"Dopo il caso Agrigento, ricostruire la politica"

Costoro incontro
Intanto con me
Il doveroso ringraziamento a chi sofferto direi contribuire a questo inizio di dibattito sul futuro di Agrigento
E poi un ringraziamento a quanti quest'invito qui in sala lo hanno raccolto
E il la presenza di questa sera è un segno importante c'è tanta voglia di dibattere di capire cosa ne sarà Dinoi cosa ne sarà della città nel prossimo futuro le esperienze passate recenti
Possiamo dire per essere elegante lasciano a desiderare
In ultimo il casa Agrigento di cui prendiamo soltanto spunto per lasciarle immediatamente per pensare subito al futuro casa Agrigento è stato il limite
Massimo minimo che dir si voglia dopodiché bisogna risalire
Come risalire
Che fare di Agrigento cosa fare per Agrigento
Quindi sud-ovest e che le cose le ha dette io ritengo le ha dette con grande chiarezza con un pizzico di coraggio
Che c'è anche costato
Ha detto cosa vuole per Agrigento ha detto anche cosa non vuole per Agrigento
Ha indicato alcune responsabilità e ha indicato alcune strade da percorrere
Questo non basta a sud-ovest I non è un soggetto politico nonostante il c'è la crisi
Dei partiti il soggetto politico primo
Per la costruzione di ogni ipotesi di sviluppo restano i partiti
Per questo abbiamo chiamato i partiti a confrontarsi
Non avevamo anche
Citato un nuovo soggetto politico diciamo subito all'inizio
Per poi accantonarlo questo tema
Perché non ha ritenuto di partecipare al confronto io da laico diffido sempre di chi si rifiuta di confrontarsi
E non accetto le ragioni del rifiuto del confronto
Se poi questo è accompagnato come mi pare in questi ultimi tempi
Da un
Per validissimo
Violento ed estremo questo mi preoccupa pure
Lasciato da parte questo questo problema che era comunque doveroso affrontare seppure
Non passa
Andiamo ad Agrigento
Quello che non vogliamo per Agrigento è il clima di illegalità che si è vissuto e si è respirato negli ultimi anni in questa città mille l'abuso come costante un abuso
Accettato anche da questa città e nel quale ha vissuto nel quale qualcuno in molti abbiamo trovato il nostro utile ritenendo che il rapporto col potere politico si potesse risolvere privatistica mentre
Ora le cose credo che debbano cambiare per forza di cose
C'è una legge elettorale nuova che
Rivoluzionaria
Io ritengo che le grandi riforme le vere riforme si trattano complici facciano con piccola rivoluzione mi consentite nel gioco di Paro
Questa dell'elezione diretta della del sindaco è una piccola rivoluzione forse le forze politiche nel le leadership il dei partiti forse non si sono o resi conto appieno della portata della riforma
Credo che troveranno molte difficoltà nel momento in cui si dovrà andare a un confronto diverso con l'elettorato
E comunque un passaggio obbligato in primavera in città andiamo a votare
E come sud-ovest abbiamo voluto aprile questo nuovo capitolo della vita politica in città
Noi ritenevamo che da parecchio tempo ad Agrigento la politica non fosse più scritta con la P maiuscola
Che in questo ci siano responsabilità grossa dei partiti soprattutto dei partiti che maggiori responsabilità hanno avuto in questa città ma non soltanto di loro è un problema generale che ha attraversato tutte le forze politiche
Qualcuno si è messo da parte qualcuno ha ritenuto di dover delegare
Le presente il futuro di questa città ad un ceto politico che il risultato di segno negativo spesso noi lo abbiamo anche scritto della politica seguito alla concezione che coincideva con le negozio
E questo le massimo grado di di degrado della politica
Ora
Dobbiamo capire sentire
Da chi poi iniettati costruita con la scelta degli uomini dei programmi
E capire cosa si vuole fare terreni una profonda inversione inversione
Dirotta
Ecco io mi fermerei qui intanto perché credo che più che parlare noi
Come ospiti come sud-ovest credo che dobbiamo soltanto ascoltare
Un invito che vorrei fare ai nostri ospiti e quello di avere
Un linguaggio nuovo
Di parlare meno politici se di parlare in termini assolutamente chiari senza i tatticismi di quelli che si escono fuori in campagna elettorale soprattutto e poi corre anche richiamare chi interverrà ha dei tempi diciamo europei proprio per dirci più cose possibili nelle nel migliore dei modi
Io inizierei questo primo giro
Conti in questa città ha fatto il Sindaco e quindi ha avuto esperienza dentro questo palazzo dei giganti che in ultimo è stato scosso da questa inchiesta giudiziaria ecco Al Maliki vuole errore che di questa città è stato sindaco vorrei chiedere
Perché siamo arrivati a questo punto
Io cercherò di essere breve
Anche perché porto con me
Una grande responsabilità
Perché io sono
Il consigliere comunale che porta congiunzione il consiglio comunale nel sessantasei subito dopo la frana
E sono il consigliere comunale che porta congiunzione l'attuale consiglio comunale dopo il caso Agrigento
Sono anche il consigliere comunale chi ha vissuto
Proprio per obbedire alla logica denuncio dispensa
L'opposizione più dura negli ultimi due anni da quando nel mille novecentonovanta sono stato costretto
Accanto di darmi
Non certamente
Con veli dice
Possibilità di scelta
Ma per ragioni
Di condizionamento oggettivo
E sono stato lì tra i banchi di questa di questa di questo Consiglio comunale
Pur facendo il deputato
Ad essere governato
Da capigruppo che certamente sul terreno della politica
Avevano
Grandi lacune per non dire altre cose
E al di là ripeto accettando sempre la impostazione di dispensa
Io dico subito che si parte da questo risultato perché voglio fare subito una valutazione tu la valutazione di metodo
E la faccia a me stesso prima che agli altri
La valutazione di metodo che io voglio disegnare per costruire buona politica
E questo
Noi siciliani abbiamo alcuni difetti capitali uno è l'individualismo
Dicono due più di dicono che noi abbiamo due peccati capitali io dico che ne abbiamo tanti
Il primo è l'individualismo per cui io per esempio che per ora sono al governo
Concepisco
La utilizzazione del potere
A fini personali
E quindi tento di utilizzare questo strumento
Terre emergere non come fatto di insieme
Ma per emergere
Come Angelo errore
Questo è un primo problema che io cerco di allontanare dalla mia mente
Il secondo problema e
Lo scetticismo cioè la difficoltà al cambiamento
Per potere cambiare
Io devo avere amici che con me si sviluppano una esperienza politica
Disponibili ad abbandonare le linee del privilegio e questa è una battaglia che agli occhi di tutti
Chi è nelle condizioni di portare politica al più alto livello deve governare i suoi amici e le situazioni in modo tale sostanzialmente che i cambiamenti avvengano in direzione dei problemi generali
Il terzo momento e non è scritto in nessun posto però io ormai lo voglio rassegnare perché ho grande convinzione che siciliani diciamo sempre il contrario delle cose che pensiamo
Io invece voglio dire sempre le cose che penso senza una condizione di metodo che riguarda questi tre aspetti io credo che difficile costruire nuova politica
Questo lo voglio dire perché ritengo una vicenda di questo tipo propedeutica a qualunque ragionamento che tutti assieme dobbiamo fare per cui come per primo come primo momento sostanzialmente io mi fermerei qui dicendo che per il nuovo io sono per costruire attraverso gli strumenti accennati da luccio dispensa che sono le leggi che il governo della Regione di cui io faccio parte a votato cioè l'elezione diretta del sindaco la possibilità di costruire una posizione ripeto che recuperi le regole della politica è solo quelle
In questa città
Sono io che parlo di quel mancato è mancato il governo ma è anche vero che in questa città è mancata l'opposizione
E la domanda che rivolgo ad Angelo Capodicasa
Io contesto questa affermazione lo la contesto sulla base dei dati di fatto
Ho letto sui giornali anche nella prefazione di fare al Dossier r che è stata
Scritta dalla relazione del Sud Ovest
Che solo da due anni dal mille novecentonovanta al Comune di Agrigento sia inaugurata una fase anti consociativa e quindi di forte opposizione a maggioranza io non vorrei ripercorre tutte le tappe che invece sarebbe opportuno fare in qualche altra sede lo faremo probabilmente con qualcosa di scritto da qui da qualche tempo
In cui si evidenziano tutti i passaggi di una forte battaglia di opposizione che è stata fatta nella città non solo dentro consiglio comunale ormai da tempo la verità con alti e bassi
Le televisioni private agrigentini hanno preso la buona abitudine non senza contrasti e non senza battaglia anche fatte dall'opposizione di trasmettere in diretta il consiglio comunale della città
E credo che tutti i cittadini abbiano potuto vedere assistere a quello che succedeva e succede adesso non più dentro il Consiglio comunale dell'igiene
Si può discutere di più di minore o maggiore efficacia di questa battaglia non tanto sotto il profilo della del merito
Quanto sotto il profilo della sua capacità di incidere gli orientamenti dalla maggioranza
Questo è
Molto spesso collegato
Al ai numeri
Abbiamo avuto maggioranza in consiglio comunale che in alcuni momenti hanno rasentato la quasi totalità trentasette consiglieri su quaranta e con i tre sole consigliera allora del Partito comunista italiano all'opposizione
Una situazione disperata perché questo portava la forza dalla maggioranza a un certo senso di onnipotenza
Nessun dialogo nessuna nessuno scambio di opinioni nessuna come dire anche s'accoglimento di proposte che pure noi abbiamo pranzato in molte occasioni in modo puntuale io vorrei ricordare alcune di queste battaglie a cominciare da quelle che hanno inaugurato la vita dal consiglio comunale di sette anni fa
Quando siamo andati al procuratore della Repubblica
Per denunciare con un preciso che osserva l'inquinamento nel corso dalla campagna elettorale della espressione di voto dei cittadini di Agrigento
L'ho portato dati abbiamo fatto riferimenti precisi allora
Era sostituto procuratore il procuratore che raccolse la nostra denuncia il giudice Livatino
Noi in quell'occasione abbiamo fatto poi Livatino dopo prima
Fosse vittima della di di quello Ribera assassinio ci disse che alcuni elementi c'erano ma che non erano tali da potere consentire l'apertura
Di una delle Prealpi d'un vero e proprio processo giudiziario
Dopodiché abbiamo trovato la battaglia sull'arco di non ricordare gli otto giorni di occupazione al consiglio comunale con la manifestazione la battaglia sulla piscina
Da dodici anni è stata completata e mai aperto al pubblico con un costo nel corso del decennio di circa un miliardo e mezzo
Di manutenzione
Viene mantenuta una piscina che non è mai funzionato non ha mai funzionato la battaglia che abbiamo fatto sugli asili nido nord non le riprendo negli ultimi tempi noi abbiamo avuto una magistratura più sensibile anche se devo dire che non era nelle intenzioni del gruppo PDS Lista per Agrigento
Di seguire quella che viene definita la via giudiziaria a socialismo da premettere che il socialismo qui non c'entra nulla
Qui si è trattato di una battaglia di pura legalità all'interno del Consiglio ci siamo trovati nelle mani dei documenti che a nostro giudizio e quindi a giudizio anche dalla magistratura
Erano illegali
Atti che erano stati compiuti che presentavano le caratteristiche di una vera e propria violazione leggi abbiamo dovuto farlo il nostro dovere di cittadine di opere politici farlo l'abbiamo fatto le conseguenze sono quelle che sono Nuccio consente una battuta perché visto che siamo in apertura
Di discussione può essere utile per il prosieguo
Il titolo di questa conferenza è per ricostruire la politica
Dando per scontato che ricostruire la politica occorre innanzitutto
Come dire destrutturare quello che c'è
Io credo però che noi non possiamo pensare alla ricostruzione dalla politica dopo ci torneremo
Quali sono le i modi le regole per poterlo fare e i comportamenti individuali e collettivi dei partiti se noi non partiamo da un preciso il giudizio sul passato e sull'attualità
Io voglio chiamare in causa direttamente non non uso mezzi terrore vuole Mannino che è qui presente l'onorevole Luigi Granata nella qualità di rappresentante del Partito Socialista Italiano c'è un'intervista dell'onorevole Mannino tutta pagina del Giornale di Sicilia
Qui viene intervistato sulla vicenda grigie
Trovo quella intervista reticente eh pure a me
Contenendo delle ammissioni non la trovo adeguata al livello del problema che si è posto la Città di Agrigento
Qui siamo in presenza di un fatto che non è non solo le quattro delibere settanta delibere che noi abbiamo denunciato quella è la spia di qualche cosa e la punta dell'iceberg come è stato detto anche da un magistrato la dottoressa Romagnoli che ha svolto l'indagine assieme a al dottor ma deduzione
Questo purtroppo non è solo il caso di Agrigento possiamo generalizzare anche ad altri ente locale per questo motivo alla Regione Siciliana si stanno rivedendo le regole delle negli enti locali
Non solo per quanto riguarda la elezione della rappresentanza politica l'azione diretta del sindaco ma anche per quanto riguarda le procedure nei concorsi negli appalti eccetera
Però noi non possiamo aprire questa nuova pagina se da parte dei partiti di tutte le forze politiche anche dei movimenti non si mette un punto fermo con chiarezza
Segnando una rottura rispetto al passato perché nel continuismo non c'era e Nova mento quindi le parole che propugnando rinnovamento che non si fondano su un una critica una o un'autocritica adesso serve poco stabilire che cosa noi non potremo voltare pagina
E io qui faccio poi una sottolineatura particolare verso il Partito Socialista Italia
Mi risulta che si sono riuniti gli organismi dirigenti di questo partito per ben due volte non è stato dato alla stampa e qui da noi i cittadini elettori
La possibilità di capire che cosa pensa quel partito sul caso grigie
No neanche un rigo
Di comunicato
Allora io vorrei capire su che cosa rinnoviamo la politica se non cominciamo ad assumerci le nostre responsabilità maggioranza opposizione che si che che sia è da lì che bisogna partire io chiederei che siccome qui siamo in una sede in quel confronto aperto e diretto e ci sono tanti cittadini c'è anche la televisione e questo lo si comincia a fare se effettivamente vogliamo voltare pagina e vogliamo aprire la fase come possiamo definirla delle alternative
Tra Poli progressisti o non progressista adesso poco mi interessa definirle ma delle alternative in cui i cittadini possono orientarsi e scegliere in modo libero e trasparente
Allora
Arrivare mandare la l'occasione di rispondere colpo di casa all'onorevole Mannino intanto passiamo dai socialisti i socialisti che son stati protagonisti in questa città di qualche stagione importante penso l'avvio del primo centrosinistra dopodiché
La la sensazione che tu sia limitato a una divisione delle responsabilità di governo concorsi simil problemi interni quelli che sottolineava Capodicasa
Ecco la risposta allora l'onorevole Granata
Io avverto tutta la responsabilità che
Cavazzuti me in questo momento
Nel partecipare a questo dibattito per essere l'unico socialista presente questo dibattito
Perché questo dibattito avviene su un tema estremamente importante e impegnativo come quello di Agrigento ed avviene in un momento nel quale e in corso nel Paese nei partiti umbra dibattito estremamente
Impegnato sul modo nuovo di fare politica nuovi io credo che nel momento in cui parliamo del caso Agrigento che ci avviamo a sperimentare una nuova legge così rivoluzionaria per l'elezione dei gli enti della direzione degli Enti locali sindaci consigli comunali
Certamente dobbiamo fare riferimento a questo dibattito generale cui viene i partiti del Partito socialista sta attraversando in questo momento un dibattito estremamente impegnato ricordo le posizioni di Craxi e le posizioni assunte da Martelli che mettono in discussione se volete l'esistenza stessa del partito come tale nella sua accezione tradizionale e io credo che questo dobbiamo tenerlo presente nel momento in cui affrontiamo in questi casi
Lucio tu vorrai consentirmi se io prima di rispondere puntualmente alle cose che tu hai posto all'inizio alle richieste che nel dibattito si sono manifestate faccio una semplice notazione senza polvere fare troppe polemiche sull'assenza a questo dibattito dell'onorevole Piro per anche per la motivazione che ha voluto da ecco io credo che bisogna rifuggire da chi non vuole i confronti dibattiti perché soprattutto io credo che ci troviamo in presenza di assenze di programmi estremamente precisi per questa nostra città e non solo per la nostra città
Io credo che si preferisca tentare di raccogliere il consenso attraverso altre strade e tra queste strade vie certamente quella di creare alcune forme anche di linciaggio generalizzato che certamente non giovano alla libertà del confronto e dalla sua sede in Italia e all'obiettività del confronto del confronto spesso io queste cose le vorrei dire perché io credo che dobbiamo creare una corazza ad Agrigento
E però l'agorà non può essere lega zanne che si sono sviluppate in certi momenti attorno a questa vicenda del caso Agrigento io non ho alcuna esitazione aprire che senza volere per questo influenzare alcun giudizio io voglio dire che vi sono grati ben diversi di responsabilità nella vicenda chiede di restare tanti è oggetto di un'indagine di un indagine giudiziaria
E io reputo alcune delle persone che vi sono state coinvolte dei prefetti galantuomini chiedo l'impegno a
Siamo allo stadio se evitiamo lasciate che ciascuno che ciascuno affronti con grande serenità e con grande limpidezza e linearità alle posizioni che ritiene di dovere di dover difendere io queste cose credo di dove di doverle dire anche quando rimarco e sottolineo la giustezza delle posizioni che tu Muccioli inizio ai sottolinea è vero che in questa città vi è stata una fuga di responsabilità da parte di certe forze politiche e giusto il tema del ricostruire la politica chiari che hai voluto porre perché vi è stata vi è stata certamente una fuga di irresponsabilità da parte di certa classe dirigente nell'affrontare i problemi di questa nostra città e questi problemi oggi vanno riconsiderate vanno riconsiderati in modo estremamente estremamente estremamente attento
Però ecco vorrei dire che
In questi anni è venuto crescendo questo clima di illegalità abbastanza diffuso
E per esempio l'abusivismo edilizio in questa nostra città
E qualcosa
Che è stato estremamente fa un fenomeno estremamente diffuso di illiceità in cui certamente pesa nuove responsabilità degli amministratori
Ma pesano le corresponsabilità di tanti altri organismi dello Stato e pesa questa diffuso a condizione di vantaggio che i cittadini
Realizzavano nel momento in cui sapevano di compiere qualcosa di illecito e tuttavia ritenevano di poterlo fare all'ombra di queste partite coperture che si sono venute esprimendo nel corso degli anni tutto questa politica dello scambio a un livello basso si è sviluppata nella nostra nella nostra realtà
E però io credo che dobbiamo avere tutto il senso della misura io ho sentito alcune sentenze moralistiche gracchiante anche da chi in questi mesi ha inventato in questi anni ha inventato soluzioni paradossali per esempio per affrontare i temi dell'occupazione giovanile non la nostra
Realtà Sipro della nostra della nostra provincia e io credo che dobbiamo restare ancorati al livello delle responsabilità avendo il coraggio anche di ammettere
Che abbiamo commesso degli errori errore commesso chi è stato al Governo al mio partito ne ha commessi certamente certamente altri errori sono stati commessi anche da chi è stato all'opposizione perché guardate che il divagare di certi fenomeni non sarebbe stato possibile se non in un quadro di corresponsabilità che ha investito archi di forze molto ampio resta in questa nostra realtà
E allora io credo che il tema posto è il tema invece che dobbiamo affrontare e quello di riprendere l'attività politica l'APPI con la maiuscola d'Agrigento qui si sono conosciute stagioni politiche importante il primo centrosinistra
Ma vi sono state
Vi sono state stagioni importanti sono conosciute per esempio nella dopo frana
Quando si affrontarono i problemi non solo per le responsabilità ma anche di scelte urbanistiche importanti
Il dibattito che si svolse ad un certo momento nella nostra città attorno al tema del piano regolatore
Ora bisogna riprenderà a fare politica a puntare su Agrigento come città della cultura come città
Quindi come una delle capitali del turismo nella nostra realtà provinciale come una città dei servizi capace di assolvere dai suoi ai suoi doveri e io credo che tutto questo comporta alcune prese di posizioni molto chiare molto precise che riguardano le scelte urbanistiche che occorre fare il piano regolatore il parco archeologico
I programmi che riguardano lo sviluppo dell'area a mare che stranamente non riesce a decollare ad uscire dal Silenzio o dall'ombra
Io credo che i problemi dal centro storico del teatro Pirandello e poi non solo dalla fine dei lavori dal Teatro Pirandello ma anche di come verrà gestito il gol
Teatro Pirandello io credo che tutti questi sono temi rispetto ai quali le forze politiche hanno il dovere di fare di elaborare
Alcune proposte estremamente precise e noi socialisti storna questi temi siamo pronti a fare la nostra parte e a sviluppare ampio confronto dichiarando sin da ora
Che a noi per le prossime elezioni
Per le prossime elezioni dal del del Di Maggio di giugno quando saranno dalla prossima primavera noi intendiamo contribuire alla formazione di uno schieramento di ampio rinnovamento in questa nostra città utilizzando le trasversalità possibili quelle che sono finalizzate alla creazione di uno schieramento ampio di crescita di progresso e di sviluppo di questa nostra città
Questa è la dichiarazione di disponibilità che i socialisti fanno ed è una dichiarazione estremamente estremamente impegnativa perché certamente essa finisce il collo a coinvolgere il mondo Messer del partito che certamente si collocherà
Acque in un'ottica che un'ottica certamente diversa rispetto a quella del passato ecco io credo di aver risposto in termini propri e coerente io non credo che il momento sia quello del processo
Io credo che il modo migliore per andare avanti sia quella di ritrovare soprattutto a sinistra
La capacità di un dialogo e la capacità di affrontare i problemi nuovi che si pongono per questa nostra città in modo coraggioso in modo nuovo e in modo che la parte più moderna di questa nostra popolazione si possono attorno ad una proposta riconosce
Ingranata introdotto due temi che saranno oggetto di un prossimo giro quello sui programmi già entro otto in orecchi elementi anche quello degli schieramenti che andranno ad eleggere il governo della nuova città intanto vorrei tornare brevemente prima di dare la parola agli altri dagli altri politici alla città
Perché io metterei sul banco degli imputati anche questa città è granata l'ha detto né in questo clima di illegalità e di abuso
Ci siamo stati un po'tutti dare quindi la parola Giovane Italia lavoro
Grazie Nuccio l'identificazione fra città M naturalmente molto impegnativa capisco che soltanto il risultato una cortesia io volevo ricambiare subito facendo sapere ai tanti presenti
Come Nuccio dispensa che ha organizzato questo convegno è il direttore di una rivista che si chiama sud-ovest
Che è un orgoglio non solo dell'intelligenza ma anche dalla nostra città
Se vi capita di andare a Milano a Firenze o a Roma e passare per le librerie di quelle città potete trovare sud-ovest credo che sia uno dei pochissimi casi nella storia della nostra pubblicistica in cui abbiamo un riconoscimento di questo genere
Il merito l'annuncio dispensa Tano Siracusa che lei il condirettore a tutti quelli che l'hanno all'open
Detto questo
La generosità di detta Arnone con un po'anche di malizia
Ha offerto alla stampa una nomination a me a sindaco del tutto improbabile
Che mi costringe da un po'di tempo a stare come quelli dei telefilm americani che fermate dalla polizia si sentono dire sia tenuto quello che lei dirà questo l'usato contro contro di lei
E non perché io tema che questa candidatura possano essere messa a rischio da quello che dico perché poiché assolutamente improbabile voglio misurare le cose che pubblicamente dico qui fuori dal mio ambito normale di lavoro che la previsione dove sono costretto ad andare dietro la cronaca e raramente mi si consente di andare a ad approfondire i fatti di cronaca
Ed è per questo che ho pensato di scrivere poche paginette
Per essere europeo come diceva Lucio dispensa nei tempi e per essere un po'più preciso nella enunciazione delle mie valutazioni
Esiste un caso Agrigento
C'è chi non è grande
Davanti ad orientare è attraversato da scandali di ogni genere le dieci dodici delibere di somma urgenza incriminate sembrano a queste persone un'inezia
Un'intera Giunta va in galera è successo anche altrove si dice e non per questo si è parlato di un caso Reggio Calabria in un caso Misterbianco o altro
C'è chi la pensa in questo modo certo davanti a questi ragionamenti raccolti qui e là in ambienti locali non trova alcuna giustificazione la corsa alle dimissioni dei consiglieri comunali di maggioranza
Le dimissioni di questi stessi consiglieri che neanche una settimana prima in una seduta del Consiglio rivendicano la correttezza non è stata la pulizia del consiglio stesso e allora perché le dimissioni
Non credo che si sia trattato solo di un espediente per fare spegnere i riflettori su Agrigento
Credo invece che le dimissioni siano stati anche il frutto di una consapevolezza diffusa quanto non esplicitata e cioè che è finita una stagione politica che si è chiusa una fase lunga di degenerazione della politica
Del resto las non aveva approvato una legge per l'elezione del sindaco del Consiglio da dove nasceva quella legge se non dalla consapevolezza della fine di una stagione politica
Direi che per un complesso di ragioni economiche elettorali giudiziari e ideologiche anche è venuto meno un sistema il sistema della mediazione meridionale quella che Giorgio Bocca sintetizza con il termine l'inferno l'inferno del Meridione
Un sistema che ha garantito negli ultimi trent'anni linee dal centrosinistra in poi un allargamento continuo dei convitati a pranzo del benessere
Un aumento degli standard di consumo è un loro allineamento all'Europa
Il differenziale con il Nord e c'è sempre naturalmente ma con un rapporto simile al sufficiente con l'ottimo non allo scarso Collotti
I costi di tali risultati sono stati elevatissimi non solo per la finanza pubblica e per i guasti del territorio ma soprattutto per la corruzione delle coscienza
E la degenerazione del ceto politico
Abbiamo conosciuto un bel salto rapido dal mondo contadino a quello dei consumi abbiamo saltato alcune esperienze e non siamo riusciti a interiorizzare le regole nuove di tipo etico e sociale connesse alla modernità
Che è fatta di individualismo come quello contadino ma a differenza di quest'ultimo carico di angoscia ecco pentimenti e con un tratto diffuso di infelicità nelle coscienza
La legge le istituzioni si sono
Sono sembrate ai più pure convenzioni fastidi raggirare pupazzi salate per i gonzi non invece depositò di eticità
Antigone
Che coglie il senso etico della legge ma ad essa contrappone un altro senso etico superiore in siciliano di oggi non può essere tradotta
Se non con la perdita del suo carattere tragico che nasce appunto dalla consapevolezza del contrasto tra valori la legge per noi non è più un valore dico per noi
Non solo per i politici e penso alle semplificazioni Orlan diane che vedono contrapposta separate la sfera della politica a quella della società civile per cui quest'ultima e già pura incontaminata e deve soltanto liberarsi del ceto politico per esprimersi nella sua pienezza errore fatale
Che porta poi Orlando a non vedere che Luis sindaco gruppi mafiosi continuavano a controllare appalti e servizi comunali e non lo vedeva perché nella sua visione semplificata
La Sicilia si purifica
Già con il semplice fatto di mettere uomini nuovi nelle istituzioni ma le cose non stanno così
Vi è un generale corrompe cemento della società siciliana
E questo non va detto per assolvere ma per condannare più severamente
Ed insieme per non illudersi di potere risolvere tutto con scorciatoie politici speaker nello schema classico della politica moderna i gruppi dirigenti sono espressione della società civile e delle sue articolazioni la sintesi rozza di tale acquisizione teorica è quella leninista che voleva lo Stato come comitato d'affari della borghesia
In realtà le cose
Sì ma è un po'più complessa
Sì sì
Ma
Miccichè anche anche amici che ha avuto un modo di dire la sua proseguiamo con Giovanni va bene non
Io capisco il senso dell'intervento del Lillo che no no scusate ma l'intervento delle loro importante secondo me
è importante e deve essere tenuto in considerazione da parte di tutti tuttavia sermoni mi faccia finire coralmente capiva che il senso mi era esattamente quello che lui diceva pop me dell'impianto della sua eloquenza positiva in altri versi in questa circostanza invece è stata deleteria la comprensione
In realtà le cosa appunto non stanno così dicevo in Sicilia ad Agrigento e gruppi dirigenti nelle istituzioni ma anche nelle stesse professioni sono il risultato di coptazioni auto legittimante sì
E questo almeno a partire dagli anni sessanta quando è svanito il sogno della industrializzazione non è rimasto altro che gestire il flusso di risorse pubbliche che lo Stato affluente riservava a sud con finalità di ammortizzatore sociale
A quel punto la legittimazione politica quella reale non quella formale del voto avveniva in relazione alle capacità di controllo delle leve di comando e di distribuzione dei posti ed ai finanziamenti
Dunque per i gruppi dirigenti di primo livello e più importanti non c'era più bisogno di stare a sentire il polso della gente i sogni desideri le inquietudini dei propri concittadini per dare loro forma organizzazione d'espressione nelle istituzioni no ma soltanto la necessità di controllare le usa
Quel tale consorzio quella particolare Camera di Commercio quel dannato ente quel comune
Di qui la selezione sulla base della fedeltà è nella spregiudicatezza e non su altri valori di qui il non funzionamento delle istituzioni o il loro piegarsi ad interesse di parte
Tale sistema coinvolto tutti i partiti intellettuali imprenditori professionisti
Il consociativismo nasce da qui e non dalla fragilità etica dell'opposizione che quella ci può anche essere stata se questo quadro è vero comunque adesso si avvicina si capisce subito come esso sia entrato in crisi
è in forse in modo irreversibile
Mancano le risorse finanziarie per alimentare il flusso di denaro verso il Sud
Emergono nuove sensibilità etiche che vendono intollerabili pratiche spregiudicate e soprattutto si avverte il bisogno di istituzioni che funzionino di servizi pubblici efficienti di una qualità della vita che vi contenga il tempo e lo spazio
Bisogna ricominciare da capo
Ma da dove con chi ecco qui il tema della ricostruì la politica sulla base di quali valori
Dico subito che non vedo confini netti al di là dei quali ci siano i riformatori al di qua dei quali conservatori ciò non significa che non ci siano le forze pronte ad ostacolare ogni possibile cambiamento
Voglio dire che la loro individuazione non è facilitata dalle attuali sigle politico-culturale
Non la vedo proprio in virtù dell'analisi che ho fatto prima
Non mi pare di buon gusto chiamare a raccolta gli onesti perché quelli che venissero a tale richiamo mi apparirebbero spocchioso e supponenti l'onestà l'onestà non si proclama
L'onestà
Dicevo
Non si proclama per se stessi
La si pratica
E tra le sue forme di espressione c'è il pudore ricordare come Gesù disprezza l'esibizione della virtù e privilegi gli individui votata al peccato è superfluo
Ciò non significa naturalmente che non è stato un sì un valore penso piuttosto che tutte le forze politiche che tutti gli uomini che hanno responsabilità debbano dichiarare finito questo sistema
Denuncia nei limiti e proporre il cambiamento
Credo che la Regione cosa svolge un ruolo importante lo stia già svolgendo penso che da parte delle forze che ci hanno governato vada esclusa ogni ipotesi di arroccamento sull'esistente
E di candite di candidare la Sicilia ad Andrea di unitaria che cambia
Penso che da parte dell'opposizione vado raccolte tutte le opportunità di cambiamento dentro e fuori le istituzioni assumendo la responsabilità e la fatica del Governo solo così è possibile guidare la Sicilia
Ad un approdo di modernità saggia senza scossoni eversivi né dirigistiche palingenesi né tanto meno gattopardesca i travestimenti
Mi chiedo però qual è la disponibilità in tal senso la Juve politici qui presenti sono disposte a mettersi in discussione e ricercare nuove fonti di legittimazione oltre fuori il potere è possibile lanciare una nove ipotesi politica meridionalistica in cui la lotta alla mafia militare giudiziaria si affianchi ad una rigenerazione delle istituzioni al recupero della legalità
Non so se è possibile so soltanto che senza di ciò il nostro ruolo in Italia in Europa sarà sempre più marginale quasi fastidioso ingombro se non addirittura tumore da recidere
Io spero che tutti quanti siamo un po'più europee nel secondo giro se ci sarà lo spazio
Mi pare che a questo punto comunque ci sono abbastanza elementi raccolti anche informalmente per Renzi poter dare la parola Folena
E io ho accettato l'invito della rivista sud-ovest
Prima di tutto per
Dire un grazie
E questo grazie
Non credo che debba essere solo
Mio che non sono come è noto né agrigentino nel siciliano
Ma può diventare un grazie di tutta
Questa città
Che ha tante risorse e a tante forze
Verso quei quattro consiglieri comunali
Che hanno fatto il loro dovere
Che sono andate a vedere le delibere
E hanno
Esaminato le procedure con cui
La macchina comunale veniva governata
E hanno colto
Sul piano politico e morale
Non sul piano giudiziario
Il modo chiaro con cui un certo gruppo di potere
Una certa cordata
Aveva trasformato
Quello che dovrebbe essere lo Stato di tutti a prescindere dei colori politici
In uno stato di favore
In cui regnava solo la discrezionalità
E l'illegalità
Credo che anche chi ha applaudito prima
Quando l'onorevole Granata ha detto che ci sono dei galantuomini
Che sono stati colpiti
Anche chi ha applaudito debba ringraziare questi consiglieri comunali
Perché oggi questa sera tanta gente
E qui in questa sala
Tanta gente non può entrare in questa sala
Perché
Indicando le responsabilità
Di quello che è successo
Nella macchina comunale
Oggi forse Agrigento può
Trovare le proprie responsabilità
Guardarsi allo specchio
Riconoscersi trovare forza
Io ho una grande fiducia nella forza della gente
E sono convinto che quello che sta avvenendo in Sicilia
Dopo la morte di Giovanni Falcone
E dopo la morte di Paolo Borsellino
Che sta venendo a Palermo ma che sta avvenendo anche nel profondo fine più piccoli comuni della Sicilia
è un grande processo di maturazione
Individuale e collettiva
Non si può dire noi non c'entriamo tutti centriamo almeno un po'
Ma per arrivare a dire tutti c'entriamo almeno un po'
E per arrivare interrogarci sui nostri comportamenti anche individuali di ogni giorno
è necessario cominciare a individuare le responsabilità
Io ho riletto un testo in questi giorni
Un testo molto polemico molto duro
Un testo di Intel
Il proponeva in modo provocatorio
La necessità
Rispetto agli elementi evidenti
Del malgoverno del Paese
E alla mancanza di verità
E di giustizia
Di portare sotto processo
I responsabili
Di quel malgoverno
Ci fu chi
Comprese la polemica di Pasolini
Come un invito alle Brigate Rosse e rapire i dirigenti dalla democrazia cristiana
E chi disse ma perché questo processo deve o dovrebbe riguardare solo
I grandi dirigenti di quell'epoca molti dei quali sono rimasti gli stessi
Del partito di maggioranza relativa e non anche di tutte le altre forze che hanno collaborato al governo qualche modo anche dall'opposizione
Alla storia di questo Paese
Ma realtà Pasolini parla per metafore
E scrive proprio in uno di questi articoli
Occorre un po'accesso ai responsabili perché l'Italia faccia il processo a se stessa e possa riconoscersi
Il problema non è quindi giudiziario
La magistratura
Deve poter operare liberamente e sappiamo bene che Agrigento
Come in Sicilia come altre parti del Paese non ha sempre potuto operare liberamente
Ma non è di questo che non ci occupiamo
Il problema è se insieme possiamo costruire uno Stato di diritto
Se insieme possiamo aprire una fase che prenda atto che il vecchio regime
Il vecchio sistema
Sta morendo
Fa perfino crollando
Io non voglio portare la politica nazionale in questa discussione
Ma vedete che quello che sta succedendo sul piano economico e finanziario
Non a precedere
E non è finita qui
è evidente che si sta chiudendo un'epoca
è già finita un'epoca
E allora individuare le responsabilità
Sanzionare le responsabilità
Vuol dire permettere di aprire una pagina nuova
Nell'Italia del novantadue non è più possibile impunemente
Neppure fare i piccoli trucchi perché tanti di quelli testimoniati nel dossier
Presentato dai quattro consiglieri comunali della lista per Agrigento sono piccoli trucchi per in per cifre limitate ma anche quei piccoli trucchi quei piccoli imbrogli
Lì si valuteranno sul piano giudiziario ma sul piano politico morale sono il primo anello di una catena di discrezionalità
Di subalternità di illegalità che poi può giustificare tutto
E allora dobbiamo pensare a una primavera
Alla possibilità di una primavera agrigentina
Alla possibilità di una fase nuova
In cui sia necessario stabilire che le leggi esistono quelle dello Stato e che si rispettano
Vedete io la stima la scorsa ho fatto due nomi
Non perché sono ossessionato dal fare i nomi
Ma perché penso che sia necessario
In un momento come questo
Che la politica tutta la politica
Faccia fino in Comit fino in fondo i conti con se stessa
Un politico che si reca a casa di un mafioso
Di un capomafia
Per avere dei voti
Deve essere nel mille novecentonovantadue dopo Di Pietro
Dopo Milano deve essere sanzionato
Quello che ieri
Quello che ieri si poteva credere che fosse una dimostrazione di forza di Potenza
La passeggiata in piazza del paese accanto al boss locale
Il bacio o il caffè
Oggi invece deve diventare una dimostrazione di colpa
Perché vedete noi non possiamo volere l'esercito in Sicilia
Volere più poliziotti volere più carabinieri
Volere che servizi lavorino meglio
Volere che lo Stato colpisca fino in fondo
E poi non stabilire che ad ogni livello
La Sicilia può e deve liberarsi
Da mali antichi e da mani nuovi
Che ne hanno limitato la forza
Io non voglio ritornare su polemiche che riguardano il passato
Che riguardano chi ha diretto
La DC agrigentina
Chi ha diretto la DC siciliana nel corso di questi anni
Ma vi assicuro che sono angosciato in questi giorni
Dal Silenzio
Che è seguito al fatto che io ho indicato che Raimondo Maira
è stato eletto
Alla Camera dei deputati il cinque il sei di aprile
Cioè ventidue giorni prima dell'omicidio di Giovanni Falcone di Francesca Morvillo e dei tre agenti di scorta con i voti della mafia di Dom Pippo Madonia
Sono rimasto allibito
Dal non trovare nessuna dichiarazione
Del partito di Raymond domani
Né di difesa
Nel di condanna nei miei confronti
E anzi
Di incontrare in Parlamento
Deputati
Uomini politici dello stesso partito di Maira
E mi sono venuti a parlare
Quasi col tono di dire
Noi non c'entriamo niente e ci dobbiamo liberare da tutto questo
E allora è giusto che ci facciamo l'esame di coscienza
è giusto che si colpisca fino in fondo
è giusto che non si faccia finta di niente
è giusto che si dica che anche in questa città un deputato a Repubblica Di Mauro è stato eletto al Parlamento nazionale anche grazie a quel sistema di discrezionalità
Di legalità e di illegittimità che è stato documentato nel dossier che poi ha portato lo scioglimento del consiglio comunale
Vedete io non voglio che
Tutti finiscano in galera
Se dovessimo pensare che si passa dalla prima fase
Dello Stato italiano
Alla nuova fase solo attraverso dei procedimenti giudiziari
Occorrerebbero
Occorrerebbe un palazzo di giustizia così grande
Per cui probabilmente ci scatterebbe
Qualche tangente ultra miliardaria
Io
Io penso però che se è giusto che si sappia e che si dica anche l'opposizione ha le sue responsabilità
Sarebbe sbagliato
Dire che l'opposizione non ha avuto le sue responsabilità
Nell'era in cui non era possibile l'alternativa
Nell'era della guerra fredda
Nell'era dei blocchi biologici
L'opposizione del Partito comunista italiano è stata nazionalmente in Sicilia localmente comunque un elemento di equilibrio del vecchio sistema politico
Il punto è che da un certo momento in poi
Questo punto di equilibrio nel settantasei in poi
Questo punto di equilibrio
Oramai dovrebbe essere rimessa in discussione perché il Paese era maturo e pronto per le alternative per i ricambi che ci sono stati in tutto il mondo
All'Ovest come nell'ex Est europeo
E che nel nostro Paese non ci sono stati
E allora il consociativismo è anche degenerato
Diventando una forma distorta
Di compartecipazione o di condivisione
Di un certo modo
Di concepire il potere la politica
Io ho creduto nella svolta
E nella fondazione di un nuovo partito non per ragioni ideologiche
Sono sempre stato un democratico
Ma per ragioni politiche
Perché ero convinto e rimango convinto che il problema di fondo ossia lo strumento attraverso il quale
Nel nostro Paese in Sicilia e ad Agrigento sia possibile un'alternanza
Sia possibile la rottura di un vecchio sistema
Sia possibile che i progressisti stiano che i progressisti e conservatori con i conservatori
Ecco perché allora
Io dico
Oggi il problema vero
è sapere che il vecchio regime sta morendo ma che non è detto che quello che verrà dopo il regime dopo il vecchio regime sarà per forza di cose
Una società più democratica una libertà maggiore per tutti
Ed è per questo che c'è bisogno di unire non tutti no non tutti
Di unire con loro
Che vogliono rompere col vecchio regime e che in modo radicale
Dalla più piccolo caso che riguarda il cittadino
Fino alla politica urbanistica
Fino alla legislazione regionale e nazionale vogliono che si passi dai favori ai diritti
Dai suddetti ai cittadini
Che vogliono in sostanza che finalmente in questo Paese lo slogan la legge è uguale per tutti non sia una presa in giro
Perché oggi la legge non è uguale per tutti ma sia una realtà
Io non so se questo è un fronte degli onesti
Se questo è un fronte della giustizia
Se questo è un CLN un comitato di liberazione
Come abbiamo riproposto nel corso di queste settimane
Se l'Alleanza democratica di cui ha parlato se
I martelli la Malfa
Se è il sogno di Occhetto
Non so se questo è quello che intende Orlando quando parla
Di un'altra politica
Io penso che però è maturo il tempo perché noi le forze che vogliono veramente senza doppiezza
Passare una nuova fase le uniamo
Mi permetto di dire per concludere
Che non è nella mio costume mettermi in cattedra e dire
Questi sono i buoni e questi sono i cattivi
Tutti usciamo dal vecchio sistema
Però con responsabilità diverso che ha avuto l'opposizione avuto le responsabilità dell'opposizione
E oggi la sua credibilità si misura
Nella capacità di essere non più consociativa
Chi è stato al governo ha avuto responsabilità
Più gravi più forti
E oggi può partecipare alla fondazione di una nuova fase
A condizione che con nettezza recita ogni legame col sistema delle tangenti col sistema della mafia
Col sistema della illegalità e della corruzione
Col sistema della partitocrazia
Col sistema cioè che ha trasformato i partiti che devono essere strumenti per dare potere ai cittadini
In una forma dei genere
Di lottizzazione dello Stato
Che si spartisce i posti negli enti pubblici
Il denaro
Che dovrebbe servire per i cittadini e cioè in sostanza umilia una vera concezione del diritto
E allora e questo quello di cui abbiamo bisogno scelte chiare e nette era di Calì
La capacità di rompere
Con qualcosa che oramai noi dobbiamo considerare alle nostre spalle
Se vuole fare una battuta
A proposito di un articolo di Giorgio Bocca
Uscito il nove di agosto sull'Espresso
E che riguardava la questione del Belice
Giorgio Bocca se la prendeva con alcuni deputati
Che hanno presentato un emendamento minacciando di non votare la Finanziaria la una di non dare la fiducia al governo emendamento attorno a un decreto sulla finanza
Se non fosse stato commentato lo stanziamento lo stanziamento per il bello
E botte questo articolo dice è la solita logica tutti i soldi che abbiamo dato al Mezzogiorno alla Sicilia
Dove sono andati a finire
Bocca fa un errore
E l'errore è che al Belice sono arrivati sono due solo due mila miliardi come è noto per una popolazione uguale a quella del Friuli a cui sono arrivati diciotto mila miliardi
E per una popolazione di quattro volte inferiore a quella dell'Irpinia
Terra di grandi fortune politiche
In cui sono arrivati settanta mila miliardi
Oggetto di un'inchiesta parlamentare che ha contribuito non poco la popolarità
Dell'attuale presidente della Repubblica
Che si distinse per la sua capacità di non guardare in faccia nessuno anche nel suo partito quando si trattava di fare chiarezza su come quei soldi in Campania alpini erano statisti
E quindi bocca dice una cosa molto sbagliata
Va bocca dice una cosa giusta
E la cosa giusta
E che questo emendamento
è stato firmato da deputati della democrazia cristiana
E del Partito socialista
Fra i quali spiccavano
Notoriamente delle persone che non hanno avuto delle responsabilità di primissimo piano nel governo
Della Sicilia del Paese nel corso di questi anni tre quattro deputati che protestavano come se fossero deputati dell'opposizione
C'erano due ex ministri
Presente all'onorevole Mannino e l'onorevole Mattarella
E due ex presidenti della Regione
L'onorevole Rino Nicolosi e l'onorevole Mariella
Bene io dico che questo il punto che non rende credibile quell'emendamento
Perché vedete ventiquattro anni
Sono tanti e che dopo ventiquattro anni ci siano ancora due mila persone che vivono sotto le baracche non è un problema politico del PDS contro la DC
O di una corrente della DC contro un'altra
è un problema di vita
Non è degno
è un insulto alla gente
Non è accettabile che tanti abbiano dovuto autorizzati da una legge dello Stato abbiano cominciato a ricostruire
Quello che era stato distrutto
E che non abbiano avuto i soldi da parte dello Stato
Questo non è giusto non è accetta non è accettabile che l'acqua nel novantadue in Sicilia non sia un diritto
E che attorno agli appalti sull'acqua abbiano prosperato fortune politiche fortune imprenditoriali
Non voglio farla lunga ho concluso voglio dire dobbiamo cambiare proprio
Modena
Folena
Folena indicato responsabili
Quel Folena è individuato responsabilità responsabile responsabilità diversi gradi di responsabilità
Ora so che oramai non c'è più rischio di passare per mangiapreti ma io vorrei indicarne uno di responsabile in questa realtà cittadina
Ho la sensazione che inquieta Agrigento spesso si è sentita l'esigenza di avvertire il pastore del malessere del gregge
Quello che voglio dire una sostanziale assenza della chiesa in una realtà di grandissimo disagio consentitemi anche che forse qualche volta questo silenzio si sarebbe dovuto
Temere faccio un esempio quando sul tema dell'illegalità relativa all'abusivismo da parte della Chiesa si scelta una strada che
Personalmente mi è sembrata sbagliata ma non soltanto a me è sembrata sbagliata io vorrei cogliere qui avremmo voluto magari avere il vescovo o io vorrei comunque cogliere l'occasione della presenza di padre Tortorici per sollecitarlo così violentemente diciamo
Io credo che dovrò rispondere di sì
Alla sollecitazione denuncio dispensa è vero
Siamo responsabili
Intanto cercherò anch'io di essere europeo nei tempi
Però prima
Prima
Spero di tirare di un poco su con una barzelletta
Se la gravità
Ovviamente
Roba da preti
E si tratta
Di un predicatore
Abilissimo
Che invitato a un ciclo di prediche in una parrocchia
Riusciva a trascinare l'uditorio nelle sue brillanti vibranti e considerazione parlava dei mali del mondo
Dei grandi peccati che ci sono nella società dell'inverno che si apriva quasi davanti agli ascoltatori e questi dopo qualche istante cominciarono a piange
Arrivare non sino alla fine della Predica del primo giorno singhiozza solo uno se ne stava diritto
Attento appoggiato ad una colonna
Ma non piangeva
La seconda sera
Altro aspetto del tema uguale bravura del predicatore
Stessa conclusione tutti a piangere per quello Imbert turba vile e così la terza sera il predicatore non ne poté più alla fine lo chiamo gli disse
Scusi ma come mai lei mentre tutti piangono a dirotto diffonde ai mali del mondo al pericolo dell'inverno se ne sta lì
In silenzio attendo ma senza commuoversi ma proprio per niente
Padre non sono di questa parrocchia
Ora l'impressione che io
Nessuno più o quasi vuole essere di questa parrocchia
Si è sentito parlare
Dei male terribile Gratteri ma gli Agrigento
Per la verità l'onorevole Folena ha parlato anche di responsabilità
Ma alla fine era di questa e di quella anche dell'opposizione
Ma di questo nome e di quell'altro no
Signori miei
Una buona volta dobbiamo convincerci
Che siamo tutti di questa parrocchia
E ognuno di noi anche se a livello diverso
Alle sue responsabilità a me sembra
A me sembra
Che fino a quando
Non siamo capaci
Di autocritica
Noi continueremo a piangere
Sui mali di Agrigento poi la salsa
Rischia di rimanere uguale
La chiesa io non parlo qui a nome della Chiesa neanche a nome del vescovo parlo a a nome mio credo che il vescovo non sappia neanche chi sono
Parlo a nome mio personale
Però vi dirò
Un esame di coscienza ce lo stiamo facendo
E di responsabilità anche della comunità ecclesiale andiamo parla non so
Se avete avuto modo
De leggere quel documento anche Varese emergenza mafia un problema pastorale
C'è anche una assunzione di irresponsabilità della comunità ecclesiale la quale sicuramente
Avrebbe potuto fare di più
Avrebbe potuto dire qualche parolina in più su certi a Spezi della vita sociale
Nonché come forse vorrebbe lasciare intendere la provocazione del moderatore
Sia stata assente intendiamoci bene
C'è stato il problema dell'acqua
Preti seminaristi comitati di quartiere
Animati da preti
Sono scesi in piazza
Sono avvenuti questi fatti
Non è mancata la voce
Mi sembra obiettiva ed equilibrata del consiglio pastorale cittadino di Agrigento
E anche in altre circostanze accetta ha citato il problema dell'abusivismo c'è in atto una riflessione e anche le cose che sono state dette
Ho l'impressione che mediti no meritino un po'più di attenzione
Ma vorremmo che
Si facesse autocritica da tutti ribadisco
Il padre di famiglia
Ha lavorato sodo il cittadino che ha osservato le leggi e non si è costruita la casa abusivamente il politico che ci ha tenuto a osservare
A pretendere di osservare fare osservare le leggi
Anche dovendo talora rinunziare a posizioni di maggiore prestigio non possono avere la stessa responsabilità di quelli che invece hanno più direttamente ha provocato disfarsi di cui parliamo
Questo deve essere chiaro
Allora
Che cosa e necessario che diciamo
Ho una tentazione e ci voglio consentire
E la tentazione e di essere un'altra volta provocatorio
Noi ci meravigliamo
Che siano avvenute queste cose
E per un certo verso ne abbiamo il delitto anzi dobbiamo essere indegna arrabbiati del tutto
Perché certe cose vadano come pare
Avvenga
Signora
Nessuno nessuno nessuno la vuole offendere e la sta offendendo
Se state endo alle parole che io levato dice
Allora
Riprendo il discorso
Noi ci stiamo bene arringando di quello che accade ne abbiamo il diritto
Ma scusatemi
Non vi pare che
Stiamo raccogliendo i frutti marci
Di una società che in questo modo
Sì siamo andati costruendo da alcuni decenni a questa parte io vi invito a medica
Sono parole
Dure
Che però vogliono richiamare alle responsabilità della coscienza di ognuno che occupi un posto di amministratore o sia un comune cittadino che svolge il suo lavoro che ha una famiglia alla quale pensa
Non è vero che in mille modi
Abbiamo osannato a una libertà senza condizioni
Non è vero che tutto si è fatto per raggiungere a qualunque costo posizioni di prestigio il successo anche al di là del merito la ricchezza anche calpestando i diritti degli altri e questo
Non è stato ripetuto mail e una volta invero opere letterarie riflessione di filosofia
Adesso ci troviamo
In questa situazione
Abbiamo bisogno di di andare alla nostra coscienza e vedere se
In che cosa abbiamo sbagliato
Noi in che cosa hanno sbagliato gli altri
Perché alla critica all'autocritica si deve accompagnare una critica obiettiva
Ma ferma ma lucida
Che non si ferma
Di fronte all'amico a quello in cui noi ripone vagliamo anche tanta fiducia
Vogliamo essere spassionata i nella ricerca di che di ciò che è vero nella ricerca delle responsabilità di questa situazione in cui noi ci troviamo
Vogliamo raccogliere
Uno degli appelli
Che il Presidente della Repubblica nei suoi misurati interventi di questi mesi
Ha rivolto anche più di una volta abbiamo bisogno di ritornare alla legalità
Non è vero che l'illegalità è stata portata sistema tanto che
Qualcuno che poi conversava oppure di avere fatto degli atti
Condannabili dalle leggi condannati dalle leggi a un certo punto ha detto ma perché
Io sono inquisito
Tutti hanno fatto così
C'è bisogno di ritornare alle sapore genuino della legalità
E c'è un'altra cosa che in mancanza
La gioia di cercare il bene comune
L'onorevole Lore citava giustamente
Tra i grossi difetti nostre l'individualismo
Ma qui le conseguenze sono state terribile
Perché ognuno ha pensato a se stesso investigando sale del tutto dei diritti degli altri dei diritti dei cittadini che acquistano quelle che sembra che non ci siano io mi prendo tanti milioni
Di chi sono ditemi chi sono
Sono della comunità dei cittadini sono stati presi dalle tasche dei cittadini che hanno dovuto pagare tasse talora anche esose
Non sono di nessuno
Abbiamo bisogno di ritornare alla ricerca del bene comune fare politica mi sembra che sia innanzitutto mettersi insieme e o direttamente o tramite o colonne i propri rappresentanti
Cercare le soluzioni più adatte ai problemi che questi cittadini hanno non è vero che
Questa classe politica si è dimenticati molto spesso i problemi dei cittadini i problemi del territorio
Per pensare diciamo quando meno prevalentemente
Ai propri interessi agli interessi dei propri amici dei propri supporters di quelli che avrebbero poi portato i voti avrebbero sostenuto una ulteriore ascesa
Nel potere non è vero che è accaduto questo e mancata la ricerca
Del bene comune
Io ho sentito poco fa l'onorevole Folena che diceva
Sta cambiando un'epoca
E io la stessa frase nella sono ripetuta ma col punto interrogativo
Io sono un ottimismo
Ve lo dico fin da ora
Ma dico mi domando sta cambiando un'epoca
Siamo sicuri
Che quelle che hanno agito in questo modo non continuino a fare le stesse cose
Nelle segreto come prima del resto non avvenivano in piazza queste cose dei rapporti personali
Laddove sì
Decide sul modo di spendere di utilizzare il denaro pubblico
Siamo sicuri che non si continui ancora
Su gli stessi modi di ingannare questo popolo questi cittadini di sperperare questo denaro io me lo pongo come interrogativo
Perché se noi non vigiliamo
Se noi non incalza siamo ulteriormente quelli che si trovano o successivamente andavano al potere state tranquilli che non cambierà nulla ci sarà un modo diverso di eleggere il sindaco
Ma come si è fatto prima per cercare contento si potrebbe fare anche ora
E allora se non ci sono valori etici a guidare l'azione dei cittadini dei politici degli amministratori non succede un bel nulla di nuovo e di positivo
Ed è questo il punto veramente giusto la libertà Massi curata da tutti
Giusto la ricerca di un progresso di un maggiore benessere
Ma senza calpestare nessuno
Giusto la buona dose di piacere di divertimento ma non a prescindere delle leggi dalle leggi della coscienza diversamente
Noi
Eravamo in un modo e in quel modo torneremo continueremo a vivere allora l'appello è alla società civile
La quale ha un grande compito quando si è fatto il giro in realtà l'unico effettivo depura imputato qui dentro è stata la città di Agrigento perché il moderatore rivolgendosi a giovani Italia lavoro al petto
Ecco Giovanni
La città sul banco degli imputati
Ebbene
Noi
Vogliamo che questa città non si trovi sul banco degli imputati
Certamente è quella che ha sofferto maggiormente è la gente più povera ha sofferto più di tutti
Le conseguenze perché ci stanno di ciò che ci sta davanti agli occhi la cittadella leggendo ha bisogno di essere più o vivace
Più presente
Ha bisogno
De sentirsi accanto intellettuale di questi tipi di questa città perché diano vita a un dibattito ricco schietto
Che offra apolitici uomini di governo amministratori
Di reali i motivi di un impegno leale nei confronti degli stessi cittadini permette innanzitutto l'augurio è che questa città
Sì senta sembra viva
E proclami questo bisogno e estere è servita da coloro che avendo scelto
Il l'impegno dei politici o di amministratori altro non sono che servitori del popolo e non il contrario grazie
L'intervento di padre Tortorici mi conferma quanto grande sia la necessità di una profonda riflessione all'interno della chiesa agrigentina
Qualche ipotesi di schieramento molte sollecitazioni in qualche provocazione è tempo di dare la parola all'onorevole Mannino
Io ringrazio sud-ovest e per avermi invitato e per avere proposto questa occasione di incontro
Che pur scontando elementi di differenza di diversità di posizione politica sia sulla linea di partenza che sulla linea di traguardo risponde indubbiamente ad una grande ed avvertita utilità
Quella di rilanciare la politica perché voglio dire appare Tortorici la mia opinione subito francamente non è in discussione la Città di Agrigento è in discussione la politica è in discussione la cultura è in discussione quel livello morale e civile che dovrebbe sempre essere sottinteso a Napoli
E per quello che mi riguarda io mi sento in discussione anzi mi metto indiscusse
Quello che è grave
Non è quello che è accaduto ad Agrigento
Perché quello che è accaduto ad Agrigento
Accade altrove
Può essere rilevato in altre situazioni quello che accadeva Agrigento al momento attuale oggetto di un accertamento giudiziario
Sulle cui conclusioni in omaggio allo stato di diritto abbiamo il dovere del rispetto che innanzitutto rapportato alla magistratura in riguardo anche alla sua indipendenza la sua autonomia e alla sua libertà
Di ieri e di oggi di domani di sempre speriamo in uno stato di diritto
Quello che è grave dico subito con franchezza la mia opinione è che noi siamo e me ne carico la responsabilità in presenza di una fase che si chiude caratterizzata di una fase politica che si chiude caratterizzata da una fila e l'idea affievolimento della qualità della politica
Si è chiusa una stagione quella degli scontri ideologici che pur con i propri limiti avevano il limite avevano il vantaggio di introdurre all'interno del sistema politico
Ragioni di tensione è forte ragioni di confronto ragioni di emulazione ragioni di sfida i quarant'anni che sono trascorsi anche ad Agrigento non sono tutti da cestinare da buttare via perché nella città di Agrigento mi fermo sempre questa
Abbiamo vissuto anche momenti di tensione politica molto importante Granata li ha ricordati Agrigento è stata la prima città in cui si è avviata l'esperienza di centro sinistra
Ricorderò appare Tortorici
Sotto la minaccia di scomunica di alcuni giovani democristiani che allora la proposero Agrigento è la città che seppe reagire
Anche dall'interno della DC in presenza della crisi del mille novecentosessantasei dopo la frana Agrigento e quella di oggi io sono uno di quelli che crede che si debba reagire
E si debba reagire intravedendo una prospettiva sono d'accordo
Per lasciarci tutti alle spalle il passato non per perdonare a cielo ma perché siamo in presenza di una condizione nuova della lotta politica dalla vita politica
Dove ci sono aspetti positivi ma anche aspetti negativi
Non apro questa considerazione che riguarda la politica meridionalistica e anche così un ricevimento alla vicenda del terremoto il nostro dibattito deve essere necessariamente
Stringato si è detto europeo ma io vorrei far presente a tutti quanto sia grave oggi il rischio che la linea di discrimine della vita politica italiana
Non sia quella non diventi quella tra i re innovatori e conservatori
Non sia tra quelli che vogliono cambiare e quelli che vogliono conservare ma possa essere quella tra nord e sud
Tra la lega o le possibili risposte leghisti che condivido l'intervista di Violante sul Giorno
A metà agosto sulle possibili risposte leghiste che potrebbero essere sollecitate evocate e animate al suo è un timore una preoccupazione che tutti dobbiamo avere perché lei lasciarci il passato alle spalle
Pur senza Nostalgia e pur senza la necessità di dover ce lo riportare indietro certamente questa Nostalgia e questa necessità non l'avvertono gli uomini del PDS che hanno anche cambiato nome
Nessuno però può ignorare e nessuno può lasciare abbandonato quel retaggio forte che ha caratterizzato al di là di alcuni aspetti negativi
La positività di questa vicenda politica quarantennale
Quella positività che data dal confronto tra forze democratiche popolari senza le quali l'Italia non sarebbe uscita
Non avrebbe fatto la Resistenza non sarebbe uscito al fascismo non avrebbe fatto la democrazia non avrebbe affrontato il terrorismo non sarebbe arrivata dove è arrivata oggi andiamo in confronto e andiamo verso l'avvenire io penso che il PDS non voglia perdere la qualità e la caratteristica di partito popolare di partito nazionale
E penso poche sedi sarà perché sono oggi convinto che coraggiosamente dentro la Democrazia Cristiana
Bisogna discutere anche l'unità politica dei cattolici democratici non essendovi più nessuna necessità di questa unità ed essendo possibile
Non soltanto nominalmente teoricamente
Un'obiezione diversa del singolo del singolo cattolico del singolo cittadino essendo possibile anche una collocazione differenziata in ragione delle diverse situazione politica lo vedremo ad Agrigento dove l'elezione lo anticipo subito questo giudizio
L'elezione diretta del sindaco pone una grande sfida come uscire dagli schieramenti ritratti tradizionali
Bene se vogliamo affrontare
L'Avvenire il futuro e il presente con la responsabilità che cita ci sono delle scelte che pur senza confusione nuovi consociativismo
Egli quindi senza tentare compromissioni di vario genere
Bisognerà fare
E sono delle innovazioni che riguardano innanzitutto le istituzioni
Ne sottolineo una importante
è stata introdotta in Sicilia l'elezione diretta del sindaco io ho apprezzato questa scelta va assecondata tra l'altro credo di poterlo ricordare sono stato di la proposta nel mille novecentottantanove
Inascoltato il non seguito
E qui un'altra occasione io ho avuto senza dubbio la responsabilità di guidare la DC in Sicilia
Ma devo precisare non per circoscrivere o limitare le mie responsabilità soltanto per precisare la natura del compito al quale vi sono riservato che il compito di un partito come dire di un segretario di un partito come la Democrazia Cristiana fondamentalmente quello della mediazione
Non poteva che essere questo
Vorrei dire che è ancora questo
In fondo
I pidiessini stanno sperimentando oggi in una stagione vivace della loro dialettica interna quanto il segretario sempre nazionale regionale provinciale perché si dicesse federale una volta deve comunque mediare quando un partito diventa pluralista quando un partito è pluralista deve inviare certo il punto è che riesca a mediare
Su quella linea alta in cui la mediazione non è mediazione degli interessi
Quelli della compartecipazione dalla compresenza che poi diventano della consociazione ma sia quella dell'incrocio tra l'unità di un partito il suo essere unitario e la sua gestione politica
Fatta questa precisazione vorrei ricordare soltanto che io mi sono dimesso da segretario regionale dalla DC sostanzialmente alla vigilia delle elezioni regionali
Di fatto nel luglio del novantuno verrà il tempo in cui dovremmo precisare dovrà precisare perché mi sono dimesso credo che ancora questo tempo non sia maturo
Torniamo ad Agrigento
Novità istituzionale l'elezione del sindaco
L'elezione del sindaco permette di così come ha voluto la legge regionale stiamo assistendo a una differenziazione delle posizioni politiche sul piano nazionale
Che il sindaco possa essere letto indipendentemente dallo schieramento
Io oggi mi faccio una domanda
C'è lo spazio per concordare la scelta di un sindaco indipendentemente da liste di partito
La domanda
Se ci dovessero essere risposte positive
Concordare significa concordare un nome
Un nome al di fuori degli attuali partiti degli schieramenti personali
Un nome che sia vorrei dire di garanzia alta
è una domanda che mi faccio
Se vogliamo avviare un dibattito verso il futuro è giusto fare questa domanda se questa domanda ci dovessero essere anche poche risposte positive e io sono pronto ad aggiungere anzi ad anticipare la mia risposta positiva ha detto un sindaco indipendentemente dalle liste di partito
Perché ogni partito poi si presenterà per il consiglio comunale con la propria con la propria lista
Ordinamentali
Cerchiamo di essere sereni e ha ragione
Se andiamo a guardare tutta la legislazione non soltanto quella regionale
Ma una parte di quella nazionale che va dal mille novecentosettantasette settantotto ad oggi
è stata caratterizzata fondamentalmente da due criteri e da due scene
Decentramento
Mitica mente concepito Secondo
Consociazione
Maggioranza non deve far niente senza l'opposizione l'opposizione deve compenetrare tutti gli atti al ministero
Confusione tra la responsabilità del sindaco e la responsabilità della Giunta
Se gli si chiede un'opinione anzi è nato indipendentemente dal fatto che venga richiesto e dico che nella stagione politica in cui bisognava soprattutto gli anni settantasei settantanove trovare uno sbocco
Alla presenza del partito comunista in Italia in un'area che era di governo questa scelta è stata giusta
Riguardata oggi questa scelta pur giusta politicamente deve essere messa in discussione
E deve essere messa in discussione con che cosa
C'è una proposta che io avanzo da tempo in Sicilia non è venuto il tempo di rivedere la legge uno perché criminalizziamo gli amministratori comunali la Regione trasferisce senza regole e senza criteri senza la determinazione di principi dei fondi ai Comuni
è ovvio che il margine di discrezionalità dei comuni diventa il più alto possibile
I processi di rinnovamento si fanno non soltanto quando si cambiano gli uomini lo dirò dopo perché c'è un problema di questo genere
Ma quando si danno delle regole precise
Se il margine della discrezionalità si restringe è ovvio
è ovvio che il comportamento degli amministratori deve essere quello che si colloca all'interno delle linee guida
E
Rinnovo venti ordinamentali
Ma perché non facciamo l'osservazione che qui dando atto alla scelta che finalmente la Regione ha fatto di normalizzare le commissioni di controllo
La legge che modificava l'ordinamento alla Commissione controllo però è già di qualche anno
Se non si introduce un livello di controllo molto forte un controllo di merito oltre che un controllo di legittimità formale
è ovvio che tutti i poteri locali sono esposti al rischio
Del
Dello schianto ornamento sul piano sul piano della discrezionale
Allora vi sono alcuni compiti che almeno in Sicilia la Regione in questa fase può affrontare cambiamo alcune leggi ordinamentale
C'è poi l'ultima parte che riguarda la politica
Beh io non ho difficoltà a dire
Non
Limitando la mia personale responsabilità alla contestazione alla critica
E così dovunque
Che è una qualità della politica si è affievolita
Una qualità della politica si affievolita
Si è affievolita in Sicilia si è affievolita in Italia
Dobbiamo lasciare che questo
Processo di affievolimento della qualità della politica vada avanti da sei
Spinte sollecitato da un insieme di ragioni che non escludono neppure le caratteristiche proprio della società siciliana o della società nazionale
Delle spinte egoistiche corporative particolaristiche delle forme di individualismo o dobbiamo tentare senza pervenire per carità nessuna tentazione di tipo illuministico peggio ancora di tipo rotti speriamo o dobbiamo tentare di riportare la politica
La politica insulti
Io credo che ci sia la possibilità di riportare la politica insomma
E anche qui credo che sarà necessario delle regole
Saranno necessarie delle regole
I partiti sono in discussione faccio solo un'osservazione è giusto che si la discussione
Ma non vi sono democrazia senza partiti
Quindi regole anche ai partiti sono convinto che una regola importante quella che limita il numero dei mandati
Nella elezione del sindaco l'elezione diretta del sindaco si prevede che nessuno possa essere letto più di due volte
Credo che sia venuto anche il tempo per stabilire questo sbarramento per tutte le altre cariche
In maniera tale da non creare posizioni stabilizzate posizioni chiuse per nessuno in maniera tale da creare da creare ho concluso da creare una circolarità una circolarità di responsabilità di responsabilità politici ho concluso dicendo un'ultima cosa
Ma il confronto sulla politica
O il confronto politico non può prescindere dai programmi e noi sappiamo senza evocare trasversalismo mi quanto proprio sulle cose importanti i programmi abbiano creato in passato e ancora oggi in presente
Nel presente delle differenziazioni che non sono quelle
Determinate dalle posizioni politiche dalle posizioni dei partiti abusivismo parco archeologico revisione del piano regolatore
Granata appena introdotto
Alcune considerazioni su questi aspetti programmatici io credo che bisognerà trovare non le con grande distanza del tempo qualche occasione anche successiva
Per discutere per vedere se è possibile
Che il voto della prossima primavera non sia soltanto uno schieramento dei partiti quali sono per quello che mi riguarda ho già detto no
Ma non basta che ci sia la mia disponibilità
Che il confronto della prossima primavera ad Agrigento avvenga in una condizione realmente innovativa
In una condizione tale da consentire agli attuali partiti certamente alla Democrazia Cristiana
Di rimettersi in discussione
Di ristabilire quel rapporto forte che la democrazia cristiana ha avuto
E la
Non soltanto nella città di Agrigento in provincia di Agrigento dove il consenso la debolezza di Siena ma lo permettano gli amici del PDS lo accettino senza mormorare
Non ha soltanto una connotazione clientelare c'è anche questo ma il consenso Della democrazia cristiana in questa provincia a una rispondenza Dunga tradizione politica
Ad una tradizione politica di cattolici democratici molto forte
Certo adesso dipende dagli attuali
Nella storia nella storia adesso adesso scusa adesso
Sessione
La ringrazio per il gioco ringrazio per questo apprezzamento che so di non meritare io ho detto io ho detto alla mia opinione politica su tutte le cose in modo preciso ed inequivocabile
In modo preciso ed inequivoco
Però messo in relazione non soltanto l'uso delle parole che oggi serva no ad esprimere o malumori ho buone intenzioni ho usato delle parole che servano concretamente a mettere ciascuno di noi approva nella capacità di dare una mano d'aiuto a questa città a riprendere il suo cammino
E
Di dare una mano d'aiuto alla politica in Sicilia in un momento difficile della storia siciliana a rispondere alle proprie finalità
E io credo che ci sia grande sete di di politiche di confronto
Queste soltanto è soltanto l'inizio
Io spero che lo spunto lo prendano nel proseguo i partiti che Pina questo momento non non ci sono stati ad Agrigento
Io uno adesso vorrei far parlare Giuseppe Arnone se oggi siamo qui è anche tra virgolette colpa sua dimmi
Del lavoro svolto Daloui come Consigliere d'opposizione con Miccichè ecco gli altri quindi do subito la parola Arnone perché vorrei poi ci tengo moltissimo che tutti quanti a livello di battuta
Dicono qualcosa di più di quello che è stato detto sul futuro di Agrigento
Ma io vorrei partire riprendendo alcune cose dette dall'onorevole Mannino a me pare che ci sia innanzitutto la necessità di stabilire una regola
Stabilire questa regola però è molto difficile non so se sia possibile non so se esista un Parlamento in condizioni di votarla è un presidente in condizione di promulgare la regola è la regola di rispettare le regole
Quello che è mancato in questa ditta in questa provincia sicuramente in questo Meridione d'Italia e questa semplicissima regola
Cioè quella di attenersi alle leggi rispettare eletti fare nei limiti del possibile ognuno
Il proprio dovere per rispettare quello che il ruolo che ciascuno di noi di noi abbia come privati cittadini eccome uomini pubblici
è vero probabilmente come dice Luigi Granata
Che
In questa città vi è stata una diffusa condizione di vantaggio nel non rispettare le regole con l'abusivismo edilizio ad esempio
è vero però che questa diffusa condizione di vantaggio viene pagata con l'essere una delle ultime città d'Italia per reddito una delle ultime città d'Italia per occupazione
Una delle ultime ditta Alitalia per qualità della vita ed è anche vero che coloro che hanno potuto
Godere di questa diffusa condizione di vantaggio di costruirsi la casa abusiva oggi larga parte godono di una scarsa condizione di vantaggio di quella di avere il patema d'animo
Comprensibilissimo di non sapere i loro risparmi investiti in quella casa che fine faranno d'acqua a qualche allora è necessario ristabilire in questa città il rispetto delle regole
Che passa innanzitutto
Attraverso gli uomini che queste regole devono farle rispettare e osservarle per primi e poi in Borneo ad altri e agli sprechi
Una volta vi era nel nostro codice penale il reato di adulterio il coniuge che tradiva l'altro coniuge Angela la donna era un reato
Per cui veniva punita la moglie veniva punita qualora tradisse il marito ma non penso che vi sia un marito che abbia aspettato la Cassazione per capire se ero meno cornuto
E così non è necessario aspettare le sentenze della magistratura per comprendere quale livello di degrado abbia reagito
Quale livello di degrado abbia raggiunto la la vita politica amministrativa al Comune di Agrigento ma non solo al Comune di Agrigento
è sufficiente leggere i verbali di due anni di consigli comunali o vedere le riprese televisive io devo ringraziare Hannover ritengo della ditta voglio arrogarmi
Questa facoltà le emittenti locali di Agrigento Teleacras TWA rimarrete per il notevole contributo che hanno dato alla crescita della città riuscendo a fornire informazione contribuendo in questo modo alla crescita democratica basta vedere le riprese televisive del consiglio comunale e basta vedere la qualità della vita diffusa per capire come questa città è stata amministrata fino a questo momento non sono anche serie s'intende di nessun tribunale per capire che fino a un anno addietro prima del commissariamento dell'ufficio edicole latita
Era impossibile la mattina molto spesso lavarsi la faccia con l'acqua calda ora avesse la barba perché acqua dal rubinetto di non entrano
E la vicenda delle sobborghi & spiega anche come venivano utilizzati i denari per a ripristinare le condotte idriche e per quale motivo poi quest'acqua nelle case dei cittadini non veniva distribuito o esperienze dolorose basti pensare a chi ha dovuto pietire una tomba al comune di Agrigento per qualche familiare per capire come la cultura dell'arbitrio era di casa all'interno di quella istituzione comune
I fatti giudiziari addolorano addolorano anche me in prima persona
Dispiace che a persone gentile garbato e con le quali spesso si aveva rapporti anche simpatico sono capitate disavventure
Di quel tipo
Ma allora probabilmente è avvenuto qualcosa di fisiologico rispetto ad un andazzo che non si è stati in grado nessuno di fermare in tempo malgrado i tentativi di fermarlo quell'andazzo ci siano stati
Si parla di trasversalità all'interno di quel Consiglio comunale una trasversalità si è realizzata io non lo dico perché qui presente Angelo Porro ma su in molti momenti
Tra il nostro gruppo un pezzo molto minoritario della democrazia cristiana che è stata una sintonia sulle cose concrete
è non una sintonia di opportunismi
Errore fu eletto per undici voti
Errore fu massacrato in consiglio comunale quando si discusse di abusivismo edilizio se avesse cavalcato tigri demagogiche probabilmente sarebbe stato letto con qualche centinaio
Di voti di margine non lo fece e probabilmente in quell'occasione perse parecchi parecchie di quello allora all'interno di questa ditta una serie di forze ci sono queste forze devono attivarsi per operare in quello che è quella che un'opera colossale di al risanamento risanamento del territorio risanamento dell'economia risanamento della moralità pubblica
Ed è bene essere chiari il dopo caso Agrigento a chi interessa in questa ditta in questa provincia un ripristino della legalità
Non interessa certamente al presidente della unione industriali che ritiene di farsi intervistare sul giornale di Sicilia per dire che gli arresti al Comune porteranno sette mila disoccupati io vorrei confrontarmi con questo signore
Chiedo a qualcuno di darne l'opportunità perché sarò particolarmente stupido ma non riesco a capire come questa vicenda riesca a portare a questa città sette mila disoccupati
O forse un terrorismo psicologico che si tenta di inculcare per convincere la gente che tutto il verde Emmer da deve essere che non c'è nessuna possibilità
Candiani
Un ricambio politico-amministrativo in questa città possono portare occupazione da sette anni venticinque miliardi per il recupero del centro storico che significano posti di lavoro che significa qualità della vita
Sono ad essere erosi dall'inflazione ora subiranno anche queste ulteriori valutazioni da dodici anni non si riesce ad avere un area turistica perché lo stralcio del PRG relativo alle aree turistiche la parte a sud est del nostro territorio quella che c'è tra le dune
Punta bianca è oggetto di colossali appetiti che paralizzano ogni scelta di tipo di tipo amministrativo questo per citare solo le i grandi linee di quello che dovrebbe essere lo sviluppo economico di questa città basato sul turismo ma ripristino della legalità significa di più significa avere una Ustica funzione significa non essere latita dell'eterno scandalo dall'ospedale psichiatrico dicevo la regola di rispettare le regole
Mi pare che ci siano le regole che dicano che i concorsi non si devono lottizzare e allora perché non le rispettiamo questa regola tutti tutti queste sono regole che vanno rispettate da tutti la maggioranza e da opposizione ci sono regole che dicono che sul personale pubblico non vanno fatte operazioni clientelari e allora perché Mangano sembra e gli infermieri in alcuni padiglioni dell'ospedale psichiatrico
Perché questi infermieri ritengono poco utile per la loro professionalità lavorare in quel posto e più opportuno avere una come la sedia
Dietro la quale possibilmente battere la FIAT e in questo costume di illegalità diffusa tutto ciò diventa una prassi porsi e ancora interessa sindacato di questa città e di questa provincia una battaglia per la legalità da quello che abbiamo potuto vedere dalle pagine dei giornali tutto ciò non rientra nei programmi di questo sindacato di questa città e di questa provincia
Allora diventa facile oggi fare demagogia su questi temi eh mantenersi
Volando alto sulle genericità quando si va a toccare la concretezza dei punti che fanno male allora il discorso tende immediatamente a farsi reticente
C'è un problema di forte rinnovamento della classe politica di questa città di questa provincia e di questa regione
E coloro che hanno avuto grandi responsabilità
Fino a questo momento
Hanno avuto anche la responsabilità di selezione dell'attuale ceto politico
Oggi devono essere
Le ostetriche le levatrici di una nuova classe dirigente di questa regione di questa provincia di questa città senza una nuova classe dirigente
Oggi passi avanti non se ne potranno fare
Spesso all'interno del consiglio comunale quanto riflettevo se ne Ando parlare Lillo Miccichè mi sentivo assieme a lui e assieme agli altri come un predicatore di astinenza all'interno di una casa di tolleranza
è questo tipo di sensazione cielo spesso quando assisto a momenti di vita pubblica anche all'interno delle altre delle altre istituzioni all'interno dei comuni all'interno
Della Provincia poc'anzi dicevo all'interno del allora c'è la necessità di darsi nuove regole si ma imparare innanzitutto il rispetto delle regole esistenti non c'è necessità di una nuova regola per non costruire abusivamente cioè che si dà di rispettarla è inutile che ci sentiamo a trincerare sulla necessità di ridefinire regole impariamo arrise a lezione Narciso un culto
Del dispetto della legge e della legalità e parecchie cose a quel punto andranno bene
Andranno sicuramente nei le responsabilità ovviamente non sono soltanto dei poteri democraticamente eletti
Sono anche dei poteri autoradio Autore alcuna d'autorità imposti farlo dei poteri dello Stato che noi leggiamo parlo della magistratura
Parlo degli altri pezzi di apparato dello Stato che in questa provincia sono stati molto spesso scelti non in funzione delle loro capacità ma in funzione della loro fedeltà
E spesso in funzione della loro capacità di non dare fastidio ed evitare che altri riuscissero a dare fastidio
L'onorevole Mannino parlava di un affievolimento della politica in Sicilia in Italia l'affievolimento della politica in Italia certo mi preoccupa certo non è bello vivere in un Paese dove l'unico rinnovamento è quello che stanno realizzando il Di Pietro in tutta Italia
Oggi sono le leghe con pezzi della magistratura messi all'opera che stanno operando il cambiamento della classe politica italiana
Stanno operando il rinnovamento i meccanismi democratici interni ai partiti erano da questo punto di vista otturati
E ciò non è sicuramente bello ma l'affievolimento della politica in Sicilia è molto più pericoloso noi siamo la Regione dove poche ore fa abbiamo mancato l'ennesimo funerale di Stato
Dobbiamo ricordarcelo
Ci mancava poco che oggi questa cosa al probabilmente sarebbe saltata perché molti di noi avrebbero partecipato al funerale del con del vice questore Germana
Funzionario integerrimo che ha prestato servizio anche presso la questura di Agrigento dando anche un grosso contributo
Al processo contro le cosche mafiose agrigentini e che ieri è stato oggetto di un attentato
Ieri in treno leggevo alcune pagine di storia siciliana noi siamo la regione dove due bambini sono stati spia Circati al secondo piano di un palazzo da un'autobomba che doveva uccidere un magistrato
Allora l'affievolimento della politica l'affievolimento della legalità qui non distingue più un Paese più o meno democratico da uno più o meno democratico qui ci distingue dall'inciviltà più assoluta
Le barbarie da una situazione di minima civiltà allora
E il compito di ognuno di noi e impegnarsi nella battaglia per il rispetto delle regole e per la legalità e concludo con una considerazione noi dobbiamo essere in grado nel mondo della politica nel mondo dalla magistratura nel mondo degli apparati dello Stato
Che siano le istituzioni in quanto tali a dare le risposte
E a fare le cose e non individualità che
Esaltano
Il loro valore e che poi però sono costretti a pagare prezzi terribili in termini umani
Arnone
Ma non ha posto altri interrogativi al nostro confronto e non poteva che essere così
Io vorrei adesso brevissimamente rifare un Ciro dicendomi questo prendete come ipotesi che Agrigento sia un ne malato gravi un malato grave è che entri in nero rianimazione e che voi siate il medico
Cosa fare lo dico subito l'errore
Io mi sono comportato poco fa tentando di introdurre un tema che è stato puntualmente disatteso da tutti
E sono preoccupato perché senza una considerazione
Su questa vicenda di metodo
Io credo che la politica non si può ricostruire
E però tuttavia non disarmo
Perché siccome sono uno che ormai dopo la esperienza vissuta state attenti questo lo voglio dire con chiarezza con altri amici
Per un tempo che era nuovo
Ad un certo momento scelto solo la politica
Io sposo nel regolare di essa
E dico subito
Che non c'è ricostruzione di politica se all'interno del mio partito per prima
Non si comincia a discutere nei termini della più grande chiarezza perché intanto le maggioranze i rapporti non si possono tenere con gli strumenti che sono fuori dalla politica
Il rapporto di maggioranza di tenuta va ripeto un ripristinato sulla possibilità che alcuni uomini
Da posizioni interno è stato detto
Che e in discussione al di là della caduta delle il cosiddetto sistema comunista della stessa unità
Dei cattolici democratici perché credo che oggi si può noi abbiamo una fase nuova nella quale il consenso si aggrega se sapremo governare meglio questo Paese
E subito voglio dire che per questa mia città perché nessuno ha ricordato che siamo quelli vero e in termini autocritici padre Tortorici siamo quelli che abbiamo fatto il piano regolatore e ci sono quelli che l'hanno scassato
Cioè siamo quelli che abbiamo fatto il piani particolareggiati dopo quattro anni di tempo che ci ha fatto perdere la Regione perché a quel tempo il clou imponeva a determinate condizioni e pur tuttavia però questa grande conquista di assetto territoriale è stata vanificata per una serie di posizioni che se appartengono certamente alle responsabilità di tutti si è detto e allora cosa dobbiamo fare per cambiare io lo dico subito prima
Non aggregante o sul terreno ripeto aggregando la gente sul terreno della politica al centro del nostro impegno politico ci deve essere la questione morale
Intendendo per questione morale la possibilità che chi vive con noi l'esperienza politica latente accettare liberamente e svolge rendendo la politica una posizione con grande chiarezza una posizione anche diversificata ma certamente onesta sul terreno delle scelte di fondo che riguardano i problemi della gente
Secondo problema e rispondo all'amico taglia lavoro perché ha fatto un'introduzione che io ritengo molto interessante
Ricominciare con chi
E lì si pone il problema delle alleanze
Io sono convinto senza fare fughe in avanti che è la situazione
Del nostro Paese è arrivato ad un punto di non ritorno
Per il quale tutte le alchimie che riguardano l'unità socialista o questo nuovo prontissimo propagato pone un problema di grande riflessione per realizzare in questo Paese
La grande coalizione
Un rapporto diretto che vede la Democrazia Cristiana che vuole cambiare
Sfidando su questo terreno il PDS che sul piano della scelta della centralità dei programmi certamente più sensibile rispetto ad altre volte politiche che nel Paese hanno governato tanto tempo con
Età non pare fughe in avanti caricare i colleghi perché tutti questi anni ci tutto questo discorso va sviluppato all'interno dei partiti intendendo per partito lo strumento che deve coprire politicamente
Una azione di governo e nello stesso tempo deve reprimere condizioni laddove le condizioni della politica non ci sono più
E su questo terreno bisogna essere estremamente chiari
Perché altrimenti chi non ha orecchie non vuole sentire e i nostri amici quando non li governiamo sulla linea che è chiara ci condizioneranno rispetto alle scelte future quindi in questo senso
Ciascuno di noi si deve spendere
Al di là del limite per esempio delle legislature che io condivido anche una possibilità per la quale alcuni di noi bisogna che si spendano su una sfida che deve portare cose nuove su un terreno di un governo di un governo migliore per Agrigento e per la città
Dobbiamo scegliere
Certamente fino a quando questi partiti esistono e sono strumenti costituzionali le aggiudicazione vanno fatti all'interno di esse ma migliorando le modificando lì
E scegliendo portando avanti i criteri per scegliere uomini liberi
Per scegliere uomini che non hanno condizionamenti finanziari per scegliere uomini che trasversalmente non sono attraversate da altri problemi
Ma sostanzialmente posizioni di grande libertà dentro cui certamente i partiti devono fare un'opportuna riflessione terre ripeto recuperare un rapporto con essi che deve essere il nuovo e diverso
Senza queste condizioni
Non esiste politica che può recuperare la legalità che così diffusa
Certamente ponendo c'è un problema che ci riguarda personalmente perché dobbiamo dare delle indicazioni in questo senso e questo lo dovremmo fare con le responsabilità che esistono per tutti
Certamente a livello regionale c'è una fase politica che certamente ha dato alcune risposte perché una per tutte è stato lui è stato detto io l'ho ripreso quando abbiamo scelto la soluzione del Coreco certamente alla soluzione del Coreco non è dello stesso livello di quella per la quale noi abbiamo chiuso la fase e certamente un livello superiore
Nella quale anche dove siamo impegnati nella sede di Giunta della sede delle giunte dobbiamo fare funzionare le nostre responsabilità di livello istituzionale
Perché quando siamo in presenza di due alternative dobbiamo poter scegliere senza che si arriva ad una mimesi mi che portano certamente a soluzioni che poi non hanno niente di politico
Se questo noi sapremo fare e non a lungo
Certamente questa base è una fase propedeutica ad un confronto chiaro serrato e aperti
All'interno dei partiti è tra i partiti per sviluppare alleanze e per portare ripeto soluzioni che devono essere soluzioni che scaturiscono dati i tempi
Perché affermo con grande responsabilità pure io sono stato figlio della coppietta azione ci dobbiamo fare una domanda se siamo nelle condizioni oggi di scegliere un altro metodo che non hai più la cooptazione ma è la selezione
La sfida è questa dentro cui ognuno di noi si deve essere spendere in un confronto aperto certo che possa portare però alla politica un recupero e non il degrado che stiamo vivendo
Una
Una grande una una grande
Una grande coalizione soluzioni che nascano da ampie convergenze in un nuovo schieramento di rinnovamento queste le potessi delineate la parola a capo di case Folena
Io non posso nascondere
Una certa delusione
Sulle risposte che sta dando l'incontro di questa sera
Ho partecipato
Di buon grado al dibattito
Esattamente per i motivi
Per cui l'onorevole biro non ha voluto questa sera essere presente
Cioè il fatto che ha dialogare con rappresentanti della società civile della chiesa
Delle forze di opposizione
Fossero presenti anche rappresentante dei partiti che ad Agrigento io circoscrivo molto
Il taglio dell'intervento
Hanno governato questa città
E da un dibattito di questo tenore
La speranza l'augurio
E anche l'auspicio era che uscissero fuori
Alcuni elementi di chiarezza
Potesse consentire
Alla città che ci ascolta di potersi orientare per il futuro
Devo dire che
Non tutto ciò che qui si è detto va in questa direzione
Folena ha fatto un'affermazione
Che poi è stata ripresa da dall'onorevole Mannino
L'affermazione cioè che la crisi che vive il Paese
è una crisi
Di sistema
La crisi di sistema una crisi
Ben più ampia e complessa di una normale in crisi istituzionale
Nella crisi politica
è crisi istituzionale che si intreccia con la crisi politica
Che si intreccia con la crisi morale con la crisi culturale c'è
Cioè un complesso di fattori
Che intrecciandosi
Fanno deve pagare una situazione
Qual è la risposta di fronte
Ha una crisi di questa natura
Io credo che
Il tema del convegno
Che parla della ricostruzione la politica non possa prescindere
Da alcune domande
Molto semplici
E da alcune risposte altrettanto semplici
E da una
Esigenza di chiarezza
Di assunzione di responsabilità
Qui si è parlato di responsabilità sia pure
Con gradi diversi di maggioranza e opposizione ma ciascuno
Queste responsabilità le vere assumere
E allora in primo luogo
Io ritengo lo ribadisco il concetto
Che è sembriamo
Cambiare pagina
In Sicilia evitare ma qui preme soprattutto sottolineare il caso Agrigento
Noi dobbiamo parlare chiaro
Parole chiare
Su quello
Che si è costruito come sistema
In questa città
è vero
Che
Quello che ad Agrigento abbiamo
Visto in modo diffusivo massivo
A riscontro in tanti altri Comuni enti locali ai vari livelli al punto che noi tutti parliamo di crisi di sistema ben più ampio
Ma è vero anche che nella città di Agrigento
Questo fenomeno
Si è presentato informe assolutamente inusitate altro
Abbiamo
Tutti
Probabilmente con
La compiacenza
La corresponsabilità
Di una parte dalla città una parte ampia
Abbiamo visto edificare
Un potere così lo abbiamo definito a più riprese illegale
Perché poggia le sue radici e la sua basi non solo su una grande tradizione
Del cattolicesimo democratico di questa città
Mi consenta l'onorevole Mannino che questo probabilmente ormai appartiene ha un passato remoto
Nel corso
Negli ultimi decenni
Questo sistema che aveva una legittimazione diversa
Ha trovato altre legittimazione
Che si sono fondate sullo scambio
In cui la società civile è stata subalterna e perdente
Tra il potere politico
La popolazione incentivi sociale di questa città
Si è alimentato un egoismo di massa
Che ha finito per corrodere
Distorcere
La consapevolezza di sé
Di questa città
Ma qui ci sono delle responsabilità
Io non credo che lo si possa fare discendere questo fenomeno unicamente dalle regole astrattamente intese un problema c'è è ora io brevemente ci arriverò
C'è una scelta politica
C'è un modo di intendere la politica
C'è stato un modo di praticare la politica
Arnone le ha richiamato alcuni tratti noi in più occasioni abbiamo con meticolosità denunciato i contorni e voglio dire
Molto spesso anche dentro il consiglio comunale
Non abbiamo avuto da parte delle forze e dei consiglieri delle della maggioranza quelli che lì erano i nostri interlocutori polemici
Neanche timide smentite tanto erano precise e circostanziate
Le denunce che noi facevamo l'assenza avere conculcato in questa città
Tutte le
Componenti critiche avere svilito qualunque tendenza all'autonomia della società civile rispetto al potere politico
E allora per fare
Piazza pulita per cambiare pagina
Dobbiamo con molta nettezza non genericamente
Dire che qui si è sbagliato per usare le parole di Martusciello ad Agrigento diceva Martuccelli uomini io dico gli uomini che hanno governato hanno profondamente errato così apriva la relazione Martusciello
E io dico che tenta questi tasso assunzione di responsabilità deve essere tanto più forte dei partiti che questo hanno fatto Folena ha lanciato una come possiamo definirla una possibilità dato una possibilità dal nostro punto di vista alle forze che escono tutte comprese da questo vecchio sistema
E ha detto
C'è un modo per rilanciarsi
E per costruire il nuovo purché quelle forze che escono dal vecchio sistema rompano con il passato
Rompano
Nell'intreccio tra politica e affari
Rompano dei vecchi sistemi della lottizzazione
L'esistente legami con la mafia
Rompano cioè con tutto ciò che ci ha portato alla situazione attuale ma bisogna farlo con chiarezza e con nettezza
Dopodiché abbiamo il problema delle nuove regole
Vado al conclusioni
Perché assieme a una nuova etica che deve
Essere introdotta nella nella vita politica
Lo Stato che non può limitarsi alle esortazioni rispettare leggi
Ma deve adeguare la leggi pur in modo tale da impedire certi fenomeni si producano al dovere di cambiare per me
Rinnovare la politica per tanta parte significa rinnovarle le regole
Si è parlato di elezione diretta del sindaco
Potrei aggiungere che dobbiamo modificare in modo sostanziale
La legge sugli appalti
Perché così come tutti possiamo
Osservare a occhio nudo
Il problema
Di un rapporto distorto tra governanti e governati ma anche il modo come
Si maneggia non certi strumenti nella pubblica amministrazione
Il problema degli appalti non è problema solo dell'esortazione
Nel settimo non rubare
C'è un problema anche di norme
Che debbono impedire fin dove è possibile
Che è l'uomo politico l'amministratore
Possa essere messo nelle condizioni di rubare di manipolare le gare
E i modi ci sono
Ci sarà una discussione all'Assemblea regionale siciliana
Vedremo poi nel concreto
Chi si sentirà impegnato a costruire il nuovo e chi invece diventerà il vecchio
C'è un problema anche di come questa città
Si rapporta col nuovo che deve nasce
A me è rimasto in mente non
Mi si potrà più cancellare probabilmente un episodio
Piccolo limitatissimo
Ma per me molto significativo una spia
Avevamo nella
Passato mandato consiliare
Inaugurato una forma di lotta nuova oltre all'occupazione del Consiglio poi avevamo
Fatto un digiuno i consiglieri comunali
Con una tenda a piazza apporto di ponte contro l'inquinamento dalla
Dell'acqua proveniente dalla diga Castello
Avevamo di Giurato per tre giorni
Stando lì fermi
Si avvicina ogni giorno in un'ora in cui non c'era molta folla attorno alla tenda verso le due e mezzo del pomeriggio una signora anziana
Che avendo letto i manifesti che avevamo affisso per si avvicinò e di mi disse eravamo omicida e con altri
Siete meravigliosi
A cosa mi colpì perché non è usuale sì civica siete meraviglia tutto
Cioè state facendo una bellissima lotta che riguarda tutti noi
Andate avanti così e io l'ho visto la televisione a Teleacras sono voluto venire a dirvi queste parole
La signora Clio la ringrazio per la parola
Io spero che se ne ricordi dopo
Dice ma dopo quando
Conto quando si andrà a votare
Ma perché che c'entra
Ecco perché noi
Stiamo facendo una battaglia
Che ha un significato politico faremo poi
In sede di battaglia elettorale cercheremo di cogliere i frutti perché cambiano le cose
Gli ho risposto che c'entra la politica
La politica non c'entra non sono della democrazia cristiana non cambiano ma il voto
Quella affermazione mi riempì di amarezza mi servirà mi era sembrato vanno digiunare Band cinquantadue ore credo a quella dal momento per fare una battaglia che non era capita nel suo significato
Nel suo significato
E allora io dico che quando alcuni consiglieri dalla Democrazia cristiana ma lo vedo riecheggiano lo anche in qualche intervento di uomo politico a più alto livello dalla DC
Che il consenso che la BCE ottiene in questa città lo considera quasi una legittimazione approva l'invio
Sulla giustezza dal io
Realtà si è continuato a distorcere questo rapporto con la pubblica opinione e a manipolare un la coscienza
E allora bisogna che le forze vive di queste città si rimettano in piedi
Dobbiamo dirlo
C'è una vignetta
Anche di forze sane in questa città di una parte dalla cultura perché dobbiamo dircelo
Nel momento in cui le forze politiche si assumono le proprie responsabilità anche alle forze sane dalla ditta sane perché non compromesso in affari i potentati il in alto
Ma che non hanno il coraggio di venire fuori non dico di cambiare partito manganello nei parti da cui appartengo di fare una battaglia di rinnovamento
Io devo essere io devo essere critico dopo io devo essere critico con una parte della prefazione
Della redazione di sud-ovest Aldo sia perché è stato pubblicato
Lo dico perché è necessario farlo in quanto nella città
Si è ritenuto da da lettori comuni
Che è quella prefazione
Non fosse il frutto di una riflessione della redazione di sudore stimo fosse una gomma componente organica del dossier Air per cui molti si sono meravigliati una parte
Si afferma che bisogna tornare un rapporto nuovo tra la cultura e la politica nella città di Agrigento
E si fanno degli esempi del passato degli anni Cinquanta quando alcuni uomini politici di livello di di queste città
La rappresentavano la interpretavano
Erano sicuramente uomini di cultura
Sono onorevole Buonfiglio loro con la Loggia
Ed altri
Bene io considero un errore clamoroso avere fatto questo richiamo anche sotto il profilo analogico metodologico
Perché se il modello è quello possiamo dire che non siamo d'accordo il modo netto
Lei non c'era un rapporto corretto tra la cultura cosiddetta
La città
C'era un rapporto di dominio
Sulla città
Per me è un grande intellettuale Lillo Miccichè
Anche se non ha la laurea
Se non è
Professionista rinomato nella città
Io non so se faccio un un bene o un male Lillo Miccichè a dire una cosa che finora è stata sussurrata ma lo dico
Tutto questo lo si deve alle logiche
Il quale
Fa un lavoro di cui la città di Agrigento dovrebbe ringraziarlo un giorno sì e un giorno no mi consente due parole conclude un giorno sì e un giorno no
Lo ha fatto per l'acqua lo ha fatto per tante altre battaglie che sono state pensate per il fiuto politico che ha per la
Per l'intellettuale che in senso gramsciano per cui non occorre lavavo reale l'erudizione bisogna avere consapevolezza di sé il posto che si occupa nella storia
E fa e battersi per rinnovarla e cambiarla
E allora io dico che quando parliamo di cultura noi parliamo dobbiamo parlare di questa cultura della cultura diffusa
Non della cultura elitaria importante chiediamo anche essa che si schieri
Perché ha un
Un valore di trascinamento ma noi dobbiamo chiamare la città nella sua interezza battersi a cambiare a esprimere indignazione rabbia ma anche volontà di cambiamento quei giovani
Di di per vernice fresca mi pare che si chiamano cannucce di un collettivo che si vogliono impegnare in questa battaglia ma tutti coloro e sono tantissimi
Che in questi giorni ci hanno battuto la mano sulla spalla che hanno applaudito che ci dicono andata avanti mentre raccogliamo le firme che poi magari non li troviamo io vorrò vedere il giorno ventitré
Alla fiaccolata il ricordo di Borsellino di Falcone e io aggiungo di Guazzelli e derivativa di tutti i morti anche di questa provincia nella battaglia contro la mafia contro affarismo quanti agrigentini ci sarà quanti saranno i cittadini di questa città che vorranno manifestare
La loro volontà di schierarsi in questa battaglia
E siccome le regole finalmente cambiano è qualche possibilità in più abbiamo io
Tu è notorio che ha compone l'abbiamo opinioni diverse a proposito dell'ingresso del PDS nel governo regionale
Ma io dico una cosa
Che se noi dovessimo solamente a portare a casa il risultato dell'elezione diretta del sindaco
Della riforma della legge sugli appalti
Della rimodellare elezione del presidente la Provincia con regole nuove Dini una riforma della legge elettorale regionale che impedisca le cordate la frantumazione a sinistra
La riforma dello Statuto le riforme delle regole morali se finalmente quello che sia al fatto che gli inquisiti e non solo quelle che sono inquisiti
Con l'avviso di garanzia ma anche quelle che sono stati coinvolti in casi Bellomo perlomeno dubbi dal punto di vista morale e che siamo riusciti a non fare mettere dentro il governo
Il basterebbe questo per poter dire che quell'anno in cui il partito democratico dalla sinistra sia speso magari dividendosi e magari pagando qualche prezzo
In questa battaglia avrà fatto un grande servizio alla Sicilia questo mi basta
Prima di dare
Prima di dare brevemente la parola all'onorevole Folena volevo dire un viva alla salutare
Divergenza d'opinione sul passato in casa DC mi si permetta una battuta forse è stata la presenza e l'esperienza dell'onorevole Di Mauro a rivalutare vecchi personalità della DC questa soltanto una battuta
Poi volevo dire questo è stato solo richiamato ci sta era stato porto richiamo alla concretezza e alla chiarezza e però non ci si è accorti di una cosa chiara e concreta che è stata detta dall'onorevole Mannino
E a questo punto siccome devono parlare due esponenti della sinistra Folena Granata io non riprendo una cosa detta da Mannino
Sì una cosa detta da Mannino
Ed è stato questo Mannino ha detto chiaramente
A ha prospettato l'ipotesi di un sindaco non democristiano
E in una città di sono i sindaci democristiani che hanno portato questo stato di cose non mi pare una disponibilità di poco conto io su questo vorrei sentire il PDS il PSI
Parlo io
Va bene
Ma io prima di rispondere a questa
Prima di rispondere a questa domanda
Vorrei se se il moderatore me lo concede
Dialogare per qualche minuto con padre Tortorici
Per l'intervento molto interessante
Molto importante
Padre dottore Cerreto siamo tutti della stessa parrocchia
Il fermata sarà contestata una parte della sala
Io penso che abbia ragione
Io penso però anche che bisogna aggiungere
Perché altrimenti il discorso in completo
Che poi non tutti i fedeli
Della stessa parrocchia commettano gli stessi peccati
E vanno a compensare
Poi forse tutti possono avere il perdono
Dopo
Ma anzitutto è necessario
Che si cominci a sapere e a dire
Quali sono i peccati che sono stati commessi
E quali sono le responsabilità
E questo lo dico
Perché io penso che ci sia un problema che riguarda anche la Chiesa siciliana
E la Chiesa in generale
Voglio tornare
Qualche decennio indietro quando la chiesa
Durante il Ventennio del fascismo
Tollerò sopportò accettò per opportunismo per convenienza
La progressiva trasformazione delle strutture dello Stato liberale
Fino al punto in cui se arrivo nel trentasei alle leggi razziali
Richiamo questa perché poco fa l'amico brillante intelligente acuto giornalista taglia lavoro
Commentando un'intervista del cardinale Martini mi diceva ma chi sono gli ebrei in Sicilia
è un po'gli ebrei come metafora
Io un po'a questa domanda cercherei di rispondere
Dobbiamo dire chi sono gli ebrei ci sono i nazisti
E anche chi sono i collaborazionisti
Che non portano direttamente la responsabilità della persecuzione e dello sterminio degli ebrei
Ma che porta allo moralmente e civilmente una corresponsabilità di non aver fatto abbastanza o nulla perché si impedisse quello sterminio
Livatino e Guazzelli
Erano gli ebrei
E i responsabili sono stati coloro che
I nazisti sono stati mafiosi la dolcissima collaborazioni collaborazionisti sono stati coloro che li hanno lasciati soli
Libero Grassi era un un ebreo indicato abitato perché era stupido diceva Palermo è stupido quello perché non vuole pagare il pizzo
Nazisti mafiose che l'hanno ucciso ma collaborazionisti
Quei Cozzo quegli albanese cioè quei capi imprenditori che teorizzava no l'obbligatorietà del pagamento del pizzo
Giovanni Bonsignore il funzionario della Regione assassinato dai nazisti della mafia
è stato assassinato anche perché quante collaborazionista che stava nel governo dalla regione di alloro l'aveva trasferito d'ufficio
E lo aveva isolato perché rompeva le scatole voleva e credeva nella legge nelle regole
E perché non dire che anche Giovanni Falcone e Paolo Borsellino avevano dell'ufficio accanto al loro non il nazista che sparava
Ma il collaborazionista che gli impediva di essere effettivamente
Aiutata una lotta contro la
E questo lo voglio dire con con chiarezza con nettezza
Perché penso che questo sia il problema civile che noi abbiamo anch'io condivido la frase abbiamo tutti delle responsabilità
Anche la persona più onesta delle responsabilità ma non abbiamo tutti le
Stesse responsabilità
E perché ciascuno di noi capisca anche la sua piccola responsabilità
è necessario che si ricomincia
A stabilire tutte le responsabilità a partire dalle più grande
Io sono indignato lo dico con chiarezza
Per quello che è avvenuto ieri a Palermo
Cioè per il fatto che un uomo di cui ho grande stima un uomo di Chiesa di cui ho grande stima come padre Bartolomeo Sorge
Abbia deciso abbia condiviso la decisione un uomo che crede nel pluralismo e lo so perché lo conosco lo stimo
Di
Non permettere l'insegnamento nella scuola dei gesuiti a padre pinta cura
Che vedete un uomo di cui io molte posizioni non ho condiviso l'ho detto pubblicamente
Ma penso che noi abbiamo bisogno in questo momento della diversità delle idee
E abbiamo bisogno anche del contrasto della contraddizione del conflitto
Io non vorrei che qualcuno potesse immaginare una chiesa che sia invece ricondotta una vecchia idea onorevole Mannino ha detto è finita l'unità politica dei cattolici bene apprezzo
Vorrei che qualcuno pensasse che bisogna fare come fa la Conferenza presbiteriale siciliana che per spiegare la questione morale la riforma nella politica a tutti i sacerdoti della Sicilia chiama solo l'onorevole Mannino all'onorevole Nicolosi
Se permettete
Mi interrogo
In secondo luogo io voglio dire che sono un po'stupito
C'era anche una tela chiedo scusare insomma lo scenario era incompleta
Non non ero stato invitato ma
Se in secondo luogo io vorrei dire che sono un po'stupito da alcune affermazioni che ho sentito
Onorevole Mannino ha detto
Quello che è grave non è ciò che è accaduto ad Agrigento perché questa accade altrove
Ma come
Ovvero le mani se questo accade altrove io mi auguro che
Consiglieri comunali che fanno riferimento alla tua corrente facciano come affatto Lillo Miccichè Peppe Arnone Domenico Modugno e Angelo Capodicasa cioè vadano dal magistrato
Con le forze dell'ordine a dire che sta accadendo
Non possiamo accettare
Che questa sia la normalità
Qui non è se non si è parlato di Di Mauro
Non si è parlato di un sistema e non possiamo neanche dimenticarci che prima di Di Mauro c'era sindaco un signore che stiamo lasci Fo
E se non ricordo male quella Giunta fu travolta da un'altra vicenda
La vicenda di Monte grande che non è una vicenda di poco conto
Se fosse solo Di Maulo si potrebbe dire beh c'è la pecora nera nel gregge
Ma quando le pecore nere cominciano a diventare
Una successione il gregge fatto di pecore nere
E allora io credo che un po'questo il punto che io chiedo
Ringrazio l'onorevole Mannino della concessione
Che fa la città di avere un sindaco non democristiano
La proposta
Tuttavia il punto è se noi vogliamo stabilire che si può rompere con questo sistema e con questa pratica
Poi discuteremo del resto
Ciascuno mettendosi in discussione non solo a parole ma nei fatti
è diffusa la convinzione per esempio che parlare di mafia in campagna elettorale non conviene
Perché taglio dei voti io sono venuto qua che debba parlare di mafia in campagna elettorale e sono convinto che la gente ha bisogno
Di politici di tutti i partiti che vengono in campagna elettorale a dire
A parlare contro la macchina
Voglio sentire dire non io personalmente ma vorremmo sentire dire se mi mi permetto di diciamo usare un plurale che può sembrare presuntuoso
Da tutti non solo da me o dall'opposizione che è un reato andare da un mafioso per chiedergli dei volti
Sentirlo dire qui
è un reato avere rapporti con dei mafiosi
Nel momento in cui si sa o si sospetta
Che possono
Essere
Di un'associazione a delinquere di stampo mafioso
Abbiamo sentito ci vuole la mediazione per governare i partiti eccetera certo ciò la mediazione
A volte però ci vuole anche la rottura
E ci sono alcune cose su cui non si media sulla visione morale non si media
Sul rapporto mafia-politica non si media
Vedi Angelo Capodicasa no perché qui si parla degli angeli decadono eccetera insomma parla con un angelo che non è caduto dal cielo
è solo nostro del PDS il mio dissenso non è stato e non è
Con la necessità di governare
Io sono per governare
E non è con la necessità di avere delle leggi di riforma sono per delle leggi di riforma
Ma ecco il fatto che io continuo a vedere una insopportabile reticenza dentro le forze politiche che fanno parte del vecchio sistema attorno a questi no
Ho letto che ieri i magistrati hanno chiesto l'arresto di Vincenzo Culicchia
Che ancora oggi è membro della democrazia cristiana Filippo Butera in prigione
Da mesi
Per essere andato dal capomafia di Niscemi a chiedergli i voti
Eppure l'unico documento ufficiale su Filippo Butera della DC è un documento di solidarietà della serata di Caltanissetta
C'è una sospensione automatica che nasce dal fatto che nel nella democrazia cristiana se uno va in prigione viene sostenuto magicamente
Va bene
Raimondo Maira
Non ho sentito una parola ma dipendente loro Sergio Mattarella non è qui
Difendi lo se io ho sbagliato denunciata inni
Oppure se siete convinti che è vero è giunto il momento di rompere di dire ci dobbiamo liberare dalla macchina perché se mai l'ha preso voti dalla mafia disonora
La storia migliore
Di Sturzo la parte migliore del cattolicesimo democratico ha disonorato disonora le parole democrazia e la parola cristiana
Questo io chiedo chiedo una rottura
Si dice cavalieri senza macchia e senza paura
Giacobini che vogliono cambiare che vogliono che sono moralisti movimentisti e così via non si tratta di questo
Si tratta di rendersi conto che un certo modo di concepire il potere la politica ha finito per tutti
E che è giunto il momento delle scelte coraggiose
Io ho letto per esempio sull'Espresso ieri mattina
Che un uomo che fa riferimento all'onorevole Mina Mannino e che è stato l'assessore regionale
Che ha avuto un enorme potere in siciliano disoccupato di sanità per molti anni
E cioè l'onorevole Alaimo è stato anch'esso chiamato in causa
Occorre fare chiarezza
Occorre sapere se è vero se non è vero
E tante cose al di là di quello che può stabilire la magistratura io mi metto a dire è colpevole Tite colpevole Caio io mi metto a dire che c'è una scusa abita politiche morali Sumaira io non conosco le le le confessioni del pentito non le ho viste
Forse qualcun altro ha visti io non le ho viste io so che però mai andato alla discoteca oceano di Trapani in una festa organizzata da Calogero Minore fratello di Totò Minore
Famiglia mafiosa dei minore che ogni giorno il governo ci dice
Essere dentro la Commissione regionale che ha stabilito l'omicidio di Falcone e di Borsellino
Ecco che cosa noi dobbiamo
Qualcuno del passato ha avuto rapporti qualcuno del passato non si rendeva conto che era così grave l'otto non dico che non lo ammetto che posso essere successa in un passato lontano anche se c'era chi
Come il Partito comunista italiano i rapporti rapporti non li aveva ed i nomi dei mafiosi la Momo Li Causi li faceva in tutte le piazze dalla Sicilia a costo di farsi prendere a fucilate
Ma in ogni caso io posso anche ammettere che c'è stato chi non non ha avvertito questo oggi abbiamo il dovere di sapere però che cosa è successo
Se vogliamo fondare un nuovo Stato democratico dobbiamo affrontarlo fra galantuomini
Con un patto fra persone perbene che magari hanno il coraggio di rompere con pezzi l'aspetto del proprio passato
Vedete io voglio
Voglio concludere proprio con la domanda che è stata fatta
Qual è la terapia
La terapia visto che il malato è molto grave hanno ragione gli amici di Sud Ovest è molto grave
E anzi tutto qua di cambiare il medico
C'è da dire che la rianimazione dalle rimettere non c'è Agrigento
Zeffirelli mettere Agrigento non c'è qualcuno può mandare pesare ma dall'ospedale psichiatrico ma in ogni caso il malato dono sapere che è grave è gravissimo
Quindi anzitutto cambiamo il medico li abbiamo provati il medico Cipo il medico di Mauro quel tipo di medici abbondantemente e le condizioni di salute solo peggiorate
Allora noi abbiamo bisogno di medici come Peppe Arnone e come Lillo Miccichè
Abbiamo bisogno di medici che sappiano fare i conti con questa situazione altri cito due compagni del mio partito non dico mica che sono solo dentro il mio partito no
Nella società fra le forze vive e sane ma di quest'oggi noi abbiamo bisogno
E intendiamoci non per aprire una polemica sulla legge regionale io sono un sostenitore delle tre diretta del sindaco considero comunque positivo lo scritto anche sul giornale il fatto che sia ottenuta questa legge
Tuttavia mi permetto di dubitare che il meccanismo che è stato individuato sia cui in Sicilia il meccanismo migliore per rompere un certo sistema
Io avrei preferito un meccanismo che potesse permettere chiaramente la contrapposizione fra fronti contrapposti
Con una unica Scheda
Che permettesse ai cittadini di scegliere tra alternative chiare indicando anche il sindaco
E tuttavia questo fatto però perché facciamo politica
Non ci deve impedire non solo di indicare un sindaco io indicati due possibili di sindaci di medici
Ma ad indicare anche quale fa la di rianimazione dobbiamo costruire con quali infermieri
E con quale processo con la città
E cioè dobbiamo capire se è giunto il momento di promuovere un'aggregazione politica
Cittadina vera Agrigento capace di rappresentare fino in fondo il radicalmente in modo si intransigente la cultura del diritto contro quella del favore
Io a questo ci credo
Ecco questo è il processo che mente non definire in astratto oggi solo chi è il sindaco che è candidato ma capire se possiamo promuovere un soggetto urbano di questa natura
Che si candidi a risolvere problemi antichi di questa città
Che sono stati oggetto di dibattiti parlamentari di commissioni di cui che hanno tirato salutato la Valle dei Templi l'attenzione del mondo intero e che sono stati negli ultimi anni oggetto di una specifica questione morale
Che ha travolto questo Consiglio comunale
E se posso concluderei con un
Esempio che mi viene dall'esperienza di questi giorni un esempio di Fini che conferma la fiducia che gli che io ho che non è una fiducia illimitata nel fatto che già i tempi sono maturi
Per portare fino in fondo la rottura di questo tipo però io vorrei raccontarvi un telegrafico episodio che mi avvenuto e cioè non dibattito in una festa dell'Unità al nord commentando l'arresto di Giuseppe e Madonia
Un si è alzato
Un cittadino presente che ha raccontato
Di essere emigrato al Nord vent'anni fa vedere se l'originale di Vallelunga comune che ha dato i natali a don Giuseppe e Madonia
E di aver giocato da piccolo con Madonia e con gli amici di Madonia
E di aver avuto la fortuna diceva Luís dal suo punto di vista di poter emigrare per rompere anche dei rapporti umani
Che potrebbero averlo comunque trascinato anche inconsapevolmente dentro il sistema
Ebbene questo cittadino ha poi detto questa è stata io come ogni estate sono tornati più nel mio Paese
Sono andato in piazza mi hanno fermato gli amici ci siamo baciati ho fatto una passeggiata non bevuto un caffè quella sera sono atto a casa
In campagna
Certo punto sono arrivate delle macchine
L'abusato a petto erano dei ragazzi
Ragazzi del PDS e della Rete di Vallelunga
Che gli hanno detto
Caro amico
Tu siam compare
Se è venuto qui oggi
Ma tu non puoi più venire in piazza e baciare gli amici di Madonia
O prendere un caffè con loro
Perché nella Sicilia dopo il ventitré maggio e il diciannove luglio non si può più neanche a fare questo
Questo cittadino questo compagno
è rimasta in casa per dieci giorni
No rimasta passerà le vacanze in campagna non è più andato in paese
Dopodiché è tornato nella nella sua città
è tornato
Entusiasta
Con una riflessione non tanto
Su quello che era avvenuto negli anni passati ma sulla novità rappresentata dal fatto che dei ragazzi anche in modo
Radicale intransigente
A Vallelunga non a Palermo o a Catania
Avessero il coraggio di sfidare apertamente
Quelli che si fanno forti o si erano fatti forti dell'amicizia comma dodici
Questa è una Sicilia veramente grande
Altro che cura di Giorgio Bocca
Questa è la Sicilia
Che a me fa sperare io ci credo
E proprio perché ci sono tanti ragazzi cominciano a pensarla così io penso che è giunto il momento di mettere in campo un processo politico che rappresenti quel coraggio quella voglia di quei ragazzi
C'era
Granata con la domanda iniziale alle sollecitazioni di Folena
Io credo che si abbia il dovere di essere
Strenuamente sintetici ma anche estremamente chiare al questore non solo lungo tribali
Io credo di avere già anticipato nella mio primo intervento
Quella che poteva essere una risposta al guida una sollecitazione e allo stimolo che venivano dal l'intervento dell'onorevole Mannino
Io credo senz'altro che l'ipotesi che è stata formulata qui stasera dall'onorevole ma almeno che io avevo caldeggiato nel mio intervento debba potere trovare un ampio riscontro nel senso di una disponibilità che credo per i socialisti di sia senz'altro
Di affrontare il tema di una ipotesi
Che veda o le forze di rinnovamento presenti ad Agrigento
Strette da un patto d'alleanza attorno al nome di un sindaco che possono essere il sindaco che Segni per cinque anni una svolta reale in questa città all'insegna concreta di ipotesi di crescita
Di sviluppo e di rinnovamento dalla vita pubblica
Questa è la risposta che io sento con grande chiarezza e con grande libertà del potere dare all'interrogativo che è stato posto
Io credo che la via che è indicata nell'intervento di Folena
è una via che tende per troppi versi assegnare un confinamento di forze valido importanti e significative in ambiti sempre più ristretti vecchie meno possono positivamente contribuire al lo sviluppo e la crescita di questa nostra città
Per il Folena io credo che quello che sta avvenendo nella regione siciliana estremamente importante
A nostra un'Assemblea regionale che pesantemente colpita da fatti gravissimi che si sono verificati nella sua rappresentanza
Eppure vi è uno sforzo a profondo dei partiti parlo di tutti i partiti che in questo momento governano regione
Un grande sforzo di Rui legittimazione vi è un grande sforzo di fare proprie le ansie più profonde di novità che salgono dalla società civile siciliana
E di tradurle riforme profonde
Non commettete l'errore compagni del PDS di attribuire questo grande potere salvifico alla vostra presenza
Io giudico estremamente importante valida la vostra presenza mai c'è rotto
Che
Le riforme che sono state varate nascono da un concerto positivo di volontà e si muovono tutta in un'unica direzione positiva
E mi riferisco alla riforma dell'elezione diretta del sindaco
Ma mi riferisco anche alla riforma della legge sugli appalti che la Commissione antimafia regionale ha voluto ed indicato come un tema di riforma fondamentale il modo come è stato affrontato il tema dei Coreco nella nostra Sicilia in questa occasione
Testimonia Giada e la fine dei partiti così come sono stati così come siamo
Stati abituati a considerarli e cioè come gestori nell'economia come gestori dalla pubblica amministrazione oggi questo processo di disintegrazione del vecchio concetto di partito in Sicilia è molto più avanti che in altre che in altre regioni o che nell'intero nostro paese perché questo è un processo che dovrà necessariamente avvenire io credo nei partiti
Ritengo che partiti rappresenta ne debbano continuare a rappresentare un momento importante nella formazione delle opinioni e dei grandi temi di dibattito ma certamente non posso ribattere
La sfera delle istituzioni partite in Europa sono una grande realtà ma in Europa non si conoscono i partiti come sono stati unitaria
E noi ci stiamo avviando per un processo positivo di questo genere e in Sicilia stiamo cambiando profondamente alle regole io credo che questo sia il processo giusto
Certo a consento pienamente sul fatto che esiste una discriminante profonda e totale sul tema della mafia rispetto al quale le posizioni debbano essere di una chiarezza
Assolutamente solare
Occorre che vi sia una rottura che sia assolutamente inequivoca su questo tema e io credo che in Sicilia questa rottura si stia pronunziandosi credo che a livello politico si segni ogni giorno di più
Questa distanza io ritengo comunque che siamo in un momento
Di crescita in un momento positivo e dobbiamo sapere cogliere queste spinte positive perché anche ad Agrigento la realtà politica di questa nostra città cambio credo che ne abbiamo la forza ne abbiamo l'Energia in questo senso dobbiamo saperci spente
L'onorevole Mannino
C'è una affermazione un concetto dell'onorevole Folena
Sul quale sono profondamente e convintamente solidale
Che dopo la morte di Falcone
E di Borsellino
In Sicilia occorra una forte discontinuità
Nel metodo non soltanto nel metodo dalla politica
Nel metodo delle relazioni umane
Sono convinto che questo sia oggi più possibile che ieri
Per la semplice ragione che oggi in Sicilia è cresciuta una forte consapevolezza una forte e diffusa consapevolezza
Della gravità del problema mafia
Sono convinto che a questa consapevolezza
Il contributo dato da tanti soggetti
A mio giudizio anche dalla Chiesa
A mio giudizio e lo rivendico con molta fermezza anche dalla politica e dalla democrazia cristiana
Non siano state secondari
Lodevole Folena era segretario regionale del partito comunista certamente ricorderà
Il fatto insolito insolito in tutta la storia della democrazia cristiana in Sicilia
Di un manifesto in campagna elettorale non di un manifesto fuori dalla campagna elettorale
In cui la DC si pronunzia contro la mafia con un'espressione prelevata dalla conclusione della conferenza programmatica
Costi quel che costi
Che a quella presa di posizione della democrazia cristiana
Si possa dare anche il credito
Lo dico soltanto per presunzione
Di motivo e di causale
Di una di un irrigidimento
Nella contrapposizione dalla mafia alle istituzioni allo Stato e alla politica
Io personalmente propendo moltissimo
Ma non è questo quello che intendo sottolineare
E che intendo sottolineare che questo processo di crescita di consapevolezza della società siciliana
Sarà ancora più forte e più irresistibile perché la mafia non è un nemico da sottovalutare
A misura in cui sarà diffusivo
A misura in cui scusami abbi pazienza
En misura in cui
Si porta
Supporta su questo per Reno
Abbiate pazienza abbiamo fatto un dibattito con molta serenità
Si porta con questo terreno
Quanta più possibile della società siciliana
Non risparmiando rientrato adesso a nessuno da alcuno poi quando ci sarà
Il processo storico da fare le cose le vedremo anche meglio
Quindi non risparmiando niente a nessuno ma stabilendo dei criteri dei principi
E qui ancora una volta ripeto un termine abusato delle regole
La lotta che lo Stato deve fare alla mafia deve essere una lotta da Stato di diritto
Alla violenza sanguinaria all'arbitrio della mafia non si contrappone nessun altro arbitrio
Si contrappone la forza delle leggi la forza delle istituzioni la forza crescente della politica
Di una politica che ripeto senza risparmiare niente ad alcuno sappia assumere quell'atteggiamento che prima ancora di essere politico fu morale
Assunto durante la fase più acuta della lotta al terrorismo
Quando non si guardò alla foto di famiglia si guardò al grande obiettivo
Fermare il terrorismo
Credo che questa sia la posizione della democrazia cristiana pur con il disagio e la difficoltà
Che vede alcuni amici colpiti al momento attuale da affermazioni che devono essere sottoposte a verifiche e riscontri a volte da affermazioni come che le che riguardano voleva Alaimo completamente prive di fondo di fondamento
Per noi la discriminante antimafia era ragione di scelta fondamentale nella vita dell'impegno politico vedi Folena
Se tutti potessimo formare meglio
Della vita politica di questa provincia sapresti che il primo convegno
Pubblico
Di lotta alla mafia
Fatto in Sicilia fu fatto proprio qui agli inizi del mille novecentosessantuno anche per iniziativa di chi sta parlando
Per iniziativa di amici socialisti che sono qui Luigi Granata Fausto D'Alessandro l'avvocato Valentino Sclafani e di amici del Partito Comunista dirigente del vostro partito di altro tempo
Dovremmo ristampare alla staticamente
I giornali che da Jovanotti stampavamo tra il cinquantotto e cinquantanove e il sessantuno
Per vedere quanto fosse di rottura allora introdurre
Nella vita politica lo dico anche con franchezza anche dalla Democrazia cristiana
Un tema così intero di un tema così difficile
C'è una ragione di seguito e di continuità
Dalla quale non perfette tutta la Democrazia Cristiana
Con chiarezza e con franchezza e del resto la democrazia cristiana anche di recente appagato
Con la vita di un uomo
Molte volte presentato in modo diverso ma che per la conclusione tragica della sua vita
Si definisce vittima della mafia
Io credo che sarebbe però
Onorevole Folena
Un grave errore
Un grave errore
Prendere la discriminante
Antimafia
Un elemento della contrapposizione dalla politica sul terreno della mafia l'ho già detto della lotta alla mafia la politica dovrebbe essere largamente convergente
Sul terreno della politica
La politica le forze politiche soggetti politici prendano ciascuno la propria prospettiva
E vengo subito al merito la ristrutturazione dalla vita del sistema politico italiano le regole istituzionale mi permetto di dirlo con umiltà all'amico che mi hai interrotto credo che fosse di qua io addosso i riflettori più o meno non vedo tele ecco poca
Le regole istituzionali e le regole ordinamentali sono fondamentali
Porto due esempi
Se oggi non vi fosse l'elezione diretta del sindaco noi ad Agrigento andremmo ad un'elezione in cui i partiti si devono presentare non quali sono quali erano
Tutti
E quindi questa è una novità molto importante è uno strumento magari che rompe la bici andare avanti
Era pronta il criterio di aggregazione hai fatto tu l'esperienza dalla retina quindi tiene era sempre in contatto io ti offro un'altra opportunità certo carriera dopo la variante carriera per carità
Lo stesso Capodicasa ha detto
Perché io non ho fatto un discorso sulle modifiche istituzionali fatto morire un discorso che riguarda anche le modifiche ordinamentali
Se non si cambia in Sicilia il sistema dei controlli la legge uno la legge sugli appalti
Non quello che c'era Agrigento perché il giudizio che io ho dato sue Agrigento lo ripeto con chiarezza altrimenti sarebbe un equivoco la mia presenza qui
E al netto ad ogni riferimento alla vicenda giudiziaria io attendo che la vicenda giudiziaria si chiuda
Per rispetto a quelle persone
Sul terreno della politica però non ho difficoltà a capire che l'amministrazione comunale di Agrigento non era soddisfacente
O meglio non mi andava
Poi sono responsabile quanto altri
Direttamente o indirettamente
Di questo grado di insoddisfazione entrambe l'amministrazione comunale vogliamo vedere adesso cosa dobbiamo fare
Qui ci sono alcune possibilità
Perché i partiti si presentino ciascuno con un proprio candidato
In contrapposizione
E i partiti nella ricerca del consenso non privi privi leggeranno il criterio della qualità e della scelta politica
Che i partiti voi
Si combinino
Nella fase successiva alla prima votazione così come prevede la legge regionale siciliano
E avremo alcune ipotesi
O che la DC sia lei con il Partito Socialista o che il Partito socialista sia lei con il PDS e con la rete
Io credo che tutte queste formule tutte queste foto possibilità tutte queste ipotesi sarebbero tutte ripetitive della esperienze del passato
E non ci farebbero avanzare neppure rispetto all'esigenza che oggi tutti abbiamo di promuovere ad Agrigento un punto di rottura e ho fatto una proposta
Non pretendo che si racconta lo avanzata oggi sapendo che una proposta sulla quale occorrerà meditare tra l'altro non è improbabile che questa proposta nella DC non passi ma io le ho detto con chiarezza che siccome mi ritengo ormai una minoranza nella DC una minoranza che ha assolto un servizio quello di aggregare presso la sinistra democristiana la segreteria provinciale in questo partito in provincia Agrigento
La piene soltanto da due anni e per me ritornare in minoranza anzi è una scelta abbastanza liberatoria
Ho detto che sono pronto ad assumermi le mie responsabilità
Non l'ho detto per scassare
Io propongo che PDS Partito socialista e democrazia cristiana
Scelgano un sindaco al di sopra delle parti è stato detto c'è un sindaco che non sia un militante e un dirigente del PDS e del PSI e della democrazia cristiana
Che si adotti un criterio un criterio di valutazione di alcune qualità personali questa Città di Agrigento
Anche io non condivido quel giudizio sul documento
Per carità
Tutto il passato della storia di questa città merita grande rispetto all'arresto la storia dalla Democrazia cristiana alcuni nomi sono anche Saccani
Però credo che le condizioni sociali siano profondamente modificata
Però che poi
è venuto fuori anche la cooptazione ma non apre lei questo dibattito perché sarei molto attento nell'usare termini che poi possono essere possono esercitare degli effetti boomerang dico soltanto in questa città
Ci sono dei professionisti
Dei funzionari
Dell'amministrazione pubblica che possono essere scelte senza pregiudiziali professionisti non necessariamente anziani non vi sono per quello che mi riguarda discriminazioni eviti qualcuno
Scegliamo un sindaco al di sopra delle parti poi ciascun partito si presenta con la proporzionale l'amministrazione comunale nella fase successiva all'elezione del sindaco può essere il risultato dell'incontro
Io
E modifica
Intesa pubblico
Bene
Accettano lezioni
L'obiezione
Come gente no no non viene
Di dove allora autoritaria
Dicendo
Io sono
L'esposizione io sto
Prendo il sindaco
Sto avendo un sindaco
Vorrei
Va be'
Quello
Io vorrei dire solo una cosa
Che chi
Vorrei vorrei soltanto s'
Vorrei soltanto dire una cosa
E
Allora io vorrei solo dire una cosa che se non ci fosse
Io ho l'impressione che una cosa un risultato si siano tenute una riflessione dobbiamo fare tutti questa città e poco abituata soprattutto ad ascoltare discutere
Sì per discutere per confrontarsi questo è un impegno che non possiamo prenderci noi come Sud Ovest gettando quello che facciamo questo è un ruolo che spetta ai partiti spetta alle istituzioni che si andranno a formare
Io
Io credo che questa sera con una proposta alla fine
Questa sera con alla fine un'opera
Posta concreta che sarà oggetto di riflessione di confronto ulteriore fra le forze politiche soprattutto tra di Ciprì e sei PDS che siamo stati chiamati in causa in prima persona con questa con questo risultato possiamo rinviare nostro confronto ad altre occasioni io vorrei chiuderlo soltanto con un rigo della pretattica rileggendo un rito della preparazione che Sud Ovest ha voluto dare al dossier di Arnone mici che Capodicasa e Modugno
Ed è questo
Che in pratica sarebbe una sorta di risposta alla domanda che ci facevamo se Agrigento può essere salvare se si può si può essere salvata se si può cambiare strada
Bisogna
Noi scriviamo
Cognato
Bisogna che da adesso
Io vorrei che terreo una cortesia reciproca visto che vi abbiamo ospitato ascoltaste quaranta come un quaranta parole
Bisogna che da adesso dentro e fuori le istituzioni dentro e fuori i partiti
Dentro e fuori gli uffici degli imprenditori e gli studi degli intellettuali si comincia a ricostruire la politica questo come impegno comune