Autonomia privata e fonti del diritto

Cari amici
Cari amici
Un saluto cordiale
A tutti
E buon lavoro
A noi in qualche modo relatori
E anche a voi ascoltatori
Direi di chiude
Questo a me storico del diritto
Che interpreta il proprio mestiere come una comparazione stretta tra passato e presente sembra un convegno importante
Un incontro importante come è importante quelle volume
Che noi siamo chiamati anche a presentare oggi e che
Raggruppa gli atti di un convegno tenuto a Roma cui ho anch'io partecipato nelle novembre del due mila diciassette
Importanti perché sia il volume sia l'incontro di stasera proprio perché
Tenta di cogliere quella che una avvocatessa Trotta c'è una bellissima poltrona in prima fila
Dicevo di estremo rilievo proprio perché coglie un itinerario che noi stiamo vivendo noi giuristi
Una linea evolutiva una linea evolutiva che a un cippo confinare io iniziale che si può tranquillamente fissare nella nostra grande Costituzione del quarantotto
Una rivoluzione che dal punto di vista delle fonti del diritto opera una autentica rivoluzione culturale
Proprio perché non è un insieme di regole normative è un insieme di principi giuridici intrinsecamente giuridici ab origine giuridici e quindi applicabili direttamente dal giudice e noi in Corte Costituzionale l'abbiamo fatto frequentemente
Ma principi
Cioè
Qualcosa di più elastico
Che non il comando insito nella legge
Principi
Letti dai padri costituenti né il sostrato valoriale che finalmente erano in grado di leggere liberamente in una realtà ormai democratica
Principi che disegnano un netto pluralismo giuridico e quindi una pluralità delle fonti del diritto
Ecco
Il paesaggio attuale
Che molti individuano come un paesaggio segnato dalla crisi
Delle fonti del diritto o meglio del modo come noi abbiamo in passato vincolato immobilizzato soffocato le fonti del diritto e il paesaggio attuale un paesaggio dove movimento il mutamento sono rapidi e intensi
E accanto emerge si esalta la incapacità dello Stato e della legge
A poter ordinare
Il caos sociale ed economico
Crollano Seggiano un sono crollate
Le mitologie giuridiche elaborate nei laboratori dei degli illuministi e dei giacobini a fine Settecento
E crolla quella che era
La chiave di volta di tutto il vecchio sistema delle fonti cioè la rigida organizzazione in seno che didattica
Che abbiamo insegnato da sempre ai nostri studenti
La posizione gerarchica delle fonti con una legge al supremo gradino della piramide gerarchica e pertanto tutto si assommava in questa volontà del potere supremo dello Stato
Ecco
La crisi è in questo l'asse portante dell'ordinamento giuridico si sta visibilmente spostando dal non molte età dal legislatore dalla legge agli interpreti
Massimo palazzo che è uno dei coordinatori di questo incontro il di tanti altri incontri che ci hanno preceduto
In un suo libero sulla funzione del notaio al tempo di internet che io ho avuto il piacere di presentare a Roma
E di scrivere una recensione che uscirà nel prossimo fascicolo della rivista trimestrale di diritto e procedura civile a un'affermazione che coglie nel segno
Ciò che stiamo vivendo al livello di fonti parole di Luigi è il territorio extra legale che costituisce la parte più vitale dell'ordinamento in continua trasformazione
Il legislatore è lontano e distante
Il procedimento legislativo è complesso
Dura nel tempo
Sono gli interpreti che vivono l'esperienza indiretto contatto con l'esperienza e per interpreti intendo innanzitutto il giudice scelto ma accanto al giudice il notaio e l'avvocato
Ricordo ancora quando vecchio e grande Ascarelli grande commercialista ma soprattutto grandissimo giurista tout-court
Indicava proprio questa pluralità di fonti pluralità di interpreti come coinvolti nel procedimento di formazione del diritto
Ecco il nostro modello oggi
Dobbiamo assumerlo dai padri costituenti
I quali con umiltà
Questa è la mia visione del loro lavoro vollero leggere in basso
Leggere nella società civile dove c'era un sostrato valoriale che finalmente emergeva in tutta la sua spontaneità senza i soffoca menti
Della dittatura fascista ma nemmeno quelli
Della del regime borghese della civiltà borghese fino alla Prima guerra mondiale
Il due aprile
Nell'aula magna dell'Università alla Scuola superiore della magistratura tenne un incontro interessante
E mi fu affidata una relazione che aveva questo titolo
Pluralismo giuridico e attuazione della Costituzione
Ecco in quella lezione io non esita gli a dire che se noi avessimo continuato pervicacemente al nostro statalismo lega Lista noi non solo avremmo tradito la Costituzione ma l'avremmo violata
E tuttora per siccome Luigi turisti siamo pigri
Pensate a quelle tre leggi che contengono ancora norme decisamente fasciste per il loro contenuto soprattutto l'articolo dodici
Che lega mani e piedi bocca orecchie occhi al povero interprete
Vincolandolo al massimo ai principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato
La nostra è a tutt'oggi da questo punto di vista una Costituzione inattuata e noi che abbiamo fatto bene a modificare le preleggi per quanto riguarda il nucleo portante del diritto internazionale privato
Abbiamo lasciato intatto tutto ciò che nel Codice del mille novecentoquarantadue
Espressione di un regime autoritario si era consolidato a livello di fonti a livello di visione del sistema delle fonti un sistema rigorosamente didattico di scusate
Rigorosamente gerarchico
Ecco il problema crisi
Vede un nuovo protagonismo ed è il protagonismo dell'interprete
Ecco
Oggi che abbiamo anche un sussidio epistemologico nella grande rivoluzione ermeneutica
Introdotta da noi in Italia da personaggi come Luigi Mengoni
Che hanno una matrice filosofica Dada merci
Il suo grande
Sistema filosofico verità il metodo dove enunciata con estrema chiarezza e dove si assume a modello proprio l'interpretazione giuridica
Ecco questo sussidio porta ad una valorizzazione dell'interprete ci fa capire che l'interprete non può essere confinato nel rango servire di un esegeta
Passivo servile
ANCI Clare
L'interprete deve essere quello che è sempre stato dall'antica Roma al diritto comune medievale all'attuale common law cioè un mediatore
E magari anche uno supplente ove si vengano a creare dei vuoti ed è quello che noi stiamo vedendo nell'operato dei giudici nell'operato dei notai
Nell'operato degli avvocati
Forse più in disparte quest'ultimo ma certamente c'è e quelli gli atti del convegno del due mila diciassette a Roma segnarono proprio il ruolo nuovo del notaio che non è più un certificatore ma un inventore ecco questo termine che oh ma ormai è sulla mia bocca da parecchi anni dove in venire significa la Kinski Ca'mente cercare per trovare non inventare artificiosamente ex missino qualcosa
Ecco questo cercare per trovare è oggi il compito del giurista e vedo che questo verbo reperire lo trovo con piacere in parecchie sentenza della stessa Corte di Cassazione
Quindi è un tempo di grande fertilità se volete anche di grande disagio perché le certezze di un tempo si sono abbastanza attenuate è un tempo di incertezze
Questo
Che viviamo attualmente ma sono incertezze come costo per costruire qualcosa di nuovo di cui l'ordinamento giuridico di un Paese disciplinando di Sibylle o come il nostro ha disperatamente bisogno
Però
Pensiamo alla nostra carta costituzionale
Che è espressione di un pluralismo giuridico
E ci indica come strada da percorrere è quella di attuare questo pluralismo giuridico
Ecco noi dobbiamo metterci in questo itinerario con coraggio e con fermezza senza lasciarci abbacinare dalle vecchie mitologie illuministico giacobine che ci hanno vincolato fare troppo
Questo è il senso del nostro incontro quello che io almeno ascrivo a questo incontro questo è anche il senso del volume
Degli atti del convegno
Sul sul notariato del due mila diciassette a Roma che noi oggi in qualche modo presentiamo perché veramente merita che si sia ci sia una presa di coscienza da parte nostra del lavoro che per esempio i notai stanno facendo e i giudici stanno facendo detto questo per non turbare troppo con una introduzione eccessivamente lunga io passo allora ad attuare il programma lascerei questo podio alla professoressa Patrizia giunti direttrice del Dipartimento di Scienze giuridiche del nostro ateneo che porge era il primo saluto istituzionale cui seguiranno altri saluti
Passando particolarmente felice di portare in salute del Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università degli studi di Firenze in questo in questo incontro per più ragioni
Perché il volume che qui viene presentato vede tra i suoi autori
Numerosi colleghi che sono parti della comunità giuridica fiorentina
Al di là della appartenenza agli steccati artificiali delle facoltà siamo un'unica comunità e giuridica e in una parte importante autorevolissima questo volume reali flette
Ma perché accanto a loro il panel degli autori e dei relatori di questo convegno vede colleghi amici carissimi con i quali in tante occasioni
Se discusse insieme sui temi vitali che il presidente grossi a magistralmente ma e quasi è quasi superfluo sottolinearlo ancora una volta elencato nella sua relazione introduttiva
E perché ultimo ma forse il primo ma ancora una volta la sequenza ha come dire una pulsione che viene dal cuore Massimo ecco l'amicizia con Massimo ma lei istituzionalizzato
La sinergia virtuosa con la fondazione del notariato il rapporto che in questi anni non solo con me certa ma che io di cui ho goduto
Come un privilegio in questi anni della mia direzione il rapporto fra il dipartimento e la Fondazione notariato e rapporto personale con Massimo Palazzo
Le tante occasioni della sua presenza tra di noi come relatore come docente e anche come coautore di volumi comuni ecco fanno del percorso universitario e del rapporto con le professioni e con la Traviata in particolare una cifra ora mai non più declinabile un connotato che ci appartiene al fondo
Oggi è qui per per questo tema che Paolo Grossi ha introdotto état ovviamente
Non superfluo imbarazzanti parlarne dopo dopo pare un abbaglio soltanto ecco da storie qua storico
Coniugare le sue osservazioni con con le mie e ecco inviare davvero la imprescindibile necessità della riflessione storica e poi il tema ovviamente teorico e Baldo Pastore ovviamente perché poi qui agganciamo la signoria del diritto
Nella sua essenzialità il ruolo dell'autonomia il rapporto con la componente pubblicistica l'eterna dialetti Caius pubbliche come io ho sprecato ma che alla fine ci stringe inevitabilmente e l'eterna dialettica fra libertà e autorità
Che ogni volta ci chiama a confrontarci con con con noi stessi e con le nostre riflessioni
Maglie imprescindibile necessità della considerati la riflessione storica e dell'attenzione la componente storica per cogliere dallo Until l'onda lunga di questo fenomeno di crisi che oggi raggiunge il suo acme e trova e vede noi
Chiamati alla responsabilità di dare la nostra risposta a questa urgenza problematica che la destrutturazione del sistema delle fonti
Le macchine parlamentari sono macchine pesanti che non si vogliono non mettere in moto per conseguire piccoli affetti
Organismi nei quali non scorge dello spirito non tenne tra la tecnica legislativa del diritto privato aule pregna di politica in cui l'eco delle funzioni economiche della società non si diffonde il funerale della legge come l'ha chiamata Maria Rosaria Ferrarese già qui
E lo pronuncia nel mille novecentouno Pietro Bonfante prolusione nella Regia Università di Torino pochi anni dopo ma questo sì sono davvero imbarazzata dirle davanti a Paolo Grossi la prolusione pisana di Santi Romano avrebbe dato il via acque il processo di crisi in cui noi oggi vediamo da epigoni che arrivano al fine vediamo le conseguenze ovviamente più eclatanti in una dimensione che sposta questa rilevazione delle macchine legislative nazionali
In una dimensione sovranazionale e ci mette in discussione colonna un Complesso problematico che va ben oltre i nostri confini nazionali e tagli il tema della destrutturazione delle fonti
Ci coinvolge in questa sua straordinaria problematicità
Questo volume questi incontri le riflessioni che possiamo fare grazie ai maestri che siedono a questo tavolo gli appuntamenti che ancora sapremo e potremo fare grazie a queste sinergie preziose che abbiamo instaurato sono la nostra risposta perché questo eccetto il passato non cita mai la risposta e la retta da topi ha di nuovo conio cui oggi in qualche modo siamo abituati ad immaginare come soluzione torniamo al passato no
Il passato aiuta ogni tempo a trovare la sua risposta ma ogni tempo alla responsabilità della sua risposta in questa responsabilità oggi grava su tutti noi
Questo convegno sarà un aiuto a sopportare la media grazie e buon lavoro a tutti
Prego ora di fare il suo saluto il professor Paolo Cappellini direttore del Centro studi per la storia del pensiero giuridico moderno della nostra università
Ringrazio Paolo buona sera e benvenuti a tutti gli intervenuti al parterre fioriti sia del figlio al tavolo è per me un piacere portare il saluto del Centro di Studi prevalso del pensiero giuridico moderno e per l'altro han già parlato
Con la voce del suo fondatore quindi io farò semplicemente piccolissima riflessione su questo volume sul titolo del convegno in realtà non sono distante il volume sentito la crisi della legge produzione privata del diritto il convegno intitolato all'autonomia privata e alle fonti del diritto
E si potrebbe dire del CER dirà un elemento simbolico nella composizione nel gruppo di studiosi hanno partecipato alla redazione di questo volume peraltro fa parte
Appunto di una collana di rivista nella biblioteca della Fondazione falliranno del notariato
Quindi segnava che finalmente si potrebbe dire il mondo del diritto è ridiventato plurale anche nelle sue voci scientifica e non sono più solo gli studiosi gli scienziati del diritto ma ormai sono gli operatori del diritto con i quali il dialogo si infittisce diventa fondamentale e qui ovviamente un ringraziamento al massimo Palazzo
Forse anche una citazione del dato simbolico dell'altro curatore
Il professor Giuseppe Conte qualche giorno fa era qui Firenze rappresentare appunto i volumi dell'Opera nazionale di aprire al professore di diritto privato della nostra università che oggi
Presidente del Consiglio in questo modo sottolineando che effettivamente il privato ridiventato un futuro del discorso
Giuridica del qui a Firenze giustamente Patrizia Paolo San precisano Santi Romano va ricordato un il collega illustre appunto il professor Salvatore Romano quando si iniziava i corsi di studio ancora
Sui forniva come libro di testo sugli ordinamenti giuridici Zelig privati sottolineava con forza al punto che sono i privati una delle prime Fonti del discorso giuridico nel loro prevale nella loro laboriosità nella loro inventivi fa quindi il diritto nasce dal basso ma uscire
Dalla società e questo è un po'l'affermarsi del presepio emerge figlio nell'intervento dire l'arresto se sull'interpretazione della prassi nostra Rillo è sia in quello di Francesco Alcaro appunto si sono affrontati ritto
Dei privati o per richiamare ancora un altro titolo significativo quello di Antonio Punzi interpretarsi o consigli umili invenzione punto il primo a finire al centro come motore dell'ordinamento giuridico io credo nel riprendere consapevolezza appunto del fatto che il diritto sia un fenomeno sociale plurale sia una Massimo
Risultanze la riflessione la storia civili mette sotto gli occhi in questa fase come giustamente è stato detto in uno degli interventi non è realmente di crisi
Ma è di chiusura con un vecchio farà vittima ha bisogno di nuova linfa ha bisogno di essere reimpostato R. inventarlo appunto in relazione a questo nuova
Prospettiva in questo senso io auguro buon lavoro a tutti risottolineo anch'io l'importanza questo incontro
Arrivo svolgerò soltanto perché vi partecipano anche in prospettiva futura ammesso uscito autore di nuove iniziative
Ringrazio perciò anche la Fondazione scesi fidare ci ospita in questa bellissima sala sul Morbidelli generosamente ha voluto assumere questa iniziativa grazie
Ora la parola il dottor Massimo palazzo presidente della fondazione italiana del notariato
Grazie buona sera a tutti il mio intervento sarà brevissimo perché è giusto lasciare la parola ai nostri ospiti è un intervento di Saluzzo a nome della Fondazione Italia notariato che rappresentata qui da me e dal notaio Labriola
E a nome mio personale consentitemi soltanto di aggiungere un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutato a organizzare centro di studi per la storia del pensiero giuridico al dipartimento
Tutta diciamo l'Università fiorentina in vario modo poi ha partecipato
A questo volume alla Fondazione scesi fino al professor Morbidelli che in triplice veste cioè aiutato come relatore col presidente difesi fine eccome padrone di casa anche se ormai da la banca
Però insomma diciamo ha dato ha dato come semplice grosso contributo un ringraziamento a tutti i relatori che come ringraziamento a tutti i coautori presenti a tutti voi che partecipando avete dimostrato attenzione verso questo tema
Un tema il ringraziamento è sincero perché è un tema che ci è particolarmente Italo di questa materia cioè del all'autonomia dei privati come formante dell'ordinamento da qualche anno abbiamo iniziato a riflettere in fondazione nel comitato scientifico con la professoressa stolti poi il discorso si è allargato a tanti amici abbiamo fatto degli incontri abbiamo fatto già ricordato convegno nel due mila diciassette abbiamo poi pubblicato questo volume curato da Giuseppe Conte e da me e oggi aggiungiamo un altro un altro tassello
Nonché il tema dell'autonomia privata come il formante dell'ordinamento fosse prima d'ora sconosciuto certamente non abbiamo inventato niente ma mentre della legge dalle codificazione in rete con il dei codificazioni la crisi della legge che ormai un po'un ammasso inorganico diviso fra particolarismo legislativo e elefantiasi della produzione normativa spesso scoordinata della legge dicevo si è parlato della giurisprudenza come formante dell'ordinamento basta leggere le pagine di Giuseppe Zaccaria la giurisprudenza come fonte del diritto
E non c'è bisogno qui che si aggiunga altri la stessa dottrina è considerata quanto meno fonte culturale del del diritto ma l'autonomia dei privati rimasto un tema un po'trascurato scelto
Ascarelli come ricordava il professor Grossi
Santi Romano Salvatore Romano che nel presentare il volume sul diritto dei privati di Cesarini Sforza scriveva la Socìetas è caratterizzata dalla forza ordinante di tutti i consociati e sovrastata da regole di azione elaborate dalla collettività
Quindi questo nel sessantatré nella seconda edizione del volume di Cesarini Sforza lo stesso Filippo Vassalli parlava di extra statualità del diritto
Però effettivamente una riflessione più spessa su questo tema non non è stata fatta e e fosse ecco questa sentiero di ricerca che abbiamo iniziato e che nasce proprio per l'esperienza di operatore pratico come il notaio come l'avvocato perché la prassi inevitabilmente oggi non solo la attuazione di qualcosa che l'avvocato altrove ma spesso essa stessa fonte di conoscenza del diritto nessun avvocato farebbe una causa senza guardarsi la giurisprudenza sul punto o un ricorso di diritto tributario senza consultare la prassi amministrativa sul punto
Quindi tempo ecco se posso aggiungere una considerazione personale questo approccio è anche l'unico modo per tenere insieme teoria classiche altrimenti ne teniamo unite solo a parole ma rimangono nella realtà separata
Ma soprattutto e concludo una riflessione sul ruolo della prassi potrebbe riaprire i giuristi la capacità di orientare le scelte di politica del diritto selezionando i modelli normativi più efficienti in vista della realizzazione degli interessi
Che sono Dessì protetti
E insieme garantendo nella vocazione integrarsi nel sistema ora mi auguro che questo non sia solo il mio personale attaccamento nostalgico un ruolo che i turisti hanno perso con l'esasperazione del legalismo dei moderni ma e quindi un volo irrimediabilmente tramontato ma possano essere viceversa una una proposta meritevole di di approfondimento ma questo lo diranno poi il relatore vi ringrazio molto per l'attenzione auguro a tutti buon lavoro
Al la parola alla dottoressa Francesca Cappellini presidente della Camera Civile di Firenze
Buonasera a tutti a nome della Camera Civile di Firenze
Oggi è una minore è un'emozione si sente assembramenti dalla mia voce essere qui con il professor Paolo Grossi presidente della commissione di laurea
Quando mi sono laureata e con il professor Paolo Cappellini relatore della mia tesi
Ringrazio i Corniani iniziatori dell'incontro di oggi e in particolare non stai amico Massimo palazzo la fesserie Sereni sto Curzi
Il tema di oggi mi sta particolarmente a cuore e quindi sono ansiosa di sentire le relazioni che seguiranno e ringrazia i relatori mi permetto solo di esprimere una considerazione personale da avvocato
Lari sentissi ma sentenza delle sezioni unite di cassazione del tre maggio la numero undici mila settecentoquarantasette hai affermato che il principio giurisprudenziale pur se autorevole
E anche se proviene anche se proviene dalla Corte di Cassazione finanche dalle sezioni unite non rientra tra le fonti del diritto e quindi non è vincolante pere
Non è vincolante se non per l'eventuale giudice del rinvio
Questa sentenza è importante non solo perché ha affermato questo principio che potrebbe essere scontato
Che è stato messo in dubbio da più parti ma anche perché approfondito il delicato rapporto di intercorre tra interpretazione giurisprudenziale e responsabilità del giudice
L'accurata disamina delle sezioni unite anche se effettuata sulla base della legge e dell'ottantotto e la numero centodiciassette sulla responsabilità dei magistrati quindi antecedente alla riforma del due mila quindici
Senta voler porre dei limiti alla libertà del giudice nella sua attività
Interpretativa laddove questa sconfini in manipolazioni assolutamente arbitraria del testo normativo o addirittura nel diritto libero
Per noi avvocati è un precedente confortante sotto certi profili perché pur credendo nella forza propulsiva necessaria quindi le nove della animazione giurisprudenziale quindi fondamentale nella società in cui punto viviamo per cui il legislatore non riesce a stare indubbiamente al passo Coni sente a rispondere alle esigenze sempre nuove nella società di oggi
Polmone
Dicevo anche se appunto crediamo nella forza propulsiva dell'innovazione giurisprudenziale basata anche sul se fondamento delle passate posizioni però come avvocati siamo sempre esposti al vischio al pericolo dell'arbitro del giudice e all'incertezza del diritto non penda altre stento e lascio la parola ai Agnelli Rasori ancora tutti buon lavoro
Allora la parola l'avvocato Cosimo Papini presidente della Fondazione per la formazione forense
Grazie grazie professore buona sera a tutti
Porto molto brevemente i saluti della Fondazione per la formazione forense che ha deciso con grande piacere con onore devo dire di condividere questa iniziativa compiacere e perché abbiamo ritenuto che stimolare l'attenzione degli interpreti quindi anche degli avvocati numericamente a maggior ragione degli avvocati
Sia molto importante perché quella ritardo che Ciarelli ricordato il professor Grossi della norma che che segue con con distacco talvolta il i fatti la vita
Che corre veloce hanno necessità di essere in qualche modo colmati e allora
L'interprete l'avvocato da una parte il notaio e naturalmente il magistrato dall'altra sono chiamati a coprire a coprire questo vuoto
E questo vuoto può essere coperto non solo assistendo al meglio il proprio assistito o assistendo al meglio il soggetto che si presenta davanti al notaio
Per risolvere un problema ma questo avviene e lo potremo fare davvero con quella responsabilità che i gli interpreti del diritto spesso si arrogano quando anche l'università
Per i esca a dare un un impianto riesca a creare una sintesi riesca a riportare come si dice a sistema
Iniziative magari innovative che qualche giudice potrà seguire e qualche altro Roma che laddove appunto ricondotte a un unico un possono davvero prendere il nostro ordinamento più efficiente più moderno e soprattutto più rispondente ai bisogni del mercato perché questo e quello che ci chiedono quindi davvero grazie agli organizzatori vado subito ascoltare perché sono a molto interessato ad interventi che seguiranno a cura tutti buon lavoro grazie ancora
Passiamo ora alla vera e propria parte congressuale dell'incontro
La prima relazione del professor Giuseppe Morbidelli professore emerito dell'Università degli studi la Sapienza di Roma
Il titolo che mi è stato affidato anzi che è stata affidata a tutti perché non non c'è una partizione puntuale
Quindi è una sorta di rinvio al diritto libero
Richiede una premessa
Vi sono e lascio perdere tutta una serie di altre tesi sotto tesi
Due nozioni di fonti del diritto dapprima è quella formale
Sono fonti del diritto quelle che la Costituzione la legge ma talvolta anche il Regolamento abilitano alla produzione giuridica
Si parte cioè dal presupposto che ne moderni ordinamenti e comunque nel nostro vi sono delle regole sulla produzione giuridica
è appena il caso di aggiungere che questo sistema un portato del costituzionalismo
E connesso del trasferimento della sovranità dal monarca al popolo e dalla correlata concezione legge come espressione della volontà generale in tal maniera veniva a cadere l'antico coacervo di fonti responsabile dance con me editti ordinanze ed altri atti variamente denominati del principe consuetudine principe diritto canonico
Regole dei vari ordinamenti autonomi feudali universitari monastici comunali
Sintomatico l'incipit ed edite le pene di Beccaria
Tutti ricorderanno alcuni avanzi bianco di leggi di un antico popolo conquistatore fatte compilare da un principe regnava a Costantinopoli dodici secoli fa fra mischiate Porsche aboliti Rondo partire via via così come di contro sintomatico del primato della legge la Castiglia affermazione della conferenza saggio Del Barone von Kirkman quando scrisse che basta
Tre parole relatore e da pilota che giurista va al macero
In questo sistema come sapete nelle stesse consuetudini cioè la forma più antica di diritto intanto sono ammesse in quanto segnale chiamate da leggi e dei regolamenti a meno che non operano in materia assolutamente libera
Le norme abilitate a produrre diritto sono appunto le norme sulla produzione del diritto
E si distingue dalla enorme di produzione del diritto in quanto procedono quest'ultime e danno loro titolo
In altre parole l'azione formale di fonte indica ogni atto fatto autorizzato a produrre nord
Questa nozione ha proprio la sua scolpita nell'epigrafe dell'articolo uno del preleggi intitolato appunto fonti del diritto anche se sappiamo e dopo la costituzione dopo i trattati europei le fonti secondo adozione formale son ben di più
Legge regionale Statuti regionali referendum abrogativi norme europee così fino ormai articolo uno un po'simulato un pallido simulacro del sistema delle fonti
La seconda nazione che più ci interessa in questa sede quella materiale
Frutto di tante cause giace la ricordate presso grossi la perdita parte la legge della stabilità di un tempo del suo carattere ordinamentale turismo sociale ne emerge di continuo e con estrema abilità di nove are da regolamentare la tecnicità di tante materie che richiedono S. disciplinate da organismi appositi
Secondo tale nozione si considera fonti ogni atto fatto che produce una norma ovvero un Progetto dotato delle caratterizzerà astrattezza prevedibilità generalità ripetitività innovatività
Lascio perdere le difficoltà e connessa alle controverse letture vitali criteri rivelatori della normatività
è un passato mi sono dilungato allungando i Longato sul disco Desire su questi criteri onde distinguere falli a te mi servì generali
I regolamenti e quindi vi faccio grazia di tutte queste discussioni però resta il fatto seppure ad esempio la ripetibilità si dice non ci può essere norme di abrogazione quindi d'aperto in diritto può non sì sarà una scienza ma sicuramente è una scienza esatta per ora non è sicuramente una scienza esatta però non c'è dubbio
Che la compresenza di tali caratteristiche costituisce un rilevantissimo criterio indicatore come si dice la docente autorevole e come ci ha detto più volte la Corte costituzionale che richiama appunto sempre dei criteri e norme generali astratte
Di converso nella nozione materiale non rilevano elementi formali come nome di Ulisse otto cemento di formazione si va diretti al contenuto
Generalmente normativo secondo criteri che ho ricordato
Sicché possiamo dire che la fonte materiale
Si avvicina alle idee al tipo di fonte chiude la stessa fonte formale in quanto quest'ultima come sappiamo è suscettibile produrre tra l'altro le così dette leggi provvedimenti cioè leggi che non prevedono ma provvedono
In assenza appunto dei criteri formali la nozione fonte materiale richiede però dei presupposti ben precisi non solo la formulazione già aveva Stratta quindi che non chiude la fattispecie come si dice in gergo ma sia suscettibile trovare applicazione tutte le volte in cui un determinato episodio vita sia in casse labile in quella fattispecie astratta delineata dalla disposizione
Che non si tratti di mera applicazione dei ma di nuovo diritto
Che tale innovazione non sia circoscritta a soggetti terminati
Ma come appunto avviene nel caso del contratto o delle sentenze salvo talune eccezioni ad esempio le sentenze della Corte costituzionale anche dei giudici amministrativi che annullano regolamenti
Evidente che la nozione materiale si raccorda con la visione è una stretta intoppo di etilismo il formalismo ripercorre l'impianto e la visione
Del istituzioni Isma'Santi Romano per di più vivificata e la lettura storico costituzionale che emerge dagli studi proprio del professor Paolo Grossi propugnatore della fattualità
Del diritto e con estro della presenza di vere e proprie officine anche private di invenzione del diritto
Cui si aggiunge riconoscimento costituzionale delle formazioni sociali la nuova l'ex Mercatore a figlia della globalizzazione giuria economica che di necessità prescinda sovranità dai confini
Ha proprio una parentesi che ora è tale perché foriera di sviluppi nostri fini
La mozione materiale che ho testé ricordato in sintesi è seguita tutti coloro che sostengono altura di fonte del diritto dei precedenti giudiziari
Rovesciando cioè il principio delle esclusioni a me forse normativa precedente che già trovavamo nell'articolo cinque del possiede il e che poi cassazione ci è stato ricordato poc'anzi l'avvocato Cappellini ha ha ribadito i sostenitori più autorevoli di renderla tesi della giurisprudenza come fonte
Ricorda esempio Gorla Picciolo sottraggono tale natura dalla presenza del principe lo stare decisis
Valevole anche nostro ordinamento in qualche applicazione fecero uguaglianza
La fonte di tale natura
Sarebbe cioè ditale diffonde sarebbe c'è una norma già presente nostro ordinamento non principio generale
Ci si chiede allora se la invenzione dei principi è già di per sé o per la riproduzione del diritto oppure è un opera di mero rinvenimento di ciò che già diritto cioè di diritto è stato già prodotto non si va a scoprire
Cioè è meramente risibile attiva di ciò che le fonti formali hanno già prodotto
Come si può ben comprendere il tema volta intersecarsi con quello che ha funzionato arrivare giudice su cui si è stato scritto anche troppo e non distante
Per questo richiamato dall'elaborazione in sede contrattuale o di formazione sociale di regolazione dei rapporti attraverso criteri astratti e innovativi
Io credo che in questa materia come quasi sempre si debba Refuge dire rifuggire dalle generalizzazioni
Ad esempio il mia richiami son soprattutto all'utenza amministrativa che è quella che più frequento e coltivo
La giurisprudenza mi saliva ma già prima devo dire la Cassazione applicato il principio della così detta prospetta ricorre più Ling che fu elaborato alla Corte Suprema e Stati Uniti agli anni Trenta in forza del quale quando la supplenza afferma un principio di diritto che rovescia i principi precedenti quindi contrasta nettamente al diritto vivente
Non viene applicato alle situazioni anteriori alla decisione
Innovativa e Gian deroga al principio grazie a Trinità de'sentenze interpretative
Oppure un'altra di sentenza del Consiglio di Stato ha affermato che in certi casi l'annullamento non opera ex dunque come è normale ma opera solamente dal momento della decisione quindi derogando alla retroattività tipica annullamento
Ecco in questi casi
Sono innovative e trovano fondamento nel principio di certezza del diritto la prima quella della non retroattività delle sentenze di overview Ling e la seconda il principio di effettività e pienezza della tutela potrei fare un esempio in storici esempio l'obbligo di motivazione in caso di annullamento di ufficio circa l'interesse pubblico attuale sussistente elaborato dal Consiglio di Stato all'inizio del del secolo scorso
Trova fondamento nel principio generalissimo della buona fede
E allora perché ho fatto questi richiami come si può notare certezza del diritto buona fede affidamento
Sono principi sì ma principi
Ispiratori ad amplissimo spettro che come tali si prestano a declinazioni plurime
La cui attrazione non accetto a rime obbligate
Sicché le regole Prodi anzi ricordato
Non sono affatto meramente applicative e consequenziale ma sono per l'appunto di uno sviluppo assolutamente innovativo
Il tema con questa parentesi che Pontormo detto se dirà dopo
Il tema del diritto dei privati abbiamo ricordato
Ciriani sforzo Santi Romano Salvatore Romano un tema che da tante tanto tempo viene messo in luce ultimamente però per le ragioni già dette avuto una ripresa anzi ha avuto una forte espansione
La dottrina
Che elabora la nozione di fonte materiale
Distingue
Una serie di casi che mi limito ad elencare perché sono notissimi
I casi in cui il potere normativo nasca dall'autorizzazione del bene e quindi un diritto su un bene quindi faccio regolamento condominiale arretramento di impresa
Il caso in cui invece nasce attraverso l'autonomia della organizzazione sociale e quindi
Gli statuti le associazioni statuti società commerciali codici deontologici sempre più diffusi e associazioni di categoria
Sono tutti
Contengono Ragusa astratte valgono GA omnes perché tutti coloro che entrano nel condominio che prende l'ascensore sono soggetti a queste regole
E lo stesso nel società commerciali vincono non solo i soci ma anche tutti gli estranei che ad esempio vogliono associarsi
Altra ipotesi è quella dei contratti collettivi di lavoro qui il discorso sì
Ha un fondamento da un lato nel PC o di effettività come sappiamo contratti collettivi pur non avendo efficacia sarò a abbiamo messo in assenza dei condizione articolo trentanove della Costituzione
Tuttavia la giurisprudenza di considera come punti di riferimento e parametri perdermi nazione della giusta retribuzione anche di altre garanzie assicurate a tutti i lavoratori l'articolo trentasei quindi della Costituzione quindi c'è una sostanziale efficacia erga omnes aggiungo poi che l'articolo trecentosessanta numero tre del Codice prima civile così come novellato
Considera fra i motivi di ricorso per Cassazione anche la votazione del contratto collettivo
Più recentemente però le fonti dettate autonomia privata ma quesito altre Province così le regole elaborate dagli enti privati normazione
Quelli elaborati da organismi internazionali si sono di Stendhal se ad esempio che sono stati predisposti dalla commissione del Codex alimentari o secoli Standa c'è invece lavorati da organizzazione audite cioè dei dei commercialisti revisori internazionali
E poi c'è una elaborazione da parte associazioni crismi privati se non da studi legali o di consulenza internazionali di clausola contratti tipo
Per esempio per quanto riguarda i criteri di redazione di regolazione del Royal tesse
Per la cessione Trasporti Energia disciplina derivati condizioni del trasporto aereo marittimo contatti telematici
Tutti i contratti e cioè che prescindono dalla sovranità propria di ciascun territorio e invece si colloca in un non luogo un ambito un mero ambito di negozi giuridici e finanziari
Si tratta in fondo di discipline che evocano il cosiddetto contratto normativo studiato da noi da tanti anni il quale contiene clausole norme che valgono in successive ed eventuale contratti
Per garantire certezze completezza disciplina uniformità di produzione
Tanto più necessario oggi ove vi sia l'esigenza di superare dell'IG del territorio
Tali contratti tipo contatti normativo comunque schemi generali a loro volta alla stessa stregua di quello che avviene per le regole dettate dagli enti privati dell'anno di normazione vengono applicati presso che automaticamente dagli operatori danze vengono generali parametrico correzione di buona fede cosiddette migliori pratiche
Si tratta però
Come evidente sempre di fonti materiali e quindi prive di criteri dico riconoscimento formale nonché prive nasce prima specifica proprio sul loro regime
Io mi sono quindi posto mi problema non del loro individuazione ma del regime di tutti questi atti
E certamente non è un regime unitario
Io ho distinto sei categorie
Di fonti materiali di derivazione autonomia privata
Solo la prima peraltro la più ricorrente ed ecco le Figaro a tutti gli effetti fonte contrattuale
E non come norma di diritto ed è quella rappresentata dall'ipotesi in cui i contratti normativi o comunque la regolazione fonte privatistica rimangono a livello di espressione tono mia privata
Hanno quindi una sostanza delle norme gli ha detto qua ci vede mi pare anche l'articolo sedici a proposito di Statuto le fondazioni parla di norme astratti e generali e così via però hanno il regime dei contratti ai fini interpretativi e finti dei requisiti di qualità ai fini requisiti di efficace e poi gli ambiti sono subordinati alle fonti formale
Su questo ricorrenza e costanti sino a regolamenti condominiali Statuto e Rifondazione non sono norme di diritto la cui violazione e falsa applicazione può essere oggetto di ricorso per Cassazione
Non rientra nella nozione di diritto che va famoso dal giudice anche se invero ormai il inetto Jura nove The curia a tantissime eccezione al seguito questa esplosione le fonti la violazione di queste disposizioni non determina insieme ad altre circostanze
Il
Reato di abuso d'ufficio
Né si tratta di normativa disapplicabile dal giudice in via incidentale ai sensi dell'articolo cinque galleggia volitiva e contenzioso
Le stesse conclusioni valgono per i codici deontologici ora da una parte la dottrina sì fatto riferimento al penso alla Cassazione che riguardava per l'appunto il codice deontologico forense me la quale sia detto che invece il così untori profile forense costituisce fonte normativa se però si va a vedere con attenzione questa giurisprudenza si troverà che essa
Prova a questa conclusione sulla base del fatto che si trattava allora nell'ordinamento previgente la legge del trentatré medico relativo duecentoquarantaquattro sostanzialmente delegano il concertone forense
A dettare questa disciplina in tre
Integrativa cioè ci sarebbe una volontà riciclatore di assegnare al Consiglio nazionale forense questa funzione e del resto hanno natura regolamentare indubbiamente codice dentro logiche che hanno legittimazione e titolo nelle leggi
Ricordo ad esempio anche il codice dei giornale deontologia dei giornalisti ma tenete presente in tutti questi casi l'Autore è un ente pubblico come sono gli ordini professionali
Previsti e regolati dalla legge se invece sono codici che non nascono da un ente pubblico che non hanno questa titoli elettivo allora siamo di fronte a precetti Estra giuridici o regole
Interne
E non già dotati di forza e valore di normativa secondarie
A seconda categoria è quell'ordinamento sportivo
Dico in tre parole anche se qui nella relazione mi sono diffuso come sapete le federazioni sportive sono enti privati preceda giudica diritto privato senonché nello stesso tempo la cosiddetta legge Melandri dice
Con parole invero non chiarissima ma così considerate che svolgono anche funzioni pubblicistiche
La
In un legge del due mila tre poi stabilisce che la materia disciplinare e la materia attinente che mica che cioè che regola le le competizioni
Riservata in toto ordinamento sportivo mentre invece tutte le tematiche connesse all'accesso alle competizioni professionistiche
E all'ammissione all'elenco dove compresa professionisti che sono sottoposte al giurisdizione del giudice amministrativo quindi o significa grammi sereno si occupa non solo della missione dell'esclusione ma anche di eventuali Canzi necessari criteri
Che presiedono Natale esclusione od ammissione
Questo perché perché persone sportive in quanto svolgono funzioni pubbliche sono anche in parte qua enti pubblici sono dei soggetti ha definito altre volte anfibi hanno normalmente funzione private natura privata però per qualche parte loro attività come questa particolarmente avanti attinente alla missione al competizioni campi a campionati sono enti pubblici e quindi la loro attività in questo caso attività regolamentare a tutti gli effetti
La terza categoria
Nasce dal fatto che non è da escludere e qui rimanda a quello che ho già detto in precedenza a proposito del Potenza anche se forse in concreto il più difficile che la depurazione tipi contrattuali o dei codici deontologici posta da frutto la formazione la individuazione una norma innovativa nel senso che trovi radicamento in principio ad ampio spettro
E di conseguenza suscettibili plurime declinazioni
In questo caso poiché certamente questi principi ispiratori non possono essere mai norme secondarie ci siamo di fronte addirittura alla invenzione di regole che hanno natura di norma primaria
Una quarta categoria è quella delle norme tecniche
Queste norme tecniche avviene sovente che la legge rinvia le norme tecniche quindi le sussumere le fa proprie
In questo caso quindi se sono richiamate dalla legge o anche talvolta regolamenta avranno la natura della fonte rinvia ante
Se invece non sono richiamate dalla legge
Hanno un però un ulteriore valore giuridico che si aggiunge a quello eventualmente a quello che ho ricordato poc'anzi nel senso a loro inosservanza sempre che provenga da organismi qualificati
E questo sarà accertato volta per volta da parte del giudice costituisce un criterio per terminare la presenza di comportamenti negligenti o imprudenti o contro la correttezza e la buona fede
Quindi opera anche sul piano extracontrattuale
Come pure all'osservanza avrà conseguenze sul piano dell'affidamento e dell'elemento soggettivo della colpa hanno c'è un Effetto che potrei definire esistenziale
Così come in altre occasione io ho definito la cosiddetta soft law riprendendo questa terminologia
Introdotta da lavagna per determinare a proposito del così detto indirizzo politico da sua prima rilevanza in termini di effettività e di risultati
E ciò per la fatto che l'osservanza di espressione della cosiddetta soft lo raccomandazioni e linee-guida comunicazione interpretative Programma d'azione costituisce una protezione verso ogni forma di responsabilità nonché un parametro di affidabilità
Sicché le norme tecniche non sussunta intesto nativi Soda scrive la categoria invero molto discussa ma avente una funzione ispettiva riassuntiva
Di un tutta una serie di documenti che producono effetti pratici rappresentati dall'influenza verso destinatario appunto che le si definisce sotto quinta categoria questo è quella più semplice nell'esposizione contratti collettivi la cui natura è norma giuridica io ravviso sulla base di quei criteri chiodi anzi ricordato infine la sesta categoria
Ed ultima
E da possibile
è da ritenere possibile specie per le clausole inserite nei contatti normativi provenienti da accreditata organizzazioni o anche delle stesse regole tecniche elaborate strutture scientifiche che in virtù del loro costante impiego ha ripetuto nel tempo possono assurge a livello è consuetudine
Tanto più considerato anche nell'attuale società così dinamica in continua evoluzione sia tecnologica sia nella strutturazione
Degli stessi rapporti giuridici narcosi del
Detta diuturno Itas
A un prelievo macerazione ben più breve di quello tradizionale
Potremmo anche non escludere qui davvero vada a un'invenzione molto più delle invenzioni elaborate dal professor Grossi che a fronte di clausole dei contratti e definendola globalizzazione o norme tecniche di provenienza da organismi privati internazionale laddove queste si affermino
Siano confortati all'utenza consolidata nei vari ordinamenti Sala confortati dall'adesione della dottrina possano persino persino raggiunge il livello delle norme di diritto internazionale generalmente riconosciute
In tale evenienza avrebbero appunto la forza data didattico di Ace la Costituzione che dice addirittura di legge costituzionale chi dice forse legge ordinaria che dispone di forza passiva rinforzata
In conclusione i privati producono norme cioè regole astratte anziano sempre prodotti e non solo quando aveva prodotte da organi esponenziali gli ordinamenti particolare sono però norme sottoposte regimi diversi
Talvolta non rime puramente contrattuale
Altre volte sono regolamenti federazioni sportive fonti secondarie
Altre volte al regime di legge ordinaria quando le traggo dal principio supremo oppure anche di un'altra fonte formale serve legge Regolamento fonti europee
Che ad essi faccia rinvio case norme tecniche altre volte di consuetudine
Altre volte di soft lo e quindi non legge
Altre infine o di legge costituzionale o comunque di legge con forza passiva rinforzata grazie
La parola passa al secondo relatore che è il professor Baldassarre pastore ordinario di filosofia del diritto nella Università di Ferrara
Grazie piacere essere qui a discutere sul libero a partire dal libro
Del tema autonomia privata fonti del diritto
Tanto l'osservazione sul libro dà conto di una relazione di un nesso virtuoso tra teoria e prassi che è un tema su cui alcuni teorici del diritto discutiamo e riflettiamo da un po'di talento
Il tema è l'autonomia privata si collega nel libro è affrontato l'Authority da giuristi appartenenti vestite o riceve accademici giuristi operatori del diritto giuristi con diverse competenze affrontata
Trattando di questo tema cruciale secondo me oggi che è la nuova articolazione delle fonti del diritto a mi soffermerei appunto su questa questione da tempo da molto tempo invero sono in corso significativi mutamenti negli assetti delle fonti
La legge non è più il perno del sistema al torna a quale legge tutto l'insieme delle fonti normative alla semplicità della legge si sostituisce la complessità delle regolamentazioni in ordinamenti poi l'italiano ma non solo quello italiano non più esclusivamente fosse prevalentemente legislativi ma costituzionali in più abbiamo a che fare con presenza di altre fonti di un policentrismo per luoghi di produzione normativa le fonti interne molteplici si trovano a concorrere con fonti sovranazionali pensiamo al fonti del diritto dell'unione europea con il diritto globale la nuova lex marcatori all'ex informatica
Entro la dinamica che manifesta
Alla fine della pretesa di esclusività impenetrabilità dell'ordinamento che si risolve peraltro in termini operativi nel Coppi in questo si risolve dal moderno concetto di sovranità il diritto è intricato
è compresso la complessità e il risultato in una logica policentrica punto e la compresenza di plessi normatività Lorin interazione non più espressione di un fluire normativo uniforme che parte da un unico centro di attualità mai risultato di varie interrelazioni costante incessante ambito di circolazione di significati frutto in divenire costante della prassi di una pluralità di soggetti ora fonte eh
L'opzione che significa più cose è stato prima sottolineato possono dire che io direi che è il termine fonte che rimanda
Senso lato all'insieme di quei fattori che influiscono e la produzione delle norme e questo influenza può variare
Vi sono fonti che forniscono all'operatore giuridico a seguito di interpretazione una norma valida applicabile da utilizzare immediatamente e fonti che offrono idee idee ispirazioni orientamenti effetti di Indirizzo
Rispetto ai quali gli ordinamenti i scusate gli operatori trovare una norma la regola da applicare e da utilizzare nel caso concreto
La configurazione delle fonti subisce un processo di revisione all'interno di un ordinamento aperto a pratiche sociali di reperimento del diritto
E c'è una dissociazione punto se sistema dissociazione fra le fonti formali e quelle che comprendono a fonti informali
Che sono accettate dalla comunità giuridica le fonti si identifichi Lizzano le fonti tradizionali si modificano nuove fonti
Emergono
Le fonti peraltro presentano gradi diversi oggettivazione
Però si pongono tutte dal punto di vista degli operatori del diritto come luoghi privilegiati in quanto risorse dotata di una forza presuntiva
A quegli interpreti hanno il dovere di rivolgersi per tale appunto una regola da applicare ai casi concreti
Sicché l'attività dell'interprete consiste appunto nel reperimento della soluzione giuridicamente adeguata alla situazione particolare e nel ritrovamento della regola del caso cercata lei di tossici normativi
Si tratta riprendendo la riflessione del professor Grossi in attività appunto inventiva la ricerca per trovare ora la complessità del diritto odierno conduce ad un a ridisegnare la configurazione delle fonti e viene in evidenza la non esaustività di una loro classificazione tenendo conto dei modi la produzione se il panorama giuridico assume sempre più un articolazione plurale dove interagiscono norme diverse
Diverse in quanto rigida diverse sulla provenienza si può ben dire che appunto la distinzione fra fonte formale fonte materiale risulta superata
è stato sottolineato dal relatore che mi ha preceduto appare difficile ricondurre le fonti a schematicamente azioni basata appunto sul nome di Joris per esempio o sul formale procedimento di produzione
Si è in presenza di una molteplicità di atti o di fatti per mezzo delle quali dei quali la norma vengono create modificate norme generali astratte ma anche nove individuale concrete
E vi sono fonti del diritto peraltro che resistono affossa farsi collocare in maniera esaustiva in un qualunque grado nella gerarchia normativa
Avviene appunto che il tradizionale schema gerarchico tramontata la sua capacità prescrittivo in qualche modo si dissolve alcuni parlo di gerarchia aggrovigliata laddove sia possibile fa riferimento a gerarchia peraltro sì anche sia di fronte si ha a che fare anche con fonti extra ordinem definiamole così cioè non disciplinate da disposizioni sulla produzione giuridica mai prima operanti sulla base del principio di effettività che invero funzione esso stesso come norma sulla produzione per certi versi il diritto può nascere le fonti prescritte ma anche in forma è diverso appunto di riferimento per le fonti in senso materiale che rinviano fondamentalmente ad un momento quello decisionale riconosce mentale connesso ai processi di formazione progressiva di positività azione giuridica
Con la conseguenza che gli atti e comportamenti tendenti alla creazione del diritto quando raggiungono l'aspetto normativo sono in ciò tutti pari è parimenti vincolanti la citazione e di Carlo Esposito
L'inizio degli anni sessanta e la voce consuetudine sono enciclopedica
Quest'idea di Esposito secondo me ritorna bene tenendo conto della dimensione appunto plurale Complesso del del sistema delle fonti della vincolatività diversa
L'universo giuridico assume dunque una configurazione multipolare forse dovremmo parlare non più di universo ma di un pluri verso una configurazione di tipo orizzontale retta piuttosto che di tipo verticale al piramide seguendo che San i materiali che lo popolano ecco incontri bui Scola variamente a determinare i processi positivi esazione sono molto più articolate e complesse rispetto al modo leggi tradizionale semplicistico appunto della concezione
Giusto siti visti che aleggi centri che eccetera
La vetta implica la presenza di una trama costituita da fili da nord uniti tra loro da vari legali checché essa assicurano interconnessioni
Si tratta di struttura aperta caratterizzata appunto da un intreccio di relazioni fra elementi senza che si possa stabilire un punto di partenza isolato lo dimentichi unite da un punto di partenza obbligato la direzione gerarchica appunto viene meno
La Roma normatività giuridica Tosi non è più monolitica
Ma è caratterizzata da un notevole tasso di gradualità
Si colloca lungo un continuum diciamo configurato da diverse possibili relazioni che riguardano la vigenza della validità dei materiali giuridici la loro effettività la valenza che essi assumono nei processi di positività azione la loro cogenza il loro grado di ottemperanza
Possiamo fare riferimento a gradi di normatività gradi differenti normatività sia nel peso sia riguardo al valore e questo rinvia all'uso l'applicabilità all'accettazione al riconoscimento all'osservanza della regola giuridica
La positività azione come momento come fattore costitutivo del diritto si compie sia a partire da fonti risorse ufficiale di cui bisogna tener conto ma nessuna di esse è configurabile in maniera autosufficiente né e conclusiva a prescindere dall'attività interpretativa
E ognuna di esse vale soltanto una d'esse possono fare riferimento soltanto guardando a un'ottica generale che è quello della pratica giuridica
L'ordinamento che ne dell'ordinamento che se in crisi un'azione di fronte in crisi anche l'azione di ordinamento giuridico l'ordinamento viva appunto
Nei nostri contesti in questa situazione di questo tipo questo dimensione a cui ho fatto riferimento vive nel rapporto che lega i molteplici diversamente vincolanti atti di normazione che si reggono appunto all'attività interpretative che da essi si sviluppano abbiamo a che fare con una diffusa continua prassi ermeneutica articolata a diversi livelli da quelli tecnici
Ufficiali riconosciuti a quelli non istituzionalizzati
Di coloro appunto che rispediscono il diritto come valido lo scelgono come ragione per agire come ragione per decidere
I materiali giuridici così presentano gradi diversi di elaborazione di determinazione e testimoniano appunto il funzionamento plurale della positività il diritto si compone di fattori multipli variamente dislocati a più livelli
E e a più livelli legati alla produzione giuridica alla forme di integrazione di ricostruzione dell'ordinamento del sistema si diceva un tempo di applicazione
L'ordinamento convivono apprezzi normativi spesso intrecciati in un processo di articolazione progressiva
Guardando agli ambiti sociali rilevanti alle specificità regolativa alla prestazione volta orientare i comportamenti appunto a prendere decisione nell'ambito dei processi di positività azione l'insieme totale si pone come un risultato dell'incontro dell'intreccio di una molteplicità di elementi non sempre appunto gerarchi disabili come trama di relazioni aperte
E a continui aggiustamenti e sviluppi in realtà il diritto tossica esce attraverso il costante inserimento di materiali normativi e la determinazione progressiva dei materiali normativi stessi realizzati in sede interpretativo
Applicati
Da quanto detto da questo punto di vista la ricerca delle fonti
Secondo me diventa una questione tipicamente interpretativa
Che mette in campo una insopprimibile libertà dell'Inter spetta il quale partecipa costitutivamente alla produzione del diritto da applicare
Ma al contempo gli chiede che essa si eserciti all'interno per la pratica giuridica nel rispetto del suo senso generale ed i suoi vincoli specifici
Il problema della libertà dell'interprete non è il problema dell'arbitro del diritto libero è il problema della controllabilità del risultato interpretati questa che fare con la ragione duro nella ragione giuridica
Complessità del diritto complessità che corrisponde alla complessità sociale vuol dire riconoscere che il diritto stesso e prodotto da una in un facendo riferimento a una pluralità di fonti statali essa statali
Alle quali assume Uncino significativa consistenza appunto l'autonomia privata e qui vorrei fare alcune riflessioni su questo tema sulla rilevanza e la produzione privata del diritto
Punto di riferimento centrale che è lo Stato non esaurisce la giuridicità la discorso che nella riflessione del professor Rossi costante diciamo così il diritto statale e solo una parte del diritto
Il pluralismo giuridico mette a punto in discussione
L'assolutismo giuridico il sintagma creata appunto da Paolo sì
Varie sono i fenomeni di produzione privato del diritto l'ex mercato prassi negoziale la dimensione legata all'arbitrato e lodi arbitrali
Le procedure connesse ai modi di più di alternativi di risoluzione delle controversie mediazione conciliazione si tratta
Bisogna riconoscerlo di un fenomeno tutta di fenomeni tutt'altro che Eccentrici emarginati nella vita del diritto
E il tema dell'autonomia privata qui a una rilevanza fondamentale sotto varie angolazioni possiamo dire autonomia privata va intesa come esercizio di libertà
Va intesa come oggetto di regolamentazione può essere intesa appunto come fonte di regolamentazione su questo però qualche riflessione l'autonomia privata produce decisioni che si configurano come regole che disciplinano in tale settore in fonti importanti caratterizzanti la vita l'esistenza quotidiana dei cittadini di Sesto
Dei soggetti nota ai voli tra l'altro sono i mutamenti intervenuti nelle società nella nostra società nelle nostre società che rendono regole di autonomia privata idonei ad essere osservate anche da soggetti ulteriori rispetto a quelle che hanno posto in essere
Cade l'idea del contratto che legge soltanto fra le parti in sostanza molti sono gli aspetti dopo il contratto è stato sottolineato possono vederli anche una rilevanza di opponibilità al teste ha una rilevanza appunto di fonte vera e propria diciamo così
Gli atti privati diventano appunto forme normativa cioè modi di manifestazioni di regole e giuridica
E tutto ciò ha un impatto rilevante nell'articolazione appunto nelle fonti
Talché più che di sistemare le fonti ormai destrutturato in crisi disordinato sarebbe opportuno a parlare di una permette delle fonti
Notevoli sono le ricadute che ciò produce tutto ciò produce sulla concezione dell'interpretazione giuridica
Il punto di partenza del presentatore dativo non è il testo ma il fatto della vita in funzione del quale il testo viene interrogato all'interprete
E qui si assiste ad un momento importante di reato rivalutazione del momento interpretativo applicativo su cui alcune teorie del diritto contemporanee in particolar modo del reticolo giuridica hanno insistito insisto la bandiera rilevante forte l'interpretazione non si esaurisce nella spiegazione di un testo chiuso con chiuso indisponibile mai intermediazione è stato detto necessarie vitale fra le propose azioni astratta della norma
E la concretezza che l'interpreta come detta storica che l'interprete ha di fronte
L'interpretazione in questo senso si pone come momento essenziale della giuridicità come sulla realtà profonda nonché ai come mezzo stesso del suo operare in concreto alcuni autori parlano oggi alcuni teorici dell'invito parlo del diritto come pratica interpretativa
Ordinamento si configura come una struttura
Variamente configurata rientrano funzioni rapporto organizzativi materiali giuridici elementi valoriali
E che vive a rinnovandosi continuamente attraverso atti di produzione appunto di interpretazione di applicazione
E il risultato infieri di complesse combinazioni interdipendenze per cui possiamo dire che gli ordinamenti più che considera dal considerare in maniera statica sono qualcosa che si fa l'ordinamento si fa non è possibile concepirlo senza fare riferimento peraltro l'idea di diritto vivente che appare solo in parte riconducibili alle fonti legali
In relazione al diritto vivente assume un ruolo centrale
La comunità interpretativa comunità interpretativa e nazione che indica il collegamento tra i partecipanti ad una tradizione protezione giuridica appunto
E può essere considerata sotto due profili sotto un profilo soggettivo
Libera nozione di comunità interpretativa indica l'insieme dei soggetti che producono conoscono applicano il diritto giuristi operatori del diritto ci vuole un compito specifico ritrattare
Regola
La individuano riformulano le adattano le integrano le mettono in ordine e centrale qui appunto Hill incappato azioni di dinamismo interpretativo che si esplica in una partecipazione interattiva
Sotto il profilo oggettivo la nozione di comunità interpretativa rimanda ad un orizzonte epistemologico metodologico normativo che rende possibile l'accettabilità delle scelte interpretative e condiziona la validità
Del ragionamento giuridico la comunità interpretativa in sostanza partecipa al processo di formazione del diritto
Interpretazione opera in maniera forte grande nella messa in ordine
E nella armonizzazione del complesso normativo ponendosi come risorsa essenziale idonea a amministrare la dialettica tra identità e continuità ordinamentali e mutamenti sociali
Per l'esigenza della stabilità certezza del diritto a quella del rinnovamento mobilità
In questo sforzo ordinatorio viene in gioco responsabilità dei giuristi e giuristi si pongono come costruttori di soluzioni nell'intricato è disordinato quadro della FIOM delle fonti
Il discorso giuridico da questo punto di vista non può non preoccuparsi degli affetti della regola sulla condotta sociale e sull'insieme dell'ordinamento in termini di praticabilità e coerenza di compatibilità ordinamentale di conformità ai principi in primo luogo quelli costituzionali
Ora sul tema dell'interpretazione dell'apporto fonte interpretazione latino del diritto contemporanea molto riflettuta ponendo l'attenzione sul ruolo del giudice
Quasi mai sulla funzionano sulla funzione dell'avvocato
Quello su cui vorrei i fare alcune notazioni e appunto
Prende in considerazione il ruolo appunto della notaio
Nella creazione del diritto vivente del notaio come arte sussiste artefice dello sviluppo del diritto
Il notaio è chiamato Radiotre contemporaneo soprattutto chiamato quotidianamente in questo senso scusate il testo offre spunti importanti e assai utili
Anche ai teorici del credito ai giuristi filosofi del diritto che riflettono su questa cosa nel testo che oggi qui presenti
E questo va dato atto diciamo così della rilevanza del lavoro
Il Natale contemporaneo svolge opera diciamo così
Dovendo ricomporre in qualche modo il divario tra una realtà giuridica primo luogo legislativa e la realtà sociale
Per del nel testo dell'atto punto Pubblico o Notarile utilizzando il diritto scritto per una realtà che spesso è superato nelle trasformazioni sociali
Adattandolo ai nuovi compiti adattando istituti antichi a nuovi compiti rendendo possibile la soddisfazione di nuove esigenze attraverso un costante adattamento degli schemi tramandati
Tipicamente le formula
Le formulare risulta impensabile da questo punto di vista anche guardando alla prassi notarile alla Polo del notaio risulta impensabile configurare un'interpretazione che sia meramente dichiarativa della volontà del legislatore
Quest'idea non funziona riguardo al giudice ma nemmeno funziona riguardo appunto al notaio tagli a che fare con un articolato serbatoio di formula di figure giuridiche e sta legislative di schermi teorie tecnici
Di istituti muniti di una tipicità sociale talvolta creati ex novo talvolta generati dalla trasformazione di figure che sono diventate desuete
Tramutati nuovi schermi negoziali nota risponde all'esigenza punto e la pratica dell'asfalto svolgendo così una funzione che non soltanto interpretativa ma in buona misura anche integrativa anche il notaio colmata comune diciamo così
Siamo di fronte a prassi negoziali sorti il punto nella degli studi notarili relazione singoli casi concreti
Che successivamente danno luogo a processi di consolidazione provvisoria in termini per esempio di modelli negoziali che hanno una portata generale
I quali spesso passano il vaglio della giurisprudenza vengano recepiti anche dal legislatore
Le massime notarili fisso di principi di diritto che sorreggono le scelte di autonomia privata effettuata dai singoli e sono manifestazioni collettive di orientamento interpretativo svolgono in sostanza una funzione di uniformazione con riferimento al controllo omologato olio e di conoscibilità preventiva del comportamento presumibile dei soggetti che sono incaricati di questo controllo la prassi notarile così partecipa al ciclo complesso della positività giuridica e si colloca tra le fonti del diritto
Si tratta allora di una prassi caratterizzata è stato sottolineato da alcuni autori e almeno di sotto nature di pensione in una dimensione corale diciamo
Prossimo taglio a che fare con una costante opera di rimodellamento del diritto
E dà luogo ad un evoluzione graduale dell'ordinamento che avviene garantendo la continuità del sistema ma anche l'evoluzione e la sua produzione il passaggio dal vecchio al nuovo senza tra diciamo così è il prodotto di uno sforzo collettivo di una categoria prosciolto professionale in sinergia con dottrina giurisprudenza che dà luogo ad una comune hopping io comuni sopito
Sì possiamo parlare qui riprendendo Ascarelli che è stato citato credo al professor Grossi prima di una creatività nella continuità da questo punto di vista e ciò che per altro verso mutatis mutandis i giudici fanno spesso il loro lavoro di interpretazione integrazione la partecipazione alla comunità interpretativa a cui prima facevo riferimento si tratta
Inoltre votando la prassi o tre non soltanto di una prassi corale ma di un diritto che nasce dal basso
Nasce in basso
è assumono a qui un ruolo rilevante i processi di riconoscimento
Non possiamo tener conto di questa trasformazione del diritto senza guardare alle processi di decisionali e riconoscimento Ali che caratterizzano delle forme di positività azione giuridica
Una prassi notarile la massimizzazione notarile dimostra come produzione interpretazione conferma come produzione interpretazione non possono essere considerati come momenti autonomi separati isolati la regola applicabile al caso concreto diviene quella emanata
Non si quella emanata scusate ma quella che è il frutto di un'interpretazione sedimentata
L'ultimo punto timore affrontare e la peculiarità delle massime notarile bene le massime notarili i dottori che se non ci sono occupate sono presenti peraltro parlo di un diritto soft Massi notarili come soffro Benassi dato che sono atti di soffro
Possiamo fare di entrare in un modello di regolamentazione attento al soddisfacimento delle esigenze
Di fare della normazione uno strumento capace di aver tace le dinamiche sociali economica e tecnologica in continuo cambiamento non tendono a tener conto di interessi vari
In modo da indirizzare verso l'attuazione di determinate modalità e di particolari scopi il comportamento degli dei Soggetti
Tra le funzioni almeno che so close poggia questo è uno di quei è una delle più rilevanti diciamo
Ciò sottolinea ciò convoglio mostra testimonia cioè il diritto da questo punto di vista tende a conformarsi
Secondo una logica della possibilità e dell'opportunità piuttosto che del vincolo della sanzione e la novità del soft law nel discorso complessivo delle fonti coltura funzionamento provati gli ordinamenti mostra anche questo questo passaggio dalla dimensione del vincola quello della possibilità opportunità
La prassi notarile è un diritto creato attraverso la mediazione del notaio veramente
E dai destinatari della regola stessa che sono tendenzialmente portati a osservarlo spontaneamente anche questa una caratteristica tipica del modello di funzionamento sotto allora diciamo sa farlo è un'espressione da molto tempo ormai gialli generalmente utilizzata per indicare una serie di atti non omogenei quanto rigide natura ma benché al Prix che benché privi di efficacia giuridica di in quaranta risultano in qualche modo però giuridicamente rilevanti
Io sono lo entra nel paesaggio caratterizzata dalla convivenza dal concorso di diverse fonti e di molteplici soggetti regolatori rappresenta uno dei fattori attraverso il quale prende forma la normatività giuridica oggi è una fonte è una fonte e sta oggi
Il diritto intessuto da questo punto di vista dove regolazioni diritto complessivamente considerato un tessuto dove regolazioni morbido ed elastico
Vi convivono con discipline forti pienamente obbligatoria e la normatività da questo punto di vista risulta non monolitica ma caratterizzata appunto da un grado spesso notevole da un tasso spesso notevole di gradualità
La soft Ness
Si riferisce ai modi della produzione con normative ottenuto lo ottenuta attraverso modalità non ufficiali più snello in ogni caso rispetto a quelle formali le tecniche utilizzate sono tipicamente la del delegificazione il trasferimento di una normativa per la sede legislativa quella regolamentare o contrattuale la produzione di codici deontologici rinvia prassi
Essa riguarda anche i contenuti avendo a che fare con l'adozione di modelli fecondati vi appunto flessibili
Ne sono l'esempio l'utilizzo di clausole generali di standards las fissazione di obiettivi generali nonché generici rivedibili aperti in una dinamica appunto interattiva e comunicativa
Non da minimizzato da questo punto di vista la funzione che è un diritto elastico
Che si dissocia dalla rigidezza della reggia ed è rimessa alla prassi interpretativa e applicativa appunto dal ruolo che questo diritto può svolgere le regole risotto dopo la non vivono in universo Esterno all'ordinamento regole di soft lottò con l'applicazione laddove trovi applicazione diventano efficaci
In questo senso al diritto morbido elastico soffre il diritto duro convivono come plessi normativi spesso intrecciati tra loro
In un processo di articolazione progressiva del materiale giuridico contribuendo entrambi che in relazione agli ambiti sociali e alle specificità regolativa alla prestazione volta orientare i comportamenti a produrre regole prendere decisioni
Si considera ad esempio quel sto saltò per la prassi non tradire chi acquista una normatività generalizzata attraverso per esempio l'opponibilità i terzi che l'atto pubblico notarile assicura mediante procedimento di pubblicità legale
Il SAP no è una fonte del diritto genera poche genera regole giuridiche e conferma l'idea che i materiali normativi che popolano il ma il panorama giuridico e che contribuiscono praticamente a determinare i processi di positività azione sono molto più articolati e complessi rispetto al modo semplificato esibito dal giusto positivismo stato alibistico elegge i centri con l'opera è verso lo comprende anche l'interpretazione contribuisce a determinare a creare a fare l'ordinamento ecco si intuisce un aspetto interno alla dinamica delle fonti mostrando in maniera paradigmatica me pare come la teoria delle fonti non può essere pensato nell'ottica di una ricostruzione statica delle relazioni tratti e norme
Muovendo dall'assunto che si tratta di monadi in sé conclusa atomisticamente considerate ma si intreccia invece costitutivamente con la teoria della interpretazione l'interpretazione assume un ruolo perché non è soltanto legata alla determinazione l'ascrizione di significato a testi ma gioca un ruolo fondamentale perché l'interpretazione entra nei processi di identificazione di riferimento punto delle fonti partecipando alla formazione progressiva del di
Grazie
Prego ora di prendere la parola il dottor Antonello Cosentino Consigliere della Corte di Cassazione
Buonasera grazie grazie presidente
E grazie per il tutto agli organizzatori di questo convegno che mette a fuoco un tema che non solo e affascinante nei suoi profili teorici in ma attinge aspetti essenziali dell'operatività quotidiana dei pratici
Siano essi notai avvocati giudici io non ho preparato una vera relazione il tema del rapporto fra l'autonomia privata e il sistema delle fonti del nesso tra diritto privato e il diritto dei privati continuare a usare la felicissima formula
Di Cesarini Sforza
Alla quale peraltro il professore al Carlo ha dedicato pagine avente illuminanti nel volume che oggi presentiamo è un tema che mi ha sollecitato molte più domande che risposte naturalmente e quindi mi limiterò a sviluppare qualche riflessione in ordine sparso insomma qualche spigolatura
Su un campo già molto fecondo e molto marcato
Partirei
Con una recitazione di un bel libro di una decina di anni fa di Maria Rosaria Ferrarese l'aveva già evocata poco fa la professoressa aggiunti
Il la sensibilità di questa sociologa evidentemente molto sintonico alcuni temi che stiamo discutendo oggi
Infinito sconfinato che è un libro in cui vengono analizzate in poi le forme in cui il diritto sovrannazionale quello transnazionale superano e deludono i confini statali
E in cui si rimodula la relazione fra diritto e tecnica per un verso di diritto e politica dall'altro verso usa un'immagine che per la verità viene da una formula che Marx fu male Fumaroli aveva dedicato alla cultura in generale
Male è la invece la usa per il diritto della differenza tra il diritto bagno e il diritto attese
Il detto Ragno tipico delle tradizioni dei moderni Stati nazionali caratterizzati come abbiamo più volte già sentito stasera dal monopolio statale del diritto
E ora quello che appunto come un ragno stava Berradi Kato cito letteralmente sul suo territorio era statico ha avuto poi ieri Tyco
La sua tela non ammetteva intrusione da parte di elementi estranei
Il diritto aperti tipico invece del mondo premoderno secondo la professoressa ferrarese e molti altri emergente nella presente fase storica
E invece appunto al pari di una instancabile sempre in movimento cerca di nutrirsi proprio di elementi diversi e vive a contatto di contatti numerosi e variabili con altri mondi
Un diritto che sembra non volersi privare dell'ironico pendolarismo tra grande e piccolo nobile e virile che consente di vedere la verità umana contemporanea nelle sue contraddizioni e nelle sue illusioni
Incidentalmente è una volta chiacchierando di questa citazione con Massimo Luciani mi dice si tratta il prezzo e il problema è capire l'apre dove si posa su dove si posava per forse bisognerà poi tornare un attimo però è certo
Che dal modello del diritto ragno al modello del diritto in questa dialettica nel modello il diritto Rainer modelle diritto Hate si colloca un po'il il Polaris mo'del ragionamento che stiamo svolgendo e direi che certamente il diritto della società postmoderna per utilizzare la celeberrima formula di Paolo Rossi e e il dire e il il diritto a
In questi anni la funzione legislativa
Si sta progressivamente indebolendo l'abbiamo già sentito non ripeto
C'è una duplice secondo me
Espansione di creatività
La creatività della giurisprudenza da un lato la creatività del della Società della comunità interpreteranno il tema appunto si dice della delle prassi mercantili delle esperienze dei soffiò
Dei protocolli organizzativi e talvolta normativi tra ceti professionali e alle volte tra ceti professionali e poteri pubblici
Io ricordo sempre con grande ripenso impegnando attenzione alla esperienza
Stupefacente che di cui quando nacque a Firenze ho avuto il privilegio di far parte della creazione lei degli osservatori per la giustizia civile che se dico nel senso che si è diffusa in tutta Italia
E che
E è veramente un paradigma di creazione del diritto dal basso cioè ed è un paradigma di soft offre un sistema in cui al di fuori da qualunque vincolo formalmente prescrittivo una comunità Inter teatrante e si mette d'accordo su come far funzionare certi meccanismi
Giuridici e quindi in qualche modo normando lì fuori dalle fonti di produzione pubblica del diritto
E quindi la dottrina delle coste il diritto giurisprudenziale il tramonto della legislazione delle Gillo autore eccetera
E il tema di questi anni
Proprio su questo io credo però forse l'ha fatta qualche riflessione un po'più di dettaglio
Nel suo classico lavoro Giovanni Tarello diceva che la loro dalle no ce la nascita dello Stato moderno si connota fondamentalmente
Con il monopolio delle fonti del diritto in capo al lo Stato da un lato e con l'unificazione del soggetto di diritto dall'altro
Lo Stato moderno nasce con superamento del particolarismo
E quindi da un lato con il superamento della coesistenza di diverse autorità regolatrici dall'alto con il superamento della cui Systems di regimi giuridici differenziati in ragione dell'autorità
Regolatrice in ragione delle qualità personali del destinatario della regola in ragione dello spazio del tempo in cui la regola del titolare applicazione
Era il sistema del mondo antico
Così Attila meramente aneddotica ora c'è un nel Memoriale di Sant'Elena e las Cases a las Cases racconta che Napoleone
Gli disse
Ed era naturalmente un Napoleone stanco riflessivo
Che quando aveva avuto notizia dei commentari e delle interpretazioni fiorite all'indomani dell'emanazione del suo codice civile
Non si era trattenuto dall'esclamare signori abbiamo ripulito le stalle di Augia per Dio non dobbiamo le di nuovo
Ora Napoleone era certo figlio del suo tempo era figlia di una stagione che aveva avuto la missione storica di sgombrare il campo da una selva di consuetudini di ordinamenti di scelto
La cui opacità aveva generato sul piano applicativo gli abusi più gravi
E quindi direi che si comprende la ragione per cui quel in quel in quel momento l'esigenza di una forma are di di affermare più che di riaffermare il primato di una legge scritta chiara da tutti ben conoscibili professor Morbidelli ci ha regalato prima la citazione dell'incipit dei delitti e delle pene sì iscrive perfettamente in questa logica in questo in questa proiezione bene in questa ottica certa il padrone dell'attività interpretativa collo stelle con lo sterco delle stalle e forte ma è comprensibile
La codificazione porta la razionalità al sistema
E soprattutto ha portato eguaglianza naturalmente eguaglianza formale ci vorranno ancora un secolo e mezzo forse quasi quasi qualcosa di più per elaborare l'idea dell'eguaglianza sostanziale
Però già la valenza formale era passo non privo di un di una sua forza
Per dirla con Summer Menna si passava alla lo status al contratto
Oggi naturalmente questo mondo è finito nessuno potrebbe pensare di qualificare l'attività interpretativa come sterco delle stalle di Augia forse salvo qualche parlamentare nazionale ma stesse Roma Napoli michetta così
E lei nostra età appunto all'età la post-modernità ha sperimentato la caduta di molte tra le illusioni illuministiche molte delle illusioni
Che hanno caratterizzato l'Ottocento e il Novecento tra le varie anche quella dell'idea del giudice bocca della legge e l'idea della ipotesi che si possa come diceva mai bellezze calcolo e mosse mettiamoci a sedere vediamo il risultato adesso c'è tutto un dibattito molto interessante nascente sulla giustizia informare via solista robotica più precisamente superabile giustizia affidata all'intelligenza artificiale
Ma quelle tutto un'altra vicenda ancora stentiamo a governare questa quindi impegniamoci un po'di tempo su quello
Le ragioni della crisi del del della legge della regolazione sono naturalmente notissime non le sto qui a ripercorrere la pluralità gli ordinamenti nazionali sovranazionali la pluralità degli ordinamenti diciamo all'interno dello Stato
Le autorità amministrative indipendenti
L'attribuzione a soggetti privati del compito di elaborare discipline pensiamo al sistema enorme unisono i principi contabili ne abbiamo già l'abbiamo già menzionati
Aggiungiamoci anche la forza delle strutture sovranazionali nella capacità di orientamento del potere legislativo nazionale dimostrata per esempio con la Grecia non Argentina nelle situazioni di crisi economiche
Tutto questo diciamo cospira a far prevalere è diciamo una ottica non legale non statale del diritto a una visione non legale non stava nel diritto la potenza del mercato porta la potenza dalla l'ex mercato sia cita per la seconda volta la Maria Rosaria Ferrarese che distingue de descrive molto bene mi piace proprio riprendere questa formula
La lex marcatori a un insieme di regole principi modelli contrattuali modelli di giustizia privata
Che si sono creati dagli stessi operatori economici nel corso della lunga esperienza commerciale transnazionale o suggeriti e messi a punto da esperti di diritto commerciale internazionale
Spesso inseriti nei grandi studi legali internazionali
Che risiede la legge e anche crisi dell'altro versano dell'altro popolo su cui Tarello incardinato all'idea dello Stato moderno quella del soggetto unico di diritto
Noi abbiamo sempre più regole destinate a sentimenti di società specificamente individuati si hanno regole per i cittadini e per i non cittadini
All'interno dei non cittadini per i cittadini che appartengono all'Unione europea cittadini che ne sono estranei
Se hanno regole che valgono in una regione non in un'altra regione regole per i consumatori e regole per i professionisti regole per gli uomini regole per le donne
Direi che stiamo forse tornando dal contratto Allo stato Us a questo punto con un movimento inverso
E e allora è chiaro che il problema che abbiamo davanti il problema della nostra contemporaneità e quello di trovare di ridare ruolo alla legge ridare ruolo alla sua capacità
Di ordinare in modo efficace e razionale una comunità di persone
Ho detto alla legge
Forse sarebbe meglio dire il diritto ma qui vorrei vorrei introdurre forse di il punto poi la sintesi e la conclusione del mio ragionamento
è logico nessuno può pensare oggi gli a costarci alla legge con mano tremante secondo la formula di Montesquieu la legge è diventata qualcosa di sfilacciato di di di governabile di stirato
Però c'è un però
Non solo la legge ma anche il diritto alla fine e un'ingegneria sociale insegnava Roscoe Pound
Un equilibro tra interessi in competizione e per svolgere questa funzione sociale
E necessario che il diritto offra una sufficiente grado di certezza di Calco labilità degli effetti giuridici di una determinata condotta
Nessuno dicevo prima può ancora credere al calcolo e mousse di Leibniz ma penso che nessuno possa auspicare il diritto incalcolabile deal da fosca previsione di Natalino io
Mi ha colpito in questo bellissimo volume che presentiamo
Una frase scolpita icastica di un mio vecchio maestro perché lo conobbi quando ero studente di giurisprudenza lì un giovane assistente o meglio gentili
Il notaio che vendono certezza oggi non sanno più dove approvvigionarsi
La crisi la legge allora io penso c'è lo abbiamo appena finito di dire ma non deve diventare crisi del principio di legalità
Il principio di legalità ci insegna Luigi ferraioli e un principio formale
Nel duplice senso che
Da un lato prescinde dal contenuto aveva a disposizione
La formula notissima di Calamandrei nello stampo della legge si può calare o piombo dipende dalla politica se si calavano possessi Cala Piombo
D'altro lato
E quindi parlo punto veramente centrale nella riflessione che stiamo conducendo
Il principio di legalità non allude necessariamente alla legge come legge dello Stato
Quelle in crisi siamo d'accordo
Per le valute alla legge come logica del diritto cioè allude all'idea dell'esistenza di una norma generale astratta che impedisca predispone Effetti in presenza di presupposti quali che siano stabiliti dalla legge stessa garantisce la prevedibilità seppure relativa degli effetti e dei presupposti e insieme del giudizio su di sì
Alla fine non importa se la legge sia la legge dello Stato Regolamento che una legge regionale un regolamento dell'Unione europea una norma consuetudinaria
Ma è importante che ci sia una predeterminazione normativa in astratto e formalmente vincolante
è vero lo statalismo è finito
Ma e questa neanche questa una bella immagine di cui sono tributario a Luigi Ferrajoli
Il fatto che sia finito lo statalismo
Non significa che sul piano teorico sia venuto meno il paradigma garantista tramandato sci dal pensiero illuminista
E allora riprendendo il modello del professor Grossi del punto e della linea
Con il quale si raffigura lo sviluppo storico nell'esperienza giuridica lo statalismo è stato un punto che abbiamo superato
Ma la linea
La linea della mutamento del paradigma realizzato sì nel passaggio da una situazione di l'umanità di fonti convergenti che non consentivano agilmente la prevedibilità della soluzione
Verso la sintassi garantista introdotta dal giusto tra dal giusto si divise ma questa è la linea che io penso debba essere in qualche modo salvaguardata
Stamattina sul sito del Consiglio di Stato
è stata pubblicata una relazione del presidente Coraggio
Che si è occupato di
Della del tema della dialettica tra giudice ordinario e giudice speciale in materia di di veder giudice amministrativo in materia di diritto alla salute
In questo tema anche otto punto
Nello sviluppo di queste considerazioni
Il presidente questa è una relazione che ha fatto a Napoli giovedì scorso in molto recente
Leggiamo questa affermazione
I giudici
Un'affermazione riferita ai giudici delle Sezioni Unite Civili realtà perché l'argomentazione un'argomentazione relativa al riparto di giurisdizione
I giudici si sentono spesso autorizzati a inventarsi il diritto uso l'espressione di Paolo Grossi ma me lo perdoni l'autore in senso negativo
In senso più che negativo che era in senso non filologico come l'aveva usata il professor Drops
No non è evidentemente questa la sede per replicare a questa affermazione e peraltro l'autorevolezza di chi l'ha pronunciata induce prima di tutto il giudice la cassazione a un attimo considerazione attenta eventualmente un esame di coscienza
Ma è indubbio che e qui e la ragione per cui lo evocato in questa sede i giudici devono evitare di inventarsi il diritto nel senso a cui fa riferimento il presidente Coraggio
Forse il loro compito di di inventarlo nel senso in cui fa riferimento il professor se grazie
Abbiamo ora l'ultima relazione prevista
Che è quella del dottor Michele Labriola notaio in barrique e coordinatore della Commissione studi civilistici del consiglio nazionale del notariato
Prego
Buona sera tutti ringrazio all'Università di Firenze la Camera degli avvocati di Firenze molto importante per noi questo evento perché coincide chiaramente con la presentazione del volume e la fondazione atto a proposito chiaramente non posso esimermi da ringraziare anche l'amico Massimo palazzo che diciamo è stato uno dei promotori se non uno degli artefici diciamo del Progetto ci ha portato poi a questa pubblicazione
Molte cose sono state già dette
E quindi naturalmente io farò dei riferimenti veloci
Prima poi nella parte finale di dare alcune indicazioni specificatamente di carattere notarile come credo sia sia giusto fare però vorrei che i miei fosse consentito di fare un piccolo una piccola ricostruzione di carattere storico
Per quanto riguarda diciamo quello che è stato un po'il freno rapidissima ovviamente il fenomeno devoluzione delle fonti nel nostro Paese con riferimento in particolare chiaramente
Anche la figura del notaio
Nel mille novecentoquaranta a gennaio
Proprio qui a Firenze Pietro Calamandrei in un importantissimo contegno organizzato alla Fuci
Tenne una prolusione molto importante peraltro nel due mila otto ripubblicato di recente l'Editori Laterza che si chiamava fede nel diritto in quell'intervento che chiaramente anche frutto del Periodo come potete immaginare in cui l'intervento fu fu tenuto Calamandrei ribaditi naturalmente il massimo rigore del positivismo giuridico che aveva caratterizzato la dottrina
Fino a quel momento
Contro il giurista e di conoscere le leggi di farle conoscere di osservarle e di farle osservare
Naturalmente come possiamo immaginare non erano certo un'Apologia e legislazione del periodo di quel periodo basti pensare ovviamente alla promulgazione delle leggi razziali
Della di natura fascista ma era diciamo ovviamente un riferimento all'astrattezza la generalità della legge unico undici principi che possono consentire il rispetto di principi di solidarietà
E di reciprocità nell'ambito diciamo della convivenza civile
Molta molte molto tempo è passato naturalmente da quel primo intervento di tanta cui interventi Calamandrei
E e il secondo punto diciamo il secondo step sono sul quale voglio fare una riflessione è proprio quello del dibattito cui faceva riferimento il professor Grossi nella sua introduzione il dibattito che poi era in un certo senso iniziato a cambiare un po'la prospettiva di questa assolutezza del positivismo giuridico il dibattito che si è sviluppato nel secondo dopoguerra partigiani ai cinquanta in poi soprattutto nell'ambito dottrina italiana
Con riferimento alla necessità invece di porsi di fronte alla legge
Attraverso un meccanismo interpretativo che vada a esaminare e a spacchettare lasciate passare il termine il dato letterale della norma per fornire un'interpretazione della quale chiaramente il giurista e l'interprete il protagonista principale
Sono stati fatti già i nomi sia professor Grossi che alternatori de Ascarelli di Mengoni
Ah per fare un'altra citazione fiorentina penso per esempio al famoso articolo nemmeno centosettantotto proprio di Mengoni nei Quaderni Fiorentini
La polemica tra becchi Gadamer che è uno forse di quei passaggi nei quali più si mette in evidenza il tentativo di rivisitare proprio questo principio dell'interprete
Come protagonista centrale delle nel raffronto di fronte alla legge
Per quanto riguarda i notai in quel periodo che è stata la famosa blu Cipro ricitata citata anche il volume più volte
La famosa prolusione di Carnelutti a notai di Madrid che viene molto spesso citata per evidenziare la funzione anti processuale del notaio
La famosissima citazione cene fatta dalla di questa discorsi Carnelutti tanto più notaio tanto meno sarà il ruolo del giudice ma non è tanto questo aspetto che mi interessa evidenziare
Di quel discorso di Carnelutti quanto il monito che traspare da quel discorso di Carnelutti il monito ai notai di favorire perseguire un meccanismo di evoluzione della funzione notarile
Da nero certificatore documentato ore come era sicuramente il notaio fino agli anni cinquanta a soggetto che possa diventare interprete
Del contratto è possa diciamo assumere anche come cosa che poi è avvenuta un una funzione di creazione entra protezione evolutiva del diritto
Su questa scia e ne ha parlato lungamente professor Pastore quindi scherzavo con lui dicendo che mia sottratto molti elementi di di discussione ma realtà mi è servito per riagganciarmi a quello che lo ha detto da questo punto di vista dagli anni settanta in poi ma fino ad oggi di limiti ininterrottamente
La prassi notarile a contribuito alla continua evoluzione delle figure giuridiche
Mi fa piacere ricordare dal punto di vista dei diritti reali che un settore particolarmente caro diciamo alla contrattualistica notarile un tutto una serie di figure alcune delle quanto hanno trovato anche un recepimento di carattere normativo
Nell'ambito per l'appunto dei diritti reali e sono praticamente la riserva di proprietà applicata anche alle compravendite immobiliari perché mi sappiamo bene che il Codice civile invece la limita alle circolazione immobiliare e la funzione sociale di questa scoperta notarile
Fu molto importante negli anni sessanta e settanta anni in cui l'accesso al credito non era così facile come avviene oggi attraverso il ricorso al mutuo bancario e quindi attraverso questa invenzione della prassi notarile
Cioè della possibilità di un'acquisto rateizzato magari attraverso il rilascio di cambiali poi c'è tutto una contrattualistica particolare che ogni tanto ci torna ancora sui tavoli per per per motivi di continuità dei dei titoli
Si è consentito diciamo da un punto di vista proprio sociale ha una grande fascia della popolazione tra avuto difficoltà ad acquistare la casa in convento di Bube di boom economico se è consentito praticamente la possibilità di accedere alla agognata di sua proprietà immobiliare come sappiamo in Italia rappresenta diciamo la tutela la proprietà e la prende la casa dell'immobile uno degli elementi fondamentali
Il condominio precostituito
Nell'ambito della contrattazione tra vendita di di cosa presente con con immobili a costruirsi la multiproprietà che qui è stata diciamo ratificate recepita dal punto di vista normativo la cessione di cubatura recentemente precipita dalla normativa sulla cessione dei diritti edificabili e quindi diciamo naturalmente una prassi che ha creato a partire da quel periodo ed ai settanta
Una importante strumentazione giuridica che ripeto poi ha trovato molto spesso una recepimento anche di carattere normativo
Mi fa piacere ricordare a questo proposito rileggendo naturalmente in occasione di questa apparve la ratio di questa relazione
Ricordare quello del professor Rossi nel suo importantissimo liberò l'Europa nel diritto
Diceva a proposito del notaio Proto medievale no cioè dopo la dice il professor Rossi dopo la la precisione il formalismo l'eccellenza nel diritto romano naturalmente lo scollamento e la crisi del diritto nel periodo medievale a aveva creato naturalmente il caos che era poi collegato anche al caos sociale che si andava svolgendo in quel periodo
E giustamente professor Rossi ricorda come fu il notaio in particolare in relazione al diritto agrario che era una materia sconosciuta al diritto romano
A essere protagonista con la prassi Medioevale diciamo notarile di quel periodi fra mi ha fatto piacere
Ritrovare in queste in queste pagine dell'Europa il diritto nel diritto un collegamento quasi ideale tra quel notaio propone di ovale quel notaio che negli anni settanta
Nuovamente ricercava di introdurre degli elementi di prassi virtuosa nell'ambito della contrattazione
Fatto questo brevissimo excursus storico
Vorrei passare naturalmente al tema un pomodoro centrali nostra riflessione che quello delle fonti
Il giurista l'interprete è diciamo credo sin dal dalla fine degli anni settanta e penso in particolare come legge speciale spartiacque quella sull'equo canone regia del settantotto e praticamente oggetto di una legislazione speciale completamente disorganizzata alluvionale sono stati usati termini diciamo catastrofici anche su questo
Legislature pro il prolisso e questo naturalmente a minato pesantemente
La centralità del Codice civile del quarantadue parlo in particolar modo chiaramente il civilista tant'è vero che conosciamo bene la frase di Rodotà forse semplificativa il quale dice il codice civile da quando è entrato in vigore questa massiva
Produzione di citazione speciale è stato oggetto di una vera e propria emorragia dice Rodotà
Dal punto di vista proprio della compattezza della centralità del Codice civile
è l'età nella doppia Cofide decodificazione che di cui già parlato
Naturalmente il professor Irti e ma di fronte al quale vedrà di fronte alla quale interprete chiaramente è in grave difficoltà
E questa difficoltà naturalmente è quella di percepire una unitarietà del sistema una coerenza del sistema che a volte sfugge e e quindi in realtà si ha spesso la sensazione trovarsi un più di fronte come è stato detto a un bonus estiva ma una pluralità di sistemi dove trovare il centro o il focus di e la coerenza diciamo della dell'interpretazione non sempre facile
Questa legislazione speciale peraltro come è stato detto
In precedenza è fortemente influenzata da logiche che sono logiche di mercato come è stato ricordato che solo oggi e comunitaria come è stato anche ricordato quindi sono logica che spesso introducono
Una normazione speciale che mal si concilia con il tessuto sociale
Italiano poco il tessuto sociale diciamo al quale siamo Coco e sono abituato a confrontarsi
E quindi chiaramente anche il tessuto normativo ne viene a volte pesantemente e anche negativamente condizionato
D'altro canto la legislazione speciale interviene anche in via reiterata su specifiche singole materie
In maniera quasi ridondante e quindi la come è stato detto e del volume viene anche detto in uno dei vari interventi non la prospettiva del della unitarietà del sistema ma quali simile a chi mira della vetrata del sistema sfugge sempre di più si pensi per esempio normative in materia fallimentare
Che è stato oggetto negli ultimi anni di continui ripensamenti legislativi e ancora oggi è continuamente interessata da modifiche legislative che chiaramente
Creano una difficoltà nell'interprete nell'operatori
Di confrontarsi con questo fenomeno che solo in parte possiamo ritenere attenuato va alla normazione dei testi unici perché i testi unici naturalmente hanno l'obiettivo di chi contenere una materia ed era avvenuto diciamo molto frequentemente ma molto spesso questa tentativo non è riuscito e a dire la verità anche molto spesso questi tessili ci possono poi oggetto penso per esempio la materia edilizia al testo unico dell'edilizia che particolarmente Caro diciamo l'attività notarile che è continuamente però oggetto in relazione a strumenti semplificazione dell'attività edilizia a continue nuove modifiche e continui interventi del legislatore speciale che quindi finiscono anche per minare
Quella stessa unitarietà che in astratto il testo unico avrebbe dovuto garantire
In questo quadro diciamo Complesso giustamente il consigliere consentiva parlava del diritto delle corti cioè è chiaro che c'è stato poi la necessità da parte la giurisprudenza
Quasi diciamo il dovere di intervenire per creare diciamo una di la la la fissazione di alcuni principi
Che potessero servire a orientare di fronte a questo sconcerto legato diciamo a questa difficoltà di individuare un centro normativo nel rapporto tra codici civile parlo sempre a Matera civilistica in particolar modo e legislatore speciale
E vengo all'attualità
Oggi è chiaro che è stato più volte ricordato il titolo del volume lo dice chiaramente
Si è in presenza di un situazioni di crisi della legge
Ma la crisi della legge naturalmente non è solamente una crisi legata alle fonti del diritto alla legislazione speciale la difficoltà del Codice civile di essere più riferimento unitario tranne qualche autore che ancora non sono naturalmente sostiene questa centralità
Ma e una crisi legata naturalmente a le situazioni sociali che si verificano e che naturalmente
Portano l'interprete ha confrontato sì con materie nuove impensabili rispetto a pochissimi anni fa e voglio fare chiaramente alcuni esempi
Per contribuire alla riflessione
Le posizioni socio al
Persone che possono a vere un rilievo sociale i cosiddetti orientato Uri sociale eccetera detengono posizioni Facebook Instagram Twitter e quant'altro centro
Cosa può avvenire dal punto di vista del passaggio successorio
Nell'ambito di questi situazioni che non sono situazioni diciamo
Semplicemente ludiche ma che sono portatrici di interessi economici estremamente elevati cioè voi sapete che c'è un fashion blogger o soggetti che orientano
La collettività attraverso queste posizioni sociali
Attualmente questo tema deve scontrarsi e non possiamo certo qua affrontarlo col più grosso problema della privacy perché naturalmente anche il trapasso successorio di queste posizioni deve poi scontrarsi o quanto meno incontrarsi con la problematica
Della pratica sia tutti ad approvare se il soggetto però è chiaro che c'è un tema emergente molto importante
Del trapasso successorio di queste situazioni rispetta le quali chiaramente il legislatore è completamente diciamo inerme è in totale completamente disarmato affronta una realtà che sempre più emergente
Il secondo problema ma lo accenno solamente perché è un problema enorme che quello della moneta virtuale della Block c'è in
Rispetto alla quale chiaramente il legislatore non ha oggi strumenti sufficienti per organizzare e per gestire una vicenda che connette economia e informatica e che rischia chiaramente veramente di
Travolgere o di trova travolgere se
Non saremo preparati a gestire anche dal punto di vista del diritto come diceva il consigliere del diritto cioè gestire con degli eletti i principi certi questo meccanismo che porto portare a una deregulation veramente pericolosa
E l'ultimo come esempio diciamo di questi fenomeni emergenti difficilissimo di fisica gestione penso alle vicende
Corteo ore quella del corpo umano
Eugenetica ereditarietà accanimento terapeutico eutanasia testamento biologico che chiaramente pongono oggi all'interprete
Nuove sfide
All'interprete e a legislatura il legislatore italiano è intervenuto di recente in materia disposizioni anticipate di trattamento la importante e positiva legge sulla d'atto ma è chiaro che è uno detta peraltro discussa perché c'era come sapete poi in Italia Italia il paese delle discussioni che poi dal punto di vista giuridico possono anche discussioni di carattere morale di carattere religioso di carattere filosofico di carattere politico quindi la gestazione della legge sulla data esatta faticosissima in realtà si limita semplicemente a prevedere io personalmente ho anche ricevuto alcune atti disposizioni di trattamento anticipi anticipatamente o si limita a prevedere semplicemente la possibilità di evitare accanimenti terapeutici accetta ma è chiaro che sono un singolo tassello
Di un fenomeno molto più generale rispetto al quale chiaramente esiste una difficoltà dell'interprete ed una grave crisi
Del legislatore di fronte a questi fenomeni
Emergenti
A chiusura di questo di questa ad aumentare questa complessità
Vengo tutte le considerazioni che faceva il passo Morbidelli sulla legge del mercato e sulla globalizzazione perché è chiaro che poi vi sono spinte
Da parte all'ex mercato Oria cioè fortissime spinte anche di carattere economico internazionale che l'abbiamo difficoltà a controllare che rischiò di introdurre ovviamente delle prassi
Attraverso circolari attraverso gli ampliamenti
Che
Devono essere eseguite perché chiaramente pongono un'accelerazione rispetto al normale tempo me di meditazione e di recepimento che il legislatore e l'interprete diciamo
Vogliono per poter confrontarsi su questi fenomeni rispetto a questo e devo citare nuovamente professor Grossi nel suo articolo sul fuori taglia sulla globalizzazione diceva giustamente che è un imperativo non eludibile
Quello di rimboccarsi le maniche di occuparsene cioè di occuparsi di questo fenomeno del mercato
Però è chiaro che il tema fondamentale secondo me agli argini va molto chiaramente anche per intervento che dal professor Morbidelli è quello del controllo di questi fenomeni
E quindi anche le osservazioni da centrali del mio ruolo centrale del diritto nel gestire un fenomeno quale all'ex mercato anche se incontrollato può portare chiaramente a una situazione diciamo di ingestibilità
Vengono a tre spunti diciamo notarili e poi la sua naturalmente concludo
Fonti del diritto e il ruolo del notaio quindi al di là della prassi notarile se n'è già parlato questa funzione creativa della prassi notarile quali sono alcune situazioni specifiche
Rispetto alle quali si possono si può porre un problema di ruolo normativo
La butto lì ma naturalmente nell'ambito le distrazioni ovviamente
Extra normative c'è un ruolo diciamo di fonte il diritto e più esattamente da parte del notariato l'argomento ha già parlato credo devo ricitarli professor Morbidelli cioè la deontologia professionale
Nel caso della ordinamento del notariato il il caso della legge duecentoventi Mantu uno
E praticamente quello che luccicava fra le varie ipotesi con le quali legislatura attribuito al Consiglio nazionale del notariato il compito di elaborare il codice deontologico notarile quindi è diciamo una volontà del legislatore attribuire all'ente
Che pubblico che gestisce diciamo gli ho tagliato il Consiglio nazionale la normativa in materia di ontologica le norme i principi di carattere deontologico
Dibatto sulla natura giuridica se n'è già parlato
La giurisprudenza probabilmente ritiene che non si sia in presenza di vere proprie norme giuridiche ne parlava già primo sono mirati non mi ripeto è importante però evidenziare un aspetto specifico della della nella norma della di principi notarili nell'ambito delle norme CIO notarili che può consentire una ulteriore riflessione in questo ambito
L'articolo centoquarantasette lettera di della legge notarile mio novecentotredici è stato novellato nel due mila sei
E Ca'in base a questa modifica alla lettera b per l'appunto
E meritevoli di sanzione disciplinare quella condotta che virgolette viola in modo occasionale
Le norme deontologiche elaborato dal Consiglio nazionale del notariato quindi qua c'è un rinvio veniva detto anche prima un rinvio diretto da parte del legislatore perché la legge la legge notarile articolo centottantasette veramente una legge dello Stato
Un rinvio diretto a Parigi l'attore al contenuto dei principi deontologici notarili quindi è stato detto opportunamente
Che il contenuto aveva della norma
Il contenuto una della norma che il contenitore praticamente è l'articolo centoquarantasette lettera di perché il contenuto gradi quella norma non siano altro che i principi
Deontologici elaborati a consumazione del notariato quindi un esempio direi nel quale la norma fa un rinvio per relationem a un a dei principi emanati dal dall'ente pubblico e quindi finisce finiscono quei principi per essere praticamente sussulti a livello quasi di norma primaria probabilmente una situazione di normazione indiretta
Però è chiaro che è una situazione molto particolare nella quale la norma deontologica diventa praticamente lo stesso contenuto della norma che viene richiamata da questo articolo centoquarantasei
Poi e tutto il settore della sua sotto su questi lungamente
Soffermato la sua al pastore studio lentamente il Consiglio nazionale del notariato quali chiaramente contribuiscono con la loro interpretazione a fornire delle soluzioni evolutive ancora
In questi giorni ma non ho il tempo di fare esempi ma in relazione alla normativa su immobili da costruire con l'intreccio danno normazione deposto prezzo sono state varate nuove soluzioni interpretative che vanno a superare alcuni paletti legislativi ma nell'ottica diciamo di andare a individuare la vede la ratio
Della
Che dietro la logica diciamo del giocatore nel prevedere alcuni alcuni istituti non ho il tempo naturalmente si parla quello che mi interessa invece richiamare una sentenza la Cassazione
Dal diciannove marzo dura diciotto in ambito tributario con il quale si Werther in ambiti di responsabilità disciplinare del notaio
In relazione alla quale la Cassazione ha ritenuto che costituisce comportamento virtuoso quindi non costituisce diciamo riposi responsabilità notarile sta per il comportamento del notaio con nell'ambito della sua attività nere una vicenda di carattere fiscale e tributario cioè di consulenza le parti
Nell'ambito della soluzione fiscalmente più conveniente
Si sia tenuto da un lato alla circolare l'Agenzia delle entrate e dall'altro soprattutto quello che poi mi interessa qui ribadire si sia si si fosse attenuto in quel caso particolare a uno studio tributario decozione azione del notariato il quale prevedeva una certa soluzione come la soluzione più virtuosa quindi i giudici
Di legittimità hanno ritenuto che il riferimento a quella soft loro
Che naturalmente costituiva non un'esimente da responsabilità ma un riferimento importante per l'attività del notaio costituisca diciamo una riferimento importante che può comportare anche ovviamente una valutazione nell'ambito del più generale principio della responsabilità
Ultimissimo ultimissima cosa le massime notarili in materia societaria
La legge del due mila la trecentoquaranta a praticamente soppresso seppur con alcune attenuazioni
Sicuramente conoscete adesso il meccanismo è un po'articolato soppresso il giudizio omologato Euro preservato i tribunali e ha praticamente quel giudizio provocatorio lo ha tramutato in un controllo di legalità affidato al notaio sugli atti societari
Le massime societaria ne parla il professor Pastore quindi non mi dilungo sono praticamente tratti a regime da più di da quasi vent'anni dal Duemila perché sono basata inizialmente sul grande archivio delle massime dei tribunali plana ampliato con l'archivio lo hanno perfezionato
Adesso ci sono una quantità di massime in diverse sedi territoriali anche Firenze per esempio ha una sua Commissione studi massima societarie ce ne sono cinque o sei in Italia
Nella quale chiaramente accademici
Avvocati notai giudici accetta si confrontano per l'elaborazione di queste Massimo
Sicuramente si può parlare di norme
Extra giuridica di software che sono molto importanti
Perché nel momento in cui il notaio diede nell'ambito del controllo degli atti in carta societario sviluppare quel controllo di legalità che può consentire poi di poter iscrivere una determinata deriverà societaria
Nel registro delle imprese evidentemente queste massime orientano
Il controllo di legalità del singolo notaio c'è finiscono per costituire un importante orientamento nell'ambito il comportamento del notaio per quanto riguarda la sua attività pratica che poi ha enormi ricadute
Economiche sociali perché stiamo parlando chiaramente della vita e dell'attività delle imprese
Concludo
Tutto questo discorso diciamo tende a
Salutare diciamo con favore questo ruolo che poiché ripreso rilanciato e ribadito nel volume di del notaio come interprete importante nell'ambito della valutazione degli interessi in gioco
Nell'ambito dell'esame delle vicende contrattuali e anche nella nella diciamo così fase creativa ed evolutiva del diritto in un momento come è stato più volte detto di Christie dei riferimenti normativi di carattere generale grazie
Ringrazio di cuore i quattro autori delle relazioni se non ho fatto con menti è stato soltanto per operare un risparmio di tempo
Ora e la volta delle conclusioni affidate a Enzo Cheli professore emerito
Della nostra Università di Firenze vicepresidente emerito della Corte costituzionale
Grazie presidente concludere dopo un dibattito così ricco così intenso che ha visto un impegno forte da parte di tutti i relatori che abbiamo ascoltato non mi pare un'impresa semplice
Cercherò però di affrontarla dicendo subito che questa ricerca che oggi viene presentata in questo volume dedicato alla crisi della legge produzione privata del diritto a mio avviso una ricerca di particolare rilievo per due ordini di ragioni
La prima ragione per il fatto di essere stata ispirata promossa e orientata da personalità di primissimo piano
Del mondo del nostro mondo del diritto quale Paolo Grossi Giuseppe Conte Massimo palazzo personalità che
Oggi rappresentano nell'esperienza giuridica del nostro Paese
Molto bene la dimensione culturale la dimensione politica la dimensione professionale del diritto
La seconda ragione che questa ricerca a sollecitato il mobilitato guardi
Leggendo i vari contributi emerge subito questo dato
L'apporto di Energia appartenenti a settori diversi del diritto
Al settore accademico al settore giudiziario e al settore professionale determinando poi ai risultati una convergenza che abbastanza rara trovare nell'esperienza del nostro Paese perciò due motivi di interesse speciale che la ricerca presente
Ora questa ricerca come abbiamo visto è nata da un'esigenza di ordine pratico vorrei dire cioè dall'esigenza di avviare una riflessione sui mutamenti che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando il ruolo e la funzione del notariato in un contesto sociale politico istituzionale
Che a partire dalla fine del secondo conflitto mondiale nel modo particolare direi dall'inizio del nuovo secolo è profondamente cambiato
Cambiato nei suoi valori cambia con i suoi strumenti operativi cambiato nelle sue regole di convivenza
Determinando quelle passaggio come riflesso tra i tanti Soči Effetti anche uno spostamento
Della tradizionale linea di confine tra produzione del diritto
Da parte di soggetti legittimati da parte delle fonti e applicazione del diritto da parte dei vari operatori del mondo giuridico
Perciò questa ricerca nata da un'esigenza pratica per i suoi obiettivi
Ha immediatamente investito un piano molto molto più vasto
Che ha messo in campo le stessi basi culturali
Della nostra esperienza giuridica nella fase di passaggio che stiamo attraversando è stato ricordato più volte Paolo Grossi così efficacemente ha definito come passaggio tra la modernità e la post modernità del diritto
La riflessione relativa a questo passaggio così come viene svolta nelle interne la relazione di questo volume anche negli interventi che abbiamo oggi ascoltato
Fa emergere alcuni interrogativi di fondo
Che investono la stessa natura del diritto e della scienza che il diritto ha il compito di interpretare a cosa serve diritto
Il diritto e scienza astratta dirette elaborare regole generali e perenni di convivenza
O scienza concreta diretto a risolvere i problemi che di fatto la società e la convivenza civile pongono di volta in volta nell'evoluzione
Del loro percorso
E in relazione a questa natura a chi spetta la funzione di produrre diritto di formulare le norme e a chi spetta la funzione di applicare
Di conseguenza
La risposta che si cerca di dare a queste domande finisce per individuare anche ricostruire il mestiere potremmo dire in termini più elevati la missione del giurista
Nello svolgimento delle diverse funzioni funzione teoriche funzione c'è pratiche che al giurista sono affidate
Ora sappiamo è stato ripetuto un po'da tutti che di sviluppi più recenti
Della scienza giuridica non solo del nostro Paese ma direi fenomeno ormai a livello universale
Ma ne messo da tempo chiaramente in luce che la risposta a queste domande di fondo non può essere cercata sul terreno astratto delle formulazione concettuali
Ma va ricercata sul terreno della storia
E dei modelli culturali sociali e istituzionali che la storia concorre a far maturare nel corso del tempo
E nelle varie articolazioni del consorzio umano
Ma la storia come sappiamo scorre insieme con le persone
E i giuristi come categoria comunità culturale categoria professionale
Nell'esercizio delle loro diverse funzioni contribuiscono a determinare alcune delle condizioni dentro cui questo flusso della storia tenuto ha sviluppato
Ora sì
Per cogliere la realtà dell'esperienza giuridica partiamo
Dalla riflessione sul flusso dell'esperienza storica vediamo che una delle maggiori novità che hanno investito il mondo di diritto nel corso degli ultimi decenni anche questo è stato ripetutamente
Detto riguarda proprio il rapporto tra produzione e applicazione del diritto
E questo per lo svolgersi di processi che hanno investito
A livello sociale il rapporto
Tra sfera dei poteri pubblici a un un e autonomia privata e a livello politico il rapporto tra il tre i tradizionali poteri dello Stato
Determinando uno spostamento di peso dal potere legislativo di matrice statale in direzione del potere giurisdizionale questa è una tendenza Italia bellissima ma che appare un po'in tutti gli ordinamenti contemporanei
Potere giurisdizionale che appunto ha portato cessato di essere anche questo è stato sottolineato la Bush De la Rua di cui si parla Conte
Questa linea di sviluppo
Nell'ambito del nostro sistema è stata favorita da alcuni fattori specifici e in particolare fattori che possono essere identificati in particolare in primo luogo nella nascita nell'affermazione di una Costituzione
Che ha posto i valori legati alla persona e alle formazioni sociali al centro del suo impianto e questo ce lo ricordava molto bene accordo prossimo alla sua introduzione
E che anche introdotto affidando al potere giurisdizionale il controllo sulla legittimità costituzionale dei poteri di citazione enorme novità dal punto di vista dell'arricchimento della funzione giudiziaria perché spetta ai giudici promuove l'azione di legittimità
In secondo luogo l'altro fattore è dato dalla crisi che ha investito i caratteri propri dello Stato nazionale attraverso l'erosione progressiva dei suoi tradizionali elementi costitutivi rappresentati
Da una sovranità legata a un territorio è una cittadinanza determinata dai confini molto determinati
Confini che come vediamo oggi vanno sempre più un
In terzo luogo dalla nascita e dallo sviluppo di ordinamenti sovranazionali a partire dal diritto europeo
E in grado di produrre diritto suscettibile di integrarsi sempre più strettamente con il diritto nazionale e con questi mi sembra di tre fattori diciamo che hanno detto ordinato questo enorme movimento di cui stiamo parlando
Tutti questi fattori nel corso degli ultimi anni
Hanno finito per incidere profondamente nei processi di produzione del diritto e di conseguenza nelle tecniche di applicazione del diritto ai casi concreti della vita da parte dei diversi operatori
Si tratti di giudici degli amministratori pubblici dei notaio degli avvocati come oggi abbiamo ben visto
Può risultare dunque è chiara la ragione per cui l'effetto più diretto e rilevante di questa
E norme trasformazione in atto che state tecniche si è venuta a determinate scelte anche oggi determinando
E investe proprio il sistema delle fonti inteso come prodotto della sovranità nazionale l'effetto direi più diretto e più evidente di questo processo
Sistema delle fonti che come molti hanno rilevato ha perso la stessa caratteristica di sistema
Quando all'impianto unitario e gerarchico tracciato dall'articolo uno delle preleggi
E fondato sulla supremazia gerarchica tra legge statale sia andato dopo l'avvento della Carta repubblicana e dopo l'avvio dell'esperienza europea sia andato sostituendo un impianto policentrico come è stato ricordato a Rete
Che in base al principio di competenza non più dice freschi ama di competenza affiancato alle fonti statali le fonti riferibili all'autonomia dei vari soggetti pubblici e privati
Ed è fonti riferibili
Alle dimensioni sovranazionali quali quelle proprio del diritto europeo del diritto internazionale sia nella sua
Dimensione formale che consuetudinaria
Si aggiunga che al superamento e alla crisi
Della posizione di supremazia della legge statale ha contribuito anche notevolmente accanto all'aumentata complessità e ricchezza dei processi di produzione normativa che ora si richiamavano
La crisi che da tempo ha investito al suo interno la stessa legge statale per difetti connessi in primo luogo alla sua produzione
Si pensi tanto per fare l'esempio a al all'abuso della decretazione d'urgenza ma in generale a quella che viene a quella malattia patologia che viene qualificata inflazione legislativa
In relazione alla sua formulazione si pensi alla disorganicità alla incompletezza compiutezza di tanti testi normativi che lasciano l'interprete
In difficoltà
Nonché alla sua vicenza si pensi al processo che è stato qualificato di precarizzazione precarizzazione della legge che ha portato ai ridurre i tempi della sua stabilità della sua vicenza
Questo sito virgola con discipline temporanei che cambiano continuamente anche in forme altalenanti
Facendo perdere la legge quella che era un po'la sua qualità storica originaria che era la stabilità
E qui dal piano della produzione il diritto che subito queste enormi trasformazione il discorso si sposta necessariamente al piano dell'applicazione del diritto
L'applicazione che mette subito in campo il tema dell'interpretazione che qui è stato efficacemente ricordato perché chi applica la legge prima di tutto deve comprende del
E interpretare
Su questo che hanno è indubbio che la cresciuta complessità del sistema delle fonti
Unità il problema della compatibilità che ciascuna fonte a nei rapporti con l'altra perché si sono moltiplicati gli epicentri produttivi e occorre sempre trovare il punto di compatibilità di ciascuna fonte con le altre
è chiaro che questa situazione di Arcipelago direte di complessità di compatibilità ha enormemente aumentato gli spazi di discrezionalità
Consentiti chi è chiamato ad applicare il diritto
In questo quadro la funzione interpretativa del giudice dell'amministratore del professionista
Ai fini della soluzione dei problemi posti dalla realtà e portata naturalmente ad ampliare il proprio spazio proprio spazio interpretativo
Utilizzando criteri
A forte valenza storica e culturale quali la ragionevolezza la proporzionalità l'equità la giustizia
Delle soluzioni che vengono cresce
Perciò nel dato conoscitivo dell'Inter per trazione la gli operatori del diritto tendono inevitabilmente a includere anche un dato di comprensione per usare la terminologia di Gadamer
Un dato di comprensione che esprima un elemento di volontà cioè di creatività del Tigri
Il confine tra produzione applicazione del diritto viene di conseguenza assottigliarsi sempre di più
Come si stanno assottigliando la linea di confine che vengono a distinguere la sfera pubblica dalla sfera privata del diritto pubblico dal diritto privato che si stanno sempre più contamina
Si tratta di una di un processo che la ricerca mette bene il luce e la cui presenza possiamo constatare non solo a livello nazionale anche se in Italia il processo è piuttosto evidente ma anche a livello europeo e mondiale
E questo attraverso le cose che sono state stasera ricordate gli orientamenti delle varie giurisprudenza in particolar modo territori studente costituzionali dei vari Paesi
Lo sviluppo del colloquio tra le corti nazionali delle corti europee nella ricerca individuazione delle tradizioni costituzionali comuni anche questo è un marchio a un margine discrezionalità amplissimo
Attraverso l'affermazione di prassi commerciali di livello internazionale infine attraverso anche questo è stato ripetutamente ricordato il diritto dei privati
Poi si arriva al punto della ricerca che si fonda la figlia sulle cognizioni degli e Sperti e trova il suo riconoscimento né tecniche arbitrale nelle tecniche di composizione stragiudiziale delle varie controversie
Siamo quindi in presenza di una realtà
Appunto riassunta bene nel concetto di post-modernità
Che Paolo Grossi cioè dal Tempo illustrato
Dove alla costruzione di un diritto che discende dall'alto e che trova il suo perno nella legge formale dello strato si affianca e sempre più si sostituisce un diritto che emerge dal basso e che si collega direttamente alle dinamiche sociali
E al pluralismo istituzionale questo è un aspetto tipico dalla nostra Costituzione
Diritto di formazione e strass attuale che nella nostra Costituzione trova un riconoscimento indiretto ma molto significativa in tante norme a partire dall'articolo dunque nuova fondamentale per guardare anche tutte le norme relative rapporti economici
Questo è Indirizzo e quindi destinato sempre più a valorizzare proprio per questi elementi che lo compongono che compongono questo movimento accanto all'autonomia dei soggetti pubblici anche l'autonomia
Dei soggetti privati come fonte del diritto e qui si potrebbe richiamare quasi per una dizione premonitrice l'articolo mille trecentosettantadue del Codice Civile che parlava di contratto con forza di legge sia pure tra le parti ma si usava un'espressione che riferiva il contratto la qualità di
Si tratta quindi di una tendenza
Che sul terreno delle fonti porta inevitabilmente a valorizzare
Contro discipline primarie troppo specifiche troppo concreti i principi generali che questo è stato sottolineato le soste lo
Le clausole generali si pensi all'esperienza recente dell'anno
Determinando in contrapposizione una riduzione dei quei processi di amministrativizzazione della legge cioè di leggi con contenuti concreti a cui abbiamo assistito nel corso del passato
Tendenza che del resto questa non nasce
Dal nulla ma che ha mosso i suoi primi passi già con la nascita di un diritto europeo che fin dai suoi primi sviluppi ha favorito l'intreccio tra diverse culture giuridiche
E l'innesto delle tecniche di common law legati alla matrice consuetudinaria del diritto alle tecniche di sci pillole che attribuisce al perno
Della legge statale direi che il processo di integrazione europea a livello giuridico abuso in questa vicenda un ruolo determinante dal punto di vista fa più cultura della contaminazione culturale
Per concludere tutti questi aspetti
Che io ho cercato di richiamare è chiaro che ci troviamo in presenza
Di una ricerca che potremmo definire di avanguardia per questo dico rilievo particolare che cerca di avanguardia perché diretta a segnalare ma anche a favorire
Quella sorta di rivoluzione
Mi pare poco Paolo Grossi parlava di rivoluzione culturale
Che oggi si sta realizzando nel nostro sistema non solo nel nostro sistema nel campo
Del diritto
Per chiudere l'augurio è che una ricerca così coraggiose e così innovativa possa proseguire nel tempo
Arricchendo la funzione pratica e il valore sociale dell'esperienza giuridica che stiamo vivendo
Un grazie vivissimo anche ad Enzo Cheli per queste felicissima e conclusioni
Credo che abbiamo ben lavorato la mia soddisfazione nasce dal fatto che non abbiamo soltanto affrontato il tema rilevante scottante
Del del nostro incontro autonomia privata e fonti del diritto ma abbiamo anche dato un grosso contributo alla conoscenza di questo libro di grande rilievo che
Ha un contenuto diverso ma convergente e riguarda gli atti del convegno romano del mille novecentodiciassette del novembre del diciassette quindi abbiamo recensito
Collegialmente il libro abbiamo approfondito i temi le domande le provocazioni che ci vengono in questo momento storico così difficile per il giurista
Dal tema del nostro incontro credo che possiamo essere soddisfatti ringrazio di gran cuore i relatori e ringrazio gli uditori per la loro pazienza e per la loro attenzione grazie
Grazie secondo Giacomo