Lì dove c'è il pericolo cresce anche ciò che salva - presentazione del libro di Giancarlo Capozzoli (Ed. UniversItalia)

Buonasera grazie
Benvenuti siamo la presentazione del libro nel merito con le foto di c'era alla fine i libri in appendice esser Pantano
Leggerà dei brani nel libro interverranno la
La bellezza boccia georgiano Martelli
Do lettura non mi ricordo cognome troppo difficile da pronunciare triestina pagine il giorno al
Cristina pace di Tor Vergata robustezza frugalità cercata determinante per
Giornalista
Io direi di iniziare subito dalla
Dalla signora boccia sentiamo cosa da dire grazie
Grazie di avermi dato l'occasione di leggere e di parlare di questo libro sul carcere non solo sul carcere sul carcere sfuggono teatro sull'arte
Su molti aspetti sull'immigrazione su molti aspetti che si intrecciano
Appunto c'è più piani di lettura questo libero di Giancarlo Pozzoli e non è facile riprenderne finì lì in
Modo diciamo significativo in poco parole
C'ha un andamento direi crescente con una in qualità che è comune a tutto il testo intanto che la scrittura il racconto il modo con cui la riflessione anche
Filosofia culturale oltre che di sull'arte sulla in particolare sulla sul teatro sul fare teatro anche una riflessione teorica voglio dire
Pizzi però si intreccia sempre con il racconto delle storie delle persone dell'esperienza diretta
Che Giancarlo Bozzo che ha fatto del carcere del fare teatro nel carcere con i detenuti
E dicevo che ha un andamento crescente perché e
Ci fa entrare intanto nel luogo
Il lì
Questo lì da in questo bel titolo che è un verso appunto lì dove c'è il pericolo cresce anche ciò che salva anche è un verso di agli anni
Questo lì questo luogo Cipro pensiamo con lui in questo luogo nei primi racconti ci sono appunto le storie
Cominciano esserci le prime figure significative protagoniste di questa esperienza di teatro nel carcere di Rebibbia
Perché
La definizione che più spesso di continue riguarda il teatro nel testo di legge in calo Pozzoli non è
Rappresentazione spettacolo che anzi è un termine che mi pare non ci piace affatto nemmeno messa in scena è creare
La creazione del teatro oppure l'evento nel teatro è un evento e
La prima cosa importante che i protagonisti di questa creazione sono appunti di tre punti dei protagonisti del tutto eccezionali
E che ed il tutto eccentrici e che compiono in questa
Creazione
Vivono una trasformazione una occasione di
Ripensare e anche di in qualche mondo riappropriarsi del senso di sì
Della propria
Persona
Un solo riferimento al titolo e c'è il pericolo bene il pericolo che il rovesciamento come pensate approfondito viene naturale pensare il carcere è un luogo pericolo perché ci sono persone pericolose
Pericolosi per la società perché hanno commesso reati crimini spesso anche
Gravi molto gravi come omicidio associazioni mafiose insomma non
E invece il pericolo e il carcere ed è un pericolo non solo per i detenuti per chi lo subisce ma è un pericolo per l'essere umano
Perché che una parte di esseri umani quelli che vengono detenuti
Siano esposti a rischio di perdere il senso della proprio essere della propria umanità del proprio essere umano eh pericoloso non solo per loro per delle vite degli esseri umani
In carne ed ossa ma e pericoloso per tutti
Perché è un pericolo a cui esponiamo l'essere umano romane
La nostra umanitaria nostra capacità di condividere l'umanità conto
Altri quale che sia la loro condizione diciamo nel plenum
Amministra il modo con cui si trovano e
A
Vivere ancora condizione come quella prima di aver commesso dei reati no della colpa e poi della pena
Le storie come dicevo le figure sono tante diverse lunghi dall'altre per flash
C'è
Li depennato
La lista la lista di quelli autorizzati a partecipare che semplifica che l'arbitrarietà delle decisioni del carcere
è
Hanno deciso così senza nessuna spiegazione fino al giorno un concerto giorno per
C'è e poi non c'è più altri sono
Invece in qualche modo o
Segni raccontano spero a
Situazioni e in cui si trovano a vivere forme di sopruso che invece sono permessi era sono diciamo in qualche modo un effetto della legge della regola astratta
Una mensola fatta con pacchetti di sigarette vi era distrutta perché non si può fare la legge non lo permette non si sa perché aveva in alcuni casi e la regola in altri casi l'arbitrarietà ma certo l'esposizione a
Scelte condizionati cambiano che modificano che intervengono anche su quella spazio minimo diciamo no di vita di scelte di appunto di poter fare qualcosa esprimersi in quella condizione
Non è mai acquisito non è mai tanto più preziosa e quindi l'esperienza
Che viene fatta con laboratorio del carcere colla punto la creazione di un evento teatrale di un tema è un evento
Creativo di cui sono
I detenuti stessi i protagonisti
Almeno
Per una
Il giorno questo protagonismo e un protagonismo condiviso come gli altri con loro quelli che sono fuori che entrano dentro per assistere alla
A alte altro che alla creazione dell'evento teatro da parte dei detenuti comuni
C'è questo moglie il loro
Che ovviamente è un altro filo che corre lungo tutto il testo mi interessa sottolineare un aspetto uno quello che riguarda
L'autore
Che sì toglie
Identità storia
Soggettività perché in qualche si chiama l'uomo che come un mettersi alla pari a un modo di mettersi alla pari con loro che non hanno più i detenuti che a cui è stata tolta soggettività identità storia
E quindi
Lui si racconta anche la sua esperienza oltre le loro ma
è l'uomo
Generico nome Giancarlo Capozzolo il nome e cognome
Allora questo noi allora dicevo scene è una costante nel rapporto tra l'uomo
E i detenuti mi interessa che appunto
La l'attenzione che viene posta alla relazione al rapporto
Che
Per questo rapporto come per gli altri rapporti quello per esempio tra il pubblico che assiste allo spettacolo chi partecipa con Giancarlo troppo sole realizzata spettacolo da fuori anche con la
La collaborazione dell'Università di Tor Vergata il no agli studenti e le docenti Tor Vergata spettacoli di versi sono ecco solo di mettersi nella condizione di rispetto
Verso rispetto alla pari il rispetto dell'uomo con il rispetto dell'altro queste quello che nell'evento teatro
Accade
E
Questo accadimento cambia grandi al dentro o fuori cambia le possibilità
è e lei è la cosa mi e quello che accade la cosa più importante più significativa non che
La creazione il teatro
La rappresentazione posso dire
Riesca abbia succede ma chi si stabilisca questa rapporto infatti il finale viene chiamato così è sentiamoci iscriviamo sci stabilire
Un contatto che vada oltre scriviamo sci perché l'unica possibilità è la scrittura
Ricevere e inviare lettere eh fondamentale perché e la comunicazione che guidata
Allora se la comunicazione è quella voi capite quant'è importante perché ci sta
Nella condizione di detenuto
La padronanza della parola
Il potere parlare il potere comprendere il potere esprimersi il potere leggere capire quello che si legge
Trovo molto importante non posso appunto soffermarsi c'è la storia di cappa dell'uomo che cura gli altri detenuti attraverso la cura della biblioteca la costruzione della biblioteca
Che a quello questo peso e una una biblioteca esemplare assolutamente eccezionale ho visto io biblioteche di carceri dei quando le ho visitate quando ero in Senato però
Non ho visto quella di Rebibbia anche se sono state le Bibiana la biblioteca non l'ho vista mi sembra del tutto straordinaria rispetto ad altri che sono poverissimi
Molto elementari molto scarne quelle che
Si trovano nelle carceri e questo è già un dato che cosa potrebbe cambiare no
Sì sì si non si ritenesse il carcere una penna in più
Cioè che
Il come si sta nel carcere vede accrescere la pena
In violazione dell'articolo ventisette della Costituzione che eviterebbe un'altra funzione quella della rieducazione per il reinserimento
Comunque
La
Parola e quindi l'apprendimento la lettura la cultura l'insegnamento lo studio
Il fare teatro con no potete avere su questo capire che cosa si sta
Da premettere realizzando il testo la storia la vicenda
E sono testi della drammaturgia centrale Agamennone non non sono testi banali lui ma Bette cioè
Le interpretativi costruiti
Tra
Agli out l'autore e i suoi le
Chi collabora con lui e
I detenuti che lo
E ne sono appunti protagonisti allora questo ruolo villa alla
Cultura
Del sapere eh lo stop diciamo lo strumento il metodo potremmo dire la all'indicazione di fondo che questo libro offre di che cosa si dovrebbe si potrebbe fare per modificare
Se non abolire come io penso appunto con il testo di Manconi sono assolutamente concordante con un testo di Manconi Anastasia resta
Sull'abolizione del carcere sostituito da altre pene che non siano
Il carcere
Che cosa si potrebbe fare per vendere il carcere meno
O
Disumani Zante meno una piena in più
Un aggravamento della pena guardate non è retorica c'è leggere queste pagine l'ASP le storie qua lo spread lo spossessamento disse che avviene in quella condizione
Fra
Sovraffollamento per cui no cento nella storia di Campa appunto c'è un modo per quelle scrive è un cartello
Un ammasso di carne carne umana indistinta corpi il corpi sono molto presenti come la parola in questo testo
Sovraffollamento del Quai nemmeno c'è spazio siamo nella e nello stesso tempo solitudine l'esperienza che accenti dell'isolamento per esempio ma la solitudine e c'è anche quando sta in mezzo agli altri
Non c'è il tessuto delle tue relazioni puoi vedere ITO le i tuoi familiari
Una scelta di stretta di quelli che ti sono cari e per i rapporti sempre sotto la vista di Chieti controlla
No di chi governa nato insistenza co un il controllo quotidiano ti sposti Sessa appunto della tua vita della tua possibilità dice esprimerti nella
Questa dimensione perché cancella il tempo
Il tempo immobile è un'assenza di tempo i ritmi sono scanditi con una ripetizione quotidiana che non permette non fa percepire che il tempo passa
Che il tempo invitato il tempo mutamento che il tempo di guardare avanti anche a me oltrepassare quello che sta inibendo no lì e tutto il mobile
Tutto di Petit tipo tutto consegnato alla stessa dimensione se questo è
La condizione siccome viene qui raccontata la condizione di detenzione e solo per una parte diciamo alla metano anche me
Realistica
Dice il vero la verità del carcere che cosa il carcere come esce in un libro che tu citi nell'ultimo capitolo mi pare che dedicano a cui dedica un'ultima avete allora ha ragione
Giancarlo Pozzoli e Stefano Anastasia nella testimonianza che offre dire l'articolo ventisette della vi educazione eh retorico
In carcere non può rieducare queste esperienze sia la piscina no quello il teatro educa
In qualche modo alla cultura l'istruzione è induca li aiutarle ma il carcere come tale perché cose
Per come è concepito per come vuole vitalizzare la pena
Ha ragione Stefano eh una forma di disciplina mento euro è una realtà un sistema disciplinare di controllo che toglie dignità al detenuto alla detenuta
Sono più gli uomini come sappiamo
E lo inchioda alla sua colpa e al suo rigore
Ma nemmeno
A un certo punto anche quello diventa persino è rilevante perché colpe più gravi o meno gravi la condizione in poi si uniforma per cui non c'è nemmeno quella
Differenza no che in qualche modo da una misura no non c'è nemmeno quello
Allora
Infatti Macbeth colpevole dice uno dei detenuti avrebbe il volto della nostra disperazione si fosse qui con noi come colpevole sarebbe dovrebbe essere se fosse appunto contemporaneo
E allo stesso tempo dice a la forza e la dignità che anche nella condizione di uomini
Niente condannati a questa non manteniamo va bene io praticamente ho finito perché ho finito il mio tempo
Volevo soltanto ringraziare perché e che e dire una cosa io penso che questo libro
Dovrebbe uscire mi dispiace che non siamo in molti dovrebbe circolare
Dovrebbero leggerlo quelli che si occupano per ragioni
Professionali Ili di competenze agli amici Nocchi gestisce amministra la giustizia e il
Giustizia di car effettiva
Come i politici legislatori ma anche appunto se vogliamo sì è vero quello che ho detto
Che
C'è da sapere
Anche questo evento doppia direzione c'è da apprendere dal carcere dei detenuti questo libro dovrebbero leggerlo perché conoscere per apprendere i giovani nelle scuole e nelle università grazie
Relaziona matrice voce perché credo che abbia colto appieno lo spirito del libro lo spirito con cui è stato scritto l'ospite un cui
Io comunque
Io invece dei miei collaboratori andiamo si andiamo andiamo a Rebibbia cioè il senso è proprio quella di cercare di raccontare
Queste persone che sono sono dimenticate che sono che perdono diritti che perdono in dignità che perdono in in essere insomma non non non non saprei come dire ma magari dopo dove cercano di di dire qual è la mia posizione
Musiche c'era quand'è che l'autore delle delle furie file che sono alla fine del delitto di il condivide mentre quelle certezze la senatrice trovo profondamente
è giusto
Lì invece pratici peraltro condono morto intrusione a scuola iniziative di Giancarlo sul carcere consegna chiese di fotografare il suo spettacolo ho accettato veramente il fondo molto entusiasmo posto lo stesso spettacolo soldi noi soprattutto i detenuti consentito di le persone del cliente preciso della così importante per loro ci sia ricreativa stimola
Loro personale che nel che nel carcere immersi in una corolle sotto i piedi insomma c'è un degrado della personalità Chirac
Mi uniformità verso il basso non sei nessuno più c'è anche il problema di reinserimento dopo perché ritardi
Prodotti allora ci soccorso il fine pena in maglia anche se uno prende cinque anni o se gli ardori ergastolo dopo il mercato con la ditta da questa esperienza che
Spessore spot fosse un'altra di cose che hanno fatto comunque sulle agenzie che sono spesso nuovo
Colpevole borse ed anche degli innocenti in carcere che sono il trovo anch'io credo che la seguisse pulito parte questo Jocelyn
Io solo atto
Sempre strano piacere di andare nel carcere
Perché ha avuto diverse esperienze carcere diverse carceri sia in America liberarci della morte sinistra ex asso contando trovarle
Indianapolis
La ragazza di diciassette anni che era stata condannata a morte
Clinica incontrato il parecchi pignorare Anzasca in carcere il conto energia e ho sempre trovato delle persone estremamente diverso l'uno dall'altro per quel che mi interessa fotografa
Fotografare evolvere la loro diversità
La diversità anche in carcere non esiste come diceva e senatrice non ci sono tutti uguali più
Piaceva il Corriere ridarà ruolo cui sta singolarità il questa specie di libertà di esprimersi anche l'arretrato di portarli fuori del carcere o fotografando comunque portarli una
Un senso di libertà parlando rapportando siccome e con l'obiettivo comunque avevo accolto diverso di quello che potevo davvero in cachemire comunico cognitivi guardi o con i
Direttore del carcere o comunque con delle cose che
Dissidi familiari che sono sempre tutto uguale cioè per Channel punto comprendo la ruggine nel senso arriva all'osso
Io ho avuto un'esperienza di vivere il come a persone che ha fatto molto piacere e mi diceva sempre ciò nel dei giorni più allegri cash in carcere quanto arriva il fotografo
Perché nelle carceri c'è il fotografo che viene
Da portare alle due volte all'altro affare delle fotografie detenuti
E questo gioco e un giorno di grande gioia deduzioni detenuti si prepari risolveva per mandare le foto le loro fidanzate le loro famiglie
E questo è rimasto in preso appreso compresso e ho preso questo come un cucciolo
Come guida per
Pensandoci particolarmente un piacere ai detenuti diffuso per farli e come avevo poco il piacere questo pensavo che l'iter missioni o scherzo
Ma comunque
Io dico bravo Giancarlo era stato questo di quel coraggio il dirlo di aver portato avanti
Gli Okouru veramente Contin Bicocchi signori così perché l'assemblea del Crystal intraprendendo
Comunque col carcere una cosa coraggioso immeritevole lezioncine complimenti Giancane sono stato molto felici di partecipare
Articoli continuare
Grazie
No ma volevo soltanto a proposito delle prima di sentire Marinelli faceva il gesto
A proposito delle foto di dice l'amico Aldo anche scritto uno dei racconti di procedere c'è una foto in particolare
Che era veramente brutta azione giungere a un grandissimo fotografo ma una foto era partitamente brutta c'era questo ragazzo rumeno presente senza che se si presenta una foto non l'ho messo perché era veramente brutta stanziando due quanto è bravo e non capivo perché il perché di questa foto quando quando me l'ha mandata c'era
Mi mi aveva sorpreso insomma questa foto molto più alto molto semplice eccetera
E tipo invece questo annus ragazzo andrei punto rumeno eccetera vi sia una lunga pena da da scontare
Sì l'ha fatto fare questa foto imposta a differenza di altre insomma che erano molto appunto
Sono sono al fine di proporre vedrete
Questa foto era molto molto semplici uno in posa vestito in maniera molto elegante fuori dal dal teatro una scritta dietro scontro piantumazione delle la semplicità del del teatro di Rebibbia
E allora scrivo telefona c'erano dei rischio messaggi del genere ma questa foto cioè nel senso tutte
Insomma se così bravo eccetera eccetera bandisse foto ma che ci dobbiamo fare cioè senza un convegno merita comunque essersi è così perché la tua cambiarsi esatto ed è andato a cambiarsi perché voleva farsi una foto così semplice così essenziale così elegante per mandarla la madre perché la madre in Romania e non ha hanno la possibilità di incontrarla edicola far senza futuro semplice essenziale per far vedere alla madre cinque nonostante tutto sta sta bene quindi naturalmente questa cambiato competente la prospettiva di una foto che nella sua
Semplicità nella sua
Banalità è diventata improvvisamente invece profonda e e mi ha fatto capire insomma anche quando quanto importante punto quello che quello che c'era il fatto alcune Farfa farò da diversi anni
Che cosa dal Ministero Siram forse non sta in questa curiosità di vedere questa foto brutta perché
Competenze corrisponde alla
Però è anche della immaginata soltanto
Va bene sentiamo Marina mani a fornire alla stessa Marina Formica così
Grazie
Allora possiamo sentirlo sessantatré ma
Sei
Sarà poi
Sviluppo insomma protocollo
Va bene
Via soprattutto in questa occasione
Ecco io qualche riflessione volevo fare partendo come spesso faccio da una citazione
Il carcere è un non luogo dove il tempo non è tempo il carcere forse l'ambiente più stile che esista il più innaturale per l'uomo
In una simile situazione l'uomo per sopravvivere o diventa insensibile materia pura o per il contrario rinuncia alla propria corpo oralità ormai incapace di espletare le sue funzioni primarie
Ecco e questo detenuto che scrivere di queste riflessioni scrive ancora
Io e vado
Tra virgolette dal mio sempre uguale
Presente scrivendo parole nell'intento di riuscire a esprimere quel poco che so e quasi niente che ricordo di concetti complessi come la libertà e di concetti inafferrabili come la vita
La vita intesa nel suo significato più convenzionale è tutt'altra cosa rispetto a quella che noi siamo costretti a inventarci ogni giorno
Ecco questa era una testimonianza appunto di
Di un detenuto
Che alcuni di noi conoscono abbastanza bene Cupane no
E mi ha fatto cioè mi mi così mi mi ha fatto riflettere che forse poteva avere un senso iniziare con la citazione da un altro livello che non è libero di cui parliamo
Perché in fondo la funzione dei libri e questa no quella di avere una rinvio continuo ditemi di problemi di suggestioni tali da rendere un libro vivo
Perché se il libro lo leggiamo dall'inizio alla fine poi lo mettiamo nei nostri scaffali forse non ha grande significato
Ecco appunto questa direi chiave di lettura del carcere come non lo Oko una formula ormai io a abusata sulla scia di di osceno dove il tempo non è più il tempo nel ci riconduce appunto
Al tema a uno dei temi di di di questo lavoro di Giancarlo carrozzoni del carcere appunto come luogo senza tempo un libro che come è stato già
Preannunciato racchiude in sé diversi piani di lettura diverse esperienze no
Il valore forse uno dei valori dei significati di questo lavoro è proprio in questa sua funzione esperienziale che però non viene mai poste a in maniera smaccata in qualche modo
Si parla di un alterego in una
Delle riflessioni delle testimonianze comprese
Una funzione esperienziale dico che non viene mai a sovrastare le altre funzioni e soprattutto una funzione civile non ci troviamo qui oggi
Grazie
I racconti è e alle testimonianze racchiuse in questo lavoro che CIA aprono appunto le porte di un carcere immaginario
Nel quale molti di noi vanno diciamo con una certa sistematicità altri meno
Qui appunto vengono raccontati e storie allora si è detto cronache conversazioni sul tema del carcere e che conversazioni che danno diverse letture proprio del concetto stesso di tempo
Un concetto a cui noi cerchiamo nel nostro piccolo di dare valore qui spiego la parola noi perché appunto come è stato in qualche modo anticipato e mi sembra anche così
Giusto portare la la la la mia la nostra piccola esperienza
Perché forse può avere un qualche significato noi appunto lavoriamo con i detenuti per un progetto di istruzione a distanza in presenza istruzione universitaria e siamo appunto di Tor Vergata ecco perché il noi
Quando questo progetto ha preso corpo era il due mila e sei quindi adesso sono passati già diversi anni e possiamo in qualche modo fare un bilancio che certo non vuole vuole essere un bilancio conclusivo ma un bilancio
Appunto in prospettiva no
Linea chiave con cui partito questa questo Progetto è stato quello che intanto relativo alla nostra università siamo un'Università sul territorio
E e deve lavorare col territorio e nel territorio ci sono anche esperienze diciamo situazioni realtà difficili come e quelle del carcere
Ne volevamo dunque tentare di coinvolgere questi studenti tra virgolette particolari
Attraversa appunto o un'istruzione che fosse impartita distanza perché le nostre elezioni venivano registrate e poi mandate in differita su una piattaforma dedicata agli studenti
Studenti che sono stati esonerati dal pagamento delle tasse che godono dei libri di testo e che soprattutto
Acquisiscono una dimensione umana grazie ecco allora il noi ritorna grazie alla molteplicità
Di persone di tutor che vanno periodicamente ogni quindici giorni ma a volte anche più spesso in particolare a Rebibbia nuovo complesso e fanno da altre di unione tra il mondo degli studenti nei flussi il mondo dei docenti per cui se non hanno capito degli argomenti queste persone le vengono a riportare a noi
Problemi e anche tecnici di il reperimento di libri informazioni e così via
Questo da un punto di vista proprio della struttura base di questo progetto che insomma proprio per questa esperienza fondamentale del tutor ha preso in qualche modo animano
E si è differenziato da tutti gli altri progetti che al momento esistevano esistono in Italia di educazione detenuti ma dico al di là di questi
Di questi aspetti la cosa che a me così colpisce molto di di questa iniziativa
E che si è creata una Rete per cui ecco Giancarlo snella la testimonianza no da chi era una un'iniziativa piuttosto circoscritta anche perché avevo coinvolta all'inizio tante persone pare e tante altre istituzioni poi si sotto uti allontanati invece
Al nostro interno si è creata anche una ritenne in sperata al-Khoei di rapporti anche
Personali che la professione forse non aveva fino a quel momento consentito e e che si è di ragazzi che diciamo è è dilagata dismisura coinvolgendo gli studenti coinvolgente appunto altre
Realtà come quelle di chi come Giancarlo riesce a fare teatro a questi livelli ai livelli che sono propri dei suoi spettacoli
L'ambizione è l'obiettivo era quello di fare uscire i nostri studenti dalla cultura della criminalità dei nostri studenti in
Reclusi e il discorso che è stato fatto fin dai primi momenti è stato molto o duro
Dove non regaliamo niente a nessuno contrariamente a quello che alcuni pensano di poter sostenere
I nostri le nostre selezioni e nostri esami sono esattamente severi come quelli di studenti diciamo al di fuori
Del carcere e e questo dà molto più valore anche senso di responsabilità a loro stessi e diciamo i riscontri mi sembrano veramente
Di grande di grande livello e di grande respiro perché se la cultura deve avere una funzione per tutti e quindi anche per loro
Deve essere una cultura che ci libera la mente al di là da di dove siamo
E che chi aiuta a riflettere su noi stessi e sugli altri
Qui non si tratta di fare buonismo e questo non è un libro buonista
Non è che noi siamo bravi perché facciamo queste attività o loro ore poverini guarda come hanno capito si sono pentiti
Sono persone con un passato molto duro noi non siamo nessuno credo per poterli giudicare quello che però possiamo e dobbiamo fare è dare una chance anche chi sacche non uscirà mai
Ecco mi scandalizzano all'altro giorno parlando
Con uno studente detenuto appunto condannato all'ergastolo sentire che da lui eccome all'unità ed altri
I formatori gli educatori non vanno perché tanto siccome condannato all'ergastolo non c'è non avrebbe nessun senso secondo alcune persone appunto avviare un percorso formativo
Con loro quando invece mi sembra che l'esperienza forse più più forte dovrebbe esserci proprio quella
Il tema è l'intento quindi è di fare della cultura e Giancarlo ce lo dimostra appunto con questo libro un'arma uno strumento per uscire fuori per riflettere su se stessi e sugli altri
Tutti noi sappiamo delle condizioni di sovraffollamento carcerario della inadeguatezza della e della inapplicabilità di fatto nelle condizioni attuali dell'articolo ventisette
Che veniva richiamato della Costituzione perché avendo appunto lo sguardo ravvicinato emerge chiaramente che il carcere sembra quasi una scuola di criminalità allo Stato attuale delle cose
E sappiamo che la Corte europea dei diritti ha condannato l'Italia per il mancato rispetto nelle carceri italiane dei famosi tre metri quadri minimi
Necessari a ogni individuo tutto questo lo sappiamo ma forse non possiamo fare molto no
Perché cambiare queste condizioni diciamo generali moltissimo possiamo fare invece del cambiare le condizioni di detenuti e per cambiare anche il nostro modo
Di intendere la cultura e di intendere anche qui parlo da docente la nostra professione di educatori
Ecco c'è stato un certo momento per cui per cui c'è stato un certo momento in cui i finanziamenti che servivano per portare avanti le registrazioni delle nostre elezioni sono venuti a mancare una pagina tristissima
Ligure e su cui non mi voglio trattenere B anche lì stando magicamente mi viene dire magicamente questa ma anche in carenza di fondi si è rivelata invece un'opportunità formidabile
Perché mentre prima sapevamo che loro vedono le nostre lezione distanza e quindi bene o male andavamo anche meno
E infatti invece adesso abbiamo iniziando are costantemente no e si è creato un rapporto personale che alla fine deve essere quello che dovremmo un po'riscoprire con tutti i nostri studenti dicono di di tutti i livelli
Ecco le teste la testimonianza di qua negare all'autore della citazione iniziale è proprio questa dice certa me è uno degli attori dice essere del morire uno
Questo odore
Dice a me la cultura sta servendo molto perché riesco a capire tante cose del mio passato di me stesso e riesco a parlare con gli altri detenuti di altri argomenti
Perché noi prima parlavamo solo di dei di quello che avevamo fatto di quanto ci mancava adesso ci troviamo a parlare di storia di geografia di di economia no di diritto
Ma la cosa che ci interessa di più e vedere che ci sono persone che sono disposta a perdere il loro tempo gratuitamente per venire a parlare con noi e che ci considerano come persona ecco
Forse questa
Quindi è un po'il messaggio che loro danno anche a noi no costringerci a ripensare noi stessi come persone con le nostre professionalità saperne mettere in gioco in maniera
Diversa
E appunto chiudo queste così riflessioni sparse su cui molto altro avrei da dire e intanto ne approfitto vera così annunciare che il tredici febbraio mattina che sarà un sabato
Abbiamo organizzato a Rebibbia uno convegno con su richiesta dei detenuti i nostri iscritti su cultura università in carcere
Alla convegno al quale siete invitati purché lasciare possiate lascia le vostre credenziali come si fa in qualsiasi luogo di pena
I cui appunto rifletteremo con i detenuti proprio sul valore della cultura e quindi delle varie esperienze universitarie teatrali
Insieme con loro insieme con il Rettore della nostra Università e con grande con Palma e con altre grandi
Personalità ma dico non la voglio fare lunga perché ci sono persone venne
Più autorevoli di me che devono parlare vorrei solo chiudere con una con un'altra citazione di un altro
Detenuto che scrive
Il mio pensiero mi sostiene attraverso esso ovvero per mezzo delle parole dò agli altri la possibilità di conoscermi
Instaurò relezione relazioni umane le quali hanno valore di per sé stesse parlando scopro la mia identità la rendo disponibile all'altro
Mi metto in discussione accetto critiche in passato tutto questo non sfiorava o non sfiorava la mia mente ero pieno d'altro avevo altri orizzonti
Oggi chiamo gli stessi miei vecchio orizzonti con il loro vero nome recinti
In passato quando ero solo ragazzo riflettere non mi serviva era l'azione riempirmi di orgoglio e più stretto era il recinto nel quale mi ero ficcato più penetrante era il mio compiacimento
La forza era il solo valore e con la forza le cose si ottengono eccome mai venisse qualcosa subito muore
E così via
Volevo dire soltanto due cose su su questo intervento di Marina stato di grazia Sant'sostenuta
E e che realtà veramente questa questa cultura questa questo tentare di portare in cultura in carcere ammessi da tramite i laboratori tramite le altre occasioni che stanno eccetera dalla possibilità di qualcun altro magari alla fine intervento insomma cerco di dire due parole in più però dove davvero la possibilità di
Ai detenuti dico di relazionarsi e loro in maniera diversa
Questa cosa che dicevi del del del parlare di altro nel senso che appunto si parla di storia e geografia di che altro di Macbeth come diceva un anno la senatrice o
Agamennone eccetera eccetera
Diventa veramente lo un'occasione in più di riscoperta di e di scoperta soprattutto di cose che altrimenti non si conoscerebbe
Ho fatto un'intervista Cosimo nega competere per affinché una aggiornarmi su tutta la gamma tra l'altro
Due ore prima e e Cosimo mi diceva proprio proprio questo prestava la sua sicurezza Rebibbia se lui diceva che prima di prima che iniziasse fare teatro anni fa quando quanto prima di fare il film ma riterrete pietre degli italiani c'era
Mi diceva che prima di iniziare farete altro prima di di di Insiel signore passano le giornate in carcere non fare niente
A il tempo passava non le ho detto prima prima si diceva del tempo che scorre questo questo essere senza tempo eccetera senza senza premiate senza avere niente a dire soprattutto perché naturalmente non aveva gli strumenti
Per poter parlare di altro per poter affrontare qualsiasi altro discorso
Quindi
Il teatro può essere il teatro perché naturalmente per la quello di commi occupano imparo naturalmente università o o altro può essere davvero creda cultura un libro e c'era può essere lo spunto per poter
Per riflettere per poter parlare di altro c'è anche il tempo passa e perché esci gli oggi un ragazzo una mera
è fatto mi ha presentato la la sua richiesta di grazia insomma da da presenta al presente la Repubblica eccetera
E cercava di dire come in quella lettera insomma parole sue più o meno semplici più o meno sbagliate cedeva cercava di di dire come quei cinque sei anni che era già passato in carcere starci ancora un altro perché un reato abbastanza grave
Cercava di di di di esprimere attrattore come quegli anni passa di lì per lì non erano solo tempo persone erano state l'occasione per ripensare davvero quello che era prima e
Come o a quello che poi dovrebbe setacciano occasione di educazione riduca Arsilio ori pensarsi perché naturalmente non tutti abbiamo le stesse possibilità non tutti
E questo insomma è uno dei dei temi che poi
Con ANAS sia dovuto fuori Roma con insomma non sopportano anti tantissima c'era quanto poi di realtà le anche le le le
Le condizioni di partenza non
Le condizioni sociali di partenza incidono tantissimo sulla popolazione detenuta
Forse prima di sentire Martelli dei scopre proprio
Allora semmai a Milazzo creazione di un'azione
Mandano
Allora sentiamo cosa in più ci sentiamo ogni intervento di parte e poi magari di Ester leggere ed è già un brano nel dettaglio sollecitiamo
Proprio per caso collega
Sentivano avevano che facciamo essere slash o lontano dai sembra varietà e mi sembrano
Ester Pantano legge
No non ho imparato di nuovo l'importanza delle piccole cose dei gesti quotidiani è di quelle parole di quei fori si sta perdendo il significato
Da loro ho imparato un concetto diverso di tempo
Un tempo che scorre diversamente e che segue altre dinamiche da loro ho imparato di nuove il significato dell'uomo la loro uomini che hanno sbagliato e che stanno pagando con la loro reclusione i loro errori
Da allora imparato che è un ripensamento sempre di nuovo su un uomo stesso e necessaria
Allora imparato che la libertà non è solo e soltanto una condizione fisica
è una condizione straordinaria
Da loro entrata della libertà della mente
Quella non si può rinchiudere
Da loro dagli ultimi dai meno degni da loro privati di tutto ho imparato il significato della parola dignità
Da allora che si relazionano troppo spesso con in amiche inferiore e superiore ho imparato a non abbassare mai lo sguardo e camminare comunque attestato spero
Da loro ho imparato il rispetto per sé e per gli altri
Per rispetto che empatia e non ordine disciplina
Da loro ho imparato il senso dell'ironia e del gioco dei guardarsi negli occhi sincero delle riecheggiare Dina risata fragorosa piena
La Spagna
Da allora imparato l'allegria
La loro che dicono dove non c'è nulla che allegro davvero dove dove i muri sono grigie scrostati parimenti sporchi sono squallide l'orizzonte e una scacchiera di sbarre
Da allora ho imparato la forza di carineria alzarsi fuor di retorica cadere
Rialzarsi
Cadere e rialzarsi ancora catene egli alzarsi di nuovo da soli
E con gli altri allo stesso tempo
Da allora imparato la solidarietà il camminare spalla a spalla il procedere tutti assieme aspettare che è rimasto qualche passo indietro
Allora imparato il significato filosofico e profondo dei prendersi cura di sé e dell'altra degli altri
Allora imparato quante preziosa la messa in pratica della filosofia e della conoscenza
Da loro ha imparato il significato di non si nega
Sentieri interrotti
Importanza di vite che seppure interrotte sono degne di essere risolte e non dimenticate
Da allora imparato che si dà davvero la possibilità di una svolta sempre dall'ora imparato che è possibile può accadere e capacità cadrebbero dall'ora imparato che non ci si deve fidare delle parole ma che e importanti chi pronuncia
Da loro ho imparato a conoscere i vicini i nostri prossimi i coabitanti
Da allora imparato a conoscere posti che altrimenti mi sarebbero rimasti sconosciuti città strade
Interi quartieri di quei aver sentito solo il nome
Da allora ho imparato la semplicità di chi non sa leggere e scrivere e la bellezza di questa semplicità
Da allora ho imparato il piacere di insegnare l'educare i insegnare stessa
Educare di insegnare che che non calano dall'alto Manzi sono un reciproco arricchimento da loro imparata la necessità e l'urgenza di questo insegnamento necessità e urgenza miei e loro anche
Da allora imparato di nuovo ad essere vero autentico a corrispondere solo a me stesso
Da allora imparato la sofferenza della solitudine dell'abbandono della Zecca altezza nella mancanza
Da allora ho imparato la paura della serie
Con una senza Dio di un futuro di di un domani
Da allora imparato la tristezza
Allora imparata la bellezza delle parole dei dialetti della spontaneità
La loro ho imparato a sapere chiedere
E a saper parlare
Ma allora imparata la differenza tra chiacchiera e discorso allora imparato il logos
Ho imparato da loro senza valori l'importanza di un ripensamento della categoria di valori da loro vantato il senso di famiglia di sentirsi a casa
Da allora imparata necessità degli affetti da allora imparato il piacere del calore del sole da loro imparato l'eleganza dei gesti e di una certa in altezza dei chiesti
Da voi ho imparato ancora la necessità dell'arte del teatro di quell'arte di quel teatro che apre gli spazi spiega orizzonti altrimenti ristretti abbatte i muri
Da voi Amparo all'importanza della fantasia e dell'immaginazione
Da voi e con voi
Ho imparato che anche un posto squallido buio
Chiuso invisibile può diventare tramite la fantasia un posto a quegli enti caldo elegante
Da voi che porta a te disegnata sui volti negli occhi tutta la vostra disperata reclusione e che portate dipinta sui corpi tutta la nostra vita proprio alla storia di ciascuno di voi ladri truffatori assassini
Ho imparato che un nuovo inizio è sempre possibile
Ecco
Da voi
Proprio da voi
Io ho imparato tutto questo
Bene scusate il telefono utili non mi torna
Allora ringrazio Giancarlo mia che attraverso il relatore pur sapendo che andranno a rischio perché se me lo son testimoni fare percorsa festa
Ciò non toglie il fatto che i linfomi Pessotto Sacco
Sono come sono lontani sono sono come Giancarlo sono of
Ha fatto sì che alto scrittore
Giornalista forse questa formulazione non se nuova perché in questo libro c'è un passaggio meraviglioso in cui parli di una autrice scrittrice e giornalista è che uno dei passaggi che non ha più senso di più
Guastafeste lo dirò alla fine del percorso sono nello staff è stata il libro è perfetto sì nelle nuove per Fazio libro bellissimo mi preceduto da moltissimi punti di vista
Anch'io sono un filosofo Comte che cosa fare nella con la filosofia
Polillo domanda la Storia della Filosofia
Quello che noi rientriamo peccato il porcino domando sempre una sciocchezza impone Santo porci la domanda
Chi sono i grandi Council pone limiti alla conoscenza vischio stanca pone dei limiti alla lingua quiz che sta anche politici anche quello che ha importanza sono domande giusto non risposte giuste
Per consenta nella storia dell'FFO c'è un tale sono la domanda
Tu in questo tradizione ponendo domande giustissimo giustificato importanti
Quindi questo è uno scherzo o l'altro aspetto che costi interessa come filosofo la questione dell'alienazione
Tu riesce anche a un certo immenso dice Giancarlo non interessa alla legazione dieci stato cento nomi cercare non è chiaro marxista
Perché poi mi ha compiti precisi non maggioritario Colussi Coculo Petrovici no in chiave diverso ai reca poi giudici che sono tutta un'altra cosa
Quindi in questa visione della FIBE sfida della fenomenologia
Ed è un sosia di ai decreti
Con poi fai perché dallo studioso TT rotolino affluenza anche questa positiva per cui ha preso Tizio o dal Libano
Quindi vai lì dalla anche indici carezze dell'autenticità dell'assumano e questo l'approccio che impatto anzi superficie FIAT con cui tu fai l'approccio incastro Cascina
Io non ho alcun dubbio
Cioè
Sei estremamente complementare a tutti di fare sì che il sistema carcerario a
Non ha alcun dubbio sull'utilità sull'importanza e potrà fare
Per conservare la giornalista questo ecco un tipo di reportage nella miglior specie perché il reportage migliori so come giornalista sono quelli in cui la parola io non c'è
E i Giancarlo estremamente umile umile no Fazzo quell'U.I.L. paga dalle ultime questo come dici tu nove per per sopra citato quindi c'è molto umile si Arneo ascoltare gli ultimi
Ma sei anche Monzuno mila non darà mai spazio stesso Theron sfrega nullità
Tu sei brutto per loro in questo senso dopo un sinistri che razza serva sono abbastanza per fare questa cosa perché turno Mai mai un tipo di out piacimento
E solo dopo nata Corselli poco Misha più discrezionale a dire la tua
Solo dopo che nell'io se io penso che ma solo dopo prima di tutto lo spazio agli altri e la fine Moro meraviglioso
Io direi anche a tutti quanti non so in che misura conoscenze Giancarlo ma persona perché a noi non sfugge nulla
Perché qui c'è una citazione volevo fare è bellissimo dalla donna che sembra proprio scrittrice attrice giornalista
è elegante nessuno visto Izzo attua bianchi e neri e vestito nuovo troppo lungo né troppo corto ha capelli rossi lisci ben pettinati poca truccata si muova domani assolutamente
Composta intatta eleganza il tono della sola voce buonasera e grazie di essere qui
Classico danza troppo rassicurante zero su un'area persino stritola fastidiosa perché come loro trovato Ulla e grida ma fuori posto siamo fuori luogo anche all'orecchio che esterno dell'uomo
Racconta come ha detto ma in carriera poca compare i romanzi di pezzi di televisione per conto di Grandoni cronistoria racconta nel contare si dimentica sul pubblico tu non ho mai fatto
Tu non dimentichi mai loro scelte ascolto eccellenze quindi dopo il suo fortissimo potrebbe eterno sfugge nulla nessun gesto ma sulla parola nelle cose che a questo risorse
Quindi l'apprezzamento totale pedofilo por poterlo fare
Spetta poi lascio attente Antonio compaia c'è poco Faini dove nessuno avrebbe il coraggio di dare io non sono mai stato vizio invia in carcere sono andazzo invece spesso a concessi
C'è un altro spezzo e ho visto quindi Hassini ma durante i processi tutta un'altra cosa dopo un sì sì filosofico Fontana
Giancarlo fa all'Unione lo dice una volta sola ma importantissimo fare stesa etica
E questa cosa molto bella perché le stesse esca spesso vengono distinte e molto spesso non si sa che cosa fare con questa cosa finanza spesso strato qui concretissimo
Perché l'estetica elettrica qui siamo uniti giustissimo perché altri hanno sbattuto la sua funzione etica
Mentre nel senso mezza estetica e truppa e non è un trattamento perché quanto spesso l'estetica il pavimento
E qui non lo è qui a una funzionalità precisa su quelli ex ante il motivo per cui mi sono definizioni guastafeste è perché è ma io ti ho abusato già prima io passaggio che è stato fatto dalla senatrice
E c'era non lo condivido assolutamente cioè io passaggio Zhao esso compiono Tarchon se tocca eccellenza adirà apriamo a caso io non ci sto
E questo punto io non ci sto perché a la questione come dice qualcuno alla fine del del da leggere il cavallo solleva
C'è l'aggiuntiva in Olanda io capisco perfettamente tutti i limiti delle carceri legacci in Italia sono attesi Council lo sappiamo tutti vogliamo limitare li lasciamo
Grandezze bellissime ma cioè ma abbiamo da calci ad ora in Italia lo sappiamo sono pessime cacci solo intraprese sono alti sovraffollato peraltro io e c'è stato
I giochi a persona dovessero sinistra che facevano lo sciocco di farlo perché volevano un Erzelli e ganci individuali e lo facevo sobri Fava fino all'omaggio sono molti in tanti
Lodi dei propri civile ma adesso di questi perché io sono giornalista costanza anche penso che io vado spesso qui
Allora e con loro Palazzo loro quindi o è un voglio suo percezione loro volevano nelle carceri coltiva questo cosa strana e Romano disponibili di morire per questo perché temevano per Ciccio Fossoli e Craxi
Da soli isolamento che e di le guai riadattato picchiato loro mentre si sentiva al sicuro con i gruppi perché li carcerati sospeso tra i gruppi Buglio PKK questa è una sinistra oppure le islamici sono azionisti
E quindi loro si sentivano sicuro con questi gruppi per i beni
Però
E in Olanda il sistema carcerario ed indubbiamente da ad esempio migliora rispetto qua
Abbiamo pensato in Olanda a sistema sistema Santini ma nel momento in cui viene puntella of Active c'è un rischio che la persona scappa
è continuerà ma sarà cioè parliamo comunque e questo si rischi di mezza età dimenticare
Tu pali delle dita di s'ogni assumano prova ma appostato
Eccellenza
In terzo Ulivo come vedo tutto
Di non poco è stato mai del e questo succede e chiaro questo stretto dice tre Consalvo ossessionato parla dell'irruzione è tua regione tutto vero
Ma se si dice allora abbiamo il cacio dicono perché qui abbiamo un problema pratico recarsi se gli assassini tornano fra di noi perché non entro in cui si rileva altri leader della detenzione
Allora che cosa succederebbe riesca presumo insomma ed è quello delle pene alternative idee su quella delle pene alternative l'idea di Mancusi ma sembra ben accorgeva non ha l'idea della pace e cioè non ha le idee della detenzione
E se scappa via c'è questo problema pratico causato affrontato cioè che ha detto perciò io dico un aumento così fa passaggio Romance coi se vuoi fare
Quindi tutta la la prima parte va bene ma la sigla conclusione ha poi che si fa e quindi abbiamo perso il ritorno perché qui finanziano altri elementi e quindi questione posta festa
Per il resto Tanzi complimenti fa il lavoro eccezionale riferito anzi compensi su entra in pratica da loro
Io o imporre a favore corruttibili questo quindi io solo tutto tranne che colgono avevo detto che io se lei lo fo noi autorevoli e Leo cedevole perché questo questo progetto eccellenze quello dell'università che seria un'ottima cosa pecorino pieno
Bon siamo lì in carcere miglioriamo il carcere Melograno con l'Università con la biblioteca consigliato punto otto Ponzo benissimo ma pulire
Questo calcolo
E correvo soltanto nove intentato grazie Martens mi dispiace D'Amelio suggerirglielo sei no no e ma maltempo
Come
Altro
Come dire sono sono tanti relatori questa sera insomma però perché credo credo che ognuno di di noi insomma potrebbe
Ha qualcosa da dire eccetera se naturalmente gli aspetti sono sono tanto diversi ora sentiremo anche Daniela Cristina
E c'era il tempo naturalmente ho chiamato Martins proprio per la sua preparazione oltre che giornalistica
Come come filo scusa in una preparazione filosofica insomma nel senso mi fa piacere che questa questa azione stessa legge casta questa sospesa la cosa è sospetto essenziale cioè l'idea di di di poter ad aggiungere un ripensamento del Duomo tramite che altro vissuto insomma
L'idea del del teatro e un po'è che è un punto di partenza per riuscire ad affrontare certe certe
Certe dinamiche insomma inermi mi fa piacere che che quindi è che ha messo in evidenza questo aspetto perché per me è essenziale per far presente due righe reazione
Grazie all'associazione sentirei Daniela
Grazie Daniela sì chiedo scusa
Ufficio
Certo se esaminare altrimenti territoriali sono ad un certo senso dice se l'estetica Cassese ed etica e l'intera cittadinanza
E così
L'estetica
A nessun punto più alto nell'etica
Ma pezzi Tarquini cittadini fa confusione verso
La cultura contemporanea voi insomma non è niente
Sin
Senza nome e per per
Muratore trentatré riguarda acquisita
Abbia i comuni
Grazie
Grazie alla perfezione
Grazie
Allora grazie a voi io devo dire il libro l'ho letto una prima volta e l'ho riletto prima di venire qui ed è un libro che secondo me racconta molto
Racconta molto di tante cose però ha tante letture
Per il mio approccio devo dire è un quadro è un mosaico più con quattro è un mosaico di quella che è la vita prigioniera
Attraverso tante piccole storie attraverso tanti piccoli racconti
Viene poi un mosaico di quello che è il mondo del carcere sono racconti all'inizio mi sembrava non posso legati di commander dove va a parare in realtà poi viene fuori questo mosaico e sono piccoli scorci della quotidianità galeotta
Da cui emerge un po'tutto viene fuori il carcere lo abita mi piace questa espressione
Viene fuori il carcere così com'
è il carcere è come lo descrive qui brutto sporco con i topi con le muffe con gli scarafaggi bisogna dirlo che brutto
Poi qualche detenuto ha il coraggio di dire o possa cadere trasformarlo in qualcosa di bello ma è brutto il carcere è un luogo abbruttita o per gente abbruttita o da abbrutire
Questa è la realtà è un luogo fuori dal mondo fuori dal mondo perché sono altri tempi sono altri gli spazi è un luogo mono sessuale il mondo non è in mano sessuale
è un luogo in cui non circolano i soldi è un luogo in cui non ci sono bambini è un luogo in cui i valori sono completamente diversi le relazioni sono diverse in cui
Gli oggetti acquistare un valore diverso il valore di una penna no c'è fra conto quanto vale una penna alle tanto
è un mondo finto tant'è che quando si esce e Laurent conta
Molto spesso trovano uno spaesamento è una sindrome descritta gli psicologi che escono
Di manca l'aria perché c'è troppa aria dicono giudici che vuol dire esco né di girare la testa perché sono abituati a vero lo sguardo mutilato invece la profondità nella vita esiste
All'inizio i primi permessi premio suonava ne diceva non mi rimetti dentro per favore
Escono e non sanno più attraversare una strada
è un luogo dove le regole sono pesanti nel luogo dove
Le regole sono tutto e dove queste regole questa macchina spesso si inceppa
E quindi quando si inceppa finisce tutto è un luogo talmente diverso che ha un suo linguaggio
Qui si
Racconta la storia del depennare mi hanno depennato mi hanno depennato molti resto fuori non ci sono più cioè un altro verbo che a me colpisce moltissimo un verbo che è solo o si usa solo in carcere che verbo spiccare
Spiccare non è che si spicca un volo spiccare vuol dire che io mi impicco e Toumi spicchi e sono ed è talmente normale che è un agente o crea un detenuto spicchi un proprio compagno o un detenuto che c'è un verbo
E allora un luogo diverso è un luogo in cui vivono però persone come noi
Altre cose dico dopo a me ha colpito molto questo racconto di persone si raccoglie mi piace molto io al teatro non lo pratico purtroppo però
Lo seguo citato lo conosco molto in carcere so che a un qualcosa di magico e io lo dico male mi scuso ma
Il carcere luogo dove attraverso la finzione riesce a ritrovare la verità te stesso
E molto spesso è a che fare con persone che sono abituati avere una maschera no quando incontri detenuti c'è chi fa il duro cioè che le acque cioè indossi la maschera
Con il carcere
Togli questa maschera acquisti una maschera cosciente e realtà ti ritrovi a questo secondo me una funzione del carcere del teatro in carcere ma anche fuori molto importante che ti aiuta cari trovarti
C'è un altro detenuto Zaza che ha fatto
Molto carcerate se fuori e continua a fare l'attore e e Luigi diceva quest'anno curriculum criminale notevole
Dice io sono nato in un quartiere in Napoli dove ero predestinato a fare il mio percorso è quello fatto
Poi in carcere un contratto il teatro
Ho dovuto entrare nei ruoli imparare delle parti recita io ho scoperto capito che potevo scegliere nel mio ruolo nella vita e attraverso il carcere ha scoperto che poteva
Avere un altro ruolo mi ha detto un'altra parte un altro ma
Per cui
Questo secondo me dal dal libro da questo libro un po'frammentato non è un racconto organi compie ma viene fuori molto prepotentemente
Anche ragionamento e fa sul sull'al teatro che va nei luoghi dove la vita e ferita nel carcere un luogo dove la vita e molto ferite carcere un luogo
Molto inutile io credo profondamente inutile perché chi è colpevole come entra in carcere diventa vittima ma non è che si sente vittima diventa vittima perché non posso così se è una vittima e questo è uno dei danni del carcere
Qua c'è un passaggio che io trovo molto ombrello l'ho letto l'ho riletto ma
E da da quasi da imparare a memoria è un capitolo in cui si parla della ferocia un
Delle persone detenute certo molto parlando con una
Declina
Questa parola a chi è feroce cosa è la ferocia
Ed è un
Impressionante perché anche lì c'è questo percorso in cui da colpevole diventi vittime anche questo paradosso si ripresenta per cui la feroce la ferocia di chi compie atti fuori quindi a feroce criminale poi davanti al problema
E alla fine in realtà la ferocia del carcere
E allora
Dice parte appunto dalla feroce di chi fa la ferocia voglio dire di chi non ha una vita privata e tanto meno intima la ferocia repressa di che si vede respingere una domanda una richiesta che in carcere si chiama domandina
Perché sono tutti bambini da rieducare
La ferocia di chi è costretto a vivere con altri sconosciuti prima compagni poi in uno spazio minimo illegale dove anche solo sopravvivere difficile
E c'è tutto questo ed è un po'come un quadro di Escher dove questa ferocia si trasforma e diventa
La ferocia che si rivolge contro il feroce e questo secondo me è il paradosso del carcere che è un luogo
Che ti dovrebbe Erice socializzare lo fa togliendo ti dalla società in cui dovreste rientrare che ti dovrebbe responsabilizzare e ti priva della responsabilità perché tu non puoi decidere niente
è un luogo che dovrebbe l'insegnante a vivere quando esci non sai più vivere perché non sai come funziona perché non ha mai visto lei euro perché se entra atto prima dell'euro perché non sai come si fa un conto corrente perché non conosce i tempi del lavoro perché in carcere i tempi sono
Sono diversi
Quindi io credo che attraverso queste schegge in realtà si intravede bene quello che
L'inutilità del carcere e quello che è l'utilità invece di un approccio diverso a chi ha fatto avuto un percorso di vita difficile anche criminale
Io dico alcune cose anche un po'in risposta all'ultimo intervento
Sull'ultima parte
Il Ministero della giustizia non il gruppo ettari o la Banda della Magliana né Messer giustizia ci dice che solo il dieci per cento dei detenuti è socialmente pericoloso il novanta per cento non lo è
In carcere appiattisce tutti per cui
Il io ho conosciuto il senegalese condannata a sei anni
Perché vende ci dicono nati e dicembre recidivo dico certo ogni volta che esce ricomincia a vendere perché il suo mestiere sei anni l'ho incontrato due giorni dopo che Berlusconi fu condannato a quattro anni e mezzo
Lo mi diceva è troppo Daniela dico sia troppo ma è legale
Allora il carcere pieno di persone che non sono socialmente pericolosi che sono poveri e sono disagiati che sono disadattati sono tossicodipendenti a quel carcere fa solo male
A quel carcere non fa
Non dal nulla e non dà nulla neanche alla società allora
Diciamo che per il novanta per cento dei detenuti questo carcere inutile sì io lo dico lo dico con forza
E dico anche che quando si dice il carcere serve si fa sempre gli assassini escono i pedofili escono
In carcere non ci sono assassine pedofili ci sono
Tutte le varianti dei crimini anche quelli piccoli
C'è moltissimo disagio io forse
Ricordo forse abbiamo letto tutti gli ospedali psichiatrici giudiziari dove la gente specie all'ergastolo bianco perché realtà veniva
Rinnovata la misure di sicurezza per decenni molti erano reati bagatellari
Si è spogliato nudo davanti a scuole matto si fa dieci anni di
Dio PC allora il carcere un luogo che ti priva le persone che non aiuta a fare percorsi ma quando all'interno di un carcere ci sono esperienze come quella che voi direte che avete vissuto e ce ne sono tante
A volte all'interno del carcere si riesce a incrociare la vita si riesce a incrociare attraverso la vita se stessi e provare anche a ritrovarsi
Voi ricercarsi perché è vero che le domande sono importanti allora io credo che esperienze come queste siano utili
Credo che si possano trovare e si sta facendo il Parlamento che ci sta lavorando alternative vera carcere alternativi utili
A chi ha commesso un reato
Alternative che non prevedano l'isolamento lo strappo che non prevedono il taglio
Radicale degli affetti che non prevedano la privazione della sessualità chi non prevedono la privazione tante cose illegali perché il carcere privazione la libertà in teoria in realtà privazione molto alta
E privazione della dignità in primo luogo
Rifaccia volontari in carcere da trent'anni noi portiamo sono brutale portiamo le mutande perché c'è gente che non ha mutande e dignità no
E mi dico l'atto deve aiutare cambiamento io prima mettiamo le basi c'è gente che viene arrestato in pantaloncini e T-shirt infradito e che adesso spesso non viene freddo grazie a Dio in Italia ma quando viene freddo così rimane e va avanti con la solidarietà dei compagni perché in carcere c'è anche molta solidarietà voglia verità incontrata
E queste cose
Si conoscono poco allora dice
Gli assassini escono ok gli assassini lasciamo lì dentro parte ci sono assassini assassini
Ma tutti gli altri
Allora il carcere un luogo che appiattisce in basso
Che appiattisce anche abbruttisce a volte nonostante questo si riesce a creare si riescono a creare percorsi e c'è un'altra cosa di cui non si parla perché il Karl R. in carcere
Lo ignora come lo ignorano i processi e la nostra giustizia penale
Il carcere non restituisce niente alle vittime niente
E in questi tempi in cui si parla di una giustizia diverso e che sia la giustizia alle prove non subisce
Cioè fiduciosi se iperattive sapendo che non punisce ma che cerca di riparare
Come hanno fatto in Sudafrica come hanno fatto in molti Paesi africani
Come sperimenta
Questa giustizia non dà niente alle ditte esistono altre giustizia in cui e la giustizia riparativa la giustizia istitutiva ognuna chiama modo suo in cui la vittima diritto di parola di attenzione di ascolto
La nostra giustizia le ignora completamente non ci concentriamo sui colpevoli considerandoli tutti uguali non sono tutti uguali quella mi rimangono situazioni squillo sull'edilizia subito
Siccome ci consentono sul colte e lui me non hanno diritto di parola che è vero che in ne abbiamo incontrate tante
E l'ora di somme processi già alla condanna mano ma tanto non mi è cambiato niente quelle mi ha cambiato il giorno in cui ha potuto guardare negli occhi l'uomo che aveva mi aveva ferito così gravemente e allora lì è cambiato qualcosa allora io credo che
Il carcere il teatro e queste esperienze all'Università la cultura si fanno tantissime cose in carcere per ognuno può essere la scrittura può essere la lettura può essere
La scuola
Anche le scuole elementari e ci sono le scuole di base perché c'è moltissima analfabetismo anche per gli italiani
Qualsiasi cosa può servire a far scattare e a far
Venire la voglia di
Ritrovarsi o ricercarsi magari non ci si ritrova ma si comincia a cercarsi
Però a volte si può eliminare tutta quella sofferenza inutile
Che ha il carcere e che produce il carcere quindi grazie perché fatto un lavoro io credo
Veramente importante e che ha un lavoro che rimette al centro le persone perché in carcere tu non sei nessuno perché se è uguale a tutti gli altri
Con l'esperienza del teatro Tosel Daniela Tusek Giancarlo tu sei e se quella persona
Che si mettono a maschere che interpreta un ruolo ma sono io non sono uguale a tutti gli altri e questo credo sia
La cosa più deflagrante all'interno un carcere ricorda una volta salutare da persone di si ciò Salvatore
Si è girata Christmas ti ricordi il mio nome come dire non sono uno dei tanti
Questo produce il carcere
Veramente una ferita profonda anche nelle persone per questo dico che inutile e dannoso
Grazie
Ho chiamato Rock no chiesta Daniele d'intervenire mentre la seconda volta che che viene che interviene a presentarne libero perché
Sapevo della sua esperienza come volontari in carcere eccetera e questo naturalmente emerge terra delicatezza con cui affronta questo argomento affronta questa questa sua
Missione insomma non saprei come dire perché effettivamente poi noi io iniziato insomma anche un
Ma glielo dica che viene che viene come a Rebibbia abbiamo iniziato a fare questa esperienza e
Siamo insegnando tentando tentando di insegnare loro però qualcosa ma in realtà stiamo scoprendo insomma invito credo che sia
Soltanto un aspetto del suo mandato delle tante cose che noi stessi stiamo imparando cioè nel senso rabbia
La quantità di informazioni di
I diritti calpestati di dignità mancati di di nomi dimenticati di quanto sia importante invece ricordarsi eccetera son cose che
Possa e si possono capire se uno va
A Rebibbia pongo a regime
Comunque sia si rende conto di quanto importante nordico e verso il nome son tutta una serie di cose che perché magari
Sembrano retorica non da da da persona semplicissima retorica per poi andare lì e ricordarsi di Giovanni Pasquale Carlo Antonio eccetera e naturalmente con la storia che si portano dietro perché nessun nessuno sta dicendo che siano scrisse innocente questo non
Soprattutto rispetto a reati più gravi
Su questo non c'è dubbio però poi rimane il fatto che questi rimangono persone mano persone che hanno che hanno provenienza persone che hanno
Una famiglia degli affetti una sessualità diritti critiche ciò dovrebbe appartenere a chiunque
Ticket ma io cerco cercato nel libro soltanto di raccontare non no grazie
Sentirei Cristina sia pace venisse applicata ancora
Fino a due parole dopo tutto
Tutte queste bellissime parole che ha sentito quindi
Voglio parlare del
Deliberò già qualcuno cioè proprio di come è costruito in libero perché
Volevo tornare su quella terza persona Nettuno sino a questo un uomo che
In qualche modo chi tra cui TT Mascherin umilmente come è stato giustamente
Notato
E però c'è da dire che questo libro io la prima cosa che mi sono
Chiesta è che consenso ma no che genere questo libro un po'una deformazione professionale forse
Perché non è un saggio sul carcere non è non è non si può dire che siamo in un libro biografico autobiografico
è attratti giornalistico perché ci sono delle delle
Per viste quindi
Eterogeneo perché poi i pezzi sono di tipo diverso sono stati scritti anche momenti diversi quindi questo
Si vede che c'è un percorso ci sono ci sono dei momenti diversi che emergono
Però secondo me la cifra caratteristica il trait d'union al di là dell'argomento tempo fa il carcere in particolare la cultura in carcere
è proprio il fatto che Giancarlo gli racconta comunque dal suo personale punto di vista è stato detto e molto oggettivo lascia spazio ascolta
Però che sicuramente ha voluto se non è voluto comunque era talmente sentito che è venuto è venuto fuori da sé
E tutto ciò che viene raccontato anche i pezzi apparentemente più oggettivi in cui semplicemente si racconta quello che è successo in una giornata di lavoro con i detenuti dialoghi che ci sono stati
Senza particolari commenti però mettono sempre in qualche modo in primo piano
La particolare prospettiva del narratore spesso Giancarlo ci racconta ci dice come è arrivato in carcere che cosa ha fatto dopo se quel giorno aveva al mal di schiena no
Tutti aspetti che così quasi non si notano appunto ma secondo me aiutano molto il lettore a intraprendere arciere insieme a lui
Questo non me ne ero accorta subito no rileggendo l'ho annotato
Perché ne setti questa la finezza anche secondo me di Giancarlo
Qual è il punto qui non si tratta ma si trattava probabilmente per lui in questo libro di raccontare la realtà del carcere come punto tanti saggi no
Fanno con me come tutte le persone che a vario titolo entrano in carcere hanno modo di raccontare
Ma si tratta in qualche modo anche di fare in maniera che questo dentro questo interno del carcere sia messa in comune passi veramente a chi legge
E si diceva prima lo penso anch'io no che bisognerebbe
Mandare
Si diceva prima un po'forse anche una conversazione precedente bisognerebbe tutti andare qualche volta in carcere quindi sognerebbe portare i ragazzi in carcere
Forse un poco potrei dire la stessa darvi un tutti dovrebbero prendere la metropolitana Roma nazione
Perché effettivamente un luogo che non conosciamo che che in cui collochiamo tutto il male tutto quello che che non va nella società deve andare a finire in carcere ma poi non lo conosciamo non ci andiamo dentro
E quindi è interessante diciamo accompagnare leggendo il libro proprio accompagnare Giancarlo che entra in carcere
E ci spiega come entrare in carcere sia un'esperienza che non non così non non non non occupa semplicemente alcune ore della tua giornata o della tua settimana no
Ma che rimane agisce e continua ad interagire con tutto quello che tu continui a leggere continua a studiare e continui ad incontrare
Quindi accolto trovo che che proprio il filo rosso che lega tutti questi pezzi appunto anche da un punto di vista del genere molto molto diversi
Sia
Il il senso del percorso della ricerca cioè anche le interviste che alla fine non sembrano quasi un'appendice che non ha niente a che vedere con i pezzi invece di cui si raccoglie in cui si racconta il carcere
No trovano una loro collocazione nella ricerca nel percorso che Giancarlo presente ha già Luigi
Sta facendo uno sforzo di capire veramente fino in fondo tutti gli aspetti che questa realtà con cui si incontra
Gli pongo ora gli interrogativi punto si diceva una filosofia ti insegna apporti delle domande più che a dare delle risposte
Questo penso che sia la cosa veramente diciamo il contributo specifico di questo di questo libro secondo me
L'intra i pezzi che che io amo di più sono quelli in cui Luigi qualche modo esprime
Senza esagerare troppo senza spiegarlo troppo diciamo sempre in cui esprime il disagio che si prova nel cercare di spiegare fuori che cosa Luigi fa dentro nel senso di quello che lui fa dentro
Quindi nei colloqui con un'amica nei colloqui con altri giovani intellettuali nove lui è un certo punto
Punto spero definisce dove commesso
Ecco dove si
Dice o una punta a un appuntamento per sempre in terza persona con altri che come Louis provano a lavorare e di ciò che gli piace e a mano e qui c'è anche
Diciamo un discorso che che rimane in ombra no che
Tutto questo lavoro poi ne è un lavoro un un lavoro serio che occupa le giornate che occupa la vita ma è un lavoro volontario
Comunque
Giammanco un'intera generazione e quindi tra vediamo che è brava lavorare di ciò che gli piace Ihama
Ordinò incassare si siede con gli altri quattro cinque compreso l'Hui e dice uno dei più sinceri certo che quello che fai va molto di moda ora dopo il film
E lui non risponde si alza e va via perché questa è la sono le le righe conclusive di un capitolo in cui come in altri capitoli Luigi racconta appunto che parcheggia l'auto che entrati si ferma al controllo o no
E e come sia insopportabile dopo una giornata passata nel carcere sentir parlare della moda del carcere ecco
Questo e lo so lo so che è successo davvero incerto come come
è colui esprime bene proprio il senso di disagio di fastidio che si trova una volta che si è stati in carcere una volta che si è visto che quelli che sono in carceri sono individui sono ognuno diverso appunto non sono tutti uguali come come irrazionalmente ne siamo
Forse portati a pensare
Ecco dopo certi io c'è un certo modo di parlare del carcere in televisione ma anche nelle nostre concorse conversazioni diventa improvvisamente insopportabilmente banale insopportabilmente superficiale
Ecco questo
Questo penso veramente che sia un intreccio di questo di questo tipo
Tutto questo ecco tutta questa ricchezza che poi Giancarlo esprime perché lui una persona particolarmente sensibile evidentemente
Io sono molto contenta futuro voglio testimoniare
Che ammesso veramente a servizi anche dei nostri studenti di Tor Vergata in questa attività che noi facciamo non c'entra con quello che diceva apparentemente non c'entra con quello che vi raccontava la professoressa Marina Formica
E cioè lui va tiene cura un laboratorio di teatrale e degli studenti drammaturgica antica quindi i nostri studenti che studiano il teatro antico
E mettono in scena quindi le tragedie antiche la scorsa primavera hanno lavorato sulla demanio viene accolto
E adesso invece stanno lavorando sull'Antigone
Quindi un lavoro che Luisa per l'università
E che apparentemente poteva non avere nulla a che fare con alcune Rebibbia però il caso vuole che appunto sia io che il punto Marchini docenti Tor Vergata lasciamo Rebibbia perché come raccontava Marina
Seguiamo alcuni alcuni detenuti un paio di loro adesso stanno
Proprio scrivendo la tesi uno sull'Antigone uno sull'Agamennone evidentemente non è un caso
E e e naturalmente lui porta in questo lavoro che fa con gli studenti di Tor Vergata quindi apparentemente una tipologia insomma di di studente diversa molto diversa
Dalle persone che incontro in carcere e naturalmente porta tutto tutta la sua speranza la sua ricchezza e niente inevitabilmente i due mondi diciamo vengono in qualche modo a confluire
Dal mio punto di vista per la mia esperienza
Io insegnando i detenuti studenti di Rebibbia
Ho
Capito alcune cose dell'importanza del mio lavoro che prima non sapevo consapevole autentico e via ma non le avevo sentite così forte cioè l'urgenza la necessità con cui questi uomini
Studia la si interessa ma si appassionano alle vicende di queste di questi antichi personaggi di questi archetipi poi della della nostra
Cultura
è tale che veramente la prima cosa che io ho pensato perché non è questa stessa vivacità no che c'è in queste elezioni in questa piccola a ULA adibita per lo studio dei detenuti
Universitaria Rebibbia non si prova sempre tutti i giorni anche nelle aule
Universitarie no
E quindi quello perché che desideravo era da una parte
Diciamo a creare l'occasione per anche per gli studenti esterni di cogliere questa forza che hanno i classici della letteratura quando B vengono lasciati liberi in qualche modo
Entrare in contatto con la vita delle persone come avviene in carcere
Dall'altra c'è il desiderio di tutti noi che in qualche modo lavoriamo con i detenuti di metterà in collegamento le sterno e l'interno
E quindi io non non ringrazierò mai e Giancarlo abbastanza proprio dell'occasione che Luigi dai nostri studenti
Di
Di diciamo avere tutte e due queste esperienze che poi si concretizzano nelle occasioni in cui
Come nel giugno scorso alcuni studenti
Sono andati a rappresentare la Camera e non è di fronte a un pubblico composto esclusivamente di detenuti
Io penso che il punto Maria Ludovica lo potrebbero apportare molto meglio di me che il il silenzio o no la la
Così il senso di respiro trattenuto con cui quelli quei quel pubblico
Sentiva le parole di Eschilo penso che sia un'esperienza indimenticabile per gli studenti così come era stato
Per me per cercarlo vecchie perché c'era
In ogni e questo penso un piccolo che io credo che
E sia un piccolo esperimento di che cosa può succedere di veramente bello liberamente
Meravigliosa finalizzare quest'aggettivo anche se apparentemente sembrava forse inappropriato parlando
Nelle sofferenze del carcere hanno ma veramente può succedere qualcosa di bello quando si permette al carcere di interagire con l'esterno e all'esterno di interagire con l'interno perché come come è stato detto più volte
Forse siamo più noi che che ci portiamo a casa qualche cosa darlo
Grazie
Banking grazie
Grazie Messina Grazia a tutti i relatori una semplice Daniela Ferrari eccetera di
Presentare questo libro presentare questo ripeto con con con questi con questi relatori in realtà era
è stato fatto insomma l'idea era proprio per
Quella di fare emergere alcuni alcuni aspetti forse diversa insomma ognuno l'uno dall'altro insomma che ho cercato di far
Che di raccontare scrivendo
Io ci provo che è nato in nell'arco di un anno e mezzo quindi sono sono tanti racconti esosa scritti più o meno un una volta a settimana sul
Su
Sul sito di affitto un post
E
All'inizio del vero è stata arrestata alla necessità e l'urgenza di di raccontare
Il carcere di raccontare che cosa significa mentre in carcere che cosa significava a per me entrare in carcere quali che tipo di trasformazioni stava stavano avvenendo dentro di me ma realmente nel senso che
Intanto propone un punto di vista
Civico nel senso proprio da un punto di vista sto facendo qualcosa di utile a qualcuno
E voler condividere questo tipo di questo tipo di
Di esperienza quindi
Inizio è stato proprio è stato proprio questo semplicemente ce l'ho raccontato che cosa significano entrano in carcere quindi le dinamiche i passaggi cancelli cosa significa entrare
Superare sette cancelli e sentirsi dietro sette cancelli chiusi sentirsi chiedere che cosa di legale sia dietro quando dietro ci porti soltanto i libri
O volle tendiamo che altro quindi
Tutto tra sedi cosa che
Che sembravano che sembrano punto retorica che perché dentro non ci va per chi Ognissanti in assenza di siamo stati di e mi rendo conto di che cosa significa mi porta
Andare dentro al tempo stesso è stato anche volesse Stato insomma il tentativo almeno
Di di raccontare quella che ho scoperto recentemente in calce ovvero l'autenticità quella che dicevamo arte nella identificati filosofica nel senso che scoprire dentro sì è vero che sono delinquenti criminali assassini ladri truffatori eccetera eccetera retta scopre anche nel proceda c'è un uomo l'uomo nudo nel senso proporrà
Uomo senza libertà d'uomo che ha tutto da darti per cui è tutto da imparare perché vuole imporre il tutto date semplicemente perché tu a fare hai una cosa da poter insegnare che la libertà
Nel senso che sembra sembra non è un un una una roba retorica però poi quando anni fa Lorenzo da fare questa esperienza quindici anni fa
C'era un un detenuto Nikos Minniti Carrera primavera rete mi chiese che cosa succedeva fuori uno
Io pentimento anni ventidue anni non se voi cosa rispondere ed un correlatore a sapere tutto ma tutto era Roma in primavera quindi va contro quello che possiamo immaginarci tricolori
Le due persone sorrisi uno dei racconti c'è questo comune
Questo anarchico almeno che sono stato dentro per banda armata di fatto fatto tanti anni eccetera assai radicato la sua storia
E Eccher e che mi raccontava del fatto che in carcere non ha non aveva nessun cui sorridere cioè nel senso che abbiamo di di cose insomma quotidiana cioè se io un giorno sono triste escono a farvi una passeggiata che soprattutto non incontrando esserlo o Daniela o considerata addirittura insomma quindi il discorso è stato udito il racconto di Libero vorreste e
Veramente il tentativo solo di raccontare proprio
Persone ragazzi che molti più giovani di me tantissimi più giovani né per il reparto di nomi di Rebibbia reparto particolare perché son detenuti comuni ma comunque reparto punitivo reparto dove al primo piano sono ci sono i sex offenders infamia
Ex poliziotti eccetera quindi è un reparto molto particolare
Al tempo stesso è stato anche il tentativo di raccontare questa educazione attraverso il teatro nel senso che laddove anzi alla fede altro nel senso che faccio facce che avevo con con Cristina la cattedra di di Tor Vergata
Ma è anche
E cosa vuol dire fare teatro e cosa vuol dire provare far muovere dei corpi
E sono abituati a muoversi spazi distretti che sono sempre gli stretti
Il uno uno degli ultimi negli ultimi pezzi articoli non so come chiamarli descritto sua funzione e proporre delle riflessioni su che cosa significa un corpo
Corpo che è privo di sensibilità un po'un corpo che privo di tatto di un fatto di la vista vede sempre le stesse cose tocca sempre le stesse cose
Il gusto il mangiare il CIPE è sempre lo stesso fa schifo lo sappiamo eccetera che corpo è in che modo il teatro poli può tentare di riscoprire il corpo il cui corpi
Attraverso il gioco attraverso le relazioni diverse naturalmente il teatro il teatro si sta permette questo ma permette anche
A chi fa teatro a chi all'attore che si agita sulla scena permette anche di confrontarsi con dei concetti che altrimenti perderebbe diviso o che non ha mai visto quello che dicevamo prima nel senso che se seduta andiamo dentro il carcere facciamo fare tentiamo di mettere in scena Macbeth piuttosto che Agamennone
Naturalmente non non è soltanto l'azione terrà dello spettacolo la rappresentazione che Otranto
Pertanto contesto una ma c'è anche un modo per dire azionarsi con quei concetti e prendi ragazzi
Oggi a Roma nel due mila e sedici che la maggior parte loro non hanno mai letto Otello non sanno che cosa sia magari hanno sentito parlare di una legge detta perché hanno fatto qualche film la maggior parte dei loro studi stampata modi di persone
Realmente analfabete
Completamente alfabeti quindi andare lì e raccontati d'altro giorno
Due settimane fa così ero leggiamo un membro non del dell'Otello un certo punto Otello dice forse tese ma mi ha lasciato perché non parlo bene l'italiano perché non non ho i modi da cortigiano eccetera eccetera
E il detenuto credo che lo leggevo nel tondo Napolitano che lo leggeva male lo leggeva scocciato reggeva per dire sì va beh votare con questa cosa ma tanto che me frega c'era troppa della mia vita e altro lo spaccio di soldi eccetera eccetera
Per nel momento in cui ho fatto io gli ho fatto notare che chi parla mai italiano chi più chi non parla con borghese che non parla un cortigiano era lui per cui la sua ragazza una sua ipotetica ragazza poteva lasciarlo perché era lui che non parla mai feriale perché ha vissuto
Realmente ma proprio si è visto sullo sguardo scendendo in nessun modo di guardare un un reale cambiamento c'è Seveso conto che un poteva essere lasciato da un'ipotetica ragazza perché non sapeva parla degli italiani
Perché non ante molti recanti perché volgare perché ma lui non ha
Come dire non ha occhi finora non ha potuto operare una scelta e questo il tema
Che ho cercato di far emergere insomma in ogni in ogni modo nelle nelle pagine di pro nelle pagine ancora scriverlo
Nel senso che se io se non l'abbiamo una scelta ma questa scelta però non si dà già fuori e qui torniamo al discorso che che faceva la sia sull'abolizione del carcere Cederna non SICE abolire carcerati cerchiamo di Manconi presento Cerci e dalle Nichi prescelta di sottolineare come incartato abolizione dello stato sociale è tutta una serie di garanzie
Insomma che dovrebbero far parte del della società in
In cui viviamo in cui abbiamo scelto di vivere eccetera
Non ci si cinque vengono a mancare nel naturalmente viene viene a mancare anche tutto l'educazione che porta o che evita di portare alla alla
Alla criminalità molti detenuti San dentro perché vogliono vogliono apparire
Dei borghesi ma dei borghesi nel senso proprio di di di consumo
Allora se non sia un se non si può se non hanno gli strumenti per poter operare una scelta e dire io nel nella vita voglio studiare o voglio lavorare naturalmente lavora onestamente eccetera eccetera ma ai semplicemente un modello di consumo in cui da cui tra l'altro si scusa
Perché perché viene da da dei quartieri popolari di Napoli bendato il Bella Monaca o vini da a Montespaccato buono non ha il proprio sito non
Non hai possibilità di scelta se non è questa possibilità di scelta
Io perché ti condanne
Perché perché rubato perché sì naturalmente non come dire è un reato certezza se siamo d'accordo però forse l'educazione forse
Forse l'educazione scolastica forse la scuola porselo società io sto mi auguro insomma Breitling l'idea di questo libro atropo questo vuole essere una riflessione
Sulla società in cui viviamo per sull'uomo che chi vive questa società nessuno non non è un libro soltanto sul teatro non c'è un timbro soltanto sulla sulla filosofia non è un libro soltanto ma
è venuto fuori riflettendo io stesso su questa esperienza
Perché io
Ho incontrato realmente poco casi umani
Come dire che hanno fatto emergere queste problematiche gli organi lo sguardo per cui ho cercato di di avere lo sguardo lo sguardo di Kessler nel quando negli scritti del della a cavallo e la prima guerra mondiale c'è un ultimo sguardo completamente neutrale apparentemente neutrale
Sull'home sulla società il via ma se se se io vado via giudicare e non lo faccio perché non potrei relazionarmi con persone che hanno appunto la mia età
E sono condannati eccetera non verrebbe fuori niente non emergerebbe niente io cerco di essere pure amico governando e mi fa quando entrai in marrone il garante il Garante regionale dei detenuti
E Veroni proprio questo invece capita scendendo perché c'era da ora non è più garante regionali
Ne ha in questa che c'era la Maroni mi fece capire lui da avvocato che era diventato amico dei dei detenuti CUP in mezzo c'erano anche Casini insomma poi di cronaca attuale purtroppo Buzzi eccetera
Ma aveva cercato un rapporto umano un rapporto amichevole con questi detenuti prospettive al fine di
Affine di di di che questo scambio accadesse davvero perché non c'è scampo pentire sul professore dietro la cattedra di dietro certe ci sei tu se si attento bene se non si attento a me e succede perché poi
L'educazione al di là dei del polo universitario eccetera da quello che mi raccontano i detenuti insomma ne beh educazione in carcere e molto bassi tale per cui spesso ma non di dei professori sano vedono passare le loro ore di tempo lì e vanno avanti
Invece non è questo e cercare di
Raccontare la dignità all'umanità la persona le loro storie e al tempo stesso
Ora raccontano le loro sole siamo restano sorte sto raccontando ho cercato di raccontare Roma oggi però a Roma oggi ci sono persone ragazzi di ventiquattro anni che non abitano soltanto Bella Monaca ma anche via Giolitti perché c'è
Che non una terza media
Oggi io non posso non sempre come dire all'anno in carcere fatto esperienza di questo
Ed è drammatico perché naturalmente un ragazzo di ventiquattro anni che non alla terza media che magari grosso a una un'indole violenta a se tu novità alcun tipo di modello un modello alternativo ventotto sempre quel sempre quell'opera
Fichera arriva un certo punto e magari per sbaglio o non neanche troppo per sbaglio Mazza qualcuno
Ma il punto è lavorare prima su queste persone non lavorano restano in carcere protestano in carcere
Hanno da affrontare altre problematiche da ma la la la mancanza e sessualità la mancanza di affettività mancanza di educazione e non è quello di certo il caso non ci una volta che sono in carcere
Tutto è
Tutto sa lavorare prima ma questo
Chiacchierando suonasse sia se fanno scrittore alla postazione anti proprio le chiacchierate come CONI non Gonnella lo stesso Violante hanno fatto emergere Palma hanno fatto emergere proprio questo cioè lavorare sull'educazione di prima
Non sul carcere il carcere
Spiace può essere educativa si eccetto e dovrebbe essere educativo ma e un come dire è un aspetto che prevede la costruzione se non lo è incostituzionale evidentemente incostituzionale perché non lo prevede però mi
E e già e è già accaduto invece si potrebbe lavorare prima meno in questo anno e mezzo in questo in questa esperienza ormai
Biennale insomma son quasi due anni
Credo che
Il senso sia proprio quello di lavorare ma punto Chicchi poi insegna agli insegnanti onorevole elementari Yeoh o a qualsiasi livello
Ci sono tutt'altro tutto in una serie di di concetti ora noi non c'è il tempo e non voglio annoiarvi troppo propenso il
Il luogo stesso ritirino lì dove c'è il pericolo di
E il carcere cioè cercare di declinato il carcere
Non come
Una un una parola metafisica che in qualche modo è data ma raccontarla raccontarla per quella che l'esperienza di ognuno di noi e naturalmente la mia esperienza diverso da quello delle
Dell'ispettore o delle detta direttrice del carcere ci mancherebbe anche
Ma raccontano in maniera laica non so come dire senza senza pregiudizi senza
Senza si senza se e senza senza pregiudizi
Lo spazio che cosa che cos'è che cosa significa lo spazio in carcere il riscatto del carcere è un è un non luogo a essere
è una condizione estrema una condizione è un non spazio non c'è spazio di carcere
Delle celle sovraffollate noi facciamo le prove gli operatori in una che in una cappella sporca unità cui ragni topi eccetera l'assenza di spazio
Oggi un detenuto ieri salvo metodi cella era era
Tutta una cellula solo l'anno scorso di una cella con altre sei persone
Ora una persona di meno di cinquant'anni insomma non so esattamente quante ne abbia vivere da solo doveva già una detenzione che ciò con tutte le età ma che comporta eccetera deve vivere poi deve condividere da un giorno all'altro
Do stesso spazio con altre di nuovo con altre sei persone satellite e poi
Credo che
Le le tensioni o il malessere dipenda top dipenda da questo il corpo abbiamo detto il movimento non per il teatro serve a riscoprire
I movimenti a riscoprire le relazioni con l'altro deviazione con l'altro porto delle azioni che si sia che si stavano dentro il carcere sulle relazioni con
A parte naturalmente con con la direttrice ma relazioni con quei assistenti con riguardi
Per cui c'è un
Signor sì signor no abbassi la testa bassi lo sguardo perché a naturalmente non sempre fortunatamente ma la maggior parte lo stesso le reazioni se stabilisco sono queste espiato sulla cultura se ben a rompere questa dinamica
Letteralmente
Degli eletti relazioni chiamando per nome Daniela e lì rimane così dice ma come diceva il vero nome perché normale
L'affettività abbiamo detto all'assenza di effettività andare lì e
E portare qualcosa che sia
La passione passione con cui andiamo a fare questo ma in questi due film anche se si legge
Già fatto già il fatto che invece andiamo già sembrano affollavano una una preda Baggio il fatto che nel vostro settimane
Sono i documenti ancora indietro anche con la gamba rotta ipotizzo applicando e c'era per loro è un po'e quasi incredibile adesso non lo sfacciato mi scrive c'è un
La scrittura quanto quanto importante la scrittura quanto importante la scrittura come relazione con l'esterno perché vuol dire non essere dimenticati
Durante la canzone Varem ci siamo scritti tantissime lettere per perché semplicemente così non sono dimenticati
Naturalmente relazioni con le famiglie Mancuso ma non basta perché fuori c'è un mondo sei venticinque anni devi stare in carcere dieci anni sentita vita che scorre sentì mondo che sta cambiando talora raccontami come come fuori come che succede fuori
Altri
Altri concetti se sono
Sono
Come dire
Sono hanno tutti come punto di partenza il teatro ma il teatro come riflessione il teatro come cultura
Il teatro come come realmente come possibilità conto siccome
Un'altra possibilità un'altra possibilità che fino ad ora queste persone non hanno avuto la possibilità di educazione e l'educazione chiamiamola come ci pare ma insomma qualcosa che sia
Una presenza portare lì la la delicatezza delle delle ragazze del malaffare i laboratori è un modo per te non farvi perdere la
La vita le relazioni la normalità con più ebbe nella diceva il carcere nuovo mondo sessuale per tutto il mondo fuori non lo è loro non lo sono per qui
Andare il libro da volontario od ad universitario o in qualsiasi modo semplicemente perché
Come dire per
Per tenerci aggrappati alla vita perché altrimenti si si lasciano andare altrimenti Faber giostre quindici anni ma come fa essere dieci anni in carcere
Cioè
E sembra dice va beh ma appunto la condanna breve dieci anni dieci anni in carcere c'è e Ford c'era sembrano discorsi
Insomma mi rendo conto anche anche forti insomma anche
A non condivisibile certamente insomma cessati CUP il padre della della Costituzione che
Avevano pensato a condanne ma
Al massimo di tre anni perché insomma deve diventare veramente disumano
Calamandrei no
Gli organi d'onore scusi
Dopo
Sì non c'ero sono
Nel
Circolo certo un
No io io ho letto
IVA
Sì sì non lo leggerò sul
Quanti insomma certamente Unter a trecentosessanta gradi vero perché insomma ci sono tanti punti di vista io ho letto delle dichiarazioni tipi di
Squallidi di politici che pensavamo con
Condannarsi modi tre anni però perché diventa
Progetto propone il ma per scegliere quindi pubblica fomentate di forcaioli cioè l'opinione pubblica perché al di fuori di questi alle volontà dividerà già anche KFOR che alle ore che politica mentre invece l'operatore continua ad essere
Così
A
A ma anche questo che anche questo deficit anche questo che dice c'era libertà
La necessità
Come dire la necessità del carcere naturalmente e necessario anche foss'anche Palma dicevo fosse anche come dire come monito no il carcere Gina Celli è giusto che stia lì
Perché in qualche modo funziona anche da monito perché non non accadano certe cose posso anche essere d'accordo sono d'accordo sono d'accordissimo
Però poi
C'è una necessità di di di penalità hanno creduto nell'ambito dell'opinione pubblica ma l'opinione pubblica la facciamo cioè tutti iscritti ai giornali materna
C'è la politica si muove in relazione all'opinione pubblica per cui realtà
Chi fare politica Fazzi però chi chi fa chi fa informazione chi chi scrive eccetera forse cerca di raccontare in maniera in maniera diversa guardino nel
Nel gruppo con cui lavoravo io c'era c'era quel ragazzo che aveva
Credo ammazzato insomma no
Una donna ancora in a parla la stranezza di Anagnina
E mi ricordo insomma parte parte il caso di Vespa
Eccetera mi ricordo c'è anche scritto nel anche fa parte uno dei racconti Ande vedere uno spettacolo al Teatro Argentina dove si raccontava a Roma
Uno di questi episodi che
Di questo spettacolo dura ventiquattro ore dodici ore non mi ricordo eccetera raccontano proprio in questo ragazzo
Alessio Burtone mista
E non raccontare in maniera talmente tanto stereotipate maniera talmente tanto banale dove c'era lui il coatto che naturalmente era fascista che naturalmente era violento che naturalmente era voleva ammazzare quella donna ucraina
Io mi ricordo ero andato a vedere lo spettacolo era in contemporanea a laboratori che son facendo a Rebibbia alle vedere lo spettacolo
Attacca me c'era una ragazza che un certo punto di beni anche lei come come volontaria debito certo motore uscì fuori perché non tradita all'insopportabile non si poteva avessero ragazzetto di piccolissimo alto un metro e quaranta giovani diventarne eccetera e tutto aveva tranne che essere una persona violenta
Ora naturalmente alle non naturalmente dice un omicidio per cui insomma non è che lo giustifico il fatto che abbiamo alzato ma dico soltanto che provare a raccontare la verità trova raccontare che questa persona rende giustizia
Naturalmente ho tradotto a un racconto della storia ma rende giustizia anche lui quindi se c'è anche quella donna che è morta e anche su questo non c'è dubbio ma è morto magari per
Un incidente morta perché quella roba non deve accadere ma raccontare colui come se fosse stato quello quatto grosso pugile boxer eccetera c'era una finzione
Ed è finto e naturalmente di
Io
OP io pubblico mi formo anche vedendo quella roba lì
Questo
Conformemente al protocollo vengono
Onda
Intendo
Ma io sto parlando delle aree sopra l'informazione non d'Italia ulteriori
L'avvocato pregio la
Credo che gli altri vengono tenute
Articolo farebbe perché il regolamento
Il venne soprani Repubblica verranno di pena cioè mi occupo di Venere unicamente
Ventuno logico
Da intanto comune pericoloso io non somiglianza no no no non altre no no no no no no scusato indiscussa invece soltanto il contrario no non è non è mitizzare l'esatto contrario e rendere quella che la realtà e una mitizzare è ma non è né allora
Allora vede
Inizia assolutamente ma assolutamente infatti si per tenersi all'ex lege libero non troverà
Tessitore
Devo debbano sempre ispezionare
Esattamente presso il friulano impressione leggere Gianluigi cioè che bisogna quarantott'ore dunque sembrasse forse da molte delle verità che non c'è una parola contro guardi perché prima il turno gruppo come direzione assistendo alla agenti l'assistente
Un libro
E poi non della vedrà che non c'è mai una come dire una parola
Negativa tout court ma ci mancherebbe altro ma fanno lavoro ed è difficilissimo cioè durissimo cessa di tutti i giorni a contatto lo spazio chiuso con con tutte le difficoltà che stiamo dicendo
è ovvio non è questo il punto che sto dicendo soltanto di cercare di raccontare chi sta dentro il carcere circa ce lo vive poi è chiaro che
Come dieci una condanna ma quello che non faccio l'avvocato non faccio il giudice quindi mi interessa dico soltanto però che ogni caso mi personale
La Giunta
Nucleare gli alcolizzati
In
Seconda questione
Da
Le
Senso
Carte
Dimostrati
Diretta
Salvo
Questo tipo di esperienza filone la norma
Venga
Anzi
Ci sono statistiche moderno o comunque ai cinque anni
Quando si ricorre alle antenne venti significa scende
Penso
Deciso
Cedeva indicano che il cammino l'attenzione e l'arrivo
Fatica consigliere Arena
Ritiri viaggiano ambiti
Sia quella funzione
Sì però c'è gente che entra in carcere condannabili riesce con cinque sei aderente
Grazie alle cose assurde prodotta secondo Caremar
Altrimenti operazioni di acquisto
Dopo dopo inoltre anche attraverso
La verità
Ma
Passeranno ad ENAV aerei tra quelli più bisognosi energia
Rivendico
Insomma
Dell'armamento sia
Altrove
Contestualmente incerto disincentivo
Poi appunto
Consentirà un percorso
Gli avvenimenti se
La seconda
Se non è attenzione realizzi nella sua cella proprio ma
Queste risalire
Certamente
Ma semplicemente di dire la relatrice raccorda e quindi
Quella è la
Non farcela
Lamentele allorquando
Batasuna cinquantanove
Valutabile voi
Rispetto a quello organico considerare una pena esigua
Cioè
Ma l'avvocato Bertolo dal dottor Pezzuto profondo l'impatto di un tipico quello pubblico
Chiarito
E mi fa schifo utilizzarlo pubblico
Ripeto proprio
Perché un popolo
Quindi dove il bambino
Di diciottesimo patologico
Laddove
Oggi nel nostro futuro risponde
Quando
Però vanno bene che io dica dica scudo perché era l'unico
Poco fa l'amministratore stravolgono vendute
Del volto e la
L'accordo definitivo
Dotato di Nadia
Chiedo verificato punto venti del due mila e rotti metri
Edo follia quindi chiedo dotato di un documento
Oggi il
Allora individuo perché io dovendo comparando numero
Quindi
Ottima
Il fatto che sia un problema che ci consiglia di vivere con una madre una pessima concerne se non sono non un attimo cioè nel senso non non non non
Attuale lo ammazziamo Luca trans sono non sono ammazziamo vibrante articolo vuol dire che allora impreparati e il cugino gruppo
Allora circa modificarlo basterebbe Borghello l'obbligo allo più ma
Credo
Tutto il mondo
La ritenuta lapidario identico che trovo più
Ma
Non europei preventivamente alzo non è ovvio
Ciechi e sordi che altri fanno sapere dopo anche
Nell'ordinamento
Non
Do ora la Turchia tutto al tipo di iniziative rom durante l'occhio dopo
Sentiamo emazie trazione
Che
Poi
Ebbene