Appello di alcuni intellettuali a sostegno della Lista Pannella per le elezioni amministrative del 13 dicembre 1992

Nei giorni scorsi diversi intellettuali che fanno anche parte dell'associazione referendum per la riforma l'associazione di Massimo Severo hanno sottoscritto personalmente un appello in vista delle prossime elezioni amministrative un appello a sostegno lista Pannella si tratta di Massimo Teodori Marcello pena che anche il coordinatore dell'Associazione referendum ed Ernesto Galli della Loggia ne abbiamo nei nostri microfoni Massimo Teodori a cui chiediamo innanzitutto il perché di questo sostegno di questo appoggio
Ma questo appoggio che è stato sollecitato da Marco Pannella con il quale molti di noi in quest'ultimo periodo hanno stabilito un rapporto
Su temi specifici vale a dire sulla difesa dei referendum sul l'uninominale maggioritario all'inglese sugli esecutivi eletti direttamente
Questo invito pertanto raccolto personalmente ciascuno per sé perché sicuramente oggi le elezioni di Monza di Varese di Fiumicino hanno un valore politico generale
E il valore politico generale che hanno in questo momento è se le forze
Della partitocrazia della conservazione riescono attenere a reggere
Oppure se coloro i quali si battono per un cambiamento radicale il regime riescono a dare un segnale è uno scossone forte al vecchio regime il punto cruciale mi pare dello scontro fra innovatori e conservatori è proprio quello sulla riformare la legge elettorale in particolare tra chi
Vuole mantenere un sistema che in una certa misura mantiene e consolida questi partiti e chi invece vuole adottare un sistema a un sistema uninominale che farebbe cuori tutti questi partiti
E allora diciamo in questo scontro di carattere poiché ha un valore politico generale sicuramente oggi
Le liste Pannella per quello che rappresentano rappresentano una espressione sicuramente efficace del movimento del nuovo delle
La linea anti partitocratica questa ragione per la quale io personalmente
Ho deciso di
Bisogna fare un pubblico appello sostenere un pubblico appello perché queste vite vadano bene se vanno bene è un segnale
Che sfida che non è soltanto un segnale specifico che riguarda singole amministrazioni situazioni di Monza di validi di un vicino ma mi pare che sia anche un segnale più generale che riguarda proprio lo scontro sulle sulla legge elettorale sui referendum
Ecco Massimo se voi questo è il riconoscimento anche della Lista Pannella come l'unica forza politica che pone al primo punto del proprio programma politico quello della riforma elettorale in senso anglosassone uninominale maggioritario secco
Insomma io sono o un po'contrario a ideologizzare il buono e il cattivo certamente su questa frontiera sulla quale
Molti di noi ribattono che ritengono importante che è quello della riforma elettorale Old uninominale certamente uno dei pilastri Marco Pannella Eva iniziative politiche che nascono intorno all'UE intorno a questo settore tradizionale radicale quindi mi pare che c'è un'assoluta coincidenza fra le iniziative di carattere elettorale di Pannella e e il sostegno di rafforzamento di questa linea che vuole una riforma elettorale di questo tipo
è stata elaborata da Cesare Salvi il relatore pidiessino in Commissione bicamerale un progetto di riforma elettorale in senso uninominale maggioritario con un robusto correttivo proporzionale per il Senato
Ed uno strano un particolare sistema misto per la Camera anche con il premio di coalizione cosa ne pensa di questa bozza di progetto ma io non penso che questa battaglia di progetto sia assolutamente orribile
Ed è orribile non tanto perché è un sistema uninominale con una parte di correzione proporzionale
Ad esempio anche il sistema che verrebbe fuori dal referendum sul Senato
è un sistema che ha per quattro quinti si basa sull'uninominale secco ad un turno per un quinto un quarto un quinto si basa su un recupero proporzionale a livello regionale e quindi non è tanto questa correzione proporzionale
Quanto il fatto che invece il meccanismo del doppio turno e il meccanismo del premio di maggioranza che introduce Scialpi
In realtà che cosa farà
è un meccanismo che mantiene completamente contente che ha come effetto e come conseguenza quello di far mantenere di far sopravvivere e anzi di far prosperare tutti quanti partiti e tutte le frammentazione di partiti così come abbiamo oggi quindi il problema principale
Del sistema elettorale non è tanto quello di avere un sistema elettorale che sia in sé e per sé buono cattivo quanto gli effetti che si vogliono ottenere e tra gli effetti che oggi vanno perseguiti
C'è proprio quello di far fuori distruggere questi partiti perché sono patti di potere perché c'è una frammentazione di partiti perché non rappresentano altro che la propria perpetuazione eccetera eccetera eccetera questa
E il vero nucleo della riforma politica allora rispetto a questo obiettivo la proposta Salvi quando dice facciamo due turni
Al secondo turno si coalizzano tutti quanti quelli che si presentano al primo turno e quindi partiti piccoli grandi gruppi gruppetti possono sopravvivere perché possono sperare di partecipare alla divisione della torta e poi diamo un premio di gelata in realtà distrugge con questo top con questa parte del meccanismo quello che vorrebbe costruire con la prima parte del meccanismo cioè con la con i collegi uninominali i collegi uninominali sono per distruggere questi partiti il meccanismo del premio di maggioranza e del doppio turno sono per conservare consolidare questi partiti quindi non si può fare un sistema che contemporaneamente con una mano costruisce una cosa e con l'altra mano distrugge l'altra cosa e questa concettualmente e politicamente il papocchio cioè sugli effetti contraddittori che crea e quindi su un non temere nessuno di quei rischi dati che sono oggi centrale per una riforma elettorale cioè passare attraverso di essa per una riforma del sistema dei partiti e per una vera riforma politica
Teodori ma proprio voi dell'associazione per la riforma insieme a Martelli Pannella qualche tempo fa
Avete dimostrato di apprezzare comunque in seconda battuta un sistema elettorale diciamo alla francese che conserverebbe i partiti esistenti anche se li costringerebbe a riformarsi no questo non è tanto
Innanzitutto non è non non si è parlato di sistema elettorale francese ma si è parlato di doppio turno c'è una condanna una fondamentale differenza tra un doppio turno di ballottaggio in cui non c'è nessun negoziato fra i partiti in cui entra Uthong automaticamente i primi due che che arrivano al primo turno che prendono più voti al primo turno automatica l'arrivo al secondo turno e io invece un sistema francese nel quale possono andare al secondo turno tutti quanti quelli che supera una certa soglia in cui ci possono essere dei negoziati e dei negoziati che vengono condotti su scala nazionale
Quando in un secondo turno
C'è un automatismo che passò al secondo turno soltanto i primi due non c'è nessun negoziato nazionale quindi tutto quanto si riduce a una seconda prova all'interno del collegio uninominale
Quindi questo diciamo sul piano tecnico io sarei sempre molto attento a distinguere un doppio turno di semplice ballottaggio è un doppio turno con mercanteggiamento alla francese e poi nel momento in cui con Pannella con
Martelli abbiamo attacca tanto abbia apprezzato non tanto il due o il doppio turno alla francese quanto
Il fatto che su un doppio turno a ballottaggio si potesse ci potesse sulla confluenza di un arco o molto grande di forze e allora aveva portato portare delle forze che notoriamente invece sono più per sistemi proporzionale proporzionale corretti
A un sistema uninominale a ballottaggio e quindi in una certa misura pulito averlo portato su questo significa una conquista per la quarta parte diciamo dello scontro
Importante notevole quindi questa è una cosa che bisogna molto bene chiarire comunque
Lo ripeto illa cosiddetta proposta Astraldi è una proposta che esce completamente fuori anche diciamo da questo apprezzamento per un doppio turno al ballottaggio nel senso che introduce quella cosa perversa
Che il premio di maggioranza e che un premio di maggioranza
Fra gruppi candidati per affitti che sopravvivono al primo turno e che quindi possono sperare di partecipare a una spartizione del secondo turno cioè in sostanza riprende l'antica la vecchia proposta di De Mita
Belli prende tutto diciamo tutta quella quel pensiero molto confuso che sostanzialmente che cosa diciamo lo scontro qual è il vero oggi le posizioni in campo
Fra chi vogliono un modificare coloro che vogliono modificare qualcosina per consentire comunque a tutti i partiti di sopravvivere in quanto tale
Questo era un era nelle intenzioni dei mister questo è ovviamente nelle intenzione di Craxi dei craxiani questo e anche nelle intenzioni di gran parte sotterranea di gran parte del PDS
Perché il PDS ha un problema di sopravvivere in quanto partito in quanto potere e di partito questo non accetta misura e anche nell'interesse di tutti quanti i conservatori dei partiti minori
Perché con un sistema di questo genere di concettualmente non chiaro ben possono sopravvivere le sigle quelli propri di pensionati vero di di destra di centro di sinistra
Leghe lega Lombarda lega Alpina eleganti vetrine lega navali nevica e chi più ne ha più ne metta possono tutti quanti sopravvivere perché se si dà la possibilità di fare delle coalizioni per partecipare a delle maggioranze che ottengo un premio elettorale tutti quanti sono incentivati e non a distruggere la propria organizzazione può l'ippica per entrare in uno schieramento più ampio secondo dei criteri politico ideali ma per a mantenere un un gruppetto che ben in una qualche misura partecipa alla gestione di un premio di maggioranza o comunque a una gestione consociativa che consentito proprio da tutti quei meccanismi alla Salvio alla De Mita o o tutti gli altri che poi possono essere inventate
A Parma la Confindustria ha lanciato un forte segnale in in vista di una riforma elettorale in senso uninominale maggioritario a doppio turno che cosa ne pensa di questa presa di posizione degli industriali ma e io penso che
Diciamo la deposizione industriali How ha un doppio valore diciamo molto chiaramente da una parte mi pare che detenuta rimaneva positiva perché c'è stato un pronunciamento esplicito sotto il la dizione doppio turno come dicevo prima si possono nascondere diverse
Soluzioni che hanno degli effetti assolutamente diversi opposti a molti giornali scusa mi ha fatto comodo chiamarlo alla francese e perché è lì che dipende anche per un un ignorante nel perché
Queste sottigliezze tecniche dietro le quali pure si nascondono degli effetti importanti non sono ben conosciute qui da una certa parte diciamo è positivo che una forza anche pesa nella società
Sì abbiamo detto beh o qui si dosi pari forma elettorale oppure
Siamo daccapo quindi diciamo è una pressione molto importante come una persona molto importante oggi lo schieramento su questo medesimo fronte di molti giornali autorevoli nazionale
Abbiamo avuto per esempio negli ultimi tre mesi con una presa di posizione molto forte da parte del Corriere della Sera e avevamo avuto prima anche una posizione analoga
Da parte della stampa che si vanno diciamo da aggiungere un po'al gioco tutto particolare che è quello che fa Repubblica con diciamo il suo partito che non c'è o che non c'è
Quindi Ruggero misura e positivo perché carica sul piatto della bilancia degli innovatori il peso degli industriali italiani e dell'organizzazione un o intenzione Confindustria
Dall'altro lato io credo che hanno ragione coloro i quali temono che che si possa tornare a una situazione nella quale la politica perbene una sua certa autonomia
Che e entrano direttamente in campo gli imprenditori con la Confindustria così come quando entrano direttamente in campo i giornali che vogliono fare il loro partito o in mare migliore televisione che vogliono fare il loro partito o sostenere il loro partito e pericolosa perché e l'autonomia in generale del gioco politico è uno degli elementi essenziali della democrazia
Non possiamo ridurre la democrazia soltanto a uno scontro di Oro interessi organizzati i quali va benissimo che si esprimano ma non possono sostituire i politici ma qui il discorso è che o gli imprenditori la Confindustria trovano un ceto politico capace di governare il cambiamento il cambiamento istituzionale
E quindi capace di produrre riforme e produrre delle buone riforme e allora il loro sostegno va benissimo perché al funzionato la pressione se invece questo ceto politico non c'è
Se il ceto politico si arrocca su tre posizioni di conservazione o è latitante non tarda Incidere
Beh allora ci troveremo delle cose che sono anche pericolose perché l'entrata direttamente in campo nella politica
Degli industriali così come sarebbe pericolosissimo l'entrata nella politica direttamente
Dei magistrati o di altri grossi gruppi sociali o istituzionali che hanno peso nella nell'aria l'etica e la vita sociale ed economica quindi io mi pare che ci abbia un po'questa doppia lettura che
Debba fare uso doppia valutazione ed dell'evento confindustriale metto la battuta Timeo danno Dana ossee et dona fermentazione diffide degli industriali anche quando stava la tua partenza stante i perni trovare
Io no non credo che bisogna diffidare perché questo questo è un po'è un po'la posizione di oggi di tutti coloro i quali sostengono le teorie dei complotti un po'Comunione e Liberazione gli Barbella
Una certa parte del mondo cattolico che vedono le cospirazioni dappertutto le cospirazioni la finanza della massoneria questa questa è una visione assolutamente rosa in insiste di chi non sa dare spiegazione da complessità non si la società moderna e della situazione italiana in crisi io dico soltanto che oggi è la è la classe politica nel suo complesso che deve essere capace di governare
E di effettuare un passaggio dal vecchio al nuovo o una riforma del regime usando i canali istituzionale nei cara e i canali democratica se questo non riesce a farlo se non riesce a è una riforma elettorale che si arrocca sulla difesa proporzionale la commissione per le riforme istituzionali non produce niente non produce niente rapidamente e a quello punto e a quel punto il sono i vuoti che vengono che vengono riempiti in maniera surrettizia da forze che in quanto tali non debbono devono essere Sterne al gioco politico non interna gioco politico
Teodori un'ultima domanda in questi giorni aumentar le pressioni sulla democrazia cristiana molti fanno la corte alla DC in qualche modo per stanare lei per agganciarla al carro di una riforma elettorale maggioritaria uninominale
Secondo te quante qual è il peso delle forze all'interno della democrazia cristiana
Si può riuscire a tirare fuori delle forze dalla parte della di una riforma di questo tipo
Ma
Parla diremo definitivamente pura cosa molto molto complessa io non so segnò vogliamo considerare interno esterno la DC
Sicuramente io credo che segni sta conducendo con il massimo
Di rigore il massimo di tenuta
Anche se su questa questione salvi l'ho visto un po'oscillare sta tenendo molto bene diciamo il fronte della riforma elettorale fronte referendario non so all'interno Adc al di fuori Michelini e delle persone che lui è riuscito a tenere intorno non mi pare che si muovano altre cose mi pare che al contrario vi sia anche lui un grande lavorìo per magari che e cambiare qualche accessorio ma perché le eccole rimangano sostanzialmente quelle che sono state in questi anni e sulle quali democristiana prosperato io per dirla molto molto chiaramente
Accanto all'auspicio di un insuccesso della Lista Pannella
Che sappiamo tuttavia soprattutto al Nord ai limiti che ha comunque anche una avanzamento rispetto ai dati elettorali passati sarebbe indicativo è significativo proprio per le posizioni rigorose di punta sulla riforma elettorale che ha assunto io mi auguro che la lega
Posso avere un successo in quanto sicuramente oggi costituisce proprio una forse da innanzitutto che si è pronunziata su alcune cose a cominciare dalla legge elettorale e questo importante comunque una forza che mette in moto il cambiamento il tema politico e poi la lega non ce la farà governare oppure alla prova del governo non saprà dare risposte questo lo vedremo nel futuro comunque oggi è un elemento è una leva
Di cambiamento del regime e non di stabilizzazione del vecchio regime e quindi in questo senso credo che insieme all'auspicio di un di un successo delle liste Pannella un po'sperimentali per quello che significa celebra anche da un curarsi che soprattutto al Nord ammoderna rese le le facciano la loro parte poi vedremo poi vedremo la democrazia che questo è il giudizio sui fatti non pregiudizi prima
Bene ti ringraziamo ringraziamo Massimo Teodori per questa intervista dedicata alle elezioni amministrative di domenica e lunedì e alla riforma elettorale