Albania italianofona

Colosso ritrova con centoventi radio radicale alcuni per la Repubblica per niente la nostra ultima oggi vorrei parlare di una realtà simbolica italofona attira
E con informale disse il presidente albanese Ilir Meta si è congratulato con un poco italiano sette conteneva in occasione del sessantatreesimo anniversario della festa della Repubblica Italia
Nella lettera inviata mentre sottolinea che le relazioni tra Albania elitaria stanno intensificato grazie a un partenariato strategico nei due Paesi
Sono lieto per eccellente livello di relazioni storiche e multidimensionale entra andando in Italia che
Grazie al nostro partenariato strategico ci stanno intensificando stanno può sperando sia in campo bilaterale che multilaterale ha affermato il capo dello Stato albanese merita
Sottolineando anche i profondi legami culturali tra i due Paesi
Il popolo albanese profondamente grato all'ospitalità del coccole italiano ha dichiarato meta ricordando anche in questo senso la commentati Arbëreshë nel sud dell'Albania una presenza rispettata nel corso degli anni zero per salvare l'identità nazionale naturalmente integrata nella società Italia
Inoltre ha proseguito Presidente della Repubblica Campania e dirimente anche gli albanesi emigrati dopo anni novanta allo scoperto tra l'altro a sponde dell'Adriatico
Non solo per l'eccellente spirito di accoglienza del popolo italiano ma anche per i valori profondamente europei che ci uniscono nella diversità
Apprezziamo molto la cooperazione il contributo dei nostri due il paese alla sicurezza regionale
E in come due passi paesi membri della NATO così come il sostegno continuo dell'Italia come forte sostenitore del processo di integrazione europea dell'Albania ha dichiarato ancora il presidente albanese vendetta precisando l'attenzione di President presidente notarile per il sviluppi nella regione dei Balcani occidentali e sostenendo la necessità che consolidare
Divenuta che raggiunti finora soprattutto al fine della pacifica convivenza nello spirito dei valori europea
Intanto dobbiamo informare i cari ascoltatori della rubrica anche a niente non sono che l'ambasciata Italia a Tirana organizzato una notte meravigliosa piena di energia
E all'insegna della tradizione stanno in tinta aiuto sia smalto in pubblico di Tirana
Che ha ringraziato hanno tante da Taranto il cantante evitata irreperibili si momenti anche il sostegno del municipio di tirarne Regione Puglia Istituto italiano di cultura a Tirana per questa serata straordinaria
Prima è stato inaugurato attirava il diciassette maggio la mostra l'archivio fotografico Di Pietro e la rissa Quaroni
Albania mille novecentoventotto al mille novecentotrentuno organizzato dall'Ambasciata d'Italia Istituto italiano di cultura presso il Centro per fare oppressi
è un taglio vicino all'ufficio del premier sì premier chiedevamo
La nostra dobbiamo informare in alcuni ottantacinque fotografie in gran parte inedite
Scattate dalla moglie del diplomatico Pietro Quaroni all'epoca segretario di legazione della legazione d'Italia durante la loro permanenza presso l'ambasciata di Tirana
Che forniscono alcuna spaccato unico della vita politica e sociale dell'Albania in quel tempo
Per venti persone e paesaggi e tradizioni dell'Albania così come osservanti vissuti Quaroni
Sono i protagonisti erano i progressi della nostra che intende realmente la disperazione degli studiosi italiani e albanesi un patrimonio di grande valore storico
I visitatori hanno visionato anche due documentari dell'epoca l'intero preziose archivio della coppia oltre settecentocinquanta fotografie digitalizzato per l'occasione
Dobbiamo informatica presenta l'imputazione anche Cristina Quaroni nipote Di Pietro e Larissa artistici per l'iniziativa
Son passati novanta Linda quanto nel dicembre del mille novecentonovanta venti ottantotto Pietro il diseconomie arrivarono a Tirana e Limassol fino a ottobre mille novecentotrentuno mio nonno al pubblico le sue impressioni nel libro valigia diplomatica
Mia nonna invece appassionata di fotografia con la sua nei
Sei cento dieci uno dei primi prototipi e prodotti nel mille novecentoventotto addormentato visualmente il loro soggiorno in Albania per conservarle vivo il ricordo del personale dei luoghi della cultura e delle tradizioni
Naturalmente non poteva sapere che questo Tivoli corposamente tornato in Albania due generazioni dopo dunque anche questo archivio alla sua storia l'ha detto Quaroni nel
Nell'evento
Sono particolarmente legati a questa mostra perché a dispetto della sua apparente semplicità esiste racchiude alcuni siano stati grandi temi e valori e simboli ha sottolineato l'ambasciatore d'Italia
Sua Eccellenza il vento Cutillo nel renderò omaggio al contributo della famiglia è ancora lunga alla creazione e conservazione ed esposizione dell'archivio
Non evidenziano come al centro di questa soluzione ci siano tre generazione in una stradina in famiglia la famiglia Acquarone senza la prima generazione quella Di Pietro e la rissa non esisterebbero le fotografie senza tra terza generazione è quella della loro nipote Cristina e di suo marito non avremmo la mossa
Non meno importante contributo genera che la generazione di mezzo mi riferisco all'ambasciatore restando Quaroni e la sua moglie Monica questo che amorevoli ed attenti per ricchissimo archivio familiare di cui
Queste foto sono soltanto una piccola fetta ha concluso l'ambasciatore Cutillo allenamento
A margine di questa mostra
Realizzata lunedì il ventuno maggio è stato tenuto una conferenza alla quale sono intervenuti il professor Alberto Bassani che ha descritto il contesto storico e politico in cui si inserì l'ammissione attirandosi l'ambasciatore Quaroni
La professoressa Melina Annika che ha presentato
La tiranna inquilini anni i suoi personaggi più prestigiosi spesso ritratti nelle foto dell'archivio
Il giornalista per difensive Cristina Quaroni
I relatori hanno presentato un intendo riuniti in gruppi trattatello Antonia della fine degli anni Venti nei rapporti politici e sociali e culturali tra Italia e Albania tentare un significato ancora più profondo
Alle fotografie in mostra
E concludendo qui cari ascoltatori della rubrica Albania Italia non sfonda linee votare un caro saluto da Tirana Arturo tratte radio radicale