#Agricoltura? Parliamone

Buongiorno ben trovati a una nuova puntata di agricoltura parliamone
La trasmissione che a radio radicale dà voce al mondo dell'agricoltura ai cambiamenti che lo attraversano per parlare di diritto al cibo di fame nel mondo trasformazioni
Necessarie di cui la politica ma anche la cittadinanza attiva deve rendersi conto ed oggi parleremo non possiamo non parlarne
Della connessione tra cambiamenti climatici vita agricola anche per onorare
La giornata del quindici marzo la giornata appunto del Global Strike Force futures cioè dello sciopero
Globale per il futuro che si occuperà appunto di richiamare l'attenzione sulla questione del clima e sui gravi gravissimi cambiamenti che sono inarrestabili senza delle decisioni che siano prese
A livello multilaterale questa come sappiamo questa iniziativa è stata avviata
Grazie all'esempio di una cittadina svedese una giovane ragazza di sedici anni diretta Thalberg
Che ormai è diventato il simbolo mondiale di questa protesta
Che però si aggancia a proposte precise e quelle di individuare
Innocenzi licenziati l'hanno fatto e poi percorre delinea di comportamento che evitino quella che ormai nella direzione ineluttabile ma che già il club di Roma
Aveva tracciato cinquant'anni fa
Ricordando e indicando al mondo allora incredulo
Quello che sarebbe avvenuto successivamente se non si fosse posto rimedio ha un approccio verso risorse del pianeta che non tiene conto della sua finitezza cioè del fatto che le risorse ovviamente in un mondo finito sono sono
Ben determinate e che non si può usare
Senza in modo indiscriminato le ricadute sul clima ormai sono evidenti a tutti noi la politica dovrà metterci mano ma le troppe incertezze le lentezze
Hanno spinto beh innanzitutto i ragazzi di tutto il mondo
Per esempio non andare a scuola il quindici di marzo oppure all'università
è uno di quei venerdì per il clima che
Gruppi spontaneamente hanno organizzato
Poco spazio questo ha avuto
Sulla stampa sui mezzi di informazione italiani perché il movimento sia mondiale sta facendo discutere in tutto il mondo un dibattito attento e quindi Calia questa è stato poco ripreso non ci stupisce di una sistema della comunicazione che indirettamente insegna ai giovani questo lo diceva Marco Pannella più volte Belzebù ti una molotov se ammazzi qualcuno avrai spazio sui nostri mezzi di comunicazione se poi prendi la strada di essere un portavoce del dei dei poteri più forti avrai spazio sui nostri mezzi di comunicazione ma se sceglie la via del dialogo della non violenza se scegli di richiamare in un modo civile
Va forte
La partecipazione della cittadinanza su alcune tematiche bene la comunicazione non ti ascolta questi giovani noi dobbiamo anche poter dire
Non credete a questi maestri indiretti che vorrebbero farmi desistere perché la vostra è la strada giusta
Questi scioperi e queste manifestazioni in piazza sono scioperi senza simboli particolari non hanno bandiere ma servono a far sentire una voce che una voce importante il il Global Strike forse sì Uccio ha ricevuto ormai l'adesione di Giovanni da oltre sessanta Paesi si terranno manifestazioni in più di cinquecento città
Questo e questo questo avviene perché appunto le manifestazioni ormai del Frei Dance for futures dei dei venerdì appunto per garantirci un futuro che sono stati lanciati
Quindi facevamo dalla sedicenne sulla svedese Greta Greta che ormai appunto tutti quanti conosciamo
A è diventato ormai un modo originale movimento studentesco mondiale
A cui però aderiscono sicuramente adulti le loro organizzazioni tra tra l'altro l'adesione formale anche formale di oltre tre mila scienziati
E interessante
Pensare come su questo tema su cui è difficile fare dei passi avanti significativi
Una una sedicenne europea colla sindrome di Asperger
Ambo ormai ha raggiunto una dose Orietta grande re a per esempio follow era sul suo profilo Twitter perdura duecentotrentacinque mila persone mentre la sua pagina di Facebook formerà seguono inoltre duecentosettanta mila follow era e questo e questo è quello che appunto adesso si deciderà lei Greta deciso dal ormai da da da Agordo agosto di non andare più a scuola
Proprio per segnalare quello che sta avvenendo ma ricordiamo come sta la situazione per arrivare poi le connessioni col tema agricolo B e ricordiamoci che Laccoto ventiquattro cioè la Conferenza sul clima
Proseguono le del ciclo di conferenze sono arrivati appunto quella conferenza ventiquattro tenuta Accattoli pizze in Polonia è terminata il quindici dicembre con questi lavori quando terminarono
Purtroppo purtroppo non terminò non si poteva dichiarare terminato i visti i risultati
Il lungo cammino per un impegno serio sul clima che un impegno serio che sia conseguente agli scenari che quali scenari quelli che ci hanno illustrato appunto di uomini di scienza
Ogni dialogo in questi tempi di conflitti e sicuramente prezioso più ancora quando si perseguono i difficili progressi del multilateralismo quella conferenza quella coppa ventiquattro in Polonia
Comunque e
Un punto di riferimento quando in modo multilaterale
Diversi Paesi arrivano entrano in dialogo è sempre il tema è sempre importante da seguire
E tuttavia sono ancora pochi gli impegni strappati dalle trattative che furono a dicembre estenuanti
E che fino all'ultimo minuto sembravano doversi concludere con un nulla di fatto
è stato votato in quel in quel contesto il Rule bocca cioè il Regolamento
Che assegna agli Stati degli indirizzi per applicare poi l'Accordo di Parigi l'accordo che nel due mila quindici ricordiamo nel dicembre due mila e quindici fu sottoscritto a Parigi intorno al clima
Ma in termini di di di di attuazione di un accordo nato già debole
Sono sicuramente ancora inadeguati le organizzazioni ambientaliste hanno stigmatizzato il limite delle trattative già allora Greenpeace
Ebbe a denunciare con queste parole
Non è stato raggiunto alcun impegno collettivo chiaro per migliorare gli obiettivi di azione sul clima
E poco chiari sono emersi i i contributi determinati in in in direzione nazionale
E questi questi contributi cosiddetti N dissi
Che dovrebbero assegnare ad ogni Stato intendi ben definiti e solidali sul contributo spettante per mitigare i cambiamenti climatici
Appunto da da definire non sono stati definiti diciamo in modo così cogente come l'urgenza dell'attualità richiederebbe i paesi del sottosviluppo
Sono in realtà in meno inquinanti come sappiamo quelli che determinano meno il cambiamento climatico ma allo stesso tempo ahimè sono i più danneggiati
Così il dibattito sulla cura della casa comune
E sempre sempre più diviene una questione di riconoscimento dei diritti umani e di sviluppo umano quando la campagna sullo sterminio e per fermare lo sterminio
Per fame nel mondo ebbe inizio con un
Documento manifesto appello dei premi Nobel che lancio al partito radicale su cui ci fu una campagna lunga sembrava di parlare di follia
E sembrava il tema non ci riguardasse poi direttamente se non per applicare magari qualche pietistico intervento per
Sanare le condizioni più tragiche di una popolazione affamata ma oggi capiamo che quel dibattito sui diritti umani sul diritto alla ditta
Il dibattito che ci riguarda direttamente se è vero che i cambiamenti climatici che stanno spostando intere popolazioni e che portano crisi sulle quali si innestano conflitti gravissimi anche guerre guerre che appunto continuano ad avvicendarsi specie nelle zone più critiche del pianeta certo quelle quei cambiamenti oggi diventano un tema diretto
Per la nostra vita mentre la ricerca sulla salute del pianeta ci avverte
Di una nave di una nave che sta affondando
I passeggeri più ricchi su questa nave fanno Come per il Titanic cioè di Spitz disputano ancora sui privilegi della prima classe
Illudendosi che gli annegamenti già iniziati terza classe non listino riguardando i tempi i tempi del disastro annunciato per l'intero pianeta sono invece molto stretti nella conferenza di di di
Di cotto ventiquattro dicembre il progressivo aumento del riscaldamento globale emerse
Ed è emerso in che termini di zero venti gradi
Ah decennio
Questo dato rilevato porta a meno di venticinque anni la scadenza drammatica cioè la scadenza per il raggiungimento di quegli uno virgola cinque gradi di aumento globale
Dai tempi pre industriali
Della temperatura ritenuto il limite massimo tollerabile oltre il quale avremo l'instabilità ora scomparsa di intere nazioni e questo
è un dato non distrarmi dizionari emarginati ma il dato che la scienza ci ha consegnato
E che di cui dobbiamo avere consapevolezza purtroppo l'accordo allora di Parigi
Fissa in realtà a due gradi questo fu il il compromesso raggiunto due gradi il termite limite di aumento di temperatura globale un obiettivo che già come vi capiamo e insufficiente qui non si possono ad applicare strumenti certo già su un limite così insufficiente strumenti poi ancora deboli che non portino a una sostanziale riduzione delle emissioni
Il parere internazionale di Esperti ai deca ha indicato
In dodici in dodici anni il tempo per intervenire ma proprio il rifiuto avvenuto in sede politica di un dato accertato in sede scientifica è stato al centro delle dispute di quella coppa ventiquattro
Il rapporto che fu pubblicato l'anno scorso l'otto ottobre
Rapporto che si chiamava riscaldamento globale a uno virgola cinque gradi centigradi
Un dettagliato manifesto scientifico
Composto da settecentoventinove pagine è stato redatto dal Comitato intergovernativo sui cambiamenti climatici Hill i P cc l'autorevole panel di scienziati del clima incaricato dall'ONU
E il rapporto cosa stabilisce la porto stabilisce proprio l'urgenza di fissare a zero azero il bilancio delle emissioni di gas serra entro il due mila trenta
E questa viene indicata la licenziati come la condizione per restare entro di uno virgola cinque gradi di aumento della temperatura globale
Spiega spiegano gli scienziati nel documento che fermarsi a un grado e mezzo di aumento in cento anni rispetto ai due gradi stabiliti da Parigi
E necessario emendato necessario per raggiungere almeno parte degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU
E quindi per ridurre la povertà e permettere la sopravvivenza letteralmente la sopravvivenza di milioni di milioni di esseri umani se dunque il limite di un grado e mezzo corrisponde al diritto alla ditta questo limite diviene il limite moralmente invalicabile
Dicono gli esperti che ridurrebbe il progressivo innalzamento dei mari di dieci centimetri e cosa comporterebbero qui dieci centimetri di aumento
L'aumento di soli dieci centimetri metterebbe al riparo per cento anni dieci milioni di esseri umani da rischi di instabilità idrica porterebbe
A perdere solo solo lo dico tra virgolette tra il settanta il novanta per cento da barriera corallina
Che con due gradi e destinata secondo gli studi scientifici a scomparire invece del tutto scomparirebbe del tutto la barriera corallina insieme a cosa insieme alle isole del Pacifico che la barriera protegge quindi insieme alla popolazione che oggi l'abilità che già ha visto progressivamente diminuire il suolo
Emerso dalle acque
Preserve rende tenersi sempre su quel limite da ondate ti clima torrido licenziati ci dicono quattrocento venti milioni di esseri umani cioè se ci tenessimo entro un grado e mezzo
Fosse stato accolto già pienamente questo limite
Il rapporto avrebbe aperto la strada per il blocco di nuove trivellazioni
Per il blocco di nuove condutture di gas idrocarburi e in genere fonti di energie non rinnovabili
Licenziati ci dicono che oggi dovremmo porre mano a un realmente a un blocco dell'estrazione di nuovi idrocarburi dal suolo
E e e una e operare per una riduzione drastica dell'uso del carbone del carbone del petrolio del metano
In quale quantità in una quantità tale che il bilancio tra emissioni e sequestro di gas serra sia pari a zero
Cioè pari a zero emissioni lette nel bilancio complessivo tra sequestro di carbonio
Emissioni ce ne produciamo
Diventa per licenziati una soluzione necessaria ma sappiamo avversata da alcuni per esempio
Arabia Saudita Kuwait la federazione russa e gli Stati Uniti hanno rifiutato di accogliere il rapporto con invece proposto da diciannove paesi per esempio i dicendomi Paesi insulari del gruppo oasi
E sostenuto anche dall'alleanza dell'America Latina e dei Caraibi e quarantasette Paesi più poveri al mondo celeste bello Cantores
E via via da tanti altri paesi sostenuti dall'Unione Europea compresa
Pur rappresentando il sette per cento il sette per cento la popolazione mondiale e restando sempre più isolati nel panorama internazionale
I Paesi contrari sono riusciti a ridimensionare l'impegno
Ad accogliere pienamente il rapporto degli scienziati i rapporti infatti alla Coppa ventiquattro passò poi semplicemente come annotazione
Già durante
La giornata per il clima di cotto ventitré già Botafogo allora il ministro dell'Agricoltura tedesco Christian Schmitt
A rimarcare ebbe a rimarcare il ruolo centrale che all'agricoltura e che l'agricoltura potrebbe giocare informa invece attiva rissa l'attrice per un buon bilancio delle missioni un ruolo che diviene decisivo davanti ai limiti del Regolamento che come abbiamo visto è scaturito dalla Coppa ventiquattro
I suoli agricoli
Hanno la possibilità e potrebbero concretamente assorbire e trattenere in modo naturale una grande quantità di carbonio
Favorire i cicli virtuosi delle sostanze prevenire la desertificazione è regolare il clima in sede locale
E il ciclo lo stesso ciclo dell'acqua il consumo di acqua che a volte pare esorbitanti da agricoltura in realtà molto spesso è trattenere le acque
Piombare trattenere le acque che scorrono i corsi d'acqua per riportarle al suolo dove una presenza adeguata di humus l'humus
E il call o idee quindi quella quella sospensione chimica che trattiene anche il novanta per cento del volume d'acqua e che quindi rallenta il il processo il deflusso delle acque
Verso i mari e con la capacità e l'agricoltura in questo senso sarebbe fondamentale
Creare anche micro clima insieme in sede locale ha un grande impatto
Trattenere sequestrare carbonio come avviene appunto nell'humus che è un composto un legame Argyll o unico e quindi con una forte con pene Ponente di carbonio e determinante
Per questo la commissione europea sappiamo che sta lavorando all'applicazione di del quadro due mila trenta per le politiche delle regie del clima con riguardo in particolare ai soli agricoli e forestali
In Italia oltre il quaranta per cento dei fondi destinati alle politiche di sviluppo due mila quattordici due mila venti qui stiamo parlando di ventuno miliardi tra fondi UE eh cofinanziamento nazionale
Hanno riguardato con diversi Effetti naturalmente con difende perfetti non sempre determinanti hanno detto Ermanno bando riguardato le due focus area del fare Ars
Cioè su cambiamenti cresciute Mennitti climatico ambientali anche la Banca mondiale ha deciso di sostenere con importanti stanziamenti forme di agricoltura intelligente rispettano i cambiamenti climatici la Banca mondiale
Non ha però individuato con rigore i modelli agricoli con rischio di sostenere ancora
Inconsapevolmente o consapevolmente ma di sostenere forme di agricoltura ancora abbassate sull'energia fossile
In modo più meravigliato si invece mossa la FAO
L'organismo sappiamo dell'ONU
Per la nutrizione che sostiene precisi progetti locali e già nel due mila quindici ha prodotto il documento i suoni permettono di contrastare i cambiamenti climatici
Documento nel quale la Fou individua l'agro ecologia coltura biologica
L'agricoltura di conservazione e lago Rosselli di coltura le individua come le formule migliori per contrastare il riscaldamento globale e resistere agli effetti dei cambiamenti climatici
Adesso come affermato anche
La la la derivazione dalla delegazione allora della Santa Sede
Alla Coppa ventiquattro in Polonia che ebbe un punto in quell'occasione un ruolo molto forte di spinta bene occorre riprendere la strada dello sviluppo integrale
Lo sviluppo umano integrale lo sviluppo dei diritti e lo sviluppo uno sviluppo in senso di consapevolezza anche uno sviluppo in senso ecologico della vita del pianeta
E alla base di questo la base di questo c'è la solidarietà come azione attiva non pietistico perché diventa il motore dell'economia i diritti umani
Ma anche la saggezza diffusa del pianeta la possibilità di applicare il diritto umano alla conoscenza col diritto ma dalla conoscenza
Che diventa un tassello fondamentale per l'applicazione di diritti oggi per la stessa salvezza del pianeta
Tutti questi valori che tanto tanto le religioni tanto la ragione possono produrre e che storicamente sono patrimonio d'umanità
Devono diventare la base degli strumenti decisivi della riduzione delle emissioni dei dei gas serra
E di quei contributi determinati a livello nazionale e della decarbonizzazione dell'attuale economia che ho che oggi sappiamo è basata sui combustibili fossili
Fossili ma anche la base per la trasparenza sulle azioni che ogni nazione dovrà compiere una trasparenza anche per l'intervento per riparare le perdite ai danni provocati
E per la promozione della sostenibilità per la consapevolezza per la responsabilità verso nuovi stili e di vita
Bene il il certo appunto il in quello che ci sarà in termini di agricoltura lo vedremo nei prossimi anni ma sicuramente sarà molto importante capire cosa faremo presenti a livello nazionale visto che la parte la nuova politica agricola comune ha stabilito di individuare
Per ogni Paese dei piani d'azione dei piani strategici che saranno di carattere nazionale abbiamo detto più volte che la nuova politica agricola quella che in terra in vigore
Post due mila venti ha chiesto agli Stati membri di individuare del dei piani strategici l'Italia
Annunciato già in velocità di voler ricostruire ben prima dell'avvio del del del nuovo quindi del nuovo periodo della PAC e si sta muovendo avendo individuato in questo cinque pilastri cinque pilastri che il sottosegretario di Stato all'agricoltura
Franco Manzato annunciato con queste parole il made in Italy è un brand apprezzato per molti prodotti e deve diventare un marchio di riconoscimento anche per l'intera filiera dell'agroalimentare italiano
Ci siamo dati come obiettivo strategico di elevare tutto il comparto attraverso un prodotto e un sistema di qualità nei primi cinque mesi del due mila diciannove saremo impegnati a lavorare su cinque pilastri fondamentali
Uno strumenti finanziari due ricerche innovazione tre organizzazione del settore attraverso filiere quattro il mercato interno il cinque il mercato internazionale la parte del leone dice ancora Manzato la fa la qualità che un obiettivo delle aziende ma lo è anche del Governo italiano su questo tema si è si è Espresso il sottosegretario Franco Manzato anche in occasione di un convegno che il sei di marzo si è tenuto alla Camera dei Deputati organizzato dalla
Deputata del del del PD
Che Maria Chiara Gadda sulla legge in in discussione da Cordoba approvata al Senato in discussione alla Camera intorno l'agricoltura biologica dibattito molto interessante sul quale torneremo ma oggi ci fermiamo qui voglio farvi soltanto ascoltare l'intervista che ci ha voluto rilasciare il sottosegretario di Stato l'agricoltura Manzato
Siamo al termine alla Camera al convegno sulla legge di in una discussione ormai al Senato suoi coltura biologica eccolo né il sottosegretario Manzato sottostare credevo che tra l'altro alla delega anche sull'agricoltura biologica del ministero Thuram I parte che ha fatto tutto Edison interessante intervento ET prospettiva a partire dal biologico ma più ampiamente sulle filiere sulle prospettive che anche su di cambiamenti internazionali il nostro mercato ad alimentare può avere con una politica lungimirante che eh guardi appunto alla PAC che facendole proposte ma allo stesso tempo comprenda bene la dimensione tipica specifica italiana che molto peculiare non in quanto tacito diceva ma sicuramente in qualità può andare anche dare un indirizzo che è generale non soltanto nel nostro Paese sì è proprio così io penso che sistema agro evitare italiano sia qualitativamente al top a livello mondiale quantitativamente abbiamo un ruolo completamente diverso perché siamo abbiamo numeri irrisori rispetto alle grandi comodi più internazionali e grandi contributi nazionali quindi il nostro destini nostro ruolo è quello di alzare il rango del sistema italiano agro alimentare anche il posizionamento nel mercato perché i nostri prodotti agroalimentari siano esattamente un made in Italy ricercato esattamente come la tecnologia o piuttosto che la moda piuttosto che altre forme economiche che ci contro Di Spigno nel mondo per fare questo però abbiamo bisogno di costruire una visione strategica che di almeno vent'anni in tutte le filiere quel posizionamento di mercato attraverso cinque pilastri che sono che sono la gli strumenti finanziari complementare alla politica agricola comunitaria che arriverà la ricerca sarà determinante per per aiutare la stessa qualità e quantità finanziaria che abbisogna invece un'altra posizionamento qualitativo del prodotto l'organizzazione di settore perché sarà determinante per capire come deve essere la dimensione lo pensa invece dei Cindy settori per essere competitivi nel mondo e poi il mercato internazionale mercato interno questi sono gli elementi che ci riflette dobbiamo discutere attraverso dei tavoli di filiera che aprire siamo già aprendo da da da novembre abbiamo già fatto sì questo incontro organizzativo adesso metteremo insieme tutte le migliori mentre possiamo mettere conosce a livello italiano per essere accompagnati poi in una visione strategica che dal mio punto di vista in Italia mancato almeno cinquant'anni mi ha colpito la subisce strategica di filiera legata all'origine della produzione e credo che sia una prospettiva che sia molto interessante per il mondo non soltanto della produzione agricola ma anche poi tutto il resto trasformazione è quella del mercato che deve vedere protagonisti Silvio penso che sia ormai superato stia per essere superato la il sostegno finanziario economico a
Per i quali il Corriere pensate come compare come categorie filiera il tutta la categoria degli istriani la categoria dei trasformatori la categoria dei produttori io penso che si debba ragionare oggi di filiera ma attraverso la contrattualistica molto precisa e stringhe e stringente tra questi tre elementi con nome e cognome produttore industriale X che è un prodotto a marchio fa un uso unico stesso contratto una trasformazione e con i produttori di base attraverso un unico contratto e con disciplinari che regolano a seconda dei vari livelli la la richiesta di qualità che serve poi per entrare con un prodotto di qualità nei mercati internazionali quindi io credo che questo sia elemento importante sui quali poi modificheremo anche decreti per gli investimenti esse possono un'ultima domanda all'interno di questa dizione oggi si parlava de per colture biologiche dinamica eviti una legge che ha visto tra l'altro un'ampia convergenza di delle forze politiche e impegno anche di prospettiva dello stesso governo con un piano strategico quella sull'appunto biologico e biodinamico che appunto in questa lettura vedo si inserisce organicamente in un disegno del sistema sì io biologico
è una delle punte di diamante su cui punteremo spesa puntando il mercato ma a quel punto gli imprenditori punteremo anche lui come diciamo governo ma di governo per dire tutto il sistema parlamentare perché quando si parla di questi argomenti non c'è opposizione non c'è ma pranzo non c'è un'unica strategia su cui lavorare dobbiamo tener presente una cosa che vent'anni fa trent'anni fa c'era una grande contrapposizione tra mondo diciamo ambientalista non tocca il mondo aziende al moto imprenditoriale aziendale agricolo oggi superata non solamente dalla sensibilità ad consumatore ma anche dello stesso mercato che richiede un prodotto di alta qualità proveniente da un ambiente di qualità e quindi è proprio l'economicamente interessante per gli imprenditori per seguire la strada del biologico Clemente noi lo sosterremo i tutte le forme non solamente attraverso la legge ma anche Traverso risorse che arriveranno dalla politica agricola comunitaria perché dobbiamo essere leader a livello mondiale non solo sulla produzione ma anche sulla ricerca io credo che ad invase alla ai contenuti che usciranno dai strategie dal che costruiremo un fine filiera applicheremo la politica agricola comunitaria che ripeto è di trentaquattro punto cinque superiamo il bilancio dell'Unione di miliardi di euro
Rispettando l'autonomia delle Regioni per la competenza esclusiva che hanno ma avendo anche delle strategie nazionali ben definite bene grazie grazie anche al sottosegretario Manzato e buon lavoro grazie
Bene abbiamo ascoltato anche questo per oggi per agricoltura parliamone tutto Carlo Triarico vi saluta ma voglio ancora mandare un saluto ai giovani che il quindici marzo
Manifestano per per il clima e per il futuro del clima
Ricordando anche che è molto importante che la comunicazione dia spazio questo radio radicale
è uno strumento che
Dio nella politica c'è la preservi allungo e che la nostra cittadinanza attiva sia sveglia su questo è uno strumento che ci permette di parlare
Di questi argomenti uno strumento che non deve essere spento allora da Carlo Triarico è tutto vi ricordo che sul mio blog
Carlo Triarico punto detti
Troverete anche questa volta gli approfondimenti a questa puntata di agricoltura parliamone
A presto