Politiche 2018 - Filodiretto con Matteo Colaninno

Noi adesso lasciamo lo spazio al filo diretto che segue questa nostra appunto prima trasmissione con
Con la Lanfranco Palazzolo che già dovrebbe essere in collegamento dalla Camera sì mi trovo qui a Montecitorio con Matteo Colaninno deputato del del partito democratico
Come come gli ascoltatori di radio radicale sapranno Matteo Colaninno si è sempre occupato dei temi che riguardano l'impresa
Delle del del te la situazione industriale del del nostro del nostro Paese ricordiamo che in passato è stato anche ministro ombra dell'uso dello sviluppo economico queste e quindi diciamo ha ricoperto anche un incarico istituzionale almeno in alcuni Paesi come come il Regno Unito vedere viene considerato tale e prima di prendere le le telefonate degli ascoltatori naturalmente volevamo porre qualche domanda Matteo Colaninno che lo ricordiamo è candidato nella circoscrizione di Pavia vigevano Lodi quindi in in Lombardia della lista del del partito democratico allora
In questa campagna elettorale onorevole Colaninno si fanno tante promesse
Elettorali però i problemi sono sotto gli occhi di tutti abbiamo visto una una forte polemica che è stata che ha riguardato un un'azienda la in branco e i la reazione del ministro dello sviluppo economico Calenda ai licenziamenti entrata anche in gioco
La Commissione europea con il commissario resta che allora se dovesse fare un riassunto di questa di questa vicenda anche al lordo del del Co delle parole di Calenda sulla sulla gentaglia con cui ha dovuto trattare che cosa potrebbe dire oggi
Anzitutto grazie radio radicale dall'invito un saluto tutti gli ascoltatori
Ma è una vicenda che intreccia più piani
Prima di tutto un piano che riguarda un mal funzionamento del mercato europeo in particolar modo nel mercato del lavoro europeo per questa la anche la la reazione
E diciamo il la puntualizzazione istituzionale oggi di Calenda a Bruxelles nel senso che ci sono alcuni Paesi che pur essendo parte dell'unione evidentemente mettono in campo delle politiche economiche e del lavoro assolutamente sleali nei confronti del mercato unico tra l'altro purtroppo questo avverrà
Fra molto tempo quando ormai purtroppo dal punto di vista industriale il tempo avrà lasciato sul campo ferite speriamo non pesanti ma bisogna anche vedere se in questa vicenda entrano in gioco anche gli aiuti di Stato
Quindi diciamo c'è un piano europeo che evidenzia una concorrenza tra virgolette sleale tra Stati una debolezza quindi dell'Unione Europea entra in campo evidentemente anche la crisi economica e la globalizzazione perché questi grandi gruppi multinazionali ormai da molti anni
Prendono decisioni strategiche sul carte geografiche spostando produzioni Investimenti dietro queste produzioni investimenti sono vite umane persone donne e uomini famiglie
Sulla base evidentemente di questioni che riguardano la terza era globale perché ormai siamo entrati in una terza era globale
E purtroppo in queste vicende poi entrano in campo anche gli stati questi Stati minori dell'Unione europea stanno mettendo in campo delle politiche economiche di lavoro che non sempre a mio giudizio sono
Coerenti è una realtà che dovrebbe esserci ad una proiezione di una Europa più forte quindi quando Calenda prende posizione maniera così nette dura certamente trova il mio consenso
C'è una situazione di dumping industriale in un contesto che viene definito di mercato unico allora questa questo scontro si sviluppa sulla se diciamo italiano slovacco allora
Diciamo tollerabile che all'interno di quello che io chiamavo poco fa mercato
Mercato unico mercato comune ci siano delle condizioni così diverso e di fronte a una moneta unica cioè un meccanismo che deve essere riformato ci sta provando adesso con cambiando cercando di cambiare la governance dell'euro ma questo forse
Non è per nulla diciamo is diciamo esauriente rispetto al il quadro delle emergenze che bisogna affrontare il rischio che si possa essere un dumping industriale sociale cioè
Evidentemente
Vanno verificate
Nel istruttorie che probabilmente la Commissione prenderà in quali direzioni questo è avvenuto però sicuramente esiste non è il primo caso purtroppo e questo fa molto male non solo alle imprese italiane dell'Unione Europea ma anche allo stesso progetto
Dell'unione che ricordiamo insomma negli ultimi anni ha visto vacillare
Sia in termini economici con la crisi dei debiti sovrani e con le crisi dei bilanci delle banche da una parte e dall'altra anche con
L'avvento a divagazione di partiti antagonisti populisti sulla sulla scena di molti Paesi europei che certamente cavalcano anche questi
Queste queste procedure
O queste politiche nazionali nazionali se ho detto nazionaliste che non dovrebbero far parte di stati donazioni o potenze industriali che vogliono un disegno comune dell'Unione Europea di un mercato comune e quindi di un'Europa dal punto di vista industriale più forte
Allora lei fa parte indubbiamente della della classe dirigente italiana io le volevo fare una domanda non da politico ma da da uomo delle dell'industria italiana la vicepresidente della della Piaggio allora
Ritiene che oggi Berlusconi sia meno populista di di un tempo le piace l'ultimo Berlusconi che annuncia correzioni sulla legge Fornero prende sempre più quotidianamente le distanze
Da Salvini le sembra un Berlusconi più accettabile di quello che avevamo conosciuto in passato del milione di posti di di lavoro so che lei ha criticato molto la flat tax
L'ha definita diciamo come una proposta i irrealizzabile ha fatto delle critiche molto ben circostanziate oggi che cosa vuol dire
Ma sulla tratta ex ribadisco il concetto siccome stiamo parlando di cinquanta sessanta miliardi di euro
è chiaro che l'introduzione di una tassazione unica con aliquota al ventitré per cento comporta ma lo hanno ammesso gli stessi dirigenti
Di Forza Italia comporta del
Restrizione
Delle contropartite perché ha ha invarianza di di debito quindi che sul sull'impatto della vita dei cittadini
Allora hanno diciamo una contropartita uguale e contraria quindi l'introduzione di un'aliquota unica al ventitré per cento significa poi altre tasse o minori deduzioni per pari importo
Pena altrimenti sono cento miliardi di euro in più sul debito pubblico italiano che tutti sanno che sono insostenibili quindi stanno vendendo a differenza credo della serietà con cui il Partito Democratico e il suo leader Matteo Renzi
Noi stiamo mettendo in campo un programma per chi volesse approfondire studiarlo di misure compatibili con la finanza pubblica
Coerenti con quello che è stato fatto negli ultimi quattro-cinque anni con i nostri governi nell'ultima legislatura gran c'è una legislatura che sta in questi giorni terminando che hanno avuto degli effetti a mio giudizio molto positivi
Non solo in termini relativi Chennai veniamo da anni in cui abbiamo lasciato sul campo più di un milione di posti di lavoro parliamo dal due mila otto per passare al due mila undici sono la grande crisi
Venticinque punti di caduta di produzione industriale dieci punti di PIL ecco oggi credo che anche grazie alla politica che Renzi e il PD
E tutti noi del Pd abbiamo messo in campo non solo abbiamo avuto un'inversione del del trend del ciclo certamente partendo da trenta e più bassi ma oggi siamo a un più uno e mezzo per cento di crescita di Pirlo
Che significa molto per l'impresa anche se non non sufficiente ma in termini relativi noi venivamo giù da venti punti di produzione industriale lasciata sul campo
Abbiamo avuto la creazione
Di più di un milione di nuovi posti di lavoro di cui metà cinquanta per cento sono a tempo indeterminato
Viceversa dall'altra parte credo che in forme diverse
Se vogliamo più più attenti più moderate
Ma in sostanza allo stesso modo ci sia un centrodestra con una forte caratterizzazione anche estremista Salvini primari in primis
Ma anche gli altri che diciamo siamo alle solite quindi vengono messi in campo promesse non compatibili con la finanza pubblica e se compatibili è perché dietro c'è il trucco
Nel senso che atti
Abbasso le tasse in una tasca
Lettere alza dall'altra perché se invarianza sul bilancio dello Stato è chiaro che è solo una questione di vasi comunicanti
Quindi si presentano confà con facce diverse
C'è chi dice Salvini uscì un usciamo dall'Euro poi si corregge un pochino
Occhi invece va in Europa a Brussel ribadendo l'appartenenza al progetto dell'Unione
Che è una presentazione a varie facce ma che in realtà denota solo un obiettivo insomma quello di gettare molto fumo negli occhi nel corpo dell'elettorato cercano di colpire un po'tutti ecco però non mi sembra molto coerente e soprattutto le promesse che sono state fatte
Sono promesse oggettivamente dal punto di vista tecnico non sostenibili sul piano dei conti
Allora l'ultima domanda prima di dare spazio alle domande alle questioni che porranno gli ascoltatori di Radio Radicale
Allora se lei dovesse fare un riassunto di questi cinque anni di di legislatura chi partendo facendo un flashback dal due mila tredici ad oggi dalla situazione che avevamo trovato
Se dovesse parlare ad un adesso si trovasse davanti a una piazza parlare in un comizio
E dove esercitare la prima grande riforma che è stata un po'il segno di questa legislatura che può aver cambiato le cose sul piano economico e ed industriale quali tipo di riforma ricorderebbe
Ma io penso che
La riforma
Sul mercato del lavoro sia stato il meccanismo che ha rimesso in moto un volano
Nel senso che l'Italia era ferma
E quando sei fermo quando sei in una crisi grave
Tu devi
Agire rimettendo in moto il volano e questo è avvenuto è stata ridata fiducia è stata rimessa in campo la propensione agli investimenti da parte dell'impresa e degli imprenditori
E questo ha prodotto evidentemente anche una movimento positivo
In termini di nuove assunzioni pensare al due mila tredici facendo un flashback sia guardando l'economia lo stato di scarsa credibilità anche che si era creata in stato sull'Italia
Sia sulle prospettive della legislatura che era nata
Purtroppo con una con una maggioranza che c'era la camera ma non al Senato e quindi con delle prospettive di di di di scarsa utilità io credo che invece si siano prodotte dei fatti e delle riforme molto molto importanti poi il resto lo hanno fatto anche molto i cittadini molto le famiglie e molto le imprese ma senza la politica credo che tutto questo non sarebbe potuto avvenire lo rivendico in un momento in cui tanti
Non vogliono concedere alla politica di aver fatto anche delle cose buone certamente anche degli errori ma io credo molto nella politica e nelle istituzioni della buona politica e le istituzioni e credo che in questa legislatura nata
Male nata sotto i peggiori auspici avvia realtà prodotto dei fatti molto importanti soprattutto nella priorità dell'economia e del lavoro
Allora adesso sentiamo poco cosa ne pensano i nostri ascoltatori ricordiamo che potete porre delle domande allora Matteo bolla Nino del partito
Democratico avete quaranta secondi per rivolgerà una domanda al nostro al nostro ospite chiamando allo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno potete chiamare
Soltanto una volta vediamo se ci sono telefonate si Lanfranco abbiamo già due telefonate da Roma a Milano sentiamo prima a Roma prego buonasera
Tale una fiera sono Michele Caruso
Prego cercherò obietta
Abbastanza sintetica organizzasse un po'di tempo allora può richiedere intanto ma dopo gli scissionisti verrà ripartita ma entro rurale una una vorrei dire ibridi di a dovrebbe designare come premier la c'è rientrare di un Prodi anche per Gentiloni forte parlo preferirebbe occorrenti poi volevo sapere rigurgiti di antisemitismo dopo ad una pratica a Roma insuccesso che negoziabile fiatato
E minacciato di addirittura è verrebbe l'ha messo nei forni crematori quindi tono recrudescenza di un Ciardo olocausto e concludo
Formazione
Milano prego
Solo strano
Lei scienziati cerchio spara fu corre mister camomilla Gentiloni qualcuno interdetto con Rutelli soppiantò il presidente Giuliano Amato e costituisce Berlusconi di cuccette compari tratta chiederò da band come l'avete votato con lui e con il quale perché la Repubblica viene pirata conta il trenta com'è un po'scempio nei mezzi pubblici come l'altro patrimonio dedicati passeggeri la democratica viva il movimento di liberazione italiana risalgono a Pappalardo generale è lei
Allora un questa un fan del generale Pappalardo allora Michele Caruso parlava di Di però diretti di Gentiloni
Diciamo come come figure di garanzia per il futuro del centrosinistra mi sembra di aver capito e lanciava l'allarme sull'antisemitismo sì ma
Credo che
Sì stiamo noi abbiamo nel partito democratico un un leader che
Oggi Matteo Renzi che ha vinto un congresso con un larghissimo consenso
Questa legge elettorale
è chiaro che a differenza delle precedenti legislature dove
Veniva chiaramente indicato
Un premier anche se poi era il Parlamento come come è noto a dare la fiducia a un governo e del Presidente della Repubblica sembra che affidava e un incarico che incaricava una un candidato premier che quel parlamento
Doveva rendere con la con le con il voto di fiducia effettivo adesso è molto difficile anche se diciamo lo statuto del partito democratico e la fine
Ha sempre parlato chiaro nel senso che
è il segretario del partito
Ad essere diciamo la figura
La leadership politica che dovrebbe in caso diciamo di maggioranza
Rivestire la carica di premier è chiaro che questo tipo di candidato premier di candidato premier è chiaro che questo tipo di di di legge elettorale combinata al fatto che la politica italiana è sostanzialmente tripartita
Partito democratico una parte di certo decisionista e la sinistra
Cinquestelle centrodestra con le sue anime più o meno estremiste è molto difficile oggi dire all'elettore noi ci presentiamo e questo il nostro candidato prende io ritengo che Renzi rappresenti oggi diciamo una figura politicamente
Che ha ancora molto da dare a mio giudizio al nostro Paese
Che ha fatto ha compiuto diciamo delle degli atti politici molto molto importanti
A delle energie straordinarie
Ha avuto anche diciamo modo di compiere un'esperienza da Presidente del Consiglio dei ministri
A livello internazionale non indifferente rispetto ai rapporti che ha potuto costruire creare in questo in questi anni dal dal premier o da segretario del partito
Così come noi abbiamo avuto diciamo dal dicembre
Del due mila
Sedici ad oggi dopo diciamo la bocciatura del referendum un Presidente del Consiglio come Paolo Gentiloni che ha a mio giudizio descritto benissimo
Questo tipo questo anno investendo bene il suo tempo portando a compimento e portando avanti il programma che che Renzi è partito democratico avevano messo in campo
Quindi è una squadra con personalità a mio giudizio apprezzate
A livello italiano internazionale con forti esperienze che hanno molto da dare
Quindi io credo che questo sia un grande vantaggio per il partito democratico
Concordo anche diciamo sul severità sull'intransigenza che debba essere in campo ricordava mi chiede
Da Roma sul questi rigurgiti di antisemitismo su queste recrudescenze
Che non vanno mai sottolineati chi dice si questi atteggiamenti sono storicamente morti e sepolti dice una mezza verità
Perché sono morti e sepolti ma in realtà poi le cronache quotidiane
Fortunatamente non tutti i giorni ma evidenziano che questi istinti maligni in realtà sono ancora molto presente quindi bisogna essere intransigenti e severi
Per quanto riguarda l'ascoltatore di di Milano
Ma che dire
Questa legge elettorale
è il frutto di due questioni che vanno in parallelo la prima è un pronunciamento di una sentenza della Corte costituzionale che ha
Agito contro diciamo la legge elettorale precedente e di qui la necessità richiamata dal capo dello Stato in primis ma diciamo da tutte le più alte cariche istituzionali e dalla politica in generale di rendere omogeneo
Omogenee le leggi tra Camera e Senato dopo la sentenza della Consulta
è chiaro per costruire una legge elettorale in un Parlamento con gruppi parlamentari usciti dall'inizio nel due mila e tredici
Necessitava di una contributo da parte di una maggioranza disomogenea e questo è stato il miglior risultato possibile
Al di là del fatto che io penso
Che sia sbagliato comunque da parte di qualsiasi gruppo parlamentare anche teoricamente in maggioranza in grado di produrre una gerla di farcela da sola
Quindi compari diceva quello di Milano quando si costruisca le leggi elettorali bisogna coinvolgerà anche gli altri se no non è un democratico la penso esattamente l'opposto dell'ascoltatore con tutto il rispetto
Allora prendiamo le altre telefonate per Matteo Colaninno al zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno radio radicale ricordiamo Matteo Colannino candidato nella circoscrizione Pavia vigevano Lodi alle elezioni politiche del del quattro marzo vediamo
Abbiamo altre due chiamate la prima da Milano prego
L'organico un ordine logico virgola negli occhi però ma perdono al bordo del genere niente intanto Wonder perderanno Casini a volte assortiti
No guardi troppo aperta perdite rombanti
Sono datati aveva la l'ammiraglia della quota del quattro stanno Cataldi ritirino del Gaetano caldi nato imbrattavano ancora pochi all'IPA li aveva ereditato dati Leopard l'elefante dopo l'avvocato della favorito privato personale dato
La seconda chiamata da Roma tanto prego buonasera allora io l'ho sentita parlare Bay si riempiono la bocca delle parole una democrazia ma ogni molto difficile dimenticare chiarite è rimasto avete fatto una legge servizi in forza elettorale un attimo dopo che cittadini avevano votato contro il finanziamento pubblico dei partiti uno e già questo basterebbe a metterla fuori da qualche di nipoti giustificazione odi una pur la seconda cosa avete fatto appena fatto una legge aveva cercato di spiegarlo ma voi avete McCain e ne ho fatto una legge elettorale che effettiva solo economicamente allevare dimetto del partito che era che aveva la maggioranza relativa
E e fa
Allora Timmy con chi vai e ti dirò chi sei riferito Pier Ferdinando Casini Pier Ferdinando Casini da Milano sollevavano la questione quasi quasi in versi devo dire la la verità
Ma
Voglio dire
Nelle città d'arte guardiamo un attimo
Nel né sembrarti nel due mila e tredici
Con il re rischio di non avere un governo e siamo usciti
Da un periodo non ordinario anzi da un periodo a molto molto pericoloso e anomala cioè quando lo spread
Era cinquecento punti cinquecentosettantacinque punti
L'Italia sostanzialmente era un Paese non più credibile non più affidabile
Uno mi può contestare dicendo ma perché parli di spread
Parlo di spread perché quando tu hai più di due mila miliardi di euro di debito pubblico
E non hai credibilità e affidabilità non puoi più rifinanziare nulla con il rischio di portare
Il Paese che tu governo gestisci e che il Parlamento
Il cui Parlamento alla responsabilità
Sull'orlo di una crisi di non ritorno perché non finanziare il debito pubblico significa esplodere
Semplicemente significa saltare per aria fallire
Entrare in una dimensione peggio della Grecia quel di questo stiamo parlando
Allora
Se dopo quel che è successo nel due mila undici la gente non ha memoria è giusto ricordare cioè che cosa è accaduto
Che quando tu sei privo di credibilità e sei esposto ai venti della speculazione
E di chi ti finanzia il debito sostanzialmente sei costretto anche a a rinunciare ad una parte della tua sovranità politica
Ora siccome l'Italia invece a con grandi sforzi e sacrifici sei sacrifici ha riconquistato affidabilità e credibilità
Non poteva nel due mila tredici andare allo sbando e non essendosi formato una maggioranza politica nelle due Camere
è stato necessario lo ha ritenuto necessario e io lo condivido io ho condiviso questa scelta l'allora presidente della Repubblica e cercare un governo
Che
Desse sicurezza li che mettesse in di nuove sicurezza ritardi e quindi nacque il Governo di Enrico Letta sostenuto da un'ampia maggioranza parlamentare tra cui anche Forza Italia
Tra cui Forza Italia tra cui partitini di centro
Angelino Alfano Pier Ferdinando Casini e queste persone che comunque hanno lealmente
Sostenuto un governo che desse stabilita
Politica e finanziaria parità
Chi si indigna
Poi indignarsi
Ma deve dire quale sarebbe stata la contropartita rispetto alla politica pura dicendo no io non voglio Casini non voglio al fanno gola
Sono delle grandi teorie perché
Io penso non ho la prova del contrario ma avendo visti in faccia al due mila undici
E anche avendo
Conoscendo come ragionano gli investitori istituzionali che investono sui debiti pubblici
Per io penso che noi avremmo rischiato molto molto molto non dare stabilità all'Italia e quindi
Purtroppo o per fortuna invece altre forze politiche tra cui quella di Pier Ferdinando Casini hanno sostenuto lealmente
Il governo non presieduto
Da uno di destra ma diciamo da Enrico letta prima
Pd
Da Matteo Renzi successivamente PD e da Paolo Gentiloni successivamente PT quindi questi signori
Hanno deciso per il bene dell'Italia di sostenere i governi con presidenti e consiglieri personalità del partito democratico
Io credo che loro abbiano compiuto un un atto politico forse sbagliato per le loro scelte lettera loro storia politica ma giusto per l'Italia ma quindi il fatto che oggi qualcuno di di loro continui questo percorso ma secondo me va nel senso ma nello stesso senso del due mila e tre dice aiutare la stabilità di questo Paese nulla di diverso
Poi noi ci presentiamo con la nostra forza con i nostri candidati non può essere diciamo
Una eccezione questa o quella candidatura che snatura hanno
Diciamo la la la vocazione politica del partito democratico noi siamo democratici certo
Allora per l'ascoltatore di Roma che sottolineava diciamo la questione dei rimborsi elettorali che mi sembra sia stata superata dalla legge che poi li ha tolti di fallo arriva io ricordo solo questo che
Il partito democratico perfetto della legge che ha voluto votato
E che quindi diventata legge dello stato per volontà politica del Pd
Aveva prima sessanta milioni di euro di
Finanziamento pubblico oggi a zero quindi da sessanta a zero
Questi questi sono i fatti ecco voi se entriamo viceversa nell'ambito
Dei rimborsi
O diciamo delle voci dei singoli deputati ne possiamo parlare
Ma diciamo stiamo parlando di altre questioni per quanto riguarda il finanziamento pubblico per volontà politica del Pd oggi il PD è passato da sessanta a zero sulla legge elettorale ascoltatore di Roma diceva è stata fatta per togliere
Diciamo per togliere voti o comunque la forza al partito di maggioranza ma si io voglio rispondere con una sola cosa
C'è stato diciamo un primo tentativo
Portato avanti da Renzi e dal capogruppo Rosato con grandissima convinzione
In Commissione affari costituzionali
Che vedeva coinvolti
Per cambiare e portare una nuova legge elettorale anche il Movimento cinque Stelle
Ricordiamo tutti arrivata in Aula questa
Dopodiché non noi ma dopo che i Cinquestelle avevano dato la parola per fare una legge elettorale insieme non parlo del rosa attende l'ombra
Ma parlo diciamo delle date di quello precedente
Era giugno luglio eravamo a giugno e luglio
Hanno detto di sì siamo arriva in Commissione siamo arrivati in Aula e hanno cambiato idea ora noi abbiamo avuto questo atteggiamento coinvolgere le grandi forze politiche e i i più importanti gruppi parlamentari presenti nel Parlamento italiano i Cinquestelle avevano dato la loro parola così come Forza Italia e capo di che i Cinquestelle hanno con una scusa
Cambiato idea dei dicendo che non erano più disponibili a quel punto che cosa dobbiamo fare andava votare senza una legge elettorale abbiamo fatta con chi
Ci stava sì questa non ci stavano più avendo cambiato idea essendo incoerenti nella loro natura nella loro ragion d'essere nei loro cromosomi nel loro DNA perché vogliono colpire distruggere anche politicamente coloro con cui siano dati la mano per fare una legge elettorale non capisco cosa avremmo dovuto fare noi abbiamo comunque dovevamo correggere una legge e tu la puoi correggere sei la maggioranza la maggioranza la costruisce nella né nel parlamento dice questa ne sono venuti meno per loro scelta pur avendo dato adesione e quindi poi è stata fatta successivamente tra tra gli altri che ci
Che erano rimasti ecco che ne erano convinti
Allora prendiamo le altre telefonate per Matteo Colaninno candidato nella circoscrizione
Lodi Pavia vigevano in Lombardia per quelle prossime elezioni del del quattro marzo lo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno sì abbiamo due chiamate da prima da Napoli buona sera prego
Burattinaio solo Maurizio da Napoli ma io sinceramente sono una persona molto delusa da questa campagna elettorale quello che si può verificare che negli ultimi tempi purtroppo il Governo Dini decise Palazzo
Sentito nuovo un un inciucio sicuramente perché quello che vincerà purtroppo petrolifera l'astensionismo
Poi si critica vittime non si è proprio parlato nessuno ha mai parlato nessuno dice niente come se fossero praticamente l'ultima ruota del carro
E poi credo che bisogna finirla con questa politica insomma di assistenzialismo cerca i grappoli lampade forniamo i calcari io penso che comunque bisogna creare degli ammortizzato
La palla sembra chiamata dalla provincia di Treviso
Buona sera mi chiamo Dario vorrei ricordare il nostro interlocutore che meglio nei posti di lavoro non vuol dire ricorrervi nuovi occupati il mio vicino di casa e l'anno scorso Butler titolare di sei nuovi posti di lavoro ci vuole un bel coraggio a chiamarli posti di lavoro
Poi da queste frequenze scelto dire che li univa prevede Ziggy quagliare o migliorare il picco di produzione tutto bancario Jacques con la metà degli operai che aveva qualche anno fa è questa
E questo la crescita critiche voi e poi vorrei ricordare che quando Matteo reti ha ha raggiunto quasi quaranta per cento
Urlare ai quattro venti rottamazione rottamazione rottamazione grazie buonasera
Allora dunque Maurizi Maurizio da Napoli sì dice deluso da questa Polito questa campagna elettorale i governi decide il Palazzo ma allora
Io credo che
Italiani hanno il diritto dovere di di di votare no generale di esprimere la propria sovranità nel voto
Se
Ci sarà una io mi auguro di no insomma
Una grande
Parte che si che si asterrà
C'è una responsabilità certamente della politica ma dire anche che c'è una irresponsabilità da parte di chi sceglie di
Di astenersi non votare perché non
Non ci si può astenere
Poi lamentandosi
Dei governi scelti dal Palazzo noi siamo ancorati alla nostra Costituzione
Ancorché negli ultimi decenni
Ci si è andati diciamo verso
Legge elettorale che avvicinavano di più la volontà
Lettore rispetto alle prospettive di governo
Poi è chiaro che le maggioranze se non si formano nell'urna possono formarsi nel Parlamento
Ovvero non forma non trovando un accordo una maggioranza in Parlamento se ne tornerà a votare
Allora sulla bilancia vanno messe
Magari mi ripeto rispetto a prima più questioni
è chiaro che se oggi diciamo la sensibilità degli elettori italiani grosso modo diviso in tre parti
Un terzo un terzo un terzo più o meno insomma semplificando
è molto difficile che anzi matematicamente impossibile che si possono formare delle maggioranze nell'urna molto molto difficile perché l'Italia è divisa in tre parti
E a quel punto il Parlamento ha di fronte a essere
La scelta che è quella di verificare se esiste se esisteranno maggioranza io me lo auguro e penso che il nostro programma ripeto invito
I radioascoltatori a studiare a leggere ad approfondire
Il programma del partito democratico è un programma
Molto molto concreto
Dove non ci sono sogni dove non ci sono promesse dove non c'è fumo negli occhi è un programma molto serio partire una politica economica e penso che possa essere apprezzato e spero che possa essere apprezzata a tal punto
Da dare un'indicazione chiara perché non dobbiamo credere in questo partendo però dal fatto che l'Italia oggi si rappresenta in Frank in questa dinamica elettorale e quindi non siccome noi non siamo in un sistema per esempio presidenziale a doppio turno come in Francia dove tra il primo e il secondo turno comunque gli elettori francesi sono chiamati ad indicare sul secondo turno
Un vincitore e noi siamo in una repubblica parlamentare
Che non ha quella struttura quella forma di Stato e di governo che ha per esempio la Francia con tutti i suoi pesi e contrappesi non ci siamo in una repubblica parlamentare oggi pro con un sistema in larga parte proporzionale quindi e non possiamo non partire dalla fotografia
Della nostra Costituzione e della nostra legge elettorale
Uno potrebbe dire ma allora perché avete tolto il premio di maggioranza
No spero di maggioranza non abbiamo tolto no va tolto la Corte costituzionale e prima della corte comunque
C'era probabilmente giustamente una larga parte di opinione pubblica che non accettava che una rappresentanza parlamentare nel Paese
Inferiore che ne so al trenta per cento potesse avere il cinquantacinque per cento dei seggi alla Camera i deputati cioè questi sono non possiamo scordare
Dove siamo da dove partiamo e qual è la nostra storia costituzionale parlamentare e della legge elettorale quindi qui siamo è molto difficile
Come dire illuderci che possa essere diverso
è così poiché noi certamente ci proponiamo agli italiani
Penso con una coerenza di risultati promessi e prodotti
Su tanti su su su tanti punti di vista
Per esempio noi abbiamo finanziato il settantacinque per cento delle opere infrastrutturale ricorda oggi il ministro Del Rio non lo zero virgola che il centrodestra ha promesso e lo zero virgola che poi ha effettivamente prodotto
Da
Per andare sul radio ascoltatore di Treviso che parlava di un milione di posti di lavoro
Contestando il fatto che non tutti i posti di lavoro sono uguali ma diciamo intanto le vorrei ricordare che le rilevazioni statistiche dell'Istat di oggi
Hanno gli stessi criteri delle rilevazioni statistiche dell'Istat di dieci di cinque dieci o quindici anni fa cioè anche allora venivano rilevati
Posti di lavoro che oggi tra virgolette non vengono ritenuti in parte effettivi cioè là fuori meno precaria nemmeno stabili più precari però ricordo ancora una volta che di questo milione
Più del cinquanta per cento sono lavori a tempo indeterminato
Ricordo venendo dal mondo delle imprese
Che due mila undici dodici tredici noi abbiamo lasciato sul campo più di un milione di posti di lavoro non la politica ma l'economia l'impresa l'industria italiana
Che era immersa tra la più grande crisi forse peggio di quella del dopoguerra ed una globalizzazione micidiale di cui non tutti si rendono conto
C'è una globalizzazione in campo che passa sopra le nostre teste che ha una forza micidiale
Dove oggi sono in campo gruppi industriali che riescono a generare cash flow spaventosi
Che riescono a mettere in campo capacità produttive che fanno impallidire chiunque
E che hanno portato anche il nostro Paese ad essere pur essendo la terza potenza industriale italiana
In una condizione di grave difficoltà e fragilità allora di fronte a un'Italia che era tra crisi e globalizzazione e che in questi anni loro identico anche grazie alle politiche messe in campo da Renzi dal Partito Democratico è riuscita
E non ci scommetteva nessuno comunque a rimettere in moto il volano a produrre più di un di un milione di posti di lavoro con tutte le critiche che si possono fare
E con le modifiche rispetto alla parte meno stabile più precaria che andremo a fare nella prossima legislatura io credo che vada dato atto perché se non si dà atto e si fa finta di non vedere che un risultato è stato prodotto credo che anche chi non vota Partito Democratico faccia un pessimo servizio a se stesso
Il va lavorare lamenta
Con la metà degli operai e produrre il doppio cioè all'Ilva
Una delle anzi la più grande acciaieria d'Europa è entrata in una crisi
Sostanzialmente era entrato in una crisi dove nessuno avrebbe più scommesso in una ripresa
Grazie al lavoro del governo e grazie agli investitori che si sono proposti
Stiamo parlando di due
Tra i più grandi industriali del mondo Mittal il gruppo Marcegaglia oggi viene data la prospettiva a dieci mila persone
Più tutto l'indotto di continuare un processo industriale che viceversa non avrebbe avuto nessun tipo di opzione per il futuro
Io penso che
Dal punto di vista esprimo un'opinione personale vada detto è anzitutto grazie
A questi due grandi gruppi industriali
Che hanno messi in campo risorse Investimenti e un piano industriale credibile che posso dare un futuro all'Ilva vorrei ricordare che al di là dei problemi diciamo
Così enormi sul terreno dell'ambiente ma che anche l'Ilva perdeva più di un miliardo all'anno e che quindi non aveva una stabilità nel tempo e quindi se due
Tra i più grandi industriali del mondo oggi pensano di potere affrontare un piano industriale dando garanzia di futuro di Investimenti e anche di equilibrio economico cioè dove il piano industriale sta in piedi io penso che sia un fatto estremamente positivo
Se prima l'IVA poteva dotarsi di una forza lavoro
Ancora maggiore sì prima ma ripeto fino a poco tempo fa il rischio era che lì collassa se tutto e si entrasse in una terra di nessuno
Quindi il fatto che oggi dieci mila famiglie dieci mila persone possono avere una prospettiva che il sito produttivo la più grande acciaieria europea possa ripartire sì un fatto estremamente positivo di cui credo
Vada ascritto un
Una sottolineatura molto buona anche perché l'assistito cioè il governo italiano dove hanno reso il governo Gentiloni
Prendiamo le altre telefonate per Matteo Colaninno deputato del Partito Democratico candidato nella circoscrizione di Bari a vigevano
Lodi allo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno si Lanfranco abbiamo due chiamate la prima dalla provincia di Chieti prego buona sera
Libonati era mi chiamo Giuseppe abbiamo dalla provincia di Chieti io lavoravo dialogare ma a bordo ci ha detto che il due agosto il geometra atto di paglia abbia o no l'OPA a bordo che dopo la parola Jeep aree ad avere laddove Loiodice avete della droga Barbara per metri quadrati proprio davanti a tutti pari ad arrivare al dado della dall'Iran laddove le undici del debito pubblico dopo aver ricordato dal Waldorf Pedro delle Barbados lei allora le banche e il debito pubblico è molto debole abbiamo ancora aumentare allora Barbara la morte del dado da brodo dell'italiano paghiamo da Baghdad ha varato ad aumentare ancora di più l'Abate
Quella porta
La prossima da Segrate
Sei ancora deriva una ripeto prima all'onorevole Guarino che esce valorizziamo demografici perché questa per l'unità di misura la portata ideale d'un partito c'è rimasto ben poco cerchiamo democratici certo ci fa piacere ma la portata idea e la politica ridotta come dire alla gestione del quotidiano per cui non voglio ricordare il cordoglio delle vetrate gomma a Bologna cibo votare Carlini si può votare la Loren prima si può votare rapporti gli errori del e di avremo tutti cerco di andare a casa
Allora sentite decise se la portata ideale della politica sexies fornite qualcosa non va forse meno male vanno perché stiamo questa radio meno male che almeno c'è ma buoni GRA
Allora da Chieti Giuseppe sa mi spiace ribadire il concetto certo che anch'io non avrei avrei preferito fare a meno del Governo Monti ma
Ribadisco il concetto l'Italia nel due mila undici è stata presa per i capelli era finita era fallita
Nessuno avrebbe messo più un euro sul nostro Paese se non fossero state prese delle misure emergenziali
Io posso concordare che
Dal punto di vista teorico e politico molte di quelle misure sono risultate misure molto pesanti
E però l'Iva ha fatto un'analisi
Noi quando
Rischia di saltare per aria
E ai pochissima credibilità perché questa era l'Italia non aveva più credibilità non era più credibile
Ti rimane da agire con la situazione con misure di emergenza e misure di emergenza a volte sono sbagliate nello drastici tappe ma se non le prendi rischi di morire
L'Italia si è data delle cure molto pesanti che hanno prodotto anche del De ingiustizie
Hanno prodotto anche degli errori gravi
Ma in quel frangente senza quel tipo di manovra noi saremo oggi in una condizione gravissima i pensionati sarebbe una condizione dente incisore pur essendo la Fornero una legge che ha prodotto delle situazioni sbagliate
E allora il punto non è questo di andare a prenderci a schiaffi sul due mila undici il punto è che bisognava evitare
Di perdere la credibilità di sbagliare la politica economica e di arrivare ad un'Italia come quella che arrivata sull'orlo del baratro del due mila undici
Per questo io dico che la nostra serietà rispetto a questa casa questa campagna elettorale è quella di mettere i in campo un programma che dal mio punto di vista funziona sulla politica economica e sul lavoro e ed è compatibile con la finanza pubblica cioè noi non stiamo vendendo il futuro dell'Italia e come purtroppo è accaduto tante volte in questo Paese
I nodi poi arrivano al pettine che ci arrivano sempre male il due mila undici sono arrivati contestualmente molti nodi al pettine e ci sono arrivati i mali e quindi nell'emergenza sono state prese delle leggi che hanno anche fatto del male
Agli italiani e ai cittadini che hanno come come Giuseppe che ha chiamato da Chieti oggi
Ma a Giuseppe posso solo dire che purtroppo si è arrivati al due mila undici perché sono state fatte delle cose sbagliate prima e bisogna evitare di riprodurre gli stessi errori in futuro
Vendere che possiamo dare toglie le tasse a tutti
Che regaleremo o una Ferrari alla al quattro di marzo se ci manca solo questa è una presa per i fondelli di tante persone che magari
Ingenuamente possono anche crederci e poi arriverà un altro due mila undici peggio del due mila undici
Perché se Tours scassi ancora il bilancio pubblico la prossima volta altro che Fornero siccome io non voglio assolutamente riprodurre quello che è stato fatto nel due mila undici e perché il PD poiché il PD in questi anni ha rimesso in sesto i conti
Ha fatto riforme importanti
Ha cambiato molte cose e gli effetti si stanno vedendo di un Paese più serio più credibile più affidabile dove i risultati cominciano ad apprezzarsi io credo che chiedo che chiedo il voto al Partito Democratico
Proprio e anche per questo per evitare di ricadere nel dramma e negli errori del due mila undici
Cioè proprio alla rovescia di quello che ha detto il ti l'ascoltatore proprio perché io non voglio più rifare quelle cose che abbiamo fatto nel due mila undici nell'emergenza
Per non morire continuiamo sul sentiero di serietà e di affidabilità
Da Segrate diciamo l'ascoltatore di via resa accusato di gestire democratici ma io
Per me democratica un senso molto alto mi spiace per lui che non non non lo apprezzi è un sentimento che diciamo non è che si riferisca al nome del partito democratico si riferisce a una storia
Di chi crede nei valori più profondi ti rispetto della Del Monte di rispetto della politica della democrazia nel rispetto dell'altro
Di di ordine di priorità anche nella politica cioè
Per esempio atteggiamenti anche che noi stiamo vedendo sui temi dell'immigrazione sui temi del sociale
Questo detto mi son permesso di dire noi siamo democratici non stavo come dire alludendo
Solamente al nome del partito democratico a un sentimento personale che per esempio mi rende incompatibile con agli esterni con alcuni estremisti della lega ecco cioè che a mio giudizio non hanno gli stessi sentimenti democratici le pare poco a me pare molto
Allora io direi di prendere le ultime due telefonate per questo filo diretto con Matteo Colaninno
Candidato del Partito Democratico in Lombardia nella circoscrizione Pavia vigevano Lodi che arrivano allo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno sì ne abbiamo altre due Lanfranco la prima da Anzio buona sera prego
Buonasera sono Valerio Rancho Valerio io volevo tira questo signore quale devo crederci lascia nel suo partito quanto tutto il lavoro tutto dico
Quindi dalla sommità della scuola delle forze armate agisce eccitato esterna linciato è una vera vergogna e Sacco della quella dalla cosa pubblica tutto il turnover risorgive del turnover trasformarli in appalto pubblico serie una vergogna guarda una vera vergogna secchi avessi tra le mani est
L'accendi addirittura
Attendiamo massima telefonando all'ultimatum prego Serafini e Boniperti no io non sono pentito tutto quindi non sono assicura che ne hanno già parlato problema prime notizie su tutti i siti in rete
Simpatica coppia depongono infine deve ricevere gratuitamente ora grande proclamata oltre che nelle Guerre di mercato azionario che l'intervento eccetera eccetera però lo dovete dire voi altri elettori con Berlusconi avere praticamente anziché piano insomma è falsa
Sarai il vostro alleato di governo cioè bene la colonna portante della prossima cominciamo Caprara Micheli porchetta Battilana moderata della lega
Allora diciamo Valerio era piuttosto ad averlo non credo che diciamo sì credo che si sia qualificato è squalificato da solo qui non non credo che vada vale la pena di risponda nemmeno con una sillaba è invece andrei sulla seconda
L'interlocutrice
Ma guardi io posso parlare per me stesso e in parte per il mio partito cioè noi siamo contrari ad ammucchiate no o altro tipo di di di
Di esercizi politici o parlamentare noi siamo il partito democratico ci presentiamo
Con un programma di ripeto di grande serietà a mio giudizio anche dal punto di vista di persona che è stato molto nel mondo dell'impresa e credo che sia un programma che ha come priorità assoluta quello di di di di consolidare la ripresa economica che ripeto le nostre misure nell'ultima legislatura insieme alla capacità delle famiglie delle persone delle imprese hanno messo in campo
E quindi non ci presentiamo insieme ai nostri alleati che sono certamente Emma Bonino
Che sono certamente la lista di Beatrice Lorenzin che sono i socialisti e gli altri
Della nostra coalizione per vincere le elezioni e per governare questo Paese chiediamo il voto per questo non stiamo chiedendo il voto per fare delle grandi ammucchiate le grandi ammucchiate sono certamente
Qualcosa che non non fa parte di l'obiettivo di chi si presenta l'elezioni per vincerle
è un un obiettivo come dire una resa avendo in non solo noi siamo contrari ma noi anzi ci candidiamo per governare e quindi chiediamo la fiducia sulla base ripeto di chi diciamo alla mente libere sgombra e non ha la testa calda di avere la la bontà la pazienza
Di verificare dove eravamo nel due mila tredici di vedere quali sono state le
Interferenze esterne ripeto una crisi globale dell'economia una globalizzazione molto spinta ricordavamo anche diciamo la concorrenza sleale di molti Paesi sulle politiche economiche del lavoro
Giganti come lazy alla Cina all'India che sono entrati in campo ormai da da vent'anni
E la grande crisi del due mila undici credo che abbiamo fatto molto di cui essere orgogliosi
Se chi ha la bontà e la pazienza di votare
Avendo la mente libera i sgombra
E leggendo i programmi guardando in faccia le persone noi chiediamo il voto per andare al Governo non per fare dell'ammucchiata e credo che questo aldilà delle parole estrapolate di di Emma Bonino di Beatrice Lorenzin sia diciamo l'obiettivo di tutti noi che stiamo in questa condizione
Sì un siamo alle diciotto e ventisette minuti abbiamo ancora tre minuti per concludere questo filo diretto
Lei si sta occupando della campagna elettorale per le politiche può dire qualcosa anche sulle a sull'altra campagna elettorale quella della della regione Lombardia cosa sta sta vedendo abbiamo visto che diciamo questa campagna elettorale iniziata con riuscite non poco non proprio felici del il candidato della della lega voglio sapere come sta andando
Se Goria il sostegno di diciamo di di di tutti quali sono le difficoltà che chi che vede il sindaco di Milano visse a sala vi sta aiutando come sta andando la l'altra campagna elettorale quella parallela quella che
Che sta conducendo le ma io vedo un interessante progressione
Abbiamo io penso che noi abbiamo un candidato straordinario che Gorini
è una persona che ha una esperienza notevole non solo perché è stato perché il sindaco di Bergamo
Ma anche perché nel suo
DNA e nella sua esperienza professionale e di vita avuto modo di gestire organizzazioni complesse è stato a capo di di gruppi televisivi
è stato direttore di Canale cinque è stato un grande produttore televisivo è stato un manager capace di gestire organizzazioni complesse Budget prospettive programmi
Credo che sul piano personale non non ci siano termini di confronto ecco con l'altro candidato che
Come dire dopo pochi minuti che si era candidato a avuto diciamo
Quella uscita
Imperdonabile razzista sulla razza insomma
Che qualificano anche diciamo la persona e la sua cultura ecco poi smentito ha corretto ci mancherebbe altro
Però ecco i due profili
Sono talmente eclatanti e spero che diciamo la la campagna elettorale possa evidenziare ecco le caratteristiche rende qualità di Giorgio corri lo conosco bene la persona
Di cui avere fiducia soprattutto per le spella gradualmente la solidità personale professionale che ha
Bene io la la ringrazio abbiamo rispettato perfettamente
I tempi la ringrazio per essere stato con noi ospita il filo diretto di radio radicale grazie a Matteo Colaninno candidato nella circoscrizione Pavia vigevano a Lodi per il Partito Democratico grazie per essere stato qui con è la seconda volta che viene che lui non filo non filo diretto naturalmente
Ci auguriamo di ospitarla anche nella prossima legislatura in tante altre occasioni restituisco la linea Allo studio ringraziando Davide Scaldaferri e Ombretta Raboni che hanno vi hanno aiutato alla realizzazione di questa trasmissione nello studio
Di di molta Montecitorio e il passo la linea a Allo studio grazie grazie Lanfranco grazie a te al tuo s'