trentasei anni se è sposato con tre figli e che succede all'improvviso bussola volte divengono arrestare e i carabinieri che mi hanno votato un mandato di cattura
è una nota da Poggioreale un mandato di cattura relativo a fatti reato commessi quindici anni prima e
Perché chi mi provoca cure riesce i carabinieri a Nettuno è poco che vecchissima colorano dette o a questa giustizia italiana
Mamma mi pure loro ci ha per dirlo loro
Sì quindi sostanzialmente trovando una sintesi che poi una drammatica sintesi tua diciotto diciannove anni commenti una serie di piccoli spacci a Scampia voi mettiate sta apposto ma dopo quindici anni
Io non apprendere grammi di farlo scontare la pena relative a fatti commessi quindici anni prima
Quando lei non si è rifatto una vita e
Per me l'ha votato oggi è reale lavoro giocare averlo fatto temi che
E come una volta dal diciamo quattrocento quindi non vi darà petecchie ti trasferisco a Lecce mare che sovraffollamento sembra cedevole invece continuano
Senti sia di Gabriele però quando ti hanno arrestato quando ha visto i carabinieri presumo che ci sia caduto il mondo addosso
Cioè due verso tutto
Pensavo cura mia figlia la cosa più brutta è stata proprio la dice
Mia critica visti i carabinieri Cavicchi carabiniere e Mita piangeria ad una c'è una cosa che non dimenticherò mai la brutta esperienze brutte sono arrivati la mattina presto nono uno arriva dalle cinque in come vincente
E qui illustrate a casa avuto sino all'appaltatore il mio figlio e mia moglie ma tua figlia assistito all'arresto al porrei
Purtroppo sì per fatti commessi quindici anni fa una cosa vecchia chi ne ha non sapeva niente a mia figlia di questa cosa è bello credo
Ma anche tutto sarebbe pure dimenticato non all'interno lei eterogeneo ormai si è andato tutto in prescrizione ormai l'ormai non non ci sarà più niente se posso stare tranquillo sì dopo tanti anni
Non mi aspettavo mai mai Maini quest'anno e invece questa questa ingiusta questa giustizia che crei ingiustizie con la sua lentezza no all'improvviso dopo quindici anni di spezzano la vita
Sì mi hanno poco ancora milioni prendere piede addette economicamente
Capito continuamente
Non so capacitivi prendermi
Mancino Todini portato in carcere a distanza di quindici anni dal fatto commesso per scontare quanti anni di pena
Eravamo qua quattro Anna quattro anni le palle sconta di treno
Perché ci è stato giustamente la buona condotta presa Mona quando menomale però io mi hanno dato questa
E sette e quando hanno portato a Poggioreale no per scontare questa vena creativa a fatti come si quindici anni prima la prima sera Poggioreale che pensato dentro ride ma a tante cosa viva andremo
Ti viene la voglia da attaccare la corda ha ricordato prima il tandem cosa normale
Linda quello pace con la mamma mia ANDI dico proprio manovale c'è stavano
Del tredici quattordici persone
Che dici quattordici persone e tende a SACE laghetti disperato in mezzo a tredici quattordici persone leasing avevo veniva pura ivi verrà che rischiano la con medici nuova dopo tanti anni novanta
Ha pure loro
Perché vorrei loro ci meravigliamo cioè tutti questi anni davvero vede sia Patri deve reca perché non ci credevano qui insomma di sé trovato all'improvviso dopo quindici anni in galera
Lontano dal Golfo Milia perdendo il lavoro tra l'altro io ho perso tutto che poi non è facile trovare lavoro in quelle zone nuova come fare cioè trovare un lavoro onesto voglio dire no sto vendendo di tutto al mio dovere
Quindi veramente di sentito verso voglio dire ma ancora di dice ancora questo momento però presso quale
Se non nomini avendo ancora mi deve dire
Sa di Gabriele dicevi prima che
Dopo quindici anni da questi di reati commessi piccolo spaccio dopo quindici anni di portano in carcere insomma non mi sembra avevo questa possa essere chiamata giustizia all'inizio di Porto nel carcere di Poggioreale
Sì che noto per la sua prima suo degrado interno un'infamia
E poi dopo dopo tre quattro mesi e disposto le oneri Migotto Lalli anche quattrocentoventinove dilaga
Se una cosa bella che è successo a Lecce ritenuta dovuta alla terza banda
Si vota bellamente un spettano nome ero se caduto dall'età casello alto trevigiani esiste fissato Lomelo che in realtà è andato esce da una persona uno detenuto invece no erano tre di noi
Potuto segnalato dall'ultimo letto chieda l'opzione Edusei spezzato Lomelo
Elargita alterati colina nove non andare a finire sulla terza sul tavolo Mickey braccio rispettato nome no
Ma insomma da condire Cerioni che ricadere che qui veramente non si finisce mai di gli esseri stupiti tutti non soltanto i vini portato in carcere a scontare una pena a distanza di quindici anni ha fatto
O meglio esso Mazzini portato addirittura in un carcere distante quattrocentoventi chilometri dalla tua famiglia e e addirittura in questo carcere ti rompe un braccio
Per quanto era sovraffollato era sovraffollate dice
Tre di noi c'è una distanza di otto nove metri quadri c'è una versione dove sta bene ma mancava invece delle persone
Difficile chiamare questa giustizia lo voglio ripetere che è una vicenda che chissà quanti altre persone hanno hanno vissuto è che noi non riusciamo a
A intervistare
Però vede non è che se l'unico e
Inerisca ma poi la cosa bella sei e hai letto al treno sopra Lucini spazio piccolo
Io non ce la faceva scendere ciò sono caduto e dica perché da inficiata arrivi a scendere
Senti ma tra l'altro stando così lontano della tua famiglia dopo devi poco incontrare tuo moglie due figli sbaglio amicali la perché ci vogliono troppi soldi carattere troppo lontano
A maggio non ce l'aveva soldi poca ma come accetto e qui non solo di sbattono in carcere quindici anni dopo dal reato commesso matti mettono anche in un carcere lontano dalla famiglia altro ride
Se il giudice Anna Valle collega Marcenaro fare cornuti e mazziati senti Gabriele ma mentre eri detenuto
La magistratura di sorveglianza di Lecce aliscafi esso visto del fumo visto anche in vista di scontando una vecchia condanna
Ha mai cercato insomma di di compensare un po'questa ingiustizia concedendo ti qualche beneficio tornato a niente
Niente cioè niente ho chiesto tre giorni accatastare con mia figlia
Non mi hanno dato grande Torino solo pericoloso che dopo quindici anni non o commettono dei reati
Avevi elevati del piccolo spaccio tempo i reati commessi da con USA diciotto diciannove anni insomma come con la testa di un diciottenne voi Power
Non hanno visto se pericolose ma
E quindi niente quindi nessun ne sono in itinere allora Nendo nei canili diciamo nessuno accortezza da parte dei mesi servili anzi legge per cercare di compensare
L'ingiustizia che stavi subendo perché scontare una pena a distanza di quindici anni di tempo dal fatto commesso è un'ingiustizia sino ad oggi Ciampi
Temo io mi sono comportato bellica Circeo fatto teatro lavorando Bongiorni perché ritenuti Bracci
Ma non non metto in conto questa cosa e niente zero zero zero
Giustizia subito proprio premente tremenda non ci laguna nessuno amica settima esso ragionando a mente fredda non era meglio che
Tua avessi scontato subito la prima condanna per spaccio in maniera anche che lo stato di dicesse che e si Gabriele Quarà hai sbagliato e chi offre un'occasione di scelta di insegno fa il pizzaiolo Gilli che offro alcun lavoro
Magari magari magari e invece no invece no
Pertanto perno amica si lascerà l'identità italiana giustizia lenta spezzo una vita alle persone
Circa lumaca l'umanità lumaca veramente ingiusta quindi ieri giuste peserebbe marginalità mal gestita proprio
Nominate erano qua
Cioè di Gabriele poi certo punto tu per fortuna esci dal carcere invece no dopo questa condanna risalente a a un fatto commesso qui
Dice anni fa ecco quando esce dal carcere di Lecce ti pay penso che hai tirato un sospiro di sollievo Lamieri come no
è stata invernale amica è indescrivibile nel civile veramente però allo stesso tempo è dovuto iniziare a fare i conti con la libertà che voglio dire lavoro tanta niente
L'agenda che mi guarda un po'vecchie diceva e come in questo cosa ha fatto
Generalità l'emersione di dove abito io già perché c'è un avevo diciotto hanno come si speriamo come uno di devo dire società lentano
Sì hanno rovinare il CRA avendola giusti qui nominati sostanzialmente questa giustizia tardiva che Chiapponi un'altra tardivamente
Non è che ha sbagliato a puniti che ha sbagliato a pugni entità tardivamente non soltanto chi ha fatto perdere e il lavoro che la morte avevi perché aveva smesso di commettere reati ma oggi come oggi
Ti crea grandi difficoltà perché poi difficoltà a trovare un altro lavoro chi non è il patron ironica
C'è una dignità metanodotto programmi da non ce l'ho più
Non ce l'ho più eccetto perché è un uomo senza lavoro no senza limitare
Avendo fatto dando
Arrigucci venti indetta ricca che viaggiava veramente attenda lavoro
Sì alle bollette da pagare i suoi parlerò che c'erano in difficoltà
E in maggio ma sembra quasi che lo Stato comportandosi così quindi punendo le persone in maniera tardiva e quindi anche spezzando la vita a chi si sa rifacendo invece una vita onesta
Quasi voglia istigare a commettere dei reati non critiche così veramente così non di nemmeno ogni tanto a bella questo punto io torno a farlo spacciatori puramente così ricca diritti
Abbandonati da trent'anni in unica la destra batte cioè come se lo Stato facesse di tutto per non aiuta perché a si a continuare a portare avanti un abito onesta sbaglia utenti
Qui sta l'interesse per lo Stato italiana attende viene messo in carcere ci sarà l'interesse intere
Ida omnibus finiscano in carcere li Cacitti
Senti Gabriele concludendo tu sai quanto noi insistiamo sul sulla necessità che questa politica rimedia l'eccessiva durata del processo penale riporti
Razionalità del processo penale ecco tuo se potessi parlare con un parlamentare ponendo di questo problema cosa gli vorresti dire
A proposito della giustizia lumaca chiarirlo magari lo sanno bene lo d'America vanno bene devono fare qualcosa di mio padre c'è qualcosa della giustizia quella è la prima voi non hanno fatto niente Dicomano partono ma non ho fatto niente non ho fatto ricca niente
C'era infatti il timore che perché persone come teche vengono chiamate a scontare pene a distanza di dieci dodici anni purtroppo ancora oggi entrino in carcere questa e all'occupazione
E dopo tanti anni che fate qualcosa non lo vota anni Anna metterle creano commettere ha da dirci qualcosa propagandare in cacciatrice in benefici di una rete umiliava pulire allettata fare tante cose
A Noale del carcere certo anche perché diventa una pena senza senso una pena insensata noi è normale che dopo tanti anni
Tanti anni
è una cosa indescrivibile voleva imitare queste cose
Di Gabriele insomma
Tua dieci o a diciotto diciannove anni a Scampia commetti
Diversi episodi di spaccio di droga leggera
A Scampia poi dopo smetti di farlo spacciatori disposi trovi lavoro fai Petris figli chi era nata presso un'altra versione dopo quindici anni ti chiamo da scontare una pena relativa alla volta
Una vena di quindici anni vecchissimi
Una breve ricchi sia così ti distruggono la vita
E hanno distrutto distrutto veramente difficile chiamare questa giustizia no no
Tra l'umanità va bene grazie Gabriele e soprattutto buona fortuna no ringraziati ringrazio veramente ringrazio veramente di cuore dica ma
Grazia Tecce avrebbe angolatura
Ci scrive Giovanni dal carcere di Secondigliano cara radio carcere come tanti detenuti di questo carcere vivo in una cella dove o assai meno di tre metri quadri di spazio a disposizione perché per vivere e dove devo fronteggiare tantissime difficoltà anche solo per potermi lavare per queste ragioni ho presentato bene due liste anzi di reclamo al magistrato di sorveglianza di Napoli istanze che però hanno prodotto fino ad ora solo rinvii dell'udienza andiamo bene aggiungo io
Ebbene scrive ancora Giovanni recarci Secondigliano ebbene ti faccio presente che vivo con un altro detenuto in una cella minuscola c'è là dove non abbiamo spazio per poterci muovere visto che
Gran parte della superficie della cella
è occupata da eletti dagli sgabelli dal tavolo e dagli armadietti la conseguenza ci dobbiamo muovere a turno ci dov'amo muovere a turno ovvero quando uno deve fare qualcosa nella cella l'altro è costretto a restare sopra alla branda
Inoltre nella cella non abbiamo l'acqua calda il bagno e privo di finestra e l'aspiratore sono vent'anni che ha rotto
E ora che arriva l'inverno moriamo di freddo perché la finestra della cella è rotta e lascia entrare sia al vento
Che la pioggia ti sembra questo un modo legale per scontare una pena domanda giustamente Giovanni recarci Secondigliano no caro Giovanni non è assolutamente un modo legale che sconta una pena è un modo illegale
Per scontare una pena comunque scrive ancora Giovanna carceri Secondigliano colgo anche l'occasione per farti presente che pur essendo detenuto dal lontano due mila e nove
Sono due anni due anni che non le ricevo la liberazione anticipata e non ne capisco il motivo visto che non ho mai ricevuto un rapporto disciplinare
Sappi che ti verrò aggiornato sulla decisione che prenderà il magistrato di sorveglianza di Napoli sul nostro spazio vitale nelle celle e nel frattempo ti saluto con stima la lettera a punto è firmato da Giovanni perciò torna detenuta nel carceri e Secondigliano e si Giovanni siamo davvero curiosi di conoscere la decisione che prenderà immaginare sorveglianza di Napoli relativo al vostro reclamo e ti dico questo perché da quello che ci descrivi
La vostra davvero sembra una detenzione disumano e degradante visto che in due persone siete costretti a dividere una cella minuscola tanto che dovete fare a turno per chi si muove e chi resta nelle sul letto ma non solo anche quegli spifferi quella pioggia che entra dalla finestra della cella la mancanza di acqua calda la mancanza di una relatore
In bagno sono tutti indizi gravi e concordanti direbbe qualcuno di un trattamento disumano e degradante
Non vorrei che il questi rinvii che tu sei
Subendo
Sono determinati dal fatto che immagino sorveglianza ha chiesto la direzione del carcere un parere sulla vostra detenzione poi e poi va a finire che quel magistrato si fiderà di quello che ha detto il direttore del carcere senza mandare qualcuno a verificare
Insomma speriamo bene comunque facci sapere
Poi si scrive Christian dal carcere di Frosinone caro Riccardo ormai solo due anni dieci mesi che mi trovo in questo inferno inferno che è il carcere di Frosinone e ti assicuro ti assicuro che non ce la faccio più
E parlo di inferno non a caso in quanto qui le celle sono grandi appena otto metri quadri e siamo costretti a viverci in due persone
Otto metri quadri da cui però va tolto lo spazio occupato dei letti dal tavolo dagli armadietti e così via con la conseguenza che lo spazio che in effetti abbiamo a disposizione
Di poco più di due metri quadri
A testa due metri quadri attesta manco manco li cani direbbero proprio nella zona di Frosinone manco li cani
Uno spazio che è chiaramente insufficiente scrive ancora Cristian dai casi di Frosinone che uno spazio che chiaramente insufficiente per due persone tanto che se uno di noi
Deve muoversi per la cella l'altro è costretto a restare sulla branda perché perché altrimenti non ci sarebbe lo spazio fisico per potersi muovere
Inoltre in un angolo della cella c'è il bagno ovvero uno stanzino minuscolo dove al suo interno c'è soltanto un lavandino e un battere un vada perché è stato sistemato in maniera talmente strana
Che quando noi ci andiamo a sederci sopra dobbiamo fare
Delle acrobazie
Se un bagnetto fatiscente che non ha neanche una finestra né un aspiratore ed è così che quando uno di noi va a fare i propri bisogni l'altro l'altro deve subire tutti cattivi odori il che e davvero umiliante
Infine schivo ancora Christian Mecacci Frosinone infine ci sono le docce
Dolce di cui molte sono rotte che fanno veramente schifo perché sono sporche e piene di Moffa ora io tra pochi mesi uscirò da qui ma vi assicuro
Che sono arrivato allo stremo perché non è questa una pena legale ma un piccolo inferno un altro mondo senza legge essenza rispetto
Della persona ti saluto Cosima la lettera appunto è firmato da
Cristian persone detenuta
Nel carcere di Frosinone beh Christian grazie per la tua lettera e poi mi raccomando quando esce dal carcere Frosinone chiama qui a Radio Radicale radio che arciere per raccontare appunto tutti gli aspetti legali che compongono questo piccolo inferno che sembra essere il carcere di Frosinone
Poi ci scrive Giuseppe insieme i suoi compagni detenuti nel centro clinico dei carceri di Torino persone detenute malate nel centro velico recarci Torino che affermano carissimo a rinati scriviamo per informati
Che la nostra sezione che dovrebbe essere un centro clinico ovvero un posto dove curare le persone detenute malate è invece assai simile se non uguale a un reparto normale dove di fatto non non veniamo curati Danzi viviamo in condizioni assai disagiate una situazione assai grave visto che qui ci sono detenuti affetti da morbo di Parkinson da cardiopatia da tumore o persone che non possono deambulare e che sono costrette a vivere sulla sedia a rotelle immaginazione ancora queste persone detti del così detto centro clinico del carcere di Torino immagina perché tutti noi siamo costretti a restare chiusi
Nelle celle per ventuno ore al giorno e se il tempo è brutto ovvero se piove o nevica le ore incuria e siamo chiusi nelle celle
Salgono a ventiquattro morale spesso restiamo chiusi in queste celle ventiquattro ore su ventiquattro a questo proposito ci teniamo anche a segnalati che qui ci sono tanti i detenuti che avendo problemi mo'tori non possono fare le scale per andare a fare l'ora d'aria persone che di conseguenza devono prendere l'ascensore che li porti dal terzo piano al piano terra ebbene la questione è che spesso spesso l'ascensore del carcere è rotto si guasta con la conseguenza che sono gli altri detenuti che abbraccia portano in cortile i loro compagni portatori di handicap pur di non farli stare in cella ventiquattro ore al giorno
Inoltre scrivono ancora queste persone di tutte
Malate nel centro clinico recarci Torino inoltre pur essendo questo un centro clinico viviamo nella più assoluta mancanza
Di igiene e siamo costretti a convivere comprate
Formiche e scarafaggi ma non basta ma non basta infatti le celle in cui viviamo noi malati sono anche insalubri
Visto che ci sono infiltrazioni d'acqua che arrivano dagli infissi eppure dal soffitto infiltrazioni che poi creano la muffa sui muri muffa con cui dobbiamo poi convivere
Così vivono i detenuti malati nel cosiddetto centro clinico del carcere di Torino vi sembra normale ed ancora possibile che la ASL due di Torino che è competente per le nostre cure ignori tutto questo
Di salutiamo con stima la lettera a punto e firmare da Giuseppe insieme i suoi compagni
Detenuti del centro clinico del carcere di Torino ma insomma se domandate se è normale vivere in queste condizioni in un reparto clinico di un carcere italiano
Vi posso dire facilmente si è normale perché in tanti altri centri clinici le condizioni sono assai simili se mi domandate se è giusto vi rispondo ovviamente
Dino ed è corretta anche la vostra domanda riferita ai responsabili della ASL due di Torino che è competente appunto per le vostre cure possibile che questi medici della ASL due di Torino che poi entrano in carcere per guardi ignori no o non faccio di tutto per migliorare le condizioni di vita insalubri in sane in cui siete costretti a vivere ed ancora Possi lei che anche il direttore del carcere di Torino non prenda contezza del disagio e delle gravissime problematiche che dovete affrontare voi persone detenute malate del centro clinico del carcere di Torino
Noi ovviamente per rispondere a queste ad altre domande restiamo a disposizione sia del direttore del carcere di Torino sia dell'ASL due di Torino competente appunto a curare le persone detenute
Nel centro clinico ma dal profondo Nord adesso ci sposiamo nel profondo sud perché ci scrive Osvaldo che è persona detenuta del reparto Marte del carcere
Pagliarelli di Palermo Osvaldo che afferma cara a Radio Carcere ti scrivo non solo per ricordati che anche noi abbiamo costituito il Comitato per l'amnistia
E per la giustizia ma ti scrivo anche per informarti che qui continuiamo a vivere in condizioni disumane e degradanti e dico questo perché all'interno della nostra sezione
Del carcere Pagliarelli Palermo siamo ammassati in sei persone
All'interno di piccole celle sei persone all'interno di piccole celle celle dove siamo costretti a cucinare nello senso spazio dove andiamo a fare i nostri bisogni può immaginare l'igiene che c'è
Inoltre ci dobbiamo lavare sempre con l'acqua fredda i riscaldamenti non funzionano e l'acqua corrente che esce dai rubinetti Xpò che non è potabile acqua che comunque noi siamo costretti a bere lo stesso visto che un abbiamo i soldi per comprare quella minerale
Ma non finisce qui scrive ancora Osvaldo dal reparto Marte del carcere Pagliarelli Palermo ma non finisce qui infatti devi sapere che la nostra sezione
è situata al piano terra e di conseguenza nelle nostre celle entrano scarafaggi topi e persino dei simpatici Gatti eppure eppure nonostante tutte queste difficoltà
Il momento peggiore per noi e quando piove
E questo perché dobbiamo correre I rimedi visto che le nostre celle si riempiono d'acqua piovana a causa degli infissi delle finestre che non sono impermeabili
Ma perché Striscia la notizia anziché parlare sempre degli animali maltrattati una volta tanto non viene a vedere come sono maltrattate le persone nel calcio Pagliarelli di Palermo con i miei compagni ti ringrazio per quello che fai ti invidio un cordiale saluto la lettera a punto e firmato da Osvaldo persona detenuta
Nel reparto Marte del carcere Pagliarelli di Palermo e già la domanda che pone Osvaldo è azzeccata come mai Striscia la notizia che un programma molto seguito molto fatto bene una volta dato invece di parlare del maltrattamento degli animali non parla
Di come vengono maltratta delle persone e in carcere è questa è una bella domanda e speriamo che qualcuno di Striscia la ascolti attraverso Radio Radicale e radio carcere Andrea poi ci scrive dal carcere Marassi di Genova Andrea che ha ferma carissimo Arena le scrivo poche righe per raccontarle un fatto assai grave che ho subito qui nel carcere di Genova deve sapere che ho sessantacinque anni e chi mi trovi in carcere scontare una pena relativa un come o di vecchie reati ora fino a poco tempo fa ero detenuto nel carcere di Foggia mia città di residenza ma poi ma poi mi hanno trasferito né l'inesistente centro clinico del carcere di Genova in quanto ho dei seri problemi e respiratori e devo restare attaccato ad un respiratore
Giorno e notte per poter vivere ebbene ebbene deve sapere che dopo quattordici mesi passati nel centro clinico del carcere Marassi di Genova sono stato d'improvviso spostato in una Sezione normale del car sede e di Genova ovvero nella sesta sezione ma ecco ma ecco che qui che è sorto il problema infatti infatti ad un certo punto mi hanno detto che io non potevo stare in cella con una bombola di ossigeno il perché
Questa rischiava di scoppiare e così è così è iniziato il mio calvario le lascio immaginare le lascio immaginare lo sconforto in cui sono precipitato e soprattutto il terrore di avere una crisi respiratoria
E di morire qui dentro e magari nel sonno quando nessuno mi può aiutare faccio presente che mentre il dirigente sanitario del carcere di Genova dice che io sto bene sia il mio medico sia il primario dell'ospedale San Martino di Genova affermando l'opposto e dicono che potremmo dire da un momento all'altro
Nella speranza
Di uscire vivo da questo incubo la saluto corsiva e gratitudine lettera a punto e firmato da Andrea
Persona detenuta nel carcere Marassi di Genova papà non ho capito perché la bombola di ossigeno non era rischiosa pure
Nel centro clinico che Centurione carceri Genova
Ha delle bombole d'ossigeno particolari oppure alle pareti blindate
è sempre una Sezione che ormai di un carcere perché la bomba l'ossigeno è pericoloso in una cella comune e non è pericolosa nel centro clinico veramente questa cosa mi sfugge comunque Andrea
Facci sapere anche perché insomma mi rendo conto che a questo punto le tue preoccupazioni sono
Più che giustificate farci sapere come va
Poi si scrive un gruppo di persone detenute nel carcere di Prato un gruppo di persone detenute che affermano caro Riccardo torni a morte comma lettera non solo per enunciati le tante problem ma di che di questo carcere ma anche per chiedere ai radicali di effettuare una visita ispettiva in questo carcere in modo da dimostrare al ministro Orlando che non è vero
Non è vero che l'emergenza carceraria è stata superata per prima cosa devi sapere che qui i famosi educatori sono dei veri e propri fantasmi in quanto non li vediamo mai e non a caso per chiudere una semplice relazione di sintesi
Ci impiegano mesi e mesi con la conseguenza che decidono prima loro del Mahdi sei sorveglianza con la conseguenza che detta con loro i tempi della decisione che deve assumere il magistrato ISO degli ansa ti sembra normale no non è assolutamente normale è una delle più gravi patologie in cui versa il procedimento dinanzi al magistrato di sorveglianza e voi avete perfettamente ragione infatti una volta che una persona detenuta fa un istanze per l'affidamento in prova il magistrato richiede all'educatore del carcere la relazione di sintesi ovvero quel documento dove l'educatore scrive come si comporta qui detenuto se si comporta bene o se si comporta male e spesso troppo spesso accade che i magistrati sorveglianza deve rinviare l'udienza perché quella relazione di sintesi
Non è stata completata perché in estetici impiegano Nesi e mezzi
E capite bene che questo cattivo funzionamento della parte che compete agli educatori poi si ripercuote come giustamente scrivono questi ragazzi detenuti recarci di Prato si ripercuote anche
Sul lavoro del magistrati sorveglianza e comunque sia scrivono ancora questi grazie detenuti nel carcere di Prato inoltre gli agenti della Polizia penitenziaria sono volgari e arroganti e di fatto ci trattano non come delle persone parcometri gli scarafaggi il riparto sanitario poi e come se non ci fosse visto che anche le infermiere sono diventate peggio che delle guardie e sembrano più preoccupate di sarei chiuse nel loro ufficio affari comodi loro che a darci le medicine di cui abbiamo tanto bisogno a dimenticava mole docce dolce che in teoria potremmo fare la mattina peccato peccato che puntualmente ogni mattina l'acqua ci viene tolta con la conseguenza che ci la diamo
Poco e male un'ultima cosa scrivono ancora questi ragazzi detenuti nel carcere di Prato un'ultima cosa recentemente sono arrivate recarci di Prato delle nuove televisioni per nuovi detenuti ebbene ogni volta che ne ad l'ho fatto richiesta ci hanno sempre risposto che queste televisioni sono finite sono esaurite ora domandiamo proprio ora come andiamo perché qualcuno non controlla dove sono finite queste nuove televisioni del casi di Prato
Che sono arrivate ma che nessuno di noi ha mai visto con bella domanda bella domanda iniziava e grazie la lettera a punto è firmato da un gruppo di persone detenute nel carcere di Prato sorride e mi scuso anche perché non sarebbe la prima volta che una fornitura in carcere scompare così dalla mattina alla sera comunque sia saluto e ringrazio Francesco che ci scrive insieme a ventotto persone detenute nella sezione tre incide calci Taranto e che hanno costi di ed anche loro il Comitato per l'amnistia e per la riforma della giustizia e che
Promuovono l'iscrizione al partito radicale saluto Teresa dal canti Santa Maria Capua Vetere Teresa pensato un po'che dopo la morte della madre avutosi il permesso per andare a cimitero ma solo venti giorni dopo e soltanto per cinque minuti il saluto Claudiu insieme a trentanove persone detenute del carcere Rebibbia di Roma reparto G nove che hanno anche loro costituito il Comitato per l'amnistia per la giusti Bravi bravi bravi anche voi che saluto Tommaso dal carcere Pagliarelli Palermo che non riesce a ottenere un semplice trasferimento nei casi di Messina che gli consenta di fare i colloqui con i propri familiari saluto Massimiliano dal carcere due palazzi di Padova Massimiliano usati Tizio risposto per iscritto all'attuale tra cui tu
Mi hai richiesto saluto Luigi dal carcere di Spoleto Domenico dal carcere di Velletri Paolo dalla colonia agricola di Isili in Sardegna Paolo sappi che ho parlato con tua sorella quasi saluto ad Andrea dal carcere di Ravenna
Bene allora come al solito vi ricordo i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci se siete da poco uscito dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza detentiva
Chiamateci anche se siete stati vittime di un errore giudiziario se siete stati
Messi in carcere accusati e poi dopo magari siete stati prosciolti e chiamateci anche se come vittime del reato non riuscite ad avere una risposta di giustizia vi ricordo anche il nostro sito intervento vero radio carcere punto com ma vi ricordo anche che ci potete trovare
Sia su Twitter che su Facebook basse infatti cercare Riccardo Arena o radio carcere su Twitter o su quell'epoca e subito risponderà fuori il simbolo di radio carcere e poi soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno
Questo è l'indirizzo radio radicale
Rubrica radio carcere dia
Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma lo dico sempre scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie subite rimandato protette
Dal silenzio e da quelle quattro mura fate sentire
La vostra voce attraverso le vostre lettere ma scrive e dice anche per dieci in quali carcere avete costituito i comitati per l'amnistia e per la giustizia ora questi comitati sono sempre più numerosi pensate siamo arrivati a ottantasette comitati presenti in bene ottantasette carceri chiaramente l'obiettivo è che questi comitati siano presenti in tutte le carceri italiane e costituire questi comitati è semplice infatti basta raduna anzi in cinque sei dieci venti settanta persone mandarci le vostre firme ed ecco lì che il vostro Comitato è bello che costituito bene io ringrazio Alessandro Teodori per l'assistenza in regia per la essa in onda e poi ringrazio soprattutto tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sono affollata avete c'è è una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Adesso
Anche il problema della argomentate
Guardate
Ma cerchiamo di ragionare qualcosa
A
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi
Secondino nasce fatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale italiana è la Corte d'Appello di Palermo seconda soluzione
Data cinque aprile mille novecento