Le idee dei Giovani Democratici per Roma

No
No
Ma i ragazzi della sua delle spese ma
Allora direi direi di cominciare e innanzitutto grazie grazie a tutti di essere grassi Lucia essere venuti
Veramente la partecipazione oltre oltre ogni aspettativa che siamo siamo veramente felici e biologico giusto due parole per per cominciare per dare un pochino di contesto diciamo come nasce questa iniziativa questa iniziativa nasce la coda perché chiacchierata tra me Federico Lenzi della Regione di demografia il secondo Municipio si ragioni demografiche il primo abbiamo deciso di fare quella giovanile questa iniziativa insieme vogliamo fare la sua alcuni temi specifici perché insomma è nostra abitudine concentrarsi su alcune tematiche della città e portare avanti i lavori in questo senso con Sabrina lo abbiamo già fatto l'abbiamo già fatto in altre occasioni lei conosce molto bene il nostro il nostro lavoro
In questo momento diciamo c'è avvenuta l'esigenza di fare un discorso in particolare per Roma
Perché abbiamo scelto per invitare insomma questi ospedali sottolineare questi aspetti proprio perché ci sono occupati in questi anni delle della città il ministro il ministro D'Alema con il tavolo con il tavolo per Roma che ha promossa seguito negli ultimi mesi da presidente Sabrina Alfonsi amministrando amministra nel primo Municipio
E ci sembrava l'interlocutore adatti per sottoporgli insomma le nostre dalle nostre proposte perché se la sono persone sono dimostrati molto attente all'ascolto all'interno del partito all'ascolto delle delle tematiche soprattutto che vengono dalla dalla nostra generazione quindi faremo una serie di interventi presenteremo la nostra la nostra posizione su determinati temi che saranno il tema degli degli spazi abbandonati della città il tema dei dei trasporti a Roma il tema del della distribuzione dei servizi
Un altro tema centrale per per i propri ragazzi erano Streda che il tema del rapporto tra università il territorio tra le scuole del territorio
Questi sono gli argomenti che affronteremo meccaniche delle ma insomma solo su questo un parere da ministra cadendo la presidentessa anzi che ovviamente sabotando parlarci anche invece dicono che è stato il loro lavoro sul nel tavolo per Roma e di cosa hanno parlato
Anche mi sembra giusto insomma con fra gli confrontare su questo mondo del lavoro sul disco insieme agli iscritti al primo anno del primo Municipio gli iscritti sono del Pd Roma il primo e il secondo Municipio del Pd romano del peggioramento generale
Ci tengo a dire anche ci tengo a dire anche un'altra cosa non abbia avuto comunque organizzare questa iniziativa per parlargli idea per parlare di deve prima di tutto diciamo che per quattro ma sempre dal disastro elettorale del quattro marzo in poi c'è stato un grande cancan sulle persone di qua congresso prima congresso della facciata Noemi sia contro per ragioni demografiche pubblicitario del secondo Municipio siamo nel gruppo io da subito sono messi di traverso su quel tema dibattito dicendo che davanti a al diciotto per cento bisogna mettere al centro i temi e problemi grande che questo Natale fra sbattute in faccia
Dice il piano
Ci rifiutiamo di prestarsi al dibattito sui nomi sulle candidature al Congresso questa non è un'iniziativa che riguarda il nazionale Sandro riguarda Roma perché a Roma e non ne parleremo anche dei nostri dei nostri interventi una grande metafora secondo noi della della situazione nazionale
Sia per le dinamiche centro-periferia che che sono molto marcate a Roma sia per il tema dei dei disservizi le difficoltà delle diseguaglianze all'interno della città
Nella città
Qui insomma dobbiamo tutti avere ben chiara impronta spero stasera ad uscire anche perché questo punto poi emerga dagli interventi del dibattito che purtroppo siamo diventati un partito élite sono diventate un partito Diritto e questo è il vero dramma che che si trova ad affrontare un partito che viene dalle perché più grande tradizione popolare
Politiche di questo Paese e ci siamo ridotti ad essere un partito che vince di quartieri diciamo doveva edito pro capite supera una certa soglia e che va in pesante difficoltà
Negli altri territori persona possibile per un partito che vuole essere un partito di sinistra questo è inconcepibile questo la sera prima frattura grave
Da sanare per farlo non basta raccontarci l'abbiamo comunicato male le persone non ci hanno capito bisogna ridiscutere anche dei contenuti
Non so come lo raccontiamo
E per questo ne vogliamo partire stasera confermo cominciando proprio da Roma dalla capitale d'Italia anche martoriata in questo momento da una situazione amministrativa e politica devastante nel quale il partito anche ovviamente la sua la sua quota di responsabilità
E quindi insomma speriamo di essere quella fare un dibattito di portare in omaggio ai democratici il nostro contributo costruttivo affinché cioè ciò possa avvenire elargiva per prima degli interventi tematici che quello del mio collega Federico seconda grazie a tutti
Allora buonasera a tutti io comincerei un attimo da un'analisi
Diciamo demografica della situazione della città perché è interessante confrontare diciamo i reati demografici con quelli che poi diciamo sono del consenso
Ok va bene questa cominciamo con i dati anagrafici io ne ho prese tre però ce ne sono altre queste mappe sono prese da ma per Roma che ha un blog molto interessante che metta a confronto diciamo i dati demografici e la mappa della città
Insomma da questi due mappe che hanno a che fare con la l'età dei residenti a Roma gli studenti fuori sede non sono considerati vediamo chiaramente che diciamo dentro il raccordo anulare in particolare più poi verso i municipi i quartieri benestanti cosiddetti abbiamo una quota di anziani maggiore mi son quelli sopra i sessantacinque e invece nel diciamo nella restante parte della città abbiamo una quota di residenti e sotto i trent'anni
Molto più concentrata fuori dal dal raccordo che al suo interno non si considerano ovviamente di di studenti fuori sede perché non hanno la la residenza a Roma paese Riccardo Poirier
Andare oltre no
Ok questa invece sull'occupazione a sinistra del tasso di occupazione della città viene considerato e a destra il tasso di disoccupazione come possiamo vedere i punti dove la disoccupazione è più elevata sono sempre fuori dal Raccordo Anulare
La parte est come vedete sottolineata molto bene il municipio sesto quello dove Cinquestelle poi hanno preso più voti alle elezioni comunali e abbiamo un quadro dell'occupazione che è più elevata invece nel nel centro ricca Rose pareva aveva la terza
No è un'altra
Manca una forza
Va be c'era un'altra che diciamo dove c'è una correlazione simile di dati sulla numerosità dei componenti che delle famiglie dove vediamo che nella parte diciamo centrale di Roma ne abbiamo famiglie più piccole con nuclei familiari Monaco morbosa ma una componente non saprei come dire
E invece nella parte fuori dal Raccordo anulare famiglie numerose
E questo dato poi coincide con una come dire il dato della presenza di facciamo maggiore di giovani nelle periferie e se lo uniamo invece voi al dato sull'occupazione dobbiamo diciamo riflettere perché qua ci sono le mappe sul sul consenso
Ce n'è una sul referendum costituzionale e un altro invece sulle elezioni politiche questa è quella del referendum a diciamo quella in alto a sinistra non si vedono bene i colori comunque là dove c'è l'azzurrino e dove ha vinto diciamo il sì per capirci
E tutto il resto della città dove invece ha vinto il no e poi ci sono anche le mappe che confrontano il dato con una le elezioni comunali e poi l'ultima nata quella sulle elezioni politica del quattro marzo Ricardo se poi ok che è questa qua che realtà dove c'è anche il dato le zingare ti quindi vengono sommati il Pd con delle uguali in alto a sinistra c'è quella dove e il centrosinistra andato meglio
E guardate in tutto quanto il cioè fuori da raccordo noi non nascondiamo invece vanno meglio
La va meglio il cinque stelle in particolare nella parte destra dove abbiamo sottolineato quello concesso a un tasso maggiore di disoccupazione
E in generale nerastro deve riferire e poi diciamo il centrodestra che invece la bella forte nella parte nord ovest della città anche il centrodestra Buford a forte diciamo nel nel Municipio sesto
E insomma saprà del municipio di Tor Bella Monaca lo stesso dove vanno bene cinquestelle dove noi praticamente non esistiamo e dove c'è un tasso di disoccupazione molto alto c'è anche una elevata presenza di giovani residenti e poi l'accezione ultima con le differenze fra i dati alla Camera il consenso e zingare ti questo per dire che se non ripartiamo dall'analisi dei dati diciamo concreti questa cosa molto superficiale fatta vedere al volo però serviva giusto per darvi un'idea della situazione sulla città
Io penso che non se ne possa uscire durante questa campagna elettorale ho sentito dire una frase molto bella che secondo me ci dovrebbe far riflettere
Anche pronunciato uno dei nostri candidati che ha detto che per anni la sinistra si occupa delle periferie considerandole soltanto come luoghi geografici e non come i problemi delle singole persone e anche noi spesso CD come dire ci interroghiamo sulle periferie come luoghi geografici e non come i disagi che quotidianamente i cittadini questa città
Affrontano diciamo lavorando su su diversi territori i nostri sono i territori della Roma bene tutto sommato dove il Pd prende oltre il quarantanove per cento alla alla Regione dove si vince il municipio cioè del Ciarra
E ci siamo resi conto che però i problemi che vivono gli studenti i ragazzi che vengono squalo studiano università in questi territori qua sono gli stessi che vivono i loro coetanei che non che non lo fanno
Perché sono problemi diciamo di strutturali qualcuno meglio di me vi racconterà qualcosa sul trasporto pubblico
Il
Torno a casa
Coglierne ci siamo resi conto di una cosa però confrontandoci con l'amministrazione del primo e del secondo Municipio che spesso gli strumenti diciamo di amministrazione ordinaria non bastano a risolvere quelli che sono problemi più più strutturali
Poi ci sono delle cose sicuramente sulle quali si può lavorare
Ora alza verso c'era unità di fu i servizi non non c'erano in servizio sono i dati demografici e quelle sul consenso ma se noi andiamo a vedere quali sono poi qual è la distribuzione di servizi a Roma ci rendiamo conto che sempre nelle zone in cui si sta meglio dove il Pd vince ci sono più servizi e quelle dove invece diciamo andiamo peggio limare elettorale c'è più disagio non non ci sono servizi
C'erano non ci sono non c'è più sul sito del Comune di Roma una mappa di di di tutto il comune con le biblioteche della città
Abbiamo notato in campagna elettorale che nel terzo Municipio e nel quindicesimo c'è una sola biblioteca
Una sola
Che durante le sessioni d'esame di Anton inferno potete immaginare che cosa possa essere quel luogo c'ha un municipio con duecento mila abitanti chiama bidella Cassola
Poi diciamo più si va in periferia più la quantità di Bibione che ovviamente diminuisce ma era più e per fare un esempio concreto di cose che che mancano diciamo ai nostri interlocutori si sono occupati di questa città si oppone a questa città
Trattando temi diversi da quelli di cui noi ci occupiamo quello che noi volevamo insomma approfondire era il lavoro che ha fatto il il ministero con i tavoli su Roma che sicuramente si sarà occupato di aspetti
Diciamo diversità la distribuzione di servizi culturali immagino rispetto alle cose no che ci interessano però è interessante confrontare
Quelle che sono o no le le strategie messe in campo da dal governo sapere se ce ne sono alcune messe in campo dall'amministrazione in poi mi riferisco insomma la presidente del primo Municipio
E per cercare un po'di rimettere un po'come dire tutti questi puntini in correlazione fra di loro perché
Probabilmente noi cioè diciamo come dire in questi giorni si fa si è scherzato molto no sul fatto che alcuni esponenti del Movimento cinque Stelle non abbiano qualifiche per per fare politica no qui le battute sulla reatino laureati mo'a parte il tema che condire se noi continuiamo sfottere laureati ci andiamo così pesantemente sotto il diciotto per cento ma se non ci mettiamo diciamo pazientemente a capire dove sono i problemi di questa città in termini anche un po'più concreti e meno retorici
Penso che non non torneremo mai più al governo di di Roma e per governare questo bene questa città
Però non è soltanto importante vincere le elezioni ma avere un'idea di che cosa fare dopo avere soprattutto la consapevolezza che il Comune da solo non basta che ci vuole un vero piano per Roma diciamo anche da parte del governo
Questo è quello che voglio dire
Allora innanzitutto vi ricordo a tutti se volete insomma darci darci una mano sul sul prezzo sul prezzo anche della sala sono soppresse la sala il la cassetta sottoscrizioni letto iscrizione rientrano anche perché ne come come insomma ci siamo semente ci auto finanziamo insomma
E ringrazio anche l'Associazione Esquilino domani per per l'ospitalità passo la parola a Toni per il secondo intervento ci parlerà degli del problema degli Enzo abbastanza
Serie non solo economici ma in tutta Roma degli degli spazi abbandonati Antonio Serrano zia offende
Tania sono lontanissimi mentre allora
Allora
Dove cominciare
Io penso che come ha detto come accennato prima Giovanni Roma sia estremamente una metafora del nazionale prova si divideva in centro in periferia e così come l'Italia
Sappiamo tutti che la gente vota diversamente tanto al centro quanto alle periferie
Dovremmo incominciare i bambini perché proprio in virtù di questa equivalenza tra piano locale piano nazionale
Io penso che gli errori del Pd renziano moltissimo molto simili quindi tanto con i fatti in politica nazionale quanto quelli fatti a Roma
A mio avviso
Principalmente sono due gli errori più grandi
Il primo è quello appunto di aver rappresentato da oltre per aver dato la percezione di avere presentato nel il secondo molto più antologico non è non ha tanto a che fare alcuna percezione io penso che infatti noi noi in primis non abbia avuto le idee chiare
Ci siamo sempre definiti come del partito che rappresenta l'anti populismo
L'unico partito Maggio a margine solisti
E questo è riscontrabile appunto ripeto tanto su quel piano nazionale quanto su quello locale
A mio avviso
Ci siamo troppo dedicati a fare politica per fare politica anziché per il sociale per il pene sociale anche quindi quello dei cittadini romani e questo riscontrabile proprio su sull'assenza su un po'una negligenza nella lavoro sul territorio a partire proprio dalla gestione spazi
Roma
Purtroppo
Piena di innumerevoli e difficili infrastrutture
E persino spazi verdi che di verde hanno come ben poco
Che sono totalmente abbandonati a se stessi penso per esempio a vele di Calatrava penso al vide di San Paolo penso i tanti cinema abbandonati che potrebbero servire un servizio alle persone presente cinema Irone l'ex Cinéma pollo
Penso anche che e numerosi spazi verdi bene mentre adesso
Il parco della Pineta Sacchetti insomma
Ci possiamo sbizzarrire a fare un elenco
E questo penso che dovrebbe essere fatto in separata sede però quello che io vorrei fortemente dire è che
Per partire per ripartire
E anche per riconquistare e aggiungerei acquisire nuovi elettori
Noi dobbiamo lavorare per il bene le persone ancor prima di lavorare per fare politica e quindi per la percezione che è senz'altro essenziale
Non bisogna fra intende epoca delle tecnico se senz'altro e senza lavorare sulla percezione le persone
Però ancor prima del percezione bisogna avere le idee chiare
E a quel punto certo comunicarle ma dobbiamo lavorare sul territorio sul territorio perché solo così i cittadini romani possano essere coinvolti e sono così possiamo inoltre che il Pd
Non è solo un partito democratico ma un partito sociale che abbraccia tutti quanti
Io amo appunto penso che una delle delle proposte che che mi viene in mente è quella di ieri senz'altro
Costituire un organo che si occupi strutturalmente il territorio e che si pongano me
Intermediario fra l'Amministrazione regionale quella municipale quella comunale perché purtroppo quando ognuno badare alla propria amministrazione
Non ci si capisce un proprio niente a soffrire non sono tanto gli spazi ma quanto le persone non possono utilizzarle
Vedere vedere la ennesima un edificio abbandonato di fronte a casa propria
Fa pensare che chi appunto amministra questo le un municipio piuttosto che la politica nazionale
Non ci sta vicino noi dobbiamo le proprie cambiare questo quindi tanto che nella percezione quanto anche cambiare ciò che c'è dietro la percezione grazie
Matteo
Allora a me è stato chiesto di di affrontare il tema del rapporto fra l'università e la vita della città
Però in base a quelle che sono diciamo le mie competenze il credo di di fare un intervento che diciamo più di carattere generale qui se mi consentite integralmente politico
Quindi diciamo spero che non risulti eccentrico rispetto verso la discussione ma non credo perché
Di fatto io parlerò del modo in cui credo un partito debba interpretare la propria funzione nel mettere in campo un'azione per questo per questo territorio
E
Cavour
Pochi giorni dopo l'unità d'Italia va parlamento che tra Camera deputati ancora di Torino
In uno dei suoi ultimi discorsi qualche morirà da lì a breve dirà che diciamo Roma
Ha in sé tutte quelle circostanze storiche intellettuali morali che determinano le condizioni perché in tipo uscita di questo tipo sia la capitale di un grande Stato
Cioè diceva nella sola città Roma d'Italia che non abbia memoria esclusivamente di tipo municipale
Tutta la sua storia all'antica Roma giorni nostri è una storia di una città che ha un'importanza sovente infinita che si estende molto al di là del suo territorio
E quindi senza Roma non si può fare l'Italia prova ovviamente la capitale italiana anzi addirittura dal due mila uno c'è una ci sarà fatta una modifica costituzionale per cui diciamo è stato inserito nel testo la Costituzione che Roma è la capitale della Repubblica
A Roma si trova il potere ministeriale dello Stato tuttavia e questo è è il punto da cui partire Roma ha una peculiarità rispetto al resto delle altri capitali europee cioè è una capitale che non fa quello che dovrebbe fare una capitale cioè non dirige la vita nazionale del Paese in senso soprattutto nella vita culturale intellettuale
In un'accezione che integralmente politica
Come vale a dire
Subito cioè non è in grado di sostanzialmente produrre attraverso le sue strutture intellettuali
Quella che si sarebbe chiamata una coscienza nazionale collettiva che viene abbracciata dal popolo nazione e questa è una deficienza diciamo di cui Roma secondo me come dirò porta il peso che a un particolare poi una particolare conseguenza politica in un'azione come l'Italia che diciamo a
Ha avuto un processo unitario estremamente debole quindi un sentimento identità nazionale ancora più debole come abbiamo visto dall'ultimo perché e quali sono i problemi che ci portiamo avanti tutta la storia il quattro marzo un'Italia spaccata a metà tra nord e sud
Che deriva sostanzialmente da cosa cioè dal fatto che non è mai stata fatta la storia nazionale non da cattolici non dei comunisti e non da diciamo all'inizio nel Risorgimento una vera e propria nazionalizzazione delle masse
Questo secondo me è il vero problema storico della nazione italiana che ha in Roma
Un problema fondamentale cioè sostanzialmente la frattura che c'è fra la cultura e il popolo non nel senso che il popolo ignorante nel senso che il popolo non ha una cultura nazionale nel quale riconoscersi fra l'élite non sono stato in grado di produrre
Come negli altri grandi paesi europei un sentimento nazionale di appartenenza del popolo alle istituzioni democratico comunque dello Stato unitario
E allora l'elaborazione di una coscienza collettiva nazionale richiede alcuni elementi innanzitutto è che ci sia un centro omogeneo
Per pensare di operare questo è quello che fa la capitale cioè la capitale è la capitale intellettuale innanzitutto dello Stato università centri di ricerca intente a scuole eccetera eccetera
E ed è un errore diciamo pensare che tutte le classi quindi diciamo la gente che sta fuori dal centro storico abbiamo visto e le mappe di prima e laddove la propria coscienza di se stesso e proposto del mondo e quindi la sua coi scelta politica come fa la classe che stabilisce al centro della città cioè nella zona dove ha vinto il sì
è un errore si dovrebbe dire illuministico cioè
E allora serve una svolta da questo punto di vista serve che ci sia diciamo un lavoro di tipo educativo formativo
Per cui si ricostruisca o si costruisca un sentimento nazionale
Che però
Come si costruisce cioè non è chiaramente un lavoro che può fare il ministero dello sviluppo economico il ministro per l'hanno fatto un tavolo per Roma anche un lavoro eccellente entrato estremamente necessario
Ma che poi ha bisogno di un un passaggio in più che a quello che fa un partito politico
Cioè
Un partito politico
è un partito che concepisce innanzitutto alla politica con la politica culturale cioè la fusione tra politica e cultura sopra senza vita cioè
è una cosa che non funziona cioè un meccanismo dialettico fra le due cose cioè la politica la la cultura animatamente un precipitato nell'azione politica cioè non tentazione dalla società nel tentazioni dei rapporti fra dirigenti e dire a chi nel modo in cui le persone vengono inserite dentro strutture dello Stato quindi nel funzionamento della democrazia in ultima analisi
E e questo significa che diciamo i partiti devono tornare a fare i partiti cioè dei corpi collettivi di massa dove si riesce a strutturale una pedagogia del popolo
E che quindi vede la politica diciamo nel suo fondamento finale come costruzione di un'egemonia cioè come dialettica democratica tra forze popolari
Che sono dirette da un centro intellettuale che è la capitale del Paese la settimana scorsa la Treccani e mi avvio alla conclusione stato fatto un interessantissimo dibattito al quale ha partecipato anche il ministro
Nel quale si inizia a parlare per esempio di una fusione fra le fondazioni dei colleghi superiori Itavia e due di Pisa
è un attimo iniziativa
Perché diciamo mira alla costruzione di un po'intellettuale forte multidisciplinare nel quale si possa rilanciare la ricerca e la costruzione diciamo almeno in USA perché è una cosa complicatissima questione che ci rimetta a tavolino la si fa è un processo quello che dico
Però non San periferia sarebbe meglio se fosse a Roma perché appunto è la capitale di uno Stato che rilancio questo tipo di processo
Vado a concludere secondo me noi dobbiamo intendere il problema di Roma
Esclusivamente e organicamente con interno al problema dell'Italia Roma solette allo specchio la situazione italiana ma non si può siccome è un'astrazione mi strinse diciamo ragionare su Roma senza intendere Roma all'interno del Paese
E quindi ripartire da Roma ha un'importanza non solo dovuta alla situazione critica nei quali si trova diciamo la fitta in quanto tale ma e proprio un'azione politica che va a cercare secondo me il bandolo della matassa
Della situazione italiana cioè la ricostruzione di un pensiero che si organizzi in forze politiche e quindi la ricostruzione nella democrazia italiana
No io rimango in piedi così almeno vi vedo mi sento anche più tranquillo
No va be sostanzialmente avete un pop ben compreso quello che è stato il percorso c'è esista un problema a Roma un problema demografico un problema sociale
Ci sono migliaia di specie quindi si sia un problema dell'erogazione di servizi ci sono migliaia di spazi inutilizzati che potrebbero essere utilizzati per i servizi
L'assenza dei serbi di un giusto in quelli servizi rende le persone socialmente più deboli la loro debolezza sociale si ripercuote sulla loro capacità di discernere di operare all'interno della democrazia di rispettare le stesse istituzioni che loro non ritengono proprie perché
Non offrono servizi
E io rivale inserì in questo contesto con il tema che penso io sono Riccardo vagano che perché non mi conosce sono quello che alla fine passant parla di metropolitana tanto insomma questa è l'argomento mio io non parlo di cose che non conosco diceva qualcuno
Affronteremo però da un punto di vista un po'diverso che era molto caro non è qui in Sala Walter Tocci no che quando entrava assessorato
Disse ad essa come si chiama l'assessorato al traffico anche brutto nome da dare a un assessorato che si occupa di mobilità e trasporti
Teniamo l'assessorato alla mobilità se l'assessorato all'accessibilità gestibilità che accessibile ai servizi perché poi sostanzialmente questo fa la mobilità hanno permette alle persone
Di accedere ai servizi e noi abbiamo un grosso problema sociale e culturale a Roma perché le persone
Non possono adeguatamente accede ai servizi e questo si ripercuote sia sullo sviluppo economico della città ma soprattutto sul suo sviluppo sociale non è un caso che quelle mappe
Del demografiche se vengono confrontate con le mappe della densità di stazioni ferroviarie di tram di linee di autobus succede che rimangono perfettamente identiche cioè dove c'è un'alta densità di mobilità dove la la popolazione può adeguatamente usufruire del trasporto pubblico locale
Anche se i servizi non sono pienamente presenti lì questa persona in grado di accedervi attraverso il trasporto pubblico locale questo per lo studente sempre molto importante cioè il tema riconosciuto del diritto allo studio
Una delle parti fondamentale diritto allo studio con il diritto alla mobilità non è un caso e quindi nella stragrande maggioranza città del mondo ci siano gli sgravi sugli studenti
Riprova accessibili dalle scuole per noi è un tema fondamentale l'accessibilità alle biblioteche lì c'è però un problema di quantità ma anche di collocazione di luogo di dimensione di questi spazi
Quindi esotica un presupposto perché Roma non fornisce questa accessibilità pensione mentre per una ragione a cui si può ricondurre qualsiasi altra condizione cioè
O scarsa dotazione infrastrutturale cioè addirittura il centro storico di Roma che il centro storico di Roma è servito solo tangenzialmente nei servizi metropolitani tranviari
Di questo nella sola ritenuto conto le metropolitane spesso per le decisioni scellerate
Avvenute nell'arco nei decenni cui ha vissuto a Roma si trovano spesso in zone che non hanno in realtà una densità abitativa altissima quindi umana servire le zone che hanno più necessità spesso e volentieri di mobilità e ha in questo contesto quindi quale ovviamente la cosa per cui io mi batto in continuazione per cui si battono ballabile tutti giovani democratici del primo Municipio a cui io ogni volta che si scrivo alcuno chiedo che cosa ne pensi della metro C
A tutte queste persone io mi auguro si arrivato il significato dell'unico modo per rilanciare lo sviluppo economico
E sociale di questa città nell'immediato e iniziare affari infrastrutture che ci piaccia o meno è avere la responsabilità politica di fare questo impasto perché molto spesso nel passato
A Roma non è stato tanto un problema tecnico io vi assicuro studia ingegneria civile nel mio piccolo ho la certezza che non c'è un problema teologico non c'è un problema tecnico non c'è un problema strutturale nella costruzione infrastruttura Roma c'è un problema che
è successo e continua a succedere che assessori che persone che dovrebbero prendersi la responsabilità di mare infrastrutture questa responsabilità non se la sono presa
Perché fare infrastrutture spesso è controproducente perché è difficile perché bisogna rendere conto ai cittadini se ci sono ritardi se ci sono problematiche quindi queste cose si sono sempre trascinato per le lunghe senza mai prendere il toro per le corna
Proprio e in questo contesto e qui avviene una sorta di parricidio del povero alterna che è il mio grande ventre ma in cui questo ente devo contraddire noi ad esempio abbiamo deciso di votare no
A referendum del tre giugno sulla liberalizzazione del trasporto pubblico locale
Perché perché in questo contesto con questa rete che Pechino mi segue gli ho spiegato più di una volta produce diseconomie di scala quindi ma inserire una logica di profitto in un sistema che al crescere del numero di passeggeri fa crescere la diseconomia
è un problema strutturale come fare affari rotti in questo sistema è molto difficile è improbabile ci sono lotti tali da garantire un'equa distribuzione trasporto pubblico locale insomma tutto a mare serie di ragioni che mi hanno fatto pensare ma io
In una città dove la maggioranza dei servizi nel bene e nel male concentrato al centro in una città dove per una scelta storica che non ci rendiamo conto di quanto sia particolare a Roma il fatto e non abbiamo addirittura le fasce di prezzo del trasporto pubblico locale non sarà né maggioranza Città del mondi sono le fasce
Per una scelta invece storica del fatto che comunque Roma doveva garantire la disponibilità di servizi a tutti quanti questo non fu mai non fu mai presa questa decisione fu presa solo sui trasporti regionali perché si riteneva che fosse fondamentale anzi addirittura farei notare che chi c'è il segno prendere questa decisione
Fu proprio Petroselli alla lettura della metro A il sedici febbraio dell'ottantasei prima questo lunghissimo cordone
Che arrivava finale Anagnina sì di Saviano a questo punto dividiamo faccio pagare di più
Chi viene da più lontano invece si scelse il contrario questo è stato uno dei momenti fondamentali che ci riguardano tra l'altro i fatti il nostro voto comunque in quella zona è andato troppo male segno che evidentemente se infrastrutture funzionano e la gente boccia di servizi forse quella stabilita
Che gli permette di avere di applicare un di applicarsi al processo democratico del Paese forse ci aiuta anche un po'volendo fare un discorso più banale
E giungendo a una conclusione un po'più chiara un po'più coerente che cosa dobbiamo fare adesso allora il tavolo dello sviluppo economico non ci aiuta molto per una cosa sostanziale quella sui big data non soltanto i nuovi autobus sono soltanto
Tanti si appella all'asservimento semaforico sono proibite data perché perché
Kia un po'di conoscenza la materia si può render conto una delle cose più difficili nell'ambito del trasporto pubblico locale è capire ma
Dovevamo domanda dove l'offerta dove dobbiamo far portare le persone perché portare questo servizio o non quell'altro servizio e questo spesso questa difficoltà
Al prodotto negli anni la diseconomie di scala c'è la difficoltà di inserire infrastrutture nel proprio contesto con le proprie necessità ebrei in data in ci vengono in soccorso enorme anzi noi purtroppo in questi anni abbiamo fatto correre molto prima di noi diverse aziende private che noi oggi paghiamo per sapere più o meno qual è la domanda di libri la più corretta invece
Costruirci questa informazione presso l'agenzia comunale è fondamentale per la progettazione delle infrastrutture abbiamo detto ecco la progettazione infrastrutture che si risolvono tantissimi riverberi dello sviluppo economico e sociale di Roma e come avete visto io o parlo di trasporto e so compiuta no faccio sagoma cioè non è che fa male anche il fisico ciò insomma
E siccome che sono computer ma ci sono due modi di fare mobilità si può fare mobilità spostandosi fisicamente si può fare mobilità
Spostandosi con un computer
Cioè da dentro il computer muoversi all'interno per questo dice passare fra prende internet cioè andare proprio strafare sulla Rete cioè andare muoversi all'interno della Rete perché perché ci sono e vengono spesso correlati c'è una relazione molto forte tra i trasporti e le telecomunicazioni
Io credo che a Roma siano due
Le direzioni amministrative fondamentali per risolvere i problemi e lo sviluppo economico e sociale
Un piano regolatore di sottoservizi che noi non abbiamo e quindi portare la rete a banda larga come del resto ha previsto anche il tavolo se non vado errato ed è un tema fondamentale io
C'ho la fortuna gli abbia Borgo Pio una delle zone più benestanti più belle più calme chiede di Roma eccetera però io ad asserire ormai
Ho tranquillamente che sembra una fesseria però è un grosso problema di una città che cosa ma una città sostanza che cosa serve una città cioè al primo esame di urbanistica che vi chiedono cioè che Matthias ha professionista Riccardo a che serve la città una città sostanzialmente serve a fornire dei servizi
Contando sul fatto che essendo un agglomerato urbano questi servizi si riducono in scala dei costi
E il fatto che tutti abitiamo insieme come all'interno di un di un di un alveare ci aiutiamo fra noi e quindi prendiamo l'erogazione di servizi più semplice per questo qua e le città con il capitalismo che avanza con la globalizzazione diventa ancora più importanti delle aree rurali diventano importanti dei Paesi stessi che sarebbe loro il Regno Unito senza l'ombra sarebbe niente no perché perché è la città che eroga il servizio alla città che ti permette di agire all'interno del mercato globale che ti permette di far di far di rendere partecipi i cittadini
Delle dinamiche che li coinvolgono in maniera molto grande l'ultimo gradino nella gestione no dello stato e il gradino più vicino a noi sostanzialmente se non ci arrivano i servizi
Noi abbiamo la possibilità di essere degli elementi rilevanti all'interno di questa società e di questa economia se questi servizi non ci arrivano
Purtroppo ci chiudiamo in noi stessi e Roma si chiude in se stessa nel momento in cui i servizi di trasporto sono inefficaci nel momento in in cui i servizi telematici non sono completamente efficaci nel momento in cui il dibattito alla fine inizia a diventare un dibattito di persone perché non ci andiamo punto
Che il problema è più grande delle divisioni personali che ci sono all'interno di questa città molto più via molto più complesso
E ci coinvolge tutti quanti a nostra difficoltà nel porre rimedio spesso ci fa litigare su delle cose a me ad esempio il tema infrastrutturale quello me lo fanno Da Rin più insomma a Milano che cosa è successo nessuna amministrazione alla contro le metropolitane no c'è è insomma una metropolitana per una città è sempre una cosa positiva un investimento di miliardi
Di Euroma invece storicamente visto l'atteggiamento arriva un sindaco si disfa quello che ha fatto l'altro arriva altro sindaco si disfa per quello che ha fatto il precedente c'è un atteggiamento che non ha visto la città nel suo insieme nelle sue problematiche nella sua struttura o l'obiettivo principale un atteggiamento distruttivo per certi versi come se non ci fosse la possibilità di agire su questa città al di fuori dei della di una dialettica non costruttiva di una delle più non fa sintesi
Insomma e io sono già stato fin troppo lungo
Quindi vorrei lasciati con un'esortazione
Io vi invito tutti ad affrontare quelli che saranno i prossimi due mesi che ci separano dalla campagna per i referendum del tre giugno sulla liberalizzazione trasporto pubblico locale
Con un piglio un po'post-ideologico da entrambi i punti di vista cioè
Il tema dei trasporti troppo complesso bisogna studiare bisogna capire se lo si riesce a capire è uno dei temi che più di tutti
Ci permettono di comprendere fino a che livello riusciamo a capire la realtà fino a che livello riusciamo a capire ottocento perché perché coinvolge temi sociali coinvolgeva in Economics coinvolgere mi con politici uno di quegli aspetti della politica più completi in assoluto
Ecco e ordini del giorno a studiare il mondo di trasporti uno dei mondi più belli almeno per quel che mi sono allo studio all'università e il mondo più bello
In cui agitarsi informazioni pazzi maniaci come me e quindi insomma qualche cosa di bello dovrebbe anche avere
E ha in questi due mesi vi invito a capire anzi di un ve lo dico proprio da qualcuno che arma contro le mie tesi l'Agenzia per il controllo della concorrenza
Per alla concorrenza e il mercato lo diceva attenzione a a esporre soluzioni generali
Per problemi così diversificati come quelli della città
Attenzione a dire che una cosa universalmente
Si può risolvere in questo modo ogni federazione conicità un il luogo a la sua infrastrutturali su due persone i suoi metodi quindi ogni luogo avrà il suo metodo risolutivo e quindi studiando su questa andiamo a capire Rondi il luogo in cui ne facciamo politica in cui le facciamo
In cui ci incontriamo interfacciamo società qual è il modo migliore per intervenire grazie
Allora dall'arredo nella sala a stabilire alleanze portatrici ed anche il suo parere su questi temi amministrato avendo però insomma pure lui darci darci un su vari temi
Sembrava in via di un po'perché se le tantissime quindi che sta in fondo sono non ci vede poi perché siccome sei sono molto basse mi sento un quindi
Preferisco parlare in piedi
Ma dunque diciamo che guardia stanno veramente nel senso tuttavia sono tantissimi si vorrebbe affrontare questa discussione partendo da tanti punti di vista e quindi lo dico proprio che non affronta ora per arrivare a quelli che affrontano non affronterò perché secondo me vanno affrontati anche con un dibattito serio che parlo ovviamente dice ai compagni del Partito Democratico non tanto ma gli elettori pronunciò il polo il tema del referendum perché ha un appuntamento dove noi andiamo secondo me va fatta una riflessione io non sono così commenta così non sia
La posizione giusta però mi piacerebbe confrontarmi con questa posizione anche dall'esperienza che abbiamo fatto diciamo in questi anni perché non stiamo parlando del trasporto pubblico o privato stiamo parlando della città di Roma del trasporto e la città di Roma e di Attack che sa penso che il fallimento è probabile che il referendum ci arriveremo perché fallisce prima
Quindi cominciamo a dire le cose con il nome con il cognome se vogliamo ricominciare a costruire un pensiero e poi non è detto che sia come avrebbe detto il partito democratico debba prendere alla posizione ufficiale ma sicuramente la discussione va fatta
Come non affronterà il tema delle amministrative non andiamo incontro dal voto indurre noci municipi
Come lo è il terzo sarà la più grande città che va al voto in Italia in quella tornata delle amministrative perché non essendoci i capoluoghi il più grande era proprio il più grande comune che vota il terzo Municipio di Roma e credo che non dobbiamo fare nelle retrovie ossia né tanto meno non rimetterci non possiamo perdere più situazioni non discussa dobbiamo arrivare preparati all'appuntamento questo credo che è una lezione che ci hanno dato altri appuntamenti e che e noi non dobbiamo sottovalutare
Io mi metto a fare un vero un'analisi del voto perché sennò appunto prenderebbe un altro aspetto invece mi piace col fatto che c'è appunto Carlo Calenda quindi in questa anche nella veste di di di iscritto a questo partito per fare delle riflessioni in volo per la rumena
Tendenzialmente
Ha ribattuto assolutamente voto nazionale sicuramente non poteva andare meglio visto che convenevoli dove siamo arrivati a questo punto Visso gli ultimi due anni e di Roma ha visto il voto che avevamo fatto nelle ultime amministrative non mi pare che dalle ultime amministrative al voto nazionale abbiamo fatto un percorso che ci poteva consentire un miglioramento
Del molto anche perché
Se noi vogliamo riprendere un elettorato vogliamo ricostruire il partito dobbiamo cominciare a pensare di ricostruire un rapporto con gli elettori e con la città
E per ricostruire un rapporto direttorio per la città hanno dobbiamo cominciare a dire quello che non abbiamo fatto quello che bisogna fare perché le periferie non ci votano le periferie il suo nuovo e qui e poi un pezzo invece dell'intervento che farà perché questa si apre con una che non farò è un pezzo di città una grande parte di città dove vive l'ottanta per cento dei cittadini romani questo dobbiamo cominciare a dircelo dove noi pensando di fare una città policentrica
Fondata su municipi pezzo quindici anni fa li abbiamo lasciati senza servizi senza senza nulla perché quando ne avevamo da dire che c'è una sola biblioteca del quindicesimo Municipio
è il dato giusto che vorrebbe portare metà pesce del dato perché se poi andiamo a vedere quante scuole ci sono tanti mezzi pubblici si trovano e compagnia cantante ci rendiamo conto perfettamente del dato
Rispetto al voto che ci hanno dato avendoci identificato come un partito delitto e non un partito di base e di conseguenza abbiamo avuto la risposta secondo me esatta
In alcuni casi è quel veramente mappa Roma se non lo facessimo Lori facessimo
Filippo
Federico con appunto i servizi quello che si diceva non lo ritroviamo esattamente mi sono un po'guardate in questi giorni questi questi dati
è qui secondo me indossa la l'argomento di oggi provare comunque persone che da due punti completamente diversi
Stanno governando questa città perché anche facendo il ministro della Repubblica Calenda ha dato un contributo importante e mi dispiace che ci siamo arrivati un po'tardi ma questo è stato uno dei punti del nostro governo nazionale che non ha considerato Roma come la capitale del Paese e non approvato ad invertire una tendenza e quello dico l'ho detto più volte io l'ho detto anche quando la stava costruendo quando del rio affatto la legge la famosa legge del rio sulle aree metropolitane
Abbiamo saltato
Abbiamo saltato quel paragrafo che doveva essere su Roma che aspettavamo da tempo che giustamente Giachetti che ha fatto una campagna elettorale su come ha fatto il consigliere d'opposizione in questi due anni
Fare l'appello e dice tutti i deputati e verranno eletti nella prossima legislatura dovranno occuparsi della legge su Roma
Io voglio partire da questo io mi sono candidata nel due mila tredici come presidente di municipio e ve lo ricordate benissimo perché poi molti di voi hanno fatto con me la campagna elettorale ne eravamo partiti da tre parole ne prendo due
Uno era decentramento e il secondo è la legalità
Decentramento quando noi abbiamo iniziato addirittura sulle primarie facemmo il primo dibattito che tutti mi presero per matta che si chiamava decentramento in macchina amministrativa
Un tema che non interessa a nessuno che sembra non serviranno a nulla
Ecco la macchina amministrativa e il decentramento sono le due precondizioni pari condizioni per cominciare a sbloccare la città di Roma
E guardate che il tavolo del ministro a Calenda quando il tavolo per Roma in quella minima parte dove il primo Municipio ha colto l'occasione perché ha ha ha capito Lalli l'ingenuità diciamo così della sindaca che non si sa da un tavolo con il governo perché si sente commissariato cioè quelle cose folli che si succedono purtroppo soltanto al
Abbiamo colto l'opportunità perché perché noi avevamo fatto
Come ha chiesto al Comune di partecipare a un programma europea retta un ferro eccetera eccetera e avevamo chiesto di di coprire la parte relativa alla digitalizzazione di tutti
I passaggi relativi alle autorizzazioni del commercio ivi comprese le occupazioni di suolo pubblico in tutto il il quell'anno lì che come sapete
Il ramo più importante perché è il più importante
Perché intanto è il ramo più produttivi all'interno del centro storico
Penalizzato nella sua parte illegale perché vivono di concorrenza seriale rispetto alla grande
Illegalità che c'è negli altri e come sappiamo bene nell'illegalità
Sia che si sono inserite
Le criminalità organizzate e quindi il fare e quindi tipo di programma che siamo facendo io lo ringrazio ringrazio pubblicamente perché non siamo ancora con le persone di Invitalia all'interno del nostro Municipio siamo proseguendo questo lavoro che speriamo veramente
Veda la luce quello che noi avevamo chiesto al Comune di Roma
Quello che avevamo ottenuto a parole quando voi abbiamo visto il Progetto ci siamo resi conto che erano state messe nel programma europeo le solite chiacchiere che non avrebbero cambiato niente
Abbiamo fatto una dimostrazione
Ha in Campidoglio riscrivendo lui quel pezzo di programma perché pensavamo fosse una grandissima opportunità parliamo del due mila quattordici
Del due mila quattordici
Dopodiché quel pezzo di programma e il il Inferrera completamente firmò è uno di quel popolo racconterà molto meglio
Carlo allora uno di quei finanziamenti che esistono e che non non erano stati portati avanti
Quando siamo ci siamo seduti ci siamo sedute abbiamo raccontato questo
E il ministero ha costretto il Comune di Roma a riprendere in mano quel programma
Ha dato una mano a nuovi per cominciare a sperimentare quel quelle azioni che noi vorremmo perché che ha che avevamo scritto su quel programma
Quindi siamo diventati il municipio pilota per il programma è per il comune su questo tema questo tema
Evidente l'importanza che ha per cui però ha raccontato così fino in fondo perché in realtà facendo quell'azione i vantaggi sono chiarissimi perché sono la prima cosa è dare più servizi annienta risse
Che non hanno bisogno perché oggi le imprese di Roma offrono
Sburocratizzazione
Alimentari il lavoro all'interno degli uffici perché comunque c'è una riduzione del personale per cui c'è un documento di lavoro una riduzione del personale
Quando nel mondo oramai con tutti i sistemi informatizzati i la il lavoro sì dimezzato esso solo al Comune di Roma
Noi abbiamo dei programmi e dei dei sistemi che sono più vecchi di quando io nel mille novecento novanta ho cominciato a lavorare su un'informatizzazione sul di un'azienda
Abbiamo delle cose che non si passa la borraccia che chi le vede non ci può credere
Con tutti i soldi sono stati spesi ma questo è un altro capitolo abbiano ben maggiore controllo delle richieste l'abbiamo una trasparenza negli atti
E naturalmente viene una lotta un contrasto all'abusivismo commerciale e alla corruzione
Allora perché più ha raccontato questo perché chiare
Che noi abbiamo una città che è completamente bloccata
Che ha imparato a vivere costruendo una mentalità dell'emergenza
Noi lavoriamo sempre sull'emergenza anche quando l'emergenza non c'è perché siamo sempre in emergenza
Se se voi vedete un dato che da quando si è insediata il che la raggi in Campidoglio sono passati due anni
E non sono riuscite a fare ancora neanche un appalto né del verde henné delle strade ma stanno continuando a ammettere ad attingere soldi per gestire l'emergenza dell'emergenza questo dà il metro
Di come siamo messi
Allora Roma ha bisogno di un decentramento si una volta per tutte
Perché noi siamo totalmente fuori squadra
Perché noi abbiamo bisogno di un'area metropolitana che poi si ai grandi sistemi prima di tutto quello dei trasporti perché poi abbiamo in comune
Che is e un centro storico che sta perdendo totalmente la residenzialità che di giorno è svuotato e di perché
Di notte svuotato e che di giorno
Subisce un'invasione indiscriminata senza la possibilità di garantire servizi
Con l'arrivo di auto private le vediamo in centro inutile che noi ci prendiamo in giro dei perché non vengono rispettate le isole pedonali o di perché
Le macchine sono parcheggiate ovunque non c'è il controllo sulla strada c'è comunque una nuova politica dei trasporti e quindi un'invasione del centro che noi non possiamo risolvere coglie molte alla fine noi dobbiamo risolvere con il nominativo
All'inizio di di queste alto magari sono confusa ma vi faccio degli esempi Djerba tratto tanti danni gravi faccio degli esempi per capire per capire che non abbiamo bisogno
Di una ridefinizione e la ridefinizione del avviene attraverso io lo sapete come la penso io penso che noi dobbiamo fare i conti con Urbani
E totalmente perché fanno parte della grande area metropolitana grande area metropolitana si deve occupare dei trasporti si deve occupare del ciclo dei rifiuti si deve occupare dei suoli spostamenti perché noi abbiamo il l'aeroporto di Roma fuori comunioni
Il porto di Roma fuori comune
Con altri sindaci che gestiscono in realtà i nostri mi ha fatto molto sorridere quando l'altro giorno la raggi si è vantata dell'aeroporto di Fiumicino che era migliorato e aveva del Leonardo Bruino paraggi zero nel senso che la parte di olio già apprezzata se c'è un serpeggia pesate Montino soprattutto diciamo il lavoro del governo nazionale
E quindi noi dobbiamo il prima possibile occuparci del decentramento a seguire del decentramento servono sicuramente dei poteri speciali guardate che in questi anni dove abbiamo parlato sempre di soldi
Ma questi anni cinque anni di governo del primo Municipio hanno meno di uno Stato che il problema principe non sono i soldi
In molti casi il Comune non risponde neanche in molti casi il Comune manda e allora indietro i soldi che gli vengono proposti tutti i soldi
Che il ministero lo sviluppo economico attuato a seguirmi
E che il Comune non è utilizzata dando la dimostrazione che la verità vera è che il di San non se il la macchina amministrativa di Roma non è più in grado neanche di spenderli questi soldi
E quindi dopo il decentramento abbiamo bisogno sicuramente di un lavoro sulla macchina amministrativa
Che è un lavoro si si curò di digitalizzazione e informatizzazione tutti gli strumenti nuovi sicuramente anche di uno sbocco del turnover
Perché noi abbiamo una una undici impiegati mediche sono di un di un'età altissima e non abbiamo ingressi nuovi abbiamo bisogno di una riforma del Corpo dei vigili urbani totale
Totale non c'è riforma che può essere rimandate volta acquista
Temete che abbiamo bisogno che cominciano a fare dei ragionamenti per sbloccarla questa città Calenda parlato più di una volta delle opere pubbliche bloccate
Opere pubbliche che rimetterebbe lo ovviamente anche in moto la città nella città ancora più ferma perché noi abbiamo per esempio
Una serie di concessioni edilizi e più con piuttosto che di parcheggi però dati negli ultimi quindici anni e l'abbiamo creato talmente tanti ostacoli ad imprenditori privati che queste realtà sono tutte ferme
Veda conto all'ultima un imprenditore l'altro giorno proprio perché siamo esclusi nove racconta una di Esquilino
Il cinema Apollo
Concessione di sedici anni fa
Un altro mese l'imprenditore che vanno dalla concessione celare riportato cambia tocca ora si indaga eccolo ebbe fossero non voglio niente non mi faccio ricorsi non valga la pena non vale niente riprendete vero
Perché in questa città drammaticamente qualunque imprenditore sta scappando perché non è nelle condizioni di operare sì abbiamo questa visione di vedere gli imprenditori come la controparte della città
Non andiamo più da nessuna parte
Perché ovviamente a Roma abbisognando di rimettere in moto un sistema che è un sistema che portava opere porta lavoro porta servizi e rimette completamente moto la macchina complessiva della città
Questo è un tema ed è un tema anche legato alla visione che abbiamo di questa città perché l'altro giorno lo diceva ad un'altra riunione
Noi dobbiamo smettere di dire
Bisognerà avere una visione della scena ragazzi ce la dobbiamo avere allora se qualcuno ce l'ha la cominci a dire non è non è vero che sempre l'anno zero
Non è vero che non abbiamo fatto delle lavorazioni non è vero che non abbiamo una visione della città o meglio forse ce l'hanno meno persone condividiamo le chi c'era una magari ecco la metà sbagliata non voglio avere la presunzione che la visione della città che ha Sabrina al falso Carlo Calenda siano quelle giuste magari sono anche in contrapposizione ma discutiamo della città non discutiamo del fatto che dobbiamo avere la visione perché essendo senza una visione continua governata da cinque anni siamo dei criminali
E allora no per consente lo dico perché veramente se l'anno ogni Palermo tanto che già aveva fermi un attimo troviamo
Allora
Ragazza italiana del tre punti tre punti diciamo prendo di spunto da quello che hanno detto loro
Parlano del patrimonio
Abbiamo un patrimonio enorme che ha bisogno di due cose la prima cosa di una semplificazione e qui ci serve anche la parte nazionale perché sono a Roma la maggioranza del patrimonio
Una del Comune una della Regione uno è del ministero della difesa appare nelle caserme tali forti pare il demanio cioè una direttissima enormi
Di proprietà che ogni volta che qualcuno si avvicina
Ad un patrimonio da rigenerare
Si trova in situazioni emblematiche perché poi è di una piadina nel tema è stato gestito per trent'anni senza concessione da un altro che nel frattempo la data un altro e così via
Quindi semplificazione mappatura definitiva e semplificazione
Dove si dedizione di questo benedetto patrimonio perché noi abbiamo una parte del patrimonio capannone deve andare al reddito
E il medico deve rientrare nella città è inutile che noi continuiamo a dire il palazzetto che noi abbiamo a via del Falco a Borgo Pio dove giustamente Riccardino dice io vivo almeno io dico che si può vivere a Roma
Quando hanno alcun senso che ci teniamo dietro di ci teniamo dentro dieci vigili urbani con ASL e che ci dice se io vengo però chiudo perché non ci sono più le condizioni minime per far lavorare le persone lì dentro
Allora
Quel palazzo ma venduto la ok bisogna avere il coraggio a testa alta di dire che quello la venduto perché con i soldi di quello io sì sì staremo X appartamenti e l'idolo per le case popolari
Poi prendo l'altra PAC e quindi parliamo dell'edilizia residenziale poi ponendo l'altra parte di patrimonio
E decido tanta parte Valdata
A tutto quello che costituisce la città e quindi le associazioni culturali le e associazioni sociali i partiti politici i partiti politici fanno parte della Costituzione non ci possiamo vergognare
Siamo a quelli che abbiamo detto ok togliamo al finanziamento accetta perché parte del patrimonio pubblico non deve essere dato dall'Anpi a partiti politici da cioè alle strutture che fanno la democrazia
Ma noi non possiamo e non dobbiamo metterci nasconderci dietro un dito come sta facendo la raggiri confondendo la legalità con il blocco della città
Perché siccome c'abbiamo un problema di legalità lui non ci ascoltiamo e lo stiamo affrontando il grande tema del patrimonio
Che comunque comincerebbe non solo a ridare decoro alla città perché su questi sono tutte situazioni poiché sappiamo in che condizioni sanno anche rimetterebbe in moto una vita civica
Una una democrazia partecipata partire dal nostro delle patrimonio e quindi il patrimonio il secondo punto sono le opere ferme
Sono drammaticamente le opere ferme
Quando siamo arrivati con tutto che avevamo due tre comitati contro abbiamo sboccato completamente il mi faccio questo esempio perché lo conosciamo grazie
Perché il parcheggio di via Giulia
Io abito a Trastevere ho un figlio di diciassette anni non si ricorda il passaggio aperto da ponte
Patente Mazzini
A via Giulia perturbazione lotta sedici anche a un cantiere
Sedici anni Khan cantiere noi siamo riusciti ad ammazzare via Giulia una delle delle strade più importanti l'abbiamo ammazzata anche perché
Abbiamo fatto la cartolarizzazione la prima determinanti e il Palazzo dove stava il municipio abbiamo ceduto per avere in cambio un altro palazzo bla bla bla bla è fermo e vuoto ammazzato Hassan morto lì l'abbiamo ammazzata perché l'abbiamo chiusa nella sua metà ci siamo messi qui c'è l'assessore campioni sana incaricata cinque anni fa di sbloccare quella situazione
Avvocatura cosa essa resa l'abbiamo sbloccata abbiamo finito il parcheggio abbiamo fatto il questo lavoro con due studi internazionali e ridisegnato RAI abbiamo tutto il progetto del del giardino barocco
Manca una firma del Campidoglio si erano fermato perché Cinquestelle non hanno il coraggio di andare ad analizzare la procedura con la copertura per fare la realizzazione del del giardino
E quindi il paradosso dei paradossi dopo quindici anni l'imprenditore che aveva la concessione ha aperto il garage funziona e giardino barocco e la riapertura di creazione
Non faccio queste sempre perché lo conoscete ma se noi andiamo in giro nella città e soprattutto nelle periferie di queste situazioni ce ne saranno quasi duecento
Se noi mettiamo insieme le concessioni mandate e con queste firme
Quanti altro che i cinque milioni di opere pubbliche lo metteremo in moto una macchina firma danni veramente potrebbe fare la differenza
Ma questo non lo dice nessuno perché è troppo complicato e quindi questa cosa non non
Non si non si mette neanche in un
In campo in progettazione l'ultimo punto
Mi conoscete i salari sono cinque anni che faccio questo mestiere difficile ma appassionanti sia potrà stare qua tutta la notte ma siccome non non così l'ultimo punto
L'ultimo punto è un punto legato alla visione
E alla riprogrammazione riprogettazione rispetta la visione
Perché non ci sono dieci anni che in realtà simili masticano
Progetti e progettini pensati dal secondo Rutelli in poi
Fermi per qualche motivo
Vengono ritirate fuori ve lo posso assicurare perché io in questi cinque anni ho governato due anni con Marino un anno contro un che due con la raggi quindi sono già al terzo sindaco
Chiunque arriva e l'anno zero e riprende progettini e riparte da capo
E questi strumenti è quanto di più sbagliato che sta facendo male a Roma perché nel frattempo la città è cambiata nel frattempo la città ha bisogno di altro nel frattempo la la famosa visione non viene mai messa in campo
Vi faccio un esempio col quale chiudo
Banale
Ma penso che a volte gli esempi banali riescano anche a ad arrivare a tutti quanti noi
Rutelli ha una grande invenzione si rende conto che bisogna portare la cultura anche più vicino per permettere una maggiore fruizione in questa sua visione di tante iniziative si inventa come tante altre città italiane poi faranno o hanno fatto negli anni si inventa
Di mettere i librai destinata
Perché uno non doveva andare in libreria Mazzini batteva né librai
E il suo percorso magari avrebbe comprato quel libro in più rispetto a una al alla stessa persona che non si incontrava con i librai
Sai cosa funziona c'è un bando vengono assegnate delle postazioni delle postazioni in base alla città di Alborán
Si mettono queste questi librai dopodiché continua come tutte le cose a Roma con le proroga laser nessuno fa più un bando nessuno si preoccupa più vanno avanti per inerzia i librai non sono più librai cominciano a vendere di tutto
I cittadini cominciano a risentirsi diedi questo fatto noi arriviamo nel due mila tredici vediamo tutta la cosa diciamo ok non avete più nessuno la concezione le concessioni fuori Cucciari liberare il centro storico si vedrà
Poi no e il quale la decisione da prendere
Noi sindaco Marino quindi non è che si decide che i librai dovevano ritornare comincia la discussione sui librai pacate Marino parli riprende tronca pena
Conclusione
Qualche giorno fa è uscita la grave alla graduatoria provvisoria che questo nuovo bando dei liberali
Stando dei librai che ha le stesse quasi le stesse postazioni di quelle vecchie
Che per far finta che noi diamo una stretta per farli vendere libri passiamo invece che è dall'ottanta per cento di libri al venti per cento di quello che vogliono passiamo al novanta per cento di libri e il dieci per cento quello che vogliono
Per le regole chiare perché questa cosa e incontrollabile da un punto di vista se quella perdente fa il vigile conta quanti pezzi non esiste e prima e e questo poi che chiude il il ragionamento
Qualcuno
Si è posto il problema
Che nel centro storico della città
Sandro chiudendo tutte le librerie storiche perché non c'è più nessuno che compra un libro e che forse non ogni invece di dire a parole che tuteliamo le librerie storiche
Dovremmo evitare di mettere i liberali all'interno delle piazze spingendo così il pubblico andare nelle librerie
E forse noi non dovremmo pensare che quei librai
Anche a titolo gratuito facendo un bando senza fargli pagare l'occupazione di suolo pubblico e magari agevolando il lavoro di fasce giovani della popolazione li dobbiamo mettere non e alla fine di Tor Bella Monaca manda il primo allora il della periferia dove le librerie già non ci sono e le persone leggono ancora meno libri rispetto a quel dato che noi vediamo della popolazione che ci vota
Eppure forse a quel punto ridare un senso a fare un bando sui librai
Anche per riportare la cultura ma anche per occupare delle zone della città che se non sono in mano al degrado ma anche perché aree posti di lavoro per i giovani che in questo momento in città non hanno niente a che fare ecco quando noi diciamo che bisogna ripensare la città la città si ripensa essi ricostruirsi ricostruisce a partire da tanti piccoli progetti che tutti i giorni
Che tutti i giorni le quindici amministrazioni più quella centrale fanno all'interno della nostra città chiudo con le regole
Chiudo con le regole l'Italia è la nazione con più leggi e lo sappiamo benissimo e sappiamo pure che andrebbe fatta questa semplificazione Roma è peggio
Roma è peggio e chiunque arriva questo sì riprendi in mano regolamenti e non fa altro che peggiorare i regolamenti a seconda delle spinte con cui hanno rapporto i diversi consiglieri assessori e compagnia cantante senza semplificare il regolamento di prima
E questo ci porta al fatto che quando voi ci chiamate dice ma possibile che non avete visto questa Marcora cosa tante volte ognuno di voi me l'ha scritto perlomeno un paio di volte su questi argomenti come questo che noi creiamo regolamenti diamo concessioni diamo autorizzazioni diamo qualunque cosa
A chi opera all'interno della città con dei regolamenti che assumono inapplicabili ma soprattutto incontrollabili
E quindi anche qui bisogna avere il coraggio bisogna avere il coraggio di scrivere poche regole
Che valgono per tutti che possano essere controllate e anche questo rimetterebbe in moto perché noi in questa maniera l'unica cosa che riusciamo a fare è quella di favorire i furbetti e che a Roma ce ne sono anni tanti grazie
Sul
La nostra chiedendo
Nella
Producono
Bene l'Italia ma soprattutto che c'è una correlazione molto forte fra le disuguaglianze in questa città e il consenso poi la nostra forza politica ora la domanda insomma che ci viene da Dacourt gestire insomma partano anche la loro che avete fatto al ministero con il tavolo che cosa ne pensi come dire su una possibile ripartenza di questa città come pensi che il Partito democratico debba porsi nei confronti di Roma grazie
Parto io con una domanda tu l'hai letto il progetto il ministero dello sviluppo economico
Cioè no scusate mi alzo in piedi la domanda era tutto l'hai letto il progetto del ministero dello Sviluppo economico tu lo so che l'ha eletto pure eletto non l'hai letto allora
Ed è esattamente il perché questa roba non può funzionare ve lo dico con grande franchezza anche perché se no queste discussioni diventano discussioni sul sesso degli angeli io francamente penso che non è utile a nessuno
Noi abbiamo fatto un progetto per Roma che è nato da un'analisi molto approfondita di benchmarking cioè paragonando Roma le altre capitali di primo e secondo livello europee per vedere cosa ma anche su cosa Fusco osa funzionava in quello che c'era a Roma
E l'analisi è stata un'analisi molto sfaccettata per esempio il dato occupazionale su Roma non è diverso in assoluto da quello sull'Italia ma è la qualità del l'occupazione che ha diversa perché sia andata frammentando diventato uno con occupazione di più scarso livello dato nazionale
Ma che a Roma collegato alla tipologia di commercio diventato un dato più rilevante
Dopo aver fatto queste un'analisi su tutte le aree trasporti sicurezza eccetera eccetera
Tenete presente questo tavolo mi era stato richiesto dai sindacati
L'ho girato a tutti gli attori la raggiri Zingaretti eccetera gli otto varare io ho fatto questo lavoro preliminare
Questo lavoro preliminare di interessa approfondirlo cercare di trovare alcune soluzioni per andare avanti
La risposta è stata sì e quindi ho convocato questo trauma
Faccio un attimo così dice nelle sceneggiature dissolvenza
Il ruolo del partito democratico il rispetto a questo tavolo è stato
Tranne suggerirmi di non farlo
Nel senso che il principio di base era lasciamo che la raggi si schianti
E oggi mi state chiamando a fare una discussione su Roma a partire da un progetto che non vi siete letti
Non funziona cioè ve lo dico vince il Movimento cinque Stelle dieci a zero per tutti i secoli dei secoli ve lo dico io sinceramente
Perché scusate perché
Loro la chiacchierata su dove abbiamo vinto dove abbiamo perso con tutto il rispetto è un discorso che frega gli iscritti del partito democratico che ci sono anche in questa sala non ha nessun interesse per nessuno che non sia iscritto al Partito Democratico
Allora la prossima volta che mi invitata a fare un dibattito milita da fare un dibattito su una cosa che avete letto perché se no ve lo fate da soli secondo punto cos'è successo sul tavolo Roma sul tavolo come è successo che quando abbiamo fatto un'analisi di quelle cose che si potevano fare quelle che non si potevano fare abbiamo capito
Che l'attuale gestione del Comune nona la più vaga idea di dove siano le sue risorse come le deve spendere e come si agganciano i programmi nazionali per cui banalmente quando deve ordinare degli autobus potendo utilizzare fondi nazionali regionali ma deve avere un cofinanziamento del comune non sa dove sono questi soldi all'inizio se li ha stanziati dove di commettere e quando fa la proposta per farsi dare i soldi sbaglia pure la moltiplicazione tra costo unitario dei bus e il numero dei baschi questa è la situazione
Questa è una c'è una città che è fuori controllo e continuerà a essere fuori controllo
Io sul sito del mese di invito ad andare a vedere il processo attraverso cui hanno e abbiamo ogni volta ogni tavolo
Coinvolgendo il sindaco c'ho messo venti ragazzi a lavorare pure indebitamento perché non è lavoro del ministero dello Sviluppo economico fare questo
Per ristrutturare per rifare un file Excel in cui ci fossero tutti i numeri del Comune di Roma ordinati sulla parte dei trasporti per cercare di agganciare il Budget nazionale
Per capire perché la sperimentazione cinque g qui non si può fare perché le delibere sono state sbagliate eccetera le potrei fare esempi addebito
Le telecamere qua ma mappatura delle telecamere per poter connettere la risposta del Comune dirò esatto zero zero su ogni singola cosa
E guardate che io sono partito dicendo due cose sulle fondamentali la prima è che la raggi
Non ha la responsabilità di come star romane la sua approfondita dei problemi perché è ovvio e illogico e la seconda che l'approccio del PD di dire aspettiamo che passi il cadavere la raggiera sbagliato perché sarebbe passato il cadavere di Roma
Ma il testo non è diventato un lavoro politico rimasto un lavoro di governo e ed è rimasto urlavo loro di governo perché in questo partito chiunque faccia qualcosa a il problema di essere guardato con sospetto da chiunque faccia un'altra cosa
Noi oggi abbiamo chiuso nove progetti sui diciannove presentati perché sono quelli che non necessitano di un finanziamento comunale
Tutti i soldi che il Governo nazionale e la Regione potevano mettere gli hanno messo andategli a vedere dove abbiamo potuto fare cose operative l'abbiamo fatte da subito perché guardate che la storia della visione
Nella vita non vuol dire niente se non ci si occupa di fare le multe agli abusivi perché se no non finisce il principio di governo diventa il principio della chiacchiera
Allora noi abbiamo ha tagliato queste due cose ciò abbiamo detto proviamo per esempio apportare far diventare maker fare
La grande fiera su industria quattro punto zero in Italia finanzio tutto io bacino cemento Luneur va bene ma allo stesso tempo ci dobbiamo occupare del fatto che c'erano centinaia di sanzioni
Non processate non processate per tutte che quelle sono le infrazioni al commercio
Perché altrimenti il sistema non regge nel suo complesso
Io ho voluto firmare progetti li ho firmati volutamente tutti i finanziamenti dopo le elezioni per evitare che potesse essere considerata una roba elettorato
L'ho fatto dopo e la raggiri come voi sapete
Sostanzialmente detto su tutte fesserie non è vero niente va be'e questo è normale dopodiché ha detto a ritornato sulla storia dei super poteri su cui io mi sono espresso in maniera scettica dice
Perché scettica non perché penso che Roma non abbia bisogno di superpoteri
Ma perché penso che quando la richiesta di superpoteri diventa l'occasione per non occuparsi di anche di come stanziare cinque milioni per comprare gli autobus
Siamo di fronte al populismo nella fase pre impera Ale in cui non è ancora andato al governo perché quando il populismo va al governo il populismo esce dalla pubertà ai si deve occupare di cose serie e non di slogan
Ecco io questo penso penso che Roma si abiterà
Perché è ovvio non ho mai visto un grado di incompetenza di questo livello e nessuna delle amministrazioni pubbliche ecco frequentate non frequentate in questi anni
Qual è il ruolo del partito democratico ma santo dio ma portate qualcuno in piazza cioè portiamo
Cioè voi gli avete fatto un bel poco
Un elenco interminabile
Di di cose eclatanti va bene io le ho fatte di altre
Ora premesso che io se fossi il sindaco di Roma tra assumerei subito perché se una persona competente e premesso che va costruito un ragionamento sui trasporti
Ma perché costruito raggiunto dei trasporti quando c'è il blocco o quando il o quando vengono non viene fatta un'opera o quando viene bloccata una concessione ma si prendono i cittadini
Di quella zona di quell'aria e si porta rimpiazza esattamente come apro sempre fatto questo partito nella storia
Ve lo dice uno più o meno dimestichezza di voi
Oggi avete scelto diciamo una scenografia proprio adattamenti e non
Mi fa sentire l'iscrizione l'iscrizione più morbida nei fatti
Però
Questo è non è il tempo della pensare il destino di Roma quando torneremo al governo di Roma perché come stanno le cose non ci torniamo al governo di Roma
La questione fare una profondissima mobilitazione ovviamente costruttiva a ogni livello di quartiere
Digita di grande manifestazione cittadina per tutte le cose che non si fanno e che si bloccano e misurarsi sulla capacità di mobilitazione
Perché il piano sulle infrastrutture tu lo devi avere in testa
Ma la la politica estrae dalla società la forza di proiettarsi verso le istituzioni quando è opposizione altrimenti diventa un così imponente e DT intente ne abbiamo tantissimi
E non cambiano di una virgola la capacità di proiettarsi di un opposizione responsabile quindi bisogna tornare io credo alla mobilitazione io ci vengo di sicuro se mi invitate
Alla prima manifestazione non vedo l'ora ovviamente non sarà più ministro quindi
Lo potrà fare bene perfetto va però pure pure questa metro ce la facciamo un'altra cosa
Allora
Io cosa penso cosa penso penso che noi abbiamo perso per una ragione che è molto profonda
E questa ragione
è la seguente
Voi sapete qual è la parola più usata in assoluto da in assoluto dei leader progressisti nei progressisti negli ultimi venticinque trent'anni la parola il futuro
Avete mai sentito parlare un populista di futuro io mai
Noi ci siamo scordati che la politica è pagata per risolvere i problemi del presente
E se la politica incominci a dire tanto per dirne una
Che non bisogna difendere i progressisti i posti di lavoro ma il lavoro
Concetto che se tu vai spiegare agli operai di Alcoa tirano dietro i tubi di alluminio e se la sinistra questo si accoda perché parla delle meravigliose sorti che ci attendono
Per un'innovazione tecnologica che ovviamente ha tante componenti positive ma anche tante incognite se il discorso pubblico
Dei progressisti è stato per trent'anni solo sul futuro totalmente ignorando le ineguaglianze del presente questa politica
Diventata per sua natura motivazionale perché se tu spieghi che il futuro è meraviglioso poi devi spiegare che ovviamente a ogni smentita di questo fatto che non conta perché invece è meraviglioso nonostante tutto beh se questa cosa non cade
E noi non torniamo a occuparci del Perrini presente il partito democratico non esisterà più la narrazione semplificata la narrazione motivazionale è finita in Occidente con le lezioni di Trump non ci sarà più
Il racconto di un futuro prossimo in cui tutto andrà bene perché l'umanità va sempre verso un progresso che è lineare positivo è un racconto che non solo non corrisponde le paure degli italiani ma non corrisponde alla verità
Perché la fase che ci accingiamo ad affrontare della storia una fase durissima
In cui c'è un'ondata di riflusso dei nazionali del nazionalismo che non è fatta da gente cattiva che vota persone cattive è fatta da gente spaventata è delusa che ha bisogno di ritrovare se stessi e per farlo deve restringersi in un ambito più piccolo che conosce
E certo probabilmente quando non troverà sicurezza in quell'ambito questa sì in sicurezza diventerà frustrazione
E poi diventerà aggressività verso l'altro verso il diverso non è che è una cosa che non abbiamo mai vissuto nel di del diciannovesimo secolo
Dopo li l'uno dopo l'ondata illuminista e poi positivista e romanticismo prima il nazionalismo dopo e in nazionale Rismondo
Chiamiamolo SUV primatista alla fine hanno dominato il ventesimo secolo questa storia non l'abbiamo vista succede
E non rispetta questo cosa vogliamo dire
Che l'unica cosa di cui avere paura
è la paura stessa
Ma dovute ma quando ma perché perché questo noi abbiamo raccontato a dispetto di un lavoro buono serio che governi hanno fatto sia quello di Renzi con i Gentiloni
Serio e io credo anche profondo giusto per molti versi che ha dato risultati
E però la narrazione l'idea che tu hai del presente e del futuro nella politica e sostanza
Non è comunicazione è sostanza
Se tu dai la sensazione di essere
A favore di un Paese che è un Paese solo di eccellenze
Le persone che non sono eccellenze che per fortuna sono la stragrande maggioranza degli italiani ti guardano e dicono ma perché e io che faccio mi butto dalla finestra
Settore acconti una favola sull'innovazione per cui dice sostanzialmente accettiamo qualunque cambiamento
Perché è fatto il nome di un futuro migliore che arriverà questa non è più progressismo pragmatico
Questo diventa illusionismo e la gente la seducente in questo modo
Ecco io credo che dal distacco nei confronti del Presidente dell'oggi di quello che oggi il problema e di una discussione che si è mossa in un futuro remotissima che è tornato dalla Terza via in poi a essere molto più presente del presente e che è stato sentito con una profonda ma bis con un profondo mascherare le ingiustizie
Nasce anche la nostra sconfitta perché noi abbiamo fatto proprio questo orrore cioè facendo cose buone anche proteggendo anche lavorando per costruire più Investimenti per cercare di proteggere investire che sono secondo me
I due canoni allo stesso tempo abbiamo dato un messaggio che ha completamente sbagliato come si fa a dire che un Paese uscito dalla crisi quando ha perso nove punti di PIL
E ne sta appena recuperando treni come si fa a dirlo
Come si fa a dire che il Paese ha svoltato l'angolo sul piano dell'occupazione quando sappiamo perfettamente che se è pur vero che è stato fatto un buon lavoro sull'occupazione la qualità di quei posti è totalmente discontinua spesso non soddisfacente
E che bisogno c'era di dirlo non si poteva semplicemente dire la strada è lunga e difficile ne abbiamo fatto un pezzettino abbiamo bisogno di correggere alcune cose di continuare in questo modo perché le scorciatoie non ci stanno
Ma l'abbiamo mai fatto questo discorso
Io penso che la riforma costituzionale sarebbe stato un passaggio di fase decisivo per l'Italia
Ma non per rottamare dieci poltrone al Senato perché a me non me ne frega niente di rottamare dieci poltrone al Senato
Ma perché avremo dotato il Paese della forza che serve all'istituzione per attraversare una fase della storia così difficile era un lavoro di costruzione non era un lavoro di rottamazione
E quando è diventato l'inseguimento
Della dialettica della discussione della della retorica populista
E quindi voglio eliminare i posti
Ebbene ci siamo dal trovati davanti a uno scudo perché è chiaro che poi la Costituzione anche per il nostro elettorato è qualcosa di più di alcuni posti ecco io penso che questi siano gli errori che abbiamo fatto ok
Adesso diceva quel signore là in fondo che avete messo sempre mio beneficio che fare
Io penso che quello che dobbiamo fare
è innanzitutto fare il ragionamento che oggi io ho provato a fare ovviamente non è l'unica interpretazione possibile
Ce ne sono altre ma farlo in un periodo di tempo limitato
Cioè a dirci cosa abbiamo sbagliato poi dopodiché dire va be'abbiamo sbagliato però abbiamo governato bene abbiamo fatto delle cose buone
E c'è un fatto però pensate a questo fatto
Fino a diciamo l'ottantanove largo circa qualunque forza politica faceva nascere il suo pensiero politico
Dalla realtà sociale quindi dal contatto con la società in molteplici forme allora erano molto più organizzate oggi molto meno molto frammentata
Allora da lì bisogna ripartire per questo io dico la mobilitazione più ancora del pensiero non perché il pensiero non sia importante per me fondamentale ma perché oggi il pensiero
Non può essere frutto di un'astrazione deve deve venire da quello che ti dicono i cittadini perché quello è il nesso che si è rotto
Perché per la prima volta nella storia ne abbiamo preso la teoria economica l'abbiamo fatta diventare il pensiero politico Telca il senza discuterlo
E dunque è chiaro che le forze sociali che operano anche in una società liquida frammentata in qualche modo non ti riconoscono più perché non non gli hai detto scusa dieci cosa è giusto fare piroette
Gli hai detto sostanzialmente io penso che questo è giusto fare parte
E allora questo va portato anche nei circoli
Va portato sul sul territorio va portato a livello di quartiere rapportato sul banchetto che non si apre va portato sulla discussione che si fa in una scuola eccetera eccetera eccetera forse lo farete benissimo non voglio
Giudicarmi sì sono appena arrivato
A livello nazionale io vi confesso un po'di delusione io mi ero iscritto con l'idea
Di dire una cosa importante e cioè che senza il PD l'Italia si perde perché l'unica forza che rimane che è capace di articolare un pensiero anche l'ultima l'ultima forza che erede di una tradizione storica che deve avere una sua continuità nell'evoluzione nel cambiamento i più tradizione
E l'idea era quella di dire nel momento di massima difficoltà io prendendo un po'in giro fatto detto lo strattonano Poggi o no io dicevo sul serio ma facendomi prende un po'in giro ho detto lo spirito di Dunkerque ognuno prenda la sua barchetta va ad aiutare questo partito anche quelli che sono stati presidenti del Consiglio quelli che sono stati i segretari no quelli che se ne sono andati ovviamente quelli che son rimasti vicino al Pd però prendiamola tutto rinviamo ognuno la suo pezzo di barchetta
E però poi quello che sta succedendo che qui cioè diciamo questa curiosa adesso dialettica che vede opposto un caminetto il caminetti e Gigli
è un'articolazione concettuale divertente
Nel senso che qui non si scontrano due profonde visioni differenti sul destino del partito democratico
Si scontrano due profonde visioni differenti sull'elezione del capogruppo perché poi questa è la verità pace possiamo racconta quello che volete no
E la verità vera e che non si fa una riunione come si dovrebbe fare con il Presidente del Consiglio in carica l'ex segretario
L'attuale segretario pro tempore insomma rimettendo insieme tutti le le anime no Renzi si incontra oggi con i fedelissimi che poi su tutti perché è il presidente del partito due capigruppo il tesoriere partito diciamo il partito e Martina si incontra con gli altro ora io
Non mi son contrario nessuno nel senso visto Martina
Però sino però non voglio fare il populismo becero mi sono incontrato con voi voglio dire un concetto diverso
Questa roba qua ci fa affondare nel giro di due mesi adesso
Perché mentre una volta questa roba qua
Era diciamo partiva da un partito che aveva il venticinque il ventotto il trenta dava la sensazione di essere un po'Preda di discussioni molto spesso ombelicali diciamo
Però era un grande Partito progressista che rimaneva non è più così
E quando cambia lo schema di gioco tu devi cambiare il gioco
Noi oggi siamo partito che è diventato oggettivamente un partito che rischia di arrivare rapidamente nell'irrilevanza politica o meglio o peggio
Nella rilevanza solo se ti metti a fare il gioco io considererei sbagliatissimo
Di là del di fare l'ago della bilancia perché un partito che nasce a vocazione maggioritaria finisce per fare l'UDC diventerebbe un suicidio per tutti
Allora
Questa cosa
Io l'ho io lo dico come le ho detto alle persone
Colleghi ministri un c.t. caso di parlare il segretario questa roba non si può sentire
Sta storia per cui si riunisce il caminetto paese riunisce il Giglio per rispondere al caminetto ha rotto le balle fortissimamente
Sì siamo in grado
Perché e ora siamo in grado di far sedere Gentiloni Renzi Martina
Padovan per esempio che che è comunque un Ministro Economia bravo i capigruppo in una stanza a decidere la linea del partito se continuano a riunirsi in stanze diverse il partito è morto io sono iscritto dall'altro ieri
Mi dispiace posto ho speso dei soldi partono mano ancora fatto pagare
Ma ed è un peccato ma l'Italia perde ecco io questo mi sento dire oggi con un po'di delusione
E se c'ha un valore che io posso avere il PD non è quella percorrere come segretario come io ho detto da subito che non avrei fatto
Perché era chiaro ed evidente che c'è un principio di serietà per cui un non corre per fare il segretario di un posto che non ha mai visto
Questa cosa è ridicola
Ma quello che ho detto se ho una funzione che posso svolgere quella di cercare di mobilitare un po'di entusiasmo e anche di farmi il discorso che vi ho fatto adesso che è un po'naïf
Se volete che però è quello che io sento cioè che le fratture costruito sullo scontro per chi fa il capogruppo
Ci avvicinano sempre di più al meccanismo UDC in questo momento che quello che mi che mi che a me terrorizza concludo
C'è un lavoro che è quello principale
Concludo come iniziato che quello di mobilitarsi
Chiunque sarà il segretario del partito a me va bene Martina se c'era un altro più bravo di Martina meglio o meglio ancora ma non è quello oggi
Punto fondamentale
Il punto è possiamo rovesciare il modello che ci ha portato a una costruzione che è totalmente distante dal principio di mobilitazione tale per cui chi mobilita oggi sono dei signori che non hanno mai fatto niente di utile per il Paese o o per Roma è possibile
Che siano in grado di portare in piazza trecento persone avendo torto sul merito mentre noi avendo ragione sul merito non portiamo in piazza più di cinque amici al bar allora se non ripartiamo da lì e io questa la darei come misura
Noi non andiamo da nessuna parte
Questo è credo l'impegno di tutti noi
Io sono disponibile su Roma fare tutto lavoro che volete
Posto che vi leggiate quello che abbiamo fatto
Ma soprattutto
Sono disponibile a fare questo cioè a dire quello che penso su una situazione che pericolosissima per il Paese per il Pd per tutte e due insieme perché sono collegati e che non abbiamo
Un anno per rimettere a posto magari per dividerci alle prossime primarie alle prossime assemblee alle deciso diciassettesimo sconto tragiche caminetti che non interessa nessuno grazie
Grazie al Tour magari riaggiorneremo lo si incontra una la prossima volta e grazie a chiudere per ferie