Una lunga fedeltà: Sciascia e Cecchi

Buona sera sono Nicotera o Rentis dell'associazione Amici di Leonardo Sciascia
Ringrazio del sulla biblioteca ragionieri e Comune di Sesto per l'ospitalità a questa iniziativa dell'associazione
Si tratta del del ciclo genealogia indirette che si articolerà in quattro incontri questo
E il primo e l'obiettivo è quello di esplorare i rapporti
Artistici e intellettuale tra Leonardo Sciascia alcuni scrittori alcuni
Autori novecenteschi che hanno influito profondamente sulla sua formazione sul suo apprendistato
Rapporti non solo sul piano
Letterario ma anche anche politico diciamo che
Il trait d'union poi di questo di questo ciclo
Il l'interesse per il pensiero politico liberale che che questi autori hanno manifestato e l'esigenza che hanno avuto di confrontarsi con
Con il regime fascista quindi sono aspetti politici che Sciascia registro in questi in questi gli autori
Accanto a quelli letterari stilistici ovviamente
Cominceremo appunto con il fiorentino Cecchi Emilio Cecchi che fu
Raffinato critico letterario e maestro della della prosa d'arte e della del genere delle Zeri lo caposcuola di quel movimento
Dei fondisti che appunto prendeva nome dalla dalla famosa rivista letteraria la ronda tra il diciannove il venti
E che propugna la il recupero di una
Diciamo tradizione di di di sobrietà espressiva e di eleganza formale nelle lettere addirittura con
Riferimento alla alle o Pardi prosa attore
Proseguiremo con due scrittori conterranei di di Sciascia vitaliano Brancati acuto moralista noto forse al grande pubblico soprattutto per il PD Bellantonio più che per il dongiovanni a Catania macché Sciascia lesse colombe
Profondamente anche nel
Nelle in altre opere considerate minori come raccolte di racconti fascisti invecchia no Cobol vecchio con gli stivali e via dicendo proseguiamo con l'altro uno conterraneo Giuseppe Antonio Borgese che Sciascia
Annoverava tra gli stendardi anni di Sicilia i che
Apprezzava anche come interprete molto lucido molto originale anche della della storia italiana con particolare riferimento al Golia
Marcia del fascismo testo che Borgese scrisse durante l'esilio negli Stati Uniti direttamente in inglese che fu poi tradotto
In italiano nel nel dopoguerra quindi dicevo centralità del del pensiero liberale i necessità del confronto con il con il regime fascista in forme invendibili con modalità chiaramente diverso e nel caso di
Di di Cecchi e Brancati con
Nato qualche certa lo sta il Gia verso un quella che il Living fascisti definivano spregio attivamente Italietta che era l'Italia di epoca giolittiana insomma quindi
Nel segno di unione di un liberalismo moderato nel caso di Borgese
Con un tratto molto originale costituito da quella sua tensione
Utopistica verso l'ideale di una
Di una
Costituzione mondiale insomma che si concretizzò proprio nell'impegno
Che qui Borgese dette seguito durante gli ultimi anni
Dell'esilio statunitense e al ritorno in Italia nella creazione di un comitato per formulare una Costituzione mondiale è un aspetto
Forse anche poco indagato insomma ma sicuramente ricco di di spunti
Poiché la l'ultimo incontro sarà dedicato a questa figura che agì campeggiato nella nella cultura italiana dalla fine dell'Ottocento finora
Agli anni cinquanta ai primi anni cinquanta del Novecento che è quella di Croce qui effettivamente
Il ciclo si apre a una prospettiva diversa rispetto a quella dei dei primi tre incontri una prospettiva di di pura ricerca perché se nel caso di
Di Citti Borgese Brancati si può parlare di presenze
Importanti sul piano appunto sia letterario che politico nella
Nella vicenda di di Leonardo Sciascia nel caso di di Croce doveroso parlare più di assenze che di presenze ci sono nelle fonti veramente pochi spunti
Non non particolarmente luce attivi ecco nei confronti del
Del del filosofo Abruzzese si tratta di di spunti critici però pochi e quindi
Si tratterà se possibile di indagare un pochino più a fondo questo questo aspetto
Riguardo al all'incontro odierno non vorrei che io punto sottrarre tempo ai moderatore i relatori posso dire che
Il titolo e non a caso la lunga fedeltà Sciascia e ciechi perché è una fedeltà che comincia veramente
Negli anni del Nenni primissimi anni Cinquanta anzi nel cinquanta che la data in cui uscì sulla rivista galleria un saggio bellissimo di Sciascia intitolato omaggio accetti i in cui
Così diciamo parla del del anche della della della saggistica c'è chi analizza Altan non è la
La l'assoluta libertà inventiva che Cecchi aveva nella resa degli oggetti che che analizzava che fossero
Opere figurative o
O letterarie scrive lasciar Cherie sui libri ci si aprono come atlantica
E i continenti si squarcia hanno in immagini meravigliose e come in un atlante si dispongono libri le pitture le figure umane di cui ha scritto cioè nella luce del movimento dell'avventura questa è la prima a testimonianza della
Della dell'amore di di Sciascia per per Cecchi che è una seconda si ritrova anni dopo ecco perché la lunga fedeltà nel sessantasette nella
Nella ristampa delle parrocchie dei Gal Petra
In cui appunto ci ascia riconosce esplicitamente il debito stilistico anche che aveva nei confronti degli scrittori fondisti eccita accanto a salari sia Barilli giustappunto anche anche Cecchi dice che
Ha imparato a scrivere leggendo le loro con le loro opere anche se poi i suoi intendimenti l'hanno portato in una direzione completamente diversa
Io non non aggiungerei altro lascerei la parola alla moderatore Giuseppe la Scala anche per una la presentazione degli indicatori
Tenta o drogarsi Nicolò
Il mio compito un po'particolare questa sera che perché io non lo
Nessuna competenza specifica in materia rappresentando dell'Associazione Amici Leonardo Sciascia la componente diciamo così degli amatori dilettanti e dei fan
Perché come dirò tra un attimo questa associazione che ha una genesi particolare è una storia ancora più speciale
Rappresenta un'insolita fusione tra
Una componente quella da me rappresentata dei lettori appassionati di Sciascia che non sanno perché
Magari Sciascia piace loro così tanto è invece una componente più legata all'Accademia e che con l'Accademia
Ha un rapporto istituzionale
Che il fanno si trascinano extramoenia diremo così nel tentativo di
Suggerito il più possibile quanto serve loro per dare un senso ha questa passione che innanzitutto la passione letteraria istintiva
Leonardo Sciascia una buona parte
Dei componente associazione piace non sappiamo perché ci piace da morire lo leggiamo lo leggiamo Lori mastichiamo poi naturalmente
Come dire entriamo in relazione con tutti quelli che Sciascia lo studio non abbiamo possibilità
Di parlarcene anche in occasioni come questa sul futuro così come questa lo facciamo anche evitando una strepitosa rivista che esce una volta all'anno e che rappresenta
Lo stato dell'arte diciamo così che mi stupisce lasciali del periodo si chiamato do modo e viene pubblicata non a caso dolcetti
Che che e un editore Fiorentino
Questo dico non a caso perché l'Associazione accollato scale con Firenze un rapporto strutturato
E organizza ripeto eventi come questo in tutta Italia nel quale cerchiamo di far sentire Sciascia ancora una cosa viva come i effettive
Io personalmente ringrazio l'Associazione ringrazio la biblioteca regioni è riportato in questo posto magico non risolta dimostrazione del fatto che c'è un'Italia del pubblico servizio che capace di cose particolari
Però adesso se è arrivato il rappresentante dell'Amministrazione il vice Sindaco
Allora
Cedo a lui la parola che così lo facciamo salutare come si conviene
Signor Presidente se si cerca sempre
Sì dovrebbe funzionare sì
Bene io ringrazio
Ovviamente tutti voi mi scuso per il ritardo ma purtroppo il lunedì abbiamo la Giunta
E non si sa ma e ci sa quando inizia però poiché il finale è sempre un po'incerto e quindi c'è la mi mi
Sono arrivato al unificato per questo motivo
Devo dire per me è un grande piacere essere qui oggi perché questa associazione il fatto che abbia deciso di fare questa serie di incontri sul territorio al quale
Il Sindaco oltre per partecipato alla conferenza stampa di sabato
Si è impegnato anche a partecipare a qualche incontro successivo
E per noi elemento di grande
Di grande onore
Perché come il personaggio di Leonardo Sciascia
Rappresenta per questo Paese per Sesto Fiorentino ma per questo Paese un punto di riferimento
Non banale
Sicuramente non banale non conforme
Alla modello ai modelli che che abbiamo
Che abbiamo in mente e quindi è uno spirito assolutamente libero che ha manifestato la sua libertà la sua critica
In tutte le fasi della sua in tutti i come dire le attività che ha svolto nella sua nella sua vita sia quello di scrittore giornalista ma anche di politico
Che è
Come dire
Le posizioni che sono state prese penso all'affermò Roma insomma no alta
Il che da da Luino nella nella né nella Commissione parlamentare
Da danno il senso di una libertà assoluta che credo sia una delle caratteristiche a tutto che tutti quanti dobbiamo dobbiamo aver presente quando quando quando parliamo
Di Leonardo Sciascia
Per questo ringrazio davvero l'associazione che ha deciso di scegliere questo luogo magico per noi come è stato un grande impegno e realizzarlo io ci credo e cioè
Lo lo voglio sottolineare
Perché fa parte di quegli impegni pubblici e quando si prendono e si portano in fondo
Fanno la differenza fra amministrare in un modo o in un altro realizzare questo questo
Questa biblioteca qui con questa sala in questo nuovo che rappresenta un pezzo di storia anche questo di questo Paese insomma da Richard Ginori
Come tutti come tutti sapete
Una manifattura che
Ha fatto la storia della porcellana
In Italia in fatto di riprendere questi luoghi di ricostruirci una biblioteca fra un luogo dove
Tantissimi studenti sono credo quintuplicate se stoccate le presenze da quando abbiamo aperto una biblioteca qua
è un un elemento un elemento importante il fatto di oggi ospitarvi qui un modo per noi di offrirvi il meglio e siamo riusciti a fare e quindi credo che possa essere
Lo dite e Capezzano fino in fondo perché davvero vuole essere volesse a guardare tutta l'importanza al lavoro che state facendo voi che per noi altrettanto importante
Non vi rubo più tempo vi ringrazio moltissimo per questa cosa e avremo sicuramente occasioni rivederci grazie tante
Volevo rassicurare quanto al fatto che si capisce ecco quando io ho lasciato l'autostrada e ho cercato il posto sono stato facilitato la qualità infinita di cartelli che indicavano la biblioteca
E mi e riflettevo non sapendo che era ospitata qui perché sembra che sto Fiorentino
Ci vogliono dire non potete assolutamente per darvi la nostra biblioteca
è arrivato capito perché insomma devo dire che di questa cosa parlerò e anzi dicevo dei miei amici essendo io orgoglioso dagli ATO salendo teca che vi ricordo che il mio testamento
Detto questo nettamente
Presentare i nostri relatori il tema tra l'altro e ne parlo ancora volta dilettanti uno lunga fedeltà è abbastanza sconcertante per la cessione dilettanti ripeto in quanto
Che Sciascia abbia una fedeltà quella diciamo così alla verità nel senso più antiretorico ieri che di questa espressione
è cosa nota che si possa
Parlare di Sciascia come di un fedele a qualcosa o qualcuno che non fosse
La verità e la ricerca
Invece appare molto più spiazzante motivi particolare però anche se il tema è alto
Ed è reso magari ancora più complicato dal fatto che se la consuetudine con Sciascia e tanta magari anche quella dei partecipanti quella con c'è chi lo è sicuramente meno ormai
Perché c'è chi è un autore
Sicuramente non più letto il fortunato come lo era diciamo la prima metà del Novecento
Noi sono sicuro che
Questa questa questa storia lo sapremo raccontare in modo
Esaustivo chiave anche brillante Grassi allevatori
Di di di di di questa sera che sono alla mia sinistra Paolo Bruni che è ricercato l'Università di Padova si occupa di letteratura italiana dell'otto del Novecento
E in particolare qui nella veste di curatore studioso di un recente carteggio scoperto trova Cecchi Sciascia che sarà tra l'altro
Uno dei due chicche che la rivista Toto modo pubblicheranno il prossimo novembre credo la presenteremo a Torino uno il numero due mila sedici
E poi comunque sarà nei dei colloqui Sciascia né di di di di novembre a Torino sarà sarà
Insomma sosta sarà rispolverare diciamo così l'evento quindi abbiamo anche la possibilità di un'anteprima qui su studi che sono sostanzialmente inediti
Mentre mentre Raoul nasceva nel settantanove Bruno Pischedda si laureava perché
Perché
Perché Bruno invece che il docente di letteratura italiana Università di Milano
Sembra parte da un'altra generazione ma non lo è in verità perché io che lo amo alla follia dico sempre che dice l'Accademia italiana è onorata da persone che come Bruno non si stancano mai di studiare incessantemente come pure un'attenzione maniacale
Gli argomenti che gli interessano in particolare
Bruno e questa sera perché
C'è un il suo ultimo libro non ultimissimo chiesta per uscire ma l'ultimo pubblicato da Aragno li devo molesto che è una
Uno studioso ciechi
Che ha avuto un grandissimo successo
Di pubblico e anche di critica
Che ha trovato tra l'altro spazio anche in seguito alcune interessantissime polemiche che la sua onestà intellettuale il suo coraggio hanno voluto a nessun costo di tale
Già due o tre anni fa quando sono preparare questo testo mi disse Giuseppe
Sto però guardando le carte che sicuramente mi attireranno qualche problema
Ne ha avuti di bellissimi e di quelli che insomma fanno parlare che sui giornali tratta l'altra tra chi la pensa anche in modo diverso ma l'accoglienza che c'è stata rispetto alla qualità del testo è stato unanime
Tanto unanime che poi Bruno ha vinto proprio alla fine dello scorso agosto il premio viareggio saggistica con questo testo che un testo sicuramente difficile
E che ha visto la giuria fare una scelta
Nella direzione
Dell'autonomia della profondità della ricerca una cosa che
Fa onore ancora una volta al premio viareggio Folon commenta Bruno esami ceffo onore allo stesso nemici da un lato Sciascia di cui due è stato uno dei Presidenti trovato
Vice Presidente
Beh meritava di più come
E è proprio questa sua questo suo interesse per ciechi
Ha fatto sì che stasera fosse qui accanto alla oltre al carattere parlarci di queste sue ricerche e anche di questa sponda cercarla per
Dare una risposta a questa domanda che faccio da dilettante si può parlare veramente di una lunga fedeltà
Professor prova
Sì come è sempre troppo generoso Giuseppe la Scala
Nel quadro cercherò ovviamente per dispetto odierna comune di tutti voi di stare nel margine temporale che mi è stato
Consentito certamente
Mense riterrei in una titolo come una lunga fedeltà con un sottotitolo che potrebbe recitare in questo modo ciechi e Sciascia
E non lo dico per compiacere da Frau Merkel una grossa partita di debito
Che
Sono parole dello stesso Sciascia che adesso vedremo certo
Affrontare il rapporto tra c'è chi riesce a ciò vuol dire
Affrontare una questione che sembra molto molto sofisticata
Meglio dirlo subito la questione diciamo di uno Sciascia prossimo vicino
A quella che un tempo si chiamava prosa d'arte o il sito di arrivismo bella pagina un capitolo in altro modo
E il primo ad aprire questa questione abbastanza noto
Il primo ad aprirla con una certa o crisma di ufficialità è stato Pier Paolo Pasolini in un contributo molto denso e anche molto difficile da comprendere fino in fondo
Che apparve nel cinquantasette su un periodico Fiorentino Ulisse il titolo e la confusione degli stili
Mille novecentocinquantasette in questo saggio molto denso molto problematico talora anche ostico
A un certo un punto
Conducendo un campionamento di testi Pasolini arriva al
Testo diciamo di esordio prosa Astico di Leonardo Sciascia cioè le parrocchie di Reagan Petra
Che dice il Pasolini esempio di una ricerca dunque documentaria e di una strenua denuncia sociale entro cui affiorano un buon numero di forme i potato teche
Sia pure e semplici e lucide
E
Aggiunge
Però forme che non si limitano a ordinare
A organizzare il conoscibile razionalmente
Suo in ossequio diciamo e principi cardinale della rappresentazione realista ma forme che si impegnano a rappresentare ordinare riconoscibile anche squisitamente
Secondo una modellistica che appunto attingere alla bella pagina la prosa d'arte all'elzeviro così come si era
Sviluppato nel ventennio
Tra le due guerre ora è un giudizio acuto indubbiamente molto acuto tanto che viene ripreso ha ribadito continuamente dal mille novecentocinquantasette fino ad oggi
SI tanto acuto a parer migliore anche perché ha potuto avvalersi di alcuni scritti Sciascia uno è stato già ricordato per l'appunto gli appunti per un saggio succede che le più novecentocinquanta
Ma soprattutto secondo me di un sull'oggetto di un articolo esteso che Sciascia pubblica due anni prima che uscisse il contributo di Pasolini
Nel mille novecentocinquantacinque dice su un'altra rivista il caffè di Giambattista vicari
E si intitola affine del carabiniere a cavallo
Chi appena orecchiato un po'cioè chissà che tra le altre cose rimasto nella memoria perché si è sempre manifestato una estimatore dei Carabinieri a cavallo tra il voler
Diciamo esprimere la sua consuetudine
Moderata se non conservatrice e in talune zone
Storico-politica anche peggio di conservatrice
Aveva coniato questa espressione io sto col Carabinieri a cavallo nel cinquantacinque Sciascia
Corregge in maniera secondo me molto massiccia il suo precedente scritto da me novecentocinquanta il titolo il suo pezzo
Fine del carabiniere a cavallo questo pezzo molto interessante perché in questo penso Sciascia sta giocando una partita doppia evidentemente un uso ancora un termine
Diciamo economico para economico una partita doppia perché
Da un lato per Sciascia nel cinquantacinque si tratta di chiudere
Con una io fu risolutamente con le suggestioni conservatrici che la letteratura italiana per la manifestato per l'appunto nel ventennio fra le due guerre suggestioni dice Sciascia
Che erano andate suggestioni conservatrice che erano date molto al di là degli istituti propriamente prosa astici paventano anche
Investito una zona di tipo etico politico molto marcata
Dice Sciascia suggestioni conservatrici che si erano da prima sbilanciate annunciando e poi accomodando sia già attualmente nella
Nel schema liberticida organizzato da Mussolini
E questo da un lato bisogna chiudere con queste suggestioni conservatrici dall'altro lato però contemporaneamente
Sciascia ci dice che è anche necessario scongiurare una maniera appiattamento e cronachistica calcografica nella rappresentazione della realtà
A cui si stavano esponendo pericolosamente le nuove leve uscite dalla lotta antifascista dalla lotta
Resistenziale e in questo senso se il titolo di questo articolo è sfida del carabiniere a cavallo con un impegno quasi il periodo ex-ante basta con questo tipo di letteratura
Dall'altra parte però abbiamo anche un sottotitolo che con estremo bilanciamento
Delicatezza diciamo e cautela dice sottotitolo ma bisogna anche salva anzi dal Marinis Morea listi co Marinis no
Cioè da quella maniera un po'troppo insistite schematica di dare una rappresentazione della realtà
I che rischia di di di di rimanere in estetica non artistica
Ed è a questo scopo che la figura di Cecchi
Letterariamente relegata una stagione trascorsa e anche politicamente compromessa e anche politicamente compromessa rimane però un modello da perseguire un modello
Che deve rimanere come punto di riferimento per i nuovi procuratori
Di quegli anni e quindi
I nuovi prosa attori di area che dire morti neorealista sostanzialmente siamo nel cinquantacinque è un anno un po'tardo ma certamente la temperie aria il clima è ancora quello segnato dal neorealismo
Ora
Indice appunto in questo in questo articolo non va dimenticato dice Sciascia dopo che ha bilanciato come ho risposto sudare averne sottolineo nessuno
Riconoscere non va dimenticato e sta pensando soprattutto se stesso
Che nonostante i carabinieri a cavallo la generazione formatasi negli anni della seconda guerra mondiale a verso Emilio Cecchi una grossa partita di debito e che questo debito appunto va pagato
Va pagato per
Scampare questi appiattimenti resocontisti ICI che il neorealismo stampo rischiosa mente mettendo mettendo in giù in campo
Ora
Benché si dichiari più volte
Ligio un criterio di oggettività scientifica in realtà Pasolini non poteva concordare
In tutto e per tutto con queste
Posizioni Sciascia anche perché Pasolini di allora il Pasolini del cinquantasette
Era un Pasolini fortemente sensibile alle ipotesi di Contini del nella Angelo molti stilistico
Della
Capacità di percepire di scavare dentro una parlata proletario sotto proletaria magari anche gergale che aveva cercato poi rappresentare nel suo primo romanzo
Almeno quello meno primo romanzo edito che era
Ragazzi di vita del cinquantacinque e quindi non poteva apprezzare questi bilanciamenti Sciascia anni che da un lato volevano
Come dire continuare una poca realistica di escavazione della realtà italiana del dopoguerra ma dall'altra parte attingendo strumenti stilistici
Un po'troppo datati questo secondo me non era nella nelle corde di Pasolini tant'è vero che
Se vogliamo essere molto molto sofisticati
Il titolo del suo saggio era preciso era la confusione nel listino
E in questo titolo c'era da un lato il richiamarsi al suo idolo di allora nel cinquantasei era uscito in traduzione italiana un testo fondamentale A reca una barca
Che si intitolava minime esiste al cui centro c'era il concetto di romanzo dalla modernità e del realismo come mescolanza degli stili
Concetto di pesco Lanza degli stili in aule Bach è fondamentale e Pasolini invece Tito alla confusione negli stili
Cioè quel quel confondere i piani di rappresentazione che attingeva un po'troppo
Purtroppo diciamo marcatamente a materiale linguistico di ieri non più riproponibile
Secondo me questa è un po'la posizione di Pasolini
Quando parlando di Sciascia
Cercava questo doppio discrimine della nell'ordinare le cose razionalmente ma anche squisitamente
Ma in tutto questo ci lascia non sembra scomporsi facce nel cinquanta sette quando esce il soggetto di Pasolini
E riprende invece lo spunto di Pasolini dieci anni più tardi dieci anni più tardi nel sessantasette appunto è stato già ricordato
Quando la battaglia sul neorealismo la culla quella la querelle
Neorealista il già ampiamente conclusa sessantasette ormai
Il realismo e ampiamente superato è finito
Nel parlare Sciascia repubblicani non unico volumetrie Laterza le parrocchie Reagan Petra e morte dell'inquisitore e in questa
Prefazione incide anche acclude accolta doppia edizione doppia insomma qui questa edizione duplice
Quello che colpisce è che il fraseggio dei Pasolini e certamente riportato cioè la coppia squisitamente razionalmente ormai diventata una coppia quasi
Quasi diciamo codificata e però ne viene depotenziato l'aspetto critico che era abbastanza presente nella composizione pasoliniana
Non sono in qualche misura mi sembra che Sciascia ribalti impositivo quello che invece in Pasolini non era così
Perfettamente positivo e solo a questi patti cioè al ribaltamento del negativo in positivo torna a rivendicare una sua matrice
Diciamo di prossimo nella prosa ad arte nell'esperienza frontista dice debbo confessare
Questo verbo confessare
Forse ma forse ma quasi una missione sommessa
Debbo confessare
Che proprio si gli scrittori Rondi visti Savarese ciechi e Barelli o imparato a scrivere poi ci sono le correzioni che ha già fatto anche
Le diciamo le
Già aggiustamenti che avete ricordava già Nicola un olio ripeto
L'unica cosa che mi colpisce che oltre cioè che ci sono Savarese Barilli e va bene
Nonché dovesse dirle tutti ma ho l'impressione che per esempio Cardarelli e Bacchelli che pure erano due figure eminenti si vede la ronda hanno contato qualcosa per Sciascia
Lo Sciascia appena precedente l'Auchan lo scienza di sia ben della favola della dittatura lo Sciascia delle sue poesie l'assedio della Sicilia la Sicilia il mio cuore il suo cuore
è ebbe qualcosa devono alla Ronda ma non tanto a Cecchi proprio attaccarli Castagnetti semmai si può dire questo
L'altra cosa che vorrei
Accennare perché non posso dire di più certo questi rom visti facciano sapeva bene perché quello che
Quello che emerge se uno lavora in queste zone nell'esperienza dell'esperienza cioè Scianna e che Sciascia nella farà la fine degli anni Trenta i primi quaranta sono i primi albori di guerra
Era un accaniti Simo lettore naturalmente poi eventualmente Raoul Bruni CCC ragguagli era su questo ma
Oltre al Cecchi che lui leggeva sul Corriere della sera
E lo dice appena c'è un elzeviro di Cecchi io lo leggo sul Corriere certamente da quello che essi si riesce a vedere in altre scritture cioè sane era un accanito lettore di pubblicistica di frontale
Non è solo il suo innamoramento però omnibus di di Longanesi e quindi aggiungere anche dell'italiano di Longanesi che è molto più longevo di Omnibus
E
Ricerche tutta al pubblicistica di Interlandi in particolare il Tevere e quadrivio
Perché solo queste le testate che accolgono la vulgata rom vista e posto frontista cioè i rom visti per lo più
Quando finisce l'esperienza della Ronda nel ventitre
E e hanno bisogno povere neanche loro di campare ma trovano una una accoglienza è una sedia Giata troppo in questa zona
Del franchismo fascista che sarà anche fra l'altro Piscopo più netto dell'antisemitismo del razzismo italiano
E insomma Cardarelli scrive sul Tevere decine e decine e decine di articoli c'è chi pur
E così via tutti quanti anche Savarese anche Savigno passano tutti da questo tipo di riviste
Devo dire che un po'troppo osé spiccia talmente si è teso a parlare della
Prosa ADarte come di una stagione sostanzialmente evasiva
A politica non è questa la mia esperienza di lettura se si scava bene in questi elzeviro e che comparivano sulle terze pagine non sono nelle liste
E si capisce bene che eran comunque dei piccoli modelli di mondo
E che che in quanto piccoli modelli di mondo sorveglia attivissimi e Bilancio altissime e
Necessariamente contempera mano elementi estetici con elementi extra estetici inevitabilmente
Se volete se mi consentite una spietatezza
E
C'è chi è anche quello che è del trentotto quando su quadrivio Interlandi avvilita una delle pagine più infami della pubblicistica fascista e cioè il referendum famoso sull'arte la razza e cioè che uno dei primi intermedie
Accuratissimo calibratissimo però intanto prende posizione
E due l'anno prima sull'altra rivista così cara Sciascia cioè sulla sulla Omnibus di Longanesi
Quando nel trentasette se diventa Presidente della Repubblica francese le l'ebreo Léon Blum che era anche il sistema leader del del fra un po'più
Francese e sull'Omnibus di Longanesi subito esce un'articolazione inverecondo di
GISCAR foglio figlio
Anche annunciato a un esteso il severo di Cecchi
Che sostanzialmente su base sottilmente razziali prende in giro la produzione letteraria di questo Léon Blum che da giovane era anche
Poi
Il saggista
Questo poi per dire
Incerto
Se dovessi dire in che misura
Esperienza accerchiano a incidere su Sciascia io direi senz'altro due direzioni che sono
Poco osservato è senz'altro bisogno per riprendere il ragionamento è anche approfonditi che ha fatto massimo non offre sullo Sciascia degli esordi senz'altro
Io la orientata in questo modo ci sono almeno due due filoni che possono essere
Pertinenti per una ci si evita di Cecchi nella produzione di Sciascia dalla da un altro direi una sorta di
Gusto ci lasciano per il San Cismon Preve
Di tipo l'erudito di vacante sempre colto e talora iper inaudito e nozionistica ma connotato di una
Prestigiosi TA espressive
E qui farei se qualcuno ha voglia e tempo
Un esempio su tutti c'è un elzeviro poco poco commentato dice che che si intitola fiori meriti e mille
Credo sia una delle sue pagine più belle
Ma cerchiamo né ecco se io penso certe pagina per esempio di mille novecentododici più uno con quella erudizione quella di minor capacità di vagante che poi viene ricondotta al centro io penso a quel saggistica erudito lì di cui c'è chi era un Marco
Di cui c'è chi era sicuramente un manifesto
L'altra l'altra
L'altra gamba diciamo è invece è quella della tipo ibrida prassi abbastanza elegante mamma comunque marcato di narrazione da un lato e oggi prosa documentaria e di inchiesta dall'altro non hanno una capacità di brindare questi due popoli
Di cui anche qui Cecchi era un vero maestro se senza e torniamo alle parrocchie di Reagan Petra che perché sono quelle da cui
Ci siamo ci siamo mossi B Sciascia cui in questo testo si china Swiss arrivi sui Salinari dire Gal Petra
Nell'Ulster alle tecniche di escavazione nel descrivere le malattie professionali letta anche le percentuali
Oppure si china sul da offrendoci una sorta di strati grafia delle opinioni politiche dei suoi conterranei oppure ancora tutto il disagio scolastico dei suoi allievi sempre pressati dal bisogno
Se questo fa Sciascia nelle parrocchie legal Petra proviamo ad prenderà America Marra di Cecchi ecco anche lì cioè un aspetto documentario stratigrafico molto marcato
Tutto l'esame dei flussi migratori in America in epoca Roosevelt Tiana
Piuttosto che la statistica dei linciaggi anti Negri nell'America di quegli anni e poi ancora le pagine dedicate a come
Funziona una catena di montaggio nel nelle officine Ford
è e tutti questi sono elementi diciamo
Corredati talvolta di indicizzazioni numeriche che da un lato ci consentivano degli slarghi di tipo paesistico prosa Astico sopraffine e dall'altro un elemento di
Diciamo realismo d'inchiesta con qualche indulgenza anche il tipo sociologico per vedere anche mutamenti nel costume nel prospettive
Non voglio tirarla troppo lunga ma certo quindi direi
Non fu solo una suggestione stilistica quel di Sciascia per Cecchi ma certo e qui purtroppo non ho tempo e modo di offrirvi tutta la casistica incerto fu soprattutto in questa stagione
Della
Diciamo del primo Sciascia narratore fu una fortissima suggestione di tipo linguistico retorico su cui io non voglio togliere troppo spazio ad altri
Però è su questo che in realtà mi ero concentrato maggiormente cioè ci sono i Sasha delle parrocchie delle gabbie però secondo me degli aspetti dicci chimismo il grande debito che paga lo paga soprattutto secondo me
Nelle soluzioni stilistico retoriche del parrocchie via perché al Petra vi dico solo Vito solo qualche segnale e poi concludo
C'è chi era uno che amava
Distendere la sua prosa con elementi di diciamo di
Elevazione classicheggiante ma contemporaneamente se uno pensa la prosa cerchia c'erano continuo indulgenza
Verso prospettive linguistiche di tipo regionali distico se non addirittura municipali mistico Fiorentino cioè il bilanciamento tra un ideale diciamo classicheggiante
E un ideale invece di conversazione di ore di vita di convivialità regionale Toscana se non addirittura fiorentina municipale era molto forte
Cosa fasce lasciare alla parrocchia verrà Gal Petra se non tentare la medesima mescolare
Da un lato soluzioni decisamente curiosità esce che vanno dalle scelte lessicali alle scelte sintattica e non sono solo le i periodi può tattici a cui facevo riferimento Pasolini sono molti altri aspetti
E dall'altro però una fortissima presenza del dialetti tutelati alle Talita siciliana
E da questo veniva fuori così come per cerchi una soluzione
Direi espressioni Istica
Espressioni Istica perché giocare i due lati opposti
Diciamo della scala stilistica in maniera così disinvolta cercando di rifondere l'alto letterario con il lavora lì tali tipo popolare basso e inevitabilmente produce delle frizioni sulla pagina
E sullo frizioni di ordine
Sostanzialmente espressionista
Io l'ho avrei tutta la casistica da far del male credo si debba
Che utile anche sentire era Oliboni grazie tutte
Adesso capite perché uno Bruno Pischedda sfrutta avrebbe volentieri a casa alla bisogna
Però adesso si presunto rischio parlando del primo
In quanto Raoul invece stasera ci dovrebbe anche offrire
Un fronte di novità perché il carteggio che sta studiando e inedito e chissà che non è stato elementi
Che possano
Ravvivare il dibattito a questo punto di vista
L'altra intanto ringrazio l'avvocato La Scala gli organizzatori per l'invito e parlare per secondo anche però lo svantaggio che è un po'il professor Pischedda me un po'bruciato un po'il terreno insomma su alcune citazioni per cui APROL vanta ha già di poter saltare certe certe parole poi criticare liberamente lui abituato frane
Se
E invece magari tare qui l'accento dialogando con quello che ha detto il professor riscritti Scheda su altri punti che ho approfondito il mio intervento intanto
Ho iniziato a lavorare su questo tema per una relazione un convegno di tre anni fa e poi continuato a lavorarci negli anni per un intervento che uscirà sul prossimo numero di di foto modo
E come dicevo appunto professor Pischedda ciechi è un autore legato a la stagione Rondi vista alla rumba e se uno guarda alla fortuna
Che la ronda che fondi ISMU hanno avuto la storiografia del secondo Novecento non si può dire che abbiano goduto di grande di grande fortuna perché di solito quella stagione era è stata a lungo liquidata per ragioni ideologiche no associata
Alla alla stagione fascismo a volte in ho dotano politico oppure legato appunto una un esperimento meramente stilistico ma quando non si è andati appunto l'approfondirà anche per
Anche lì per magari coglierne gli aspetti controversi sul piano ideologico però molto spesso è stata una stagione forse vista in modo un po'monolitico ecco poi i sul per quanto riguarda il rapporto Social straccetti ho letto molto attentamente libro il professor Pischedda come libro molto importante perché il rinnovo va e dibattito succede chi dopo anni
Che la situazione su questo vorrei piuttosto stagnante perché un libro assolutamente da leggere si legge anche molto bene tra l'altro e il quello che mi lasciava perplesso del libro è polmoni l'unilateralità di certe tesi questo è l'unico aspetto nome del libro che
Che poi è stato magari accentuato forse eccessivamente in alcune recensioni se uno legge libro poi la
Gli argomenti sono poi più sfumati di quello che è stato cioè l'in generale
Diffido un po'del del come dire l'applicare il criterio del politicamente corretto ex post molto spesso questo atteggiamento pagano nel caso del professor Pischedda che ha ha pagato dei rischi per scrivere questo libro e che quindi ha tutta la mia simpatia
Ma molto spesso il politicamente corretto è uno è uno è uno sponsor di di carrierismo accademico se si pensa soprattutto agli Stati Uniti insomma e un po'la fu ma se l'ideologia assunto oggi lo si parla di tramonto dell'ideologia questo sessione del politicamente corretto in realtà è unico presente insomma invasiva insomma
Non spetta su cui riflettevo riguardava proprio le l'eredità discenti se noi guardiamo chi sono gli autori nati negli anni venti
Che hanno prestato maggiore sensibilità
Alla lezione se Tiana sono due autori che sono molto lontani da ogni sospetto di posizione politica reazionarie sono appunto Cecchi e Italo Calvino
Questi sono i due autori che hanno che hanno scusare Sacha intero partito questi sono due autori che hanno come dire manifestato il loro ciechi smontabili Coletti in modo in modo più esplicito
Ecco in generale
Per quanto riguarda il rapporto Sciascia se chi ha un rapporto davvero fondamentale strappo o chi ha un oppure hanno inciso su sulla formazione di Sciascia quanto sì le pagine più importanti su questo tema come ricordava il professor Pischedda le ha scritte
Massimo nostri
Che ha scritto a questo proposito quello che Sciascia
Quello di Sciascia sugli scrittori con gli scrittori della ronda
Non fu un mero esercizio di stile del quale restano soltanto tracce per quanto profonda rappresentò invece un'esperienza fondamentale che incontrandosi col tentativo di liberazione del pienamente dal grande Lisma endemico e passando al vaglio
Di una diversa può etica si tradusse in un'azione una lezione peculiare questo per dire come certe ramificazioni dell'antica piantare un dista abbiano avuto imprevedibile insospettata lo sviluppo
A complicare non poco alcune interpretazioni quell'avventura culturale sbriga sbrigativamente liquidato ore questo scrive Massimo Onofri ma suo importante monografia su Sciascia
Ecco come appunto ricordava il professor Pischedda Sciascia inizia a leggere piuttosto presto sì chi
Scrive ad esempio cucito Sciascia dalla scolastica storia della letteratura italiana del Momigliano avuto la prima rivelazione
Dei contemporanei la prima sollecitazione a cercarne le opere i primi libri che grazie al Momigliano cercai all'essi furono pesci rossi Discetti
E le belle di Borgese
Quindi di Omnibus abbiamo già detto abbiamo anche già citato più volte come dire quanto abbia contato per il suo apprendistato
Specialmente per le parrocchie dire che al Petra quella lezione
E ed è significativo comunque in questi scritti di Sciascia che sono alcuni appunto del giovane Sciascia in altri lui riforma più tardi a parlare Discetti sempre quasi sempre in termini elogiativi dove in due c'era una delle poche eccezioni invece prende le distanze d'accenti
E interessante come parla come Sasha parla della Ronda no in una in un suo articolo degli anni
Ottanta se non sbaglio
Sciascia parla della Ronda
Di cui Cecchi sabine Barilla erano stati parte e dice che aveva segnato la piena riscoperta degli o parli prosa pure e delle sue idee letteraria
Questo è l'osservazione è tutt'altro che banale io sono nulle o far vista
Non si possa dire ho studiato leopardi a lungo il ruolo della Ronda per esempio per la riscoperta di un certo leopardi è stato fondamentale non solo
Il son solo come sorriso si sostiene degli o Pardi stilista io Pardi prosa future no io parte delle Operette leopardi lo Zibaldone
Fu portato in house e dalla rotonda
Quando godeva di scarsissima fortuna nell'Accademia ufficiale ma anche Dario Pardi pensatori primi accostamenti gli ho Pardini c'è vengano presentati con forza proprio l'ambiente era un miste cui queste queste poche righe di Sciascia
Sono molto interessanti
Ecco quindi a questo punto non deve stupire che fin dall'inizio della sua carriera di critico ebbi pubblicista
Sciascia guardi accetti come una vera e propria stella polare
Già nel primo articolo di critica letteraria pubblicato da Sciascia non nota Quasimodo risalente al quarantaquattro
C'è chi è citato espressamente attraverso l'evocazione di una sua formula espressiva giudicata estremamente suggestiva l'universo ci appare un'esplosione congelata per usare altrimenti una bellissima espressione di sceicchi
Scrive Sciascia
La citazione ricavata per più esattezza d'America Mara rappresenta senz'altro una spia molto significativa
Dato che come rilevato sempre Onofri
L'espressione all'esplosione congelata è già un emblema della qualifica di Sciascia in quanto primissimo tentativo di esorcizzare il Pirandello Disma in natura tempestiva razionalizzazione del caos nella vita nelle piazze limpide Formisano letteratura
Ecco poi come dire Sassari anche il veicolo per la scoperta di altri autori qui molto interessante perché Sassano nessun c'è chi non è stato non è soltanto come dire un oppure un modello di
Disagi di smog ma è anche un autore che fa conoscere a Sciascia certo puri che saranno fondamentali
Per la sua formazione
Ad esempio la conquista del Messico di del Diaz per esempio ma molti altro fuori soprattutto di lingua inglese ma su questo poi tornerò
Il saggio fondamentale
Per studiare il psichismo di Sciascia è quello che è già stato ricordato che esce la rivista galleria nel mille novecentocinquanta gli atti ti per una maggior Cecchi su un saggio che purtroppo non è stato poi più ripubblicato in volume per cui per leggerlo occorre procurarsi in biblioteca consultare biblioteca
Il numero da leghista non so se l'editore Paolo squilla suo tipo intende recuperarlo o no tra l'altro sono molto grato
Alla a Paolo squilla sciolti perché ho discusso con lui alcuni queste questioni anche via mail di persona mi sono state sempre molto utile su indicazione
Quindi il saggio in questione è assai rilevante non solo per quello che Sciascia dice di sceicchi ma anche per quello che Sciascia dice di sé attraverso scelte
Intanto Sciascia dimostra una conoscenza profonda
Sia dell'opera dello scrittore fiorentino sia
Dei non pochi contributi critici alludi dicasi allarmi dedicati usciti fino ad allora
Il saggio comincia infatti con la confutazione di certe riserve dell'allora autorevolissimo critico e studioso Francesco Flora il quale aveva rimproverato accetti di squaglia arsura
Di fronte alle delle questioni poste dagli oppure di cui si era occupato
Critici sempre in atto gli squali darsela scrive Sciascia patetici schiuma cori di particolare tanti ne conosciamo ma per Cecchi anno mi sembra esattamente il contrario
Poi Sasso invece sì dichiaro ovviamente in piena sintonia con quei critici
Che l'avevano invece elogiato come come ad esempio Mario France che alcuni dicono che porti molta sfortuna citarlo invece io l'ho finito pur essendo scaramantico non ho paura di citarlo
E e altri autore anche ad esempio Caiulo mi altri critici di allora
E scrive a un certo punto Sciascia che attraverso la fortuna di Cecchi potremmo tracciare un diagramma attendibile del recente sviluppo della cultura italiana
Sintetizzando appunto la sua al suo caso critico anche
Accetti Sciascia riconosce appunto come diceva il grande merito di aver diffuso la cultura italiana attraverso i saggi raccolti scrittori inglesi americani interesse verso attori come sistema insomma come Stevenson Corral Chesterton innescando così sempre scritto
Sassata articolo del cinquanta una rivelazione di spazi intellettuali conquistati con una libertà eppure essa Stevenson Diana
Questo aspetto fondamentale ci ritornano
Quindi c'è chi come mediatore verso altre lettera figure e altre culture
Ecco a nella sua disamina
Degli scritti di scettici ascia punta particolarmente sullo scrittore di viaggio Fidus
Amente infatti il professor Pischedda citava gli scritti di viaggio di Cecchi comunque delle fonti più importanti per l'influenza su Sciascia
Anticipando così una tendenza della critica sia della critica sia degli storia degli ultimi decenni che per l'appunto hanno valorizzato soprattutto il versante Ute fonico della dell'opera sia chiara
Scrive
Sassa di un popolo di una civiltà accetti sa accogliere i riflessi più ancestrali e profondi le incrinature deliri più nascosti le ambivalenze più allucinante
I due volumi che lo scrittore siciliana mostra da apprezzare di più sono in particolare America Mara e messi con
Il suo il conto più valico resta quello col mondo americano scrive Sciascia
Nel libro sul Messico viene illustrato efficacemente quel mondo tre colombiano cito ancora l'articolo di Sciascia che brucia intatto e atroce quel mondo imbiancato come sepolcro dal cristianesimo missionario
Mentre quello sugli Stati Uniti contiene secondo Sciascia pagine storicamente precise che dalla vita americana fra le due guerre daranno che della vita americana per dover daranno nel futuro un senso più definitivo
Che non qualche rigorose informazione specializzata
Ma addirittura in questo articolo Sciascia mostra di conoscere anche i primi appunti per un periplo dell'Africa che sarebbe uscito soltanto più tardi tributi sono il cinquantaquattro virgola quattro anni dopo quell'articolo
Quindi i libri di Sciascia Felipe dice chi sono per Sciascia per citare ancora le sue espressioni come affranti i continenti si squaderna no come immagini meravigliose
E come in un atlante si dispongono le pitture i libri le figure umane
Di cui ha scritto cioè nella luce e il movimento della sua Della Ventura
Ecco poi ci sono dei paragoni anche molto arditi un certo punto cioè si arriva a paragonare ciechi la prosa ricette addirittura quello di Manzoni quindi quasi un'idolatria ma un saggio insomma
Ecco quindi il punto più importante riguarda ecco una citazione che devo dire tra le più
Di questo saggio tra le più interessanti perché ha pure appunto lo Sciascia futuro quando
Sciascia scrive che il fatto è che c'è chi occupa sulla realtà preliminare una scelta illuministica come il bagliore
Come il Baglione diceva vita diceva del Caravaggio che ritraeva le cose dallo specchio
Una concezione del della letteratura quella lumini Istica come è stato più volte rilevato non è soltanto dice che appunto ma si è data perfettamente all'opera di certo Sciascia anche nelle opere successive
Ecco ora arriva un punto in cui vorrei appunto mi pongo il dialogo il professor Pischedda appunto di il discorso del carabiniere a cavallo
C'è un passaggio
Molto molto interessante no in cui Sciascia parla appunto del del del degli arretrati viene a cavallo che sembrerebbe quasi una contraddizione con
Quello scritto bellissimo Finelli Carabinieri a cavallo che dà appunto il titolo a una recente silloge iscritti di Sciascia pubblicata appunto cura discute Foti dare sì
Ecco rileggiamo queste righe
Appunto in cui Sciascia nell'articolo del cinquanta fa riferimento all'elogio del carabiniere accadrà
Scrive Sciascia
In senso lato e in alta accezione siamo di fronte al conservatore
E si intenda la conservazione esclusivamente come cultura attenti quindi non è una un'idea di conservazione di tipo politico di conservatorismo politico ma si parla di un conservatorismo culturale esclusivamente come cultura
In questo senso matura simbolicamente quello che diremo l'elogio del Carabinieri a cavallo da una lettura
Poco un po'diversa se non è l'elogio del carabiniere a cavallo in senso stretto un una
Una augurano della della modernità uno un nuovo ordine un banale nostalgica di ordine borghese no ma c'è un'idea di conservazione molto culturale per cui attenzione no quando si vede questa contribuzione contraddizione tra questo e passi bisognerebbe
Leggere attentamente questo passo per vedere se se davvero c'è una contraddizione netta invece
Ci sono due visioni dell'elogio del carabiniere diverse è chiaro perché nel nella fine il carabiniere a cavallo c'è una visione più politica qui abbiamo visione più cupi più culturale in senso lato dello stesso topos fondista
Conservatore come può esserlo un uomo di cultura ricca e fluida di gusti riposati e sottili tutt'altro che un forcaiolo scrive Sciascia
Cioè che per il e per i Carabinieri a cavallo ma non perché i carabinieri a cavallo difenda la Turris eburnea
Il carabiniere a cavallo sta come l'emblematico custode di un mondo di un modo di rapporti certi il solito sicuro in cui l'Occidente occidente
Oriente l'Oriente e la maschera e la musica del membro restano la maschera la musica del libero l'ordine contro la confusione la cultura contro la torre di Babele scrive Sciascia in queste
Quindi leggendo attentamente queste considerazioni scusa segno posso inserire questa opera sento sempre procedere intanto lire
In cui l'Occidente Occidente e l'Oriente Oriente la maschera del Nigro resterà la maschera se Negro
E scappare da una visione di tipo etico politico cogliere continueremo a farglieli fare dopo il dialogo sarebbe una nella domanda
La regolerò bozze anche esistenti Cecchi una grande lezione terreno voi il rispetto per il Ministero che è nelle cose negli uomini
Nelle stia
Resta non si poteva più di renderci qua nel cinquanta magici esteri
Sì sì sì sì ma volevo magari finire poi magari dialoghi se posso avere la possibilità di concludere fare un intervento affari magari deroghiamo dopo
Dicevo ci accorgiamo che queste considerazioni non sono soltanto una Polo sia di Cecchi nei riguardi del care del quale l'etichetta di conservatore utilizzata spesso come una tema ideologico ma anche le
Pressioni di una certa concezione di Sciascia stesso
Che si sarebbe manifestata più chiaramente negli anni della maturità è questa una zona interessante no con cui sono confortato anche poi con botto squilla forte
In un'intervista quindi passi facciamo un salto di trent'anni quindi siamo negli anni ottanta in un'intervista rilasciata alla Repubblica del mille novecentottanta alla giornalista che gli chiedeva se si considerasse un conservatore un progressista
Sciascia risponde sono un conservatore ma nel senso che voglio col suo va conservare il meglio la letteratura il fare letteratura
Il riposo quell'ozio attivo di cui sono capaci i popoli mediterranei la conoscenza il saper le cose il riconoscimento che ha maggior merito chi più sa
E che agisce in funzione di quello che sa
Ecco
Questa è un'intervista ce ne sono anche molti altre molte altre interviste altre in cui scontrarsi appunto si dichiara conserva futura così interessante
Quindi come si vede non siamo troppo lontani da quell'idea di conservazione cantante ente ad essi esclusivamente come cultura che trent'anni prima Sciascia aveva attribuito accetti
Sto
Ma come lei ora
Forniamo invece agli anni cinquanta no e
Faccio un accenno al carteggio tra i due
Che ho trovato lo scambio epistolare ci sono due lettere
Di
Di Sciascia Cecchi che sono conservate presso l'Archivio contemporaneo del Gabinetto Vieusseux invece due lettere di sette farsa che si trovano verso la fondazione di Leonardo Sciascia a Racalmuto
Ecco come reagì eccessi Cecchi all'omaggio del suo giovane ammiratore
Dal breve carteggio inedito intercorso tra i due scrittori a cavallo tra il mille novecentocinquanta il novecentocinquantuno che qui si Repubblica in appendice si direbbe che lo scrittore apprezzo sinceramente il contenuto dell'articolo
Tocca qui scrive un breve lacerto di questa lettera tocca gli argomenti con rilievi originali con citazioni riferimenti imprevedibili fin qui è un vero conforto leggere parole così incoraggianti anche se troppo severo offre
C'ascia gli risponde a breve giro di posta a decolla positivo insomma di maestro
Lo chiamo arditamente maestro ringraziandola per il riscontro di preannunciare volume già citato giustamente dal professor Pischedda le favole della dittatura
In cui annuncia la spedizione di questo di questo volumetto che insomma in cui c'è un'influenza del Rondi smog piuttosto percepibile sto son ben percepibile
La corrispondenza riprende il tre gennaio del cinquantuno
Allorché ciechi conferma di aver ricevuto non ti apprezzato il volumetto in questione favole della dittatura aggiungendo che forse ne scrive a proposito che non si realizzerà quattro cecchino scriverà mai di questo dell'esordio di di Sciacca
Nella replica sansa si dice lui lusingato dalle parole del maestro raggiunge un'osservazione inutile per inquadrare le favole a fermento affermando che averle pubblicate
Di averle pubblicate più per suscitare l'attenzione del prossimo dittatore che quella della distinte
Inoltre invita Secchia collaborare a un nuovo numero della rivista galleria in omaggio a Lancer Savarese invito questo interessante questo non era stato rilevato interessanti rapporti credo che stavolta ciechi
A raccoglierà puntualmente consegnando primo lume uno grafico della rivista dedicata agli scrittori citati Brancati improprio articolo su
Su Branca
Poi il volume sarà dedicato anche a Brancati oltre agli altri
Ecco questo manipolo di lettere
E inedite consente di mettere in luce con maggior chiarezza l'influenza di Cecchi sugli esordi dello scrittore Sciascia al di là della sintesi significativa concomitanza cronologica tra favole della dittatura gli appunti per un omaggio allo scrittore
Fiorentino pescano entrambe nel cinquanta nello stesso anno
Le favole debbano molto come è stato detto all'inizio nero alla lezione Rondi sta della prosa poetica in un'intervista apparsa sul Lotta continua nel settantotto opportunamente citata da squilla shopping l'apparato la sua dizione primo volume delle opere di Sciascia
Sciascia definisce queste favole come un libricino di cui si è con favole Sofiane sul fascismo si noti bene che Sciascia parla propriamente di poesia e non di prose
E mi pare evidente questa un po'definizione non sia di da considerarsi frutto di un lapsus ma ci fornisca invece una preziosa indicazione sulla tipologia letteraria le quale favole vanno per certi aspetti ricondotte
Ecco poi d'altronde è di Sossi erano accorti già i primi recinzioni del volume Mario dell'Arco che era anche un certo contatto un Pasolini e
Amico e corrispondente di Sciascia e fervente estimatore discenti recensendo il libro sul ponte parlo di prosa ma con un suo timbro nascosto che ne denuncia l'aspirazione tensione a polizia
Da far muovere il sospetto che i versi d'origine trascritti Luhn dopo l'altro abbiano sommerso con il ritmo anche le rime e di embolia di ricercarne come i relitti di una frase ecco di Pasolini è già stato detto
Ecco nel corso degli anni Cinquanta
Appunto Cecchi è forse la oppure più citato uno dei più citati darlo Sciascia critico
Quindi si possono rinvenire tante citazioni ora non le sto so indicare tutte però ripeto anche per esempio per la concezione del giallo no per gli articoli sul giallo ciechi anche il diavolo il viatico per scoprire appunto certe oppure come ad esempio
Grande rinviamo soldati no che sono alcuni gli otto recita tenendo iscritti sul giallo di Sciascia anche questi sarebbe bello vederli pubblicato in volume perché sono descritti che trovo davvero molto importante molto densi
Ecco
Salto su questa parte più tarda e anche sulle parrocchie di
Di ricatto infatti volevo volevo tornare appunto ai invece il punto in cui prende le distanze e qui vogliamo vediamo un ciechi razzista un po'inedito ecco perché non è
I ciechi razzista di cui ha parlato
Professor Pischedda nel suo libro ma il Cecchi razzista nei confronti dei meridionali insomma no ci sono delle espressioni antimeridionalista da cui da cui Sasha prende appunto le distanze in modo in modo netto
Per esempio anche nei taccuini di di Cecchi verranno fuori questa questo tipo di di pregiudizio anti antimeridionalista
Però anche da anche in questi in questi passi in cui Sciascia prende le distanze da Cecchi riconosce sempre il suo la sua grande ammirazione nei confronti di scelte anche laddove dissente totalmente
Quindi accetti Sciascia torna più riprese soprattutto rivisitando con la memoria
Momenti o figure del suo passato nella forma pazza ad esempio è riportata con piena adesione una definizione se è chiara dei ricordi di Guicciardini
Il cruciverba invece sette citato per un suo giudizio elogiativo subordine esente
In nero su nero Sassa racconta un divertente aneddoto sul suo ultimo incontro con lo scrittore fiorentino
Infine i fatti diversi di storia letteraria e civile il nome Discetti fa capolino nello scritto c'era una volta il cinema con riferimento a un saggio su Franca apra
In quello scrittori e fotografia in cui si rammenta lo stupendo capitolo difetti suo ritratto di una bambina dormiente oltre che nelle pagine
Già citate appunto sull'omnibus di Longanesi
Mesi fa né e questo è un punto importante
Mi si può dimenticare l'influsso di servizi esercitato dal magistero cerchiamo sulle scelte editoriali operate da Sciascia per la collana di Sellero Sellerio la memoria
Nella quale appaiono almeno tre titoli di alimenti ispirati ai secondi suggerimenti letteraria lo scrittore fiorentino il diamante verrà già di Stevenson che arreca in appendice un saggio sul piano
Le storie fantastiche uomini stanchi di Marx dir bombe
Il bello del brutto dice strappo
E non per nulla non lo dice chi figurano i risvolti dei libri firmati dallo dallo stesso Sciascia
Insomma ci sono è uno è una quest'influenza può essere quindi del professor Pischedda a approfondita a vari livelli noi insomma non difficile da esaurire club però per quanto
Per quello che penso io penso che l'influsso dice che successe non si riduce a non si riduca a una serie di calchi testuali piumino esatti
Ma consiste in una certa prospettiva dello sua
No
Negli appunti per un omaggio accetti Sciascia aveva ricordato che lo scrittore fiorentino attribuì accerti saggisti inglesi un'agile bizzarra disposizione accogliere il meschino frammento di vita una verità inaspettata e profonda
Aggiungendo che questa formula poteva benissimo applicarsi accetti stesso
Ecco si potrebbe per concludere aggiungere che la stessa disposizione accogliere nel meschino frammento di vita una verità inaspettate profonda si trova anche in alcune delle migliori pagine di Sciascia grazie
Bene avete avuto una dimostrazione di come anche sull'argomento che sembra così appeso poi lo scontro di per sì e non può essere vivace brillante documentato in ambedue i casi mi sembra che Bruno fosse ansioso
Privi di parlarne anche noi ma se non ci sia qualcuno che ha voglia di fare qualche domanda e di chiedere un approfondimento indiretta
Però vedete come
Come il punto di vista di Raoul
Presenti spunti rispetto i quali sono convinto che voi non sia del tutto convinto e viceversa naturalmente e questo
La bellezza del confronto non accade
Del settore c'è molta o poca retorica
In questo
Incontri
Ma
Io sono un convinto di una cosa che
C'è una zona del dell'esperienza hashish che
Veramente difficile delucidare
E secondo me sono gli anni che vanno dall'immediato dopoguerra appunto fino ai primi anni cinquanta cinquantatré ci parla cinquantacinque quelle diciamo al
Gli anni e che
Che in cui riemergere o Sciascia narratore
Perché
Oltre una cosa
Che perché mi è sembrato proprio palese il saggio ha detto dice chi del cinquanta omaggio per comune
E il soggetto cinquantacinque fine del carabiniere Cavallo nonostante ammissibile
Non non non dialogano tra di loro
Il primo è
Uno maggio Cecchi
Nella sua interezza di prosa attore di critico di viaggio a Touré
E di intellettuale che guarda al mondo e guarda al mondo con qualcosa che è più se è vero credo conservatorismo perché quando dice quando la maschera del merito non rimanga la maschera del medico
Sta proprio di allocando con l'America ma nel suo precipitato fortissimamente razzista io che ho studiato le carte
Di quello che gli chiedeva il direttore del Corriere della Sera
Che i ciechi che subito si allineava per fare dei pezzi che insomma denunciasse errori
L'Antille il linciaggio enti Negri americani per esaltare il razzismo italiano
è chiarissimo cioè dal nuovo
In America Marche del trentanove
E in cui i pezzi più delicati sono quelli successivi alle veline
Promulgate dal Minculpop che chiedono che i giornalisti intervengano sulla questione del razzismo della condizione dei negri in America e prontamente cioè chi si mette a scrivere questi articoli
Sciascia che queste carte ecco poteva conoscerle però ha letto in un certo modo America Marra
Il dal saggio del cinquanta emerge una sostanziale adesione a quel modo tu hai ragione a dire è un conservatorismo culturale
Ma quel soccorse naturismo culturale di è idee Grest siano con le loro maschere nella loro parte egli orientali nella loro perché quello che concerne chi va difesa e la civiltà italiana
Allora questo è il cinquanta
Il pezzo del cinquantacinque non stare insieme con
Con questa lettura qua
Perché già il titolo ufficiale del Carabinieri a cavallo vuol dire che quel tipo di letteratura lì e lo dice in maniera lampante rampante chiarissima
Deve essere superata
E se c'è chi permane cinquantacinque è perché è un grande maestro di promossa e con quella prosa lì bisogna pensare uguagliare un neorealismo troppo fragile agli occhi di Sciascia
Secondo me qualche cosa intervenuto tra il cinquanta cinquantacinque e la prima cosa che mi viene in mente se penso ad altri scritti sociale di quegli anni
E che sono usciti i quaderni del carcere di Gramsci mille novecentoquarantotto mille novecentocinquantuno
Quando si è misurato con un intellettuale che prendeva c'è chi era un dissidio Ojetti e tutti gli altri cosiddetti nipotini di padre bresciani forse qualche pensiero ce l'ha fatto forse qualche pensiero ce l'ha fatto
Il punto però per
Lasciando verso le questioni diciamo più di tipo etico politico andando al nocciolo invece lettera
La questione e che
Secondo me è un'opera fatto un grandissimo servizio alla conoscenza di Sciascia
Mostrando quali sono le radici che sono appunto cioè che la ronde prosa attori benissimo ha fatto benissimo il punto che ha dato un grande contributo il punto qual è che parte da un presupposto negativo che a me non sembra molto accettabile
Che tutto questo va riconosciuto a Sciascia perché non deve essere minimamente confuso con il mio realistico al periodo
E invece no c'è stato uno Sciascia neorealista quello delle parrocchie di Reagan Petra è un'usanza neorealista a modo suo certamente che cerca le mediazioni tra prosa d'arte e l'inchiesta regionalistica
Ma il contesto in cui si muove è un contesto neorealista
Quella che lui fa è una mediazione è una mediazione stilistico tematica
Rimangono fermi gli impegni dello scrittore impegnato sulla realtà italiana sull'escavazione regionali Istat
Rimangono ferme
Però devono essere trasfigurato atti in una prosa sopra
Con le mediazioni ritenuti
Chiude
Sulla questione del politicamente corretto va
Come
Non credo vi sia possibile imputare di politicamente compensazione lo affermo imputati non credo però travolge il problema quale e che
Di fronte uno Scelta uno cerca un cerchi che nel venti nel ventuno
Dando retta uno dei campionissimi dell'antisemitismo italiano cioè monsignor Benigni si mette a far circolare a Bacchelli ai frontisti interni esterni uno bollettino antisemita
E è difficile dire che ci sia da parte mia una presunzione o un modo di leggere unilaterale
Quello che perverrà problema era come nasce una cultura antisemita in Italia
Fra gli intellettuali veri cosa che tutti gli gli storici fin qui hanno negato comunque hanno indagato poco adesso si comincia in realtà siccome inciampo
Questo è un problema storiografico di cultura
Venti ventuno vuol dire che il fascismo non è ancora arrivato e la svolta decisiva e la figlia della prima guerra mondiale l'anno venti e ventuno è lì che si innestano i primi processi il pensiero antisemita razzista
Poi ci saranno tutte le evoluzioni del caso e c'è chi non sta fuori può anzi da nessun appuntamento quasi da nessuno
Secondo me Sciascia in questura due momenti cioè a un primo momento mille novecentocinquanta in cui non so politicamente a cosa guardasse e anche qui ha ragione a dire che lui dice
Anche molti anni dopo io sono conservatore perché mi piace conservare il meglio e cos'altro poteva dire perché a me
Mettiate a conservare il peggio bancari
Chiaramente ed altri Paskas ribassi ma voglio dire chiunque che si dice conservatore perché vuole conservare il meglio ma lasciamo stare questo ne siamo stati
Rimane il fatto che
Come dire c'è c'è una fase di Sciascia secondo me che politicamente dal punto di vista anche della politica e letteraria non mi sembra ancora ben chiarita
Il cinquantadue non sta insieme col cinquantacinque qualche cosa è successo in quel frattempo a questo è un po'la virtus beh forse
Per chi non lo ha presente potremmo anche aggiungere che per quanto gran intellettuale siano sempre precoci soprattutto
Nel nostro Paese in certi periodi Sciascia cinquanta ventinove anni cinquantacinque ne ha trentaquattro dire da una stagione in cui tra l'altro la formazione
è stata anche per certi versi anestetizzata no e quindi si cresce si cambia si matura si era fino a si reggono altre cose euro
Adesso vuole far notazioni fascino Antropologia però intendo dire nell'evoluzione di uno scrittore come Sciascia tra i ventinove i trentacinque anni possono essere capitate delle cose anche delle esperienze personali poi francamente non mi sembra
Che era un po'quando facevi riferimento a politicamente corretto
Si esprimeva criticamente rispetto a una certa analisi mi sembra che dicesse attenzione però che poi si può prestare il fianco diciamo così a a un atteggiamento che oggi con il politicamente corretto sostituisce diciamo così le ideologie in crisi e questa mi sembra un un richiamo un richiamo adeguato
Però interno di una sua risposta certa allora ancorché ripeto
Alle tre ore della domenica simile va protetto radici rispetto al fatto che tra i ventinove i cinquantacinque anni
Cambiamo sacco di cose ma credo che non non ci sia una regola predefinita nell'una volta Picasso ha detto io non vi è Volvo io sono un proprio per cui bisogna stare sempre attenti e per una visione troppo lineare ogni scrittore spesso non ci sono trovare delle costanti precise
Volevo precisa giriamo molto a dire di no ma assolutamente non mi riferivo al professor Pischedda anzi ho seguito il dibattito e di avere un grande coraggio a pubblicare questo libro insomma a tutta la mia simpatia
Quando parlo del politicamente corretto l'unità di suo libro si intitola l'idioma molesto
L'idioma molesto è molto più diffusa era molto diffuso era molto diffuso né in quel in quel periodo ma questo è stato anche detto la cui presentazione a cui assistito per cui di queste espressioni se ne trovano a iosa in molti sono pochissimi quelli che si salvano da questo idioma molesto
Io quando penso al agli anni appunto agli anni Trenta gli anni del fascismo è purtroppo è una cifra un po'da cartina di tornasole della ma vorrei della moralità dei docenti universitari insomma perché furono pochissimi quelli che si sottrae però a quel conformismo qua quella veri flessione ma non c'entra il libro di fischi ed è che in somma è la classe insomma del dei docenti universitari tende molto spesso al conformismo più totale presso le mode che possono essere il fascismo adesso
Non concerto conferma ISMU nei confronti del politicamente corretto ma questo non c'entra nulla più libero di scheda che anzi
E in Italia questo l'aspetto più inesplorato per quanto riguarda l'aspetto del Carabinieri a cavallo è comunque interessante che c'è che anche in quel quello scritto del cinquantacinque comunque Sciascia riconosce esplicitamente ma larga partita di debito appunto citava il professor Pischedda nei confronti Discetti ecco sul discorso del conservatore ma ci sono tanti passi insomma in cui dopo bui torna su questo volevo dire che Sciascia distingue nettamente reazionario dal conservatore fra poco proprio
Questa distinzione netta ci sono tante interviste darvi è giocò senz'altro un tema
Che si sicuramente merita più meriterebbe un approfondimento maggiore di quanto non possiamo fare oggi in poi per esperienza sappiamo che
Tratte
Gianello Sciascia politico è una per l'esercizio pericolosissimo complicato e che richiede
Una dose di coraggio di
Attenzione
Che il che non è facile organizzare l'evento in un confronto di di di di qualche mezz'ora
Dico bene
Grazie
Certo come dire al microfono preciso
Grazie se ti accomodi lei accende il microfono
Sì sì certo
De rompono gli ha detto più volte sono Paolo squilla Ciotti sono
Curatore delle opere di Sciascia per adesso il curatore di questa raccolta più volte evocata fine del carabiniere a cavallo non voglio fare un intervento però mi sembrava opportuno opportuno intervenire in
In questo dibattito per rispondere alcune domande implicite ed esplicite che sono state fatte mi chiedeva
Chiedeva retoricamente Rol Bruni se verrà ripubblicato il saggio
Su ciechi uscito su quelle che nel cinquanta e non è previsto che venga ripubblicato perché la raccolta una raccolta completa di tutti gli iscritti di Sciascia altri scritti dispersi mai pubblicati in volumi di Sciascia prenderebbe uno spazio enorme che
Però nelle mie nelle mie prime indagini su cosa si poteva raccogliere il saggio succede chi era sicuramente I primi I primi posti non soltanto per una cronologia molto
Insomma Ankika ma perché un testo effettivamente molto bello dopodiché confine il carabiniere a cavallo che rappresenta la raccolta
Vi è un termine sbagliato ufficiale delle la raccolta del Fiamma diciamo così degli scritti dispersi la prima raccolta speriamo ce ne siano altre si è deciso di fare una selezione cronologica scegliere soltanto i testi successivi alle parrocchie dirà che al Petra
Tranne appunto fine del carabiniere a cavallo che dell'anno prima delle parrocchie le parrocchie escono nel cinquantasei
Fine dei Carabinieri a cavallo del cinquantacinque Sciascia riteneva le parrocchie raccolte tra il suo primo libro libro in cui sicuramente c'è una svolta in cui sono perfettamente d'accordo su questo con con Bruno Pischedda appartiene ad un'altra stagione
Appartiene alla stagione successiva quella in cui Sciascia
Grazie a questa
Sua consapevolezza nuova consapevolezza di scrittore e di narratore
Pochi anni dopo pubblicherà anche raccolta
Verifichi Sicilia si avvierà quindi prepotentemente sulla via della narrativa cambia completamente cambia completamente passo in un il rapporto con la stagione precedente ma condurre un rapporto da tutto da indagare
è vero che una stagione molto interessante quella anteriore al dalle parrocchie raccolte tra una stagione poco studiata in cui
Effettivamente i sui più importanti sono quelli di
Di di Massimo Onofri ma in cui appunto c'è spazio per altre per altre ricerche queste che si stanno
Che ho sentito oggi sono molto molto promettenti
D'accordissimo anche sull'importanza la lettura di Gramsci in quel periodo sono anch'io convinto che che la lettura di Gramsci abbia cambiato abbia influito molto su su Sciascia che non lo scritto esplicitamente nella nota al testo del carabiniere a cavallo ma anch'io commesso inciso il cui Bacchelli definito da Gramsci
Uno dei nipotini padre parere bresciani mi sembrava una citazione indiretta per dire che lì c'era un Ciampino di Gramsci ma importante anche per la concezione che avrà Sciascia nel Giorno della civetta certe pagine al giorno della civetta si richiamano secondo me direttamente
E questo sì l'ho scritto in un saggio alla al l'insegnamento tranchant
Ultima cosa invece per quanto riguarda gli scritti sul giallo su questo sì posso rispondere affermativamente
C'è un progetto della della versi insomma dividere delle come curatore per una raccolta invece tutti gli scritti di Sciascia sul genere sul genere giallo
Un lavoro che è appena cominciato comunque nel corso di un
Paio in un paio d'anni dovrebbe uscire un volumetto
Che quindi è un
Primo passo per cercare di colmare questa
Questa
Questi importante
Lacuna della della del
Se questa difficoltà di lettura di Sciascia per cui moltissimi iscritti interessanti sono affidati
Alle alle riviste e giornali che li ospita ma non sono raccolti in volume di siti sul giallo lo saranno spero che ci saranno altre raccolte le iniziative non partono mai né curatori ma partono
Da altre direzioni più importanti dei curatori curatori in particolare sono sempre disposto a a raccogliere perché
Sciascia tutto importante come ha scritto appunto Massimo Onofri una recensione al Cavaliere a cavallo volumi pare credo non esistano Sciascia minore sta soltanto lo Sciascia raro e disperso quindi cerchiamo di
Di recuperarlo tutto
Grazie
Paolo
Con Francesco siamo felici di sapere di tutto questo fervore di stupisce lasciare i parchi la nostra rivista odio pubblicare ancora per una trentina d'anni notte queste il nostro obiettivo e e siamo orgogliosi di supportare gli studi sono otto ore come vedete e comunque la SIGO di Calvino non finisce mai di dire quello che ha da dire
Ma
Va bene se non c'è altro ringraziare ancora una volta l'intervenuti
è stata una bella serata intense pensato e amano dire i professori
Di letteratura italiana
Ci diamo appuntamento per le prossime evento
Che
Lo annuncio come si fa in chiesa con
Gli appuntamenti della settimana parrocchiale
Eccolo del sei ottobre
Che vedrà Domenico scarpe Matteo Marchesini parlava di dittature autobiografie fiabe Brancati Sciascia in dialogo presente modella Valdo Spini grazie a tutti e alla prossima