Intervista ad Alfonso Celotto sullo stallo nella formazione del Governo

Radio radicale siamo quel professore Alfonso Celotto per fare il punto su questa interminabile
Crisi di di governo allora
Abbiamo visto che in questi giorni dopo l'ennesimo giro di consultazioni al Quirinale il Presidente della Repubblica
Ha dato vita a un nuovo giro con i presidenti delle delle delle due Camere
Che i i due leader politici delle del delle forze che hanno praticamente vinto le le elezioni hanno fatto il nome del delle candidato presidente del Consiglio prima ancora che il Presidente della Repubblica su questo si pronunciasse allora vogliamo a fare un appunto su questo su questo metodo si fa il nome ancor prima che il presidente della della Repubblica convochi il possibile incaricato
Allora è un po'bizzarra è un po'anomala questa crisi d'altra parte anch'io so pensando che ne facciamo queste interviste settimanali ogni volta diciamo ormai ci siamo manco due-tre giorni siamo per decidere
E poi ci ritroviamo qui a dire la stessa cosa ci ormai ci siamo non possiamo più fermarci si sta per concludere siamo una fase ed è un po'strana di stallo siamo una fase strati stallo perché perché in fondo la decisione un po'bizzarra un po'anomala un po'fuori prassi è stata quella di indicare un Presidente del Consiglio tecnico per un governo politico quindi secondo me questo è il punto vero prima ancora di dirlo prima dirlo dopo perché in fondo
Che il nome si arpeggi che il nome esca fuori ci può anche stare
Spesso è accaduto che comunque il nome si capisse dai fatti quello che invece è un po'strano è questo cioè che noi finora abbiamo avuto la Repubblica italiana sessantaquattro governi noi siamo una Repubblica parlamentare
Normalmente la repubblica parlamentare a un governo politico governo politico quel cosa significa significa che un Governo composto da ministri da esponenti dei partiti quindi eletti e guidato da un esponente di partito
Ci sono cinque eccezioni nella storia repubblicana in tre casi abbiamo avuto un vero e proprio governo tecnico cioè uno non politico che guida un esecutivo di non politici Ciampi Dini Monti
Poi in due casi abbiamo avuto un non eletto a guida di un governo politico però sono stati casi di Amato e di Renzi che pur non essendo in quel momento parlamentare erano chiaramente leader politici
Quindi questa cornice questo quadro per arrivare ad anomalie del momento in questo caso i due partiti chiaramente su un programma politico per il governo hanno designato un non politico ma questo è plausibile rafforza indebolisce il governo peraltro poi è stato fatto il nome di una persona che sicuramente a una buona esperienza giuridica una solida esperienza giuridica ma forse un po'privo di esperienza istituzionale
Credo che questo sia il dilemma che resta al fondo anche del Quirinale cioè e adeguato prendere
Un un terzo un mediatore per fare il presidente del Consiglio di un governo politico e così credo che vadano spiegate la pretesa le nuove consultazioni e anche il fatto che noi stiamo attendendo un comunicato dal Quirinale che a questo punto deve prendere una strada
Ecco
Io ricordo che in un manuale di del professor Giuseppe Ugo Rescigno c'era scritto che i governi di tipo politico devono essere diciamo guidati dal da da un politico questa era la prassi nella nella Prima Repubblica giusto ricordarla oggi
E dice ricordarla per esautorare il sistema proporzionale e normale quello che tutti noi ci aspetteremmo che questo governo sia guidato da un esponente o dei Cinquestelle o
Del della Lega
Che sia o fa Fraccaro Toninelli Crimi Giorgetti tutti questi nomi che sono usciti sarebbe serve normale serve più in linea con i precedenti pensare di farlo guidare da un non politico guida un tecnico perché è sì vero che Giuseppe Conte era nella lista diciassette ministri però anche quelli sono messi per gran parte non politici scelti per la loro esperienza tecnica
Quindi e
è veramente la quadratura del cerchio quella cui stiamo assistendo cioè stiamo cercando di mettere insieme
Una una situazione difficile d'altra parte è anche vero che questa legge elettorale a scopi l'esperimento legge elettorale che ci ha dato un Paese spaccato per cui la crisi difficile solo che ormai bisogna cercare di tirarne le fila ma la cosa un po'anche questa
Inaspettata è che al momento non capiamo come posso andare a finire veramente se io fossi un romanziere mi piacerebbe scrivere un romanzo del genere perché ha una trama avvincente ecco a proposito di trama avvincente molti si chiedono
Che cosa pensa il Presidente della Repubblica
Come possiamo interpretare questo suo silenzio e molti si chiedono anche cosa può aver detto ai presidenti dei due rami del parlamento che opportunamente hanno mantenuto il
Il loro riserbo allora sono domande un po'da sita costituzionalista ma
Anche da da da quirinalizia che interpretazione ha dato della della vicenda per queste sono domande da gossip costituzionale e qui non sono domande da fare un professore un tecnico
Sicuramente il Quirinale e in un momento di meditazione complicato perché deve capire se questo governo politico ad guidano o ma la possa veramente nascere se quindi il mandato il un incarico Conte possesso la scelta giusta
Peraltro va anche rilevato lo ricordiamo la bolgia parlato che in fondo c'è quest'altra anomalia cioè in questo caso se prima scritto il programma probabilmente scritta lì sa di ministri e poi indicato il Presidente del Consiglio invece articolo novantadue novantacinque dalla Costituzione
E una consuetudine costituzionale abbastanza inverata
Si fanno costruire in maniera veramente diversa cioè ci parla si parte in genere dal Presidente del Consiglio per poi costruire programma e e mi disse
è anche vero che questo nuovo metodo è un metodo aperto maggiormente al popolo perché è anche vero che sono stati sottoposti questi programmi agli elettori sia del Movimento cinque Stelle della lega che hanno accolto con entusiasmo questo tipo di programma però però non quadra la situazione un po'bizzarro no perché in fondo siamo quasi da tre mesi e siamo qui inattesa e i non si capisce che accade che questa qua me la cosa da da studioso che stupisce cioè non sappiamo veramente quale sarà la prossima mossa il Quirinale non possiamo metterci del pensiero cosa ha detto possono detto cosa ha fatto però capiamo c'è grande attesa perché la crisi un po'al buio sì
Qualcuno ha fatto delle ironie sul sul fatto che potrebbe esserci un Presidente del Consiglio tecnico e qualcuna dei ha evocato addirittura la forma di governo
Direttoriale dicendo che il presidente del Consiglio effettivamente sarà uno però in realtà saranno tre Conte se sarà Luís
E altri due leader politici Salvini e Di Maio è inopportuna questa che questo tipo di di valutazione di avvicinamento con la con le con il caso Olivetti
Va be'triumvirato o i capitani reggenti di San Marino a me sembra che si faccia anche un po'di ironia perché perché questi poi un'altra cosa bizzarra che sta accadendo che settimana dover settimana mi pare che ci siamo tutti un po'annoiando di questa crisi di governo ciò che non sta più diventando la prima notizia
Fino a quindici giorni fa c'è una grandissima tesa forse arrivi il Governo invece adesso anche si apre i giornali salvo ieri per il caso Conte che ha un po'ha ribaltato tutto
è passato un po'in secondo piano perché tutti quanti a dice va be'aspettiamo e vediamo che succede solo che il Paese ha bisogno il governo perché il Paese lo sappiamo ha bisogno di un Governo che decida ci sono vincoli economici vincoli comunitari da prendere siamo tutti inattesa
Ecco per quanto riguarda il ruolo del del Presidente del del consiglio molti hanno avuto da ridire sul fatto che i nomi dei ministri
Sono circolati tantissimo nel totoministri di questi giorni però in realtà la prassi costituzionale anche se non c'è una nomina di un di un Presidente del del consiglio ci ha abituato al toto ministri quindi c'è da stupirsi di tutto
Di tutto di tutto questo considerando anche la debolezza endemica del ruolo del del Presidente del Consiglio che non ha pari come esempio col premier inglese o col cancelliere tedesco
Ma allora sicuramente non il toto ministri che è una specie di grande calcio mercato anche perché io penso che se se noi andiamo a prendere queste liste di ministri che girano
Metà di questi non diventerà mai ministro perché perché son son chiacchiere come il calciomercato estivo quindi è di questo non mi stupisco
Mi invece quello che su cui mi interrogo non riesca a capire e cosa accadrà perché in questo momento mi sembra che veramente la crisi si è un po'fermata se un po'al buio e vada preso una decisione cioè se ancora tutto aperto c'è ancora aperta l'ipotesi di un governo politico
è aperta l'ipotesi un governo del presidente o anche di un governo di minoranza un governo debole che ci porti ad elezioni anche se quest'ultimo mi sembra veramente l'ipotesi da scongiurare
Ecco ha l'impressione che il Presidente della Repubblica voglia in qualche modo evitare polemiche sulla lista dei ministri sembra che comunque ci sia un corso una trattativa
Sui nomi dei dei dei ministri che potrebbero essere messi in discussione al momento in cui il Presidente del Consiglio sta per sciogliere
La riserva che cosa si può dire sul ruolo del presidente della Repubblica sia in fase di scioglimento della riserva che precedentemente sul
Sui nomi dei ministri perché abbiamo visto ministri come Savona S rimessi in discussione ancora prima che venisse presentata la lista allora secondo me l'ha tenuto ordine costituzionale cioè viene sicuramente prima la nomina il Presidente del Consiglio
L'incarico dopo il Presidente del Consiglio va al Quirinale e ricordiamo l'articolo novantadue della Costituzione e il presidente Repubblica che nomi dei ministri su proposta del presidente del consiglio e la storia costituzionale ci racconta di casi anche abbastanza noti del Presidente Scalfaro del Presidente Napolitano che hanno cassato
Ministri arrivati in ghisa Quirinale proprio per determinate ragioni di equilibrio politico quindi mi sembra un po'anticipato fare polemica su quello che può essere ministro il Tesoro il ministro degli Esteri quando ancora non sappiamo che il ministro il Consiglio
Va bene il presidente
Bene io la ringrazio molto della della sua disponibilità noi non prendiamo un appuntamento per il prossimo fine la prossima settimana perché potrebbero esserci novità in settimane magari potremmo trovarci qui di nuovo a discutere e la nuova situazione politica che si è creata però stavolta non facciamo non facciamo nessun tipo di previsioni anzi
Dom dovremmo astenerci dal farle intanto la ringrazio molto ringrazio il professor Alfonso Celotto
Grazie grazie può è sempre un piacere diamoci sono augurio che arrivi presto un governo solido