Gran Bretagna: intervista a Lamberto Dini sulla Brexit, sulla nomina a Premier di Theresa May e sulla crisi delle banche italiane

Radio Radicale abbiamo qui di fronte a noi l'ex presidente del Consiglio Lamberto Dini Presidente Dini dopo qualche giorno affretto per così dire secondo le quali saranno le conseguenze economiche politiche economiche Ribrezzi
Ma le conseguenze economiche che ci saranno
Un po'un rallentamento esportazione importazioni dalla Gran Bretagna
Una volta che il il break si terrà diventa efficace
Ma oltre a quello io non vedo
Altre conseguenze saranno rischi per in più per istituzioni finanziarie che operano sull'onda si troveranno in difficoltà oppure il CRA per il crollo dell'immobiliare allo
Vanno il crollo improprie due tutto
L'immobiliare a Londra e molto gonfia altrove ci sono delle contrazioni
Out of the World e cioè non non su un'altra parte del mondo il centro di Londra le quotazioni erano così altre quindi se c'è un aggiustamento del dieci o del venti per cento non vuol dire che c'è un crollo
Perché torno verso livelli diciamo più accettabili in funzione
Probabilmente di una domanda inferiore a quella che era nel nord
Senza Blacks questo è un po'il punto di direzione e lei non ci saranno rischi di crisi sistemica a livello assolutamente no
E politicamente naturalmente l'Inghilterra era
Un diciamo un partner
Che sosteneva fortemente il libero mercato perché nella libertà nei mercati e anche
Un partner importante nelle questioni
Della sicurezza se della deroga come si farà l'Europa diventerà meno provo libero ma
No io penso questo penso di no quindi ci saranno ancora Forces trattati sono quelli che sono morte vengono cambiati
Con l'uscita dei vari membri ma ci sarà un'Europa più furbo in cui è fra più forte la leadership della Germania
Questo troppo presto per dire
Perché anche la Germania dell'altra signora Merkel deve seguire
Subire lezioni l'anno prossimo quindi tutto resta da vedere
Ma io non sono pessimista il break sette non ha cambiato
Neppure la situazione del venne delle nostre imprese né delle nostre banche siccome lei parlava delle banche
Non ci sarà neanche un effetto domino uno moltissimo temo assolutamente no quindi lei non è proprio pessimista no non lo so non lo è anche il sistema bancario
Il break sette dopo il break se ci si è scatenata
Diciamo una crisi di sfiducia
Nei riguardi del nostro sistema bancario che appesantito in particolare dal sofferenze mediamente più alte di quelle di certi altri Paesi non di tutti gli altri Pietro e gli altri Paesi
Che però come vedete sostenuta da una speculazione
Finanziate da vendite allo scoperto che sorprendentemente non sono state bloccate fin dall'inizio dalla Consob e questo ha da speculazioni naturalmente
Ci abbracciamo guadagnato
E vediamo senza che nulla sia cambiato anche il c'è un rimbalzo nel già nelle quotazioni di borsa anche se ancora
Molto terreno deve essere recuperato le nostre banche simbolico sentite dalle
Dalle sofferenze ma nell'insieme fanno ancora profitti e distribuiscono dividendi quello che dovrebbe pare per insomma per ripulirla dalle spieghi sofferenze presente quindi deve intervenire con presso di partecipazioni
O con dal socio iscrizione di bronzo e come ha fatto Tremonti coi Tremonti bronzo nei riguardi del Monte dei Paschi per tre miliardi anni fa che ne possono rifarsi a livello Montepaschi non funzionale ma il Monte dei Paschi è stato raddrizzato da un punto di vista della gestione corrente ha veramente
Delle sofferenze estremamente elevate certo le sofferenze sono arrivate perché cameriere diceva il il mio amico Natale D'Amico
Dal due mila otto c'è stato un calo della produzione industriale italiana del venticinque per cento che vuol dire molte imprese sono uscite dal mercato
E hanno lasciato insoluti
Con il nostro sistema bancario ad un salvataggio conosciuto di parte di quelli no una parte di quelli che sono
Sono irrecuperabili e naturalmente però mediamente vediamo
Quindi l'Unione europea ha prescritto che in molte
Le tasche Sileri liberi di dieci miliardi di sofferenze nei prossimi tre anni vediamo chi le può comprare
A un prezzo
Mi auguro non molto distante
Già quello che hanno in bilancio che il Monte dei Paschi ha in bilancio che anche altre banche possano avere in Bilancio nel momento che da altrimenti subiscono perdite
E richiederebbe in quel caso aumenti di capitale quindi l'aumento di capitale Poincaré che essere sottoscritto dallo Stato perché no
è una priorità dall'Unione Europea neppure una nazionalizzazione di una banca come di un'industria
Quindi le regole europee ed è adesso la signora Merkel ha indicato danno quella flessibilità necessaria per far fronte
A situazioni eccezionali che possono scaturire in e crisi sistemi di lei dice in questa situazione poi
Perfettamente affrontato
Si affronterà bene credo il nostro sistema bancario
Naturalmente recupererà il terreno perso un'ultimissima cosa che lei cosa ne pensa il nuovo Primo ministro britannico
Ma io non ho non la conosco questa signora dunque vedo che si è naturalmente dichiarata immediatamente a favore di break sette la cosa più sorprendente che hanno mirato
Come il Ministro degli esteri l'ex Sindaco
Di Londra che è stato il grande sostenitore della Brecht
E certamente questo signor Jones o non è che sia ben visto in Europa è diventato il primo venirle Ministro degli esteri del nuovo Governo
Chiarissimo ringraziamo come sempre Lamberto Dini già Presidente del Consiglio un saluto come sempre da Radio Radicale