Radio Carcere: "L'Errore Giudiziario": parla l'avv. Giuseppe Melzi: "Prima mi hanno arrestato (e dipinto sui giornali come un colpevole), poi mi hanno sospeso dalla professione per oltre 3 anni e finalmente, dopo 10 lunghi anni, mi hanno assolto". A seguire le lettere dalle carceri.

Che e adesso anche il guardalinee abilitate al
L'animale fatto a
Come è possibile che potete fare quello che ho fatto così secondi secondi non esce fatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Capacità e affidabilità la voce
Ben trovati ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena oggi vi racconteremo l'ennesimo errore giudiziario oggi vi racconteremo la drammatica di senta di un cittadino che è stato accusato di gravi reati che è stato sottoposto a misura cautelare in carcere e che poi dopo dieci anni dopo dieci anni è stato assolto
L'ennesimo errore giudiziario che importante approfondire non solo per l'aspetto umano della vicenda ma anche perché essendo questo un caso tutt'altro che isolato è l'ennesima dimostrazione del collasso in cui versa il nostro processo penale
Un processo penale dove invece della certezza del diritto regna l'incertezza del diritto un processo penale che invece di produrre giustizia crea ingiustizia ma anche un processo penale
Dove attraverso l'applicazione spregiudicata delle regole e anche grazie a una certa fetta di irresponsabilità e grazie a un sistema impazzito dove vale di più l'in preliminare che il dibattimento si spalancò le porte alla condanna dell'innocente all'errore giudiziario oppure ossia il resto la persona che inattesi giudizio che poi verranno assolte domando c'è di peggio per la democrazia fondata sullo stato di diritto non credo non credo proprio ed erano i giudiziario che vi racconteremo oggi ha riguardato un cittadino al di sopra di ogni sospetto citrino incensurato
Ovvero l'avvocato Giuseppe Melzi di Milano che tra le altre cose è stato uno dei difensori storici delle vittime della criminalità bancaria consumata dalla banca di Sindona e dal banco ambrosiano avvocato Melzi è stato accusato di gravi e reati come l'impiego di denaro di provenienza illecita con l'aggravante della mafia esita avvocato Melzi che per circa tre mesi è stato detenuto nel carcere San Vittore di Milano che poi per quasi un anno
E stato gli arresti domiciliari e che come se non bastasse per tre anni e due mesi è stato pensato un po'sospeso dall'attività professionale
Avvocato Melzi che dopo un'odissea giudiziaria durata ben quindici anni alla fine è stato assolto come dire la vita e la professione di un avvocato onesto devastata da una giustizia ingiusta lo ripeto sempre
è la giustizia che crea ingiustizia un'ingiustizia che non guarda in faccia nessuno ebbene oggi siamo davvero lieti di avere con noi proprio il protagonista di questo ennesimo errore giudiziario saluto e ringrazio l'avvocato Giuseppe Melzi
Benvenuto avvocato e grazie per essere qui con noi buonasera grazie a voi liberamente allora avvocato mezzi iniziamo dal principio di questo disse al giudiziario ovvero da grave errore giudiziario che
Lei ha subito l'indagine che l'ha coinvolta inizia nel due mila e uno e viene chiamata dir Simoni ovvero soldi sporchi esatto privato
Gli operatori in quella data lì molto per neppure senta di queste cose
L'ho percepito poi nel due mila otto quando mi hanno fermato misero in poche parole si tratta di un indagine dove si ipotizzava un riciclaggio di risorse illecite
Della 'ndrangheta attraverso l'uso italo-svizzero è giusto però più o meno il meccanismo alla prima ecco ebbene da quel due mila e uno passano gli anni e l'otto novembre del due mila e sette l'allora pm della Direzione distrettuale antimafia Dean l'anno dottor Mario Been DT ora procuratore aggiunto a Pavia chiede al GP di Milano il dottor Guido Salvini la misura cautelare in carcere sia per lei che tra tre otto persone e il diciotto gennaio due mila otto il Gip di Milano Salvini emette l'ordinanza di custodia cautelare in carcere composta da più di duecentosettanta pagine
Ecco avvocato Melzi quand'è che lei viene arrestato io vengo arrestato il primo febbraio del due mila otto
Non sapevo nulla tutta la vicenda precedente non sono mai stato né interrogato né avvertito di niente
Vengo fermato mentre ecco durante alle tredici e trenta per mangiare un panino al mio ufficio sotto lo studio sotto lo studio
Quando mi sono stato avvicinato mi dicono che doveva notificargli un provvedimento io ero convinto fosse un atto che ricordavo dei miei assistiti eccetera per cui ho detto
Alle due persone che poi erano perlomeno rosso dei Carabinieri di Milano
Dei notificarlo pure alla mia segretaria e questo mi dicono è un accordo particolare dobbiamo far notare agli e quindi mi hanno accompagnato ma sento dirmi nulla
Nella caserma di via Santo Sepolcro il capo Santo Sepolcro Milano dove il comandante del ROS mi ha consegnato questo provvedimento i duecentosettantotto il pagina
Io francamente
Ruba ritorniamo negli organi della rituale che riguarda dov'era limitano guardi riguarda anche lei per cui provvedono o meno di un difensore cunicoli ellisse e le hanno detto che la stavano portando in carcere
Dicendomi appunto devoluto compaiono in carcere poi ci ha pensato in quel momento quando
Qui si dicevano la stiamo portando in carcere lei avvocato incensurato al di là di ogni sospetto invece barzellette sembra edita da una parte e dall'altra parte come erano Lunardi ecco pronto proprio
Ero molto più a metodi di situazione omosex crisi di identità ho detto ma no non è possibile lo spettacolo che ha approvato il mio difensore che nominato in quel momento c'era l'avvocato Giuliano Pisapia per il quale tentavano il terzo quando gli disse al telefono di lamiera convesso solo quando il capitano stavano venga e quando arrivò di corsa vide questo provvedimento
Credo che provo quali proprio ripeto se non so chi sono perché mi conosceva
Non sempre gruppo toglievo di suo padre trentanove francamente però capo di fronte la situazione di irrealtà totale
Sta di fatto vocato mezzi che lei quando viene arrestato scoprire a suo malgrado di essere indagato per gravi reati reati gravi soprattutto per un avvocato quali sono state le accuse specifiche che le hanno mosso la Direzione distrettuale antimafia della Procura di Milano
Il mercato accusa era una sola che era quella di riciclaggio di denaro di questa cosca mafiosa denominata affermava Torrossa al nome di uno dei protagonisti
Che nasceva a Mesoraca in Calabria io francamente non conoscevo nulla neanche nell'intento non solo di questa cosca ma neppure Mesoraca proprio ero all'oscuro di tutto
Tu ma in particolare ai colleghi avvocato Melzi secondo l'accusa esso semplifico è avrebbe acquistato col del denaro di provenienza illecita dei terreni in Sardegna per conto di questa fantomatica costa
Se il razzo è corretto ridotto il signor quel però accusa libere taglio l'unica cosa che avevo fatto de Roma uno col sola
Era un contratto nel marzo del due mila e due
No con contratto di compravendita di un terreno c'ho io assistevo il proprietario che un signore che il professor determina Olbia ecco questo a un certo punto mi chiama io lo conosco da trent'anni
E mi dice che ha venduto un terreno attraverso oggetti di nazionalità aiutato titola aquile tutela il venditore le il dialogo e quindi messa adesso che l'acquirente Nicholas Maroni proprio quest'articolo otto punto che questi signori Ovest ho avuto altri proprio per loro io non potevo conoscerlo soluzione ne potevo anche indagare o o prevedere una qualche cosa fa se no si bloccheremo inviarle importuno seriale mi trovo di fronte al portone di questo genere
è una però dagli atti dagli atti che lei mi ha inviato che ho letto le ipotesi di reato che le contestavano si sarebbero consumate tra il due mila due e il due mila e tre no
Però il Gip Salvini come fa a giustificare la sussistenza delle famose esigenze cautelari
Dopo cinque anni cioè dopo cinque anni quali inquinamento delle prove quale pericolo della fuga quale pericolo di reiterazione del reato questo è quello che mi chiedo anch'io esperto che non c'ero frutto maturo mancavano i presupposti processuali
E torno mi ricollego quello che ho detto prima io credo che la contestazione fatta dal Pubblico Ministero e incredibilmente accorpando anche dodici bambini
Appunto questo articolo anche riguardo alla finalità mafiosa o no che l'aggravante che rende obbligatorio al di là di queste precondizione di queste precondizioni per l'arresto rende obbligatorio l'arresto
Come ha fatto il Pubblico ministero accoppare costa con proprio per l'argomento non c'è traccia negli atti avvocato mezzi dicevamo prima che il primo febbraio due mila e otto lei viene quindi arrestato ma in quale carcere viene portato
Io vengo portato per qualche giorno a San Vittore ma è anche debbo dire anche questo che era venerdì
E poi l'interrogatorio di garanzia avvenuto lunedì io non sono neppure riuscito a leggere proprio materialmente Trinchera l'intera ordinanza perché perché perché innanzitutto mi ha messo in carcere di sicurezza assieme ad altri quattro
Personaggio così ma addirittura mancava la luce torna che la valuta durante il giorno non non appena la legge l'ordinanza cautelare per potersi difendere gli anziani intraday garanzia vengono c'era poca luce
Ma costoro non l'ha neanche Letta completamente studiata in qualche modo il mio difensore perché
Senta settanta avanzava più domenica lunedì mattina ci fu questo introdotto fu come succede spesso questa è una cosa gravissima misto procedurale
Corso perché esso peraltro indagati c'è o non c'è neanche e allora il tempo Chirico materiale di predisporre una difesa al di là dello shock per l'arresto Centro Proxima non cioè anche questa è una stortura del sistema ormai l'interrogatorio di garanzia un pro forma se non lo facessero sarebbe forse meglio perse apparentemente
Se questa potente legittimità eccetera che poi invece di fatto non esiste somma avvocato Melzi per lei che non è mai stato detenuto
Per lei qual è stato l'impatto con questo mondo sconosciuto che era il carcere le celle soprattutto di un carcere vecchio degradato come San Vittore
Cosa ha provato quando ha passato quel bel portone arco
De Leonardis parente irripetibile da cui mi sono ripreso faticoso mentre nel tempo della o son riuscito a rimuovere perché come mi diceva mio figlio fatti scivolare addosso tutto perché fu appello prima di Tortora
Veramente non ci sono parole è una crisi di identità
Uno non so perché non non non si riconosce più e per fortuna ecco questo debbo dirlo però all'interno del carcere c'è una realtà di un'umanità che francamente non esiste furono carta
Ladrona mentre si chiudevano i cancelli dietro di lei no in e la portavano in quella ce le carceri San Vittore dentro di sé cosa provava
Ma io debbo dire che le proprie il crollo davvero di tutta una vita professionale personale dedita a dipendere dalla criminalità il pretore io andavo spesso San Vittore a trovare i miei assistiti e non è concessa dall'altra parte frustare dall'altra parte cosa veramente indescrivibile ripeto è una dissociazione sì perdere identità totale insomma uno alla fine
Credo sembra
Che succede agli altri fosse successo agli altri difficilmente entra in questi panni poi naturalmente corrono al mondo io avevano attività
Intensissima anche nel sociale
Altro punto corporatura slanciata condizioni una corona debba aprire si ricorda il film delle di Albert di Nanni Loy con Alberto Sordi detenuto in attesa di giudizio nota tutto è un film ancora attuale del settantadue ancora più ancora
Fa parte della nostra sigla del GP di comunque sì avvocato Melzi com'era fatta questa ceramica ci San Vittore c'erano quattro persone vero bene c'erano quattro persone c'era veramente si stava letti a castello però il Bogliolo
Il buio nel bagno e
Concludo Yoruba anzi lo dico nel sesto status meglio è un bagno più compagno un buco non so neanche la cosa in cui ovviamente si fanno in proprio bisogno e c'era un rubinetto con lavandino e basta neanche la tenda
Quindi io credo di non ho fatto neanche la do tutto il progetto privato
Tribunale per
Il punto l'interrogatorio di garanzia assolutamente sempre sulle pure cambiato una cosa anche in questo proprio e gli altri detenuti come l'hanno accolta
Per quello mi hanno accolto benissimo infatti sosta più assolutamente
Come dire
Devi che eccetera mi hanno spiegato un pochino come ci si sistemava
Da questo punto di vista ripeto ho scoperto manica che davvero fuori e Mrs grande solidarietà grande amicizia grande mi hanno servito in tutto mi facevano loro da mangiare eccetera anche se poi non ho mangiato nulla ma ma ecco da questo punto di vista davvero un'esperienza che ecco per assurdo anche qualche aspetto positivo sia pure in un contrasto Cernic cento a sottrarre insomma Sabani povera che vien fuori Baghdad dalle persone
Persona che io poi quando sono uscito ho cercato di aiutare tre però perché lo meritano tra l'altro assieme a me casualmente o c'erano due che sono risultati altrettanto innocente non per altri fatti ovviamente
Avvocato Melzi ma e vedo che lei poi dopo ha scoperto di essere stato intercettato ininterrottamente dal due mila e tre quel povero dagli atti poiché poi ho avuto gli atti sono
Erano settantaquattro faldoni grandissime sostituti consultare poi col tempo quando con un po'di avevano lasciato il carcere eccetera
Ho scoperto anche lei con un raccapriccio che mi ha fatto queste intercettazioni in quel periodo tutto questo tempo naturalmente sono depositate sono quasi quattro mila pagine tre mila ottocento l'occupazione
In cui c'è di tutto io i i colloqui con i miei clienti colloquio con la mia famiglia i colloqui con i miei amici eccetera quindi tutto in chiaro che tutto che non riguardava assolutamente alla vicenda prima di febbraio
Dalla marzo del due mila due quando ho fatto il contratto non più
Io quel premio per balconi non soltanto un'invasione della vita privata un deposito illegittimo di atti che non dovrebbero essere deb depositati né trascritti
Ma anche un enorme spreco di risorse chissà quanto ci costa assolutamente accorrono a Corcolle come lei ha subito sette interrogatori durante questo
E poi dopo dopo ecco da San Vittore mi hanno mandato a Pavia sempre elevato a mo'di sicurezza al centro perché in carcere in carcere a Pavia Martin canto la propria e da proprietà il giudizio del pubblico ministero mi faceva armi fece arrivare per certe volte a Milano naturalmente si partiva dal cinque al mattino poi mi trattenevano cinque o sei ore lì ad aspettare
E mi faceva interrogatori dimorarono proprio così per per cercare di ottenere da me una confessione punto me lo disse durante l'intervallo in cui mio difensore uscirono
Per fare delle telefonate ministro avvocato lei non ha ancora capito questo la frase dice che se non mi raccontò dello cosca pergolato tutto quello che lei sta io butto lì è la chiave
No io ricordo i nostri ascoltatori che il Codice procedura penale prevede il Pubblico ministero raccolto che raccolga elementi probatori utili sia a sostenere l'accusa in giudizio sia a favore dell'indagato e
Caccia su questo sì
Gli attacchi per paradossalmente guardava
Quando seguiva difensore ritornarono nella pertanto del giudice
Io dissi subito tutte metto a verbale quello che m'ha detto lunedì l'avvocato ma lei non ha capito che io l'ho fatto acquatiche va bene grafica poi confondere ragazzo bravi
Però noi essa avvocato l'avrà letto anche prima di queste sue esperienze che ne abbiamo anche il problema della gogna mediatica cioè persone che vengono condannate
Prima dai giornali dei mass media e poi nelle aule di giustizia io leggo recuperato qualche titoli qualche giornale
Di quelle due febbraio due mila otto il giorno dopo in cui lei viene arrestato la Repubblica titolava l'avvocato benefattore
Era lei è arrestato per riciclaggio il Corriere la sera due febbraio due mila otto Melzi arrestato per riciclaggio illegale anti Sindona in affari
Con i boss la sentenza era stata emessa nella io la ringrazio molto per questo secondo veramente grande Coluccio e grande
Distorsione credo per monoposto tortura io ho grande rispetto per i giovani occultato per anni consulente dell'ordine dei giornalisti all'epoca della presidenza brutto
E facevo consulenze gratuito giornalisti ma debbo dire ecco a questo punto lo scoop prende la mano tutti e questo nome credo legittimo parte quello che mi riguarda ma in generale e purtroppo parte subito con con l'atteggiamento colpevolista
Io credo che la deontologia dovrebbe imporre anche a loro
I ovviamente dare le notizie nei termini in cui c'è modo e modo ma anche darla in maniera quantomeno problematica è anche vero che se ne legge proprio giornale c'erano poi del profilo affianco
In cui veniva anche indicato un pochino la mia storia
Sociale oltre che presiede alla al cittadino legge il titolo è inutile andare a cercare giustizia insomma ecco però nove del titolo grosso e questo giornalismo urlato eccetera francamente non fono Roma avvocato
Mezzi quanto tempo resterà detenuto a San Vittore e a Pavia c'è quanto tempo resterà in carcere in misura cautelare costumoni morto in carcere novantanove giorni ottantanove giorni in carcere misura cautelare
Ecco può dolersi cosa ha pensato quando è uscito dal carcere dopo ottantanove giorni passati ingiustamente
Senta Berger fatta non avrebbero automatiche normalmente può fare una confessione di cui in qualche modo mi sento di dover la dirlo soprattutto perché la sua trasmissione rivolta ai detenuti
Io mentre lo rinviamo fatto sostanzialmente nulla per quanto mi riguarda anche la mia discreto perché come ho detto prima euro ad devono estorsione di dissociazione pensavo che riguardassero altri e non me ho fatto però molta attività quotidiana
Per aiutare gli altri detenuti che erano nel mio raggio per cui uscendo provato veramente quasi una nostalgica
Una vergogna perché sapevo che molta gente ha dentro non non poteva essere difesa da Prada vitaminici importanti quale va be'allora il mio difensore
E quindi avrebbero continuato una carcerazione ingiusta per cui ho provato veramente un sentimento
Come dire comporta anche una parte ovviamente la gioia d'altra parte pensare a chi rimane dentro premio credo che ero dimagrito più due
Nella maggior
Ma dopo il carcere andrà poi agli arresti domiciliari per quanto tempo rimarrà agli arresti domiciliari che è una detenzione penosa come quella del carcere
Cioè tutto a tutti i fatti meno gravoso di quello che il calcio in mano una alla lunga quanto tempo riguarda in tutto il giorno per cui i duecento due giorni quindi lei avvocato immersi tra carcere e arresti domiciliari è stato ristretto quasi un anno cioè il prodotto sul sul
Ma non finisce qui infatti lei subisce una sorta di pena aggiuntiva visto che viene addirittura sospeso anche dall'esercizio della professione di avvocato e corretto
Sì purtroppo è corretto debbo dire che percorso intero ristretto ovviamente sospensione era comprensibile perché non ecco dopo in verità molto meno perché il consiglio l'ordine questo un'altra struttura e purtroppo si è appiattito completamente sempre si appiattisce su questi problemi anche il giudice c'è un momento al momento a minare anche gli atti se non in maniera superficiale
Per cui hanno continuato a mantenere questo procedimento che assolutamente ovvero giustificabile perché dal punto in cui ontologico io al di là di tutto l'avevo fatto minima violazione
E purtroppo è durato così tanto tempo perché dicevano i miei difensori ma finché il giudice non si pronunciano al punto noi non prendiamo Prodi mi per quanto tempo lei non ha più
Do più esercita la professione di avvocato io per mille cinquecentocinquantanove giorni mamme alle due mila e come ha fatto andare avanti
Economicamente appunto per fortuna che nella mia famiglia e mio suocero mi hanno aiutato a teatro perché io comporre il mio lavoro blindando enorme sia per la sua credibilità che per il suo lavoro
Beh in verità io vi uno studio con venti persone dal centro di Milano davanti al posto tale in largo Richini ottimo poi ovviamente ho dovuto chiudere tutto quanto insieme avevamo qualcosa come
Centocinquanta cause in corso plutonio mentre distribuirle a colleghi va bene e niente poi ho ripreso da capo grazie a Dio però siccome non solo gli amici i familiari
E quant'altro anche i miei clienti mi avevano conosciuto nessuno riuscivo a credere a questa cosa ho ho ripreso il mio lavoro mi promettere cominciando la capace all'albo di sessantotto Claudio Tito ricominciare come fosse
Per una giustizia ingiusta avvocato Melzi sta di fatto che dopo circa un anno dal suo arresto il pm di Milano Mario Venditti presenta richiesta di rinvio a giudizio ma il dodici gennaio del due mila e nove
L'allora GIP di Milano Paolo Ielo oggi procuratore aggiunto alla va a Roma dichiara la propria incompetenza per territorio e invia gli atti del procedimento presso la direzione distrettuale antimafia della procura di Cagliari esatto
E l'ho fatto per fatto proprio così che ha finalmente il gruppo avrebbe dovuto farlo il Gip in precedenza quanto meno a esaminato gli atti da visto che la competenza non era certamente quella di Milano non si capisce perché
A Milano forse perché l'indagine abbiamo fatto ironico
Di Milano balla competenza per quanto mi riguardava per quanto riguardava anche gli altri era non poteva che essere Olbia ma la Direzione distrettuale antimafia della durante l'anno degno e a Cagliari e quindi Cagliari
E quindi rinvia gli atti a Cagliari dopodiché altrui per me la cosa ancora più interessante è questa che in quel contesto
Il gruppo capisce che non c'è l'aggravante mafiosa o non c'è allora dovuto a toglierla perché si dichiara incompetente nei miei confronti ma la toglie
Agli tre imputati di bancarotta che erano quei tre signori con cui io avevo fatto il contratto che era la mia con la controparte del mio gli acquirenti di quel terreno per cui questi due di questi patteggia Como pattuito all'altro con rito abbreviato per la bancarotta
E tedesco nel senso che la contestazione mafioso Totò tolta
La cosa incredibile che è stata tolta col parere favorevole del pubblico ministero quindi proveniente da perfettamente conscio
E questo è lo stato all'apporto Tura per ottenere appunto se esso viene Venditti
Lo stesso per le vendite ebbene comunque sia passano altri sette anni
E il tredici aprile del due mila e sedici
La Direzione distrettuale antimafia della Procura di Cagliari presenta un'articolata richiesta di archiviazione firmato dal procuratore aggiunto jeep letto Ganassi e dal PM Guido Pani una richiesta chi è di archiviazione in cui non solo si evidenzia difficoltà di sostenere questa accusa in giudizio
Ma dove si evidenzi anche molte lacune e incertezze probatorie infatti non solo dice la Procura manca un reato presupposto come la bancarotta ma si evidenzia anche che non ci sarebbe la dimostrazione dell'esistenza della famosa cosca
Ferrazzo e quindi mancherebbe anche
La famosa aggravante della matrice dai giusto cioè prodotto proprio così
E proprio di ma debbo dire che poi la procura di Cagliari dove fatta attente o a come dire pineta aveva lasciato il precedente completamente
E risulta agli atti io l'ho letto quando ho visto la richiesta del pm naturalmente avvocato emendative Amorin caricato i rospi Nuoro ter credere che cade l'indagine dei ROS dieci Milano
Nonché risultato quest'indagine assolutamente negativa non contempli per uno scrupolo ulteriore addirittura invertito lo sceicco di Roma della guardia di finanza
No di fare un'indagine o ancora più capillare su eccome concludono gli studi gruppo uscivo dalla Guardia di Finanza e concludo che non c'era assolutamente niente proprio gruppo civico che dice pane al calcolo sprofondato in liste
Per cui a questo punto il peso e scusi se lo se non mi ricordo male il gruppo C con la guardia di finanza che insomma so e person persone attente
Escludono anche il reato il di cui all'articolo si Anto quarantotto terra cioè impiego di denaro e di provenzale imporre ecco perché poi quel coraggio rappresenta terminati
Che l'autorità giudiziaria ha scritto l'aveva mandato già già nel due mila cinque gli editori che avevano indagato aveva detto che in questa società che è fallita eccetera di questi tre signori
Non c'era nemmeno entrata delle uscito Decaro di origine perché questo atto è stato preso in considerazione della magistratura italiana
No a questo punto è stato ignorato completamente dal dal Pubblico ministero e purtroppo anche tragitto
Emesso l'ordinanza comunque sia signoria del cinque maggio due mila e sedici il Gip del tribunale di Cagliari Mauro Grande esso Silvestri accoglie
Richieste di pm di Cagliari e archivia il procedimento croato ecco ma lei avvocato mezzi è stato mai informato di questa archiviazione
No non sono mai stato informato ma non solo debbo dire che dal dodici gennaio punto due mila nove quando gli atti vengono spediti da Cagliari
Io e i miei difensori non facciamo nessuna
Iniziativa difensiva non neanche una lettera non conosciamo neanche chi fosse il PM e tanto meno il Gip e perché abbiamo cioè abbiamo fatto questa considerazione non essendoci nulla e non avendo nulla ce l'abbiamo aveva detto ci chiederci se c'è qualcosa di poco chiaro ci chiameranno non c'hanno chiamato non sappiamo niente
Tant'è che dal maggio del due mila sedici contro gli occhioni non riuscivo neanche la comunità e come ha saputo che era stato prosciolto dai al mento dopo dieci anni lotto appunto dieci dicembre quando
Io chiamo telefonicamente un collega di il Tempio Pausania
Per una causa che avevo Tempio Pausania chiedendo l'esito di un'udienza
E questo dopo avermi ricca riponendo diventa concludendo tribolato inizio Bender tenti scusami mi spiace ho saputo in ritardo che tutto è andato se dico complimenti io dico scusa ma di tutto il Parlamento insomma come Roma
Dice guarda che l'altro giorno a Cagliari parlando con un collega che ha avuto a parlare della vicenda che riguardava i questo mi ha detto di convocare che io non so nulla
Bene allora a quel punto mi sono attivato chiamato l'ordine di Cagliari Occhetto autorizzato appunto il un avvocato a chiedere la copia del provvedimento in effetti
Quindici sedici
Dello scorso anno mi è arrivato questo provvedimento nei termini che lei era sintetizzato in maniera molto siamo soltanto a metà non esiste niente cosca per lato quindi ecosistema nessuna aggravante mafiosa non esisteva riciclaggio vissuti non solo sottoscritto ma tutti
Le persone indagate l'ha arrestato il più grosso tante il procedimento è stato archiviato a carico di tutti quindi una cosa inaudita dal punto di vista proprio direi
Notturno del prodotto ma anche dell'esistenza uno di questi poggiato il potentato il più grande tra l'altro molto piccolo avvocato Melzi cosa ha pensato dopo circa dieci anni dal suo arresto quando ha saputo che finalmente era stato scagionato ha fatto un salto sulla sedia
Che io ho fatto un salto sulla tetro debbo dire che sempre con molta franchezza che da quando riprendo la mia attività fino a quando l'ordine ha revocato la sospensione
Ecco io mi son buttato dietro le spalle sta dicendo per in cui lavorava lavorava lavorava scommetto sommo ributtato a capofitto lavorare per recuperare il tempo perduto
E francamente questa cosa non dico che non la pensano splitting perché ogni tanto
Ma non avevo nessun incorre dico se finalmente c'è qualcuno che guarda dalla coscienza importante novità avvicinato i corpi fa naturalmente alla coscienza
Informata verificato io dico va bene può succedere tutto dalla vita un altro punto qualcuno dovrà pur guardare se c'è qualche elemento serio di
L'accusa cercano avvocato Melzi lei ha impiegato dieci anni per essere scagionato pur avendo due ottimi difensori come l'avvocato Dinoia l'avvocato
Giuliano Pisapia ora viene da chiedersi però chi sta in carcere da innocente e non a una difesa tanto preparata
Come farà a sperare di vedersi assolto forse può contare solo sulla fortuna di trovare un bravo giudice
Errato pro pur purtroppo Brutopop proprio così e questo è uno dei del dispiacere che dona la vita il circo
Di darmi da fare come loro cercavo anche prima per per essere utile
Alle persone al punto che vengono loro porta indagine giudiziaria avvocato Melzi in conclusione sa bene che molti cittadini sinti si disinteressano della giustizia che invece è un pilastro della nostra democrazia ora
Dopo questo suo dramma giudiziario e personale e professionale cosa vorrebbe dire a quei cittadini che si sentono immuni da una giustizia impazzita che dicono intanto a me
Non toccherà mai io dico nel puro immune intende
Siamo persone lavato stretta purtroppo sta andando alla deriva anche da questo punto di vista e bisogna proprio avere una sensibilità perché
Non solo perché può succedere a chiunque ma perché otto punto non nulla può esserci estraneo insomma no avvocato Melzi grazie grazie per la sua disponibilità grazie per aver reso un po'più Grande la piccola voce di Radio Carcere grazie grazie a voi voluto a tutti i carcerati grazie
E allora ci scrive Antonio che è persona detenuta nel carcere di Terni Antonio che afferma cara radio carcere mi trovo in carcere dal due mila e quattro per reati contro il patrimonio e finirà di scontare la mia pena
Tra circa un anno vero
Nel due mila e diciannove
Ti dico subito che in questi lunghi anni di galera
Mi hanno fatto girare tantissime carceri ovvero da Poggioreale fino al carcere di Cuneo passando per recarci di Rebibbia Alessandria Aosta Porto Azzurro e infine qui nel carcere di Terni
Ebbene bene scrive Antonio attaccarci Terni ebbene ti posso dire che avendo girato tante carceri non ho mai mai trovato tanto abbandono e tanto meno il servilismo come quello che c'è nel carcere interni qui infatti i nostri diritti vengono calpestati ogni giorno
E di fatto siamo buttati nelle nostre celle come fossimo delle auto parcheggiate in un vecchio garage
Ed infatti nel carcere di Terni per noi detenuti non c'è lavoro né possibilità di impiegare in modo utile il tempo della nostra pena e come se non bastasse abbiamo anche una grande difficoltà solo per riuscire a parlare con un educatore
Qui infatti scrive ancora Antonio dal calci Terni qui infatti non ti fanno neanche il colloquio appena entrati figurativi figurati se vengono a parlarti durante la pena
Non a caso io dopo circa ventisei giorni che stavo qui nel carcere di Terni ho dovuto fare una protesta non violenta
Pur di poter parlare con un educatore e ho anche rischiato un rapporto disciplinare semplicemente per avere un mio diritto insomma insomma nel carcere di Terni si respira davvero un'aria pesante mentre la disperazione di chi non è ascoltato dilaga come un'epidemia
Visto che non passa giorno che qui non ci sia un detenuto che si taglia le vene o le braccia pur di essere considerato qui l'unica cosa che sembra funzionare
E quella di picchiare i detenuti io stesso ho visto sette o otto agenti entrare in una cella e picchiare forte un detenuto straniero ma bada bene bada bene scrive ancora Antonio
Dai calci interni bada bene
Questo non è un caso isolato qui picchiare i detenuti all'ordine del giorno soprattutto nelle celle di isolamento
Infine visto che si fa un gran parlare di reinserimento e di rieducazione domando ma come si fa come si fa ad essere inseriti se ci lascio nelle celle
Hanno un fare niente per tutto il giorno ora di saluto e ti ringrazio per quello che fai la lettera appunto è firmato da Antonio persona detenuta
Nel calcite Ernie ora noi chiaramente
Non possiamo sposare al cento per cento ciò che ci dice Antonio per quanto riguarda le violenze ai calci Terni perché non ne abbiamo una conoscenza Diretta riportiamo quanto lui ci scrive e che deve interessarci e deve farci preoccupare come dirvi in altre parole
Non siamo sicuri che queste circostanze siano certe al cento per cento ma è una segnalazione di cui tener conto perché potrebbe potrebbe essere veritiera e nel caso sarebbe assai e preoccupante per ragione Antonio come fa una persona detenuta oggi che sa sbattuto in cella o nel corridoio non fare niente per tutto il giorno magari per due tre quattro cinque sei anni come fa
A reinserirsi come fa a essere rieducato a come fa a trovare un domani migliore
Fatto di onestà una volta uscito dal carcere è questa la questione ed è una questione importante che dovrebbe riguardare tutti i cittadini
Perché in una pena sensata una pena scontata in maniera utile lavorando avendo possibilità poi di trovare un lavoro una volta liberi genera sicurezza
Anche per le persone libere per noi cittadini comunque Antonio grazie per questa tua lettera e mi raccomando mi raccomando scrivi ICI ancora poi ci scrive Mario che oggi è detenuto nel carcere di Secondigliano condannato all'ergastolo
E che ha passato un certo periodo di tempo anzi un lungo periodo di tempo al quarantuno bis nel carcere di Parma Mario che oggi pensa ad un po'si trova affetto da gravi patologie a causa di un farmaco che gli è stato somministrato proprio nel carcere di Parma mentre era nel regime del quarantuno bis scrive Mario appunto che ora Secondigliano recarci Secondigliano nella sua lettera carissimo Arena sono un ergastolano ovvero fine pena mai e mi trovo in carcere ormai da ventisei anni
Ora le scrivo perché mentre ero detenuto al quarantuno bis nel carcere di Parma sono stato vittima di un grave caso di malasanità tanto tanto che ancora oggi mi porto le conseguenze addosso
Ed infatti rifatti deve sapere che quando ero detenuto al quarantuno bis del carcere di Parma
Hanno iniziato attestare dei nuovi farmaci su noi detenuti
Farmaci che poi ho scoperto essere a base di statine ovvero una molecola che se non controllate in modo adeguato può causare più danni che benefici esattamente esattamente quello che è successo a me
Non a caso scrive Mario da calci Secondigliano non a caso dopo un po'di tempo ho iniziato ad avere difficoltà a camminare e a muovermi liberamente e di fatto ogni giorno le mie condizioni peggioravano sempre di più
A quel punto a quel punto mi sono rivolto
Al tribunale di Bologna tribunale che ha accertato che la mia malattia era stata causata
Proprio da quel farmaco a base di statine tribunale che però non è riuscito a individuare i responsabili bevesse un po'strano e
Morale scrive ancora Mario Cacace Secondigliano morale ora e a causa di quel farmaco che mi hanno dato mentre ero al quarantuno bis nel carcere di Parma sono invalido al settanta per cento
Ho un grave deficit deambulatorio e riesco a camminare solo con l'aiuto di due stampelle
Ora e dopo tutto quello che mi hanno fatto e come mi hanno ridotto due anni fa ho presentato istanza per avere una grazia parziale ovvero una grazia
Che riducesse la mia pena dell'ergastolo a trent'anni ma ancora ma ancora oggi non ho avuto nessuna nessuna risposta la saluto con stima la lettera appunto è firmata da Mario persona detenuta
Nel carcere di Secondigliano caro Mario la tua storia chiaramente fa venire la pelle d'oca
Stupisce il fatto che quarantuno bis deve parte del quarantuno bis del carcere di Parma abbiamo testato dei farmaci sulle persone detenute
Ma è una cosa che io non ho mai sentito avviene soltanto al quarantuno bis casi di Parma questo o avviene in altre carceri ci sono persone detenute soggette a dei test
Per dei farmaci sperimentali comunque sia essa di fatto sta di fatto che Mario condannato all'ergastolo rispetto al quarantuno bis del carcere di Parma gli danno queste medicine
A base di questa molecola che si chiama statine e di fatto dopo un po'di tempo Mario non riesce quasi neanche più
A camminare
è in carcere
Ho abuso della carcerazione del modo di esigui la carcerazione che determina un'invalidità permanente e poi caro Mario è strano che il Tribunale di Bologna non si è riuscito a individuare i responsabili non ha sentito il dirigente sanitario del carcere di di Parma
Se hai tempo sei voglia mi mandi queste sentenze tribunale
Di Bologna così me la leggo infine Mario un consiglio se ancora non c'hanno risposto
Per la tua richiesta di grazia parziale ripropone l'istanza di nuovo in insomma tu per sicurezza di presentare istanza di grazia parziale non si sa mai e poi Mario grazie
Per questa tua lettera eschimesi ancora anche per raccontarci non solo ulteriori particolari di questa vicenda che veramente è a dir poco grave ma scrivi ci anche per raccontarci com'è la situazione lì presente nel carcere di Secondigliano ma poi sul nostro indirizzo di posta elettronica che posso utilizzare le persone detenute ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ittici scrive Mario che persona detenuta nel reparto G dodici del carcere Rebibbia di Roma Mario che afferma cara radio carcere anche nel carcere di Rebibbia il sovraffollamento aumenta sempre di più
Tanto che siamo arrivati a essere ben oltre mille quattrocento detenuti ad esempio nella nostra piccola cella siamo costretti a viverci in sei persone e siamo anche costretti a vivere in condizioni abitative che sono ormai arrivate all'estremo
Infatti nella nostra cella manca una finestra il bagnetto e pieno di muffa e con la porta che inagibile i termosifoni non funzionano e ovviamente non abbiamo l'acqua calda
Ti preciso scrive ancora Mario dal reparto G dodici del carcere il bivio di Roma chi preciso che mi trovo in carcere dallo scorso mese di marzo per scontare tre anni
Essendo questa la mia prima detenzione non pensavo non pensavo proprio ritrovare tanto dica decadimento e tanto spareggio della persona
E ti dico questo perché qui anche il diritto alla salute non è garantito
Io ad esempio o dei gravi problemi all'intestino e dovrà essere operato ma nonostante i dolori che patiscono il giorno ci sono limitati soltanto a portarmi una volta all'ospedale Pertini
Dove mi hanno consigliato di prendere dei lassativi ti rendi conto essi dei luminari ma non solo ma non solo
Nel nostro reparto del carcere di Rebibbia non ci fanno fare il niente di fatto le nostre pene significano soluzione Ale per tutto il giorno è così domando che si applica il principio rieducativo della pena
Penso proprio di no
Ora sia ancora Mario dal carcere di Rebibbia ora però siccome con i miei compagni
Non vogliamo renderci bravi abbiamo deciso di aderire alla lotta non violenta promossa da Rita Bernardini dal Partito radicale perché vengano approvati i decreti sul nuovo ordinamento penitenziario
E a questo proposito informiamo che noi sei faremo lo sciopero del vitto e lo sciopero dell'ora d'aria
Speriamo così di aiutare il partito radicale in una lotta sacrosanta
Per l'approvazione
Della riforma sulle carceri come ti salutano Davis Emiliano Mauro Mirko e Franco scialle grazie la lettera appunto a firmarla Mario persona detenuta in reparto G dodici del carcere
Rebibbia di Roma grazie grazie ragazzi per questa lettera grazie per questa mostra partecipazione alla torretta promossa dal partito Radicale per chiedere a questa politica
Di approvare presso l'ordinamento evidenziare un nuovo lotta che inizierà appunto il ventitré gennaio
E a cui per ora hanno diritto questi ragazzi detenuti a Rebibbia e tante tante persone detto in Veca ci Sulmona mi rivolgo a tutte le persone
Di tutto l'ascolto mi raccomando scriveteci per comunicarci anche voi la vostra visione alla lotta non violenta per l'approvazione del nuovo ordinamento penitenziario che riprenderà il ventitré il ventitré gennaio
Comunque sia poi al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere crociera radio radicale punto ittici scrive Antonio dalla sesta sezione del carcere di Regina Coeli che ci segnala il caso di due detenuti Filippo e Giacomo che sono inattesa
Da dieci mesi di essere estradati
Negli Stati Uniti un'estradizione un procedimento di estradizione che lascia non poche perplessità saluto Gentian dai calci Teramo Giuseppe beccarsi di Pavia e Raffaele dal carcere opera di Milano
Bene allora come al solito di ricordi non si recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il nostro numero di telefono il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate se siete da poco usciti dal carcere per raccontare la vostra esperienza
Detentiva chiamate se siete stati vittime di un errore giudiziario e chiamate se come vittime del reato non siete riusciti
Ad a vere e giustizia vi ricordo inoltre che ci potete contattare anche via e-mail sull'indirizzo radio carcere chiocciola
Radio radicale punto Pitti vi ricordo che siamo presenti sia su Facebook che su Twitter basta cercare e Riccardo Arena e vi spunterà fuori il simbolo
Di radio carcere sia su Twitter che su Facebook e poi soprattutto le persone
Detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno e che testimoniano il degrado della detenzione nel nostro Paese
Questo è l'indirizzo per scrivere le vostre lettere dalle carceri
Radio
Radicale rubrica radio carcere via
Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie subite
Tutte le ingiustizie che subite e rimangano protette
Dal Silenzio
E da quelle quattro sporche Mura ma Scriveteci anche per comunicarci la vostra adesione dalle carceri
Al nuovo sciopero della fame promosso dal Partito radicale da Rita Bernardini per chiedere a questa politica
Di approvare i decreti attuativi dell'ordinamento penitenziario inserendoci anche la parte che riguarda il lavoro e l'affettività shop o dalla fame che inizierà dal ventitré gennaio quindi raccomando scriveteci anche per dieci in quali carceri avete aderito magari per uno due tre giorni a questo nuovo importante
Sciopero della fame e mi raccomando mobilitiamo ci mobilitiamo ci tutti
Perché questa politica faccia il proprio
Dovere dobbiamo mobilitarci anche perché assai fermi non succede niente
Bene io ringrazio Stefano Chiarelli per l'assistenza in regia e poi grazie grazie soprattutto a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e dalla cella sporche sovraffollata avete acceso una radio una radio trasporta una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero
A tutti voi o un caro saluto da Riccardo Arena
Il popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Da cinque affidabilità la voce