Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Buona sera da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est della realtà politica dell'Europa sudorientale puntata dell'undici febbraio due mila diciotto
Una prospettiva di allargamento credibile e un maggiore impegno dell'Unione europea per i Balcani occidentali si titola così il documento della Commissione europea presentato martedì sei febbraio
Che rilancia il processo di adesione per Albania Bosnia Erzegovina Kosovo Macedonia Montenegro e Serbia
A questo importante documento che riapre la prospettiva di allargamento dell'Unione europea e rovescia possiamo dire di centottanta gradi la politica fin qui seguita dalla Commissione dalla commissione presieduta
Da Jean-Claude Juncker in questo ambito sarà dedicata quasi interamente la puntata di questa sera di passaggio a sud-est una puntata che come sempre realizziamo con la collaborazione di Marina assicura e di Arturo Nurra
Martedì sei febbraio dunque la Commissione europea ha presentato la sua nuova strategia verso i Balcani occidentali un documento atteso che era stato preannunciato nelle ultime settimane
Il documento come dicevamo rilancia la prospettiva di adesione all'Unione europea per i sei Paesi dell'ex Jugoslavia che ancora ne fanno parte e dell'Albania
Per i due paesi al momento più avanti nel processo di integrazione cioè Montenegro e Serbia per la prima volta danni viene anche indicata una data concreta per l'ingresso del nell'Unione europea si parla del due mila e venticinque
Anche se per ora si tratta solo di un obiettivo di massima
Di una prospettiva temporale non di un di una traguardo sicuro
Per gli altri paesi dell'unione né per gli altri Paesi della regione il documento indica comunque un rinnovato interesse dell'Unione a inglobare quella che il commissario europeo all'allargamento Johannes Anna ha definito un'enclave circondata dall'Unione Europea
Un interesse reso necessario anche dalla crescente presenza e crescente influenza nella regione di attori internazionali importanti come la Russia la Cina e la Turchia
Sentiamo allora prima di tutto che cosa ci ha raccontato il nostro corrispondente da Brussel David Carretta nel suo collegamento nel notiziario del mattino di radio radicale del di mercoledì sette febbraio
Il collegamento nel quale abbiamo carente ci ha fatto anche ascoltare le dichiarazioni dell'alto commissario europea per la politica estera Federica Mogherini
La Commissione europea al lanciato una nuova strategia i Balcani occidentali nel tentativo attraverso una ripresa d'obbligo il processo di più nel Pd tornare includendo in questo regione d'Europa rifiuti comunitario indica al Tour due di venticinque come un riscontro per l'ingresso Prini poi il piccione per via del Montenegro
Ha detto di voler fare passi avanti rapidi anche il conto qui gol in Albania
Pubblica dico Claudio di Macedonia i due Kosovo questo strategia è un investimento geostrategico in un'Europa stabile forse il più unito Combat cinque Lulli comunica tutto ricoprivo comunitario più fondo su una serie di azioni predicazioni Poirot così vengono definite diversi tour il come
Brusca turchi diritto ma anche la riconciliazione la Regione oltre naturalmente al alterazioni più tradizionali come l'inviluppo economico o interconnessione New rafforzamento dell'economia digitale anche lui
Balcani
Occidentali ho presentato da da Federica Mogherini non proprio intanto e per la politica però dal commissario
Al responsabile del vicino a to one Anna faremo ascoltare fra poco come mobili ha risposto a una nostra domanda questo nuovo tour davamo per i Balcani un rinnovato entusiasmo sui Balcani accorre dovuto fondamentalmente da un errore Crystal su compiuto ma il programma Commissione Junker dunque una prima arriva robusto la una delle quindi occorrerebbe ecco non ci fanno allargamenti
Sotto il mio durante il mio mandato
Fino al da diciannove ma messaggio politico che alla fatidica dell'allargamento una delle cause della crisi
Dell'unione europea della fiducia techno nel pubblica Gladio Balcani aveva voler pretendere a lungo prima di per entrare nell'unione europea quanto esso multiplo niente altri azzurri in particolare dal punto di vista politico uno la Russia hanno occupato lo spazio dell'unione europea
La regione dei Balcani uccide impallidiscono diventato in termini più finora di maggiormente instabili
Di nuovo cui ieri di costituzionali conflitti Federica Mogherini è stata in qualche modo vittima lo scorso anno quando venne inviata al Parlamento di Belgrado lungo dai nazionalisti servizi dicevo non osservanti della Russia non hanno bisogno per l'Unione europea
Sentiamo come ha risposto alle domande di radio radicale qui a Strasburgo
Pochi Paesi come l'Italia sanno che alla prospettiva dei Balcani di tutti i Balcani ad entrare nell'Unione Europea è nell'interesse innanzitutto degli stati membri dell'unione opera cito tre settori in cui è cruciale garantire questa prospettiva d'integrazione
Quello canonico
Le relazioni economiche di Investimenti lo sviluppo di commercio ma anche di del lavoro l'esempio del settore delle piccole medie imprese tra i Paesi dell'Unione europea e i Paesi dei Balcani occidentali sono molto sviluppati e potenzialmente molto interessanti per cani sono un mercato interessante per l'Unione europea
Quindi primo capitolo su cui c'è un interesse da parte dei cittadini ed europea a garantire credibilità a questa prospettiva quello economico e dei rapporti commerciali e degli investimenti secondo quello della gestione della sicurezza
Sia io che il commissario hanno abbiamo ricordato come i Paesi dei Balcani occidentali siano circondati da Stati membri dell'Unione un problema di sicurezza
In uno dei Paesi o in più Paesi dei Balcani occidentali diventa automaticamente un problema di sicurezza per l'Unione europea e che i cittadini europei
E il modo migliore più efficace ed unico per garantire sicurezza stabilità ai Balcani occidentali quello di ancorarli solitamente ad una credibile prospettiva integrazione del MIUR per
è una regione che solo fino a venti anni fa ha conosciuto una guerra più guerre
E il comune senso di prospettiva verso un'europea garantisce un equilibrio ed un lavoro faticoso verso anche la riconciliazione e la costruzione di memorie condivise che possono garantire una coesistenza pacifica
Ma affrontiamo anche sfide comuni Esterne penso
Alla come ho detto alla tromba della carica radicalizzazione o del ritorno del prefata esche avranno bisogno
Di essere gestiti più e più insieme con meccanismi di cooperazione sul campo della sicurezza terzo esempio del nostro passato recente due anni fa noi abbiamo tenuto diversi vertici a diversi livelli capi di Stato e di governo ministri
In cui Stati membri Stati non membri dei Balcani occidentali si trovavano attorno allo stesso tavolo per gestire insieme il tema del flusso dei rifugiati che dalla Siria veniva in Europa in quel momento credo dobbiamo capito tutti molto bene
Che siamo nello stesso continente molti parlò di prospettiva europea per i Balcani occidentali io mi rifiuto di usare questa espressione perché balcanici pari sono già Europa c'è una prospettiva di ingresso nell'Unione Europea per cosa diversa
E condividiamo quindi un interesse a a gestire insieme dell'opportunità e delle sfide
Credo che molti dei cittadini europei capiscano che abbiamo l'interesse a ancorare i Balcani occidentali ad una prospettiva del mio europea anche da un punto di vista dello stato di diritto della trasformazione della società e della lotta ad esempio alcuni fenomeni diffusi come la corruzione limita organizzata c'è un interesse a consolidare le transizioni economiche di ma pratiche di quest'area
Quindi ha un il nostro interesse
Così dunque l'Alta rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea Federica Mogherini mercoledì scorso a Brussel ha risposto in conferenza stampa nostro David Carretta sulla nuova strategia dell'Unione Europea per l'integrazione dei Balcani occidentali
Riassunta nel documento che è stato presentato è stato reso pubblico martedì
Dunque secondo questa nuova strategia Albania e Macedonia potrebbero aprire presto i primi capitoli negoziali e la Bosnia Erzegovina potrebbe finalmente diventare ufficialmente un Paese candidato all'adesione all'Unione europea
La situazione più delicata resta quella del Kosovo che al momento non è riconosciuto da cinque degli stati membri dell'Unione una posizione quella del Kosovo resa ancora più complicata dalla recente presa di posizione della Spagna che ha seguito la vicenda della Catalogna ha cercato addirittura di escludere il coso dalla prospettiva di un futuro ingresso nell'Unione Europea
Dopo il referendum indipendentista in Catalogna infatti la Spagna ha rilanciato la propria opposizione al riconoscimento del Kosovo una posizione che è stata ovviamente apprezzata dalla Serbia
Ma che rischia di creare nuove difficoltà al governo di Pristina e certo
Non favorisce la normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina una normalizzazione sostenuta attivamente dall'Unione Europea
Il processo di integrazione dei Balcani occidentali non sarà comunque facile ai governi della regione vengono richiesti provvedimenti importanti nell'ambito dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali nel contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata
Nel dare una risposta la scarsa competitività e alla disoccupazione
Il documento della Commissione Tropea come abbiamo sentito come certi citava appunto nella sua corrispondenza di mercoledì scorso David Carretta annuncia anche lancia disse iniziative faro per i Balcani occidentali
Segni selettive e mirate a rafforzare la cooperazione in tema di Stato di diritto sicurezza migrazioni sviluppo socio economico Trasporti ed Energia
Agenda digitale riconciliazione
E rapporti di buon vicinato azioni concrete sono previste da Brussel tra il due mila e diciotto il due mila e venti
L'Unione Europea inoltre farà preparativi sia nel campo istituzionale che in quello finanziario nel quadro finanziario pluriennale per l'ingresso di nuovi Stati
Ad esempio la Commissione europea nel documento sottolinea la necessità di ricorrere al voto a maggioranza qualificata in Consiglio nei campi di cui è già in cui è già previsto in più esecutivo comunitario presenterà le possibilità per aumentare l'uso del voto a maggioranza qualificata nel terzo trimestre due mila diciotto
Serve inoltre secondo la commissione un sistema più efficace per contrastare le minacce sistemi che allo stato di diritto negli Stati dell'Unione
Un'iniziativa in questo campo attese nell'ottobre due mila e diciotto infine sottolinea ancora la Commissione devono essere messi in campo accorgimenti speciali per far sì che i futuri Stati membri non siano in grado di bloccare l'accesso di altri Paesi candidati dei Balcani occidentali
Prima dell'ingresso ufficiale dell'Unione europea
In tutti i Paesi del dei Balcani occidentali dovranno anche risolvere le questioni bilaterali attualmente pendenti quindi per esempio la disputa tra Grecia e Macedonia sul nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava una questione dirimente questa visto che sta bloccando provarla per ebbe a causa del veto greco sta bloccando l'apertura dei negoziati di Skopje
Sembra però più vicina la possibilità di uno di uno storico accordo tra due Paesi è una questione che stiamo seguendo da lungo tempo da passaggio a sud-est e poi ovviamente c'è la questione più delicata di tutte ovvero le relazioni tra Belgrado e Pristina per la commissione tutti i contenziosi bilaterali dovranno comunque essere risolti attraverso un accordo di normalizzazione giuridicamente vincolante e di ampia portata
Il due mila e venticinque giallo cenavamo per la Commissione europea non è una data obiettivo per l'ingresso dei Paesi lei dei Balcani occidentali che sono tuttora fuori dall'Unione Europea ma indica una possibile prospettiva temporale riflettendo il forte impegno europeo per una prospettiva credibile di allargamento per i Balcani occidentali
E tra quelle hanno secondo l'esecutivo comunitario l'Unione europea potrebbe diventare il più grande dei ventisette membri anche se la prospettiva di un ingresso di Serbia e Montenegro
Ai soli due paesi che hanno al momento hanno in corso negoziati di adesione nel due mila venticinque estremamente ambiziosa se verrà raggiunto o meno dipenderà in tutto e per tutto dai meriti oggettivi ed ai risultati di ciascun paese
Riguardo agli altri Paesi dell'area Albania Macedonia per la Commissione europea stanno facendo progressi significativi nel loro percorso verso l'Unione europea e la Commissione è pronta a raccomandare di aprire i negoziati per l'adesione sulla base del rispetto delle condizioni fin qui dunque diciamo così il quadro generale insomma la questa nuova strategia del della Commissione europea delineata in questo documento che è stato presentato martedì scorso
Intitolato significativamente una prospettiva di allargamento credibile un maggior impegno dell'Unione europea per i Balcani occidentali abbiamo sentito anche nelle parole dell'altra presentate Federica Mogherini perché se certo un interesse
Dei Paesi balcanici mentalità nell'Unione europea e anche interesse per l'Unione europea per i cittadini dell'Unione Europea l'ingresso di questi Paesi nell'Unione
Il documento come dicevamo era atteso era stato preannunciato poco tempo fa a cambia completamente la prospettiva della politica europea nei confronti dei Balcani occidentali
Come ricordava anche David Carretta correggendo un errore che la commissione presieduta da Jean-Claude Junker aveva commesso a Lilla l'inizio del suo mandato quando Iunca racconto disse che su con durante il suo mandato non ci sarebbe stato nessun allargamento ed è importante vedere appunto a questo punto quali sono state le reazioni a questo documento nei nei Paesi interessati ma non solo lo facciamo naturalmente con l'aiuto di Marina si Corradi attorno ora e cominciamo proprio con i due Paesi che come ricordavamo sono quelli più avanti nel processo d'integrazione i Paesi che hanno in corso i negoziati di adesione vale a dire Serbia e Montenegro
Delle analisi dei commenti appunto suscitati dal documento della come sede europea ci parla punto Marina sicura
Siccome intanto la tanto attese la strategia europea per l'allargamento in media serio perdevano innanzitutto
Che la documentazione retta pubblica almeno andate scadente rispetto alle precedenti botte in cui niente sui giornali hanno scritto recentemente il quotidiano Bruni crimine che alcune ore prima della presentazione del primo uomo della Commissione europea Jean-Claude mantiene ha detto che nell'anno due mila venticinque una cadente di cui già in termini di skinhead ipotizza in quanto l'anno dell'indiretta della serve nell'Unione Europea
Riguarda soltanto il miglior scenario e non implica nessun'automatismo
Come informa un altro amiche serbo le abbia il novantadue nicchiato dal serve a questo miglior scenario prevede già il taccuino patto nel quale ognuno andrà perde verso l'Unione Europea
Sia urgente raggiungimento e la conclusione di un accordo vincolante sulla normalizzazione delle relazioni con gli ricordavo
La questione come sappiamo che include nel capitolo trentacinque dei negozianti
A Bibione ovviamente discipline se c'è cuore nelle bozze c'era la diverte scadenze relative ad alcuni pasti intermediari nel documento finale
La prima però in una data e l'anno due mila venticinque niente conta data implica una possibile prospettiva uno anche integrata di una data fissa
Del genere Terror rileva inoltre che i rappresentanti europea è in questi giorni hanno fatto sapere chiaramente chi non hanno intenzione di un portare i problemi nell'Unione Europea
Vale a dire che crea degli stati membri non vincerà porta più quelli che hanno questioni irrisolte quali vicini a partire lunga in confini ma anche altri problemi bilaterali e contabili la panieri s'incarica di nominare dal documento la deviazione
W dei sei chiarita rende uscente i Balcani occidentali e che include la Serbia Montenegro Macedonia Bosnia Erzegovina Danieli Kosovo nel documento della strategia osserva il giornale serbo al centro ci sono il Montenegro e la sedia in quanto i candidati il cinema del Mirone mentre poco più d'incenso veneto del gruppo signor Licari che il progresso di ciascun Paese cavalcato indipendentemente e in parte all'atto di trazione nelle condizioni imposte
Ancora più cruciale per i due Paesi più avanzati e l'atto di citazione delle condizioni relative adottato anche per l'anno due mila venticinque nella nuova strategia e viene indicato appunto come una prospettiva in ordine targhe
La niente serba Anna Bernardini c'è rileva Pieri cittadini carattere via si tratta di un documento importante questa non è una garanzia bensì una chance ha detto Bernard dice
Secondo le tue parole
E una mano niente accredito anni accettare perché quello che che fa specchietti farà porterà alcun miglioramento
La clinica serba ha detto che la perdita non cercherà nessuna scorciatoia tutto cammino verso l'Unione Europea
Rivelando che l'Unione
Ha riconosciuto l'arteria come i perché della regione balcanica la collaborazione nella regione recuperate da una delle priorità un'arteria continuerà ad inoltrare lettering sinceramente dedicata ha aggiunto che il suo Paese che continuerà ad appoggiare come l'ha fatto nel passato
L'Albania e la Macedonia tutti questi Paesi portano al più presto iniziare i negoziati di adesione e cara a disposizioni di tutti quelli che ne avranno bisogno di una prospettiva europea
Il Presidente del Governo del Montenegro Dusko Markovic
A tanto criticata di un documento importante gatto che intanto incidentali alla ricevuta per la prima volta un messaggio chiaro che diventeranno parte integrale che l'Unione europea tempi ben definiti
Marco mica sottolineando che quei un segnale positivo appellata getta Regione e che ha spetta a chi ne pardon sulla prospettiva europea per i Balcani occidentali diventi credibile evviva
Il premier montenegrino attende per cento che il suo paese farà pronto entro il termine indicato ma anche prima dette vi è come ha detto la voglia e la capacità di raggiungere dei risultati adeguati
Queste dunque i commenti le reazioni in Serbia e il Montenegro al nuovo piano della Commissione Europea sull'integrazione dei Balcani occidentali
Un Paese che no non non sta attraversando un buon periodo anzi che ha via di ha rallentato la sua prospettiva di integrazione a causa della della situazione politica interna è la Bosnia Erzegovina per la patente Godina però si riapre grazie anche a questo documento dell'esecutivo comunitario sì riapre la prospettiva ispettiva di avere finalmente la designazione ufficiale alla candidatura all'Unione Europea allora sentiamo all'adesione sentiamo allora quali sono stati sempre come mi assicura per reazioni commenti da Sarajevo
Mentre per quanto riguarda componenti sulle sulla la strategia dell'Unione Europea
Relativa all'albo niente Godina
Pertanto i cui che in ogni in un articolo per la Deutsche Welle
E inetti e bottarga Godiva la strategia verso i Balcani occidentali commenta diversamente critiche torna rivolte ai governativi ma anche a quello che Paesi considera etere due e dei due letture
E avverte anche nello spazio che l'Unione europea ha lasciato all'influenza della Russia
L'impatto attente lavoro meccanico viene annientata precitata legge un'andata dei profili l'ingresso nell'Unione Europea
E umbro Panetta anch'io per questo Paese offendeva lui vicepresidente della Camera dei deputati del Parlamento e della Bosnia Erzegovina cade nel vortice
E aggiunge secondo la tua opinione quelli e hanno elaborato la strategia non capiscono bene che cosa significa per la regione balcanica
La stabilità della Bosnia Erzegovina Morticia appelli ma e la comunità internazionale in particolare in Unione Europea
A una certa rap riportati Carletto la situazione importante Godina perché Kakà partecipe nella formazione della atto diventa consapevole quanto che ha completa importante la stabilità politica e di sicurezza delle bottigliette coordina per l'intera regione e per l'Europa
Secondo la tua opinione ci sono molte ragioni politiche perché l'Unione europea debba evitare la bocca impiego né
Affinché non rimanga un buco nero nella regione in Europa l'opposizione in Bosnia Erzegovina ricorda che i partiti politici governativi hanno avuto tempo sufficiente soddisfare le condizioni per l'ingresso nell'Unione Europea
Perché come non l'hanno fatto è arrivato il tempo per cambiare
Per cambiamenti e nell'occasione per farlo sono alle prossime elezioni dei canali cadde nel vuoto Codice afferma che l'unico messaggio positivo della strategia e che il processo di allargamento non si fermerà
Serve per l'ardore cervella questa giornalista avverte che nonostante i costanti tentativi di convincere l'opinione pubblica dominano europea
A criteri chiari per l'adesione e evidente che vengono usate diverse migliorie nel campo della Bosnia Erzegovina non viene considerata la tua composizione così enciclica il ruolo dell'Unione europea negli anni di guerra detto con la guerra l'Unione europea e quando Buzz comici non ha rapporti dire chiaramente che il maggior numero
E tutta Chimenti confiderà il fattore islamico in Bosnia Erzegovina come un fattore disturbante
E chi guarda con particolare e occupazione alla possibili grande sua ingresso nell'Unione Europea
Anch'io lo manipolando tecnico Mina hanno già dimostrato il loro orientamento però europeo
La commissione europea con le sue documento presentato il sei febbraio Berto una nuova prospettiva per l'integrazione dei Balcani occidentali ma a han detto chiaramente e questo peraltro era già stato di un ribadito informalmente più volte che prima dell'ingresso ufficiale in Unione Europea dovranno essere risolte tutte le questioni bilaterali che attualmente sono aperti tra vari Paesi una di queste importanti è sicuramente la disputa tra Grecia e Macedonia sul nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava
è una questione importante perché il veto di Atene e l'impossibilità di trovare una una soluzione sul nome ufficiale a fino adesso impedito a Skopje di aprire le i negoziati per l'adesione all'Unione europea
Ma la questione è diventata in quanto meno in quanto mai importante vista appunto come ricordavamo anche il l'espansione l'influenza della Russia nella regione e dunque c'è interesse dell'Unione europea ma anche della NATO che venga risolto il problema perché la Macedonia possa proseguire la sua integrazione
Euro atlantica allora vediamo appunto anche questo punto di vista quest'altro nodo della questione che riguarda sempre integrazione europea dei Balcani occidentali dando il microfono a Arthur nuora
Sì parlando dell'autorità della integrazione dei Balcani occidentali nell'Unione europea
Noi da queste parti sappiamo che nessuno a Bruxelles est nega la vocazione europea di Albania Montenegro ex Woody che costava della Macedonia
Bosnia Erzegovina Kosovo e Serbia
Però giudichiamo che oramai tale posizione politica
Non si specchia la realtà complessa di questa regione che ha consumato tanti dibattiti politici articolazioni politici a convincere i cittadini che siamo molto vicini alla famiglia politica europea
Di cui maggior parte nostra crede che apparteniamo per vocazione
E noi sapevo che il cammino verso il matrimonio tra Balcani occidentali unione
Europea presenta non pochi problemi da risolvere uno dei principali Climene rimane in Europa stessa visto che l'autorità di Bruxelles e di governo di questi Paesi
Si sono sempre stati autorevoli al confronto alle autorità locali di questi Paesi
Ma secondo diversi opinionisti sembra di aver fatto poco al confronto le aspettative delle società dei Balcani occidentali
Per motivi diversi tale prospettiva sembra di recente più lontana mentre altri attori geopolitiche sono diventati attivi nella regione dei Balcani occidentali
E si tratta sia di attori storici potenti che di nuovi attori aggressive geopolitici non occidentali
Io poi se di qui dicono che i due Stati che hanno già fatto la maggior parte dei passi necessarie diventare membri tutti gli effetti dell'Unione Europea sono la Serbia e il Montenegro
Per le quali Jancker considera probabile datazione già nel due mila venticinque pressappoco lo stessa la stessa prospettiva per l'Albania sempre se ce la fa condanni forma del sistema giudiziario e quale
Non è che maggioranza ed opposizione vanno molto d'accordo come suggerisce Bruxelles est
Molti dubbi sollevando infatti sulle situazioni relative alle minoranze etniche fra l'Albania e la Grecia e lo status del Kosovo Macedonia Grecia e altri e strumenti simili
è un importante cambio di rotta politica recentemente portato anche la Macedonia ex pubblico fratel Macedonia a essere considerata un buon candidato nel medio periodo
Che però trova difficoltà simile al confronto la Grecia come abbiamo menzionato
La macedone ha preso il dialogo con la Grecia per risolverla descritta legata al nome dello Stato macedone infatti eppure il nome di una delle regioni del nord della Grecia che però pure ascoltando delle buone notizie che arrivano sia dalla scoprii che dalla piena niente si presenta come una soluzione che potrebbe convincere tutti sia in Macedonia che in Grecia
Dobbiamo dire anche se non risolve queste problematiche prosegue sicuramente prenderà nota
Dovuta per l'integrazione della ex Repubblica
Lo farà della Macedonia e così questo Paese rimarrà lontano non soltanto dal detto Greco che si impone per l'ingresso nell'Unione Europea ma anche nella NATO della ex Repubblica costava della Macedonia
C'è dunque la disputa Peart attraente Rachel Macedonia sul nome ufficiale della repubblica ex jugoslava c'è la questione delle relazioni tra Belgrado e Pristina
Ma anche altri Paesi hanno aperti dei le hanno come dire delle tensioni dei contenziosi aperti tra di loro che potrebbero frenare il processo d'integrazione uno di questo l'Albania l'Albania è come ricordava anche attorno ora messa bene diciamo così per l'apertura dei negoziati ma una questione da risolvere con la Grecia e ce ne parla appunto attorno ora
Dovevo dire che l'Albania la Grecia sembra vanno aver lasciato alle spalle un complicato rapporto segnato spesso da scontri profonde di profonde diffidenza politiche e storiche
Infatti il dialogo avviato lo scorso novembre tra i rispettivi ministri degli esteri del bus alchemico Scozia sta risulta che sta portando verso un ampio accordo su un asse serie di questioni in sospeso pur mantenendo tutto ancora non aperto al pubblico
Dall'altro canto dovranno informare che i due premier sia questo albanese Edi Rama che quello greco Alexis Tsipras si sono detti pubblicamente ottimisti e mentre l'Ama ha parlato di risultati concreti precisando che i vecchi nodi che hanno ostacolato le relazioni saranno assolti da parte sua Sipra sto ha dichiarato top cunicolo quindi le politiche del suo Paese
Io sono pronto ad una coppia strategico con l'Albania che glielo sopra le divergenze più critiche porterà a promuovere l'avvio dei negoziati di adesione all'Unione Europea
Del nostro vicino a velocità aggiungo del nostro Paese delle aquile
Ma le polemiche a distanza
Anche se a toni moderati non sono mancate
A testimonianza del delicato e difficile processo avviato fra i due Paesi il fatto che il governo di Tirana non aveva consultato nulla né con la Presidenza della Repubblica che Collecchio omissioni dovuti parlamenti al Parlamento
Comunque dobbiamo precisare che i rapporti fra Tirana e trattiene sono stati caratterizzati da frequenti alti e bassi a causa di molte questioni aperte a partire da quella sulla delimitazione dei confini marittimi
Un primo accordo è stato raggiunto nel due mila nove e venne bocciato dalla Corte Costituzionale albanese dopo di Cossutta parte del partito socialista di Edi Rama all'epoca in opposizione
Un elemento di frequenti tensione è stato anche la questione della minoranza Ciampi
Albanesi cacciati dalle autorità greche alla fine della seconda guerra mondiale purché accusati in modo abusivo d'aver collaborato prima con i fascisti italiani e poi con i nazisti tedeschi
Mentre il terzo il grande tema riguarda la legge la legge di guerra nel mille novecentoquarantuno contro l'allora Regno Unito italo albanese
Che ancora formalmente e in vigore da parte della Grecia soltanto al confronto l'Albania
Una che su questioni che Atene ha sempre negato di esistere ma che adesso invece ha deciso di affrontare con la sua abolizione
Infatti dobbiamo dire che dal due mila tredici ad oggi fra i due Paesi non si sono stati cambi non so non si sono stati realizzate cambi di visita a livello di premier cosa mai successa prima
Ma l'incontro di Rama Sipra poche settimane fa a Davos in Svizzera
Fra i sorrisi e calorosi abbracci è sembrato essere un chiaro segnale di svolta positiva fra i due governi e questo dopo che i dirama ho consumato una legislatura pieno di tensioni irrazionali al confronto attende ma tornando all'autorità dobbiamo informale che fino adesso fra le parti si sono svolti due round di negoziati
C'è il pericolo che io sono avvenuti lo scorso novembre nell'isola greca di Rodi tutto chiusa in media mentre il secondo round si è svolto poche settimane fa in Albania nella città di corsa nel sud del nostro Paese senza la presenza dei media
Entrambi i ministri hanno concordato sul fatto che una rapida soluzione ai problemi esistenti garantirà molti benefici per i cittadini di entrambi i Paesi
Commentando l'incontro con Tsipras a Davos dipendeva Vanesa ha spiegato di aver discusso del progresso raggiunto fino adesso tramite il dialogo bilaterale
In funzione dell'apertura di un nuovo capitolo di partenariato strategico per il futuro
Ha scritto Rama in un suo post sulla rete sociale Febo precisando che l'obiettivo comune e quello di finalizzare il dialogo e firmare in primavera il documento partenariato strategico a Tirana
Tornando alle polemiche a distanza anche perché il tema dei negoziati a alimentato intere dibattiti pubblici e politici in ambedue i Paesi e diramata invitato al talk show politico real storie sull'emittente televisiva
Vi sia un plus
Ha parlato a lungo sulla delimitazione dei confini marittimi con la Grecia
Una questione molto sentita in Albania poi che l'accordo del due mila nove comma abbiamo apprezzato anche prima
è stato definito sfavorevole per il Paese e in relazione anche delle convenzioni internazionali che ora questo governo viene accusato che non ha fatto passi in avanti al confronto la situazione
Del due mila nove
Infatti sul caso fervono già i dibattiti provocati anche dalle dichiarazioni del ministro greco degli esteri Nico Scozia su i l'assalto ai media locali greche nel suo Paese secondo cui la parte albanese avrebbe riconosciuto il diritto dell'estensione delle acque territoriali greche fino ad un'ampiezza massima i due mini di dodici miglia Marina
Il ministro ministero degli Esteri albanese ha reagito anche se non si è riferito essenzialmente alla parole del ministro Cozzi nastro precisando che la sera opposizione da parte della parte albanese è sempre stata e rimane quella
Del raggiungimento di un accordo in base ai principi della Convenzione sui diritti marittima
Alle qua alle hanno aderito ambedue i Paesi e di rispetto alle pratiche internazionali era la sentenza della Corte Costituzionale albanese
Che però non ha convinto nessuno da queste parti poiché è molto generica come dichiarazione
Considerato da dai suoi critici un traditore degli interessi del Paese
A causa dell'accordo del due mila nove oramai bocciato l'ex premier di centrodestra Sali Berisha assetato una vera e propria campagna contro Edi Rama accusando noi di mercanteggiare con Atene a danno dell'Albania
Se non viene applicato il principio di equidistanza allora e inutile proseguire con gli altri calcoli ha dichiarato Berisha aggiungendo che non permetteranno la perdita del territorio marittimo in questione
A suo parere questo atto il più grave nella storia del Paese della programmazione della sua indipendenza
Rama ha praticamente consegnato alla Grecia i maggiori giacimenti di metano e petrolio del marco Jonio che spettano esclusivamente all'Albania
Il premier ha replicato dichiarando che l'accusa nei suoi confronti non sarebbero altro che uno una pazzia pseudo cattivo ottica a parere dirama anche le parole di corsia sarebbe stata mal interpretate
La storia delle dodici miglia non è altro che un articolo della convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del ma l'Albania stessa ha registrato le tensioni delle sue acque territoriali fino al dodici miglia presso l'ONU dal mille novecentonovanta
Noi abbiamo stabilito una linea rossa avremo un nuovo accorda sulla delimitazione dei confini marittimi
E non la revisione di quello del due mila nove basato nel principio di equidistanza ma adattato ha spiegato il premier Rama
Ma sull'altra questione altrettanto delicata è quella relativa alle minoranze di Ciampi
Sulla quale l'Albania preme da tempo e per primo
La tesa comunità dei Ciampi che sono organizzato oramai in associazione patriottica è un partito politico
Attende ha reagito contro le dichiarazioni di alcuni funzionari albanesi secondo cui la questione avrebbe fatto parte dei con l'occhio bilaterali fra di come Bush atti e Nico Scozia ardue omologhi del delle politiche esteri
Il sentiamo categoricamente le dichiarazioni dei funzionari del Bandello sulla presunta inclusione da questione dei colloqui tra Grecia e l'Albania
La volontà della parte albanese di includerla è una cosa ed essere effettivamente accertate però per la discussione è un'altra si legge in un comunicato stampa di pochi giorni fa del ministero e greca degli esteri
Chiediamo alla parte albanese di non sollevare questioni che si oppongono al dialogo franco e costruttivo in corso prosegue il comunicato
Un dialogo e aiuta grazie agli sforzi di entrambe le parti e migliorare significa mente il clima nelle relazioni greco albanese che ha già prodotto risultati reciproco vantaggio di entrambi i Paesi del loro cittadini
Il premier albanese e dirama spiegato però che per la parte greca che da parte greca insiste a negare l'esistenza della questione a Ciampi perché a loro parere ciò si tradurrebbe impreca feste territoriali da parte dell'Albania
E una vecchia alla noia di Atene ma per noi è una questione di diritti dell'uomo nei confronti di una comunità albanese
Del diritto del riconoscimento dei loro patrimoni e anche quello della loro libera circolazione per non essere ostacolati ad entrare in Grecia
Che in effetti sono anche le richieste pubbliche della parte dalla parte della comunità dei Ciampi sia dell'associazione che del partito
Per la giustizia integrità della minoranza De Cia
Infatti era ma si è dimostrato consapevole che per l'assunzione di questione di questo problema ha detto Ciampi
Si vorrebbe del tempo però ha voluto alzare l'ottimismo facendo poi sapere che attiene abolirà la legge di guerra ancora formalmente in vigore
Da parte della Grecia
Io sono sicuro che questi negoziati rappresenteranno una delle pagine spettacolare nella storia della nostra diplomazia ha detto Rama aggiungendo che ci sono volute più di tre anni di sforzo per convincere i nostri vicini a sedersi al tavolo e del dialogo apparì diritti
Questo dunque il complesso scenario delle relazioni tra Albania e Grecia è un sono relazioni con il difficoltà le tensioni se regista di questi anni di cui abbiamo parlato varie volte ed è una uno scenario da tenere presente proprio perché e l'Albania è uno dei paesi dopo sa del Montenegro
Come dire meglio piazzati sul percorso di adesione all'Unione europea sul processo di integrazione nonostante debba ancora come ricordava anche al turno ora dei vari risolvere alcune questioni interne del bar dare accorso anche le riforme richieste da Bruxelles in primis quella della giustizia ma era interessante fare anche un punto sulla in uno scenario che diciamo così chiaro è noto agli addetti ai lavori insomma è che però no è uno scenario che va risolto non c'era da affrontare appunto nel processo di integrazione dei Balcani occidentali
In unione europea insomma abbiamo visto alcuni una serie di commenti di direzione di analisi sul documento della Commissione europea che riapre la prospettiva per i Balcani occidentali
Dai Paesi direttamente interessati riguarda direttamente i Paesi direttamente interessati quindi principalmente la Serbia e Montenegro che sono quelli messi meglio per quanto riguarda i negoziati
Ma anche il contenzioso tra Grecia e Macedonia i problemi tra Albania egregia mantenendo sempre cercando di mantenere sempre il quadro generale della situazione
è interessante vedere a questo punto come il documento della Commissione europea presentato martedì scorso che appunto a messo nero su bianco il rilancio delle prospettive di adesione
Dei dei Balcani occidentali e l'Unione europea e dell'impegno
Dei dell'Unione Europea verso i Balcani occidentali come questo documento si è visto
Da un paese della Regione che però fa già parte dell'Unione europea ne fa parte del due mila e tredici parliamo della croati allora veniamo vediamo le analisi al punto che sono venute in questi giorni dalla Croazia con l'aiuto di Marina si per cui torniamo a dare la linea
In media cromatica e quanto riguarda la nuova strategia del europea l'allargamento lento non particolarmente di rilievo il fatto delle dispute confinarie
Invece lì sito afferma quanto detta da parte del presidente della Convenzione europea Jean Claude Juncker dopo l'intervento del Primo Ministro croato
Andretta incomincia al Parlamento europeo decennio terra che vittime prestata la questione con crinale Clara Slovenia Croazia
Un futuro come ha detto Juncker l'Unione europea non porterà le dispute più i confini dei Paesi aderenti
L'Italia di Lippi scrive invece che l'affaire del Montenegro i due Paesi comincio a Mancianti nel Progetto di adesione nel migliore dei casi possono alimentare membri dell'Unione europea nel due mila venticinque ma questo non è un attendente
Senta bene sì una prospettiva realizzabile soltanto soddisfatti tutti criteri con la nuova strategia scrive per il quotidiano croato non leone vuole prolificare
A bordo mente Godina perdiamo ritenendo cotto con l'Albania a rafforzare i propri impegni necessari tetto di fare i criteri ma anche preparare l'opinione pubblica degli Stati membri dell'Unione Europea sul proseguimento dell'allargamento poiché la questione dell'allargamento decadente in secondo piano dopo l'esplodere della grave crisi finanziaria
Nel frattempo mentre l'Unione Europea si occupava di interessi tecnica nella regione balcanica e aumentata eventualità della Russia Cina e Turchia scrive gioca niente
Si rileva nella tetto al Piccolo che la Commissione nel suo documento afferma che la politica larga venuto devi continuare a e portare stabilità invece portare contenziosi bilaterali il rilievo anche notte relazione tenente paesi balcanici il portiere che trova spetta nei Navigli i criminali e clan politici che i lettori dei tempi dei Balcani occidentali non si può considerare come economia di mercato funzionanti
Un altro quotidiano più autonomi e di Fiume
Oltre a reparti della concilia filoni
Le vere relazioni di buon vicinato e la soluzione del contenzioso bilaterali sono diventati condizioni per i rimanenti Paesi dell'ex Jugoslavia ad aderire all'Unione Europea
Riportando i punti più importanti del nuovo documento in generale di piume aggiunge che la nuova strategia europea novanta e tanta subito commentata Sarajevo
In particolare dal capo della delegazione dell'Unione Europea
In Bosnia Erzegovina annullare una richiama il quale ha detto che alcune parti dell'accordo di Dayton dovranno essere cambiate in quanto parte del pacchetto di adesione all'Unione Europea
A eccitante criticata anche la nota l'impossibilità di candidare alla presidenza tripartita della potente codina cittadini
Che non appartengono ai tre popoli costituenti milionari a ricordando che questa impossibilità settanta
Quindi già rigettata dalla Corte europea per i diritti umani nella sentenza una notazione vento indecenti ma questo verdetto non è ancora intatta implementato nella frattura della Bosnia Erzegovina
Il processo di integrazione europea e la futura adesione dei paesi dei Balcani occidentali all'Unione non registra sostanziali opposizioni o contrarietà di fondo tra i Paesi tra i ventisette Paesi che già fanno parte dell'Unione europea e però i problemi non mancano non mancano le Riserve non mancano le sottolineature sulle questioni ancora aperte e irrisolte nei paesi della Regione il Paese chiave per abbiamo visto per esempio le resistenze della Spagna al rispetto al al Kosovo nella la Spagna che ha a che fare con un problema interno
Rappresentato dalla secessione della Catalogna Spagna che fino ad oggi proprio per questo e per le altri problemi Giaccon le sue minoranze le sue spinte interne non ha mai riconosciuto l'indipendenza del del Kosovo
E però a questo punto è interessante vedere per esempio cosa si dice anche in Germania perché la Germania a è sicuramente il paese più importante dell'unione europea ed è il Paese chiave per qualunque prospettiva di integrazione di adesione dei Balcani occidentali all'Unione
Non solo perché appunto la la Germania di fatto il Paese guida dell'Unione ma perché la Germania
A molti interessi a molti legami con la Regione
Tra l'altro la Germania in questi anni si è fatto promotore del promotrice del cosiddetto processo di Berlino la l'estate scorsa a luglio a Trieste c'è stata una nuova tappa di questo processo che affiancandosi ha diciamo così il processo formale dall'Unione Europea
Vuole proprio sostenere supportare i Paesi dei Balcani occidentali nel loro processo di adesione agendo su o altri fattori in primis e su quello economico e sociali bene in Germania almeno stando a quanto riportato da alcuni organi di informazione il governo di Berlino ha alcune perplessità sul documento presentato martedì scorso dalla commissione propria che rilancia il processo di integrazione della carne cilentani e l'impegno europeo per in questa regione sentiamo allora che cosa si si dice in Germania e lo facciamo sempre ancora con Marina si corra
Il quotidiano attendenti scottante fa anche un scrive che il governo tedesco per merito del suo portavoce ha fatto sapere di avere incarichi serve per quanto riguarda la strategia della Commissione europea
Secondo il giornale che ed ecco la Germania non è l'unico Paese vederne dei dubbi anche i pezzi vengono articolati dietro le porte chiuse a proposito dei dubbi ieri serve venne articolati rileva che molti Paesi balcanici sono soggetti alla corruzione e criminalità organizzata
Le strutture politiche eterno anche attengono anche interi della democrazia età con il diritto la vendetta di parole dei media
Più o meno identiche soltanto sulla a come conseguenza delle guerre degli anni novanta tra molti paesi prevale profonda antipatia e fino all'odio tutto questo aumenta la probabilità che in caso di adesione all'Unione europea i problemi regionali potrebbero riflettersi anni non sulla tua parte centrale e meridionale conclude
Tanti fai tu
Coro
Queste dunque le perplessità che vengono dalla Germania appena pare appunto dal Governo tedesco sul processo di non tanto sul processo di integrazione balcanici dentali quanto su il la prospettiva aperta dalla documento della Commissione europea ha presentato martedì scorso e sono perplessità che di cui bisogna tenere assolutamente conto come dicevamo non solo perché la Germania un ruolo preminente nell'Unione Europea ma perché era la Germania sì no anche per i suoi per i rapporti per relazioni che ha sul piano politico ma anche economico con la Regione insomma possiamo dire
Che uno degli attori chiave del processo di integrazione europea aveva caro incidentali è sicuramente la la Germania
Per chiudere per chiudere questa puntata di passaggio su destra che abbiamo dedicato interamente alla documento che la Commissione europea ha presentato martedì scorso che rilancia la prospettiva europea dei Balcani occidentali un documento che si intitola significativamente una prospettiva di allargamento credibile e un maggiore impegno dell'Unione europea per i Balcani occidentali
Vogliamo leggervi un un analisi interessante pubblicata alla fine di gennaio su affari internazionali punto it che la la rivista on line il portale on line dell'Istituto affari internazionali lo IAI un'analisi di Alessandro Miglioli pubblicata il ventisei gennaio intitolata
Unione Europea Balcani si torna a parlare di allargamento però e contro migliori parte ricordando come lo scorso settembre nell'ormai classico discorso sullo Stato dell'Unione
Che il presidente della Commissione europea tiene ogni anno Jean-Claude Junker ha rappresentato la visione della sua istituzione sulle questioni più urgenti dell'Unione Europea a distanza di quattro mesi e chiede milioni che cosa resta di quel discorso
I passaggi sui migranti con l'omaggio all'Italia salvatrice dell'uno Rho Pero e sulla necessità di preservare i legami con il Regno Unito nonostante la break sita avevano riempito le pagine dei giornali nei giorni seguenti
Lasciando in sordina quello che forse almeno storicamente il tema più ricorrente per l'Unione europea quello del suo allargamento Junker ha infatti affermato ricorda milioni che è giunto il momento di riportare l'allargamento dell'Unione Europea ai Balcani occidentali fra le priorità dell'Unione dopo che nel due mila e quattordici aveva chiarito che non ci sarebbero stati allargamenti nei successivi cinque anni
Proprio in questi giorni il tema sta tornando in auge anche giornalisticamente causa il semestre di presidenza del Consiglio dell'Unione della Bulgaria e dell'imminente pubblicazione a febbraio di un piano per l'ingresso nell'Unione europea dei paesi dei Balcani
Come dicevamo l'articolo di migliori del ventisei gennaio dunque si aspettava a questo documento che poi è stato effettivamente presentato a Brussel martedì scorso
Quali sono dunque le prospettive dell'allargamento
Scrive migliori senza calarsi in un'analisi approfondita delle possibilità di ingresso di ognuno degli Stati dell'ex Jugoslavia oltre che dell'Albania cerchiamo di vedere quali sono gli scenari possibili quali le tempistiche più probabili e quali fattori però e contro tutti gli Stati della regione ricorda migliori sono dalla conferenza di Salonicco del due mila e tre considerati una priorità per l'allargamento dell'Unione
L'unico che non ha ancora presentato una candidatura ufficiale è il Kosovo che dalla nascita concentra i suoi sforzi diplomatici prima di tutto sull'essere riconosciuto internazionalmente come Stato sovrano ed indipendente
Già due delle repubbliche che facevano parte della Federazione jugoslava sono entrate nell'Unione Europea la Slovenia nel due mila e quattro la Croazia nel due mila e tredici rendendo evidenti
I vantaggi sia in termini economici che di stabilità politica di cui potranno godere gli altri Stati della regione una volta entrati
I termini economici l'accesso al mercato comune sarebbe un sicuro vantaggio per le repubbliche balcaniche l'integrazione economica fra Unione Europea e Balcani già in parte una realtà l'aria è circondata da due mila e sette da paesi membri dell'Unione europea che ne sono i maggiori partner commerciali e alla maggior parte dei suoi scambi con Italia e Germania che sono rispettivamente la terza e la prima economia della zona euro
Inoltre prosegue Miglioli
Molte Stati europei Italia in primis ospitano importanti comunità balcaniche e nei Balcani vivono importanti gruppi etnicamente e linguisticamente affini a popolazioni dell'Unione Europea croati in Bosnia ungheresi in Serbia greci in Albania
Ma quali sono le incognite sui tempi delle adesioni
Scrive Alessandro Migliori sua fare internazionale punto it per quanto riguarda le tempistiche i due Stati che hanno già fatto la maggior parte dei passi necessari a diventare membri a tutti gli effetti dell'Unione Europea
Sono la Serbia e il Montenegro per i quali gli un che considera probabile l'adesione già nel due mila venticinque
Ora anche la la nella come sede europea nel suo documento nomina questa data persa del Montenegro una data che però non è un obiettivo è come dire una possibile prospettiva insomma non è un traguardo sicuro
Due mila venticinque dunque ciò nonostante scrive migliori la strada verso l'Unione in particolare per la Serbia rimane ancora lunga
Molti dubbi sollevano infatti le situazioni relative alle minoranze etniche e allo statuto del Kosovo questione recentemente acuite dall'omicidio di Oliver Ivanovic uno dei leader delle mia serba nella Repubblica kosovara
Un importante cambio di rotta politica
Ha recentemente portato anche la Macedonia a essere considerato un buon candidato nel medio periodo la vittoria del socialdemocratico so avanzai nelle elezioni del maggio scorso
Ha infatti posto fine al decennale governo nazional conservatore guidato da Nicola due Ski che si era dimesso in seguito a un'intesa mediata proprio dall'Unione Europea per porre fine alle tensioni di piazza innescate dalle accuse del premier a Zaia
Del del del delle accuse di Zaia al premier
Sotto la guida del giovane socialdemocratico scrive ancora migliori la Macedonia ha ripreso il dialogo con la Grecia per risolvere una disputa legata al nome dello Stato Macedonia infatti è pure il nome di una delle regioni del nord della Grecia anche per questo il nome ufficiale della Repubblica balcanica repubblica ex jugoslava di Macedonia e non semplicemente Macedonia
Una soluzione di questo problema potrebbe finalmente portare la Repubblica slava nell'orbita europea in modo stabile con la fine del veto che la Grecia di fatto impone all'ingresso nell'Unione europea e nella NATO una questione che passaggio sul destro segue che praticamente da sempre a questo abbiamo dedicato tra l'altro tutto il nostro supplemento di giovedì scorso il giovedì otto febbraio che trovate on line su radio radicale punto it che abbiamo all'incanto anche sulla nostra pagina Facebook insomma l'inaugurazione il il l'allargamento ai Balcani occidentali è un vantaggio o no per l'Europa e qui nella finale del suo articolo verso verso resa nomiglioli enumera i pro e i contro nonostante i vantaggi che le imprese dell'Europa occidentale potrebbero ricavare dall'accesso
Dei Balcani occidentali all'Unione Europea in primis manodopera a basso costo e nuovi mercati in cui espandersi
L'allargamento a stati così arretrati a livello economico secondo migliori potrebbe causare ulteriori problemi di stabilità a un'unione già tutt'altro che che coesa il paradosso segnala e milioni come in un gioco a somma zero è che la maggiore stabilità politica che potrebbe essere garantita ai Balcani sarebbe controbilanciata da un'unione ancora più precaria
L'arrivo di nuovi migranti dall'est Europa unito alla delocalizzazione dei posti di lavoro verso aree a buon mercato rischia di sortire l'effetto di benzina sul fuoco dei populismi che già oggi minano dall'interno il futuro dell'integrazione
è dunque legittimo domandarsi se Junker abbia fatto bene a rilanciare in un momento così delicato la tematica dell'allargamento europeo chi scrive nonostante le legittime preoccupazioni crede dissi poiché il senso ultimo dell'unione europea è sempre stato quello dell'inclusività rinunciarvi in nome di un tornaconto politico di breve periodo significherebbe rinunciare all'essenza stessa dell'Unione Europea
Ben vengano dunque gli sforzi interni ed esterni per rendere l'Unione Europea trentaquattro una realtà
Così chiude Alessandro Migliori questo sua analisi pubblicata il ventisei gennaio su affari internazionali punto it e chiude con un'affermazione che da questi microfoni ci sentiamo sicuramente di di condividere ricordando anche quanto diceva Marco Pannella quando non si stancava di ripetere che contro il ritorno all'Europa delle patrie bisognava è costruire la patria europea certo non una parte europea che sia una somma di governi una euro un'unione intergovernativa ma il più possibile un'unione federale gli Stati Uniti devo Oropa nel così come furono immaginati dal dai i firmatari degli autori del Manifesto di Ventotene
Chiudiamo dunque qui questa puntata di passaggio a sud-est dell'undici febbraio due mila e diciotto una puntata che abbiamo realizzato come sempre con la collaborazione di Riina si corre di Arthur Nurra e che abbiamo dedicato interamente al documento con presentato martedì scorso con cui la Commissione europea ha rilanciato
L'allargamento dell'Unione europea e la prospettiva di integrazione dei Balcani occidentali
Potrete ritrovare questa puntata naturalmente su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche la Linke Remo anche sulla nostra pagina Facebook in onda invece ci risentiremo
Con il supplemento di passaggio sul desta giovedì mattina alle sei con la nuova puntata in onda domenica prossima domenica diciotto febbraio e come sempre la ventuno ma il prossimo fine settimana riproporremo anche uno speciale dedicato alle ai dieci anni di indipendenza del Kosovo grazie dunque per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento in compagnia di radio radicale