Def, economia e situazione politica italiana: intervista all'economista Veronica De Romanis

Torniamo a parlare di economia della situazione e politica e non solo del nostro Paese lo facciamo con Veronica De Romanis economista docente l'università LUISS la università Stanford a Firenze ben tornata su Radio Radicale
Buongiorno
Allora beh ci sono alcuni elementi da commentare forse partiamo da l'unico elemento oggettivo che possiamo possiamo commentare da una parte il destra approvato
Negli scorsi giorni il governo che è attualmente ancora in carica
A ovviamente dato la propria programmazione economica finanziaria ed è un documento che ovviamente un po'rimaneggiato rispetto anche alla situazione politica che questo Paese sta sta vivendo dall'altra abbiamo alcuni dati semper oggettivi che ci provengono dall'Istat che segnano alcuni alcune luci alcune ombre per quanto riguarda il mercato del lavoro da dove preferisce partire
Ma io partirei dal dal vero fa che cinici appunto che per l'anno prossimo la crescita la vedono abbastanza positiva
Intorno all'una e cinque e anche per il due mila diciannove restano intorno all'uno e quattro sono dei dati positivi
I nuovi dati della Commissione europea sono nettamente più diciamo negativi questo perché il conto alcuni rischi grottesco detto poi elenca per esempio rischi geopolitici tensioni e qui penso alla alla figlia una possibile guerra commerciale il Def Faustina degli
Parto sul PIL italiano di una guerra convenzionale che poteva andare da una perdita di PIL che va dallo zero tre fino al diritto allo zero sette mercato quindi
Mentre ci sine scatterà una una una guerra commerciale appunto molto molto tenera con reazione da parte degli altri Paesi
E ovviamente il terminare la fine del qualche quindi rinuncia dell'acquisto da parte la banca centrale europea dei prevista per cui sarebbe un impatto sui tassi d'interesse
E quindi diciamo cosa fa non potendo vostro governo mettendo un governo diciamo a pieno titolo solo per gli affari correnti a un quadro tendenziale cioè non mette dentro interventi di politica economica provvedono le dovete fare il verso per cui per quanto riguarda l'Iva sappiamo che se non si trovano le risorse per disinnescare le top model Claudia alla guardia che va va ripetuto ancora una volta si tratta di una stupenda passata a cui il governo ha scelto di non trovare una copertura quindi non sono obbligatori queste cause tra la guardia toglie le scelte di politica economica c'è chi decide di sospendere
Senza trovare una copertura nell'immediato si rimanda al futuro
Ecco nel dentro queste clausole vengono fatte scappare perché il governo non può decidere
Come diviene Scarlet
E si tratta di per l'anno prossimo di circa dodici virgola tre miliardi virgola quattro e per l'anno dopo ancora una ventina di miliardi quindi questa esattamente quello che dovrà fare al più presto il prossimo primo ministro a trovare le risorse
Ci sono poi due informazione che non è molto importante di cui si è parlato poco il dibattito pubblico c'avevamo una tavola
A pagina trentatré che parla della sostenibilità appunto delle finanze pubbliche e parla delle famosa spesa per le pensioni di cui si è parlato molto rare la campagna elettorale eccoli si vede chiaramente che proiettando la tutela
Per pensioni per i prossimi anni addirittura Nathan arrivati al due mila settanta materno ci fermiamo al due mila cinquanta la capiamo che le ipotesi che vengono utilizzate sono molto ottimistiche
Per esempio si ipotizza che il tasso di occupazione femminile aumenti di dieci punti che ha qualcosa di miracoloso perché stranamente in questi anni in realtà è stato piuttosto fermo
Quindi questo dato in via che nonostante i poteri molto ottimistiche leader prevede un incremento di questo spesa pensioni se questo è importante dirlo e ribadirlo in questa fase
In cui si parla di formare un nuovo governo dei programmi e allora si è tenuti per chi vuole riformare cancellare tornare indietro sulle riforme che sono state fatte nel passato così
Cambio demografici riconosciamo assolutamente certo ci sono anche questi questi dati come come pochi ora io non li ho citati tutti con tantissime proprio citato quelle anche per esempio un'ipotesi di crescita
Piuttosto elevato del PIL che ovviamente non si è realizzata fino ad oggi quindi si tratta di unire una tabella che ti fa vedere come nonostante ipotesi molto ottimistiche la tutela per le pensioni nei prossimi anni sarà destinato ad aumentare quindi
In realtà a tornare indietro per quanto riguarda le riforme delle pensioni anche andrebbero rafforzate ripetuto
Il problema della spesa pubblica in generale perché ovviamente la spesa per il cosiddetto stato sociale essere a rischio visti i trend demografici visto anche l'impoverimento che ci sarà mercato del lavoro per ovvie ragioni di forza lavoro
Ma anche ne parlavamo qualche giorno fa anche con cancellato il direttore l'inchiesta che faceva riferimento a un negli ultimi report dell'Istat sull'andamento demografico del nostro Paese
La questione generazionale e anche la questione migratoria esplosiva da questo punto di vista non è facilissimo mai Gerrard chiunque
Sì noi abbiamo abbiamo dei dati sulla sull'occupazione che sono usciti che sono un pochino più diciamo ottimistici son poteva più buoni
Sul mezzo naturalmente rinasce dato ma se noi andiamo a guardare quello che è successo invece diciamo nell'anno due mila e diciassette cioè nell'anno che si è chiuso
L'occupazione è un pochino aumentata ma siamo sempre dieci punti sotto la media dell'area dell'euro
La disoccupazione anche qui è un pochino diminuita ma siamo all'undici virgola due la media e dare lavoro attorno al sette per cento
La disoccupazione giovanile anche qui c'era un un un un un piccolo miglioramento ma di nuovo diciamo fanalino di coda dal anche noi abbiamo solamente Grecia e la Spagna che invece sta migliorando moltissimo i suoi numeri per quanto riguarda disoccupazione giovanile
E abbiamo invece un dato in crescita che secondo me anche di questo si parla molto poco Khalid occupazione di lungo periodo cioè coloro che sono disoccupati per più di un anno
La percentuale dei disoccupati di lungo periodo sul totale degli occupati action quanta sette virgola otto per cento contro una media dell'all'euro che ha dieci punti inferiore cosa vuol dire questo vuol dire che questa persone di sì si scoraggiano rischiano poi di smettere di cercare lavoro perché perdono capitale umano divento nominative
E quindi poi dopo è molto molto difficile poiché parla rientrare nel mercato del lavoro
Ecco perché è necessario fare delle politiche mirate forse in questi anni si è pensato più a delle politiche generali di Bossi decontribuzione
Fondamentale agire sulle politiche attive che qui penso a formazione presento di queste persone che sono in disoccupazione di lungo periodo e per quanto riguarda i giovani Risorse che devono essere messe sull'alternanza scuola-lavoro perché a fianco di questi giovani che non trovano lavoro ci sono anche molti giovani
Molte aziende che cercano giovani e che però non riescono a trovarle per cui non c'è un buon incrocio un mondo ma su quello che l'economia chiamami ma c'è c'è una una nonnina che sono in linea la domanda e l'offerta di lavoro quindi prima
Ben venga finire in politica chiede che ad oggi invece noi spendiamo un decimo delle risorse per esempio della della Germania
Ecco c'è qualche altra segnalazione che vorrebbe fare rispetto ovviamente a questo beffe anche rispetto alla situazione politica che evidentemente è molto pericolosa è molto complicata per il nostro Paese
Che cosa rischiamo l'abbiamo in parte diritto anche sulla questione dell'aumento dell'Iva su tutte le questioni che il prossimo governo al prossimo presidente del Consiglio si troverà come sul tavolo come questioni urgentissime
All'arrivo subito agli occhi per quanto riguarda il bene bassi alato assolutamente perché è una novità molto importante
L'allegato il primo per la prima volta degli indicatori di benessere ecco che sostenibile che è una novità l'Italia in questo uno dei paesi che sto facendo meglio
Ci sono otto indicatori che indica cioè l'idea è di inoltrare oltre al PIL come stanno gli italiani
La su questo tema molto ringraziare il lavoro di real scrisse del professore Enrico Giovannini approderò Carrey provato da Radio radicale
Enrico Giovannini è uno dei membri del comitato Besso che
Un quattro vorrei qui appaiono alcuni un piccolo appunto sono tutti uomini folta e tanto più nemica nominare una donna perché questi indicatori riguardano moltissimo anche la partecipazione femminile al mercato del lavoro
Come conciliare per esempio la vita lavorativa con la vita famiglia radica di cura presento di persona anziana che si possono avere a casa e quegli indicatori mostrano accettano due per quanto riguarda la partecipazione accanto il lavoro che c'è ovviamente un gatto tra tra uomini e donne che si sta un pochino migliorando ma è comunque molto rilevato un altro indicatore molto interessante quello sulla povertà
E da un dato allarmante su quella che limiterebbe riflettere
Cioè che la percentuale di poveri in diciamo in povertà assoluta due mila cinque era più o meno la stessa tra i minori e gli over sessantacinque intorno al cinque per cento
In questi ultimi dieci anni i minori sono aumentati ed arrivati a oltre tredici per cento mentre gli over sessantacinque ci sono riduttive sua percentuale si è ridotta ed è arrivato al tre per cento quindi i legni poveri oggi sono i giovani ecco perché quel grafico di Couto per Arabella di cui parlavo prima sulle pensioni è fondamentale ma cerchiamo di non distribuire chiudere il lavoro che si è fatto fino ad ora
Coda richiamo per la situazione politica da questo è un anno se allarghiamo con la visione a livello europeo in cui si devono prendere molte decisioni queste decisioni vanno dal bilancio europeo di cui si sta parlando in questi giorni
A le nuove alla nuova governance europea o vogliamo un bilancio ministro delle Finanze unico vogliamo un bilancio da dare a questo ministro
Cosa vogliamo fare il fondo salva-Stati si devono prendere decisioni sulle nuove sfide che sono all'immigrazione Occhetto esempio
Si parla di dare più risorsa di migrazione tra questo significherebbe togliere risorse dedito all'agricoltura o al fondo di suoi cioè di coesione sociale che sono molto importante per un Paese come l'Italia
Si parla di nuove sfide come la difesa terrorismo ecco Italia non c'è al tavolo in questo momento tutti a comandare
Anche qualcuno ma lasciandoci un governo questa persona ovviamente è poco credibile
C'è una parte come dicevo prima di rischio di guerra commerciale abbiamo visto il presidente Marco mandare da da tanto abbiamo visto la Merkel abbiamo visto la la la la Premier lei spietatamente perché purtroppo ancora non siamo unione politica
Ma poi incontrati tutti e tre ecco in questo meeting ci dovrebbe essere anche l'Italia Italia terza potenza europea non può non esserci e terracotta ed esportatore
Ecco queste sono tutti appuntamenti fondamentali poi ci sono le nomine
Le nomine su crediti
Arriveranno con le lezioni della quello della dell'o Parlamento europeo alle nomine della BCE del nuovo presidente Suma fondamentale per noi
Ecco dove dove Alitalia ecco questo questioni che non sono astratte hanno un impatto fondamentale sulla vita dei cittadini faccio un esempio per tutti
C'è da completare l'Unione bancaria Guidonia assolutamente introdurre in famoso terzo pilastro cioè la garanzia unica per i decolli che vuol dire proteggere la maggior parte dei correntisti che sono sotto cento mila euro con fondi europei quindi non solo con fondi nazionali come avviene oggi la Germania blocca
Questa questo il completamento di questa dell'unione bancaria
Perché ha paura del cosiddetto alla domanda orale ha paura che i Paesi ad alto debito poi le potranno approfittare vuole prima vedere una riduzione dei rischi per Pandaria condividere ecco dunque con questo facciamo battaglia l'Italia si potrebbe alleare con l'accordo che invece vuole assolutamente completarla l'unione bancaria
Questo questa è una riforma che avendo un impatto veramente su chi oggi vuole chiedere un mutuo chi oggi vuole
Aprire undici del fuoco ecco quindi non sono solo questione astratte la sicurezza dei minatori sono tutte cose che riguarda cittadini e la loro vita e tutti i giorni
è fondamentale che l'Italia Fini siede al tavolo il più presto possibile con un con un governo ma qui al governo forte
E soprattutto con un un governo che abbia almeno le idee chiare perché ai perché poi anche quello a fare appare un po'complicato in questo momento almeno stando alla situazione di queste ultime ore di queste ultime settimane davvero grazie a Veronica Anis economista docente alla Stanford University a Firenze alla università
Luis di Roma grazie alla prossima