Rassegna stampa vaticana

Assente
La rassegna stampa vaticana dj seppe di Leo ecco
Buona giornata dunque puntata natalizia di rassegna stampa vaticana comincio con l'Osservatore romano di mercoledì venti dicembre in prima pagina scontro su Gerusalemme al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite Betto statunitense
A una risoluzione contraria alla decisione di Trump di riconoscere la città capitali di Israele
E al centro
Questa settimana spesso prime pagine dell'Osservatore Romano questo tema così come attività del presidente stramba Trump riaccende la rivalità con Russia e Cina scrive ancora l'Osservatore Romano di mercoledì
Il cambiamento climatico esce dalla lista delle minacce globali nella strategia per la sicurezza nazionale
Sempre l'Osservatore Romano però di ieri sabato scontro aperto tra Stati Uniti e Nazioni Unite approvata in assemblea generale una risoluzione che condanna il riconoscimento di Gerusalemme
Come capitale di Israele nel taglio basso nel contempo le credenziali degli ambasciatori di Egitto & degli Stati Uniti d'America nella mattina di giovedì ventidue dicembre scrive
L'qua pigliano ufficioso della Santa Sede
Il Papa ha ricevuto in udienza la nuova ambasciatrice la signora Bingo riuscire Ambra trash ambasciatrice degli Stati Uniti d'America per le presentazioni delle lettere con cui viene accreditata presso la Santa Sede contro cordiale Gerusalemme città di pace ma solo con il dialogo diretto intervista
Al Segretario di Stato Vaticano il cardinale Pietro Parolin del vaticanista di del Corriere Gian Guido Vecchi pubblicato sul Corriere della Sera di giovedì ventuno dicembre imminenza chiede
Il giornalista ha parlato dell'avvento come tempo di attese speranza
Non è che ci siano grandi motivi di speranza in questi tempi risposta cardinale credo purtroppo ci siano più motivi di preoccupazione ma la speranza nasce proprio quanto c'è preoccupazione se le cose andassero bene non avremmo bisogno di speranza
E questo è proprio il momento di aiutare la speranza nascere crescere soprattutto da parte della Chiesa
Che il depositaria del messaggio del Vangelo domanda lei ha appena incontrato il re di Giordania ricevuto in Vaticano da pal dal papà subito dopo la decisione di Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele
Il presidente palestinese Abu Mazen aveva telefonato al Papa e cosa si chiede
Al papà domande risposta del segretario di Stato naturalmente a livello di diplomazia la Chiesa può intervenire in situazioni molto concrete
Lo abbiamo fatto anche nel passato non so se ci sarà l'opportunità in questo caso dipende molto dalle circostanze
Dagli attori che sono coinvolti e così via però io credo che la Chiesa si chieda soprattutto di continuare a proclamare quello che sono i grandi valori del Vangelo la pace il dialogo come cammino per arrivare alla pace la fraternità la solidarietà
Ecco queste parole bisogna continuare a ripeterlo perché rischiano di essere smentiti ogni giorno dei fatti e quindi vanno risvegliati ogni giorno nei cuori delle persone
Domande possibile la vostra proposta di uno statuto internazionale per Gerusalemme e risposta
Che sia possibile adesso non saprei certo Licci decisioni che sono state prese rendono oggettivamente più difficile percorrere questa strada ma credo che la proposta della Santa Sede rimanga valida domanda cosa significherebbe risposta del cardinale segretario di Stato Gerusalemme una città unica è sacra per i per i cristiani musulmani
Dovrebbe avere uno statuto speciale che ne faccio una città aperta offre assicurazioni di libertà religiosa per i membri delle tre religioni che condividono i luoghi santi
E permetta l'accesso ai pellegrini il cuore della proposta quindi è quello di uno statuto speciale garantito internazionalmente
Intanto a livello internazionale come scrive Francesca Musacchio sul tempo del ventidue di dicembre
Continua la scia di sangue della Chiesa perseguitata non solo dalla fuga degli islamici scrive discriminazioni anche in Paesi comunisti come in Cina e Corea del Nord
Storie violenze ignorate dal mondo occidentale quindi il lei racconta sul tempo fra queste quella di sussidi garbata Rassa scampata alla furia jihadista
Nell'agosto del due mila quattordici scappando dal convento Hakkar accorci in Iraq così mi sono salvata da Italia vuole dell'Isis poi ancora cerca il tradizionale discorso del Papa che non belli gli auguri natalizi alla Curia
Il Papa ricorda scrive l'Osservatore romano di venerdì ventidue dicembre che la missione della Curia romana deve essere in comunione col servizio del successore dell'apostolo Pietro
E bisogna superare l'autoreferenzialità insieme con la logica di complotti e delle piccole cerchie nel suo editoriale il direttore Giovanni Maria Vian scrive
Il discorso natalizio del Papa la Curia romana si ricongiunge idealmente perfettamente al breve intervento top che tenne al Collegio cardinalizio quattro giorni prima
Di essere eletto in conclave
Testo tanto breve quanto efficace che delineava il profilo di una Chiesa missionaria
Il dunque anche del Vescovo di Roma che gli elettori dovevano individuare una comunità chiamato uscire da se stessa assommi parole del Papa e ad andare verso le periferie non solo quelli geografica
Ma anche quelle assistenziali quelle del mistero del peccato del dolore dell'ingiustizia
Quello dell'ignoranza e dell'assenza di fede e quelle del pensiero quelle di ogni forma di miseria aveva detto ai cardinali l'arcivescovo di Buenos Aires nel due mila e tredici ecco il testo integrale di questo è il mio intervento papale alla Curia pubblicato sempre dall'Osservatore Romano di venerdì ve ne propongo ampi stralci
Non avendo parlato affermato papa Francesco rivolto alla Curia romana venne un po'parlato in precedenza della Curia romana abili tra desidero quest'anno condividere con voi alcune riflessioni sulla realtà della Curia ed extra ossia il rapporto della Curia con le nazioni con le Chiese particolari con le chiese orientali col dialogo ecumenico con l'ebraismo con l'Islam e le altre religioni cioè con il mondo esterno
Sì e parlando della riforma Dini viene in mente
L'espressione simpatica e significativa di Monsignor De Merode fare le riforme
A Roma è come pulire alla Sfinge digito con uno spazzolino da denti ciò evidenzia quanta pazienza dedizione delicatezza occorrano per raggiungere tale obiettivo
In quanto con la Curia un'istituzione antica complessa venerabile composta da uomini provenienti da diverse culture lingue costruzioni mentali
E che strutturalmente da sempre legata alla funzione primaziale del Vescovo di Roma
Nella chiesa ossia l'ufficio sacro voluto dallo stesso Cristo Signore per il bene dell'intero corpo della chiesa l'universalità del servizio della Curia dunque proviene scaturisce dalla cattolicità del ministero petrino
Una curia di chiusa in se stessa tradirebbe l'obiettivo della sussistenza cadrebbe nell'autoreferenzialità
Condannandosi all'autodistruzione la Curia ex natura è progettata da extra in quanto Toni finché è legata al ministero petrino
Al servizio della parola e dell'annuncio della buona novella e poi prosegue proprio pensando a questa finalità ministeriale pettorine curiale
Ossia disservizio salutando di recente i padri i capi delle Chiese orientali cattoliche ho fatto ricorso all'espressione di un primato diaconale rimandando subito all'immagine di Letta di San Gregorio Magno
E del servus servo Roma dei e poi prosegue ancora papa Francesco questo è molto importante per superare quella squilibrata
E del genere logica dei complotti o delle piccole cerchie che in realtà rappresentano nonostante tutte le loro giustificazioni buone intenzioni cancro che porta all'autoreferenzialità che si infiltra anche negli organismi ecclesiastici in quanto tali
In particolare nelle persone che vi operano
Quando questo avviene però
Permettetemi
Prosegue il Papa qui di spendere due parole su un altro pericolo ossia quello dei traditori di fiducia o dei a profittatori della maternità della Chiesa ossia le persone
Che vengono selezionate accuratamente per dare maggiore vigore al corpo alla riforma
Ma non comprendente un elevatezza della loro responsabilità si lasciano corrompere dall'ambizione o dalla vanagloria e quando vengono delicatamente allontanati sia hutu dichiarano erroneamente martiri del sistema
Del Papa non informato della vecchia guardia invece di recitare il mea culpa
Accanto a queste persone ve ne sono può e altre che ancora operano nella Curia le quali si dà tutto il tempo per riprendere la giusta via nella speranza che trovino nella pazienza della chiesa
Un'opportunità per convertirsi e non per approfittarsene
Questo certamente senza dimenticare la stragrande maggioranza di persone fedeli che vi lavorano con notevole impegno
In quanto poi al rapporto tra la Curia con le nazioni afferma papa Francesco in questo campo gioca un ruolo fondamentale della diplomazia vaticana che la ricerca sincera e costante di rendere la Santa Sede un costruttore di ponti
Di pace e di dialogo fra le nazioni ed essendo una diplomazia al servizio dell'umanità e dell'uomo della mano tesa della porta aperta essa si impegna nell'ascoltare nel comprendere nell'aiutare nel sollevare nell'intervenire prontamente rispettosamente in qualsiasi situazione per avvicinare le distanze per intessere la fiducia
L'unico interesse della diplomazia vaticana è quello di essere libera da qualsiasi interesse montano un ma mandano materiale riguardo poi ai rapporti fra la cui ieri che si particolari prosegue Papa Francesco il rapporto che lega la Curia lady o ci si allea eparchie e di primaria importanza essendo trovano nella Curia romana il sostegno e supporto necessario di cui possono avere bisogno un rapporto che si basa sulla collaborazione sulla fiducia e mai sulla superiorità un sull'avversità
La fonte di questo rapporto nel decreto conciliare sul ministero pastorale dei vescovi dove più ampiamente si spiega che quello della Curia un lavoro svolto a vantaggio delle chiese al servizio di sacri pastori
La Curia romana dunque come il suo punto di riferimento non soltanto il vescovo di Roma da cui attinge autorità ma pure le Chiese particolari loro pastori nel mondo intero
Per il cui Bettino oltre lei agisce riguardo quei rapporti fra la Chiesa
La Curia e le chiese orientali Papa Francesco prosegue l'unità e la comunione che dominano il rapporto della Chiesa di Roma e le chiese orientali rappresentano un concreto esempio di ricchezza nella diversità per tutte richieste
S nella fedeltà dei propri traduzioni bibliche varie nella ecclesiastica communio
Sperimentando che realizzano la preghiera sacerdotali di Cristo in questo senso
Nell'ultimo incontro con i patriarchi arcivescovi maggiori delle Chiese orientali parlando del primato diaconale Hui evidenziato anche l'importanza di approfondire di revisionare la delicata questione
Dell'elezione dei nuovi vescovi dei parchi che deve corrispondere da una parte l'autonomia delle Chiese orientali e allo stesso tempo allo spirito di responsabilità evangelica al desiderio di rafforzare sempre più l'unità con la Chiesa cattolica in ancora il rapporto fra la Curia il dialogo ecumenico ci sono afferma papa Bergoglio Tourette degli spazzini quali la Chiesa cattolica specialmente dopo il Concilio Vaticano secondo è particolarmente impegnata fra questi l'unità dei cristiani che è un'esigenza essenziale della nostra fidi un'esigenza che sgorga dall'intimo del nostro essere credenti in Gesù Cristo si tratta di un cammino sì ma come già a volte è stato smentito ripetuto anche dei miei predecessori un cammino irreversibile e non in retromarcia ultimo punto la Curia liberalismo l'Islam e le altre religioni il rapporto ha affermato papa Francesco della Curia romana con le altre religioni si basa sull'insegnamento del Vaticano secondo e sulla necessità del dialogo
Perché l'unica alternativa alla civiltà dell'incontro e l'inciviltà dello scontro il dialogo costruito su tre orientamenti fondamentali
Il dovere dell'identità il coraggio dell'alterità e la sincerità delle intenzioni il dovere dell'identità perché non si può imbastire un dialogo vero sull'ambiguità o sul sacrificare il
Il bene per compiacere l'altro
Il coraggio dell'alterità perché chi è differente da me culturalmente ore il giustamente non va visto trattato come un nemico ma colto come un compagno di strada nella Gemina convinzione che il bene di ciascuno risiede nel Benedictus
E poi la sincerità delle intenzioni perché il dialogo in quanto espressione autentica dell'umano non è una strategia per realizzare si compì Fini ma una via di verità che merita di essere pazientemente
In in tre appresa per trasformare la competizione
Collaborazione ecco qui al abbiamo letto ampi stralci di questo tradizionali intervento quest'anno pertanto significa il filo papà rivolto per gli auguri nate sia alla Curia
Poi il Papa ha incontrato i dipendenti del Vaticano lavoro sicuro e dignitoso per tutti scrive l'Osservatore Romano di dei nervi
Da boro famiglia chiacchiere perdono sono le quattro parole richiamate da papa Francesco nel discorso pronunciato a braccio nella tarda mattinata di giovedì durante l'incontro nell'Aula Paolo sesto per lo scambio degli auguri natalizi con i dipendenti della Santa Sede
Ed è lo Stato della Città del Vaticano e loro familiari dopo aver ringraziato i presenti per il lavoro svolto il Pontefice ha fatto riferimento al drammatico problema del precariato ripetendo che non vuole lavoro in nero in Vaticano
E che non bisogna lasciare nessuno disoccupato perché solo un'occupazione sicura garantisce dignità soddisfa personale cambia argomento è morto il cardinale Bernard law
Il cardinale che fu al centro delle polemiche poi di un'inchiesta Ippoliti egli anche di processi a diocesi di Boston per essere stato accusato di aver difeso
Di aver coperto più che altro gli scandali sessuali
Come scrive Paolo Rodari arcivescovo di Boston da Milano sul su Repubblica degli di giovedì
Arcivescovo di Boston dal mille novecentottantaquattro al due mila due il cardinale Bernardo si dimise dopo l'accusa di aver coperto i preti pedofili e sua diocesi nel due mila quattro sushi tanto grande stupore tra i fedeli
Giovanni Paolo secondo lo feci arciprete nella basilica di Santa Maria Maggiore a Roma
Il Boston Globe vinse il Pulitzer per l'inchiesta condotta su di lui uno dei massimi scandali
Di pedofilia nella storia recente della chiesa e Alberto Melloni storico della Chiesa commenta l'emblema dell'inetto che far danno alla Chiesa Bernard voi una figura emblematica di una inettitudine episcopale
Quelli che davanti ai pedofili ritti rei confessi si sono prestati a un gioco di copertura di indulgenza che ha di fatto moltiplicato la tragedia le sue vittime
Quelle indennità che avrebbe potuto militare una pena di quelli che il diritto canonico chiamato indicative se manifestata
Dentro una figura complessa da prete Bernardo iniziò a farsi notare dalle colonne di un giornale cattolico nel Sud per le sue posizioni anti segregazionista
Ai tempi della battaglia per i diritti civili gli attirarono di anche minacce
Pur dentro un impianto conservatore quanto già vescovo del Missouri Giovanni Paolo secondo lo trasferì alla grande arcidiocesi di Boston la sua figura doveva servire a spostare in senso conservatore l'asse della Conferenza Episcopale americana
Di qui posizioni sulle armi atomiche avevano suscitato allarmi politici ed ecclesiastici anzi doveva fermare ogni tentativo di girare a quell'organo una funzione sì che quanto cessa
Si proposero delle linee guida proprio sul modo di comportarsi dei vescovi davanti alle denunce delle vittime degli stupri e alle confessioni dei pedofili il cardinale lo si schierò a favore della libertà e dell'autonomia del secondo il vescovo Angelo io al Times
Ha ricordato Bernardo Bernard law e mi ha ricordato questa duplice figura inizialmente Grassi considerato un vescovo difesa
Delle minoranze contro il sistema spaziale degli Stati Uniti poi però cessato questo mega incidente che ne ha compromesso
La carriera c'è ancora sempre su Repubblica di giovedì Andrea Gualtieri scrive il Papa studia la Messa ecumenica la commissione riservate cardinale Kasper al lavoro su una liturgia comune per cattolici e luterani
Quando ci sarà ci ritorneremo intanto a proposito il perbenismo
Messaggio natalizio il patriarca ecumenico Bartolomeo l'uomo non impara dalla storia una sintesi offerta dall'Osservatore Romano di giovedì ventuno dicembre
Ancora una volta di parole Cristo innato risuonano in un mondo pieno di violenza di pericoloso conflitto di disuguaglianze
Sociali il disprezzo dei diritti umani fondamentali lo scrive il patriarca ecumenico Bartolomeo arcivescovo di Costantinopoli nel suo messaggio natalizio
Il patriarca ricorda che il due mila diciotto segna il sessanta settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani
Che dopo la terribile esperienza distruzione della seconda guerra mondiale manifestò gli viali comuni nobili che tutti i popoli tutti i Paesi devono rispettare
Fermezza mentre il foglio del lunedì riportando un articolo
Di prostituta per scrittori conservatore cattolico sul New York Times
Scrive di un'intera oggi non si sa e farsene del cinquecentesimo anniversario della riforma protestante il mondo occidentale non sa che farsene ha tuonato sul loro Times il giornalista cattolico rosso tutta dal punto di vista del liberalismo ufficiale gran parte dei padri riformatori erano dei fondamentalisti bigotti a volte persino peggiori di cattolici cui si opponevano
Quindi affinché le ribellioni luterane calviniste siano degne di essere ricordate deve essere scrivendo intatte per le loro finalità secolarizzata
La liberazione dell'individuo dalle catene dell'autorità religiosa e poi il fiorire della ricerca scientifica del capitalismo
E inoltre la laicizzazione della politica infine il trionfo del liberalismo al centro di questa propaganda scrive in tutta campeggia una semplice storia sull'autorità sull'individuo
Prima di tutto secondo la storia il protestantesimo sostituì l'autorità della Chiesa Colluto unità della Bibbia
Poi quanto divenne ovvio che nessuno riusciva a mettersi d'accordo su cosa fossero pulita della Bibbia
L'autorità della coscienza divenne preminente e da lì si entrò naturalmente nell'epoca della libertà della democrazia e dei diritti umani il problema con questa storia
E che come tutte le forme di propaganda cancella alcuni concetti selettivamente tratta l'esperienza di alcuni fortunati gruppi come unità di misura di una realtà molto più complessa la riforma dei sub R. hanno certamente diminuito l'autorità religiosa hanno certo secolarizzato la politica
è permesso ad alcune forme di individualismo di fiorire ma hanno anche rafforzato le nuove grandiosi divinità del mondo moderno imperanti mercato lo Stato centralizzato ore da cui paradossalmente sono state scritte bistrattate panettoni a Rebibbia scrive l'Osservatore romano di giovedì
Trecentocinquanta panettoni
Il Papa Francesco farà consegnare detenuti del carcere di via durante questa in ferie feste natalizie cattolici obiettori sul fine vita la stampa di lunedì l'arcivescovo di Torino ma è nei nostri ospedali dopo l'approvazione a legge sul biotestamento però la Regione replica legge da rispettare
Dura reazione della Sin attrice del Pd mantellina del testo di fiuto sarà considerato un reato
Tuttavia scrive Andrea Tornielli vaticanista della Stampa tutta la Conferenza episcopale pronto alla battaglia non applicheremo una legge così il cardinale Bassetti afferma si garantisca libertà e non sulle parte il concordato prevede
Lo scrive la verità citando il Vesco
Panther Webber
Sperto questioni giuridiche il concordato prevede la facoltà di non applicare le disposizioni ospedali regioni sui
Non sono obbligati a eludere i propri principi diversi vescovi da quello di Torino monsignor numero sia quello di Trieste monsignor Crepaldi
Passando per l'arcivescovo emerito di Ferrara Comacchio monsignor Negri hanno criticato la normativa sul fine vita esultante fide dei medici cattolici alla resistenza
Se è andato sotto processo Marco Cappato che accompagna di persone a fare il suicidio assistito possiamo andarci anche noi che in un potenziali conflitto fra la legge il Vangelo siamo e che invece lascia quest'ultimo l'Osservatore Romano dà notizia giunse l'atollo magari mercoledì il Papa nei luoghi di Padre Pio nella mattinata del diciassette di marzo prossimo e come scrive lo storico
Gli altri il sociologo delle religioni Massimo Introvigne sul Mattino di Napoli del venti dicembre
Ricorda che Papa Francesco
Che ed è poi ancor prima il cardinale Bergoglio è stato uno dei prelati sudamericani che hanno ha rivalutato la religiosità popolare e per questo si reca da Padre Pio domenica scorsa prescrive Introvigne dall'anno autore del Milan il non dimenticato giocatore della nazionale Rino Gattuso
Interrogato dai giornalisti sull'ennesima batosta della squadra rossonera è sbottato in diretta televisiva affermando
Non sono mica Padre Pio anche qui scrive Introvigne
Quello che affascina lo studioso di religioni e linguaggio non c'è bisogno di spiegare i tifosi di calcio certo non tutti credenti chi sia Padre Pio
Anche il più laico dei telespettatori comprende immediatamente che Padre Pio fa i miracoli e un allenatore per quanto si impegna invece non li fa
Certo è che per quanto riguarda poi i tifosi del Milan neanche si può pretendere che siano comuni il patron uno dei giornalisti San Francesco di Sales
Antica il cui cadaveri furono scoperti demmo multi calcoli dopo la morte appunto molti calcoli perché i reali Santo sorridente e quindi a tutte le malignità che doveva subire lui rispondeva sempre con un sorriso
è qui fossi del Milan naturalmente non possono essere come Francesco
Assalto Vishinsky gli eroi della Polonia il cardinale ore venerabile scrive
Al avvenire mercoledì venti dicembre riconosciute le virtù eroiche del cardinale amico il modello di Karol Wojtyla
Verso gli altari scrive il Mimmo Muolo il porporato che fu primate dal mille novecentoquarantotto al mille novecentottantuno
Cardinali di ferro anno in cui appunto morì famosa la frase rivolta al futuro Giovanni Paolo secondo nel conclave dell'ottobre mille novecentosettantotto gli disse se ti eleggeranno non rifiutare perché sarai tu a introdurre la Chiesa nel terzo millennio
Pizzi rischi fu ricercato dalla Gestapo durante la seconda guerra mondiale fu difensore perché sa durante il regime comunista insomma
Ne passo tutti i colori il giudice assolve libero per il titolo bastardi islamici Passardi islamici si può dire scrive Renato Farina sul libero di martedì diciannove dicembre
Sconfitte le comunità musulmane che ci denunciarono le autorità giudiziarie perché si erano sentiti offese noi ce la siamo presa però soltanto con i terroristi che avevano torturato ucciso Jean senza pietà centotrenta persone a Parigi ha già e poi poi
La morte di padre Piero un vento morto ottantotto anni il prete inviato che ha smentito le bugie di comunisti sul mondo la ricostruzione un po'diciamo angiografica su tutti i giornali
Però ricorda la verità di venerdì ventuno i centri a firma di Giorgio Gandola che padre che due morto dopo una vita in prima linea la ricerca della verità appunto e la sinistra non perdonò i suoi reportage
Sulle violenze dei vietcong che cercò di formarlo bollandolo come fascista della ciglia
Padre Piero ghetto sicuramente ha fatto conoscere ai lettori non solo cattolici realtà quelle periferie esistenziali come definirebbe
Pappa a Francesco e poi e poi L'Osservatore Romano di
I di sabato sedici dicembre lo riprendo perché sembra utile
Segnalare in un libro Io amo l'Italia l'esperienza militare di un Papa studi documenti
A cura di Goffredo Zanchi Alessandro Angelo Persico pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana che era così convinta l'esperienza di Papa Roncalli di Roncalli per meglio dire eccetto prime diventasse Papa
Sulla esperienza militare sulla prima guerra mondiale
E scrive edizione Bolis ha promosso dalla Fondazione Papa Giovanni ventitresimo col sostegno dell'Ordinariato militare per l'Italia
Esce in questi giorni un volume importante che colma finalmente un vuoto deplorevole nell'assoluta si era un Candiana quello relativo al suo ministero sacerdotale divisa infatti il raramente quasi sempre in modo sbrigativo gli storici e biografi di Roncalli hanno considerato l'esperienza militare
Del futuro Papa Giovanni ventitreesimo dopo l'anno del servizio di leva nel mille novecentouno egli partecipa alla prima guerra mondiale dal maggio mille novecentoquindici al marzo mille novecentosedici
Come sergente di sanità poi come cappellano militare fino al termine del conflitto come lui stesso dichiarerà più volte anche da papa la vita militare inflitto fortemente sulla sua maturazione umana cristiane sacerdotale
Durante il conflitto il futuro papa matura quel profondo senso della fede incarnata nella storia che lo caratterizzeranno i decenni successivi fino al pontificato inizia a comprendere quanto il Vangelo debba misurarsi con la sfida
Nella storia
Per concludere cito segnalo anzi
Un libro Piero Stefani ebraista
Il grande racconto della Bibbia pubblicato dal Mulino riccamente illustrato un bel libro un bel regalo per Natale anche per Capodanno anche per l'Epifania un libro che racconta appunto le storie della Bibbia attraverso un percorso iconografico
Grandi capoluogo in conosciuti e meno conosciuti Piero Stefani grandeur conto della Bibbia il Mulino e poi il il regno l'ultimo numero uno ventuno dedicato i documenti
Segnalo di questo numero ventuno dei documenti del Regno
Intanto gli interventi Pella quarantottesima Settimana sociale dei cattolici italiani che si è svolta a Cagliari dal ventisei al ventinove ottobre scorsi con interventi cardinali Gualtiero Bassetti
E poi Mauro Magatti sociologo e poi le conclusioni monsignor Filippo Santoro poi
Anni che
Una interventi al convegno della Commissione degli episcopati della Comunità europea in collaborazione con la Segreteria di Stato intitolata a ripensare l'Europa dove ci sono interventi il cardinale segretario di Stato Parolin del cardinale Reinhard Marx
E poi di Papa Francesco un modo per riflettere sul tema dell'Europa e poi in conclusione dopo gli eventi dell'undici e dodici agosto negli Stati Uniti Acciaro Charlotte Sybil
Quando centinaia di uomini e donne bianche aderenti all'ideologia del suprematismo bianco hanno manifestato con slogan razzisti antisemiti per cui si sono scontrati con un gruppo di contro manifestanti bene ci sono state molte voci cattoliche che si sono levate per stigmatizzare quell'evento
E i questo numero del regno raccoglie le dichiarazioni cardinale Danilo Di Nardo Presidente Conferenza dei vescovi cattolici gli Stati Uniti
Del cardinale siano un male lei arcivescovo di Boston ed il cardinali Idris complici arcivescovo di Chicago che appunto si esprimono
In un certo senso fanno anche autocritica per questi con atti antirazzisti alcuna presenti negli stacchi uniti bene con questa assegnazione si chiude la puntata natalizia di rassegna stampa vaticana l'appuntamento e per domenica approssima ultimo giorno del grazie per l'ascolto e auguri sereno Natale
No
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj-set edile
E