A tu per tu con il ministro Dario Franceschini

Occupato di beni culturali di industrie creative
Due mila tre che il professor Francesco Longo che curdi nel corso di economia mi avete delle amministrazioni pubbliche solo dire molti studenti oggi che studiano appunto questa materia i corsi triennali
Quindi il tema il tema della il tema il tema della riforma e quindi trasversalmente un po'interessa siete appassionati ed arte cultura e sia coloro che invece hanno un occhio critico e attento su la ristrutturazione
Delle ed è l'amministrazione pubblica
Dovrebbe partire appunto dovrebbe esserci una slide che riassume un po'i due temi che sono estati molto discussi punto di cui si è parlato molto quindi la ristrutturazione delle
Il soprintendente da un lato e l'individuazione all'interno di quello che nelle lancio di questa riforma ossia il sistema museale Italia
Rappresentando i vari nuovi direttori lei che si si tutti autonomi sparsi per la penisola
All'interno del lancio di questo del comunicato un po'ha lanciato che ha descritto la questa riforma già nel due mila e quattordici uno degli auspici suoli era quello di avere un MIBAC ministero
Per i Beni e Attività culturali e turismo più snelle più forte sul territorio quindi se avete Ariatti regionali
E con un'attenzione molto forte rispetto al rapporto centro-periferia un MIBAC più efficiente moderno e autorevole quindi un riferimento nell'ambito dell'efficienza l'introduzione e poi e successiva della bonus
E la promozione dell'Italia all'estero quindi dell'Italia vista come della cultura come un asse fondamentale del
E patrimoni italiano
E quindi sistema museale italiano e poi un mi basta attento alla ricerca la formazione quindi la riforma molto complessa che come prima domanda che le vorrei fare che potesse riassumere c'ero quindi quali sono secondo lei i tre
Principi cardini o le tre parole che meglio descrivono e in pillole tutto il grande lavoro che ha iniziato e che ci auguriamo ancora per molto tempo e potrà portare avanti
Intanto grazie a voi però mi fa piacere pure
Delle tanti
Giovani che sono appassionati temi dei beni culturale dell'attività Cusani tale fa fa un gran bene
Quindi vi ringrazio negasse la Bocconi
Ma noi abbiamo perso molti anni
Nel mondo siamo riconosciuti
Come una superpotenza culturale una delle superpotenze culturale queste il termine esatto debba articolare negli incontri dovuti incide adesso c'è il Presidente Repubblica in Cina
è stata noi siamo le due superpotenze culturali
Detto dalla Cina fa un po'una certa penso da loro una certa impressione in Italia abbiamo pensato di sederci su
La vastità del nostro patrimonio alla bellezza del nostro patrimonio non investendo su talmente questo settore né in termini di risorse ma economicamente armi di risorse umane né in termini di strategia del sistema Paese
Quindi
Quello che
Che
Abbiamo cercato di fare in questi tre anni sono tre anni
Qualche giorno
Esattamente cercare di invertire questa tendenza a far diventare le le scelte
Degli investimenti nel settore della cultura
Centrale nelle scelte il Paese devo dire che
Molti dei provvedimenti che sono stati approvati questi tre anni sono
Positivamente stati approvati anche da una maggioranza più larga di quella di governo
Sapete quanto è merce rara in Italia e del sapere e le intese fra il Partizan insomma c'è stato su molti temi ognuno ha una maggioranza più larga
Quindi consapevolezza che suo figlio almeno di quanto ritardo si è accumulato
Il Ministero
Avuto dimezzato il bilancio dal due mila due mila e dodici
Sta morendo inventati gli ultimi in Europa abbiamo bloccato prima questa tendenza poi gli ultimi due anni è stato un aumento del trentasette per cento del bilancio del ministero distribuiti in particolare sulle risorse più quelle che hanno meno voce
Significano meno organizzazione le biblioteche gli archivi istituti storici perché sono evidentemente un pezzo fondamentale della conservazione della conoscenza dell'anno nel nostro Paese e poi molti investimenti sul patrimonio sono arrivato che
Il mio Ministero aveva ben trentanove milioni in un capitolo di residui di fondi dell'otto che veniva finanziato con il lotto una quota delle risorse dell'alto trentanove milioni per il patrimonio
Vincolato del Paese quindi quanto bastava per fare il tetto di una chiesa di campagna
Adesso profonde europei fondi nuovi minimi né nel Bilancio
Sono più di due miliardi
Non tutti in un anno in tre anni a cui si aggiungono le risorse che sono e che stanno entrando con contributi dei privati sul patrimonio con a bordo impedire
E chi si aggiungono a queste quindi sono c'è un salto di qualità
Perché tutto questo va fatto adesso del le tre cose non è semplice però provare a dirle così primo
Perché è un dovere costituzionale
E noi siamo dovremmo essere molto più orgogliosi di essere l'unico Paese al mondo che ha tra i principi fondamentali della Costituzione l'articolo nove il principio della tutela
Del patrimonio storico artistico della Nazione del paesaggio secondo comma primo comma la per la proposta lo sviluppo della cultura voi della ricerca scientifica
Quindi sono principi costituzionali quindi investire in cultura non è un'opzione non è un dovere costituzionale dell'ente uno dei principi fondamentali secondo punto perché significa investire in conoscenza
Davo sentito adesso io penso che investire in conoscenza sia la condizione della competitività italiana questo patrimonio straordinario di talenti intelligenza di creatività
Non ci capiterà forse mai più o per molto tempo nella storia dell'umanità di avere questa finestra all'inizio dell'era digitale della globalizzazione della Rete per la fine del superamento delle frontiere
E che il terreno assolutamente fertile per
Il talento all'intelligenza l'idea la creatività mescolando queste due cose siamo
Abbiamo da perdere dei criteri e del delle opportunità fantastiche per l'Italia
E quindi investire in conoscenza è il primo requisito
E investire in conoscenza penso anche sia uno per il lavoro è chiaro che sempre di più nella vita somma a parità di concorrenza se tu aiuti di più di conoscenza
Un di più di approfondimento un di più di cultura sei molto più competitivo che cos'è l'attualità se poi difformi per tutta la vita naturalmente c'è ancora più competitivo
Secondo punto non voglio entrare un terreno politico
Per carità però
Il miglior antidoto a tutte le tentazioni populistiche nazionalistiche tutte le paure delle diversità
Le paure delle sfide del cambiamento di questo tempo stanno nella conoscenza più cresciamo il livello di conoscenza e più ci sono gli anticorpi per affrontare in modo intelligente le sfide di questo tempo se non siamo tutti travolti dalle paura perché non è che non conosciamo
Essa non conoscendo io ricordo sempre che
Umberto ecco che abbiamo chiamato ben poco prima Venditti se ne andasse l'abbiamo chiamata quell'incontro che abbiamo fatto qui a Milano expo abbiamo invitato i Ministri da culture tutto il mondo son venute in ottantatré
C'è mai stato un incontro di questo tipo stata una giornata emozionante perché ho parlato persone di di di di Paesi tutto il mondo lontanissimi tra di loro per religione per per per cultura nemici anche o avversari per ragioni geopolitiche geografiche
è un basta che ho fatto un discorso semplicissimo
Breve saper fare Luigi sostanzialmente finendo dicendo voi ministri la cultura
C'è chi è portatore della conoscenza e quasi tutte le guerre del passato gli odi i conflitti le paure derivano da una mancanza di conoscenza reciproca
La la aumentarla conoscenza il miglior antidoto perduta del rischio di rischio e se corriamo davanti
Pertanto osa
Perché investire in cultura in Italia
Significa dare un grande contributo alla crescita economica alla creazione di occupazione bastano intelligente persone
Dinamica moderna
Io il giorno in cui sono diventato Ministro tre anni fa
Dico tre anni fa perché del ventidue febbraio quindi oggi regionale siamo qua a fare ventitré quindi è un conto azzardata Zampa sale dei magistrati
è giornalistiche sapendo che l'ho fatto altre cose nella nella
Nella mia vita parlamentare e politica manchi esso come si sente a fare invade sinistra cultura ho risposto mi sento chiamata a guidare il Ministero economico più importante del Paese è sembrata una battuta per me non era una battuta
Era davvero consapevolezza che nel mondo globalizzazione in cui ogni ogni Paese un po'più cerca di essere competitivo su tutto individuare una vocazione forse il più forte sul presente e competitivo
Sulla Semini imitabile e su quello ci costruisci ci investi come come sistema
Non solo le istituzioni pubbliche beh non su questo siamo competitivi l'Italia è conosciuta nel mondo per queste l'eccellenza dell'arte né a me
In tutti i settori durante dell'intelligenza della conoscenza quindi abbiamo veramente un patrimonio formidabile e dalla cultura Podda rivale un grande contributo alla crescita ad un'occupazione intelligente e dinamica che quello di cui l'Italia ha bisogno oltre che il turismo culturale ovviamente
Prendono la parola ovviamente ringrazio anch'io ministro dà disponibilità e saluto
A le autorità culturale nel senso anche
Tutti gli operatori che
Sono intervenuti oltre i nostri studente
Ma continuando su questo tema abbiamo preparato anche qui una slide che sa Ministro
Quando abbiamo annunciato la sua venuta il gli studenti sono c'è stato un po'di dibattito un po'di discussione soprattutto nelle aule e non i nostri studenti ragiona molto sui sistemi di funzionamento interno dell'organizzazione
Non ha abbiamo discusso in lire studiare un Ministero per avvilirsi per infatti la nostra slide è proprio rispetto a alle persone al personale che lavora all'interno del ministero e la fotografia che viene fuori questa relazione la performance due mila quindici
Frasca la fotografia che viene fuori è sostanzialmente di un ministero che si configura ancora come una piramide con
Molto personale assunte fasce più basse che una popolazione diciamo dirigenziale
Limitata con un'anzianità lavorativa e anche anagrafico abbastanza alta
Il dato dal nostro punto di vista abbiamo parlato tanto di di formazione è un po'allarmante anche
Rispetto a quanto quante ore all'anno questo personale può usufruire in termini di formazione quindi è stato un po'agli obiettivi alle politiche che
Esigua secondo lei questa struttura del Ministero su trenta mentre personale è coerente al raggiungimento degli obiettivi di politica culturale oppure occorre
Attuare un cambiamento profondo rispetto alla persona del ministero e se questa è la direzione in quale senso potrebbe operare vuole operare in una foto
Dunque mi vado a memoria perché non vedono eliminerà periferia troppo lontane riproporlo
Ma
Tanto siamo dentro un tema generale che la pubblica amministrazione se non affrontiamo questo tema e il fatto che somma i criteri di merito nella pubblica amministrazione sono molto relativi
E regole stesse in caso di cambiarle vanno cambiate mantenuto un criterio meritocratico
Anche perché uno può fare una grande riforma non parlo della mia in generale non può fare una riforma
Chi magari ha molto ambiziosa
Poi se la devono applicare le stesse persone che hanno resistito quella riforma o non l'hanno condivisa o che non hanno più la spinta somma per intenderci o forse una delle regole più
Normale che dovrebbe esserci quando uno assuma una responsabilità politica viene chiamato a guidare un ministero
Dovrebbe averla la possibilità come alle aziende di scegliersi i dirigenti non sceglie si gli amici dentro degli albi dentro deve delle graduatorie uniche ma non la
Il fatto che si è costretti
A usare le persone anche se una persona la trovi assolutamente inadeguata
O si è certificato che inadeguata devi comunque farli per un un incarico dirigenziale se il dirigente di prima e seconda fascia e c'è un tema generale io ho cercato di cambia la struttura del Ministero abbia cambiata su strumenti tempi diranno se ha funzionato
Tanto abbiamo tagliato del dieci per cento come è impostata la spending review
I i posti da dirigente si di prima di seconda fascia
Abbiamo ridisegnato completamente Ministero
E sono state
Create due direzioni generali nuova che non sono mai esistite arte architettura contemporanee periferie urbane
Perché noi non dobbiamo essere un Paese che si occupa solo del patrimonio
L'olio uso del nostro passato ma devo occuparsi anche del del presente e riguardante le lo dico anche
è un suggerimento
Alla anche per
Lo studi corsi di laurea le periferie urbane sono davvero la sfida di questo secolo in Italia però abbiamo vinto nel Novecento ospito delle tutta la dei centri storici con del dei e le ferite dei limiti ma l'abbiamo vinta
Adesso abbiamo davvero una grande azione di rigenerazione le periferie urbane di che sono luogo fantastico parte che sono i luoghi in cui si Cisco
Sì tutte le sfide di questo secolo integrazione la diversità Aler la crescita demografica la
Su tutte cose che si giocano le nostre periferie possono diventare un enorme terreno dei
Sperimentazione per l'architettura contemporanea te contemporanea
E quindi non ho direzione chissà quali questa poi una nuova direzione che si occupa di educazione ricerca
Che non c'era
Sembra paradossale anche perché il Ministero
Della cultura e ministero per degli Dent allora la pubblica istruzione il MIUR erano lo stesso Ministero che non mi novecentosettantaquattro può e si sono divisi perché la vastità del nostro patrimonio culturale richiedeva un ministero ad hoc
Però sono spesso non hanno comunicato tra di loro prestiamo abbia fatto un lavoro molto porta insieme al MIUR uno degli obiettivi che abbiamo è
Ho dicevo prima
In Italia c'è un patrimonio molto forte di università che fanno formazione di alto livello anche successivo alla Laura
O i master di nel Settore Beni culturali
Tutte le varie forme abbiamo dall'altro lato un patrimonio enorme
Di radicamento territoriale unico al mondo che sono le nostre Soprintendenze adesso sono state unificate una per riforme compatto c'erano tre soprintendenze veniva tristi beni architettonici
E archeologia quindi un chip imporre al cittadino che avevo un attimo da fare una domanda sulla propria casa
Aveva un una Soprintendenza con sede in una città che dava il parere sul muro
Una seconda Soprintendenza che dava il parere in un'altra città sul quadro peccato al muro una terza Soprintendenza che dava il parere su questo era sotto il muro abbiamo unificato in un'unica sovrintendenza questo
Ha consentito di risparmiare i posti del dirigente che sono stati poi
Utilizzati per farlo selezione internazionale per i direttori dei musei
Insomma le soprintendenze e i musei sono un un radicamento enorme territoriale allora come nel nel settore della medicina dove c'è una facoltà di medicina
E
Un ospedale da decenni sono i policlinici le cliniche universitarie si utilizza l'energia alla ricerca all'esperienza delle alla bolla volontà di fare per dell'università con la la presenza sul territorio la possibilità di fare sperimentazioni in corsia
Perché non fa la stessa cosa Settore Beni culturali cioè creare delle forme Policlinico capisco un brutto termine ma davvero per cui si mette insieme la formazione con la la sperimentazione sul campo
Musei e sto prenderne se quello Stato somma proprio l'esperienza quattrocentocinquanta luoghi da mettere a disposizione grandi o piccole e
Quindi
Noi abbiamo unificato le Soprintendenze abbiamo creato il MOSE autonomi mister un attimo su questo tema
E i poli museali regionali
Vi racconto come l'animo le tre anni fa i musei statali
Italiani sono più di quattrocento musei e luoghi della cultura siti archeologici
Non esistevano
Dal punto di vista giuridico straordinarie collezioni ma inesistente ha potestà giuridico erano uffici diretti da un funzionario venire meno un dirigente
Agli ordini gerarchici del Soprintendente
Senza statuto senza Bilancio senza identità giuridica i biglietti che vendevano i musei
Il gli proventi andavano tutti a finire in un unico capitolo del Ministero del Tesoro quindi vendere tre mila biglietti o trentamila era ininfluente perché tanto quello che arrivava come trasferimento
I cani ma assolutamente non virtuoso lì siamo intervenuti perché perché in Italia c'è stata una grande cultura
E legislazione in materia di tutela del patrimonio di cui dobbiamo essere assolutamente orgogliosi e difenderla
Alle radici negli Stati preunitari quella licenza trentanove quell'articolo della Costituzione cosa molto importante che va difesa va tutelata
Non abbiamo avuto lo stesso investimento capacità dei crederci dal punto di vista della valorizzazione del patrimonio
E anche la formazione delle singole persone un po'di quei dirigenti sulle Soprintendente la tutta la sua formazione sulla tutela del patrimonio ma non è la più pallida magari di cos'è la gestione di un museo nel due mila e del due mila e lire e diciassette
Non è soltanto l'esposizione ed una collezione un museo
Viaggiatore di oggi volevano esperienza vuole servizi per bambini collaboratori darsi bookshop caffetteria ristorante un giardino dove fermarsi a leggere strumenti multimediali
Lì siamo intervenuti subito nel due mila quattordici dividendo tutela la valorizzazione oggi le le soprintendenze ciò parlo solo di tutela del territorio
Adesso le soprintendenze uniche
I musei sono andati confluiti in una Direzione generale musei che non esisteva pensiamo un po'in Italia non esiste una deve sanzionare USAE
Ci sono trenta due
Musei che hanno un'autonomia particolare
E i direttori sono stati scelti con quella selezione internazionale quindi in due tappe sulla terza sono al Colosseo che che credo conosciate tutti
I pali museale regionali hanno il compito di occuparsi della valorizzazione degli altri quattrocento musei e di volere delle forme di raccordo e di
Più possibili integrata con i musei Civici musei privati
E quindi somma la riforma è scesa è scesa profondamente
Deve camminare sulle gambe
Delle persone che si sono
Adesso stiamo avendo un po'di turnover nel nel
Dei dirigenti siamo riusciti in deroga alle il blocco del turnover nella pubblica prestazioni l'anno scorso avere
Una al concorso che sta finendo adesso
Per cinquecento storici dell'arte archeologi architetti bibliotecari attivisti Demetra antropologi io spero che questi cinquecento stiamo discutendo possono crescere
Perché il concorso prevede fino a mille idonei non coprono tutti i posti vacanti soprattutto quelli che arriveranno però è una grossa iniezione di intelligenza di entusiasmo nel settore dei beni culturali insomma mescolando le cose io credo che la si possa andare avanti ma
Molto bene
Attualmente le riforme che in un tempo non è che la disegni che funziona subito richiedono tempo ma se mi pare che la strada imboccata sia la strada che
Da tempo bisogna perseguire
Bene dobbiam preparato poi una serie di domande che sono state raccolte raccontate però è che richieste dalla voce vive degli studenti
Si parlava appunto di questa trasformazione dei musei uno degli esempi più eclatanti subiranno che da parte mostra trasformazione la visione del mini delle che la direzione delle del museo stesso
Dall'altra la difficoltà di combinare una gestione una visione a lungo periodo di rinnovamento di valorizzazione con i costi trenta del come dire della della struttura
Al servizio di questo museo ma evidentemente il Cenacolo vinciano Cenacolo vinciano eh
A sì milanesi che non sono ancora andati o che arrivano stimolino trovare nei biglietti d'essai sicuramente molto più semplice tutto sicuramente più snello c'è un percorso di avvicinamento
Alle allo straordinario Ultima cena decisamente diverso
Il si deve così percepisce andandoci ancora e con poco me la struttura purtroppo di questo di questo museo a prescindere a vedere il direttore stia ancora camminando e sperando
E molto velocemente secondo disegno del ministero
E via di far partire quindi privo la primo contributo la prima domanda che
Affatto clubs Rodriguez che è uno studente che ha fatto uno stage all'interno
Del Museo del c'è la Provincia no
Ancor più prima c'era Provincia
Da energetico degli edifici si Denis IRCCS bene chicchessia poterci indios definita
Routing spaventarci insomma in quei cinque tipi
Anche in oggi istituisce questi Pischiutta urgenti entro Guardini sentito teatri comunali anche ieri of chiuso cuore qual è l'aspetto barra B
Quindi vediamo la tutela e la valorizzazione e la conservazione tratto tornano temi anche molto d'attualità e recente il suo intervento su sul Pantheon quindi e ci son dei beni oppure previste siamo a Venezia dove c'è una
Delle puntuale evidente a cielo aperto però quanto queste come dire la conservazione e la tutela dell'Heritage e può coesistere con una promozione che poi porta Miceli inevitabilmente
Un enorme numero di persone visitarlo
Ma noi abbiamo vissuto in Italia capita spesso abbiamo vissuto una sorta di contrapposizione ideologica tardi biologica
Tra
Sostenitore della tutele sostenitore della valorizzazione
Si mette sull'ostilità lì si parte se si mette su due squadre contrapposte non si ascolta le ragioni dell'avversario quindi da un lato quelli che sono sostenuto per anni
Che la tutela
I beni punto assolutamente sacri che qualsiasi forma di
Valorizzazione virgolette turistica beh dissacrazione dall'altro lato sostenitori laterano i privati che faremo profitti mentre quindi non c'è nessun museo al mondo anche il miglior museo americano gestiti in modo meno in seriale
Che fa profitti
Anzi i proventi gli incassi arrivano massimo trenta trentacinque quaranta per cento il resto sono contributo dello Stato o donazioni private
Questa questa cosa avvocato molto io ho cercato butta buca cercato veramente di rompere di rompere dall'inizio tutte le valorizza restano insieme stranissima nell'articolo della Costituzione stanno insieme nella logica tutte le grandi istituzioni il mondo qui
Museali
Quelle che prendiamo spesso ad esempio fanno insieme tutela
No ricerca
Studio ma fanno anche marketing non si vergogna Ravenda guadagnare quel gadget nel bookshop e e conigli e con i proventi del bookshop
Finanziare l'attività di ricerca o di studio
Eppure noi abbiamo il musetto
Per intenderci dei nostri quattrocentoventi luoghi della cultura quattro nel ristorante
L'ottantacinque per cento la bookshop magari su musei piccole capite quanto si può fare di più tenendo insieme queste cose sapendo che è un museo Lodi importante per i visitatori
I risultati di questi anni
Le politiche tariffarie diverse la domenica gratuita insomma noi siamo passati da trentotto a quarantacinque milioni in tre anni
Sette milioni in più di visitatori in un momento in cui nel mondo ci poteva Europa
Anche per i fatti terribile il terrorismo la curva è stata è stata negativa
Questa un altro tema però quindi somma in visita i musei sono importanti
Per i visitatori e come vi dicevo in seguito la riforma adesso tutti i proventi dei musei gli incassi da biglietti o da da oggi quote del bookshop o da Fitto di sale re
Tornano tutti ogni tre mesi o single roseo grande o piccolo e ogni museo
Gli viene trattenuto il venti per cento
Che va in un fondo di solidarietà nazionale per i musei che non ce la farebbero con i biglietti qui e che quindi sono scosse o gli Uffizi contribuiscono con cifre importanti per mantenere tutti i musei
Che non avrebbero possibilità piano magari collezioni bellissima sono a Palestrina o in una piccola città non hanno non hanno destato ci viene in più c'è un trasferimento quindi il fondo c'è un trasferimento diretto da parte da parte del ministero e il personale
Come in Francia il personale è tutto a carico del Ministero anche quello dei musei
Cosiddetti autonomi
Quindi insomma oggi le risorse ci sono gli incassi dei ministeri definiti dei musei l'anno scorso ha di centosettantasette milioni
Una volta andavano fatte al Ministero Economia adesso vengono ridistribuite musei quindi dal
Ce ne servirebbero st'ne servirebbero sempre di più ma naturalmente insomma c'è un un dato un dato positivo
State citate il pantano io una cosa molto semplice voi naturalmente tutte le cose scatenano polemiche
Il Pantheon sappiamo che cos'è è vero che svolge delle funzioni religiose ma se esse parliamo sì che ad una messo a settimana
Ci sono tante altre chiese in Italia che esso avendo grande afflusso turistico
Si pago un piccolo biglietto d'ingresso voi naturalmente quando ci sono le funzioni religiose delle entro entrano ci mancherebbe altro entrambe veramente il Pantheon fa circa sette milioni e l'ispettore
Beh io penso che se pagassero due euro tre euro c'è stata una disponibilità anche della della Curia e del capitolo
E con quelle risorse si regolamentano i flussi si tiene si interviene a tutela del Pantheon che ha detto e poi una parte con quel meccanismo del venti per cento va a fare tutela e va e valorizzazione nel resto d'Italia
Quindi io penso che somma
Noi si debba fare molto in termini di
Valorizzazione di modernizzazione nostro sistema museale
Ma non si debba mai dimenticare che i musei sono anche luoghi e di studio di ricerca scientifica di conservazione
Anche perché nella riforma del ministero abbiamo previsto che il direttore del museo sia responsabile
Della tutela
Quindi non è più il sovrintendente dentro il museo né sul soprintendente ma è responsabile la tutela
Sia delle collezioni che dell'immobile del museo
E quindi è chiaro che ci sono dei dei compiti molto forte molto importanti di
Di tutela il Cenacolo è una luogo meraviglioso
Naturalmente con delle condizioni particolare di tutela che devono limitare il numero dei visitatori io penso che anche da questo punto di vista il progredire delle tecnologie delle condizioni sicurezza potrà o degli orari
Sono potrà consentire un numero crescente di persone di poterlo vendere
Grazie collegato a Lecce da come c'è un altro dei musei per il statali chi il parco che logico di testo unico parli tra l'altro collaboriamo assiduamente al cui alla cui direzione c'è Gabriele tutte richiedeva un archeologo tedesco trentasettenne
Che ha proprio sta cercando quanto meno comunque ecco dei
I grandi risultati di concludere contemperare la l'importanza e la ricerca essendo archeologhe quindi continui scavi rispetto alla promozione di questo luogo chi comunque
E rispetto al grande la parte di Leonetti chi fa evidentemente
E Pompei nell'ambito dell'archeologia campagne viene sempre un po'un po'dopo e ed io siamo osservando da vicino da un anno tra l'altro lo Zoli Ferrari è stata alle parco archeologico di Paestum per tre mesi ed è la persona che dovrebbe fare la prossima domanda
Rispondo venivano anche se
Contrari
Straordinaria necessità studiare
Pongo strutturale
Esistenti sono non è pensabile sempre
L'azione
Naima sostenibili sul
Non serve a nessuno
Cosa sta facendo
Senza
Non è novembre
Tale acquisizione
Sì la domanda intercetta una delle azioni più
Diciamo di successo del
Con un Ministero che è quello dell'acqua o non sa quindi la comunque lì a complemento le chiederei se contento dei risultati ottenuti grazie alla bonus e se c'è una
Possibilità di estendere questi meccanismi di incentivazione alle donazioni anche l'attività di produzione dello spettacolo
Quindi non solamente
Rispetto al restauro piuttosto che rispetto
Al patrimonio ma anche l'attività di produzione di spettacolo
Dunque
Ma testo c'è questo brevissimo giovane direttore che ha messo molto dinamismo sono molti risultati positivi dal punto di vista della crescita dei visitatori
Anche insomma della dinamicità degli eventi per altro
Anche qui state stabilire il confine tra che cosa si può fare nemmeno i siti archeologici
Sto pensando a un dibattito che abbiamo visto nei giorni scorsi sul fatto che ad Atene è stata negativa per una sfilata di moda
L'utilizzo
Nel cuore di Atene
Ed queste discutibile attualmente le scelte non fate caso per caso però io penso che interventi non invasivi
Per
Narducci qualità altissima quindi questo caso parlavano in modo italiana di altissimo livello
Che non mento cammini moment le esigenze di tutela che porta risorse perché lei mi parla per l'altro giorno avevano aperto due milioni di euro
Ma io penso che si possa fare io fa dopo ho assistito a una sfilata
Di
Fendi che ha restaurato la fontana di Trevi
Sospese poi è stata nessuna passerella di vetro per alcune ore stupenda la fontana di Trevi
Contemperamento essere salvato la fontana di Trevi
Le immagini hanno fatto il giro di tutto il mondo perché anziano quarantatresimo straniere non dal dopo due non c'è più nulla non è stata quindi insomma penso che sarà un minimo di consenso ma che di elasticità per per reperire risorse
Quindi oltre all'attività del museo
Miglioramento dei servizi aggiuntivi miglioramento dei rapporti contrattuali con i concessionari che è un altro dei grandi temi su cui collegare forse stiamo mettendo mano granturco quasi tutti i servizi prorogata con un poco vantaggio economico per il pubblico
Poi c'è una terna seconda parte che è fondamentale e tutto il mondo che rapporto con i privati
Nel mondo
In modo differenziato ma dappertutto c'è una grande capacità dei capannoni
E cioè Villesse nemici dei musei
Idonei singoli donatori le grandi imprese
In Italia questa parte totalmente all'era
Età della pietra
è vero che nei Paesi in cui c'est è cresciuta questo abitudine al mecenatismo la filantropia quell'abitudine è cresciuta perché sono stati
Aiutati
Da incentivi fiscali antichi e molto forti per cui vi è rientrata nella consapevolezza aiutati da questo meccanismo che soprattutto un'impresa un imprenditore
Si misura la qualità sociale della sua vita o della sua impresa sulla base di quanto restituisce otto Paesi gli elmetti dell'inglese
E
Quanto da è un patrimonio culturale anche il tuo Paese parole zero
Nel due mila quattordici quindi alla fine due mila quattordici abbiamo provato ma bonus l'aborto credo che lo sappiate omicidio fiscale somma probabilmente il giudizio nucleo francese più forte d'Europa sessantacinque per cento di credito d'imposta in tre anni
Senza limiti
Privati in prese
Mille euro un milione di euro cento euro dieci euro
E il valore un valore materiale
Che ha portato risultati molto importanti perché adesso che l'area un prima abbiamo fatto transitorio quella non stabilizzato poi l'abbiamo passato dalla tutela del patrimonio pubblico
Al contributi anche per le attività
Di musei fondazioni lirico-sinfoniche teatri di tradizione promette tutto questo costa perché le coperture costano per lo Stato ma io sono contento che sia costato molto allo Stato perché uno dei che ha funzionato sono arrivati circa cento sessanta milioni donazioni per più esso vado a memoria di tre mila e cinquecento donatori
Ci si potrà fare molto di più e sono certo che crescerà molto di più perché bisogna che l'aspetto importante oltre a quello materiale l'aspetto educativo Cefalà entrare nell'abitudine delle per delle imprese
Adesso finalmente qualche grande impresa italiana si è svegliata e sta chiedendo informazioni su alcuni dei siti più importante perché che chi le anche sin qui parliamo di donazione non erano se non è un utilizzo dell'immagine ma è chiaro che se tu
Dico un esempio perché lo lo proposta varie se tu illumini Pompei e consente a Pompei deve stare illuminato fino a mezzanotte e quindi visitabile fino a mezzanotte
Tutto l'anno particolare nei mesi estivi e fai una donazione anche se non usi il logo Pompei fa il giro del mondo grata all'impresa
Ha consentito questa operazione che c'è un ritorno indiretto
Perché parliamo di donazione ma è un ritorno d'immagine importante Levico nove qualcosa di
Che resta che resta nel tempo ma soprattutto bisogna farlo sui cittadini in Italia c'è una
L'abbiamo visto anche
Quanto è forte nelle zone del terremoto
Io ho dovuto discutere con i sindaci
Che dei piccoli Comuni che resisteva non riguarda una cosa molto bella anche se in quel momento discutibile
A che le opere d'arte tolte dalle chiese crollate o dai palazzi in pericolo forse lo spostati nel capoluogo di provincia non dica in un'altra regione
Per coloro che restassero sul territorio perché c'è la questa consapevolezza che il patrimonio culturale è un pezzo dell'identità
Il museo la piazza la fontana il palazzo a Torre si sente compresso in pop lamentare Delta e allora se è così forte il CRA o fanno in Italia dovrebbe esser formidabile io con il direttore dei musei stranieri
In particolare quelle americane indolori devo perché mi raccontavano metropolitane lungamente che raccolgono fondi in tutti gli Stati Uniti in modo uniforme che ho provato a dire se io provo a raccogliere fondi a Napoli per Brera
O a Milano per Capodimonte non raccoglieremo un euro
Però se invece lo fai sul territorio
Questa abitudine la raccolta di fondi può diventare fondamentale c'è anche l'incentivo fiscale che poi Tarquini son mi pare che questa sia una delle strade che dobbiamo seguire compiuti con più convinzione per un fattore educativo e anche per un fattore economico
Citava prima la Francia e Luisa Länder una sulla testa che
Stata adesso attualmente lavora l'opera e ha preparato la domanda
Forse ci sicuramente c'è la proporvi storto e sostanzialmente in Francia c'è un'autorità è un istituto nazionale che centralizza alcuni importanti funzioni per quanto riguarda l'energia conservazione la promozione
è un'idea se come dire replicabile anche in Italia e quindi il tema è centralizzazione localizzazione quindi il da parte della sua riforma dice e decentriamo devoti poté del territorio poi ci sono queste due nuove direzioni
Generali centrali ecco questo dualismo come pensa di risolverlo se c'è
Beh non è che dobbiamo prendere immaginare che l'esperienza degli altri Paesi sia
Sia sempre migliore poi nei confronti della Francia da un complesso di subordinazione psicologica incredibile presenta ne citiamo sempre i dati dell'usura rispetti i nostri musei
Dimenticando che in Italia il mobili o fissi sul muso più grande dodici volte il pericolo dell'usura
Oppure confrontiamo i dati dei musei statali con i musei francesi ma noi siamo anche Pistore molto sopra la Francia come numero complessivo dei dittatori abbiamo dei settori in cui siamo molto più avanti noi pesa restauro
Abbiamo dei settori in cui sono più avanti loro penso gestione dei musei persona dobbiamo uniformare
Qui e non copiarci vicenda prende la parte migliore delle esperienze su questo abbiamo fatto molti incontri
Con loro in preparazione della riforma
Del come sempre capita ci siamo presi cose
Copiati copiato io somalo utilizzato come
Il vantaggio delle cose prevalenti hanno lì la Francia consiste un Paese diverso al nostro Paese centralizzato statuti punto di vista c'è una grande capitale sono strutture percentuale molto forti non siamo questo
Non ci sarà mai un grande museo nazionale l'Italia anche nel settore del restauro dove siamo i numeri uno al mondo in assoluto abbiamo due istituti di eccellenza di società del restauro aroma e l'Opificio delle pietre dure a Firenze perché l'Italia è fatta così
Non è che dobbiamo immaginare abbiamo fatto un'operazione anche il settore dei musei e ho detto sono quattrocentoventi luoghi dello Stato
Sono quattro mila cinquecento i musei italiani fra quelli civici dei Comuni quelli della Chiesa e quei privati quindi è un sistema diffuso che non è paragonabile
Alla alla struttura di quello francese lo stesso
La stesso fatto che le nostre soprintendenze hanno una loro autonomia così forte sia nel dentro le linee guida ma dentro i principi di tutela dentro l'operatività
Di totale autonomia rigide rispetto al potere politico sulla decisione io sono dentro adesso un dibattito in cui mi prendo
Delle colpe senza poter
Per niente che lo stadio della Roma siamo a Milano ma lo sta perseguendo
Perché la sto pretermesso da Cuba vincolato un bene io ho cercato di spiegare il ministro non può far niente anzi se fa qualcosa commette un avvio la legge commettono illecito
La perché ciò ma noi siamo diversi da questo punto di vista sistema i nostri cugini
Andiamo a fare le palle perché ci sono anche le domande che le barricate sulle palme di Milano che è arrivata dopo anche la somma di violenze sono dei
Gli strumenti ovviamente
Giurisdizionali o amministrativi per contestarla dicevano sono interessa ma il potere politico non può far niente
Ed è importante che sia così ci mancherebbe altro
Detto questo rispetto la situazione frammentata di prima abbiamo creato la direzione generale musei che non esisteva e la prova di quante erano entrate stiamo già italiano che ha questa funzione di linee di guida di indirizzo di coordinamento di tutto il sistema usa l'Italia
Bene ora c'è una domanda di manica Lilli
Iraniano canadese relativamente alle all'audience development che penso possa partire
Ma se invece
Se nessuno è in
E la domanda appunto sulla
Ecco l'estensione all'accesso
Allo spettacolo nella classe una proposta sono fermamente versante sapere cosa ne pensa il ministro una proposta ad esempio cosa ne pensa che spetta loro alla sostegno anche dal punto per loro dello Stato rispetto all'apertura
L'attutito delle prove generale
Di uno spettacolo teatrale per studenti
Arie Fassino universitarie piuttosto che delle superiori
In sintesi questa da uno una proposta in sintesi quali sono le azioni che si possono fare per estendere l'accesso
A allo spettacolo dal vivo alle categorie più giovane di studenti
Dunque
Noi li abbiamo questa contraddizione
Veramente
Terribile
Di essere un patrigno un Paese in cui tutti gli italiani sono orgogliosi di essere il Paese abbiamo sentito prima con il più vasto patrimonio siamo state percentuale con il più vasto patrimonio culturale materiale immateriale assoluto materiale del mondo
Contemporaneamente sembriamo rassegnati a essere un Paese in cui si
Legge meno di altri Paesi si va a teatro con altri Paesi che
I consumi culturali non sono paragonabili
In questo caso per esempio I consuma i consumi culturale della Francia c'è qualche inversione di tendenza sempre per non vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto nel senso che nel due mila e quindici e due mila sedici
Piccoli segni più ma sono segni più aumentati i biglietti venduti nei cinema aumentati liti teatro aumentato i biglietti di concerti all'acquisto di musica aumentati indice dei musei
Per aumentarle addirittura
Più zero qualcosa le vendite di libri naturalmente sono dati che sono anche legate all'andamento della crisi ovviamente dei redditi delle famiglie
Però cerco cioè la dimostrazione che si può cambiare io penso che questa sia la sfida principale soprattutto sulle giovani generazioni
Non possiamo aver Bellelli
Che in Italia sono lettori forti persone che vanno al cinema persone trovano abusato e dopo rassegnarsi a che non ci sia la possibilità di ampliare questo lavoro che va fatto soprattutto nella scuola
Nel abbiamo introdotto PIP reintrodotto lo stato dell'arte la musica il cinema
Si esce benefici per l'autonomia scolastica ciò va fatto moltissimo nella scuola sulla lettura
Poi vanno fatte delle iniziative che aiutano a riavvicinarsi la domenica gratuita e musei
La prima domenica del mese l'anno scorso ha fatto in tre milioni di persone solo nei musei statali poi ci sono tutti i musei civici che si sono aggiunti via via che la cosa ha funzionato cioè ogni ogni domenica ma la cinquecento mila persone gratis al museo
E sono prevalentemente residenti
Solo i turisti naturalmente ma ci sono i residenti nelle domeniche l'inverno quando le città d'arte c'è poco turismo sono i picchi di presenza perché i bagni nonni coi nipoti genitori con i figli e se introduce nella tua vita il patto che andava Musa è una bella cosa
Poi ci torni a pagamento tant'è vero che sono aumentati fortemente degli incassi e visto per il pagamento
Il cinema due euro del secondo mercoledì al mese
Siamo proprio in queste ore in discussione perché avevamo concordato ente i musei sono pubblici
Il qui parliamo di imprese private e quindi io ho fatto un'opera dei libri di discussione di ieri abbiamo fatto la promozione del Cima due euro ma è una scelta di imprese private non è che lì si possono obbligare
Adesso c'è il dubbio se continuare o meno io ho fatto un appello molto forte perché continui
Perché se ci vanno ogni mercoledì l'ultimo mercoledì dite brasato un milione cento mila persone cioè più del giorno di Natale un mercoledì giorno feriale di febbraio
C'è gente che va al cinema la prima volta perché non è la stessa cosa vedere un film su uno smartphone
Ho vederlo in una fase fotografica quindi molti scoprono ma sono cinematografica
Molti la riscoprono e poi c'è anche un patto sociale perché se vai al Cimini una famiglia di quattro persone sono otto euro e anche perché non te lo puoi permettere di patti PT di presenza sono stati nelle bellici ma di periferia
E questo parlo da solo quindi io sto insistendo perché continui perché il il
Non è soltanto il dato immediato
E anche lì introduci nella vita che bello andava ci abbiamo provato con teatro abbandonato una una giornata all'anno penso che quest'idea che di a Brescia ma delle prove generali sia te li gente ci proverò ma anche in questo caso parlo di imprese private quindi uno degli strumenti costrizione o del
Insomma si può ragionare penso che
Tutto questo
Tutte queste cose se ne possono fare molte altre non aiuti singolo settore nel senso che se una persona
Se uno è uno che va al cinema
E anche uno dei più bassi mentre va a teatro se va a teatro e più facilmente va al museo se non usa più facilmente ascolto musica si ascolta musica più velocemente
Legge un libro
Perché si avvicina al consumo culturale non abbiamo per le cose che
Siamo all'inizio abbiamo davvero bisogno di investire in conoscenza e la conoscenza non deriva soltanto dalla parte formativa della tua vita ma deriva anche dalla vita che fai
Sì le ricadute economiche del consumo culturale corsi sono state studiate del sicuramente il tema sul quale si continua sì contro dei filoni di ricerca
Ora diamo la domanda da parte di Maria Pilar Cardenal
Renata spagnola nastro interna partecipanti al master di adesso
Che Peppo partire
L'Italia come la Spagna ha un patrimonio intensive eccezionale
Penso al Flamengo in Spagna organizzato tradizionale degli uomini ad interim anche in Italia
Il Governo collocazioni tutelare conferma coerente che sta al matrimonio immateriali
Si parla spesso di patrimonio tangibile che quello che abbiamo sotto gli occhi di tutti i l'UNESCO vivamente tutela anche
Il patrimonio intangibile e pari tra il mondo ma così come sembra ce ne sono un po'in molte altre ecco quali sono le direttive che intendi seguire qualche inseguito che ha ispirato nel corso di questi anni
L'UNESCO su questo dato un grande contributo perché il riconoscimento dei patrimoni materiale ha spinto ad aver la consapevolezza fu molto spesso non c'era
No perché che il nostro patrimonio culturale e materiale immateriale un patrimonio di saperi di conoscenze di tradizioni
Che in Italia torniamo al discorso di prima
Non c'è una cosa
Ci sono migliaia sempre il tema dell'Italia con uno straordinario museo diffuso un Paese in cui la
La cultura diffusa dappertutto e quindi tutti sposti io penso sempre alla cultura del tortellino del cappelletta lo dico perché la mia
Disposti di dieci chilometri
C'è una tradizione un modo di fare il tortellino Cappelletto che già un bel dibattito un cappellaccio di fare con l'aggiunta di Ferrara il tortello con l'aggiunta di Mantova ognuna di queste cose non è materiale è un se
Sedimentazione di
E secoli di conoscenza di sapere di tradizione
Tra mandati se non c'è solo un pezzo dell'identità e l'Italia infinita da questo punto di vista
Sono infinite le tradizioni quindi penso che
Qui abbiamo fatto poco c'abbiamo la consapevolezza del patrimonio materiale ma sta avvenendo avanti con più forza la consapevolezza del nostro straordinario patrimonio immateriale che invece è un veicolo
Fondamentale
Per l'attrazione di un turismo culturale intelligente colto sostenibili sul piano strategico turismo abbiamo provato definitivamente una settimana fa a queste cose molto al centro
Perché del resto se si pensa all'alla dinamica di viaggio di uno diventi uno dei in qualsiasi uno di voi uno di noi
Quando vai rivista ad un altro Paese ai delle priorità
Magari parte da un museo ma poi ti piace la cucina tipica ti piace l'artigianato tipico ti piace la manifestazione di piazza la musica del posto le tradizioni le tradizioni quindi è è tutto un insieme che in Italia è fatto di eccellenza io ho visto dei dati
Molto interessanti sul
Turismo mondiale
La prima motivazione di viaggio cambia molto da Paese un Paese di provenienza
Per i Paesi al turismo più antico l'Europa la Nordamerica
E l'arte la cultura
Per la Cina e lo shopping la moda per altri Paesi e l'enogastronomia belli tagli all'eccellenza da tutti questi punti di vista e dobbiamo anche avere la consapevolezza per non essere sono visti non avere il teste snobismo
Che anche nel in un ambito
Firmato in un prodotto alimentare particolare
Voi
Quei prodotti sono il frutto magari inconsapevole ma davvero della sedimentazione di generazione di sapere di conoscenza tramandate di generazione unici
Non tipici unici nel mondo e chi nel mondo della della della globalizzazione della Rete non hanno più confini prima lo poté di offrire a quelli che decide a contattare fisicamente al sono prodotti che possono essere formidabili nel mondo e siccome uno dei problemi che abbiamo sul turismo in Italia
Non voglio fare un altro tema massima che mise il turismo
è uscire da questo paradosso per cui abbiamo dei luoghi
Che sono quelli famosi nel mondo che hanno il problema del sovraffollamento
Appunto che si parla di ticket di ingresso perché non c'è il
Piazza San Marco non può sostenere qualsiasi numero di persone RAI la fontana di Trevi non può sostenere numeri provvede persone o Ponte Vecchio quindi abbiamo il paradosso di avere dei luoghi
Che hanno il problema del sovraffollamento e a pochi metri di distanza non esagero che se guardate i dati dei musei di Venezia di Firenze o di Roma vi accorgete che ci sono dei luoghi meravigliosi
UNAGIPA nessuno necessità intermedia quel piano
Parlo centocinquanta mila visitatori l'anno dei luoghi archeologici più belle del mondo dice ma io decentrato e davanti alla stazione Termini ci passano otto milioni visitatori l'anno
Centocinquanta mila persone
Palazzo Venezia
Che è a cinquecento metri ottocento metri dei sei milioni del Colosseo bellissimo usava cinquanta mila persone
Quindi c'è anche nelle capitali dell'arte per pensiamo in giro per l'Italia cos'è il
La possibilità di con ognuno di quegli operatori in un altro Paese sarebbe un formidabile attrattore turistico e quindi con punta non turismo che rispetta la fragilità delle città d'arte del paesaggio ma noi dobbiamo fare queste i patrimoni materiale e un motore formidabile di attrazione
Abbiamo fatto l'esperienza durante i sei mesi di Expo
Immettere in un sito
Che ha fatto parlare solo per il nome provocatorio perché si chiama veri bello infatti tutti hanno parlato solo per il nome
Che era una provocazione evidentemente numeri di unità all'inglese storpiato
Ma
è mettendo insieme in quei sei mesi la quantità di eventi in Italia è impressionante non è che non ci è pari al mondo non è neanche confrontabili solo mente gli eventi di libica che si sono in un anno in un'estate in Italia
O di musica moderna o di teatro DB prosa di spettacoli folcloristici già vero patrimoni pazzesco
Di cui noi non siamo consapevoli ma nel mondo sono perfettamente consapevole di cosa abbiamo
L'altro abbiamo alla conclusione come concluse come domanda conclusiva abbiamo come supporto una
Spot a questa domanda una slide un po'diciamo ma
Provocatoria nel senso che il tema riguarda
Le modalità di erogazione dei contributi a fondo unico dello spettacolo e la semplificazione in generale ma se vogliamo decreto ministeriale che descrive le modalità di
Erogazione vediamo un decreto con cinquanta articoli più di cento pagine dalla Costituzione americana che per come si vede dalla Sai sono quattro pagina sottratti adesso mi permetta la provocazione dall'altra parte come lei abbiamo questa formula per il calcolo della qualità indicizzata che
All'apparenza sembra molto più complicata della formula della rete
E l'attività di Einstein abbiate la provocazione quello che volevo chiedere sarà possibile
Semplificare in linea generale
Quelle che sono le a norme che regolano
Il settore dello spettacolo e anche semplificare piuttosto che vendere
Forse più chiare anche agli operatori le modalità di erogazione soprattutto quello che come dire ci si chiede appunto mi faccio sempre un po'le discussioni che hanno fatto
In Aula nell'ultima settimana il perché
è così complesso perché questa semplificazione in Italia regolamentare è così difficile da introdurre
Ma
L'algoritmo ha fatto molto discutere zonizzare giustamente
Però derivava dal bel Paese atti nella riforma del lo spettacolo dal vivo perché sapete che abbiamo appena approvato o tanti anni di attesa
La nuova legge sul cinema
Che ha messo molte più risorse e a ha cambiato le regole adesso l'impegno entro la fine della legislatura al Senato sono abbastanza avanti fare completare con la nuova disciplina dello spettacolo dal vivo che quindi insomma ragionerà sulle cose cambiato gli ultimi anni
Anche per correggerle però quello algoritmo derivava da una scelta chiesta per molto tempo dai penso soggettive dello spettacolo dal vivo e cioè di avere una quota fissa quindi non discrezionale
Che derivasse da alcuni parametri numero di spettacoli numero di spettatori e una quota invece riservato la qualità
Naturalmente e tutti chiedevano tutti
Che si interrompesse la stagione della spesa storica per cui
Insomma chi prendeva di più continua prende mediocri prendeva di meno Modena Brennero chi non prendeva potevano prendere e quindi tutti chiedevano regole nuove stato fatto quel decreto io sono arrivato che era già
Finito
è stato applicato primi andava tutti bene quando è stato applicato naturalmente intervenendo sia sui parametri nuovi
Che su una parte centrale di qualità che oggettivamente discrezionale
Perché anche se lo decido una Commissione Fabbri esperte cui curricolo sull'intreccio Marisa sono spartito tutte le proteste di cui
Di altre il conto ci ragioneremo io penso che vadano meccanismi semplificati che però non devono transigere su un punto
Siccome do per ottenere un contributo dichiari di fare certe cose
Devi accettare che poi c'è una verifica perché sono soldi pubblici e quindi la vigilanza e la verifica poi dichiarata ormai in spettacoli serate l'anno se non le fai una penalizzazione se ne fai di creare un premio
Se tu hai dichiarato un certo numero di firme ma
Cioè capite
E quindi bisogna accettare
E questo non è semplice perché siamo tutti erano tutti abituati alla spesa storica che deve accettare che ci sia una verifica dei parametri che è dichiarato è quello che è effettivamente fatte subisce una penalizzazione se non mai
Mantenuto le cose che hai detto secondo punto sulla qualità qui si può discutere o per la percentuale ma se vogliamo il giudizio sulla qualità quelle discrezionale per forza si possono cambiare le Commissioni io parto ho introdotto il principio che noi non c'è il direttore generale del che vota
E che i componenti sono presi dopo una stima la possibilità di candidarsi
Con dei curriculum su internet
Ci può perfezionare tutto aggiungo
Io voglio introdurre un meccanismo più che dare più risorse che sarebbe bello promette io voglio dare più risorse a chi raccoglie più risorse private
Abbiamo già fatto adesso con una norma nella legge di stabilità che ha ha messo il venti milioni
In più delle fondazioni lirico-sinfoniche ma vincolati a quanto
Ricevano di contributi dagli enti locali e dai privati cioè se tu raccogli più risorse dei privati
Io chiedo o il corrispondente se sono sufficienti o comunque ti do anch'proporzione a quello c'è spingere come avviene in tutto il mondo acché lo spettacolo dal vivo viva
Incassi di contributo pubblico ma anche di donazioni private
E quindi mettere in moto dei meccanismi virtuosi questo principio lo vorrei spendere in generale
Altri per farlo naturalmente ci sarebbe bisogno di estenderlo al bonus
Però
Governo e fatto del Ministro del liberismo vale ma anche del ministro economia e il Parlamento i bilanci conto dello Stato è già stato un sono un uno sforzo molto forte aver introdotto l'argomento che non c'è che non rinunciavano provato tanti altri costa
E ripeto la prima è stato fatto per il patrimonio poi è stato esteso le fondazioni così fuori che tanti transizione i musei
Io penso che per categorie riconoscibili perché se noi dicessimo largo vale per tutti gli eventi culturali che non sono in Italia oltre a a non aver le somme
Non è anche difficilmente controllabile si può estendere per categorie penso proprio che il prossimo passaggio va beh se i teatri
Poi vedremo teatri nazionali i teatri rilevanti interessi puntuale delle categorie del dedicate che mi consentono di dire al mio collega Ministero Economia costerà
X non una cifra
Però insomma serve sono assolutamente come linea di tendenza per cui
Se ci saranno risorse e di una legge sullo spettacolo dal vivo io vorrei metterle per creare un meccanismo virtuoso
Di intervento dei privati
Bene
Questa come dirà apertura atteso che ha apertura comunque visione sull'estensione della bonus desiderato penso che facciamo tutte ce n'è partner con cui
Spesso lavoriamo anche nella vita quotidiana le istituzioni nelle quali e i nostri studenti partecipanti fanno di starci
E l'ultimo punto che volevo toccare vi ho citato l'abitudine dei musei delle idee e all'estero di raccolta fondi una propensione alla donazione privata diversa rispetto all'Italia e più volevo rifare prende lo spunto dall'immagine che ho proposto è
è un'immagine del
Del Metropolitan
Dove di fatto degli Stati Uniti ma in altre realtà anche in altri Paesi c'è una spinta molto forte ai direttori di musei e alle istituzioni culturali a
E vedersi all'interno di un mercato
Quindi con il totale assolutamente deferente rispetto per la parte curato Riale la
E tutela conservazione
Cioè quello che ne stiamo vedendo in questi anni in cui collaboriamo con le istituzioni culturali
Abbastanza vicino e che molto spesso è l'imprenditorialità del bravo direttore che decide di fare un'analisi sulla
Banane si dice la soddisfazione dei propri visitatori me proprio capire chi sono quando vengono ogni quanto perché le motivazioni qual è il percorso che fanno all'interno del museo
Con questo approccio negli Stati Uniti per esempio dove c'è l'espletamento farsa
Raccolgono le quantità notevole di dati che permettono poi di essere eletti e proposti all'organismo politico ma anche allo stesso Direttore
Per fare delle scelte a Dallas per esempio con la città evidentemente non bella perché c'è stato però c'è questo museo Dallas
Io si può parte dove è stato preso in esempio degli Stati Uniti
Dove addirittura il direttore del museo modi nostra le modifiche che vengono fatte nella promozione dell'opera d'arte e la promozione del percorso grazie a questa lettura di informazioni che provengono dalla e dagli stessi visitatori
Quello che vi ho visto è che molto spesso questo avviene per l'imprenditore dall'i singoli direttore presso gli uffici parlo spesso di cena copre quello che le più vicine quello molto più vicino a quello che noi facciamolo da questo punto di vista
Però ecco un supporto a questi nuovi direttori che di fatto non abbiamo proibito ancora detto molto fortemente
In molti casi si trovano anche non dico abbandonati però fanno fatica a gestire
La grande scommessa che lei ha affidato loro con delle risorse e gli strumenti e personale di cui dispongono
E col supporto di questo genere che ovviamente il nostro diversità sono totalmente disponibili in questo
Personalmente credo serva Emo
Molto
E il
Come dire l'ultima domanda punto che volevo farle era se lei non crede che un orientamento al mercato riduzioni cambiare in maniera così e sia utile terre queste strutture museali
Assolutamente sì naturalmente io devo sembra sempre presente
Il punto di partenza cento
Questi direttori i primi venti e gli altri prendono servizio adesso i primi venti hanno preso servizio
Da un anno
Tre mesi fa nei quattro mesi un anno e mezzo secondo di quando servizio
E alcune di loro si sono trovati senza computer stesso ufficio senza per la Regione Coletto prima se non avevano Bilancio non avevano Statuto quindi stata una fase di formazione
E stanno lavorando eroicamente con con grande risultati matti i tempi per arrivare
All'ai modelli di altri Paesi
Insomma sono tempi
Non vogliamo sine più veloci possibili dicendo ma non brevissime
Abbiamo un anno fa pre data incarica una società
Di fare un sistema di rilevazione che per adesso è stato fatto sui primi venti musei sulla presenza dei musei nei social network
E anche sui giudizi perché sono zone possono fondamentale anche per il tipo di giudizi che che vengono i visitatori
Su Conte vorrete parametrati all'aurea all'avere un sito meno tenete presente che in più prestigiosi siti o musei del nostro Paese
Una buona parte di loro non aveva la pagina qui per offensivo
Instaurano parliamone
Fantascienza quindi adesso via via si sta adeguando stanno crescendo io ogni tanto vado a guardare e c'è un meccanismo di valutazione
Che li ha messi un po'in competizione per cui ogni ogni mese si uno cresce in classifica perché ha più fallo e perché ha più
Perché avrei commenti
Più positivi che vi è un meccanismo virtuoso sapendo che a mente che questo è uno degli aspetti della valutazione museo perché il resto è attività scientifica tutela studio loculo fatto riferimento prima
Io penso che ci sia bisogno e la direzione musei
A questo compito avrà sempre di questo compito di un meccanismo di valutazione dei risultati
Da tutti i punti di vista che può essere anche la parte di ricerca quanti operai restaurato quell'anno quanti fondi privati sia riuscito a raccogliere con l'armoniosa e quindi quello è l'obiettivo stiamo facendo dei passi una strada da percorrere è ancora molto molto lunga
Allora rivendicazioni di Sopra ringraziare tutto lo staff che ha messo Senato disponibile per rendere
Fattibile
Grazie
Spero che col ministro ossia una rivederci ancora in Bocconi ha presto e
Un lavoro grazie a voi grazie
A dovremmo fare una foto pubblico il pubblico
Questo
Possiamo