Osservatorio Giustizia - Conversazione con l'avvocata Maria Brucale

La legge sulle al carcere a vita pari vista così la pensa alla Corte europea dei diritti umani che ha chiesto all'Italia di riformare le norme in materia di ergastolo ostativo
Secondo i giudici di Strasburgo e legge viola e la dignità e sottopone a trattamenti inumani detenuti quando a priori perché non collaborano con la giustizia impedisce loro
Di ottenere i permessi premio la semilibertà o la libertà condizionale oppure di lavorare fuori dal carcere
Il verdetto in assenza di ricorsi diventerà definitivo tra a tre mesi buon pomeriggio a tutti da Lorena D'Urso benvenuti all'ascolto di osservatori e giustizia
Buon pomeriggio all'avvocata Maria a brucare responsabile della commissione carcere della camera penale
Di romano che è componente del direttivo dell'associazione radicale nessuno tocchi Caino buon pomeriggio Maria grazie per aver accettato il nostro invito e dunque l'ergastolo italiano è stato bocciato dalla accendo giovedì scorso arrivata questa sentenza il tribunale di Strasburgo sostanzialmente ha dato ragione a un condannato per mafia dicendo che la pena ostativa
A da rivista il detenuto deve poter ottenere benefici
Si tratta di una sentenza molto importante che potrebbe avere anche delle ricadute su un prossimo pronunciamento della Corte costituzionale ma appunto sentiamo innanzitutto la sua opinione
Primo grazie da dire intanto e a Marco Pannella perché tutte le volte che parla di ergastolo ostativo non posso dimenticare la tua emozione
E nella battaglia e la la porta la pervicacia con la quale da sempre con nota la sentenza importantissima perché
La corte di Strasburgo non infierì smentita tanto che ormai da diversi anni aveva intrapreso una rotta parlando di ergastolo che li viene chiamato effettivo cioè l'ergastolo tentenna Enda senza possibilità di recupero
è questa continuità temevamo che non ci fosse perché l'Italia ha una sua peculiarità cioè non è che non preveda mai la possibilità di uscire dal meccanismo tortuoso dell'ergastolo ostativo alla prevede qualora il detenuto collabori con la giustizia questo sì Inter Santa la corte europea si dovevano fermare sulla soltanto in questa collaborazione sul significato di questa collaborazione e valutare se fosse un una condizione aumenta ma capace di
Consentire di dire che è il nei italiani inibire il recupero è possibile la restituzione qualunque detenuto
Ecco perché soffermata su questa condizione appunto del soggetto collaborante
E ha ritenuto che certamente è una condizione valida
Perché lo Stato Ritanna una persona recuperata ma all'aperto certamente non può essere la sola condizione che consenta di parlare di recupero eh quindi né dire a Quetta in sostanza aperto
Le porte per tantissime riflessioni nel nostro ordinamento perché è una sentenza veramente
E attenta curata dal critico afferma anche come richiesto dal governo italiano sulla specificità del Caffè Italia se se naturalmente il Governo diceva eh ma la mafia ce l'abbiamo noi
Quindi sappiamo no in termini di politica criminale come trattare questo fenomeno quali strumenti utilizzare a testa
Per garantire la sicurezza dei cittadini è la corte europea ci sono ferma sul fenomeno mafia per quindi Cecchi
Avete ragione a un fenomeno di grandissima identificata agilità il pericolo citava però allo stesso tempo non può essere tale la politica criminale appunto l'esigenza di sicurezza da
Per far sparire le esigenze invece del carcere che attendere per chiunque rieducativo
Quindi pur avendo affrontato quelle a quel tipo di pericolo comunque non lo ritiene tale da menomare un'ulteriore garanzia che
Per noi costituzionale ma è comunque quella prevista dall'articolo tre della Convenzione e anche l'articolo otto sino appunto proprio perché di quello che dicevamo poco fa questo signore Marcello violare l'atto che una condanna per fatti di mafia molto gravi si si il governo prospettava tra le tue ragioni quello che quella marca in particolare quella di Taurianova Tora sciava operante e quindi non poté possibile percorrere i collegamenti
E quant'altro però appunto
Anche per lui dice la Corte europea deve valere questa possibilità quanto meno potenziale di restituzione ed è una parte molto bella della sentenza quel partito nel parlare appunto di di periti quindi possibilità potenziale che esprime proprio come obbligo Toshiki Ivo di ogni Stato è un amico di mediche non di risultato
E sembra richiamare proprio l'articolo ventisette della nostra Costituzione nella parte cosiddetta programmatica cioè deve tendere alla rieducazione che vuol dire che naturalmente lo Stato non ci impegna ad ottenerla no no dico conoscitivo di consentirla di tentare di raggiungerla
Quindi diciamo o Strasburgo ha chiesto Alitalia di e rivedere la legge sull'ergastolo no perché appunto la Corte europea dei diritti dell'uomo ha condannato l'Italia per le norme specifiche sull'ergastolo
Ostativo fra l'altro dicevamo di di questa possibile ricaduta perché
A ottobre se non sbaglio il quattro ottobre ci dovrebbe essere ventidue a ventidue chiedo scusa il ventidue ottobre ci dovrebbe essere una
Udienza presso la Corte costituzionale proprio sugli automatismi
Che dovranno appunto essere vagliati
Dalla consulta e in base anche appunto a questa sentenza di giovedì scorso della CEDU ci potrebbero effettivamente essere delle novità
Sì assolutamente ventidue ottobre si affronterà la consorte del caso di un ricorrente che si chiama Cannizzaro è il quale aveva semplicemente faccio una richiesta di permesso alla magistratura di sorveglianza
è che non gli era stato accordato proprio in ragione dell'esistenza di queste preclusioni appunto dell'articolo quattro bis i reati che aveva commesso rientravano tra quelli contemplati nell'articolo pertanto il permesso non era tra i benefici accessibili ex la Corte di Cassazione investita di un ricorso dal dal signor Cannizzaro a ritenuto che ci fosse appunto un problema di costituzionalità dell'articolo quattro bis laddove non consente l'accesso ai permetti è però lo ha fatto con un taglio un po'stretto diciamo yoga
Ha parlato di una differenza dal del per l'altro dalle altre misure premiali dalle altre misure alternative dicendo per intervento Hairston locale
In sostanza intenda valutare in termini di pericolosità sociale ed è un momento trattamentale necessario cioè un passaggio necessario per per il vivere costituzionalmente orientata all'interno del carcere diversamente invece parlando delle altre misure ha detto che quelle erano misure che prevedevano un cambiamento strutturale della condizione del detenuto e quindi delle due cose andavano valutate
Trattamento e quindi noi giuristi diciamo mi permetto di chiamarmi giurista ci siamo posti il problema che tende per
Passasse la questione che consente il permesso ma non per esempio la semilibertà o la liberazione condizionale si riproporrebbe un problema di operatività
Sì passa una questione pendente essersi limitata però chi riaprire successivamente dal tribunale di sorveglianza di Perugia è uscita un un ulteriore ordinanza che fine la questione alla Corte costituzionale speriamo che venga riunita a quella già pendente MM elimina le diciamo che il minimale
Le strettoie di quella prima questione questa del permesso che ci diciamo perché mette apre le porte proprio al trattamento e quindi il permesso viene inquadrato come uno dei momenti trattamentali alla stessa stregua dei successivi
E poi riguarda la norma del quattro Week nel suo completo mentre la questione tuttora pendente riguarda soltanto i reati commessi
Con la finalità di agevolare il quintetto mafioso quindi lascia fossimo delle delle fattispecie normative inclusa nel quattro bis
Massima resistenza afgana certo Fragalà guardiamarina un po'persa no no no assolutamente no no dicevo fra l'altro Lallo l'udienza del ventidue ottobre che appunto discuterà
All'ergastolo ostativa a partire dal caso Cannizzaro
è stato ammesso come parte interveniente l'associazione Nessuno tocchi Caino appunto è un dato molto rilevante ma più importante questa partecipazione tedesca
Con i compagni Nessuno tocchi Caino abbiamo raccolto in tante carceri questionari che relazionavano sulla dignità detentiva delle persone ritratte in quel regime particolare quindi sulle effettive difficoltà e che le questioni che hanno rispetto all'accesso tante opportunità trattamentali prima ancora che al che ha rilascio che ha la possibilità di essere di essere scarcerati quindi sicuramente è una presenza rilevante quella di Nessuno tocchi Caino
Santimaria fra l'altro punto lo dicevamo tu sei responsabile della commissione in carcere della Camera Penale di Roma qualche giorno fa sempre rimanendo sul su questo tema
Voi avete preso una avete fatto l'opposizione dura presa di di posizione contro l'ipotesi sempre più concreta di una normativa che vieterebbe ai garanti locali è territoriali di effettuare e colloqui riservati con i reclusi al quarantuno Bliss quindi insomma una una presa di posizione
Dura che poi forse sfocerà anche in un in un convegno che state organizzando a Roma per i primi di luglio così
Ma il contegno in realtà nel sul tema proprio dell'ergastolo ostativo però sicuramente quando ci parla di organi ergastolo ostativo il il tema del quarantuno bis sempre tutti
La presa di posizione era assolutamente necessaria perché di questi tempi sentiamo anche con le difficoltà che sta vivendo a radio radicale l'hanno una necessità estrema di trasparenza
Nella necessità di trasparenza che va assolutamente più forte più alta proprio in quei circuiti detentivi in cui la vita è veramente reclusa impacci libertà sono strettissimi e i diritti sono pochissimi
Quindi proprio lì la figura del Garante regionale del Garante comunale è di grande conforto Cherchi
Spera che è il diritto viva perché non nelle carceri perché in quei regimi di di abbandono a vendere Rivers sesto
Sei mila precari provinciale necessaria tanto più a fronte di dichiarazioni come quelle ci ha detto del dottor Basentini anche a capo del Dap c'era il dottor Piscitello nel senso in trentatré intanto di una sorta di sospetto su queste figure anche
Sospetto insomma o ci mette tutti e non investe nessuno poi in anticipo fa peccare sull'organo di garanzia in modo del tutto astratto è è una colpa gravissima
E poi anche le dichiarazioni del per ricitarlo sul fatto che la Commissione antimafia mi pare no in condizione antimafia CCC
Sul fatto che sostanza avrebbe ci sarebbe presto la responsabilità di non attuare dei provvedimenti della magistratura di sorveglianza
Che mi ha confermato che ne fa per raddrizzare i capelli perché ho pensato che cioè
In modo così marcato sereno in Commissione antimafia
Un organo comunque la pubblica amministrazione ci permette di dire che se ne infischia dei provvedimenti della magistratura siamo veramente in pericolo insomma sono dei segnali di totalitarismo assolutamente preoccupanti senza una presa di posizione
Inquietante in qualche modo
Poi saluta Nancy inquietante nomadi Masini Cecchi potesse finire in ogni contesto pensare a indicare la magistratura dica quello che voglio sui diritti dei detenuti io non lo faro dicembre raccolta preoccupante
Comunque
Ecco invece no parli parliamo del nello specifico del del convegno del quattro luglio che sempre organizzato dalla Commissione carcere della Camera penale di Roma quindi sul tema dicevi dell'ergastolano
Naturalmente poi ovviamente insomma da radio radicale
Seguiremo questo questo dibattito è però ce ne vogliono cinque anticipare qualcosa insomma intanto lo spunto era
Sperando che arrivasse prima di noi la sentenza come poi certo la tentazione del Katanga contro l'Italia
Ma lo scontro era quello di tutto questo movimento che c'è tra le le corti interne quelle internazionali rispetto rispetto al tema scarpe è quella del ventidue ottobre ci sono anche altre questioni
Arrivate all'attenzione della Corte Costituzionale vedremo quando saranno in cantina perché citate che riguardano vari momenti tasso mentali del detenuto
Del detenuto ostativo e quindi insomma interessa era controlli pare una serie di realtà sul tema cogliere poi degli spunti si riferiscano superiore anche in un'ipotesi vive con lei nella prospettiva normativa sì avevamo invitato il capo del DAP il quale non ci ha neppure risposto ad oggi quindi neanche a dirsi me poi abbiamo messo a confronto l'Accademia la magistratura di sorveglianza l'avvocatura ci sarà la direttrice del carcere di Rebibbia
Il professor Candiani che ha anche è anche tra gli estensori dell'amico scuri e pertanto è importante è stato per per il caso cucina sì chi chi sarà il professor Pasquale Bronder c'erano tra Rita Bernardini
è il tra il il giudice Fabio ed anche l'etica e le tentare di quell'ordinanza impeti dicevo poc'anzi del tribunale di sorveglianza
Il Perugia poi avremo perché il giornalismo Marco che occhi avremo per l'Osservatorio delle carceri nazionale Giampaolo Catanzariti per sempre il timore di dimenticarlo concludono
Così sembra no adesso non posso ancora dare conferma o no uno degli inviti per me più importanti è quello Vito Baglio che uno dei protagonisti del film ma di Ambrogio Carati persino che ha evitato il motore intanto indicando le note delle visite nelle scuole di un di un bisogno di conoscenza che percepiamo come urgente
Da da esprimere da diffondere e naturalmente la tua presenza dipende dalle autorizzazioni del magistrato Milano e dal parere del dei direttamente agli operai quindi
Qua insomma non uno un parterre di di tutto rispetto con un tema poi
Centrale importante da da dibattere quindi non è importante fuggito
Tra gli inviti avevamo la presidente del Tribunale di sorveglianza che però è appunto il impegnato in un'udienza del quarantuno bis di Roma no no sì ecco
Ogni verrà proposto un magistrato Inter degli anta di Roma che peraltro è stato presente insieme a me ai tavoli dell'esecuzione penale trofei su quarantuno così secca e la dottoressa differente Fanelli
Sì
Quindi benissimo lo ricordiamo ancora il quattro luglio a Roma ovviamente perché organizzato dalla Commissione carcere della camera penale di Roma si potrà
Seguire questo importante convegno e quindi chi chi fosse interessato può prendere nota alle polemica interna Gargani tale logici Laura dalle nove tra ok perfetto
Chi fosse interessato trovavo prendere nota Fini fin da ora
Dunque giovedì giovedì scorso c'è stata anche l'audizione presso la Commissione antimafia della garante nazionale dei detenuti
Delle persone private della libertà Mauro Palma che cosa ha detto il garante sostanzialmente ha detto ciminiera portiamo alla questione quarantuno bis secondo lo schema tracciato dalla Corte costituzionale
Tutte le misure volte a interrompere qualsiasi forma di comunicazioni all'interno e all'esterno sono legittime e doverose eh necessarie
Riteniamo dunque quelli quarantuno bis anche laddove comporti regole molto restrittive
E sia necessario d'altra parte tutte le misure che si configurano come afflizioni aggiuntive molto spesso riassunte con quel brutto termine
Carcere duro e che non possono essere legittimate attraverso le la motivazione è di interruzione della comunicazione sono misure oggetto di censura da parte nostra e rischiano di indebolire l'istituto del quarantuno bis sostanzialmente insomma Palma ha detto che il quarantuno bis è necessario anche se
Ovviamente contiene contiene alcune sita allora intanto ti dico che naturalmente Mauro Palma è stato il primo degli invitati al nostro convegno con grandissimo rammarico purtroppo erano giorni in cui era in missione non gli era possibile
Essere presente
Eh io di queste dichiarazioni ma il mio pensiero personale che io vorrei che abolisce il quarantuno bis comprendendo del tutto lecita in fare di sicurezza però così come per tutti i detenuti il carcere avrebbe la possibilità di organizzare il quarantuno bis
Infezioni che abbiano delle particolari restrizioni che sono appunto quelle per evitare che ci siano contatti tra i detenuti
Che non devono averne oltre i detenuti all'esterno quindi secondo me ci potrebbe evitare il ghetto del quarantuno bis e poi naturalmente viene interpretato dalle varie dei vari istituti con descrizioni più o meno feroci ti racconto una cosa che mi sembra far sorridere ma non farsi assistere affatto
A seconda del carcere in cui ti trovi
Il fatto che passando accidentalmente per una sezione per un corridoio per un luogo qualsiasi tu incontri una persona che non appartiene alla tua alla tua attenzione e Lerici buongiorno buonasera secondo del momento
Viene punito con una sanzione disciplinare che varia da carcere a carcere da tre giorni da quindici giorni cioè il fatto di avere detto buongiorno indipendentemente dai gli dei due interlocutori del dovere di un saluto
Silvana Mauro ricerca chiaro l'unica vocazione del quarantuno invece quella originaria ce lo vogliamo ritenere in qualche modo accettabile nella di nell'insomma nella direzione della protezione che quella che tutti ovviamente vogliamo bisogna escludere categoricamente tutta quella serie di diverse fazioni caccia poi sono elencate né in quella circolare
Che uscita nel nell'ottobre del due mila diciassette se non sbaglio
Orientativamente doveva uniformare il trattamento per tutti i detenuti però avuto almeno su di me l'effetto di grande impatto del mettere in fila
Tutta la follia delle prescrizioni Song evitando che ci sta tagliando i capelli il barbiere non gli deve rivolgere la parola così come non la devi rivolgere al compagno che ci porta in fitto
Oppure nella dimensione delle foto che poi attendere alla lettura parecchi la quantità delle foto cioè tutta una serie di minuti cerca guardando le singolarmente fa sembrano giudicare mostro però tutti insieme significano
Un controllo della dica talmente minuzioso da prenderla nullità in tutti i suoi aspetti sto
Senti chiamiamo l'argomento perché c'è una una notizia di di qualche giorno fa sostanzialmente con il Decreto Sicurezza bis approvato dal Consiglio dei ministri di martedì scorso si affidano altri sei mesi al ministero della Giustizia permettere appunto la nuova disciplina che modifica a quanto previsto dalla riforma Orlando sulle intercettazioni sarebbe forse è stato più corretto sostenere che il generate nello in piedi solo qualche aspetto lo diceva questo lo evidenziava per esempio
Il Sole ventiquattro Ore perché come è noto la proposta Orlando che sarebbe dovuta andare in rigore al luglio dell'anno scorso indirizzata a conciliare diritto alla privacy e salvaguardia delle necessità investigative non ha mai convinto il ministro della la giustizia buona fede che ne dispose lo ricorderai subito il congelamento di fatto prolungato appunto fino ha l'altra sera sino alla fine di quest'anno qui insomma questa è la notizia che è slittata ancora la la riforma delle intercettazioni mentre viceversa commessi stiamo apprendendo dalla stampa in questi ultimi quindici giorni e l'uso dei trojan i cosiddetti capta tori diciamo così capta tori
Informatici che consentono delle in intercettazioni potentissime potremmo dire audio e il video peraltro sono già in vigore perché sono per esempio con questo strumento che sono salde che è stato intercettato il pubblico ministero romano
Ex consigliere il CSM ed ex presidente dell'Anm Luca Palamara
Nell'inchiesta di Perugia che insomma sta scatenando un un un terremoto giudiziario potremmo dire con delle ricadute sullo stesso Consiglio Superiore della Magistratura sulla stessa associazione nazionale magistrati allora ecco io ti chiederei una una tua opinione
Su tutta questa vicenda poi magari c'è ci arriviamo dopo intanto sulla riforma delle intercettazioni sull'uso dei Troiani e poi magari parliamo anche appunto di questa vicenda di questa bufera no
Sulle che si è abbattuta sulla magistratura italiana
Chi guarda rispetto alle alle intercettazioni ai Troia né io né il mio contratto punto di vista quello garantista fare
Qualcuno potrebbe dire grazie a questo sistema convenute fuori tutta una serie di verità che altrimenti sarebbero rimaste oscure nascosta però noi mentre chi verrà disertato solitamente entre più importante del dell'accertamento di un reato o della verifica di una di una situazione patologica
Quindi
Io sono contraria assolutamente all'utilizzo dei trojan perché sono un meccanismo estremamente invasivo che travolti da meno ma tutte quelle garanzie che in tanti anni che lega le intercettazioni erano processualmente e riviste ed erano in qualche misura certe per cui per esempio il trojan non ha limiti di tempo nel senso che una volta che che entra un motore piano
Chi ruba la vita anche nel passato non ha non a contrazioni non ha non a schermi non Arcudi insomma veramente MM
E le vite di anche ognuno di noi appena sospettato di un reato nelle mani di un lettore
Insomma insensibile alla nostra alla nostra necessità di protezione dei nostri percorse mite individuarsi
Un altro prima era consentito soltanto per le indagini relative a reati di mafia con lo spaccia corrotti no il il decreto anticorruzione si è esteso l'uso anche appunto la a reati che riguardano proprio la corruzione
Sia quindi si è allargato diciamo lo spettro dei reati per cui è consentito l'uso di questi ricattatori informatici
Sì ma soprattutto ne rimane dubbio cioè nel momento dell'indagine che poi è un momento segreto nella che anche poi invitare il pubblico ministero dei funzionari che lavorano con lui lui insomma
è un momento talmente antecedente rispetto alla all'esistenza del reato che veramente ne che chiunque a rischio di abusi e
Appunto perdita di quella di quella integrità di quella di quella dignità Kirk ognuno di noi conservare il proprio privato
Certo
Naturalmente più ampia la forbice reati previsto più esteri ed enormi cannoni qualche cd appunto quel gusto intanto ci si arriverà presto in che modo manca ma in questo periodo le tue calda guardi rotti gli occhiali sai che non può fare a meno di vedere che ci sono i droni
Sì sì ecco questi Veronica praticamente che riprendono ti ascoltano eccetera fa sicuramente illegali però
Quanto ci vorrà perché siano in modo del tutto e dissennato utilizzati a fini investigativi
Infatti su questo insomma bisognerebbe pur fare una una riflessione insomma sentiva tornando appunto alla alla vicenda che investito la magistratura italiana ma il CSM con cinque consiglieri coinvolti
Insomma possiamo dire che non è non è un bel momento no per per la mai fratture italiana che insomma ha un un calo di di immagine non segue poi con l'appunto una ricaduta
Anche all'interno della stessa associazione nazionale era di fare però insomma questa vicenda
Diciamo che ha coinvolto Luca Palamara assieme ad altri consiglieri del CSM poi sono coinvolti anche il deputato del Pd che anche un magistrato Cosimo Ferri e il deputato Luca Lotti ma in realtà sembra quasi che abbia un po'forse offuscato diciamo un'altra notizia che pure però insomma
Desta come dire certo dovrebbe restare un forse maggiore interesse anche da parte della stampa perché qualche giorno fa è venuto fuori che due magistrati sono indagati per il colossale depistaggio del falso pentito Vincenzo Scarantino che per anni ha tenuto lontana alla verità sulla bomba che nel mille novecentonovantadue uccisero il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti
Della scorta praticante la procura di di Messina
A notificato avvisi di di garanzia ex pubblici ministeri di Caltanissetta Anna Maria Palma anche oggi avvocato generale a Palermo Carmelo Petralia
Attuale procuratore aggiunto a Catania che devono difendersi dall'accusa di calunnia
Aggravata con l'aggravante di aver
Favorito l'organizzazione mafiosa insomma due ex PM indagati per i depistaggi nell'inchiesta sulla strage di via D'Amelio
All'Arechi confesso Caraga giovanissimo avvocato io scrivo l'avvocato Vianello che difendevano persone accusate di essere partecipi della commissione provinciale ricordano prendi accrebbe queste invischiati nella nella vicenda tragica del della morte del dottor Morte Linha de la morte dottor Falcone nel corso del processo Borsellino
E la mia testa è cambiata proprio il mio pensiero scusi sulla diga sulla giustizia sul mio lavoro sul mio ruolo per queste cose ci sono formate improvvisamente con violenza questo gesto Tercas
Era chiarissimo per noi che che scrivevamo che c'era in corso una forma di depistaggio cioè era chiarissimo che Scarantino mentis era chiarissimo che morti dei condannati fossero innocenti qualcuno in modo proprio dichiara con una chiarezza lampadari insomma in modo incredibilmente facile da percepire lì quindi questa cosa naturalmente mi ha creato veramente dei problemi rispetto alla mia giovane anima che affrontano la professione aveva sempre immaginato che buoni stavano di qua i cattivi villa dalla magistratura dalla polizia da chiunque conducesse le indagini che aspettavo una condotta mai mentre insomma
Sì quindi qual è un progetto che mi ha probabilità oramai è il garantismo non è mai
E allora accesso all'Argentina a Caserta
Assolutamente fatti per carità nel però parla di di due pm indagati non non c'è condannati quindi se del caso sarà un tribunale insomma decide
Sì ci sarà qualche anno più inquietanti basta basta pensare informatica sotto accusa naturalmente prima dei magistrati ci sono stati i poliziotti che avrebbero indotto Scarantino alla forza collaborazione Scarantino a è un balordo e di una boccata di Palermo
Che all'epoca era molto giovane va be'produrre stupefacenti
Un trauma una figura che perché conosce i fatti di mafia come io li conoscevo la studiosa assolutamente impensabile che venisse investita di ruoli grandi responsabilità
All'interno di di quella mafia con le sue regole che che avevano anche un pezzo all'interno delle sentenze sono state valutate
Proprio per le dichiarazioni dei collaboratori nella loro sostanza i riflettori America chi che avevano poi l'intervento da ditte delle vicende del sodalizio mafioso quindi figuro come Scarantino
Nessuno mai avrebbe investito di un'azione importante o di una partecipazione a qualunque incontro di commissione insomma veramente inverosimile come
Come citazione quindi questi poliziotti che sono accusati sui quali pesano degli elementi di una certa e una certa forza naturalmente da garanzia vale anche per loro adesso però è difficile pensare che agissero in totale autonomia proprio sul piano logico
No rimango con tutti quegli interrogativi anche perché guardo da osservatore insomma e quindi vedremo certamente è una cosa molto inquietante
E che ci fa molto soffrire perché abbiamo bisogno di di pensare a uno Stato in cui la magistratura è quella che cerca la chiarezza
Sì e infatti però ecco come dicevamo no questo è un altro duro colpo per per l'immagine della magistratura dopodiché insomma non ci resta che davvero seguire anche da radio radicale noi seguiamo peraltro anche il il processo di Caltanissetta hanno seguire con attenzione
Capirne di più Stucchi assolutamente perplessità sconforto scoramento intorno i sentimenti sono tanti coi c'è sempre l'auspicio che ci si sbagli quando dunque
Queste rivelazioni quel CUP per cercarle certo
E allora noi ci dobbiamo fermare qui perché abbiamo terminato il tempo a nostra disposizione quindi ringraziamo davvero muore Tora avvocato Maria Bruca Ale responsabile della commissione carcere della Camera penale di Roma componente del direttivo dell'associazione radicale Nessuno tocchi Caino grazie davvero Maria avverrà questo tuo
Contributo termina così anche per questa settimana la puntata di osservatorio giustizia eccidi risentiamo domenica prossima grazie a Thuram da Loreno grazie