"Dopo il referendum: chi vince e chi perde?"

Io credo che sia comunque anche per loro una sorta di rispetto per il pubblico che e già molto numeroso questa sera presente iniziare questo dibattito eventualmente nel corso della seguiranno anche gli altri interventi mentre voglia vediamo onorevole Biondi che
Buona sera
Mi rendo conto che le condizioni logistiche sono un tantino problematiche ma probabilmente questi incontri richiedono sarà anche più grandi io non aggiungo altro dire di questa è l'ultima delle iniziative regioni della che il giovane della DC gestiscono in qualche modo in prima persona
Noi siamo stati tra coloro che hanno firmato i referendum e siamo stati anche tra coloro
Che hanno pubblicamente dichiarato di votare per il sì nove di giugno
Su questo su questa vicenda referendaria e anche su altre iniziative che già si annunciano abbiamo deciso di iniziare un altro tipo di riflessione per capire i risultati di questo referendum e soprattutto per verificare quelle che possono essere ulteriori iniziative nel terreno delle riforme istituzionali io ce l'ho subito la parola Francesco Sanna
Dirigente nazionale delle Autonomie locali del movimento giovanile della DC
Che coordina questo interessante dibattito che vede già autorevolissimi esponenti che credo si confronteranno noi speriamo anche che si confrontino fino in fondo duramente perché sappiamo che hanno anche opinioni diverse ma hanno il giovane radici le tavole rotonde omologate dove si ostinano a sulla tesi non ci sono mai piaciute per questo continuiamo a organizzarne di più frizzanti buon lavoro
No grazie Guerrini grazie a tutti voi che siete
Questa sera il titolo del referendum secondo me fa un pochettino modifica fosse se così a voi piace
Dopo il referendum chi vince e chi perde però voi sapete bene che il comitato per il referendum rilancia i due referendum che la Corte costituzionale a suo tempo non ha fatto passare il referendum che non son passati al vaglio dalla Corte costituzionale quindi il tema di stasera giocoforza lo dico anche gli amici i relatori potrebbe essere e dovrà essere dopo il referendum chi ha vinto e chi ha perso è chi vince
Chi vincerà e chi perderà
Se
L'ipotesi referendaria andrà avanti
Alcuni possono avere
Risposte scontate a questo quesito sia riferito al passato se riferito al futuro ma io credo che gli amici presenti alla tavola rotonda di stasera
Daranno risposte diverso
Mi permetto di presentarli partendo da sinistra abbiamo Riccardo latini che il segretario nazionale della Fucci
Io voglio qui ricordare come è l'idea stessa del referendum è nata in casa
Di questo movimento universitario accattoni
Ancora l'onorevole Gianni Rivera
Che il deputato nella Democrazia cristiana
Ha partecipato al comitato promotore dei referendum alla mia destra
L'onorevole Gargani presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati onorevole Alfredo Biondi Partito liberale però anch'egli promotore nella prima fase il referendum anche in questa seconda
E poi
Ultimo ma non meno importante Cesare San Mauro ormai celeberrimo segretario del comitato promotore nel referendum
Attendiamo da un momento all'altro l'arrivo dell'onorevole Mario Segni che il Presidente del Comitato il referendum e l'onorevole Pier Ferdinando Casini che il dirigente della spesso della democrazia cristiana l'ufficio studio propaganda della DC che ci raggiungeranno io non voglio non voglio dire molte cose però credo che ai nostri amici relatori vada sollecitata
Nella domanda iniziale cioè chi vince e chi perde una interpretazione iniziale di questo di questo vuoto e chiaro hanno vinto i sì
Hanno vinto il sì all'abrogazione di un pezzettino da legge elettorale il che ha comportato l'abolizione dalla possibilità di votare a preferenza multipla
La necessità di andare adesso alle elezioni imminenti dalla primavera prossima con un sistema elettorale modificato io vorrei iniziare subito con l'onorevole Biondi dicendo
Qual era la posta in gioco di questo referendum e se nel mentre la posta in gioco si è mutata visti i risultati
Ridotto grazie dell'invito e anche del accoglienza così gentile
Affettuosa
Chi ha vinto la vittoria sempre molti padri e la sconfitta adesso a una condiscono cimento invece di paternità a questa credo sia stata non tanto una vittoria intesa nel silenzio e di uno che prevale sull'altro quanto la intuizione che in più abbiamo avuto che occorresse
Un rapporto più diretto più ravvicinato più si siano mitizzato con la gente in modo che si potesse tentare di super dico tentare perché non ci non basta un referendum a superare i problemi che la nostra società può favorire agevolare stimolare ma non è sufficiente tentare di come dire lui ravvicinare i due le tue labbra della società quella di viene chiamata società politica così tanto bistrattata
E la società civile
In modo che il rapporto di fiducia
Che è l'unico bene prezioso che rafforzare anche ravviva la allora salutiamo anche al nostro amico Sen provare è arrivato
Dicevo de la fiducia e la cosa in fondo che ravviva e dà forza rapporto politico
Rapporto politico senza fiducia basato solo sul potere o sul sostegno di gruppi di interessi non è quello che serve e non è nemmeno quello che nobilita il rapporto tra l'eletto ed elettore
E allora c'è stata una opinione comune differenziata qualcuno l'ha definita trasversale
Ma meglio trasversale che obliqua
Perché era una linea rettilinea che ha unito uomini di diversa opinione
E di diversa collocazione partitiche politica anche se io credo voi che lo sforzo che devo fare insieme in questo modo una riforma elettorale potrà certamente giovare qualunque riforma può giovare a questo
Di stabilire delle fisionomie comuni dei rapporti che uniscono invece che divaricare e quindi credo che la gente si sia con i referendum Aria appropriata anche in un suo diritto
Diritto che i partiti in parte avevano negato qualcuno aveva addirittura invitato andare i fari a fare i bagni di mare
L'intuizione di questi personaggi gliela lascio come dire sottendono visioni sottolinearla io ma io credo che invitare la gente al non fare il proprio dovere comunque a non esercitare un proprio diritto è sempre un grande rischio
E noi questo rischio la diamo voluto evitare stabilendo un rapporto con la cittadinanza in modo tale che fosse la gente a decidere con un semplice sì o con un semplice no
Il sì ha vinto ma non credo che abbia vinto solo per motivi come potrei dire emotivi e passionali che anche nel diritto penale lo screening ma ha vinto per una concezione nuova della realtà e del rapporto tra i cittadini e la collettività che ha visto la collettività riappropriarsi di una parte della propria capacità decisionale
Certo non è sufficiente e può essere anche in parte contraddittorie versi concentri si concentrasse allora su una sola preferenza piuttosto che sui più preferenze quindi sull'opzione di scelte una decisione che poi personale e particolare che non lo credo che debba essere solitaria
Ma era importante stabilire questo che Siri stabiliva tra l'elettore ed eletto rapporto dire
Questo mi pare sia la stata la cosa più importante certo se la Corte costituzionale non avesse ritenuto di per motivi più tecnici che sostanziali ad eliminare i due dei referendum che lunedì insieme all'amico Segni riproporremo insieme a tutti gli altri membri del Corecom e non una sfida
Ma come una prova di coerenza e di rispetto degli impegni che avevamo assunto verso la gente perché avevo detto quel reverendo copresenza unica faremo un primo passo
Ora ne faremo degli altri
Seguiti speriamo dall'opinione pubblica io non ho mai fatto il calcolo come liberale che è il più piccolo dei grandi partiti
Se questo mi convenienze o non va benissimo credo che non venga poi facendo i calcoli credo che forze questo valutazione di un sistema uninominale secco all'inglese non convenga il mio amico Steve mi disse quando io ero segretario del mio partito e lui del suo non lo siamo nessuno dei due ci comprava Madrid
All'Internazionale liberale disse noi sappiamo benissimo prendendo il diciassette per cento dei voti in Inghilterra il due per cento in più di quelle che prende il signor Craxi
Che forse avremo interessa un sistema proporzionale a prendere ottanta novanta cento Recordati invece che sedici Quilici aste
Però noi obblighiamo color nostra scelta uninominale tanto i conservatori quanto i laburisti
A impegnarsi a scegliere i migliori dei loro candidati perché non conflitto testa a testa invece sceglie l'infinito gli amici degli amici e i sostenitori di taluni sostenuti quali lo meriterebbero di esserlo
Si scelga la persona col solo per cognome indirizzo le sue doti professionali personali le sue qualità quelle riconoscibili dalla gente specie in un collegio elettorale corto in cui sia possibile fare Cretaceo
Quindi riproponiamo questo con i referendum e che ripresentiamo per il Senato con piccole correzioni ma di tipo uninominale
E per le elezioni dei consigli comunali e quella diretta del sindaco in funzione di una necessità che noi avvertiamo quello di responsabilizzare
L'eletto nei confronti dell'elettore certa l'ideologia ho sentito oggi vedendo in macchina
Il dibattito che c'è stato in questa sede sul tramonto delle ideologie
Forse le ideologie tramontano le grandi via ideali prevalgono io credo che oggi ci sia bisogno di ideali
E che gli uomini che credo all'ideali devono essere come dire ritenuti un po'più forti di quelli che credono nella logica dell'interamente dei partiti che o partitocratica i grandi ideali l'ideale cristiano
L'ideale socialista di diverse articolazioni e collocazioni oggi cento ripeto ieri centrifugo
L'ideale liberale umanesimo liberale accanto all'umanesimo cristiano errori o sociali
Questi sono i tre grandi filoni di riferimento su cui poi la scelta dell'elettore a seconda delle proprie preferenze soggettive può manifestarsi e vuol dire illuminare di questo rapporto di fiducia quello che altrimenti è un puro e semplice
Tipo di adesione acritica qualche volta anche generalizzata non fisionomia data non specifica non degna quindi di quel rapporto vero concreto che fa sì che ciascuno risponde risponda alle persone che lo hanno scelto
Questa credo sia una delle ragioni
Significative ma questa ragione poi accompagnata dal ritorno alla reputazione personale
Avendolo cimento da parte degli altri di quello che ciascuno merita di essere riconosciuto cos'è la reputazione
La reputazione del trasferimento dell'opinione che ciascuno di noi ha di se stesso in quella degli altri
E in questo rapporto magico che si realizza nell'incertezza del destino dell'urna che non si sa mai a favore di chi andrà per rapporto nel quale la volontà degli altri e la volontà propria si incontrano come in un contratto come in un rapporto questo secondo me barrique operato va ripristinato in questa maniera combatteremo anch'anche contro le camarille contro le cosche contro quelli che si acquattano si aggiustano
Che utilizzano anche la mobilità delle ideali ai propri partiti per fare interessi privati negli atti del loro ufficio
Morale useremo il rapporto politico e daremo la gioia
Della elezione in chi sarà eletto e anche il riconoscimento dei meriti altrui perché sarà un conflitto più diretto
Più relazionato alle capacità di farsi credere e spero anche di meritare di essere creduto e questo per me è molto importante
Quindi lunedì quando andremo a segnare l'allora il nostro nome il mio nome e quello di tantissimi altri amici viversi partiti diverso orientamento faremo faremo questa apertura di credito verso la gente
Sciarra una Enzio Spey compreremo una speranza
E daremo a questa speranza l'unica cosa di cui possiamo essere dotati la nostra attendibilità la nostra credibilità d'essere stati anche nel Parlamento e nel Paese in grado di essere riconosciuti con i nostri pregi e pochi difetti ma con la lealtà della capacità di assumere responsabilità al momento opportuno insieme a questi referendum
Che il comitato di cui mi onoro di far parte quello del cuore insieme all'amico Segni e quello che abbiamo costituito per la riforma della politica porremo altri quesiti referendari che non sono di vari canti
Anzi sono concordanti per la finalità cioè evitare che la politica e l'intreccio della politica con gli interessi pubblici e privati possano determinare quella grande fiducia che favorisce l'aggressione leghista
E che rende meno credibile nel rapporto fra di noi anche tra di noi di diversi partiti
Quella che invece deve essere sempre la massima attendibilità e reciprocità nei rispettivi compiti chi fa il parlamentare IPA altresì chi fa il il responsabile di governo ti fai responsabile gli enti pubblici anche quelli di gestione deve avere una motivazione che deriva da questo rapporto di credibilità professionale
E non di favoritismo di corrente di gruppo di energie di posizione che si consolidano
Stabilendo questa poi Arciconfraternita degli eterni
Di quelli che non sono le mie non corre meno rischio di essere bocciati alle elezioni di quelli che cambiano sedia nelle enti locali dall'ente di gestione
Che sono in grado di potere
Fu sono anche fungibili passano da un mestiere all'altra con la rapidità con una capacità di assimilazione delle nuove tecnologie uomini formidabili i quali hanno questa dote straordinaria io e non ne ho
Credo di combatterli anche per un po'li invidio perché non so come fanno e non sapendo non sapendo come fanno il proprio imbarazzo a relazionarmi qualora vi ringrazio tantissimo parlato anche più del necessario quindi io non vi posso dire dire chi vincerà
Ma in questo referendum permettetemi di dire che ha vinto la gente e la sua libertà la gente e la libertà che si è ripresa non è detto
Che in un referendum il numero e la forza del numero prevalga sulla ragione non è detto
Ma io sono un allievo indegno di Giolitti Giolitti al tempo del fascismo rileva ci sono due modi per decidere questioni o contare le teste o rompere del teste io per ora preferisco contarle
Grazie ringraziamo Alfredo Biondi per sua brillante intervento come noto organizzativa sei nostri amici relatori o interlocutori da tavola rotonda riescono a stare nei cinque minuti
Nei loro interventi facciamo magari un secondo giro un secondo giro magari più più articolato è se ci sono anche sollecitazioni dal pubblico cercheremo adesso
Con l'aiuto i nostri tecnici e qualche microfono portatile di far di far parlare anche voi evidentemente con con domande dirette ai nostri interlocutorio vorrei chiedere a Riccardo ladini segretario nazionale della Fuci se è d'accordo lui lo sarà senz'altro però
Spiegandoci bene perché
è stato detto questo è il referendum inventato condotto e poi anche vinto dai movimenti dalla società civile i partiti sono stati in qualche modo innanzitutto molto imbarazzati dall'iniziativa referendaria
Anche alcune specie ai ed esponenti politici che prima l'avevo appoggiate apposi sono tirati indietro un po'spaventati un po'
In qualche modo avendo visto che i conti dell'obiettivo politico che si voleva conseguire un'iniziativa referendaria poi non tornavano altri si sono molto innervositi
Abbiamo già ricordato già ricordato Alfredo Biondi invito di Craxi di andare al mare non andare a votare altri però hanno appoggiato hanno appoggiato il referendum Cocche rapporto c'è stato tra Società Civile partiti la gente e i movimenti
Nella competizione referendaria
Anzitutto
Uno dei motivi fondamentali nell'analisi che ci aveva portato a ipotizzare che l'unica strada e mi sembra che i fatti abbiano confermato l'unica strada possibile per smuovere la situazione delle riforme fosse referendum sulla legge elettorale
è stata una valutazione su un fenomeno che abbiamo chiamato scomposizione della rappresentanza cioè è evidente che col passare degli anni c'è stata
Una crescita della società civile non voglio fare le classiche nodi della società civile sono abbastanza lontane anche dalla nostra mentalità però indubbiamente ha rispetto agli anni Cinquanta la cultura media l'informazione disponibile
Alle persone è cresciuta è cresciuta la difficoltà dei partiti di rappresentare
Questa società civile
I partiti ovviamente
Ovviamente ho forse voi direte ingiustamente
Non hanno saputo accettare che il loro ruolo non era finito ma doveva cambiare di fronte a un'esigenza di intervento della società civile in molte questioni che riguardano la tutela dei diritti vorrei ricordare che abbiamo votato per tutelare un diritto fondamentale del diritto alla libertà di voto il nove giugno
Abolendo il sistema delle preferenze di fronte a questa esigenza ci sembrava che non fosse possibile uscire da questo blocco senza l'apporto dei cittadini
Questo è stato uno dei motivi dominanti per arrivava il referendum con tutto il rispetto per le onorevoli esperimenti di partito qua presenti molti dei quali sono
Persone che hanno rappresentato moltissimo in questi due anni della politica nel Paese credo che se non ci fosse stata la presenza di quell'associazionismo di quei giovani di quei giovani che sono stati coloro che hanno raccolto le firme in maggior parte non parlo dei giovani della mia associazione ma dei giovani in generale credo che ha ben poco saremo arrivati è stata una battaglia durissima raccogliere le cinquecento mila firme necessarie questa mi sembra sia stata una delle sfide
Essenziali che ha chiamato in causa la società civile e che non potrà escluderlo a mio avviso vorrei lancia un breve flash sul dopo
Io credo che di fronte alla risposta dei rettori nove giugno
Chi ha perso il referendum e fa questi vista la sede in cui sono credo che bisogna dirlo ci sono
I più alti dirigenti di questo partito che hanno invitato all'indifferenza non all'astensione ma l'indifferenza contro il voto di moltissimi esponenti della base democristiana ed illustri semi deputati e amministratori locali della democrazia cristiana coloro che hanno perso questo referendum rischiano di perderlo
Una seconda volta e forse anche una terza
La seconda volta credo che sarà se al problema posto dal nove giugno se rispondeva soltanto cercando di spostare i notabili di partito ai seggi senatoriali si cui e senza cercare di risolvere il problema
Di un'occupazione da parte dei partiti della società attraverso dei meccanismi elettorali superati che è il problema reale del nostro Paese
Il secondo modo e purtroppo il secondo modo credo che sia già in corso devo perdere nuovamente rispetto ai ventisette milioni di italiani che hanno votato sì
Credo che sia quello di trascurare il problema delle riforme sono passati tale mese ormai dal nove giugno
In questi tre mesi mi sembra che si possa dire che assolutamente nulla si è mosso sul versante delle riforme altrimenti non credo che delle persone dotata di buon senso come quelle che sono impegnata nella battaglia referendaria
Lunedì donne avrebbero alle urne
Alle urne chiedo scusa in Cassazione a depositare i quesiti volevo concludere dicendo che per i giovani questa rappresentato molto perché noi scrivevamo
Nel nostro cinquantesimo congresso che abbiamo fatto a gennaio di quest'anno a Brescia e in quella sede molti esponenti di partito vennero a dirci come avete avendo me una fesseria
Poi il nove giugno probabilmente non abbiamo sentito nessuna telefonata che ci spiegava come non era stato una fesseria per così tanti italiani ma in quell'occasione noi dicemmo che come giovani non vogliamo assistere con il fatalista Icaro assegnazione all'autunno della politica ecco speriamo che il nove giugno abbia rappresentato la primavera di una nuova stagione della politica questo è l'augurio che ci facciamo è che facciamo non solo ai giovani
Grazie Riccardo avete visto che in questa festa dicono i giornali si aggira il fantasma da lega lombarda a Gianni Rivera potrei chiedere lunghe un deputato eletto a Milano
Come mai attua vedo Bossi ha preso con la cantonata dicendo un paio di giorni prima del referendum che era una questione interna ai partiti e quindi meglio mandarci a votare
Ma intanto devo dire per quanto riguarda la lega lombarda abbastanza scontato io mi sarei meravigliato che la lega lombarda avesse partecipato attivamente al referendum
La lega lombarda vuole lo sconquasso totale del Paese quindi se i cittadini invece partecipano direttamente con un loro intervento alla risoluzione di alcuni problemi
Quello per esempio della riforma elettorale evidentemente non c'è più ragione di andare a cercare i voti di protesta dare voti di protesta perché il voto che si dalla lega è soltanto un voto di protesta nei confronti di un Parlamento di un palazzo che non accontenta più le le esigenze della gente quindi che senso ha vera aveva da parte della lega
Partecipare positivamente e invitare i propri elettori a votare
Per i referendum e quindi era è scontato che si sarebbero comportati in questo modo
Tant'è vero che c'è stato
Da parte di molta gente che ha votato pure lega ha detto a questo punto se le strade possono essere queste diventa inutile votare lega io credo Mario potrebbe raccontarci poi un fatto che gli è successo mentre veniva a Milano
Pagamento poi non le paga lo dico io
Magari non ti ricordi più
Indolente referendum Mario venne a me l'hanno fu trasportato da un taxi sta il quale sembrava vicino al ai leghisti quindi chiedeva come mai veniva a Milano e via dicendo Mario gli ha spiegato che veniva per parlare del referendum gli ha spiegato le ragioni del referendum
E a questo punto il taxi sta non ha detto più niente per un pezzo di strada prima di lasciarlo gli ha detto beh allora a questo punto è inutile votare lega perché possiamo partecipare attivamente direttamente
Alla vita politica e quindi possiamo contribuire a quel miglioramento
Che noi invece avremmo voluto che la lega portasse
E quindi evidentemente cadeva completamente questo problematico
Ma io volevo dire
Ai facendomi un poco al discorso del referendum che vince e chi perde
Io credo che
Chi perde lo si può individuare facilmente hanno perso due categorie
Di persone coloro che erano contrari alle riforme e che continuano ad essere contrari alle riforme
E coloro che continuano a parlare di voler fare le riforme ma non hanno nessuna intenzione di farle o comunque sono disponibili a farle soltanto se migliora la loro posizione attuale
Ecco questi persone hanno perso perché non hanno capito che lo spirito di chi voleva invece la insuccesso del referendum era quello di un miglioramento della vita politica di una maggior moralizzazione e di una maggior serietà di appoggio al mondo politico
Io credo che il discorso che deve cominciare a nascere all'interno del mondo politico dei dei partiti prima di tutto e poi del mondo politico a parte che bisognerebbe anche che venisse rivista la situazione interna dei partiti io credo che dopo quarantacinque anni che è stata scritta
La la Costituzione sia venuto il momento di attuare l'articolo quarantanove che è quello che riguarda i partiti politici farli diventare veramente democratici
La la sensazione che abbiamo è che all'interno dei partiti purtroppo il partito nostro e anche quello che esse risente di più di questa vicenda
è la mancanza di vera democrazia voi che vivete quotidianamente
All'interno dei parte del nostro partito vi rendete conto che queste purtroppo sono cose che quotidianamente accadono e quindi la prima vera riforma è quella che bisognerebbe fare all'interno dei parchi
E poi io credo che la cosa che conti di più oggi nel mondo politico e quello di cominciare a immaginare che chi si avvicina alla politica deve pensare di farlo
Non per risolvere i problemi di casa propria e dei propri amici
Ma quello di arrivare a determinarsi per dare
Una uno spirito di collaborazione uno spirito di servizio nei confronti della gente
Che non può arrivare a fare il deputato non può arrivare a fare il consigliere comunale non può fare a fare il consigliere regionale e via dicendo ma chi arriva a quei posti deve mettersi al servizio della gente e non al servizio di se stesso
E credo
E credo che questa sia la prima pole cosa che deve succedere a chi decide di d'interessarsi di politica
E per chiudere il mio breve intervento perché siamo in tanti a parlare poi gradiremmo che magari interveniste anche voi
Voglio ricordare dei una una frase un disco in mezzo ad un discorso fatto da Abramo Lincoln
Nel mille ottocentosessantatré
Egli definiva la democrazia come il Governo del popolo per il popolo e dal popolo
Che cosa vuol dire che il popolo
E il governo di se stesso
Ed è fonte immediata di autorità politica l'autorità politica è costituita per il bene del popolo non per quello di uno solo o di pochi
Il governo politico è espresso dal popolo
I rappresentanti del popolo sono rivestiti di autorità senza vincolo di mandato
Ecco io credo che in queste parole ci sia il significato de questo referendum e di quello che deve cominciare a voler dire la primavera di cui si accennava prima deve cominciare ad essere il vero discorso di moralizzazione
Sì Abramo Lincoln lo ha detto nel mille ottocentosessantatré io credo che quasi nessuno dei politici nazionali abbia mai letto queste cose e non sa neanche che cosa vogliano dire queste parole ecco io credo che sia arrivato il momento in cui ebbene che i nostri noi politici per primi cominciamo a più ad apprendere queste parole
E usarle veramente metterle in pratica non solo con le parole perché le parole ormai hanno stancato la gente ma mettere in pratica sul piano reale Paratico concreto grazie
Io voglio ringraziare Gianni Rivera per questo suo contributo
C'è una domanda che vorrei rivolgere contemporaneamente a Mario Segni e a San Mauro anche se Segni parla adesso essa Mauro invece più tardi dopo Gargani
In questa presa e l'amicizie qualche giorno e qualche giorno prima del suo inizio
Aleggiato è aleggiato un altro fantasma
Quello del secondo partito e attori
Promotore dovrebbe essere
Secondo alcuni amici giornalisti che hanno titolato a tutta pagina questa questa ipotesi
L'attuale presidente della Repubblica Francesco Cossiga
Qualche giorno prima dicono sempre i maligni per un errore di San Mauro nel parlare con i giornalisti
Analizzano commentiamo
Il tuo
Movimento Popolari per la riforma che dovrebbe in qualche modo ma poi ce lo spieghi bene
Guidare la fase che dovrebbe andare incontro alla seconda tornata dei referendum viene proposto come una cosa di molto interna è molto importante per la vita in tema della democrazia cristiana quasi una corrente rafforzata da elementi esterni che altrimenti ne a Ricci non c'entrerebbero nemmeno allora
I sardi democristiani sono eversori dentro la Democrazia Cristiana Segni e Cossiga
Ma io penso che i partiti ci siamo troppi oggi non quindi casomai bisogna ridurli non farne uno nuovo
In quanto alle correnti lasciamo perdere sono di vecchio delle vecchio e noi che cerchiamo di rappresentare nuovamente che ci mettiamo a fare una corrente sarebbe la morte istantanea
Della nelle nostre del movimento che portiamo avanti
Ma per rispondere che invece che copre grato a domanda Poirier non è solo che cosa non vuoi fare ma che cosa vuole fare questo mi pare il significato
Io torno un attimo al tema fondamentale chi vince e chi perde
E se lasciamo perdere tutti quelli che vincono tutti quelli che perdono avete già detto abbastanza
è abbastanza semplice
Fermiamoci un momento visto che siamo
In casa democristiana
Cazenove sganciano Stati
Diciamo la verità
In casa nostra ce lo possiamo dire
L'apparato dello stato maggiore della democrazia cristiana per tre quarti ha visto alla nostra azione come il fumo negli occhi perché la verità
La sostanzialmente combattuta
Non l'ha più combattuta quando quando sei sviluppato dentro la Democrazia Cristiana ed entro il mondo cattolico e tutta quella fetta non solo cattolica ma in gran parte di elettori di società
Che ruota giustamente al nostro partito una tale spinta che è diventata irrefrenabile
Quindi fra noi
C'è certamente un apparato che in buona parte esce sconfitto
Ma c'è un una base Cattolica non cattoliche che esce vincitrice e per quanto riguarda in particolare il mondo cattolico è stata una delle grandi sorprese sia nella fase della raccolta delle firme lo ricordava molto bene Riccardo Larini prima non avremmo raccolto le firme
Se non avessimo trovato una rispondenza così forte del mondo cattolico sia della vittoria il nove giugno questo senza naturalmente togliere nulla
A tutte le altre forze la parte più illuminata della cultura laica qui rappresentata Alfredo Biondi tanta davanti quel grosso pezzo di sinistra buona cioè buona parte del PDS che si è schierato a favore e tutti quelli che hanno contribuì
Allora
Il
Una delle ragioni sia ben chiaro non l'unica ragione
Per cui fra due settimane a Padova ci riuniamo in tanti in maniera informale per dar vita a questo movimento dei popolari della riforma è cercare di Rispo di dare una risposta a questa domanda ma perché
Il nostro mondo
Che sembra tutto con convinzione
Nella battaglia per la rinnova mento della politica per la moralizzazione della politica per dare all'Italia un assetto politico più moderno più efficiente più europeo più giusto più lineare
Per rompere questa cappa partitocratica che ci opprime perché questo non deve essere l'elemento trainante la locomotiva della marcia verso uno Stato nuovo verso una politica no
Visto che vuole esserlo visto che ci sono le potenzialità per esserlo
Visto che quello che noi vogliamo in gran parte rispondente a quelle che sono le idee di fondo del popolarismo cattolico
Del pensiero dei nostri grandi padri fondatori
Visto che tutti questi si sono ritrovati spontaneamente sulle cose che noi dicevamo il nove giugno
E per dare un cercare di dare una risposta a un concetto molto bello che nostro collega uno dei tanti parlamentari democristiani che
Ha partecipato dall'inizio a questa
Iniziativa
Ha detto in maniera anche molto plastica all'inizio del secolo i cattolici entrarono in politica dopo decenni del non expedit accusati in parte anche giustamente da per ragioni storiche di non avere ancora il senso dello Stato
Alla fine di questo secolo noi vogliamo che il mondo cattolico sia la punta di diamante della trasformazione verso uno stato no
Naturalmente l'ultima cosa che vogliamo e creare steccati
Non c'è bisogno di che Alfredo Biondi che sa come la penso
Tutte le iniziative di questo genere il giorno che fossero va chiusa dentro una cultura non solo dentro un partito ma dentro la cultura sarebbero già perdenti se il referendum non fossero trasversale come si non avrebbe vinto nessun né voi né no
Se non fossero riusciti proprio a mostrare i cittadini che c'è una gran pezzo di società quale che sia la cultura in base a partenza che vuole nuove
Però questo pezzo di mondo cui apparteniamo la sensibilità la mobilità il messaggio va diffuso ed è questo che e vogliamo
Come
Non sappiamo neanche noi esattamente come sappiamo come abbiamo detto che la corrente democristiana cioè nel senso di fare i gruppi di Tess le liste per il congresso neanche ci pensiamo
è un sistema che rifiutiamo un sistema che è vecchio e superato in un sistema che la gente non vuol più la gente vuol cambiare il tipo di partiti il modo di vivere dei parenti e questo rappresenta ciò che vi è di di più antiquato di più vecchio
Di più irrazionale
Ci limitiamo per ora ci limitiamo
A diffondere il messaggio a lanciare un appello
E a chiedere a tutti coloro che sonda Cordovano di risponderci
Cominciamo a Kobe cominciamo a riunirci cominciamo a contarci cominciamo a vederci cominciamo a marciare assieme cominciamo a camminare poi vedremo che cosa
Questo il succo del movimento che nascerà che intanto si rivolge a tutti certo prima di tutto al mondo cattolico perché siamo di cui è stata ma non solo a quello non vuole avere i confini di partito
Cattolici che militano oppure dalla Democrazia cristiana venga saranno accolti a braccia aperte
Cattolici che non sono dentro nessun partito
Come tanti once tutto questo enorme fiorire di popolarismo cattolico che si esprime in modo
Spontaneo non organizzato centralistica menti attraverso le decine di riassociazione di culturali ricreative sociali attraverso i vari scogli diocesani provinciali regionali ma
Ma che esiste che è forte che è fortissimo Kellner uno dei nervi della società italiano le parti più vive
Tutto questo noi vogliamo
Richiamare a questa grande campagna e vogliamo portare
Quindi
Dicano quello che vogliono so che l'altro giorno baci e volta scritto ha detto questo sarà l'anticamera di un partito allarmante nel palato
Beni agli amici allarmati devi smentire io l'ho l'ha già detto dieci volte lo ripeto non mi metto a smentire basta che ognuno esprima coevo da palmenti ed avere l'ufficio stampa solo per non perdere tutte le affermazioni fare continuamente una spenti
Saranno i fatti che che arriveranno tutto questo noi vogliamo andare verso il nuovo il nuovo significa oggi aggregazione dei partiti in grandi aree semplificazione della vita politica rottura della forma partito e quindi abbandono del modo di far politica di adesso abbandono in quel modo umiliante vergognoso delle sezioni in cui ci si contare tester in cui si fanno i soliti pasticci e dei congressi che sono il frutto di questa organizzazione che ha avuto una sua ragione storica negli anni Cinquanta quando è nata per fronteggiare un partito comunista agguerrito e organizzato le misticamente come allora
Il riuscite anche quello ma che oggi è superata dalla storia in un mondo in cui che è cambiato vertiginosamente negli ultimissimi anni e che solo invece alla politica italiana cerca di rimanere immobili
Allora
A questo punto la domanda ce la dobbiamo porre noi democristiani siamo devono porre i nostri dirigenti e non è più chiara vinto chi ha perso ormai referendum passa che ha vinto ha vinto e chi ha perso ha perso
C'è chi ha perso più clamorosamente questo sì chiamato Bettino Craxi chi ha fatto un grosso errore ed era Umberto Bossi
Varate che non è colpa nostra e noi non avevamo detto veramente socialista Craxi che sbagliano su se pubblicamente e privatamente intensamente stabiliti Tazio
Il problema è chi vincerà domani il problema è se riusciremo ad essere noi interpreti del nuovo e Andreotti è tra l'altro giorno avremo altre trent'anni democristiani sì solo però forse ne avremo non lo so ma non se rimarremo immobili
Se non se continueremo a fare come stiamo se non cambia nulla
Altri trent'anni dopo i quarantacinque sono stati anni difficili Manni pieni anche di di storia di successi non ce ne avremo la Stilo ne avremo soltanto se saremo noi assieme agli altri
Capaci di interpretare il nuovo e quello verso cui vuole andare da Lecce
Grazie Mariotto Segni sino adesso abbiamo sentito interventi
Di amici
Hanno tutti
Partecipato al comitato promotore dei referendum
Giuseppe Gargani qui alla mia destra invece
Si è distinto per
Uno dei ressero dei più critici del non tanto del significato specifico quanto
Dell'impostazione che sta sotto mi sembra
Il referente Isma'non so come chiamarlo cioè un il modo di modificare le cose
Riformare le istituzioni attraverso lo strumento referendario siccome qui a causa di qualche mancanza gli altri relatori si è creata una grande sproporzione a favore del comitato per il referendum vi diamo qualche minuto in più per esporre i suoi argomenti
Più io nella premessa
Siccome credo che la maggioranza anche proditorio la maggioranza dei presenti
Probabilmente di parere diverso
E siccome c'è una percentuale come quella che si è verificata nel Paese qua son tutti per altre quest'altra idea io sono isolato
Vi chiedo una collaborazione ad ascoltare un ragionamento che mi permetterò di farvi
E che faccio soprattutto i più giovani non con la pretesa ovviamente di dire la verità ma soltanto se mai anche per radicare abbia ancora di più nelle vostre idee però di seguirmi di ragionare insieme a me
Io accetto
Con maggiore buon grado la spiegazione che Segni da dalla domanda
Avevo qualche problema a rispondere
Chi ha vinto e chi ha perduto
Perché è ovvio
Perché credo che prima caratteristica del Partito popolare
E quella di rispettare la volontà degli elettori e di non sofisticate non avendo nessuno avviene hanno vinto i cittadini quando una maggioranza così larga si esprime c'è una consapevolezza sociale una volontà di rinnovamento
Che per la verità non si esprime la prima volta il nove giugno ma che c'era che noi dirigenti sapevamo e che certamente dovevamo guidare con maggiore saggezza
Quindi ha vinto chi
Voleva sia pure genericamente perché prima ritornerò su questo argomento un movimento movimento dalla Società italiana un rapporto diverso tra i cittadini e le istituzioni un cambiamento nella vita dei partiti e nel rapporto tra i partiti alla società
E qui io comincio col fare una provocazione
Chiedendovi davvero un'attenzione particolare mi pongo una domanda chi vincerà quella che si pone Mario
Chi vincerà e la prima scadenza evidentemente non può che essere quelle delle elezioni politiche
Io ritengo che questa volta
Ha vinto una società che chiede un rinnovamento e se mi consentite credo che ha perduto un po'il partito
Hanno perduto il partito
Pur senza accorgersene ai partiti hanno perduto avranno perduto i dirigenti massimi o mediche siano hanno perduto i partiti
Perché al di là sia detto sottolineato al di là della volontà ovviamente di Mario Segni ma di tutto il comitato promotore si è trasmessa all'opinione pubblica una idea di ribellione rispetto ai partiti rispetto alla situazione al sistema al Palazzo se volete si è trasmessa un'opinione pubblica una idea contro che poi in definitiva è stata vincente
Però la preoccupazione che credo deve accomunare oggi vincitori e per pittori
Espressioni di partiti laici espressione di partito dei partiti popolari
Si devono accomunare in una preoccupazione che si deve
E la preoccupazione nei seguenti termini
Torno a dire che lo dico ai più giovani che hanno vissuto meno proprio per la loro età
La storia dei partiti in questo perire la conoscono per averla letta ma forse il vivere sempre qualcosa in più
Il sistema italiano quello attuale
Che è di derivazione struzzi Anna
Anche per quanto riguarda la sua espressione elettorale è un sistema che ha fatto giustizia dal quarantasei in poi
Dell'individualismo del pressappochismo del notabilato locale
Di cui tanto parlavamo e che i meridionalisti ci hanno insegnato da Salvemini addosso in maniera puntuale
Il sistema dei partiti e la scoperta
Di una forza politica e soprattutto del popolarismo che ispira in particolare alcune forze politiche ha ispirato e ispira
Le quali hanno dato un messaggio alla società
Derivando una ragione un potere dalla Carta costituzionale perché i partiti sono riconosciuti dalla Carta costituzionale
Derivando questo potere hanno assunto un compito fondamentale ineliminabile per la democrazia
Perché tutti diciamo che senza partiti non c'è la democrazia
Il compito di collegare la società alle istituzione di trasmettere alla istituzione lei stanze non particolare ma le istanze complessive della società italiana del bene comune della società italiana
E me lo consenta Biondi che grande osservatore di queste questioni se la democrazia cristiana un tanto di misterioso anche di misteriose non la sua storia
E perché da De Gasperi in poi questa DC Partito popolare parte pur sembra della Società non il tutto
Si è fatta carica dei tutti i problemi del Paese ed è diventato un partito interclassista
Che si opponeva alla lotta di classe negli anni Cinquanta perché rappresentava il pluralismo della società italiane in tutta la sua espressione
Quindi un partito dello stato che rappresentava i complessi e contraddittori problemi dalla società
E poi a livello parlamentare a livello istituzionale vi riduceva di una sintesi che erano Monica fino a quando è stata armonica e ha rappresentato quindi
Il complessivo itinerario il complessiva esigenza di rinnovamento che c'erano alla società
A forza politica una invenzione
Della questa costituzione di questa Repubblica
E le caratteristiche che queste istituzionale voluto solo il carattere della rappresentatività il carattere della governabilità la rappresentatività perché siamo una democrazia rappresentativa una democrazia fatta di partiti che attraverso il Parlamento rappresenta le istanze supreme della Società italiana dei cittadini
I cittadini a loro hanno votato per i partiti per la forza politica e hanno votato anche per le persone perché è stata una conquista formidabile strabiliante rispetto alla dittatura
E rispetto al Giolitti Isma'dell'Italia liberale cui accennava bionda al Giolitti secondi aveva sperimentato un altro sistema quello individuale quello dei ras di paese che era il sistema individua la evoluzione moderna è stata questi e quindi anche le preferenze hanno rappresentato una conseguenza un corollario quante persone se ne sono andati dai partiti
Che la società i cittadini alla società dell'ENAV votato per i partiti nonostante quella persona io posso anche fare
Un caso che può riguardare alla mia provincia l'onorevole sullo era democratico cristiano quando nel partito socialdemocratico essendo un grande rappresentando non voglio dire una cosa spregiativo delle popolazioni della Campania non portò con sé che pochissimi voti quindi aveva vinto né i cittadini
Il desiderio di dare un voto politico non un voto personale quindi hanno dato un grande segno di maturità
Queste due cose si sono sposate in questi anni e noi abbiamo avuto uno Stato forte rappresentativo che ha fatto evolvere la società italiana
Se questo è vero e se il pluralismo che anni attraverso le preferenze sia Espresso ha creato la classe dirigente che c'è nel Paese io ritengo meditate su questi una classe dirigente che è migliore complessivamente alla Camera che al Senato in questi quarantacinque anni
E quindi non butterei alle ortiche il sistema il il sistema proporzionalmente le eccezioni sono eccezioni massime ed elegge tra questa eccezione già Spadolini ma complessivamente la rappresentanza del sistema uninominale non ha mai portato a una qualificazione maggiore del personale candidato del personale che e viene esperita rappresentato il PM candidato rispetto a città allora il ragionamento che faccio io quale io l'ho fatto anche in campagna elettorale per la verità lo debbo riproporre stasera fino in fondo qual era la mia critica la mia critica pur ridimensionando io non sono stato tra quelli che ha infatti zar
E me lo consentite vinti
O perduti o vincenti o perdenti
Il problema non è da infatti Zare in misura tale da immaginare che questa sia credo che nessuno lo faccio
Sì a una riforma una riforma importante di per sé edilizia è una tendenza ma io l'accetto alla rispetto fino in fondo per questo non c'è dubbio
Però una spiegazione del perché questo possa portare ad un rinnovamento viene solo declinata viene sono è un prato svolti non viene spiegata io durante la campagna elettorale credo di aver detto una cosa molto importante la quale nessuno ha risposto
Voi dati argomenti tutti in negativo
E questi argomenti negativo fanno suscitare negli elettori una esigenza in qualche modo negativa rispetto ai partiti è un'esigenza di andar fuori dall'involucro dei partiti
La ragione positiva qual è perché non lo consentite ribaltabile lo vedremo a marzo ad aprile quando voteremo
Se è vero che c'è una maggiore Maroni trazione lo vedremo io spero che sia così
Immagino che la lotta fratricida che c'è all'interno dei partiti se i partiti debbono esserci perché sono la struttura portante della democrazia
Questa lotta porterà non solo alle correnti la porterà le persone porterà un individualismo sfrenato l'egoismo porterà Aime
Ha una spesa molto maggiore di soldi molto maggiore di soldi in campagna elettorale e quindi temo temo temo vuole sentire Mario Segni avesse ragione temo che la moralizzazione certamente non ci sarà che la partecipazione complessiva temo che non ci sarà perché i settori a rischio le cupole Mario le coste come dice le Cannarile diventeranno un punto
Boh un elemento costante diffuso non solo le categorie commercianti coltivatore diretto tutte le categorie che ci sono nel nostro Paese ma credo anche categoria negative o categorie minori finiranno per assume una caratterizzazione di rapporto personale con il candidato ma non le faccio un dramma di questo c'era e c'è una ragione mi considererei cinque minuti all'ordine aggiornamento vero su questo una ragione e qua c'è una polemica che Mario Segni credo non accetta
Una ragione positiva
Che formidabile che portava certamente a dover votare per come dire prende i promotori del referendum chiedevano e fa onore a chi ha proposto il referendum che era una volontà di arrivare al sistema uninominale
Ma lo consentono i quelli di referendari i Inter quelli del Comitato promotore non l'hanno detto come caratteristica importante io non l'ho ascoltato
Lo si diceva in qualche modo surrettizio avendo come conclusione se io fossi stato per il collegio uninominale avrei votato certamente tranquillamente per la riduzione delle preferenze uno
Vogliamo il sistema uninominale
Ecco allora che io questa volta comincio ad essere veramente preoccupato come democratico cristiano
E quindi all'interno dalla Democrazia cristiana si deve riproporre un discorso vero fino in fondo proprio di approfondimento dalla nostra natura del nostro rapporto con l'elettorato se insieme per gli altri due referendum per i quali si preannuncia la raccolta delle firme
Lo possiamo convertito trovarci d'accordo no
Cari amici della democrazia cristiana lei non andiamo di fronte ad un'ipotesi avveniristica non sperimentata collegio uninominale lo conosciamo
C'è stato nel nostro Paese
Gobetti ha scritto io mi sono permesso di ricordarlo in un articolo che ho scritto sulla Repubblica ha scritto e Gobetti e Gobetti
E e Sturzo eterna è peggio ancora
La e peggio ancora tant'è vero no signora tant'è vero che stanno riflettendo mi ascolti e stanno riflettendo e discutendo
Come eliminarlo solo insoddisfatti di quel sistema elettorale ma questo non è una cosa che capita a tutte le democrazie mondiale ognuna insoddisfatto
Ognuno imparano decadono affiora dopo una dopo io la prego vivamente di intervenire ogni ognuno ronda è contento del proprio sistema elettorale
E provocando ognuno alla volontà di rinnovamento gli ingressi vogliono copiare sistemano se vogliamo copiare il sistema inglese io dico che in Italia
All'epoca di Giolitti del pre fascismo noi abbiamo sperimentato il collegio uninominale collegio uninominale a distruggere i partiti
E noi non dobbiamo distruggere i partiti lo dico al più giovane ancora ma dobbiamo correggere dobbiamo correggere lede di attività che ci sono e sono forti all'interno del partito ma non dobbiamo abolire
E allora
Sì sì ritorno si deve ritornare al sistema uninominale
E la preoccupazione mia non sono tante le cose che ho detto rispetto alla risultato del referendum dal nove giugno e che costituisce inevitabilmente il presupposto l'anticamera per arrivare a un a un sistema uninominale per in dando non abbiamo né un sistema di nominare per un sistema proporzionale
E non abbiamo i vantaggi del sistema uninominale del sistema proporzionale
Il Partito Popolare
Ecco la domanda di fondo che faccio se volete alla festa dall'amicizia a proforma anni perché comincia a rispondere domenica
Un partito popolare che né il popolarismo
Ha creato la sua rappresentanza reale di questi interessi in questo Paese e ti chiedo in questi quarant'anni è stato detto e lo ripeto ha combattuto e sconfitto anche per questo sistema elettorale il Partito comunista
E che ha rappresentato la società italiana norme in maniera surrettizia come il sistema uninominale inglese perché la Thatcher re che ha dominato il mondo per dieci anni e più
Aveva il trenta per cento non aveva una maggioranza all'interno del suo Paese eppure
Con un sistema come quello inglese è arrivato davvero la grande maggioranza assoluta mandare abbiamo rappresentato in un Paese così complesso come quello italiano attraverso il sistema proporzionale abbiamo sconfitto i grassi notabilato in termini seri
C'è da stare le patologie che ancora esiste e certamente esistono ma noi abbiamo fatto prevalere abbiamo fatto vincere la politica la politica dei partiti per cui ognuno di noi
Si dica che che si vuole è subordinato alla ideologia o la forza del partito è la nostra individualità non conta
Le deviazioni le camarille lei costellato Lucini solo ben altre cose solo patologie il resto lo fuori da quella porta certamente per chi vi parla ma credo per la stragrande maggioranza della Democrazia Cristiana del nostro
Allora
Che cosa fare
Segni tu sei democratico cristiano e all'interno della DC ma abbiamo bisogno di un chiarimento
Io certo non solo non ho mai amato il referente
E noi tutti della Democrazia Cristiana arrivo subito alla conclusione mi hanno criticato il partito socialista
E Mario Segni ha fatto bene a criticarlo questa volta perché del referendum voleva farne un'agitazione è una fonte di emotività continua per modificare le istituzioni
Il referendum la nostra Costituzione è un ricorso eccezionale supremo al popolo rispetto ad alcune questioni e devono essere chiare e comprensibili lo abbiamo fatto un cattivo uso del referendum
Di tutti i referendum fatti uno solo era chiara ed era chiaro nella coscienza di tutti
Tutti gli altri compreso quello del nove giugno se me lo consentite era un referendum architettato preferendolo che aveva le sue implicazioni giuridiche che non veniva in tutta la sua espressione intrinseca e vera
Alla mentalità del del del cittadino dell'elettore avveniva per le deviazioni e per le interpretazioni che si dava
Noi vogliamo questo sistema ma la democrazia cristiana oggi segni anche a differenza del nove giugno
Ha una proposta elettorale
è una proposta che corregge la proporzionale giustamente e che è vita una immoralità che si perpetua dal mille novecentoquarantotto cioè il chiedere i voti ai cittadini e poi farne l'uso che ognuno ad ogni partito può Craxi ha teorizzato questa perché la politica delle mani libere e questo lo può andare avanti ed è giusto
L'abbiamo fatto una proposta sulla quale ci dobbiamo battere in Parlamento perché un deputato se eletto dal popolo deve svolgerò la sua azione in Parlamento
E secondo me non attraverso i referendum questa è la mia idea ve la offro in meditazione rispettata ma perché è un'idea che poi non è peregrina io all'interno del Parlamento faccio se sono bravo le mie battaglie rapporto avanti
E allora noi abbiamo una proposta oggi come democrazie rischia perché ci facciamo carico noi riforme istituzionali soprattutto voi secolo consentite qua non è una corrente ma è un'aria dura tendenza culturale che c'è dal quarantotto presenterà la vicino e dalla sinistra
Ne ho fatto un cavallo di battaglia dagli anni Settanta delle riforme istituzionali e siamo convivendo che le istituzioni oggi devono essere corroborate che il partito deve esser modificato l'abbiamo aperto agli esterni abbiamo detto abbiamo denunziato
Poi tutti commettiamo gli stessi vizi le stesse pigrizie
E non rinnoviamo il partito dobbiamo rinnovare il partito e questo è il monito che deve venire soprattutto dai giovani
Non in termini perché io sono preoccupato di una cosa me lo devo debbo dire ad alta voce ho finito che Mario Segni dice c'è un messaggio di cambiamento messaggi di cambiamento per poter essere recepiti ieri
Era che diventare costruttivi devono avere un contenuto non è un messaggio di rinnovamento e basta
Questo del nove giugno io un messaggio di rinnovamento
Io non ho capito ancora e questo lo dico può essere oggetto di altra tavola rotonda qual è la conseguenza del voto nove giugno ora conseguenza diretta e consequenziale la riduzione dei colleghi
Cioè i collegi sono molto grandi bisogna farle più piccoli sono quelle a un'implicazione reale invece no cioè giustamente una esigenza di rinnovare di modificare ora dobbiamo sapere che cosa come questa proposta dalla Democrazia cristiana buona l'abbiamo approvata
Un po'laboriosa vende ma hanno votato tutti si non voglio ridurre al consiglio nazionale del partito che pure espressione di tutto il partito
Una volontà definitiva ma credo che nelle sezioni credo che ci sia stato un qualche consenso se è questa la proposta battiamo ci per questi battiamo ci fino in fondo ma ho paura allora che si andiamo di segno diverso
Perché la proposta della Democrazia Cristiana è tutt'altra cosa rispetto ai referendum che lunedì Wendover Lannutti
Perché torno a dire credo che un partito popolare un partito popolare non è solo un partito che piglia il quaranta per cento dei voti o il trentacinque a un partito grosso
In altri paesi ci sono partiti rossi non sono partiti popolari quindici ore produttore esclusione Sturzo ci ha insegnato che cosa il Partito popolare e l'ho detto era espressione alla interpretazione delle esigenze di tutti
Questo partito popolare se vuole conservare il suo popolarismo
Non può arrivare al sistema uninominale è una contraddizione vincerebbero di nuovo le persone e allora questo rapporto che voi oggi pensate possa essere riempito tra il candidato del lettore
Finisce per affogare la democrazia e per determinare tanta incertezza non voglio dire corruzione tanta incertezza perché più che il partito
Può contare Peppino Gargani in quel momento seconda se Giuseppe Gargani sarebbe un po'la fine non la Provincia come in tutto il resto del Paese
E allora confrontiamoci però su questi derivano credo che siano idee peregrine i giovani che hanno l'ansia di rinnovamento se sapesse come vengono rispettate come vengono capiti voglio dire da lei parlo in prima persona ma credo dà parecchia classe dirigente
Però se i giovani non si abituano a dover ragionare per costruire qualcosa
Un messaggio astratto il vuoto di rinnovamento
Anche se può come dire riscaldare la coscienza in un momento determinato credo che non costruisca la politica non aggreghi l'abbiamo bisogno di aggregare
Partito e funzione fondamentale indispensabile per la democrazia il partito dovrà essere rinnovato fino in fondo
E non può essere certamente rinnovata chiatte ma con l'azione che conduciamo all'interno delle strutture istituzionali per modificare il rapporto ma salvaguardando il messaggio del popolarismo che oggi tratto diventa così il lampante così foriero di grandi rinnovamenti se guardiamo all'Unione Sovietica se guardiamo a tutto quello che è capitato tutto quello che succede
Credo che non trionfi altro che la ideologia alla forza politica sorti e trasparente solo che rappresentando effettivamente delle esigenze del CIPE
Adesso parla San Mauro e poi apriamo una fase di dibattito e di domande c'è una nostra amica che gira col microfono portati questa Mauro che sentito intervento di di Gargani ti ho fatto una domanda prima
Per quale tu chiaramente vorrei rispondere però vorrei anche dire siccome tu sei consigliere comunale di Roma se non sbaglio viene una curiosità
E visto questa questo argomento che fa molta appresa no quanto costano le campagne elettorali
Vuole sapere quanto costa una campagna elettorale di un consigliere comunale di Roma con le tante preferenze pagare e anche chi la paga questo problema è un altro capitolo della riforma della politica se le campagne costano molto chi le paga e se ne deve pagare di persona l'eletto a chi si vende
Ma in secondo luogo vorrei chiederti soprattutto una tua previsione di quanto costerà una campagna elettorale a Roma con una sola preferenza
Ma non so se voi sapere anche se mediante da
Allora PPA parlando un attimo seriamente
Io sono stato così in qualche modo protagonista di un incontro scontro con l'onorevole Gargani a RAI uno al tribunale del referendum e in quelle occasioni l'onorevole Gargani disse ovviamente non lo spazio più limitato dato da RAI dalla RAI le stesse cose che ha detto soste
Io dovrei rispendere ieri esattamente le stesse cose
E cioè la mia convinzione che il meccanismo multiplo delle preferenze consentiva ai capicorrente di portare con sé il portaborse alla Camera neanche questo debbo dire che è un argomento molto semplice molto semplice
L'onorevole Gargani secondo me non ha mai risposto ma comunque i referendum se fa inferenze affatto e il le preferenze attualmente sono una e quindi io mi chiedo ala chi ha vinto e chi ha perso
Ma io penso che si possa dire tranquillamente chi ha vinto la società civile che ha dimostrato una grande voglia di protagonismo
Ecco su questo io vi chiederei
Chiederei un attimo di attenzione
Perché il risultato è stato veramente straordinaria dal punto di vista numerico abbiamo raggiunto ventisette milioni di siti
Che il più alto numero di consensi a un'abrogazione di una legge esistente mai successo nella storia dei referendum unità
Qui c'è stato un plebiscito
E questo plebiscito deve essere letto come un fatto politico estremamente importante
E si dimostra chiaramente che la società civile italiana Anna schiena dritta la società responsabile di persone che vogliono essere protagonisti
Della vita politica
Cittadini non sudditi
Chi ha perso a penso chi ha pensato di trovare di fronte un popolo bue e subito un popolo che pensava di poter controllare
Ha perso chi ha detto fino al giorno precedente al referendum ha fatto previsioni alla RAI che avrebbe votato il trenta per cento degli italiani
Questi signori devono andare a casa
Non devono fare politica perché quando un
Quando uno
Interpreta interpreta il Paese a ventiquattro ore da un voto precipita plebiscitario dicendo che voteranno il trenta per cento degli elettori non ha capito qual è l'Italia del mille e novecento novantuno
Questa è il dato di fatto politico su chi ha vinto e chi ha
La parte più interessante vedere un attimo
Visto che la domanda in tali frangenti era chi vincerà chi perderà fanno un'altra ancora chi sta perdendo e chi sta vincendo
Perché la mia preoccupazione ora è forte perché io onestamente mi aspettavo una reazione più matura
Da parte del Parlamento
Una capacità da parte della classe politica nazionale di fronte a una sirena d'allarme reale
Di scollegamento
Tra il vertici della classe politica e il Paese com'è stato il voto del nove giugno io pensavo un dibattito più forte sugli effetti del referendum
Pensavo a
Una sessione straordinaria un'attività del Parlamento a tesa immediatamente alla tematica
E devo dire che la classe politica da questo punto di vista nella sua complessità sta perdendo una battuta
Perché tuttora emergono sì proposte da parte dei vari partiti ma non siamo ancora di fronte al tema immediata e radicale non emerge ancora con chiarezza questa volontà e allora la preoccupazione Francesco è che in questi giorni stia vincendo
E potrebbe vincere la la sfiducia egli insofferenza dei cittadini nei confronti del sistema della democrazia rappresentativa
Se ciò fosse naturalmente ci troveremmo di fronte a di una situazione molto grave e molto seria e quindi ancora cittadini protagonisti
Perché abbiamo scelto lo strumento referendario io sono convinto per per quello che conosco
Mario Segni e gli altri componenti il comitato promotore nessuno e forse qualcuno dei radicali e magari un rinvio ma in genere non non siamo referendari accaniti non siamo stati sostenitori del referendum ad ogni costo in referendum l'abbiamo voluto fortemente
Sulla modifica al sistema elettorale perché in questo Paese si parla vanamente di riforma elettorale da quando riuscì a farla varare De Gasperi nel mio centocinquantadue i modi infruttuosa
Io ricordo i risultati della Commissione bicamerale presieduta dal compianto onorevole Bozzi che si concluse con la dichiarazione comune in cui si disse
Che ci sarebbe stata riforme tonale entro sei mesi
Sono passati otto anni e non c'è stata nessuna riforma elettorale
Allora di fronte a questi inerzia noi abbiamo pensato che l'unico meccanismo possibile fosse quella che il corpo elettorale sovrano
Nella democrazia rappresentativa e Corcolle tra il sovrano si pronuncia
Per la riforma ed è questo il motivo che ci spingerà lunedì ad andare in Cassazione per altri tre quesiti due per il Senato
E uno per i comuni e chiedere ai cittadini italiani a voi in questa sala di firmare per tornare ad essere protagonisti della realtà politiche tant'
Questo è il motivo per cui abbiamo scelto lo strumento referendario
Primo effetto del referendum sarò velocissimo perché non voglio voglio sentire la vostra opinione fatte le prendo io volevo sottolineare perché secondo me cambia in questi giorni non solo crolla e i grandi partiti le grandi ideologie
Assistiamo di fronte a movimenti fenomeni politici internazionali impensabili fino a qualche decennio fa se uno avesse detto ecco che dieci anni fa che venivano battute le strade di Lenin sarebbe stato rinchiuso disse in un manicomio no
Ebbene di fronte questo fatto a me sembra che crolli anche il modello di partito
Un modello di partito leninista
Che non è nella cultura della democrazia cristiana mi perdonava onorevole Biondi serbando un attimo della democrazia cristiana ma questa naturalmente è la nostra festa e la mia
La peculiarità che volevo sottolineare di questo partito in cui mi onoro di appartenere né che è un partito che scelse nel mille novecentoquarantotto di non chiamarsi Partito
Fate attenzione
Tutti i partiti coevi si chiamavano si chiamano Partito Liberale Partito Socialista Partito socialdemocratico allora Partito d'Azione Partito Repubblicano la Democrazia Cristiana no
Perché insistiamo Democrazia cristiana e non partito della democrazia
Cede mai riflettuto
E fu intuizioni De Gasperi importante che vide nella Democrazia cristiana il momento federativo elettorale dei migliori della società civile
Diceva De Gasperi che le liste andavano fatte prendendo coloro che si erano distinti nella società civile dei col dire nei maestri cattolici nel sindacato negli artigiani coloro che rappresentavano il mondo cattolico della società civile questo era il senso del partito delegate poi il partito diventa un'altra cosa
Ci fu un congresso della DC che pur con grazia il mio centocinquantaquattro quello di Napoli in cui prevalse invece una linea di partito articolato su un meccanismo di Tesser e descritti
Ed è un partito che ha avuto in corso una funzione anche importante ma che oggi io ritengo fortemente superato
Io penso che bisogna tornare al partito del servizio alla società civile allora Francesco mi ha chiesto nota Semioli mettere in difficoltà
Sul Popolari per la riforma non è che io mi sia dire guarda come ha detto Repubblica peraltro in vacanza a Maratea quindi vero tutt'altro che che dileguato
Ma Popolari per la riforma e il luogo in cui intendiamo dibattere come democratici cristiani come popolari sulle tematiche ma ritardi o dove altro io dovrei dibattere essendo iscritto la democrazia iniziano a Roma quando la mia attenzione chiusa da venticinque anni quando l'ultimo tesseramento c'è stato quindici anni fa
Dove altro io potrei esprimere il mio sdegno la mia volontà il mio
Decidendo di essere protagonista cristiani in politica se non in un luogo nuovo e forte che intendiamo realizzare e queste dispute
Latino Lentini caro amico regionale onorevole vecchietti che vedo qui in prima fila fatto l'ultimo congresso due sei parlamentare del Lazio vi dico me
Molte di queste situazioni all'ultimo grazie a Romano l'abbiamo fatto cinque anni fa l'ultimo tesseramento vero del mio centosettantasei
Questi sono meccanismi che non sono più possibili
Ecco rispetto a questo meccanismo io non vedo lo scandalo di aver ipotizzato la realizzazione di un movimento che sia protagonista nella fase politica italiana
Protagonista gli ho detto peste e molti sono d'accordo avremo molti aderenti se tutti quanti voi siete d'accordo
Per crescere insieme a Popolari per la riforma io sono molto contenta perché non dovrei essere contento
Che troviamo molte persone che sono d'accordo
Su questo punto e quindi molti aderenti a popolari penali e tutto qua non c'è nessuna volontà di realizzare partiti occorrenti c'è una volontà di protagonismo politico
E non di sezioni chiuse
L'ultima domanda faccio se no
Perché palco il Concilio Vaticano secondo si è detto che le i peccati di omissione sono come i peccati di di azione quindi se non risponde se non rispondo al costo della campagna elettorale in merito una Ramponi
Un dunque io posso dire cosa hanno speso i miei colleghi o almeno quello che si è detto in campagna elettorale ma mediamente io l'ho detto poi anche durante la campagna referendaria mediamente un consigliere comunale a Roma viene letto spendendo duecento milioni io speso molto di meno ma insomma pare che questa sia la media io posso anche ieri di quanto guadagna facendo consigliere comunale a Roma
Ecco glielo dico io prendo ottanta mila lire lorde per ogni seduta quindi mediamente un milione al mese diciamo che in cinque anni sono sessanta milioni alla se io avessi speso duecento io non li ho spesi
Però se avessi speso duecento mila mi chiederei mi sono chiesto l'ho detto in televisione durante la campagna referendaria ma come è possibile spendere duecento milioni per incassarne sessanta
Come
Ecco allora queste queste
Abbiamo detto signore che tocchiamo la parola col nero così non si capisce niente e quindi allora lo si capisca comma su questi temi qui io penso che sia stato necessario la
Riforma perché andare ad un meccanismo elettorale che vogliamo noi
è per il Senato proponiamo l'uninominale all'inglese corretto da un meccanismo proporzionale duecentotrentotto all'inglese settantasette col proporzionale
è un meccanismo che privilegiare scelte gli omini in collegi più umani più reali io non posso correttamente amministrare una città di quattro milioni di abitanti che il comune più grande d'Europa
Io vado lì e mi sforzo di giorno e di avere contatto con le quindici mila persone che mi hanno dato ma non è fisicamente possibile il meccanismo elettorale attualmente in vigore
Premi a gli eletti perché gli consente in avere nessun rapporto più quegli elettori
Noi dobbiamo avere un rapporto umbra meccanismo elettorale in cui invece le letto sia quotidianamente controllato nel suo fare politica dagli elettori che sono i cittadini sono i sovrani dello Stato democratico
Bene
Grazie a Cesare adesso inizia la fase del dibattito portino più più vivaci quindi io riesco a vederli tutti siccome però c'erano già degli amici che avevano chiesto
Prego Marcella e dà la parola a quel signore lì
La raccomandazione
Ecco some
Siccome abbiamo necessità di dare la parola al numero più ampio possibile o di persone dichiarò di essere Brevi nel fare la domanda
Quando intervenite dite chi
Dite come li chiama ecco il vostro interlocutore prescelto
Par vero
Onorevole Gargani io le chiedo scusa soci
Sì non polemizzo ma vorrei
Precisarlo cosa che non mi pare ci sia stata corretta lei ha accennato all'onorevole Sorrentino sullo come il caso classico di Chivasso partito ed è quindi seguito ora solo caso che tutta la stampa nazionale ha parlato di sullo per mesi e mesi sullo fu distrutto pudicamente eziologicamente letteralmente perché ebbe il coraggio perché ebbe il coraggio di opporsi al gruppo a un gruppo del suo collegio fiera sedici sabati a Napoli
Avellino Benevento e Salerno fu distrutto e allora lui ritengo opportuno non entro nel merito viene aderire a richiesta delusi non fu eletto e ti Verderio
Che erano proprio distrusse lo richiamo e se non vado errato allora mi avesse senatore Quist è un caso che sarebbe opportuno di cui non parla
Cioè votato quindi dopo gli ampi sullo sono care
Una seconda prevista qualcosa lei sta parlando il pluralismo Miralem dispersi
Eccessive ma sa cosa vuol dire a un novarese che fa parte del primo collegio elettorale italiano Torino Novara Vercelli andare dalla Val Vigezzo
A Courmayeur cioè Pardo al sestiere a Cesana a Claviere dalla Svizzera
Alla Francia disordine spenderebbe detto corregge più ristretto al massimo andrebbe dato da Arona a Ceraso quasi ad aprire quindi queste borse ed esperti mi sembra mai da solo
Finestra polemiche
Ettore sopporta fondamentale che i partiti al capitolo quando ho capito e hanno capito referendari rassegna Biondi arriverà la Costituzione italiana forse non tutti lo sanno in cento trentasei articoli più diciotto vanno transitorie parla una sola volta della parola partito
Parla una sola volta c'è partito quindi la cosa lo dico marginale ci ricorda cosa dice quella norma e se non ricordo e dice che tutti i cittadini possono concorrere con i partiti a determinare il varo che può essere la direttiva dello Stato brevemente quindi soggetto alle quell'articolo sono dei cittadini dov'è il partito è il cittadino che concorre proprio il dato nel partito
Ora
Ora quand'è successo di quarantacinque anni che da quella parola i partiti si sono impossessati dallo Stato e non è guardie pronto perché queste cose le ha dette visuale latte fiscale collettivi la i suoi colleghi dirà oggi sale De Gasperi da Fracanzani ad Halloween aporia eccetera eccetera han detto che al centro finito che al centro della politica italiana ci va il città Dino con gli ha detto solo a mo'di atto cattolico ai Settimane sociali a cui ha partecipato il primo giorno
Che è il nuovo pederastia posto al centro di tutto e no all'economia
Ecco l'organico io chiedo scusa se perché voi piede sono stato un pochino così così così e quello che mischiati in fondo è finito
Quando lei deve dire che il nuovo nove giugno i fondi in fondo la sua preferenza allora abbia pazienza
Non dico che ha capito niente perché offenderei ma allora scusi allora sono cretini tutti quelli che hanno votato perché significato morale di quel referendum è grandioso lo ha detto anche il Cossiga è una cosa nuova già capovolto l'eolico le chiedo scusa
Bene grazie signor va bene allora il meccanismo è quel il meccanismo è questo siccome poi il senso delle domande e delle risposte si perde facciamo una domanda e una risposta
Lui domanda Breve però vi prego e risposta brevissima
Ok quindi prego l'onorevole Gargani anzitutto di non intimidire l'interlocutore col suo sguardo torvo perché ha ha disturbato e quindi
La verità signora
No una domanda e una ricca e meglio cos'è allora
Ho la presunzione e adesso io ero no metro sia domanda che le risposte la presunzione di avere uno sguardo dolce me lo riconoscono tutti quindi lei che sta un po'in difficoltà nemico
Perciò pensa che lo sguardo mio lei che sta
Sa perché Barbella lasci rispondere Lancini squarci risponda sotto so scherza lasci rispondere e abbiamo stabilire allo
E per riavere un rapporto di colloquio rapporto con questioni sulle quali io rispondo telegraficamente per non fare il discorso
Ho detto quella cosa con grande rispetto di sullo a parte le battaglie
E per dimostrare che quando uno di noi ma è un altro partito se non porta con sé quello ti di clientela soprattutto in una zona meridionale questo è grande merito dei cittadini perché se io me ne andassi dal partito credo non porterei niente
Però dire che questa mia clientela non è una clientela il mio servizio lo ritengo un fatto positivo collegi quando son grandi devono diventare più piccoli se son grandi per cui si disperde la rappresentanza
Evidentemente devono in qualche modo essere rimpicciolito
Ma io credo molto poco l'ho detto a che ci sia questo rapporto quasi viscerale tra il candidato e l'elettore perché questo rapporto come tutti
Come tutti i rapporti personali hanno caratteristiche personali e quindi credo che non possono essere prese a modello per un problema che invece riguarda tutti i cittadini non l'elettore e il candidato che avesse letto
Perché il candidato una volta eletto rappresenta il Paese come dice la Costituzione
La Costituzione ha parlato una sola volta di partito l'ha parlato uno sono molto e bene
E i partiti sono la struttura portante non perché poi c'è stato l'interpretazione evolutiva perché la Costituzione voleva questi
Se tutti diciamo io sono tra questi
Perché credo e aver fatto fino in fondo all'interno del mio partito con trentasei trentasette anni di militanza
Penso di aver fatto il massimo per poter non far occupare di partiti allo Stato poiché oggi sono riusciti a ritengo che oggi partiti hanno una forte deviazione
Beh io solo per correggere quando un cittadino un signore un uomo è malato io non credo che lo stimolo si mandi al cimitero si cerca di curarlo i partiti vanno curati
E quindi non vanno buttati alle ortiche come io credo avverrebbe con il sistema uninominale che l'uomo emesso le domande
Che l'uomo del bavero la prevalenza sull'economia credo che sia un principio cattolico ormai se convertito porre l'Unione Sovietica neanche Gorbaciov segrete più per l'economia
Motore dalla storia come diceva Marx per cui credo che siamo d'accordo
Io sono contro il significato morale del referendum
Io l'ho detto da modesto costituzionalista perché sono uno studioso di queste materie Teo posso dire cose proprio peregrine no una particolare teoria
Significato morale alcune volte può venir bene come questo del nove giugno lo accetta è un segnale di rinnovamento altre volte può venire male perché se è un significato ognuno può piegare
Milan temendo questo significato dalla sua parte Craxi questo voleva fare va fatto per l'ukulele l'ha fatto per la responsabilità del giudice allora solo perché il referendum sia un fatto democratico di rapporto tra i cittadini e
Chi propone il referendum e quindi è un dato popolare un dato dalla società
Ma ritengo che sia preferibile grandi un significato corretto preciso formale ponga Beyoncé inediti un un significato ontologico o di diversa natura o di diverso riferimento perché lo possiamo pregare tutto ad altre faccio
Bene
Per continuare la regola è questa la domanda dura trenta secondi la risposta Massimo minuta e mezzo non mettete in trenta secondi quattro domande altrimenti non è più possibile la signora lì
Come si chiama se mi chiamo Ferrari sono insegnanti di scuola materna statale a Modena
Io non posso fare una domanda ma devo fare un
Applica al costituzionalista Garrincha Dischi Pallavicini
La gente oggi non è contro Roma e sulle scuole elementare materna forse non sa neanche l'italiano
La gente oggi non è contro il party i partiti ma contro la partitocrazia donna Sturzo tra il mille novecentocinquantacinque il mille novecentocinquantanove
Ha scritto un volumetto parlando di tre bestie nere tra cui la partitocrazia
Nel convegno internazionale su don Sturzo tenutosi a Bologna due o tre anni fa è stato evidenziato che don Sturzo era appena proporzionale nel mille novecentoventi ma non nel mille novecento
Ma proporzionale
Piccoli sistema proporzionale avrebbe una trentina di deputati delibera indici scusate
E non quindici come adesso ma che preferisce l'uninominale
Lei onorevole Gargani costituzione mista dice è contrario chi è il male informato l'onorevole Biondi o lei onorevole Gargani
Io dico a lei
Domanda
Signora ha preso quattro volte il tema per Scorsese Bluey ha parlato mezz'ora dice non è un gran mucchio sei è
Signora allora aspettate un po'e
Signora
Io capisco che lei
Indignata cosa c'è però questa mi sembra tutto sommato una forzatura
Tuttora mi sembra una forzatura segno anche se anche perché lei ha detto che gli iscritti alla democrazia cristiana il nostro partito pensa che siamo tanto capaci di dialettica Zare senza però offenderci si limiti a replicare con uno sguardo torvo nei confronti del torvo onorevole Gargani è
Senza senza tracimare però senza Fracci al mare nella volgarità
Adesso Marcello al cioè lui
Ecco una cosa non solo per però è che a Marcella di avvicinarsi alle opere Becchetti parlamentare romano che interviene lì all'angolo poi alla signora lealmente risponde l'onorevole Gargani attenendo sì al minuto e mezzo una risposta
La mia risposta
Ma la mia domanda non è rivolta beh perché discute risponde prima ah scusa prima Gargani anche se non avevo capito la domanda che purtroppo la signora stava per proporre mi dispiace che non dato il tempo
Io la domanda non ho capito in che consiste
Io per la verità ho grande rispetto lo dico davvero con grande convinzione
Dei maestri e dei paesi soprattutto le scuole materne perché credo che hanno una funzione fondamentale anche per instradare i bambini alla vita sociale alla vi porga iniziativa
E invece ho molto meno stima per quelli che studiano come me in me maniera abbastanza limitato alla Costituzione però ognuno fa il suo mestiere
E io mi auguro che lei lo faccia con grande dignità un po'meglio di come l'ha fatto stasera per la verità perché io capisco solo al vostro gestore inesattezza ritengo discorso Rebbe rompere un minuto non lo posso dire che Sturzo
E l'ostruzionismo ebbe il Partito popolare degli anni in cui Sturzo
Ha fondato qualcosa di nuovo non solo l'Italia ma per il mondo affondato attraverso la proporzionale attraverso il Comune attraverso l'ente locale e ha formato il partito per poi la Costituzione ha recepito dal quarantotto
Il partito come Partito popolare come partito che rappresenta gli interessi di più se nel cinquantacinque Sturzo ha cambiato parere
Biondi sono porto dalla sua parte Sturzo un po'vecchio io preferisco il giovane quindi preferisco Sturzo che per del trenta o del dieci per relegano
Perché ma io faccio delle domande ma premetto che non le faccio all'onorevole Gargani ci rimetterei io sono ingegnere un esperto almeno per gli incarichi che ha ricoperto alla Camera e quindi di uscire con le ossa rotte
Però ecco vorrei fare alcune brevissime considerazioni preliminari per arrivare ad una sulla domande
Le considerazioni preliminari partono dal giudizio mi pare
Un po'eccessivo non uso come un femminismo formulato nei confronti dei dirigenti del nostro partito
Io dico che le cose si fanno con gradualità rispetta vicende precedenti miglioramento c'è stato e che ricordo ce lo ricorderà anche l'onorevole Gargani una reazione alla quale il partito andò da una parte per non capire bene che cosa succedeva nella società l'elettore andò da un'altra e perdemmo il sei per cento
Ricordo anche un congresso della democrazia cristiana nella quale noi fummo direi unanimemente orientati
Ad abbracciare le tesi
Di quello che venne eletto segretario soprattutto per una obiettivo fondamentale
Quello che partendo dalla considerazione che le correnti hanno un po'una cosa vecchia un po'antica non dico inutile ma nel modo in cui si apre si presentavano un pochino indecenti
Bisognava ragionare pensando al nuovo e vedere in che modo ci si poteva confrontare ed eventualmente se non era possibile a stare insieme dividerci all'interno del partito e naturale
Il fatto successivo fu una elezione del direttivo alla Camera forse l'onorevole Gargani se lo ricorda bene superata le correnti la prima cosa da fare è liberalizzare la elezione del direttivo del gruppo
Ci accorgemmo che questo non era possibile
Lì venne fuori una cosa come quella del referendum insomma nel senso che chi quel congresso l'aveva vissuto rendendo in certi obiettivi sei portò dietro
E allora andando avanti successe che
Diciamo quella gabbia nella quale si voleva chiude
Uno scritto non dico autonomistico
Ma certamente attaccato agli interessi nel quadro delle direttive del partito attaccato agli interessi legati alla propria funzione alla propria capacità di rappresentanza domande arrivando al risultato
Che non fu esattamente quello è un mio amico che non era nella diciamo così nella previsione per usare un eufemismo questa volta entrò dentro un altro che invece era nella previsione uscito gli amici del dibattito vogliono la domanda perché adesso la palla nera che la premessa l'ho fatta l'alzata per chiedere soprattutto
Agli amici che si accingono a proporre un nuovo referendum
Per quanto riguarda quello rispetto al quale gli elettori si sono pronunciati mi pare che essendomene occupato non dopo ma prima le mie idee aveva già speso e non capisco gode così tale di competizione con più preferenze e lotta fratricida quando ce n'è una sola allora la domanda è questa
Che si pensi ai collegi uninominali
Che si pensi alla riduzione dei collegi
Non si ritiene che finché non cambiano le regole all'interno dei partiti
Le modalità di selezione della classe dirigente
Trasformando ad esempio alle nostre sezioni
In
Occasioni di disponibilità del partito per
Fare in modo che queste cose si possono fare lì o cose del genere
Ogni iniziativa di altre associazioni rivedere il rapporto elettori voti congressuali a rivedere le regole del pensionamento voi pensate che se le istituzioni cambiano e i partiti non cambiano io sono vale solo per la democrazia cristiana anzi ci stiamo accorgendo che gli altri dal momento no non ritenete che sia
Non facile a realizzare gli obiettivi che
Ci siamo o si sono riproposti se non cambia anche questo non ritenete che la nostra ci scusi Biondi la nostra assemblea organizzativa si debba fare
Ma con il proposito di cambiare qualcosa anche alimenti altrimenti non servirebbe a niente grazie
Risponde
La domanda indefinita faccio rispondere Mario Segni
Che prego di
Osservare attentamente e questo orologi si sono convinto che occorre cambiare il rapporto tra partiti e cittadini la regola dei partiti i partiti
Ma sono convinto che oggi in questa fase storica impartiti dall'interno non riescono a cambiare nome purtroppo ne sappiamo qualche cosa noi seguiamo la strada deve cambiare le regole esterne per costringere i partiti a cambiare questa l'analisi da cui siamo partiti nel proporre il referente convinti che quello è un problema essenziale ma come si possono aggredire dall'esterno
Le faccio un esempio pratico noi siamo per l'elezione diretta del sindaco notoriamente oltre che per i collegi uninominali
Di fronte a un sistema di questo genere i partiti cambierebbero perché sarebbero costretti a scegliere una persona che deve avere il cinquantun per cento dei voti
E l'uomo che esce dall'apparato di partito non le prende
E il partito perde e la selezione fra i partiti e i meccanismi di selezione interna cambierebbero in secondo me secondo noi enormemente
Perché aggiungo solo venti secondi vero Pepino che io son convinto il problema e non distruggere i partiti non voglio distruggere i ma cambiarli
Ma
Se non si cambiano radicalmente le regole esterne i partiti oggi sono avvolti nella loro partitocrazia soffoca
E uccide i partiti
E qui non è una distorsione
Lui è un fenomeno ormai lega intrinsecamente indissolubilmente alla forma interno ha ripartito al nostro modo di vivere
Il nove vivere sui tesseramenti con tutto quello che ne consegue essere pagate con l'UE SL con la corruzione che c'è diciamocelo pure è ormai talmente stretta che se non si rompe questo nodo Gordiano
Con un taglio netto rompendo le regole dall'interno non ce la si fa e per questo ne facciamo
Bene
Questa signora
Ecco le mie domande sono brevissime Luna è sapere se andiamo alle elezioni politiche se votiamo con una preferenza solo no perché non sappiamo eh sì va bene allora l'altra invece è questa che dire non era possibile fare una tavola rotonda dove fosse più equilibrata la posizione diverso hanno proprio perché adesso mi presento quindi le mie domande erano semplici
Io sono l'arte legata regionale del movimento femminile del Piemonte e appartengo alla stessa corrente di Gargani
Però io tanto perché si sappia quello che sono io non può votato perde la presentazione dello preferendo un perché ritengo che essendo una dirigente anche modesta per la Democrazia Cristiana
E avevamo altre strade altre luoghi per cambiare le cose no quindi io ritenevo che dal di dentro potesse cambiare le cose ho votato sì al referendum e ho fatto votare sì al referendum
Perché non mi è piaciuta la posizione del partito che dice rilasciare libere
E non spiega perché ci lascia liberi perché anche quando si dichiara neutro siti cioè perché siamo neutrino
E perché Inge su una direzione né provinciali né regionale in degustazione abbiamo preso una posizione
Siamo andati
E Pier una riflessione siamo andati invece certe tavole rotonde deriva della RAI dove c'erano tre donne per il sì
Di associazione diverso c'erano tre persone per il no de cultura deputate della Democrazia Cristiana Cuesta era una posizione non equilibrata del partito no
Ecco comunque ancora voglio dire e comunque il due sedi pur così grande pur così determinato è certamente molto complesso cioè le persone che hanno votato sì
Hanno votato su motivazione diverso per cui non è facile interpretarlo io vorrei dire ai ai vittoriosi sì che siano un po'un vere e che certi nodi comprendere il significato di questo sì io ho votato sì
Bene
Ma più tardi
Ecco io credo che questa della delegata femminile del del mondo Ersilia una dichiarazione esplicita
Del pluralismo che esiste all'interno dalla democrazia verrebbe la libertà
Però io vorrei dire omesso di dirlo nella introduzione vorrei che stesse attenti che c'è una contraddizione che anche la delegata
Porta alla ribalta la contraddizione che riguarda anche pro ogni attore per fare il richiedere ai partiti la loro espressione la loro presa di posizione in campagna elettorale una contraddizione il referendum vale deve essere rispettato proprio come fatto al di sopra e al di là al di sopra al di sotto dei per
E quindi come espressione generale della società dove semmai il dirigente di partito dovrebbe addirittura omettere di fare una campagna detta e allora
Questa pluralità di posizioni e di condizione fa parte di questo problema più generale di Reed Giumentaro nella volontà dei partiti una volontà e quindi la libertà che la BCE ha lasciato è una libertà sacrosanta alla libertà rispettosa della Costituzione siccome le motivazioni sono diverse lei ha confessato le mie preoccupazioni
Quando motivazione sono così diverse così contraddittorie ma che tutti rientro in una sua duplice domanda Catto ci cova
Prego
Oltre
Sono piumini di Roma lavora Ladakh azienda municipalizzata
All'onorevole Gargani
Non crede che con questo referendum
I cittadini gli elettori chiedono più un avvicinamento di politici nelle posizioni di cittadini
Cioè nel senso che
Oggigiorno abbiamo visto che le campagne elettorali
Non le fanno i grandi i grandi politici gli uomini corrente o li fanno soltanto alla fine
Le campagne elettorali e generalmente le fanno i secondi uomini terzi quarti idee vicini
Per loro perché magari vengono vengono appoggiati nelle varie campagne non ritiene lei che con questo metodo dell'uninominale una persona possa più abbia avvicinarsi anche se non è in campagna elettorale ai cittadini e sentiti i problemi dei cittadini
Vivere lì certe voti
Perché
Deve deve curarsi un po'più l'orticello non soltanto nelle nella campagna elettorale
Spero di essermi spiegato inglesi pochi trenta secondi grazie pureté Gargani sta recuperando le risposte il tempo che non ha avuto dove domanda intensità è una domanda alla quale rispondo
In maniera molto più chiara e quando io vorrei l'attenzione non è in contraddizione proprio per frode che sto per dire
Ma se sapeste il rispetto che io ho pur progredendo evolutivo sprezzo per neve il rispetto che io per i cittadini che hanno fatto le dichiarazioni che hanno fatto il nove giugno Oro per immaginare vorrei sempre tutto
Credo profondamente capisco profondamente l'ansia l'esigenza di partecipazione
Io così Interpol troppo si producono anzi alla volontà di partecipazione più ancora che è un rapporto personale con il candidato con il deputato
L'ansia di partecipazione ad una vita politica trasparente e corretta interpretano quinto questa motivazione e chi ha votato con questa motivazione ha tutto il mio rispetto io sono scettico sui risultati che l'ho detto
Secondo problema dette
Io già espresso la mia opinione credo che questa volontà di partecipazione purtroppo finisce per essere contraddetta da questa richiesta si Pavel cittadino che deve esser molto più vicino
E per fare una specie di comunella con il candidato del col deputato non prendono il Comune credo ai valori e alle forze politiche credo dei partiti più che alle persone credo di essere stato già noi di persone che hanno sbagliato in questo Paese
Ne abbiamo tante parecchio uno soprattutto era sbagliato vent'anni e ci ha portato la risoluzione
Bene grazie
D'accordo sì
Allora
Sollevate ecco se siete in fondo sollevate bene le mani però tenete presente che qui ci sono altre tre persone poi microfono si sposta in fondo
Allora mi chiamo Valentino femminile rimasta in una cesta davanti si leva in piedi così da in fondo lo scrive sono proprio del collegio elettorale del all'onorevole Gargani non sono vice delegato provinciale ad Avellino del giovane volevo dire una cosa questa volta aspettavo garganelli riferisca assegni perché credo che sia uno degli interlocutori principali questa sera noi del giovane DC di Avellino
A differenza di quando da esso dice Gargano abbiamo votato sì tutti compatti abbiamo dati sì al al al referendum però ad una condizione
C'è Chiara quella che giustamente spiegava l'onorevole Gargani che il referendum serve e tuttora secondo noi
Servirà soltanto a stimolare il cambiamento all'interno del partito e della società civile ora dico la DC
Ha creato una propria proposta elettorale
Ha creato diciamo una propria proposta che diciamo riformi questo attuale sistema che il problema poi essenziale di punta diciamo il discorso politico
Dico perché non cerchiamo di portare avanti questa ha proposto della Democrazia Cristiana
Invece di affrontare diversamente un'altra volta con i referendum la questione politica poi un'altra domanda lei ha detto che facciamone una per volta ti prego altrimenti
No
Un'altra domanda lei ha detto che le scelte referendari sempre segni sono delle scelte di libertà di Progressio ma domani discreta non so ma il divorzio e l'aborto erano scelte di progresso o meno
Grazie dodici o facciamo una domanda per volta perché fare due domande significa Tolia possibilità un'altra persona di fare la sua
Io parlavo di quest'ultimo referendum non di tutti i referendum nella nella storia italiana che sono stati molti io le dico con molta franchezza cosa pensa della proposta politica di riforma elettorale daranno perché è cristiana che non verrà mai discussa in Parlamento e che la stessa Emo crack che stia non vuole discutere in Parlamento
Questa la realtà politica
Io leggo la mia opinione
Se c'è fa senta un partitino prego lascia rispondere per scusate Nicola mio maionese autorevole ma io non la condivido la considero
No non sono io che la prendo in giro perché non sono io che la proposta perché io ho detto fin dall'inizio una cosa un partito che fa una proposta di riforma elettorale la porta subito in Parlamento la mette all'ordine del giorno chiede la pone come condizione di governo se vuole far
Questo non avverrà mai nell'attuale sistema
La considera insufficiente perché è un passo avanti rispetto alla posizione assolutamente immobilismo della Democrazia Cristiana
A premio di maggioranza che è un fatto positivo che consente all'elettore di scegliere ma non tocca minimamente la forma partito io son convinto che la riforma elettorale oggi
Ha come funzione essenziale quella di rompere la partitocrazia di creare un rapporto diverso tra lettori cittadino
Di dare una possibilità di scelta e di creare quindi meccanismi nuove per la forma politica
Ecco perché noi presentiamo una proposta referendaria
Che è molto più avanzata e la proposta democrazia cristiana e soprattutto che mette in movimento alla situazione politica mentre purtroppo credimi resta la mia convinzione può essere che mi sbagli quella proposta temo che rimarrà per sempre nei cassetti
Grazie Mario
Un ragazzo con giubbotti
Sono Ruggeri Vittorio e sono il delicato il momento giovanili di Francavilla al Mare per essere obiettivo devo dire io faccio parte del comitato promotore referendum nella mia provincia provincia di Chieti
Io ritengo che tutti coloro che abbiano votato sì al referendum del nove giugno non non credevano che quello fosse la panacea di tutti i mali ma il problema era se accendere o meno l'interruttore delle riforme visto che qui si parla di riforme istituzionali del cinquantatré ma nulla all'uopo è stato fatto lei prima ha parlato di rappresentanza politica
Io le chiedo l'articolo sessantanove la nostra Costituzione dice esplicitamente ogni membro del Parlamento rappresenta la nazione senza vincolo di mandato
Qui ora senza stare a perdere tempo sulla differenza rappresentanza politica rappresentanza giuridica e quindi sul significato e ritiene che il nostro sistema effettivamente gli elettori abbiano avuto la possibilità o anche o almeno ora hanno la possibilità di far valere la responsabilità politica degli eletti oppure il raccordo corpo elettorale eletti si è rotto
Domanda era rivolta
L'onorevole onorevole Gargani
Chiusa
Il rapporto tra il cittadino e
Rappresentante del Popolo bloccata andando della nazione
Si è incrinato e si incrina quando il deputato il rappresentante della nazione non fa gli interessi generali
E certamente questo è la patologia che viviamo
Quindi il discorso che tu poni è un discorso forse il più importante che noi abbiamo sottovalutato presupporrebbe una tavola rotonda diverso
E la crisi è qua hai toccato il problema la corda più sensibile e forse il dato senza probabilmente renderti conto fino in fondo
La soluzione del problema reale fuori da queste questioni di cui stiamo discutendo il problema e di rappresentanza
Se questa rappresentanza davvero rispetto a un'azione se oggi il deputato per la Costituzione del quarantotto voleva rappresenta tutti i cittadini italiani questo il problema
E siccome questo problema deve esser potenziato perché il deputato senza vincolo di mandato deve rappresentare la nazione
Attraverso i partiti e anche la disciplina di partito deve esser secondaria rispetto alla sua responsabilità nei confronti degli elettori e per la verità tu credo che questo non lo riservo si risolve proprio né col preferendo perché abbiamo fatto
De quo quelli che si propongono sono questioni totalmente diverso che accusavano ancor di più questa situazione perché torno a dire per l'ennesima volta che l'uninominale appanna ancora di più
Questo rapporto di rappresentanza che la Costituzione richiede dai cittadini e tra i cittadini e i rappresentanti del CIPE
Ci fa
Ci faticano a Romano di valore dovremmo difficile Barberio come tua domanda lei fatta da
Ci fanno allora Andrea parliamo subito
Io le ho chiesto una cosa sono delegato provinciale momento giovani e della DC a Teramo
Sono è stato molto perplesso in anzitutto come riflessione un attimo che la democrazia cristiana a livello nazionale non si sia espressa punta su un problema così importante e spero che
Se vengono riproposti referendum vengono accettati e tutto il resto la DC prenda una posizione precisa sì no astenersi motivandola precisamente una seconda riflessione un attimo solo con l'amico San Marco
Uno San Mauro scusi
Il fatto che e si sia stato un plebiscito non è solo una ricerca di cambiamento diciamo così senza capire bene forse dopo il cambiamento dove porterà
Ma basta cercare un cambiamento per muovere veramente solo le cose
L'area la domanda reale quindi sta in pratica
Quindi anche se residenti in pratica che
I referendum ha modificato una certa situazione si va a votare con un'unica preferenza io studia giurisprudenza mi sto per laureare in giurisprudenza
Ho studiato che referendum è abrogativo a questo punto per maggior chiarezza penso di tutti
è possibile da parte del Parlamento realizzare una nuova legge che invece i tre preferenze o quattro porti tue preferenze o un'altra
Numero più maggiore di preferenze
Allora a questa domanda visto che non so se sia costituzionalista ma certamente Monti legge risponde Biondi se voi non è d'accordo un altro dei relatori possiamo sentire una seconda voce
Io ringrazio perché non vorrei fare del terzo incomodo è il terzo comodo sono state discussioni in famiglia e il fascino discreto della borghesia fa sì che non ci si metta la mano dentro in queste cose io io voglio dirvi con grande col più grande con grande apertura e vecchia amicizia nei confronti della democrazia cristiana che è un partito chiave della realtà nazionale
Che io credo che la che in democrazia esame dovrebbe essere grata
Agli esponenti
Che hanno preso un'iniziativa che serve a rinnovare nella sostanza la capacità di rappresentanza di questo grande partito nessuno discute
La democrazia cristiana come numeri se non vi offendete io di credo che sia anche la prova dell'esistenza di Dio
Perché se non ci fosse Dio Coulibaly che fanno molte volte complicherebbe lordo di voti di opere non sia una grande però ma indipendentemente da queste elettorale dopo detto da liberal cattolico del Pd arriverà a caldo detto da liberal cattolico quindi da credente che si pone il problema della laicità hanno come un fatto di divisa ma come un fattore di di civiltà operatività ritengo che abbiano fatto un grande servizio
Perché la democrazia cristiana ha bisogno come tutti i partiti i partiti minori forse ne hanno meno bisogno periscono unica Ovindoli per forza e più di uno delle volte dove vengano come capita a me nel mio collegio ma i partiti poliedrici che hanno anche come diceva giustamente Gargani
Una grande capacità di interpretazione i problemi della società e quindi possono prendere il voto con la mano destra e spenderlo ma magari come è successo con la mano sinistra
E di avere in questa capacità di rappresentanza anche dicevo prima una fisionomia d'azione più adeguata e quindi una corrispondenza una titolarità del rapporto di mandato che il rapporto tu che studi legge che esalta al nord la professione più bella che esista nel mondo che quelle l'avvocato
Che riceve la fiducia dalla persona che la trasforma in un atto di giustizia o per lo meno in un apposto in una richiesta di giustizia molte volte non non ricambia allora mi pongo questo problema come cittadino
Anche a nome di quei cittadini miei amici che votano per la democrazia cristiana
E meglio che ci sia nel Parlamento per la qualità del Parlamento
E non deve distinguersi da Senato e Camera per motivi come dire anagrafici oggi con dieta ma deve distinguersi d'ora in avanti secondo i colleghi forme per funzioni per capacità di rappresentanza eccetera una motivazione più personalizzata questa motivazione più persone nulla toglie alla capacità selettiva dei partiti anzi
Dico stringerà accendere i migliori per evitare nel contrasto diretto con gli avversari
Che facciano come dire una figura inferiore a quella che è partito farebbe segati tasse un un soggetto migliore era quello che diceva stile non perché sia Autocar evitasse ad ora posizione minoritaria
Ma vedeva nella posizione minoritaria l'aspetto positivo era quello di vedere una grande rappresentanza
E una capacità nella rappresentanza di esaltare la funzione che la fiducia popolare deve avere nella Parlamento della Repubblica io sono
Per riabilitare i partiti
Non solo contro il Partick
Mi permetto di dire che nel mio partito io ho cercato sempre e pagando
Di fare le battaglie ritenevo giusto
Il mio e l'ho fatta indipendentemente dal permesso del mio partito
Tante volte votando con Scalfaro per difendere i diritti del Parlamento contro le segreterie dei partiti facendo tutto quello che si deve fare allora credo caro amico che problema il due agosto è il problema chiave
Della nuova il nuovo sviluppo dalla sua vita di domani e anche di dopodomani perché domani voteremo alla Chiesa maniera con una preferenza sola non sarà una soluzione ottimale avremo dei problemi anche lì
Ma la cosa importante che ponendo il referendum e ponendo il primo passo su questa linea di concordia con la gente che si è espressa con questa quantità
Stabiliremo Dorina vanti se la gente si seguirà questo grande diritto di poter conoscere
La persona che si sceglie
Dentro il proprio partito eccoli misurarla con quella degli altri rispettando le diverse posizioni ma non subordinandolo alle scelte delle grandi organizzazioni interne dei partiti la scegliendo magari l'organizzazione della società questa è la mia opinione
Un'altra domanda
Io sono siano così
Le domande sono tre brevissime va prima Gorrini vicino al microfono vorrei tornare sulla crisi dei partiti si parla di crisi dei partiti condivido molte delle motivazioni che sono state addotte insomma giustificare questa crisi però io un pensiero particolare io credo che questa crisi secondo me dovuta
Anche anche al fatto che le regole fissate negli statuti vengono sistemate sistematicamente
Sconvolta non vengono rispettate chiedo un po'ai parlamentari perché questo succede
La seconda una stima né uno stimolo che emergono dall'affermazione del dell'onorevole Segni quando ha affermato che la riforma istituzionale proposta Democrazia Cristiana già nel momento in cui era stata formulata si sapeva che non non si sarebbe più sostenuto ci non avrebbe più sostenuta in Parlamento
Allora due sono le cose ho qua noi siamo un branco di fessi che sta ascoltando delle delle sciocchezze che ci vengono Corbiniano propinate non c'era in quegli anni o forse non vuole come si non so poter sicuro che si sbaglia a luglio
La terza è una domanda che rivolgo a San Mauro perché da quanto ha detto non mi è chiaro la differenza che pure in testa tra democrazie plebiscitarie e democrazia rappresentativa bene
Io ti ringrazio che c'è posto domande un pochettino complesse
Difficile da rispondere chiaramente assegneremo una a ogni il relatore diverso allora perché vengono violati gli statuti dei partiti non so corrispondere
Non rispondo ai segni su questo è un grande contestatore tra l'altro per gli statuti dei partiti quindi
E a volte sono belle ha ragione lui che non vengono applicati uno dei motivi è che dentro i partiti non siamo non si è ancora applicato il principio di Montesquieu poiché la divisione ipoteche non esiste una giurisdizione interna staccata dalla
Maggioranza
I giudici interni sono nominati dalle maggioranze sono i probiviri giudice nominati dalle maggioranze la regola è che sono legate alle maggioranze sappiamo come funziona in altri collegi provi si reggono molto spesso non dico sempre ma essendo eletti in quel modo fatalmente
Sulle aggregazioni sulle maggioranze
Questa è la realtà
Gli statuti interni ai partiti non hanno un sistema di giurisdizione interna che offra sufficienti garanzie al cittadino e questo è un problema serissimo un problema grosso è uno dei è una delle delle tante purtroppo cause di non funzionamento della vera dialettica della democrazia dentro il partito
Almeno io conosco lo statuto alle regole della DC credo che il problema sia un po'analogo adesso non vorrei generalizzare essere smentito può darsi che
Bene fare risponde invece la domanda sul perché la risposta della la proposta di riforma elettorale della DC una proposta fatta tanto per gettare fumo negli occhi e agli elettori per dire che non so che la DC ha una sua proposta a uno che quella proposta
La sostiene e quindi Gargan perché Segni avete capito segni quella proposta non è che piace oltre al fatto che secondo lui non vorrà mai discusso
E anche qui io devo dire per la verità con molta chiarezza
Vorrei che interpretasse non come polemica quello che sto per dire
Quindi probabilmente non può capire così perché deve fare la propaganda per questa azione che si accinge a fare
Ritengono
Tengono invece che la discussione che è stato portato avanti in questi mesi nel partito sia stato Travaglia c'è stata una discussione che ci ha più visto che ha portato un approfondimento notevole per convincere poi il segretario del partito e tutta la dirigenza su un atto che deve esser messo all'ordine del giorno della Camera evidentemente deve trovare una solidarietà e deve trovare il consenso anche degli altri partiti io credo che sia un giudizio temerario io credo di poter dire per quel poco di responsabilità che ho nella direzione del partito però in questa proposta non solo la sosterremo il Parlamento va sosterremo come De Mita attento come Forlani ha ripetuto come nostra idea istituzionale durante la campagna elettorale
E se posso sofisticate ma visto che si è parlato di Statuto
Ebbene in astratto sta scritto non lo Stato
Che se un democratico cristiano deve rispondere a tutte le logiche ma esigenze della comunità nella quale sta dallo Statuto regola i nostri rapporti probabilmente ad un potreste presentare
Posso rispondere
Una deroga proprio no ma non ha invece l'ultima voglio dire no
No io c'è un motivo ben preciso perché io sono convinto che la proposta di legge non verrà mai discussa in Parlamento sostanzialmente perché è un atto di rottura coi socialisti
E l'attuale politica non c'è non c'è niente da fare la proposta eleggevano del cane è incompatibile con l'alleanza di governo con i socialisti all'attuale linea politica Democrazia cristiana fa prevalere l'alleanza di governo sulle proposte di riforma istituzionale è una scelta vada è una scelta che io contesto io credo che la crisi italiana sia arrivata a un punto tale che non ha senso difendere una formula governo per me non significa niente che bisogna avere il coraggio di rompere questi vecchi schemi andare anche a formule diverse
Saltare queste maggioranze che non significano che vuole affrontare problemi sta di fatto che oggi la proposta la linea la moda tedesche alla e assolutamente
E quella che
San Mauro parecchie
L'accusa è che dunque confusione tra democrazia plebiscitaria democrazia rappresentativa cioè è apparso quest'
Smentisce l'idea di ogni trenta secondi
Fino a ma però due secondo di prima dei treni
Forse sarebbe opportuno riflettere su un punto se su questa proposta elettorale bombe qualcuno ha detto ci dobbiamo fare la campagna elettorale
Vuol dire che prima della campagna elettorale non vogliamo farlo approvare dal Parlamento
O no
Questo però lasciò il la per quello che riguarda invece democrazia plebiscitaria e democrazia tra presidenti erano mai parlai demolite plebiscitaria queste mie uscite o è un termine che non conosco io nella dizione che Russo aveva nel contratto sociale distingueva una certa dicotomia tra democrazia rappresentativa democrazia diretta russo provenga per la democrazia diretta commentate dopo avvenne forme democrazia diretta funzionanti
Nell'affare il mondo occidentale non ci sono state ministero per la democrazia rappresentativa a o solamente detto che in questo referendum è stato un plebiscito volendo con ciò intendere che c'è stata una decisione unanime a referendum spesso sì ho detto democrazia plebiscitaria
Ho detto una cosa che non ha senso comune mi piaceva più di la ditta
Va bene
Chi vorrei sapere chi è che chiede la parola in fondo perché poi mi spostiamo il microfono in fondo a quella parte quel signore lì prima allora veloce così e ora vediamo a io sono un tassista
Parlamento dell'onorevole Segni tassista di prima
Sport o tentando magari anche De Chirico stop
Ero amico di tutti insomma
Vorrei una risposta lei sa che moda c'è adesso nella provincia di Milano no
Vorrei fare Cenomani
Versace Armani crisi
Tema già capendo
Ora è la risposta diciamo su quell'argomento lì
Delle leghe insomma
Cosa fatte per fermarlo
Perché diciamo l'argomento
è abbastanza nuovo insomma è anche
Quel giorno insomma
Lo sapevamo fuori del seminato ma io parlo con tanta gente che sono proprio oramai all'estremo vorrei sapere cosa fate per cercar di fermare questa situazione
E io ho la sembra pensata così ma
Per il fatto della criminalità mi sto stancando risponde già nell'inverno
Eccome cosa fa
Si sente
Cosa fate è un discorso un po'come facciamo a dire che facciamo tutti insieme qualche cosa dal momento che qua a questo tavolo già alcuni di noi la pensano in modo diverso su quello che dovrà essere il futuro non solo del nostro partito ma anche del del nostro Paese quindi ognuno credo che posso esprimere un'opinione personale io nel mio intervento ho detto che il problema della lega è un problema essenzialmente di protesta
Nei confronti del del cosiddetto Palazzo proprio perché insieme alle tante cose di cui s'è discusso stasera ci sono anche altri fatti che non vengono affrontati evidentemente in modo serio in modo costruttivo che spingono la gente ad una a non accettare più un vecchio sistema di fare politica
Ed è per questa ragione che una delle cose che si possono fare
Dal momento che il non è immaginabile che uno tre faccia il tifo per la Repubblica allora i dirigenti di partito che oggi conducono la vita politica è chiaro che fanno fatica a proporre delle innovazioni
Cosa che invece la gente vuole e lo ha dimostrato andando a votare un referendum che riteneva importante per le motivazioni morali che venivano da questo referendum che erano la cosa più importante
Però il il vecchio mondo politico evidentemente non è in grado di portare innovazione Galgani ha detto che c'è stata una grande lotta all'interno del partito per fare uscire una proposta ma è uscita una proposta che nessuno voleva che uscisse
Soprattutto quelle persone che non vogliono che le riforme vengano fatti
E noi al nord abbiamo il problema delle leghe perché le aziende si sta stancando di questo modo di non voler proporre riforme ed in questo modo di
Del impadronì mento da parte dei partiti della dello Stato e quindi sta cercando di trovare una soluzione diversa votando le leghe
Ma io credo che le leghe vera riceveranno dei voti e ne riceveranno tantissimi soprattutto perché noi all'interno non avremo ancora trovato da qui alle prossime elezioni una strada per poter Popov delle cose nuove delle cose diverse una maggior ma moralizzazione del nostro Paese
Noi continuiamo oggi a discutere su tanti problemi e facciamo finta che non esista il problema del debito pubblico noi parliamo di grandi statisti che si che si esistono in Italia
E mi e questi grandi statisti hanno contribuito a fare un miglio mille trecento milioni di miliardi no mille trecento mila miliardi di debito dove stanno questi statisti che sono riusciti sono poi bravissimo anch'io c'era un mio amico che quando ha cominciato a entrare in commercio va detto guarda sono stato bravissimo cominciato dal niente del socio trecento milioni di debiti
Io questa frase me la ricorderò per tutta la vita ma deve essere applicata a tutti gli uomini politici che hanno gestito la vita del nostro Paese in Italia
Perché a fare debiti
Voglio dire a fare debiti sono tutti bravi
Però io credo che sia arrivato il momento di smetterla ma se questo sistema politico non si riforma noi debiti contro in Maremma farli perché la partitocrazia il clientelismo
Il nepotismo avranno sempre la vittoria sulle persone serie sulle persone oneste che invece come voi perché voi se siete qui a partecipare
A questa vita a questa festa dell'amicizia lo fate perché ci credete veramente perché voi siete convinti che questa sia una strada importante però purtroppo i dirigenti che tutti insieme abbiamo nominato non si stanno comportando come dovrebbero comportarsi e questo porterà le leghe
A interrompere un corso della storia e io spero perlomeno che dopo che le leghe saranno arrivati
In Parlamento qualcuno all'interno dei partiti che oggi hanno il maggior peso possa svegliarsi
Cominciare a pensare veramente a risolvere certi problemi che oggi nessuno vuole risolvere
Grazie
Leggiamo Gianni sono secretate dalla sezione di Correggio un piccolo paese qui nel Medioevo avesse la domanda all'onorevole Silvio ecco uno degli aspetti che c'erano durante offerte avendo uno degli obiettivi mi pareva di aver letto ero acque all'hotel limitare tentato impedirle di brogli elettorali ecco dopo giorni ho più sentito parlare questo assediano scusate Bizet protesto attorno ne ho sentito parlare era uno degli obiettivi volevo solo un effetto collaterale
No era uno degli obiettivi non in questo specifico referendum quello sulle preferenze non di tutto il discorso gli obiettivi risultato
Credo che sia stato raggiunto
Non è che possiamo garantire che Prodi non ce ne siano è stato però rotto uno dei meccanismi classici di Proglio attuale di cui purtroppo
Ci sono oggi di quattro
Di cui purtroppo ci sono atti pubblici non storie
Storia ce ne sono tante ma atti pubblici che riguardano per esempio collegio Napoli chiuse
Il il modo classico del broglio elettorale che soprattutto e sulle preferenze notoriamente sono voglio stare si manifestava attraverso la la o la Giunta delle preferenze o la manipolazione dei numeri una sola preferenza e col cognome scritto Nantes regole questo non sarà più così non ce la sentiamo di escludere che il fenomeno dei brogli
Sia cancellato dalla storia italiana avviene per lo meno però interrotto quello che è stato il il tipico il classico Broglio manifestatosi purtroppo parecchio
Bene continuiamo poi marcia ti sposti col microfono in questa zona perché democrazia mole le domande per area geografica
Nella sala tenete presente che siamo anche in chiusura perché altrimenti la fino alle tre del mattino
Buona sera sono normali della DC di Ispra
Io ho deciso di votare sì preferendo
I segni e ci e non segni tredici
Sono degli ultimi due giorni dopo aver assistito apparecchi dibattiti televisivi
Ho votato per un'ansia di moralizzazione e per la speranza
Questa speranza che non ho sentito mai citare eppure una virtù cristiana
Non solo bestialità dai in fin dei conti entrare mettevano in nazionale Rivera nella speranza di veder giocare bene di vincerlo
Ecco
Sono morti in tanti durante la liberazione per la speranza
Un domani migliore
La DC ha vinto
Dopo la Liberazione
Riuscendo ai vitale quello che è successo poi all'Est
Perché c'era la speranza di un mondo migliore di continuare con la speranza conquistata con la liberazione
Molto argutamente nove Fanfani
Ha detto
Da questa tribuna
Che per compatte le leghe bisogna ritornare allo spirito con cui si era affrontato il comunismo ecco direi che proprio il crollo del comunismo
Presentato dalla droga
Ecco io vorrei credere chiedere se quell'ultimo referendum non è stato votato da tanti per lo stesso motivo un'ansia di moralizzazione è una speranza di cambiamento speranza che i partiti non stanno mai dando sono decenni che la nessun partito da una speranza agli italiani di allora poi vanno a votare lega Lombarda il Partito dei Pensionati e dei ferrotranvieri Mars
è la speranza che voi dovete dare se volete non non prendere voti se volete portare un'Italia migliore poi non mi interessa quale partito l'apparente prenda più voti e chi ha portato l'Italia avanti a me interessa che tutti andiamo avanti
Quindi la domanda la rivolgo a tutti anche all'onorevole Biondi e agli assenti anch'
Io voglio dire lasciamo filosofico Crovetto beffato per
Ho citato la speranza è vero che l'ho detto in latino e molte volte la direzione deve tante bugie ma è un prezioso Pejo dei e l'acquisto della speranza che è anche un po'e anche un contratto aleatorio cioè non c'è la sicurezza la speranza è un grande moto nella volontà che cerca di vincere che non si stanca di combattere ma non è detto che vinca è un tentativo allora l'operazione che noi abbiamo fatto come Comitato per i referendum non era fatta di certezza anzi devo anche dire che quando siamo partiti eravamo info
E quando abbiamo visto arrivare i grandi partiti ci siamo per quello che mi riguarda anche preoccupati che abbiamo avuto avuto il timore chiese maturassero l'iniziativa che diventasse cosa loro
Devo dire che i partiti non sono stati nemmeno capaci di far questo
Perché la maggior parte hanno visto la la Aldo hanno giocato la carta ma hanno avuto la manina corta come la democrazia cristiana oppure hanno avuto la paura di non essere più determinanti come i socialisti ho avuto l'umiltà come Bossi che se dovesse militari voti sul sistema uninominale fine presentando le persone credo con lo voterebbe nemmeno sua moglie perché separato
Allora
Le vento il vento può esistere ha detto questo la speranza e la molla di tutto ma la speranza deve essere ragionata e allora io ritengo di concludo decreto brevissimo intervento dicendo che finora c'è stato un voto di convinzione
La gente ha votato anche secondo le proprie propensioni le proprie tradizioni propri sentimenti e avuto anche una specie di indulgenza perché il l'Italia il Paese l'amnesia è il Paese l'amnistia l'amnesia perché la gente scorda gli errori e l'amnistia perché non li punisce allora invece con il sistema uninominale si fa un voto non più di convinzione ma un punto di indecisione
Si sceglie e una volta scelto si può eguagliare Massi retrocede dalla scelta non di opinioni ma di persone
Ed è più facile farlo se si sceglie una persona contro un altro più persone insieme operando una scelta che sparando al bersaglio grosso nel mucchio
Superando al bersaglio grosso Del Monte si può indovinare come spesso è successo eccome gli autorevoli colleghi di presidente ministro l'uso dimostrandosi agente scelto bene però può anche succedere
Che abbia scelto male e allora molte volte i partiti hanno dovuto coprire le marachelle dei loro uomini peggiori
Perché dovevano senno condannare anche se stessi facciamo in maniera che la gente con la speranza cristiana della fiducia e la posa anche revocare questa è la mia motivazione liberale
Sì perché si calcoli che vagli amico Gargani anche io avrei interesse a fare le elezioni con la proporzionale perché con la proporzionale anche un partito che quando va bene prende il tre per cento fatto diciassette sedici quindici deputati
Se invece si va alla battaglia singole molto facile
I partiti più grandi numericamente non dico
Politicamente numericamente perché i grandi partiti di qua delle Alpi spesso non sono uguali ai grandi partiti di là dalle Alpi e su questo dovremo interrogarci del perché allora i grandi partiti numericamente possono soverchiare il singolo candidato ma io preferisco essere bocciato
In una competizione mi è già successo ma preferisco essere bocciati in un'elezione da un candidato galantuomo mio avversario col quale andare a cena come o a o lo portai a casa mia di cui ho la stima che lo conosco che so che profezia debba piuttosto che con una come un mucchio selvaggio di cui non conosco nulla eccome rappresentatività mi permetto di diritti con tutto l'affetto che ho per il nostro comune amico Ciriaco
Che anche l'aggregazione di Bilica
Vi è un candidato che viene a farsi eleggere a Genova poi si ritira da gente va e pompe volti Avellino come rappresentatività mi dà l'idea che sia una specie di inghippo nel quale il sistema uninominale lo farebbe cadere l'elettore grazie
Siccome
Grazie
L'amico bionde ricordo che per un certo meccanismo
Di tipo da legge elettorale per o i voti pochi presi in una regione Ben-Gurion stilizzati
In chiave nazionale per far prendere i pochi seggi che i i partiti piccoli prego quindi
Ma con e questo accade proporrei anche dirgli senza problemi intromettere perché non sono all'attore che
Questa osservazione che abbiamo già sentito fare per altri nostri amici ma son le cose che fa un partito che ha uno spessore nazionale
Cioè quando un partito che ha spessore nazionale un grande partito nazionale popolare propone una sua leadership la propone anche nazionalmente De Mita presumi Dione e cento mila voti alle elezioni europee e non per questo nessuno si è stracciato perché
No io però siccome la speranza invocata da allargato alla sua era una speranza mi sembra virtù cristiana vorrei far dire due cose a Riccardo Marini che è stato
Era bello distrutto inavvertitamente non me ne sono accorta
Prendere in altri ambiti chiedo scusa io distrutte non al del comparto lei sono dunque non vorrei avere coi aveva il peso di dover spiegare la speranza cristiana cosa che non farò assolutamente però ritengo l'intervento dell'amico uno dei più centrati della serata non perché evoca valori cristiani avanzata io sono molto sorpreso ho ascoltato a lungo di aver sentito citare grandi padri io ai grandi nomi io ai forse bisnonni a volte di non aver sentito nominare neanche una volta in tutta la sera Aldo Moro e Roberto Ruffilli sono sorpreso ed esterrefatto lo dico con franchezza allora lo dico perché ritengo che parlare
I speranza di crisi dello Stato
Parlare di crisi delle istituzioni parlare di forma partito senza citare i due uomini che negli ultimi vent'anni
Nella democrazia cristiana non ha presentato a mio avviso il pensiero più profondo significa che volutamente non si vuole affrontare il nodo di come oggi è la democrazia cristiana e di come oggi sono i partiti
è un'opinione da esterno un po'dura lo capisco però credo che fosse necessario dirlo e vengo al punto della speranza parlo proprio di Aldo Moro perché parlando di crisi dello Stato
In uno dei suoi più bei discorsi all'inizio degli anni settanta quando incominciava a teorizzare che il problema italiano io alla crisi dello Stato una crisi in qualche modo irreversibile
E che avrebbe finito per condizionare lo sviluppo della democrazia incominciò ipotizzare la terza fase
Parlava spesso della speranza in quello che lo ha reso abbastanza famoso
Nel primo cittadino l'appagamento nella capacità in ogni momento di testimonia un'ulteriore età della fede cristiana
Rispetto al contingente io credo che non c'è assolutamente nera vergognarsene da preoccuparsene aveva votato anche solo per la speranza
E proprio la speranza che in linguaggio poco politico perché non sono un politico che ho cercato di evocare dicendo che noi giovani non accettiamo di assiste alla rottura della politica noi vogliamo sperare e abbiamo idea che a questa speranza abbiamo dato un nome preciso il nove giugno non abbiamo soltanto fantastica
Vogliamo sperare che una stagione della speranza si è iniziata
Anche il dibattito di questa sera a mio avviso per certi versi un po'un po'forzato in alcuni momenti in alcuni passaggi ha cercato di elencare l'elemento che a mio avviso è stato più grave l'assenza i due nomi di due contenuti di due uomini di speranza anche ribatte questa sera secondo me non dovrebbe lasciarci con l'amaro in bocca ma con qualche speranza in più per il futuro del Paese non so se sia così me lo auguro
Questa signora con i capelli rossi qui davanti poi un'altra domanda chiedo
Magari
Mi abbiamo tagliato a monte quindi si chiodi eccessivamente Brevi sia nelle domande si è più disposti a sarò telegrafica domande o a all'onorevole Biondi chi ha parlato
Che con questo metodo della preferenza unica verranno eletti i migliori se rimane in queste ore di menzione delle circoscrizioni elettorali
Forse i migliori non sono quelli più conosciuti e non sempre i più conosciuti sono i migliori faccio un esempio per tutti noi abbiamo visto portare in Parlamento
Personaggi di sicura rilevanza né sul piano dello spettacolo come Gerry Scotti o altri li dalla Cicciolina la sono sicuramente dei personaggi conosciuti
Più conosciuti di chi fa il lavoro nel umile nelle sezioni del proprio paese ma che per la dimensione basta delle circoscrizioni non ha possibilità di farsi conoscere accosti se non elevati
Allora la prima domanda è per lei la seconda anche questa molto veloce e per l'onorevole Segni nella io vivo in Toscana nella mia Toscana dove in otto io sono di Empoli
Nella mia Toscana su otto circoscrizioni regionali su nove circoscrizioni regionali in otto si vota con la preferenza unica
Che cosa succede che la lista è fatta su misura c'è chi passa e poi ci sono il contorno allora le prossime elezioni nazionali noi assisteremo che le nostre liste ci sarà chi passa e poi una serie di personaggi che faranno il contorno e che non non avranno nessun peso politico quindi non porteranno nei contributi di elaborazioni né tenteranno di modificare il tutto allora la sua la domanda che le faccio non era forse necessario
Piuttosto che mettersi ai margini del partito e quindi creare sì un momento importante di opinione all'interno
Ma cambiari forse fare un referendum all'interno della Democrazia Cristiana perché se i meccanismi di formazione delle liste i meccanismi elettorali interni rimangono gli stessi noi avremo al prossimo parlamento io non credo una classe dirigente migliore ma di sicuro la stessa classe dirigente gli abbiamo in questo Parlamento perché inesistenti la gente
Con queste dimensioni elettorali con questo meccanismo interne di partito probabilmente deciderà meno di quello che poteva decidere che poi dietro ci siano le speranze di un cambiamento migliore io son d'accordo con lei però le domando
Forse il vero referendum e non andava fatto dentro il partito piuttosto che fuori
Però non voglio rispondere perché sono d'accordo con lei credo che il presupposto del collegio uninominale debba
Nella ristrettezza della corrispondenza di nuvole deputati da eleggere con il nucleo dei collegi da quindi
No global ma non siccome non votiamo questo referendum che votiamo quello del Senato marzo stemma uninominale per per esempio mio partito non ha presentato un sistema uninominale all'inglese come amo io ma la presentato alla francese come forse piace più a qualcuno e in il sistema alla francese ha questo vantaggio diciamo tra virgolette che può creare un rapporto diretto al primo incontro con la scelta di chi prende la maggioranza assoluta
Recupero poi di solidarietà o di simpatie politiche che può anche essere utile nel nostro Paese
L'elezione al secondo turno ma io preferisco il sistema uninominale inglese per la ragione che dice lei che ci debba essere un collegio ristretto la scelta fra più persone magari di aree ideologica diventa che stimolino l'agenda ed è il migliore tra essi la gente ha bisogno di una rappresentanza pari alla rigidità delle proprie aspettative come quando si sceglie un medico un ingegnere un archivio perfino lattoniere
Chi si informa
Invece molte volte si vota per gente che non si è mai perché dopo le Lenzi non si fa più vedere questa è la mia idea
Allora quel ragazzo
Brevissimo Mario come Cenerentola mettendo
La cosa capiterà in futuro perché in tendenzialmente i candidati cerchiamo sempre farsi la lista su misura che la preferenza sia una dura tre o cinque o dieci lo stesso
E per la verità da molte parti io vedo invece con la preferenza unica spinte molto forti perché tanta gente pensa il quorum si abbassa che ce la può fare celermente non ma dentro in questo che è un discorso ancora tutto da vedere intorno replica
Rispondo piuttosto l'altra sua coda perché non ha fatto un referendum io lo farei volentieri la faccia fare le la faccia immediatamente
Ma tutto mi pare che che si faccia pure che queste cose qui non si riesce neanche a farmi discutere finora ai congressi di partito né che l'ultimo congresso il partito che ha escluso queste cose discusso di tutta quindi si è fatto il referendum perché il referendum e l'unico modo invece veramente per obbligare spingere i partiti compreso il nostro ad affrontare finalmente questi temi e di fatti che stanno affrontando
Va bene ultima domanda piccola intelligente
Speriamo Luigi
Io sono Giuseppe Ciro dalla provincia di Cosenza il movimento giovanile volevo dire che io ho votato sì
Al referendum
Per speranza questo volevo dire volevo collegarmi a a chi predica la speranza ma è anche vero che si dice che chi vi speranza vive di speranza muore speriamo che io da dove sono giovane abbia il tempo di di vedere qualche risultato positivo assegni voglio dire dato che la mia vuole essere anche una domanda provocatoria
Dato che e uno degli sponsor come ha ricordato l'amica del referendum era quello di promuovere i migliori
Assegni voglio domandare se nel caso segno non venga votato al referendum cosa farà farà un altro partito dicendo programmando pro proclamando che dalla DC se ne vanno sempre i migliori
Se non vengo votato alle elezioni e torno a casa
è evidente se non vengono da dove devo dire che il cittadino son d'accordo con me non mi voltavo quasi capì che venissero torno a casa punto e basta
Io devo chiedere
L'ultima battuta di Gargani
E poi chiudiamo no anch'io rispetto alla speranza perché siccome Larini ha citato la speranza citato due persone che e inutile ricordarle con una giaculatoria che alcune volte diventa retorico perché noi nella sostanza la linea abbiamo fatto una proposta di legge che era stato preparato da Rutelli
è la proposta di Ruffilli quella della democrazia
E allora rispettare
Venerare un uomo credo che sia il massima significazione proprio utilizzando quello che ha scritto allo nonostante sia l'ora tarda io voglio dire un piccolo segreto che credo che posso dire per la prima volta stato citato lo figlio una lettera e conservo tra cose care di un amico parlerà Ruffilli per me in cui mi spronava e mi spiegava il tipo di proposta che voleva portare avanti individuando un pericolo era un profeta io non l'ho voluto mai piede in campagna elettorale perché non strumentalizzo mai le persone nelle importazioni di persone che sono all'altro mondo
Mi spronava riflettere sulle cose che lui andava dicendo altrimenti avremmo avuto un pericolo nel nostro Paese che attraverso un referendum ci sarebbe poi distorta la materia
E sono stato chiamato col prezzo per i capelli per fare questa polemica Aldo Moro
Abbiamo detto l'abbiamo operato credo che lo vediamo ognuno di noi la propria coscienza
Aveva al collegio uninominale ha scritto pagine memorabili sul popolarismo della democrazia
Ringrazia tutti gli amici quest'anno sul