Rassegna stampa estera

Quel giorno gli scrutatori di radio radicale venerdì cinque ottobre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi in primo piano l'Italia la manovra la nota di aggiornamento del destra approvato ormai più di una settimana
Fa ma i numeri ufficiali ancora
Non si conoscono vi proporremo innanzitutto un editoriale dall'Economist che esce oggi nelle edicole europee il titolo è significativo più vicini al precipizio
Perché i piani di bilancio dell'Italia sono così preoccupanti la coalizione populista non metterà in pratica
Riforme prudenti ma si metterà a smontare le riforme precedenti sottolinea il settimanale britannico leggeremo poi un articolo dal feroce Times sull'allarme degli imprenditori di fronte alla sfida del Governo
Ai mercati all'unione europea i sostenitori del nord della lega vogliono rassicurazioni sul bilancio sul le tazze più basse scrive tra l'altro il quotidiano della City
Poi facendo un po'un'eccezione prenderemo anche un lancio di un'agenzia la Reuters la totale follia dei Piani di debito dell'Italia potrebbero portare a un'enorme ristrutturazione del debito questo sostengono diversi alti
Funzionari dell'unione
Europea leggeremo anche il Telegrafi Ambro si va qui Preacher perché si schiera in qualche modo con quelli che definisce i ribelli italiani il governo cinque stelle lega nello scontro con la Commissione europea Junker sta giocando un gioco pericoloso con i populisti italiani scrive
Il commentatore del tele Graff in chiusura parleremo di un altro tema Regno Unito la Breguet zitti il congresso del partito conservatore che si è tenuto questa settimana Theresa May esce politicamente viva ma nasconde le crescenti spaccature dentro al partito Tory questo il titolo del editoriale del Financial Times ieri le sfide contro il premier britannico continueranno a aumentare nei prossimi Nesi
Il Times si rivedono editoriale dal titolo Dancin'queen visto il balletto di Theresa May
All'inizio del suo discorso il primo ministro ha fatto un discorso che ha unito il partito ma è improbabile che la sua strategia renda un accordo Brad Smith più facile scrive il quotidiano conservatore
Britannico ma partiamo dall'Italia ed all'Economist che esce oggi nelle edicole europea uno dei editoriali dal titolo
Più vicini al precipizio perché i piani di bilancio dell'Italia sono così preoccupanti scrive il settimanale britannico
Gli italiani sono frustrati che danno ragione ad esserlo a causa della crisi finanziaria e di una crescita cronicamente bassa oggi non sono più ricchi in termini reali di quanto lo fossero all'inizio del millennio
Circa il dieci per cento degli italiani fuori dal mercato del lavoro il venti per cento vive con meno di dieci mila euro l'anno alle elezioni di marzo
Italiani hanno votato per il cambiamento scegliendo degli outsider della politica nella forma della lega e del movimento cinque stelle
Il ventisette settembre la coalizione formata da questi due partiti ha svelato i suoi piani per iniziare a far uscire il Paese dal Pantano e cioè la prima manovra
Ma la manovra è al contempo deludente e preoccupante secondo l'Economist
Il Governo non fa alcun tentativo serio di correggere la bassa crescita della produttività italiana senza la quale gli standard di vita della gente la capacità di ripagare il debito pubblico non possono essere migliorati
Con i precedenti governi la mancanza di riforme aveva frenato l'Italia questo governo invece vuole fare marcia indietro come nel caso delle pensioni un raro esempio di riforma che è stata approvata ride entrata in vigore
La coalizione era arrivato al potere promettendo un nuovo modo di governare a sprecato la sua chance la manovra prosegue l'Economist prevede un deficit di bilancio del due quattro per cento il prossimo anno e include regalie per entrambi i partiti Luigi Di Maio spera che i finanziamenti per un reddito minimo di base una delle sue promesse chiave
Fermino la caduta del Movimento cinque Stelle nei sondaggi la Lega guidata da Matteo Salvini sembra destinata a rafforzarsi ancor di più grazie alla sua fretta ex ma questa manovra a moltissimi problemi vero deficit inferiore a quello che si sarebbe prodotto se fossero state mantenute tutte le promesse elettorali
Aumenteranno anche gli investimenti pubblici che sono essenziali ma la manovra innanzitutto viola le regole di bilancio della zona euro poi il due quattro per cento di deficit è più alto di quanto Giovanni Tria avesse assicurato gli investitori
Questo ha provocato una reazione immediata in termini di prezzo del debito pubblico
Il due ottobre il rendimento sul titolo decennale era al tre quattro per cento il livello più alto dal due mila quattordici certo ci vorrà tempo prima che l'aumento dello spread
Rispetto la Germania si trasformi in un aumento del costo del debito per il Governo italiano ma questa evoluzione sia già tradotta in tassi di interessi più alti per l'economia reale
Imprese famiglie tassi di interessi più alti che sono destinati ad annullare gran parte dell'impatto degli stimoli previsti dalla manovra
Rendendo così le prospettive di una crescita robusta il prossimo anno ancor più improbabili e dunque molto più probabile la possibilità di un deficit più alto del due quattro per cento
La manovra ancor più significativa
Poi per le questioni che non affronta la crescita della produttività viene dimenticata il denaro per gli investimenti pubblici spesso non viene speso perché la burocrazia è avverso al rischio
La burocrazia e la lentezza della giustizia danneggiano le imprese il surplus commerciale mostra che le imprese esposte alla concorrenza prosperano mentre il settore dei servizi che è chiuso eh bloccato
Ancora troppi pochi italiani lavorano soprattutto le donne gli imprenditori sono meno propensi ad assumere perché è difficile licenziare
E questo è doppiamente vero al Sud dove i salari sono troppo alti perché vengono negoziati a livello nazionale se il governo accogliesse l'occasione delle riforme potrebbe ricavarne un beneficio enorme il Fondo monetario internazionale sostiene che solo spostando la contrattazione sui salari a livello di impresa invece che a livello nazionale la disoccupazione scenderebbe di circa quattro punti
Ma lungi dal mostrare coraggio questo governo utilizza la manovra per fare marcia indietro su riforme approvato da precedenti governi il problema è che senza riforme l'esorbitante debito dell'Italia o scenderà lentamente o non scenderà
La politica potrebbe spingere il Paese più vicino al default alla bancarotta la manovra è uno schiaffo in faccia alla commissione ma i politici italiani con un occhio alle elezioni europee del prossimo anno sembrano felici di andare allo scontro con Bruxelles
Investitori forse non sono ancora pronti per cestinare i titoli italiani non ultimo perché la BCE farà tutto quel che può per salvare l'euro ma la stravaganza di questo governo e il suo rifiuto di affrontare la realtà sta mettendo alla prova la pazienza degli investitori così tra l'altro l'economista e sugli investitori torneremo tra poco prima i fatti son Times racconta i timori degli imprenditori italiani molti dei quali hanno investito evidentemente supponiamo a alcuni alcune risorse o risparmi così come le famiglie mi titoli di stato italiani
Rachel Sanderson la sfida dell'Italia sul deficit allarma gli imprenditori che sostengono il Governo e in particolare la lega nord le migliaia di imprenditori italiani che si erano ammassati in una grande sala di una città del Veneto a giugno pensavano di aver fatto passare il loro messaggio al nuovo governo anti establishment appena arrivato al potere in Italia
I principali responsabili della lega uno dei due partiti populisti della coalizione avevano sentito il leader delle imprese chiedere più spesa per infrastrutture tasse più basse
è una legge di bilancio che non mettesse in Italia rotta di collisione con l'Europa alcuni presenti a quell'evento a Marghera vicino a Venezia lo avevano descritto come un sveglia per Matteo Salvini personalità più popolare della coalizione leader della Lega per il quale il Veneto rappresenta una delle roccaforti politica
E invece la Lega e Cinquestelle la scorsa settimana hanno gettato acqua gelata sulle speranze di questi imprenditori il governo di Roma ha presentato un obiettivo di deficit del due quattro per cento che indica molta più spesa di quanto previsto in parte per finanziare i poveri senza lavoro che sono il cuore dell'elettorato di Cinquestelle
I leader delle imprese del Nord che speravano che la lega capisse le loro necessita oggi sono perplessi abbiamo disperatamente bisogno di un clima dei quattro per far fronte alle sfide di un mercato globale e invece quel che ha fatto il Governo va nella direzione opposta dice
Massimo Finco imprenditore nel campo dei dei macchinari agricoli e uno dei principali protagonisti del dell'evento di Marghera
L'impresa di Finco a duecento milioni di giro d'affari annuali novanta cinque per cento fuori dall'Italia
Francesco Daverio economista la Bocconi dice che la decisione della coalizione è stata una scommessa azzardata per l'economia e le imprese italiane
Il governo è convinto che più deficit uguale più crescita uguale meno debito spiega da veri è una strategia che non ha mai funzionato in passato in nessun Paese l'economista mette seriamente in discussione l'obiettivo di crescita dell'uno e sei per cento il prossimo anno sostenendo che un uno per cento potrebbe apparire già qualcosa di positivo visto che l'economia italiana mostra segnali di rallentamento martedì Confindustria detto aspettarsi una crescita dello zero nove dopo l'uno e uno quest'anno l'organizzazione degli imprenditori ha spiegato di essere preoccupata perché i piani di bilancio del governo posso potrebbero portare a un aumento delle tasse da pagare
A causa delle nuove spese una mossa che va contro quel che speravano i leader di impresa che avevano guardato la lega per ottenere tali alle tasse
Il il Financial Times poi racconta che banchieri imprenditori dicono dei non riuscirà davvero una vera e propria relazione con l'attuale governo i Cinquestelle rifiutano il dialogo o non capiscono le necessità dell'impresa
Quanto alla lega i leader del mondo imprenditoriale sostengono che discutere con lei è difficile perché presenta due volti e non è chiaro quale sia quello vero
Da una parte c'è il volto più moderato orientato al business rappresentato dal soprattutto segretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti
O dal governatore del Veneto Luca Zaia che hanno legami storici con Confindustria e con gli imprenditori del Nord
Dall'altra c'è il volto dei parlamentari veemente mente anti Unione Europea anti-euro come Alberto Bagnaia e Claudio Borghi entrambi presidenti di importanti commissioni parlamentari vi facciamo pace ricorda che Borghi aveva lavorato per Marilyn cioè dodici banche come trader
Vendeva azioni a Milano ed ammesso Borghi che c'è una dicotomia nella visione della lega delle in prese la lega è sostenuta dai piccoli imprenditori che producono e vendono in Italia sono tutti con noi spiega Borghi
Va imprenditori che beneficiano della globalizzazione che hanno impianti produttivi fuori dal Paese o gran parte del giro d'affari all'estero non fanno parte secondo borghi della base della lega e dice Borghi i Cinque Stelle si sono dimostrati pragmatici ritirando la loro posizione a progetti infrastrutturali
Voluti da sostenitori della lega come la vendita dell'Ilva che cinquestelle volevano chiudere
Sulla legge di bilancio dell'Italia ci saranno ancora negoziati per tutto il mese secondo Citi mercoledì il ministro delle Finanze giovani te ha fatto una piccola concessione all'Unione Europea
E agli investitori dicendo che il deficit sarà tagliato dal due mila e venti in poi ma le preoccupazioni dei mercati rimangono elevati rendimenti sui titoli italiani così come lo spread sono vicini ai livelli massimi del due mila e quattordici
In alcune dichiarazioni che potrebbero irritare ulteriormente gli imprenditori che sostengono la lega Borghi ha detto che
Lo spread non è una questione importante alla gente non importa dello spread lo spread è un problema costruito dai media ha spiegato Borghi
In realtà lo spread del rendimento sui titoli italiani un impatto ce la ricorderanno gli ascoltatori forse il due mila undici due mila dodici
La Grecia un po'prima due mila nove due mila dieci due mila undici la cosa si è protratta si protrae ancora oggi
E allora
Reuters facciamo un'eccezione citiamo
L'avvio l'attacco di un lancio uscito ieri perché lo spread è così importante per la sostenibilità del debito pubblico
E qual è lo scenario che si prospetta il titolo la totale follia dei piani di debito dell'Italia potrebbe portare a un enorme ristrutturazione del debito
Alcuni alti responsabili dell'Unione Europea della zona euro credono che l'Italia corra il rischio di una massiccia ristrutturazione del debito
Che colpirebbe in modo più duro i suoi cittadini a meno che il governo non rinunci alla sfida senza precedenti alle regole di bilancio di Brussel
Il debito da due virgola tre trilioni di euro dell'Italia supera quello della Grecia e il fondo salva Stati della zona euro Piro Piro stabiliti mechanism
Non sarebbe in grado non ha le risorse di affrontare questi costi per sostenere il Governo italiano in caso di crisi così tra l'altro Reuters cosa vuol dire ristrutturazione del debito che Kia
Botte BTP CCP eccetera
Ci rimette non li rimborsano tutto una parte viene tagliata di quel capitale un po'come era accaduto con i famosi risparmiatori delle banche che avevano investito in obbligazioni ad alto rischio e dunque ad alto rendimento rendimento misura il rischio che quel titolo non possa essere rimborsato vale anche per il debito italiano visto questa Reuters
A prendere le difese del governo lega cinque stelle invece un commentatore del Telegrafo quotidiano britannico Ambrosi Van Spritz Giarda Junker sta giocando un gioco pericoloso con i populisti
Italiani perché la strategia dell'Unione Europea per rimettere in il righe ribelli italiani e affidarsi ai mercati per spingere in alto i tassi sul debito e produrre
Un piccolo choc nella speranza che la paura possa far cambiare idea all'opinione pubblica italiana ma si tratta di un gioco pericoloso
Perché lo strumento per realizzare questo obiettivo e generare stress nel sistema bancario e sta funzionando secondo un analista di aver correva Aiazzi in questa congiuntura non si può investire nelle banche italiane dal nostro punto di vista e mercati italiani sono in una situazione altamente instabile
Il braccio di ferro ingaggiato sul bilancio
Sulla manovra tra la Commissione e Governo formato da cinquestelle Lega rischia di andare fuori controllo secondo l'opinionista del dei di tele Graf
Il problema è che l'Italia non è affatto come la Grecia a cui il presidente della Commissione concludi un che era a improvvidamente fatto riferimento le sue parole
Deliberatamente pesate proprio per suscitare l'allarme dei mercati rischiano di provocare un effetto boomerang e alla lunga indurre Alitalia a uscire dall'euro innescando la deflagrazione dell'unione europea così
Andros infanzia Ricciarda del Daily Telegraph che però nei suoi scenari catastrofici sie
Spesso sbagliato come altri commentatori anti europea il va bene chiudiamola paggio male chiediamo la pagina italiana per aprire una parentesi britannica il Regno Unito il congresso dei tori
Teresa ne esce viva e non è poco ma nasconde le crescenti spaccature dentro il partito Tory questo il titolo di un editoriale di ieri del Financial Times che sottolinea come Sidney ha fatto un buon discorso
In cui si è posizionata presentato anche una linea abbozzato una linea per un programma alternativo al Labour di genere mi Corbin e al socialismo di di questo labour ma rimane il problema Breaks Ritter che ha pesato sull'atmosfera del congresso non è stata discussa in dettaglio il messaggio è unitevi perché io sono l'unica che può fare un accordo
E questo rischia di non bastare almeno nei non ha dovuto come dire a subire la la sfida di leadership di Boris
Johnson l'approccio di May alla baby-sitter lungi dall'essere ideale ma è più credibile delle alternative il problema è che lei non ha detto nulla né fatto nulla al Congresso tori che posso aiutare ad arrivare un accordo una volta che gli applausi saranno dimenticati c'è una sfida molto più difficile da affrontare anche perché mancano solo due settimane al prossimo Consiglio europeo meno e il Times la vede come fascia Times in un editoriale dal titolo Dancin'queen il famoso balletto prima del discorso
Di Theresa May il primo ministro ha fatto un discorso che ha unito il partito purtroppo è improbabile che la sua strategia renda un accordo Breaks it più facile ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata Corradi radicale