"La nuova caccia promuove l'ambiente"

Diamo inizio ai lavori dell'ultima seduta del nostro sesto congresso nazionale
Si procederà ora
A dare un riconoscimento ai membri del primo comitato direttivo nazionale costitutivo
Eletto all'assemblea del sei sette giugno mille novecentosessantanove al Teatro CDC di Roma
Io credo che dobbiamo essere grati alla presidenza nazionale
Che ha voluto iscrivere nel programma del Congresso questa cerimonia
Grati
Perché per una costante che ha sempre contrassegnato la vita e la nostra associazione
Il riconoscimento l'affetto
Verso coloro che hanno segnato i primi passi della nostra associazione
è sempre stato un atto presente
Perché in fondo uno dei patrimoni più preziosi per l'ARCI caccia
E
Quello che si riferisce ai dirigenti ai costruttori agli animatori a quanti e sono tanti che hanno operato e operano ancora per lo sviluppo della nostra associazione
Grazie quindi alla presidenza nazionale
E ora do la parola al compagno Franco Scotto unico
Il compagno Franco Scotto uni è stato il primo segretario nazionale dell'ARCI caccia e a Franco Scott Doni l'Arcicaccia deve molto
Perché è con caparbietà si è battuto per costituire questo nostro scopo associazione a te Franco
Ai miei amici un mio caloroso saluto affettuoso nei confronti di tutti
Ho visto con soddisfazione
Che nella cartella che è stata data i delegati c'è il numero di politica venatoria con la notizia
Che si era costituita
L'Arcicaccia ha tenuto la sua prima Assemblea appunto costitutiva
Le cose mi sono balzato in mente innanzitutto il fatto che già prima della costituzione
Questa organizzazione si era dato uno strumento importante politica venatoria che ha resistito e che vive tuttora e che credo sia non dico veicolo anche all'esterno che ha portato in giro per l'Italia le nostre idee
Un secondo elemento
è il fatto di rivedere la composizione di quel comitato direttivo come voi potete constatare c'erano tutti
Persone e personalità Tirelli
Data rappresentanti politici e rappresentanti sindacali rappresentanti dell'associazione associazionismo
Era un comitato direttivo che si presentava all'esterno veramente
Prestigioso ed è proprio su questa base che abbiamo potuto iniziare un certo lavoro
Prima di quell'assemblea però c'era stato un duro lavoro
Un duro lavoro fatto di riunioni
Fatto di incontri fatto di scontri
Molti di voi che sono qui ricorderanno quanto fu difficile poter parlare con i dirigenti democratici del della Federcaccia
Con i dirigenti politici dei partiti
E quanto fu difficile anche organizzare in certe parti d'Italia
La nostra organizzazione
E io ricordo tutti questi sconti righe erano quasi quotidiani per il sottoscritto
Comunque riuscimmo a dar vita all'ARCI caccia e direi
In quell'assemblea costitutiva
L'elemento più importante che poi ha resistito nel tempo che è una bandiera che è un pilastro che ha portato l'Arcicaccia fino ad oggi fu la scelta di garbo per Maria
Voi conoscevamo già
Nel movimento sindacale eravamo avuto occasione di lavorare insieme
In alcune fasi e quindi per me è stato direi
Un faro ecco proprio devo dire questo un faro per portare avanti questa tipo di organizzazione
Debbo anche dire che nei momenti difficili quando e bianche qualche perplessità
Ci fu il gruppo toscano
Particolare Marino gossip anche con cui ero legato da vecchia amicizia
Che fu anche un puntello per andare avanti perché di difficoltà ne avremmo molte sia dall'assemblea costitutiva per arrivare al primo congresso
Io vorrei ricordare qui tanti compagni che non ci sono più col nome
Pietro Benedetti Remo Castellani e tanti altri
Permettetemi però di ricordarne uno in modo particolare che io ritengo fu il mio maestro
Quando allora Battaglia bagagli va tagliavamo
Nella Federcalcio
Ed è il senatore Vasco Palazzeschi
Fu lui che mi diede
Per lo meno l'Indirizzo per dire che se non si faceva una nuova organizzazione il mondo dai ghiacciai finiva in uno stagno quello della Federcaccia
Dove si discuteva soltanto di questioni corporative se andare a caccia un'ora prima o un'ora dopo
E fu lui proprio che
Nel nei primi passi che facemmo civetta anche una diciamo un aiuto su su su per quanto riguarda l'ambiente politico per del Partito comunista
Io ho sentito in questi giorni interventi che ci sono stati credo che l'Arcicaccia abbia fatto un grosso salto di qualità
Credo che in tutti questi anni sia stato il veicolo principale dei cacciatori italiani
L'indirizzo
Parlando con lei Presidente della fare Federcaccia Rossini
Ne ha dato atto che se non ci fosse stata l'Arcicaccia forse molte tematiche in Italia non sarebbero andate avanti
Ho fatto anche molte riflessioni su qui se ne vorrei fare soltanto due ricordare due in questo una riflessione
Riguarda le tasse
Le tasse che paghiamo
Cioè
Noi ora paghiamo la licenza di caccia credo sulle cinquecento mila lire
Bene lo Stato non ha mai dato
Una lira o pochissimo alla caccia ora nell'opinione pubblica nei partiti è nato un nuovo indirizzo cioè si pagano le tasse ma lo lo Stato deve dare dei servizi particolare nella sanità nelle scuole e nei trasporti beh noi paghiamo oltre come tassi cittadini anche come tasse di cacciatori io penso che è il momento anche di puntare i piedi su questo che tutti i nostri soldi o perlomeno gran parte tornino all'epoca
è un'altra riflessione
Il costo della licenza
Abbastanza elevato adesso però con la nuova legge ho visto che ci sono molte innovazioni
I rimborsi ai contadini altre questioni
Penso suppongo che non ci fermeremo alle cinquecento mila lire manderemo negli anni avanti perché penseranno faranno pesare sui cacciatori questo
E allora ben sette antidivo i compagni e amici che venivano e riunioni
E che o erano pensionati io cercavo
O stavano lì per andare in pensione che dicevano Abe io finisco di lavorare prendo il fucile il cane e me ne vado a caccia penso che forse non riusciranno economicamente che forse avranno appeso
La doppietta un chiodo se non l'hanno venduta
Anche questa è una riflessione che dobbiamo fare non so se si possono trovare dei strategie
Visto che è una sanità perlomeno di ai redditi molto bassi sono esenti
Per i famosi non lo so però un pensiero non vorrei che
Un sporto così prestigioso fatto di passione finisse per diventare negli anni e nel proseguo degli anni uno sport soltanto perché alla possibilità di pagarsi le proprietà s'ecco fatto queste due riflessioni proprio ricordando volti molti amici e compagni che sono stati non i soci fumo fondatori che noi elenchiamo qua ma che hanno avuto un peso decisivo nel forno nel fare questo tipo di organizzazione
E debbo dare anche atto che tutti i dirigenti che si sono succeduti da allora
Di aver dato un contributo grande
Il fatto stesso guardate
Che in questo sesto Congresso siano venuti qui esponenti politici
Di Massimo riguardo come Fabio Mussi Silvano Labriola
Che sia uno qui insieme a noi ambientalisti che conta che parlano con noi e danno atto dell'opera che abbiamo fatto bene io credo che questo
è un merito dei gli attuali dirigenti
Sarà un merito degli ingenti che avete eletto ma è un orgoglio per tutti i nuovi cioè un orgoglio di aver fatto questa organizzazione di avervi partecipato aderito e di parteciparvi ancora
Viva l'Arcicaccia
Procediamo ora alla consegna del diploma di riconoscimento
Ai soci fondatori membri del primo comitato direttivo nazionale
Lo consegnamo dipinte i presenti se nel corso dei lavori altri arriveranno colme Remo questa lacuna quindi io chiamo
Bene
C'è un piccolo problema tecnico che risolviamo in sessanta secondi
Nel core nel frattempo
Tutti i delegati conoscono il ricco carnet di premi che sono in palio per la lotteria
Fatta per il nostro congresso tra Curno fuori strada che ormai ambizioni di tutti e sarà difficile per tutti la vincono fa qualcuno vincerà
Si sollecita
Si sollecita l'acquisto dei biglietti
Per poter
Ovviamente a vere
Assieme a un ricco bagaglio di premi anche un rischio uno un ricco pace di entrate
Che non l'avesse fatto chi ne ha preso uno solo ne prendo un altro a doppio probabilità no questore mi pare cosa ovvia quindi chi vuole procedere all'acquisto dei biglietti all'ingresso sono in vendita
Comunico anche che dopo la consegna del diploma ai membri del comitato direttivo nazionale costitutivo procederemo alla consegna dei diplomi
Per le segnalazioni che ci sono giunti dei vari comitati provinciali rispetto a uomini che ho fondatori o comunque artefici del sorgere dei primi nuclei della dell'Arci Arcicaccia
Meritano questo riconoscimento
Questa parte sicuramente risulterà incompleta perché molte Province non hanno avanzato le loro segnalazioni
Successivamente quindi al come del a chiusura del Congresso possono presso la presidenza ma nazionale
Far presente
Eventuali altri dirigenti che sono stati che non sono stati comunicati che la presidenza provvederà
Ad inviare i loro il diploma di riconoscimento quindi nessun nervosismo se manca uno successivamente conteremo anche questo aspetto
Bene sempre in attesa di colmare questi quaranta cinquanta sessanta secondi di incidente tecnico il programma dei lavori
Questo dopo l'avvenuta premiazione interverrà il presidente nazionale dell'ARCI Giampiero Resinelli
Dopodiché il compagno senatore fermare Carlo ferma Riello eletto presidente nazionale all'unanimità nell'assemblea plenaria di ieri sera concluderà il lavoro del nostro congresso per poi trovarci in quel posto come da cartina no per consumare il giusto e meritato pranzo questo è il programma dei lavori che
Abbiamo
Bene allora possiamo procedere a dare questo ricorso riconoscimenti ai soci fondatori chiamo allora tribù una Bozzato Rino di Venezia Compagnoni Angelo il senatore Compagnoni Angelo così Marino
Da rosso Franco
Il senatore ferma Riello ovviamente Gasparini Flavio Scotto ogni Franco tra montani Renato
Prego
Mingardi che una volta
E Lorenzo
Piove i soli sala eccolo
Ma che hanno
L'ora
Tra montani Renata eccolo qua
Con voi
Sarà
Manca
Procediamo ora molto facilmente a consegnare i diplomi ai dirigenti
Pardon consegnare i diplomi ai dirigenti segnalati dalle associazioni provinciali Luciano Venara
Gino Vernet Lidia Renzo Costi non rocche via reso io prego se non sono presenti i compagni delle Province ritirarlo per consegnarlo loro così svelti amo le cose ma muovevamo cifretta
Alfredo Scarpa ecco Venaria
Gli addetti
Procediamo dove trovare
Allora spero scambiabili non lo prende proprio
Carmine Leo di Avellino ecco proprio raspa Doria Alfredo e Tottoli Gianfranco di Bologna
Aldino troppi o di Benevento
Giovanni lavori nati Benevento
Carlo Carrà scolorite
Favorevoli prego avvocato
Però complimenti grazie pesa però
Metallico Giuseppe c'ho vinto di Benevento
Lino Penna di Benevento magazzino Rosario Carriero Antonio Montanaro Luigi tredici Lippo di Brindisi
Decreti tutti quanto perfetto
Qua
Cinque
Giuseppe Spampinato di Catania Sebastiano Russo di Catania ormai
Giuseppe Spampinato di Catania eccolo esatto Forte Giuseppe Raimondi di Caltanissetta Filippo longobardo di Caltanissetta
Parliamo
Calderisi non è presente
Giuseppe Barbato di Caserta
Stefano Clerici e Guidotti romano di Como
Vai
Santoro Giovanni Calabria
Giancarlo
Sì
Senz'altro
Riprendo io l'impegno prendo io l'impegno arriveranno detti documenti no Giancarlo sarà infine
Giuliano Pacini Marcello Gori di Firenze Giancarlo
Subito
Ebbene
Campana ha offerto
Gli otto anni più
Fisico con la seconda ragazza con la fionda
Ma
Chiuso Claudio Cagnati è Dante Cesare di Ferrara Giuseppe Mastrodonato il San Severo Foggia
Ernesto primi Casalino Gerolamo Gino Patrone Francesco Orsini di Genova insieme a Luigi Carpaneto Genova
Calma ragazzi
Stefano Cocco di Genova
Poi un ero Dominici di Livorno
Aldo Ciardi di Livorno che ridere ritira anche per Dronero complimenti luce
No
No no
Cioè sono inutili la
Che
Luciano Giano
Abbiamo riacceso il presidente
Prendi Luciano
Di
Franco
Salvini tumulto di Piombino
E Giorgio Signorini di Piombino Silvano Righi dice Igino prenditori
Silvano Righi dice è Cina
Piombino però
Comunque
Bigazzi Otello dice Cina
Di
Giancarlo Tirrenia e Luigi Corvi di la Spezia sono presenti
Nicola nota di Matera insieme a Giambattista Barberino
Sul
Telaio
Resterà
Vergogna
Resti sottolinea
Donato Manieri di Potenza insieme a Bruno Mistrali di Parma e Luigi chierici di Parma
Gli strali Chierici
Sì sì
Lo
Ieri Tamara Damiano Mandelli di Pesaro ecco allora
Ecco
Milic Carlo Emilia Angelo di Roma insieme all'avvocato Vincenzo Falcucci
Qua
Italia
No
Piacenti Franco presidente
Ugo Scarpetta di Catanzaro
Silvio Melito di Cosenza
Dal ma senza la cosa Giovanni Santoro
Al torneo avremo
Vale per due Franco alloggi di Siena ricordato
Luigi Botta alloggi
E Armando Leo di Salerno
Regina Rania degli assegni
Franco Borzachiello di Salerno tutti a lungo
Anche questo
Piero serrande di e Antonio avrà incentivi di Terni
Ma
Prendi
Complimenti
Domenico Romani ancora i termini
Oddo Paolo Di Trapani
Ferruccio Carnieri lì di Treviso
Eccetera
Armando Bison di Treviso
Antonio Bulgarelli Nazareno calzetti Marino capoccia di Orvieto
Oggi
Vai usati da dove Ivan Barina di Venezia e Pierino tre maxi di Varese
Ieri inoltre Mastini Varese
Beh provvederemo a inviarlo ora ventidue istituti che vi saranno inviati diciamo
Allora saranno inviati a domicilio a ieri appelli primo Mancini Alvaro rustici Albiero ricco Geremia nonché a farvi Adamo lavagna fino
Provvederà alla presidenza nazionale
Voi
Alvaro parsimonia ma anche ad Alvaro Val senti ex assessore provinciale se non vado errato
Io c'era
C'era c'era
Versione e
Bene
Nell'odierno
Cinquecento dobbiamo
Benissimo
Ci sono altre cose possiamo
Ritenere conclusa giudice
Società italiana patrimonio soffriva in San Lorenzo facevo io sono
Bene chiamati allora io vorrei pregare
Giudice sì deve dare
Vediamo benissimo bene
Lippi Livia prevediamo di RAI contro gli ambienti realizzata fine della disciplina Sergio
Giorno e dopo in quegli anni insieme
Pre per cortesia compagni prendete posto
Allora apporto
All'attenzione del congresso questo ordine del giorno
L'Arcicaccia riunita Montecatini nel suo sesto congresso nazionale
Esprime la più ferma condanna del rapimento del piccolo Farouk Kassam
E la più ampia solidarietà alla famiglia
Per grazie non ebbe inizio
Assieme alla riprovazione il Congresso esprime anche la speranza che questa vicenda termini al più presto e più il piccolo Farouk sia restituito alla famiglia altri ciò che sono amici e alla vita
Il congresso dell'Arcicaccia aderisce all'iniziativa di Zavoli di esporre simbolicamente un lenzuolo bianco oggi dalle finestre di tutte le case italiane
è una proposta che richiama tutti a manifestare solidarietà umana e civile l'Arcicaccia la apprezza e vede in essa un modo di testimoniare la presenza di questo nostro Paese di una larga maggioranza che vuole combattere e sconfiggere la sopraffazione verso i più deboli
L'Arcicaccia rivolge un pensiero al piccolo Farouk nella speranza che posso aggiungervi resisti siamo tutti Conte
Credo che questa applauso sia altamente significa significativo
Do la parola a presidente nazionale della nostra confederazione il compagno Rasim
Carissimi compagni non vi posso fare gli auguri di buon lavoro perché questo lavoro è ormai giunto alla conclusione
Vi faccio i complimenti per
Il congresso che si è svolto
Per il ruolo che voi avete giocato in questi anni
I complimenti della Confederazione
Che ha saputo trovare in voi
Come elemento forte di continuità e di innovazione del nostro associazionismo
Insisto molto su questo tema
Continuità e di innovazione
Continuità di una tradizione profonda
Come
è chiaro qui in questa sala
C'è gente che rappresenta altri cittadini che si sono messi insieme
Si sono organizzati insieme per esercitare un obbligo
Per svolgere un attività
Nel tempo libero di non lavoro
Un'attività nel senso più pieno della ricrea attività
Questa parola che dovremmo
Tornare di nuovo a scavare che forse ha assunto significati contenuti completamente diversi da quelli di soltanto qualche decennio fa
Ed è però gente
Sono cittadini
Che si sono uniti organizzati insieme
Sul solco diurna
Vecchia tradizione
Importante tradizione
Vi sono alcune tradizioni che possono essere superate che possono trasformarsi
Alcune possono essere cancellate dalla storia
Altre tradizioni esprimono
Un motore profondo della storia
Noi abbiamo insistito al Congresso confederale su questo punto noi siamo gli eredi di una tradizione solidaristica
Quella del movimento operaio
O meglio del movimento operaio e contadino
Che è un delle sorgenti della società moderna della democrazia moderna
Ha sorpreso molto noi
Che al congresso che la Confederazione abbiamo chiamato diversi intellettuali diversi esponenti della cultura italiana
Della cultura laica e di sinistra
A discutere di questo tema la solidarietà
Ed è
Venuto alla luce in quelle discussione
Che anche una parte qualificata di questi esponenti della cultura laica del e di sinistra
Ritenevano hanno ritenuto hanno detto
Che questo termine
Solidarietà
Sarebbe un tema è una parola che esprime di più il volto la figura l'animus
Della cultura cattolica dell'essere cattolici cristiani in questa società
Io anche cene personalmente sono per l'innovazione
Ma non possiamo distoglie il sì da questa radice profonda della nostra storia
E lo dico a voi perché molti di voi sono tra gli animatori i più anziani in tanti casi tra i fondatori generatori dell'esperienza delle case del popolo
Di questo simbolo della nostra tradizione solidaristiche
La cultura della solidarietà una cultura fondatrice della democrazia moderna
La cultura della solidarietà è una cultura che ha unito il movimento operaio che ha unito le classi popolari per rivendicare i propri diritti per affermare il proprio diritto all'emancipazione e questo ha dato vita a cultura popolare
C'è un modo di stare insieme di produrre convivenza di essere un Paese villaggio quartiere di una città
Di essere insieme per vivere il Complesso
Del tempo della propria vita di vivere insieme la famiglia alla vita di relazione tra le famiglie e l'educazione dei ragazzi
E qui c'è una radice profonda la tradizione di solidarietà di cui il movimento operaio
è stato espressione innovatrice una solidarietà non caritatevole
Di qualcuno che concedesse ad altro la propria solidarietà la propria generosità fatto importante fondi fondamentale fondativo di una convivenza
Ma la tradizione che che abbiamo innovato che questo filone culturale novanta quel
Del sapersi stringere insieme per affermare i propri diritti
Qui c'è la differenza e anzi il grande movimento cattolico è venuto poi a seguito a seguito come dire è stato contaminato da questa cultura
Ed oggi non ci incontriamo di nuovo ad una nuova fase della storia con i grandi movimenti cattolici proprio su questo terreno
Si tratta dei ricercare le cause delle ingiustizie che non sono un semplice ma l'anno di vita divino ma sono il frutto degli errori degli uomini dei governanti
Si tratta poi di stringersi insieme per affermare i diritti che emergono da queste ingerenze ma del queste ingiustizie ma in generale dello sviluppo della società
Noi abbiamo voluto in imprimere una forte accelerazione
Ad una riflessione culturale del nostro associazionismo
Noi dobbiamo sentire la responsabilità di essere associazionismo oggi
Ecco questo è il primo punto che voi
Mi rivolgo a voi che avete così orgogliosamente combattuto una battaglia di difesa dei vostri diritti
Della vostra identità
Di essere cacciatori cittadini liberi cittadini onesti
Orgogliosi di rivendicare i propri diritti noi abbiamo il dovere
Di interpretare oggi un associazionismo che associazionismo volontario dei cittadini che in tanta parte non solo questo ma in tanta parte associazionismo di cittadini che si mettono insieme appunto
Per organizzare il proprio tempo libero diciamo il proprio tempo culturale che forse più e più denso di significati ma avendo la responsabilità
Di dire qualcosa sulla società di oggi sui suoi problemi sulle sue contraddizioni e sulla necessità di innovare i percorsi di rappresentanza nella nostra società
Voi rappresentate qualcosa noi tutti insieme rappresentiamo qualcosa voi e noi oggi in questa fase di crisi delle istituzioni di crisi della politica di crisi della nostra democrazia possiamo essere un punto un momento essenziale per fare cultura per produrre comunicazione rappresentanza
Tra i cittadini dei cittadini
E così facciamo politica
E così facciamo cultura
Allora vi dico dopo tante discussioni che si sono avute anche nella nostra
Confederazione
Dopo i conflitti che si sono avuti tra una cultura ambientalista
Montante
In tutti gli anni Ottanta all'interno dell'Arci
E la vostra battaglia per il difensore per la difesa dei diritti dei cacciatori
Oggi io leggo i documenti del vostro congresso
E trovo
Un senso profondo del momento storico che stiamo vivendo
Una coscienza profonda della difficoltà della dimensione gigantesca dei problemi che abbiamo oggi sulla
Sul terreno della tutela dell'ambiente
Sui problemi dell'acconto delle contraddizioni ambientali che oggi esprimono una crisi ecologica del pianeta
Che non sono come dire ricerche a confronto
Ma sono già realtà politiche la conferenza di Riva
I contrasti
Che si sono sviluppate in quella conferenza
Vi trovano i vostri di documenti
Nelle vostre discussioni
Ritrovo nel titolo
Del vostro congresso la nuova caccia promuove l'ambiente
E il fatto che voi abbiate lavorato e vi siete battuti in questi anni
Per affrontare il nodo ambientalista e darli nuovi ancoraggi
E nello stesso tempo congiungere
Tradizione ed innovazione su questo terreno è un fatto politico di per sé ma voi pensate che la battaglia ambientalista nel mondo
E in Italia
Posso essere fatta da gruppetti di volonterosi o da grandi associazioni che però rappresentano
Una piccolissima parte del paese
E non debba diventare invece la coscienza profonda di un'epoca
La conoscenza profonda della nostra cultura politica
E non debba trovare la concretezza degli atti dei fatti che debbono essere perseguiti giorno dopo giorno
E non debba collegarsi con la cultura che complessivamente questo Paese questa Europa questo mondo possono esprimere oggi
Nei rapporti internazionali nei rapporti tra gli interessi tra le istituzioni
Ecco che allora il fatto che voi vi poniate con così grande determinazione
L'obiettivo di diventare protagonisti sulla scena della lotta ambientaliste
Di diventare protagonisti sulla scena della trasformazione del cambiamento
Di una politica ristretta su questo su questo terreno è un fatto di grande rilevanza consentitemi sì è un fatto per il quale ci siamo battuti anche noi
Non ci siamo fermati
Di fronte a un conflitto che ha avuto degli aspetti anche drammatici
Relativamente ai drammi che viviamo nei nostri giorni ma comunque anche drammatici dal punto di vista politico tra cacciatori e ambientalisti
Io ho cercato di dire nel nelle cose che ho scritto sul vostro giornale una cosa che è molto importante
Se un grande associazionismo come il nostro
Se è una confederazione di tante associazioni come la nostra su si arrestasse di fronte al fatto
Che due componenti associative o più componenti associative
Entrassero in contrasto in conflitto per gli interessi materiali che portano se ci fermassimo di fronte a queste
Avremmo fallito il nostro scopo
Certamente non
E nel caso specifico insonne soffrirebbe più di tanto l'ARCI caccia non ne soffrendo più di tanto la Legambiente
Non ne soffrirebbe più di tanto altro tipo di associazionismo
Ma ne soffrirebbe una cultura comune complessiva
La società che viviamo oggi
E quella battaglia ambientalista di cui voi avete parlato di cui ho fatto cenno fino adesso
Vive Elisa nei prossimi di moltissimi di questi conflitti
Perché la ricostruzione
Di un equilibrio ambientale violato violentato dallo sviluppo di questi anni
La necessità di mantenere i livelli di sviluppo anzi di estenderli alle zone più povere del mondo
La necessità come dire di non regredire dalla qualità dei servizi
Di non reggo e dire dalla dal livello acquisito di mobilità di capacità di comunicazione tra territori tra Paesi
Imporrà sul terreno della tutela ambientale dei diritti dell'ambiente
Un conflitto è un contrasto di intere
E c'è soltanto una strada che posso portare in avanti questa situazione
Che posso cercare di costruire nuovi equilibri
E la strada dell'innovazione
Della responsabilità e della solidarietà
E questo noi abbiamo cercato di fare
Tutti insieme
Abbiamo cercato di non demonizzare le parti in contrasto abbiamo cercato di capire le ragioni di tutti in radice sul terreno concreto delle proposte non dei fumus ideologici che possono essere spesi per ben altri
Altri figli in ben altra occasione
E abbiamo cercato di ragionare nel senso della costruzione di proposte legislative che avessero il carattere della responsabilità
La responsabilità di razionalizzare e di innovare
L'esercizio della caccia
La necessità di razionalizzare di dare finalità la programmazione del territorio la gestione del territorio
La necessità di aprire su questo terreno un pulsante nuovo
Nuovo della politica ambientalista del territorio questo in sostanza il tentativo lo sforzo
Lo sforzo che è stato fatto
E io credo che dobbiamo difendere tutto questo lavoro
Se difendiamo tutto questo lavoro tra l'altro valorizziamo al massimo il ruolo dell'ARCI caccia
è stata la componente più dinamiche io non sto qui a fare i complimenti ma
Non ve li faccio io ho visto che ve li fanno tanti
Che si sono trovati di fronte a questa associazione che come dire non era una pietra miliare ferma sulla strada segnalare il passo del chilometro
Ma è stato un attore mobile di questa vicenda
Capaci di attraversare gli schieramenti di essere trasversale come si dice oggi che qualche volta è un insulto qualche volta una civetteria no si tratta di far politica
Ha saputo muovere gli schieramenti
Ha saputo costruire con grande spregiudicatezza anche utilizzando
La comunicazione imminenti
E soprattutto la saldezza
Del suo gruppo dirigente
La collocarsi su quel punto
E avere la capacità di colloquiare con tutti e per questo di ricevere rispetto e accredito politico per cultura
Allora ecco che in quella strada
C'è una valorizzazione di questo associazionismo e consentitemi che qui è starci carcere possibile
Anche perché ha vissuto e si è sviluppata a partire da certe tradizioni culturali e perché è cresciuta insieme ad altri soggetti che sono stati nell'ANCI in questa struttura confederale in questo sistema confederale
Qui gli ambientalisti e quell'altro corpo associativo
Che è stato come dire contaminato da queste culture
Dal vostro orgoglio e che ha saputo trovare quella strada origina
Oggi ad legge ottenuta e di fronte ai compiti che questo vostro congresso delinea
Rispondiamo a questo interrogativo
è stato o no
Un ruolo importante e decisivo quello di questo tessuto associativo in tutta questa dice
Di qui la responsabilità la responsabilità del nostro associazionismo il sentirsi associazionismo come dire di categoria e generale
Il sentirsi una sede che è in grado di fare politica prendo energie da tutti i suoi rapporti con la realtà sociale con le attività
è un punto importante se noi non ridiamo questo orgoglio e questa identità tutto il nostro associazionismo noi priviamo alla sinistra di un canale fondamentale di rapporto con la società
Noi oggi siamo Landolfi non è la sinistra diciamo
Abbiamo detto al Congresso noi siamo per l'unità della sinistra ci battiamo per l'alternativa
Ma siamo di fronte a una sinistra che non c'è che divise che frantumata che non sta nella società anche antica
E noi invece stiamo qui oggi
Eravamo ieri a Palermo
Saremo a luglio
Prima a Roma
A costruire la mobilitazione per la Jugoslavia poi a Napoli
A costruire Arci solidarietà
E teniamo
Questi collegamenti
Siamo il punto di riferimento per cui la sinistra di cittadini che c'è in questo Paese
Che larghissima che è diffusa
E chi ha bisogno di ritrovare il sì di rivolgersi a progetti politici a valori culturali
E che in questa crisi politica in questa frantumazione in questa crisi delle istituzioni
Vive un dramma
Un dramma esistenziale un dramma culturali
E io non propongo il primato dei cacciatori confonde l'associazionismo Arci
Vi dico soltanto sentite questa responsabilità
Perché qui dentro in questa sala noi ci siamo perché voi organizzate per gestire un hobby una parte del vostro tempo libero ma ci siamo anche come associazionismo che vuole portare un discorso culturale in quest'opera che vuole essere protagonista del rinnovamento della sinistra
Che può essere protagonista del rilancio di una cultura di solidarietà in questo Paese in questa società che oggi mi dia dobbiamo sentire questa responsabilità
Dobbiamo sentire l'orgoglio di essere nel Mezzogiorno tra i protagonisti del rilancio della nuova lotta contro la mafia
Non abbiamo perso un anno di lavoro
Ricordo lo striscione dell'Arcicaccia vicino al parco di Reggio Calabria
Della massa Reggio Calabria
Quella marcia assonnato
Le note di una riscossa civile e morale in tutto il Mezzogiorno
Da lì è partito un processo
Da lì si sono avute poi di seguito decine e decine di manifestazioni in tutte le città del Mezzogiorno
E insieme a noi sono scesi in campo nuove strutture associative su un altro versante i commercianti piccoli imprenditori
E oggi
Siamo arrivati per la prima volta ad unificare uno schieramento così largo non so qualcuno di voi ricorderà il clima di conflittualità tra le associazioni sindacati argentata
Perché molti nelle associazioni del volontariato dicevano ma il sindacato che cosa fa non è chiaro che cosa fa
Ma nel percorso di questi mesi il sindacato è sceso in campo con molta più determinazione ha sciolto alcuni no se pronunciato si è schierata e allora i cittadini lavoratori sono tornati a stringersi nei confronti vicino al sindacato
è un fatto molto importante
E così diceva per Marello prima nel Consiglio nazionale che faremo il giorno prima della costituzione di Arci solidarietà
Noi cercheremo di lanciare in Italia
Con tutta la forza del nostro associazioni
La campagna promossa da Legambiente per la raccolta di firme comunque per una discussione per un dibattito vasto un'iniziativa basta sui termini
Del buco dell'ozono
Vi chiedo di essere protagonisti di questa capitale di portare il vostro contributo specifico il mostro linguaggi
è una campagna mostra è una campagna di voi gli ambientalisti insieme a tutti gli ambientalisti
E siete voi che dovete riuscire
A trascinare su questo terreno
Non solo il nuovo i giovani anche le componenti più solido e più tradizionali del nostro associazioni
E allora forse se anche voi primo prete con più forza su questo terreno si potrà più facilmente rispondere domani alla famosa domanda che da tanti anni
Ho letto ci si pone dentro
Il nostro associazionismo e poi ho sperimentato personalmente ma che cosa deve fare una casa del popolo può fare tantissime cose castiga il popolo
Se c'è un progetto comune se c'è una capacità di colloquio tra le diverse tra le diverse realtà associative
E poi costruiremo Arci solidarietà e quindi qui vengono ultima parte del del mio discorso che riguarda più concretamente
Le cose nostre le cose vostro vi Arcicasa
Perché abbiamo proposto di costruire Arci solidarietà
Non un'associazione abbiamo detto
Ma un coordinamento di esperienze vive nel nostro associazioni
Diciamo c'era semplicemente
Noi che veniamo da quella tradizione che richiamavo prima
A un certo punto
Come dire ci siamo
Totalmente Rin serrati nella nicchia
Della distribuzione
Dei benefici dello stato sociale da parte degli enti locali servizi
Allora se si faceva un'iniziativa spot c'è una convenzione rapporto col Comune no
Che ci finanziava questa o quell'altra attività
Poi vivendo del nostro definanziamento facevamo il nostro perfidi associazioni
Allora che cosa succede che dentro questa dimensione
è capitato che di fronte
Alla crescita della capacità di risposta del movimento cattolico i grandi drammi sociali della nostra del nostro tempo
Si costruisce da passi costruisse da parte dei cattolici democristiani
E non lo dico del tutto negativamente nel senso che poi hanno lavorato positivamente in questo
So Maria eletta Martini l'idea che si stesse una sorta di associazionismo istituzione e poi il volontariato
Il volontariato degli uomini giusti Prodi che con grande generosità
Si davano da fare si aggregavano in gruppi gratuitamente
Costruivano servizi occasioni di assistenza nei confronti delle fasce di disagio
Magari questo per risolvere qualche problema di amministrazione
Che spendendo male i soldi obiettando che da un'altra parte risparmiava no
Nella capacità di di affrontare alcuni problemi
Questa cosa è una follia
è un insulto nei nostri confronti
E nei confronti di quel senso di responsabilità che dicevo precedentemente
Noi abbiamo promosso una rapida inchiesta da un mese e mezzo a questa parte nel nostro associazionismo per vedere quanti gruppi attività di volontariato effettivi
Sono vivi nel nostro associazioni in un mese ne abbiamo censiti centotrentacinque
Io credo mi sbilancio
Ci siamo dati comunque questo obiettivo
Entro l'anno dice insieme almeno tre c'è
Perché ci sono
Perché nel nostro associazioni
Questa realtà
Non solo è ancora profondamente radicata ma si è profondamente innovata
Solo che stanno a voi associazioni e Confederazione
Danni la dignità di un investimento prioritario nel nostro lavoro
A seguito della scelta che dobbiamo fare di rafforzare i nostri legami con la società
Di assumerci le nostre responsabilità scusate se uso a martello questo sta non ci credo
Di assumere le nostre responsabilità nella realtà sociale
Nei confronti dei minori a rischio nel Mezzogiorno con a nord nei confronti del dramma della tossicodipendenza nell'assistenza agli anziani
Nell'assistenza ai malati di arie via i DS e possibilmente nella prevenzione dell'AIDS
Che noi facciamo con grande successo attraverso la nostra Arcigay ma che potrebbe essere fatta con maggiore successo se noi spendessimo a tutti i centri di vita associata quelle pratiche di prevenzione
Ma diversamente
Nel settore ambientale
Io quando parlo di solidarietà parlo visto vivere tra gli uomini che con la cultura
E in questo campo c'è un'area vastissima di funzioni che possono e debbono essere assolto dal volontariato
Ma voi pensate che nei prossimi anni si possa mantenere questo livello di servizi e ampliarlo soprattutto su questo versante ambientale
Senza che sembra in campo la forza di quello che è chiamato il terzo settore il settore non profit e di volontariato associazionismo cooperazione sociale che assuma un ruolo e una rilevanza economica e istituzionale in questo Paese
Ma chi parla di riforme chi vuole essere riformista come vuole riformarlo questo stato sociale
Non è questo è un punto di riferimento di un processo di riforma dello stato sociale
E non si deve immaginare uno stato sociale che si estenda la tutela la promozione di tutti i diritti
Quelli degli uomini dei cittadini
E quelli dell'ambiente
E allora su questo terreno io
Non soltanto approvo sostengo
Le proposte che sono state fatte dal vostro congresso volontariato per la protezione ambientale civile nuovo ruolo delle guardie volontarie cedere sede ma vi dico che
Voi
Dovete essere parte
Costituente protagonista della Arci solidarietà
Dovete discutere attrezzarli ha come svolgere un ruolo in questa direzione
Ha come assumere un ruolo in questa direzione
A come rivolgervi a questa esperienza che insieme abbiamo approvato al congresso della confederazione che ora bisogna realizzare
Badate se non si farà questo diventerà anche più deboli il resto dalla vostra proposta
Perché io non voglio dire la stupidaggine che non è visti i problemi cominciano adesso no grandi problemi sono stati risolti tradizionale dei prima non c'è no della guerra è stata durissima appunto tale fino all'ultimo minuto anzi ci sono qualche c'è qualche provocazione che è entrata nel testo di legge forse andrà in qualche modo della
Ma
Noi sappiamo che destino hanno le buone leggi in Italia
Purtroppo sappiamo questi non delle cattive leggi
Ma sappiamo anche il destino delle buone leggi
Questa legge per essere approvata il con ha bisogno del concorso di tantissimi livelli istituzionali
Per essere realizzate
Questa legge per realizzare i suoi obiettivi
Ha bisogno di un apporto forte
Convinto consapevole del tutto di tutto il mondo dell'associazionismo ambientalismo nell'agricoltura dei cacciatori
E non sarà facile costruire una cultura della realizzazione di questa legge della realizzazione degli obiettivi di questa legge
E io penso che una carta importante che voi potete avere giocare quello appunto di costruire
Strutture
Gruppi organizzati di volontariato ambientale
Di assecondare questo sforzo costruendo strutture progetturali che possano dare un impulso alla presenza e all'organizzazione
Dei cittadini dei cacciatori all'interno dei progetti di volontariato che voi potete portare avanti insomma come sarebbe detto nel sessantotto o o compare il territorio occupare il territorio senza occupare pienamente questi spazi che la legge apre
Per rendere protagonisti
Il settore associativi movimenti associativi della gestione di questa legge se così sarà ci sarà allora un contrappeso e quindi anche una conflittualità democratica nei confronti delle istituzioni ai livelli regionali provinciali possibili no
Se così sarà vi sarà una forza diffuso nel Paese capace di essere contraltare del governo e di richiamarlo il suo impegno
Se così sarà ci si potrà raccordare come giustamente vento a livello europeo arresto dell'associazionismo e rompere in Italia il potere delle lobby che ci sono nel versante ambientalistico versante venatorio così come l'agricoltura o no
Se lo spingerebbe l'acceleratore in questa direzione e allora potremmo trovarci in una situazione molto pericoloso
Nella realizzazione della legge cioè che rientri per la finestra quello che s'è cacciato dalla porta come si dice
Il potere di veto di alcune nuove
Il tentativo di utilizzare questa volta no nella discussione per fare la legge
Ma la discussione per rendere operativa la legge per riconquistare posizioni perdute in questa battaglia
è sempre accaduto è sempre così
Pensate a grandi disastri con me
L'in applicazione della riforma sanitaria quello che ha portato ovviamente si tratta di cose diverso ma dobbiamo sapere che funziona in questa maniera
E siccome voi avete avuto un ruolo importante fondamentale da tutti riconosciuto nella battaglia per ottenere la legge questo ruolo verso va mantenuto
In quest'altra fase
Per questo ci dicevamo prima con fare Marinello
è importante che si ritorni anche a ricostruire quel tavolo che è stato uno snodo importante della vicenda
Sul confronto della legge
Quando noi proponemmo no in Confederazione arsi proponemmo l'incontro tra l'Arcicaccia la Legambiente
Il WWF
Della LIPU
Tornare insieme a discutere adesso sempre ognuno con le proprie posizioni
Sembra ognuno a partire dal proprio punto di vista ma affrontare questo punto che io dicevo adesso
Che cosa significa realizzare la legge
Quali sono gli obiettivi gli sforzi gli impegni comuni le sedi per confrontarsi su questo germe
E devo dire che poi sono molto interessata anche alla questione che voi avete posto nel rapporto col pone anche quello molto importante
Perché anche lui è un altro versante dove si gioca un terreno di riconoscimenti di unificazione del del mondo venatorio che può avere un peso in questa direzione
E qui voglio dire una cosa
Lo dico a voi poi se la riprende qualcuno mi Iunco
La situazione del Coni intollerabile
La situazione del Coni è intollerabile
Questo smuove Herno questo irresponsabile governo del mondo sportivo italiano ormai giunto al limite al capolinea deve cambiare strada
Prima
Prima
Si è avuta compiacenza nei confronti di una decisione del tutto irrazionale quella di aumentare al Totocalcio che ha prodotto un decremento degli degli ingressi invece che un aumento delle entrate
Adesso si vanno a tagliare i fondi alla rinfusa e ovviamente di acquisita anche alle associazioni
Cioè sui mille tanti miliardi di Bilancio che ha il quale andiamo a tagliare i quattro miliardi ai credo diciassette che si distribuiscono tra le associazioni
Dopo aver fatto la Federazione viene promozione sportiva aver tolto
Quindi il primato
All'associazionismo su questo terreno è proprio mentre l'associazionismo impegnato a quella ricerca
Di promozione dello sport come elemento di connessione della vita delle nostre città come elemento di esercizio del proprio diritto alla salute celermente impegnato in questa ricerca difficilissima che ci vorranno anni per portarle in approdo mi sembra un altro gol
Mentre i ministri passano
Quelli vecchi e temo quelli nuovi impazzano alla presidenza delle diverse leghe
Federazione brasiliana
Si colpisce ancora una volta l'associazionismo allora c'è bisogno che l'associazionismo entri più fortemente
All'interno della struttura del Coni
C'è bisogno di un associazionismo forte come quello venatorio di tradizioni
Come dire
Cariche identità come quello venatorio entri
E dica la sua c'è bisogno di nuovi soggetti
Che possono affrontare questa questa sfida ecco quindi l'insieme dei compiti che dal mio osservatorio vedo
Nello sviluppo dell'iniziativa dell'Arci Caccia e per quel che ci riguarda
Nel rapporto tra Confederazione l'ARCI caccia
So che tra di voi se è stata una neanche una discussione sul rapporto tra
Ma ci piace confederazione
Badate non ci deve essere nessun fraintendimento su questo bisogna essere molto franche
Io ho sempre detto sempre sostenuto almeno questo deve essere
Sì baratto
è stato un atteggiamento coerente
Da quando sono presidente ho sempre detto che il gruppo dirigente la confederazione non deve difendere grazie
La confederazione non è un ente di secondo grado da difendere nella sua permanenza nella permanente delle sue funzioni
La Confederazione c'è in quanto esprime un progetto politico e in quanto è utile all'associazione
Se non è così che confederazione
Sempre detto che l'Arci certamente non morirà questo marchio
Sincera la Confederazione delle piazze né sui ceti
Noi abbiamo cercato di dimostrare che la confederazione è utile alle associazioni ed esprime un progetto politico
E credo che abbiamo dimostrato in questo progetto politico rapidamente può acquisire consenso nella società italiana e portare consenso alle associazioni che stanno nella Confederazione
Se vogliamo costruire una confederazione ancora più ricca
C'è bisogno dell'apporto di tutti
C'è bisogno di una lotta politica tra gruppi dirigenti che si muova sul terreno del rinnovamento culturale
C'è bisogno di uscire da un confronto e da un conflitto totalmente organizzativo i tesseramenti le convivenze il le le bollette telefoniche e compagnia cantando subito scherza veemente
E c'è bisogno di disegnare quella confederazione
Delle nuove solidarietà
Quella confederazione della responsabilità politica di fronte alla società che oggi che oggi viviamo che è possibile costruire
E io sono convinto
Che il vostro ruolo soprattutto
In una Area del nostro associazioni e dentro un progetto del nostro associazionismo che quello che dicevo precedentemente è uno lo fondamentale dobbiamo decidere tutti insieme di Giancarlo perché consumi si dello io da solo confermarglielo Dosso
Credo che il nostro rapporto è stato ricco e utile il nostro Arcicaccia confederazione
In questo periodo spero che possa esserlo molto di più
E allora forse noi riusciremo a costruire una dimensione nuova
Della cultura e della pratica ambientalista nel nostro associazionismo riusciremo forse a costruire una cultura una pratica nuova della vita delle nostre case del popolo
Riusciremo forse a costruire una nuova dinamica di gruppi dirigenti perché credo che
Come in astratto per il livello confederale
Anche per i gruppi dirigenti non è che ce la difende invece soltanto da metterle alla prova alla prova della capacità di comunicazione della capacità di comprensione della capacità di costruzione
Così
Noi possiamo in una grande discussione politica e culturale restituire una dinamica democratica nostre associazioni affrontando i problemi a viso aperto
Ecco non non grande spirito di partecipazione alla vita di questo nostro mondo Dio
Una vita caratterizzata da tantissime contraddizioni da una crisi profonda che ci fa presagire grandi trasformazioni che non sappiamo quale sia ma se non ricordo questi amo l'orgoglio di essere associazionismo laico della sinistra progressista nel nostro Paese credo che noi compiremo un servizio alla democrazia italiana
Alle tradizioni del nostro associazionismo all'impegno di tanti tanti mi ringrazia tanti militanti che sono passati nell'Arci non soltanto per avere un'occasione di tempo libero ma perché credevano
Che quel terreno di rapporto con la città col Paese con il villaggio
Fosse un elemento importante per cui va valesse la pena battersi c'è forse un elemento di verifiche di quella ispirazione solidaristiche che all'origine di questa nostra cultura
Ringraziamo il compagno di asinelli
Ricordiamo che vista valenza del nostro congresso congresso aperto che questa notte
L'assemblea riunita in seduta plenaria
La seduta riservata delicati approvato lo Statuto e approvato gli organismi dirigenti dell'associazione uno statuto che coglie il momento e la fase politica nella quale viviamo la fase della realizzazione dell'applicazione della riforma e dell'unità dei cacciatori uno statuto quindi che ripercorre questi due fatti importanti che e apre alla possibilità di partecipazione al maggior numero dei soci
Alla vita dell'Arcicaccia
Anche gli organismi dirigenti che sono risultati eletti colgono queste caratteristiche di qualità e di rappresentatività
Ricordo inoltre che è stato votato dal Congresso il presidente nazionale dell'associazione il compagno Carlo fare Maiello checché
Il congresso ha votato anche presidente del consiglio nazionale i compagni Luciano a Moretti
Diamo ora la parola per una dall'intervento al compagno Antonio Carriero per un ordine del giorno
è un ordine del giorno riguarda
L'espressione del congresso ai lavoratori in lotta della Piaggio di Pontedera mi è stato chiesto da alcuni delegati da alcuni rappresentanti della Piaggio anche dell'aria pisana
L'ordine del giorno consiste in questo
Il congresso nazionale Arcicaccia svoltosi dal ventisei al ventotto giugno novantadue a Montecatini esprime una forte solidarietà ai lavoratori in lotta della Piaggio di Pontedera
Colpiti dalla chiusura della fabbrica con la conseguente perdita dei posti di lavoro
Condanna
L'atteggiamento del gruppo Piaggio di penalizzare ulteriormente una realtà economica e sociale del territorio Pisano già fortemente in crisi nei settori produttivi invita il gruppo Piaggio a rivedere i piani di ridimensionamento di ristrutturazione dell'aria di Pontedera
Chiedono delegati al Governo un intervento immediato risolutivo
Che sia garante della difesa dell'occupazione e dei salari dei lavoratori della Piaggio di Pontedera
Credo
Compagno Carriero che questa per auto significativa rappresenta l'adesione dell'Assemblea a questo ordine del giorno ti ringraziamo consegna all'ordine del giorno agli atti lo passeremo anche agli organi di formazione
Di amore la parola per l'intervento conclusivo del nostro stesso congresso nazionale accompagno senatore Carlo per me Riello nostro presidente
Carissimi compagni sotto Visco Toni mi ha fatto riandare con la mente
Alla mia la nostra avventura iniziata nell'età nella temperie degli anni infuocati dedicò centosessantotto
Io ricordo
Che questa avventura iniziata perché compagno Morandi allora presidente dell'Arci imitò per l'appunto a dirigere come presidente l'Arcicaccia
Tenendo conto del fatto che vi era in corso una crisi della Federcaccia devono fuoriuscita di molti cacciatori appunto ribelli al costume allora antidemocratico la Federcaccia
Avevo molti dubbi come chiaro mi occupavo di altre cose una conversazione poi col mio vecchio amico e compagno di Giulio mi persuase a iniziare questa avventura come dicevo poi esaltante e gratificante
E lì appunto incontrato scultori io vorrei che voi sapeste fino in fondo il contributo immenso che ha dato Schopp Toni a creare l'Arcicaccia insieme vedendo ci quando potevamo in quel famoso bar in piazza Navona dove era possibile
Noi abbiamo impostato il lavoro della Arcicaccia
Abbiamo deciso di piegare Caiati che allora avevo la posizione tracotante nei confronti Arcicaccia
Abbiamo deciso di scavare la fossa Natali ricordati scultori
Quando Natalie disse non riconosceremo mai per legge l'Arcicaccia e lo abbiamo stroncato
Abbiamo lavorato sodo col contributo di Valenti personaggi ricordo il professore monta lenti dico
Per aprire una un una una strada nuova alla normativa sulla caccia allora eravamo regolati al testo unico ci ponemmo il problema nascendo di cambiare lo scenario
E cominciamo alla boa lavorare la prima legge primo disegno di legge sulla caccia e cominciamo a discutere per l'appunto della selvaggina dalla fauna
Bene
Del patrimonio dello Stato
Abbiamo in sostanza
Portato avanti un lavoro molto impegnativo io sono molto grato d'affari al del fatto
Che i compagni della del direttivo scende diritti uscente abbia avuto ricordare oggi qui i costruttori di questa grande associazione io qui ho rivisto
Compagni con il quale lavoriamo quotidianamente
Cosenza Raffi e così via
Morì visto Compagnoni rivisto vecchi compagni come Pozzato ho rivisto tramonta
Teme di Porta a ai tempi in cui io del Mezzogiorno reduce dalla lotta per occupazione da latifondo mi trovai con lui di Ravenna una padana combattere i grandi scioperi cada
Cioè ricordo questi compagni perché sono loro che hanno voluto la cicatrice sono loro che ci hanno aiutato andare avanti tutti quelli che hanno aderito all'ora solo quelli che ci hanno dato il patrimonio di cui oggi qui discutiamo
E noi siamo qui magari con qualche anno in più diciamo
Inossidabili tramonta eterni
Siamo qua intorno ai nostri simboli
Nell'ARCI caccia che ricordiamocelo compagni è una fortezza solida inespugnabile
Perché è una associazione intelligente e unità
Noi compagni venendo ai nostri lavori dobbiamo sapere con le piena consapevolezza che abbiamo fatto un buon con un buon compromesso un ottimo compromesso
Io a Bové vostro penso che occorra ringraziare
La città di Monte
Per la sua ospitalità molto affettuoso molto ordinata
E vorrei ringraziare oltre ai nostri graditi ospiti a quelli che stavano tanti messaggi
Era presente alla stampa vorrei ringraziare le compagne e compagni cose con il loro lavoro silenzioso dietro le quinte
Con il loro lavoro attento ci hanno permesso di realizzare il nostro il vostro compito
Compagnie potevamo svolge un congresso molto più semplice
Di tipo tradizionale
Bastava convocare i delegati eletti avere cuore si provinciale passava ridiscutere e sistemare la nostra posizione politica e andare alle conclusioni
Avremo lavorato forse meno invece abbiamo voluto insieme fare un congresso aperto
Abbiamo deciso di fare un congresso aperto perché perché ne abbiamo posto al centro di questo congresso dei nostri lavori il problema dalla gestione della riforma che abbiamo conquistato con tanta fatica è il problema del militare i cacciatori
Come dire consequenziale alla alla riforma medesima
Abbiamo perciò ha voluto che qui avvenisse il confronto tra i vari soggetti chiamati dall'ITC applicare la legge medesima
Abbiamo in sostanza voluto che questo si verificasse sotto i nostri occhi
Probabilmente spettava ad altri rumore questo confronto
Ciò non è avvenuto
Altri non hanno voluto secondo meno hanno potuto
Non hanno potuto
Perché forse solamente l'Arcicaccia poteva e può promuovere questi e altri confronti tra soggetti diversi
è toccato a noi fare questo lavoro è di questo che andiamo fieri
Vorrei che tutti quanti comprende Simo il significato di questa nostra possibilità realizzata appunto di questo congresso
Vuol dire che abbiamo collegamenti
Vuol dire che abbiamo che siamo apprezzati
Vuol dire che può qualcosa contiamo
Ebbene il confronto c'è stato
Ed è stato molto proficuo
Il Congresso perciò secondo me ha raggiunto i suoi scopi
Intanto vi è stato da parte di tutti quelli che hanno partecipato i nostri lavori
Di ogni rappresentanti di ogni categoria
Un pronunciamento favorevole alla riforma
Io salvo qualche dettaglio qualche sfumatura di qualche o nostro ospite non ho rimarcato atteggiamenti di rifiuto della riforma
Tutti hanno Espresso posizione favorevole rispetto riforma
La riforma ha spiegato molto bene a Moretti nella sua relazione
Non solo promuove l'ambiente come appunto
Abbiamo detto anche nel nostro
Cartello nel nostro slogan ma pur rendere alla caccia più gratificante più qualificata
E di questo siamo convinti
In questo sforzo che vogliamo fare vogliamo anche superare la crisi della caccia rendendo la ripeto più qualificata e più gratificante anche dal punto di vista strettamente venatorio
Si è detto da parte di qualcuno
Che la legge
Dovrebbe essere modificata
In molti abbiamo replicato che la legge non deve essere modificata ma realizzata queste un'indicazione precisa del congresso
Io invito i delegati a questo congresso in ogni occasione a stroncare con le argomentazioni fornite in questo congresso ogni posizione che in questa fase ponesse il problema ormai scritto
E strumentale della modificazione di una legge nuova ancora applicata appena appena approvata
Si è poi aggiunto
Che
La realizzazione di questa riforma
Presenta dei rischi
Non solamente per i difficoltà del quadro politico nazionale
Ma anche per le per l'inerzia di molte istituzioni specialmente nel Mezzogiorno
E questo mi pare che sia che sia vero
Dico che dobbiamo corresse da attenti a questi rischi perché come Sato ricordato
Ogni ritardo fuori misura
Nell'applicazione della riforma può determinare la sospensione della caccia
Per essere molto chiaro questo
Non possiamo manifestare non noi che lo sappiamo ma i cacciatori sorpresa
Sì a un certo punto la caccia venne sospesa perché non si è proceduto da parte delle istituzioni
A realizzare quei quelle tappe che la legge prevede
Abbiamo perciò deciso nel congresso che occorra incalzare
Perché ogni ogni livello faccia la sua parte
Ogni soggetto chiamato dalla legge operare faccia la sua parte
Io ho molto apprezzato l'intervento del compagno l'atrio
E l'impegno che ha assunto di verificare attraverso l'Osservatorio parlamentare chiamato a constatare il grado di applicazione delle leggi approvate quale destino si annuncia per la riforma dà la caccia
Abbiamo un'istituzione la Camera deputati la quale intenderà intende impegnarsi per verificare l'applicazione della legge
Così ho apprezzato l'intervento di Mussi
Chi ha affermato che il suo gruppo parlamentare adotterà iniziative di pressione verso i ministeri competenti e ha annunciato la convocazione da parte del PDS dalla terza conferenza nazionale su un tema Caccia Ambiente
Abbiamo un settore politico che ha già assunto un impegno pubblico in questo congresso circa la sua attenzione rispetto all'esigenza che la legge venga applicata
Abbiamo adesso ascoltato l'intervento Simeri bell'intervento io vi sono molto grato anche perché ha affrontato la tematica che è uscito un po'un po'annebbiata nel corso entità del nostro dibattito impegnato fortemente sull'altro fronte
Carissimo Resinelli dei conti abbiamo un rapporto molto affettuoso
è molto leale molto chiaro
E io devo ammettere che con l'Arci in questi tempi ultimi tempi abbiamo lavorato bene
Perché una volta tanto rispetto agli anni passati
La recita l'Arci si è fatta carico dei problemi e qualche volta anche dei drammi Realacci
E drammi
Io devo riconoscere che Serri
C'hai urtato quando ha presentato nonostante avesse difficoltà il suo disegno di legge come ricorderete sulla riforma dalla caccia che ci è servito a fronteggiare
La lei disegni di legge presentate fino a quel momento unicamente sulla moratoria cioè sulla sospensione dalla carica
Però occorre ammettere che in tutti questi ultimi tempi l'Arci c'è stata più vicina e più ed è stata più attenta ai nostri problemi cosa devo dire questo devo dire che noi senza altro parteciperemo alla campagna
Sul buco doloso senz'altro che tutta la nostra cultura è una cultura di forte impegno sul fronte ambientalista quindi tu puoi contare fin da adesso circa un orientamento di questo congresso di questa associazione ci riguardo al fatto che noi parteciperemo appena verrà promossa questa campagna di massa alla campagna medesima
Debbo anche dire
Che
Diciamo ci saremmo grati se tu potessi appunto rinnovare questo incontro con alle forze ambientaliste
Devo pre avvertiti che mentre con la LIPU noi abbiamo realizzato un rapporto molto intenso
Per tante ragioni abbiamo ascoltato ieri l'intervento poi tornano su questa questione
Di Lambertini del della dirigente dalla LIPU abbiamo negli ultimi venti anni ultimi tempi riscontrato a qualche difficoltà solamente con Legambiente purtroppo dopo tanti anni di collaborazione
Ma anche una difficoltà grandissima col WWF
Quindi un'iniziativa dell'Arci che potesse ricompattare queste forze e re impegnarle su un fronte della realizzazione della riforma sarebbe un intervento estremamente importante per ciò che riguarda il problema il volontariato
Noi abbiamo lavorato nel passato come tu sai anche dando corpo vita a un'associazione specifica l'approccio che poi è tornata in seno all'Arci allo scopo per l'appunto di coordinare un lavoro di volontariato episodi dalla vita che noi già portava avanti a tempo basti pensare al lavoro eroico impegnato appassionato che svolgono le nostre centinaia di guardie venatorie
Ne abbiamo uomini cammino in campagna giorno e notte in difesa dalla paura e dall'ambiente
Basti pensare a quel che abbiamo fatto contro gli incendi e via di questo passo cioè abbiamo mosso energie umane di Grant incredibile incredibile portata
Ora evidentemente se dovessimo andare alla creazione di strutture come quelle che tu appunto hai annunciato in seguito alla iniziativa prevista che rivolgerà a Napoli ebbene è chiaro che ne troveremo le strade per lavorare di conserva non vi è alcun dubbio a questo a questo riguardo
Vorrei dire
Tornando su un tema che avevo prima affrontato
Io credo che occorra proporre
All'una
E dobbiamo accingerci anche noi a farlo autonomamente in un certo senso
Una ripresa di contatti una ripresa unitaria di contatti
Con i gruppi e con i partiti
Abbiamo ascoltato Labriola abbiamo ascoltato Mussi siamo stati fortunati nell'avere appunto ho avuto un intervento dirà Sivelli che e reduce dalla Marie-Thérèse o di Palermo abbiamo altri partiti da contattare altri gruppi parlamentari subito adesso
è un'iniziativa che ne proporremo subito all'una affinché venga adottata viceversa toccano voi cari compagni toccando come accaduto nel recente passato anche lontano passato
Ora sul tema io penso che l'attenzione vi sia
Noi abbiamo ricevuto centinaia di messaggi
Come avete visto tre grammi da mezzo governo i consiglieri regionali i presidenti delle giunte le agli amministratori provinciali moltissimi presenti
L'attenzione c'è probabilmente questa nostra battaglia non si svolge come dire in solitudine come appunto avvenuto in tanti anni ma negli anni passati
Occorrono però dobbiamo essere sinceri anche molte iniziative periferiche
Provinciali
Non possiamo affidare solamente al centro e poi alle sue debolezze evidentemente una fatica così così viva così impegnativa occorre assolutamente che lo stesso zelo la stessa caparbietà imparo unisca tutti compagni dirigenti gli attivisti nostri costruttori quadri
E dovunque sia possibile bisogna portare avanti con convinzione con lealtà con chiarezza compressibilità se volete e con fermezza in pari tempo gli orientamenti che stiamo
Che siamo determinanti
Noi dobbiamo compagni essere assillanti
Ed essere assillanti
Rispetto al tema della applicazione della riforma
Il dibattito però parliamoci chiaro mi pare che abbia messo in evidenza qual è il punto decisivo di tutta la situazione
E il punto decisivo è costituito dalle regioni e dalle Province che debbono collaborare con le regioni
Lì e il punto decisivo in questo momento
E io sono veramente grato al fatto che abbiamo avuto ieri tante presenze i rappresentanti dell'amministrazioni
Locali ora le regioni entro l'anno debbono si è detto approvare le nuove leggi regionali entro l'anno ma manco
Cinque e mezzo
Tolte le vacanze mancheranno quattro mense i tre mesi
I tempi sono molto stretti molto stretti
Quindi il problema di muoversi subito
Come dire e autonomamente le regioni utilizzando i loro poteri lì e sollecitando le Province esercitare il loro ruolo è un problema decisivo in questo momento
Le regioni l'abbiamo detto molte volte debbano confrontarsi col Governo ma anche anticipare il governo è sostituire il governo il governo deve attraverso i suoi ministeri in questa fase procedere alcune iniziative ma il governo non c'è
Il ministero Agricoltura ci dice che aspetta i nuovi assetti passeranno giorni settimane
Se aspettiamo che il governo indichi alle regioni gli indirizzi a seguire noi andremo a situazioni rischiose
Ecco perché abbiamo premuto affinché le Regioni come è previsto dalla Costituzione del ed dalle leggi
Debbano autonomamente precedere e andare avanti
Ogni eventuale iniziativa del governo e allora carissimi compagni
Io capisco l'esigenza dialettica sempre giusta di confrontarsi di polemizzare di di contrattare di sollecitare di premere di suggerire di proporre tutto chiaro
Però in questa fase dobbiamo sostenere le regioni e sospinge Hurley
A a provvedere
Diciamo sostenerle questo sforzo
Né ci auguriamo che lunari fornisca le regioni come abbiamo appunto deciso anche strumenti che possono aiutarle
Ad andare avanti si è pensato a una specie di disegno di legge tipo che possa servire regioni specialmente quelle più deboli arretrate a organizzare il loro impianto normativo
Dove Sordi chiedercelo
Tutte le notizie le i suggerimenti necessarie io sono contento che ben ci sta abbia
Annunciato che la Toscana riuscirà a provvedere sul piano legislativo a livello regionale entro l'anno
Mi dicono i compagni emiliani che anche se ce la potranno fare
Non solo l'Umbria
Spero che anche l'Umbria proceda riguardo ma si tratta delle solite tre regioni dirette guarda caso va be'forse evocati
Noi abbiamo scritto a tutte le regioni abbiamo preso contatto il Veneto ci ha risposto c'ha dei pro mi preoccupa te ce la faremo ma cosa accade altro biancorosso
Siamo pronti Lombardia so che sta lavorando c'è una giù c'è un progetto pronto ma c'è la crisi della giunta per ragioni ben note
E allora cosa accadrà in Lombardia e cosa accadrà in tutto il Mezzogiorno dove in molti casi siamo di fronte a un quadro squallido squali
Se ho penso a Campania
Alla all'assicurazione la Regione campana
Mi vengono i brividi
E allora più occorrono
Nuove iniziative del Coordinamento nazionale delle Regioni
Ne parlavamo ieri con i compagni
Dell'Emilia che hanno per l'appunto il compito di questo coordinamento nazionale regioni vi sono dei ritardi
Occorre che l'Emilia dia un contributo nazionale come previsto dagli accordi tra le Regioni
E poi io sono molto d'accordo su un convegno che intende promuovere la regione Calabria
Se è vero che lo lo realizzerà a settembre come mi è stato detto
Nel corso del quale convegno promosso da Regione Calabria dovrebbero intervenire tutte le regioni Merjona del Mezzogiorno continentale
Oltre alle istituzioni che abbiamo detto costituiscono il punto fondamentale di questa battaglia
Noi dobbiamo impegnare più a fondo il mondo agricolo ecco un altro un altro uno mondo impegnato fortemente all'applicazione alla legge
Abbiamo tutti quanti intenso il l'intervento del rappresentante la Coldiretti anzi dei due rappresentanti dalla Coldiretti
Abbiamo sentito che si sono interessati alla riforma ha spiegato il dottor Masini che alla Coldiretti e pienamente schierata per la realizzazione di forma perché tra l'altro vede questo la dichiarazione importante nella riforma anche un vantaggio per le aziende agricole che spesso sono in crisi
Solo a ricordare la Confagricoltura come sapete si è espressa contro la riforma in questi ultimi tempi la Confagricoltura e si spiega la ragione appoggiato il referendum sulla soppressione dell'Ottocento quando e come civile
Allo scopo dichiarato di trasformare la caccia in attività reddituale cioè consumistica
E quindi di trasformare la fa una non più in bene della comunità ma in frutto del fondo da utilizzare al meglio così come appunto avviene in Europa
Così facendo la Confagricoltura lo dico chiaro e tondo non proprio ho già detto
Direttamente
Avvio lato il patto chiaro sottoscritto con noi nell'ottantacinque
Ne ottantacinque abbiamo steso quel famoso patto come un abito tra coltivatori regioni e cacciatori patto che è stata la premessa per tutto quello che è venuto dopo e in quel patto la Confagricoltura espresso il pieno accordo con le posizioni che concorda
Secondo noi lo dico ancora una volta con chiarezza assumendo quell'atteggiamento
Rivolto a una caccia consumistica
La Confagricoltura non ha espresso un interesse nazionale
Ha espresso l'interesse meschino e e di parte
Noi siamo a sei Vietti lo dichiariamo che oggi la Confagricoltura si dichiara disposto a operare per gestire colmo che la riforma siamo seguiti perché veramente cerchiamo il massimo delle forze disponibili a operare per la riforma perché conosciamo l'importanza di questa partita che ci stiamo giocando
Allora vedremo sul campo in che modo questa collaborazione si potrà realizzare
Occorre può impegnare il mondo ambientalista e qui vengo a qualche al a qualche notazione alla quale primo fatto riferimento
Non abbiamo ascoltato un ottimo intervento di Lambertini dirigente la LIPU avete ascoltato
Ottimo intervento
Nonostante le differenze si sono impegnati
Quelli della LIPU a lavorare con noi gomito a gomito nell'iniziativa quotidiana per realizzare la riforma
Prassi medi la lega ambiente si è mostrata reticente sfuggente
Non abbiamo ancora capito Becker abbiamo interpellata più volte
Se
Si è si è allineata si può allineare al WWF che lavora per sabotare la riforma o in una fase di ripensamento
Diciamo dopo l'accetta da una certa inerzia reati lamenta l'esigenza invece di lavorare con questo schieramento per la riforma
Lo schieramento per riformatore per fortune assai ampio
Perché la vostra proposta dopo i referendum dura durante la fase referendum è stato una proposta forte
Abbiamo detto non abolire ama riformare riformare in questo modo la riforma affrontai i problemi in chiave ambientalista abbiamo su questa proposta forte realizzato un grande schieramento
Tant'è vero che tutti i partiti seri hanno approvato in Parlamento la riforma e ci hanno appoggiato allorché qualche anno prima non c'era
Un deputato disposto a spendere una parola appunto per non si è manifestata sfuggente disimpegnato il WWF
Ora Pratesi in quest'ultima fase non mi è molto simpatico dico chiaramente per santità
Poi dopo dopo
Dopo che ha scritto quell'articolo suo Assis
Parte le follie ultime a parte i suoi interventi assurdi un po'pornografici lasciamo perdere
Che spera che nella X
Spera Nelaj disse per limitare la specie umana che il vero cliniche che il vero cancro da terra
Un uomo che si occupa di natura di ambiente lume naturale come Comune Stella comunale apre natura tu speri che Lights un chi la natura Heston chi quindi l'uomo sono sono cose d'una follia unica siamo alla follia
Ecco dove porta
Dove porta il settarismo la faziosità dove porta la il fanatismo
Porta a questo oppure c'è stato un calcolo strumentale
Bisognava essere letti può anche darsi bisognava candidarsi
Bisognava crearsi un'immagine darsi un'immagine animalista ambientalista di questo tipo per recuperare può anche darsi può anche darsi
Suffragi da parte in quelli che alla penso in codesta Ranieri può darsi
Ora la verità è che la nuova gestione del WWF dopo il passaggio di Pratesi alla Camera dei deputati non dà segni di vita
Cioè non dà segni di vita nuova
Mi dicono che il nuovo dirigente è un anno un animalista ancora più diciamo così
Ancora più convinto compra ancora più convinto
E allora cosa intende fare il WWF intende insistere nel creare ostacoli né sabotare
E ne pensava che questo sia un peccato
Guardate compagni in tutto il mondo in Europa in modo particolare il WWF diretto da cacciatori
Per tante ragioni che adesso non sarebbe il calore il caso approfondito
è diretto da cacciatore guarda caso il presidente come sapete benissimo del WWF a livello mondiale è il principe di Limburgo grande sparatore al cospetto di Dio degli uomini
Grande grande grande cacciatore al cospetto di Dio del più
Ora
Purtroppo non c'è ancora colloquio
Con Pratesi e i suoi eredi ecco perché ancora non sappiamo riguardo al WWF che cosa ci riserva il futuro
Ne vogliamo augurarci sinceramente che si possa aprire uno spiraglio che consenta una ripresa di colloquio
Comunque il mondo scientifico e naturalistico e impegnato largamente al nostro fianco
Il mondo scientifico Doris sana che questa riforma si fa con una grande leva di quadri tecnici abbiamo scontato Spy dieci abbiamo scontato Battaglini abbiamo ascoltato altri compagni i quali hanno affrontato in questa chiave i problemi
I problemi di cui stiamo trattando
Ebbene noi alla stregua di quanto detto finora penso che dobbiamo proporrà lunari
Di rinnovare il patto dell'ottantacinque
Il che comporterà un lavoro da svolgere intenso ma dobbiamo rinnovare il patto dell'ottantacinque
Cioè dobbiamo fare in maniera che tra coltivatori regioni e cacciatori aggiungendo adesso gli ambientalisti gli ambientalisti
Sì posso andare per l'appunto a un patto nuovo
Il patto dovrà impegnare le parti a concreti obiettivi
Rivolti all'applicazione della riforma fatti analoghi
Occorre che vengono promossi anche a livello provinciale regionale
Cioè non possiamo delegare questi uno deve essere un cannone preciso di questo congresso solo al centro questo sforzo di tessitura dei colori dei collegamenti
Occorre proprio rinnovare e dinamiche Zare la nostra Esperança attività a livello a livello locale
Guardate un aspetto del della legge
Mi ha lasciato molto denso disfatto e anche soli fatti voi cacciatori mi riferisco alla questione dei calendari
Perché non sono soddisfatto perché le Regioni piano mancato forse anche per colpa nostra che sia ben chiaro
Occorrevano leggi regionali leggi regionali abbiamo detto
Per calendari omogenei per i grandi aree benissimo
Poi occorreva contemplare lei è vero che per tempo all'anticipazione dei tempi e per specie limitate come sappiamo occorreva sollecitare da parte delle regioni le province a preparare sintetici piani faunistici tipi all'uso del territorio per poter utilizzare le deroghe
Perché come sapete la legge dice credendo che scattano solo in quelle province che hanno preparato i piani i piani faunistici
Tutto questo non vi è stato ovvio è stato molto confusamente molto confusamente
Quale risultato
Risultato che in tutto il Sud
Che era
Interessato in modo deciso decisivo
A questa questione e non solo l'assunto come abbiamo sentito
Intere regioni interessate deroghe
Non hanno realizzato un calendario soddisfacente
Ora perché dico questo perché questo non è un buon inizio
Ora non so se la cosa sia modificabile o Puno sono molto scettico ma non è un buon inizio
Perché la riforma non può essere è rossa
Non può essere violata come lo può essere insabbiata
Dobbiamo essere coerenti rispetto al senza furbizie
Non possiamo con proposte che talvolta lo sento da parte di amici di altro situazioni stravolgere il senso della riforma non è possibile la riforma detta orientamenti ben precisi che ne abbiamo capito è che abbiamo discusso siamo d'accordo tra applicarla gradualmente flessibile mentre si flessibilmente per avere il massimo consenso degli anni dei cacciatori per farla camminare la riforma sulle gambe dalla gente in primo luogo dei cacciatori siamo d'accordo su tutto questo
Ma anche le tappe intermedie i processi graduali debbono essere i volti a seguire un processo che porta a quegli sbocchi non ho un processo deviante da quelli sbocchi
Questo il punto
Ora c'è costata molta fatica la riforma non ce lo dimentichiamo none ottantasette a Chianciano lo ha detto a Moretti precisammo la necessità della riforma e gli obiettivi la riforma come appunto molti di voi
Ricorderanno abbiamo prenotato strenuamente
Migliaia di assemblee
Dibattiti intere province mobilità
Manifestazioni di massa unitarie ricordati il Palazzo dello Sport ricordato il comizio dei sessanta mila Piazzi approva piazza Santi Apostoli a Roma abbiamo raccolto milioni di firme
Un milione e mezzo forse due milioni solo in calce al Progetto di legge delle del lunari
Volavamo in sostanza a Chianciano dichiarammo una caccia qualificata che promuovesse all'ambiente
Ebbene ne ha bisogno ve n'era bisogno perché
In un mondo ha fatto bene la Simmel lì ricordarceli anche ieri
Grieco quel giornalista che ha parlato nel suo intervento dell'esperienza di Dio
Beh ha bisogno perché c'è poco da fare leggendo la carta la Carta della Terra preparata lì al New York che dovrà essere approvata Lear rio
Sia pura che ogni anno in questi ultimi anni ogni anno
Vanno perduti ventiquattro milioni di tonnellate il suolo fertile del mondo ogni anno
Che ogni anno viene gettata un'atmosfera la quantità di anidride carbonica pari a sei milioni di tonnellate
Che ogni anno il deserto si espande di sei milioni di ettari
Ci abbiamo riserve di petrolio per quarantaquattro anni
E che non si pensa in modo serio a ove G. alternativa da costruire entro questo prossimo quarantennio con tutto quello che ciò significa
Abbiamo appurato leggendo
I documenti di New York
Che per l'inquinamento non per la caccia non si parla mai di caccia per l'inquinamento
Ogni anno vengono estinte cinquanta mila specie di organismi viventi
E sono in procinto di sparire dalla faccia a terra i tre quarti delle specie di uccelli dall'inquinamento questo leggiamo nel documento
Di New York
Non per caso li li figuratevi si è parlato dalla necessità della rivoluzione ambientale parola che da molto tempo non sentivo più echeggiare
E lì si è detto ho cambiate i nostri valori e il vostro comportamento o siete morti
Ci può essere qualche evento catastrofico tutto questo però
L'indicazione ben precisa evidentemente purtroppo le denunce di New York che i principi di affermati non sono stati poi raccolti concretamente avvio come abbiamo sentito ove nessun impegno è stato assunto eppure i principi della Carta terra che sono stati letti sono molto importanti
Solo numerosi e molto importanti alcuni sono significativi il principio numero otto
Per lo sviluppo sostenibile gli Stati debbono eliminare i modi di produzione e di consumo ambientalmente non sostenibili e promuovere politiche demografiche appropriate
è un indirizzo ben preciso
Principio dieci i problemi ambientali necessitano per la loro soluzione dalla partecipazione di tutti i cittadini il momento democratico discusso anche stanotte al nostro congresso
Principio dodici gli Stati devono cooperare per promuovere un sistema economico internazionale in grado di portare ad una crescita economica ed uno sviluppo sostenibile a portarlo cresce in tutti i Paesi del mondo
Principio sedici chi inquina di Cinquini
Nessun principio colpevolizza la caccia com'era ovvio l'altro
Anzi oggi e di questo ne siamo consapevoli la riforma che abbiamo realizzato esalta il ruolo e il cacciatore come proto protagonista dell'ambiente perché noi abbiamo più volte spiegato
Che con la riforma non siamo più consumatori
Di paura e di ambienti ma siamo produttori di queste risorse
Le norme che la legge prevede ci consentono questa variante qualitativa siamo produttori di risorse
E forse siamo forse siamo i soli a produrre risorse che altri vedo che le vanno le vanno distrugge
Dico questo perché molto spesso non ci dà ci accorgiamo che anche a livello della dell'impegno dei mass media
Di molti diciamo giornalisti anche mi dispiace dello Didone così l'informazione e antiscientifica ai spettacolare
E ha ragione Ruffolo a denunziare questo limite dell'informazione
Ogni volta che si lei che si sente qualcosina in in televisione ad esempio che attira natura viene fuori una natura armonica una natura dolcissima è un uomo carogne ska mente
Pronto a distruggere non è vero future catastrofica e l'uomo sei saggio è un Titano riesce perfino a a imbrigliare la dominano la fino a un certo punto questa natura così virulenta
Tutte e tre tutte modificazioni anche tutte dalla dalla verità scientifica che poi creano quelli quegli atteggiamenti
Patetici con i quali bisogna poi lottare per riportare
L'uomo a al primato dell'intelligenza critica
Noi siamo ormai portatori di interessi diffusi
Non vogliamo Montalcino a testa
Ma siamo portatori d'interesse generale
Non vogliamo guardare
Dall'alto in basso in basso Pratesi che parla solamente gli ambienti
Noi lo difendiamo l'ambiente e vogliamo ancora di più difendono ecco perché
Annunciavo sicuramente anomala nove vostro adesione a quelle campagne che all'Arci c'ha ricordato noi lo creiamo l'ambiente
Vogliamo solamente dire e questo è un altro argomento che dobbiamo fare nostro affinché nella nostra convinzione non tambon tolleriamo mistificazione
Non vogliamo solamente dire che non tollereremo più i pregiudizi contro di noi da qualsiasi parte si vengono vi sono convegni che a Toronto temi ambientali non semitono i cacciatori pregiudizio
Vi sono organizzazioni che preferisco avere con nuovi rapporti ancora collaterali non aperti pregiudizio
E allora il problema che noi poniamo e quello da Lotto a oltranza contro ogni pregiudizio
Una volta non sempre diciamo
Se volete
Non dico educata ma diplomatico Marotta Chiara Franca
In questo quadro noi chiederemo al ministero dell'ambiente la nostra partecipazione la partecipazione in particolare ARCI caccia
Nel consiglio nazionale per l'ambiente
Dal quale siamo esclusi
Che come sapete incaricato era di elaborare le linee dei piani triennali al governo sull'ambiente
Come si fa a elaborare queste linee senza tener conto che una massa di di cittadini con le organizzazioni sono impegnati a organizzare in modo diverso il territorio e a usarlo in modo diverso questo territorio come si fa
A concepire una un possibile piano governativo efficiente senza mobilitare in positivo questa forza
Nel consiglio nazionale per l'ambiente con padre baritono sappiate cominciamo a parlare chiaro
Vi sono diciassette associazioni ambientaliste diciassette alcune che ne conosciamo solo Purvis Scolari al livello microbico
Altre sono senza storia senza cultura
Di queste diciassette
Un gruppo di associazioni all'invece un un significato
Tutte e diciassette dichiarano dichiarano di avere un milione trecento mila iscritti
Quanti ne ha l'ha solo una di
Quanto le hanno solo una
E queste diciassette associazioni sempre per essere molto franchi e ricordandomi perché siamo pachidermi quando vogliamo essere i la carognata che sia stata fatta nell'ottantasei allorché
Con un colpo di mano
Alcuni parlamentari espressione di questi di questo di questo ambiente ci tolse il famoso rispondo
Dai contributi che noi davamo allo Stato per sorregge il cinema lo sforzo intenso di realizzare i compiti che la legge nove sei otto affidava annoiata soffre venatori
Questi e diciassette associazioni si sono spartite in questi due ultimi trienni trenta miliardi
Trenta miliardi
Lo dico perché spesso fanno i puritani fanno l'attacco contro minori basta con lo Stato che pagando non ci dà una lira
E frattanto alla chetichella come i ladri di Pisa mi pare sì
Sono quelle stesse forze che poi promosse ero lasciamo stare poi tira la realizzo ma promosso Rolla carognata dell'ottantasei
Ora la riforma apre strade nuove
Ecco perché dobbiamo assolutamente andare avanti superando ogni ostacolo
Varate gli ostacoli non voglio farla lunga non voglio tediarvi vi erano anche sulla via Adamo avesse otto
Nel sessantotto quinta legislatura noi presentammo Scotto unisono ricorda il nostro disegno di legge che appunto modificava il testo unico sostanzialmente non se ne fece nulla disegno di legge firmato da un solo cento senatori ti ricordi tutti pronti a firmare nel fumo fumo lieti questa adesione non se ne fece nulla
Bloccarono la discussione di quel nostro disegno di legge nasce mo'noi ARCI caccia con quella proposta riformatrice
Nel settantadue sesta legislatura ripresentarlo il disegno di legge
Che il Senato riuscì ad approvare nel settantacinque
Si fece un passo avanti
Però su fu sepolto alla Camera sotto il peso di migliaia di emendamenti e dei chi erano questi emendamenti
Del WWF d'accordissimo e ci ricordiamo di questi emendamenti e purtroppo anche dei parlamentari di alcune associazioni venatorie
E chiaro
Lei questo non ce lo dimentichiamo
Nel settantasei
Settima legislatura noi presentammo il terzo disegno di legge proprio penali proprio proprio siamo dei pazzi insomma tre volte benissimo la legge diventò legge settantasette
E diventò venga fuori in sostanza lo avesse otto
Contro la nuova S otto contro
Si mossero tutti quanti
Tutti ci mostra ne abbiamo pollame morì
Pratesi
Controversie otto si schierò a spada tratta difendendo il testo unico
E guardate la sua coerenza come proprio e geometrica oggi si schiera contro a centocinquantasette per la Novese otto
Guai a fare un passo avanti ma è sempre bene la norma di ieri la norma del passato
Questo è accaduto per qualche rappresentante anche le associazioni venatorie come avete sentito poi per fortuna
Grazie alla al boss da combattimento adesso
La legge va bene tutti si dicono che vogliono impegnarsi per applicarla
Oggi appunto il quadro è cambiato vi sono pochi anzi nessuno
Che abbia parlato compare perfino Maltagliati che avete sentito dichiara di essere disponibile alla gestione con voi della legge sono molto lieto di questo riconoscimento dalla realtà
Da parte di battaglia a parole ma questo lo vedremo lo vedremo ecco perché occorre vigilare affinché la legge non venga tradita
Quindi compagni dipende da loro dipende dai cacciatori c'è la riforma avrà successo
Tutti dovranno muoversi di soli citeremo però se non siamo noi i vigilanti attenti qui non succede nulla
Su questo dobbiamo essere Trenčín molto chiari
Ma dobbiamo quindi esserne consapevoli darci da fare incalza è combattere se vogliamo vincere questo ha detto il congresso su questo tema e questo noi sicuramente faremo
Ma il Congresso pure detto che l'applicazione della legge richiede un salto qualitativo sulla via dell'unità
Riforma è unita ecco il binomio indissolubile si è detto
Ecco il binomio che il Congresso ha indicato
Ora come la lotta per las nove sei otto costituì la premessa per la nascita del Ciampa la prima organizzazione unitaria che poi diventò una Witt
Così lasciamo cinquantasette dovrebbe nell'affermazione congressuale sia la premessa per la nascita dalla Confederazione
Il cammino sax però sappiamo che è molto impervio molto intensi
Abbiamo finora imboccato sentieri diciamo la verità senza sbocco
E abbiamo tentato qualche anno fa un accordo con lena le con la libera caccia fa stipulammo un capitolato stavamo per sottoscriverlo vengono meno si ritira
Dopo anni di discussione con la Federcaccia Leporati a un certo punto propose una Costituente unitaria a attraverso la quale occorreva sciogliere tutte le confederazioni è di farne una nuova aderimmo subito discutiamo
Ma caccia decimo tempestosa riunione ritirò
Dopo aver redarguito il suo presidente la proposta che le parate aveva lanciato
Abbiamo parlato all'unanimità l'esigenza di una confederazione di autonome associazione aderente al Coni firmammo l'emendamento perfino
Affinché la Camera che sale discutere in un momento a riforme lo sport ne tenesse conto
All'ultimo momento caccia ritira la sua firma è così le altre associazioni
Si è detto da parte di un cinico
Che
Bisogna andare un passaggio provvisorio
Prevedendo la confederazione che aderisca alla Federcaccia peccato è legge prevede la possibilità di esistere per una sola federazione per ogni per ogni attività sportiva
Qui non si possono avere confederazioni o altro
Apro il bene allora discutiamo anche di questo vediamo in concreto di cosa si tratta
E ha detto a Moretti ha la sua relazione a questo punto vediamo quali sono i poteri tra Confederazione e Federcaccia quali sono in essi quali sono le Autonomie
Di questa cosa ieri non si è molto parlato noi speravamo di fare un passo innanzi non s'è molto parlato
Si è posto il problema della tensione del CSA come struttura sportiva alla Federcaccia
Lo sapete meglio di me ne parliamo da tempo ancora questo problema non è stato risolto
Abbiamo posto un problema di potenziamento Unali frattanto c'hanno detto di attendere perché frattanto possono il fuori idee ben più avanzate in materia di unità
Molte parole parole
Come dire augurali
Però però
Quando invece vi è necessità assoluta di unità
La legge dice che dobbiamo gestire insieme il territorio siamo obbligati a gestire insieme la legge dice voi cacciatori dovete gestire i territori con i coltivatori con gli ambientalisti
Se non concordiamo come lo gestiamo questo territorio
Ma come cioè che fine farà per l'appunto questa riforma ora evidentemente per l'unità hanno grande importanza le divergenze di linea
Questa l'ho giocato un ruolo spesso non positivo
E hanno giocato anche negativamente come dire integralismi o meglio velleità integralista di qualcuno Omesti imitati qualche altro
Noi dobbiamo essere al di sopra compagni
Io proprio vi scongiuro dobbiamo essere al di sopra di queste miserie dobbiamo sapere che la legge e si L'Unità e a tutti i livelli seguendo il nostro indirizzo
Dobbiamo operare per questo obiettivo
Non solamente a livello centrale al patto tutto l'associazione deve muoversi
Intessendo rapporti processi unitari portandoli innanzi è assolutamente necessaria dobbiamo evitare che le primizie vengono coperte anche dalle nostre
Dalle nostre pigrizie
Ne dobbiamo lanciare quindi una seconda fase dalla Costituente per unità dei ricordati a Perugia nel novanta noi lanciammo la Costituente per unità a quale scopo allo scopo di far crescere una coscienza unitaria
La costretto unitaria servì a dibattere questo principio questa esigenza in tutto l'associazione è in effetti il pensiero nostro in materia andato avanti
Dobbiamo chiedere a Lunardi una sessione speciale per discutere di questo di questo tema
Dobbiamo riaprire la strada per tra rapporti bilaterali e dobbiamo utilizzare anche i percorsi che Rossini ieri ha indicato Rosini ha avuto anche accenti sinceri io di questo gli sono grato impegni limitati assunto con accenti sinceri ma gli impegni sebbene limitati in questa fase vanno per l'appunto rispettato mi ha proposto che la formazione dei dirigenti
Venatori in rapporto al ai alla terra e ai problemi che la legge solleva sia una formazione unitaria uniti unici seminari uniche scuole benissimo siamo del tutto pronto
Perché questo può creare un un orientamento favorevole a chi dovrà poi gestire per l'appunto e i il territorio ha proposto anche comuni strutture e in sede comunitaria
Per affrontare i complessi problemi che si affrontano a Bruxelles a Strasburgo siamo del tutto d'accordo
Quindi vogliamo cercare di realizzare questi obiettivi indicati nelle prossime ore se appunto sul sul campo nei fatti Verano come mantenuti questi questi orientamenti
Dobbiamo poi qui ha ragione
La sì Mele ancora volta riaprire la lotta per la riforma dello sport dopo cinquant'anni dopo mezzo secolo in Italia non si riesce a riformare la legge al quarantadue non così nudità per responsabilità generali che andrebbero meglio comprese
Io ho apprezzato l'impegno di Canetti ieri che a nome del PDS ha detto che forse utile presentare una leggina che preveda per l'appunto
La possibilità nella nell'allegato alla legge che nel caso dalla caccia invece di parlare di federazione dà la caccia si parli di confederazione dà la caccia
Questa leggina permetterebbe la realizzazione di quel discorso che prima appunto facevamo
Ma c'è poco da fare il mondo sportivo e lottizzato dominato dalla politica su questo non vi è dubbio e di questo passo andrà a rotoli
E occorre vedere qual è la via per difendere questo moto sportiva la viene a quell'ora riforma io sono lieto che mi sa che io abbia fatto l'intervento che avete ascoltato intanto che si è avuto al nostro congresso e poiché abbia parlato come ha parlato
Perché dico questo perché come sapete qualche volta con rucola UISP non ci siamo intesi sull'esigenza di riformare lo sport in Italia
Ieri Missaglia avuto accenti nuovi
Che io ho molto apprezzato
E ho molto apprezzato i cinque punti che gli ha ricordato come fondamento dalla riforma lo sport
Naturalmente io escludo che questo impegno dell'UISP derivi dal fatto che trattandosi è stato il taglio del mezzo miliardo di cui si è parlato è evidente che la elaborazione dalla UISP sia stato elaborazione
Autonoma che ha portato per l'appunto a questa posizione
Ora tra sei Melli anche di questo ha parlato l'esigenza come lo sport Caro Giampiero se non su questo terreno vogliamo fare una cosa in comune molto forte e vogliamo mobilitare forze politiche altri siamo prontissimi
Siamo pronti abbiamo un interesse vitale a che ciò avvenga eh perché poi facciamo tutto sommato per una parte o tra la nostra attività parte del mondo sportivo
Qui siamo del tutto del tutto
Lieti dell'attuale del tuo della tua attenzione e siamo del tutto disponibili a seguire le indicazioni che vorremmo concorda
E dico di più se viene fuori il referendum
Missaglia ha fatto un accenno a questa questione
Per eliminare i vari ministeri
Compreso quello quel ministero che in qualche modo getta la sua ombra suo mondo sportivo io penso cari compagni che la direzione nostra dovrà decidere di aderire a questi referendum
Comunque verificheremo la questione
Dico questo perché nel mondo sportivo io vedo un nuovo alleato
Un nuovo alleato possibile e quindi nel calcolo attenzione seguiremo
Questa attività
La riforma e vado alla conclusione
E l'unità di cui abbiamo parlato richiedono ne abbiamo parlato più spot più volte
La riforma delle associazioni venatorie
Oggi sono chiamati a compiti più alti molto più complessi
Debbono governare la politica dall'ambiente debbono gestire il territorio non sono cosa da poco non è facile per un gruppo di cacciatori in un comitato di gestione organizzare un territorio di quaranta cinquanta ottanta mila ettari sono cose complesse compagni molto complesso
Occorrono quadri nuovi forti politicamente culturalmente con attitudini manageriali
Che occorrerà formare
A questa trasformazione o vogliamo accingerci con grande slancio
Creando anche strutture ad hoc formative e progettuali abbiamo bisogno proprio di essere aiutati in questo attraverso strutture specifiche
E anche per queste ragioni abbiamo dotato questa notte dopo un lavoro molto impegnativo fatto ai compagni l'Arci di un nuovo Statuto
Abbiamo avuto poco concentrarlo sue tematiche attuali affiliò sotto non sia un pezzo di carta nascosto nei cassetti ma sia una guida quotidiana per la nostra azione
Ecco perché anche sotto un questo sforzo non sarà facile noi non ci sottrarremo al nostro compito
Carissimi compagni noi pensiamo che col Congresso il futuro nostro è già cominciato
è già cominciato
Dobbiamo di questo essere esserne consapevoli dobbiamo ritrovare in noi una un ardore il nuovo una nuova intransigenza e in pari tempo la flessibilità capace di guidarci nell'azione da svolgere giorno per giorno nel nostro Paese
è questo l'unico modo per realizzare ciò che sembra impossibile come è accaduto per l'approvazione della riforma
Che come sapete abbiamo approvato sul filo di lana quando tutti avevano detto eccetto ARCI caccia che ormai non se ne poteva fare più nulla
Cosa ne pensava questo congresso mostrò che l'Italia se lo avessimo avuto discutere di riforma conquistata ma avessimo dovuto ancora parlare di riforma da raggiungere
Quindi di strada l'abbiamo fatta pareggia insieme abbiamo lavorato gomito a gomito con lealtà senza opportunismi
Direi che lo stesso dibattito di stanotte ha dimostrato che anche quando vi sono opinioni diverse noi siamo mossi dalla volontà unica questa è la mia opinione di fare il bene e l'associazione io sono contento ma discussioni stanotte pensavo tisane
Erano le opinioni che si scontravano senso opportunismo e con chiarezza questa deve esosa sull'azione nessun infingimento nessun sotterfugio qui non siamo interessati alle piccole beghe
Qui siamo cacciatore siamo intelligenti aperti e sinceri questo vogliamo fare e vogliamo che sia la nostra società si
Ecco perché io sono grato a tutti sono ammirato anche del fatto che mi abbiate letto Presidente per me questo è un grande onore io non so se avrò la la saggezza e la la forza di poter assolvere al mio compito però per quello che mi riguarda cari compagni io ce la metterò tutta prevedere stamane abbiamo premiato i fondatore Arcicaccia ai quali rinnovo la nostra riconoscenza
Perché ha tante perché grazie ad essi poi abbiamo visto la continuità della nostra associazione anche in virtù di tanti giovani che vi hanno aderito
Ecco perché siamo fieri e felici del lavoro che abbiamo compiuto dei risultati che abbiamo realizzato questa per noi è una grande gratificazione perché spesso si lavora semplicemente accumulando fatica e qualche volta amarezze la grande gratificazione che cita entusiasma ci dà coraggio
Ed è con questi si sentimenti cari compagni che la Montecatini dobbiamo andare nei circoli dobbiamo andare tra i cacciatori dobbiamo andare nei Paesi recita tra la gente e dobbiamo portare il nostro messaggio
Dobbiamo più portare dappertutto i nostri valori i valori dell'Arci
Dobbiamo indicare i nostri obiettivi e allora vedrete che saremo seguiti saremo seguiti e verranno altre forse Arcicaccia e l'ARCI caccia si ingrandì reale
E i cacciatori vinceranno ancora con l'Arcicaccia e se questo avverrà vincerà anche la natura grazie al nostro modesto contributo
Allora compagni con forza e con determinazione andiamo avanti ancora avanti Sempre Avanti
Benissimo allora compagni dobbiamo assolvere ancorata alcuni scusate compagni un attimo di silenzio
Dobbiamo assolvere ancora alcuni compiti uno tra questi è l'approvazione di un ordine del giorno che è stato presentato
Alla sera alla Presidenza e Congresso che recita così
Il sesso congresso nazionale Arcicaccia tenutosi a Montecatini Terme nei giorni ventisei
Ventisette ventotto giugno
Esprime la più ampia solidarietà con i profughi della ex Jugoslavia colpiti duramente dalla guerra in Terna
Il Congresso ritiene che i conflitti etnici del Paese balcanico debbano essere risolti pacificamente nell'ambito e sotto la direzione delle Nazioni Unite unico organismo sovrano in grado di dirimere le controversie nazionali pertanto il congresso nazionale l'ARCI caccia richiama fortemente al senso di responsabilità ai governi di tutti i Paesi che con la Jugoslavia hanno confini comuni e in particolare in Italia che con quel Paese
Ha intrattenuto intrattiene storicamente rapporti di amicizia
Questa è l'ordine del giorno presentato dovremmo approvarlo da parte del Congresso
Approvato lo abbiamo approvato per acclamazione
Bene i compagni con questo atto
Ultimo atto ufficiale del congresso
Riteniamo chiusi i lavori del sesto congresso nazionale l'Arcicaccia
Questi questa assemblea però aveva un proseguimento con l'estrazione
Dei premi della Lotteria interna riservate delegati e speriamo un inviamo un in bocca al lupo a tutti i partecipanti e che la fortuna come dire arrivi ad ognuno di noi