Radio Carcere: L'Errore Giudiziario. Amed: "io finito in carcere da innocente, per l'errore di 6 testi oculari". A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Adesso hanno anche la linea che ascoltate adottate
Magia l'animale qualcosa
Alcuni come è possibile che potete fare quello che ho fatto così secondi secondi non è simpatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Inizia al popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento
Ben trovati ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena
Oggi ci occuperemo Dio uno fra i tanti errori giudiziari oggi ci occuperemo di un cittadino della vicenda giudiziaria che ha riguardato un cittadino che prima è stato arrestato
E che poi si è scoperto essere innocente e la vicenda che vogliamo raccontare di oggi sintetizza diverse patologie
Del processo penale visto nel suo complesso
Penso alla corretta valutazione della prova e generica come il riconoscimento visivo o la testimonianza testimonianza che come disse giustamente Piero Calamandrei affatto più vittime
Del vaiolo ma penso anche al modo frettoloso in cui a volte vengono fatte le indagini preliminari indagini che poi magari portano all'arresto di una persona sottoposto a custodia cautelare indagini che vengono fatte senza che siano stati raccolti
Anche qui gli elementi di prova a favore dell'indagato elementi di prova a favore dell'indagato che gli inquirenti devono devono ricercare come dire il PM e di conseguenza la polizia giudiziaria non devono solo raccogliere elementi di prova a carico dell'indagato
Ma devono anche verificare gli elementi di prova a favore dell'indagato un corretto bilanciamento che riguarda anche la valutazione che deve fare il giudice per le indagini preliminari quando emette un'ordinanza
Di custodia cautelare un corretto bilanciamento che spesso manca nella prassi giudiziaria quotidiana come dire IgE per quando riceve una richiesta di misura cautelare da parte del PM
Non è che si deve limitare a sposare in toto l'ipotesi accusatoria del pm ma dovrebbe anche fare delle valutazioni critiche se no che ci sta a fare di Jeep
Perché abbiamo un CIPE tanto vale a questo punto fare mettere la misura cautelare
A un pm ecco queste valutazioni purtroppo come vi dicevo che la prassi giudiziaria di ogni giorno
Vengono spesso a mancare e come vi dicevo la vicende giudiziarie di cui parleremo oggi l'errore giudiziario di cui parleremo oggi è da questo punto di vista particolarmente emblematico ed infatti tra poco ascolteremo la voce la testimonianza di ammende ammende che prima è stato riconosciuto da alcune vittime come l'autore
Di diverse rapine commesse davanti a dei bancomat di Milano poi è stato messo in carcere ammette che poi alla fine è stato scagionato morale non era Luís il rapinatore dei bancomat morale quelle vittime che attraverso delle fotografie hanno detto che a mente
Era il rapinatore
Si sbagliavano morale la valutazione del PM del Gip
Che hanno messo a Mede in carcere
Senza prima verificare i riscontri a suo favore era e rata non a caso e dopo ben otto giorni passati nel carcere di San Vittore si scoprirà che ammende
Non poteva aver commesso quelle rapide in quelle date in quegli orari
Proprio perché in quelle date in quegli orari ammende lavorava alle pulizie
Dell'Ikea o si trovava a trovare il figlio che sta a Londra e vien da pensare vien da pensare che forse l'unica colpa diciamo ammette di essere un cittadino egiziano di cinquantasei anni
Che da trent'anni lavora onestamente qui in Italia questa è la colpa di chi viene qui in Italia da trent'anni per lavorare onestamente comunque sia questa è la voce di Ahmed questa è la sua vicenda giudiziaria una trattante
Allora medley quanti è mia io cinquantasette anni né che lavoro fa elaboro che io brevettato collettiva sotto al sotto l'ok Adam
Internet qualche al collo tra l'altro lei da tanto tempo si trova in Italia è vero vero dall'ottantanove dove il ventinove anni che sta in Italia che
Senta medley è incensurato voglio dire ha mai subito condanne in Italia no ruolo allora mette lei è stato purtroppo vittima
Di un errore giudiziario infatti prima è stato indagato per diverse rapine compiute a dei bancomat di Milano poi è stato arrestato
E infine è stato scarcerato perché si è dimostrata la sua innocenza è corretto vero e dunque partiamo dall'inizio di questa terribile vicenda
Lei prima dell'arresto
è vero che viene fermato per un normale controllo dalla polizia mentre stava allegato
Ecco in quell'occasione che succede qualcosa di strano infatti gli agenti della polizia
Leggendo una fotografia Aldo al suo documento è vero sì sì sì quello che ha il suo perché ma dato che contro normale nuove nuove in accordo con l'occhio dal
Oltre al fotografia al documento caldo ecco come è nato ecco mente un particolare questo che poi sarà importante visto che proprio grazie a quella foto di quel suo documento lei verrà
Riconosciuto dalle vittime circa sei persone
Come l'autore di alcune rapine fatte a dei bancomat di Milano è vero però io non accetto lo dicevano loro certo
San Donato ammende che passano dei giorni e il dieci otto gennaio del due mila e diciotto la polizia arriva a casa sua si ricorda che è successo quella mattina e io
Allora quel giorno lì pago centottanta verrebbero andare nel lavorare a chiunque del venticinque poiché proprio dalla porta chiamato la Factory
Allora Roma porrà l'accento alla proprio la mia abbiano stava andando dentro l'autore ma hanno formato sarà spettatore c'è il tuo a mettere silenzioso Loewe
Aveva toccato chi come andammo dentro perché è scusa venuto nessuno perché no no tortellino abbiamo dentro
Sì ma io sto andando al lavoro io tutta la valutazione medica che cerca no no no entro l'assessore al lavoro del suo
Ritorniamo se no però sta di fatto che a me della polizia entra dentro casa sua perché deve fare una perquisizione giusto Quirra però io non lo sapevo che che Checco è successo non sapevo niente io allora
Sai che cinque borsoni con con quel documento dopo lo dissi allora aperto abbiamo interrotto tutti
è appena all'operato cioè hanno cercato onnivoro che o una camera del del Carlo cercando le le le cose
Allora che al suo scusa mamma è che continuazione ma tu non lo sai tu lo sai che impiega da un anno non sorde dove il ma quei soldi accusava il muso me monitoriamo i soldi del Banco matrice
Senta dopo la la perquisizione da non trovano niente vero non hanno trovato un
A me ed ecco dopo queste perquisizioni la polizia la porta
In questura al commissariato ecco ma dopo le foto le impronte digitali la polizia lei spiega qualcosa le dice perché la sua nuova
Tanto umano tanto che il tuo lottano abbiamo seguito hutu rapinatore mattiniero scusa perché anche per le banche leggendo io
Tutte una blindatura storia
Operatore della del bancomat tuo Alimar un fatto niente io non ho fatto marcia modo dovrebbe dare il via più a Leonardo se le hanno fatto vedere il video deve alla sorveglianza turno del tu ma come nel resto uno New un Erigone un personale altamente impalcato è un bonus valicare io li ho dovuto non solo io quel parere
Quattro persone
No no no c'è il punto di tutti tutte quante
Arona qua anche agenti da tampone dall'aria stanca sembrerebbero Bernardo porcheria centurioni tutto il pool
Scusa ma
Una ciocca proprio senta l'anno a mente ma lei ha provato a anche a dire alla polizia che in quelle date stava a Londra volava romano che fu vanno che è un po'
Ma maturano a novembre come parte degli oneri da pagare ha portato contro quel filo
Ma quando c'è fattura dal venticinque ottobre fino al ventotto quattro dell'Alto Consiglio Giunta linea quando al proprio turno è che la polizia che ha fatto a quel punto ha verificato il dissenso contro Amato
Non lo so che ce l'hanno modo barbaro il conto correttamente cosa ma hanno controllato l'hanno controllato
Poi a abbattuto da su quegli i l'hanno controllato perché ha uno scopo a un tempo perché per conto proprio tante quota eppure l'hanno portato in carcere o se l'hanno portato uno specchio
Senta Mede sta di fatto che il Gip di Milano Maria Vicidomini emette un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e lei viene portato quel giorno nel carcere e San Vittore e di Milano è vero
Che lei non era mai stato in carcere ora
A Mede cosa ha pensato quando all'improvviso si è trovato in carcere
Meglio qualvolta oratori luogo l'orologio il nuovo e qui in quella che è ma io o no pagavano al promontorio il loro la persona al oppure il nuovo armato il c.t. allo stato un po'allora hanno manovra contrarietà con una anche cioè crea eguaglia inversione al casello sei sette persone in celle eravate a San Vittore Olona ornare la io
Ho lavorato tanto che il bastone e lei avrebbe Comuzzi lei ammette che è un lavoratore incensurato non era mai stato inaugura il male un male ma quando quando quando ha visto quella Shell a quei rumori
E anche all'ovvio con un turno di del Buono lo dico contro il cordolo del Codacons
Proprio una cosa proprio non l'ho mai anche maglie troppo perché successo anche perché qualcuno Meana racconta che sorgeva su quello che vuoi
L'horror creato quello che crede c'è una cosa proprio un'altra cosa
Sarà stato disperato presumo no orca meglio io uno Nord-Passo illum
Harlem centouno lirismo e quando lo cordoglio neon cornuti uno muti raccordo con l'arte Cerci
Senta a me ed è tra l'altro subito dopo il suo arresto sui giornali è stato pubblicato e crederci è stato pubblicato il suo nome completo il suo luogo di residenza
E la sua foto del documento insomma lei era per i giornali il rapinatore seriale del bancomat giusto qui
Cosa ha pensato quando ha visto sui giornali la sua foto no io dune convinto il nome giusto Bobo con loro i loro cinque giorni se l'ordine così è un lavoro per ventuno
E ce l'ha la mano giorno alle del del del metodo devo rifare la sua foto lì pieno virtù o addirittura con il suo nome e il cognome però allora il tutto quello che del del la cento persone quello che m'hanno fatto vedere il debito non è Hugh marò nome e cognome tutti quanti i Tornado grave tutto domenica
Ma proprio una coda pronta ad alcune come come me calmo come danno il benvenuto mozione tentano anche parlato da quello la persona signor quello perché che il ruolo Rao nulla ma perché perché per quale motivo
Anche perché questo vedremo che poi le ha rischiato di farle perdere il posto di lavoro è emerso con adesso ci arriviamo Mad allora mette c'è un altro aspetto che vale la pena sottolineare infatti lei nel momento dell'arresto
Di leva a Milano da solo infatti sua moglie stava in Egitto e suo figlio vive e lavora a Londra
Ma è vero che la sua famiglia non sapeva nulla del suo arresto avevano nomine Milano telefono ha potuto con la RC uno da McCain
Perché la gamba ricercare perché io il giorno perché amo la loro guardie tre quattro volte assoluto è controllato dalle ecco le deroghe non
E è vero che non sentendo la per tre giorni la sua famiglia temeva qual è il colore del quadro economico ecco temeva che le fosse morto in casa
Che Chiellini ecco per fortuna però a questo punto arriva un fatto importante infatti lei mentre era detenuto a San Vittore
Si rivolge al cappellano del carcere don Marco e gli chiede di contattare il suo figlio è vero hanno dato luogo a loro carico quello
Eurotel mia moglie ad rinvio ma credo Marco lo fa c'era la fattura troppi sono un uomo come la prima avvocato anche proprio seguace
Eugenia B. molto quindi cappellano questo è un po'un passaggio importante perché grazie al cappellano del carcere San Vito di Milano domenica lasciarlo da solo e non lo è proprio però inizio lo aiuto non solo per pertanto al ministero all'uso tra ecco grazie a questa telefonata che don Marco fa suo figlio che sa Londra a quel punto suo figlio
Da arriva a Milano e da quel momento iniziate a smontare le accuse
Che le sono state mosse infatti anche grazie al suo avvocato Eugenia bello riuscita a dimostrare che lei non poteva aver commesso una rapina
L'otto ottobre del due mila e diciassette e questo perché dal venticinque ottobre al ventinove ottobre del due mila diciassette era Londra a trovare suo figlio e correre io perché c'è anche altrettanto Bobo
Tanto Idropark che salvo lavoro ancora lo stesso tempo che che sociali sono allora fino al al due due due al dove quindici erano Rovelli to you
è un attimo esatto tra l'altro giustamente Lello sul pene lievi tra l'altro punto comunque tutti documento tra l'altro ramo rotto tra l'altro è grazie al suo avvocato l'avvocato del genere l'unica molla dimostrate anche che in diverse date
E negli orari in cui sono state commesse queste rapine ai bancomat di Milano lei e non solo si trovava in alcune date a Londra ma si trovava sul posto di lavoro
Che quello che dal la prova che e guardi quali tutti la rapina a suo tempo Romano antropomorfi non e perché il popolo non poteva essere lei questo il punto e insieme
E così Carone del venticinque gennaio due mila e diciotto dopo otto giorni di carcere
Lei viene scarcerato dal Gip di Milano che dichiara la perdita di efficacia dalla misura essendo decorsi cinque giorni per l'interrogatorio di garanzia oralmente cosa ha pensato quando è uscito dal carcere San Vittore di Milano
Io non lo so non lo sono tanto dico quando il pentito una quota proprio
Come come uno che stiamo morendo voi o una volta al all'uomo al fatto che c'era ancora vivo Santelli abbia lo scorso quella che è resuscitato niente io non paragono da un altra in coda all'audizione avvenuta il perché
E io adesso intanto diventato nomina lampo per vedere i verbali sono malato della terra
Perché abbiamo prendano atto dal la battuta tutto il giorno nell'osso dello o dalle adesso ci arriviamo ci arriviamo a questo punto ammende ora però
Le difficoltà non sono finite infatti lei una volta libero giustamente torna sul posto di lavoro li ha li Carol vogliano non molliamo ma opere ma scopre un'altra brutta sorpresa lei lavoro non ce l'ha più
Pierre quello dello scorso calmato la mia l'avvocato ha preparato tanta eco come Ambato andato ormonale che Amato il e il PM per per fare certe peccato
Che che non sono eroi solo aprendo qual su come ho mandato per la italiana e ha parlato anche apporto con la dieta perché tu lo sai ponete il parere
Da Umberto come me volevano Creta mandare il vero allora Roberto al la scusa per quel suo Borba mandare via però poi l'hanno riassunta e dopo quanto tu quanto tempo è passato
Popolo quando con in più il loro record quindici giorni senza stipendio cioè di tre giorni inchiodano quindi sull'orlo Mauro Cordova bene non ce l'ha più lo stipendio però voglio dire che per chi non ha tanti soldi mi che poco ha perché ha molto in comune sono io appunto solo Bortolo io
Ora forse Barber quarantotto moriamo tutti questo qua ora me del PM di Milano ha chiesto per lei l'archiviazione quindi insomma il caso si sa concludendo
Spero spero che però come diceva lei prima
Le conseguenze di questa ingiusta detenzione non so ricadute soltanto sul lavoro visto che a un certo punto addirittura ha perso il lavoro con la ritrovato ma anche sulla sua salute lei prima mi diceva
Io non riesco più a dormire Oppo paura è un atto finora nessuna norma su Butoiu
Dormo ceduto perché nessun dorma normali
Allora Debré andiamo prendo anche detto porterebbe dell'ospedale vorrebbe la coda per lei muore mentre dorme seduto
Tutto lo giuro sulla New ma il vero punto d'urto mentre a Roma non sono è veramente che lei c'ha il terrore dell'ascensore adesso dopo che la polizia ha preso l'ascensore del fare la perquisizione a casa però dello show
Quando tanto l'altro non sono può far cambiare mai lì un'ora buona fede non lo soccorrono sull'orientamento
Anche quella che non andava anticurde minacce e e che e io credo in uso
Cioè però no presso anomalo non è sono sono i colleghi solo esperienze difficili per chiunque caro Mad ma mi dica mette lei è un lavoratore onesto uno che insomma
Devo dall'Egitto in Italia sempre lavorato ma lei avrebbe mai pensato
Di finire ingiustamente in carcere avrebbe mai pensato che all'improvviso si sarebbe trovato in carcere senza motivo
No mai mai poi vai nel grande come come Arianna mai semmai Bergamo che etere
Eletto cioè su quel palco dal dieci al monitor no io ho pensato mai pensato che su Cerci così invece
Non certo con me volerlo quindi può toccare a chiunque può succedere a chiunque telai da quando Pacini senta Ahmed in conclusione cosa le ha lasciato questa esperienza
Questa carcerazione ingiusta dentro di sé lei che pensa adesso
Io non lo so non io penso per tante cose al Salk
Io un primato assoluto gioco la cosa Pino ape nessuno eccellenti che Maerna incontrarono ma guarda al nuovo anche perché mentre noi per andare a me l'hanno locali allora a tal punto gli enti che Pupulin Ornello con l'alcol
L'ordine come guardammo mali
Perché non hanno a a non hanno visto nel al contrario del del l'occupazione e quel giorno non va bene grazie Meyde vuole aggiungere qualcosa devo volevo anche all'altare l'avvocato Eugenio Novello passare anche con Marco
Altre dovuta motorio
L'attacco
Per come dicevo prima che al e l'ho mandato per me ma anche per le altre non mollare qualche qualche doveva don Marco è bravo grazie anche a voi versarono perché tali tale un grande tenuta dal non solo quello per quello che è successo questo logorato solitaria come
Direi bene grazie a Mede soprattutto buona fortuna dell'alta lei oltre
E qui sta dunque la voce di ammette che ci ha raccontato la sua terribile vicenda giudiziaria o meglio l'errore giudiziario di cui è stato vittima un errore giudiziario come vi dicevo
Tocca diversi aspetti del processo penale nel suo complesso la valutazione della prova generica prova generica che come diceva Calamandrei crea più vittime
Delle vaiolo ma anche il modo in cui vengono fatte le indagini indagini che vengono fatte raccogliendo elementi solo a carico dell'indagato e non anche come dice la legge anche a favore
Dell'indagato e da ultimo un ulteriore patologia una valutazione assai poco critica che è stata fatta dal Gip che ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare un Gip che sta lì apposta il giudice
Per le indagini preliminari non è pm e giudice e quindi deve giudicare sulla richiesta del pm trova deve sposare come sua in quanto tale eh va beh
Questa è la prassi quotidiane questi sono purtroppo le drammatiche conseguenze che nel caso di specie lo voglio ribadire hanno riguardato un cittadino egiziano di cinquantasei anni Ahmed che da trent'anni
Lavora onestamente in Italia
Facendo le pulizie
Presso l'Ikea così trattiamo
Gli stranieri che lavorano onestamente comunque sia adesso entriamo in tante carceri italiane perché arrivato il momento di leggere le lettere scritte proprio dalle persone detenuti
E allora ci scrive Issam che è persona detenuta nel carcere Capanne di Perugia Issam che afferma cara radio carcere so spuntando una condanna per un vecchio reato e finirò la mia pena
Tra circa tre anni ora ti scrivo perché sono ormai otto mesi che mi trovo in carcere
E sono ormai otto mesi che non ho più potuto incontrare chi i miei due piccoli figli che hanno solo due
E quattro anni
Infatti scrive esame dal carcere di Perugia infatti prima del mio arresto i miei due bambini si trovavano in affidamento in una struttura di Montepulciano e il giudice minorile non solo mi consentiva di poter incontrare
Ma mi ha affidato un programma programma che io ho sempre rispettato
Morale morale nonostante la difficile situazione familiare io ho sempre seguito i miei figli non li ho mai mai mai abbandonati
Il fatto è che dopo il mio arresto il giudice hai messo un provvedimento che stabilisce che io non posso vedere i miei figli fino alla fine della mia condanna ovvero tra tre anni
Una decisione che non capisco e che mi ha gettato nella disperazione già la disperazione la disperazione di un padre che teme che dopo tre anni di assenza verrà dimenticato dei propri bambini
Ma domando scriversi Issam dal cachet di Perugia ma domando
Che ho fatto di così grave per essere condannato anche a non vedere più i miei bambini
Vi assicuro vi assicuro che questa situazione non mi fa dormire la notte e vorrei solo avere la possibilità di avere un colloquio una volta al mese con i miei figli qui nel carcere di Perugia carcere dove c'è una sala colloqui fatta apposta per i bambini chiedo forse la luna Chávez grazie la lettera appunto è firmato da Issam persona detenuta
Nel carcere
Capanne di Perugia bene spetti Summer
La tua vicenda lascia a dir poco perplessi perché certo un conto è che tu commenta un reato legato alla contesto familiare qui a quel punto il giudice minorile impone un divieto di incontro ed è anche comprensibile
Però se non così non è
Questa decisione del giudice e minorile sembra veramente discutibile ti chiederei la cortesia di inviarmi il provvedimento
Del giudice dei minori che che imposto questo divieto di incontrare i tuoi due i figli e minori perché così vorrei leggerlo in maniera tale da vedere
Le motivazioni che addotto il giudice dei minori mi raccomando mandami questo documento così ce lo studiamo e vediamo cosa si può fare
Poi si scrive a Leicester che è una persona detenuta nel vecchio carcere Santa Maria Maggiore
Di Venezia un vecchio cachet quello veneziano situato al centro della bellissima città di Venezia
Scrive alle spie
Carissimo Arena ti scrivo dal vecchio è sovraffollato carceri Venezia ovvero un carcere realizzato negli anni Venti e che conta circa centosessanta posti regolamentari centosessanta posti regolamentari
Che però sono occupati da ben duecento quaranta detenuti
Quindi non solo un carcere che necessita di continui lavori di manutenzioni lavori che spesso non vengono fatti per mancanza di fondi ma anche un carcere dove nelle celle viviamo stipati come sardine e ti dico questo scrive ancora alle scale dal carcere Santa Maria Maggiore Venezia
E ti dico questo perché qui in celle singole fatte per ospitare un solo detenuto ci vediamo in tre persone mentre in celle leggermente più grandi ci vediamo in cinque o anche
In sei persone detenute
Ma non solo scrive ancora a rischio dal vecchio carcere
Di Venezia ma non solo
Qui per noi detenuti la possibilità di un concreto reinserimento sono ridotte al minimo e questo perché il vecchio carceri Venezia non è stato concepito per avere degli spazi adeguati per le attività lavorative o formative
E così e così tranne due corsi
Che si ripetono sempre gli stessi di tre mesi in tre mesi la maggior parte di noi trascorre il tempo delle proprie condanne senza poter far qualcosa di utile e soprattutto senza potere imparare qualcosa di utile
Inoltre scrive ancora all'esca dal carcere di vedersi inoltre le celle dove passiamo la maggior parte del nostro tempo sono buie anche di giorno mentre non abbiamo la possibilità neanche di fare una partita di pallone perché qui non c'è neanche un campo da calcio figurati figurati il resto
Altra nota dolente e purtroppo la magistratura di sorveglianza magistratura che impiega tantissimo tantissimo tempo per rispondere alle nostre istanze comunque sia sappi che noi continuiamo la lotta non violenta per l'approvazione dalla riforma penitenziaria che facciamo la battitura delle sbarre per tre volte al giorno ora spero perché facciano qualcosa per finire a noi detenuti las la possibilità di rifarsi una vita insieme ai miei compagni ti saluto con tanta tanta stima la lettera appunto
è firmata da Aresca persona detenuta nel vecchio carcere Santa Maria Maggio e di Venezia avesse grazie per questa durezza perché è davvero tanto troppo tempo che non ci arrivava una letta dal vecchio carcere
E di Venezia e tutto è bene sottolineare le questioni strutturali che riguardano il cachet di Venezia infatti questo carcere anche saputo qualche ritocchino insomma qualche lavoro di ristrutturazione come tutte le vecchie strutture necessità di continui lavori di manutenzione però mancano i soldi ma non soltanto
Il casi Venezia sennò situato al centro della bellissima città di Venezia
Non è che può essere ampliato come un carcere di periferia ad esempio non può essere realizzato un campo da calcio perché non c'è proprio lo spazio materiale come non può essere la Lizzadro da ad esempio un laboratorio di falegnameria
Il Caccini Venezia è così e così rimane forse sarebbe il caso che le autorità competenti pensassero
A vendere
Quel vecchio calci di Venezia che che vale tanti soldi e realizzare magari due
Strutture diversificate sul territorio veneto comunque sia alle sgraziato lamenta ancora per questa tua lettera mi raccomando scrive dice ancora anche dal vecchio carcere
Di Venezia ma da Venezia ce ne andiamo giù in Sicilia perché ci scrive un gruppo di persone detenute nel carcere di Enna queste persone detenute afferma nella loro lettera
Caro Riccardo ti scriviamo dal vecchio carcere Vienna ovvero una struttura che risale allontano mille e novecento trenta un carcere dove siamo costretti a vivere in condizioni assai precarie
Ma oggi vi scriviamo non solo per questo bensì per farvi conoscere il modo in cui siamo costretti a sopravvivere in questo carcere
Visto che qui noi non siamo seguiti da nessuno e di fatto viviamo le nostre condanne nell'abbandono
Nell'abbandono più assoluto infatti scrivono queste persone detenute nel carcere di Enna infatti e come potete immaginare
Proprio perché siamo in carcere la maggior parte di noi arriva da vite difficili o da situazioni familiari e sociali particolarmente critiche
E di conseguenza non solo avremo bisogno di dare un senso a queste nostre condanne in maniera tale da cambiare vita ma avremo bisogno anche del sostegno gli educatori
E di psicologi
Figure importanti nelle carceri che però nel calci di Enna sembrano non esistere proprio e questo perché quasi mai quasi mai vengono a parlare con noi per capire le nostre difficoltà
Anzi scrivono ancora queste persone detenuto nel carcere di Enna anzi
Quando uno di noi ha la fortuna di poter parlare con l'educatore riceve solo false promesse false illusioni false illusioni e false promesse che bruciano come il fuoco per chi è detenuto
Inoltre Schio nacque a queste persone detenute nel carcere Vienna inoltre anche il comandante degli agenti si comporta in modo arrogante e la direttrice che dovrebbe essere al di sopra e dovrebbe controllare chi ci controlla non sembra interessata
A quello che avviene in questi bui corridoi
Insomma insomma qui nel carcere di Enna la nostra dignità eh nulla
E noi detenuti non veniamo considerati come persone ma come dei numeri di matricola numeri di matricola che servono forse solo per avere più denaro per cui essa vecchia galera
Inutile dirti che in questo degradato con un testo che è il carcere di Enna si fa un gran uso di tranquillanti le famose gocce della serie e meglio farci dormire
Anche di giorno e meglio tenerci rimbambiti e tranquilli che farci pensare
Sappi che ti seguiamo sempre e chi diretti e che ti ringraziamo per ciò che fai dalle trapunte firmata da un gruppo di persone detenute nel carcere nel carcere nel vecchio carcere DNA beh insomma
Io mi auguro che l'Amministrazione calci Jenna voglia smentire quanto affermato in questa lettera perché se le circostanze si è la realtà fosse quella descritta in questa lettera sarebbe sarebbe assai grave è troppo evidente infatti che nella maggior parte dei casi chi si trova in carcere arriva come dicono queste persone detenute da vite difficili da situazioni sociali e familiari assai complesse
Ed è altrettanto evidente che figure importanti nelle carceri come gli educatori gli psicologi debbono dare il loro supporto a queste persone detenute che per la maggior parte de quali chiedo soltanto di poter essere ascoltate dicono devono perché sono pagati dallo Stato per fare per far quella volo e si non fanno il lavoro per cui sono pagati il fatto non è grave è gravissimo ed insisto ed è questo l'aspetto importante perché forse ciò che manca nelle carceri oltre alla rieducazione
Anche la capacità di saper ascoltare la persona
Detenuta la capacità di ascolto nelle carceri oggi si vive senza essere ascoltati si fa una domanda e non si ricevo una risposta provate voi cittadini libri a passare una giornata
A fargli domande alle persone che di circondano e al mondo ricevere risposta guardate che non riceve risposta
è una cosa tremenda ecco è un omicidio esistenziale ecco questo abbia troppo spesso negarci italiane e questa risposta dovrebbe essere data non dagli agenti da pozzi evidenziano proprio dagli educatori
Dagli psicologi e dai volontari ripeto spero che questa spaccato di realtà che ci sono stato queste persone detenute calci di Enna non corrisponda al vero perché se fosse vero sarebbe a dir poco sarebbe a dir poco grave
Ma dalla bella Sicilia ce ne andiamo adesso dalla bella Sardegna perché si scrive Gianfranco che è persona detenuta nel carcere Massa ma di Oristano Gianfranco che afferma
Cara radio carcere ti scrivo perché pur essendo questo un carcere nuovissimo è costato milioni e milioni di euro
Qui non funziona praticamente niente io ad esempio sto scontando una condanna all'ergastolo
Eppure contrariamente a quanto stabilisce la legge non ho la possibilità di svolge un lavoro un lavoro che sia continuativo e chi sia utile alla mia rieducazione qui infatti scrive Gianfranco dal carcere di Oristano qui infatti dove ci sono tanti detenuti con pene altissime il lavoro non esiste proprio e l'unica cosa che ci fanno fare ogni tanto è lo scopino o il porta dritto insomma insomma lavori
Da poco che tra l'altro ci fanno fare a turno con la conseguenza di un detenuto può stare anche anni con le mani in mano inoltre Ski ancora Gianfranco dal carcere di Oristano inoltre siccome molti detenuti del carcere di Oristano provengono
Dal continente e hanno le famiglie lontane
Abbiamo anche dei problemi per poter ricevere i pacchi o i soldi che ci spediscono le nostre famiglie così ad esempio se uno sopra miliare ci spedisce un pacco con il Corriere Espresso in modo che ci arrivi in tre giorni
Il carcere ce lo consegno dopo due settimane è sempre che vada tutto bene
Un ritardo incomprensibile e che riguarda anche il denaro che ci viene spedito ma non finisce qui scrive ancora Gianfranco dal carcere in massa ma di Oristano ma non finisce qui
Infatti sono ormai otto mesi che non ci fanno usare il computer la palestra del carcere
E senza attrezzature ed è quindi inutile andarci
E anche riuscire ad avere un semplice bastone per la scopa ci impiegano più di dieci giorni figurati il resto in questo contesto a dir poco deprimente che è il nuovo tra virgolette
Carcere di Oristano non riusciamo neanche a dormire e questo perché da un po'di tempo verso le tre di notte scatta l'allarme del carcere
E chiaramente loro se ne fregano di ripararlo come se ne fregano si svegliano tutti noi
Insomma insomma qui è davvero dura andare avanti e chi come il mio compagno di cella che si chiama Francesco ha chiesto di essere trasferito per poter continuare gli studi universitari riceve solo rigetti
Ah dimenticavo scrive ancora Gianfranco dal carcere Massa ma di Oristano
Ah dimenticavo il direttore del carcere di Oristano è come una mosca bianca e per noi poterlo incontrare è praticamente impossibile visto che lo possiamo vedere solo quando ci sono i consigli
Disciplinari quindi figura di come siamo abbandonati hanno gli stessi ti saluto con stima e gratitudine la lettera punto è firmato da Gianfranco persona detenuta nel carcere Massa ma di Oristano beh insomma una fotografia che fa venire la pelle d'oca
Quella che ci racconta e ci descrive bene Gianfranco dal carcere Massa ma di Oristano e ha ragione Gianfranco il cachet ma siano di Oristano un carcere nuovo anch'esso costato milioni milioni e milioni di Euro
Dove però sembra che il sistema trattamentale la gestione interna del carcere sia di massa la stessa del carcere vecchio
Di Oristano ma voi vi rendete conto
Solo esempio Gianfranco la persona condannata all'ergastolo per legge dovrebbe durante il giorno poter lavorare quindi occupare il proprio tempo egli farlo fare a turno a un ergastolano
Lo scopino o il porta diritto pago il di vendette conto in altre parole noi spendiamo milioni e milioni di Euro per conservare per
Preservare l'illegalità il non rispetto della legge che poiché il non rispetto
Della persona
Per noi l'illegalità per l'Italia l'illegalità è come se fosse una specie da proteggere una una specie animali in via d'estinzione attenzione attenzione spendiamo soldi per mantenere illegalità questo avviene nelle carceri
Questo potrebbe arrivare poi anche fuori è perché ciò che avviene recarci poi dopo un po'avviene anche fuori Gianfranco grazie per questa tua lettera saluta ci tutti i due compagni detenuti del carcere di Oristano tutti eh e mi raccomando anche voi tenete ICI temi etici aggiornati
Poi si scrive Francesco dal padiglione di Borno del carcere Poggioreale di Napoli Francesco che afferma carissimo Arena qui a Poggioreale
Di legale non c'è niente e qui a Poggioreale i diritti dei detenuti non esistono e questo perché qui a Poggioreale noi detenuti non siamo considerati come delle persone ma siamo classificati come dei numeri
Non a caso qui a Poggioreale si sta tornando al sovraffollamento di pochi anni fa e questo perché in circa mille seicento posti regolamentari siamo costretti a viverci inoltre due mila duecentottanta persone detenute
Un sovraffollamento scrive ancora Francesco Carcaci Poggioreale un sovraffollamento che ci costringe a vivere peggio a sei peggio rispetto a dei cani chiusi in un canile abbandonato
E così ad esempio in celle che misurano non più di dieci otto metri quadri ci vivono oggi dieci detenuti dieci detenuti in dieci otto metri quadri dieci detenuti costretti a vivere uno sull'altro
Mentre nelle celle più piccole i cosiddetti cubicoli la situazione è forse ancora peggiore questo perché
Si tratta di scene di circa sei metri quadri dove ci vivono tre persone tre persone costrette a dormire su letti a castello alti tre piani e senza il minimo spazio per potersi muovere
Ora sia chiaro scrive ancora Francesco dal carcere di Poggioreale ora sia chiaro
Chi è stato condannato è giusto che paghi la sua pena
Ma ciò che trovo profondamente ingiusto e che una volta messi dentro si diventi dei numeri e si perda il diritto essere persona e come tali destinatari di diritti e di doveri bravo bravo Francesco
Spero che il ministro Orlando mantenga le promesse fatte per la riforma delle carceri e questo non solo perché è giusto ma anche perché qui a Poggioreale la situazione è diventata davvero davvero invivibile c'hai grazie la lettera punto e firmata Francesco persona numero non fascicolo non matricola persona detenuta nel padiglione Livorno del carcere
Poggio Reale di Napoli un carcere dove in celle di diciotto metri quadri ci vivono dieci persone detenute
Un carcere dove in sei metri quadri ci vivono tre persone
Detenute questo il carcere di Poggioreale anzi potremmo dire questo e altro il carcere di Poggioreale mi raccomando poche ci sarà ascoltava Poggioreale scriveteci eh Scriveteci perché noi di pensiamo sempre la Burke Sardelli
Poi saluto Bruno recarci di Biella che ci racconta la sua vicenda giudiziaria dir poco complessa saluto Antonio dal carcere ambito di Milano che si trova ristretto in una cella con oltre sei persone detenute saluto Franco dal carcere Ucciardone di Palermo e poi ci hanno scritto all'indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punto diritti
Carmine dal carcere Due Palazzi di Padova che spera che venga approvata la riforma penitenziaria e poi Christian da reparto G otto del carcere Rebibbia di Roma e infine saluto Salvatore che ci scrive dal carcere di ariano il pino
E allora come sempre ecco i nostri ricavi di ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto Hondo ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamateci se da poco siete usciti dal carcere e vorrebbe raccontare la vostra esperienza detentiva
Chiamateci se siete stati vittime editore giudiziario ovvero se prima siete stati arrestati e poi si è stati assolti e chiama a decise come vittime del reato non siete riusciti ad a vere giustizia mi raccomando mi raccomando zero sei quattro otto otto sette otto uno e il numero da fare
Per parlare con radio carcere poi vi ricordo che siamo presenti sia su Facebook che su Twitter basta infatti cercare radio carcere o Riccardo Arena e qui spunterà fuori
Sia su Facebook su Twitter il simbolo di radio carcerati vi ricordo il nostro indirizzo e-mail ovvero radio
Carcere chiocciola
Radio radicale punto eletti e soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno
Questo è l'indirizzo per scrivere dalle carceri
A Radio Carcere ovvero
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre
Scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte tutte le ingiustizie rimandano protette dal Silenzio e da quelle maledette quattro mura scrivete a Radio Carcere denunciate le vostre condizioni detentive bene io ringrazio Alessandro Teodori per l'assistenza in regia audio ed infine grazie grazie di vero cuore a tutti voi
Che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e dalla cella sporche sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale
E la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che e adesso no anche la linea che ascoltate adottate magia qualcosa
Alcuni
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Dichiaro al popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento