Due microfoni - Intervista a Michele Graglia, atleta e scrittore, sul suo libro "Ultra" (Sperling & Kupfer)

Radio radicale all'appuntamento con due microfoni nostro appuntamento della sabato notte per parlare di libri e non solo in questo caso parliamo del libro ma parliamo anche degli Autori il libro si chiama ultra la libertà oltre il limite
Ed è un libro di spegnere Kupfer con una doppia firma quella di Michele Graglia e di Folco Terzani allora io intanto saluto Michele Graglia che è stata così gentile da accettare di essere lo stile di questa notte perché adesso lo capirete insomma ultrà e anche la sua vita in giro per il mondo costantemente e continuamente di corsa allora Michele Graglia anzitutto benvenuto a radio radicale che dove si è la prima volta quindi insomma magari intanto arriva il benvenuto
Ma grazie lei Leo è un è un grande piacere essere qui con voi sa dito sei alla dove magari era un po'articolata diciamo di più di prevenzione facevi il modello lo fai ancora
No è stata è stata una parenti della mia vita molto intensa debbo dire poi in un certo senso mi ha portato a trovare questa nuova strada nel nella corte di lunga distanza che
Ha preso il sopravvento negli ultimi dalla Spagna scala
Faccio due nomi Romano San Vito dritto sintetizzo allora tu e è di uno dei modelli più richiesti di Miami di dunque degli Stati Uniti Miami New York MIT Quinza una vita che tutti possiamo immaginare anche dove anche complicato no come dire stare a Gand salì a se stessi immagini immagini l'appello della bella vita che ci si immagina lei scrivono diciamo che arrivano qualcosa dentro attenua non con
Vinceva sorprende vedere molto superfacilità non lo so adesso qualcosa così diceva che dovevi fare altro qui se passano dalle passerelle
Al ai lunghi percorsi fratture in sei un maratoneta sei diventato un ultrà maratoneta chi entra maratoneta questo ce lo spieghi tu e struttura ci spieghi che cosa spinge un modello di immagino eccellenti retribuzioni e buone frequentazioni in un mondo colorato
A come dire capovolgere la gravità e infilarsi una disciplina che di soldi insomma ne vede pochissimi e di fatica ne vede tantissima
Diametralmente opposto diciamo però beni parto da dall'inizio la mia carriera di Modena in modo fortuito appena trasferito negli Stati Uniti undici anni fa parliamo della della verso la fine del due mila sette
E ero a Miami all'inizio e vengo diciamo scoperta chiamiamo diciamo così da questa direttrice di una bella cerimonia più comode
Del momento e inizia a questa carriera
Dai alletta e al tempo avevo ventiquattro anni viene travolto da questa vita così disfarsi di luci dove tutto è dato dove tutti ti vogliono
E sai un pochettino di sentirla del mondo e all'inizio era un qualcosa di straordinario come dicevamo prima
Diventa quasi una vita dal film poi chiaramente i grandi ricchi c'era a Trigoria diciamo il lato economico era anche molto gratificante quindici dei concerti e di vita
Mi trasferisco perseguire la carriera al massimo proprio nella grande mela nel due mila nove paradossalmente in un periodo in cui la mia carriera era al top mi mi sono trovato a dev'essere probabilmente nel periodo più critico più basso della mia vita quindi c'era proprio questa
Questa questo conflitto interiore dove sono arrivato un pochettino a a a ad domandarmi della mia della mia proprietà
Domandarmi della Mini di quello che per facendo la mia esistenza se vogliamo parlare un pochettino intonaci torneo scrivo gotico non mi faceva quello che allora stavo facendo chiaramente non mi piaceva quello che stavo diventando perché comunque poi
Le diciamo la vita che viviamo cinque entra anche a livello personale cioè va be'è ovvio siamo il frutto e tutto quello che è abbiamo serrato quinto pagine messo insomma tu avevi una passione per lo sport me l'immagino
Sì ma no sarebbe quindi permetto io ho vissuto per ventiquattro anni in Italia quindi se vi sono vissuti sono nato e cresciuto faremo agiati o fai fino all'entrata in vigore
Diciamo a tre anni miei genitori mi hanno messo su Vichy Quirinale fischiava tutte le estati tutte inverni sulle Alpi se andava bene in estate sulle Dolomiti a camminare quindi sempre derivato un grande apprezzamento per la natura e e per me questa vita in città era una gabbia e quindi inizialmente la corsa è nata quasi come ricerca come fuga
Peggio per un in un certo modo era un modo per Luca scappare da quella che era questa carriera perlustrato uscire per evadere e poi i diciamo me col tempo questa fuga che trasformate in una ricerca quindi non è più una fuga da qualcosa ma un raggiungerà qualcosa chiaramente
è un'attitudine diverso pesanti dottorato non sembra nato nella terra che chi chi non conosce chi non conosce questo questa disciplina teniamo in privato anche del del topless del tono del cinema anche che vado stanco coinvolge insomma decine di posso dirlo decine di palazzi meravigliosi palazzi meravigliosi felini Chiaiano decine migliaia di si cercare più famose del mondo e che
L'Ultra Trail più duro del mondo
Trecento e passa chilometri ora della nazionale Enzo madrasse indagare artibeus chiaramente i primi corridori terminano addirittura circa tre giorni e coi diciamo gli ha l'arrivo è aperto per altri per altri tre quindi sono ed è sei giorni di competizione dove queste questi atleti estremisti di danno diciamo sì ci che ritrovano
E stavo per dire a darci battaglia ma è un termine sbagliato perché diciamo il concetto bello dello coratella coda più affascinante
E di tutte a mio parere è venuta maratone che trascende la competizione diventa quasi un viaggio condivido enfatiche crea molto cameratismo SerT non c'è quello quella quella cattiveria agonistica perché perché si condivide un viaggio ne sperimenta di vita che però è che a tratti è trascendentale quindi quando ci si spoglia di tutte quelle che sono un pochettino le maschere nella della società moderna
Ci si ritrova ci Ricci ci riporta un pochettino a noi stessi e questa è un'esperienza
Magica è infatti hai detto bene perché in realtà non può essere sporto una cosa in cui non c'è competizione del vero perché l'ho vista un paio di volte questa cosa è affascinante è una disciplina che l'ultrà danni premettiamo Lutrario e l'ultramaratona
Ogni gara di distanza superiore alla maratona quindi al quarantadue chilometri centonovantacinque metri classici della maratona quindi dai cinquanta chilometri nessuno cento chilometri
Centosessanta chilometri duecento chilometri e trecento chilometri e quello che è sono tutte ultra maratone
Negli Stati Uniti ma di fatto hai fatto ieri ai ghiacci del Canada hai fatto valle della morte con cinquanta agraria insomma all'alea diciamo al sembra attratto chiaramente la natura del potere dei poteri
Diciamo l'ultrà è un modo per testare i propri limiti per spingersi oltre ultra dal latino vuol dire proprio oltre fisicamente che arriva ad un punto di rottura dove il corpo dice basta
E la mente e lo spirito prendono il sopravvento e ti permettono di vivere emozioni e situazioni di uno o più intimi intensità di unicità
Di un'emotività che sono impossibili da vivere nella vita reale e quindi si rivela un'estensione dell'esistenza che diventa memorabile ogni volta che in ogni viaggio diventa un qualcosa che ci si porta dietro per tutta la vita
Gli senso di avercela fatta di aver portato a termine come qualcosa che all'inizio poteva sembrare impossibile perché quando uno si presenta linea di partenza non sopra che riuscirà a farcela ma è proprio lì il bello e l'incertezza e l'avventura il mettersi alla prova e la una volta che ci attraversa questa linea di di arrivo è un qualcosa che non si può comprare un qualcosa che nessuno ti potrà mai togliere e che rimane dentro il cuore di queste persone per tempo ed è per questo che l'ultrà degli ultrà ramingo tra tre le in particolare stanno crescendo arrivando esponenziale perché perché sono un po'ma ripeto non è un viaggio
Ma corrette questo affonda le radici anche nel nel disagio di molti noi metropolitani no questo è indubbio solo che poi bisogna avere le capacità fisiche per misurarsi con una cosa del genere tra l'altro mi veniva in mente mentre guardavano riguarda una copertina del vostro libro che uscito insomma da un po'di tempo ma che una che ovviamente però è disponibile si trova in in tutte le librerie alle ultimamente
Vedendo la copertina del primo legge cioè noi abituati insomma come dire ai temi classici ed anche dell'Italia è uno che legge ultra può immaginare che sia un calcio così sia un libro sul sulla tifoseria lasciò in realtà poi appunto approfondendo un po'
Scorrendo anche la quarta di copertina si si scopre che è tutt'altra faccenda c'è uno spirito diametro Amelio gli allenamenti e le zone interessanti diametralmente opposta esatto andare oltre ovviamente
Tu ricordi anche nelle note vede del suo libro che l'ultrà e non l'ultrà l'ultrà dopo un certo punto non è più una prestazione fisica ma nell'ultra vai a vedere l'anima
Ma tutti se mai pentito Sasà che insomma è inevitabile pensare a quanti ragazzini a Milano a Roma Firenze e Torino Napoli
Sogni no una carriera come la tua no cioè il bel mondo abbiamo detto prima la passerella Yorker Miami quindi tanti soldi quindi una lira sociale e mondana di altissimo profilo
Insomma una specie di di di di di palcoscenico dei propri sogni e e tu invece fu travolta sul palcoscenico poté decide di scendere perché qualcosa dentro l'anima di dice che quella roba lì non funziona
Poi il tema degli semmai pentito di questa scelta
No assolutamente ed è spiego diciamo sei
Questo è un sogno che ci viene propinato dal dalla tv da dal dalle pubblicità quelle un forfait che non sogni un posto
Diciamo quello che viene propinato come dicevamo prima la bella vita
Qui fatto è che sei si delineano sempre code che non si hanno e una volta però che si hanno queste cose poi si capisce quello che è il loro valore e io quando l'ho raggiunto capito che non era la ricetta per la felicità avanti
Stava rovinando la mia di stenti e non certo sì perché
Allora premetto non non non rinnego non rinnego nulla
E e sono grato delle esperienze convissuto perché keniano trasformata una persona che sono oggi e mi hanno portato a scoprire questa disciplina prova evidente no magari non avrei mai trovata e cosa succede
Sono arrivato questo momento di rottura dove ho capito che quella non era la mia strada semplicemente sono arrivato a vivere questa questi questo sogno che ci viene come diciamo che ci viene buttata in faccia come il sogno da perseguire fare carriera avere successo a fare i soldi
Ma quando poi lo ragioni capire aggiunge capisci che non è quello che che rende la vita
Diciamo degna di essere vissuta per me l'avventura
Ha rappresentato questa questa opportunità di perseguire nel terzo e di fare e di ritrovare il mio io e di fare di fare una vita che e mi permetta di artisti essere felice von infonde tutto aspetti c'era intonava il più Canali Celli Alla ricerca della felicità
Sì e poi come diceva qualcuno più bravo di noi insomma voi la precisa non è tanto il raggiungerla ma il percorso stesso avvicinamento anche fare una pratica esso stesso felicità
Satiri chiediamo raccontandoci un po'il tuo incontro con il coautore non abbiamo in collegamento che insomma mi preme ricordare perché insomma tanti lo conosco ovviamente Folco Terzani il media aggiungerei il mitico
Sì senza per per citare anche ovviamente dichiaro che che che non va dimenticato scrittore documentarista anche Luigi nato a New York però cresciuto in Asia sposi seguendo un po'gli spostamenti del padre si è laureato in lettere moderne a Cambridge negli occhi dei versi definisco nulla insomma tante cose libri eccetera anche Luís effimeri Bensa comunicazione su tutti i i fronti come vi siete conosciuti come deciso di incrociare le vostre esperienze che anche questa basata singolare non c'è par pranziamo a alla video famiglia Terzani
E pensiamo alle passerelle di New York di quando facevo il modello poi poi veramente c'è stato un incontro di anime
è stato è stato molto particolare nostro incontro be'allora premetto per me Folco è sempre stato una figura come dire come ho detto Coppa mitica Horton chiaramente sono
L'ho letto i libri del padre ho letto i suoi libri prima ancora che ci conoscessimo quindi non mi piace la parola spalle mamma ammiratore probabilmente la parola giusta perché comunque sono persone che ispirano a un qualcosa di più grande
E per me diciamo ci siamo incontrati
Grazie all'introduzione di un di un amico comune il fotografo da Ventura il fotografo sportivo Dino Bonelli che ci mette in contatto dicendo io vivo a Los Angeles
Manda questi meno un giorno d'inverno del due mila tredici dicendo guarda che viene sporco a Malibu dove volte viene a passare alcuni media inverno
Sarebbe bello che dato che anche lui ama la Core tattili trovaste per qualche giro insieme e così poco mi invita a a casa sua per correre sulle montagne Santa Monica
E dal nulla nasce questa come una scintilla nasce questa amicizia questa connessione
Che diciamo ci ha sorpreso un pochettino tutti e due perché perché siamo arrivati e da due percorsi totalmente riversi Luís da un percorso asiatici siamo asiatico spirituale eccetera io dal dal diciamo dal dal sogno capitalista americano
Del del diciamo delle luci del del della moda evidente tutto lo sfarzo del glamour eccetera
Eppure abbiamo trovato molti punti in comune e abbiamo scoperto che la direzione alla fine e era la quindi e non era è una è nata un'amicizia che più di un'amicizia che ci ha portato a condividere percorsi di vita diciamo ma direi i nostri percorsi verità e l'unica diciamo a un certo punto affascinato da questa mio da questo mio cambiamento dice
Perché non scriviamo qualcosa e allora lì ci siamo messi a diciamo a con a agli o vi sono terzo diciamo anche in modo l'ho chiamata quello che abbiamo fatto per me è stato un arciduca di una una seduta psicoanalitica estesa perché può immaginare aprire aprire se stessi in modo così non è del crudo non è mai facile
Però è stata un'esperienza e ritengo una delle più belle della mia vita
Un privilegio un onore e e poi per l'uscita di questo libro per meritato un qualcosa insieme a lui è un qualcosa che in un certo senso devo ancora metabolizzare Sasco immaginare no
Va bene allora noi mi chiede ringraziamo TC avere c'è raccontato solo qualcosa rivediamo ove non kantiano libri perché non è una missione possibile una missione impossibile
E forse anche ingiusta abbiamo solo dato qualche suggestione qualche traccia con Michele Graglia
Che era in collegamento con noi lui sta per tornare alle stagioni di immagino Folco Terzani che hanno scritto questo libro per Sperling e Kupfer ultra la libertà e oltre il limite qualcosa l'abbiamo detto chi vuole si trova a comprare se lo legge sia in versione sia in versione classe aperta cioè che in versione anche
Digitale grazie Michele Graglia e come dire buoni chilometri a questo punto grande signori graficamente dopo è stato un piacere alla prossima grazie grazie