Intervista a Rita Visini sulla presentazione del documento "Scommettere sul Referendum Costituzionale. Uno sguardo positivo investendo sin da ora sulla fase attuativa"

Con l'assessore delle politiche sociali sport e sicurezza della regione Lazio ritardi Sini dell'associazione argomenti duemila
Parliamo di referendum perché organizzata appunto dall'associazione quindi dal
Parlamentare a tasso preziosi del partito che i casi Coop avete illustrato in una conferenza stampa la vostra scommessa sul referendum
In una campagna elettorale credo dai tagli talmente tanto accesi che forse si fa fatica a ricordarmi anche uguali
Lei che lavora in Regione e che appena delega voi così importante sensibile perché scommettere solo sul sia questo referendum
Perché come ho detto in sede di conferenza stampa credo che ci sia proprio un problema di uguaglianza sociale
Ci si scommette su sull'esigibilità dei TIR dei cittadini su tutto il territorio nazionale su
La possibilità che un cittadino del Lazio abbia possa godere degli stessi medesimi diritti di un cittadino che abita magari in in Liguria
O in Sicilia e così via
Quindi sappiamo benissimo siete si parla si parla tantissimo giustamente che in Italia ci sono ventuno Sanità diverso se
Nonostante ci siano i LEA figuriamoci per le politiche sociali che hanno una legge quadro che non ha avuto la possibilità di vedere dei decreti attuativi e che quindi non possiede non
Non ha emanato i livelli essenziali di assistenza quando sappiamo invece che questi sono fondamentali per garantire quei diritti
Esigibili da ogni cittadino italiano faccio semplicemente un esempio
Mentre nel Lazio si spera che questo è un dato Istat mentre ultimo mentre nell'azione spendiamo centosettantuno euro a persona per le politiche speri servizi alla persona per i servizi sociali in Calabria se ne spendono venticinque quindi questo già dati quadro chiaro della situazione disuguaglianza
Quindi il problema di questa riforma non l'abbiamo già detto eh gli inizio di un processo
è chiaro che il sia è stata anzi vogliamo dunque questa campagna elettorale se vogliamo con toni ed è stata anche molto non è stata molto positiva per i toni che ha assunto
Avevo sempre molto poco al marito esatto quindi limpide noi diciamo e lo abbiamo fatto nel nostro percorso con argomenti due mila
Per un anno intero e questo è il frutto e la nel documento che oggi noi di di vi diamo che è proprio
Vuole dire a tutti coloro che comunque vogliono ragionare nel merito queste l'inizio di un processo che ci dovrà vedere tutti attivi e responsabili
Per riformare insieme un Costituzione che tutti sappiamo essere la più bella
Del mondo che però chiaramente ha bisogno di essere contestualizzata nella storia di oggi
Ecco proprio l'aspetto che riguarda il rapporto fra il centro e le Regioni
è uno di quei temi
Che probabilmente forse per difficoltà oggettiva di trattazione non viene molto approfondito lei ha fatto l'esempio
Delle politiche sociali si è parlato anche di sanità che non è che diciamo inglese le regioni vengono private delle della loro potestà dei cassiamo sanitario
Ecco però ci nella riforma
Questa relazione sarà al centro che le Regioni cambia
Deve cambiare deve cambiare perché è una situazione che io vivo sulla mia pelle perché faccio l'esempio
La mia è una Regione che non ha ratio il Lazio si
La mia è una Regione che noi sappiamo benissimo che le politiche sociali hanno vissuto un periodo di riforma grazie alla legge tra i due otto di Livia Turco
Questa legge doveva essere recepita poi quindi sulla base del tipo della riforma del Titolo quinto della Costituzione da tutte le regioni italiane per unificare il modello
Di erogazione dei servizi sul territorio
Ebbene questa legge non è stata recepita da tutte le Regioni ma nessuno si è mai preoccupato di dovere andare a dire a questa quella regione che non aveva recepito che doveva
In qualche modo farlo farlo in tempi stabiliti
Nel Lazio questa riforma è avvenuta solo quest'anno a luglio due mila sedici dopo sedici anni
Quindi immaginiamoci i cittadini del Lazio quanto siano stati svantaggiati rispetto ad esempio ad una delle da regioni dove questo invece funzione cioè per esempio l'Emilia Romagna o la Lombardia
Quindi
è chiaro che il meccanismo di competenze errato Stato Regioni in questo caso devono essere regolate perfettamente in modo da
Stabilire
Quali siano i diritti diciamo i compiti le responsabilità sia del Governo centrale ma anche delle Regioni nella pianificazione nella progettazione anche nell'attuazione delle politiche
Quindi è questo il quadro il percorso da iniziare chiarire perfettamente non è semplicemente dire si centralizza non è questione di centralizzazione o decentralizzazione e questioni di stabilire quali sono i compiti e le responsabilità di ambo le parti
Ringraziamo all'assessore alle politiche sociali sport e sicurezza della Regione Lazio Rita visibile