Con Luigi Abete (CONFINDUSTRIA).
La conferenza stampa è stata organizzata da Confindustria.
Tra gli argomenti discussi: Abete, Amato, Confindustria, Economia, Governo, Imprenditori.
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CONFINDUSTRIA
Conta
Presidente del Consiglio con il quale abbiamo avuto uno scambio di opinioni
Sulla situazione economica
Al quale abbiamo rappresentato nuovamente la gravità
Della situazione del sistema industriale italiano in modo particolare delle piccole e medie imprese
Per gli effetti Gesù di quest'
Anno
Le situazioni finanziarie
E i tassi di interesse in particolare abbiamo
Va presentata al Presidente del Consiglio l'esigenza
Che i provvedimenti assunti dal governo alcuni giorni or sono
Non vengano snaturati
Al fine di consentire a questo Paese
Che discute troppo
E produce purtroppo troppo poco in termini di norme e di comportamenti coerenti
Di fare un passo avanti nella direzione del risanamento e quindi
Nella individuazione di condizioni
Un possibile rilancio dell'economia e del e dell'industria
Abbiamo fatto presente al Presidente del Consiglio come la finanziaria che il Governo
Approverà dopodomani
Auspichiamo che da un lato ovviamente tenga conto in modo Forte
Delle liti e di politica economica già assunte dall'altro
Individui delle modalità
Per rilanciare
Una capacità competitiva delle imprese e quindi le possibilità occupazionali che da questa capacità competitive
Veri il Presidente del Consiglio ci ha assicurato
Che non
Non ho alcuna intenzione di modificare i punti di riferimento fondamentali della politica economica che il governo a
Iniziato a percorrere
Dedicato attenzione alle nostre considerazioni sullo stato dell'industria e sui problemi che a questa derivano sia
I tassi di interesse sia le politiche possono trovare riferimento nella finanziaria
E quindi dobbiamo auspicare che dopodomani si faccia un ulteriore passo in avanti verso questo duplice obiettivo del risanamento
E del rilancio della competitività dell'industria che lo ricordo ancora una volta devono andare sempre più di pari passo perché da un lato c'è bisogno di un risanamento forte della finanza pubblica
Dall'altro c'è bisogno di un rilancio
Intelligente rapido dell'economia reale del Paese che si fonda sulla capacità competitiva del sistema industria italiana direi che questo è più che sufficiente per illustrare lo stato d'animo della dell'incontro e quindi adesso aspettiamo domani per verificare i provvedimenti del merito ci sono domande
Abbiamo avuto abbiamo avuto
Abbiamo acquisito la
Sensazione che il problema è presente
Al Presidente del Consiglio sia
Per il valore che ha sul sistema industriale italiano sia per il sì gli effetti che ha sul bilancio dello Stato italiana che purtroppo subisce le variazioni dei tassi di interesse in Regione di quindici mila miliardi
Su base annua per ogni punto l'interesse e quindi il Presidente del Consiglio ci ha assicurato che il problema e alla massima attenzione sia sua che delle autorità competenti nei primi giorni di ottobre abbiamo ribadito lui che verificheremo lo stato della situazione dopo che la finanziaria è stata approvata dal Coni
Così
Io onestamente non
Non conosco nessuna contro manovra perché ha una serie di informazioni che leggo sui giornali in cui si dice che bisogna aumentare le entrate ridurre
I contenimenti
Degli aumenti
Di salari e pensioni previsti dalla manovra
Che il Governo ha decretato la settimana scorsa
A onestamente mi sembra che definire questo insieme di formazione una contro manovra sia una esercitazione più che altro di tipo lessicale e quindi quando avremo se esisterà da parte di chiunque una manovra
Che sia
La logica
E logica significa che intervenga prioritariamente sui contenimenti negli aumenti dei costi e non su nuove imposte perché come abbiamo detto
E questo in la vera discriminante le fa di una manovra
Di cassa una manovra di politica economica in questo contesto si interviene sui sul contenimento dei costi se interviene
Sulla entrare se interviene sulle entrate laddove riesce a raggiungere l'obiettivo aggiusta un po'i conti congiunturalmente ma certamente non risana il bilancio pubblico non risana l'economia
Reale non consente una così quindi quando avremo posizioni compiute su questo potremmo come dire mettere dei giudizi ad oggi l'unica manovra che mi sembra è in atto e quella decretata dal governo che pone come abbiamo detto più volte pesanti oneri a carico del sistema delle imprese e che il sistema delle imprese in una logica di
Corresponsabilità degli interessi fondamentali del Paese in un momento così difficile
è disponibile a verificare ed ha ad accettare se tutte le parti sociali fanno la propria parte se invece ognuno pensa di chiamarsi fuori semplicemente troppo proponendo fantomatiche manovre alternative questo una strada sulla quale noi non ci sentiamo di misurarci
Guardi non faccio parte di quella categoria di persone che non fanno i furbi quindi per noi non cambia il provvedimento
Sulla patrimoniale a carico delle imprese
Se viene presentato in termini disegno di legge in termini di decreto sempre che ovviamente i contenuti del provvedimento siano proprio contenuti logici fiscalmente tecnicamente compatibili con l'economicità del di una sana gestione aziendale
E abbiano riferimento degli obiettivi di risanamento generale del Paese abbiamo detto più volte che il provvedimento
Definito patrimoniale sulle imprese è un provvedimento antistorico
Perché la società moderna ha bisogno di maggior accumulazione destinata
Alla produzione a rischio lo sviluppo e quindi punire l'accumulazione destinata a questo scopo indipendentemente dal fatto che producono meno dei redditi sul piano politico e culturale un provvedimento anti storico molto più logica una maggiore tassazione sui redditi che peraltro ricordo anche se da molti chiede dimenticata è stata decisa dal governo nel momento in cui ha dichiarato la indeducibilità dell'ISO dall'IRPEG le imprese italiane nel mille novecentonovanta
Tre sulla parete sul bilancio novantadue pagheranno imposte dettati al ad oltre il cinquantadue per cento dei crediti
Questo è opportuno che tutti lo sappiamo a memoria quando fanno dei dibattiti sulla equità è opportuno sapere che le imprese italiane tra il cinquantadue per cento sul reddito io non so settantotto lascio a voi giudicare so che comunque una misura significativa ed enorme rispetto a un tessuto industriale che ha bisogno di ricapitalizzarsi e bisogno di svilupparsi ha bisogno di fare ricerca ha bisogno di fare occupazione in questo contesto se il provvedimento
Antistorico dalla patrimoniale che pesa notevolmente
E ulteriormente sull'impresa viene assunto poi per disegno di legge o per decreto
Fa parte di un tecnicismo che onestamente non mi industria entrare nel dibattito
Specifico quello che è importante che si sappia però che le imprese italiane stanno pagando e con questa manovra pagheranno ulteriormente e questo ha un senso soltanto se si risana finalmente economia di questo Paese perché se si pensa che alla fine il gioco delle del cerino deve rimanere in mano ai soggetti produttori questo è una cosa che non è più possibile anche se qualcuno ce l'ha in testa non è più possibile perché i numeri dell'economia reale non lo consentono
No
Ma
Ma
Guarda questo Paese ha bisogno
Di essere governato nell'immediatezza
Ha bisogno di una
Riforma delle regole istituzionali e ha bisogno di un progetto di rilancio che individui gli obiettivi e i traguardi terzo il quale Vanda
Allora mi sembra che il consiglio direttivo di Confindustria venerdì ha detto molto chiaramente che per quanto riguarda uno dei tre capisaldi di questa
Di questa azione che deve essere fatta in modo contestuale ma naturalmente separata
C'è bisogno di un governo che governi
Un governo che decida che si assuma le proprie responsabilità e che si misuri con il Paese con il Parlamento rispetto agli obiettivi di risanamento agli strumenti per raggiungere questo obiettivo io usato una parola nella conferenza stampa che ripeto questo governo di fatto
Se lo vediamo nella logica dei comportamenti
E necessitato a diventare istituzionale nel senso che non ci sono i tempi tecnici per aprire dibattiti culturali
Sulle formule di governo che consentono in questo contesto di dare maggiore efficacia all'azione del governo stesso il governo esiste il governo ha assunto dei provvedimenti il governo deve misurarsi in modo fermo
Su questi provvedimenti in Parlamento chiamando tutti alle proprie responsabilità i partiti che l'hanno promosso bipartitica al momento in cui è stato promosso non si sono riconosciuti
Nella Governo stesso quindi onestamente penso che
Alcuni partiti di maggioranza alcune frange di questi partiti facciano Melina facciamo un po'di come dire diversivo fa parte del gioco ma se il governo si comporta nella logica dell'urgenza e della ed è di un comportamento corretto da un punto di vista istituzionale
Quando si dovrà votare questi saranno chiamati a dire sì o no e in quel momento si vedrà che atteggiamento tenta poi esistono altri due argomenti come quello delle riforme istituzionale su cui sarebbe opportuno che qui si la politica quindi i partiti i gruppi le intelligenze si misurasse o rapidamente per dare un salto di qualità le nostre regole
E poi ci sta un terzo argomento che dobbiamo affrontare con uguale urgenza ma che ancora non è stato messo all'ordine del giorno e di capire qual è il progetto di sviluppo di questo Paese se uno pensa di poter discutere del progetto di sviluppo mentre fa il risanamento
Necessitato dell'urgenza persona cosa è possibile così come se un anno fa la riforma istituzionale presto si trova con i risultati stimato risultati di Mantova purtroppo dimostrano
Mi sembra che il grado di complessità nella situazione politica italiana aumenta non diminuisce
A meno sta l'onere di giudicare
Su questo stato di complessità sta quello di prendere atto che lo stato di complessità o inventa che non abbiamo un sistema istituzionale che non favorisce l'assunzione di responsabilità siano esse di maggioranza e di opposizione e che quindi non favorisce la governabilità reale del Paese e quindi come tale ne abbiamo bisogno a maggior ragione di un'accelerazione del processo di riforme istituzionali in modo tale che coloro che saranno chiamati dalla dai cittadini ad avere le maggioranze abbiano il potere il dovere di rispondere queste maggioranze due ce ne stanno testando istituzionale purtroppo
In cui sempre più il potere non c'era nessuno e quindi sempre più il dovere non sente nessun e questo mi sembra il grande problema istituzionale che ha di fronte a questo paese in questo momento
Motivo per il quale questo tema è stato messo all'ordine del giorno della Giunta di Confindustria straordinaria del sette ottobre
Perché noi riteniamo che anche il mondo
Della industria debba fare attenzione a questo problema che è uno dei cardini della
Dell'azione di risanamento del Paese cioè possiamo andare
Abbiamo parlato di quello che vi ho detto grazie
Richiesta non vogliono no no
L'abbassamento dei tassi che cosa vi ha risposto le abbiamo chiesto che si creino con immediatezza le condizioni di politica economica e di politica monetaria
Che consentano una forte riduzione dei tassi d'interesse perché l'impresa industriali in modo particolare la piccola e media non è in grado di vivere
Con questi livelli di tassi reali d'interesse che strangola no peraltro non solo l'impresa industriale ma tutta l'economia produttiva
Carlo certo interesse e che cercherà di fare una finanziaria forte e che spera quindi che in conseguenza di questo si possono assumere
Provvedimenti che vadano in questa direzione però i tassi non diminuiscono perché il Governo lo decide i tassi diminuiscono si il Governo il Parlamento le forze sociali fanno presto il loro dovere di risanare o meglio di avviare il risanamento dell'economia di questo Paese
Non abbiamo detto questo mi dispiace che lei mi faccio una domanda
Che contro il messaggio che ha dato Confindustria in questi giorni il messaggio di porfido se ben chiaro in questa manovra c'è una componente a carico dell'impresa è molto pesante
Peraltro assunta con provvedimenti che vanno in una logica antistorica rispetto alla all'obiettivo di rilanciare lo sviluppo e quindi l'accumulazione ciò detto Confindustria chiamato tutte le forze sociali
A un atto di responsabilità perché il risanamento del Paese
Non si fa aumentando nuove entrate individuando nuovi modalità per coprire il dilagante
La dilagante spesa pubblica ma si fa risanando la spesa pubblica quindi contenendo gli aumenti di salari pubblici di previdenza e di sanità onestamente io non penso che i provvedimenti che sono stati assunti finora siano provvedimenti che vanno oltre questo obiettivo anzi se c'è una critica da fare al provvedimento governativo e che i limiti alla a questi aumenti sono limiti
Notevolmente contenuti comunque lo ribadiamo un concetto questi provvedimenti se sono operativi subito ottengono un risultato se si perdono nei meandri del Parlamento del dibattito politico culturale del Paese con il rischio di diventare anch'essi tardivi e quindi di non produrre l'effetto positivo sulla
Sulla occupazione e più in generale sul rilancio dell'economia
Che possono e quindi io penso che sia molto importante che tutti quanti si faccia un esame di coscienza perché qui c'è troppa gente che chiacchiera soltanto che fa bellissime conferenze stampa che poi quando si tratta di decidere qualcosa
A carico delle categorie che rappresenta si chiama fuori e questo è un gioco
Che l'economia di questo Paese non è più in grado di reggere indipendentemente da quello che dice Confindustria che guarda caso in questo momento si chiama dentro a questo gioco anche se pesa moltissimo sui nostri bilanci
Una provvedimento di patrimoniale
Che introduce un ulteriore costo fisso per le imprese
E una modifica delle tasse che fa sì che le tasse per le imprese italiane diventeranno del cinquantadue per cento cinquantadue per cento vorrei che tutti lo avessero bene a mente grazie
Ai provvedimenti
Riguardanti l'occupazione cioè l'emergenza occupazionale
Per quel che riguarda il primo punto c'è la legge delega sulla
Finanza locale
Il il la discussione il confronto che c'è stato ha prodotto alcune
Variazioni alcuni risultati
Il più significativo dei quali è il fatto che il governo si è impegnato a presentare un emendamento alla commissione Bilancio alla Camera dove la legge delega
All'esame dopo essere stato ha frenato e quello di un rinvio del tre addizionali che sono contenute nella legge tiene
L'addizionale sul gas energia elettrica
Tutto il sistema rete
E l'addizionale IRPEF che anche contenuta in quel
Di un rinvio almeno di un anno cioè di un anno dal primo gennaio novantatré al primo gennaio novantaquattro
Questo perché
Le considerazioni che noi abbiamo portato sulla appesentimento di queste addizionali
Anche in chiave inflattiva in in un periodo nel quale per le ragioni note l'inflazione rischia di di andare oltre le televisioni e gli obiettivi già fissati finivano per aggravare
La situazione questi argomenti sono stati convincenti la risposta
è stata del tipo che vi ho detto la seconda questione il fatto che
Noi abbiamo insistito perché la prima casa e il sistema di esenzione della prima casa
Parliamo dell'ICI
Cioè l'imposta sul patrimonio immobiliare
Venga modificata tale da renderla più coerente diciamo con un impianto di tutelare la prima casa
Stabilendo più una cifra fissa che non la variazione di compresa che finiva per essere regressiva
E facendo una variazioni in rapporto alla qualità del centro abitato perché così come si rischia che i grandi centri che hanno indici catastali molto più elevati finiscono per
Avere conseguenze sulla prima casa solo per il fatto che che ce l'abbia in un grande centro un piccolo centro in un centro particolare magari di grande qualità immobiliare piuttosto che in un altro anche questi argomenti sono stati convincenti la proposta precisa non è stata formulata mentre sulle addizionali sì su questa nostra formulato tuttavia c'è stato l'impegno a o ripetere a presentare interamente aventi in questa direzione rivedendo l'attuale schema uscito dal disegno di legge del Senato
Terza questione che non fa parte della
Della come dire della della del testo di legge delega ma che tuttavia
Noi riteniamo significativo importanti abbiamo ragione di ritenere come tema così perché il governo su questo
Non può decidere queste cose con noi non abbiamo ragione di ritenere che il disegno di legge sulla patrimoniale per le imprese verrà trasformato in decreto legge
Uso non a caso l'espressione abbiamo ragione di ritenere perché non è materia scambiabile in un rapporto negozia come il miglioramento
Della questione legata alla tassazione delle imprese minori del lavoro autonomo
Qui però la discussione in corso e quindi sarà bene aspettare come si concluderà anche se essa occupato
Una buona parte della discussione avuta è assente un tema molto impegnativo molto serio
Sì è incorso nel senso che loro studieranno dopo avere ascoltato attentamente delle nostre osservazioni assumeranno una possibile variazione nella direzione sperabile che noi indichiamo dopodiché
Ce la faranno conoscere e che quindi non è un
Una risposta spendibile ecco in questo senso dico che non è facilmente DC Clemente per quel che riguarda
Occupazione
Credo che le questioni più urgenti sono quelle di da una parte un decreto da fare mercoledì in occasione dell'approvazione della Finanziaria
Per alcune modifiche della due tre tre e dalla sua gestibilità è la legge sulla mobilità che viene gestite in maniera impropria quindi che ha bisogno di alcune modifiche dall'altro invece un disegno di legge di accompagnamento alla Finanziaria
Che ricostituisca un fondo per l'occupazione da un lato per affrontare l'emergenza dall'altro lato per impostare se è possibile un coordinamento vero
Della politica industriale della domanda pubblica presso la task forse qui
Già istituita critico presso la presidenza del gas
Infine che mi pare una cosa prima che voi me lo chiedete ve lo scoglio direttamente in viene per quel che riguarda il prosieguo del nostro confronto con particolare riferimento a decreto
Sulla manovra da novantatré mila miliardi il Presidente del Consiglio
Ha confermato il suo impegno a
Fare un confronto con noi
In una data precedente all'inizio della discussione dello stesso decreto presso la Camera data non fissata perché sia per i suoi impegni sia per questo rapporto con i lavori della commissione verrà fissata nelle prossime giornate questo è il quadro del
Molto puntuale stemma sta andando
Sì sì sì questo mi sono sì sì perché nel nel corso della riunione siccome noi abbiamo sollevato
La questione a dire al controllo dei prezzi e di speculazioni che sono in corso
Il Presidente del Consiglio si è impegnato a convocare il CIPE stima così
Sia di base il CIPE proprio per assumere decisioni consequenziali a questa situazione ed evitare ogni forma di speculazione in corso perché tuttora non c'è nessuna ragione nessun motivo per aumentare i prezzi chi lo fa lo fa solo per ragioni speculative acqua
Con
Attorno non capisco la domanda
Sì in sede qui prima che inizi in sede parlamentare
Sì cioè la la
No abbia detto che non abbiamo discusso non non alla stasera tu dici
A stasera no perché quest'anno ne abbiamo discusso e quindi no non ci possono essere cioè ti ho detto la finanziaria sa farà il disegno di legge che prevede l'insieme il tratto è uscito nel mille novecentonovantatré tutte le cose che deciderà in più ci sono i decreti e in più ci sono leggi deve questi sono i tre punti è chiaro che la Finanziaria terrà conto io penso nel farsi nel corpo alla sia nella legge delega sia dei decreti sia del decreto pezzo è quella vedremo mercoledì ho ragione di ritenere che sarà fatta su quella base l'impegno che il presidente del consiglio ha preso con l'Oriente prima
Che si è ancora il dibattito parlamentare sulla Finanziaria è sul decreto
Ci sarà questo confronto di merito vanno questo è il come dire il quadro alla stazione
Dal momento che domani la commissione Bilancio alla Camera comincia invece la discussione sulla legge delega e che quindi voi sapete Marino e siamo convocare proprio alla commissione Bilancio su questo argomento quindi era importantissima finirà entro questa sera il confronto sulle leggi delle e non abbiamo finito con le tre fatta venerdì scorso è l'ultima che restava la finanza locale pazza costose
Questo il quale
Stava comunque
E SDO poi lascio più la parola ai miei
Diciamo sospeso nel senso che questi risultati si inquadra no questi sulla finanza locale non sottovaluti certi giudizi
Il Mele si inquadra no io non ragionamento che abbiamo portato avanti che portiamo avanti dopodiché siccome grande parte era quel siamo del decreto fino a quando non faremo questo confronto sul decreto un giudizio finale non possiamo darla quindi confermiamo tutto quello che c'è da confermare presto lo vedremo subito dopo avremmo valutato nei confronti del club
Ma
Così
Ma
Ma
Era
Abbiamo come dire
Va benissimo
No secondo vorrei verso Sergio Bocconi
Nei secoli
Giudice
Studia
Altri due
Perché
Questo è
Franco
Mentre conferma
Politica
Procedo pubbliche spinge situazioni
Vorrei
E
A
Casa
Qualora
Roberto proprio diversamente trenta spesso
Strane
Dura anche come conveniente
No pesca ricordati si sente regolamentare settimana prossima io furono
Che
Dice conta
Recupero
Ma e esce siamo siamo
Collega
Risultati
Scatena
Modi ma
Rimandati a abbiamo fatto
Sergio neutrale
Ma
Al sindacato discusso corre no
Ha affrontato il tema della finanza locale
Fazio significa
Scontato lo chiamiamo alla segreteria generale non è non ascolterà le cose che dodici no contraria cioè significa che abbiamo fatto un programma di confronto anche tenendo conto dei tempi parlamentari e siccome queste sono materie quello della finanza locale quello che l'occupazione altrettanto importanti quanto la vicenda del decreto generale noi riteniamo che questo confronto abbia prodotto risultati positivi e sia collegato con quanto avverrà da domani in poi in Parlamento quindi su questa base poi avremo il confronto esplicito sul decreto sulla manovra in quella sede faremo valere la nostra intenzione che cosa chiedete dove sulla finanza locale sull'operazione sulla finanza locale e credo che il risultato sia positivo intanto abbiamo fatto differire tutte le addizionali che erano previste nel testo della che uscito dal Senato
Che avrebbero comportato un agrario
Per i nostri per i lavoratori dipendenti e pensionati nel novantatré abbastanza consistente e questo non ci sarà
Poi abbiamo ottenuto che si farà una nuova formulazione
Sull'agevolazione per la casa la prima casa di proprietà e credo che questo sia significativo e importante e poi credo che sull'occupazione ci sono alcuni problemi urgentissimi
Il governo si è impegnato a fare un decreto mercoledì per quanto riguarda la Finanziaria si parlava no controproposta quasi un documento alternativo del sindacato ce n'è uno della CGIL ritrovate tutti sulle proposte della CGIL no no quelle sono proposta dalla CGIL noi ci ritroviamo nel documento unitario che abbiamo fatto quella CGIL ha fatto altre proposte le offerte al dibattito e io penso che noi dobbiamo lavorare per una modifica nel segno equitativo della manovra che è stata adottata ci sono punti sulla previdenza
Sulla perequazione degli attuali pensionati sulla questione della sanità che si possono correggersi devono correggere e credo che questo sia
Come l'interesse è forte del sindacato dei lavoratori
Insomma generale si parla io credo che bisogna come dire graduare alla nostra iniziativa sono in corso iniziative di lotta che si concluderanno il due che hanno visto tutte le regioni italiane e tutti i settori noi avremo questo confronto che proseguirà sulla base dei risultati valuteremo lo sciopero si fa sui risultati se ci saranno sarà un quadro se non ci saranno è chiaro che assumere iniziative conseguenti
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