Intervista a Mario Giro

Del tutto inadeguata organizzato anche niente tempo fa l'anno scorso incontro Africa e Senegal se lo ricorda a villa Magra
Sì quello era la visita del ministro del Senegal senza insomma questa nuova approccio in termini più cooperazione tra l'Italia il Paese africano o in termini bilaterali conti Çanakkale
Noi abbiamo dei paesi ma ovviamente i cui abbiamo più investito in questi anni in termini di cooperazione come il Senegal Etiopia ed altri Paesi
Naturalmente ma vogliamo un approccio olistico un approccio quindi che sia omnicomprensivo
Sia di tematiche di settori che di paesi siamo molto interessati
Perché l'Africa e la nostra profondità strategica las il Mediterraneo si è ristretto
è evidente che siamo from ormai frontalieri con i paesi dell'Africa occidentale da cui vengono i flussi d'acqua ma dove possiamo anche investire le nostre imprese possono anche investire ci sono grandi opportunità grandi sfide
Vanno messe insieme ed ha creato un nuovo equilibrio tra entrambe i corni della questione l'Africa per nuovi
Il blocco continente dell'opportunità oggi in termine di cultura e che nella differenza tra un incontro
Su questo il tipo di quelle che avevano fatto latina ma quello lì era un un incontro bilaterale e questo è un di un incontro molti laterale naturalmente Nick in termini culturali dove siamo
Sempre stati diciamo presenti vorrei aumentare io c'ho la responsabilità la cultura aprire nuovi Sutti di cultura e favorire l'insegnamento della lingua italiana stiamo facendo grandi sforzi in America Latina e lo faremo fare anche in altri campi
Prima conferenza ministeriale Italia applica quindi un passo importante cosa significa fare la lotta al terrorismo predilezione per i cambiamenti climatici significa che l'Italia c'era
L'Italia costruito in questi due anni una partnership rinnovata con l'Africa una nuova partenza una ripartenza potremmo dire mettiamo insieme tutte le grandi sfide naturalmente discorso sugli investimenti ma cresce un comparto è un grande piano euro africano che parte da questo il discorso della la gestione comune dei flussi evidente le migrazioni dobbiamo lavorare insieme e anche della sicurezza quindi il discorso del terrorismo ma anche di tutto ciò che si intreccia narcotraffico traffici di ogni genere perché ormai i fenomeni sono globali e si intrecciano e accollarsi globali dobbiamo rispondere insieme d'Europa ovviamente e altri
La domanda per entrambi i capi del fare
Signor storica chi maggiore anzi cioè il nome del presidente Marta dal proprio faceva uso di quelli di Emma Bonino quando delle soglie spesso la conferenza dopo la conferenza questo approccio strutturato verso l'Africa proseguirà in che modo
Noi abbiamo tutto un piano di viaggi che si dividono tra viaggi istituzionali pensiamo presidente Mattarella premier Renzi
Viaggi di diplomazia economica viaggi di partenariato culturale scientifico e di ricerca e naturalmente su tutto intreccia tutto la sfida della migrazione la sfida la sicurezza sai l'Africa sta cambiando
Cambiando antropologicamente i giovani sono più individualisti perché nemmeno la famiglia tradizionale africana quindi le sfide che sono adesso comuni sono anche sfide dell'urbanizzazione forzata là dove nasce la decisione
Della immigrazione Coco cosa vuol dire gestire queste grandi città cosa significa gestire i processi ambientali in fondo la novità vera è che
Le sfide africane sono anche le nostre non c'è più uno specifico africano c'è un globale se mi piace anche sul stessa zero magre Jean Compaq
La Bagration compatta e più in proposizioni Italia anche The Fat hanno posto una operavano dischi teme no con una di scritte buco poco se ho tanti blocchi comodi scritte Manno o con Sir io due livide ministro modi scritte o con sei lontani ministro abbia assiro
Stretta di sommosse la onestà i due metro Thomson una pochade olistica scrive stabili Traffic di Fiera Security terrorismo immigrata siamo narcotraffico si chiude i titoli Zil violò Stiffi turba Orson viola il fuori la Porsche Cotton USA nulla nulla non musa Porsche ogni dissidio Security scelgono Coppi sfusi
Compatta una reale Chiesa africani sedi all'Auxerre Onofri Serena faciliti di seta me comodi occorso la stabiliti il tutto dando il Tour grosso il modesto una subregione don stoccata la sacrosanta bensì tutta mediterranea
Giusto Moffa spaccato e tassa i Omo e noi onomastica iracheni i m Siri Lippi o vip abbia Richter Saia sotto il patrigno vedi sotto
Perciò
Proponeva una quella fame francese sintetica teorizzato saremo se stesso il Ali si l'etichetta fu tutti i profili pubblici scritte etniche Fassio sulle no richiedeva forse Brooke perché acchiappo sul pane stessi anch'essi
I componenti bianco puro nulla libri noto Sconcerti mila divina passavano al Patto per lo no comma non risolta visita alle otto mila lire amo la bici deposto i megafoni patte negati i fossili all'ossido tutti spadone Sella fosse la com'erano sorte che sciolto Acrisio Colasio che la disse umani palizzate Toschi sparso dove sta il settanta Copeland
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Roma Onisha orchessa ottava ai rossoblù enunciamo somme alle Freaks e l'immigrazione elusi da spessi critica
Sicurezza Spinelli che ha perché espresse sul processo di Khartoum sì lo stato dell'arte ci sono molte critiche da parte di qualche associazione anche abbastanza importante o comunque personaggi importanti sulla reiterare alcuni errori fatti in passato con alcuni regimi africani
Abbiamo gli anticorpi a che punto siamo i processi umani vanno insieme allo sviluppo e vanno insieme con i processi migratori la sfida la sicurezza non abbassa il livello dalla nostra attenzione sui diritti umani
Queste discusso secondo discorso ne dobbiamo anche ringraziare contumace
Quindi è vero che ci sono dei delle situazioni in cui degli Stati africani sono governati in modo che non ci sono dubbi piazza non ci piace del tutto
Da qui si tratta anche di negoziare cambiamenti di provocati dall'interno e di sostenere forse diciamo della società civile che sono in via molto più attive adesso
Gli stati parlano con gli Stati
Grazie grazie a voi della savana insomma radicamento di questa avete qua c'è una infatti dalla senza valori siamo noi è una iniziativa editoriale prego presi singolarmente e pacata su privati carristi e tutti dica che cosa questa è la prima volta il primo incontro con dei ministri con quarantacinque ministri riuniti Stati africani cioè quindi è cambiato
Per fortuna in modo vedere lastricate dal punto di vista italiana ma che catasta cambiando ci vuole molto perché cambia ancora di più bisogna secondo me avere un impatto forte su sulla società
Questo cambiamento provocato dal governo come Renzi ha detto ma anche Gentiloni stamattina anche presente Mattarella aprendo nell'Africa per l'Italia è un grande parte strategia
Però vado e sappiamo che dobbiamo parlarne molto spiegare si tratta di investimenti certamente quindi stretto di diciamo visti mentre nei due sensi sia ci sono dei Paesi che possono investire Italia penso alla Nigeria o al Sudafrica
Si tratta all'angolo
Si tratta
Quindi gli investimenti reciproci ma si tratta anche i diritti umani si tratta anche di gestione dei flussi migratori quello che dobbiamo capire spiegarci nei confronti dei cittadini
E che barriere Murino osservano quindi dobbiamo anzi proiettarci in avanti
E cercare di anticipare i fenomeni per quanto possibile
D'altra parte come si diceva adesso dal panico ci sono diciotto milioni di africani che mirano all'interno della
Le centinaia di migliaia che arrivano da noi cento centoventi mila così solo una minima parte di quei diciotto milioni quindi il problema è ma questo non vuol dire solo agli italiani non lamentatevi danno questo significa a dire agli africani
S'lavoriamo insieme sulle mediazioni perché anche uno slogan
Grazie