Intervista a Sergio Battelli sulla campagna elettorale del M5S per le prossime elezioni europee

Con il presidente della commissione Politiche europee della Camera Sergio Battelli del Movimento cinque stelle che salutiamo e ringraziamo presidente Bongiorno e allora parliamo di d'Europa per ramo di campagna elettorale per le prossime europea voi attualmente serate maggioranza e al Governo con la lega però sulla parete dell'idea di verze
Se ne può anche stare i alla in realtà intanto io sottotenente in questi giorni ha ribadito un concetto e vorrei che firme Terna timido con questa storia
Che ci accompagna da parecchio tempo che il Movimento cinque Stelle euroscettico oppure populista oppure critico io lanciato apre un nuovo messaggio cioè oggi ci poniamo
Ad affrontare questa campagna attuale che è importantissima
Parlando e dicendo un pr è uno propositivi ad opera dei perché perché in realtà Europa è una macchina incredibile che è stata guidata in questi anni duramente dall'ultima legislatura europea guidata malissimo
Da parte di di persone da parte di una politica che non ha saputo dare risposte adeguate a cinquecento mila dei cittadini quindi oggi
Il il grande problema è l'allontanamento dei cittadini europei nei confronti di quelle fra le istituzioni europee quindi noi diciamo che amo un gergo automobilistico
Ne vogliamo cambiare il pilota la strategia di gara e anche magari qualche pezzo della macchina per meglio al più possibile e per cercare di trovare una soluzione alle risposte che assolutamente nulla padri dai suoi cittadini il Movimento cinque Stelle crede nel progetto europeo
Europa ieri ma non a queste condizioni questo è un po'quello che faremo ovviamente
Come è stato già detto noi faremo gli artefici siamo costruendo un Manifesto europeo
Per creare un gruppo nuovo quindi non ci appoggeremo a i vecchi partitiche vecchi lupi di Pierre PPE le faremo un gruppo un contenitore nuovo dove creeremo un manifesto che avrà al suo interno
Diciamo le grandi battaglie che il Movimento cinque che l'avrebbe portata avanti dalla democrazia diverta alle battaglie ambientali insomma tutte questioni che creeranno questo manifesto e non abbiamo preclusioni nel terzo qualificati gruppo politico che voglia entrare in questo progetto di Ballack su queste idee sarà il benvenuto
Qualche nome diciamo ovviamente facendo facendo riferimento all'attualità politica che c'è ora quindi non quello che poi uscirà fuori dalle urne dopo le elezioni
Ma ripeto ovviamente il il punto focale avere come abbiamo fatto
Per quanto riguarda quelle che è stata la campagna politica e quindi presentare questo questo Progetto Prisma fame decretano pronti con un gruppo abbiamo come avete visto già il il viceministro D mai ha già fatto degli incontri con alcuni Paesi che mi son detti disponibili
Noi abbiamo aperto anche alla parte non violenta
Di quelli che dovrebbero rigide gialli e mi auguro che si trovi una quadra anche al loro interno per capire che riescono a emarginare una questa tonda violenta caccia interno
Di questo movimento che sta nascendo che secondo noi è un movimento che può far altro che viene diciamo la parte propositiva non la parte violenta quello assolutamente condannata perché anche il Movimento cinque Stelle nato da piazza in atto comunque dalla protetta può arrivare a fare le cose come forza di governo quindi non abbiamo preclusioni
Stiamo cercando di capire chi potrebbe tale su alcuni argomenti su alcuni temi che a brevissimo faremo renderemo pubblici e da quel momento tutti i gruppi anche nuovi anche che si stava affacciando per la prima volta al alla lettere europee potranno capire e vedete sono disponibili affrontare questa questo maritata questa campagna palette ma noi ovviamente
Rimane il fatto che l'appunto da quelle che sono le battaglie fondamentali
E il movimento
Senta ma il fatto di essere un movimento di protesta lei ho portato l'esempio dei jet regionali e quindi diciamo di essere espressione di indignazione nei confronti dell'establishment di ciò che preesiste secondo lei può essere on comun denominatore un collante non rischia di essere un po'troppo vago
No alla in realtà ripeto oggi noi proporremo all'interno del ma ripeto non dei punti di protesta ci saranno dei punti concreti pragmatici
FIBA dal taglio delle spese superflue
Del di quello che la macchina europea fino a democrazia diretta per avvicinare sempre di più i cittadini a quelle che sono le scelte euro perché poi ricordiamo il cinquanta per cento le norme nazionale poi sono di rango europeo quindi
Noi non non stiamo
Parlando a chi sta protestando sta parlando a chi vuole provare a cambiare questo sistema sicuramente
Tipiche e altri gruppi storici del Parlamento europeo non hanno la portaerei anche la credibilità per proporre qualcosa di nuovo quindi noi convogli Remo le porte innovative che ci sono sicuramente in tantissimi Paesi dell'Unione in questo momento
Per a portare avanti un programma innovativo e quindi un programma veramente il voluti ore di questa uso Europa tutte colpi non ci piace ma che comunque reputiamo che la tormento dell'unione europea sicuramente in grandi sfide che ci aspettano sia culturali commerciali
Che affonda mentale quindi noi non abbiamo preclusioni per nessuno
Purché ci siano
Gruppi che sono in grado di appoggiare di sostenere quelle che fanno le nostre proposte fanno molto innovativa
Senta l'immigrazione è sicuramente uno di questi terreni di sfida non non andrà esaurendosi Arco con matematica dolori
Sicuramente la gestione dei flussi migratori
Non un fenomeno che si attenuerà questo ma per molti per molti motivi non scatenerà quindi sarà comunque un argomento che sarà sicuramente trattato all'interno del programma del Movimento cinque Stelle stava entrando in manifesto di questo nuovo gruppo europeo che cercheremo di porterà avanti sicuramente però come diciamo da sempre non tirando su dei muri non è chiedere ripristinando le frontiere non è chiudendosi a riccio
Colto organismo che possiamo risolve il problema oggi l'immigrazione della risolta facendo condivisione tra i Paesi membri non poteva più accettare che ci siano solo alcuni Paesi che per un'eccezione ci vuole una completa condivisione degli oneri e degli orrori
Quindi in realtà che noi non ci lavoriamo come Europa e il tempio
Di quello che ha fatto Conte in questi giorni e per le donne la crisi che c'è da dire trovata davanti alle acque di Malta
E quello che è accaduto all'Europa in questi in questi questi anni quindi cerca e trova la condivisione non poté ampio andrà avanti otto oggi ieri perché ente Conte si è sostituito a quello che avrebbe voluto fare pigramente Junker o l'Unione europea
Quindi noi siamo molto orgogliosi del lavoro che ha fatto conte
E però questo non deve deve diventare sistema e non deve essere più una cosa pop emergenziale quindi sicuramente per risolvere
La critica toglie labile lavorare insieme come Unione europea e tutti devono rispettare le stesse regole quindi
Diciamo la decisione che ha preso il presidente Conte non è stata una scelta contraria invece al ciò che Salvini continua a rivendicare passa di sembra cercare una personale ribalta forse in questa vicenda
No ma io ci tengo a precisare che comunque non ci si muove sempre come forza di governo
In realtà il quello che abbiamo fatto e non fatto nulla di diverso che comunque rimanere con la linea dura inflessibile perché i nostri porti come avete visto non sono stati aperti
Non per non c'è stato nessuno sbarco da parte di navi ONG da parte
E l'Italia dei nostri porti cercato però di dire attenzione Malta è uno Stato dell'Unione come tutti gli stati dell'Unione come tutti tra di noi ha delle regole e anche delle questioni da ritorno insieme oggi
Malta a era al porto più vicino tant'è che questa nave stava da quindici giorni a un miglio quindi mille ottocentoquaranta metri dalla riva quindi dal porto
E non è accettabile che un Paese membro dell'Unione ridate indietro in una situazione di emergenza quindi il patto della mediazione con i paesi dell'unione è quello che là per fare atti
Tema mentre invece si va avanti sempre in una questione emergenziale che non porta a nulla di buono quindi se ne mettiamo a sistema il fatto che circa delle regole nuove Ali partendo sicuramente dalla dedica di Dublino perché questa è fondamentale questo sicuramente farà all'interno del programma
Noi che vogliamo fare andare avanti questo giovane e noi ci crediamo
Ma non ripeto non a queste condizioni i dubbi non sarà comunque un punto assolutamente da mettere sul piatto vedremo quali pagine il quale parte vorranno
A questa proposta ed Europa veramente chi è uno perito affittiamo tanti i padri che si sentono presi europeisti che voi nemmeno dopo però nel momento in cui c'era mettere sul piatto i principi del ma le cattive interrompo i principi cardine dell'Unione poi tutti all'indietro e allora c'è un promotore di quella che è la condivisione e di quello che sono rispetto delle regole per tutti quindi
Anche l'immigrazione dall'abito di una regola porte innanzitutto rivedendo Dublino
Quindi non ultima questione immigrazione non sarà una pietra d'inciampo per questo governo dove voi siete attualmente in maggioranza con con la lega chiude comune comunque e
Nessuno ha fatto entrare nessuna nave nostri portichetto atto appunto emergenziale perché comunque all'interno di queste navi c'erano dei bambini delle donne delle famiglie in
Estrema difficoltà
E abbiamo sempre detto che il soccorso l'avremo sempre dato ovviamente
Gli altri tagli devono farsi carico di quelli che sono le problematiche Italia affrontato da tempo e quindi la linea dura rimanere sul fatto che noi non possiamo continuare a utilizzare lo stesso sistema che utilizzato in questi anni
Ma ripeto per dare una svolta concreta letterato pesano fondamentali perché per me e per il movimento non gestendola come Paese Italia che dobbiamo la situazione ma come Paese europeo dove ci io ero delle regole titolari tutti che devono mette sul piatto rispettate quindi sicuramente vedremo che campagna farà Maldini sulla questione della direttore per quanto riguarda la parte Italia detta movente un contratto e questo rispettiamo ma ripeto per quanto riguarda quella fra la campagna invece per le europee non abbiamo nessun contratto con la lega
Abbiamo due vite differenti su quelle che sono le nomadi su quelle sono le regole tutte e vedremo come andrà a finire
Ripeto non sarà una campagna dove noi seguiremo la Lega e non credo che la lega seguiranno avremo dei punti definiti avremo delle tematiche sicuramente diverso
Ringraziamo il presidente della commissione Politiche dell'Unione europea della Camera Sergio Battelli del Movimento cinque Stelle Grazioli